Fiorentina - Bari
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FIORENTINA - BARI 212010copia
omaggio
CUORE E PASSIONECUORE E PASSIONE
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da conservare:
IL CALENDARIO
DEL CAMPIONATO
DELLA FIORENTINA
2010-2011
da conservare:
IL CALENDARIO
DEL CAMPIONATO
DELLA FIORENTINA
2010-2011SPECIALE
GIANCARLO
ANTONIONI
SPECIALE
GIANCARLO
ANTOGNONI
2 3
pag. 4 Editoriale a cura di Luigi Laserpe
pag. 5 Un Beldì vedremo ... di Paolo Beldì
pag. 6 Numeri, statistiche e curiosità di Roberto Vinciguerra
pag. 11 Quiz per i tifosi
pag. 14 La foto storia di Fiorentina-Bari
pag. 16-17 Calendario partite 2010-2011 andata e ritorno (da conservare)
pag. 18 Le figurine raccontano: Fiorentina-Bari
pag. 19 Speciale su Giancarlo Antognoni di Sandro Bennucci
pag. 21 il modello Firenze di Simone Bargellini
pag. 22 Inchiesta: il perché del calo pubblico a Firenze di Niccolò Gramigni
pag. 24 Di quartiere in quartiere di Pietro Lazzerini
pag. 26 Viola nel cuore di Leonardo Vonci
pag. 27 A scuola di tattica di Saverio Pestuggia
pag. 28 Sondaggio tra i tifosi sulla classifica
pag. 30 Pallanuoto Firenze di Elisabetta Failla
SOMMARIOEditore: Publialpi sas
Direttore Editoriale: Massimo Pieri Direttore responsabile: Luigi Laserpe
Hanno collaborato: Paolo Beldì,Simone Bargellini, Sandro Bennucci,Elisabetta Failla, Niccolò Gramigni,Pietro Lazzerini, Saverio Pestuggia,Roberto Vinciguerra, Leonardo Vonci
Foto: Fotocronache
Uff. pubblicità: Alessandro Cioppi Amministrazione: Publialpi sas, via Scialoia 55 - 50136 FirenzeSede operativa: viale De Amicis, 159 - 50137 FirenzeTel. 055 2480265 - [email protected]
Reg. Trib. FI n. 5632 del 26 gennaio 2008
Stampa: Grafiche Cappelli - Firenze
Progetto grafico: Star Graphic sas - Firenze
copia omaggio n. 21ottobre 2010 - anno 3
54
Inizio di Campionato veramente difficile per la nostra squadra, abituati ormai alle soddisfazioni degliultimi anni, facciamo fatica a vedere la nostra squadra arrancare e faticare per ottenere i primi risulta-ti positivi ... Ebbene vi confesserò che quando le cose vanno male mi sento ancora più tifoso, perchécapisco che non esistono “aiutini” che vi permettano di risolvere le crisi come per altre squadre. Permeglio spiegarmi, intendo gli arbitraggi che, senza voler esagerare, come per calciopoli, sono, dicia-mo, più riguardosi nei confronti delle grandi e meno indulgenti con quelle che grandi non sono, mavengono un po’ meno in ordine di importanza ... Io, lo ripeto, sono orgoglioso della mia Fiorentina per-ché, anche se non può permettersi i budgets di Milan, Inter, Juve riesce sempre ad ottenere ottimirisultati e, pur non brillando nelle prime giornate, sono convinto che ritroverà la luce, anche senza ipunti che ci hanno tolto le decisioni arbitrali delle prime giornate ... Ma veniamo al Bari: sapete qualefoto troneggia nell’ufficio di Pantaleo Corvino in sede alla Fiorentina? Un ingrandimento in bianco enero di una fase di gioco di una partita degli anni ‘60 fra Bari e Fiorentina: quando ebbi il primo collo-quio con il nostro direttore sportivo feci subito un figurone riconoscendo nell’immagine il vecchio Petris,ala sinistra prelevata dalla Triestina. E aggiungo una curiosità su Corvino: lui è diventato nostro tifosoperché venne portato da suo padre a vedere quella partita da cui è tratta la foto ... Consultando i mieilibri di storia viola sono risalito al risultato ... 2 a 1 per noi con reti di Petris ed Hamrin ... 26 aprile del‘59. Quanta nostalgia ... Sarti, Robotti, Castelletti, Carpanesi, Orzan, Segato, Hamrin, Gratton, LoJacono, Dell’Angelo, Petris ... E finimmo secondi in classifica, quell’anno dietro al Milan, ma davantialla Juve e all’Inter, già grandi allora!!! E, parlando di passato, come sostiene il mio amico Antonio Ricci(regista di striscia la notizia n.d.r.), confesso di essere diventato regista nella vita perchè nel calcio nonce l'ho fatta ad emulare il grande Giancarlo Antognoni che, mi dicono, oggi saluterà dal campo perfesteggiare il premio Golden Foot
Paolo Beldì
Un Beldì vedremo …. il vero amore viola
NON MOLLARE!Ci sono momenti, periodi, nello sport come nella vita, in cui tutto sembra andarestorto in cui ogni sforzo sembra vano, inutile. Sono quei momenti in cui verrebbevoglia di mollare di lasciare andare tutto e tutti. Ma la differenza nella vita e nello
sport stà tutta nel saper superare i momenti di crisi. In questi momenti solo la pas-sione e il cuore possono dare la spinta giusta per andare oltre l’ostacolo. La passio-
ne di chi ha fatto del calcio la propria vita di chi ama questo sport sempre e comun-que, uno sport che affascina uno sport che spesso viene deciso da episodi e che non
sempre premia chi è più bravo, ma è proprio per questo che piace e allora decidi di andare avanti per-chè sai che una partita un episodio può cambiare il corso di una stagione nel bene e nel male, laFiorentina adesso e nel periodo peggiore quindi può solo migliorare . Eppoi il cuore, quello che nellosport ti da la forza di non arrenderti di continuare a lottare perchè credi in cio che fai hai fiducia neituoi mezzi e in quelli dei compagni di squadra. Lo stesso cuore che batte forte per tutti coloro cheamano soffrono gioiscono e piangono ogni volta che la squadra viola scende in campo. Questi duepunti uniscono il tifoso e la squadra, il cuore e la passione. Il calcio di oggi in qualche modo cerca dimettere da parte questi due aspetti, lasciando spazio invece al denaro alla gloria dei media perdendodi vista che si tratta di uno sport. Ma alla fine, negli spogliatoi delle squadre che devono uscire damomenti difficili, ogni allenatore sa bene, che solo cuore e passione possono darti risultati buoni e fartitornare alla vittoria. La Fiorentina è come un pugile al tappeto colpito duro, che cerca di rialzarsi con-fuso e stordito, ma ancora non è suonata la campana dell’ultimo round, basta reagire. E’ il momentodi tenere duro, perchè la differenza è tutta lì, ritrovare cuore e passione.
Luigi Laserpe
6 7
Portieri1 Sebastien Frey (I) 18/03/1980 FRA 368 117711 77 -445 --117733 --99
12 Marcos Vinicius Santos Miranda 6/03/1992 BRA 0 00 00 0 00 0035 Vlada Avramov 05/04/1979 SER 4 44 00 -5 --55 0084 Artur Boruc 20/02/1980 POL 0 00 00 0 00 0090 Andrea Seculin 14/07/1990 ITA 0 00 00 0 00 00
Difensori2 Per Billeskov Kroldrup 31/07/1979 DAN 194 110033 55 6 33 005 Alessandro Gamberini 27/08/1981 ITA 213 113355 55 4 44 00
14 Cesare Natali 05/04/1979 ITA 220 2200 33 6 00 0016 Felipe Dalbelo Dias de Souza 31/07/1984 BRA 161 2222 44 7 00 0023 Manuel Pasqual 13/03/1982 ITA 144 114444 66 2 22 0025 Gianluca Comotto 16/10/1978 ITA 231 5566 22 11 00 0029 Lorenzo De Silvestri 23/05/1988 ITA 79 3322 66 2 22 1144 Michele Camporese 19/05/1992 ITA 0 00 00 0 00 00
Centrocampisti4 Marco Donadel 21/04/1983 ITA 193 116600 55 3 33 006 Juan Manuel Risco Vargas 05/10/1983 PER 130 6611 55 13 88 007 Mario Alberto Santana 23/12/1981 ARG 173 8833 33 17 1111 00
15 Cristiano Zanetti 10/04/1977 ITA 224 3311 44 4 00 0018 Riccardo Montolivo 18/01/1985 ITA 198 116666 66 14 1111 0019 Daniel Kofi Agyei 01/01/1992 GHA 1 11 00 0 00 0020 N’dyaie Papa Waigo 20/01/1984 SEN 22 77 00 2 22 0021 Gaetano D’Agostino 03/06/1982 ITA 181 22 22 19 11 1122 Adem Ljajic 29/09/1991 SER 14 1144 55 2 22 2228 Mario Ariel Bolatti 17/02/1985 ARG 15 1155 33 0 00 0030 Nikola Gulan 23/03/1989 SER 2 22 22 0 00 0032 Marco Marchionni 22/07/1980 ITA 201 3344 66 23 77 1145 Federico Carraro 23/06/1992 ITA 0 00 00 0 00 00
Attaccanti8 Stevan Jovetic 02/11/1989 MNE 58 5588 00 8 88 009 Khouma Elhadji Babacar 17/03/1993 SEN 7 77 33 1 11 00
10 Adrian Mutu 08/01/1979 ROM 223 9922 00 91 5500 0011 Alberto Gilardino 05/07/1982 ITA 324 7788 77 130 3366 2224 Alessio Cerci 23/07/1987 ITA 33 77 77 0 00 0027 Haris Seferovic 22/02/1992 SUI 0 00 00 0 00 0046 Pietro Iemmello 06/03/1992 ITA 0 00 00 0 00 00
AllenatoreSinisa Mihajlovic 20/02/1969 SER 51 7 7
data nascita Naz. Presenze in Serie A Reti in Serie A
Totali Fiorentina 2010-11 Totali Fiorentina 2010-11
ASSOCIAZIONE CALCIO FIORENTINA
FFIIOORREENNTTIINNAA
PALMARES2 Scudetti 1956 e 1969)1 Coppa delle Coppe (1961)6 Coppa Italia (1940, 61, 66, 75, 96
e 2001)1 Supercoppa di Lega Italiana (1996)1 Coppa Grasshoppers (1957)1 Mitropa Cup (1961)1 Coppa di Lega Italo-Inglese (1975)1 Coppa delle Alpi [per nazioni] (1961)2 Coppa Amicizia ITA-FRA [per nazioni] (1959 e 1960)3 Campionato di Serie B (1931, 1939 e 1994)1 Campionato di Serie C2 (2003)8 Torneo di Viareggio (1966, 73, 74, 78, 79,
82, 88 e 92)1 Campionato Cadetti (1958)2 Campionato Juniores (1958 e 1959)3 Campionato Primavera (1971, 1980 e 1983)2 Coppa Italia Primavera (1980 e 1996)2 Campionato “Berretti” (1976 e 1979)3 Campionato Allievi Nazionali (1986, 1989 e 2009)
Fondazione: 1926 (rifondata nel 2002)
Sede: Viale Manfredo Fanti, 450137 FIRENZE
Consigliere eazionista di riferimento: Andrea Della ValleVice Presidente e A.D.: Mario Cognigni
Amministratore Delegato: Sandro Mencucci
Direttore Sportivo eResp. Area Tecnica: Pantaleo Corvino
Stadio: “Artemio Franchi” (1931)Capienza: 45.809 (105x68)
Viale Manfredo Fanti, 450137 FIRENZE
Colori ufficiali: ViolaSito ufficiale: www.violachannel.tvNick name: i Viola, i GigliatiSponsor: Save The ChildrenSponsor tecnico: Lotto
DDoommeenniiccaa 2244 oottttoobbrree 22001100, oorree 1155::0000
FFiioorreennttiinnaa--BBaarrii Sab. 23.10 – ore 20:45Parma-Roma Dom. 24.10 – ore 12:30Bologna-JuventusChievo-CesenaGenoa-CataniaLazio-CagliariLecce-BresciaUdinese-PalermoInter-Sampdoria Dom. 24.10 – ore 20:45Napoli-Milan Lun. 25.10 – ore 20:45
SERIE A “TIM”2010-11
8° giornata - Andata
11.04.1999 Serie A Fiorentina-Bari 2-2 [RRuuii CCoossttaa,, Osmanovski, PPaaddaalliinnoo, Guerrero]29.08.1999 Serie A Fiorentina-Bari 1-0 [CChhiieessaa]01.11.2000 Serie A Fiorentina-Bari 2-2 [RRuuii CCoossttaa, Masinga, Cassano, NNuunnoo GGoommeess]21.03.2004 Serie B Fiorentina-Bari 3-1 [RRiiggaannòò, CCaammoorraannii, Bruno, FFaannttiinnii]10.01.2010 Serie A Fiorentina-Bari 2-1 [Barreto, MMuuttuu,, CCaassttiilllloo]
GLI ULTIMI 5 FIORENTINA-BARI
di Roberto Vinciguerra
ACF FIORENTINA (1926)
Numeri e statistiche
CLASSIFICALAZIO 16 MILAN 14 INTER 14 NAPOLI 12 JUVENTUS 11 PALERMO 11 SAMPDORIA 10 CHIEVO 10 CATANIA 9 BRESCIA 9
GENOA 8 CESENA 8 ROMA 8 BARI 8 LECCE 8 CAGLIARI 7 BOLOGNA 7 UDINESE 7 PARMA 6 FIORENTINA 5
98
a cura di Roberto Vinciguerrain collaborazione con IRSSF (Istituto di Ricerca, Storia e Statistica della Fiorentina calcio)
Statistiche di Fiorentina - Bari
Gli ex di Fiorentina-Bari
FFiioorreennttiinnaa ee BBaarrii ss’’iinnccoonnttrreerraannnnoo ppeerr llaa 7766°° vvoollttaa(56 partite in Serie A, 2 nel campionato misto SerieA/B, 8 in Serie B e 9 in Coppa Italia).
IIll bbiillaanncciioo ddeeii 7755 iinnccoonnttrrii pprreecceeddeennttii èè iill sseegguueennttee::- 32 vittorie per la Fiorentina (22 in Serie A, 1 nelcampionato misto Serie A/B, 4 in Serie B e 5 in CoppaItalia)- 23 pareggi (18 in Serie A, 3 in Serie B e 2 in CoppaItalia)- 20 vittorie per i pugliesi (16 in Serie A, 1 nel cam-pionato misto Serie A/B, 1 in Serie B e 2 in CoppaItalia) - 108 i gol fatti dai gigliati- 66 reti per i biancorossi
Le due squadre s’incontreranno a Firenze per la 38°volta. BBiillaanncciioo ddeellllee 3377 ppaarrttiittee ddiissppuuttaattee nneell ccaappoolluuooggoottoossccaannoo::- 25 vittorie per la Fiorentina (19 in Serie A, 1 nelcampionato misto Serie A/B, 3 in Serie B e 2 in CoppaItalia)- 10 pareggi (8 in Serie A, 1 in Serie B ed 1 in CoppaItalia) - 2 vittorie per i pugliesi (1 in Serie A ed 1 in CoppaItalia)- 82 i gol fatti dai gigliati- 25 reti per i biancorossi
SSeerrggiioo BBeerrnnaarrddoo AAllmmiirróónn((BBAARRII))alla Fiorentina nel 2008-09: 1188 pprreesseennzzee [11 in Serie A, 5 inChampions League, 1 in CoppaUEFA ed 1 in Coppa Italia]
JJoosséé IIggnnaacciioo CCaassttiillllooAAllvvaarreezz ((BBAARRII))alla Fiorentina nel 2009-10: 77 pprreesseennzzee [6 in Serie A e 1 inChampions League] e 11 rreettee [inSerie A].
GGaaeettaannoo DD’’AAggoossttiinnoo((FFIIOORREENNTTIINNAA))al Bari dal 2001 al 2003: 7700 pprreesseennzzee [63 in Serie B e 7 inCoppa Italia] e 55 rreettii [2 in Serie Be 3 in Coppa Italia].
Il primo incontro della storia fra la Fiorentina ed una squadra bareserisale al 23 ottobre 1927 in I Divisione:IIDDEEAALLEE BBAARRII--FFIIOORREENNTTIINNAA 11--11 [MMiiccoonnii, Maureli]
Il primo incontro della storia fra la Fiorentina ed una squadra baresea Firenze [stadio di via Bellini] risale al 13 novembre 1927 in IDivisione:FFIIOORREENNTTIINNAA--FF..CC.. BBAARRII 11--00 [SSaallvvaattoorriinnii rriigg..]
Il primo incontro della storia fra le due squadre si disputò a Firenzeil 12 gennaio 1930 in Serie B:FFIIOORREENNTTIINNAA--UU.. SS.. BBAARRII 33--00 [OOllmmii,, LLuucchheettttii,, RRiivvoolloo]
La prima vittoria del Bari a Firenze (unica in Serie A) risale al 30 gen-naio 1949:FFIIOORREENNTTIINNAA--BBAARRII 00--22 [Cavone, Voros]
La seconda, ed ultima, vittoria del Bari a Firenze risale al 10 giugno1984 in Coppa Italia:FFIIOORREENNTTIINNAA--BBAARRII 11--22 [PPaassssaarreellllaa, Guastella,Acerbis]
L’ultima affermazione gigliata, risale al 10 gennaio 2010 a Firenze inSerie A:FFIIOORREENNTTIINNAA--BBAARRII 22--11 [Barreto, MMuuttuu,, CCaassttiilllloo]
L’ultima partita giocata dalle due squadre, coincidente l’ultimo suc-cesso dei pugliesi contro i gigliati risale, invece, al 16 maggio 2010a Bari in Serie A:BBAARRII--FFIIOORREENNTTIINNAA 22--00 [Stellini, Rivas]
1110
Sfide allenatoriSSffiiddee MMiihhaajjlloovviicc--VVeennttuurraa:: secondo confronto fra i due tecnici. Nel primo lasquadra di Mihajlovic rifilò un bel poker al Bari di Ventura.
2009-10 SERIE A Catania-Bari 4-0
SSffiiddee MMiihhaajjlloovviicc--BBaarrii:: nell’unico confronto registriamo lo schiacciante suc-cesso della squadra allenata dall’attuale tecnico gigliato.
2009-10 SERIE A Catania-Bari 4-0
SSffiiddee FFiioorreennttiinnaa--VVeennttuurraa:: nei 10 confronti solo in due casi Ventura è riuscitoad avere la meglio sui gigliati. Nei 5 precedenti in Serie A l’attuale tecnicopugliese ha raccolto un successo, due pareggi e due sconfitte.
1993-94 SERIE B Fiorentina-Venezia 4-01993-94 SERIE B Venezia-Fiorentina 0-21993-94 COPPA ITALIA Fiorentina-Venezia 1-21993-94 COPPA ITALIA Venezia-Fiorentina 0-01995-96 COPPA ITALIA Lecce-Fiorentina 0-51998-99 SERIE A Fiorentina-Cagliari 4-21998-99 SERIE A Cagliari-Fiorentina 1-12001-02 SERIE A Fiorentina-Udinese 0-02009-10 SERIE A Fiorentina-Bari 2-12009-10 SERIE A Bari-Fiorentina 2-0
I PROSSIMI IMPEGNISabato 23-10-10 ore 20:45 SERIE A FIORENTINA - Bari
Martedì 26-10-10 ore 20:45 COPPA ITALIA FIORENTINA - Empoli
Domenica 31-10-10 ore 20:45 SERIE A Catania - FIORENTINA
Domenica 07-11-10 ore 12:30 SERIE A FIORENTINA - Chievo
Mercoledì 10-11-10 ore 20:45 SERIE A Roma - FIORENTINA
Sabato 13-11-10 ore 18:00 SERIE A FIORENTINA - Cesena
Sabato 20-11-10 ore 20:45 SERIE A Milan - FIORENTINA
Sabato 27-11-10 ore 20:45 SERIE A Juventus - FIORENTINA
Martedì 30-11-10 COPPA ITALIA ?
Domenica 05-12-10 ore 15:00 SERIE A FIORENTINA - Cagliari
Sabato 11-12-10* ore 18:00 SERIE A Udinese - FIORENTINA
Martedì 14-12-10 COPPA ITALIA ?
Giovedì 06-01-11 ore 15:00 SERIE A Bologna - FIORENTINA
Domenica 09-01-11 ore 15:00 SERIE A FIORENTINA - Brescia
* si giocherà di sabato nel caso in cui la Fiorentina acceda agli ottavi di finale di Coppa Italia
LA STAGIONE DELLA FIORENTINA 2010-11
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li Quiz per i tifosi violaChi sono questi due ex giocatori viola ?
Se pensi di avere indovinato entrambi i nomi di questi due ex viola invia la tua risposta a: [email protected]
Soluzioni al numero di Fiorentina-Parma:Fiorentina 1973-74: MMoorreennoo RRooggggii - Fiorentina 1988-89: RRoobbeerrttoo BBoossccoo
Soluzioni al numero di Fiorentina-PalermoFiorentina 1984-85: LLeeoonnaarrddoo OOcccchhiippiinnttii - Fiorentina 1994-95: CCrriissttiiaannoo SSccaallaabbrreellllii
Hanno indovinato: RRoobbeerrttaa BBiiaanncchhii,, MMaassssiimmoo DDeell MMoorroo,, AAllbbeerrttoo FFaannttiinnii,, LLuuccaa BBuucchheettttii,, AAnnddrreeaa MMiissuurrii,,GGaabbrriieellee MMeeccaaccccii,, AAnnnnaammaarriiaa RRoossssii,, FFrraanncceessccoo DDeell GGaauuddiioo,, MMiicchheellee AAddoollmmeellllii,, NNiiccccoollòò ZZaanniieerrii
Fiorentina 1982-83 Fiorentina 1994-95
12 13
BARI (1908)Portieri
1 Jean Francois Gillet 31/05/1979 BEL 64 6644 77 -95 --9955 --111125 Daniele Padelli 25/10/1985 ITA 0 00 00 0 00 0078 Mauro Boerchio 16/05/1989 ITA 0 00 00 0 00 00
Difensori5 Andrea Masiello 05/02/1986 ITA 48 4433 77 3 22 226 Michele Rinaldi 09/01/1987 ITA 0 00 00 0 00 00
15 Nicola Belmonte 15/04/1987 ITA 23 2222 44 0 00 0017 Salvatore Masiello 31/01/1982 ITA 71 3322 44 1 11 0021 Alessandro Parisi 15/04/1977 ITA 89 2211 66 8 00 0028 Gianluca Galasso 18/01/1984 ITA 1 00 00 0 00 0033 Marco Rossi 30/09/1987 ITA 50 55 55 3 00 0084 Andrea Raggi 24/06/1984 ITA 142 33 33 3 00 00
Centrocampisti4 Sergio Bernardo Almirón 07/11/1980 ARG 133 3344 77 17 55 007 Emanuel Benito Rivas 17/03/1983 ARG 23 2233 33 4 44 118 Massimo Donati 26/03/1981 ITA 224 3399 77 12 33 11
13 Nico Pulzetti 13/03/1984 ITA 59 44 44 3 00 0014 Alessandro Carlo Gazzi 28/01/1983 ITA 45 3366 44 0 00 0019 Marco Crimi 17/03/1990 ITA 0 00 00 0 00 0029 Nicola Strambelli 6-09-1988 ITA 0 00 00 0 00 0032 Jaime Gomez Romero 31/07/1990 ESP 4 00 00 0 00 0090 Edgar Antthony Alvarez Reyes 18/01/1980 HON 119 4433 66 7 44 00
Attaccanti9 José Ignacio Castillo Alvrez 04/11/1975 ARG 58 2222 66 12 44 11
10 Paulo Vitor Barreto de Souza 12/07/1985 BRA 91 3388 77 25 1177 3311 Abdel Kader Ghezzal 05/12/1984 FRA 74 77 77 11 00 0018 Francesco Caputo 06/08/1987 ITA 1 11 11 0 00 0020 Vitalii Kutuzov 20/03/1980 BLR 86 1133 1133 8 11 1123 Antonio Langella 30/03/1977 ITA 130 99 00 18 00 0030 Luigi Rana 06/11/1986 ITA 0 00 00 0 00 0091 Marco D’Alessandro 17/02/1991 ITA 7 44 44 0 00 00
AllenatoreGianpiero Ventura 14/01/1948 ITA 106 4455 77
data nascita Naz. Presenze in Serie A Reti in Serie A
Totali Bari 2010-11 Totali Bari 2010-11
ASSOCIAZIONE SPORTIVA ASSOCIAZIONESPORTIVA
BARI
PALMARES2 Campionato di Serie B (1935 e 1942)1 Coppa Ali della Vittoria (2009)3 Campionato di Serie C (1955, 1967 e 1977)1 Campionato di Serie C1 (1984)1 Mitropa Cup (1990)1 Campionato Nazionale Dilettanti (1954)1 Torneo di Viareggio (1997)1 Campionato Primavera (2000)2 Coppa Italia Primavera (1981 e 1998)
Fondazione: 1908
Sede: Strada Torrebellac/o Stadio «San Nicola»70124 BARI
Presidente: Vincenzo Matarrese
Vice Presidente Vicario: Antonio Matarrese
Direttore Generale: Claudio Garzelli
Direttore Sportivo: Guido Angelozzi
Stadio: «San Nicola» (1990) 58.270 (105x68)Strada Torrebella70124 BARI
Colori: Rosso e BiancoSito ufficiale: www.asbari.itNick name: i Gallett, i biancorossiMain Sponsor: Banca Popolare di Bari2° sponsor: RadionorbaSponsor tecnico: Erreà
Vota il migliore giocatore viola della partitaFiorentina-Bari
____________________________
da inviare a: Publialpi sas - viale De Amicis, 159 - 50137 Firenze
o via e-mail a: [email protected]
1514
FFiioorreennttiinnaa--BBaarrii 44--00 (14.12.1931) - La promozione in Serie A è quasi sicura e i tifosi gigliati festeggia-no l’importante successo invadendo il campo di via Bellini.
FFiioorreennttiinnaa--BBaarrii 33--00 (16.11.1969) - Chiarugiapre le marcature a 5 minuti dall’intervallo. Iviola scudettati, con questo successo, si ripor-tano da soli al secondo posto in classifica allespalle del fuggitivo Cagliari.
FFiioorreennttiinnaa--BBaarrii 22--00 (06.11.1994) - Batistuta raddoppia daldischetto. Il centravanti argentino va in gol perla nona gara consecutiva dall’inizio del cam-pionato. Il record di Pascutti è sempre più inbilico.
FFiioorreennttiinnaa--BBaarrii 22--11(10.10.2010)
Mutu pareggia al 38’ il vantaggio barese ottenutocon Barreto 12 minuti prima.
I FIORENTINA-BARIDELLA
CURVA FIESOLE
FFiioorreennttiinnaa--BBaarrii 22--00 ((0066..1111..11999944)) – La curva Fiesoleespose lo striscione ““CCEERRCCHHEERREEMMOO DDII VVOOLLAARREE IINN AALLTTOOPPEERR SSEENNTTIIRRTTII PPIIUU’’ VVIICCIINNOO…… CCIIAAOO MMAARRIIOONNEE”” con cuisalutò il presidente gigliato scomparso il giorno prece-dente.
FIORENTINA-BARI: la foto-storia della gara
TTuuttttoo--VViioollaa ddii FFiioorreennttiinnaa--BBaarrii 22000099--1100FFiioorreennttiinnaa--BBaarrii 22--11 (10.10.2010) - Castillo, a un quarto d’ora dal ter-mine della gara, segna il gol del successo viola.
FFiioorreennttiinnaa--BBaarrii 22--00 (06.11.1994) - L’assist vincente di Sottil per Cois che porta in vantaggio i viola.Anche il forte difensore barese Amoruso [a sinistra nella foto], che arriverà a Firenze l’anno successi-vo, non riesce a contrastare l’azione viola.
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CAMPIONATO 2010-2011 - GIRONE DI ANDATA
Bari – Juventus 1 0Bologna – Inter 0 0Chievo – Catania 2 1Fiorentina – Napoli 1 1Milan – Lecce 4 0Palermo – Cagliari 0 0Parma – Brescia 2 0Roma – Cesena 0 0Sampdoria – Lazio 2 0Udinese – Genoa 0 1
Giornata 1: 29/08/2010
Bari – Brescia 2 1Catania – Bologna 1 1Cesena – Napoli 1 4Chievo – Lazio 0 1Fiorentina – Parma 2 0Juventus – Cagliari 4 2Milan – Genoa 1 0Palermo – Lecce 2 2Roma – Inter 1 0Sampdoria – Udinese 0 0
Giornata 5: 26/09/2010
Bari – UdineseBrescia – NapoliCagliari – BolognaCatania – FiorentinaCesena – SampdoriaGenoa – InterMilan – JuventusPalermo – LazioParma – ChievoRoma – Lecce
Giornata 9: 31/10/2010
Brescia – CagliariCatania – BariCesena – PalermoChievo – InterGenoa – JuventusLecce – SampdoriaMilan – FiorentinaNapoli – BolognaParma – LazioRoma – Udinese
Giornata 13: 21/11/2010
Bologna – Udinese 2 1Brescia – Roma 2 1Cagliari – Sampdoria 0 0Catania – Cesena 2 0Genoa – Fiorentina 1 1Inter – Bari 4 0Juventus – Palermo 1 3Lazio – Milan 1 1Lecce – Parma 1 1Napoli – Chievo 1 3
Giornata 4: 22/09/2010
Bologna – JuventusChievo – CesenaFiorentina – BariGenoa – CataniaInter – SampdoriaLazio – CagliariLecce – BresciaNapoli – MilanParma – RomaUdinese – Palermo
Giornata 8: 24/10/2010
Bari – ParmaBologna – BresciaCagliari – GenoaFiorentina – CesenaInter – MilanJuventus – RomaLazio – NapoliPalermo – CataniaSampdoria – ChievoUdinese – Lecce
Giornata 12: 14/11/2010
Bologna – MilanBrescia – SampdoriaCagliari – CataniaGenoa – NapoliInter – CesenaJuventus – LazioLecce – ChievoPalermo – ParmaRoma – BariUdinese – Fiorentina
Giornata 16: 12/12/2010
Bari – BolognaCatania – InterCesena – GenoaChievo – PalermoFiorentina – BresciaLazio – LecceMilan – UdineseNapoli – JuventusParma – CagliariSampdoria – Roma
Giornata 19: 09/01/2011
Bari – Cagliari 0 0Cesena – Lecce 1 0Chievo – Brescia 0 1Fiorentina – Lazio 1 2Milan – Catania 1 1Palermo – Inter 1 2Parma – Genoa 1 1Roma – Bologna 2 2Sampdoria – Napoli 1 2Udinese – Juventus 0 4
Giornata 3: 19/09/2010
Bari – Lazio 0 2Brescia – Udinese 0 1Cagliari – Inter 0 1Catania – Napoli 1 1Cesena – Parma 1 1Juventus – Lecce 4 0Milan – Chievo 3 1Palermo – Bologna 4 1Roma – Genoa 2 1Sampdoria – Fiorentina 2 1
Giornata 7: 17/10/2010
Brescia – JuventusCagliari – NapoliCatania – UdineseCesena – LazioChievo – BariGenoa – BolognaLecce – InterMilan – PalermoParma – SampdoriaRoma – Fiorentina
Giornata 11: 10/11/2010
Catania – JuventusCesena – BolognaChievo – RomaFiorentina – CagliariLazio – InterLecce – GenoaMilan – BresciaNapoli – PalermoParma – UdineseSampdoria – Bari
Giornata 15: 05/12/2010
Bologna – FiorentinaBrescia – CesenaCagliari – MilanGenoa – LazioInter – NapoliJuventus – ParmaLecce – BariPalermo – SampdoriaRoma – CataniaUdinese – Chievo
Giornata 18: 06/01/2011
Brescia – Palermo 3 2Cagliari – Roma 5 1Catania – Parma 2 1Cesena – Milan 2 0Genoa – Chievo 1 3Inter – Udinese 2 1Juventus – Sampdoria 3 3Lazio – Bologna 3 1Lecce – Fiorentina 1 0Napoli- Bari 2 2
Giornata 2: 12/09/2010
Bologna – Sampdoria 1 1Chievo – Cagliari 0 0Fiorentina – Palermo 1 2Genoa – Bari 2 1Inter – Juventus 0 0Lazio – Brescia 1 0Lecce – Catania 1 0Napoli – Roma 2 0Parma – Milan 0 1Udinese – Cesena 1 0
Giornata 6: 03/10/2010
Bari – MilanBologna – LecceFiorentina – ChievoInter – BresciaJuventus – CesenaLazio – RomaNapoli – ParmaPalermo – GenoaSampdoria – CataniaUdinese – Cagliari
Giornata 10: 07/11/2010
Bari – CesenaBologna – ChievoBrescia – GenoaCagliari – LecceInter – ParmaJuventus – FiorentinaLazio – CataniaPalermo – RomaSampdoria – MilanUdinese – Napoli
Giornata 14: 28/11/2010
Bari – PalermoCatania – BresciaCesena – CagliariChievo – JuventusFiorentina – InterLazio – UdineseMilan – RomaNapoli – LecceParma – BolognaSampdoria – Genoa
Giornata 17: 19/12/2010
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CAMPIONATO 2010-2011 - GIRONE DI RITORNO
Juventus – BariInter – BolognaCatania – ChievoNapoli – FiorentinaLecce – MilanCagliari – PalermoBrescia – ParmaCesena – RomaLazio – SampdoriaGenoa – Udinese
Giornata 20: 16/01/2011
Brescia – BariBologna – CataniaNapoli – CesenaLazio – ChievoParma – FiorentinaCagliari – JuventusGenoa – MilanLecce – PalermoInter – RomaUdinese – Sampdoria
Giornata 24: 06/02/2011
Udinese – BariNapoli – BresciaBologna – CagliariFiorentina – CataniaSampdoria – CesenaInter – GenoaJuventus – MilanLazio – PalermoChievo – ParmaLecce – Roma
Giornata 28: 06/03/2011
Cagliari – BresciaBari – CataniaPalermo – CesenaInter – ChievoJuventus – GenoaSampdoria – LecceFiorentina – MilanBologna – NapoliLazio – ParmaUdinese – Roma
Giornata 32: 10/04/2011
Udinese – BolognaRoma – BresciaSampdoria – CagliariCesena – CataniaFiorentina – GenoaBari – InterPalermo – JuventusMilan – LazioParma – LecceChievo- Napoli
Giornata 23: 02/02/2011
Juventus – BolognaCesena – ChievoBari – FiorentinaCatania – GenoaSampdoria – InterCagliari – LazioBrescia – LecceMilan – NapoliRoma – ParmaPalermo – Udinese
Giornata 27: 27/02/2011
Parma – BariBrescia – BolognaGenoa – CagliariCesena – FiorentinaMilan – InterRoma – JuventusNapoli – LazioCatania – PalermoChievo – SampdoriaLecce – Udinese
Giornata 31: 03/04/2011
Milan – BolognaSampdoria – BresciaCatania – CagliariNapoli – GenoaCesena – InterLazio – JuventusChievo – LecceParma – PalermoBari – RomaFiorentina – Udinese
Giornata 35: 01/05/2011
Bologna – BariInter – CataniaGenoa – CesenaPalermo – ChievoBrescia – FiorentinaLecce – LazioUdinese – MilanJuventus – NapoliCagliari – ParmaRoma – Sampdoria
Giornata 38: 22/05/2011
Cagliari – BariLecce – CesenaBrescia – ChievoLazio – FiorentinaCatania – MilanInter – PalermoGenoa – ParmaBologna – RomaNapoli – SampdoriaJuventus – Udinese
Giornata 22: 30/01/2011
Lazio – BariUdinese – BresciaInter – CagliariNapoli – CataniaParma – CesenaLecce – JuventusChievo – MilanBologna – PalermoGenoa – RomaFiorentina – Sampdoria
Giornata 26: 20/02/2011
Juventus – BresciaNapoli – CagliariUdinese – CataniaLazio – CesenaBari – ChievoBologna – GenoaInter – LeccePalermo – MilanSampdoria – ParmaFiorentina – Roma
Giornata 30: 20/03/2011
Juventus – CataniaBologna – CesenaRoma – ChievoCagliari – FiorentinaInter – LazioGenoa – LecceBrescia – MilanPalermo – NapoliUdinese – ParmaBari – Sampdoria
Giornata 34: 23/04/2011
Fiorentina – BolognaCesena – BresciaMilan – CagliariLazio – GenoaNapoli – InterParma – JuventusBari – LecceSampdoria – PalermoCatania – RomaChievo- Udinese
Giornata 37: 15/05/2011
Palermo – BresciaRoma – CagliariParma – CataniaMilan – CesenaChievo – GenoaUdinese – InterSampdoria – JuventusBologna – LazioFiorentina – LecceBari – Napoli
Giornata 21: 23/01/2011
Sampdoria – BolognaCagliari – ChievoPalermo – FiorentinaBari – GenoaJuventus – InterBrescia – LazioCatania – LecceRoma – NapoliMilan – ParmaCesena – Udinese
Giornata 25: 13/02/2011
Milan – BariLecce – BolognaChievo – FiorentinaBrescia – InterCesena – JuventusRoma – LazioParma – NapoliGenoa – PalermoCatania – SampdoriaCagliari – Udinese
Giornata 29: 13/03/2011
Cesena – BariChievo – BolognaGenoa – BresciaLecce – CagliariParma – InterFiorentina – JuventusCatania – LazioRoma – PalermoMilan – SampdoriaNapoli – Udinese
Giornata 33: 17/04/2011
Palermo – BariBrescia – CataniaCagliari – CesenaJuventus – ChievoInter – FiorentinaUdinese – LazioRoma – MilanLecce – NapoliBologna – ParmaGenoa – Sampdoria
Giornata 36: 08/05/2011
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Le figurine “raccontano” gli ex storici della gara
LEONARDO COSTAGLIOLABari 1945-48 Fiorentina 1948-55
GIUSEPPE VIRGILIFiorentina 1954-58 Bari 1960-62
ALESSIO TENDIFiorentina 71-72 e 75-81
Bari 1973-74
ANTONIO DI GENNAROFiorentina 1976-80 Bari 1988-91
PAOLO MONELLIFiorentina 81-82 e 83-87
Bari 1988-90
PIETRO MAIELLAROBari 1987-91 Fiorentina 1991-92
LORENZO PIERPAOLO AMORUSOBari 88-91 e 93-95Fiorentina 1995-97
FRANCESCO FLACHIFiorentina 1993-96 Bari 1996-97
ROBERTO RIPABari 1995-97 Fiorentina 2002-04
Giancarlo Antognoni:Il ragazzo prodigio«Oggi vedrete un
ragazzo prodigioso.E’ umbro ma gioca nella
Macobi Asti, in serie D. Si chiamaAntognoni. Riceve la palla ovunque,si smarca e sa dribblare comepochi. Tornerà qui tante volte...».Bar di Coverciano, le due e mezza diun pomeriggio dell’autunno 1971.Una vita fa. Azeglio vicini, all’epocaresponsabile della nazionale junio-res, fa la rivelazione appoggiandole mani sulle spalle del cronistasoprascritto e di Mario Sconcerti,come per dare un consiglio. Delresto, a quel tempo eravamo anchenoi juniores: del giornalismo.Poco dopo Giancarlo Antognoni è lì,sul campo, più aggraziato ed ele-gante dei compagni già in odor diserie A. Un talento arrivato dalmistero. Palla colpita di collo, conpotenza quasi mai viziata da effettisgradevoli. Bene anche il sinistro,ma usato solo per necessità, quan-do deve liberare il destro alla battu-ta. Il dribbling? Sì, un rischio da cor-rere, per potersi sfogare con labotta dritta. Anni più tardi, FerruccioValcareggi dirà: «Antognoni ha untiro eccezionale, peccato che sullepunizioni si distragga e, troppospesso, la mandi alta».La volta dopo, Vicini strinse la rosadei convocati. Antognoni natural-mente c’era. Le sue mosse riempi-vano gli occhi e i taccuini degliosservatori. Erano tanti. Tornanoalla mente Romeo Anconetani,Mauro Franceschini detto «il Pisa»,Egisto Pandolfini per la Fiorentina.Ricordatelo perchè avrà un ruolofondamentale. Dopo l’allenamento, nonostante
l’interesse suscitato, Antognonirimase a piedi. Aveva 17 anni, non siatteggiava a divo e, caratteristicache lo accompagnerà sempre, par-lava poco. A voce bassa, educata-mente, chiese: «Giornalista, è tuaquella Cinquecento? Mi dai unostrappo fino alla stazione?». In macchina poche parole.Domanda: «Sei dell’Asti, società tri-butaria del Torino, vestirai la magliagranata l’anno prossimo?».Risposta poco buona per un titolo:«Non lo so, forse...». Invece no. Pandolfini fu più svelto ditutti. E, d’accordo col presidente,Ugolino Ugolini, consegnò ai diri-genti astigiani un assegno da 90milioni per la comproprietà. Estate 1972: Antognoni arriva a
Firenze, alla corte di Nils Liedholm.Con Chiarugi, Merlo, Clerici, DeSisti. Ottobre: prima trasfertaall’estero anche per il cronista. AZenica, in Bosnia, finale di ritornodi Mitropa Cup. L’arbitro austriaco,Marshall, annulla un gol a Clerici.Un furto. Vincono gli slavi che mas-sacrano De Sisti. Antognoni resta inpanchina. Ma il debutto è questio-ne di poco. Avviene il 15 ottobre, aVerona. Col numero 7 perchè il 10ce l’ha De Sisti. Vittoria due a uno.Ma all’ala, lungo l’out, non ci reste-rà. Liedholm capisce che è un inter-no di mezza punta. Non ha il tirosquassante di un Piola, ma la suasventola è più fore di quella diRivera. Quando finisce la stagione,vale 700 milioni di lire. Vuol dire chela Fiorentina ne deve sborsare 350per tenerlo. Ugolini è allibito.Pandolfini commenta: «Casa mia, aSigna, non la vendo...». OrfeoPianelli, presidente del Torino, ciprova. Ma Firenze è ormai innamo-rata di «Antonio». E l’assegno chel’Asti aspettava venne firmato.Il resto è galoppata luminosa, contante vittorie ma un solo trofeo inmaglia viola: la Coppa Italia del1975. Un anno prima, FulvioBernardini, Ct azzurro — ma vinci-tore dello scudetto con la Fiorentinanella gloriosa annata 1955-56,quando Antognoni aveva due anni— lo chiama in nazionale. Control’Olanda di Cruyff. Va male: 3 a 1 pergli arancioni. Però la strada è segna-ta. Enzo Bearzot, subentrato aBernardini, lo porta ai mondiali del’78 in Argentina. E’ titolare. L’Italiafinisce quarta.Il 22 novembre 1981 il momento più
di Sandro Bennucci
GGiiaannccaarrlloo AAnnttooggnnoonnii èè ssttaattoo iinnssiiggnniittoo ddeellpprreemmiioo GGoollddeenn FFoooott aa MMoonntteeccaarrlloo.. IIll pprree--mmiioo GGoollddeenn FFoooott ccoonnssiissttee nneell llaasscciiaarree uunnccaallccoo ddeeii ppiieeddii nneellllaa CChhaammppiioonnssPPrroommeennaaddee ee vviieennee aasssseeggnnaattoo aaii ggrraannddiiddeell ccaallcciioo mmoonnddiiaallee.. IInnssiieemmee aadd AAnnttooggnnoonniissoonnoo ssttaattii pprreemmiiaattii FFrraannzz BBeecckkeennbbaauueerr,,CCaarrllooss DDuunnggaa ee HHuuggoo SSaanncchheezz
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drammatico: lo scontro con il por-tiere del Genoa, Martina. Resta aterra nell’area piccola, svenuto. Ilcronista, momentaneamente presta-to alla Tv – telecronista per«TeleNazione»-Rete A – è impietrito.Si mangia le parole per la paura.Diagnosi: frattura del cranio.Vogliono portare Antognoni all’este-ro. Ma la strada per Careggi è piùbreve e sicura. Antognoni sarà sal-vato da un neurochirurgo allorapoco conosciuto: PasqualeMennonna, magistrale col bisturi epaziente coi giornalisti.Emozionante ma poco fortunatal’annata 1981-82. Dopo l’infortunio,che costrinse Antognoni a star fuorialcune domeniche (sostituito da un
ragazzo poco conosciuto ma effica-ce, Miani), la Fiorentina perde loscudetto all’ultima giornata.Pareggia a Cagliari, mentre la Juve,con un rigore che non c’è, vince aCatanzaro. «Meglio secondi cheladri», fu lo slogan di quei giorni. E
d’estate, al mondiale di Spagna,Antognoni contribuisce a sbaraglia-re Argentina e Brasile imbeccandoPaolo Rossi, ma s’infortuna con laPolonia. Niente finale contro laGermania.Morale? Come a tutti i grandi artisti,anche ad «Antonio» è mancato unverso. Forse un pizzico di cattiveria.O di buona sorte. Oggi, guarda caso,è ancora a Coverciano, a occuparsidi ragazzini in azzurro. Il mondo èuna giostra che gira. Ma nel ricordodel cronista – anche lui, ahimè, nonpiù juniores – Antognoni resta unodei campioni più belli ed eleganti,capace di domare palloni impossibi-li, con le movenze da ballerino e lastangata violenta del vendicatore. Insostanza, un «ragazzo prodigioso»,come lo aveva descritto AzeglioVicini.
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I gravi fatti diGenova, durante
quella che doveva essere Italia-Serbia di 11 giorni fa, hannofatto tornare di grande attualitàil tema della violenza neglistadi. Un problema che il calcioitaliano non riesce - purtroppo -a risolvere nonostante tornelli,biglietti nominativi e tessere deltifoso. In questo contesto meri-tano una citazione Firenze e itifosi viola, che lo stessoPrandelli ha portato ad esempionei giorni scorsi, ricordandol’impegno di sensibilizzazionesvolto in questi anni dai DellaValle e la grande risposta delpubblico fiorentino. Una siner-gia che ha visto da un lato laFiorentina distinguersi in Italia ein Europa, non solo per i risulta-ti sul campo, ma anche per leiniziative all’insegna del fairplay e della diffusione dei valoridella sportività, dal “terzo
tempo” fino alla partnership conSave the Children: un percorsoche ha spinto l’Uefa a scegliereil club viola come candidatoeuropeo ai Fifa Fair Play Award2010. Ma dall’altro lato i tifosiviola non sono stati da meno,aderendo con partecipazionealla nuova ‘linea di condotta’.Tra i gruppi delle Curve e il que-store Tagliente è nata una colla-borazione che ha permesso alFranchi di fare da apripista inItalia di alcune piccole-grandi
innovazioni, come la riduzionedelle forze di polizia all’internodello stadio e la rimozione dialcune reti e barriere protettive.Tutto questo ha dato vita al“modello-Firenze” e la tifoseriaviola è stata riconosciuta comeuna delle più virtuose d’Italia. Ilsogno resta quello di un impian-to aperto, all’inglese, ma per ilmomento è stato riposto in uncassetto. Magari con uno stadionuovo, chissà…
di Simone Bargellini
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FFiioorreennttiinnaa--BBaarrii 00--00 (24.11.1985) - A distanza di oltre 21 mesi dall’infortunio patito controla Sampdoria, frattura tibia ed al perone, Giancarlo Antognoni torna in campo. La CurvaFiesole, per l’occasione tutta viola, salutò il ritorno in campo dello storico capitano (cheavvenne al 22’ del secondo tempo al posto di Onorati) con uno striscione di 107 metri “NIEN-TE TI HA DISTRUTTO... SEI COME IL SOLE... RISORGI E ILLUMINI TUTTO” sopra il qualecampeggiava l’effige dell’UNICO 10 della storia gigliata.
FFiioorreennttiinnaa--BBaarrii 00--00(24.11.1985) - Due imma-gini del ritorno in campo diAntognoni.
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Inchiesta: il perché sul calopubblico a Firenze
Il “Franchi” è sempre stato un fortinoinespugnabile, un luogo dove i gioca-tori ospiti entravano ma non vedevanol’ora di uscire. A volte umiliati, a volte –quando avevano fortuna – semplice-mente sconfitti. Dalla seconda partedella scorsa stagione non è più così,troppi avversari hanno vita facile aFirenze: Milan, Roma, Juventus,Napoli, Parma, Bologna, Chievo e – inquesta stagione – Lazio e Palermo.Non c’è l’Inter, è vero, ma il fatto chenella lista compaia il Chievo basta eavanza. Un disastro, praticamente.Inoltre il pubblico è diminuito notevol-mente, le polemiche sulla tessera deltifoso si sono fatte sempre più insi-stenti e la tv ha continuato a proporrepalinsesti perfetti, con interviste esclu-sive, a tutte le ore, a tutti i minuti. Sì,però abbiamo uno stadio stupendocome l’Allianz Arena di Monaco ed allo-ra è un peccato non assistere ad unapartita dal vivo. Sì, ma i prezzi deibiglietti sono bassissimi. Niente affat-to, signori. Lo stadio è obsoleto, sepiove tre quarti dello stadio va in diffi-coltà e dipende come piove perchéaltrimenti ad andare in difficoltà sono
pure i tifosi della tribuna. Che – cometutti, il ragionamento è generale –spendono un’enormità di soldi perquell’ora e mezzo di partita, che diven-ta tre ore se sei di Curva Fiesole (traprendere il posto e stare in compagnia)ma è sempre un salasso. L’avvio delprogetto della Cittadella Viola ha lastessa probabilità – in questo momen-to – che il sottoscritto vinca al supere-nalotto, quindi c’è poco da sperare.Tutto-viola ha così indagato tra i tifosiper capire cosa non va e perché gliabbonamenti sono diminuiti rispettoalla scorsa stagione. LLuuccaa BBrruunnii ritieneche la colpa maggiore sia dovuta “allatessera del tifoso” e non è l’unico; ciscrive anche GGiiaannlluuccaa DDaammii, tifoso delPisa e appassionato di calcio, il cuipensiero suona come una sentenza:“La tessera del tifoso ha influito molto.Ma è anche vero che non c’è equità nelformulare le leggi, se queste fosserofatte in modo diverso le cose sarebbe-ro diverse. In occasione di Pisa-Taranto, i tifosi del Taranto che nonavevano la tessera del tifoso si sonomischiati a quelli pisani e potevanoesserci problemi. Per fortuna ha pre-
valso la maturità, il buon senso ed èstata una bella giornata di sport.Questo meccanismo della tessera deltifoso è però assurdo. E non scordia-moci l’impatto che possono avere tuttele televisioni, oggi molte persone pre-feriscono guardare la partita sul diva-no”. Secondo AAlleessssaannddrroo CCaarraaddiinnii, lamotivazione della crisi del pubblico aFirenze è diversa: “La tessera del tifosonon c’entra molto, con il Palermo lepresenze allo stadio erano comunquesufficienti, il problema riguarda sola-mente la squadra. Il pubblico cala per-ché la Fiorentina non diverte e non stafacendo bene, così come non ha diver-tito nella seconda parte della scorsastagione e allora c’è stato un calo enor-me degli abbonamenti. E poi non miconvince affatto la proprietà…”. Sullastessa linea anche CCaarrlloo GGeennnnaarrii cheafferma: “Credo che una buona percen-tuale sia dovuta alla mancanza di fidu-cia nella proprietà. Siamo stanchi dipromesse vuote. A Firenze, durantel’era Della Valle, finora non ci sonostate grandi contestazioni ma dichiara-zioni come quelle rilasciate alla vigiliadi partite molto importanti per la
Fiorentina denotano freddezza e distac-co verso di noi”. Attenzione al temadella sicurezza negli stadi, con due tifo-si che indicano la mancanza di sicurez-za come motivo principale del flopabbonamenti: “La tessera del tifoso haallontanato la gente dagli stadi – diceAAnnddrreeaa DDee NNaappoollii – ma c’è da consi-derare anche la mancanza di sicurezzanegli impianti sportivi. Inoltre c’è pocafiducia nelle forze dell’ordine e questoallontana le famiglie dallo stadio, quan-do verranno costruiti impianti migliorie più sicuri, i tifosi torneranno suglispalti”. Lo stesso pensiero viene ripre-so da BBeenn MM’’HHiiddii SSiidd AAllii che fa duedomande provocatorie: “Se la proprie-tà non spende, per quale motivo dob-biamo farlo noi per vedere uno spetta-colo che non piace? E che magari èpoco sicuro?”. Chiudiamo con duecommenti. Il primo è quello di CChhiiaarraaLLaazzzzeerrii che si discosta dai precedenti emerita di essere riportato: “Il calo diabbonati e di presenze negli stadiinfluisce sulle prestazioni della squadrain campo, soprattutto in una città comeFirenze, il cui pubblico è sempre statoil dodicesimo uomo in campo. invecedi contestare per la tessera del tifoso oper la campagna acquisti, bisognereb-be aiutare la Fiorentina a rialzarsi daquesta situazione”. Il secondo invece(fatto da un utente che si firmaBBrruuggnnoolloo ddeeii BBrruuggnnoollii) traccia un qua-dro completo della situazione:: “Lacrisi del pubblico a Firenze? Un insie-
me di cause. La tessera del tifosopotrebbe esser considerata la gocciache ha fatto traboccare il vaso macomunque tutte le recenti normative(ad esempio il biglietto nominale)hanno impedito alla gente di andareallo stadio decidendo magari all’ultimominuto, come faceva qualcuno qualcheanno fa. Oggi bisogna addirittura piani-ficare l’evento se si vuole assistere aduna partita. Un altro aspetto che, a mioparere, tiene i tifosi lontani dagli stadiriguarda la scomodità dell’impianto e ledifficoltà della viabilità. Un tempo lepersone erano disposte a prenderel’acqua ma oggi non lo so. I tifosi siabituano alla comodità e così, comeoggi nessuno comprerebbe una auto-mobile senza climatizzatore, sono
sempre meno quelli disposti a vedereuna partita in uno stadio scomodo. Aquesto si può aggiungere la concorren-za forte delle televisioni che offrono lapossibilità di vedere le partite diretta-mente da casa, ad un costo accettabi-le. Quando spende una famiglia perandare allo stadio nel settore più eco-nomico? E quanto spende la stessafamiglia a vedere la partita a casa, conun unico abbonamento? Il quadro è poicompleto se si considera la crisi eco-nomica che sta investendo l’Italia”. Lachiusura è una battuta, ma non troppo:“Comincio a chiedermi perché anche ionon sto a casa a questo punto”. E allo-ra che qualcuno faccia qualcosa. Primache sia davvero troppo tardi.
di Niccolò Gramigni
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DDii qquuaarrttiieerree iinn qquuaarrttiieerree..SS.. AAmmbbrrooggiioo:: cchhiiaacccchheerree
ssuull mmoonnddoo ddeellllaa FFiioorreennttiinnaadi Pietro Lazzerini
Introduzione:Spesso, sul nostro
periodico abbiamo trattato i temi distretta attualità “Viola” con perso-naggi di rilievo tra i quali ex-calcia-tori, allenatori, politici e via dicen-do. Da questo numero inizieremo aparlare con chi la Fiorentina la vivetutti i giorni mentre è a lavorare,mentre prende il caffè, mentreaspetta l’autobus. Parleremo colcuore del tifo Viola: i fiorentini....!!!
La tappa: Sant’Ambrogio e dintorni.Passeggiando in una nuvolosa mat-tinata fiorentina mi sono sofferma-to, con alcuni abitanti e commer-cianti della zona di Sant’Ambrogio,su alcuni fatti di stretta attualità cal-cistica.La settimana passata su tutti i gior-nali è uscita nuovamente la querelledella ormai nota “cittadella”. L’an-dazzo è più o meno questo: il sinda-
co Renzi che la inserisce nel pianostrutturale, il governatore Rossi cherisponde picche, con i tifosi cheintanto aspettano il nuovo stadiodai tempi dei Pontello. Appena hoiniziato a nominare la “cittadella” glianimi si sono accesi come un fiam-mifero. La risposta più frequente èsicuramente stata: “Ie!Ancora c’èqualcuno che crede a questa favo-la? Un la faranno mai!”. Qualcunopiù ottimista ha semplicementedetto: “Aspettiamo solo che sisblocchi questa situazione traComune e Regione, poi tra unaquindicina d’anni e si vedrà il nuovostadio!”. La risata generalemaschera un po’ di frustrazione,che si denota subito da altri nume-rosi interventi che partono dalFranchi: “E ci sa uno stadio cheormai tiene in ostaggio tutta Campodi Marte. Ora mi devono dire i’ cheaspettano a spostare tutto in perife-
ria. In tutta Italia è così, che ci s’hascritto bischeri in fronte noi?!”. Piùo meno spontaneamente, parlandodi stadi viene fuori un discorso chepreme molto a chi ama andare avedere la partita direttamente allostadio: la Tessera del Tifoso. Giustola settimana passata, a Genova,doveva svolgersi la partita tra Italiae Serbia, valida per le qualificazionial prossimo Europeo. I fatti li cono-scono tutti, un bel gruppo di tifosiserbi ha iniziato già dal giornoprima della partita, a mettereGenova sotto assedio, per poi cul-minare al momento dell’ingresso incampo dei giocatori con lancio difumogeni e la distruzione della“gabbia” degli ospiti dello stadio L.Ferraris. Tutti coloro che hanno par-lato col sottoscritto hanno esorditoparlando di “Vergogna!”, poi qual-cuno ha iniziato ad entrare nel det-taglio: “Sono andato allo stadio con
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i’ mi figliolo per la partita dellaNazionale, mi hanno perquisito etolto il tappo alla bottiglia d’acqua,poi arrivano questi ed entrano concoltelli e spranghe, tenendo inostaggio un intero stadio, c’è qual-cosa che non torna!” e a ruota unaltro “Qui in Italia fanno di tutto pernon fare andare la gente allo stadio,vedi la Tessera del Tifoso, poi diret-tamente dalla Serbia arriva un cari-co di teppisti che distruggono unostadio senza che nessuno battaciglio!”. Per molti la colpa è dellaFederazione Serba, che ha fatto par-tire questi delinquenti alla voltadell’Italia, avvertendo la Polizia ita-liana con un semplice fax. Ma c’èanche chi dice che “La UEFA e civole male!Ha fatto di tutto per gio-care la partita, e se succedeva unaltro Heisel la colpa l’era tuttadell’Italia! Menomale l’arbitro hasospeso tutto!”. Pareri che noncontrastano tra di loro, son tuttid’accordo, è mancata la chiarezza. Per stemperare gli animi l’attenzio-ne si sposta sul “Golden Foot” con-segnato ad Antognoni per la suacarriera calcistica. Mentre si parla,alcune tra le persone che hanno vis-suto sulla propria pelle gli anni acavallo tra ’70 e ’80, hanno quasi ilucciconi. Il pensiero più bello lo ha
un commerciante che parla diAntognoni come di un amico:“Giancarlo è stato l’unica vera gran-de bandiera della Fiorentina. Se lagente lo chiama ancora “UnicoDieci” un motivo ci sarà…” e subi-to dopo una signora esclama: “Cene fossero oggi di giocatori comelui, e un si sarebbe in questa situa-zione!”. Colgo subito l’occasioneper parlare della famosa “situazio-ne” che molti hanno tirato in ballonel corso della mattina e chiedo:“Ma secondo voi, come mai laFiorentina non ha ancora ingrana-to?”, apriti cielo, a questo puntotutti vogliono dire la loro e i pareriiniziano a discordare.Fondamentalmente tutti trovanoche gran parte della squadra “e unsegue Mihajlovic”. Il pensierocomune è che il tecnico abbia le ore
contate, sia perché “e un tu puoiparlare di calci nel sedere con gentecome Gilardino, e unn’è mica unragazzino del Catania!” sia perché“le chiacchere stanno a zero, aFirenze se tu prometti e tu devimantenere!”. Molti hanno parole distima nei confronti del tecnico, maconcordano che non sia pronto peruna piazza come Firenze. Alla fine,la stessa signora di prima chiudetutti i discorsi trovando i maggioriconsensi: “Abbiamo avuto Prandelliper cinque anni, ha fatto il massimocon i giocatori che aveva, adessooccorre ripartire da capo. Tutti uniti,per il bene della Fiorentina. Tecnicoo non tecnico un ci deve interessa-re, l’importante è stare vicini allaViola, come Firenze ha sempresaputo fare.” Su queste parole moltiannuiscono e magari ripensanoall’anno scorso, ai bei tempi dell’in-no della Champions e alla vittoria diLiverpool. Ma nessuno apparesconsolato, si va avanti, e si atten-dono momenti migliori. Mentresaluto tutti un signore anziano miferma e mi dice: “Si deve avere fidu-cia, il “tempo bono” tornerà anchesulla nostra amata Fiorentina”. Io loguardo con rispetto e gli augurobuona giornata, e mentre mi allon-tano penso: “Speriamo!”.
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A scuola di tattica ....con il professore Saverio Pestuggia
Arriva al Franchi ilBari, una squa-dra che ad iniziostagione è temi-bile per la veloci-
tà dei suoi giocato-ri, la rapidità di esecuzionedegli schemi proposti daVentura e la compattezza datadal 4-4-2 voluto dal tecnico deigalletti. In porta da anni c’è ilfrancese Gillet, non proprio ungigante dal punto di vista fisicoma molto reattivo nelle paratesulla propria linea di porta.Davanti a lui una linea a quattrorinnovata centralmente vistoche il duo Ranocchia-Bonucci èstato ceduto per fare cassa: incampo quindi Andrea Masiello eParisi con ai propri latiBelmonte e l’altro Masiello,Salvatore.A centrocampo troviamo unaconoscenza dei tifosi viola:quell’Almiron che a Firenzeabbiamo visto di passaggio eche non ha lasciato certo una
grande impressione, ma cheuna volta messo a comandare ilcentrocampo del Bari è rinatotanto che lo soccorso anno èstato artefice di un grande cam-pionato. Accanto a lui Gazzi,centrocampista di buona quan-tità e qualità mentre ai lati cor-rono Rivas a destra e Ghezzala sinistra.Davanti il duo Barreto-Kutuzov:
ovvero rapidità e potenza insie-me.Possibili alternative Pulzetti esoprattutto Donati a centrocam-po e poi Alvarez e Castillo inavanti con l’ex viola che paghe-rebbe di tasca sua per potergiocare e soprattutto segnareun gol davanti al pubblico chenon lo ha certo coccolato nellasua breve parentesi fiorentina.
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Viola nel cuoreEducational Fiorentina!di Leonardo Vonci
Martedì 12 / 10 /2010, ore 20,35, col-
legamento RAI 1 perItalia-Serbia: lo stomaco si chiude avedere l’uomo nero coperto da passa-montagna che, come Batman, si diver-te con la sua rete, ma la sua violenza laparagono a quei talk show politici dovecervelli strapagati per guidare il popo-lo italiano si azzuffano e si offendono.Purtroppo sono i giorni seguentiall’omicidio della piccola Sarah evoglio abbracciare tutti i giovani adole-scenti e i bambini, quando acccendonoquella malefica scatola chiamata TV enon assistono altro che a violenza, ver-bale e fisica. Guardiamo di seguirli,volerli bene e diamo loro sicurezza eamore. Save the children è il più bel gol del-l’era Della Valle: oggi poter portare
tranquillamente moglie e figli alFranchi è una grande gioia. Dai, MatteoRenzi, fosse solo per questo motivo,ficchiamocela questa cittadella e Fi-renze sarà ancora più bella!Oggi arrivano i galletti baresi, l’annoscorso offesero la curva ferrovia conlancio di oggetti, monete predisposteal taglio, quindi, occhio vigile e anten-ne ritte.A livello tecnico tattico il Bari è forse lasquadra più preparata della serie A:quando guardo la fronte di Ventura miviene in mente la Gran Risa (pista scii-stica olimpica in Val Badia) e in tuttoquello spazio il buon Giampiero con-tiene tanta sapienza calcistica.Fiorentina-Bari è ufficialmente la parti-ta del rientro della nostra bandieraGiancarlo Antognoni, il Golden Footvinto a Montecarlo per una carriera
gloriosa, fedele alla sua maglia bagna-ta da un titolo mondiale è la più bellavittoria conquistata dal capitano.Raccoglie, dopo tanti anni, valoriumani e tecnici dell’atleta e di Firenzeche lo amerà sempre. Poi, come canta la Fiesole: Che serà,serà!
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SSoonnddaaggggiioo ttrraa ii ttiiffoossii vviioollaa::QQuuaannttoo ttii ssppaavveennttaa llaa ccllaassssiiffiiccaa ddeellllaa FFiioorreennttiinnaa
Sondaggio a cura di violanews.com
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NGM Mobile Firenze Pallanuoto:Intervista al capitanoBarbara Schifter Giorgi
Barbara Schfter Giorgi,capitano della squadra fem-minile di serie A2 NGMMobile Firenze PN, avevaappena 10 anni quando siavvicinò a questo sport e dal2005, dopo qualche espe-rienza alla Rari NantesFlorentia e alla FiorentinaWp, è una presenza impor-tante nel gruppo storicodella squadra. Come si presenta la squa-dra rispetto all’anno scor-so? La squadra è molto piùforte grazie alla riconfermadi Giulia Bartolini e all’arrivodi nuove giocatrici come, trale altre, Livia Fantasia eMarta Colaiocco. Sono tuttee tre giocatrici che hannogiocato ad alti livelli sia inserie A1 che in nazionale esaranno quindi fondamenta-li nel gioco. Le nuove compagne hanno avuto problemi diinserimento? Assolutamente no. Si sono inseri-te bene e anche in allenamento riusciamo adinteragire bene anche se dobbiamo naturalmentemigliorare per affrontare nel migliore dei modi laprossima stagione. Come sono i rapporti con il nuovo allenatoreLeonardo Solfanelli? Ci stiamo trovando bene esiamo riuscite ad instaurare subito un buon rap-porto di comunicazione che è fondamentale perpoter costruire qualcosa. Seppure non abbia maiallenato una squadra femminile prima d’ora,Leonardo a bordo vasca è bravo, competente eriesce a gestire bene la situazione. Quanto è stato difficile cambiare tre allenatoriin così poco tempo? Non auguro a nessuno di
trovarsi a pochi mesidalla fine del campio-nato, come ci è suc-cesso la passata sta-gione, e trovarsisenza allenatoresapendo di doveraffrontare i playoff. Cisiamo sentite abban-donate, ma LorenzoCenci ha accettato lasfida insieme a noi eabbiamo fatto quadra-to per arrivare nelmodo migliore al ter-mine della stagione.Noi ci abbiamo messol’anima ma dobbiamodire grazie a Lorenzoper la sua disponibili-tà, per averci aiutato,spronato e incoraggia-to in un momentocosì difficile e a “con-segnarci” ad un buon
livello psico-fisico nelle mani di LeonardoSolfanelli. L’obiettivo della prossima stagione? E’ quellodi salire in A1 e dopo tre anni ci dobbiamo riusci-re. Non abbiamo più scuse perché la squadra èforte, come la nostra determinazione, e abbiamoun allenatore in gamba che ci aiuterà nell’impre-sa.
di Elisabetta Failla
I ragazzi che volessero avvicinarsi a questoentusiasmante sport possono accedere allascuola di pallanuoto maschile e femminilepresso la piscina Isolotto a Firenze in ViaBandinelli 61, tel. 055 719073.