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Periodico di comunicazione istituzionaledella Direzione regionale del Piemontedell’Agenzia delle Entrate

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DICHIARAZIONI,AGENZIA IN TOUR

Con la stagione delle dichiarazionidei redditi, l'Agenzia intensifical'attività di informazione. I funzionarifaranno il tour delle circoscrizioni diTorino per incontrare i cittadini,spiegare le novità e risolvere idubbi. L'iniziativa, presentata dalDirettore regionale Paola Muratori edall'Assessore al bilancio delComune di Torino GianguidoPassoni, prevede 12 incontri aTorino e altri programmati neiprincipali comuni della regione. CIVIS CONVIENE

Molto apprezzato, ma non ancora deltutto utilizzato, il canale di assistenza checonsente agli intermediari abilitati didialogare con gli uffici per via telematica.

FISCO IN CLASSEUn gioco di ruolo basato sull'acquisto diun'abitazione. Questa la nuova propostaper il prossimo anno scolastico, speri-mentata all'istituto Pacinotti di Torino.

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La rivoluzione copernicana del fisco ...................3

La “clinica della verifica”al bis.............................4

Biella, incontri formativi su novità Iva einterpello.............................................................4

A Torino assistenza multilingue...........................5

Sport, le regole per il fisco di favore....................6

“Oggi a scuola ho comprato casa”......................7

Entrate-Inps, servizi online condivisi...................8

Nuove assunzioni, tirocinio per 21 aspirantifunzionari tecnici.................................................8

Civis, si può fare di più........................................9

Modello 730, ci pensa l’Agenzia.........................10

L’Agenzia incontra i cittadini.............................11

Case e negozi, più compravendite.....................12

Riparte “Fare impresa”......................................12

SommarioPiemontEntratePeriodico di comunicazione istituzionale

della Direzione Regionale del Piemontedell’Agenzia delle Entrate

registrazione Tribunale Torino n. 5402 del 16/06/00Anno XVII Numero 2 - apri le 2015

Direttore Editoriale: Paola MuratoriDirettore Responsabile: Franco Ricca

COMITATO DI REDAZIONE

Giovanna Dal NegroPancrazia De ToniGiuliano DonatielloLuciano MorlinoRoberta QuartoMarco SiliquiniMaria Gabriella BernabeiPatrizia Manna

Grafica, impaginazione e pubblicazionesul sito internet regionale a cura di GianMario Capitta

CONTATTI

Per collaborare con la redazione, inviarecontributi o segnalazioni:

E-mail:dr.piemonte.staff@agenziaentrate.it

Tel. 011.5587277/555

A questo numero hanno collaborato anche:

Barbara BelliniRiccardo InferreraMaria Teresa InsalacoRamona MarchettoElsa Maria Rizzuti

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Chi in questi giorni ha frequentato uno dei nostri uffici o ha visitato il nostro sito internet avrànotato che la Direzione regionale del Piemonte ha lanciato una campagna informativa per incentivarel'uso dei servizi telematici da parte degli utenti.

Il nostro obiettivo è rendere noti ai cittadini i servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate eincentivarne l'uso: l'esperienza di tutti i giorni ci insegna come molte persone utilizzino quoti-dianamente il computer ed il web per acquisire informazioni di ogni tipo, fare acquisti, prenotare viaggi.Ma non tutti sanno che anche tanti adempimenti fiscali si possono effettuare da casa, senza costi dispostamento, senza code, senza vincoli di orario.

Il vantaggio è doppio: un ritorno favorevole in termini di minore congestione degli uffici, chetornerà utile a chi deve necessariamente accedervi, ma soprattutto il fatto che i cittadini-contribuentipotranno rivolgersi agli uffici per l'assistenza nelle questioni più complesse.

I lettori di PiemontEntrate lo sanno: via web si può presentare il modello Unico, registrare ilcontratto di locazione, versare le imposte, consultare tutti i propri dati con il "cassetto fiscale" (compresii dati catastali dei propri immobili).

Ma quest'anno ci sarà una svolta epocale. Il fisco telematico era già consuetudine per iprofessionisti, ma l'esordio del "730 precompilato" sarà per la prima volta il banco di prova per unpubblico veramente generalizzato, composto anche di lavoratori dipendenti e pensionati.

L'abbiamo definita una vera e propria "rivoluzione copernicana": è l'amministrazione fiscale chemette a disposizione del cittadino (precompilando, appunto) i dati fiscalmente rilevanti di cui è inpossesso, anticipando, in sostanza, al ricorrere di alcune condizioni, il controllo sui dati stessi. Al singolocontribuente resta soltanto il compito di verificare l'esattezza e la completezza dei dati, edeventualmente integrarli.

Una rivoluzione che parte proprio in queste settimane, e riguarda una platea vastissima:parliamo di 20 milioni di persone coinvolte in tutta Italia tra pensionati e lavoratori dipendenti, circa 1,5milioni in Piemonte.

Le grandi novità all'inizio possono spaventare o preoccupare chi si troverà ad affrontarle e agestirle in concreto. Ma proprio perché il nostro fine ultimo è quello di semplificare gli adempimenti ela vita degli italiani, ci stiamo adoperando in tutti i modi in queste settimane per prevenire eventualidifficoltà, per fornire a tutti un'informazione qualificata e un'assistenza adeguata.

Il fisco telematico è una grande scommessa, ma sappiamo che è un passo decisivo per fornire unservizio moderno ed efficiente e per restare al passo con le continue sollecitazioni del mondocontemporaneo.

L’EDITORIALE

PAOLA MURATORI

DIRETTORE REGIONALE DEL PIEMONTE

LA RIVOLUZIONE COPERNICANA DEL FISCO

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Torna in campo il seminario interattivo,condotto con il modello della clinica giuridica edimprontato a sottolineare il valore della legalità,che vede destinatari alcuni giovani studenti delcorso di Diritto tributario, cattedra del prof. EnricoMarello, del Dipartimento di Giurisprudenzadell'Università degli Studi di Torino. Il progetto, che ha preso avvio lo scorsoanno accademico, ha come obiettivo la redazioneda parte degli studenti di veri e propri processiverbali di constatazione. La 2ª edizione vede oggi coinvolti sei gruppidi studenti che devono affrontare la trattazione ditre casi, situazioni confezionate ad hoc ma tratte daesperienze concrete: si va dalla ricostruzione delreddito di impresa alla cessione d'azienda pas-sando per le frodi comunitarie. Il percorso, che si basa su operazioni dicontrollo esterno, è guidato da funzionari che, nelruolo di tutor, step by step affiancano e indirizzanogli studenti nella redazione degli atti tipici delprocedimento tributario. Si parte dalla lettera diincarico e dal processo verbale di accesso erichiesta documenti per arrivare, attraverso lacompilazione dei processi verbali giornalieri, allastesura del processo verbale di constatazione.

L'attività di coaching da parte dei funzionariè preceduta da alcune lezioni di tipo frontale nellequali vengono illustrate, da un punto di vista piùteorico, le stesse tematiche poi oggetto del casopratico al fine di fornire agli studenti gli strumentitecnici e normativi indispensabili per giungere allarisoluzione prevista. Agli studenti il compito di valutare glielementi di indagine consegnati in apertura e disuggerirne altri per arricchire e personalizzare letracce e di predisporre le iniziative istruttorie piùproficue rispetto al caso in esame. Accanto alla redazione di atti, gli studentipresentano una relazione nella quale indicano leproblematiche di diritto sostanziale affrontate. Si va dal principio di buona fede ecollaborazione tra contribuente e fisco al principiodi proporzionalità, alla tutela del segretoprofessionale, alla utilizzabilità degli elementiistruttori provenienti da altri procedimenti, allacircolazione del materiale tra processo penale eprocedimento tributario. Attraverso il percorso delineato gli studentiarrivano ad applicare in concreto le nozionitecniche apprese in aula a tutela della legalitàfiscale.

LA "CLINICA DELLA VERIFICA" AL BISSTUDENTI DI GIURISPRUDENZA DI TORINO NEI PANNI DI AGENTI DEL FISCO

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BIELLA, INCONTRI FORMATIVI SU NOVITÀ IVA E INTERPELLO

La Direzione regionale del Piemonte e l'ODCEC di Biella, nella prospettiva della compliance e di unasempre maggiore collaborazione tra Amministrazione finanziaria e Ordini professionali, hanno organizzatodue eventi formativi presso la Sala convegni Museo del Territorio Biellese. Il primo, tenutosi il 16 febbraio 2015, ha riguardato le novità introdotte dalla legge di stabilità 2015in materia di Iva, in particolare il nuovo meccanismo dello "split payment" per le forniture alla pubblicaamministrazione, con versamento dell'imposta a carico del destinatario, e l'ampliamento dell'inversionecontabile, specie nel settore edile. Il prossimo incontro, in programma nel secondo semestre dell’anno, avrà come oggetto l'istitutodell'interpello. Saranno illustrate le principali tipologie di interpello utilizzabili (interpello ordinario,interpello disapplicativo, interpello antielusivo ed interpello CFC), esanimando i requisiti soggettivi edoggettivi richiesti dalle norme, la struttura, le differenti procedure di presentazione e gli effetti. L'obiettivoè dare la massima diffusione all'istituto dell'interpello, che rappresenta uno dei principali strumenti dicompliance dell'Amministrazione fiscale con i cittadini e le imprese.

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È stato battezzato "Per l'integrazione, senzabarriere". Si tratta di un progetto per facilitarel'inserimento e l'integrazione dell'utenza straniera,con la riduzione delle barriere linguistiche nellerelazioni con l'amministrazione fiscale. Succede aTorino, ed è il frutto di una collaborazioneistituzionale fra la Prefettura e la Direzioneregionale dell'Agenzia delle Entrate. Nell'ambito dei progetti europei perl'integrazione, infatti, la Prefettura ha messo adisposizione degli Uffici territoriali di Torino eprovincia dell'Agenzia un nucleo di mediatori cultu-rali per supportareefficacemente l’atti-vità di informazionee assistenza svoltanei confronti degliimmigrati. L'interventosi qualifica per lavolontà di fornireun vero valore ag-giunto, qualcosa inpiù rispetto - adesempio - alla meratraduzione dellamodulistica. La finalità è,in sostanza, quella di aiutare i cittadini di recenteimmigrazione a orientarsi in un contesto normativoe organizzativo differente rispetto ai paesi diorigine. Secondo il Prefetto Paola Basilone, in-tervenuta alla conferenza stampa di presentazione,"con questo progetto si intende portare avanti edaffinare alcune esperienze già positivamenteavviate nell'ambito dei servizi all'utenza straniera,con l'obiettivo di giungere, anche attraverso unapproccio più facile nel contatto con gli Ufficipubblici, ad una migliore e più veloce integrazionenel nostro Paese". "Il progetto nasce dalla necessità di sod-disfare una duplice esigenza", ha commentato il

Direttore regionale dell'Agenzia delle Entrate, PaolaMuratori. "Da un lato, quella dell'utenza stranierache, per essere in regola con gli adempimenti fiscali,deve affrontare difficoltà di tipo linguisticoconfrontandosi con norme, prassi e contestiorganizzativi diversi. Dall'altro, l'Agenzia delleEntrate intende relazionarsi con questa platea dicontribuenti per renderli pienamente consapevolidei loro obblighi fiscali e delle opportunità offertedalla normativa". I mediatori culturali coinvolti nel progettosono di madrelingua araba, cinese, moldava e

somala. Si tratta dimediatori esperti,con alle spalle unalunga attività negliuffici pubblici: fratutti, l'Ufficio immi-grazione della Que-stura. Con un calen-dario differenziatoper tipologia di u-tenza, i mediatorisaranno presentidurante l'aperturamattutina, nei seiuffici metropolitani

di Torino dell'Agenzia delle Entrate: Torino 1, CorsoBolzano 30; Torino 2, via Paolo Veronese 199/A;Torino 3, via Sidoli 35; Torino 4, via Padova 78;Moncalieri, Corso Savona 16; Rivoli, via Dora Riparia4/A. A supporto dell'iniziativa, per agevolare icittadini immigrati, l'Agenzia delle Entrate hadiffuso nelle Circoscrizioni torinesi delle locandineinformative tradotte negli idiomi dei cittadiniinteressati. Inoltre, è stata realizzata appositamenteuna mini guida per orientare i contribuenti stranierinel percorso di avvicinamento agli adempimentiprevisti dal Fisco italiano e ai servizi dell'Agenziadelle Entrate.

A TORINO ASSISTENZA MULTILINGUEMEDIATORI CULTURALI AIUTANO I CONTRIBUENTI STRANIERI

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Nella foto: il Direttore regionale, Paola Muratori e il Prefetto di Torino, Paola Basilone

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I requisiti per rientrare nella fiscalità divantaggio, il regime tributario dei proventi dasponsorizzazioni, la tracciabilità dei pagamenti, leformalità da rispettare e gli adempimenti contabili. Sono alcuni dei temi al centro dell'incontroorganizzato dalla Direzione regionale dell'Agenziadelle Entrate in collaborazione con la Siae che si ètenuto il 23 febbraio a Torino. Un momento diconfronto importante: "questo appuntamentorappresenta l'avvio del dialogo con il mondo delleassociazioni sportive", così il Direttore regionaledell'Agenzia delle Entrate, Paola Muratori, haintrodotto i lavori del seminario informativodedicato alle so-cietà e alle asso-ciazioni sportiveaderenti alla Leganazionale dilet-tanti della Figc -Comitato regio-nale del Piemon-te e della Valled'Aosta. Nel corsodell'incontro, alquale hanno par-tecipato una tren-tina di dirigentirappresentativi dialcune fra le piùprestigiose realtàdel calcio dilet-tantistico subalpino, Siae e Agenzia delle Entratehanno illustrato normativa e prassi operative,requisiti e adempimenti da rispettare per poterfruire del regime fiscale di vantaggio destinato aglienti non commerciali in generale e allo sportdilettantistico in particolare. L'attenzione si è focalizzata anche sugliadempimenti che, se non rispettati, possonocomportare la perdita dei requisiti per iltrattamento fiscale di favore: ad esempio, latracciabilità di incassi e pagamenti e i requisiti di"democraticità" delle norme statutarie. Non sonomancate alcune indicazioni di carattere pratico, né

precisazioni in merito ad alcuni equivoci ricorrenti:ad esempio, il processo verbale redatto a seguito diun controllo presso la sede sportiva non è che unmero atto istruttorio e, in quanto tale, nonpregiudica la possibilità di chiarire la propriaposizione e depositare memorie esplicative chesaranno esaminate con attenzione dall'Agenziadelle Entrate prima di emanare un atto impositivo,nel pieno rispetto delle garanzie stabilite dalloStatuto del contribuente. "Abbiamo fornito spiegazioni e chiarimentisu molti dubbi presenti su questi temi. Il nostroapproccio è proprio quello di offrire un'adeguata

informazione e glistrumenti giustiper evitare diincorrere in erroriin buona fede",conclude il Di-rettore regionale,Paola Muratori."Intendiamo tute-lare le associa-zioni sportive saneche svolgono unruolo cruciale nelmondo giovanile: inostri controllipuntano ad evita-re inquinamentida parte di chiintende abusare

della fiscalità di vantaggio". Secondo il Direttore regionale della SedeSiae di Torino Patrizia Picardi, "Il nostro intento èquello di coniugare l'aspetto della legalità e dellafedeltà fiscale con la necessità della proficuaconoscenza delle norme vigenti e della formazionea vantaggio dei contribuenti del settoredell'associazionismo sportivo. La collaborazionesinergica della Siae regionale di Torino con laDirezione dell'Agenzia delle Entrate piemonteseconsente di rafforzare questo orientamentocomune, in perfetta sintonia e grandesoddisfazione".

SPORT, LE REGOLE PER IL FISCO DI FAVOREA TORINO UN INCONTRO SULLE NORME PER IL CALCIO DILETTANTISTICO

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L'appuntamento era fissato per lo scorso 5marzo: un gruppo variegato di funzionaridell'Agenzia si è recato presso l'Istituto Com-prensivo "A.Pacinotti" di Torino per parlare dilegalità a ragazzi di prima e seconda media. Non sitrattava di un appuntamento "Fisco & scuola" nelleforme tradizionali che i lettori di PiemontEntratehanno ormai imparato a conoscere, ma di unprogetto sperimentale che, per la prima volta, haintrodotto negli istituti scolastici le tematiche fiscaliinsieme a quelle del mondocatastale e ipotecario. Ma andiamo conordine. Lo spunto è sca-turito da un’esperienzacollaudata positivamentealcuni anni fa nell'Ufficioprovinciale di Biella - Ter-ritorio. Un gruppo di lavoro -formato da funzionari diBiella e Torino degli Ufficiprovinciali - Territorio efunzionari della Direzioneregionale - ha voluto spe-rimentare delle tematichealmeno in parte nuove, fo-calizzando l'attenzione sulmondo immobiliare, il set-tore in cui confluiscono tuttii diversi aspetti di cui sioccupa l'Agenzia delle Entrate. Una sorta di casehistory basato su un evento importantissimo per lefamiglie italiane: l'acquisto della casa. Questo evento, si sa, comporta tutto unrituale di adempimenti come la registrazione degliatti, il versamento delle imposte, le modifichecatastali, la trascrizione nei registri di PubblicitàImmobiliare, che vengono illustrati ai ragazzinell'ottica di sviluppare la consapevolezza dellaesigenza di certe regole nell'organizzazione civile edella necessità che vengano rispettate. Per spiegarlo ancora meglio, i ragazzi sonostati coinvolti in un vero e proprio gioco di ruolo: inun incontro di circa due ore, i giovani studentihanno alternato alcuni moduli più prettamenteteorici (con un grado di complessità adeguato

rispetto al loro stadio formativo) con momentipratici di esercitazione, sia pure in formasemplificata (ad esempio, come compilare unafattura, calcolare un codice fiscale, "leggere" unavisura catastale, presentare un Docfa). In questo modo i ragazzi hanno potuto"toccare con mano" cosa significa rispettare leregole: il venditore e l'acquirente hannocontrattato il prezzo della casa ed hanno stipulatoun preliminare da registrare all’Agenzia delle En-

trate; il geometra incaricato ha progettato edelaborato la nuova disposizione dell'alloggio che poiha depositato in Catasto; il notaio, l'impresarioedile ed il geometra hanno regolarmente fatturatoi corrispettivi percepiti, e così via. Il riscontro dei ragazzi è stato positivo, cometestimoniano i commenti raccolti attraverso ilquestionario di gradimento: "Per farci capire chetra poco saremo grandi e quindi dovremo cavarcelada soli"; "per imparare a rispettare la legge e pagarele tasse"; "per farci sapere, come per esempiocomprare una casa, noi non ce ne accorgiamo madietro c'è un lavoro immenso". Superata pertantopositivamente la sperimentazione, il progetto èpronto per entrare in classe nel prossimo annoscolastico.

"OGGI A SCUOLA HO COMPRATO CASA"L'EDUCAZIONE FISCALE IN CLASSE CON UN GIOCO DI RUOLO

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ENTRATE-INPS, SERVIZI ONLINE CONDIVISIPER I DIPENDENTI DEI DUE ENTI, SCAMBIO RECIPROCO DEI PIN

Le Pubbliche Amministrazioni sonochiamate ad offrire servizi on line sempre piùsofisticati che agevolino cittadini e imprese,restituendo alla collettività una risorsa tempoingiustamente sottratta dalle complicazioni dicarattere esclusivamente burocratico. Un nuovoimpulso alla semplificazione degli adempimenti èarrivato dall'Agenda per la semplificazione e la PAdigitale 2015-2017, che prevede cinque settori diintervento (cittadinanza digitale, welfare e salute,fisco, edilizia, impresa). L'intervento sulla cittadinanza digitale miraad assicurare l'erogazione online di un numerocrescente di servizi e l'accesso alle informazioni viaweb e mobile su temi di interesse per cittadini eimprese, riconoscendo loro "diritti di cittadinanzadigitale". In questa cornice operativa nasce il progetto"Noi come voi", che vede i dipendenti dell'Agenziadelle Entrate, questa volta in veste di cittadini eutenti, come protagonisti e soggetti attivi delcambiamento. In particolare, è stato attivato uninterscambio informativo tra l'Agenzia delle Entrate

e l'Inps, con i dipendenti dell'ente pensionistico chepossono accedere a Fisconline, ad esempio, per il730 precompilato, per conoscere i dati delle propriedichiarazioni dei redditi o per registrare contratti dilocazione, ed i dipendenti dell'Agenzia delle Entrateche possono accedere all'area riservata sul sitodell'Inps per conoscere la propria posizionepensionistica, i contributi versati, eventualiricongiungimenti e così via. Il progetto rappresenta una concezionesinergica dei vari rami della PubblicaAmministrazione. Attraverso il meccanismo del"passaparola", inoltre, con un accentuato effettomoltiplicatore, le informazioni trasmesse ai dipen-denti possono diffondersi verso la cerchia direlazioni personali. Il risultato auspicato è lacreazione di un circolo virtuoso che promuova iservizi telematici con una sorta di contagio "virale".Su larga scala e nel lungo periodo, ciò può tradursiin una riduzione dell'afflusso di pubblico presso ifront office. Nella prima fase sperimentale, il progettovedrà come apripista le strutture territoriali diAlessandria dell'Inps e dell'Agenzia delle Entrate.

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NUOVE ASSUNZIONI, TIROCINIO PER 21 ASPIRANTI FUNZIONARI TECNICI

La Direzione regionale del Piemonte, lo scorso 16 marzo, ha dato il benvenuto ai 21 candidati delconcorso nazionale per l'assunzione di 140 funzionari tecnici. Si tratta della prima procedura concorsuale dal 1999, diretta all'assunzione di funzionari da destinareagli Uffici provinciali Territorio. I 21 tirocinanti sono giovani laureati in ingegneria e architettura; tra di loro, molti hanno già maturatoesperienze lavorative. La giornata, iniziata con i saluti, è proseguita con gli interventi di presentazione dell'Agenzia delleEntrate, dei principi e dei valori che ne regolano il suo funzionamento, della tax compliance. E' statosottolineato quanto sia importante la costruzione di un rapporto di fiducia col contribuente, quanto sianofondamentali per l'immagine dell'Agenzia i comportamenti delle persone che ne fanno parte. Ampio spazio è stato riservato al modello delle competenze, strettamente collegato ai principi e valoriche improntano il lavoro quotidiano, illustrando ai candidati il ruolo del funzionario ed i comportamentiattesi, che saranno oggetto di valutazione. Durante il tirocinio i candidati vivranno la loro esperienza in Agenzia, imparando a conoscere le varieattività grazie al sostegno, fondamentale e impegnativo, dei tutor che li aiuteranno con la loro esperienza.

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CIVIS, SI PUÒ FARE DI PIÙIL CANALE WEB PER GLI INTERMEDIARI FUNZIONA, MA È SOTTOUTILIZZATO

Sono già trascorsi cinque anni dal 2010,anno in cui proprio i professionisti del Piemontehanno iniziato a sperimentare CIVIS, il canaleinformatico che consente agli intermediariabilitati di contattare il servizio dell'Agenziadelle Entrate che offre assistenza agli operatoriprofessionali per la verifica degli esiti diliquidazione delle dichiarazioni nonché per larisposta alle richieste di controllo documentale.Il servizio ne affianca altri che l'Agenzia mette adisposizione tramite Entratel e Fisconline. In questi cinque anni CIVIS si èdimostrato il mezzo più diretto e veloce perrisolvere problematiche scaturenti dalla li-quidazione delle dichiarazioni. Mediamente larisposta arriva nei tre giorni dalla trasmissione

della richiesta e solo le questioni più complessedebbono essere rinviate in ufficio per unconfronto ed una compiuta disamina. Il servizio, tuttavia, non ha ancoratrovato l'utilizzo pieno da parte degli utentiprofessionali; la crescita nell'uso di questostrumento è stata costante ma lenta, nonavendo ancora raggiunto in un anno unrapporto di 1 a 2 tra le richieste presentatetramite CIVIS e quelle presentate allo sportelloda professionisti e associazioni. Ecco dunque che la Direzione regionaledel Piemonte, confrontandosi con i rappre-sentanti di ordini e associazioni che com-pongono l'Osservatorio Civis regionale, valutati

i dati disponibili al 31 dicembre 2014, hapromosso una campagna di divulgazione rivoltaai singoli professionisti. Il primo incontro si è tenuto il 24 marzo aTorino presso la sede dell'Ordine dei Dottoricommercialisti. L'impegno da parte dell'Ordine è statoconcreto: un proprio "testimonial" ha condottoi presenti, passo dopo passo, nella preparazionedi una richiesta di assistenza, nell'illustrazionedelle opportunità offerte dal sistema,nell'elencazione di ciò che è importante sapereper definire la propria istanza, mostrandoesempi concreti, piccole criticità e fornendosuggerimenti preziosi per il corretto dialogotramite canale telematico.

I tecnici dell'Agenzia, dalloro canto, hanno fattoconoscere le principalicasistiche trattate, analiz-zando alcune richieste ri-cevute per evidenziarne lacompletezza o le criticità. Dagli incontri chesono seguiti a Tortona il 26marzo, a Biella il 30 marzo,a Vercelli il 2 aprile, è

emerso che per incrementare l'utilizzo dellostrumento non si può prescindere dall'analisi diparticolarità proprie di ciascuna realtà, quali adesempio la geografia del territorio, cheinfluenza la qualità del segnale internet, ladisponibilità degli appuntamenti presso glisportelli degli uffici e l'organizzazione deglistudi. Coloro che finora hanno partecipato agliincontri, utilizzatori e non di CIVIS, hanno al finecondiviso la necessità di superare l'abitudine, avolte peraltro dispendiosa, di recarsi presso glisportelli territoriali dell'Agenzia, per coglierefinalmente appieno i vantaggi di CIVIS. Questo èuno degli obiettivi del 2015.

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Dal 15 aprile sul sito internet dell'Agenziadelle Entrate è a disposizione dei contribuenti ilmodello 730 precompilato. Gli interessati possono prelevare ladichiarazione precompilata attraverso l’appli-cazione 730-WEB, accessibile, come accennato,dal sito internet dell'Agenzia delle Entrate, previoinserimento delle credenziali Fisconline rilasciatedall'Agenzia, oppure tramite la Carta Nazionaledei Servizi, o ancora utilizzando le credenziali INPS. Il contribuente potrà chiedere e ricevereinformazioni di carattere generale presso gli ufficiterritoriali, oppure attraverso i seguenti canali dicontatto dedicati:- numero telefonico 848.800.444, selezionando lavoce dedicata al mo-dello 730 precom-pilato;- servizioweb mail,dove è stato inseritoil nuovo argomento -730 precompilato. Per questionispecifiche legate allapropria dichiarazio-ne, è possibile chie-dere un appunta-mento, tramite CUP. Tramite CUP-Territorio, inoltre, è possibileprenotare un appuntamento presso gli Ufficiprovinciali-Territorio; al riguardo, è stata attivataun'apposita linea di appuntamenti denominata730 precompilato - Assistenza catastale. Il mo-dello 730 precompilato sarà predisposto per icontribuenti che possiedono entrambi i seguentirequisiti:- hanno percepito nel 2014 redditi di lavorodipendente e assimilati per i quali l'Agenzia delleEntrate ha ricevuto dai sostituti d'imposta laCertificazione Unica 2015;- hanno presentato per l'anno 2013 il modello 730oppure, pur avendo i requisiti per presentare il

730, hanno presentato il modello Unico o UnicoMini. La dichiarazione viene predisposta ancheper coloro che per l'anno 2013 hanno presentato,oltre al modello 730, anche i quadri RM, RT, RWdel modello Unico. L'Agenzia inserisce nel modello 730precompilato i dati e le informazioni contenutenella Certificazione Unica, alcuni dati contenutinella dichiarazione dell'anno precedente (peresempio, le eccedenze di imposte non richieste arimborso, gli oneri detraibili in più periodid'imposta) e altri dati presenti in Anagrafetributaria (per esempio, i versamenti effettuaticon F24), gli interessi passivi sui mutui in corso, i

premi assicurativi ei contributi previ-denziali e assisten-ziali, i contributiversati per lavora-tori domestici. Per l'anno2014, invece, nonsono state inseritenella dichiarazionealcune spese, inquanto le relative

informazioni non sono ancora in possessodell'Agenzia (es. spese sanitarie, spese peristruzione, spese funebri, erogazioni liberali,l'assegno al coniuge separato, ecc.). Visualizzatala propria dichiarazione precompilata, ilcontribuente dovrà pertanto verificare se i datiinseriti sono corretti e decidere se accettare ladichiarazione senza apportare modifiche, oppurese rettificare e/o integrare i dati. In ogni caso ladichiarazione deve essere inviata entro il 7 luglio. Si ricorda che la dichiarazione 730precompilata è facoltativa ed è sempre possibilepresentare la dichiarazione dei redditi con lemodalità ordinarie (modello 730 o modelloUnico).

MODELLO 730, CI PENSA L'AGENZIADICHIARAZIONE PRECOMPILATA ONLINE PER MILIONI DI CONTRIBUENTI

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Dodici appuntamenti con i torinesi. LaDirezione regionale del Piemonte, nell'ambito delleattività di servizio e supporto ai cittadini, haprogrammato nel mese di aprile una nutritariedizione dell'apprezzato format "L'Agenzia delleEntrate incontra i cittadini" in vista della pre-sentazione del modello 730 precompilato. Anche quest'anno, come nella passataedizione, l'iniziativa è realizzata con il supportologistico del Comune di Torino e delle dieciCircoscrizioni della Città che ospiteranno gli incontrifornendo gli spazi e le attrezzature occorrenti. Manon solo: quest'anno il progetto ha ricevuto ilriconoscimento del Patrocinio della RegionePiemonte e il calendario degli appuntamenti si èarricchito andando ad interessare anche altrelocalità della regione, a partire da Novara, Cuneo,Alessandria, Bra e Savigliano. Per favorire la partecipazione, gli eventi sisvolgono nelle ore preserali (generalmente dalle17.00 sino alle 19.00), in modo da consentirne lafruizione al maggior numero di persone interessate.L'obiettivo è illustrare la normativa fiscale e i suoieffetti, in termini di diritti e doveri dei cittadini. In concreto, i funzionari dell'Agenzia spie-gano in modo chiaro e con un lessico "semplice" lenorme tributarie relative alla dichiarazione deiredditi delle persone fisiche, soffermandosi suprocedure, scadenze e agevolazioni. Molto gettonati dalla platea gli argomenti

riguardanti le detrazioni d'imposta (familiari a carico,lavoro dipendente, spese sanitarie, ecc.) e i contrattidi locazione degli immobili abitativi. Altri temi che catalizzano molte domande erichieste di precisazioni sono la detrazione dellespese per le ristrutturazioni edilizie e la detrazionedelle spese sostenute per il risparmio energetico.Ma, soprattutto, al centro dell'interesse si trova lagrande novità del 2015, la possibilità di usufruire del730 precompilato: una vera e propria "rivoluzionecopernicana" che, e costituisce il vero e proprio"marchio di fabbrica" dell'edizione 2015 del progetto"L'Agenzia delle Entrate incontra i cittadini". Ed infatti, fin dall'esordio il precompilato hasuscitato curiosità, attenzione e anche qualcheapprensione da parte dei cittadini: sarò costretto afare il precompilato o posso presentare il 730cartaceo come l'anno scorso? Se modifico ilprecompilato sarò automaticamente soggetto aicontrolli? Devo scansionare i documenti e mandarliall'Agenzia delle Entrate? Si può ugualmente ladichiarazione congiunta con il coniuge? Timori che molto spesso svaniscono alleprime risposte, segno che il progetto ha centratol'obiettivo: informare e spiegare al cittadino è uninvestimento che si ripaga da solo in termini di buonservizio alla collettività, di un minor numero di errori,di una migliore percezione dell'amministrazionefiscale e di un forte impulso ad un corretto approccioalla compliance.

L'AGENZIA INCONTRA I CITTADINIAPPUNTAMENTO NELLE CIRCOSCRIZIONI TORINESI E NEI COMUNI PIEMONTESI

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CASE E NEGOZI, PIÙ COMPRAVENDITEA TORINO FORTE RIPRESA PER IL SETTORE COMMERCIALE

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Segnali positivi per il mercato immobiliaredalla nota trimestrale dell'Omi relativa al IVtrimestre del 2014. La Nota conferma la crescita delmercato immobiliare già registrata nel III trimestredel 2014: infatti, rispetto allo stesso periododell'anno precedente, in Italia le transazionirisultano incrementate del 5,5%, circa 16mila in più. In sintesi, con un numero di compravenditeimmobiliari pari a 920.849, si registra unavariazione complessiva (somma di tutte ledestinazioni d'uso) pari a +1,8%: era dal 2006 chenon si registrava un segno positivo per il mercatoimmobiliare. Su base annua, in generale, sono increscita tutti i settori ad eccezione del terziario chechiude l'anno 2014 con una perdita di scambi del4,6%. Scendendo nel dettaglio dei risultatiregistrati nel capoluogo piemontese, rileviamo chela città di Torino ha visto complessivamente unincremento del 5,4% (rispetto al 2013) e il resto deicomuni della provincia +2,6%. In particolare, le compravendite diabitazioni nel capoluogo piemontese sonoaumentate di circa il 18%, come a Bologna eNapoli. Ottimo il dato relativo al mercato del settorecommerciale con un +34%; in lieve flessione ilsettore produttivo con un -0,9%, mentre il settoreterziario soffre un -12,7%, andamento cherispecchia quello registrato su tutto il territorionazionale. Le Note trimestrali, pubblicate dalloOsservatorio del Mercato Immobiliare dell'Agenziadelle Entrate, rappresentano una sintesidell'andamento dei mercati immobiliari a scalanazionale, con dettaglio sulle otto maggiori cittàitaliane (e relative provincie), tra cui Torino. I dati elaborati si riferiscono al numero delleunità immobiliari compravendute, per ciascuntrimestre, desunto dalle note di trascrizione degliatti di compravendita registrati presso gli archivi diPubblicità Immobiliare degli Uffici Provinciali -Territorio dell'Agenzia.

In particolare, le unità immobiliari sonoaggregate nelle destinazioni d'uso residenziale (daA1 a A11, esclusa A10) , pertinenziale (C2, C6 e C7),terziaria (A10 e D5), commerciale (C1, C3, D8 e D2)e produttiva (D1 e D7) secondo le categorie catastaliindicate nella nota Unica di trascrizione eregistrazione compilata dai notai.

RIPARTE "FARE IMPRESA"

"Fare Impresa" è un percorso formativo,consolidato negli anni, scaturito dalla colla-borazione tra Comune di Torino, Agenzia delleEntrate del Piemonte, Camera di Commercio diTorino ed INPS per offrire gratuitamenteinformazioni, consulenza ed orientamento a tutticoloro che si avvicinano per la prima volta almondo imprenditoriale ed al lavoro autonomo.

Gli incontri di quest'anno si sono svoltinell'ambito di un percorso organizzato dal SettoreNuove Imprese della Camera di Commercio diTorino e dal Comitato per la promozionedell'imprenditoria femminile (3 marzo 2015) eall'interno di un seminario realizzato presso ilCentro Interculturale del Comune rivolto aicittadini sia italiani sia di origine straniera (5 e 12marzo 2015).

La Direzione regionale dell'Agenzia delleEntrate è stata coinvolta per la sua funzioneistituzionale di ente al servizio dei contribuenti. Iformatori della Direzione regionale hannoaffrontato i temi legati alle differenze tra lavoroautonomo ed impresa, alle procedure ed agliadempimenti necessari allo svolgimento di detteattività, ai diversi servizi offerti dall'Agenzia delleEntrate ed ai regimi fiscali semplificati - minimi2012, prorogato a tutto il 2015, e il nuovo regimeforfettario - che l'ordinamento prevede per chiintraprende un'attività in proprio.