Fondato da Antonio de Majo il 1 luglio 1985 · dal socio Carlo Tramontano e dal suo racconto dei...

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Il Foglietto Fondato da Antonio de Majo il 1 luglio 1985 Periodico mensile ad uso interno del Rotary Club Roma Appia Antica Numero 213 Gennaio 2017 __________________________________________________________________________________________________ Periodico mensile ad uso interno dei Soci del Rotary Club Roma Appia Antica. A cura di: Flavio Genghi Impaginazione: Gianfranco Saporetti email: [email protected] Club Roma Appia Antica Club Roma Appia Antica NEWS

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Il Foglietto Fondato da Antonio de Majo il 1 luglio 1985 Periodico mensile ad uso interno del Rotary Club Roma Appia Antica

Numero 213 Gennaio 2017

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Periodico mensile ad uso interno dei Soci del Rotary Club Roma Appia Antica.

A cura di: Flavio Genghi Impaginazione: Gianfranco Saporetti email: [email protected] Club Roma Appia Antica

Club Roma Appia Antica

NEWS

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CONVIVIALE PER GLI AUGURI DI NATALE (DI FLAVIO GENGHI) Martedì 20 dicembre, nel-la abituale cornice dell’hotel Ambasciatori di via Veneto, soci e amici del Rotary Roma Appia Antica si sono incontrati per la tradizionale convi-viale pre-natalizia. La serata è stata precedu-ta, come di consueto, dalla Santa Messa officiata dal Socio Padre Markus Muff. L’appuntamento è noto-riamente un’occasione per i soci di saluto e di scam-bio d’auguri in vista delle imminenti festività natali-zie ma soprattutto di soli-darietà e raccolta fondi. Come già avvenuto lo scorso anno, infatti, momento centrale della serata è stata la “tombolata” animata dal socio Carlo Tramontano e dal suo racconto dei numeri della smorfia napoletana: i premi delle vincite erano rappresentati da regali donati dai soci per l’occasione di modo che la somma raccolta dalla vendita delle “cartelle” è stata destinata alla raccolta fondi. Com’è noto, poi, Natale è anche tempo di doni e così un mo-mento della serata è stato dedi-cato al “regalo rotariano”. Grazie all’iniziativa del socio Guido Congiu e con il contribu-to del club, infatti, sono state realizzate cravatte per gli uo-mini e reggiborsa per le donne personalizzate con il logo del Rotary che, durante la serata, sono state acquistate dai soci per poi donarle ad un altro so-cio in segno di amicizia: anche questa iniziativa è andata a fi-nanziare la raccolta fondi del nostro club.

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Nel corso della serata è sta-to, inoltre, sancito l’ingresso nel Rotaract Roma Appia Antica di tre nuovi soci: Ludovico Cancellaro (Past President e Socio Fondatore dell’Interact Roma Appia Antica e protagonista con esso del Progetto “Scambio Giovani” in Colorado), Ce-cilia Girmenia e Gabriele Vizzini. I tre neosoci, insieme agli al-tri amici del club, poi, si so-no dedicati alla vendita ai presenti alla serata di con-fezioni di biscotti artigianali realizzati da una piccola azienda di Amatrice dura-mente colpita dal sisma: an-che in questo caso il ricava-to di tale vendita è stato de-stinato a raccolta fondi x i progetti del club.

BEFANA DEL ROTARY IN RICORDO DI ANNA TINA MIRRA (DI FLAVIO GENGHI) Domenica 8 gennaio è arrivata la befana per i piccoli ospiti della casa famiglia “Lodovico Pavoni”. Come ormai da tradizione del nostro club alcuni soci, accom-pagnati da una delegazione del Rotaract e dell’Interact, si sono recanti presso la sede dell’associazione guidata da Padre Claudio per la consegna di giocattoli, caramelle e viveri a ben 120 bambini.

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La casa famiglia, infatti, situata nei locali dell'oratorio della parrocchia di S. Barnaba in uno dei quartieri più popolosi della peri-feria di Roma (il quartiere Casilino), grazie al prezioso contributo di numerosi volontari che assistono Padre Claudio nelle varie atti-vità, offre ogni giorno a centinaia di famiglie in difficoltà sostegno economico e morale e, per quelle di origine extracomunitaria, un aiuto nell'inserimento e nell'integrazione nel tessuto socioculturale. Tanti i bambini accorsi con le loro famiglie per prendere parte alla serata, da quelli con poco più di un mese di vita agli adolescenti, a tutti loro è stato consegnato personalmente un giocattolo adeguato all’età e al sesso. Un ringraziamento speciale va ai soci Biagio Tor-torici, Bartolomeo Bove e signora Giovanna Spadaro, Fabrizio Mancini e al Presidente Luigi Cancellaro che si sono prodigati in prima persona ed ovviamente a tutti i soci che hanno contribuito con la donazione di un giocattolo permettendo così una raccolta che potesse accontentare i numerosi piccoli ospiti della casa famiglia. È stata una splendida serata all’insegna della solidarietà rotariana.

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I VIGILI DEL FUOCO E IL LORO RUOLO NEL FRONTEGGIARE LE CALAMITÀ NATURALI (DI LUIGI CANCELLARO) Martedì 6 dicembre è venuto a farci visita il Capo del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco Ing. Gioacchino Giomi che ci ha piacevolmente intrattenuti sul ruolo svolto dai Vigili del Fuoco nell’affrontare le Calamità Na-turali. L’argomento è stato – purtrop-po – di grande interesse e attua-lità, visti i recenti tristi accadi-menti del Centro Italia. L’Ing. Giomi ha accompagnato la sua interessantissima relazio-ne con la proiezione di un fil-mato che ha illustrato l’attività quotidiana che i Vigili del Fuoco svolgono con professionalità e sacrificio. Il Socio Simeone ha poi ricordato il momento particolarmente toccante in cui un Ragazzo orfano di un Ca-duto del Corpo dei Vigili del Fuoco ha ricevuto una Borsa di Studio del Rotary nell’ambito della consegna agli Orfani dei Caduti delle Forze dell’Ordine. Il Presidente Cancellaro ha poi ringraziato l’Ing. Giomi facendo dono a Lui e alla Signora di un ricordo della serata e ringraziando anche, Suo tramite, tutti i Vigili del Fuoco che operano silenziosamente tutti i giorni a favore di tutta la Nazione.

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LA VOCE DELL’ INTERACT (DI FLAVIO GENGHI)

Spettacolo di danza “A mano a mano” Domenica 18 Dicembre presso il Teatro Parrocchia-le della Chiesa di S. Ugo è andato in scena lo spet-tacolo di danza “A mano a mano” organizzato dall’Interact Roma Appia Antica in interclub con il Rotary Roma Appia Antica per la raccolta fondi in favore delle popolazioni terremotate della Provin-cia di Rieti. Lo spettacolo, diretto e coreografato dalle maestre Marina Altissimi e Marta Mazzuccatto della Mama School Dance, ha visto ballare le ragazze e i ragazzi della compagnia e della mini compagnia di questa scuola, tra cui la Presidente dell’Interact Roma Ap-pia Antica Greta Cancellaro, con brevi intervalli nei quali le stesse ballerine e ballerini declamavano le poesie del giovane artista Andrea Scivoletto. Il filo conduttore della serata, alla quale hanno pre-so parte numerosissime persone soprattutto tantis-simi ospiti non rotariani che hanno gremito i locali del teatro, era naturalmente quello della solidarietà. Il risultato raggiunto è da ritenersi davvero conside-revole visto che la cifra complessiva raccolta grazie alle offerte libere degli spettatori e donata a favore delle popolazioni colpite dal tragico sisma del 24 agosto u.s. è stata di ben 1000 euro.

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LA VOCE DEL ROTARACT (DI CECILIA GIRMENIA)

Ogni malato di leucemia ha la sua buona stella Dal 1969, l'AIL (Associazione Italiana contro le Leuce-mie, Linfomi e Mieloma) promuove e sostiene la ricer-ca scientifica per la cura delle gravi malattie del sangue ed è impegnata nell’assistenza dei malati e delle loro famiglie, accompagnandoli in tutte le fasi del lungo e spesso sofferto percorso della malattia. La sensibilizza-zione dell’opinione pubblica sulla importanza della lot-ta contro le malattie del sangue è un ulteriore obiettivo dell’AIL. Da sempre l’Associazione organizza svariate iniziative di raccolta fondi per sostenere i suoi progetti ed in particolare dal 1985 propone, durante il periodo natalizio, la vendita di Stelle di Natale. Le magnifiche piante si identificano dal logo AIL, e sono vendute in-sieme a un piccolo panettone. L’iniziativa ha permesso negli anni di raccogliere significativi fondi destinati al finanziamento di progetti di ricerca scientifica e di assistenza sanitaria nell’ambito delle malattie del sangue. Ogni anno, nel periodo natalizio vi sono, sparse per tutta Italia, innumerevoli postazioni dove è possibile acquistare le piante e sempre più numerosi sono i volontari impegnati nella iniziativa. Quest’anno, noi del Rotaract Club Roma Appia Antica, in interclub con il Rotaract Club Roma Centenario, abbiamo aderito a questa iniziativa. Ci è stata affidata una postazione all’interno del nuovo Luneur Park dove i soci e gli aspiranti dei due club hanno svolto l’attività dall’ 8 all’11 Di-cembre, vendendo oltre 160 stelle. Il progetto ser-vice impegnava tutta la giornata, dalla mattina fi-no al tardo pomeriggio, tuttavia, per poter conci-liare l’attività con gli impegni personali di studio e lavorativi, ci siamo organizzati in due turni ogni giorno. Per tutta la durata del service la serenità è stata protagonista. Il progetto ci ha permesso, oltre a contribuire ad un’importante iniziativa a supporto della lotta contro le malattie del sangue, anche di instaurare un rapporto di amicizia e di intesa con gli altri ragazzi del Rotaract Club Roma Centenario. Non è stato difficile creare un ambiente amichevole all’interno della piccola casetta di legno a noi affidata per la vendita, accogliendo i clienti del parco con gioia e cordialità. Un ulteriore esempio di quanto il Rotaract possa inserirsi in importanti iniziative di solidarietà.

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ROTARY COAST TO COAST...UN'INIZIATIVA VINCENTE A FAVORE DEI PAESI TERREMOTATI (DI ROBERTO DE SCLAVIS) Cari soci, come descritto nel numero di ottobre i nostri soci, Franco Martone e Roberto De Sclavis (presidente della commissione Relazioni Esterne), hanno partecipato all'iniziativa organizzata dal distretto 2090 "Rotary Coast to Coast Wine edition 2016" in favore delle popolazioni dilaniate dal sisma del 24 agosto. Per iniziare nel migliore dei modi il nuovo anno, in aggiunta a quanto già precedentemente descritto vi vogliamo informare dei numeri definitivi della manifestazione e che il ricavato, al netto di tutte le spese, è stato di ben 15.000 euro, interamente devoluto al progetto "Fenice" come detto, in favore dei paesi del cen-tro Italia. Questo progetto prevede un sussidio, da parte del Rotary, in merito a tematiche molto importanti e ampie come la costruzione di edifici adibiti a corsi per implementare lavoro e manodopera in loco, la ricreazione di spazi per il riemergere delle economie agricole e manifatturiere e il ripristino di tutti quei settori neces-sari al riavvio in pieno delle attività commerciali e imprenditoriali locali, purtroppo costrette a chiudere a causa del terremoto. Il progetto sopra descritto ovviamente non si limita alla sola raccolta fondi bensì proseguirà anche nei giorni a venire senza sosta e ogni rotariano può parteciparvi iscrivendosi alla "Associazione Virgilio del Distretto 2090", associazione che porterà avanti l'iniziativa. E' importante sapere che, per chiunque fosse interessato ad offrire un sussidio di qualsiasi tipo e/o opera di volontariato in qualsiasi campo, i nostri soci Franco Martone e Roberto De Sclavis come commissione relazioni esterne, sono in continuo contatto con il Distretto 2090 e gli organizzatori del progetto che, con l'occasione, ringraziano vivamente il Rotary Club Roma Appia Antica per il supporto dato alla splendida riuscita dell'iniziativa e ci danno un arrivederci alla manifestazione del prossimo anno!

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A SIDI BOU SAID DAL 1° AL 4 DICEMBRE 2016 - GLOBAL GRANT 1529545 (DI FRANCIS BOUSSIER) Cosi come ben sapete, siamo gemellati con il RC Sidi Bou Said (Tunisi) dal 2014. Per noi come per loro un gemellaggio attivo significa incontri, conoscenza reciproca, cultura, amicizia, per-ché il Rotary Internazionale deve essere una finestra aperta sul mondo, ma anche Rotary concreto, progetti condivisi. Quando ci siamo incontrati nel dicembre 2014 ci hanno parlato di un loro progetto che è diventato nel tem-po il Global Grant 1529545: forniture di materiale medico a ambulatori della zona, Sidi Bou Said-Amilcar, Le Kram e La Marsa. Questi ambulatori funzionavano ma con quasi nulla, materiale fatiscente o inesistente. Sono strutture sani-tarie importanti in una zona, dove non c’è ospedale in vicinanza e dove la gente modesta non può andare in una struttura privata. Questi ambulatori svolgono un ruolo importante per la medicina di prossimità, pre-venzione, campagne di dépistage, prime cure, monitoraggio delle donne, prima e dopo il parto, e dei bam-bini. Il RC Sidi Bou Said aveva iniziato il progetto col Distretto 1730 (Sud Est di Francia) e il club di Grasse Prin-cesse Pauline. Abbiamo subito aderito e siccome non potevamo completare il budget del progetto da soli, abbiamo propo-sto a nostri club gemelli europei, Boulogne sur Mer e Koeln-Bonn Millenium di condividere il progetto con noi e gli altri club coinvolti. Hanno subito accettato e così il progetto è andato avanti in modo risolutamente internazionale. E’ diventato un Global Grant, con intervento delle Rotary Foundation. I fondi del progetto e la sovvenzione della RF hanno permesso di comprare materiale medico di base come tavole di esame, carrelli, strumenti e forniture diversi, attrezzature elettroniche come ECG, defibrillatori, au-toclave ma anche climatiz-zatori, computer e stampan-ti per agevolare e raziona-lizzare la gestione di ogni centro. Il GG è arrivato alla sua conclusione, il materiale è stato consegnato, una parte installata e un’altra ancora nei cartoni. Siamo dunque stati invitati dal presidente del club Raouf Dakhlaoui, che è anche sindaco di Sidi Bou Said, alla visita inaugu-rale degli ambulatori di Sidi Bou Said-Amilcar e Le Kram.

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Per noi e per tre soci del RC Boulogne sur Mer è stata l’occasione di un nuovo incon-tro ricco di calorosa accoglien-za, amicizia e cultura dal 1° al 4 dicembre scorso. Il terzo viaggio nel lasso di tre anni che ci ha permesso di apprez-zare di nuovo la qualità dell’ospitalità di nostri amici tunisini. Per l’Appia Antica c’erano il PP Francesco Men-gucci e il sottoscritto. Doveva venire anche Paola Rosi Ber-nardini, aveva pure preso il bi-biglietto, ma è stata stroncata dall’influenza prima della par-tenza. Voleva anche partecipa-re la presidente incoming An-na-Paola Iori ma non ci è riu-scita per impegni professiona-li. Ci sono mancate. Abbiamo visitato gli ambulatori il sabato mattina, 3 dicembre. E’ stata una visita inaugurale senza discorsi formali ma un’occasione d’incontro e scambio col personale medico, dottori e infermieri degli ambulatori. Abbiamo visto concretamente quanto erano contenti di questa iniziativa, quanto mancava questo materiale e quanto permetterà di svolgere meglio loro compito di prevenzione e prime cure per la gente modesta di questi quartieri periferici di Tunisi. Il nostro viaggio è stata anche l’occasione di nuovi scambi, incontri amichevoli e culturali molto ricchi e interessanti. Il giovedì sera, abbiamo partecipato a una riunione inter club (sei club rap-presentati) organizzata dal RC Tunis Belvedere durante la quale c’è stata una conferenza del dott. Jaloul Ayed, già ministro dell’Economia e delle Finanze della Tunisia, che ci ha parlato delle problematiche legate all’investimento nazionale ed estero e delle condizioni locali di successo di questi investimenti. Fu molto in-teressante e c’è stato in seguito un ricco scambio con alcuni dei rotariani presenti. Alcuni giorni prima del nostro arrivo si era tenuta un’importante conferenza internazionale detta “Tunisia 2020” sul tema degli investimenti, conferenza nell’ambito della quale paesi e organismi internazionali han-no promesso alla Tunisia nuovi importanti investimenti.

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Sembra che tiri un’aria nuova in Tunisia, per quanto abbiamo visto e sentito, che stiano tornando progetti e investimenti. Se fosse confermato, sarebbe una buona notizia per loro e anche per noi. Per questo ci vorrà ovviamente stabilità politica e soprattutto sicurezza. Il venerdì, abbiamo fatto il pranzo nel Club Nautique del porto di Sidi Bou Said, con un’interessante conver-sazione di Abdelaziz Belkhodja, storico che rivisita la storia di Cartagine, Hannibal e dunque anche di Ro-ma. Sono teorie ardite ma interessanti da discutere. Poi Touhami Midani, il marito di Essia Midani e presi-dente dell’associazione “Tunisia for All”, ci ha parlato del cibo nella cultura mediterranea. Venerdì sera, c’era la conviviale del RC Sidi Bou Said, conviviale che si svolge un po’ come un CD, intorno a un tavolo con OdG e dossier da discutere. Poi c’era un pranzo, leggero ma buono, a buffet. Ho portato al presidente e al club locale i saluti del nostro Presidente Cancellaro e soprattutto ho detto loro del suo grande rammarico di non poter essere presente in una così belle occasione di amicizia Rotariana e anche i saluti e l’amicizia dei soci del RC Roma Appia Antica. Ho portato anche i saluti del RC Koeln-Bonn Millenium, non presente ma full partner del Global Grant. Abbiamo di nuovo apprezzato la concretezza e il dinamismo di questo club giovane, dove appunto i giova-ni soci spalleggiano i fondatori. Sono anche intervenuti giovani soci di due club Rotaract, che hanno presen-tato dei progetti elaborati e molto interessanti. Il presidente del RC Sidi Bou Said ha consegnato riconoscimenti a Boulogne sur Mer, Koeln-Bonn Mille-nium e Roma Appia Antica. Mi hanno anche dato una targa di socio onorario del club. Sabato sera siamo stati ospitati da Moktar Essedik e sua moglie nella loro bella casa di Sidi Bou Said. Cou-scous e dolci tunisini, buonissimi. Un altro momento di genuina amicizia. Domenica mattina abbiamo visitato la mostra “L’Eveil d’une Nation”, “Il risveglio di una nazione”, “l’arte all’alba della Tunisia moderna, da 1837 a 1881”, anno dell’inizio del protettorato francese. Una mostra inte-ressante sul piano storico e bella sul piano estetico. Abbiamo terminato con un memorabile pranzo nel Café Vert a La Goulette, il porto di Tunisi, dove abbiamo tra l’altro degustato due branzini di mezzo metro di lunghezza ognuno. Per chi non ci credesse, abbiamo le foto. Questo viaggio ci ha procurato più motivi di soddisfazione. Sentire concretamente, sul posto, la realizzazione del Global Grant, constatare la soddisfazione e il ricono-scimento dei medici degli ambulatori verso il Rotary Internazionale e i club partecipanti, fu un momento ricco ed emozionante. Avere interessanti scambi su argomenti economici o culturali di alto livello. Vedere che in Tunisia tira un’aria nuova, ancora lieve, fragile, ma vera. Last but not least, assaggiare la meravigliosa tradizione di ospitalità mediterranea e propriamente tunisina, e sentire che con i nostri amici di Sidi Bou Said abbiamo costruito un ponte solido sul mediterraneo che non ci divide, ma ci unisce. Avere condiviso questi giorni con amici di Boulogne sur Mer, pensando spesso a quelli di Koeln-Bonn Mil-lenium. Spero che tutto ciò sia soltanto l’inizio, già consolidato, di una lunga e ricca storia di Rotary Internazionale.

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PROGRAMMA DEL MESE DI GENNAIO Domenica 8 Gennaio ore 18 – Casa Famiglia “Lodovico Pavoni”, Via Leonardo Bufalini, 46 Befana del Rotary in ricordo di Anna Tina Mirra. Giovedì 12 Gennaio- ore 20,00 – Teatro delle Muse, Via Forlì, 43 Serata a Teatro:“ Cani e gatti” di E. Scarpetta http://www.teatromuse.it/cani-e-gatti.html Costo per familiari e ospiti Euro 15. Il ricavato verrà devoluto al sostentamento dei Progetti Rotariani di Club. Prenotazioni entro l’11 Gennaio in segreteria Martedì 17 Gennaio ore 20,30 – Ambasciatori Palace Hotel – Roma, Via Vittorio Veneto, 62 Conviviale con Relatore il dott. Andrea De Pasquale , direttore della Biblioteca Nazionale di ROMA. Martedì 24 Gennaio ore 20:30 – Ambasciatori Palace Hotel – Roma, Via Vittorio Veneto, 62 Assemblea dei Soci per l’approvazione del nuovo Regolamento e Statuto del Club. L’assemblea verrà confermata con nuova comunicazione di convocazione. Venerdì 27 Gennaio - ore 18,00 Aula Magna dell’I.P.S.S.E.O.A. “Amerigo Vespucci” – (Roma, Via C. Facchinetti, 42 ) Ciclo di Incontri “Gli Artisti che hanno reso Roma più bella” a cura dello Scrittore e Storico dell’Arte Socio Prof. Enrico Bruschini Terza Conferenza: “Bernini e Borromini”. Seguirà un aperitivo. Prenotazioni entro il 23 gennaio in segreteria. Contributo minimo: 20 Euro (da corrispondere all’atto della prenotazione o all’ingresso). Il ricavato verrà devoluto al sostentamento dei Progetti Rotariani di Club e alla Rotary Foundation. Anticipazione mese di Febbraio: Mercoledì 1 Febbraio – ore 20:30 – Ambasciatori Palace Hotel – Roma, Via Vittorio Veneto , 62 Conviviale in interclub con R.C. Roma e R.C. Roma Nord Est, con Relatrice Signora Nice Nailantel Leng’ete, testimonial AMREF per la lotta contro le mutilazioni femminili. Costo per Familiari e Ospiti euro 44,00 (da corrispondere all’atto della prenotazione o durante la sera-ta).