Fissaggi di casa - estratto

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far da se’ FISSAGGI di casa Conosciamo il tassello nei suoi molteplici ed insostituibili impieghi

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Conosciamo il tassello nei suoi molteplici ed insostituibili impieghi: riparare i fissaggi sollecitati con fischer Fill&fix

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far da se’

FISSAGGIdi casaConosciamo il tassello

nei suoi molteplici ed insostituibili impieghi

ConosCere il tassello

e il suPPorto

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1: pannellli in fibra contenenti mate-riale isolante, lastre di cartongesso2: foratini da tramezza, mattoni fora-ti da muri portanti, blocchi da co-struzione

3: cemento da intonaco, elementi incalcestruzzo alleggerito, blocchi dacostruzione in cemento forato4: calcestruzzo poroso da muri por-tanti o di contenimento

5: mattoni pieni, blocchi compatti dacostruzione6: murature irregolari composte damateriale misto con mattoni, pietre,cemento

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il giusto fissaggioPer ogni esigenza

in interno

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ConosCere il tassello e il suPPorto

1: si estrude il prodotto fi-no a completo riempimentodella parte da ricostruire. Il beccuccio non è riutiliz-zabile, va eliminato e la si-ringa va richiusa con il tap-po originale.

2: dopo un paio di minuti lamaggior parte della pastain eccesso può essere ta-gliata via utilizzando uncutter.

3: con qualche passata dicarta vetrata la superficieviene uniformata e resa li-scia.

4: l’applicazione di un pocodi smalto sulla parte risa-nata rende invisibile la ri-parazione.

5: la vite può essere serratadirettamente nella resina,senza preforare; in caso dierrore, la stessa si può svi-tare e riavvitare diversevolte.

FILL & FIX RIPARA ANCHE LA SEDE DELLE CERNIERE

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1: pensili da cucina2: barre portaoggetti3: mensole a scomparsa4: orologio da parete5: tende6: doccia7: asciugasalviette8: lavabo9: sanitari sospesi

10: specchio a muro11: canaletta portacavi12: rivestimento di perline13: quadro14: lampadario15: mensole e scaffali16: tavolo ribaltabile17: termosifone18: quadro con applique

19: controsoffitto20: bacheca raccoglifotografie21: battiscopa22: fermaporta23: ganci sagomati per appendere24: tubi e plafoniera25: lavatoio26: condizionatore unità interna27: condizionatore unità esterna

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il giusto fissaggio per ogni esigenza in interno

il giusto fissaggioper ogni esigenza

in esterno

I supporti ceramici del lava-toio necessitano di un tas-sello a gancio che siinserisce in un foro poste-riore, dopo aver cosparso dimalta la superficie a con-tatto con le piastrelle.

Si utilizzano i tasselli fi-scher S 6 C/2, con ganciomedio; il terminale si avvitafino a filo parete facendoespandere il tassello, lo siposiziona in verticale e lo siserra con le pinze.

Anche la vasca necessita diun paio di tasselli a L,sporgenti quanto basta daimpedire movimentiavanti/indietro dopo averlaposizionata sui supporti co-sparsi di malta.

Il bordo superiore dellavasca va sigillato con sili-cone fischer SAS, anti-muffa, resistente all’acquaed ai detersivi; è il pro-dotto ideale per l’impiegoin bagni e cucine.

IL LOCALE LAVANDERIA

Il vano sottostante un’ampiascalinata esterna che con-

duce al piano superiore è statosuddiviso per ricavare unbagno di servizio di discrete di-mensioni ed un ripostiglio, en-trambi con soffitto in parteinclinato.Situazione da piano terra, maanaloga a quella riscontrabilein un sottotetto abitabile, dovecon soffitti decrescenti lo spa-zio è meno sfruttabile.Per lasciare spazio in bagno esfruttare il ripostiglio si può ot-tenere una minilavanderia incui collocare la lavatrice ed unpratico lavatoio, utilizzando gliscarichi e le tubazioni delbagno oltre la parete divisoria:questo comporta una demoli-zione della parte bassa della pa-rete, in corrispondenza degliallacciamenti, e la realizzazionedi impianto elettrico ed idricocon tubi a parete.

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1: tubi e canali di gronda2: grigliato per fiori rampicanti3: ringhiere e recinzioni4: amaca5: pensilina6: paravento e barriere privacy7: cancelletto8: serra appoggiata al muro9: barbecue10: fontana

11: luce da giardino12: struttura per fioriera13: tenda da sole14: gazebo15: lucernario16: pannelli solari17: antenna parabolica18: inferriata19: antoni per finestra20: listelli decorativi

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21: braccio del cancello automatico22: unità esterna condizionatore23: pannelli di isolamento, cappotto24: tettoia25: casetta per uccellini26: luce per esterno27: vaso pensile28: sirena d’allarme29: lavatoio30: cassetta delle lettere

Prima di scegliere un tassel-lo bisogna valutare il tipo

di parete che deve supportareil fissaggio: i fondi di ancorag-gio si distinguono in calce-struzzo, muratura e pannelli.• CalcestruzzoIl calcestruzzo è un materialeche contiene cemento e puòessere di tipo normale o legge-ro; il primo contiene una por-zione di ghiaia, mentre il se-condo contiene inerti comepomice, argilla espansa e poli-stirolo, additivi che non favo-riscono l’ancoraggio in quantoinfluiscono negativamentesulla resistenza del materiale.• MuraturaIn questa categoria troviamomattoni pieni o forati, a loro

PANNELLI In genere si tratta di car-tongesso, la foratura produce unapolvere bianca finissima. Percossocon un leggero colpo di martello ocon una mano, suona vuoto.

RILEVATORE ELETTRONICOQuando si sospetta la presenza dicondutture idrauliche o elettrichesottotraccia bisogna accertarsi dinon intercettarle praticando i fori.Il rilevatore laser, fatto scorreresulla parete, indica la presenza dimetalli e conduttori elettrici conun segnale visivo e sonoro e mo-stra la profondità dell’ostacolo.

MURATURA Che si tratti di mattonipieni o forati, la polvere che fuorie-sce è piuttosto fine e di colore ros-so-arancio; la percussione produceun suono morbido ed acuto.

CALCESTRUZZO Di diversi tipi più omeno resistenti, si riconosce dallaformazione di polvere grigia piutto-sto grossolana; battendo si ode unrumore sordo, rigido.

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QUALE POLVERE E QUALE SUONO

TOC!

TAC!!

BONGGG!!

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1. MATTONI Possono essere pieni o forati. La maggiorparte delle pareti è realizzata con questi laterizi.2. PIETRA Compatta e molto dura, prevalentementeusata per la costruzione negli edifici datati.3. INTONACO Friabile e poco resistente, non è in gra-do di sostenere autonomamente un tassello. 4. LEGNO Materiale facile da lavorare che supporta be-ne molti tipi di tasselli.

5. ISOLANTI Realizzati con materiali friabili e poco resisten-ti, necessitano di tasselli adeguati alla loro morbidezza.6. CARTONGESSO Caratteristiche analoghe agli isolanti, anche inquesto caso occorrono tasselli speciali.7. CEMENTO CELLULARE Molto poroso e leggero, di largo utiliz-zo nel recupero e nel restauro.8. CALCESTRUZZO Duro e compatto, con grande resistenza allacompressione; può sostenere carichi elevati.

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Quale supporto

ConosCere il tassello e il suPPorto

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volta reggono pesi sbilanciativerso l’esterno. Fino ad oggi l’unica soluzioneera quella di adottare un tas-sello di misura maggiore, nonsempre possibile, o di spostarel’oggetto e praticare nuovi fori,stuccando quelli vecchi. Con fill & fix è possibile ripa-rare il fissaggio senza sostanzia-li modifiche della posizione: siestrae il tassello, che comun-que non viene riutilizzato, e siinietta la resina fino a riempi-re il foro.Indurendo, la resina offre unnuovo e sicuro appiglio per lavite originale e l’accessoriopuò tornare al suo posto, an-che se il foro si presenta ovaliz-zato.

FILL & FIX PER RIPARARE FACILE

4: a resina indurita si asportal’eccesso con un cutter facen-dolo scorrere a filo parete.5: si avvita l’accessorio nellaresina stringendo a fondo; ilportasciugamani ritorna inposizione pronto a reggere intutta solidità asciugamani esalviette.

Può capitare che per unmontaggio non esattamen-

te a regola d’arte o per l’azioneaccidentale di uno sforzo ec-cessivo, un tassello perda te-nuta e diventi lasco nella suasede, o meglio, il supporto(muro, intonaco, ecc) si sgre-toli quel tanto che basta acomprometterne la tenuta. Tipici esempi di queste situa-zioni sono i portasciugamani abandiera, le barre reggimestoliin cucina, attaccapanni da pa-rete ed altri accessori che tal-

riparare i fissaggi sollecitati

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1: si innesta il beccuccio mi-scelatore sulla cartuccia.2: si estrude un poco di pro-dotto per miscelare i due com-ponenti.3: si inietta il prodotto nel foroda riparare fino a riempirlocompletamente (se il foro èstretto si utilizza la prolunga).

LE SEDI SFIANCATE

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ConosCere il tassello e il suPPorto

PRONTO ALL’USO fill & fix è una resina bicomponente in grado diassicurare una solida tenuta anche in materiali di scarsa consistenza.La cartuccia a stantuffo è corredata di beccuccio con spirale interna,canula per introdurre il prodotto anche in cavità profonde e 4 tassel-li a rete per muratura forata.

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volta reggono pesi sbilanciativerso l’esterno. Fino ad oggi l’unica soluzioneera quella di adottare un tas-sello di misura maggiore, nonsempre possibile, o di spostarel’oggetto e praticare nuovi fori,stuccando quelli vecchi. Con fill & fix è possibile ripa-rare il fissaggio senza sostanzia-li modifiche della posizione: siestrae il tassello, che comun-que non viene riutilizzato, e siinietta la resina fino a riempi-re il foro.Indurendo, la resina offre unnuovo e sicuro appiglio per lavite originale e l’accessoriopuò tornare al suo posto, an-che se il foro si presenta ovaliz-zato.

FILL & FIX PER RIPARARE FACILE

4: a resina indurita si asportal’eccesso con un cutter facen-dolo scorrere a filo parete.5: si avvita l’accessorio nellaresina stringendo a fondo; ilportasciugamani ritorna inposizione pronto a reggere intutta solidità asciugamani esalviette.

Può capitare che per unmontaggio non esattamen-

te a regola d’arte o per l’azioneaccidentale di uno sforzo ec-cessivo, un tassello perda te-nuta e diventi lasco nella suasede, o meglio, il supporto(muro, intonaco, ecc) si sgre-toli quel tanto che basta acomprometterne la tenuta. Tipici esempi di queste situa-zioni sono i portasciugamani abandiera, le barre reggimestoliin cucina, attaccapanni da pa-rete ed altri accessori che tal-

riparare i fissaggi sollecitati

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1: si innesta il beccuccio mi-scelatore sulla cartuccia.2: si estrude un poco di pro-dotto per miscelare i due com-ponenti.3: si inietta il prodotto nel foroda riparare fino a riempirlocompletamente (se il foro èstretto si utilizza la prolunga).

LE SEDI SFIANCATE

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ConosCere il tassello e il suPPorto

PRONTO ALL’USO fill & fix è una resina bicomponente in grado diassicurare una solida tenuta anche in materiali di scarsa consistenza.La cartuccia a stantuffo è corredata di beccuccio con spirale interna,canula per introdurre il prodotto anche in cavità profonde e 4 tassel-li a rete per muratura forata.

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il giusto fissaggioPer ogni esigenza

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ConosCere il tassello e il suPPorto

1: si estrude il prodotto fi-no a completo riempimentodella parte da ricostruire. Il beccuccio non è riutiliz-zabile, va eliminato e la si-ringa va richiusa con il tap-po originale.

2: dopo un paio di minuti lamaggior parte della pastain eccesso può essere ta-gliata via utilizzando uncutter.

3: con qualche passata dicarta vetrata la superficieviene uniformata e resa li-scia.

4: l’applicazione di un pocodi smalto sulla parte risa-nata rende invisibile la ri-parazione.

5: la vite può essere serratadirettamente nella resina,senza preforare; in caso dierrore, la stessa si può svi-tare e riavvitare diversevolte.

FILL & FIX RIPARA ANCHE LA SEDE DELLE CERNIERE

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1: pensili da cucina2: barre portaoggetti3: mensole a scomparsa4: orologio da parete5: tende6: doccia7: asciugasalviette8: lavabo9: sanitari sospesi

10: specchio a muro11: canaletta portacavi12: rivestimento di perline13: quadro14: lampadario15: mensole e scaffali16: tavolo ribaltabile17: termosifone18: quadro con applique

19: controsoffitto20: bacheca raccoglifotografie21: battiscopa22: fermaporta23: ganci sagomati per appendere24: tubi e plafoniera25: lavatoio26: condizionatore unità interna27: condizionatore unità esterna

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