FIN brochure v7 - Anci · 2019-06-18 · 2 focus group dedicati alle donne per incentivare...

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Progetto finanziato con i fondi FAMI 2014-2020 CIRTA Comune di Pesaro Progetto co-finanziato dall’Unione Europea Obiettivo Specifico 2.Integrazione Migrazione legale - Obiettivo nazionale ON 3 Capacity building lett. m) - Scambio di buone Pratiche Inclusione sociale ed economica SM PROG-1903 Capof ila: L’Africa chiama onlus, Fano 1. Università degli studi di Urbino “Carlo Bo” 2. Comune di Pesaro 3. Associazione “Stracomunitari” Senigallia 4. Creditf idi Scarl, Abruzzo 5. Edera—European development and educational research Association, Abruzzo 6. Comitato provinciale ARCI Pescara 7. Associazione nazionale comuni italiani Regione Abruzzo 8. Associazione nazionale comuni italiani Regione Emilia Romagna 9. Associazione “Cheikh Ahmadou Bamba”, Emilia Romagna 10. Centro Studi Cooperazione Internazionale e Migrazione, Forlì 11. Azienda pubblica servizi alla persona distretto Cesena Vallesavio 1. Comune di Fano 2. Comune di Francavilla 3. Comune di Pescara 4. Comune di Rimini 5. Centro interculturale “Radici e Ali” 6. Ordine assistenti sociali Abruzzo 7. Ordine assistenti sociali Marche 8. Camera di commercio Emilia Romagna 9. Camera di commercio di Ancona 10. Cpia Ancona 11. Cpia Forlì Cesena 12. Ecepaa Bruxelles Gli Aderenti I Partner L’Africa chiama Onlus Via della Giustizia, 6D Fano (PU) Tel. 0721.865159 finlafricachiama@ gmail.com @finanzainclusiva lafricachiama

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Progetto finanziato coni fondi FAMI 2014-2020

CIRTA

Comune di Pesaro

Progetto co-finanziato dall’Unione Europea

Obiettivo Specif ico 2.IntegrazioneMigrazione legale - Obiettivo nazionale ON 3

Capacity buildinglett. m) - Scambio di buone Pratiche

Inclusione sociale ed economica SM PROG-1903

Capof ila: L’Africa chiama onlus, Fano

1. Università degli studi di Urbino

“Carlo Bo”

2. Comune di Pesaro

3. Associazione “Stracomunitari”

Senigallia

4. Creditf idi Scarl, Abruzzo

5. Edera—European development and

educational research Association,

Abruzzo

6. Comitato provinciale ARCI Pescara

7. Associazione nazionale comuni

italiani Regione Abruzzo

8. Associazione nazionale comuni

italiani Regione Emilia Romagna

9. Associazione “Cheikh Ahmadou

Bamba”, Emilia Romagna

10. Centro Studi Cooperazione

Internazionale e Migrazione, Forlì

11. Azienda pubblica servizi alla persona

distretto Cesena Vallesavio

1. Comune di Fano

2. Comune di Francavilla

3. Comune di Pescara

4. Comune di Rimini

5. Centro interculturale “Radici e Ali”

6. Ordine assistenti sociali Abruzzo

7. Ordine assistenti sociali Marche

8. Camera di commercio

Emilia Romagna

9. Camera di commercio di Ancona

10. Cpia Ancona

11. Cpia Forlì Cesena

12. Ecepaa Bruxelles

Gli AderentiI Partner

L’Africa chiama OnlusVia della Giustizia, 6DFano (PU)Tel. 0721.865159f [email protected] @f inanzainclusiva

lafricachiama

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ProgettoFINFinanzaInclusiva

competenze degli operatori pubblici che eroga-no servizi ai cittadini di Paesi terzi e creare unamodellizzazione di procedure e avvio di speri-mentazioni. Con il supporto al trasferimento di pratiche innovative si vuole migliorare lagovernance multilivello degli interventi realiz-zati tra istituzioni e terzo settore, e rafforzare il sistema delle reti territoriali e sperimentare ser-vizi integrati.Destinatari diretti: migranti neo arrivati,compresi rifugiati e richiedenti asilo e immigrati stanziali con fragilità economica, con attenzione alle donne.Destinatari indiretti: operatori PA e del terzo settore.Impatti attesi: Secondo un report del 2008 della Commissione Europea DG for Employment, Social Affairs and Equal Opportunities i decisori politici dovrebbero prendere in considerazione le que-stioni di esclusione f inanziaria in tutte le azioni riguardanti l'esclusione sociale o la povertà.Pertanto il progetto FIN si propone di avere un impatto sulle politiche locali di inclusone f inan-ziaria dei cittadini di Paesi terzi, grazie alladef inizione di un modello operativo nelle regio-ni Emilia Romagna Marche, Abruzzo, secondo un approccio orientato a dare soluzioni a situazioni locali.Sui cittadini stranieri il progetto ha un impatto sull’accesso e la disponibilità di sistemi dipagamento, accumulazione e protezione del risparmio, accesso al credito, per utilizzare glistrumenti presenti sul mercato in relazione alle proprie esigenze e bisogni.

Principali obiettivi specif ici:1. Migliorare l’accesso dei migranti ai servizi e ai prodotti f inanziari esistenti (intesi come accesso a servizi di credito, risparmio, assicu-razione, pagamento, trasferimento fondi e rimesse) per accrescere le possibilità di inseri-mento socio-economico di neoarrivati (anche titolari di permessi umanitari e richiedenti asilo) e di coloro che si trovano in situazioni di fragilità economica. Per questo si favorisce l’avvio di attività generatrici di reddito come startup e piccola imprenditoria.2. Creare un modello/protocollo operativo tra i vari stakeholders, per consentire l’inclusionef inanziaria dei cittadini di paesi terzi, metten-do a sistema i servizi e i prodotti f inanziari esistenti. Pertanto si vogliono rafforzare le

Cosa facciamo

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Formazione f inanziaria a dipendenti pubblici, mediatori, assistenti socialiSensibilizzazione del mondo bancario ad accogliere utenza stranieraMateriali didattici innovativi di educa-zione f inanziaria per migranti di recente arrivoCorso di f inanza di secondo livello per stranieri di lunga permanenza.Realizzazione di un video delle lezioni2 incubatori di impresa agricola in Emilia Romagna2 focus group dedicati alle donne per incentivare l’imprenditoria femminile1 ricerca sulle migliori pratiche di inte-grazione f inanziaria a livello europeo,esportabili in ItaliaValidazione delle pratiche e sistematiz-zazione delle esperienzeWorkshop regionali, 1 evento f inale a Roma, stesura di protocolli operativi di inclusione f inanziaria.

The integration of people with amigrant background is an integralpart of both our history and our future.

European Commission,International migrant day

Obiettivo generale: contribuire a migliorare l’inclusione f inanziaria, lavorativa e sociale dei migranti in Emilia Romagna, Marche, Abruzzo, sviluppando la collaborazione tra attori pubblici e privati.