Festival Tra Pizzica e Flamenco - cittametropolitana.ba.it · Festival Tra Pizzica e Flamenco. 14...

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1 Sotto l’alto patrocinio dell’Ambasciata di Spagna in Italia, della Provincia di Bari, dei Comuni di Castellana-Grotte e Alberobello l’associazione culturale Culturaintandem, con la collaborazione di ViviCastellananaGrotte e Fuoriluogo presenta la II edizione del Festival Tra Pizzica e Flamenco 14 – 16 luglio 2012 Castellana-Grotte, Bari L’idea Le culture musicali provenienti dal sud della Spagna e dell’Italia hanno molti punti in comune: la danza, i ritmi forti e marcati, la profondità dei contenuti. Valorizzare le similitudini tra la musica popolare andalusa e quella salentina e mostrare esempi virtuosi di contaminazione artistica e fondere in un unico grande evento le due matrici culturali dell’Andalusia e del Salento: sono questi sono i presidi della manifestazione ideata da Culturaintandem. Il flamenco, Patrimonio dell’Umanità per l’UNESCO, catalizza interesse verso la Spagna e le sue calde sonorità. La pizzica, fenomeno locale divenuto attrazione di massa, è ritmo capace di riempire le piazze. Ma, entrambi questi universi, sono molto di più. Oltre la reiterata proposta delle forme, vi è una sostanza che merita di essere indagata. A latere del Festival, infatti, si terrà l’incontro sul tema Trance, rito e guarigione - alle origini della musica mediterranea, nel quale esperti italiani e stranieri esporranno gli aspetti meno noti dei ritmi mediterranei più celebri. A partire dai riti animisti dell’Africa centro-occidentale, infatti, sino alla Pizzica, al Candomblè e alla Santeria, si intraprenderà un percorso di ricerca dagli inediti risvolti. Dove Castellana-Grotte (Ba), cittadina a vocazione turistica celebre per il complesso carsico delle Grotte di Castellana

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Sotto l’alto patrocinio dell’Ambasciata di Spagna in Italia, della Provincia di Bari, dei Comuni di Castellana-Grotte e

Alberobello l’associazione culturale Culturaintandem, con la collaborazione di ViviCastellananaGrotte e Fuoriluogo

presenta la II edizione del

Festival Tra Pizzica e Flamenco

14 – 16 luglio 2012

Castellana-Grotte, Bari

L’idea

Le culture musicali provenienti dal sud della Spagna e dell’Italia hanno molti punti in comune: la danza, i ritmi forti e

marcati, la profondità dei contenuti. Valorizzare le similitudini tra la musica popolare andalusa e quella salentina e

mostrare esempi virtuosi di contaminazione artistica e fondere in un unico grande evento le due matrici culturali

dell’Andalusia e del Salento: sono questi sono i presidi della manifestazione ideata da Culturaintandem.

Il flamenco, Patrimonio dell’Umanità per l’UNESCO, catalizza interesse verso la Spagna e le sue calde sonorità.

La pizzica, fenomeno locale divenuto attrazione di massa, è ritmo capace di riempire le piazze.

Ma, entrambi questi universi, sono molto di più.

Oltre la reiterata proposta delle forme, vi è una sostanza che merita di essere indagata.

A latere del Festival, infatti, si terrà l’incontro sul tema Trance, rito e guarigione - alle origini della musica

mediterranea, nel quale esperti italiani e stranieri esporranno gli aspetti meno noti dei ritmi mediterranei più celebri.

A partire dai riti animisti dell’Africa centro-occidentale, infatti, sino alla Pizzica, al Candomblè e alla Santeria, si

intraprenderà un percorso di ricerca dagli inediti risvolti.

Dove

Castellana-Grotte (Ba), cittadina a vocazione turistica celebre per il complesso carsico delle Grotte di Castellana

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Il Programma sabato 14 luglio 2012

Piazza Garibaldi

ore 20:00 Aspettando Fuoriluogo

presentazione de Le mani del Sud di V. Bodini e D. Durante, Animundi edizioni

interventi di Daniele Durante, Checco Leo, Antonino Piepoli

ore 21:00 Compagnia di pizzica Daniele Durante

(fondatore storico del Canzoniere Grecanico Salentino)

domenica 15 luglio 2012

Piazza Garibaldi

ore 20:00 Aspettando Fuoriluogo

presentazione de Tarantafemmina. Il morso dell'anima di D. Cofano, Favia editore

interventi di Deodata Cofano, Giovanni Nardelli, Tatiana Danese, Antonino Piepoli

letture di Flora Saponari

ore 21:00 Compañía Sabor Añejo di Granada - Spagna

lunedì 16 luglio 2012

Sala delle Cerimonie, Palazzo Municipale Via Marconi

ore 19:00 Trance, rito e guarigione - alle origini della musica mediterranea

Proiezione Orixas da Bahia

interventi di Tatiana Danese, Giuseppe De Trizio, Ana Auxiliadora Estrela, Daniela Lovece

Piazza Garibaldi

ore 21:30 Jaleo - Tra Flamenco e Salento

Crediti

idea Cultura in Tandem

organizzazione Cultura in Tandem - ViviCastellanaGrotte.it

direzione artistica Checco Leo - Angy Giannandrea

mediapartner ViviCastellanaGrotte.it - RadioPuglia

comunicazione Daniela Lovece

service Giuseppe Dicarlo

Per informazioni

http://www.trapizzicaeflamenco.it - http://www.culturaintandem.it - http://www.vivicastellanagrotte.it

cell. +39-389-1816346 - e-mail [email protected]

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Schede informative > Gruppi Musicali > Compagnia di pizzica Daniele Durante

Dopo aver interpretato, per trentadue anni, la riproposta della musica popolare salentina, prima anima del

Canzoniere Grecanico Salentino insieme con la scrittrice Rina

Durante, decide di lasciare all’inizio del 2007 la guida del

gruppo al figlio Mauro, convinto “che una tradizione per

rinnovarsi abbia bisogno di giovani che la ricontestualizzino”.

Dopo due anni di ricerca torna sulla scena per presentare uno

spettacolo inedito che “rispecchi il folk nel gusto,

nell’atmosfera, nel ritmo e spesso negli schemi metrici e nella

vocalità”. C'è la capacità di mettere in discussione il percorso compiuto dalla musica popolare negli ultimi anni, nella

nuova produzione artistica di Daniele Durante. Oltre ai brani inediti il nuovo lavoro comprende brani già conosciuti: “La

Questione Meridionale” e “Carataranta” tratto d’unione tra i pezzi, l’esecuzione di canti e musiche della tradizione

salentina prese da registrazioni dagli anni Cinquanta ad oggi, a testimonianza di una continua ricerca e di un amore

che non si è perso.

Per informazioni e contatti

http://www.danieledurante.it/

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Schede informative > Gruppi Musicali > Compañía Sabor Añejo

Quello dei Sabor añejo è uno spettacolo che cresce e si sviluppa attorno all’obiettivo di trasmettere un flamenco

nuovo, ma legato alle radici e alla tradizione del canto, del ballo e del toque. Cinque giovani artisti immergono il

pubblico nel mistero del flamenco antico.

Chitarra: Willi Gómez

Cantante: Juan Rubio, Antonio Heredia

Ballerini: Julia Monje Serrano, José Candela

Programma

1. Baile por Tientos

2. Fandangos

3. Baile por Soleá

4. Baile por Siguirilla

5. Malagueña

6. Cuplé por bulerías

7. Baile por Alegrías

Per informazioni e contatti

http://www.laserranilla.es

e-mail [email protected]

e-mail [email protected]

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Schede informative > Gruppi Musicali > Jaleo - Tra Flamenco e Salento

Tra Flamenco e Salento spettacolo di musica e danza

etnica concepito, condotto e diretto dal Maestro Checco

Leo.

Il progetto nasce come tentativo di contatto fra musica

popolare andalusa e salentina.

La collaborazione con vari artisti, alcuni dei quali

provenienti direttamente dal mondo flamenco

dell’Andalusia, ne ha arricchito ulteriormente la forza

comunicativa. Spinto dal successo sempre crescente il musicista si addentra ancor più nel vivo della ricerca, che non

finisce di offrire nuovi punti di contatto tra i due mondi.

In virtù della caratteristica principale che regola il lavoro del complesso, basata sull’espressione individuale e collettiva

dei componenti, il gruppo prende il nome di Jaleo.

Termine che sta anche a significare un forte momento di

incontro tra le due culture: nelle esibizioni festose

dell’Andalusia e del Salento ogni singolo individuo,

pubblico compreso, partecipa attivamente all’esecuzione

con parole di incitamento, versi, battito ritmico delle

mani, esortazioni di vario genere. Il risultato finale

costituito da un suggestivo sottofondo di singolari effetti

sonori, detto appunto jaleo, conferisce all’esecuzione un

atmosfera tipicamente popolare.

Lo spettacolo propone un repertorio che attinge a ritmi e melodie andalusi e salentini nel riuscitissimo tentativo di

scoprirne ed esporne al pubblico origini, caratteristiche, differenze ed analogie, attraverso l’uso di strumenti e

coreografie tipici, in un’atmosfera di ritmi e danze

flamenche.

Lo spettacolo ha una durata complessiva di due ore e si

divide in due tempi:

I tempo: esecuzione di alcuni brani tratti dalla cultura

popolare Andalusa vicini alla tradizione musicale

salentina per analogie melodiche, ritmiche e di

contenuti;

II tempo: esecuzione di alcuni brani di musica etnica mediterranea e salentina rivisitati in chiave flamenco, ed

esecuzione di brani di composizione dello stesso musicista-chitarrista Checco Leo.

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Componenti del gruppo JALEO

Checco Leo – Chitarra Flamenco

Antonio Ramos - Basso

Paolo Colazzo - Percussioni

Maria Josè Cueto Martinez - Baile flamenco

Roberta Elia - Danza Pizzica

Checco Leo

Checco Leo, di origine salentina, nasce come chitarrista classico, intraprende - poi - gli studi e la carriera di

sassofonista jazz. Dopo un lungo soggiorno in Spagna, approda nel vasto mondo della chitarra flamenco.

Tappe fondamentali del suo percorso musicale sono gli incontri con Brandford Marsalis per il sax, Maurizio Colonna per

la chitarra classica, Oscar Herrero, Merengue de Cordoba, Josè Luìs Postigo per la chitarra flamenco. Con questi ultimi si

specializza nell’accompagnamento al Baile, intraprendendo così una lunga serie di esibizioni, sia come solista, che come

accompagnatore. Presso il Conservatorio Tito Schipa di Lecce, seguito dal Maestro Maurizio Colonna, si specializza col

massimo dei voti in chitarra etnica. Svolge un gran numero di concerti, esibendosi anche in situazioni di elevato

prestigio come al Concorso Giuliani di Bisceglie - manifestazione chitarristica internazionale, all’Auditorium Parco Della

Musica di Roma e altri tra i più importanti templi della musica italiani. Come chitarrista flamenco collabora come ospite

in studi di registrazione e in tournée con altri gruppi.

Partecipa, inoltre, a numerosi programmi televisivi impegnandosi attivamente anche nella divulgazione del Flamenco

in Puglia. Promuove un progetto tutto suo dal nome Tra Flamenco e Salento in cui affianca la cultura musicale

andalusa a quella salentina, mettendone in risalto analogie e differenze, proponendo uno spettacolo di musica e

danza in Italia e all’estero. Si dedica, poi, all’attività didattica dirigendo corsi, in particolar modo nel Salento.

L’attività jazzistica, esercitata all’inizio della sua carriera, gli lascia in eredità una singolare capacità di improvvisazione.

Musicista poliedrico, si muove agevolmente all’interno di ritmi e armonie popolari andaluse, mediterranee e latino-

americane (Cuba, Brasile, Ande) facendo uso, tra l’altro, di strumenti etnici a corda (Charango, Cuatro Venezolano) e a

fiato (Quena , Sikus, Ciaramella). La tecnica della chitarra flamenco, che sapientemente fonde con l’armonia popolare

salentina, lo fa apparire musicista non soltanto virtuoso, ma anche squisitamente moderno.

Per informazioni e contatti

http://www.traflamencoesalento.com

e mail info@traflamencoesalento. com

https://www.facebook.com/pages/Jaleo-Tra-Flamenco-e-Salento/113508132024586

cell. +39-339-5690208

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Schede informative > Presentazioni > Le mani del Sud

I versi, la voce, le note nelle mani del Sud: Daniele Durante canta Vittorio Bodini e i suoi

versi ormai divenuti simbolo, fotografie poetiche, immagini raffinate e straordinari

racconti di scorci e momenti, di incantesimi e realtà,di storie e di Storia. Le mani del Sud

sono un’opera musicale e letteraria nata grazie al coinvolgimento della casa editrice Besa

e dell’etichetta Anima Mundi. Le mani del Sud, spiega Daniele Durante, sono servite

spesso a dilaniarsi e ad erigere paletti e barricate con cui inibire ed annientare tutto ciò

che gli altri cercano di costruire, ma sono servite anche a produrre suoni che,

stratificandosi, hanno dato origine a quel fermento musicale salentino invidiato da molti.

Le mani del Sud, con questo lavoro, riconsegnano le parole di Bodini alla sua terra, nella

speranza che la musica contribuisca a diffonderne il magico suono.

Il cantautore salentino riprende una sua vecchia idea, nata ai tempi del Canzoniere

Grecanico Salentino, condivisa con Rina Durante e poi accantonata. Ma un’idea che non è

più andata via e ripresa oggi, a più di quarant’anni dalla morte di Bodini, dopo l’esplosione

della salentinità e con l’esigenza, forse della riscoperta dell’intimità di una terra in preda a

clamore e confusione. Quella terra raccontata da Vittorio Bodini come da nessun altro,

perché Bodini era salentino ma anche esterno (viveva spesso fuori), spiega Daniele

Durante, quindi il rapporto tra il poeta e la sua terra era conflittuale e pieno di rancore,

come tutti i grandi amori.

Per informazioni e contatti

http://www.danieledurante.it/

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Schede informative > Presentazioni > Tarantafemmina. Il morso dell'anima

…tra muri bianchi di calce e chianche

della dura pietra di puglia

vissute dal tempo

ti prende il mondo affascinante

della taranta

il ragno che morde e scatena l’eros negato

…dalla grecia antica

passando attraverso le crociate

ai roghi delle streghe

il ragno è diventato

la metafora del disagio di vivere

e il suo veleno espressione

del veleno simbolico

dell’anima

…nell’ordine mitico della taranta

la cura passa attraverso i sensi

i colori gli odori

la musica che scuote il corpo

la pizzica che guarisce le ferite dell’anima e del cuore

Tarantafemmina. Il morso dell’anima è un’opera interessante e complessa.

La sua autrice, Deodata Cofano, è docente di psicologia sociologia antropologia e metodologia della ricerca, master

PNL programmazione neurolinguistica, personal coach trainer di gruppo consulente comunicazione formazione

creativa e aziendale, giornalista opinionista freelance per giornali locali, vincitrice di premi letterari. Ha pubblicato:

• Madrità. Lettere di una madre di fine millenio ad una figlia di inizio millenio, Edizioni Romanae, 2004.

Premio Speciale Presidente della Repubblica Pesaro 2002 Premio Firenze-Europa, Premio Antigone Bari

• Nipponcartoon. Immagini, miti, strategie, edizioni Franco Angeli, 1999.

Ultima creazione è il format Tarantaterapia, training di gruppo in pizzica live e la mostra-spettacolo Tarantafemmina

tratta da Tarantafemmina. Il morso dell’anima.

Per informazioni e contatti

http://www.tarantaterapia.com

e-mail [email protected]

cell . +39-333-4857750/+39-392-6720909

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Schede informative > I relatori > Tatiana Danese

Monopolitana, la giovane Tatiana Danese è laureata in Psicologia Clinica e di Comunità presso

la Facoltà di Psicologia dell'Università di Padova; ha sostenuto l’esame di laurea con una tesi

sperimentale su Qualità della vita e creatività in soggetti anziani pugliesi in collaborazione

con l’Istituto di Psicologia di Milano diretto dal prof. Cesa-Bianchi.

Successivamente, ha ottenuto una borsa di studio per realizzare il tirocinio post-lauream in

accordo con l’Università VII Denis Diderot di Parigi. Qui ha condotto uno stage presso il CMPP

di Terapia infantile e familiare dell’Ospedale Bichat a Parigi sotto la supervisione del Pr. A.

Guedeney.

Dopo il superamento dell’Esame di Stato per l’abilitazione alla professione di psicologo presso la Seconda Università di

Napoli, si è formata per un anno nella scuola di teatroterapia con sede a Bari in collaborazione con l’Associazione

Politeama di Milano. Nel 2006 si è formata al I anno di psicoterapia Bioenergetica presso la scuola di specializzazione

S.M.I.A.B. di Roma. Ha partecipato a giornate internazionali di Studio e Seminari di Formazione sul tema “Corpo, arte,

relazione: il processo creativo attraverso la danzamovimento terapia integrata” presso l’Università Estiva di

DanzaTerapia di Villasimius (Cagliari). Per due anni ha collaborato come psicologa ricercatrice nell’ambito della

Consulenza Genetica Oncologica e del Consultorio di Psicologia dell’lstituto Tumori Giovanni Paolo II - IRCCS di Bari. È

stata relatrice alla Giornata di Orientamento (Maggio 2005) per il Progetto Comprendere e comprendersi in

Psiconcologia. Ha collaborato alla stesura dell’articolo Attitude towards genetic testing for breast cancer susceptibility:

a comparison of affected and unaffected women, Experimental Oncology Department, Cancer Institute of Bari, Italy. Eur

J Cancer Care (Engl). 2009 Nov 13.

Successivamente ha ottenuto il master di II livello in Gestione e Risoluzione dei Conflitti Facoltà di Sociologia

dell’Università di Roma Tre. Nel 2008 si trasferisce in Andalusia (Spagna) per frequentare il Dottorato in Pace, Conflitti

e Democrazia, presso il Centro Studi sui Conflitti della Facoltà di Sociologia della Università di Granada.

Nel 2010 ottiene una Borsa di Studio annuale per un progetto di ricerca in Educazione alla pace e alla interculturalità

attraverso il processo creativo presso l’Università “Marta Abreu” di Santa Clara, Cuba. Nel 2011 ottiene il Diploma di

Studi Avanzati (DEA) all’interno del Dottorato in Pace, conflitti e Democrazia, Università di Granada. È, inoltre,

terapeuta floreale e ayurvedico. È appassionata delle arti espressive tanto da frequentare numerosi corsi di danza

africana e popolare, la Scuola di Teatro Sperimentale secondo il modello Grotowskyano a Padova, fino alla Scuola

Popolare di Musica del Testaccio a Roma.

Attualmente, è psicologa ricercatrice presso l’Università di Granada, ma risiede in Puglia dove organizza attraverso gli

strumenti dell’arte, della danza e della fiaba, laboratori di crescita personale rivolti alle donne.

Per informazioni e contatti

e-mail [email protected]

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Schede informative > I relatori > Giuseppe De Trizio

Musicista barese, inizia lo studio della chitarra classica a nove anni, successivamente si

dedica al mandolino. È compositore, arrangiatore per cinema, televisione e teatro. Dopo lo

studio del repertorio classico, si dà alla ricerca, alla dialettica e all'animazione e inizia la sua

carriera concertistica dedita alle musiche popolari e d’autore. Ha dato vita a progetti

musicali internazionali tra cui Radicanto e Tabulè. Oggi collabora con Teresa De Sio e Raiz. È

stato finalista con Radicanto dei premi Tenco (2009), Musicultura (2007), De Andrè (2006).

Con il film Craj, insieme a Teresa De Sio e Giovanni Lindo Ferretti vince nel 2005 il premio

Libero Bizzarri come miglior opera prima al Festival del Cinema di Venezia. Dal 2008 è

direttore artistico della rassegna barese Di voce in voce. Incide con Radicanto, Tabulè, Teresa

De Sio e Raiz per etichette indipendenti e per Universal Music, Emi e Edel. Prende parte a

format televisivi come live @ MTV (con Raiz) e Scalo 76, su Rai Due con Raiz, Teresa De Sio e Lucio Dalla.

Discografia

Echi di Gente, Radicanto, (Ass. Cult. Radicanto), 1999

Terra Arsa. Corde, pelli e papiri (C.N.I.), Radicanto, 2001

Lettere Migranti, (C.N.I.), Radicanto, 2002

La casa delle donne, (Original soundtrack, C.N.I.), Radicanto, 2003

Marie Merci, (C.N.I.), Tabulè, 2003,

Taranteria, Mario Salvi, (Finisterrae), 2003

Aldilà, Radicanto e Anonima GR, (C&M), 2003

A sud, A sud!, Teresa De Sio (Coccodrillo, Venus), 2004

La Corsa, Radicanto, (C.N.I, Coccodrillo, Venus), 2005

Sacco e fuoco, Teresa De Sio, (Edel), 2007

Uno, Raiz, (Universal), 2007

Work & dignity, Ned Ludd, 2007

Sacco e fuoco Deluxe (Edel) 2008

Teresa De Sio (AAVV), Riddim A SUD! (Edel) 2008

Il mondo alla rovescia, Radicanto, (III Millennio), 2008

'Bellavia', Radicanto, (III Millennio, Edel), 2011

'Ya!', Raiz, (Universal Music, Emi ed. musicali) 2011

Casa Raiz & Radicanto (Arealive/Edel) 2012

Per informazioni e contatti [email protected]

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Schede informative > I relatori > Ana Auxiliadora Estrela

Brasiliana residente da tempo in Italia, Ana Auxiliadora Estrela è insegnante di

danza diplomata presso la Escola de Dança da Fundaçao Cultural do Estado da

Bahia in Brasile.

Esperta di danza classica, moderna, contemporanea e popolare, si occupa di

espressione corporea, coreografia, storia della danza, kinesiologia applicata

alla danza, ha studiato danze keniote, francesi, arabe, castigliane, sarde,

balcaniche, basche, greche, sevillanas, fandango/occitane, come tammurriata,

tarantella del gargano, pizzica e giuglianese.

Ha tenuto laboratori di danze popolari per centri di riabilitazione psico-

sociale, istituti scolastici di ogni ordine e grado.

Prende regolarmente parte, con la sua associazione culturale afro-brasiliana Origens, alla nota manifestazione Festa

Dei Popoli organizzata dai Missionari Comboniani di Bari. Dirige il gruppo di canti e ritmi afro-brasiliani Beira-Mar.

Per informazioni e contatti

e-mail [email protected]

cell. +39-347-8130292

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Schede informative > Gli organizzatori > Cultura in Tandem

Associazione culturale nata nel marzo del 2010 con lo scopo di ideare,

produrre e organizzare eventi culturali e di spettacolo, in particolare

musicali, in grado di soddisfare la domanda di un pubblico sempre più

variegato ed esigente.

Il successo delle iniziative realizzate e la qualità delle proposte musicali e di spettacolo, in soli due anni di attività associativa,

hanno permesso in breve tempo di sviluppare un'importante rete di contatti che

hanno portato alla collaborazione con altre associazioni culturali e circoli, enti pubblici e privati. Per il futuro si vuol diventare

un solido punto di riferimento non solo per coloro che intendono fruire di arte, musica e teatro ma di poter rappresentare uno

spazio culturale per tutti quegli artisti, musicisti e teatranti, che vogliono promuovere la loro musica e la loro arte come mezzo

di condivisione, crescita e promozione culturale.

Cultura in Tandem vuol creare una sinergia singolare tra pubblico e artista. Rimanda, infatti, ad una metafora quella della

bicicletta a due che permette di "pedalare" insieme verso la scoperta, lo sviluppo e la promozione dei luoghi e delle diverse

forme e ambiti di espressione culturale attraverso il confronto di idee, l'organizzazione e la fruizione degli eventi. Significa

muoversi insieme nella stessa direzione, accomunati da intenti e valori comuni.

Per informazioni e contatti

Cultura in Tandem Associazione Culturale

via Francesco Valente n. 4

70013 Castellana-Grotte (Ba)

C.F. 93382420722 P. I.V.A. 0706395074

e-mail [email protected]

http://www.culturaintandem.it

http://www.facebook.com/pages/CULTURA-IN-TANDEM-Associazione-culturale

https://twitter.com/#!/CULTURAINTANDEM

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Schede informative > Gli organizzatori > ViviCastellanaGrotte

Associazione di promozione sociale con sede a Castellana-Grotte è l’ideatrice della

WebTv www.vivicastellanagrotte.it - nuova ed efficace modalità di comunicazione,

esclusivamente fruita attraverso la Rete, che consente anche alle piccole, preziose

realtà locali d'emergere, farsi conoscere e incidere in maniera significativa nel

proprio contesto. Ma ViviCastellanaGrotte si occupa anche di ideare, organizzare e promuovere eventi culturali.

Per informazioni e contatti

ViviCastellanaGrotte associazione di promozione sociale

Via Risorgimento, n. 8 70013

Castellana-Grotte (Ba) C.F. 93401730721

http://www.vivicastellanagrotte.it

https://twitter.com/#!/@ViviCastellanaG

https://www.facebook.com/pages/ViviCastellanaGrotte/

e-mail [email protected]