ESERCIZIO DELLE DELLE STOCK

OPTIONS IN BUSTA PAGA: NORMATIVA FISCALE

CLAUDIO DR.FICOCELLI - CONSULENTE DEL LAVORO

DEFINIZIONE DI STOCK OPTIONS

FRINGE BENEFITS

ART.51 COMMA 2 DEL TUIR LETT.G

SONO CONSIDERATE FRINGE BENEFITS E, COME TALI, IMPONIBILI QUALI REDDITO DA LAVORO DIPENDENTE

ART.51 COMMA 2 BIS DEL TUIR

SONO DEI DIRITTI ASSEGNATI AI DIPENDENTI DI ACQUISTARE DELLE AZIONI AD UNA CERTA DATA FUTURA

DISCIPLINA FISCALE DELLE STOCK OPTIONS

VALORE NORMALE DELLE AZIONI

PREZZO MEDIO DELL’AZIONE IN BORSA NEI TRENTA GIORNI PRECEDENTI LA DATA DI ESERCIZIO

ART.51 COMMA 3 E ART.9 COMMA 4 TUIR

DIFFERENZA TRA IL VALORE NORMALE DELLE AZIONI E IL COSTO SOSTENUTO DAL DIPENDENTE

FRINGE BENEFITS – DEFINIZIONE E ESEMPI

INCENTIVI IN «NATURA» (BENI O SERVIZI) DOTATI DI UN PROPRIO VALORE ECONOMICO

AUTO AZIENDALI, FABBRICATI CONCESSI IN USO AI DIPENDENTI, CELLULARE, BUONI MENSA

STOCK OPTIONS,RSU,SHARE

NORMATIVA PREVIGENTE: DICSCIPLINA AGEVOLATA

• D.LGS.N.314/1997

• Ex ART.48 COMMA 2,LETT.G TUIR (Art.51)

NON CONCORREVA A FORMARE IL

REDDITO IL VALORE DELLE

AZIONI

• D.Lgs.N.505/1999

• EX ART.48 COMMA 2, LETT.G BIS (MODIFICA)

CONDIZIONI:

- IL VALORE DI 2.065,83 NON FORMAVA REDDITO;

- LE AZIONI NON FOSSERO CEDUTE PRIMA

DEI TRE ANNI;

NORMATIVA PREVIGENTE: DICSCIPLINA AGEVOLATA

• DECRETO VISCO – BERSANI CONV.l.248/2006

• Ex ART.48 COMMA 2,LETT.G BIS TUIR (Art.51)

CONDIZIONI:

- LE AZIONI NON DOVEVANO ESSERE CEDUTE O COSTITUITE IN GARANZIA PRIMA DEI 5 ANNI;

- IL VALORE DELLE AZIONI ≤ RETRIBUZIONE ANNUA;

• D.L.262/2006

• EX ART.48 COMMA 2, LETT.G (MODIFICA)

CONDIZIONI:

- OPZIONE ESERCITABILE NON PRIMA DEI TRE ANNI

DALLA SUA ATTRIBUZIONE;

- MANTENIMENTO PER 5 ANNI DELL’INVESTIMENTO

NEI TITOLI;

D.L.25/06/2008 N. 112: ABOLIZIONE DEL REGIME AGEVOLATO

HA SANCITO CHE LA DIFFERENZA TRA IL VALORE DELLE AZIONI AL MOMENTO DELL’ESERZIO DEL

DIRITTO DI OPZIONE E L’AMMONTARE CORRISPOSTO DAL DIPENDENTE CONCORRE SEMPRE A FORMARE IL REDDITO IMPONIBILE DA

LAVORO DIPENDENTE

AGENZIA DELLE ENTRATE:RISOLUZIONE 103/E DEL 2012

INTERPELLO SULL’ASSEGNAZIONE

DELLE AZIONI

SOLUZIONE PROSPETTATA DALLA SOCIETÀ: NO REDDITO

DA LAVORO DIPENDENTE

RISPOSTA DELL’AGENZIA DELLE

ENTRATE: RICONDOTTE ALLA FATTISPECIE DEI

FRINGE BENEFITS

ESERCIZIO DELL’OPZIONE: GESTIONE IN BUSTA PAGA

VALORE NORMALE DELLE AZIONI DIFFERENZA TRA VALORE NORMALE E PREZZO PAGATO PER L’ESERCIZIO DELL’OPZIONE

TRATTAMENTO FISCALE IN BUSTA PAGA

IMPONIBILE FISCALE IRPEF LORDA

IMPOSTA NETTA

TRATTAMENTO PREVIDENZIALE

ART.82 COMMA 24 BIS

D.L.112/2008

CIRC.INPS N.123/2009

ESENTI DA CONTRIBUTI

PREVIDENZIALI

CERTIFICAZIONE UNICA

PUNTO 1 DEI DATI FISCALI DELLA CU2016 – CODICE BL ANNOTAZIONI CU

COS’È CAMBIATO CON IL D.L.122/2008

EURO

PREZZO D’ESERCIZIO DELLE OPZIONI 20.000 EURO

VALORE NORMALE DELLE AZIONI AL MOMENTO DELL’ESERCIZIO DELL’OPZIONE

45.000 EURO

VALORE DELLE AZIONI AL MOMENTO DELLA CESSIONE 55.000

D.L. 112/2008 NORMATIVA PREVIGENTE

FRINGE BENEFIT ESERCIZIO OPZIONE 25.000 25.000

REDDITO DA LAVORO DIPENDENTE 25.000 0

IMPOSTE (ALIQUOTA MEDIA IRPEF 30%) 7.500 0

CAPITAL GAIN EFFETTIVO 35.000 35.000

CAPITAL GAIN IMPONIBILE 10.000 35.000

IMPOSTA CAPITAL GAIN (12,5% ORA 26%)

2.600 4.375

CARICO FISCALE TOTALE PER IL DIPENDENTE 10.100 EURO 4.375

REALIZZO NETTO PER IL DIPENDENTE 24.900 30.625

GRAZIE PER L’ASCOLTO