FATTURAZIONE ELETTRONICA VERSO LA PUBBLICA ... - … Workshop Marzo 2015.pdf · trasmettere la...
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FATTURAZIONE ELETTRONICAVERSO LA
PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
Workshop | Cesena, 23 marzo 2015
A cura di Servizio Fiscale e Area ICT
Workshop | Forlì, 26 marzo 2015
L’azienda al centroFATTURAZIONE ELETTRONICA VERSO LA PA
Azienda
INFOCERT
CNA BUSINESS
MEPA
UNIONCAMERE
FATTURAZIONE ELETTRONICA VERSO LA PA
Servizio affidato a CNA
Digitazione fatture
Gestione ricevute
Dialogo con il S.I.
Gestione particolarità fiscali
Archiviazione Sostitutiva
MEPAFATTURAZIONE ELETTRONICA VERSO LA PA
Servizio Gratuito
Richiede abilitazione (solo alcune attività sono abilitabili)
Occorre attivazione al servizio Fatturazione Elettronica
Archiviazione Sostitutiva
XML non importabile
CNA non offre Assistenza tecnica
Aggiornamenti non sempre tempestivi
UNIONCAMEREFATTURAZIONE ELETTRONICA VERSO LA PA
Servizio Gratuito
Archiviazione Digitale Sostitutiva compresa
MAX 24 fatture anno
Richiede utilizzo di CNS
Non è possibile importare XML
NO assistenza tecnica da parte di CNA
Non utilizzabile dai non iscritti alla CCIAA (al momento)
INFOCERTFATTURAZIONE ELETTRONICA VERSO LA PA
Nessun limite di fatture anno
È possibile importare XML
Archiviazione Digitale Sostitutiva compresa
È prevista assistenza remota da parte di CNA
La prima fattura può essere inserita insieme a CNA
CNA BUSINESS NETFATTURAZIONE ELETTRONICA VERSO LA PA
Nessun limite di fatture anno
È possibile generare XML tramite Business File
È prevista assistenza remota da parte di CNA
Previsto corso di formazione
Archiviazione Sostitutiva non compresa
ApprofondimentiFATTURAZIONE ELETTRONICA VERSO LA PA
• Approfondimenti tecnici
• Approfondimenti commerciali
FATTURAZIONE ELETTRONICAVERSO LA
PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
A cura di Servizio Fiscale e Area ICT
Workshop | Cesena, 23 marzo 2015
Workshop | Forlì, 26 marzo 2015
Dal 6 giugno 2014 • i Ministeri (scuole, carabinieri,…)
• le agenzie fiscali,
• gli enti nazionali di previdenza e
assistenza sociale
Obbligo di fattura elettronica verso le pubbliche amministrazioni
Dal 31 Marzo 2015 • tutte le altre amministrazioni pubbliche
e gli enti locali dovranno accettare
solo fatture elettroniche
devono accettare solo
fatture elettroniche.
La Finanziaria 2008 ha introdotto, al fine di semplificare il procedimento
di fatturazione nei rapporti con le Pubbliche Amministrazioni, l’obbligo di utilizzo della fattura elettronica.
Decorrenza
Divieto di pagamento in assenza di fattura elettronica (Finanziaria
2008).
Trascorsi 3 mesi dalla data di decorrenza dell’obbligo di fatturazione
elettronica, le Pubbliche amministrazioni non potranno procedere al
pagamento, neppure parziale, fino all’invio del documento in forma
elettronica (DM 55/2013).
Se allo scadere dei 3 mesi la Pubblica amministrazione sta ancora
processando una fattura emessa in forma cartacea prima dell’entrata
in vigore dell’obbligo, l’Amministrazione dovrà portare a compimento
il relativo procedimento e procedere al pagamento. (Circolare 1 del
31/3/2014)
Pagamento della FatturaPA da parte delle pubbliche amministrazioni
In base alla normativa IVA non è possibile l’emissione di una seconda fattura in formato
elettronico a fronte di una fattura emessa correttamente in modalità cartacea.
Istituisce il Sistema di Interscambio (SdI) come punto
di transito obbligatorio delle fatture elettroniche,
gestito da Sogei e dall’Agenzia delle Entrate.
Pagamento della FatturaPA da parte delle pubbliche amministrazioni
La fatturazione nei confronti delle amministrazioni pubbliche deve
avvenire esclusivamente in forma elettronica attraverso il sistema di
interscambio (SdI)
Cos'è il Sistema di Interscambio (SdI)?
E’ un sistema informatico in grado di:
ricevere le fatture sotto forma di file con le caratteristiche della FatturaPA
effettuare controlli sui file ricevuti,
inoltrare le fatture alle Amministrazioni destinatarie.
Il Sistema di Interscambio non ha alcun ruolo amministrativo e non assolve compiti
relativi all’archiviazione e conservazione delle fatture.
Il SdI effettua su ogni file i controlli formali necessari per garantire il corretto inoltro
al destinatario.
Nota: il SDI non rilascia mai un documento che prova la semplice ricezione della
fattura da parte del SDI stesso; rilascia sempre un documento che prova la
ricezione da parte della pubblica amministrazione (Circolare 1/2014 MEF)
Pagamento della FatturaPA da parte delle pubbliche amministrazioni
I fornitori della PA devono gestire l’intero ciclo di fatturazione solo in
formalità elettronica. Le fasi operative sono:
predisporre la FatturaPA
controllare la FatturPA
firmare la FatturaPA
inviare la FatturaPA
Cosa deve fare il soggetto che deve emettere fattura elettronica verso la PA
Caratteristiche della FatturaPA:
il contenuto è rappresentato, in un file XML (eXtensible Markup
Language);
l' autenticità dell' origine e l' integrità del contenuto sono garantite
tramite l' apposizione della firma elettronica qualificata di chi
emette la fattura (smart card, cns, business key);
la trasmissione è vincolata alla presenza del codice identificativo
univoco dell'ufficio destinatario della fattura che la PA è tenuta a
comunicare ai propri fornitori.
Predisposizione della FatturaPA
contenuto
firma
trasmissione
Contenuto della FatturaPA
Nel formato fatturaPA devono essere riportati obbligatoriamente:
le informazioni in base alla normativa fiscale;
le informazioni per una corretta trasmissione della fattura al
soggetto destinatario tramite il sistema di Interscambio (Sdi).
Previo accordo con il destinatario è possibile inviare allegati, di
qualsiasi formato (pdf, doc, txt) alla pubblica amministrazione
destinataria di una fatturaPA.
I dati indicati nel tracciato fattura PA sono gli unici ritenuti ufficialmente
validi.
FATTURA ELETTRONICA BODY («corpo»), che contiene:
dati generali;
dati beni e servizi;
dati veicoli;
dati pagamento;
allegati
Data della fattura:
La data indicata è determinante ai fini fiscali per gli adempimenti connessi
con la registrazione, liquidazione.
Ai fini fiscali non interessa la data di trasmissione della fattura al SdI o di
eventuali notifiche inviate dallo SdI
Esempio:
Fattura emessa il 31/12/2014 ma trasmessa allo SdI il 3/1/2015 effetti «fiscali» nel 2014
Data della fattura
FATTURA ELETTRONICA BODY («corpo»), che contiene:
dati generali;
dati beni e servizi;
dati veicoli;
dati pagamento;
allegati
Numero della fattura:
Numero della fattura
Nota bene. E’ necessario adottare numerazioni separate e registri Iva sezionali tra le FatturePa e le altre fatture «cartacee» (CM 36/2006) per la diversa modalità di conservazione.
FATTURA ELETTRONICA BODY («corpo»), che contiene:
dati generali;
dati beni e servizi;
dati veicoli;
dati pagamento;
allegati
Imposta di bollo:
Le fatture elettroniche per le quali è obbligatorio l’assolvimento
dell’imposta di bollo devono riportare specifica annotazione di
assolvimento dell’imposta ai sensi del D.M. 17 giugno 2014.
Il pagamento dell’imposta di bollo sulle fatture elettroniche avviene
mediante versamento con F24 telematico, in un’unica soluzione entro 120
giorni dalla chiusura dell’esercizio.
Imposta di bollo (se dovuta)
FATTURA ELETTRONICA BODY («corpo»), che contiene:
dati generali;
dati beni e servizi;
dati veicoli;
dati pagamento;
allegati
Dati CIG e CUP: dati obbligatori a seguito del DL 66/2014, nei casi in cui
esistono, per garantire l’effettiva tracciabilità dei flussi finanziari.
CIG: codice identificativo gara (no nei casi di esclusione dall’obbligo di
tracciabilità di cui alla legge 13/8/2010, n.136);
Codice unico di progetto (CUP) da indicare in caso di fatture relative ad
opere pubbliche, interventi di manutenzione straordinaria, interventi
finanziati da contributi comunitari e nei casi previsti dall’art.11, L.16/1/2003,
n.3
L’obbligo di indicarli non emerge dal tracciato, quindi se non si indicano il
Sistema di Interscambio non rileva l’errore; ma è disposto il divieto alla
Pubblica amministrazione di procedere al pagamento delle fatture
elettroniche che non riportano il CIG e CUP.
CIG e CUP
FATTURA ELETTRONICA BODY («corpo»), che contiene:
dati generali;
dati beni e servizi;
dati veicoli;
dati pagamento;
allegati
Dati Esigibilità Iva:
«I» Iva ad esigibilità immediata
«D» Iva ad esigibilità differita
«S» SPLIT PAYMENT dal 2015: IVA a carico dell’ente pubblico ai sensi
dell’art. 17 ter dpr 633/72.
Esigibilità Iva
news
Pagamento della FatturaPA da parte delle pubbliche amministrazioni
In teoria (D.Lgs 231/2002) il termine di pagamento delle fattura da
parte delle PA è fissato in 30 giorni, con decorrenza dalla data di
ricevimento della fattura da parte della PA (= data riportata nella
ricevuta di consegna inviata dallo SdI al Fornitore)
Trascorsi i 30 giorni decorrono gli interessi moratori a favore del
creditore
Ogni file FatturaPA trasmesso al Sistema di Interscambio deve essere
firmato dal soggetto che emette la fattura tramite un certificato di firma
qualificata.
La firma è necessaria in quanto garantisce:
- l’integrità delle informazioni contenute nella fattura;
- l’autenticità dell’emittente.
Per dotarsi di un certificato di firma qualificata è necessario rivolgersi a
uno dei certificatori presenti nell’ elenco dei certificatori autorizzati
pubblicato sul sito dell'Agenzia per l'Italia Digitale.
Firma della FatturaPA
E’ possibile che la firma elettronica qualificata sia apposta anche da
un soggetto terzo-delegato.
è riportato nell’indice delle Pubbliche amministrazioni
Trasmissione della FatturaPA
La trasmissione della FatturaPA è vincolata alla presenza del
codice identificativo univoco dell'ufficio destinatario della fattura
Quando la FatturaPA è emessa
La FatturaPA si considera trasmessa per via elettronica e ricevuta dalla
pubblica amministrazione quando viene rilasciata la ricevuta di consegnada parte del Sistema di Interscambio (SdI) che è gestito dalla Sogei e
dall’Agenzia delle Entrate.
La FatturaPA si considera trasmessa (e quindi emessa) anche quando il
SdI invia al soggetto emittente una notifica di mancata consegna.
Nota! Il momento in cui si può considerare trasmessa la FatturaPA non
deve essere confuso con il momento di emissione della fattura stessa, che
rimane quello della data della fattura.
Notifiche del SdI e adempimenti Iva
Notifica Fattura emessa SI/NO
Adempimenti Iva
scarto Deriva da un blocco sui controlli fatti dal SdI
La fattura non è emessa, deve essere reinviata
Riemissione della fattura (stesso numero di protocollo)
Mancata consegna
La fattura ha superato lo SdI ma non è arrivata alla PA
La fattura è emessa. Lo SdI prova a contattare la PA per superare il problema
Se dopo 10 gg dalla data di trasmissione della notifica di mancata consegna lo SdI non è riuscito a recapitare la FatturaPA il fornitore in possesso di una «attestazione di avvenuta trasmissione della fattura con impossibilità di recapito» può trasmettere la fattura alla PA anche con altri mezzi (es. Pec)(Stesso numero di protocollo)
Si procede con la registrazione, liquidazione Iva..
Ricevuta consegna
La fattura è arrivata alla PA
La fattura è emessa. Si procede con la registrazione, liquidazione Iva..
Notifica decorrenza termini
Lo SdI non è più in grado di sapere se la PA protocollerà la FatturaPA per il processo di pagamento
La fattura è emessa.
Conservazione della FatturaPA
• Per le fatture elettroniche deve essere adottata la conservazione
elettronica sia dall’emittente che dal destinatario.
• Il processo di conservazione delle fatture elettroniche deve avvenire
entro tre mesi dalla scadenza del termine di presentazione delle
dichiarazioni relative all’esercizio di cui si tratta (DM 17/6/2014).
• Le fatture diverse da quelle elettroniche possono essere conservate in
modo «tradizionale» purchè siano annotate in apposito registro
sezionale e numerate progressivamente con una distinta serie
numerica (CM 36/2006)
Indicazione del luogo di conservazione della FatturaPA
Il luogo di conservazione delle fatture elettroniche deve essere comunicato
all’Agenzia delle Entrate mediante i modelli AA7/AA9
Deve essere indicato il luogo di giacenza fisica dei server dove sono
conservate le fatture elettroniche.
Se il luogo è all’estero è necessario compilare la sezione 2
Strumenti utili
Per essere aggiornati sulla FatturaPA è utile monitorare i siti:
www.fatturapa.gov.it
www.indicepa.it
www.acquistinrete.it (per le imprese che aderiscono al MEPA)