Atti Parlcrmentari 72 Camera dei Deputati

xvrr LEGTsLATURA - DrscussroNr - sEDUTA orr 15 ApRTLE 2015 - N. 409

(Arìentamenti del Governo in relazionealTe proposte di riforma del sistem& pen-sionistico prefigurate dal presidente del-

,?NPS - n. 3-01437)

PRESIDENTE. L'onorevole Mottola hafacoltà di illustrare l'interrogazione Bru-netta ed altri n. 3-01437, concernenteorientamenti del Governo in relazione alleproposte di riforma del sistema pensioni-stico prefigurate dal presidente dell'INPS(vedi l'allegcLto A - Interrogctz.ioni a risposta.imrnediata), di cui è cofirmatario.

GIOVANNI CARLO FRANCESCOMOTTOLA. Grazie, Presidente. Ministro,da qualche tenìpo, sul sito dell'INPS, corn-paiono rielaborazione statistiche che pre-figurano un ricalcolo delle pensioni rela-tivamente ad alcune categorie, quasi avoler fare intendere che gli attuali tratta-menti pensionistici per queste categorie dilavoratori non siano il frutto dell'applica-zione delle leggi vigenti, ma l'applicazionedi nscuri raggiri, che dovrebbero esserecorretti.

D'altro canto, non è da oggi che ilpresidente dell'INPS va in giro dicendo cheha un personale progetto di riforma e diricalcolo di alcune pensioni, fatto con altricriteri. Si chiede, quindi, a lei se condividaquesta riforma delle pensioni che do-vrebbe coinvolgere tutte quelle superiori ai2 mila euro o se non sia il caso di arrivaread una linea comune, che tenga contoanche dei contributi che sono stati versatida tutti i pensionati italiar-ri.

PRESIDENTE. Il Ministro del lavoro edelle politiche sociali, Giuliano Poletti, haI'acoltà di rispondere per tre minuti.

GIULIANO POLETTI, Ministro del la-voro e delle politiche sociali. OnorevoleMottola, per quanto concerne la riduzionedelle pensioni superiori ai 2 mila euro, cheè stata qui citata come una delle opzioni,credo di poter dire in modo molto chiaroche il Governo ha espresso chiaramentel'intenzione di non voier procedere inquesta direzione, né all'interno della spen-

ding revieru, e quindi per recuperare lerisorse per trovare il punto di equilibriodel bilancio pubblico, né per quello cheriguarda un eventuale intervento sul temagenerale della previdenza. In questocampo, sappiamo che vi sono molte di-scussioni e sono state ava\zate moltoproposte, ma credo che, per quello cheriguarda il Governo, questo tema sia untema già affrontato e risolto in questoSCNSO.

Sappiamo che vi è il tema, invece,socialmente rilevante che riguarda le dif-ficoltà delle persone che, a seguito deglieffetti della riforma Fornero e della crisieconomica, si sono trovate senza lavoro enon hanno ancora maturato i requisitidella pensione: è all'attenzione del Go-verno, che è attualmente impegnato averificare quali possano essere le soluzionio previdenziali o assistenziali o sociali chepossano coprire questa situazione, ma fariferimento a quella specifica condizione.

Per quello che poi riguarda la richiestao l'intervento o la valutazione rispetto alleposizioni espresse dal presidente del-I'INPS, credo che si possa dire moltosemplicemente che 1'Istituto è una parteimportante della strumentazione, degliistituti, dei soggetti della vita della collet-tività del nostro Paese, e che, per lecompetenze che ha, per la dotazione dielementi di valutazione, di analisi e di datistorici, è sicuramente uno strumento im-portante a supporto dell'azione del Go-verno e del Parlarrrento. Quindi, da questopunto di vista, naturalmente, noi pensiamoche le elaborazioni che possono esserepredisposte siano assolutamente interes-santi, che possano essere preziose per illavoro che, comunque, compete al Go-verno e al Parlarnento.

PRESIDENTE. L'onorevole Mottola hafacoltà di replicare per due minuti.

GIOVANNI CARLO FRANCESCOMOTTOLA. Ministro, io posso esseresenz'altro soddisfatto per quanto riguardaIa parte di tutti i pensiclnati che hannoavuto dei danni dalla riforma Fornero, esu questo siamo tutti d'accordo. Non

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XVII LEGISLATURA _ DISCUSSIONI _ SEDUTA UST 15 APRILE 2OI5 _ N' 409

posso, però, essere soddisfatto per quantoiiguarda certi atteggiamenti, sia da partedJ presidente dell'INPS sia da parte dimolta stampa, che certe volte non sonochiari " ,otro

ambigui nei confronti deipensionati.

Non è un mistero, ma è un fatto certo'che vi sono ogni tanto esponenti politici,che vanno in televisione, che vengonoripresi con dichiarazioni che gettano ilpànico in persone anziane, che vengonoiotroport" ud ,r.ro stress inutile, continua-mente.

Si parla, addirittura, di giustizia so-ciale, àicendo che si devono tagliare lepensioni alte per darle a 'quelli che non lehurrrro. Insomma, si vorrebbe quasi farpassare per giustizia sociale il togliere isoldi a gente che ha Pagato Per qua-rant'anni i contributi per darli a quelli chei contributi non Ii hanno mai pagati' Noncredo che sia questa la giustizia sociale'