Foglio 25 13a

2
ogliospesa f Settimana n.25, 17-23 giugno 2013. A CURA DI CASCINA CORNALE, C.SO MARCONI 64, 12050 MAGLIANO ALFIERI (CUNEO) CORNALE COOPERATIVA AGRICOLA A R.L. - C.F. E P.I. 02559240045. COMUNICAZIONE PERIODICA AI CLIENTI DI AGRISPESA. RICETTE DELLA SETTIMANA Bruschetta di fagioli Borlotti freschi e cipolle Fai cuocere per 40 minuti i fagioli Borlotti freschi in un tegame con acqua bollente salata e aggiungi delle erbe aromatiche (1 rametto di rosmarino e qualche foglia di salvia). Lasciali raffreddare nella loro acqua di cottura. Al momento di servirli, scolali ma non troppo, aggiungi le erbe tritate e condiscili con l’olio. Tosta qualche fetta di pane, distribuisci sopra i fagioli, qualche rondella di cipolla cruda o cotta a seconda della tua preferen- za e pepa. Nodini di mozzarella fritti Sgocciola i nodini di mozzarella e asciugali con un telo. Versa ab- bondante pangrattato e farina in 2 piatti diversi. Immergi un boccon- cino alla volta in 1 uovo sbattuto, nella farina, poi ancora nel uovo e infine nel pangrattato. Scrolla leggermente ad ogni passaggio per eliminare l’eccesso di panatura. Poi, man mano che sono pronte, allarga le mozzarelline impanate su un vassoio foderato con carta da forno. Spella 1 cipolla, spunta e pulisci 1 carota e 1 costa di sedano. Trita il tutto finemente e fai rosolare in una padella con 2 cucchiai di olio extravergine di oliva, sala e pepa. Cuoci il sugo per circa 5 minuti a fiamma dolce. Insaporiscilo con il basilico e il prezzemolo tritati. Cuoci e servi. Scalda abbondante olio, friggi le mozzarelline per 1-2 minuti, girandole a metà cottura, finché saranno dorate. Sgocciola con un mestolo forato e disponile su più fogli di carta assorbente da cucina. Trasferisci le mozzarelline in un piatto da portata o in un vassoio e servile subito con la salsa. Se preferisci, puoi spolverizzarle con 1 pizzico di sale e 1 macinata di pepe. Parmigiana di zucchini Fai bollire 3 zucchini per 10 minuti, tagliali poi a fettine e sistemali a strati in una pirofila unta di olio alternandoli con i nodini di moz- zarella tagliati a quadretti, qualche tel. 0173.386.204 I fax 0173.380622 I [email protected] 25/ 13 Aria di festa! Questa settimana vorremmo segnalare che il 6 giugno si è svolta la giornata internazionale del parto in casa. A Milano, le ostetriche della Casa Maternità La Via Lattea e della Luna Nuova hanno organizzato un aperitivo in giardino, al Pime. Noi di AgriSpesa abbiamo partecipato volentieri con i nostri prodotti. L’atmosfera è stata da subito festosa: tanti bambini, tante “pance”, tutti contenti di poter stare finalmente all’aperto dopo i lunghi giorni di pioggia! Dopo l’aperitivo abbiamo visto il primo spot italiano a sostegno del parto in casa: interviste a ostetriche, mamme che hanno partorito a casa e future mamme che lo faranno, bambini e adulti nati tutti a casa propria o in casa maternità. In un’atmosfera festosa come quella di giovedì scorso non poteva mancare la musica dal vivo, che ha fatto da cornice ad alcune letture e testimonianze. Dulcis in fundo, è proprio il caso di dirlo, grande successo per i brut e bun e gli amaretti di AgriSpesa! Peccato che al Pime doveva- no chiudere... saremmo rimasti volentieri più a lungo! Chi volesse informazioni sul parto in casa può visitare questi siti: www.nascereacasa.it, www.casamaternita.it, www.lalunanuova.it

Transcript of Foglio 25 13a

ogliospesa17/09RICETTE DELLA SETTIMANANeve e freddo senza sosta:qui si mangia roba tosta!

F

f

Che meraviglia... andar per aziende...Galline che pascolano all’ombra, scrofe che allattano easparagi protetti dalla pacciamatura con amido di mais.

Settimana n. 17, 20-29 aprile 2009. A CURA DI CASCINA CORNALE, C.SO MARCONI 64, 12050 MAGLIANO ALFIERI (CUNEO )CORNALE COOPERATIVA AGRICOLA A R.L. - C.F. E P.I. 02559240045. COMUNICAZIONE PERIODICA AI CLIENTI DI ABBONAMENTOSPESA.

tel. 0173.386.204 | fax 0173.266835 | [email protected]

NOTIZIE DALLE AZIENDE

Per preparare i piani di semina e di produzione per i prossimi mesi di AbbonamentoSpesa, stiamo visitando tutte le aziende associate e anche alcune nuove che ci sono state segnalate per serietà e qualità. Dove gli agricoltori lavorano per produrre con la volontà che la terra continui a essere sana e bella, quello che si vede è meraviglioso: galline che pascolano e all’ombra delle piante si proteggono dai raggi caldi del sole prima di deporre il loro uovo; scrofe che si coricano in una fresca pozzanghera e da lì allattano i loro dieci o più maialini; file rigogliose di asparagi che spuntano dal terreno dove l’erba non è cresciuta grazie all’azione protettiva di un telo biodegradabile di mais.C’è speranza, se questo accade vicino a noi…

Prima o poi, lo promettiamo, organizzeremo un giro per queste belle aziende, ma in punta di piedi, per non disturbare galline, scrofe e asparagi così ben accuditi.

LETTERE

Gentili Signore della Cascina Cornale,ho appena ricevuto la vostra scatola che è sempre come un uovo di Pasqua in ogni settimana dell'anno: cose buone, curiose, talvolta sporche: all'inizio mi dico: ma come sono sporche, ma poi penso, per forza, vengono dalla terra, buona terra ..... e tutto finisce in un sorriso! Ho visto nel Foglio Spesa che c'è la possibilità di rimandarvi le scatole. Questo è un dubbio che mi è venuto sin dal primo invio perché mi piange il cuore a mettere al riciclo comunale

FESTA di ABBONAMENTOSPESA

E’ confermata la festa per sabato 13 giugno!

Pic-nic con i prodotti di Cascina Cornale al “Camp d’la ru” (campo della quercia) di Magliano Alfieri

Una passeggiata (o una “pedalata”, se ami la bicicletta) ci porteranno a godere l’ombra di un bel pioppeto e… se la giornata sarà propizia, ad assistere al lavoro dell’azienda agricola Giovanni Ferrero durante la fienagione.

Poi, come ogni anno, staremo un po’ insieme qui a Cascina Cornale, per ballare accompagnati da fisarmonica, clarino e bassotuba…

Nei prossimi giorni pubblicheremo sul sito il programma dettagliato e apriremo le iscrizioni: non mancate!

RICETTE DELLA SETTIMANA

Zuppa con trota

Tagliate a pezzetti i filetti della trota.Con le parti restanti (testa,coda…) preparate un brodo di pesce mettendo in ¼ di acqua, mezza carota, mezza cipolla, una foglia di alloro poco sedano. Intanto tagliate a dadini 300 grammi di patate e una cipolla. Dopo aver filtrato il brodo di pesce, portatelo ad ebollizione, mettete dentro le verdure tagliate a dadini e a cottura quasi ultimata aggiungete i pezzetti di trota. Cuocete per 7/8 minuti. Aggiungete mezzo bicchiere di latte, un trito di prezzemolo, pepe e servite la zuppa ben calda.

Tonno di gallina

Mettete a lessare la galinna in acqua bollente dopo aver aggiunto 2 carote, 2 coste di sedano, 2 cipolle e sale. Lasciate cuocere per 2-3 ore.Quando la gallina è ben cotta, spegnete il fuoco e lasciate raffreddare; quindi togliete la gallina

ogliospesaf Settimana n.25, 17-23 giugno 2013. A CurA di CAsCinA CornAle, C.so MArConi 64, 12050 MAgliAno Alfieri (Cuneo)CornAle CooperAtivA AgriColA A r.l. - C.f. e p.i. 02559240045. CoMuniCAzione periodiCA Ai Clienti di AgrispesA.

RICETTE DELLA SETTIMANA

Bruschetta di fagioli Borlotti freschi e cipolleFai cuocere per 40 minuti i fagioli Borlotti freschi in un tegame con acqua bollente salata e aggiungi delle erbe aromatiche (1 rametto di rosmarino e qualche foglia di salvia). Lasciali raffreddare nella loro acqua di cottura. Al momento di servirli, scolali ma non troppo, aggiungi le erbe tritate e condiscili con l’olio. Tosta qualche fetta di pane, distribuisci sopra i fagioli, qualche rondella di cipolla cruda o cotta a seconda della tua preferen-za e pepa.

Nodini di mozzarella frittiSgocciola i nodini di mozzarella e asciugali con un telo. Versa ab-bondante pangrattato e farina in 2 piatti diversi. Immergi un boccon-cino alla volta in 1 uovo sbattuto, nella farina, poi ancora nel uovo e infine nel pangrattato. Scrolla leggermente ad ogni passaggio per eliminare l’eccesso di panatura. Poi, man mano che sono pronte, allarga le mozzarelline impanate su un vassoio foderato con carta da forno. Spella 1 cipolla, spunta e pulisci 1 carota e 1 costa di sedano. Trita il tutto finemente e fai rosolare in una padella con 2 cucchiai di olio extravergine di oliva, sala e pepa. Cuoci il sugo per circa 5 minuti a fiamma dolce. Insaporiscilo con il basilico e il prezzemolo tritati. Cuoci e servi. Scalda abbondante olio, friggi le mozzarelline per 1-2 minuti, girandole a metà cottura, finché saranno dorate. Sgocciola con un mestolo forato e disponile su più fogli di carta assorbente da cucina. Trasferisci le mozzarelline in un piatto da portata o in un vassoio e servile subito con la salsa. Se preferisci, puoi spolverizzarle con 1 pizzico di sale e 1 macinata di pepe.

Parmigiana di zucchiniFai bollire 3 zucchini per 10 minuti, tagliali poi a fettine e sistemali a strati in una pirofila unta di olio alternandoli con i nodini di moz-zarella tagliati a quadretti, qualche

tel. 0173.386.204 I fax 0173.380622 I [email protected]

25/13

Aria di festa! Questa settimana vorremmo segnalare che il 6 giugno si è svolta la giornata internazionale del parto in casa. A Milano, le ostetriche della Casa Maternità La Via Lattea e della Luna Nuova hanno organizzato un aperitivo in giardino, al Pime. Noi di AgriSpesa abbiamo partecipato volentieri con i nostri prodotti. L’atmosfera è stata da subito festosa: tanti bambini, tante “pance”, tutti contenti di poter stare finalmente all’aperto dopo i lunghi giorni di pioggia! Dopo l’aperitivo abbiamo visto il primo spot italiano a sostegno del parto in casa: interviste a ostetriche, mamme che hanno partorito a casa e future mamme che lo faranno, bambini e adulti nati tutti a casa propria o in casa maternità. In un’atmosfera festosa come quella di giovedì scorso non poteva mancare la musica dal vivo, che ha fatto da cornice ad alcune letture e testimonianze. Dulcis in fundo, è proprio il caso di dirlo, grande successo per i brut e bun e gli amaretti di AgriSpesa! Peccato che al Pime doveva-no chiudere... saremmo rimasti volentieri più a lungo! Chi volesse informazioni sul parto in casa può visitare questi siti: www.nascereacasa.it, www.casamaternita.it, www.lalunanuova.it

ogliospesafcucchiaio di salsa di pomodoro, origano e qualche fogliolina di basi-lico; fai cuocere in forno per 10-15 minuti a 180°C, lascia riposare per 5 minuti e servi.

Minestrone di riso e spinaci.Scalda 1,5 litri di brodo. Nel frattem-po pulisci 500 g di spinaci, 1 porro e tritali grossolanamente. Taglia a bastoncini 1 carota. Fai rosolare porro e carote e aggiungi gli spina-ci, sempre mescolando.Porta ad ebollizione il brodo e versa le verdure, cuoci per circa 20 mi-nuti, mescolando di tanto in tanto con un cucchiaio di legno. Versa 150 g di riso, mescola e prosegui la cottura per circa 18 minuti. Assag-gia il minestrone e, se necessario, regola di sale.

Sformato di carote e taccoleTaglia a rondelle 500 g di carote e raccoglile in una casseruola; aggiungi 200 ml di latte, un pizzico di sale, porta a ebollizione e lascia cuocere per 15 minuti, mescolando spesso. Nel frattempo immergi 300 g di taccole in acqua bollente salata, fai riprendere il bollore e calcola circa 3 minuti di cottura; scolale con un mestolo forato, pas-sale subito in una ciotola di acqua ghiacciata e scolale ancora. Lessa 200 g di piselli sgranati nella stessa acqua per 15 minuti. Passa al mixerprima le carote e poi i piselli; rac-cogli i passati in 2 ciotole separate e incorpora 2 uova a quello di carote e 1 uovo a quello di piselli; sala e pepa. Scalda il forno a 200°C, ungi abbondantemente di olio uno stampo a cupola resistente al calore, della capacità di circa un litro e foderalo con una parte delle taccole. Riempi lo stampo fino a circa metà con il passato di carote, stendendolo in uno strato unifor-me; versa sopra il passato di piselli, livella anche questo e procedi allo stesso modo con il rimanente passato di carote. Completa la pre-parazione con uno strato di taccole facendo in modo di ricoprire tutta la supeficie. Metti lo stampo in una teglia in cui verserai 2 dita di acqua calda. Sistema tutto in forno e cuoci per circa mezz’ora. Durante la cottura controlla che l’acqua del bagnomaria non bolla: eventual-mente aggiungine altra fredda. Sforna, lascia riposare per qualche minuto, poi capovolgi la cupola su un piatto.

tel. 0173.386.204 I [email protected] I www.cornale.it

25/13

LETTEREGentilissimi,io e Cristina volevamo ringraziare la signora Elena e suo marito per la graditissima visita che ci hanno fatto ieri sera nella veste di “fattorini speciali”! Ci ha veramente fatto piacere poter conoscere due delle persone che portano avanti con tanta passione la Cooperativa e poter scambiare due chiacchiere con loro. Peccato non ci siano molte occasioni durante l’anno... anche se la corrispondenza via mail aiuta! Ovviamente la vostra verdura era come sempre fantastica.. per noi è ormai diventato un momento rituale quello dell’apertura del pacco.. un po’ come se ogni settimana arrivasse a casa un regalo.Grazie di cuore per il vostro lavoro.A presto,Stefania e Cristina , Alessandria

RICETTE di FAMIGLIABuongiorno, sono pronta a raccontarvi la ricetta del picchiante al modo della mia nonna. La ricetta è fatta con le frattaglie e ingredienti base tra i più poveri. Questa variante, quella della mia nonna appunto, non prevede neppure il pomodoro, invece presente nelle ricette più “ricche”. Il picchiante è un tipico piatto toscano e benchè la mia nonna sia una lagheè lombarda, avendo sposato un toscano docg, ha fatto suoi tutti i piatti della lucchesia. Ingredienti per 4 persone: aglio qb olio e.v. qb peperoncino secco a piacere sale 3 etti di polmone 3 etti di animella 3 etti di fegato o milza (tutto bovino) Pulire il polmone eliminando le parti bianche e tagliarlo a pezzettini di 2 cm circa. Tagliare animella e fegato (o milza) sempre a pezzettini di 2 cm circa. Far rosolare nell’olio aglio e peperoncino, aggiungere le frattaglie e soffriggere a fuoco medio basso per una ventina di minuti circa, tenendo controllata la cottura del polmone (risulta più gommoso e va cotto con cura). Le frattaglie devono diventare ben rosolate e morbide. Aggiustare di sale. Mangiare ben caldo accompagnato da un’ insalatina giovane. Buon appetito a chi prova questo piatto dei tempi andati! Non appena farò il fegato di maiale in rete vi manderò la ricetta anche di quello. A presto, Bettina, Milano

Le fragole di Riccardo Emiliani e di Claudio BoscoA partire da questa settimana ritornano, come ogni anno, le fragole della Valle Varaita di Riccardo Emi-liani. Riccardo vive da 15 anni a S.Damiano Macra e da quest’an-no lavora con lui in azienda il cu-ginio Claudio Bosco. Producono fragole, ciliegie, lamponi, cavoli e patate con metodo biologico, certificato da Bioagricert. Chi aspettava i frutti prodotti da questa piccolissima azienda, per apprezzarne i profumi intensi, ora è accontentato!