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LEZIONE 1 La Tastiera italiana E’ composta da 102 tasti che rappresentano le lettere dell’alfabeto ed i segni di punteggiatura. Ha, inoltre, vari tasti funzione, i tasti di movimento del cursore di scrittura, il tastierino numerico e altri tasti speciali. E’ utilizzata per inserire i dati da elaborare e per fornire al PC le istruzioni per operare. L'esempio che segue rappresenta la più semplice tastiera italiana. Attualmente il mercato fornisce tastiere con un maggior numero di tasti per l'esecuzione di diverse attività Una buona conoscenza della tastiera ne agevola l'utilizzazione. NOTA: Alcuni tasti hanno due caratteri; per ottenere la scrittura del carattere superiore, occorre tenere premuto il tasto Maiuscole mentre si digita sul tasto desiderato. Altri tasti hanno tre caratteri; per ottenere la scrittura del carattere in basso a destra, occorre tenere premuto il tasto Alt Gr mentre si preme su tasto desiderato. In caso di tasti con quattro caratteri, quello in alto a destra si digita il carattere tenendo premuto AltGr +Tasto shift.( Raro) 1 Tasti Funzione Da F 1 a F 12 Tasto ESC Tasti movimento cursore di scrittura. Tastieri noo Tastiera di scrittura. Led luminosi di indicazione attività. Tasti di Inserimento, di Cancellazione e di movimento. Tasti di: Stampa, Blocco scorrimento Pausa Interruzione

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LEZIONE 1

La Tastiera italiana

E’ composta da 102 tasti che rappresentano le lettere dell’alfabeto ed i segni di punteggiatura. Ha, inoltre, vari tasti funzione, i tasti di movimento del cursore di scrittura, il tastierino numerico e altri tasti speciali.E’ utilizzata per inserire i dati da elaborare e per fornire al PC le istruzioni per operare.L'esempio che segue rappresenta la più semplice tastiera italiana. Attualmente il mercato fornisce tastiere con un maggior numero di tasti per l'esecuzione di diverse attivitàUna buona conoscenza della tastiera ne agevola l'utilizzazione.

NOTA: Alcuni tasti hanno due caratteri; per ottenere la scrittura del carattere superiore, occorre tenere premuto il tasto Maiuscole mentre si digita sul tasto desiderato.

Altri tasti hanno tre caratteri; per ottenere la scrittura del carattere in basso a destra, occorre tenere premuto il tasto Alt Gr mentre si preme su tasto desiderato.

In caso di tasti con quattro caratteri, quello in alto a destra si digita il carattere tenendo premuto AltGr +Tasto shift.( Raro)

Fig. 1

Tasto ESC – Annulla una impostazione prima di completare l’operazione con il tasto Invio.

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Tasti Funzione

Da F 1 a F 12

Tasto ESC

Tasti movimento cursore di scrittura.

Tastierinoo

Tastiera di scrittura.

Led luminosi di indicazione attività.

Tasti di Inserimento, di Cancellazione e di movimento.

Tasti di: Stampa,

Blocco scorrimento

Pausa Interruzione

a Tasti Funzione da F1 a F12 – tasti Funzione contestuali a diversi programmi. Il tasto F1 è specifico come tasto di Aiuto.

Tasto di Stampa – Tasto a doppia funzione: stampa il contenuto dello schermo / resetta il sistema. Questa seconda funzione in alcune tastiera non è prevista.

Tasto di blocco scorrimento – in fase operativa non ancora in Windows, blocca lo scorrimento del testo sullo schermo.

Tasto di pausa – Interrompe qualsiasi operazione in corso; l’operazione riparte premendo il tasto Invio.

Tasto Inserimento – inserisce uno o più caratteri in una parola.

Tasto di cancellazione – cancella i caratteri a destra del cursore di scrittura.

Tasto di spostamento indietro – riporta il cursore di scrittura all’inizio della riga; tenendo premuto il tasto Ctrl, riporta il cursore di scrittura all’inizio del documento.

Tasto di spostamento avanti - riporta il cursore di scrittura alla fine della riga; tenendo premuto il tasto Ctrl, riporta il cursore di scrittura alla fine del documento.

Tasto Pagina su – provoca lo spostamento verso l’alto di una pagina.

Tasto Pagina giù – provoca lo spostamento verso il basso di una pagina.

Tasti di spostamento – spostano il cursore di scrittura nelle quattro direzioni solamente se nell’area di spostamento esiste già scrittura.

Indicatore luminoso di operatività attive. Nell’ordine: Bloc Num –quando è attivo il tastierino; Maiuscolo – quando è attivo il tasto di scrittura maiuscolo; Blocc Scorr – quando è attivo il tasto di blocco scorrimento.

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Tasto di tabulazione – Il tasto di tabulazione consente di allineare il testo a sinistra, a destra, al centro, rispetto a un carattere decimale o a un carattere barra. Prima delle tabulazioni è possibile inoltre inserire automaticamente dei caratteri specifici, quali punti o trattini.

Tasto di blocco maiuscole (tasto di scambio) – funziona come un interruttore, con una pressione permette di digitare tutto in maiuscolo, con un’altra pressione ritorna in stato di riposo e la scrittura ritorna minuscola. Quando è attivo si accende il rispettivo led luminoso.

Tasto Maiuscole – tenendo premuto questo tasto la scrittura diventa maiuscola, al rilascio ritorna minuscola.

Tasti speciali per varie funzioni.

Tasto menù Windows – Attiva il menù START

Tasto barra spaziatrice –ogni pressione di questo tasto sposta avanti (da sinistra verso destra) di uno spazio orizzontale il cursore di scrittura. Se la si tiene premuta si verifica uno spostamento incontrollato.

Tasto di ritorno – cancella i caratteri posti a sinistra del cursore di scrittura.

Tasto di Invio ( conosciuto anche come Enter) – Tasto di conferma, premendo questo tasto il PC acquisisce il comando e lo esegue e per creare spazio in verticale.

Tasto di menù contestuale – apre sullo schermo il menù contestuale alla situazione; lo stesso effetto si ottiene con il pulsante destro del mouse.

Tasto speciale – viene in prevalenza utilizzato per la digitazione del terzo carattere (vedere nota inizio descrizione tastiera).

Il Tastierino

NOTA: Quando il tasto Bloc Num è attivato, sull’ Indicatore luminoso di operatività attive è accesa la rispettiva spia e il tastierino viene utilizzato come numerico; se il tasto Bloc Num è disattivato il tastierino assume la stessa funzione dei dieci tasti posti immediatamente alla sua sinistra

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(tasti di inserimento, di cancellazione e movimento + tasti di movimento cursore di scrittura). Il tasto Bloc Num funziona come un interruttore, con una pressione si attiva con un’altra si disattiva.

Tasto Bloc Num – attiva e disattiva il tastierino numerico.

Tasto Barra diritta – digita una barra inclinata verso destra.

Tasto Asterisco – oltre a digitare un asterisco, questo tasto viene utilizzato nelle operazioni aritmetiche come segno di moltiplicazione.

Tasto segno Meno – digitato direttamente esprime il segno meno nelle operazioni aritmetiche; digitato tenendo premuti i tasti Ctrl + Alt scrive la Lineetta; digitato tenendo premuto

solo il tasto Ctrl scrive un Trattino.

Tasto Più – digitato, scrive il segno più e in caso di operazioni aritmetiche esprime il segno di addizione.

Come digitare alcuni caratteri speciali

NOTA: I numeri che seguono il comando Alt, debbono essere digitati sul tastierino.

Se si scrive Alt + 126, significa che si deve tenere premuto il tasto Alt mentre si digita il numero 126 sul tastierino.

Al rilascio avremo in scrittura il segno desiderato.

~ Alt + 126

Ç Alt + 128

ü Alt + 129

â Alt + 131

ä Alt + 132

ç Alt + 135

4

ê Alt + 136

ë Alt + 137

ï Alt + 139

Ä Alt + 142

ö Alt + 148

Ö Alt + 153

Ü Alt + 154

½ Alt + 171

¼ Alt + 172

« Alt + 174

» Alt + 175

± Alt + 241

¾ Alt + 243

÷ Alt + 246

Sulla tastiera normale:

€ Ctrl + Alt + e in una tastiera priva del carattere €

AltGr + e in una tastiera con il carattere € sullo stesso tasto della e

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Il mouse

Il mouse è un’altra periferica esterna diventata ormai indispensabile.

Tramite il movimento della mano che fa scivolare il mouse sul piano di lavoro, si controlla un dispositivo di puntamento rappresentato da un cursore che può assumere forme diverse (da non confondere con il cursore di scrittura).

Oltre che dispositivo di puntamento, serve per attivare comandi o per selezionare e trascinare oggetti, agendo direttamente su ciò che compare sul monitor.

Si utilizza in parziale sostituzione della tastiera.

Nella parte superiore vi sono due pulsanti e, frequentemente, una rotellina.

NOTA: quando si dice fare click o cliccare , per definizione si intende l'uso del tasto sinistro; quando è necessario l'uso del tasto destro, deve essere specificato.

Funzione dei pulsanti:

Pulsante sinistro: con un solo clic, si effettua una scelta (selezione) con doppio clic si attiva un comando (si apre un file per visualizzarne il contenuto),

oppure si effettua l'installazione di un'applicazione se il file è un eseguibile .

Pulsante destro: con un solo clic si apre il menù contestuale alla situazione. E' conosciuto anche come menù di scelta rapida.

La rotellina centrale viene utilizzata per fare scorrere verso il basso o verso l'alto ciò che appare sullo schermo.

Non è possibile dare un'indicazione precisa per quanto riguarda i menù contestuali in quanto tali menù sono alcune centinaia una diverso dall'altro. Si consiglia pertanto di sperimentare sempre l'uso del tasto destro memorizzando quei casi che possono agevolare la nostra attività.

Saper padroneggiare il mouse, facilita l'apprendimento in quanto la nostra attenzione viene tutta dedicata all'applicazione su cui stiamo lavorando. Esistono alcune piacevoli esercitazioni che aiutano ad avere il controllo di questa periferica, è possibile ottenere miglioramenti anche giocando con i solitari. Alcuni esempi di menù contestuali:

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Menù contestuale mostrato cliccando con il tasto DX su area vuota del riquadro di destra.

FIG. 2

FIG. 3

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Menù contestuale mostrato facendo click con il tasto DX su di un file nel riquadro di destra.

Menù contestuale mostrato cliccando con tasto DX su cartella nel riquadro di sinistra

FIG. 4

Il Sistema operativo – Windows Windows ha, come tutti i sistemi operativi, il compito fondamentale di gestire il sistema computer presidiando l'interscambio di input e output, gestendo l'accesso ai dischi e alle periferiche da parte dei programmi e reagendo alle richieste di servizio che possono arrivare da altri sistemi con i quali il computer è collegato. Tutto questo lavoro si svolge dietro le quinte; l'utente normale non se ne accorge ne è previsto che debba accorgersene.

Windows però, ha anche il compito di interfaccia fra utente e sistema. Per agevolare l'accesso al sistema e i suoi componenti, Windows utilizza una serie di forme grafiche chiamate finestre, concepite per trasmettere informazioni all'utente in modo chiaro e coerente. L'idea generale è questa: una volta appreso come è fatta e come si utilizza una finestra, si è imparato tutto quello che serve per fare qualunque cosa in Windows, perché in quel contesto tutto viene presentato tramite finestre, nelle quali ci si muove e si opera sempre nello stesso modo.

Poiché i S.O. usati attualmente sono tipologicamente diversi (Windows XP, Windows 7 e Windows 10), non si ritiene utile entrare nei dettagli del sistema operativo nelle prime lezioni di un corso di base.

Schermata di apertura del sistema operativo Windows 109

FIG. 5

Esplora La presentazione della schermata di Esplora risorse è quella relativa al Sistema operativo di Microsoft Windows 10 che si presenta come in figura 6. Esplora è la finestra principale di tutti i S. O. Windows , indispensabile per effettuare diverse operazioni come ad esempio copiare o spostare oggetti da una posizione ad un’altra, rinominare gli oggetti, creare nuove cartelle ecc.. Inoltre contiene tutte le risorse Software del Computer.

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Le icone che fanno parte della finestra di apertura sono diversificate tra icone di sistema e icone di collegamento con applicazioni. Le prime si riconoscono in quanto non hanno la freccetta in basso a sinistra.

Area denominata Barra di avvio veloce. In quest'area ci sono icone di sistema, cioè inserite in automatico nel momento dell'installazione, altre sono inserite dall'utilizzatore.

Area denominata Barra delle notifiche. In quest'area si trovano tutte icone inserite dal sistema, alcune riferite ad applicazioni installate dall'utilizzatore. L'icona

rappresentata da ^ apre una finestra contenente icone nascoste.

FIG.6La schermata di figura 6, è una rappresentazione particolare di Esplora, infatti permette di vedere solo le risorse principali del nostro computer. Nell'esempio si individuano oltre alle cartelle di sistema, il numero di dischi fissi (HD) installati nel PC. Nella schermata successiva, in cui sarà selezionato uno dei dischi fissi, avremo un'immagine di esplora completamente diversa, con un maggior dettaglio delle risorse.

Le cartelle di sistema sono:Documenti - come predefinito tutti i documenti di videoscrittura o di calcolo elettronico prodotti e salvati andranno in questa cartella, salvo intervento di modifica dell'utilizzatore.

Download - vale quanto detto per la cartella documenti ma per tutti gli oggetti scaricati dalla rete.

Immagini - vale quanto detto per la cartella documenti per tutte le immagini salvate

Musica - vale quanto detto per la cartella documenti per i file musicali

Video - vale quanto detto per la cartella documenti per i file video.

NOTA: In alcuni casi la prima volta è necessario la prima volta selezionare manualmente la cartella in cui inserire l'oggetto.

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Barra dei comandi. E' variabile; infatti è diversa per ogni menù selezionato. Con l'uso si riesce a memorizzare i comandi più usati.

FIG. 7 L'icona di parcheggio -- permette di mettere quanto presente sul video nella barra di avvio veloce. L'icona di ridimensionamento consente di dare a quanto attualmente presente a video la corretta dimensione.L'icona di chiusura X chiude l'operazione che si stava eseguendo.

Le Cartelle

Le cartelle sono riconoscibili dalla forma dell’icona che le rappresenta (un rettangolo in verticale giallo). Sostanzialmente sono dei contenitori entro cui possono esserci altre cartelle (sottocartelle) e/o dei File. Le cartelle hanno sempre un nome che le distingue. Le cartelle possono essere di sistema, cioè create durante l’installazione del S.O. o di un’applicazione, oppure create dall’utente.

I FileI File sono sempre contenuti in cartelle; sono distinguibili perché oltre ad avere una denominazione hanno anche un suffisso separato dal nome da un punto. Tale suffisso è chiamato Estensione.

I file possono essere di sistema oppure creati dall’utente.

Estensione L’estensione rappresenta la “famiglia” di appartenenza. ( vedi esempio e capitolo relativo alle estensioni più conosciute).

Esempio:

Dettato.doc

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Icone di parcheggio, dimensionamento e chiusura

Nel riquadro di sinistra si trovano le cartelle

principali. Il segno > a fianco delle cartelle principali, indica che contengono delle sottocartelle.

Nel riquadro di destra sono collocate le sottocartelle contenute nelle cartelle principali ed i file contenuti nella cartella selezionata nel riquadro di sinistra.

Dettato = Nome file

(dato da chi lo ha creato)

Doc = estensione (famiglia di appartenenza dato automaticamente dal programma)

Se non specificatamente necessario, per comodità anziché utilizzare le denominazioni Cartelle e file , si userà il termine Oggetto/i.

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NOTA IMPORTANTE: Procedendo nel Corso di Base, ricorrerà spesso il termine Selezionare.

Questa operazione permette di individuare dove Windows deve agire. Gli interventi sotto indicati si eseguono normalmente nella schermata Esplora. .

Metodi di:

Selezione Copia di un oggetto da una posizione ad un’altra Spostamento di un oggetto Eliminazione di un oggetto Rinominare un oggetto Creazione di una nuova cartella Le operazioni di seguito indicate, come tante altre, si possono effettuare in più modi; il

presente manuale propone di utilizzare i comandi ritenuti più semplici.

Selezione: Selezionare un oggetto: fare click sull’oggetto da selezionare

Selezionare più oggetti consecutivi: fare click sul primo oggetto, poi tenendo premuto il tasto Maiuscole cliccare sull’ultimo oggetto della serie da selezionare.

Selezione di più oggetti non consecutivi: tenendo premuto il tasto Control (Ctrl) fare click sui vari oggetti da selezionare.

Copia di uno o più oggetti da una posizione ad un’altra: fare click con il tasto destro del mouse sull’oggetto da copiare e nel menù contestuale che si apre scegliere Copia, spostare il cursore del mouse nella posizione dove deve essere copiato l’oggetto, fare click con il tasto destro del mouse e nel menù contestuale scegliere Incolla.

Spostamento di uno o più oggetti in nuova posizione: si ripropone la procedura utilizzata per la copia, scegliendo però Taglia in luogo di Copia.

Eliminazione di uno o più oggetti: selezionare gli oggetti su cui si deve operare, fare click con il tasto destro del mouse sulla selezione e nel menù contestuale che si presenta scegliere Elimina.

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Rinominare un oggetto: fare click con il tasto destro del mouse sull’oggetto a cui vogliamo cambiare nome e nel menù contestuale che si apre scegliere Rinomina. L’oggetto da rinominare sarà rinchiuso in un rettangolo evidenziato in cui si vede il puntatore di scrittura lampeggiare. Cancellare la vecchia denominazione, digitare la nuova poi premere il tasto Invio per concludere l’operazione.

Creare una nuova cartella: selezionare l’oggetto in cui si vuole inserire la nuova cartella, fare click su Nuova cartella (ved. Figura 8) quindi digitare il nome che si vuole dare a questo nuovo oggetto.

FIG.8

Selezionare l'oggetto in cui si vuole inserire la nuova cartella (nell'esempio DEPOSITO), cliccare sull'icona Nuova cartella nella Barra dei comandi, automaticamente si apre una cartella denominata Nuova cartella già selezionata per essere rinominata. Digitare il nome che si vuole dare alla cartella.

Estensioni ai file più conosciute

.avi

Estensione di file multimediali (audio e video) di Microsoft.

.bmp

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Comando Nuova cartella

Selezionata cartella in cui inserire nuova sottocartella.

Nominare nuova sottocartella.

Estensione delle immagini bitmap

.com

Tipo di dominio di un sito internet che caratterizza i siti a carattere commerciale.

.doc o .docx

Estensione per i documenti creati da word.

.exe

Estensione dei file eseguibili

.gif

(Graphics Interchange Format) estensione per immagini in formato compresso.

.htm e .html

Estensione di file codificato in linguaggio HTML, il linguaggio tipico delle pagine web.

.JPg

Estensione per immagini in formato compresso

.mdb

Estensione di file di tipo archivio, generati da un database.

.mid

Estensione per file musicali di tipo midi.

.mov

Estensione per filmati visualizzabili con Quick Time.

.mp3

Estensione per file musicali in formato compresso.

.pdf

(Potable Document Format) estensione dei file generati dall'apposito software della casa Adobe, per produrre documento di testo e immagini.

.PPt

Estensione dei file di presentazione creati con PowerPoint.

.psd

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Estensione dei file grafici generati dal programma Photoshop

.rtf

(Rich Text Format) estensione di file di documento di testo formattato

.tiff

(Tagged Image File Format) formato digitale per immagini ad elevata definizione

.txt

Estensione per documenti di testo non formattato.

.wav

Estensione di file audio

.xls o .xlsx

Formato dei file elaborati da Excel

.zip

Estensione per file compressi dal software Winzip.

.rar

Estensione per file compressi dal software Winrar.

.7z

Estensione per file compressi dal software 7zip.

Alcuni programmi gratuiti che aprono file con estensioni particolari.

Videolan VLC media player - apre file audio e video con estensione: avi - mp3 - wav - mkv7 zip - apre file compressi con estensione: zip - rar - 7zIrfanView - apre file immagini: bmp - gif - jpg - tiff

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