FOGLIO NEROVERDE

Registrazione presso il

Tribunale dell'Aquila n.559

dell'11 settembre 2006

Direttore Responsabile

Isabella Franchi

Progetto grafico

Daniele Pitone

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Fabiani Stampatori

NUMERO 8 - ANNO 7

L’Aquila vs Calvisano

Ospiti al Tommaso Fattori, per la XIX giornata del campionato di Eccellenza, i

campioni d’Italia del Cammi Calvisano. L’incontro, affidato alla direzione

dell’arbitro Traversi di Rovigo, arriva dopo la cocente sconfitta rimediata in casa

per mano del Rugby Reggio. Al contrario, i nostri avversari, arrivano forti del

primo posto conquistato nella scorsa giornata, vincendo di misura con il

Petrarca Padova:un primo posto da difendere, vista la coabitazione con il Rugby

Viadana. Niente sconti, quindi, e non ce lo aspettavamo di certo, dal club più

quotato alla vittoria del campionato, con uno dei migliori pacchetti di mischia

dell’Eccellenza e grande velocità dei tre

quarti, che vanta nella rosa individualità di

rilievo come le terze linee Vunisa ed Erasmus,

o i tre quarti Marcato e Picone, solo per

citarne alcuni.

Sarà dura, quindi, affrontare il gruppo guidato

dal capitano Paul Griffen, ma sarà importante

scendere in campo determinati e con la

giusta motivazione per affrontare la prima

della classe.

Eccellenza – XIX giornata – 13.04.13

L’Aquila Rugby v Cammi Calvisano

arb. Traversi (Rovigo)

g.d.l. Colantonio (Roma),

Pappalardo (Roma)

quarto uomo: Proietti (Roma)

Consorzio Di Vincenzo & Strever

2

Fabio Andreassi fa il punto al termine del primo campionato nazionale di

Serie A Femminile disputato dalle Belve neroverdi

La scorsa domenica la formazione femminile de L’Aquila Rugby 1936 ha giocato sul campo di Centi Colella

l’ultima partita della stagione, vincendo largamente con il Rugby Pesaro e terminando il campionato nazionale

di serie A femminile al secondo posto: un risultato importante e, forse, inaspettato alla prima esperienza col

rugby a XV? <<È stato un risultato al di sopra delle aspettative di tutti.— esordisce l’allenatore Fabio Andreassi

che condivide la panchina con il tecnico Giancarlo Silvestri — Abbiamo iniziato l’avventura nel XV un po’

spaesati e il pareggio sullo zero a zero nella partita di esordio con l’Umbria Ragazze ne è la conferma. Poi, nel

corso della stagione, abbiamo lavorato tanto e duramente, spesso in condizioni per nulla semplici, assistendo

così alla crescita della squadra, visibile partita dopo partita>>.

Esordio nel rugby a XV e per te, con un passato da giocatore (ne L’Aquila Rugby, nel Rugby Reggio ed una

breve parentesi nel Cus L’Aquila) e, fin’ora, con il ruolo di tecnico di selezioni giovanili, è stata anche la prima

esperienza con una formazione seniores e femminile: come è andata? <<Tra una formazione giovanile ad una

seniores, maschile o femminile che sia, la differenza è tanta, soprattutto nei rapporti che si instaurano tra

giocatori e coach. Mentre con gli atleti più giovani l’allenatore è molto vicino ad una figura genitoriale e cerca

di indirizzare gli atleti in ogni momento dell’allenamento, con una formazione seniores il rapporto è più maturo

ed indipendente, basato sulla condivisione delle decisioni, tanto in campo che nello spogliatoio. Insomma non è

stato semplice, considerando poi che la formazione seniores in questione era femminile! Mi sono reso conto

che quando in squadra ci sono personalità molto forti e per di più donne la gestione del gruppo è tutt’altro che

semplice. Da questo punto di vista ho molto apprezzato il sostegno di Francesca Manzi (dirigente della

formazione femminile) e di Giancarlo Silvestri, più esperto di me nella conduzione della squadra rosa —

neroverde. Spero di essere stato all’altezza, ad ogni modo, ringrazio tutte le ragazze per la disponibilità

mostrata e l’impegno a lavorare in ogni situazione, anche in pieno inverno e con la carenza di strutture che

condiziona la nostra città>>.

Cosa possiamo aspettarci per la prossima stagione, quali obiettivi vi ponete? <<Naturalmente, ci auguriamo di

poter continuare con il campionato di Serie A di rugby a XV ed inizieremo a lavorare per questo obiettivo fin

dalla prossima settimana. Infatti, pur essendo terminato il campionato per noi la stagione non è ancora finita:

domenica saremo impegnati in un’amichevole sul campo del Rugby Casale, formazione come noi arrivata al

XV dal campionato Seven. Poi, ci auguriamo di poter avere la possibilità di continuare a lavorare con le

ragazze per colmare le lacune che ancora ci sono, soprattutto dal punto di vista tecnico individuale, e

proseguire quindi con la crescita del gruppo lontano dagli appuntamenti agonistici. Per quanto riguarda gli

obiettivi futuri, al momento, più che parlare di

posizioni in classifica è giusto soffermarci sulla

qualità del nostro gioco: l’obiettivo sarà quindi

quello riuscire ad esprimere un gioco piacevole,

sfruttando al meglio i margini di miglioramento

che abbiamo>> - ha concluso il tecnico

Andreassi.

Tanta grinta e spirito di sacrificio hanno

caratterizzato la stagione di queste ragazze

che dopo la convincente esperienza del Seven

hanno deciso di provare con il rugby a XV

dimostrando carattere e cuore per competervi

con soddisfazione.

Grazie ragazze!

3

L’ultima giornata del campionato Nazionale di Serie A Femminile è coincisa con l’ultima partita ufficiale della

tre quarti aquilana Stefania Mannucci che domenica scorsa ha salutato le ragazze della squadra indossando

la fascia di capitano, consegnata ad inizio stagione all’avanti Paola

Pasta.

<<Poter tornare a vestire i gradi di capitano è stata un’emozione

fortissima; è stato un onore giocare con queste ragazze, mi

complimento con loro per il bellissimo campionato disputato>> - aveva

dichiarato Stefania subito dopo il fischio finale. Oggi, a distanza di 72

ore quell’emozione non sembra ancora averla abbandonata. Secondo

un vecchio detto non si diventa ex rugbisti, ma lo si è per sempre: cosa

significa per te? <<Credo sia la verità e, anche quando abbandoni il

campo perché è ormai giunto il momento, è impossibile che il rugby

abbandoni la tua vita: i valori e gli insegnamenti di questo sport ti

restano dentro e ti guidano nella quotidianità di tutti i giorni>>.

Figlia e sorella di rugbisti: quella di giocare a rugby era una scelta

scritta nel dna o ha colto qualcuno di sorpresa? <<Fin da piccolina

avevo sempre desiderato giocare a rugby ma, per varie ragioni, ho

praticato altri sport, in particolare pattinaggio e pallanuoto, finché nel

2005, in un momento piuttosto particolare della mia vita, ho deciso di

provare. Fin dall’inizio non mi sono mai pentita della mia scelta, nonostante in molti mi avessero scoraggiato.

Poi, di fronte al mio entusiasmo ed ai progressi del movimento anche mio padre e mio fratello si sono convinti

ed hanno messo a mia disposizione la loro esperienza>>.

Il ricordo più bello? <<La finale del campionato Seven della scorsa stagione: ricordo che eravamo esauste,

venivamo da sei partite consecutive, e fin troppo emozionate; il nostro allenatore, Alessandro Laurenzi

(quest’anno nello staff tecnico della squadra maschile) capì la situazione e, con poche parole, facendoci

sentire orgogliose di essere arrivate a disputare una finale, ci sbloccò e caricò nello stesso tempo. Vincemmo

la partita giocando con il Casale Rugby, la stessa squadra che vinse contro di noi l’anno prima. Quando

l’arbitro fischiò la fine ero esausta e felicissima allo stesso tempo, svuotata di tutta l’energia che ci avevo

messo, ma ancora molto emozionata … è il ricordo più bello>>. Cosa ti mancherà di più del campo?

<<L’emozione che ho sempre provato qualche

istante prima di entrare in campo e la

stanchezza alla fine della partita che provi

quando dai tutta te stessa. E poi sentirò la

mancanza delle ragazze ed il sentirmi parte,

insieme a loro, della squadra, pur sapendo che

loro ci saranno sempre per me ed io per loro>>.

Progetti per il futuro?

<<Ancora non lo so bene, sicuramente non

vorrei abbandonare questo ambiente: mi

piacerebbe poter allenare i bambini …

vedremo>>

In bocca al lupo Stefania!

Stefania Mannucci: la tre quarti aquilana ha disputato domenica la sua

ultima partita ufficiale

Campionato Nazionale di Eccellenza oggi in campo la XIX giornata L’Aquila Rugby v Cammi Calvisano

Rugby Reggio v Mantovani Lazio

Fiamme Oro v Rugby Rovigo

Petrarca Padova v Crociati Rugby

Marchiol Mogliano v San Donà

Rugby Viadana v I Cavalieri Prato

(domenica ore 15.00, differita Rai Sport 2, ore 22.30)

Classifica

Viadana e Calvisano 73; Prato 71; Padova 58; Mogliano 57; Rovigo 52;

Fiamme Oro 37; Lazio 31; San Donà 27; Reggio 26; L’Aquila Rugby 10;

Crociati 3.

Prossimo turno, sabato 20 aprile 2013 Rugby Rovigo v L’Aquila Rugby

Cammi Calvisano v Rugby Viadana

I Cavalieri Prato v Petrarca Padova

Mantovani Lazio v Marchiol Mogliano

Crociati Rugby v Fiamme Oro

San Donà v Rugby Reggio

Il Rugby Club Vecchio Cuore Neroverde sta organizzando un pullman

per la trasferta di Rovigo: per informazioni e prenotazioni (fino a

martedì 16 aprile) potete rivolgervi al numero 3494247971 o

all’indirizzo e — mail rcvecchiocuoreneroverde@gmail.com.