FABIANI primavera estate 1961 Foto a fianco di Ugo Mulas ... panno Double face.pdf · Foto di Barry...
59
IL TESSUTO DOUBLEFACE, Appare alla fine degli anni ’50. La particolarità è nella sua costruzione che permette di ottenere durante la tessitura due dritti, ossia entrambi i lati del tessuto sono utilizzabili. La tessitura è fatta su di una armatura o tela interna doppia che può essere separata. Questa caratteristica è necessaria per cucire questo tessuto: i lembi, si sovrappongono, sono rigirati ed infine cuciti. La stiratura fissa il tutto contribuendo alla messa in forma dell’abito. Il tessuto doubleface può avere colori diversi da un lato e dall’altro e può essere trattato in modo da trasformarsi in panno. Le caratteristiche principali di questo tessuto sono una certa rigidità e la sua lavorazione ha bisogno di un disegno preciso dei tagli del modello. Questo disegno sarà visibile a causa delle cuciture dei vari tagli e quindi deve essere armonioso e funzionale. Le proprietà termiche del tessuto doubleface e la lavorazione già rifinita su entrambi i lati permettono di eliminare la fodera e danno la possibilità di rovesciare completamente il modello raddoppiando la possibilità di utilizzo. Il successo del tessuto doubleface va visto anche alla luce dell’idea di modernità che racchiudeva in se la possibilità di doppio utilizzo. Siamo in pieno boom economico e dilagano soluzioni per trasformare gli armadi o i divani in letto, le macchine in barche oppure in roulotte, costruire case prefabbricate ecc. La molteplicità di utilizzo, in colori diversi, o in versione più o meno elegante, entrano in una logica di avanguardia più che di “risparmio”. Di fatto la lavorazione è artigianale e difficilmente adattabile alla produzione industriale. Il doubleface diventa di conseguenza quasi una divisa della signora “borghese”. In effetti la sua rigidezza permette di indossarlo con disinvoltura senza problemi di stiratura e l’effetto ottenuto sarà sempre quello impeccabile di compostezza perbene. La sartoria Italiana eccelle in questo tipo di lavorazione ed ha mantenuto un uso costante di questo tessuto fino quasi a farne un suo tratto distintivo. Mila Schon ed Andre Laug ma anche Forquet, Fabiani, Lancetti, Sarli eccellono in questa particolare lavorazione. Il modello a sinistra è di Forquet dei primi anni ‘60
Transcript of FABIANI primavera estate 1961 Foto a fianco di Ugo Mulas ... panno Double face.pdf · Foto di Barry...
IL TESSUTO DOUBLEFACE,
Appare alla fine degli anni ’50. La particolarità è nella sua costruzione che permette di ottenere durante la tessitura due dritti, ossia entrambi i lati del tessuto sono utilizzabili. La tessitura è fatta su di una armatura o tela interna doppia che può essere separata. Questa caratteristica è necessaria per cucire questo tessuto: i lembi, si sovrappongono, sono rigirati ed infine cuciti. La stiratura fissa il tutto contribuendo alla messa in forma dell’abito. Il tessuto doubleface può avere colori diversi da un lato e dall’altro e può essere trattato in modo da trasformarsi in panno.
Le caratteristiche principali di questo tessuto sono una certa rigidità e la sua lavorazione ha bisogno di un disegno preciso dei tagli del modello. Questo disegno sarà visibile a causa delle cuciture dei vari tagli e quindi deve essere armonioso e funzionale. Le proprietà termiche del tessuto doubleface e la lavorazione già rifinita su entrambi i lati permettono di eliminare la fodera e danno la possibilità di rovesciare completamente il modello raddoppiando la possibilità di utilizzo.
Il successo del tessuto doubleface va visto anche alla luce dell’idea di modernità che racchiudeva in se la possibilità di doppio utilizzo. Siamo in pieno boom economico e dilagano soluzioni per trasformare gli armadi o i divani in letto, le macchine in barche oppure in roulotte, costruire case prefabbricate ecc. La molteplicità di utilizzo, in colori diversi, o in versione più o meno elegante, entrano in una logica di avanguardia più che di “risparmio”.
Di fatto la lavorazione è artigianale e difficilmente adattabile alla produzione industriale. Il doubleface diventa di conseguenza quasi una divisa della signora “borghese”. In effetti la sua rigidezza permette di indossarlo con disinvoltura senza problemi di stiratura e l’effetto ottenuto sarà sempre quello impeccabile di compostezza perbene.
La sartoria Italiana eccelle in questo tipo di lavorazione ed ha mantenuto un uso costante di questo tessuto fino quasi a farne un suo tratto distintivo. Mila Schon ed Andre Laug ma anche Forquet, Fabiani, Lancetti, Sarli eccellono in questa particolare lavorazione.
Il modello a sinistra è di Forquet dei primi anni ‘60
FABIANI primavera estate 1961Foto a fianco di Ugo Mulas in Novità primavera estate 1961. Pagina seguente foto di Sergio Santi tratta da Linea anno XXVI n°88 - 1961
MILA SCHONAutunno inverno 1966 1967Foto di Mario Santana in Amica4 Settembre 1966
FABIANI 1966
FABIANI 1966ca
ANTONELLIprimavera estate 1966. Copertina di Amica che ritrae il modello del 27 febbraio 1966
Da sinistra TIZIANI 1967ca e LANCETTI primavera estate 1967. Pubblicità del tessuto Passi usato da Lancetti in Vogue Italia marzo 1967. Modella Mirella Petteni
OGNIBENE ZENDMAN tailleur giallo e blu probabile autunno inverno 1966 1967 come il modello fotografato a fianco simile nella svasatura della gonna.Foto da Rakam Settembre 1966
LANCETTI Autunno inverno 1967 1968Foto di Elsa Hearther in Grazia 27 agosto 1967
MARUCELLI autunno inverno 1966 1967.foto del modello in Rakam Settembre 1966
LANCETTI primavera estate 1968.Foto Giampaolo Barbieri in Linea italiana n°9
LANCETTI Autunno inverno 1969 1970. Modello di alta moda pronta. La foto è tratta da Annabella del 28 agosto 1969 ed illustra un modello simile.
MILA SCHON alta moda autunno inverno 1969 1970.Foto di modelli simili in Gioia 2 settembre 1969. Foto TomeucciNella pagina precedente completo pantaloni della linea di alta moda pronta della stessa stagione con bozzetto dello stesso modello. Archivio Mila Schon.
MILA SCHON robe manteaux viola 1969 ca. Alta moda pronta.L’immagine a fianco rappresenta la tavolozza di colori usati nella collezione alta moda autunno inverno 1969 – 1970.
CAPUCCIAutunno inverno 1970 1971In foto modelli di Antonelli e Carosa Autunno inverno 1969 1970 in Vogue Italia Settembre 1969.
TIZIANI autunno inverno 1965 1966La foto in Linea Italiana n°2di Franco Rubartelli illustra un modellocon simili cuciture.
TIZIANI autunno inverno 1965 1966La foto di Franco Rubartelli in Linea Italiana n°2illustra lo stesso modello
ANDRE LAUG primavera estate 1969Foto David Bailey in Vogue Italia Febbraio 1969.
VALENTINO Primavera estate 1968 Il modello di alta moda aveva sfilato in bianco.Quello che presentiamo è una copia realizzata industrialmente per il mercato USA. Era disponibile in nero ed in avorio oltre che in questo colore.
ANDRE LAUG autunno inverno 1969 1970Foto archivio Laug.Modella Mirella Petteni
FORQUET autunno inverno 1969 1970Foto della campagna pubblicitaria di un modello con lo stesso tipo diallacciatura.
MARUCELLI autunno inverno 1965 1966Il tessuto è disegnato Da Getulio Alviani
VALENTINO autunno inverno 1965 1966Foto Johnny Moncada in Linea Italiana n°2
Nella pagina precedente due modelli di FORQUETdella stessa stagione. Foto di Benedikter da Amica 22 agosto 1965 e da Linea Italiana n°2
VALENTINO autunno inverno 1967 1968Foto di Franco Rubartelli In Vogue USA Ottobre 1967 . Modella Veruschka
VALENTINO primavera estate 1968Foto in linea italiana
VALENTINO Primavera estate 1968Calze Alta Moda dipinte a mano.Foto Krasti in Vogue.
VALENTINO 1967
VALENTINO autunno inverno 1968 1969Sinistra foto Henry Clark in Vogue Paris Settembre 1968 – Modella Benedetta Barzini. Destra foto Alfa Castaldi in Linea Italiana n°11
VALENTINO Autunno inverno 1968 1969Foto Norman Parkinson
VALENTINO primavera estate 1969Foto Giampaolo BarbieriCampagna pubblicitaria in Vogue Italia marzo 1969
FARAONI Autunno inverno 1969 1970Foto Ente Italiano della Moda
FORQUET Autunno inverno 1967 1968Foto pubblicitaria tessuto Trevira in Linea Italiana n° 7
IRENE GALITZINEAutunno inverno 1969 1970Foto archivio Galitzine
IRENE GALITZINEAutunno inverno 1969 1970Foto David Bailey in Vogue Italia Settembre 1969Modella Penelope Tree
FORQUETAutunno inverno 1969 1970Foto da sinistra, non individuato, Franco Petazzi in Grazia 31 Agosto 1969, Campagna pubblicitaria Nattier in Vogue Italia Settembre 1969, Roland di Centa in Amica 2 Settembre 1969.
FORQUETPrimavera estate 1969Linea CrescendoFoto di Franco Petazzi in Grazia 2 marzo 1969
FORQUETPrimavera estate 1969Linea CrescendoFoto di Mario Santana in Linea Italiana n° 13 di modello simile con stesso tessuto Duca D’Oria
PATRICK DE BARENTZENPrimavera estate 1969In foto modello della stessa collezione indossato da Veruschka e fotografato da Franco Rubartelli in Linea Italiana n° 13
PATRICK DE BARENTZENAutunno inverno 1968 1969Linea “ready to wear”Lo stesso tessuto è stato usato da Mila Schon per la linea di “alta moda pronta” nella stessa stagione. Foto del soprabito di Mila Schon in linea Italiana n° 10
ROBERTA DI CAMERINO1970caIl tessuto utilizzato è di Cerruti come sembra dimostrare la foto pubblicitaria qui a fianco.
CAROSA disegno di Angelo TarlazziAutunno inverno 1970 1971La foto di Mario Santana è tratta da linea Italiana n°19
SARLI1971ca
LANCETTIAutunno inverno 1970 1971Campagna pubblicitaria inVogue Italia Settembre 1970Foto di Barry Lategan
LANCETTIAutunno inverno 1974 1975Foto campagna pubblicitaria di Lancetti in Harpers Bazaar Italia Settembre 1974. Foto Bob Krieger.
MILA SCHON. Autunno inverno 1969 1970. Alta moda pronta.In foto da sinistra modello primavera estate 1971 da linea Italiana, e modello alta moda simile pubblicato su Gioia, 2 Settembre 1969, foto Tomeucci
FORQUETPrimavera estate 1970Foto da sinistra, di David Bailey per Vogue Italia Marzo 1970 e di Barry Lategan per campagna pubblicitaria.
IRENE GALITZINE 1970 ca(Secondo modello della pagina seguente)
FABIANIPrimavera estate 1970 Linea di alta moda pronta.Foto di modello che usa lo stesso stampato, di Willy Rizzo a sinistra e di Sandro Morriconi a destra, entrambe pubblicate in Linea Italiana n° 16
ANDRE LAUGPrimavera estate 1969Foto David Bailey inVogue Italia marzo 1969
VALENTINOPrimavera estate 1968Foto di Giampaolo Barbieri per la campagna pubblicitaria.Linea italiana n°9Modella Isa Stoppi
FABIANIPrimavera estate 1970Foto di Regina Relang dello stesso modello in doubleface color carta da zucchero.
MILA SCHONModello nero e due modelli senape in alta moda pronta . 1972caLa foto si riferisce alla collezione alta modaPrimavera estate 1972.Foto Toscani in Vogue Italia Marzo 1972
ANDRE LAUGPrimavera estate 1970Foto campagna pubblicitaria archivio Laug.
In questa pagina foto di modelli dellaCollezione primavera estate 1974 di Andre Laug da linea Italiana n° 45.Foto Mario Santana.
Pagina seguente da sinistraANDRE LAUG 1972caANDRE LAUG1974ca
FERRAGAMO1974caFoto a fianco della campagna pubblicitaria autunno 1974 1975Archivio Ferragamo
