FONDAZIONI DIRETTE SUPERFICIALI - bassi.gov.it · Ordinarie o continue a.Continue travi rovesce...

12
Ordinarie o continue a.Continue travi rovesce platee FONDAZIONI DIRETTE SUPERFICIALI plinti b. Discontinue o isolate zattere a.1 CONTINUE Quando il carico da trasmettere al terreno non è elevato e la struttura è in muratura continua.

Transcript of FONDAZIONI DIRETTE SUPERFICIALI - bassi.gov.it · Ordinarie o continue a.Continue travi rovesce...

Page 1: FONDAZIONI DIRETTE SUPERFICIALI - bassi.gov.it · Ordinarie o continue a.Continue travi rovesce platee FONDAZIONI DIRETTE SUPERFICIALI plinti b. Discontinue o isolate zattere a.1

Ordinarie o continue

a.Continue travi rovesce

platee

FONDAZIONI DIRETTE SUPERFICIALI

plinti

b. Discontinue o isolate zattere

a.1 CONTINUE

Quando il carico da trasmettere al terreno non è elevato e la struttura è in muratura

continua.

Page 2: FONDAZIONI DIRETTE SUPERFICIALI - bassi.gov.it · Ordinarie o continue a.Continue travi rovesce platee FONDAZIONI DIRETTE SUPERFICIALI plinti b. Discontinue o isolate zattere a.1

Risega: Se la fondazione è in muratura il raccordo tra muro e la base della

fondazione sarà eseguito con riseghe, della lunghezza massima di 20 cm e di altezza

circa il doppio della larghezza in modo che l’angolo sia compreso fra i 55° e 60°.

Nel caso di una fondazione con base molto larga si utilizza una struttura mista, con

basamento in cemento armato (con o senza utilizzo di casseformi). E’ buona norma,

prima della fondazione di fare uno strato di magrone.

Il magrone è uno strato di cls. A basso dosaggio , circa 150 RCK, che ha il compito sia

di livellare la superificie di posa della fondazione, che di proteggere i ferri di

armatura. In genere ha uno spessore di 10 cm.

In questo tipo di fondazione è molto importante l’attacco muro-fondazione. Si deve

eseguire un cordolo di cls. Armato con 4 ferri longitudinali e staffe.

Page 3: FONDAZIONI DIRETTE SUPERFICIALI - bassi.gov.it · Ordinarie o continue a.Continue travi rovesce platee FONDAZIONI DIRETTE SUPERFICIALI plinti b. Discontinue o isolate zattere a.1

a.2 CONTINUE A TRAVI ROVESCE

Si dice rovescia perché la trave di fondazione ha una giacitura rovesciata rispetto a

una comune trave, il carico è costituito dalla reazione del terreno che va dal basso

verso l’alto.

Si usa per terreni di media e buona resistenza.

E’ costituita da due parti: la mensola e la costola.

Lo schema statico di una trave rovescia è quello iperstatico

Page 4: FONDAZIONI DIRETTE SUPERFICIALI - bassi.gov.it · Ordinarie o continue a.Continue travi rovesce platee FONDAZIONI DIRETTE SUPERFICIALI plinti b. Discontinue o isolate zattere a.1

a.3 Fondazioni a platea

Si hanno quando il terreno ha una scarsa resistenza per cui le travi rovesce finiscono

con l’essere talmente vicine che conviene eseguire un unico grande scavo.

Consiste in un'unica grande soletta irrigidita da nervature nelle due direzioni

principali. Si ha quindi una ripartizione dei carichi sul terreno

Page 5: FONDAZIONI DIRETTE SUPERFICIALI - bassi.gov.it · Ordinarie o continue a.Continue travi rovesce platee FONDAZIONI DIRETTE SUPERFICIALI plinti b. Discontinue o isolate zattere a.1

FONDAZIONI DISCONTINUE

b.1 PLINTI

Si usa per terreni di buona resistenza e per strutture con travi e pilastri.

Schematicamente il plinto si può considerare come composto da 4 mensole

incastrate nelle quattro facce del pilastro.

Tutte le fondazioni isolate devono essere collegate tra di loro mediante un cordolo.

Page 6: FONDAZIONI DIRETTE SUPERFICIALI - bassi.gov.it · Ordinarie o continue a.Continue travi rovesce platee FONDAZIONI DIRETTE SUPERFICIALI plinti b. Discontinue o isolate zattere a.1

Quando la portanza del terreno è scarsa si utilizzano i plinti a piastra nervata.

Page 7: FONDAZIONI DIRETTE SUPERFICIALI - bassi.gov.it · Ordinarie o continue a.Continue travi rovesce platee FONDAZIONI DIRETTE SUPERFICIALI plinti b. Discontinue o isolate zattere a.1

b.2 Fondazioni isolate a zattere

Quando due plinti per necessità costruttive sono molto vicini, si ricorre ad un grosso

plinto, chiamato zattera, costituito da una piastra di notevole spessore, armata con

reti di ferro.

FONDAZIONI INDIRETTE NON SUPERFICIALI

Si usano quando ci sono terreni con scarsa resistenza, e il terreno

resistente si trova ad una profondità maggiore di 5 o 6 metri.

La fondazione indiretta è in genere formata da un insieme di pali e serve

a raggiungere uno strato di terreno molto solido ad una nota profondità.

La portanza , che è la reazione insieme palo-terreno, è in funzione

dell’attrito laterale e dell’appoggio di punta.

La palificata (insieme di pali) può essere eseguita per raggiungere uno

strato di terreno molto solido ad una determinata profondità oppure

eseguita su terreno che è costituito da soli strati inconsistenti. Nel primo

caso la portanza della palificata è affidata all’appoggio delle punte dei

pali, mentre nel secondo caso è dovuta all’attrito laterale che si crea tra il

terreno e il palo.

La palificata che lavora solo per attrito laterale prende il nome di

palificata sospesa

Page 8: FONDAZIONI DIRETTE SUPERFICIALI - bassi.gov.it · Ordinarie o continue a.Continue travi rovesce platee FONDAZIONI DIRETTE SUPERFICIALI plinti b. Discontinue o isolate zattere a.1

Il comportamento statico del palo sospeso è differente dal palo appoggiato. In una

palificata sospesa si creano delle sovrapposizioni tra le linee di pressioni, per cui la

portanza non può essere commisurata alla portanza del singolo palo.

Le strutture di collegamento delle teste dei pali devono avere un elevata resistenza,

possono essere:

- Pali

- Fondazioni nastriformi

- Platee.

TIPI DI Palo

I pali possono distinguere in due grandi categorie:

a. Battuti

b. Trivellati

I pali battuti sono in legno ,ferro, cemento armato.

I pali in legno sono utilizzati nei luoghi paludosi (Venezia), ora sono stati superati

da quelli in cemento.

Page 9: FONDAZIONI DIRETTE SUPERFICIALI - bassi.gov.it · Ordinarie o continue a.Continue travi rovesce platee FONDAZIONI DIRETTE SUPERFICIALI plinti b. Discontinue o isolate zattere a.1

L’infissione dei pali viene effettuata con battipali, mediante magli da 4-8 quintali.

Per i pali in ferro si usano profilati di varie dimensioni, profilati ad H. I pali in ferro

hanno però un basso attrito laterale, per cui non sono adatti come palificate

sospese.

Page 10: FONDAZIONI DIRETTE SUPERFICIALI - bassi.gov.it · Ordinarie o continue a.Continue travi rovesce platee FONDAZIONI DIRETTE SUPERFICIALI plinti b. Discontinue o isolate zattere a.1

I pali in cemento armato sono a sezione circolare e hanno una sezione piena o cava,

sono costruiti in cantieri specializzati mediante casseformi metalliche e posti in

opera con battipali, la testa dei pali viene protetta con una cuffia.

I pali trivellati sono quelli eseguiti in cantiere , possono raggiungere qualsiasi

profondità ( 10-30 metri).

Il procedimento di esecuzione può essere così sintetizzato:

1. Formazione di una cavità cilindrica nel terreno;

2. Applicazione di un sistema di protezione (camicia o tubo forma) della cavità;

3. Getto del conglomerato.

Se il terreno è molto incoerente, la cavità può essere formata senza asportare il

materiale, ma lasciando cadere un attrezzo che penetra e costipa il terreno.

Palo Franki

Page 11: FONDAZIONI DIRETTE SUPERFICIALI - bassi.gov.it · Ordinarie o continue a.Continue travi rovesce platee FONDAZIONI DIRETTE SUPERFICIALI plinti b. Discontinue o isolate zattere a.1

Palo Simplex

Si differenzia dal palo Franki perché nel terreno resta la punta. Raggiunge una

profondità di 10-15 metri.

Palo Duplex

Permette di avere un palo di notevole diametro.

Page 12: FONDAZIONI DIRETTE SUPERFICIALI - bassi.gov.it · Ordinarie o continue a.Continue travi rovesce platee FONDAZIONI DIRETTE SUPERFICIALI plinti b. Discontinue o isolate zattere a.1

Pali alla bentonite

Si eseguono con l’ausilio di fango pesante di bentonite, sono usati per terreni con

notevole presenza di acqua. Non si usa il tubo-forma , si evita il franamento del

terreno per mezzo del fango bentonitico, che ha la caratteristica di passare dallo

stato liquido, quando è in moviemtno, allo stato colloidale quando è in quiete.

.