Essere sapienti significa amare Dio - anteprima.qumran2.net · Il segno della Croce, tracciato...
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“Beati gli operatori di pace perché
saranno chiamati figli di Dio “ (Mt.
5,9)
Essere sapienti significa amare Dio
nel profondo dell’animo e coltivare
il dono della Sapienza intorno a sè
“ Ma a voi che ascoltate io dico:
Amate i vostri nemici, fate del bene
a coloro che vi odiano, benedite co-
loro che vi maledicono, pregate per
coloro che vi maltrattano…… pre-
state senza sperare nulla, e il vostro
premio sarà grande e sarete figli
dell’Altissimo!”
(Luca 6, 27-28/35)
Ricevere il dono della Sapienza signi-
fica essere in grado di “gustare” il
senso vero della vita, di seguire Gesù,
di mettere in pratica l’insegnamento
del suo Vangelo: Dio ama me, io
amo Dio.
“ Voi siete il sale della terra; ma se il
sale perdesse il sapore, con che cosa
si potrà rendere salato?”
(Matteo 5,13)
Il Crisma, l’olio misto a profumo consacrato nella S. Messa della mattina del Giovedì
Santo, viene usato dal Vescovo per “segnarti”, per mettere su di te il sigillo di Dio,
attraverso il segno della croce. L’olio segno di bellezza, ricchezza, forza, gusto e sapo-
re, unito al profumo, ti induce a sentire la presenza dello Spirito, la sua fragranza.
Anche tu, come cristiano e figlio di Dio, potrai far sentire il profumo della tua pre-
senza. Pronunciano l’Amen, rinnoverai la promessa di vivere secondo lo Spirito ed
essere suo testimone.
Vieni, Spirito di Sapienza, rendimi saggio e
fa’ che io assapori l’amicizia con Dio
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Ricevere il dono dell’Intelletto signifi-
ca essere illuminati sulla realtà, essere
capaci di formulare idee chiare e co-
struttive.
Anch’io, come Gesù, devo impegnar-
mi a costruire una mentalità cristiana,
che non si fermi alla superficialità, ma
punti sempre alla verità
“ Quando - Gesù fu a tavola con i
due discepoli di Emmaus - prese il
pane, disse la benedizione, lo spezzò
e lo diede a loro. Allora si aprirono
loro gli occhi e lo riconobbero”
(Luca 24, 30-31)
Il segno della Croce, tracciato sulla tua fronte dal Vescovo, il giorno della Cresima, è
un invito esplicito ad usare la tua intelligenza per giungere alla verità, affinché Gesù
sia sempre presente nei tuoi pensieri, nei tuoi affetti, nei tuoi interessi. La Croce di
Gesù, sulla tua fronte, è il segno del tuo programma di vita, scelto e meditato.
“Beati i puri di cuore, perché ve-
dranno Dio” (Mt. 5,8)
Essere puro di cuore significa avere
gli occhi limpidi, capaci di vedere in
profondità e lontano fino a percepi-
re Dio.
“ Questo popolo mi onora con le
labbra, ma il suo cuore è lontano
da me. Invano essi mi rendono cul-
to, insegnando dottrine che sono
precetti di uomini”
(Marco 7, 5-7)
Vieni, Spirito di Intelletto, rendimi capace
di ricercare sempre la verità, oltre le apparenze
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Ricevere il dono del Consiglio signifi-
ca essere aiutati nelle scelte che la vi-
ta, continuamente, impone. Ti rendi
conto di essere debole e fragile, sei
consapevole dei tuoi limiti, riconosci
di aver bisogno del “consiglio” di Ge-
sù.
Per sentire i suoi “consigli”, devi di-
menticare egoismo, orgoglio, invidia
ed essere capace di amare.
“ Quando però verrà lo Spirito di ve-
rità, egli vi guiderà alla verità tutta
intera”
(Giovanni 16,13)
“Beati i misericordiosi perché otter-
ranno misericordia“ (Mt. 5,7)
Essere misericordioso significa saper
comprendere gli altri, saper perdo-
nare, saper aiutare coloro che sono
in difficoltà.
Il misericordioso sa farsi consigliare,
sa di non avere sempre ragione, sa
accogliere il progetto di Dio.
“ Ma a voi che ascoltate io dico:
Amate i vostri nemici, fate del bene
a coloro che vi odiano, benedite co-
loro che vi maledicono, pregate per
coloro che vi maltrattano…… Siate
misericordiosi, come è misericordio-
so il Padre vostro”
(Luca 6, 27-28/36)
Il giorno della Cresima molteplici sono le voci che sentirai all’interno dell’assemblea.
La voce del Vescovo pronuncerà il tuo nome, ti chiamerà, ti darà un consiglio ed un
augurio, in nome di Dio: “La pace sia con te”. E’ questa la via da seguire, la via della
pace, della gioia, lontana da ogni peccato.
Vieni, Spirito di Consiglio, mostrami la retta via, preservami da scelte
comode e frettolose, sostienimi nell’agire sempre secondo la Tua volontà
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Ricevere il dono della Fortezza signi-
fica essere capaci di affrontare le si-
tuazioni più difficili, non cedere alle
tentazioni, al male e non avere timo-
re di testimoniare la tua Fede. Dio,
per superare ogni paura e realizzare il
bene, ti dona la forza dell’amore, del
perdono, della verità.
“ Gesù - tentato più volte da satana-
gli rispose: Vattene, satana! Sta scrit-
to: Adora il Signore Dio tuo, e a Lui
solo rendi culto”
(Matteo 4, 10-11)
Pronuncerai frasi rilevanti quali: “Rinuncio a Satana”, “Credo nel Padre, in Gesù Cri-
sto, nello Spirito Santo, nella Chiesa”. Sono parole importanti che hanno caratterizza-
to e segnato la vita di tanti uomini e che possono influenzare anche la tua esistenza.
Lo Spirito ti aiuterà a non disperdere la loro bellezza ed il loro valore
“Beati coloro che hanno fame e se-
te di giustizia, perché saranno sazia-
ti“ (Mt. 5,6)
Essere affamato ed assetato di giusti-
zia significa impegnarsi per elimina-
re le ingiustizie, cercando di rendere
più vivibile la vita. L’affamato di
giustizia opera per il bene altrui ed
ha, come obiettivo, la realizzazione
del progetto di Dio
Gesù condanna il servitore disuma-
no ed afferma :” Così anche il Padre
mio celeste farà a ciascuno di voi, se
non perdonerete di cuore il vostro
fratello”
(Matteo 18,35)
Vieni, Spirito di Fortezza, rendimi forte e coraggioso, aiutami
ad affrontare gli ostacoli della vita ed essere amico di Gesù
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Ricevere il dono della Scienza signifi-
ca acquisire la capacità di conoscere il
mondo, senza dominarlo, ma ricono-
scendo Dio come creatore. La Scienza
ti aiuta a scoprire il perché delle cose,
a scorgere l’amore nelle situazioni più
tristi della vita, ti assiste negli impegni
e nelle responsabilità.
“ Gesù disse: La semente cadde sulla
terra buona, germogliò e fruttò cento
volte tanto. Detto questo esclamò:
Chi ha orecchi per intendere intenda”
(Luca 8,8)
“Beati gli afflitti perché saranno
consolati“ (Mt. 5,4)
Essere afflitto non significa essere
triste, ma essere disposto ad affron-
tare la sofferenza per fare la volon-
tà di Dio. L’afflitto ricerca l’autenti-
cità, al di là delle difficoltà.
“ Simeone benedisse Gesù. Giusep-
pe e Maria e le disse: Egli è qui per
la rovina e la risurrezione di molti
in Israele, segno di contraddizione
perché siano svelati i pensieri di
molti cuori”
(Luca 2, 34-35)
Il sacramento della Cresima è strettamente legato al Sacramento del Battesimo: col
secondo, si diventa figlio di Dio, col primo, suo testimone. Come tale, con l’aiuto
dello Spirito Santo, puoi comprendere meglio la Parola del Signore, proclamata du-
rante la Messa. Attraverso la Parola imparerai a conoscere Gesù.
Vieni, Spirito di Scienza, fa’ che i miei occhi sappiano ammirare
le bellezze del Creato e trovare in esse l’impronta del Creatore
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Ricevere il dono della Pietà significa
entrare in relazione con Dio Padre;
una relazione di fiducia, di affida-
mento, di tenerezza, di amore, di
umiltà. La tenerezza paterna di Dio
verso di te, si trasforma in tenero e
delicato amore verso di Lui e verso il
prossimo.
“ Gesù vide anche una povera vedo-
va che gettava due spiccioli nelle of-
ferte e disse: Questa vedova, povera,
ha messo più di tutti”
(Luca 21, 2-3)
Con il gesto antico ,tramandato dagli Apostoli, dell’Imposizione Delle Mani, il Ve-
scovo ti annuncia che sei inviato da Dio ad essere suo testimone nel mondo. E tu……
tu ti impegni a metterti al servizio del Signore e dei fratelli.
“Beati i miti perché erediteranno la
terra“ (Mt. 5,5)
Essere mite significa reagire con
bontà alle offese. Il mite non oppri-
me e tormenta i più deboli, ma li
aiuta, li sostiene, li ama e mette in
pratica l’insegnamento di Gesù:
“Imparate da me che sono mite e
umile di cuore”
Gesù cita la profezia del profeta
Isaia: “ Ecco il mio servo che io ho
scelto….Porrò il mio spirito sopra di
lui e annunzierà la giustizia alle gen-
ti. Non contenderà, né griderà, né
si udrà sulle piazze la sua voce”
(Matteo 12, 18-19)
Vieni, Spirito di Pietà, rendi fervido ed ardente il mio cuore
affinché io sappia amare il Signore, come Lui ama me
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Ricevere il dono del Timor di Dio si-
gnifica mostrare stima e rispetto verso
di Lui, perché, consapevole della Sua
grandezza, ti senti piccolo dinnanzi a
Lui. L’unica paura che puoi provare è
quella di perderLo o di offenderLo.
Ma il dono ti assicura che puoi sem-
pre contare su di Lui, sul suo perdo-
no.
“ Gesù disse a Tommaso: Perché mi
hai veduto, hai creduto: beati quelli
che pur non avendo visto crederan-
no!”
(Giovanni 20,29)
“Beati i poveri di spirito, perché di
essi è il Regno dei Cieli“ (Mt. 5,3)
Essere povero in Spirito significa af-
fidarsi completamente ed intera-
mente a Dio. Il povero in Spirito ac-
cetta incondizionatamente la volon-
tà di Dio perché sa che tutto ciò che
possiede è dono del suo grande
amore
Il giovane ricco chiede a Gesù: “
Maestro buono che cosa devo fare
per avere la vita eterna? Allora Ge-
sù, fissatolo lo amò e gli disse: Una
sola cosa ti manca: va’, vendi tutto,
dallo ai poveri; poi vieni e seguimi”
(Marco 10, 17 e 21)
La Cresima o Confermazione si celebra all’interno della Santa Messa. Durante l’Euca-
restia ricevi il Corpo di Cristo, sei unito a Lui e “non puoi temere alcun male” E tu Lo
preghi con le parole, col cuore, con tutto te stesso e gli chiedi di restare con te.
Vieni, Spirito di Timor di Dio, fa’ che io senta sempre il bisogno di rimanere
accanto al Signore. Aiutami a non deluderLo e a non allontanarmi da Lui
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“Beati i perseguitati a causa della giustizia, per-
ché di essi è il regno dei cieli.
Beati voi quando vi insulteranno, vi perseguite-
ranno e, mentendo, diranno ogni sorta di male
contro di voi, per causa mia”
( Matteo 5,10)
Questa beatitudine è la più perfetta e richiede la pratica
di tutti i doni.
Gesù conclude affermando:
“Rallegratevi ed esultate, perché grande è la
vostra ricompensa nei cieli. Così infatti hanno
perseguitato i profeti prima di voi”
( Matteo 5,11-12)
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PREGHIERA
Vieni, Spirito Santo,
manda dal cielo la tua luce.
Diffondi sulla terra la tua gioia.
Vieni, Spirito Santo,
Tu sei l’amore, la forza, la vita.
Vieni, Spirito Santo,
Tu sei il conforto, la pace, la gioia.
Vieni Spirito Santo,
Tu sei la speranza, la salvezza, la ricompensa
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