FIPA TUNISI -Livorno, 18 maggio 2010Sviluppo immobiliare e turistico : Centro urbano Taparura...
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Quadro economico & Opportunità
Imprenditorialiin
TUNISIA
(il primo paese in libero scambio con l’UE)
Quadro economico & Opportunità
Imprenditorialiin
TUNISIA
(il primo paese in libero scambio con l’UE)
Ing. Hechmi CHATMENDelegato GeneraleFIPA Tunisia
Ing. Hechmi CHATMENDelegato GeneraleFIPA Tunisia
Livorno, 18 Maggio 2010Livorno, 18 Maggio 2010
L’Agenzia per la Promozione dell’Investimento Estero
FIPA Tunisia
� Organismo pubblico, creato nel 1995
� Tutela: Ministero dello Sviluppo e della Cooperazione
Internazionale.
� Organizzazione:
� Sede: Tunisi
� 6 uffici all’estero: Parigi, Bruxelles, Londra, Colonia,
Milano, Madrid
3
aEuropa
MedioOriente
Nel cuore del Mediterraneo
4
� Popolazione : 10.3 milioni
� Popolazione al di sotto dei 25 anni : 45%
� Popolazione attiva : 3.6 milioni
� Popolazione scolarizzata : 2.7 milioni
La Tunisia in breve
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La Tunisia:
Un meta favorevole all’Investimento
Una competitività riconosciuta
• Un’economia dinamica: tasso di crescita medio del 5% tra il 1998 e il 2008
( 3.1% nel 2009 e 4% previsto per il 2010)
• Classificazione del WEF di Davos ( Rapporto 2009-2010):
Competitività economica:
– 40° su 133 Paesi
– 1° in Africa e nel Maghreb
Efficienza del sistema d’insegnamento e della formazione:
- 29° su 133 Paesi
Sviluppo dell’infrastruttura:
- 1° in Africa e nel Mondo Arabo
Economia a basso rischio:
R&I ( Giappone) A- Standard & Poor’s ( USA ) BBB
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Incoraggiare
l’esportazione
e
Sostenere la
competitività
delle imprese
Un quadro legislativo attrattivo
ImpreseEsportatrici
-10 anni di esenzione dalle imposte sui benefici
-Pagamento del 10% d’imposta dopo i 10 anni
-Importazione delle attrezzature e dellematerie prime in esenzione dai diritti e tasse
SviluppoRegionale
-Premi d’investimento secondo l’area dell’ insediamento
- Terreni industriali a prezzi sovvenzionati-Presa in carico di una parte o della Totalità delle spese sociali durante 5 anni
Lavoro&
Formazione
-Presa in carico di una parte delle spesedi formazione complementare-Presa in carico di una parte dei salari Durante il primo anno
che segue l’assunzione
Potenziare lo
Sviluppo delle
Regioni Interne
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Un’infrastruttura dedicata
Zone industriali • Circa 3000 ha di zone industriali sono previste tra il 2008 e il 2016
• Aumento dell’offerta di capannoni industriali destinati all’affitto
Tecnopoli e poli di competitività• Settori: industrie meccaniche, elettriche ed elettroniche, agro-alimentare, tessile/abbigliamento,
biotecnologie, ambiente ed energie rinnovabili, farmacie e sanità, TIC e multimedia
• 4 poli di competitività nei settori prioritari
Settori Impianto Superficie
Tessile/
abbigliamento
Monastir e La Manouba 200 ha
Meccanico, elettrico ed
elettronico
Sousse 160 ha
Agro-alimentare Bizerte 200 ha
Multisettoriale Gafsa 100 ha
•Collegamenti regolari verso i
principali porti del Sud Europa
� Marsiglia
� Genova
� Livorno
�Salerno
� Barcellona
Una consegna rapida verso l’Europa
Collegamenti regolari
verso l’Italia a settimana
� 5 verso Genova
�3 verso Salerno
� 2 verso Livorno
� 1 verso La Spezia,
Palermo, Cagliari, Civitav.
Trapani, Pozzallo, Gioia
Tauro
9
10
I costi competitivi
Salari nell’Industria Manufatturiera, contributi inclusi ( a titolo indicativo)
Costo salariale mensile in Euro
Operatore 200
Operaio qualificato 350
Tecnico superiore 500
Ingegnere 1000
• Gli aumenti salariali vengono negoziati ogni 3 anni
• Gli aumenti sono decisi di comune accordo tra le parti sociali
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La Tunisia: un’economia competitiva
Risultato:
Una buona presenza estera in generale
e italiana in particolare
La presenza estera in Tunisia
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3070Imprese
Settori chiave
SettoriPaesi Clienti
-2300 totalmente esportatrici-2400 nell’Industria
-Industria:tessile/abbigliamento, industria meccanica, elettrica & elettronica, plastica, cuoio & calzature,
agro-alimentare
-Servizi: servizi informatici, call centers, centri di R&D, servizi d’offshoring
-Auto, aeronautico, elettronico, elettrodomestico, ferroviario, delle telecomunicazioni.
- Francia, Italia, Germania, Belgio, Paesi Bassi, Spagna,Regno Unito, Svizzera
La presenza italiana in Tunisia
• L’Italia : 2°investitore dopo la
Francia
• 704 Imprese
• Presenza di grandi gruppi
ma anche di un numero
rilevante di PME
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Se
tto
ri c
hia
ve
Tessile/Abbigliamento
Industrie Elettriche & Elettroniche
Industrie Meccaniche
Cuoio & Calzature
Industrie Plastiche
Industrie Agro-alimentari
TIC
La presenza italiana in Tunisia
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La presenza italiana in Tunisia
Investimenti italiani nel 2009
• 68 nuovi progetti (54 nel 2008)
• 48 operazioni di espanzione (36 nel 2008)
• Settori interessati: tessile/abbigliamento, industrie meccaniche, elettriche ed elettroniche, plastiche,agricolo & agro-alimentare, calzature.
• Molti progetti in corso di realizzazione soprattutto nell’elettronica, nelle calzature, nella confezione e nei compositi.
Tendenza positiva nonostante le ripercussioni della crisi internazionale
15
16
Rimangono ancora da cogliere numerose
opportunità da parte delle imprese italiane,
che possono migliorare la loro competitività su
scala internazionale
La presenza italiana in Tunisia
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La strategia industriale della Tunisia
in IDE all’orizzonte 2016
0,5
1,5 Investimenti
X 3
2007 2016
Dati in
Miliardi di Euro
8
16
Esportazioni
X 2
2007 2016
Strategia industriale 2016:
Gli obiettivi ambiziosi
18
Strategia industriale 2016:
crescita, aumento della gamma e diversificazione P
art
e d
ell
e e
spo
rta
zio
ni
Tradizionali Emergenti Pepite
2007
Obiettivi 2016
• Tessili
• Agro
• Derivati dei Fosfati
• Elettrico
• Materiali da costruzione
• Elettronico
• Plastiche tecniche
• Auto & Aeronautica
• TIC / BPO
• Scienze della natura
25%
50%
75%
5%
45%
100%
• Meccatronica
• Biotecnologia
• Ambiente
• …..
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I settori di maggiore interesse
per le imprese italiane
Tendenza generale
• Parte sempre più importante nelle esportazioni ( circa il 20%)
• Tunisia leader nel sud del Mediterraneo per le componenti auto
• L’emergere dell’industria aeronautica
• L’emergere dell’attività R&D
Prospettive di sviluppo
• Settore chiave nella strategia industriale della Tunisia all’orizzonte 2016
• Politica di rafforzamento dell’integrazione nel settore:
• Industria: connettori per i fasci di cavi, il trattamento superficiale, lavorazione della lamiera
fine, verniciatura, forniture di componenti.
• Servizi: centri d’ingegneria, R&D, manutenzione
• Rafforzamento della formazione orientata verso le esigenze del settore ( 2 nuove scuole d’ingegnieri,
un centro di formazione per i tecnici dell’areonautica, introduzione di queste nuove specializzazioni
durante il percorso universitario)
Due casi analizzati: componenti auto e componenti aeronautici
Industrie meccaniche, elettriche ed elettroniche
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� Opportunità: fili, cavi, fasci di cavi,
connettori, bobine, trasformatori
� Imprese insediate: LEONI DRAXLMAIER,
CABLELETTRA, LEAR CORPORATION,
YURA CORPORATION , SUMITOMO,
KROMBERG & SCHUBERT, COROPLAST
� Opportunità: ammortizzatori,molle,
Pastiglie per freni, filtri, pezzi di plastica
� Imprese insediate: COTREL,
NIEF PLASTIQUE, MGI COUTIER
Accessori
Altre opportunità
Elettronica
Componenti elettrici
� Opportunità: airbags, fodere, sedili,
alto parlanti, guaina chiusura degli sportelli,
� Imprese insediate: AUTOLIV, ZODIAC
FAURECIA, VALEO, BOSCH
� Opportunità: circuiti stampati, carte
elettroniche, display, convertitori
� Imprese insediate: CIBES, FUBA,
ACTIELEC, JOHNSON CONTROLS, CASCO
Componenti auto: posizione di leader a sud del Mediterraneo
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Componenti aeronautici: un settore con forte potenzialità
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Ingegneria eManutenzione
ALTRAN, SAFRAN,SABENA,TECHNICS
CablaggiLATECOEREZODIAC
ElettronicaCOFIDUR,ANJOU
ELECTRONIQUE
Componentiin plastica e compositi
ZODIAC, CORSECOMPOSITI
Meccanica eLavorazione dellalamiera fine
AEROLIA,MECAHERS,HUTCHINSON
Tendenza generale
• Crescita sostenuta della produzione annuale del 4% dal 2002
• Grandi progetti realizzati o in corso di realizzazione: Benetton, Niegler, DAINESE, MARZOTTO
• Formazione orientata verso le esigenze del settore: un Istituto della Moda, un Istituto degli Studi
Tecnologici, 30 centri di formazione, ingegneri specializzati presso la Scuola Nazionale d’Ingegneri di
Monastir.
• Messa in atto di 2 zone dedicate:Rifinitura e Nobilitazione (El Fejja): 50 haR&D, tessuti tecnici e innovativi (Monastir): 50 ha
Opportunità
• Lingerie, jeans, indumenti da lavoro
• Piattaforme di servizi: design, stilismo, subappalto
• Rifinitura, nobilitazione e tessuti tecnici
Tessile / Abbigliamento: le opportunità
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La Tunisia: 5° fornitore dell’Unione Europea nell’abbigliamento
1 paio di jeans
su 4
1 paio di jeans
su 4
2 indumenti da lavoro su
3
2 indumenti da lavoro su
3
Sono prodotti in Tunisia1 reggiseno su 31 reggiseno su 3 1 costume da bagno
su 2
1 costume da bagno
su 2
L’Italia: 1° investitore in
Tunisia in termini d’IDE
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Tessile / Abbigliamento: performances
Tendenza generale
•50% delle imprese del settore sono totalmente esportatrici.
• Un’impresa su 3 è a capitale 100% estero o misto.
• Molti grandi marchi sono presenti direttamente o indirettamente in Tunisia:
ADIDAS, ALTEK, ANDRE, BUGGY, BAILLY, MINELLI, PRADA, PICCARD, MINERVA, MASSIMORELLA, EURONOVA, CELINI,
….
• Italia: 1° investitore in Tunisia con 67 imprese.
Prospettive di sviluppo
Rafforzamento delle attività attuali e incoraggiamento di nuove attività:
� Calzature: calzature di sicurezza, da città per donna e di confort e tempo libero per seniors
� Pelletteria: le borsette di lusso in cuoio, gli articoli da viaggio, la piccola pelletteria di media e
alta gamma.
Cuoio & Calzature
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Tendenza generale
•Italia: 1° investitore estero e 1° partner commerciale della Tunisia nel settore agricolo e
agro - alimentare.
•L’emergere dell’attività R&D, soprattutto nel campo della biotecnologia agricola.
Prospettive di sviluppo
•L’emergere dell’agricoltura biologica (obiettivo: 500 000 ha / 220 000 ha attualmente).
•Rafforzamento della formazione orientata verso le esigenze dei settori dell’agricoltura e
dell’agroalimentare.
•Partenariati ricercati nel quadro di contratti di coltivazione
Agricoltura e Agro-alimentare
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Carte vincenti del settore
• Infrastruttura della telecomunicazione: fibre ottiche (linee
ADSL e MPLS fino 100 MB
• Spazio d’accoglienza:
� Tecnoparchi + offerta privata nelle zone
amministrative
� 100 000 m² di uffici in corso di sistemazione
• Eccellente collaborazione tra le imprese e le università
Opportunità:
BPO, sviluppo del software, attività d’offshoring nella
finanza, le assicurazioni, la contabilità, etc.
Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione
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Una nuova collocazione strategica
Back office / Nearshoring
Hub
Innovazione
Uno dei 5 primi hubs euro mediterranei
Il Nearshore europeo delle industrie e dei servizi a forte valore aggiunto TunisiaIQ, la scommessa
dell’innovazione e del valore aggiunto
TUNISIA
The EUROMEDVALLEY for Industry & Technology
Tessuto industriale tunisino :
una clusterizzazione in continuo progresso
oltre 80 % dei posti di lavoro sul litorale
di cui 67 % concentrati su 6 Governatorati
tessuti emergenti nell’asse Mediano
8 poli dicompetitività
progetti d’infrastrutture e
logistiche importanti
•Monastir
• ZaghouanPC AgroBizerte
PC TIC Sfax
PC IMESousse
PC ITHMonastir
PC TICGhazela
Asse Mediano
Poli di Competitivitàesistenti (PC)
•Mahdia
Autostrade
Autostrade programmate
PC IME Gafsa
PC BiotecnologiaSidi Thabet
PC Energia, aqua…Borj Cédria
Opportunità d’investimento legate a
grandi progetti immobiliari e
d’infrastruttura
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Costruzione di un porto in acque profonde (17m di pescaggio) e di
una zona di attività logistiche a Enfidha
Costo del progetto : 1,4 Miliardi di euro
Creazione di un centro finanziario off-shore a Tunisi entro il 2010,
tramite la « Gulf Finance House » (banca d’investimento del Bahreïn)
� Un investimento dell’ordine di 2 Miliardi di euro.
� Una superficie di 450 ettari nella periferia nord di Tunisi
� Spazi riservati a banche d’investimento e a compagnie
d’assicurazione, complessi alberghieri e residenziali, locali
commerciali e una scuola internazionale d’affari.
I grandi progetti in Tunisia
34
Realizzazione e gestione in BOT di un terminal per navi da crociera al porto di La Goulette
Sebkhat Ariana
� Costo stimato del progetto : 3 Miliardi di euro
� Lottizzazione di 1.500 ettari
Progetto Taparura (Sfax) : una superficie di 170 ettari
� Bonifica della costa settentrionale della città
� Sviluppo immobiliare e turistico : Centro urbano Taparura
� Sistemazione di un parco urbano di 72 ettari – altezza 15 m
� Sistemazione di una passeggiata di 3 km di lunghezza
� Sistemazione di spazi per un museo oceanografico,
� Un acquario, un aqualand e un club nautico
I grandi progetti in Tunisia
35
Progetto Taparura
36
Progetto Taparura
37
Lottizzazione del Lago a nord di Tunisi
Il Gruppo Emirati BUKHATIR progetta di realizzare «Tunis Sport City»
Un investimento di 3,3 Miliardi di euro
� Superficie totale : 255 ettari
� 9 accademie sportive
� Un complesso residenziale con una superficie totale di
125 ettari
I grandi progetti in Tunisia
38
Progetto del Lago Nord
39
Progetto del Lago Nord
40
Lottizzazione del Lago a sud di Tunisi
Progetto immobiliare e turistico del
gruppo SAMA DUBAI
� Costo stimato del progetto : 9,6 Miliardi di
euro
� Superficie edificabile : 26,2 milioni di m²
di cui :
- abitazioni : 9,9 Milioni di m²
- commerciali : 6,6 Milioni di m²
- alberghi : 580 000 m²
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Progetto del Lago Sud
42
Progetto del Lago Sud
www.carthageforum.tn
12° Edizione
3 e 4 Giugno 2010,
43
www.bciaerospace.com/tunis
Bilancio della 1ma convenzione d’affari, 28-30 Settembre 2009
• 200 imprese
• 400 partecipanti
• 3000 appuntamenti
2° Convenzione d’affari internazionali delle industrie
aeronautiche e spaziali,
Tunisi, 5-7 Luglio 2010
44
45
www.investintunisia.tn
Ing. Hechmi CHATMEN
Delegato Generale FIPA Tunisia
Via M. Gonzaga 5 -- 20123 Milano , Italia
Tel : 02 809297- Fax : 02 809353 – E-mail : fipatuisiamilano @tin.it
Ing. Hechmi CHATMEN
Delegato Generale FIPA Tunisia
Via M. Gonzaga 5 -- 20123 Milano , Italia
Tel : 02 809297- Fax : 02 809353 – E-mail : fipatuisiamilano @tin.it