ANFIA – Area Studi e Statistiche 11/07/2017

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ITALIA – MERCATO AUTOVETTURE

188mila autovetture immatricolate a giugno 2017: +13% Le vendite alle società aumentano del 36%, in calo quelle ai privati, -3,4%. La quota dei privati scende al 50% del mercato (8,5 punti in meno di giugno 2016).

o Con 187.787 nuove immatricolazioni, si registra a giugno un aumento tendenziale del 13%. o Le vendite ai privati registrano un calo del 3,4% e quelle alle società un aumento del 36%, in

particolare le nuove registrazioni intestate alle società di noleggio aumentano nel mese del 41%.

o In recupero da dicembre 2016 le vendite di auto a GPL, a giugno registrano un aumento del 36%, che porta la crescita tendenziale dei primi sei mesi dell’anno a +26%.

o Crescono nel mese le vendite dei segmenti A/B del 10% e dei segmenti C/D del 16%. Le nuove registrazioni di SUV, di tutte le dimensioni, crescono del 24% e le vendite di auto “alto di gamma” dell’11%. Continua il calo dei monovolumi.

o FCA Group cresce del 13%, con una quota di mercato del 29%. o Compie 60 anni una delle icone dell’industria automobilistica italiana, la Fiat 500, che dal

1957 ha registrato nel mondo circa 6 milioni di vendite.

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Nella “Nota mensile sull’andamento dell’economia italiana, giugno 2017” Istat evidenzia nel trimestre febbraio-aprile che gli indici della produzione industriale per raggruppamento esprimono una intonazione positiva, con aumenti generalizzati in tutti i comparti ad eccezione della produzione energetica (-7,2%), sebbene ad aprile l’indice abbia segnato una diminuzione (-0,4% rispetto a marzo). Nel complesso l’indice generale ha mostrato una lieve diminuzione (-0,1%). L’evoluzione degli indici del fatturato è in linea con il quadro precedente. Alla flessione evidenziata ad aprile (-0,5%) i è associato l’aumento congiunturale del trimestre febbraio-aprile (+0,6%) a seguito di una crescita sia del fatturato interno sia di quello estero (+0,7% e +0,2% rispettivamente). L’incremento è guidato in particolare, dalla dinamica positiva dei beni intermedi e dell’energia (+1,1% e +3,2% rispettivamente). Nello stesso trimestre sono cresciuti anche gli ordinativi (+0,8%) supportati dall’andamento molto favorevole sul mercato estero (+4,8%) solo parzialmente controbilanciato dalla flessione degli ordinativi sul mercato interno (-2%). Nel primo trimestre del 2017, i consumi delle famiglie italiane sono aumentati dell’1,3% rispetto al trimestre precedente, sostenuti dal miglioramento del reddito disponibile (+1,5%). Di conseguenza la propensione al risparmio delle famiglie consumatrici è risultata in aumento (+0,3%), attestandosiall’8,5%. A maggio il mercato del lavoro ha segnato una pausa dopo i miglioramenti registrati nei mesi precedenti. In presenza di una diminuzione degli occupati (-0,2% rispetto al mese precedente) il tasso di occupazione si è mantenuto intorno ai livelli massimi dell’ultimo periodo (57,7%. Nel trimestre marzo-maggio l’occupazione è aumentata (+0,3%) rispetto al trimestre precedente. A giugno sia l'indice del clima di fiducia dei consumatori sia l'indice composito del clima di fiducia delle imprese registrano un aumento.

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Clima di fiducia dei consumatori e delle imprese (rilevazione ISTAT) A giugno 2017 l'indice del clima di fiducia dei consumatori aumenta di un punto percentuale passando da 105,4 a 106,4; anche l'indice composito del clima di fiducia delle imprese registra un aumento, seppur lieve, passando da 106,2 a 106,4. La diffusione del recupero del clima di fiducia dei consumatori si estende a tutte le componenti, ma con intensità diverse: il clima economico e il clima futuro registrano un incremento più marcato passando, rispettivamente, da 122,0 a 123,6 e da 106,6 a 107,6; il clima personale aumenta da 100,2 a 100,9 e quello corrente passa da 105,2 a 105,7. I giudizi e le aspettative dei consumatori riguardo la situazione economica del Paese migliorano mentre continuano ad aumentare, per il terzo mese consecutivo, le aspettative sulla disoccupazione. Con riferimento alle imprese, nel mese di giugno il clima di fiducia aumenta da 106,9 a 107,3 nel settore manifatturiero e da 128,1 a 129,8 nelle costruzioni; per quanto riguarda i servizi, il valore dell'indice si attesta a quota 106,0 da 105,6. In controtendenza solo il settore del commercio al dettaglio dove l'indice diminuisce da 111,1 a 108,9. Per quanto riguarda le componenti dei climi di fiducia, nel comparto manifatturiero si evidenzia un miglioramento dei giudizi sugli ordini mentre si registra un lieve calo delle attese sulla produzione; le scorte di magazzino sono giudicate in decumulo. L’indagine ISTAT sulle intenzioni di acquisto delle autovetture L’indagine ISTAT sulle intenzioni di acquisto di un’autovettura, nei prossimi 12 mesi, evidenzia un aumento di risposte “certamente sì” e probabilmente sì” che dal 7,4% di risposte di gennaio sale al 7,9% di aprile. Leggermente in calo invece la percentuale di risposte “certamente no”, dall’81,5% di gennaio all’80,7% di aprile 2017, ma aumenta la percentuale di risposte “probabilmente no”, che passa dal 10,1% di gennaio 2017 al 10,6% di aprile 2017.

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Prezzo petrolio greggio Nel 2016 il prezzo medio del petrolio è stato di US$ 42,8, con un calo del 16% su quello del 2015, che risultava in calo del 47% su quello medio del 2014.

Nel 2017 il prezzo medio del petrolio (media dei prezzi WTI, Brent, Dubai) è previsto aumentare del 21,2% su quello del 2016, l’andamento dei prezzi seguirà piatto fino al 2022, secondo le previsioni pubblicate dal FMI.

Prezzi carburanti in Italia

A giugno 2017, il prezzo dei carburanti risulta in calo rispetto a maggio. Rispetto al mese precedente, il prezzo della benzina senza piombo è sceso a € 1,50 al litro, quello del gasolio per autotrazione a € 1,35 e quello del GPL è sceso a € 0,62. L’incidenza delle accise sul prezzo alla pompa è del 67% sul prezzo della benzina, del 64% sul prezzo del gasolio e del 42% sul prezzo del GPL. Consumi di carburante Secondo gli ultimi dati disponibili del Ministero dello Sviluppo Economico, i consumi di carburante registrano i seguenti andamenti tendenziali nel mese di maggio 2017: -1,87% la benzina senza piombo; +2,6% il gasolio; +1,4% il gpl. I consumi di benzina e gasolio risultano inferiori a quelli del 2009, preso come anno di riferimento, mentre i consumi di gpl sono aumentati del 54%. Nonostante il calo del prezzo dei carburanti di questi ultimi anni, si conferma la tendenza alla riduzione dei consumi, dovuta ad un calo della percorrenza media annua e alla migliore efficienza dei nuovi modelli di auto immatricolati. La mobilità sta cambiando moltissimo, gli italiani utilizzano mezzi diversi sia per raggiungere i luoghi di lavoro-studio nel quotidiano sia per i viaggi di piacere, abbinando treno o aereo per la tratta più lunga e l’auto a noleggio, da utilizzare in loco.

ITALIA - CONSUMI ANNUALI DI CARBURANTENumeri Indice (Anno 2010=base 100)

2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016

Benzina 10.608 9.989 9.397 8.392 8.025 7.901 7.822 7.592 100 94 89 79 76 74 74 72

Gasolio 25.390 25.381 25.600 22.944 22.400 22.820 23.249 23.226 100 100 101 90 88 90 92 91

GPL 1.099 1.219 1.272 1.355 1.537 1.564 1.648 1.688 100 111 116 123 140 142 150 154

Fonte: Ministero dello Sviluppo Economico

Numeri indiceBase 2009=100Consumi annuali in migliaia di tonn

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Analisi del mercato autovetture ITALIA nel dettaglio – Giugno 2017 Nel mese di giugno 2017 sono state immatricolate 187.787 autovetture, il 13% in più di giugno 2016 (elaborazioni ANFIA su dati Ministero Infrastrutture e dei Trasporti in data 06/07/2017). Le vendite ai privati nel mese calano del 3,4% e quelle alle società (inclusi noleggio e leasing) crescono del 36% rispetto a giugno 2016. Il Gruppo Fiat Chrysler Automobiles (incluso Ferrari, Maserati) cresce nel mese del 13%: le nuove registrazioni di Fiat Chrysler Automobiles sono state quasi 54.000 e hanno permesso al gruppo di raggiungere la quota del 29% del mercato. Registrano aumenti tutti i brand del gruppo, ad eccezione di Lancia. Continua la forte crescita tendenziale a giugno dei brand Alfa Romeo (+23%) e Maserati (+91%). Seguono FCA nella classifica per gruppi di maggio: Gruppo VW con il 13% di quota (+15% la variazione tendenziale dei volumi), Gruppo Renault con l’11% di quota (+19%), Gruppo PSA con l’8% (+20%), Ford con il 6,5% (+18%) e GM con il 5% (+8%). I costruttori giapponesi complessivamente pesano per l’11% circa del mercato (+20%), mentre i costruttori coreani pesano per il 5,5% (+6%). 7 modelli FCA nella Top Ten di giugno, con Panda, Tipo, Punto e 500L che occupano, in quest’ordine, le prime 4 posizioni, in 6°, 7° e 8° posizione si piazzano 500X, 500 e Ypsilon. Nel primo semestre 2017 il mercato totalizza 1.136.594 nuove immatricolazioni (+8,9%). Questo mese, ricorrono 60 anni da quando è comparsa sul mercato la Fiat 500, oggi venduta per l’80% al di fuori dell’Italia, in oltre 100 paesi nel mondo. Considerando tutte le serie, di questo modello sono state vendute circa 6 milioni di unità, di cui 4 milioni prodotte in Italia. Mercato per alimentazione Le immatricolazioni delle auto a benzina crescono a giugno del 2,6%, con il 29,8% del mercato (era da marzo 2015 che la loro quota non scendeva al di sotto del 30%), mentre, nei primi 6 mesi del 2017, aumentano del 4,9%; le auto diesel registrano un incremento del 15,6% e una quota del 58,6% nel mese e un aumento dei volumi del 9,8% nel cumulato e una quota del 56,1%. Il mercato delle auto ibride continua a crescere a ritmo sostenuto, registrando un aumento mensile del 100,5% a giugno e del 68,7% nei primi sei mesi. In recupero da dicembre 2016 le vendite di auto a GPL, che a giugno crescono del 36% e del 26% nel cumulato. Quelle a metano, invece, continuano il trend negativo, perdendo il 32,5% del mercato nel mese e il 38,5% nei primi sei mesi. Le auto elettriche registrano da inizio anno un incremento del 46%, con vendite medie mensili pari a 165 unità. Nel mese di giugno i volumi di auto elettriche raddoppiano rispetto a giugno 2016; nei primi sei mesi sono state immatricolate 990 auto elettriche, solo il 14% intestate a privati (137 auto da inizio anno), mentre le auto intestate alle società sono state l’86% (853 auto da inizio anno). Complessivamente le vendite di auto ad alimentazione alternativa crescono del 32% rispetto a giugno 2016 e sono l’11,6% del mercato totale, mentre, nel cumulato, l’aumento è del 17,6% e la quota del 10,8%.

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Le emissioni medie di CO2 delle autovetture immatricolate nel primo semestre del 2017 ammontano a 112 g/km.

IMMATRICOLAZIONI AUTOVETTURE PER ALIMENTAZIONE

TOTALE 2015 % TOTALE 2016 % Gen-Giu 2017

% Gen-Giu 2016

% var% 2016/15

var% 2017/16

DIESEL 872.855 55,4 1.040.904 57,0 642.354 56,5 585.247 56,1 19,3 9,8BENZINA 492.048 31,2 599.645 32,8 371.023 32,6 353.621 33,9 21,9 4,9BZ+GPL 120.542 7,6 101.698 5,6 71.968 6,3 57.131 5,5 -15,6 26,0BZ+METANO 62.935 4,0 43.796 2,4 16.571 1,5 26.960 2,6 -30,4 -38,5ELETTRICA 1.452 0,1 1.377 0,1 990 0,1 678 0,1 -5,2 46,0IBRIDE 26.122 1,7 38.683 2,1 33.688 3,0 19.969 1,9 48,1 68,7

IBRIDA BE 24.638 1,6 36.842 2,0 32.298 2,8 18.927 1,8 49,5 70,6IBRIDA GE 593 0,0 396 0,0 73 0,0 267 0,0 -33,2 -72,7PLUG-IN 739 0,0 1.310 0,1 1.207 0,1 738 0,1 77,3 63,6EXTENDED RANGE 152 0,0 135 0,0 110 0,0 37 0,0 -11,2 197,3

TOTALE 1.575.954 100,0 1.826.103 100,0 1.136.594 100,0 1.043.606 100,0 15,9 8,9

ALIM. ALTERN. 211.051 13,4 185.554 10,2 123.217 10,8 104.738 10,0 -12,1 17,6Elaborazione ANFIA-Area Studi e Statistiche su dati del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (Aut.Min. D07161/H4)

IMMATRICOLAZIONI AUTOVETTURE - TREND MENSILE GIUGNO 2016/GIUGNO 2017

VOLUMI giu-16 lug-16 ago-16 set-16 ott-16 nov-16 dic-16 gen-17 feb-17 mar-17 apr-17 mag-17 giu-17

DIESEL 95.162 80.705 42.316 88.109 86.012 86.326 72.189 94.258 102.851 127.614 93.732 113.926 109.973

BENZINA 54.602 43.055 22.243 50.734 46.367 44.891 38.734 58.433 61.767 75.813 50.729 68.267 56.014

BZ/GPL 9.327 7.864 4.315 8.224 8.280 8.335 7.549 11.377 11.620 13.826 9.706 12.754 12.685

BZ/METANO 3.968 2.829 1.554 3.185 3.147 3.264 2.857 3.102 2.623 3.513 1.989 2.665 2.679

PEV/IBRIDE 3.206 2.767 1.591 4.113 3.597 3.598 3.747 4.880 5.511 6.034 4.814 7.003 6.436

TOTALE 166.265 137.220 72.019 154.365 147.403 146.414 125.076 172.050 184.372 226.800 160.970 204.615 187.787

QUOTE giu-16 lug-16 ago-16 set-16 ott-16 nov-16 dic-16 gen-17 feb-17 mar-17 apr-17 mag-17 giu-17

DIESEL 57,2 58,8 58,8 57,1 58,4 59,0 57,7 54,8 55,8 56,3 58,2 55,7 58,6

BENZINA 32,8 31,4 30,9 32,9 31,5 30,7 31,0 34,0 33,5 33,4 31,5 33,4 29,8

BZ/GPL 5,6 5,7 6,0 5,3 5,6 5,7 6,0 6,6 6,3 6,1 6,0 6,2 6,8

BZ/METANO 2,4 2,1 2,2 2,1 2,1 2,2 2,3 1,8 1,4 1,5 1,2 1,3 1,4

PEV/IBRIDE 1,9 2,0 2,2 2,7 2,4 2,5 3,0 2,8 3,0 2,7 3,0 3,4 3,4

TOTALE 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0

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L’auto piu venduta nel totale del mercato del primo semestre del 2017 è la Fiat Panda, che è anche il modello al primo posto per quanto riguarda le autovetture alimentate a benzina, a gpl e a metano. Per quanto riguarda le autovetture diesel, il modello più venduto è la Fiat Tipo, seguita dalla Fiat 500X, dalla Fiat 500L e dalla Jeep Renegade.

TOP 10 PER ALIMENTAZIONE - Gennaio/Giugno 2017ANFIA su dati Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti

1 Fiat Panda 86.638 1 Fiat Panda 61.009 1 Fiat Tipo 25.2992 Lancia Ypsilon 37.044 2 Fiat 500 28.805 2 Fiat 500x 22.8163 Fiat Tipo 36.448 3 Lancia Ypsilon 24.491 3 Fiat 500l 22.3234 Fiat 500 35.429 4 Volkswagen Polo 14.402 4 Jeep Renegade 19.5045 Renault Clio 32.246 5 Citroen C3 11.288 5 Renault Clio 17.9206 Fiat 500L 29.320 6 Mcc Fortwo 10.742 6 Nissan Qashqai 17.2827 Ford Fiesta 26.741 7 Renault Clio 10.036 7 Fiat Panda 15.6618 Fiat 500X 26.563 8 Fiat Punto 9.290 8 Volkswagen Golf 15.6309 Volkswagen Polo 25.616 9 Peugeot 208 8.714 9 Volkswagen Tiguan 15.513

10 Citroen C3 23.095 10 Opel Corsa 8.677 10 Ford Fiesta 15.144

1 Fiat Panda 5.914 1 Fiat Panda 4.053 1 Nissan Leaf 3212 Ford Fiesta 5.913 2 Fiat Punto 2.266 2 Renault Zoe 1803 Lancia Ypsilon 5.816 3 Volkswagen Up 1.868 3 Tesla Model S 1464 Opel Corsa 5.653 4 Volkswagen Golf 1.830 4 Tesla Model X 965 Dacia Duster 4.500 5 Skoda Octavia 1.569 5 Bmw I 3 716 Dacia Sandero 4.430 6 Lancia Ypsilon 893 6 Citroen C-Zero 627 Renault Clio 4.298 7 Seat Leon 851 7 Volkswagen Up 228 Fiat Tipo 3.731 8 Fiat Qubo 802 8 Mercedes B-Class 199 Opel Mokka 2.648 9 Fiat 500l 701 9 Peugeot Ion 8

10 Fiat Punto 2.646 10 Opel Zafira 348 10 Nissan Nv 200 8

1 Toyota Yaris 9.826 1 Bmw Serie 2 2372 Toyota C-Hr 8.909 2 Mercedes Glc 2063 Toyota Auris 4.640 3 Mini Countryman 1194 Toyota Rav4 2.971 4 Bmw I 3 1105 Lexus Nx 1.276 5 Bmw Serie 3 936 Suzuki Ignis 1.216 6 Volkswagen Golf 767 Kia Niro 1.210 7 Audi A3 658 Hyundai Ioniq 535 8 Volvo Xc 90 539 Suzuki Baleno 353 9 Volvo V60 46

10 Toyota Prius 346 10 Hyundai Ioniq 41

Top 10 Elettriche

Top 10 Ibride

Top 10

Top 10 Ibride plug-in/range extended

Top 10 MetanoTop 10 GPL

Top 10 DieselTop 10 Benzina

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Mercato per modalità d’acquisto

A giugno 2017, le vendite ai privati diminuiscono del 3,4% rispetto ad un anno fa, con un calo da inizio anno dell’1,6%. Nel mese di giugno la quota dei privati scende al 50% del mercato (8,5 punti in meno di giugno 2016). Crescono del 36% le vendite di auto intestate a società (incluso noleggio e leasing) a giugno e del 25% nel cumulato, grazie allo sprint delle vendite per il rinnovo delle flotte aziendali, in aumento di oltre il 35% nel mese e del 42,5%. Complessivamente le vendite alle società rappresentano il 50% del mercato, avvicinandosi maggiormente ai livelli dei major market europei.

IMMATRICOLAZIONI AUTOVETTURE PER MODALITA' D'ACQUISTOTOTALE 2015 % TOTALE 2016 % Gen-Giu

2017% Gen-Giu

2016% var%

2016/15var%

2017/16Privati proprietari 979.849 62,2 1.103.283 60,4 618.319 54,4 628.554 60,2 12,6 -1,6Società 596.111 37,8 722.820 39,6 518.275 45,6 415.052 39,8 21,3 24,9

Leasing persone fisiche 23.784 1,5 29.082 1,6 16.209 1,4 14.189 1,4 22,3 14,2Società proprietarie 229.868 14,6 293.063 16,0 201.659 17,7 141.486 13,6 27,5 42,5Leasing persone giur. 25.459 1,6 30.203 1,7 16.094 1,4 15.536 1,5 18,6 3,6Noleggio 312.369 19,8 364.516 20,0 281.508 24,8 240.763 23,1 16,7 16,9Taxi 4.454 0,3 5.705 0,3 2.497 0,2 2.921 0,3 28,1 -14,5Altri 177 0,0 251 0,0 308 0,0 157 0,0 41,8 96,2

TOTALE 1.575.960 100,0 1.826.103 100,0 1.136.594 100,0 1.043.606 100,0 15,9 8,9Elaborazione ANFIA-Area Studi e Statistiche su dati del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (Aut.Min. D07161/H4)

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Dall’analisi dei dati si evince la stagionalità del mercato delle auto intestate alle società di noleggio: le vendite sono più significative nei mesi primaverili e calano a partire dal mese di giugno. Nel secondo semestre 2016, il noleggio aveva però guadagnato due punti di quota, passando dal 14% del 2015 al 16% l 2016. A giugno 2017, le autovetture destinate al noleggio crescono del 41% e con una quota di mercato del 24%, 5 punti percentuali in più rispetto a giugno 2016.

Con una crescita media del 17% nei primi 6 mesi del 2017, le auto a noleggio rappresentano ¼ del mercato: 1 vettura su 4 è venduta a società di noleggio.

Il mercato delle autovetture intestate a società di noleggio beneficia della forte attrazione turistica del nostro paese: secondo la statistica di EUROSTAT sul turismo europeo, appena pubblicata, l’Italia, con Spagna e Francia, è tra le mete turistiche favorite dai cittadini europei. In termini di notte trascorse nelle strutture ospitanti per turismo, l’Italia si piazza con sei regioni su 30 (in testa il Veneto con 63,3 mlioni di notti, seguito da Toscana con 44,4 milioni di notti, Lombardia, Emilia-Romagna, Lazio e Provincia autonoma di Bolzano). Mercato per segmento

Il segmento dell’alto di gamma registra un aumento tendenziale dell’11% nel mese di giugno 2017 e una crescita del 4,3% nel cumulato. Le vendite di SUV di tutte le dimensioni totalizzano oltre 53mila immatricolazioni (+23,6%) e conquistano oltre il 28% del mercato a giugno, da inizio anno la crescita è del 19%. Nel mese le vendite dei segmenti A/B crescono del 10% (+7% nel cumulato), la quota nel cumulato è di circa il 44%. Aumentano le vendite di auto del segmento C (medie-inferiori) del 20,6% nel mese (+11% nel cumulato) e le vendite del segmento D (medie) dello 0,5% (-2,5% nel cumulato). Continua il calo delle vendite di monovolumi, -4% a giugno e -12% nel cumulato, dal 2011 il segmento dei monovolumi ha perso 4 punti percentuali. Verosimilmente un crescente numero di MPV sarà sostituito nella generazione successiva da crossover che richiamano l’aspetto dei SUV. Mentre oggi gli acquirenti possono scegliere tra 78 modelli di SUV costruiti in Europa, la disponibilità di MPV si è ridotta a soli 29 modelli.

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Nel primo semestre del 2017, è del Gruppo FCA l’auto più venduta nel segmento delle superutilitarie, la Fiat Panda, nel segmento delle utilitarie, la Lancia Ypsilon, nel segmento delle medio-inferiori, la Fiat Tipo, nel segmento dei SUV, la Fiat 500X, nel segmento dei monovolimi, la Fiat 500L, tra le sportive, la Fiat 124 Spider e tra le Multispazio la Fiat Qubo.

IMMATRICOLAZIONI AUTOVETTURE PER SEGMENTOTOTALE 2015 % TOTALE 2016 % Gen-Giu

2017% Gen-Giu

2016% var%

2016/15var%

2017/16

Superutilitarie 288.499 18,3 323.890 17,7 204.951 18,0 189.442 18,2 12,3 8,2Utilitarie 435.585 27,6 474.296 26,0 290.727 25,6 274.182 26,3 8,9 6,0Medio-inferiori 203.445 12,9 257.464 14,1 162.735 14,3 146.459 14,0 26,6 11,1Medie 58.896 3,7 71.923 3,9 38.580 3,4 39.562 3,8 22,1 -2,5Superiori 14.947 0,9 16.105 0,9 9.746 0,9 8.792 0,8 7,7 10,9Lusso 2.006 0,1 2.105 0,1 1.465 0,1 1.232 0,1 4,9 18,9Sportive 3.160 0,2 4.996 0,3 3.543 0,3 2.815 0,3 58,1 25,9SUV Piccoli 179.307 11,4 224.595 12,3 149.054 13,1 127.204 12,2 25,3 17,2SUV Compatti 135.401 8,6 179.024 9,8 120.958 10,6 96.941 9,3 32,2 24,8SUV Medi/ 54.256 3,4 61.651 3,4 36.959 3,3 32.886 3,2 13,6 12,4SUV Grandi 16.615 1,1 19.576 1,1 11.076 1,0 10.521 1,0 17,8 5,3Monovolumi piccoli 87.229 5,5 87.775 4,8 48.905 4,3 53.384 5,1 0,6 -8,4Monovolumi medi 62.508 4,0 60.999 3,3 31.480 2,8 37.161 3,6 -2,4 -15,3Monovolumi grandi 4.826 0,3 8.481 0,5 4.009 0,4 5.239 0,5 75,7 -23,5Multispazio 20.561 1,3 22.779 1,2 14.258 1,3 12.437 1,2 10,8 14,6Combi 8.713 0,6 10.444 0,6 8.148 0,7 5.349 0,5 19,9 52,3TOTALE 1.575.954 100,0 1.826.103 100,0 1.136.594 100,0 1.043.606 100,0 15,9 8,9

ALTO DI GAMMA 41.554 2,6 51.263 2,8 29.839 2,6 28.599 2,7 23,4 4,3SUV 385.579 24,5 484.846 26,6 318.047 28,0 267.552 25,6 25,7 18,9MONOVOLUMI 154.563 9,8 157.255 8,6 84.394 7,4 95.784 9,2 1,7 -11,9

Elaborazione ANFIA-Area Studi e Statistiche su dati del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (Aut.Min. D07161/H4)

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Mercato per area geografica

Nel mese di giugno, le vendite crescono maggiormente nel Nord-Ovest del Paese, +17% (+16% nel cumulato) e nel Nord-Est, +16% (+8% nel cumulato), mentre si registrano aumenti più contenuti nel Centro, +9% (+5% nel cumulato) e al Sud e Isole, +4% a giugno e +2% nel cumulato. Il mercato di giugno cresce in tutte le regioni, tranne che in Campania, in Calabria e in Sicilia. Nel cumulato, le vendite aumentano in Valle d’Aosta del 20% e in Trentino Alto Adige del 12%; in queste due sole regioni è stato immatricolato il 21% del mercato complessivo, che vale 7 punti in più della quota realizzata dalle regioni del Sud-Isole, che è pari al 14%. La modifica alla disciplina dell’imposta provinciale di trascrizione, che consentiva di eseguire le formalità relative all’IPT su tutto il territorio nazionale, con destinazione del gettito d’imposta alla Provincia ove ha sede legale o residenza il soggetto passivo, inteso come avente causa (proprietario-acquirente) o intestatario del veicolo (il locatario nel caso di locazione finanziaria, il titolare del diritto di godimento nel caso di usufrutto, il cessionario nel caso di compravendita con patto di riservato dominio), non ha praticamente pesato sui noleggiatori, che hanno continuato ad aprire sedi nelle due province con IPT ridotta e a pagarla lì come effettivi proprietari dei veicoli.

TOP 5 PER SEGMENTO - Gennaio/Giugno 2017ANFIA su dati del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti

1 Fiat Panda 86.638 1 Lancia Ypsilon 37.044 1 Fiat Tipo 36.4482 Fiat 500 35.429 2 Renault Clio 32.246 2 Volkswagen Golf 21.6833 Mcc Fortwo 10.750 3 Ford Fiesta 26.741 3 Alfa Romeo Giulietta 12.3234 Volkswagen Up 8.468 4 Volkswagen Polo 25.616 4 Peugeot 308 9.5155 Hyundai I 10 8.124 5 Citroen C3 23.095 5 Ford Focus 9.057

1 Audi A4 6.308 1 Mercedes Classe E 2.913 1 Porsche Panamera 2782 Alfa Romeo Giulia 5.927 2 Bmw Serie 5 2.454 2 Mercedes Classe S 2733 Bmw Serie 3 5.296 3 Audi A6 2.289 3 Bmw Serie 7 2344 Mercedes Classe C 4.736 4 Volvo V90 842 4 Porsche 918 1195 Volkswagen Passat 4.565 5 Maserati Ghibli 442 5 Ferrari 488 Gtb 99

1 Fiat 124 Spider 1.172 1 Fiat 500x 26.563 1 Nissan Qashqai 18.6952 Porsche 911 531 2 Jeep Renegade 21.222 2 Volkswagen Tiguan 16.6293 Mazda Mx-5 442 3 Opel Mokka 17.659 3 Dacia Duster 12.5584 Ford Mustang 290 4 Renault Captur 15.654 4 Hyundai Tucson 11.6745 Audi Tt 218 5 Peugeot 2008 13.496 5 Ford Kuga 9.479

1 Mercedes Glc 4.748 1 Land Rover Range Rover Sport 2.060 1 Fiat 500l 29.3202 Toyota Rav4 3.851 2 Mercedes Gle 1.588 2 Ford B-Max 4.7733 Nissan X-Trail 3.148 3 Maserati Levante 1.138 3 Citroen C3 Picasso 4.0514 Land Rover Discovery Sport 3.003 4 Volvo Xc 90 986 4 Opel Meriva 3.8115 Alfa Romeo Stelvio 2.880 5 Bmw X5 931 5 Hyundai Ix20 3.312

1 Ford Focus C-Max 7.092 1 Renault Espace 1.105 1 Fiat Qubo 6.0992 Citroen C4 Picasso 5.289 2 Ford S-Max 796 2 Fiat Doblo 2.2843 Renault Megane Scenic 4.737 3 Mercedes Classe V 717 3 Dacia Dokker 1.2654 Mercedes Classe B 4.449 4 Seat Alhambra 570 4 Renault Kangoo 8805 Bmw Serie 2 Active Tour 2.527 5 Ford Galaxy 503 5 Volkswagen Caddy 872

Superutilitarie Utilitarie Medio-inferiori

Medie Superiori Lusso

Monovolumi Medi Monovolumi Grandi Multispazio

Sportive SUV Piccoli SUV Compatti

SUV Medi SUV Grandi Monovolumi Piccoli

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Trasferimenti di proprietà

Secondo i dati ACI, i trasferimenti di proprietà totali ammontano a giugno a 429.422, in crescita dell’8%, le minivolture sono 191.605, il 12% in più rispetto a giugno 2016 e i trasferimenti al netto delle minivolture sono 237.817, in aumento del 5%. Nel mese di giugno, le radiazioni sono state 117.359, in aumento del 5%.

IMMATRICOLAZIONI AUTOVETTURE PER REGIONE

TOTALE 2015 % TOTALE 2016 % Gen-Giu 2017

% Gen-Giu 2016

% var% 2016/15

var% 2017/16

VALLE D'AOSTA 41.176 2,6 49.813 2,7 37.019 3,3 30.975 3,0 21,0 19,5PIEMONTE 150.188 9,5 178.359 9,8 125.817 11,1 90.893 8,7 18,8 38,4LOMBARDIA 266.087 16,9 310.622 17,0 183.494 16,1 173.400 16,6 16,7 5,8LIGURIA 32.047 2,0 35.090 1,9 19.907 1,8 19.484 1,9 9,5 2,2ITALIA NORD-OVEST 489.498 31,1 573.884 31,4 366.237 32,2 314.752 30,2 17,2 16,4FRIULI 30.489 1,9 33.926 1,9 19.490 1,7 18.427 1,8 11,3 5,8TRENTINO ALTO ADIGE 223.712 14,2 258.540 14,2 205.215 18,1 182.564 17,5 15,6 12,4VENETO 120.851 7,7 141.503 7,7 79.348 7,0 77.557 7,4 17,1 2,3EMILIA ROMAGNA 131.354 8,3 147.296 8,1 84.494 7,4 81.664 7,8 12,1 3,5ITALIA NORD-EST 506.406 32,1 581.265 31,8 388.547 34,2 360.212 34,5 14,8 7,9TOSCANA 149.105 9,5 170.901 9,4 94.156 8,3 91.173 8,7 14,6 3,3UMBRIA 21.189 1,3 24.967 1,4 13.800 1,2 13.928 1,3 17,8 -0,9MARCHE 36.069 2,3 41.115 2,3 22.668 2,0 22.588 2,2 14,0 0,4LAZIO 123.881 7,9 144.617 7,9 87.718 7,7 80.822 7,7 16,7 8,5ITALIA CENTRO 330.244 21,0 381.600 20,9 218.342 19,2 208.511 20,0 15,6 4,7ABRUZZI 25.238 1,6 28.801 1,6 16.009 1,4 15.843 1,5 14,1 1,0BASILICATA 8.256 0,5 8.914 0,5 4.774 0,4 4.945 0,5 8,0 -3,5CAMPANIA 58.202 3,7 66.677 3,7 37.322 3,3 37.683 3,6 14,6 -1,0MOLISE 3.406 0,2 4.018 0,2 2.272 0,2 2.354 0,2 18,0 -3,5PUGLIA 47.709 3,0 55.816 3,1 31.291 2,8 30.534 2,9 17,0 2,5CALABRIA 24.328 1,5 29.259 1,6 16.703 1,5 15.745 1,5 20,3 6,1SICILIA 57.372 3,6 66.768 3,7 37.206 3,3 36.654 3,5 16,4 1,5SARDEGNA 25.295 1,6 29.101 1,6 17.891 1,6 16.373 1,6 15,0 9,3ITALIA SUD-ISOLE 249.806 15,9 289.354 15,8 163.468 14,4 160.131 15,3 15,8 2,1TOTALE 1.575.954 100,0 1.826.103 100,0 1.136.594 100,0 1.043.606 100,0 15,9 8,9

Elaborazione ANFIA-Area Studi e Statistiche su dati del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (Aut.Min. D07161/H4)

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Parco circolante autovetture 2016 Alla fine del 2016 (dati preliminari ACI), lo stock delle autovetture registrate, in accordo con la definizione statistica internazionale, supera i 37,87 milioni di unità e aumenta di quasi 525 mila unità rispetto al 2015. Il parco autovetture è cresciuto di 5,3 milioni di unità rispetto all’anno 2000 e di 2,2 milioni rispetto all’anno 2007. L’automobile continua ad essere il mezzo di trasporto preferito e più utilizzato negli spostamenti tra le diverse modalità di trasporto. Secondo l’alimentazione, le autovetture diesel a fine 2016 rappresentano il 42,9% del parco autovetture e quelle a benzina il 48,5%. Le autovetture ad alimentazione alternativa pesano per circa l’8,6% del parco auto, pari a 3.255.408 autovetture, di cui 2.211.368 a benzina/GPL (5,8% di quota), 911.246 a benzina/metano (2,4% di quota) e 132.794 ibride/elettriche (0,35% di quota). Le auto elettriche sono solo 5.743. Secondo la cilindrata, il 24% delle auto circolanti ha motore fino a 1200 cc (il 33% nel 2005), il 48% da 1201-1600 cc (il 35% nel 2005), il 22% da 1601-2000 cc (il 25% nel 2005) e il 6% superiore a 2000 cc (stessa quota nel 2005). Secondo gli standard emissivi, risultano 15,7 milioni di autovetture circolante ante Euro 4, pari al 42% del totale, 11,8 milioni di auto Euro 4 (31% di quota), 7,2 milioni di auto Euro 5 (19% di quota) e 3,2 milioni di Euro 6 (8% di quota). Nella classe delle auto Euro 5/6, la quota di quelle a benzina è del 33%, quelle diesel del 55%, il restante 12% ha altra alimentazione. Secondo l’anzianità, il 46,5% delle auto circolanti ha fino 10 anni di età inclusi, il 24,2% ha da 11 a 15 anni di età inclusi e il 29,3% ha più di 15 anni d’età. Le auto che hanno 5 anni di anzianità sono il 20%. Nel 2016 la consistenza del parco veicolare autovetture secondo l’età mediana è in aumento rispetto al 2015. Secondo l’alimentazione, è pari a: 1) per le autovetture a benzina – 13 anni e 10 mesi 2) per le autovetture a gasolio - 9 anni e 2 mesi 3) per le autovetture a benzina/GPL – 7 anni e 5 mesi 4) per le autovetture a benzina/metano – 7 anni e 4 mesi Per le autovetture nel complesso l’età mediana risulta pari a 10 anni e 8 mesi. La qualità dell’aria nelle grandi aree urbane e in alcune macro-aree del Paese, come la Pianura Padana, non rispetta ancora i valori limite stabiliti dalla normativa europea e, in determinate condizioni climatiche (assenza di pioggia), la situazione si aggrava. Il miglioramento conseguito nell’efficienza energetica dei mezzi di trasporto e l’incremento nell’uso di carburanti a minori emissioni ha controbilanciato gli effetti derivanti dall’aumento della domanda di mobilità e dall’invecchiamento del parco. Contribuirebbero certamente al miglioramento della qualità dell’aria e della mobilità dei passeggeri in ambito urbano, il rinnovo del parco veicolare e un’offerta di trasporto pubblico in grado di competere con il trasporto privato e forme di mobilità condivisa. Contribuiscono infatti a modificare la mobilità, alcuni cambiamenti delle abitudini di consumo di trasporto da parte di ampie fasce di cittadini “digitalizzati”, perché è proprio attraverso l’uso di dispositivi mobili che si fanno strada nuove soluzioni di mobilità: il car sharing, le community di passaggi in auto, il noleggio, il bike sharing.

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Dal confronto con i major market internazionali, si registrano i seguenti andamenti per giugno e primi sei mesi 2017 (dati preliminari):

In Germania sono state immatricolate 327.693 auto nuove a giugno 2017, il 3,5% in meno rispetto a giugno 2016. Le vendite di autovetture “made in Germany” la quota dei brand tedeschi ammonta al 60%. Le vendite di auto intestate alle società calano dell’1,7% rispetto a giugno 2017 e rappresentano il 64% del

totale, mentre le auto intestate a privati calano del 6,5% e rappresentano il 36% del mercato. Le vendite di auto a benzina crescono del 7% e rappresentano il 58% del mercato, mentre le auto diesel registrano un calo del 19% con il 39% di quota; le auto ad alimentazione alternativa sono circa il 3% del mercato. Le vendite di auto ibride (comprese 2.503 plug-in, +189%) sono state 7.045 (+96%), mentre sono state immatricolate 2.196 auto elettriche (in crescita del 164%). Le vetture GPL risultano in calo del 14% mentre quelle a metano calano del 34%. Le auto elettriche (BEV+PHEV) sono l’1,5% del mercato. Le emissioni medie di CO2 delle nuove auto immatricolate sono a giugno pari a 127,5 g/km (127,9 g/km nel cumulato). Nei primi sei mesi del 2017 le nuove registrazioni totalizzano 1.787.026 autovetture (+3%). Il mercato di giugno, per il gruppo FCA, registra la crescita di Alfa Romeo, +22% (+66% nel cumulato), Fiat, +8% (+25% nel cumulato) e un calo per Jeep, -30%, con una variazione nel cumulato di -0,3%. Il mercato delle auto usate risulta in calo del 4% nel mese di giugno con 629.195 passaggi di proprietà; da inizio anno il mercato dell’usato ha totalizzato 3.713.119 trasferimenti. Complessivamente il mercato tedesco ha movimentato nel mese quasi 957mila auto tra nuove e usate.

In Francia il mercato dell’auto registra 230.940 nuove immatricolazioni a giugno 2017, in crescita dell’1,6% rispetto allo stesso mese del 2016 (+6,5% a parità di giornate lavorative) e 1.135.281 immatricolazioni nei primi 6 mesi del 2017, +3%. I marchi francesi registrano un calo dello 0,6% a giugno e un aumento dell’1,8%

nei primi sei mesi del 2017, con una quota pari al 57% del mercato nel mese e del 56% nel cumulato. Secondo l’alimentazione, il mercato risulta così ripartito nel primo semestre 2017: diesel 48% di quota e un calo del 6,6% dei volumi; benzina 47% di share e una crescita del 12,5%; alimentazione alternativa quasi il 5% di quota e un aumento del 26,5%. Le auto ibride (incluse le plug-in) con 39.360 nuove immatricolazioni aumentano del 35%; le auto plug-in con 4.900 unità registrano un aumento del 28%, mentre le auto elettriche, con 13.553 unità e uno share dell’1,2%, aumentano del 10% e rappresentano 1/4 di tutte le auto ad alimentazione alternativa. Le auto elettriche (BEV+plug-in) pesano per l’1,6% del mercato. Complessivamente le immatricolazioni di auto con trazione alternativa sono state 53.488. La motorizzazione diesel sta ridimensionandosi, è passata dalla quota del 73% nel 2012 al 64% nel 2014 e al 52% nel 2016. Da dicembre 2016 risulta sempre al di sotto del 50%. A giugno crescono le vendite del gruppo FCA del 7% e nel cumulato del 12%, grazie al buon andamento del brand Alfa Romeo (+73% nel mese, +38% nel cumulato), in crescita anche i brand Fiat (+1,3% nel mese, +11% nel cumulato) e Jeep (+0,9% nel mese, -0,7% nel cumulato). Il mercato delle auto usate a giugno 2017 è di 519.070 autovetture, con un aumento del 2,6% rispetto a giugno 2016, mentre, nei primi 6 mesi, ammonta a 2.910.909, in crescita dell’1,5%.

In Spagna il mercato il mercato ha totalizzato a giugno 131.797 nuove registrazioni, in crescita del 6,5%. Nei primi sei mesi del 2017 le immatricolazioni complessive di auto hanno raggiunto le 667.494 unità (+7,1%), ancora lontane dai volumi del 2008, quando furono immatricolate 823.000 autovetture nuove.

Secondo i canali di vendita, il mercato del mese risulta così ripartito: 60.432 auto intestate ai privati (+3,6%); 37.075 auto intestate a società (+23,5%); 34.290 auto destinate a noleggio (-3,2%). Le auto intestate ai privati rappresentano il 46% del mercato. Nel semestre le vendite ai privati totalizzano 308.386 nuove registrazioni (+2,4%), le vendite alle società sono 183.386 (+14%) e le vendite per noleggio 175.722 (+9%).

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Nel mese le vendite di vetture diesel rappresentano il 47,6%, quelle a benzina il 47,7%; le ibride+elettriche sono il 4,8%; nel cumulato le auto a benzina sono il 45,7% del mercato, quelle diesel il 49,9% e quelle ibride/elettriche il 4,4%. Per quanto riguarda i marchi FCA, si registra nel mese un calo dell’1,4% per Fiat (+17% nel cumulato), un aumento del 58% per Alfa Romeo (+37% nel cumulato) e una crescita del 28% per Jeep (+12% nel cumulato). Ottimo andamento per Maserati che, nel mese cresce del 65% e nel cumulato del 93%.

A giugno 2017, nel Regno Unito sono state immatricolate 243.454 autovetture, in calo per il terzo mese consecutivo (-4,8% su giugno 2016) e 1.401.811 nel cumulato (-1,3%). Le vendite ai privati registrano nel mese un calo del 7,8% e una quota del 39% e nel cumulato un calo del 4,8% e una quota del 44%. Le flotte

aziendali registrano volumi in calo del 2,4% con una quota del 57% nel mese e una crescita dell’1,5% con una quota del 52% nel cumulato. Supermini, “small cars” e SUV rappresentano il 60% del mercato; i segmenti “small” e SUV sono i due soli segmenti che registrano vendite in aumento nel mese, rispettivamente del 6 e 11%. In calo nel mese le vendite di auto diesel del 14,7%, mentre risultano in crescita quelle a benzina (+2,5%) e le alternative (+29% e 10.721 nuove registrazioni). Le auto ad alimentazione alternativa conquistano nel mese di giugno il 4,4% di quota, un nuovo record (il record precedente era il 4,2% di gennaio 2017). Risultano in forte aumento a giugno le auto puro elettriche del 45,7% nel mese e del 46,1% nel cumulato, mentre le ibride plug-in registrano un aumento del 33,8% nel mese e del 3% nei primi sei mesi. La quota delle auto elettriche (BEV+PHEV=4.444) è dell’1,8% a giugno 2017 e dell’1,6% nei primi sei mesi. Le auto vendute che hanno potuto usufruire degli incentivi, secondo lo schema del piano PiCG (Plug-in Car Grant) sono state 4.156 nel mese (+32,7%) e 21.543 nel cumulato (+14,8%). Le auto ibride benzina-elettrico registrano un aumento del 25.3% nel mese e del 39% nel cumulato, mentre calano le vendite nel mese di ibride diesel-elettrico del 49,6% e del 30,2% nel cumulato. In calo nel mese le vendite dei marchi FCA, ad eccezione del marchio Abarth (+7%) ed Alfa Romeo (+8%).

A giugno 2017, le immatricolazioni di light vehicle negli Stati Uniti sono state 1.464.277, -3% su giugno 2016, mentre nel cumulato le vendite ammontano a 8.401.715, in calo del 2%. Le vendite di light vehicles

(LV) d’importazione subiscono una contrazione del 5% nel mese, dovuta al calo del 25% dei brand coreani e dell’8% dei brand tedeschi, i marchi giapponesi invece mantengono gli stessi volumi di mercato di giugno 2016. Le vendite di LV di produzione domestica diminuiscono del 2,8%. FCA ha immatricolato 185.970 light vehicle a giugno, con un calo tendenziale dell’8%, ma mantenendo il 12,7% di quota, mentre nel cumulato le vendite sono state 1,058.596 (-6,9%). Nel mese, Ford registra una diminuzione delle vendite del 6% e GM del 5%. Tesla registra una flessione delle vendite nel mese del 26% (+25% le vendite dei primi 6 mesi 2017) e Volvo del 15% (-7% nel cumulato). Continua il ridimensionamento del comparto autovetture che perde nel mese e nel semestre rispettivamente il 14% e il 12% del mercato. Le vendite di light truck invece mantengono il segno positivo sia nel mese (+4%) sia nel cumulato (5%). Le vendite di light vehicle ad alimentazione alternativa registrano nel mese di giugno una crescita del 14% e nel cumulato del 20,5% con 265.435 autoveicoli leggeri. Per informazioni rivolgersi a: Marisa Saglietto Silvio Donato ANFIA – Area Studi e Statistiche Email: m.saglietto@anfia.it tel. 011/55 46 526 s.donato@anfia.it tel. 011/55 46 524