Follow-up dello stato di salute della popolazione residente nei pressi del Teleporto SKYLOGIC, via...
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Follow-up dello stato di salute della popolazione residente nei pressi del Teleporto SKYLOGIC, via Centallo
(TO)
Torino – 27.11.2014
Ennio Cadum
SC Epidemiologia e salute Ambientale
ARPA Piemonte
2006: installazione e inizio attività del Teleporto S KYLOGIC in via Centallo a Torino
2007-2008: segnalazione di disturbi nella popolazio ne: mal di testa, nausee, disturbi intestinali, dolori diffusi, diffi coltà nel riposo notturno (insonnia e difficoltà a prendere sonno), stress, co n richiesta del Comune ad ASL di approfondimento sanitario.
(I valori di campo elettromagnetico sono risultati sempre bassi )
2008: indagine congiunta ARPA-ASL sulla sintomatolo gia percepita nella popolazione: rilevo di una percentuale rileva nte (47 su 54) di disturbi su base ansiosa tra i rispondenti
2008-2011 ripetute segnalazioni (via telefono, mail , lettere) di incrementi di patologie nella popolazione residente nei pressi del Teleporto, sia all’ARPA sia all’ASL
2011: riunione tra ARPA ASL con la VI circoscrizione per valutare possibili approfondimenti
2013: richiesta dell’ASL TO1 di effettuazione di in dagine epidemiologica sulla popolazione con confronto pre- postdell’incidenza di patologie tra i residenti
Cronistoria sintetica
Obiettivo : Confronto tra lo stato di salute della popolazione residente nell’area prima e dopo l’installazione del Teleporto
Metodi : confronto incidenza di patologie con diagnosi ogge ttiva comportanti ricovero ospedaliero o in day hospital tra 2 periodi:
2000-2005 (6 anni prima)
2007-2012 (6 anni dopo)
(il 2006 non e’ stato considerato in analisi)
Selezione area: ellisse di 300-350 metri dalle coord inate del baricentro del Teleporto (area concordata con il Comune di Torino): 143 indirizzi selezionati
Criteri di inclusione: residenza nell’area in studio p er almeno 3 mesi
Criteri di esclusione: escluse tutte le patologie dia gnosticate nei 4 anni precedenti la residenza e gli eventi fuori dalla finestra temporale in studio
Disegno di studio
Metodi
- Estrazione di tutti i casi di ricovero dei residenti
- Distribuzione di tutte le patologie per singolo codic e nosologico
- Ricerca per 130 raggruppamenti nosologici definiti a p riori
- Esclusione dall’analisi e dal commento e delle pato logie con numero di casi <2
-Tipologie di analisi:
-A) confronto temporale pre-post tra i residenti (analisi principale )
-B) confronto pre-post tra residenti ed ex residenti
-C) proporzione di ospedalizzazione tra residenti
-D) proporzione di ospedalizzazione tra residenti ed ex residenti
-E) durata media della degenza tra residenti
-F) durata media della degenza tra residenti ed ex res identi
Disegno di studio
Soggetti residenti nell’area di analisi secondo la d istanza dall’impianto, età e durata media del follow-up
Soggetti in studio
Soggetti residenti nell’area di analisi secondo la d istanza dall’impianto e i movimenti anagrafici
Soggetti in studio
In termini assoluti la popolazione dei residenti nell ’area è andata aumentando nei periodi considerati: da 187 a 221 pe rsone-anno in media.
Struttura per età della popolazione a rischio nell’are a secondo il periodo di studio
Soggetti in studio
Analisi Principale
Eventi in studio: primo ricovero ordinario e dh (uti lizzati tutti i 6 codici di diagnosi presenti), con esclusione dei ricoveri per la stessa patologia per la stessa persona
intervallo di tempo considerato per la selezione di eventi incidenti:48 mesi, per ciascun sottoperiodo, nel periodo 1996 -2012(estensione ai 4 anni precedenti per l’eliminazione di casi pre-esistenti)genere: uomini e donne, tutte le età
Area in studio:Sezioni di censimento selezionate: 4numero totale di eventi osservati: 107popolazione-anno media (12 anni): 181
Area di riferimento:TorinoSezioni di censimento selezionate: 3,849numero totale di eventi osservati: 649.999popolazione-anno media (12 anni): 787.935
Patologie in studio (N casi >2)
Patologie per le quali sono stati rilevati almeno 2 casi tra le 130 patologie definite a priori
Risultati: Analisi principale (1)
CAUSA CASI 2000-2005 (TASSO STD)
CASI 2007-2012 (TASSO STD)
VARIAZIONE TASSO
VARIAZIONE RISCHIO
Tumori maligni 8 652,5
10 814,8 +25%
+5%
Tumori maligni della mammella nelle donne
2 1085
3 1276 +18%
+49%
Tumori maligni del sistema nervoso centrale
0 0
2 462,6
+ INFINITO (*)
+ INFINITO (*)
Tumori benigni 6 483,2
8 714,7 +48%
+16%
Malattie endocrine e della nutrizione
7 560,6
11 853,7 +52%
+42%
Disturbi della ghiandola tiroide
0 0
2 171,1
+ INFINITO (*)
+ INFINITO (*)
Diabete mellito 4 298,0
6 449,9 +34%
+25%
Malattie del sangue e degli organi emopoietici
2 209,9
4 324,5 +55%
+66%
Demenze 1 69,6
2 147,8 +112%
+78%
Malattie del sistema nervoso e degli organi di senso
11 1016
13 1071 +5%
+7%
Cataratta 7 645,7
7 572,3 -11%
-14%
(*) statisticamente significativo
Risultati: Analisi principale (2)
CAUSA CASI 2000-2005 (TASSO STD)
CASI 2007-2012 (TASSO STD)
VARIAZIONE TASSO
VARIAZIONE RISCHIO
Malattie dell’apparato circolatorio
22 2047,3
27 2193,0 +7%
+7%
Malattia ipertensiva 13 1048,6
16 1329,9 +27%
+10%
Infarto miocardico acuto 0 0
2 150,6
+ INFINITO (*)
+ INFINITO (*)
Malattie ischemiche del cuore
1 140,9
5 383,6 +172% (*)
+232% (*)
Malattie cerebrovascolari 4 449,2
5 380,8 -15%
-4%
Malattie dell’apparato respiratorio
10 858,7
12 909,1 +6%
0
Malattie respiratorie acute 3 310,8
7 507,9 +63%
+82%
Malattie croniche dell’apparato respiratorio
2 157,1
4 321,5 +105%
+43%
(*) statisticamente significativo
Risultati: Analisi principale (3)
CAUSA CASI 2000-2005 (TASSO STD)
CASI 2007-2012 (TASSO STD)
VARIAZIONE TASSO
VARIAZIONE RISCHIO
Malattie dell'apparato digerente
12 1240,4
20 1669,2 +35%
+33%
Malattie dell'apparato genito-urinario
12 1093,1
15 1194,4 +9%
+5%
Insufficienza renale acuta e cronica
1 89,2
2 154,4 +73%
+66%
Nefropatie croniche e acute
1 89,1
2 154,4 +73%
+66%
Malformazioni congenite 3 234,2
2 126,2 -46%
-50%
Sintomi, segni e stati morbosi mal definiti
9 795,7
8 613,8 -23%
-19%
Traumatismi e avvelenamenti
7 699,6
15 1155,2 +65%
+68%
Sintomi riferiti
Nello studio precedente condotto nel 2008-2009 era emerso in particolare modo la presenza di disturbi ansiosi, riferiti ad uno stato di stress legato alla presenza del teleporto e ad una percezione alterata del rischio da parte della maggioranza dei soggetti intervistati
Disturbi ansiosi (2009)La prevalenza riferita di disturbi ansiosi è stata dell’87%, concentrata prevalentemente nell’area prossimale al teleporto (0-200 metri)
1 3 37
18 1712
47
19 2015
54
0
10
20
30
40
50
60
0-100 m 101-200 m 201-300 m TOT
NO
SI
TOT
Disturbi derivanti da stati d’ansia
1 Ansia
5 Difficoltà a respirare
8 Sudori freddi
9 Depressione
10 Difficoltà di concentrazione
12 Disorientamento
13 Vertigini
16 Stanchezza continua
19 Palpitazioni al cuore
20 Testa pesante
25 Difficoltà di memoria
43 Disturbi del sonno
44 Stress
Patologie stress correlate
Uno stato perdurante di stress è stato messo in relazio ne ad un aumento della frequenza di una serie di patologie:
Patologie cardiovascolari : infarto, angina, ipertensione
Patologie apparato digerente : malattie infiammatorie, malattia da reflusso gastroesofageo, ulcera peptica e sindrome del colon irritabile
Malattie del sistema nervoso : depressione, ansia, somatizzazione, disturbi dell’umore, alterazioni del ritmo sonno-vegli a, tendenze suicide
Alterazioni sistema immunitario : aumento dei cortisonici endogeni con riduzione conseguente delle difese immunitarie e aumento del rischio per patologie tumorali , patologie infettive, malattie infiammatorie
Patologie cutanee : dermatiti eczematose, infezioni daherpes virus, orticaria, psoriasi, alopecia areata, dermat ite atopica
Patologie stress correlate
In relazione alle conoscenze sulle patologie stress correlate, nella popolazione di Via Centallo sono presenti eccessi di -patologie cardiovascolari (Infarto del miocardio, altre patologie ischemiche cardiache, ipertensione), - patologie tumorali maligne e benigne- patologie dell’apparato digerente, - patologie traumatiche e violente
Conclusioni
Limitazioni: -bassa numerosità di casi in relazione all’area scelta per l’analisi-Significatività statistica per singole patologie per lo più non raggiunta
Quadro generale: - Peggioramento complessivo della stato di salute della popolazione nel secondo periodo- Presenza di patologie stress correlate in eccesso- Le analisi per Proporzione di ospedalizzazione e durata della degenza non hanno aggiunto ulteriori elementi di giudizio
Grazie per l’attenzione
Ennio CadumResponsabile Dip.to Epidemiologia e Salute Ambiental e
ARPA Piemonte