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Be B C Cit esana in Brianza ttà di a S F C Ce Santa Fiera d entoventiquattre di esima 25 C 2 S 5novembre2 Caterin Santa 7 1 20 na CentoventiquattresimaFieradiSantaCaterina CentoventiquattresimaFieradiSantaCaterina Storia della Fiera La fiera è nata nella zona di Besana in- torno all’antica chiesetta quattrocentesca dedicata a Santa Caterina d’Alessandria, per completare quella che da anni era già una festa religiosa locale, legata agli ob- blighi dell’atto di fondazione, che preve- deva in quella giornata la celebrazione di ben cinque sante messe che richiamavano a Besana inferiore non pochi fedeli, so- prattutto dai primi anni dell’800 quando il Comune di Besana (e quindi dal 1861 comprese le frazioni) era divenuto patrono della Chiesetta, con la facoltà di nominare il cappellano. I commercianti della zona (negozi e oste- rie) intuirono con grande lungimiranza, sulla scorta di quello che succedeva in altri paesi della Brianza, la possibilità di far nascere una fiera agricola in occasione della festa della Santa di Alessandria, che non aveva dedicate altre fiere nella zona. Dal 1893 il successo della manifestazione è stato costante, tanto che, per fare un esempio, nel 1915 secondo la Camera di Commercio di Milano risultava una delle più importanti organizzate nella zona. Storia della Chiesetta di Santa Caterina La chiesa di Santa Caterina, dopo quella del complesso abbaziale di Brugora, è la più antica degli edifici sacri del Comune e quindi riveste un certo interesse dal punto di vista storico. Il suo aspetto attuale è assai vicino a quello delle origini, so- prattutto dopo l’ultimo restauro (1988- 1990) che ha eliminato alcune parti edilizie e architettoniche aggiunte nel corso degli anni, in particolare con il re- stauro in stile barocchetto del 1827 com- missionato da Ignazio Prinetti, proprieta- rio della vicina Villa Filippini. Dal lato architettonico l’edificio è molto semplice con la sua unica navata e l’ab- side semi circolare, ma presenta tutte le caratteristiche simboliche dello stile ro- manico, con la sua edificazione in luogo elevato, l’orientamento dell’abside con tre finestrelle (oggi murate) che illuminavano la chiesa da oriente, l’estrema semplicità dell’interno e la copertura a due falde con le travi a vista. La torre campanaria è stata aggiunta in un secondo tempo (verso il se- dicesimo secolo) dopo che in origine la campana era collocata dentro un piccolo campanile a vela. L’importanza della chiesetta quindi sta nella sua storia e nel suo radicamento nel cuore dei besanesi. Animali e Macchine Agricole Negli anni la fiera ha subito grandi tra- sformazioni, diventa perciò importante proporre alle nuove generazioni e ai nuovi besanesi il sapore antico delle origini, con eventi collegati alla realtà economica e so- ciale di Besana e della Brianza di allora, essenzialmente agricola. I numerosi greggi che stazionavano nella zona per la tran- sumanza, i bovini e gli equini in esposi- zione e vendita, costituivano il punto di forza e la caratteristica delle prime fiere. Questo aspetto sarà rappresentato dai vari capi messi a disposizione dagli allevatori del territorio che stazioneranno in un ap- posito spazio allestito nel parco di Villa Filippini per tutta la giornata di sabato 25. Accanto a ovini e bovini il mondo dei cavalli sarà presente con i pony a dispo- sizione dei bambini per un emozionante “battesimo della sella”. L’altro aspetto del mondo agricolo, quello delle macchine e degli attrezzi per la col- tivazione dei campi, molto più manuali e molto meno tecnologici di quelli di oggi, troverà spazio nella tradizionale area di Piazza Cuzzi con un’esposizione di mezzi più moderni. Fiera e Folclore Le bancarelle che occupano da sempre la maggior parte dello spazio fieristico un tempo offrivano soprattutto i prodotti della terra, oggi invece propongono una vasta gamma di merci, comprese quelle un po’ più esotiche. La Fiera occuperà le piazze Corti, Umberto I e Cuzzi, le vie Roma, Dante, Verdi, Vittorio Emanuele, Carlo Ferrario e, naturalmente la via Viarana, fino a Villa Filippini. L’ultimo tratto della via, fino alla chiesetta di Santa Caterina, sarà a disposizione delle Associazioni “no Religione, arte, cultura e tradizioni Religione, arte, cultura e tradizione, ca- ratterizzano anche questa edizione della fiera e della festa. Gli appuntamenti religiosi si svolgeranno in gran parte nella Basilica Romana mi- nore, mentre nella Chiesetta di Santa Ca- terina avrà spazio il tradizionale gesto devozionale del bacio della reliquia. Par- ticolarmente significativa l’apertura delle manifestazioni religiose il 24 novembre alle ore 21 con una celebrazione eucari- stica presieduta dall’Arcivescovo di Mi- lano Mario Delpini. Le tradizioni culturali trovano spazio nella presentazione del “Tacuin 2018” dedicato a Villa Raverio, a cura della Pro Loco nella Serra di Villa Filippini il 21 novembre. La frazione besanese è l’og- getto di una interessante mostra ricca di foto, reperti e materiali sulla chiesa e le ville del suo territorio, la storia e i suoi personaggi che hanno ispirato l’edizione dell’almanacco 2018. Nelle sale espositive di Villa Filippini trova spazio l’arte con una grande mostra, curata dall’Associazione Amici dell’arte “Aligi Sassu”, di opere realizzate con la tecnica dell’incisione da diversi autori contemporanei che si confrontano con opere del maestro, e dal titolo “Confronti. Incisori in dia- logo con Aligi Sassu”. Spazio anche per la musica con la tradizio- nale esibizione della “Banda giovanile” dell’Associazione Mu- sicale “Santa Cecilia” che ricorda la presenza in fiera della banda già dalle primissime edizioni. CentoventiquattresimaFieradiSantaCaterina Serata Finale Come ormai da tradizione trentennale, le ultime luci della fiera si spegneranno e la giornata si concluderà al CineTeatro Edel- weiss, con il concorso “La più buona Torta Paesana” dolce tipico della Brianza, giun- to alla 32 a edizione grazie all’impegno e alla passione della famiglia di Francesco Corti, compianto ideatore della manifesta- zione, che intendeva in questo modo con- tribuire alla conoscenza della torta e a far sì che la ricetta si tramandasse nelle fami- glie, anche presso le nuove generazioni. Possiamo oggi affermare senza incertezze, che il suo intento è pienamente riuscito. Presso il Cineteatro Edeweiss di Besana: ore 9.00/12.00 - 14.30/16.30 consegna torte, con il tagliando di partecipazione, ore 20.30 serata finale con premiazione. Presenta Gigi Galbiati, intrattenimento con il cantante Guido Andreoni. Strade chiuse Vie Roma, S. Caterina, Viarana, Dante A. (fino al Credito Valtellinese), Vittorio Emanuele II, Ferrario, Verdi, Piazze Corti, Umberto 1°, Caccia, Cuzzi. Parcheggi disponibili Da Cazzano Stazione FS, Via Moneta, Cimitero Besana Da Renate Via Buozzi, Via B. Angelico, Via C. Ferrario, Cimitero Besana Da Casatenovo/Monticello Via Garibaldi (palestra), Via V. Emanuele (fino all’intersezione con via Corti), Via B. Angelico Da Viale Kennedy Via Roma Da Valle Guidino Via S. Caterina/Bellavista, angolo Via Donatori di Sangue, Via A. Manzoni profit” per proporre le loro attività sociali. Non mancheranno gli artisti di strada che si esibiranno tra le bancarelle in numeri di giocoleria e di magia, con il trucca- bimbi e i palloncini ed un artista che rea- lizzerà vignette e caricature dei visitatori. Sapori di Brianza Non poteva mancare lo spazio dedicato ai sapori e ai prodotti tipici della Brianza. Dopo la felice esperienza della passata edizione, saranno riproposti nel cortile del Cineteatro Edelweiss in piazza Cuzzi, gli stand dei produttori agricoli “a km zero” del nostro territorio, che proporranno il frutto del loro lavoro, con la possibilità di degustazione e di acquisto. Accanto a loro, per dare continuità alle specialità culinarie della Brianza, gli al- lievi dell’Istituto Alberghiero “Graziella Fumagalli” di Casatenovo, offriranno, come lo scorso anno, assaggi di varie spe- cialità da loro confezionate. Trippa e salame cotto, che nel secolo scorso si potevano trovare nelle osterie besanesi sparse nel- l’area della fiera, non pos- sono mancare e potranno essere degustate presso il Centro anziani “Set- tecolli” in via Viarana, grazie alla tradizionale disponibilità e simpatia dell’Associazione Musi- cale S. Cecilia. Non sarà solo un assaggio di due piatti tipici, ma un’occasione di incontro e di amicizia. Infine non può mancare a metà mattina - ore 10.30 nel cortile di Villa Filippini - il tradizionale assaggio di “torta paesana”, l’ormai famoso “Turtum” , l’enorme torta realizzata per il diciottesimo anno dai pa- nificatori e dai pasticceri del nostro Co- mune.
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C2
S
5novembre2
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7120
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CentoventiquattresimaFieradiSantaCaterina CentoventiquattresimaFieradiSantaCaterina
Storia della FieraLa fiera è nata nella zona di Besana in-torno all’antica chiesetta quattrocentescadedicata a Santa Caterina d’Alessandria,per completare quella che da anni era giàuna festa religiosa locale, legata agli ob-blighi dell’atto di fondazione, che preve-deva in quella giornata la celebrazione diben cinque sante messe che richiamavanoa Besana inferiore non pochi fedeli, so-prattutto dai primi anni dell’800 quandoil Comune di Besana (e quindi dal 1861comprese le frazioni) era divenuto patronodella Chiesetta, con la facoltà di nominareil cappellano. I commercianti della zona (negozi e oste-rie) intuirono con grande lungimiranza,sulla scorta di quello che succedeva inaltri paesi della Brianza, la possibilità difar nascere una fiera agricola in occasionedella festa della Santa di Alessandria, chenon aveva dedicate altre fiere nella zona.Dal 1893 il successo della manifestazioneè stato costante, tanto che, per fare unesempio, nel 1915 secondo la Camera diCommercio di Milano risultava una dellepiù importanti organizzate nella zona.
Storia della Chiesettadi Santa Caterina
La chiesa di Santa Caterina, dopo quelladel complesso abbaziale di Brugora, è lapiù antica degli edifici sacri del Comunee quindi riveste un certo interesse dalpunto di vista storico. Il suo aspetto attualeè assai vicino a quello delle origini, so-prattutto dopo l’ultimo restauro (1988-1990) che ha eliminato alcune partiedilizie e architettoniche aggiunte nelcorso degli anni, in particolare con il re-stauro in stile barocchetto del 1827 com-missionato da Ignazio Prinetti, proprieta-rio della vicina Villa Filippini.Dal lato architettonico l’edificio è moltosemplice con la sua unica navata e l’ab-side semi circolare, ma presenta tutte lecaratteristiche simboliche dello stile ro-manico, con la sua edificazione in luogoelevato, l’orientamento dell’abside con trefinestrelle (oggi murate) che illuminavanola chiesa da oriente, l’estrema semplicitàdell’interno e la copertura a due falde conle travi a vista. La torre campanaria è stataaggiunta in un secondo tempo (verso il se-dicesimo secolo) dopo che in origine lacampana era collocata dentro un piccolocampanile a vela.L’importanza della chiesetta quindi stanella sua storia e nel suo radicamento nelcuore dei besanesi.
Animali eMacchine AgricoleNegli anni la fiera ha subito grandi tra-sformazioni, diventa perciò importanteproporre alle nuove generazioni e ai nuovibesanesi il sapore antico delle origini, coneventi collegati alla realtà economica e so-ciale di Besana e della Brianza di allora,essenzialmente agricola. I numerosi greggiche stazionavano nella zona per la tran-sumanza, i bovini e gli equini in esposi-zione e vendita, costituivano il punto diforza e la caratteristica delle prime fiere.Questo aspetto sarà rappresentato dai varicapi messi a disposizione dagli allevatoridel territorio che stazioneranno in un ap-posito spazio allestito nel parco di VillaFilippini per tutta la giornata di sabato25. Accanto a ovini e bovini il mondo deicavalli sarà presente con i pony a dispo-sizione dei bambini per un emozionante“battesimo della sella”.L’altro aspetto del mondo agricolo, quellodelle macchine e degli attrezzi per la col-tivazione dei campi, molto più manuali emolto meno tecnologici di quelli di oggi,troverà spazio nella tradizionale area diPiazza Cuzzi con un’esposizione di mezzipiù moderni.
Fiera e FolcloreLe bancarelle che occupano da sempre lamaggior parte dello spazio fieristico untempo offrivano soprattutto i prodotti dellaterra, oggi invece propongono una vastagamma di merci, comprese quelle un po’più esotiche. La Fiera occuperà le piazzeCorti, Umberto I e Cuzzi, le vie Roma,Dante, Verdi, Vittorio Emanuele, CarloFerrario e, naturalmente la via Viarana,fino a Villa Filippini. L’ultimo tratto dellavia, fino alla chiesetta di Santa Caterina,sarà a disposizione delle Associazioni “no
Religione, arte, culturae tradizioniReligione, arte, cultura e tradizione, ca-ratterizzano anche questa edizione dellafiera e della festa. Gli appuntamenti religiosi si svolgerannoin gran parte nella Basilica Romana mi-nore, mentre nella Chiesetta di Santa Ca-terina avrà spazio il tradizionale gestodevozionale del bacio della reliquia. Par-ticolarmente significativa l’apertura dellemanifestazioni religiose il 24 novembrealle ore 21 con una celebrazione eucari-stica presieduta dall’Arcivescovo di Mi-lano Mario Delpini.Le tradizioni culturali trovano spazionella presentazione del “Tacuin 2018”dedicato a Villa Raverio, a cura della ProLoco nella Serra di Villa Filippini il 21novembre. La frazione besanese è l’og-getto di una interessante mostra ricca difoto, reperti e materiali sulla chiesa e leville del suo territorio, la storia e i suoipersonaggi che hanno ispirato l’edizionedell’almanacco 2018.Nelle sale espositive di Villa Filippinitrova spazio l’arte con una grande mostra,curata dall’Associazione Amici dell’arte“Aligi Sassu”, di opere realizzate con latecnica dell’incisione da diversi autoricontemporanei che si confrontano con
opere del maestro, e dal titolo“Confronti. Incisori in dia-
logo con Aligi Sassu”.Spazio anche per lamusica con la tradizio-nale esibizione della“Banda giovanile”dell’Associazione Mu-
sicale “Santa Cecilia”che ricorda la presenza
in fiera della banda giàdalle primissime edizioni.
CentoventiquattresimaFieradiSantaCaterina
Serata FinaleCome ormai da tradizione trentennale, leultime luci della fiera si spegneranno e lagiornata si concluderà al CineTeatro Edel-weiss, con il concorso “La più buona TortaPaesana” dolce tipico della Brianza, giun-to alla 32a edizione grazie all’impegno ealla passione della famiglia di FrancescoCorti, compianto ideatore della manifesta-zione, che intendeva in questo modo con-tribuire alla conoscenza della torta e a farsì che la ricetta si tramandasse nelle fami-glie, anche presso le nuove generazioni.Possiamo oggi affermare senza incertezze,che il suo intento è pienamente riuscito.Presso il Cineteatro Edeweiss di Besana:ore 9.00/12.00 - 14.30/16.30 consegnatorte, con il tagliando di partecipazione,ore 20.30 serata finale con premiazione.Presenta Gigi Galbiati, intrattenimentocon il cantante Guido Andreoni.
Strade chiuseVie Roma, S. Caterina, Viarana, Dante A.(fino al Credito Valtellinese), VittorioEmanuele II, Ferrario, Verdi,Piazze Corti, Umberto 1°, Caccia, Cuzzi.
Parcheggi disponibiliDa CazzanoStazione FS, Via Moneta, Cimitero BesanaDa RenateVia Buozzi, Via B. Angelico,Via C. Ferrario, Cimitero BesanaDa Casatenovo/MonticelloVia Garibaldi (palestra), Via V. Emanuele(fino all’intersezione con via Corti),Via B. AngelicoDa Viale KennedyVia RomaDa Valle GuidinoVia S. Caterina/Bellavista, angoloVia Donatori di Sangue, Via A. Manzoni
profit” per proporre le loro attività sociali.Non mancheranno gli artisti di strada chesi esibiranno tra le bancarelle in numeridi giocoleria e di magia, con il trucca-bimbi e i palloncini ed un artista che rea-lizzerà vignette e caricature dei visitatori.
Sapori di BrianzaNon poteva mancare lo spazio dedicato aisapori e ai prodotti tipici della Brianza.Dopo la felice esperienza della passataedizione, saranno riproposti nel cortile delCineteatro Edelweiss in piazza Cuzzi, glistand dei produttori agricoli “a km zero”del nostro territorio, che proporranno ilfrutto del loro lavoro, con la possibilità didegustazione e di acquisto.Accanto a loro, per dare continuità allespecialità culinarie della Brianza, gli al-lievi dell’Istituto Alberghiero “GraziellaFumagalli” di Casatenovo, offriranno,come lo scorso anno, assaggi di varie spe-cialità da loro confezionate.Trippa e salame cotto, che nel secolo
scorso si potevano trovare nelleosterie besanesi sparse nel-
l’area della fiera, non pos-sono mancare e potrannoessere degustate pressoil Centro anziani “Set-tecolli” in via Viarana,grazie alla tradizionaledisponibilità e simpatia
dell’Associazione Musi-cale S. Cecilia. Non sarà
solo un assaggio di duepiatti tipici, ma un’occasione
di incontro e di amicizia. Infine non può mancare a metà mattina -ore 10.30 nel cortile di Villa Filippini - iltradizionale assaggio di “torta paesana”,l’ormai famoso “Turtum” , l’enorme tortarealizzata per il diciottesimo anno dai pa-nificatori e dai pasticceri del nostro Co-mune.
Religione, culturae tradizioniNel corso della manifestazione si svol-geranno i seguenti momenti religiosi: Venerdì 24ore 21.00 Santa Messa presieduta da S.E. Mons. Mario Delpini Arcivescovo di Milano Sabato 25 in Santa Caterinaore 8.30 Lodi e Santa Messaore 8.30 Bacio della Reliquia fino alle ore 17ore 15.00 Recita dell’ora media in Basilica Romana Minoreore 10.30 Santa Messaore 17.00 Santa Messa vigiliare
Presentazione Ul Tacuìn 2018a cura della Pro Loco di BesanaMartedì 21 ore 21.00Serra del Parco di Villa Filippini
Ul Tacuìn 2018:“Villa Raverio: La storia,la chiesa, le ville e i borghi”a cura della Pro Loco di BesanaSerra del Parco di Villa Filippini
ConfrontiIncisori in dialogo con Aligi Sassua cura dell’Associazione CulturaleAmici dell’Arte di Aligi SassuSale Espositive di Villa Filippini21 ottobre - 26 novembre
Le mostre si svolgeranno sabato 25 novembredalle ore 10.00 alle ore 18.00
Banda Giovanile in Concertoa cura Ass.ne Musicale Santa Cecilia Cortile di Villa Filippini, ore 15.00
Animali eMacchine AgricoleParco di Villa Filippini, ore 9 - 18
La Fattoria nel ParcoEsposizione di animali a curadegli allevatori del territorio,pecore, bovini, capre ecc.
Battesimo della sella sul ponya cura Centro Equestre del Guidinoore 9 - 14
Mostra Macchine Agricolea cura Luca PeregoPiazza Cuzzi
Fiera e FolcloreArtisti di StradaSpettacolo di clowneria itinerantea cura Amministrazione Comunalein vari punti dell’area fiera
Tradizionale fiera di merciVie @erdeiRoma, Viarana, DanteAlighieri, Vittorio Emanuele, Verdi,Ferrario,Piazze Cuzzi e Corti
Sapori di BrianzaI prodotti tipici a km. 0Stand con degustazione e vendita a cura ProLoco BesanaPiazza Cuzzi, cortile Oratorio
Trippa e Salame cottoa cura Ass.ne Musicale Santa CeciliaCentro Anziani “Sette Colli”
Ul Turtum 18a edizionea cura pasticcerie e panificatori BesanaVilla Filippini, ore 10.30
Degustazione piatti tipicia cura dell’Istituto AlberghieroG. Fumagalli di CasatenovoPiazza Cuzzi
32° Concorso per la piùBuona Torta PaesanaCineTeatro Edelweiss, ore 20.45
CentoventiquattresimaFieradiSantaCaterina Città diBesanainBrianza
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Testi e disegno di Dario Redaelli
