FO R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V ... · innovativo regionale...

Pagina 1 - Curriculum vitae di

F O R M A T O

E U R O P E O P E R I L

C U R R I C U L U M

V I T A E

INFORMAZIONI PERSONALI

Nome Colombo Giorgio Data di nascita 13/04/1955

Qualifica DIRIGENTE MEDICO – RESPONSABILE UOC PSICHIATRIA LEGNANO

Telefono Ufficio 0331/449372

Fax Ufficio 0331/449486

E-mail istituzionale [email protected]

ESPERIENZA LAVORATIVA

• Date (da – a) dal febbraio 1984 al 22/05/1986 • Nome e indirizzo del datore di “Casa di cura Mater Domini” di Castellanza lavoro

• Tipo di azienda o settore Clinica convenzionata con l’Assessorato alla Sanità della Regione Lombardia • Tipo di impiego Libero professionale

• Principali mansioni e responsabilità Medico di guardia e di pronto soccorso con impegno settimanale di 40 ore

• Date (da – a) Dal 02/08/1986 al 31/08/1986; dal 11/09/1986 al 07/11/1986

• Nome e indirizzo del datore di lavoro

Unità Socio Sanitaria Locale nr. 70 - Legnano

• Tipo di azienda o settore Ente pubblico con competenze socio sanitarie e attività integrata con i servizi socio assistenziali dei comuni

• Tipo di impiego Incarico libero professionale

• Principali mansioni e responsabilità

Medico addetto al servizio di Guardia Medica prefestiva, festiva e notturna, per un totale di 444 ore di guardia e 102 ore di pronta disponibilità

• Date (da – a) Dal 11/11/86 al 28/01/88


U.S.S.L. nr 69 della Regione Lombardia - Parabiago


• Tipo di impiego Incarico provvisorio come Assistente Medico – Area funzionale Medicina – Disciplina Psichiatria, a tempo pieno nell’ambito dell’Unità Operativa di Psichiatria di Legnano, competente per i territori delle U.S.S.L. 69 e 70.



- prime visite e inquadramento diagnostico dei nuovi casi - riabilitazione psicosociale dei pazienti psicotici nelle strutture diurne e

residenziali extra-ospedaliere e rapporti con gli operatori sociali del territorio - attività ambulatoriale nei territori dei comuni dell’USSL 69 di Parabiago - raccolta e valutazione dei dati relativi all’attività del servizio, attraverso la

collaborazione con il “Registro dei casi psichiatrici di Legnano”, promosso e coordinato dal dr. A. Mastroeni in collaborazione con l’Università di Verona.

• Date (da – a) Dal 29/01/88 al 31/07/1991


U.S.S.L. nr. 69 della Regione Lombardia - Parabiago


• Tipo di impiego Assunzione in ruolo come Assistente Medico – Area funzionale Medicina – Disciplina Psichiatria, a tempo pieno nell’ambito dell’Unità Operativa di Psichiatria di Legnano, competente per i territori delle U.S.S.L. 69 e 70.


Mantengo le mansioni e le responsabilità elencate in precedenza, fino al Luglio 1989, quando inizio il lavoro di impostazione e organizzazione per l’apertura del Centro Psicosociale di Parabiago. Nel Settembre 1989: apertura del Centro psicosociale di Parabiago, di cui sono responsabile fino al 31/07/1991. Fino all’inizio del 1991 continuo a collaborare alla raccolta e alla valutazione dei dati sull’attività del servizio, attraverso il “Registro dei casi psichiatrici di Legnano”, che in quell’anno esaurisce la sua funzione. Vedi: “Storia professionale” allegata

• Date (da – a) Dal 01/08/1991 al 30/07/1999


U.S.S.L. nr 70 della Regione Lombardia – Legnano e, in seguito, AO Ospedale Civile di Legnano


• Tipo di impiego Aiuto corresponsabile ospedaliero ex art. 116 (l. 724/94) di ruolo – Area funzionale Medicina – Disciplina Psichiatria, a tempo pieno nell’ambito dell’Unità Operativa n. 43 di Psichiatria di Legnano


Funzioni di Aiuto presso il SPDC dell’Ospedale Civile di Legnano • organizzazione e coordinamento dell’attività clinica del reparto; gestione delle

riunioni quotidiane d’equipe sui casi clinici per impostazione e monitoraggio dei programmi terapeutici

• attività di ricovero ordinario • coordinamento dell’attività̀ di consulenza specialistica presso gli altri reparti

di degenza • attività di consulenza specialistica in DEA, nei reparti di degenza e nei servizi

specialistici dell’ospedale • gestione dei rapporti con i servizi territoriali (CPS, servizi sociali) per

l’elaborazione di programmi terapeutici alla dimissione o per le dimissioni protette di soggetti fragili

• responsabile compilazione SDO e referente per i DRG • elaborazione di protocolli condivisi con il Personale del DEA per la gestione

dei pazienti agitati confusi, eventualmente aggressivi o violenti • gestione di attività di formazione del personale del SPDC e di audit clinico,

nell’ambito delle attività di prevenzione del rischio clinico e di miglioramento dell’adeguatezza e dell’appropriatezza degli interventi terapeutici, relazionali e farmacologici


• Date (da – a) Dal 31/07/1999 al 31/03/2005


AO Ospedale Civile di Legnano


• Tipo di impiego Responsabile di Modulo – Area funzionale Medicina – Disciplina Psichiatria, a tempo pieno nell’ambito dell’Unità Operativa di Psichiatria n. 43 di Legnano


Mantengo le mansioni e le responsabilità elencate in precedenza.

• Date (da – a) Dal 01/04/2005 a tutt’oggi


AO Ospedale Civile di Legnano fino al 31/12/2015 Dal 01/01/2016 ASST Ovest Milanese


• Tipo di impiego Responsabile di Struttura Semplice “Attività SPDC e Psichiatria di Liaison” – Area funzionale Medicina – Disciplina Psichiatria, a tempo pieno nell’ambito dell’Unità Operativa di Psichiatria n. 43 di Legnano.


Mantengo le mansioni e le responsabilità elencate in precedenza a cui si aggiungono le seguenti:

• attività di ricovero in DH a partire dal 2010 • compiti e responsabilità di Preposto nell’ambito del Servizio di Prevenzione e

protezione dai rischi (Art. 31 del D. lgs. 81/20008) • Dall’anno 2009 fino ad oggi: Responsabile scientifico del Programma

innovativo regionale “Intervento multidisciplinare integrato per i disturbi del comportamento alimentare” (inizialmente TR 44, attualmente confluito nel Programma “Disturbi emotivi emergenti” (TR 100), insieme al programma “Individuazione e trattamento della depressione nella gravidanza e nel post partum” (ex TR 46).)

Mi sono stati conferiti i seguenti incarichi:

• Date (da – a) Dal 14/07/1995 al 21/10/1996


AO Ospedale Civile di Legnano


• Tipo di impiego Responsabile dell’Unità Operativa di Psichiatria n. 43 di Legnano (deliberazione 857 del 14/07/1995)


Mantengo le mansioni e le responsabilità elencate in precedenza a cui si aggiungono le funzioni di direzione/organizzazione dell’UO. Vedi: “Storia professionale” allegata

• Date (da – a) Dal 01/01/2017 a tutt’oggi


AO Ospedale Civile di Legnano fino al 31/12/2015 Dal 01/01/2016 ASST Ovest Milanese


• Tipo di impiego Responsabile dell’Unità Operativa Complessa di Psichiatria n. 43 di Legnano. (delibera 389 del 30/12/2016)



Mantengo le mansioni e le responsabilità elencate in precedenza a cui si aggiunge “l’espletamento di tutte le funzioni previste dalla normativa in capo al responsabile di struttura complessa” Nell’ambito dei compiti di Direttore di UOC mi viene conferito l’incarico di “Responsabile del Trattamento dei Dati personali e sensibili” (08/03/2017) Vedi: “Storia professionale” allegata

ISTRUZIONE E

FORMAZIONE

• Date (da – a) 21/07/83: Laurea in Medicina e Chirurgia. Votazione finale: 110/110 e lode. Tesi di laurea su: “La riabilitazione psicologica del paziente infartuato: fondamenti teorici e problemi metodologici”. Nov. 1983: abilitazione all’esercizio professionale. Nov. 1987: Diploma di specializzazione in Psichiatria. Votazione finale: 68/70. Tesi di specializzazione su: “Uso del Registro dei casi psichiatrici nella descrizione e valutazione dell’attività clinica. (Unità Operativa di Psichiatria delle U.S.S.L. 69 – 70).

• Nome e tipo di istituto di istruzione o formazione

Università degli Studi di Milano – Facoltà di Medicina e Chirurgia

• Principali materie / abilità professionali oggetto dello studio

Psichiatria e Psicoterapia

• Qualifica conseguita Medico Chirurgo specialista in Psichiatria • Livello nella classificazione

nazionale (se pertinente) Dottore in Medicina e Chirurgia; Specialista in Psichiatria iscritto all’albo degli

psicoterapeuti dell’Ordine dei Medici di Milano.

• Date (da – a) 25/01/2008 – 06/11/2011: Corso quadriennale di perfezionamento in Psicoterapia cognitiva”, presso la Scuola di formazione in psicoterapia cognitiva di Como, riconosciuta dal MIUR per la legittimazione all’esercizio dell’attività psicoterapeutica. Aperto ai laureati in Medicina e Psicologia. Orientamento “Cognitivo costruttivista relazionale”. Il corso prevede esami annuali (prova scritta sulle materie dell’anno) e discussione di tesi finale su due casi clinici in trattamento


Scuola di Formazione in Psicoterapia Cognitiva di Como, che svolge al sua attività nell’ambito della SITCC (Società Italiana di Terapia Cognitivo Comportamentale)


Cognitivismo post-razionalista; costruttivismo; psicologia evoluzionistica.

• Qualifica conseguita Psicoterapista a orientamento “Cognitivo costruttivista relazionale”. • Livello nella classificazione

nazionale (se pertinente)

• Date (da – a) Settembre 2016 – Giugno 2017: “Corso di formazione manageriale per Dirigente di

Struttura Complessa (DSC)” Discussione finale di un Project Work su: “ Definizione e adozionedi unpercorso diagnostico terapeutico assistenziale del paziente agitato, aggressivo e violento in DEA”


Eupolis Lombardia – AFSSL (Accademia di Formazione per il Servizio Socio Sanitario Lombardo)


Il corso si articola in quattro moduli:

• Politica sanitaria

• Organizzazione e gestione dei servizi sociosanitari

• Criteri di finanziamento ed elementi di gestione economico-finanziaria

• Risorse umane e organizzazione del lavoro

• Qualifica conseguita Abilitazione all’esercizio delle funzioni di Direttore di Struttura Complessa


Formazione La mia formazione professionale attraverso la partecipazione ad altri corsi o convegni o attraverso corsi FAD è riassunta nell’allegato “Sintesi delle attività di formazione”, che si articola nelle seguenti tabelle riassuntive:

• Corsi di aggiornamento/formazione 1 e 2 • Corsi di aggiornamento/formazioni FAD • Convegni/Congressi 1 e 2 – Partecipante • Convegni/Congressi – Relatore

CAPACITÀ E COMPETENZE

PERSONALI Acquisite nel corso della vita e della

carriera ma non necessariamente riconosciute da certificati e diplomi

ufficiali.

PRIMA LINGUA Italiano

ALTRE LINGUE

Inglese

• Capacità di lettura buona

• Capacità di scrittura buona

• Capacità di espressione orale sufficiente


RELAZIONALI Vivere e lavorare con altre persone,

in ambiente multiculturale, occupando posti in cui la

comunicazione è importante e in situazioni in cui è essenziale

lavorare in squadra (ad es. cultura e sport), ecc.

LE RELAZIONI INTERPERSONALI E LE DINAMICHE PSICOLOGICHE CHE LE

CARATTERIZZANO COSTITUISCONO L’ELEMENTO CENTRALE DELLA MIA ATTIVITÀ

PROFESSIONALE E DEGLI INTERVENTI DI SUPPORTO E DI CURA CHE LE SONO PROPRI. LE

CAPACITÀ DI GESTIONE DEI GRUPPI DI LAVORO SI SONO PERFEZIONATE NELLO

SVOLGIMENTO DI RUOLI DI RESPONSABILITÀ, COORDINAENTO E DIREZIONE CHE SVOLGO

DAL 1989 AD OGGI. NEL CORSO DEGLI ANNI HO SVILUPPATO UNA SOLIDA RETE DI COLLABORAZIONE CON I

COLLEGHI DI ALTRE SPECIALITÀ NELL’AMBITO DELL ’ATTIVITÀ CLINICA OSPEDALIERA E

CON I SERVIZI SOCIO-ASSISTENZIALI E SOCIALI DEL TERRITORIO. HO COLTIVATO I RAPPORTI DI COLLABORAZIONE, SIA SUL PIANO PERSONALE SIA SUL

PIANO ISTITUZIONALE CON I MMG (ASSOCIAZIONE MEDICI LEGNANO) E CON LE

ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO ATTIVE NELL’AREA PSICHIATRICA. LA

COLLABORAZIONE CON I MMG SI È CONCRETIZZATA SIA NELLA GESTIONE CONDIVISA DI

CASI COMPLESSI SIA NELLA PARTECIPAZIONE AD EVENTI DI FORMAZIONE, RIVOLTI AI

MMG.


ORGANIZZATIVE Ad es. coordinamento e

amministrazione di persone, progetti, bilanci; sul posto di lavoro,

in attività di volontariato (ad es. cultura e sport), a casa, ecc.

Dal 1989 svolgo funzioni di responsabile, organizzatore e coordinatore dell’attività di diversi gruppi di lavoro in diversi presidi dell’UO di Psichiatria. Il mio “stile di direzione” si è basato sulla competenza comunicativa, cioè sulla capacità di essere comprensibile agli interlocutori e di condurre le transazioni stimolando la crescita personale e professionale. Ho avuto cura per la comunicazione organizzativa, cioè per lo sviluppo dei processi di diffusione e di condivisione delle informazioni fra le reti relazionali che, a diversi livelli, costituiscono un’organizzazione complessa e articolata come un’UO di Psichiatria Ho riassunto le attività inerenti a tali funzioni nella “Storia professionale” che allego al curriculum. 15/11/2012: con gli operatori dell’ambulatorio organizzo il Convegno aperto agli operatori e alla cittadinanza su: “Il cibo per dirlo: il corpo tra cambiamento e nutrimento”



TECNICHE Con computer, attrezzature specifiche, macchinari, ecc.

Abituale utilizzo del pacchetto Microsoft Office in ambiente Windows o Mac


ARTISTICHE Musica, scrittura, disegno ecc.

ALTRE CAPACITÀ E

COMPETENZE Competenze non precedentemente

indicate.

PATENTE O PATENTI Patente B

ULTERIORI INFORMAZIONI ATTIVITA’ DIDATTICHE Anni scolastici 2003 –2004; 2004 – 2005; 2005 – 2006; 2006 – 2007; 2007 – 2008; 2008 – 2009; 2009 – 2010; 2010 - 2011 Incarico per l’insegnamento di Psichiatria (15 ore) nell’ambito del corso su: “Medicina della disabilità neuropsichica” – Terzo anno del Corso di Laurea in Scienze Infermieristiche. Università degli Studi di Milano. Prima dell’istituzione del Corso di Laurea ho insegnato presso la Scuola Infermieri dell’Ospedale di Legnano, a partire dall’anno scolastico 1993 – 1994. Dal gennaio 2014: Incarico di docenza in “Psichiatria” presso la Scuola di formazione in Psicoterapia Cognitiva di Como. Le lezioni si svolgono duranti i primi due anni del corso quadriennale. I temi trattati sono i seguenti:

• Sviluppo, affermazione e superamento del modello biologico in Psichiatria. Influsso dei fattori scientifici, sociali e personali nell’orientare l’organizzazione dei servizi psichiatrici. Gli aspetti problematici della diagnosi in psichiatria.

• Psicopatologia e clinica dei disturbi di personalità. Cenni sul trattamento. • Psicopatologia e clinica dei disturbi psicotici e cenni sul trattamento. Aspetti

fenomenologici del delirio, dell’esperienza schizofrenica e dell’esperienza depressiva.

Altre attività di docenza: USSL n. 70 _ Legnano, 06/09/1993: Incarico didattico per la collaborazione ai lavori di gruppo nell’ambito dei corsi di aggiornamento obbligatorio per medici convenzionati sui seguenti temi:

- I disturbi d’ansia - I disturbi dell’umore - Gruppo delle schizofrenie e sindromi affini

Legnano, dal 09/04 al 18/06 1997: Attività didattica per 22 ore e 15 minuti durante il corso di aggiornamento obbligatorio per infermieri professionali e ausiliari socio – sanitari specializzati operanti presso l’UO di Psichiatria” - 1° edizione.


Legnano, dal 09/12/1997 al 25/02/1998: Attività didattica per 17 durante il corso di aggiornamento obbligatorio per infermieri professionali e ausiliari socio – sanitari specializzati operanti presso l’UO di Psichiatria” - 2° edizione. Legnano, 17/04 – 06/11 2007: Partecipazione in qualità di docente al progetto formativo aziendale: “Prevenzione e gestione dei comportamenti a rischio di patologia psichiatrica”. Cerro Maggiore, 05/10/2012: Partecipazione in qualità di docente all’evento: “Dialogos: tavole rotonde sul disturbo bipolare” Legnano, 12/11/2016: Intervento come relatore al convegno: “Alimentazione, salute e ciclo di vita”, organizzato dall’Associazione Medici Legnano

ALLEGATI • “Storia professionale”, a integrazione del curriculum • “Sintesi delle attività di formazione”

Il sottoscritto è a conoscenza che, ai sensi dell’art. 76 del DPR 445/2000, le dichiarazioni mendaci, la falsità negli atti e l’uso di atti falsi sono puniti ai sensi del

codice penale e delle leggi speciali.

Il sottoscritto autorizza al trattamento dei dati personali, secondo quanto previsto del D.Lgs 30 giugno 2003, n. 196 "Codice in materia di protezione dei dati

personali”.

Il sottoscritto è consapevole che il proprio curriculum vitae verrà pubblicato nella pagina Amministrazione Trasparente del sito web dell’ASST Ovest Milanese,

ai sensi del D.Lgs. n. 33/2013 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche

amministrazioni”.

Legnano, 15/04/2018 dr. Giorgio Colombo


dr. Giorgio Colombo Medico chirurgo Specializzato in Psichiatria Dirigente Medico ASST Ovest Milano Responsabile Struttura Semplice “Attività SPDC e Psichiatria di Liaison” Direttore ff UOC di Psichiatria n.43 di Legnano

Storia professionale

• 21/07/83: Mi laureo in Medicina e Chirurgia. Votazione finale: 110/110 e lode. La tesi di laurea su: “La riabilitazione psicologica del paziente infartuato: fondamenti teorici e problemi metodologici” raccoglie l’esperienza dei gruppi di riabilitazione psicologica di pazienti infartuati che ho frequentato presso l’Ospedale di Tradate. Dal lavoro della tesi ho tratto il materiale per tre pubblicazioni. Due di esse sono capitoli del libro: “Fattori psicosociali in medicina interna”, a cura di Michele Russo e Costanzo Gala. Ed.: UNICOPLI, Milano, 1984.

• Novembre 1983 – Novembre 1986: Scuola di specializzazione Durante la scuola di specializzazione in Psichiatria di Milano frequento il Reparto psichiatrico “Guardia seconda” del Policlinico”, partecipo ai lavori del gruppo di Medicina psicosomatica e collaboro ad alcuni lavori di ricerca sul tema degli aspetti psicologici e delle conseguenze psicopatologiche del trapianto renale, i cui risultati sono descritti in due pubblicazioni presentate in congressi internazionali. Nel frattempo lavoro come Medico di guardia e di pronto soccorso presso la “Casa di cura Mater Domini”, clinica convenzionata, con impegno settimanale di 40 ore e contratto libero professionale, svolgendo l’attività di guardia nei reparti di medicina/cardiologia, chirurgia generale, chirurgia vascolare e ginecologia/ostetricia Negli ultimi due anni della scuola di specializzazione frequento come volontario il SPDC di Legnano. La mia collaborazione alle attività di valutazione e monitoraggio dell’attività clinica attraverso il “Registro dei casi Psichiatrici” di Legnano fornisce il materiale della tesi che ho presentato all’esame per il Diploma di specializzazione in Psichiatria, nel Novembre 1986. Votazione finale: 68/70. Tesi di specializzazione su: “Uso del Registro dei casi psichiatrici nella descrizione e valutazione dell’attività clinica. (Unità Operativa di Psichiatria delle U.S.S.L. 69 – 70)”

• Anni 1986 – 1989: Attività ospedaliera e territoriale prima dell’apertura del CPS di Parabiago Nel novembre 1986 sono assunto come Assistente medico Psichiatra a tempo determinato alle dipendenze dell’USSL 69 di Parabiago e inizio la mia attività nell’UO di Psichiatria di Legnano, in un contesto organizzativo molto diverso dall’attuale. I CPS non esistevano ancora e sul territorio l’attività si svolgeva presso ambulatori periferici distribuiti nei vari comuni. Il gruppo di lavoro multiprofessionale (Medici psichiatri, infermieri, educatori, psicologi, assistenti sociali) si coordinava quotidianamente presso il reparto, prima che gli operatori si recassero negli ambulatori. Parte dell’attività clinica si svolgeva presso la “Comunità Terapeutica” ad alta assistenza di Parabiago, 20 posti letto, in cui erano ospitati i pazienti cronici indimissibili dall’O.P. “Ugo Cerletti”, chiuso nel 1979. Fino al 1989 divido la mia attività tra SPDC e lavoro territoriale, assegnato ai comuni dell’USSL 69, che nel 1986 ha una popolazione di 69750 abitanti Il lavoro territoriale consiste in visite ambulatoriali e domiciliari, cooperazione con i Medici di medicina generale, interventi in emergenza in occasione di TSO, collaborazione costante con i servizi sociali dei comuni e con le associazioni di volontariato per costruire una rete di gestione dei casi complessi, che si articolerà e consoliderà con l’apertura del CPS di Parabiago. Sono assegnato agli ambulatori di Parabiago, Villa Cortese e Busto Garolfo, cui afferisce una popolazione di 39080 abitanti La cooperazione con il Servizio sociale del Comune di Villa Cortese si traduce nella pubblicazione: Colombo G., Rota A.: Indagine demografica e socio sanitaria sulla popolazione anziana del Comune di Villa Cortese. – Assessorato ai Servizi Sociali del Comune di Villa Cortese, 1988 La riflessione con i colleghi sul ruolo del volontariato nell’assistenza psichiatrica getta le basi per una collaborazione tra UOP e Associazioni che continua tuttora e si articola in diverse attività. E’ sintetizzata nel lavoro: Mastroeni a., Colombo G., Colombo M.G., Travasso B.: Il contributo del volontariato all’assistenza psichiatrica: un approccio psico-educazionale. – Abstracts del Convegno Europeo: “ Psichiatria senza manicomi” – Università degli Studi di Bologna, 20 – 22 Ott. 1988.


Nello stesso periodo, e negli anni successivi, continuo a collaborare alla raccolta e all’elaborazione dei dati del “Registro psichiatrico dei casi” di Legnano, promosso e coordinato dal dr. A. Mastroeni in collaborazione con l’Università di Verona, attivo fino all’inizio del 1991 Questa attività ha avuto importanti ripercussioni sul piano culturale e operativo: ha diffuso nel gruppo di lavoro la cultura del monitoraggio dell’attività, della distribuzione e allocazione delle risorse, della individuazione delle criticità e dell’analisi dei costi dei servizi. Concetti che attualmente sono quasi scontati ma che allora si affermavano faticosamente. L’analisi dei dati di attività, elaborati dal Registro Psichiatrico dei casi, è riportata in diversi lavori presentati a riviste e convegni nazionali e internazionali. Tra gli altri: Colombo G., Colombo M.G., Mastroeni A., Travasso B.: Il peso della cronicità sull’attività clinica di una Unità Operativa di Psichiatria. Atti del Convegno: “New trends in schizophrenia” – Bologna, 14 – 17 Aprile 1988.

• Settembre 1989 – 31/07/1991: Responsabile del CPS di Parabiago Nel settembre 1989, a dieci anni dalla chiusura del manicomio, mi viene affidato il compito di avviare le attività del CPS di Parabiago, insieme a una collega e a una infermiera coordinatrice. Fino al Luglio 1991 svolgo attività clinica territoriale, associata ad un’intensa attività organizzativa che ha due obiettivi:

• la costruzione del gruppo di lavoro, che si arricchisce di nuovi elementi e nuove figure professionali, deve acquisire le competenze e gli stili operativi necessari per il lavoro di una psichiatria di comunità e deve integrare coerentemente culture e abitudini diverse;

• la costruzione di una rete socio sanitaria, grazie all’interlocuzione continua con i rappresentanti dei comuni e i servizi sociali e di tutela dei minori. Dopo il 1990 inizia la collaborazione con con i servizi per le dipendenze.

In questa fase l’equipe del CPS contribuisce allo sviluppo, alla trasformazione e alla gestione delle strutture residenziali riabilitative che arricchiscono l’attività dell’UOP e sono un patrimonio derivante dai fermenti culturali e operativi suscitati dalla legge 180/1978 e dalla chiusura dell’Ospedale Psichiatrico, l’anno successivo:

• collaborazione nella gestione clinica degli ospiti della Comunità terapeutica (20 posti letto), che verrà trasformata in Comunità protetta ad alta assistenza nel 1992

• gestione delle due Case alloggio di Parabiago, poi denominate Comunità protette 3, maschile (4 posti letto) e femminile (8 posti letto), successivamente trasformate in Comunità Protette a media assistenza e, infine, in Comunità protette a bassa assistenza (presenza degli operatori < 4h/giorno)

• gestione della Casa Alloggio di Busto Garolfo (4 posti letto), chiusa nel 1996 Costante la collaborazione con le attività risocializzanti/riabilitative dell’”Atelier” di Parabiago, ospitato nei locali dell’ex OP, le cui funzioni sono poi assunte dal Centro diurno, adiacente al CPS, nell’anno

• dall’01/08/1991 ad oggi: Attività clinica presso il SPDC di Legnano Nel 1991 acquisisco la qualifica di Aiuto ospedaliero e vengo assegnato al coordinamento dell’attività del SPDC, funzione che svolgo tuttora, in qualità di Responsabile di Modulo dal 31/07/2009 e di Responsabile di “UO Semplice SPDC e psichiatria di liaison” dal 01/04/2005. Coordino le seguenti attività, descritte nel curriculum:

• Attività di ricovero ordinario • Dal 2010, attività di ricovero di DH:

o per pazienti in fase di stabilizzazione post ricovero, o per pazienti che necessitano di valutazioni diagnostiche di tipo internistico o chirurgico e che,

per la gravità e la cronicità del disturbo psichico, necessitano di assistenza continua o per pazienti che assumono farmaci long acting da somministrare sotto controllo in ambiente

protetto • Attività̀ di consulenza specialistica in DEA, nei reparti di degenza e nei servizi specialistici (nei primi sei

mesi del 2017 sono state effettuate 160 consulenze in DEA e 195 nei reparti di degenza). • Rapporti con i servizi territoriali (CPS e Servizi sociali) per l’elaborazione di programmi terapeutici alla

dimissione o per organizzare le dimissioni protette di soggetti fragili • Gestione di attività di formazione del personale del SPDC e di audit clinico, nell’ambito delle attività di

prevenzione del rischio clinico e di miglioramento dell’adeguatezza e dell’appropriatezza degli interventi terapeutici, relazionali e farmacologici


• Elaborazione di protocolli condivisi con il Personale del DEA per la gestione dei pazienti agitati confusi, eventualmente aggressivi o violenti.

Sono responsabile della compilazione delle SDO e referente per i DRG. Mi sono attribuiti compiti e responsabilità di Preposto nell’ambito del Servizio di Prevenzione e protezione dai rischi (Art. 31 del D. lgs. 81/20008) In questi anni il reparto ha subito una progressiva riduzione di posti letto per ricoveri ordinari, passando dagli iniziali 24 agli attuali 16. Dal 2013 inizia una fase di instabilità organizzativa (descritta nelle relazioni annuali di attività) dovuta al turn over e alla riduzione nel numero dei medici attivi in SPDC e alla riduzione del numero di infermieri, che continua tuttora. Dallo stesso anno si registra una lieve costante diminuzione nel numero dei ricoveri ordinari non correlabile con i posti letto disponibili:

Anno 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 (30/09)

Ricoveri 535 451 464 497 573 479 476 436 316 Giornate

di degenza -- -- -- 6559 6714 5667 5900 5262 3861

Dal 2009 si registra una media di 483 ricoveri all’anno (486 fino al 2012). Nel 2010 inizia l’attività di DH a cui sono dedicati 2 posti letto: si tratti quasi esclusivamente di DH terapeutici, nel corso dei quali si somministrano terapie farmacologiche LAI che richiedono monitoraggio in ambiente protetto per almeno tre ore dopo la somministrazione. Più rari i DH con funzione di dimissione protetta o i DH diagnostici. L’andamento dei ricoveri in DH negli ultimi quattro anni è il seguente: 2014 2015 2016 2017 (10/11) N. ricoverati 13 15 21 60 Giornate di degenza 58 95 186 203

Sono cambiate anche le competenze professionali degli operatori, costituiti inizialmente da infermieri con ampia esperienza nella relazione con i pazienti gravi e con un’attitudine riabilitativa, che avevano partecipato alla fase di grande entusiasmo culturale, professionale e politico vissuto nell’OP “Ugo Cerletti” di Parabiago, negli anni che hanno preceduto l’approvazione della legge 180. In anni più recenti, la presenza di operatori sprovvisti delle competenze in area psicopatologica e relazionale, in difficoltà nella gestione delle situazioni critiche e dell’aggressività, propria e dei pazienti, disabituati a riflettere sulle valenze etiche e sulle conseguenze cliniche degli interventi restrittivi (TSO, contenzione meccanica, tranquillizzazione farmacologica), ha richiesto un grande impegno formativo che si è concentrato, seguendo le indicazioni della Regione, sui seguenti temi:

• individuazione e gestione del rischio suicidario, con elaborazione del “Protocollo della gestione del rischio suicidario in SPDC ” , condiviso con l’UO di Psichiatria di Magenta per equiparare le modalità operative nei due SPDC del DSMD;

• riflessione sugli aspetti clinici, etici e giuridici della contenzione meccanica, con elaborazione del “Protocollo per la corretta valutazione e gestione della contenzione fisica in SPDC” (redatto e approvato nel dicembre 2011; attivo dal gennaio 2012), condiviso con l’UO di Magenta

• monitoraggio dei ricoveri in TSO, allo scopo migliorare la qualità relazionale degli interventi e di ridurne il numero. La riduzione del numero dei TSO è considerato un indicatore di qualità e obiettivo del DG per il 2017.

• formazione al riconoscimento e alla gestione dell’escalation aggressiva, acquisizione delle tecniche relazionali di deescalation,

I risultati di questo impegno formativo sono riportati nella tabella seguente: Periodo Ricoveri Ricoverati TSO Contenuti Contenzioni < 6 h 6-12 h 13 – 24h > 24 h 2013 573 418 44 (10,5%) 83 50

(60,24%) 18 (21,68%)

14 (16,86%)

1 (1,20%)

2014 498 369 35 (9,48%) 60 41 (68,33%)

8 (13,33%)

7 (11,66%)

4 (6,66%)

2015 464 314 77 42 (13,37%)

106 68 (64,76%)

27 (24,76%)

10 (9,52%)

1 (0,95%)

2106 455 340 67 36 (10,58%)

70 24 (34,28%)

21 (30%)

13 (18,57%)

12 (17,14%)

2017 310 258 41 34 (13,17%)

66 33 (50%) 33


I dati relativi al 2017 sono aggiornati al 30/09. Si osserva una progressiva riduzione dei TSO e una riduzione delle contenzioni meccaniche dopo il picco nel 2015 e dopo il lavoro di sensibilizzazione e formazione del personale alle tecniche relazionali di gestione dell’aggressività e dell’agitazione, condivise con il personale del DEA nel corso di un gruppo di miglioramento che si è svolto nel 2016. Come responsabile scientifico del gruppo di miglioramento, sulla base degli orientamenti condivisi, elaboro il progetto: “Definizione e adozione di un percorso diagnostico terapeutico assistenziale del paziente agitato, aggressivo e violento in DEA”, che presento come tesi finale del Corso di formazione manageriale per Direttori di Struttura Complessa (Giungo 2017)

Nel 2010 promuovo l’avvio dell’ “Intervento cognitivo comportamentale di gruppo in SPDC ”, con gruppi aperti di 8 – 10 pazienti ricoverati, a cadenza bisettimanale, condotti da operatori addestrati. Nei gruppi si favorisce la condivisione dell’esperienza personale, l’acquisizione di conoscenze sulla malattia, sulla terapia e sulla gestione degli stati emotivi problematici e delle relazioni interpersonali. Nel 2012 i gruppi sono sospesi a causa della riduzione del personale medico operante in SPDC. Negli anni 2015/2016 la collaborazione con le associazioni di volontariato si concretizza nell’offerta di un “punto di accoglienza e ascolto” da parte di familiari appartenenti al gruppo AMA dell’associazione AFAMP (Associazione Familiari e Amici di Malati Psichici). Viene organizzato un presidio settimanale fuori dal reparto a cui si possono rivolgere i familiari e i visitatori per avere informazioni e supporto o condividere esperienze. Alla fine del 2016 l’attività viene sospesa dopo una revisione dei risultati, con il proposito di trovare altre forme di sostegno alle famiglie dei ricoverati e di presenza dei volontari all’interno del reparto, tuttora allo studio.

• Dal Dicembre 2011 fino ad oggi: Collaborazione al Progetto APA (Acuzie Psichiatrica in Adolescenza), finanziato da Regione Lombardia

Da quando l’equipe del progetto APA è attiva nell’ASST, le UO di Psichiatria del DSMD collaborano con il DEA, l’UOSD NPIA e le UO di Pediatria nella gestione dei minori che presentino quadri di acuzie psicopatologica e gravi alterazioni del controllo dell’emotività e della condotta, con comportamenti violenti o aggressivi.

Gli psichiatri delle UOP del dipartimento, quando svolgono la loro attività in SPDC, garantiscono le consulenze in DEA e in Pediatria negli orari in cui non è presente il Neuropsichiatra infantile (dopo le 17 nei giorni feriali e durante i festivi e prefestivi). Il SPDC ricovera i minori con anomalie del comportamento, disturbi della condotta e stati di agitazione incompatibili con la gestione nei reparti di pediatria.

I ricoveri dei minori per disturbi psichici e comportamentali nelle Pediatrie e nei SPDC di Legnano e Magenta sono riassunti nella tabella seguente:

2014 2015 2016 Pediatria SPDC Pediatria SPDC Pediatria SPDC

Legnano Magenta Legnano Magenta Legnano Magenta Legnano Magenta Legnano Magenta Legnano Magenta

3 20 7 3 1 8 6 2 5 17 7 1

2017 (al 30/09/2107) Pediatria SPDC

Legnano Magenta Legnano Magenta

12 20 5 0

• Dal 14/07/1995 al 21/10/1996: Conferimento delle funzioni Direttore dell’UO di Psichiatria di Legnano, con il compito di garantire il coordinamento dell’attività ordinaria in attesa della nomina di un nuovo direttore.

• Dall’anno 2009 fino ad oggi: Responsabile scientifico del Programma innovativo regionale “Intervento multidisciplinare integrato per i disturbi del comportamento alimentare” (inizialmente TR 44, attualmente confluito nel Programma “Disturbi emotivi emergenti” (TR 100), insieme al programma “Individuazione e trattamento della depressione nella gravidanza e nel post partum” (ex TR 46).)


Dopo il primo anno, impiegato a coordinare i tre gruppi in cui si articolava il progetto (Legnano, Garbagnate, Milano S. Carlo) e ad elaborare un protocollo diagnostico terapeutico condiviso, dirigo l’ambulatorio multiprofessionale per la diagnosi e la cura dei disturbi alimentari di Legnano, la cui attività si sviluppa a cinque livelli:

1. Attività clinica di diagnosi e cura. Oltre alla valutazione psicologica dei soggetti che si presentano a prima visita, sottoposti a una batteria di test, è garantita la consulenza dietologica, il monitoraggio della dietista, e la consulenza psichiatrica in collaborazione con i CPS, la psicoterapia individuale, le consulenze familiari e i gruppi psicoeducativi, il controllo dell’andamento clinico e dell’outcome a sei mesi e un anno. Nelle situazioni gravi è previsto il ricovero in SPDC o, più raramente, in Medicina, per attuare il protocollo di rialimentazione in attesa di inviare il soggetto in strutture specializzate.

L’attività clinica dell’ambulatorio è descritta dalla tabella seguente, che riporta i dati di attività aggiornati al 25/09/2017: 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017

(al 25/09) Pazienti visitati

42 64 55 62 68 64 56 92 (40 nuovi accessi)

A. N.

7 17 18 14 25 16 15 22

B. N

6 6 12 14 17 14 9 19

DCA non specificato

24 27 15 19 16 25 21 45

No DCA

5 14 10 15 10 9 11 6

2. Attività di prevenzione: • incontri aperti alla cittadinanza in collaborazione con il Comune; • incontri nelle scuole proposti ai ragazzi che si trovano in una fascia di età a rischio, con la

collaborazione delle Direzioni didattiche. Questa attività, dopo la sospensione attuata nel 2016 per le sopravvenute carenze di personale, potrebbe essere ripresa integrando le iniziative dell’ambulatorio DCA con le attività di prevenzione organizzate dall’ATS Città Metroplitana.

3. Attività culturali di formazione e di collaborazione con i MMG e con gli operatori degli altri servizi

dell’ASST, che si sono concretizzate nella partecipazione ai seguenti convegni: • 07/05/2015, intervento come relatore, insieme ad altri operatori dell’ambulatorio DCA, al

convegno organizzato dai MMG della AST Rhodense; • 12/11/2016, intervento come relatore al convegno: “Alimentazione, salute e ciclo di vita”,

organizzato dall’Associazione Medici Legnano; • 12/10/2017, intervento delle psicologhe consulenti del TR100 al convegno: “Adolescenti in

divenire: lasciarsi trasformare”, organizzato dall’ASST Ovest Milano a Marcallo con Casone; • 15/11/2012: con gli operatori dell’ambulatorio organizzo il Convegno aperto agli operatori e alla

cittadinanza su: “Il cibo per dirlo: il corpo tra cambiamento e nutrimento”

4. Contatti con le strutture residenziali e semiresidenziali specializzate nel trattamento dei DCA non gestibili in ambulatorio, per creare corsie preferenziali di ricovero per i pazienti in carico e per integrare gli interventi attuati in fasi diverse della malattia. E’ già consolidata la collaborazione con il centro per i DCA di Niguarda, con l’Auxologico di Milano e con la Clinica “Villa Miralago – Centro per la cura dei disturbi del comportamento alimentare ” di Cuasso al Monte.

5. Progetto pasti assistiti: nell’ottobre 2017 ho presentato al DSS il progetto di inserire nelle prestazioni

dell’ambulatorio un servizio pasti assistiti fra le prestazioni dell’ambulatorio, usufruendo dello spazio del Centro Diurno di Parabiago, che è sottoutilizzato e dotato di cucina e sala da pranzo. A tal fine ho proposto di rinunciare al consulente psichiatra, incrementando l’integrazione con i CPS, e di assumere due figure di educatore consulente per supportare le pazienti durante i pasti.

Con le iniziative e le collaborazioni aperte alle realtà sociali e sanitarie del territorio, l’ambulatorio DCA si colloca all’interno di una rete di servizi intorno alla famiglia e al paziente, di cui costituisce uno dei molti nodi e che può essere così schematizzata:


La rete

dei DCA

Ambulatorio

per la diagnosi

e la cura

Stru ure psichiatriche

territoriali

CPS

Scuola

Paziente e Famiglia

Servizio

APA

Medico

di Medicina Generale

Stru ure territoriali

UONPIA

SPDC

Ricoveri ordinari/day hospital

Repar di

Neuropsichiatria Infan le

Stru ure specialis che

residenziali o semiresidenziali

private/convenzionate

per la

Riabilitazione Alimentare

Centri specialis ci ospedalieri

per l’intervento d’emergenza

Ricoveri ordinari/Day Hospital

Repar di

Pediatria

Repar di Medicina Interna

dell’ospedale

DEA

Ospedaliero

L’analisi dei punti deboli (dei “buchi”) nella rete è stato uno dei temi degli interventi e delle discussioni ne corso dei convegni a cui hanno partecipato gli operatori dell’ambulatorio DCA.

• Dal 1° gennaio 2017 ad oggi: Conferimento dell’incarico di Responsabile di struttura complessa In data 30/12/2016 mi sono conferite le funzioni di responsabile dell’UO di Psichiatria 43 di Legnano “a far tempo dal 1° gennaio 2017 sino all’approvazione regionale del nuovo POAS e, comunque, nei limiti dei sei mesi, salvo proroga”. In attuazione del POAS 2016 -2018, l’incarico mi viene rinnovato in data 01/09/2017. Il personale dipendente dell’UO è di 112 unità, a cui si aggiungono 15 consulenti a progetto, così ripartiti.

U.O.C. Psichiatria di Legnano Dipendenti Consulenti a progetto

Medici 15 Medici 2 Psicologi 5 Psicologi 9 Comparto 91 Comparto - Amministrativi 1 Amministrativi - Educatori professionali - Educatori professionali 2 Diestista - Dietista 1 Maestro d’arte - Maestro d’arte 1 Totali 112 15 L’U.O.C. di Psichiatria di Legnano (n. 43), in collaborazione con l’U.O.S.D. di Neuropsichiatria Infantile e dell’Adolescenza (UONPIA), esercita la propria attività in un territorio che ha una popolazione di circa 255.000 abitanti: COMUNI POPOLAZIONE

TOTALE <18 ANNI >18 ANNI

UOP 43 e NPIA Legnano n. 23 255.671 42.739 212.932 L’articolazione dei servizi e strutture è la seguente:

- Area Ospedaliera: SPDC nell’Ospedale di Legnano (16 PL) con DH (2 PL) - Area Territoriale: CPS-CD di Legnano, CPS-CD di Parabiago e CPS di Cuggiono; sono inoltre attivi 3

programmi innovativi regionali: o TR43 (Intervento precoce sugli esordi psicotici),


o TR100 (Disturbi emergenti, articolato in due aree: DCA e Depressione nella gravidanza e nel post partum)

o TR89 (facilitatori sociali): con attivazione di gruppi di auto mutuo aiuto - Area Residenziale, con funzioni riabilitative e assistenziali:

o a Legnano 1 CRM con 16 PL; attività di CD / semiresidenziali; Residenzialità leggera, in fase di espansione: in data 01/12/2017 ATS ha autorizzato l’erogazione di programmi di residenzialità leggera presso un’unità abitativa di Rescaldina (5 posti letto), che si aggiunge alle due unità abitative di Legnano (6 posti letto)

o a Parabiago 2 CPA ( 20 e 12 PL) e 1 CPB (12 PL).

In tutto il territorio del DSMD, nei primi cinque mesi del 2017 sono state effettuate 41285 prestazioni in ambito residenziale e semiresidenziale, registrate e valorizzate attraverso il flusso 46 san. Per lo stesso periodo di tempo i TR attivi hanno registrato 1994 prestazioni Una sintesi dell’attività dei CPS nel corso dell’anno 2017, al 31/10/2017 è riportata nella tabella seguente: CPS di Legnano CPS di Parabiago CPS di CUggiono Pz. con almeno una prestazione

1680 1334 902

Pz al primo contatto con la struttura

516 346 224

Valutazioni per accertamenti medico legali

30 5 0

Visite domiciliari 1388 741 Pazienti distinti per percorso di cura Consulenze 446 405 303 Assunzioni in cura 1094 834 519 Prese in carico 140 95 80

Totale interventi Territoriali 16185 10073 9901

Interventi per sede In sede 11071 8183 7961 Residenzialità leggera 2018 - 1 In altre strutture UOP 58 - 15 A domicilio 1421 1388 741 In altro luogo 1617 322 1183

Interventi per figura professionale Medico 7719 3639 5635 Psicologo 4400 1895 1178 Ass. sociale 3955 608 605 Infermiere 7947 5778 4777 Educatore 700 313 2462 Altra figura professionale 871 70 1 Nelle tabelle seguenti sintetizzo l’attività dell’UOC di Psichiatria di Legnano nei primi nove mesi del 2017 e la sua valorizzazione.


Tabella 1: Andamento mensile delle prestazioni totali e del valorizzato della psichiatria dell’adulto dell’ASST Ovest Milano. Anni 2016 e 2017 (periodo: 1 gennaio – 30 settembre)

Prestazioni Psichiatria ASST Ovest Milano

2016 2017

Mesi

QUANTITA'

PREST

VALORE

PRESTAZIONI

QUANTITA

' PREST

VALORE

PRESTAZIONI

01 8.645 € 687.425 8.524 € 684.234

02 9.182 € 711.078 7.156 € 606.379

03 9.675 € 753.177 9.993 € 776.206

04 9.041 € 701.756 8.262 € 670.452

05 9.425 € 736.592 9.486 € 730.493

06 9.049 € 712.529 8.970 € 698.006

07 8.536 € 675.454 8.473 € 668.895

08 7.709 € 635.881 7.887 € 642.132

09 8.804 € 699.459 8.704 € 690.702

10 8.972 € 719.442

11 9.018 € 705.629

12 8.146 € 664.806

Totale complessivo 106.202 € 8.403.227 77.455 € 6.167.499


Tabella 2: UOC di Psichiatria Legnano n 43 e Magenta n 44 - Prestazioni totali e valorizzato. Anni 2016 e 2017; periodo: 1 gennaio – 30 settembre Prestazioni delle due UOC di Psichiatria dell’ASST Ovest Milano

2016 2017

Mesi QUANTITA' PREST VALORE PRESTAZIONI

QUANTITA'

PREST VALORE PRESTAZIONI

43 38.780 € 3.332.967 37.910 € 3.295.560

01 4.187 € 366.311 4.175 € 366.132

02 4.479 € 375.698 3.426 € 319.439

03 4.580 € 391.833 5.055 € 418.886

04 4.357 € 364.136 4.065 € 358.805

05 4.563 € 385.533 4.744 € 394.467

06 4.433 € 377.994 4.369 € 373.521

07 4.225 € 364.037 4.189 € 358.982

08 3.678 € 342.385 3.692 € 340.251

09 4.278 € 365.040 4.195 € 365.078

44 41.286 € 2.980.384 39.545 € 2.871.939

01 4.458 € 321.115 4.349 € 318.103

02 4.703 € 335.380 3.730 € 286.940

03 5.095 € 361.344 4.938 € 357.320

04 4.684 € 337.620 4.197 € 311.647

05 4.862 € 351.059 4.742 € 336.026

06 4.616 € 334.535 4.601 € 324.485

07 4.311 € 311.416 4.284 € 309.913

08 4.031 € 293.496 4.195 € 301.881

09 4.526 € 334.419 4.509 € 325.624

Totale complessivo 80.066 € 6.313.351 77.455 € 6.167.499


Tabella 3: UOC psichiatria Legnano n. 43: Prestazioni territoriali totali scorporate per tipo. Anni 2016 e 2017;

periodo: 1 gennaio – 30 settembre Tabella 4: UOC di Psichiatria Legnano n 43 - Prestazioni territoriali per tipo di percorso – Anno 2017; periodo: 1 gennaio – 30 settembre

2016 2017

Tipo di prestazione

QUANTITA'

PREST

VALORE

PRESTAZIONI

QUANTITA'

PREST

VALORE

PRESTAZIONI

43 38.780 € 3.332.967 37.910 € 3.295.560

RESIDENZIALITA' 13.160 € 1.929.305 13.598 € 1.977.689

VISITA-COLLOQUIO 9.180 € 438.070 8.541 € 407.577

SEMIRESIDENZIALITA' INF. 4 ORE 3.962 € 214.859 3.578 € 194.035

SOMMINISTRAZIONE DI FARMACI 2.893 € 39.432 3.119 € 42.512

VISITE DOMICILIARI 1.895 € 107.560 1.907 € 108.241

RESIDENZIALITA' LEGGERA 1.530 € 68.850 1.530 € 68.850

COLLOQUIO CON I FAMILIARI 1.506 € 87.273 1.289 € 74.698

SEMIRESIDENZIALITA' SUP. 4 ORE 1.114 € 119.644 870 € 93.438

RIUNIONI SUI CASI INTERNE ALLA UOP 868 € 122.049 927 € 130.345

INTERVENTO PSICOEDUCATIVO 904 € 73.956 882 € 72.156

INT. INDIVIDUALE DI RISOCIALIZZAZIONE 545 € 45.513 612 € 51.108

RIUNIONI CON STRUTTURE SANITARIE/ALTRI

ENTI 369 € 38.361 333 € 34.619

INT.INDIVIDUALE SULLE ABILITA' DI

BASE,SOCIALI ETC 255 € 16.514 177 € 11.463

SUPPORTO ALLE ATTIVITA' QUOTIDIANE 197 € 12.088 231 € 14.174

GRUPPO DI ATTIVITA' CORPOREA 197 € 2.454 167 € 1.636

RIUNIONI CON PERSONE/GRUPPI NON

ISTITUZIONALI 99 € 8.859 85 € 7.606

SUPPORTO SOCIALE 58 € 4.596 42 € 3.328

INSERIMENTO LAVORATIVO 28 € 2.911 19 € 1.975

GRUPPO SULLE ABILITA' DI BASE, SOCIALI ETC. 12 € 341 3 € 110

GRUPPO DI FAMILIARI 8 € 332

2017

Percorso QUANTITA' PREST VALORE PRESTAZIONI

43 37.910 3.295.560

Presa in carico 21.859 2.337.958

Assunzione in cura 14.998 841.041

(vuoto) 877 107.017

Consulenza 176 9.544


Tabella 5: UOC di Psichiatria Legnano n 43 – Prestazioni residenziali e semiresidenziali - Anno 2017; periodo: 1 gennaio – 30 settembre 2017, 1 gennaio – 30 settembre RESIDENZIALITA'

Percorso QUANTITA' PREST VALORE PRESTAZIONI

43 13.598 € 1.977.689

Presa in carico 12.346 € 1.783.366

Assunzione in cura 819 € 119.847

(vuoto) 433 € 74.476

Consulenza

RESIDENZIALITA' LEGGERA SEMIRESIDENZIALITA' INF. 4 ORE

QUANTITA' PREST VALORE PRESTAZIONI

QUANTITA'

PREST

VALORE

PRESTAZIONI

43 1.530 € 68.850 3.578 € 194.035

Presa in carico 1.528 € 68.760 2.196 € 119.089

Assunzione in cura 2 € 90 1.205 € 65.347

(vuoto) 1 € 54

Consulenza 176 € 9.544

SEMIRESIDENZIALITA' SUP. 4 ORE

QUANTITA' PREST VALORE PRESTAZIONI

43 870 € 93.438

Presa in carico 798 € 85.705

Assunzione in cura 72 € 7.733

(vuoto)

Consulenza

A differenza di quanto è accaduto durante il precedente incarico di Direttore ff, con compiti di gestione dell’attività ordinaria, l’incarico attuale richiede impegno organizzativo e creatività per affrontare sia la contingente carenza di personale medico dell’UO sia le innovazioni e gli adeguamenti necessari a concretizzare gli orientamenti della riforma del sistema sociosanitario lombardo e le indicazioni del POAS 2016 – 2018. Attualmente il mio impegno si concentra su 6 aree principali, accanto all’attività clinica in SPDC e a quella di consulenza in DEA e negli altri reparti di degenza, che continua immodificata:

1. L’emergenza costituita dalla carenza di personale medico dovuta a malattie/infortuni, maternità, licenziamenti.

Fino ad ora si è mantenuta l’erogazione delle prestazioni, salvo rare eccezioni, con una riorganizzazione dell’attività nei CPS, nelle CP e in SPDC e un impiego “trasversale” degli operatori

• nei CPS di Parabiago e Cuggiono, gli ambulatori scoperti sono temporaneamente trasformati in “ambulatori divisionali” in cui i colleghi presenti si alternano cercando di garantire una continuità delle cure e la regolarità dei controlli

• nel CPS di Parabiago, l’attività ambulatoriale si avvale temporaneamente della collaborazione di uno dei medici delle CP, che garantisce la sua presenza una giornata alla settimana e un’altra mezza giornata per le prime visite, garantendo il mantenimento dei tempi di attesa;

• nello stesso tempo, i colleghi del CPS garantiscono il controllo delle CP e gli interventi d’emergenza nel caso in cui e comunità siano temporaneamente scoperte;

• la presenza in reparto di due medici, invece dei quattro previsti, richiede la collaborazione dei colleghi del territorio per garantire le presenze minime richieste dai criteri di accreditamento: uno dei medici delle CP garantisce le presenza al mattino quando è necessario e gli altri colleghi anticipano l’inizio della copertura pomeridiana del reparto dalle ore 16 alle ore 14.


2. La riorganizzazione dell’UOP di Legnano, in sintonia con l’UO di Magenta, in linea con le indicazioni

del POAS e con l’attribuzione di nuove strutture semplici funzionali trasversali in sostituzione delle precedenti, coincidenti con i CPS. Il problema dell’integrazione dei diversi gruppi di lavoro e di come attuare per ciascun gruppo una flessibilità nel riferirsi a diversi responsabili in aree di attività diverse (triage, rapporti con i MMG, piani terapeutici, elaborazione dei piani diagnostico terapeutici individuali, psicogeriatria), è oggetto di studio nel dipartimento.

Le modalità di attuazione del triage nei CPS sono state oggetto di un gruppo di miglioramento conclusosi il 15/11 con la stesura di un protocollo operativo condiviso dai CPS di tutto il dipartimento Le bozza di un protocollo di collaborazione con i MMG è già pronta e richiederà un confronto e una mediazione tra i diversi modelli operativi presenti nei gruppi di lavoro dei CPS.

3. La revisione dei protocolli operativi delle UO di Psichiatria del Dipartimento con particolare attenzione: a. ai protocolli d’uso degli antipsicotici di seconda generazione, in formulazione iniettiva long –

acting b. alla condivisione e diffusione dipartimentale del protocollo. “Definizione e adozione di

un percorso diagnostico terapeutico assistenziale del paziente agitato, aggressivo e violento in DEA” , che sarà l’oggetto di un gruppo di formazione nel 2018

c. alla ridefinizione della collaborazione tra Unità operative di Psichiatria, NOA e SerT nella gestione dei pazienti con “doppia diagnosi”

4. L’informatizzazione della documentazione clinica del SPDC (cartella clinica; archivio dei cartellini

cartacei in cui è registrata la storia dei contatti tra il paziente e il SPDC), che è già stata argomento di alcuni incontri con l’Ufficio qualità dell’ASST.

5. L’attivazione del progetto pasti assistiti, nell’ambito delle attività del Programma innovativo regionale:

“Intervento multidisciplinare integrato per i disturbi del comportamento alimentare”.

6. Il coinvolgimento degli ospiti delle CP di Parabiago e del CD nel progetto di riqualificazione dell’area del monumento nazionale “Chiesa di S. Ambrogio”, che prevede, tra le altre realizzazioni, la creazione di orti comuni e orti sociali in cui le persone disabili che frequentano l’associazione “La Ruota” e i pazienti delle CP e del CD lavorerebbero insieme agli studenti degli istituti scolastici coinvolti nel progetto.

• Durante la mia vita professionale ho svolto attività di docenza che sono descritte nel Curriculum

Vitae. Il sottoscritto certifica il presente documento ai sensi del DPR 445/2000. Inoltre, il sottoscritto autorizza al trattamento dei dati personali, secondo quanto previsto dalla Legge 675/96 del 31 dicembre 1996. Legnano, 15/04/2018

dr. Giorgio Colombo


dr. Giorgio Colombo Medico chirurgo Specializzato in Psichiatria Dirigente Medico ASST Ovest Milano Responsabile Struttura Semplice “Attività SPDC e Psichiatria di Liaison” Direttore ff UOC di Psichiatria n.43 di Legnano

Sintesi delle attività di formazione

La mia formazione professionale si è articolata in corsi, partecipazioni a convegni e numerosi corsi FAD Riporto esclusivamente quelli che sono stati più significativi e hanno realmente influenzato il mio lavoro, aumentando le mie conoscenze in settori significativi in quel momento dello sviluppo di carriera ma, soprattutto, migliorando negli anni la conoscenza e la consapevolezza delle molte, complesse, dimensioni biologiche psicologiche e sociali delle malattie mentali e dei processi di cura, di riabilitazione e di prevenzione. Corsi di aggiornamento/formazione 1 (1984 -2010) Milano 09/03/1984 – 30/03/1984

Corso di aggiornamento “La depressione e il corpo” proposto dall’Ordine dei medici di Milano e provincia

Milano 05/11/1984 – 29/05/1985

VI Corso di addestramento in medicina d’urgenza e pronto soccorso medico presso la divisione di medicina d’urgenza dell’Ospedale Maggiore di Milano

Milano 24/01/1985 – 14/03/1985

Corso di aggiornamento in Neurologia presso l’Istituto Neurologico “C. Besta” di Milano

L’Aquila 11 – 12 Aprile 1989

Corso di formazione su: “Strategie psicoeducazionali nelle famiglie di pazienti schizofrenici”, Presso l’Università degli studi dell’Aquila – Dipartimento di medicina sperimentale – Cattedra di Clinica Psichiatrica, Direttore prof. Massimo Casacchia

Milano, 1989

“Corso di base di Ipnosi clinica a sperimentale”. 100 ore, con superamento della prova d’esame finale. Organizzato da Società Italiana di Ipnosi Clinica; Scuola Italiana di Ipnosi clinica e sperimentale; AMISI, con il patrocinio della Regione Lombardia

Milano 11/05 – 15/06 1993

Seminario IREF: “Interventi psicoterapeutici nei servizi psichiatrici” (RAP 2113)

Milano 13/05/1994

Corso di aggiornamento su: Disturbi dell’umore e il DOC”, organizzato dall’Università di Milano – Scuola di specializzazione in Psichiatria –prof. E. Smeraldi

Legnano, 26/05; 31/05; 09/06; 19/06 2006

Progetto formativo aziendale: “Progetto innovativo TR47: prevenzione, diagnosi e intervento nelle psicosi giovanili (III modulo)” (24 ore)

Legnano, 13/04 – 06/12 2006

“Corso di formazione teorico pratico per il personale medico infermieristico del 118 e i medici di continuità assistenziale, nella gestione delle emergenze urgenze”, organizzato dall’AO “Ospedale civile di Legnano

Legnano, 2007

Progetto di formazione sul campo: “Audit clinico: rischio cadute e contenzione dei pazienti”, organizzato da Azienda ospedaliera “Ospedale civile di Legnano” quale attività formativa per l’anno 2007

Melegnano, 29/03 – 30/03 2007

“Corso di addestramento alla Terapia Psicologica Integrata (IPT), programma strutturato per la riabilitazione del paziente schizofrenico”, organizzato dall’AO “Ospedale di circolo di Melegnano

Parabiago 10/10/2008

Corso di aggiornamento: “L’interazione tra disturbo psichico e consumo di sostanze stupefacenti: buone prassi e percorsi possibili verso un’integrazione dei servizi”

Como, 2008 – 2012 “Corso quadriennale di perfezionamento in Psicoterapia cognitiva” presso la Scuola di formazione in psicoterapia cognitiva di Como, riconosciuta dal MIUR per la legittimazione all’esercizio dell’attività psicoterapeutica. Aperto ai laureati in Medicina e Psicologia. Orientamento “Cognitivo costruttivista relazionale”. Con tesi ed esame finale

Como, 15/11/2008 Seminario: “Il modello cognitivo costruttivista applicato alla coppia”, organizzato dal Centro di Terapia Cognitiva

Milano, 20/03 – 21/03 2009

Seminario: “Il cognitivismo post-razionalista di F. Guidano”, organizzato da European Institute of Systemic-relational Therapies


Busto Arsizio 18/06/2009

Corso di formazione articolato in quattro lezioni su: CAPIRE L’AUTISMO: Autismo e approccio educativo Comunicare con l’autismo Gioco e introduzione alla socializzazione Socializzazione

Legnano, 25/11/2009 Corso di formazione su: “Alimentazione e salute”, organizzato da AO Ospedale civile di Legnano

Como, 12/03 – 21/05 2010

Corso di formazione: Un approccio cognitivo all’età evolutiva: aspetti clinici, giuridici e disturbi dell’apprendimento”, organizzato dalla Scuola di formazione in psicoterapia cognitiva di Como

Legnano, 22/02 – 23/06 2010

Progetto di formazione sul campo: “Gruppo di miglioramento sull’organizzazione ospedaliera per intensità di cura – gruppo 9 “Area psichiatrica”, organizzato da AO Ospedale civile di Legnano

Legnano, 22/02 – 23/06 2010

Progetto di formazione sul campo: “Gruppo di miglioramento sull’organizzazione ospedaliera per intensità di cura – gruppo 4 “Strategie di accettazione pronto soccorso”, organizzato da AO Ospedale civile di Legnano

Corsi di aggiornamento/formazione 2 (2011 - 2017) Milano, 07 – 08 Aprile 2011

WPA International Congress: Big Cities and mental Health. (WPA Section on Urban Mental Health)

Legnano, 09/03 – 17/11 2011

Progetto di formazione sul campo: “Gruppo di miglioramento: Gestione del paziente complesso”, organizzato da AO Ospedale Civile di Legnano

Legnano 23/03/2011

Convegno: “Giornate della qualità II modulo: economia sanitaria. Organizzato da AO Ospedale Civile di Legnano

Legnano, 15/09 – 31/12 2011

Progetto di formazione sul campo: “Gruppo di miglioramento: Prevenzione e corretta applicazione della contenzione fisica”, organizzato da AO Ospedale Civile di Legnano

Milano 03 – 05 Febbraio 2012

Workshop “Eye Movement Desensitization and Reprocessing (EMDR) - Level I training

Como, 14/05, 24/05, 05/06 2012

Corso di aggiornamento: “Il gruppo di lavoro integrato come strumento esperto dell’organizzazione in psichiatria” organizzato da AO Ospedale S. Anna di Como

Lazise (BG), 15/03 – 16/03 2013

Corso: “Aggiornamento nella pratica clinica sulle benzodiazepine” organizzato da OCM comunicazioni

Milano 12/06/2014 Progetto formativo: “La gestione del trattamento con antipsicotici long-acting nella schizofrenia”

Varese, 04/10/2016 Oltre la paura. Costruiamo percorsi di osservazione e accompagnamento con adolescenti antisociali – 1° seminario. Organizzato da Università degli Studi dell’Insubria

Varese, 25/10/2016 “Oltre la paura. Costruiamo percorsi di osservazione e accompagnamento con gli adolescenti antisociali. 2° seminario. Organizzato da Università degli Studi dell’Insubria

Legnano, 20/10 – 31/12 2016

La riforma del SSR: Le sfide alla base della legge 23/2015.

Milano, novembre 2016 – giugno 2017

“Corso di formazione manageriale per Dirigente di struttura complessa” organizzato da Eupolis Lombardia

14/02/2018 Litio: dalla teoria alla pratica. Provider EURO MEDICAL SERVICE S.R.L. accreditamento n. 3765.

Corsi di aggiornamento/formazione FAD 30/03 – 31/12 2012 “Aumento ponderale, dopamina e meccanismi endocrini correlati: implicazioni per le

patologie psichiatriche”, organizzato dal Provider “Planning Congressi s.r.l.”, accreditato dalla Commissione Nazionale per la Formazione Continua

30/04 – 31/12 2012 “Nuove modificazioni in tema di scenari degli stupefacenti: una sfida per lo psichiatra”, organizzato dal Provider “Planning Congressi s.r.l.”, accreditato dalla Commissione Nazionale per la Formazione Continua


30/06 – 31/12 2012 “Schizofrenia resistente al trattamento: clinica e meccanismi molecolari”, organizzato dal Provider “Planning Congressi s.r.l.”, accreditato dalla Commissione Nazionale per la Formazione Continua

07/10/2012 “L’audit clinico” nell’ambito degli obiettivi nazionali: Principi, procedure e strumenti di governo clinico delle attività sanitarie”, organizzato dall’Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri di Milano

01/04/2013 “Psicofarmacologia: update sugli antidepressivi”, organizzato dal Provider “Edi. Ermes s.r.l.”, accreditato dalla Commissione Nazionale per la Formazione Continua

20/04/2014 “Il principio di autodeterminazione del paziente”, organizzato dal Provider Sanità in formazione”, accreditato dalla Commissione Nazionale per la Formazione Continua.

02/04 – 20/04 2014 “La responsabilità professionale in ambito penale”, organizzato dal Provider Sanità in formazione”, accreditato dalla Commissione Nazionale per la Formazione Continua.

27/04/2014 “La responsabilità professionale in ambito amministrativo”, organizzato dal Provider Sanità in formazione”, accreditato dalla Commissione Nazionale per la Formazione Continua.

29/04/2014 “Il segreto professionale e la tutela della privacy”, organizzato dal Provider Sanità in formazione”, accreditato dalla Commissione Nazionale per la Formazione Continua.

12/07/2015 “Referto e rapporto”, organizzato dal Provider Sanità in formazione”, accreditato dalla Commissione Nazionale per la Formazione Continua.

15/07 – 03/09 2016 Privacy -Testo unico per la protezione dei dati (versione sanità), organizzato dal Provider Sanità in formazione”, accreditato dalla Commissione Nazionale per la Formazione Continua.

08/06/2016 “Obiettivo aderenza: farmacista e medico insieme per il paziente”, organizzato dal Provider “Imagine”, accreditato dalla Commissione Nazionale per la Formazione Continua.

09/07/2017 Lo stress e il suo impatto in ambito lavorativo (ed. 2017), organizzato dal Provider Sanità in Formazione accreditato dalla Commissione Nazionale per la Formazione Continua.

10/09/2107 “Disturbo dissociativo di identità e situazioni di rischio”, organizzato dal Provider Sanità in Formazione accreditato dalla Commissione Nazionale per la Formazione Continua.

01/04 – 02/04 2018 Il percorso giurisprudenziale e normativo per arrivare alla cosiddetta “Legge Gelli” (evento formativo 215548) Provider Standard Sanità in Formazione accreditamento n. 2506

Convegni/Congressi 1 – Partecipante (1985 – 2008) Milano, 16/11/1985 AIDS, patologia e insidia psicosociale. Organizzato dalla Società italiana per la

ricerca e la formazione in sessuologia Milano 22 – 25 Maggio 1986

IV Congresso nazionale con partecipazione internazionale A.I.A.M.C. (Associazione italiana di Analisi e modificazione del comportamento): Terapia e modificazione del comportamento negli anni ‘80

Milano 04/10/21986 ARS (Associazione ricerche sulla schizofrenia): Etiopathogenetic Hypotheses of schizophrenia: the impact of epidemiological, biochemical and neuromorphological studies

Bologna, 14 – 17 Aprile 1988

Convegno internazionale “New Trends in Schzophrenia”, presso il Policlinico S.Orsola, con presentazione del lavoro: “Il peso della cronicità sull’attività clinica di una unità operativa di psichiatria”: Giorgio Colombo, Maria Grazia Colombo, Antonino Mastroeni, Bruno Travasso

Pordenone, 9 – 11 Giugno 1988

Convegno internazionale: “I 10 anni della 180”

Teolo (PD) 16 -18 Febbraio 1989

Seminario organizzato dalla Fondazione Zancan, su mandato del Ministero della Sanità, sul tema: “Integrazione dei servizi sociali e sanitari nella attuazione del progetto –obiettivo del PSN: “Tutela della salute mentale: la risocializzazione dei disabili psichici”

Milano, 30/03/1990 Convegno regionale: “Dopo la riforma: la transizione interminabile. Psichiatria e neuropsichiatria infantile in Lombardia” Patrocinato da ANAAO – SIMP

USSL n 74 di Corsico 15/09/1990

Convegno: “La pratica del cambiamento nel disagio cronico: confronto di esperienze in psichiatria e nell’area dell’handicap” con il patrocinio della regione Lombardia


Milano, 15/06/1991 The internationale institute for teaching and research in short –term dynamic psychotherapy: Secondo simposio audio visivo italiano in “Intensive short term dynamic psychotherapy” tenuto da H: Davanloo- McGill Univrsity - Montreal – Canada. Organizzato da: International institute for teaching and research in short –term dynamic psychotherapy, in collaborazione con Università di Milano, di padoa e con la Società Italiana di Psichiatria

Orzinuovi, 04 – 05 ottobre 1991

“La follia, il dolore, i rimedi: modelli concettuali e moduli operativi dei servizi di psichiatria”, organizzato dal CPS di Orzinuovi, USSL n. 42

Ceva (Cuneo) 04/04/1992 Convegno su: “Epidemiologia psichiatrica e dipartimento di salute mentale. I modelli operativi tra utopia e possibilità” organizzato dal Dipsrtimento psichiatrico n.21 della Regione Piemonte, con il patrocinio della Società Italiana di Epidemiologia Psichiatrica e dell’Assessorato alla Sanità della Regione Piemonte

Milano, 18 – 20 Febbraio 1993

Convegno su: “Neuropsicobiologia dello sviluppo. Modelli teorici e patolgie in età evolutiva. Università degli Studi di Milano

Parigi, 20 – 24 Giugno 2004

XXIV CINP (The International College of Neuropsychopharmacology) Congress

Milano: 21/09; 12/10; 26/10 2004

Convegno: “Aggiornamento sulla diagnosi, clinica e terapia del disturbo schizoaffettivo” presso l’Ospedale Luigi Sacco

Milano: 09/05 – 11/05 2007

“INNOPSY07”: Il trattamento delle patologie complesse: aspetti clinico terapeutici della comorbidità

Brescia, 17 – 19 Gennaio 2007

International Conference: Cognitive Dysfunctions in Schizophrenia and Mood Disorders: Clinical aspects, mechanism and therapy.

Milano, 21/02/2007 SOPSI 2007: “Neuropsicofarmacologia degli antipsicotici atipici e implicazioni cliniche nel trattamento della schizofrenia”

Verona, 21/09/2007 Giornata veronese di informazione indipendente sui farmaci: “Gli antidepressivi nella depressione: davvero efficaci e ben tollerati?”, organizzata da Dipartimento di medicina e sanità pubblica, sezione di psichiatria e psicologia clinica, Università di Verona

Milano, 25/10/2007 Psychiatry and Science at San Raffaele Turro: “Workshop on neural basis and ontogeny of depressive Psychopatology

Milano, 18/06/2008 Congresso: “Dalla psichiatria difensiva alle good clinical practices.” Convegni/congressi 2 – Partecipante (2009 – 2018) Pisa, 5 – 6 Giugno 2009

Giornate pisane di Psichiatria Psicofarmacologia Psicologia Clinica: “Sintomi e dimensioni psicopatologiche: dalla neurobiologia alla clinica dei disturbi dell’umore e dei disturbi psicotici”

Milano, 18 - 20 Novembre 2009

“3rd International Forum: Innovation in Psychiatry”: Impact of early intevention and duration of treatment on the outcome of Psychiatric Disorders. in collaborazione con World Federation of Societies of Biological Psychiatry

Bergamo, 28 -29 Gennaio 2010

IV congresso nazionale del Coordinamento Nazionale Servizi Psichiatrici di Diagnosi e Cura: “Gli SPDC e i cambiamenti della Psichiatria. Realtà e prospettive”

Busto Arsizio, 12/02/2010 Convegno su: “Autismo in famiglia”, organizzato dalla Associazione TRIADE – S.O.S. AUTISMO

Iseo, 08 – 09 Giugno 2010

Paziente schizofrenico e abuso di sostanze: approccio integrato della gestione dell’acuzie e progetto d’intervento nel lungo termine.

Verona, 17/09/2010 “Quinta giornata di informazione indipendente sugli psicofarmaci” , organizzata da World Health Organisation Collaborative Centre for Research and Training in Mental Health and Service Evaluation University of Verona - Azienda ospedaliera Integrata di Verona

Milano, 12/11/2010 Convegno internazionale: “La città feroce: salute mentale e precarietà urbana”, organizzato dal Centro Studi Sofferenza Urbana

Milano, 11/04/2011 “Obiettivi e gestione della terapia long-acting nella schizofrenia: punti fermi e controversie”

Verona, 23/09/2011 “Sesta giornata di informazione indipendente sugli psicofarmaci” , organizzata da World Health Organisation Collaborative Centre for Research and Training in Mental Health and Service Evaluation University of Verona - Azienda ospedaliera Integrata di Verona

Rho (Mi) 28/10/2011 “Conferenza territoriale per la Salute Mentale” organizzata dalla ASL Milano 1 – Regione Lombardia

Milano, 24 – 25 Novembre 2011

XI Congresso Nazionale SIPC (Società Italiana di Psichiatria di Consultazione): I bisogni emergenti di “Psichiatria” nell’Ospedale Generale.


Milano, 06 -08 Maggio 2013

INNOPSY 13 – Innovation in Psychiatry: “Major Psychoses: Old Concepts or New Diagnostic Clinical and Therapeutic Challanges?”

Firenze, 26 -28 Marzo 2014

Convegno su: “Focus su SPDC e territorio: Continuità in salute mentale”. Organizzato dalla Janssen in collaborazione con l’Università di Firenze e di Siena

Milano, 12/06/2014 Convegno su: “La gestione del trattamento con antipsicotici long-acting nella schizofrenia”

Saronno 20/03 – 23/10 2014

“X-CHANGE: Le terapie long acting nel management del paziente con schizofrenia” organizzato da Training Center

Como, 28 -29 Novembre 2014

Convegno sui disturbi del comportamento alimentare: “Una mano per icaro: prassi e identità, uno sguardo al possibile” Organizzato dall’associazione D.C.A.molo ONLUS

Milano, 04/05/2017

Convegno: “Interventi integrati in schizofrenia nell’era 4.1”, organizzato da Sidera s.r.l.

Bergamo, 19 -21 Gennaio 2017

Convegno: “Gli SPDC oggi: dalla gestione dell’acuzie psichiatrica al nuovo ruolo nella rete dei servizi.” organizzato dal Coordinamento nazionale SPDC

14/02/2018 Litio: dalla teoria alla pratica. Provider EURO MEDICAL SERVICE S.R.L. accreditamento n. 3765.

Convegni/Congressi - Relatore Garbagnate Milanese 20/01/2012

Convegno: “I disturbi del comportamento alimentare (DCA): Clinica, trattameto ed esperienze a confronto”

Rho (MI) 14/05/2013

“Conferenza territoriale per la Salute Mentale” organizzata dalla ASL Milano 1 – Regione Lombardia

Legnano, 12/11/2016

Convegno: “Alimentazione, salute e ciclo di vita” organizzato da Associazione Medici Legnano

Legnano, 20/10 – 31/12 2016

La riforma del SSR: Le sfide alla base della legge 23/2015.

Legnano, 15/04/2018

dr. Giorgio Colombo

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