"Finché la carità, "Finché la carità, l'umiltà e la semplicità l'umiltà e la semplicità

saranno tra voi, si saranno tra voi, si potrà dire: 'La potrà dire: 'La

Compagnia della Carità Compagnia della Carità vive ancora”. vive ancora”.

S.Vincenzo 9 Febbraio 1653S.Vincenzo 9 Febbraio 1653

Qui è nato Vincenzo De’ Paoli….in una famiglia Qui è nato Vincenzo De’ Paoli….in una famiglia povera.povera.

Vincenzo per soccorrere i Vincenzo per soccorrere i poveri chiese aiuto ad poveri chiese aiuto ad alcune alcune

signore della borghesia e signore della borghesia e ad alcune dame della ad alcune dame della nobiltà. nobiltà.

Rapidamente si rese conto Rapidamente si rese conto che la carità aveva che la carità aveva bisogno bisogno

di essere organizzata. Nel di essere organizzata. Nel dicembre 1617 a dicembre 1617 a Chatillon, Chatillon,

fondò la Confraternita fondò la Confraternita delle Dame della Carità. delle Dame della Carità.

Le dame compivano un Le dame compivano un grande lavoro, grande lavoro,

ma i poveri eranoma i poveri erano talmente numerosi che fu talmente numerosi che fu

necessarionecessario trovare altre persone per trovare altre persone per

aiutarle.aiutarle.

Si presentò, in seguito, Si presentò, in seguito, Margherita NaseauMargherita Naseau

(1594-1633), una donna (1594-1633), una donna di campagna, per di campagna, per

svolgere le mansioni più svolgere le mansioni più umili che le dame delle umili che le dame delle

confraternite non confraternite non potevano assicurare. potevano assicurare.

Con amore veramente Con amore veramente evangelico, divenne la evangelico, divenne la

serva dei più serva dei più abbandonati. Il suo abbandonati. Il suo

esempio fu esempio fu comunicativo… Così comunicativo… Così

nacque, nacque, impercettibilmente, impercettibilmente,

come tutte le opere di come tutte le opere di Dio, la Compagnia delle Dio, la Compagnia delle

Figlie della Carità. Figlie della Carità. Margherita morì di Margherita morì di

peste dopo aver ceduto peste dopo aver ceduto il suo letto ad il suo letto ad un’appestata. un’appestata.

Vincenzo affidò a Vincenzo affidò a Luisa de Marillac, Luisa de Marillac,

sua collaboratrice, le sua collaboratrice, le prime Sorelle che prime Sorelle che

servivano nelle varie servivano nelle varie confraternite. Il 29 confraternite. Il 29 novembre 1633, le novembre 1633, le prime Figlie della prime Figlie della Carità si riunirono Carità si riunirono attorno a Luisa per attorno a Luisa per vivere, sotto la sua vivere, sotto la sua

direzione, il loro direzione, il loro ideale in comunità ideale in comunità

fraternafraterna

Fin dalle Fin dalle origini, San origini, San Vincenzo e Vincenzo e

Santa Santa Luisa, Luisa,

rispondendrispondendo agli o agli

appelli del appelli del loro tempo, loro tempo, inviarono inviarono le Figlie le Figlie

della Carità della Carità ai poveri..ai poveri..

Invio in Invio in missione missione

delle delle prime prime Figlie Figlie della della CaritàCarità

““Amiamo DioAmiamo Dio Con la forza Con la forza

delle nostre delle nostre braccia,braccia,

e e col sudore col sudore

delle nostre delle nostre fronti”fronti”

San VincenzoSan Vincenzo

San Vincenzo De’ PaoliSan Vincenzo De’ Paoli consegna il primo regolamento a S. Luisaconsegna il primo regolamento a S. Luisa

Consegna delle prime Regole alle Figlie della CaritàConsegna delle prime Regole alle Figlie della Carità

““Abbiate Abbiate molta cura molta cura

del del servizio servizio

dei poveri,dei poveri, e e

soprattuttsoprattutto di vivere o di vivere

bene bene insiemeinsiemecon una con una grande grande

unione e unione e cordialità”.cordialità”.

S. S.

LUISALUISA

““Noi siamo in Noi siamo in questa questa vocazionevocazione

assai conformi assai conformi a Nostro a Nostro Signore Gesù Signore Gesù Cristo che, Cristo che, venendo nel venendo nel mondo, mondo, dimostrò che il dimostrò che il suo scopo suo scopo principale era principale era di assistere i di assistere i poveri”.poveri”.

San VincenzoSan Vincenzo

““Pregate Pregate moltomolto la Santa Vergine la Santa Vergineche sia la vostra che sia la vostra unica Madre” unica Madre”

Santa Santa

LuisaLuisa..

I FondatoriI Fondatori hanno trasmesso hanno trasmesso alle Figlie della alle Figlie della Carità l’amore e Carità l’amore e l’imitazione della l’imitazione della Vergine Maria, la Vergine Maria, la

Serva umile e fedele Serva umile e fedele dei disegni del dei disegni del

Padre, modello dei Padre, modello dei cuori poveri.cuori poveri.

“La carità fa il bene

senza chiasso e

il chiasso non fa il bene”

San Vincenzo

San San Vincenzo Vincenzo

invia i primi invia i primi missionari missionari in Poloniain Polonia

““La chiesa ha La chiesa ha grande bisogno di grande bisogno di

avere uomini avere uomini evangelici. evangelici.

Evangelizzate con Evangelizzate con parole e con le parole e con le

opere”opere”..

San San

VincenzoVincenzo

“Dio fa sempre

nostri affari quando noi facciamo i

suoi”.

S. Vincenzo

Le figlie Le figlie della della carità carità

in in campo campo

di di battaglibattagli

a a per per

curare curare e e

confortconfortare i are i

soldatisoldati

Amore al poveroAmore al povero

“Andate in povere case, vi troverete Dio” San Vincenzo

Tutte date a

Dio per il servizio

dei poveri

“Non dobbiamo avere cuore se non per Dio, non volontà se non per amarlo, nè tempo se non per servirlo”.

San Vincenzo.

““Non è possibile veder soffrire una persona, Non è possibile veder soffrire una persona, senza soffrire con essa; vederla piangere senza senza soffrire con essa; vederla piangere senza

piangere con lei”piangere con lei” San San

Vincenzo 30 maggio 1659Vincenzo 30 maggio 1659

La Scienza e la Carità s’incontrano La Scienza e la Carità s’incontrano

Quadro di PicassoQuadro di Picasso

“Servite i poveri con gioia e amore” San Vincenzo

C’è più gioia nel dare che nel ricevere

Ciò che fate al più piccolo dei miei fratelli, l’avrete fatto

a me

““Figlie mie Figlie mie sappiate che sappiate che quando voi quando voi

lasciate lasciate l’orazione o la l’orazione o la

S. Messa per S. Messa per il servizio dei il servizio dei

poveri, voi poveri, voi non perdete non perdete

niente, niente, poichè poichè

servire ad servire ad essi è andare essi è andare a Dio, a quel a Dio, a quel

Dio che Dio che dovete dovete

vedere nelle vedere nelle loro loro

persone”.persone”.

San San VincenzoVincenzo

Vincenzo era Vincenzo era più un uomo più un uomo

d’azione che un d’azione che un teorico. Aveva teorico. Aveva

una grande una grande capacità di capacità di

comunicare: era comunicare: era semplice, semplice, pratico e pratico e diretto. diretto.

Guardava Cristo Guardava Cristo come Maestro e come Maestro e

traduceva il traduceva il messaggio del messaggio del

Vangelo in Vangelo in realizzazioni realizzazioni

concrete.concrete.

“L’Amore

è

inventivo

fino

all’infinito”

San Vincenzo

Oggi come ieri, nessuna forma di carità cristiana Oggi come ieri, nessuna forma di carità cristiana è estranea alle Figlie della Carità. Le è estranea alle Figlie della Carità. Le

incontrerete nei luoghi in cui ci sono urgenze incontrerete nei luoghi in cui ci sono urgenze sociali: negli ospedali, negli orfanotrofi, nelle sociali: negli ospedali, negli orfanotrofi, nelle scuole, nell’assistenza diurna ai senzatetto, o scuole, nell’assistenza diurna ai senzatetto, o accanto a persone che soffrono dipendenze o accanto a persone che soffrono dipendenze o handicap, dovunque ci sia , una povertà un handicap, dovunque ci sia , una povertà un bisogno, e dove possono portare aiuto o bisogno, e dove possono portare aiuto o

sostegno.sostegno.

““In nome di DioIn nome di Dio

siate molto affabili siate molto affabili e docili con i e docili con i

vostri poveri. vostri poveri.

Sapete che sono i Sapete che sono i vostri padronivostri padroni

e che si devono e che si devono amare amare

teneramente e teneramente e rispettarli rispettarli

grandemente.”grandemente.”

SanVincenzo

Santa Luisa