Eseguibilità Città di Imola ----···-* DELIBERAZIONE CONSIGLIO … · 2012-07-04 ·...

Eseguibilità Immediata ai sensi dell'art. 134 4" comma D.l.Qs 18.08.2000 n.267

Città di Imola · · ----···-* ~

DELIBERAZIONE CONSIGLIO COMUNALE

N. 106 DEL 27/06/2012

OGGETTO: 4. APPROVAZIONE COSTITUZIONE DI UNA SOCIET A' A RESPONSABILIT A' LIMITATA UNIPERSONALE, DENOMINA T A "BENICOMUNI", QUALE SOCIETA' STRUMENTALE DEL COMUNE DI IMOLA LE.

Il giorno 27/06/2012 alle ore 14:45 su convocazione disposta, ai sensi dell'art. 25 dello Statuto Comunale, si è riunito il Consiglio Comunale nella solita sala del Municipio, in adunanza ordinaria.

Risultano presenti ed assenti i componenti qui di seguito elencati:

MANCA DANIELE

CASTELLAR! FABRIZIO

SASSI SILVIA

TRONCONI DA VIDE

BARELLI MAURIZIO

MAZZANTI FILIBERTO

CAVINA GILBERTO

GOVONI CARLA

LANZON PAOLA

SCARCASALE TERESA

MAZZONI PATRIZIA

MAROCCHI FEDERICA

TASSINARI PAOLA

DALL'OSSO GIULIANO

BARBIERI GABRIELLA

RAGAZZINI PIER PAOLO

PRES

x x x x x

x x x x x x x x x x

ASS

x

GRAMANTIERI DALLIA

MANNINI M O RENO

TULLO PIERINA

GIN! ADRIANO

MIRRI ALESSANDRO

FIUMI ALESSANDRO

CARAPIA SIMONE

LONGOADAMO

BOSCHI GUIDO

ZUCCHINI ANDREA

PEZZI ANTONIO

MONDINI RICCARDO

PALAZZOLO GIUSEPPE

BARNABE' MAURO

BA CCI LUIGI

TOTALI

Assiste in qualità di Segretario Generale la Dott.ssa SIMONETTA D'AMORE

PRES ASS

x x

x x

x x

x x x

x x

x x

x x 23 8

La consigliera LANZO N PAOLA nella sua qualità di PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE assume la presidenza e, riconosciuto legale il numero dei presenti, dichiara aperta la seduta e nomina scrutatori i tre Consiglieri Signori: GOVONI C., TRONCONI D., LONGOA ..

l

DELIBERAZIONE N. 106 DEL 27/06/2012

All'inizio della seduta la Presidente del Consiglio, Cons. Lanzon P. comunica che hanno presentato la giustificazione per l'assenza dalla seduta odierna i Consiglieri: Gramantieri D .. Tullo P., Barnabè M. e Mirri A. ed ha comunicato il proprio ritardo il Cons. Pezzi A. (art. 23 vigente Statuto Comunale).

Di seguito la Presidente dà la parola al Segretario Generale Dott.ssa S. D'Amore affinché proceda all'appello nominale.

Risultano presenti n. 23 Consiglieri Comunali, quindi in numero sufficiente per potere validamente deliberare (art. 25, comma 12, vigente statuto Comunale).

La Presidente nomina in qualità di scrutatori i Conss.: Govoni C., Tronconi D., Longo A.

Esperite le formalità di rito, dopo l'ascolto dell'inno nazionale, la Presidente del Consiglio dà inizio ai lavori del Consiglio Comunale.

Sono le ore 14,50.

Ali 'inizio della seduta la Presidente invita il Consiglio Comunale ad osservare un minuto di raccoglimento in ricordo di Manuele Braj, carabiniere italiano ucciso in Afghanistan e dei due militari (Dario Cristinelli ed Emiliano Asta) rimasti feriti nell'esplosione ad Adraskan il 26.06.2012.

Il Consiglio Comunale osserva un minuto di silenzio.

La Presidente del Consiglio comunica che non sono pervenute comunicazioni relative ai punti n. l, n. 2 e n. 3 e passa alla trattazione dell'oggetto iscritto al punto n. 4 deli'O.d.G. relativo a "APPROVAZIONE COSTITUZIONE DI UNA SOCIETA' A RESPONSABILITA' LIMITATA UNIPERSONALE, DENOMINATA "BENICOMUNI", QUALE SOCIETA' STRUMENTALE DEL COMUNE DI IMOLA".

Informa quindi che sull'oggetto sono state presentate due pregiudiziali da parte del Cons. Mondini R. e del Cons. Palazzolo G. e richiama le disposizioni dell'art. 66 del Regolamento del Consiglio Comunale in merito allo svolgimento delle pregiudiziali.

La Presidente del Consiglio dà quindi la parola al Cons. Mondini R. (Unione di Centro Destra) per l'illustrazione della prima questione pregiudiziale (allegata sub E) alla presente quale parte integrante e sostanziale).

- Cons. Mondini R. (Gruppo Unione di Centro Destra)

Entra: Zucchini A. (ore 15.06)

Presenti n. 24

La Presidente del Consiglio dà poi la parola al Cons. Palazzolo G. (Lista Civica Per Imola) per l'illustrazione della seconda questione pregiudiziale (allegato sub F) alla presente quale parte integrante e sostanziale). Il Cons. Palazzolo G. precisa che trattasi di questione pregiudiziale/sospensiva e procede all'illustrazione.

Entra:

Aperta la discussione sulle pregiudiziali, intervengono:

-Co ns. Carapia S. (Gruppo Il Popolo della Libertà)

- Cons. Boschi G. (Gruppo Misto)

Mazzanti F. (ore 15.12)

Presenti n. 25

2


Entra: Fiumi A. (ore 15.22)

Presenti n. 26

La Presidente del Consiglio chiede al pubblico di non interrompere gli interventi con applausi e ricorda che l'art. 59 del Regolamento del Consiglio vieta l'esposizione di cartelli, espressioni di apprezzamento o dissenso da parte del pubblico. Si dice consapevole di come l'argomento trattato coinvolga tutti, ma invita il pubblico, quanto meno, a rinviare gli applausi alla fine dell'intervento.

- Cons. Palazzolo G. (Gruppo Lista Civica Per Imola)

Terminata la discussione sulle questioni pregiudiziali , la Presidente del Consiglio pone in votazione la prima pregiudiziale (Cons. Mondini R. -Unione di Centro Destra- allegato E).

Eseguita la votazione palese, la Presidente del Consiglio ne proclama l'esito:

Presenti

favorevoli

contrari

astenuti

n.26

n. 8

n. 18

n. O

(Gruppi: Il Popolo della Libertà, Unione di Centro Destra, Lista Civica Per Imola, Gruppo Misto)

(Gruppi: Partito Democratico, L'Italia dei Valori)

La pregiudiziale è respinta

La Presidente del Consiglio pone quindi in votazione la seconda questione pregiudiziale (Cons. Palazzolo G. del Lista Civica Per Imola- allegato F).


Presenti

favorevoli

n.26

n. 8 (Gruppi: Il Popolo della Libertà, Unione di Centro Destra, Lista Civica Per Imola, Gruppo Misto)

contrari

astenuti

n. 18

n. O


La pregiudiziale è respinta

La Presidente del Consiglio pone quindi in discussione il punto 4 deli'O.d.G. , ricordando che sono stati presentati dal Presidente del Gruppo Il Popolo della Libertà Longo A. n. 12 emendamenti (i cui testi con i pareri espressi dal Segretario Generale e dal Dirigente Settore Economico Finanziario, sono allegati sub G) alla presente quale parte integrante e sostanziale). Ricorda anche l'ordine dei lavori concordato nella Conferenza dei Presidenti dei Gruppi Consiliari, che prevede la trattazione congiunta del punto 4 e della collegata mozione iscritta al punto 29 dell'O.d.G. "MOZIONE PRESENTATA DAI GRUPPI CONSILIARI PD, !DV, LA SINISTRA L'ARCOBALENO RELATIVA ALLE GARANZIE ED IMPEGNI SUL FUNZIONAMENTO DELLA SOCIETA' STRUMENTALE E SULLA CONDIZIONE LAVORATIVA DEI DIPENDENTI".

Dà quindi la parola all' Ass. Mungo A. per l'illustrazione dell'oggetto n. 4.

- Ass. Mungo A. 3


La Presidente del Consiglio richiama all'ordine il pubblico che esprime rumorosamente il proprio dissenso interrompendo l'illustrazione dell'Assessora.

- Cons. Mondini R. (Gruppo Unione di Centro Destra) (fuori microfono)

- Cons. Boschi G. (Gruppo Misto) (fuori microfono)

La Presidente del Consiglio invita il pubblico a mantenere un comportamento corretto.

- Cons. Boschi G. (Gruppo Misto) presenta una mozione d'ordine con richiesta di sospensione della seduta e convocazione di una Conferenza dei Presidenti per concordare le modalità di svolgimento dei lavori.

La Presidente del Consiglio invita i consiglieri ad un intervento a favore ed uno contrario sulla mozione d'ordine (art. 65 del Regolamento del Consiglio Comunale).

- Cons. Carapia S. (Gruppo Il Popolo della Libertà) (intervento favorevole)

- Cons. Cavina G. (Gruppo Partito Democratico) (intervento contrario)

Terminati gli interventi, la Presidente del Consiglio pone in votazione la mozione d'ordine presentata dal Co ns. Boschi G ..


Presenti

favorevoli

n.26


contrari

astenuti

n. 18

n. O


Il Consiglio Comunale respinge la mozione d'ordine

Riprende quindi la discussione sul punto n. 4.

Intervengono:


- Cons. Carapia S. (Gruppo Il Popolo della Libertà)

- Cons. Mondini R. (Gruppo Unione di Centro Destra) (nel corso dell'intervento apostrofa la Cons. Govoni C.)

- Cons. Govoni C. (Gruppo Partito Democratico) che interviene per fatto personale

- Cons. Sassi S. (Gruppo Partito Democratico)

- Cons. Zucchini A. (Gruppo Misto)

- Cons. Bacci L. (Gruppo L'Italia dei Valori)

- Cons. Barelli M. (Gruppo Partito Democratico)

-Sindaco

- Cons. Palazzolo G. (Gruppo Lista Civica Per Imola)

- Cons. Cavina G. (Gruppo Partito Democratico)

(La Presidente del Consiglio rinnova l'invito al pubblico a consentire lo svolgimento degli interventi, evitando che si sia costretti a far sgombrare l'aula)

- Cons. Gini A. (Gruppo Il Popolo della Libertà)

4

DELIBERAZIONE N. l 06 DEL 27/06/2012

- Cons. Longo A. (Gruppo Il Popolo della Libertà)

- Cons. Fiumi A. (Gruppo Il Popolo della Libertà)

- Cons. Mazzanti F. (Gruppo Partito Democratico)

- Ass. Salieri R.

L'intervento è interrotto da proteste e fischi da parte del pubblico

- Cons. Mondini R. (Gruppo Unione di Centro Destra) presenta una mozione d'ordine per sospendere la seduta e rinviarla al giorno successivo.

La Presidente del Consiglio invita i consiglieri ad un intervento a favore ed uno contrario sulla mozione d'ordine (art. 65 del Regolamento del Consiglio Comunale).

- Cons. Zucchini A. (Gruppo Misto) (intervento favorevole)

- Cons. Cavina G. (Gruppo Partito Democratico) (intervento contrario)

La Presidente del Consiglio pone in votazione la mozione d'ordine presentata dal Cons. Mondini R ..


Presenti

favorevoli

n.26


contrari

astenuti

n. 18

n. O


Il Consiglio Comunale respinge la mozione d'ordine

La seduta continua quindi con le dichiarazioni di voto, ai sensi dell'art. 64, comma 6, del Regolamento del Consiglio Comunale. Intervengono:


- Presidente del Consiglio


- Cons. Mondini R. (Gruppo Unione di Centro Destra)

Entra:


Pezzi A. (ore 18.55)

Presenti n. 27

Terminate le dichiarazioni di voto, la Presidente del Consiglio pone in votazione i n. 12 emendamenti presentati dal Cons. Longo A. (Il Popolo della Libertà) (allegato G):

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Eseguita la votazione palese sull'emendamento n. l, la Presidente del Consiglio ne proclama l'esito:

Presenti

favorevoli

contrari

astenuti

n.27

n. 9

n. 18

n. O



Il Consiglio Comunale non approva l'emendamento n. l

Eseguita la votazione palese sul!' emendamento n. 2, la Presidente del Consiglio ne proclama l'esito:

Presenti

favorevoli

contrari

astenuti

n.27

n. 9

n. 18

n. O



Il Consiglio Comunale non approva l'emendamento n. 2

Eseguita la votazione palese sull'emendamento n. 3, la Presidente del Consiglio ne proclama l'esito:

Presenti

favorevoli

contrari

astenuti

n.27

n. 9

n. 18

n. O





Presenti

favorevoli

contrari

astenuti

n.27

n. 9

n. 18

n. O




6



Presenti

favorevoli

contrari

astenuti

n.27

n. 9

n. 18

n. O





Presenti

favorevoli

contrari

astenuti

n.27

n. 9

n. 18

n. O





Presenti

favorevoli

contrari

astenuti

n.27

n. 9

n. 18

n. O




Eseguita la votazione palese sull'emendamento n. 8, la Presidente del Consiglio ne proclama .l'esito:

Presenti

favorevoli

contrari

astenuti

n.27

n. 9

n. 18

n. O




7



Presenti

favorevoli

contrari

astenuti

n.27

n. 9

n. 18

n. O




Eseguita la votazione palese sull'emendamento n. l O, la Presidente del Consiglio ne proclama l'esito:

Presenti

favorevoli

contrari

astenuti

n.27

n. 9

n. 18

n. O



Il Consiglio Comunale non approva l'emendamento n. l O

Eseguita la votazione palese sull'emendamento n. Il, la Presidente del Consiglio ne proclama l'esito:

Presenti

favorevoli

contrari

astenuti

n.27

n. 9

n. 18

n. O



Il Consiglio Comunale non approva l'emendamento n. Il


Presenti

favorevoli

contrari

astenuti

n.27

n. 9

n. 18

n. O




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Preso atto che tutti gli emendamenti sono stati respinti, la Presidente pone in votazione il seguente atto deliberativo:

IL CONSIGLIO COMUNALE

- premesso che:

- il Comune di Imola ha da tempo avviato un percorso rivolto ad una ridefinizione della propria organizzazione nell'ambito del quale si è rilevata l'opportunità di verificare l'esistenza di soluzioni che permettano di accrescere l'efficienza degli interventi connessi alla gestione ed alla manutenzione del proprio patrimonio immobiliare e, più precisamente, di quello costituente l'assetto vi ari o e stradale comunale ed il verde pubblico nonché di quello impiegato per l'esercizio delle funzioni istituzionali ovvero strumentale ali' erogazione di servizi alla collettività;

- a questo riguardo, l'entità complessiva di tale specifico compendio immobiliare richiede per il suo mantenimento e miglioramento la destinazione di ingenti risorse patrimoniali non sempre facilmente disponibili e, comunque, reperibili da parte d eli' Amministrazione comunale, anche alla luce dei noti problemi di finanza in cui versano gli enti locali;

- un'ottimizzazione della gestione del suddetto patrimonio rispetto alla situazione attuale, da conseguire salvaguardando, nel contempo, l'occupazione e la professionalità del personale comunale allo scopo attualmente impiegato, potrebbe assicurarne l'efficientamento e, quindi lo stesso recupero delle risorse a ciò necessarie a favore d eli' Amministrazione;

- il CON.AMI - Consorzio Aziende Multiservizi Intercomunale, nell'ambito dei propri compiti statutari e con costi interamente a proprio carico, ha deciso di avviare uno specifico approfondimento mediante la realizzazione di uno Studio di fattibilità, allo scopo di individuare nuove soluzioni relativamente alla gestione ed alla manutenzione del patrimonio immobiliare e, a tal fine, ha richiesto al Comune di Imola, ente di maggiori dimensioni all'interno di Con.Ami, di poter disporre dei dati relativi al compendio immobiliare, assumendo l'impegno a mettere a disposizione dell'Amministrazione del Comune le risultanze dello studio;

- considerato che:

- con deliberazione G.C. n 58 del 10/04/2012, il Comune di Imola ha preso atto dello Studio di Fattibilità commissionato da CON AMI, dal quale emerge come soluzione maggiormente indicata al perseguimento degli obiettivi in precedenza esplicitati, oltre che immediatamente realizzabile sul versante operativo, quella della costituzione da parte dell'Amministrazione comunale di una società strumentale a cui affidare l'effettuazione di tutte le attività di manutenzione e gestione dei beni patrimoniali di cui s'è detto;

- in particolare, la costituenda società strumentale sarebbe incaricata di porre in essere tutte le attività connesse alla realizzazione, organizzazione, gestione, esecuzione della manutenzione ordinaria e straordinaria di strade e spazi pubblici, del verde pubblico nonché degli immobili, degli impianti sportivi e delle infrastrutture di proprietà comunale ed alla esecuzione delle attività strumentali inerenti la gestione dei cimiteri;

- dal predetto Studio di fattibilità si desume che attraverso tale soluzione organizzativa si potrebbero conseguire i seguenti vantaggi:

a) miglioramento economico tramite la riduzione dei costi conseguibile a fronte dell'impiego di un soggetto "dedicato";

b) incremento dell'efficienza per effetto dell'adozione di logiche competitive proprie della dimensione aziendale;

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c) creazione di un livello gestionale delle attività più agile per via dell'utilizzo del diritto comune;

d) possibilità di ovviare alla carenza di alcune professionalità mediante adeguate politiche di utilizzo delle risorse umane;

e) opportunità di concentrare attenzione e risorse su attività ritenute strategiche, liberando personale e investimenti dalle attività meno rilevanti;

f) possibilità di definire i risultati attesi, imponendo obiettivi verificabili a carico della società strumentale;

g) possibilità di confrontare i risultati conseguiti dalla società attraverso una attività di benchmarking;

sulla base delle risultanze del predetto Studio di Fattibilità, la Giunta Comunale ha chiesto a CON AMI di proseguire nella seconda fase dell'incarico relativa alla redazione degli ulteriori atti e documenti necessari alla costituzione della società.

vista ora l 'ulteriore documentazione prodotta e, in particolare, il Piano Economico Finanziario allegato al presente atto sub A) il quale conferma che, per quanto concerne gli aspetti economici che caratterizzeranno il bilancio della società nonché dal punto di vista economico-finanziario, risulta una situazione complessiva di piena sostenibilità economica delle attività della società;

- considerato, sotto il profilo giuridico, che, come argomentato nel richiamato Studio di Fattibilità:

-l'art. 13 del D.L. 4 luglio 2006, n. 223, convertito con modificazioni nella L. 4 agosto 2006, n. 248, consente alle amministrazioni locali di gestire i propri servizi strumentali con società da essi interamente partecipate, a condizione che le stesse presentino un oggetto sociale esclusivo e svolgano la loro attività unicamente a favore delle amministrazioni costituenti e affidanti;

- sempre a termini del predetto art. 13 del D.L. 4 luglio 2006, n. 223, convertito con modificazioni nella L. 4 agosto 2006, n. 248, è fatto espresso divieto alla società così caratterizzata di svolgere prestazioni a favore di soggetti pubblici o privati diversi dali' ente locale che la costituisce né in affidamento diretto, né con gara;

- in base a tali previsione la società così caratterizzata risulta essere, pertanto, una struttura costituita per svolgere attività finalizzate alla produzione di beni e servizi da erogare a supporto di funzioni amministrative di natura pubblicistica di cui resta titolare l'ente locale di riferimento e con 1 quali lo stesso ente provvede al perseguimento dei suoi fini istituzionali;

- si considerano servizi strumentali quelli rivolti essenzialmente alla pubblica amministrazione e non al pubblico, e, dunque, non destinati a soddisfare direttamente in via immediata esigenze generali della collettività;

- le attività in precedenza descritte, vale a dire tutte quelle connesse alla realizzazione, organizzazione, gestione, esecuzione della manutenzione ordinaria e straordinaria di strade e spazi pubblici, del verde pubblico nonché degli immobili, degli impianti sportivi e delle infrastrutture di proprietà comunale e quelle connesse alle attività cimiteriali, sono tutte riconducibili alla produzione di servizi strumentali ai compiti istituzionali esercitati dall'Amministrazione comunale e possono, quindi, essere effettuate da una società conforme alle caratteristiche indicate dal citato art. 13 del D.L. 4 luglio 2006, n. 223, convertito con modificazioni nella l. 4 agosto 2006, n. 248;

-alla soluzione societaria così delineata non ostano i limiti introdotti dall'art. 14, co. 32 del D.L.31 maggio 2010, n. 78, convertito con modificazioni nella l. 30 luglio 2010, n. 122,

IO


avendo il Comnne di Imola popolazione superiore ai 50.000 abitanti, né le disposizioni di cui all'art. 4 D.L. n. 138/2011 convertito in L. n. 148/2011, come modificato dall'art. 25 D.L. n.l/20 12 che riguardano m vece società che gestiscono servizi pubblici locali a rilevanza economica;

- rilevato, inoltre, che:

- la società che si intende costituire non gestirà servizi pubblici locali, né un servizio di committenza, venendo ad operare esclusivamente con il Comune di Imola ed entro i limiti tracciati dal proprio oggetto sociale, senza svolgere prestazioni indirizzate direttamente alla collettività, il che si traduce, in concreto, nell'assenza di rapporti diretti tra la costituenda società ed il cittadino;

- come precisato nello schema di Statuto della predetta società ed allegato sub B) alla presente deliberazione, della quale costituisce parte integrante e sostanziale, l'oggetto sociale ivi delineato deve intendersi come esclusivo, vale a dire, esclusivamente riferito all'effettuazione delle attività i vi indicate, dovendosi considerare precluse eventuali variazioni all'oggetto sociale tali da implicare l'affidamento di servizi suscettibili di snaturare la funzionalizzazione della società al Comune di Imola;

- in sede di comparazione dei modelli societari potenzialmente utilizzabili, è emerso, nell'ambito del succitato Studio di fattibilità, che la forma giuridica più appropriata risulta quella rappresentata dalla società a responsabilità limitata nnipersonale, costituita ai sensi dell'art. 2463 del codice civile, integralmente posseduta dal Comune di Imola, quale unico socio, trovando applicazione le condizioni di cui all'art. 2497 e seguenti del codice civile;

- l'ammontare iniziale del capitale sociale della costituenda società a responsabilità limitata uni personale strumentale sarà di euro l 0.000,00 ( diecimila/00), interamente sottoscritto e versato in sede costitutiva dal Comnne di Imola. All'avvio dell'attività della società, tramite conferimento del ramo di azienda verranno individuate le risorse umane ed i beni strumentali che si renderanno necessari al suo funzionamento e che risulteranno dalla perizia di stima prevista dall'art. 2465 del codice civile, redatta da nn esperto o da una Società di revisione iscritti nel registro dei revisori contabili. Sulla base delle risultanze di detta perizia si procederà all'aumento del capitale sociale.

- i rapporti tra il Comune di Imola e la costituenda società saranno definiti da appositi disciplinari di settore da redigersi secondo le "linee guida" di cui al "disciplinare quadro" allegato sub C) alla presente deliberazione, della quale costituisce parte integrante e sostanziale;

- evidenziato come nello Statuto allegato sub B) sia espressamente stabilito che le decisioni della società saranno sottoposte al vaglio preventivo del Comune di Imola, in capo al quale permangono i poteri di indirizzo, vigilanza e controllo sulla medesima e che, quindi, esercita il "controllo analogo" nei suoi confronti;

-dato atto, con riferimento all'art. 3, comma 27, della Legge 24 dicembre 2007, n. 244 avente ad oggetto "Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato" (Legge Finanziaria 2008), che, alla luce di quanto sopra evidenziato, l'attività svolta dalla Società in parola risulta strettamente necessaria per il perseguimento delle finalità istituzionali dell'Ente

- verificato che si è svolta la procedura di informazione ed esame conginnto prevista dall'articolo 47 della legge 428/90 con incontri in data 25 maggio, 30 maggio, 4 giugno e 6 giugno 2012 e conclusa in data li giugno 2012 con il prescritto verbale (allegato quale parte integrante al presente atto sub D ) contenete le indicazioni di principio e gli impegni assunti dali' Amministrazione e che qui si intendono integralmente richiamati a far parte integrante e

Il


sostanziale del presente provvedimento, unitamente alle proposte di modifica dei documenti di costituzione della società che risultano già inserite negli allegati in approvazione;

- dato atto che il presente provvedimento è stato sottoposto all'esame della competente Commissione Consiliare n.! "Bilancio Preventivo, Rendiconto del Comune; Istituzioni, Aziende Speciali, Consorzi e Società o Enti e altri organismi a prevalente capitale pubblico locale al quale il Comune partecipa, escluso l'ASP, Patrimonio" in data 12 e 19 aprile, Il maggio e 21 e 25 giugno 20 12;

-attesa la propria competenza ai sensi dell'art. 42 del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267;

- visto il parere dei revisori contabili, depositato in atti, contenente, in allegato, l'asseverazione in ordine al trasferimento a favore della nuova società delle attività svolte dal Comune di Imola ai sensi dell'art. 2112 Codice Civile con le conseguenti indicazioni in ordine alla rideterminazione della dotazione organica ed alla riduzione dei fondi del salario accessorio del Comune di Imola;

- visto che, ai sensi dell'art. 49 del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267, sulla proposta di deliberazione di cui trattasi del Responsabile di Procedimento Simonetta D'Amore, sono stati espressi i pareri di cui al prospetto allegato alla presente quale parte integrante e sostanziale;

DELIBERA

l) di approvare la costituzione, ai sensi e per gli effetti dell'art. 2463 del Codice Civile e dell'art. 13 del D.L. 4 luglio 2006, n. 223, convertito con modificazioni nella L. 4 agosto 2006, n. 248, una società a responsabilità limitata unipersonale, denominata "Beni Comuni", quale società strumentale del Comune di Imola;

2) di stabilire che la società "BeniComuni" avrà durata fino al 2050 salvo proroga o anticipato scioglimento ai sensi di legge;

3) di approvare le risultanze del Piano Economico e Finanziario allegato sub A) alla presente deliberazione, della quale costituisce parte integrante e sostanziale, relativo alla costituzione di una società strumentale del Comune di Imola, con le caratteristiche i vi indicate;

4) di approvare lo schema di Statuto della società "BeniComuni", allegato sub B) alla presente deliberazione, della quale costituisce parte integrante e sostanziale, richiamandone tutte le indicazioni, che unitamente a quelle contenute in narrativa, particolarmente in ordine all'oggetto sociale esclusivo, si intendono riportate e trascritte;

5) di trasferire alla società "BeniComuni" tutte le attività connesse alla realizzazione, organizzazione, gestione, esecuzione della manutenzione ordinaria e straordinaria di strade e spazi pubblici, del verde pubblico nonché degli immobili, degli impianti sportivi e delle infrastrutture di proprietà comunale ed alla esecuzione delle attività strumentali inerenti la gestione dei cimiteri del Comune di Imola, come meglio specificate nello Statuto allegato sub B), a conclusione delle specifiche procedure di costituzione e avvio della società e con decorrenza stimata a far data dal l ottobre 2012;

6) di .stabilire che i rapporti tra il Comune di Imola e la società "BeniComuni" siano regolati da apposito "Disciplinare quadro di servizio" di cui all'allegato sub C) alla presente deliberazione, della quale costituisce parte integrante e sostanziale, precisandosi che la società "BeniComuni", destinata alla produzione dei servizi "strumentali" all'attività del Comune di Imola di cui al precedente punto 5), eserciterà la propria attività esclusivamente a favore di quest'ultimo;

7) di rinviare la più dettagliata disciplina dei rapporti tra società e comune nei diversi rami di attività a specifici disciplinari di settore da approvarsi da parte della Giunta Comunale sulla base dei principi e degli indirizzi di cui al disciplinare quadro allegato sub C);

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8) di stabilire che l'ammontare del capitale sociale della società "BeniComuni" sarà di euro l 0.000,00 ( diecimila/00), precisandosi che l'intero capitale sociale sarà sottoscritto e versato in sede costitutiva dal Comune di Imola e che verrà obbligatoriamente mantenuta l'integrale partecipazione del Comune stesso al capitale;

9) di stabilire fin d'ora che il capitale sociale verrà aumentato di un importo pari al valore del ramo di azienda da conferire alla società, come determinato dalla perizia di stima prevista dall'art. 2465 del codice civile, redatta da un esperto o da una Società di revisione iscritti nel registro dei revisori contabili;

l O) di approvare il trasferimento alla società, a titolo di conferimento dei seguenti beni immobili in quanto rientranti nel complesso di beni relativi al ramo di azienda da conferire:

Uffici via Cogne, n. 2, contraddistinti al Catasto Fabbricati- Foglio 114, particella 997 sub 75-76-77, categoria B/4, classe 2, consistenza 6814 mc, rendita € 8.797,83 ed annessi archivi siti in Piazzale Pertini 7 Catasto Fabbricati - Foglio 114, particella 928 sub 18-20, categoria D/7, rendita € 1.542,40

Magazzini via Poiano, Il, contraddistinti al Catasto Fabbricati - Foglio 115, particella 59 sub 12, categoria E/9, rendita € 22.940,00

dando atto che con successivo accordo verranno definite le modalità per l 'utilizzo a titolo gratuito da parte del Comune delle porzioni degli immobili predetti necessarie all'espletamento delle funzioni ed attività che permangono in capo al Comune;

Il) di autorizzare il Sindaco o il Dirigente interessato, ciascuno secondo le proprie competenze, ad intervenire in sede di:

a) costituzione della società "BeniComuni";

b) assemblea della società "BeniComuni";

c) stipula degli atti nonché ad apportare eventuali modifiche, correzioni e/o integrazioni, non sostanzialmente difformi da quanto previsto nei documenti allegati che ne specifichino e non alterino il contenuto e le finalità;

12) di approvare il trasferimento delle risorse finanziarie, umane e strumentali dalla data stimata al l o ottobre 2012 sinteticamente riportate negli strumenti finanziari allegati e rinviando a specifici successivi verbali di quantificazione con la conseguente rideterminazione della dotazione organica comunale;

13) di confermare e fare propri le indicazioni di principiO e gli impegni assunti dall'Amministrazione riportati nel verbale sottoscritto in data Il giugno 2012 a conclusione della procedura di informazione ed esame congiunto prevista dall'articolo 47 della legge 428/90 allegato sub D) alla presente deliberazione, della quale costituisce parte integrante e sostanziale;

14) di apportare la seguente variazione al bilancio di previsione 2012 al fine di finanziare la quota di capitale sociale di euro 10.000,00 (diecimila/00) sopraindicata:

2.0 1.06.06 Ufficio tecnico: incarichi professionali - 10.000,00 esterni

2.01.06.09 Ufficio tecnico: conferimenti di capitale + 10.000,00

15) di integrare la Relazione Previsionale e Programmatica per il triennio 2012/2014 approvata con deliberazione CC. n. 37 del 29/2/2012 al Programma l "Imola, una città nuova" con il seguente progetto "Costituzione di una società strumentale per la manutenzione e gestione del patrimonio comunale" cod. 1.14.00:

13


Referente politico: Manca

Referente gestionale: Bertola

Durata del progetto: 2012 -2013

Descrizione: Attivazione e messa a regime di una nuova società strumentale per tutte le attività connesse alla gestione e manutenzione delle strade e degli spazi pubblici, del verde pubblico nonché degli immobili e delle infrastrutture di proprietà comunale ed alla esecuzione delle attività strumentali inerenti la gestione dei cimiteri.


Presenti

favorevoli

contrari

astenuti

n.27

n. 18

n. 9

n. O



Il Consiglio Comunale approva

Vista la richiesta di eseguibilità immediata del presente provvedimento avanzata, al fine di assicurare la pronta costituzione della società "BeniComuni" ed il tempestivo avvio delle conseguenti attività, la Presidente, ai sensi dell'art. 134, 4° comma, D.Lgs. 267/2000, con separata successiva votazione, svoltasi a scrutinio palese, che ha dato il seguente esito:

Presenti

favorevoli

contrari

astenuti

n.27

n. 18

n. 9

n. O



dichiara la deliberazione immediatamente eseguibile.

(Gli interventi sono riportati in allegato all'originale della presente, trascritti come registrati sul cd nell'apparecchio situato nella Sala Consiliare).

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ALLEGATO SUB A)

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Costituzione di una società di scopo per la gestione di servizi relativi al patrimonio comunale

Piano economico e finanziario

14 giugno 2012

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Costituzione di una società di scopo per la gestione di servizi relativi al patrimonio comunale

Piano economico e finanziario

PREMESSA

Il piano economico e finanziario è un moderno strumento di simulazione della dinamica aziendale proiettata nel medio e lungo tennine, costituito da una

serie di documenti nei quali è rappresentata, in termini quantitativi e qualitativi, un'idea imprenditoriale. Nel piano economico e finanziario sono sintetizzati i

programmi, le idee e le iniziative conseguenti che caratterizzano il progetto imprenditoriale.

La pianificazione strategica aziendale, da considerarsi indispensabile per qualsiasi iniziativa economica, trova la migliore rappresentazione all'interno del

piano economico e finanziario.

In tutte le attività aziendali si assiste ad una crescente complessità aziendale e ad una concorrenza sempre più agguerrita. Il piano economico e finanziario

nasce come strumento di supporto estremamente flessibile, utilizzabile sia per la valutazione delle attività economiche ancora da avviare, sia in organizzazioni

aziendali già esistenti, sia nelle operazioni aziendali straordinarie e nei processi di sviluppo o di crisi.

Si è proceduto alla redazione del presente piano economico e finanziario conformemente ai principi elaborati dalla dottrina.

ASPE! TI INTRODUTTIVI

DOCUMENTI ESAMINATI

La normativa relativa alle società partecipate dagli enti locali

Rendiconti del Comune di Imola anni 2009, 20 l O e 2011;

Bilancio del Comune di Imola esercizi 2012;

Elenco personale dipendente;

Inventario beni mobili ed immobili;

'

Statuto della costituenda società;

Schema di contratto di servizio;

M O D ALITA DI COSTITUZIONE

La società verrà costituita inizialmente con un capitale sociale di e 1 O mila con versamento in denaro. Successivamente il capitale sociale verrà incrementato

mediante l'apporto dei rami di azienda attinenti le attività da affidare. Dall'analisi dei beni strumentali assegnati ai settori si evidenziano le seguenti risultanze:

BENI MOBILI STRUMENTALI Al SERVIZI

Costo Valore contabile AL

storico 31/12/2011

EDILIZIA PUBBLICA 487.426,89 22.097,48

MOBILITA' INFRASTRUTTURE 2.188.788,52 268.766,17

VERDE PUBBLICO 1.048.383,29 35.678,34

PATRIMONIO 91.382,27 7.275,75

IMPIANTI SPORTIVI 177.555,00 2.024,50

CIMITERI 184:813,5? 20.084,10

TOTALE 4.178:349,49 355.926,34

Si ipotizza di effettuare il conferimento dei beni mobili a valori contabili

BENI IMMOBILI STRUMENTALI Al SERVIZI

MAGAZZINI ED UFFICI Via Paiano

UFFICI DI Via Cogne

TOTALE

Si ipotizza di effettuare il conferimento dei beni immobili a valori catastali.

valore catastale

935.952,00

1.478.035,44

2.413.987,44

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In tal caso l'aumento del capitale sociale è di € 2.769.913,78 arrotonda bile ad € 2.770.000,00.

LE ATTIVITA' STRUMENTALI OGGETTO DI AFFIDAMENTO

L'attività strumentale è individuata quale prestazione erogata direttamente a favore dell'ente pubblico; Possono pertanto difinìrsi strumentali all'attività dell'ente tutti

quei beni e servizi erogati da società a suRvorto di funzioni amministrative di natura pubblicistica di cui resta titolare l'ente di riferimento e con i quali lo stesso ente pro~·vede al

perseguimento dei suoi fini istituzionali. Le società strumentali sono, quindi, strutture costituite per svolgere attività strumentali rivolte essenzialmente alla pubblica

amministrazione.

Le attività o99etto di qf,Adamento riguardano la gestione delle seguenti categorie di beni patrimoniali

A. fabbricati ad uso pubblico;

B. Spazi ed aree pubbliche per viabilità;

C. Verde pubblico e parchi

D. Immobili concessi a terzi o non utilizzati;

E. Impianti sportivi

F. Cimiteri

Per ogni categoria di beni si sono previste delle prestazioni da espletare in modo continuativo ed obbligatorio remunerato mediante un canone annuale

corrisposto dal Comune di Imola. Si sono inoltre indicate in modo distinto le attività da espletare sulla base di un programma di investimento annuale e

pluriennale da definire con l'amministrazione comunale

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Spazi ed aree pubbliche per viabilità

[ Prestazioni a canone ]

Ser'i'i:zi tearici integratL

pianificazione e programma:rione degìi interventi compresa la redazione del programma trienrule delle opere pubbliche in a.:xocdo col Comtme di imola;

monitoraggio richieste e necessità di inter'ferto di manutenzione ordinaria;

accatastamento degli immobili c ruccessivi. agg.omam.enti. Espressamente il gestore assume l'onere dì accatastare gli immobili o:>mun:ùi. non ancora censiti e di proV\'edere :ille varia:ricni o correziori delle posizioni catastali correnti.

gestione cal:asto str4dc previa re:ùizza:zione e predisposizione atti per la classificazione giuridca e amministrativa!;

controllo contimto dello stato manutentivo del sistemartradale;

interventi di ripristino immediato in caso di pericclo per in<»lum.ità di. cose e/ o persone;

interventi di ripristino entro i tempi stabiliti da :apposita programmmone :annwl.e;

gestione del rilascio delle autorizzazioni relative alle occupazioni d. suolo pubblico permanerti con esclusione di quelle inerenti il centro storio=.;

sgombero e rimozione neve e ghiaccio delle aree di vi abilita secondo il piano neve approvato dal Comune di Imola;

m:mutenzione delh.segruletica vertic:li.e ed orizzontale;

Proposte di nuovi impianti per pubblidle affissioni;

sfaldo erba pertinenze stradali;

valida:rione, ccntrollo in oo:so d'opera e o::ollaudo te<nico e cortabile delle nuove parti del sistema stradale eseguite da so~ attuatori di o::onvmzioni urbaristiche o edilizie a scomputo degli oneri di u-barùzzazione o comunque draccord urb:anistid;

autori.zzazicne e controllo delle attività di enti gestori di impianti per l'erogazione di serru:i a rete relativamente alle attività di scavo per la riparazione o la posa di infrastrutture nel sottosuolo e intrattenimento CM essi di rapporti al fine di ottimizzare l' eseo.rrione degli interventi sulle strade o a contestare 3Inmaloramenti al.sistemastradal.e dai loro interventi;

fornitura del suppmo relativo agli adempimenti tearico-ammiristrativi previsti dalle normati.ve inerenti alle materie oggetto del presente contratto;

esecuzione di tutte le a:riori teaiche, amministrative e gestionali fìnalinate a mantenere o a riportare il sistema stradale affidato al corretto uso;

segnalazione tempestiva cld.la necessità di ulteriori irterventi per sopnvvenute necessità manutentive ncn preWtein atti di progr:unmmone

controllo corretta esecuzicne pulittra caditci.e; pubblicailluminazicne.

( Prestazioni da programmare ]

Re-dazione di tutti gli ehbo1·ati proge-thtali e tern.ìci necess:~l"i per r app.1lto di nuove opere ed :~ssìstenz.l nelle attivit.l connesse alla H·alizz:~zione delle opere con personale tecnko interno o con ricorso .1 pt·ofession:isti esterni nelle

forme previ...qe dalla legge:

esecuzione di tutte le procedure propedeutiche .1lla realizzazione degli interventi di nuo...-a cosb:uzione. t·ecupe1·o. tishutturazione o qualsiasi altra form.l di appalto pubblico. nel rispetto della vigente uot·mativa che disciplina le modalit.l di sele-zione di lUl contt·aente pet· la rNlizzazione di l.:rvot·i pubblici;

Realizzazione catasto strade

Realizzazione nuovi impianti per pubbliche- affissioni:

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[ Verdepubbhco e;:~:;:- l l Prestazioni a canone J

Sep;izi tecnici inteO"rati: ~

piauific<tzione e programmazione degli inten;enti compre:s.1 1.1 redazione del progr.1mma trieunale delle opere pubbliche in acrordo col Comune dì imola;

mouitoraggìo tichieste e necessit~ di intervento di m.muteuzione ordin.uia:

accat.lst.unento de~li immobili e successh·i aO"O"Ìom<uneuti. Espressamente il gestore assume l'~nere di accat.lst.u·e oli i~~obili comuu.1li non ancora ~eusiti e di pt·ov-vedere alle vali.nioni :; conezioni delle posizioni cat.lstali

correnti.

manutenzione ordiu.uia del ...-erde dei p<~H'hi, aiardini e a.l"ee a -verde attrfi'ZZil.tO di consistenza medio alta, del verde te~tot·i.lle su scon·pate. del Yerde degli edifici pubblici, delle alberatun.• shadali, delle attTezzatun~

ludiche. delle fioliere stradali, delle aree attrezzate ìn parchi. del verde cùnite1·iale, del ve1·de scolastico, dei campi sportivi e verde annesso a impi.mti. nonché altt·e attivitj connesse, fr.l cui la fornitura idrica pe1· i beni oaaetto dì manutenzione. ::;:,:;:,

.11ouìtoi·aggio delle albenture esistenti secondo un prognunma annuale indicante il numero di pi;tnte interessate.

l Prestazioni da programmare ]

Redazione di tutti gli elabo1·ati progettuali e tecnici necess.u-i per l'appalto di nuove- ope1·e ed .lssistenza nelle attivit.l connesse alla l·e,llizz.lZione delle opere c·on pet·sonale tecnico interno o con ricorso .1 pt·ofessionisti esterni nelle

fanne pre-vì:,-te dall.1 legge:

esecuzione di tutte le procedure propedeutiche o1lle mtove realìzz,1zioni e ,,Ile manutenzioni sti·.lOrdinarie o qu.llsiasi <tltl·a forma di appalto pubblico. nel rispetto delb vigente nom1.1tiva ille disciplin.l le modalità di selezione di un contraente per la realizzazione di lavol"i pubblici;

interventi di risanamento, pot.1tura ed abbattimento del verde a Verde ,, sviluppo Yertic.1le;

L'installazione di nuovi giochi e/ o attrezz,ltltre ludid!e

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Immobili concessi a terzi o non utilizzati

[ Prestazioni a canone---------~

G!ftiglu: gmministrativ.a.:

stipuh d-e-icontt .1ttidiloc..zion~ e lot-o pet:iòdic.uegi:tuzìone;

couse~l delle \Dl.id :Dnnobii.uilocate e ripnu :D con.segp.a di quelle :ril.asciare, con emissione delle comwric.azioniobbl.ig.atoi·ie aisensidilegge a c.uico del pmpl"iet.u:io:

detennDuzione, :tggìo.ru.nnento, ricalco lo dei cm.onidiloc.uione e loro •·:iscossioue:

recupero delle sonune dovute dill 'uretu:òl pe1· isenizi11 rimborso:

contestazione dei rit.trd.Jti pag.unenti e .tpplicJzioni delle C"\"cntuali pdlalìd, con eseHizio di ogni .tzioue gindizid.e ed ext::r.lgi.uliziale per i recupe1·o del credito ed. ove occon-.1. l' .ltt:iv.r:zioue del pnK'edimmtu dirilJ.scio dell' irumobie:

esercizio delle .azioni, gitdi2:i.•:i.e ed ~trJgitdizi.uk, JiVTe-t"SO .lltri:[email protected] coutntttulio condomini.Ui:

riel".u:ioue- di situ.-.z»ni Q f.:~tti d.e possono pl"egiudic.u:e- l.l confumzione dd Llpportu loc<~tivo o i coru: tto utiizzo delle l.Wid iunuobìl:i.u:iloc.tte:

Jttirniml!' delle ueces:m~ forme di JUUnÌI.ristr.nione e ~l!';tìoul!' Ul!'i bbbrkJti intenmeute di proprie ti comtm.lle; ~

p.u·te~nWne e conb:ollo sull',tttirit.i degliorgmi condomini.tliinf.tbbJ·ic.lti.l proprie ti nlist.t;

d.1scio dc:lle .l'llt«:ìzznioui .ill' esecuzione dei l.tvod richiesti d.ti singoli .lssegwt.u:i .l proprie cuu e spese, nel rispetto dell.:~ Tigente non.nJti>.l illllLlterÌ.l e~izi.l ed :D:tlliantisc.t:

gestione dei •·.1ppoJ:ti con enti erog.trori di servizi Jler tutti gli .:~dempienti necess.ai .lll'J.bi'.iliiit.i ed .:~gDiit~ delle 'tll1ib :iu.nnobil.i.u'i, nonché .tt.tirnione e gestione degli mpimti colllUil:i:

gestione e snlq_)po dì \Ul sisrnw mfonmtit"o fiauhzzJ.to .ili' muuiuisll·.:~zione degli iunuobii iu gestione e fo1·w.u:ìone dìUU.l b.lllc.l d.ltideiconduttoJ·icostmtt"llleute .l!_~nutl:

gestiru:l!' &l p·ocedmmro di .-d:ien.u:ìoue dei f...bbt·i<"Jti iust-l"iti nd pimi di .ùieun:ioue "Pf1"0V.ltid.d C'ollllDle;

esplet.un.entodegli.ldeml_>inRnti.coubhllifisc.ùiridriestid.ille"rigentidispos:izioni:

sgonioo:o de~i .ill.oggi .t s-eguiro dc:l pro-rredim~ro di eseruzhne sulle decadenze, ..tllldl.unmti e OCCUJ.l.U:ioni seu:z.1 titolo, con cousegu~R rustod.i.:l e dq1osiro delle co;;e oggetm. di sgombero in .JPJlOSiro l!' idoneo luogo reso .1 dh"]losizillone d.ill.t .o\nnuirisb·nWw Collltlll.ùe- inte•·ess.lb

rm-- ....... ··------------- l Prestazioni da programmare

R~d.lZione di tutti gli elabor:ati progettu<lli e tecuici necessari pe1· l'appalto delle opere ed assistenza nelle .-.ttività connesse all.1 realizzazione delle opere con personale tecuìro interno o con 1·icorso a professionisti esterni nelle fonne previste dalla legge;

esecuzione di tutte le procedure p•·opedeltticbe .11la r~alizzazione degli interYenti di nuov.1 costruzione. recupe1·o, tistruttuuzione o qualsi.1si altra fonna di app.1lto pubblico, nel1·ispetto dell.1 ·..-igente nomutiva che disciplina le modalìt.ì di selezione di un coutnente pe1·la realizzazione di bvo1i pubblici:

esecuzione deglì Iute n· enti di manutenzione straonlinaii.l;

esecuzione degli inter\·enti di restauro e di tisau.uuento cons~?-n:atPoo;

esecuzione deglì intei-venti di •·istnrtnu·azione edilizia:

esecuzione degli interventi di •·istnrttur:azioue mb.mistica:

•·ealizz,lZione nuo·ve ope•·e.

,

hnmobili concessi a terzi o non utilizzati

l Prestazioni a canone ]

Savtzi tecnici e opaati.ri :

s~rvizi tecnici integrati:

pianificazione e p1·ogi·am1uazione degli interventi compresa la red.1zione del progr.lwmahio:-nn.lle delle opere pubblicùe in olCCordo col Comune di imo h:

monitor.w-:riot·ichieste e necessità di intervento di mtumtenzione 01·dinaria: ::-.::-

ae<·at.lst.lmento d~li immobili e succe:>sPti .1ggiom.1menti. Espressamente il 2:esto1·e assume l'onere di accatastare i fabbric.lti comunali non ancora censiti

; di provvedere alle vatiazioni o correzioni delle posizioni catastali conenti.

)..1ouitot\lggio dello stato di conservazione dei f.,bblic.ltì e degli impi.luti in essi contenuti, segnalando tempestivament€' al Comune le c;u·euze riscontJ·,,te

e pronto intervento in caso di pe1·icolo per persone e/ o cose, ron esclusione di tutte quelle 1·ipanzioni che sono a c.uico degli conduttoli:

manutenzione ordina1ia rivolt.l alla conserv.lZione e al costante e positivo utilizzo del pabiwonio con esclusione di tutte quelle ripa1·.1Zioni d!e sono a ca1ico degliconduttot·i:

pred:isposizione dì programmi dì manutenzione stJ:ao1·dina1·ia o recupero ex ut H. lett b). c). d), della lt>!7ae 5.8.1978 u 457 e .-.ttn·it.l di stazione appaltante degli interventi fiuanziili (hl Comune.

prQllto intervento e manutenzione ordinaria negli immobili non locati e/ o negliinnnobili locati in caso di inadempimento del condutton•.

l Prestazioni da programmare J ~

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Senizi tecnici integrati:

pi.mifica:zioue e pwg1·ammazi.one degli ìnten·enti com pres.'\ b redazione del prog1·amm.1 h·iennale delle open• pubbliche in accordo col Comunt' di imola;

monitor.1ggio l"ichieste e necessità di inter..-ento di m;mutt:-nzi.one 01·din;ni.1;

aCC"at.lstamento deali immobili e sucressiYi .wgiomamenti, Espressamente il j!estore .1s:nuue l'~nere di acc.1tastare oli i~lnobili comunali non ancora ~ensiti e di pro•:vede1·e alle variazioni : correzioni dellt- posizioni cat.1stali correnti.

Attidd di m.mutenzioue ordinaria;

Selezione, tl:amite procedure ad e"Vìdenza pubblica, dei fornitoli per i hvori di manutenzione ot·dinnia e straot·din.uia necessali;

Verifica sullo stato delle <lttivit;\ manutenti..-e svolte dai fornitoti;

Selezione di un soggetto incark.l.to delb fominu-.l del servizio di pulizi.1 degli impianti;

Affidamento alle società sportive del t.;onitotio d eli' attività di custodi.:~ e çonduzione degli impianti, per 1.1 quale erogherà alle stesse un çon:ispettivo economico. La scelta delle società incarico1te di tale ruolo tl1.ìten:à tramite

C'l procedure ad e-videnza pubblica; .,-;

~ V i>rifica delle atti>oit.l effettuat.l dalle societ.l sporti\· e;

"' ~ Pagamento delle utenze I-elative agli impianti gestiti:

~

l Prestazioni da programmare l

Red.lZione di tutti gli elabor.1ti progettuali e tecnici necessari per l' "PP•'lto delle ope1·e ed assil>"'tenz.l nelle atti\dt.l connesse alla realìzz>tzioue delle open• con personale tecnico inten1o o con ricorso a professionisti esterni nelle

fonne-preYiste- d.11la legge:

esecuzione di tutte le procedure pNp;;odelltkh;;o alh rNlizza:zione degli interventi di tmova costJ:uzioue. recupero, ristruttunzione o qualsi.:~si aln·.l.

forma di .l.ppalto pubblico, nel rispetto dell.1 vigente nonnatin cL.e d:isctplin.l le modalit.l di selezione di un contraente per la n·alizzazione di lavori pubblici;

esecuzione degli internnti di manutenzione straot·dinali.l:

esecuzione degli interventi di restauro e di risanamento consenafuo;

esecuzione degli interventi di ristrutturazioue edilizi.:~;

t·ealizz.lzioue nuove opere;

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---··-···-··--·-- -------------------------- -------- --- --------------J [ --- Cimiteri

j Prestazioni a canone j

servizi attinenti alla gestione delle sepolttu·e. I servizi cù:niterì.Ùi sono co:;:tituiti da tutti i senizi che :il Conume e tenuto a fornire per legge ai cittadini di cui 31 d.P.R. n . .:!Sç/90 e lLR. n. 19/2004: l"ir.nun.lzione in c.:unpo cotntnle. la raccolta dd resti mortali e la deposizione h1. ossal"io conume. b deposizione delle eenel"i nel dner.u·io cormme. le opa.·.-.zioni di estunazione ordinariil e straon:linaria, b coruervazione delle salme, la custodia e -rigilanza dd cimiteri.

I senizi cimiteriali comprendono inoltre: b ttuntdazione delle salme. dei resti e delle ceneri, l'estmmdazione ed il b·asfei·imento de-lle salme dd resti e ddle cene•·il'acco~ienza dei fì..merali. l'apertura e clùtmu·a deiloctùi de~i oss;a·i e dei dnet·<a:i, il ;uonta~o e smontag__gio e consegna delle l.1pidi .... Ra('('olta e smalt:imento dei l'itiutì da esumazione ed estumulazione e :in ~enere delle o per azioni cimiteriali. ...

illt.nl.lÌluzione voti.\"a: gestione e m.umtenzione degli ilupi.lnti esistenti, re.-dizzazione di nuo•i impimlt:i, alla<'Ci, v>ll·iazioni e distacçhi di utenze, gestione degli ardrivi ìnfonnatici relativi

La soci et~ si ohbliga a rh.1)ett.u·e ilk Hgolmuento di polizia mortuaria;

[ Prestazioni da programmare J

Redazione di tutti gli elaborati progettuali e tecnici ueO?'ssari per l' app.1lto delle opere ed ,u;sistenz.l nelle attivit.l connesse alla realizzazione delle opet·e con person.1le tecnico interno o con ricorso a professionisti esterni nelle forme previste dal1.1legg:e:

esecuzione di tutte le procedure propedeutiche alb realizzazione degli interYenti di nuov.1 costruzione. recupero. ri<>tmtturazione o qualsiasi .Utr.l fonna di appalto pubblico, nel rispetto della vigente nonnatn~a che disciplin.l le mod.-dità di selezione di tm contraente per la realizzazione di lavori pubblici:

esecuzione degli interventi di manutenzione shaordinati.l;

ese-cuzione degli interventi di •·estauro e di tisanamento ronse1·vativo:

eseC'llzione dea-li ìnten~enti di ristruthn·.lZione edilizia: , t·e.-.lizzazione nuove opere

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Cnn1ten --------------------------

[ Prestazioni a canone ---]

SeiTÌZÌ temi ci integt ati:

}>i<uìfic,tzione e programmazione degli :intenrenti compre&l L1 redazione del programma hie-mule delle opere pubbliche ìna('('(lordo col C'om\me di imoh;

monitor aggio ridrieste e necessit.l di intervento di manutenzione ordinaria:

accatastamento de~:li immobili e successivi aggiomamenti. Espt·ess.unente il 2;estore asanue }"Qtlele Ji .1crntast.ue !';li immobiÌi comtnlali UQll anoora censiti e di }H"OTiede.-e alle- variazioni o coneZioni delle posizioni catJst.ùi coinnti.

attìvitì di manuteuzione ordi:nar:i..1 delle aree cimiteriali, degli impi.ulti e delle sb:utture, del verdt> e delle Jfet- oomuni. esduse le m.urutenzioni alle sq>-olture pl"ivate (cal}Pelle e tombe di famiglia) dle- S(tlO in capo ai concessiowl"i. 1-bnutenzione degli impianti elettrici, idtici e fognari, e delle caditoie; pulizia delle ope1·e di edilizia cimiteriùe e degli impianti e sb:utture accessot·ie, compresi i servizi ì~ia.ùci. À-L1llutenzione ordir.lt'U"ia e pro~ranunata delle strutt\u:e di edilizi" cimiterWe ; sgombeJ:o ne~e. Cma delle oo:ee ~e1·di. spazz.unento raccolta e sm.ùtimento lifinti. ~lamttt>nzion.e- dei viali e dei marciapiedi. ~:uteJ::rzione dei m.nzi me('('.uùci e delle atb:ezz:Oltm-e in dot.lZione.

Solo supporto amministrativo e front offìce

Atti·vità esdnse dalle prest.a.zioni obbligatorie per le quali la sodetà ga.r•l.ntisce il supporto auuninistrati·vo e l'attività di front offic:•e

.1ssegnazione di posti s.1lrue per tumul.lZioni, cotnpresa l.t stipub dei contratti per concessioni;

assegnazione di posti salme pe1· inum.1zioni;

gestion<:- amministt·.1ti\·a dell-e- sepolttue, autotiZZ<lzion<:- all'utilizzo di concessioni cimiteri.1li pregresse-, revoche e decadenze delle stesse;

.nttotizzazione al montJggio di lapidi, collocazione cop•itombòl, omamenti. p01tafioriecr:. su sepolhue:

autorin.lZione alla tnslazione di salme all'interno dello stesso dmite1·o o verso .1ltri cimiteri comunali;

autotizzJzioni alle eshunulazioni pet· verillcòl della mineralizz.1zione delle salme e successiva raccolta dei resti ossei;

autolizzazione .-.1 hasp01to di salma dal luogo del d~cesso ai cimiteli comun.Ùì e di fen:hi estumulatidai cimiteli comunali ad alni cimiteti

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GLI ASSUNTI

Tasso di inflazione al 2o/o;

· In variabilità della normativa e delle aliquote e tariffe relativa alle imposte

· Durata quinquennale delle pre"\'isioni

· Decorrenza società 01/01/2013

·Le operazioni effettuate dalla società si ipotizzano rilevanti ed imponibili ai fini IVA in quanto l'attività espletata consiste nella fornitura di un pluralità di servizi.

Pertanto tutte le operazioni saranno fatturate al Comune di Imola con l'applicazione di IV A ordinaria e la società non sarà assoggettata alla detrazione ridotta

dell'IVA sugli acquisto con il meccanismo del prorata ai sensi dell'19 bis DPR 633/72.

· Destinazione a riserva degli utili conseguiti

IL PIANO DEGLI INVESTIMENTI

3,1 GLI INVESTIMENTI IN BENI IMMATERIALI E MATERIALI

Il particolare oggetto dell'attività della società rende particolarmente strategico l'investimento in questa categoria di beni. Il trattamento delle informazioni e

l'acquisizione di conoscenze specifiche in campo intellettuale impongono alle aziende di dotarsi di strumenti evoluti con il conseguente impiego di importanti

risorse. In virtù di tale argomentazione tali investimenti sono stati previsti al primo anno di attività della società. Sono state ipotizzati i seguenti costi pluriennali:

· Spese di costituzione: afferiscono alle spese per la costituzione della società intese come compensi per il/i professionisti che assistono alla fase di nascita della

società ed alle imposte e diritti relativi alla iscrizione della società stessa; sono state stimate in € 10.000;

· Relativamente ai software "specialistici" non sono stati previsti costi per l'acquisto delle licenze. E' stato previsto l'acquisto di n. 30 licenze di O.Jfice Xp pr?fessional

per il software applicativo da installare nei pc "client". per complessivi € 7.500;

· Realizzazione di un sito web della società per un costo stimato di € 3.000;

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Di seguito viene presentata una tabella riepilogativa delle informazioni relative al singolo "bene" acqllisito, alla sua categoria, al costo da sostenere ed alla sua

collocazione temporale negli esercizi.

PIANO DEGLI INVES11MENT1

IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI i Descrizione

1 'hC.astlJBr"fnl'oiantO~es'anfoliaihentO ./ ··/.SÌ· c·.· .

1spese di costituzione 10.000 00 SPESE DI COSTITUZIONE E IMPIANTO l

SPESE DI AMPLIAMENTO

2l COsti dì ricerca svilutioò~ ò'ti661ièita' <.il?'·.: - .· : •. -:C. ~· .*1 . ili ili•:&. - .. . ···cJi,;:t - .. l

SPESE DI RICERCA E SVILUPPO l l l l

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CONCESSIONI, BREVETTI, MARCHI l

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S);,A'. ìft'o ; • i .n - :: - ... :ut< il - . -~~ AWIAMENTO !

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ACCONTI SPESE STUDI E RICERCHE i

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ALTRI COSTI PLURIENNALI

ALTRE IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI ! - - - -COSTI DI MANUTENZIONE E RIPARAZIONE PLURIENNA i

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IMPIANTI GENERICI

MACCHINE D'UFFICIO ELETTRONICHE

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IL PIANO DELLE RISORSE UMANE

Si è ipotizzato il trasferimento di n. 89 unità attualmente inquadrate nel modo seguente:

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2 l 1 2 1 3 1 10

1 1 4

l 1 1 3

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IL CONTO ECONOMICO DI PREVISIONE

STRUTTURA E CONTENUTO DEL DOCUMENTO

Il conto economico previsionale indica e valorizza i componenti positivi e negativi del reddito in ciascun esercizio oggetto della previsione. Il documento presenta

uno schema di conto economico capace di offrire una informazione efficace e di immediata comprensione. Infatti è stato adottato un modello in forma scalare in

grado di fornire risultati economici intermedi In particolare è stata adottato un modello di conto economico riclassificato con il criterio del "Ricavi e margine di

contribuzione" che permette di evidenziare la contribuzione di ogni area di attività alla copertura dei costi di struttura fissi.

ANALISI DEI COMPONENTI POSITIVI E NEGATIVI DI REDDITO

RICAVI

Sono stati stimati sulla base delle seguenti ipotesi:

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• I canoni di locazione sono stati determinati sulla base dei contratti di locazione e concessione affidati alla società pari ad € 1.290.1 00;

• I corrispettivi derivanti dal canone annuale a carico del Comrme sono stati quantificati sulla base delle previsioni di previsioni di spesa indicati in bilancio

relativo all'anno 2012 per i servizi da trasferire scorporati dell'IV A ordinaria. Valore stimato 8.482. 718,06;

PREVISIONI DI BILANCIO RELATIVE ALLE ATTIVITA' DA TRASFERIRE ALLA SOCI ETA'COMUNE DI IMOLA. ANNO 2012

SPESA ACQUISTO BENI E SPESA DI PERSONALE TOTALE

SERVIZI

EDILIZIA PUBBLICA 3:27J.Q04;81 828281;47 4.099.286,28

MIV 4.195. 704,00 1.271.392,28 5.467.096,28

PATRIMONIO 193.490.42 314.516,56 508.006,98 IMPIANTI SPORTIVI 923.056,00 108.893,84 1.031.949,84

CIMITERI 225.270,00 85.235,34 310.505,34

SERVIZI COMUNI 20.388,75 116.955,38 137.344,13

TOTALE 8.828.913,98 2.725.274,87 11.554.188,85

ENTRATA RICAVI DA LOCAZIONI, CONCESSIONI E TOTALE

RIMBORSI

PATRIMONIO 1.290.100,00 1.290.1 00,00

TOTALE 1.290.100,00 1.290.100,00

SALDO -10.264.088,85

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Corrispettivo per canone annuale a carico del Comune di Imola 8.482. 718,06

(valore determinato scorporando l'ammontare dell'IV A al21% dal saldo determinato)

• E' stato inoltre previsto il rimborso della quota di IMU pagata dalla società di spettanza del Comune opportunamente scorporata pari ad € 14.032.

• I corrispettivi per prestazioni non rientranti nel canone annuale sono stati stimati sulla base degli investimenti relativi agli anni precedenti e previsti in €

2.000.000;

• Si sono inoltre previste attività marginali a favore di terzi per € 100.000 annui e si è ipotizzato di eseguire manutenzioni da capitalizzare per € 150.000

annui.

COSTI DI PRODUZIONE

• I costi relativi a beni e servizi per l'espletamento delle attività rientranti nel canone sono stati quantificati sulla base delle spese oggi sostenute

dall'ente depurate dell'IVA se presente:

• I costi per le prestazioni aggiuntive sono stati quantificati pari all'SO% dei ricavi;

COSTI PER IL PERSONALE

• I costi del personale sono stati quantificati tenendo conto delle unità di personale da trasferire

COSTI AMMINISTRATIVI

• Sono stati stimati in €50.000 il costo degli organi sociali ed € 27.384 per il pagamento dell'IMU

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AMMORTAMENTI

PIANO DEGLI AMMORTAMENTI

SPESE DI COSHrUZIONE E IMPIANTO

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MACCHINE D'UFFICIO ELETTRONICHE

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BENI IMMOBILI CONFERITI 2.413.987 44 72.419 62 i 72.419 62! 72.419 62 72.419 62 72.419 62 62;.098,12 3% 72.419.62 l 72.419.62 ! BENIIMMOB :62;.098.12 2.413,QA7.44 72.419.62 72.419,62 72.419,62 3%

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EDILIZIA MIV PATRIMONIO CIMITERI IMPIANTI SERVIZI

TOTALE 2013 CONTO ECONOMICO PUBBLICA SPORTIVI COMUNI

€ € € € € € € % Ricavi 3.747.974 5.048.359 1.290.100 588.447 1.242.467 119.509 12.036.856 ~ 100;0%

Consumi o o o o o o o Margine di contribuzione Lordo 3.747.974 5.048.359 1.290.100 588.447 1.242.467 119.509 12.036.856

l ili: - "'"!! Costi della produzione 3.159.880 4.111.361 177.204 426.174 1.082.856 17.452 8.974.926 tv: 74'6% Per il Personale 842.783 1.308.503 303.218 91.905 117.458 o 2.663.868 22 h% altri costi amministrativi o o o o o o 77.384 - JiÌÌ0;6ì'!o

costi operativi 4.002.663 5.419.864 480.422 518.079 1.200.314 17.452 11.716.178 297':<3Wo

EBITDA -254.690 -371.505 809.678 70.368 42.153 102.057 320.678~;70~ ammortamenti o o o o o 142.112 "'·"' l ;J" EBIT -254.690 -371.505 809.678 70.368 42.153 -40.055 178.566 %

Proventi/ oneri finanziari o o o o o o 35.021 0·3% Proventi e oneri straordinari o o o o o o o .,, ~'

t.:Gi!tOI Risultato ante imposte -254.690 -371.505 809.678 70.368 42.153 -40.055 213.587 ~~%

Il CÌ;4°p imposte sul reddito o o o o o o 169.889

Risultato netto -254.690 -371.505 809.678 70.368 42.153 -40.055 43.698

EB!TDA: margine operativo lordo - EBIT: Reddito operativo

Per la previsione degli anni successivi si è ipotizzati un incremento dei ricavi e delle spese del personale pari al tasso di inflazione (2°/o). I costi di produzioni si

sono ipotizzati costanti.

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CONTO ECONOMICO

Ricavi Consumi

Margine di contribuzione Lordo

Costi della produzione Per il Personale altri costi amministrativi

costi operativi

E BIT DA

ammortamenti

EBIT

Proventi/oneri finanziari Proventi e oneri straordinari

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TOTALE 2013

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2014 2015 2016 2017

€ € € € 12.274.593 12.517.228 12.764.720 13.017.167

o o o o 12.274.593 12.517.228 12.764.720 13.017.167

8.974.926 8.974.926 8.974.926 8.974.926 2.717.145 2.771.488 2.826.918 2.883.457

80.432 83.615 86.941 90.417 11.772.503 11.830.030 11.888.786 11.948.799

502.090 687.198 875.935 1.068.367

176.112 215.112 254.112 293.112

325.978 472.086 621.822 775.255

33.036 33.133 36.058 41.866 o o o o

359.014 505.219 657.880 817.121

216.904 264.201 313.535 364.945

142.110 241.018 344.346 452.176

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Preventivo finanziario

Ipotesi assunte:

Riscossione del corrispettivo relativo al canone da parte del Comtme di Imola: anticipato a 60 giorni medi;

Riscossione degli altri ricavi: posticipati a 30 giorni medi;

Pagamento dei fornitori: 60 giorni medi;

Tasso interessi attivi: 3%

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Preventivo finanzirio

Euro 2013 2014 2015 2016 2017

MARGINE OPERATIVO LORDO 320.678 502.090 687.198 875.935 1.068.367 - Imposte 169.889 216.904 264.201 313.535 364.945

di cui capitalizzazioni per lavori interni 150.000 150.000 150.000 150.000 150.000 Autofinanziamento lordo -19.100 68.282 158.797 248.865 338.477

Variazione clienti -1.055.870 -21.119 -21.525 -21.955 -22.394 Variazioni magazzino Variazione fornitori 1.800.542 -4.950 522 548 576

Variazione di CCN operativo 2.856.412 16.169 22.047 22.503 22.970 Variazione altri crediti/debiti a breve 1.571.291 4.203 3.762 4.283 4.367

Variazione di CCN 1.285.121 20.372 25.809 26.786 27.337

Current cash flow 1.266.021 88.654 184.606 275.651 365.814

Investimenti finanziari/disinvesti menti o o o o o l nvestimenti materiali imm./disinvestimen 170.500 190.000 215.000 215.000 215.000 utile distribuito ai soci o o o o o Fornitori oer investimenti o o o o o

Flusso di cassa da investimenti 170.500 190.000 215.000 215.000 215.000

Free cash flow 1.095.521 -101.346 -30.394 60.651 150.814

Apporti/distribuzioni di caoitale e riserve o o o o Flusso ante Qestione finanziaria 1.095.521 -101.346 -30.394 60.651 150.814

Gestione finanziaria da CE 35.021 33.036 33.133 36.058 41.866 41.866

.Flusso ante cooertura finanziaria 1.130.542 -68.310 2.739 96.709 192.680 Flusso da cop~rtura finanziaria o o o o o

Flusso da gestione finanziaria

CASH FLOW DI PERIODO 1.130.542 - 68.310 2.739 96.709 192.680

Disoonibilità nette iniziali 10.000 1.140.542 l 1.072.232 l 1.074.971 1.171.680 Cash flow di periodo l 1.130.542 - 68.310 l 2.739 l 96.709 192.680 Disponibilità nette finali l 1.140.542 l 1.072.232 l 1.074.971 l 1.171.680 l 1.364.360

ALLEGATO B)

STATUTO SOCIALE

TITOLO l

ALLEGATO DELIBEAA ...... G.C7 ........ . N . ............ .1.06 ................. DEL.Z.-:1::.9.~.:.8?.}2.

(Costituzione - Denominazione - Sede - Durata - Oggetto - Capi t

ARTICOLO l -DENOMINAZIONE SOCIALE

l. E' costituita Società a responsabilità limitata a totale partecipazione del Comune di Imola denominata "BeniComuni s.r.l."

2. La Società è costituita ed opera in regime di affidamento diretto per la produzione di beni e servizi strettamente necessari al perseguimento di finalità istituzionali dell'ente socio nei settori nella realizzazione, gestione e manutenzione del patrimonio immobiliare ed attività strumentali o connesse.

ARTICOLO 2- SEDE

l. La Società ha sede legale in Imola all'indirizzo risultante da apposita iscrizione eseguita presso il registro delle imprese. Per deliberazione dell'organo amministrativo potrarmo essere istituite o soppresse filiali, agenzie ed uffici in conformità alle disposizioni di legge e regolamentari vigenti purché nel territorio dell'ente locale socio.

ARTICOLO 3- DURATA

l. La durata della Società è stabilita fino al 31 (trentuno) dicembre 2050 (duemilacinquanta) e potrà essere prorogata con deliberazione dell'Assemblea dei soci.

ARTICOLO 4- OGGETTO

l. La Società è struttura organizzativa dell'ente locale socio mediante la quale esso provvede agli interventi di sua competenza relativi, alla realizzazione, gestione e manutenzione del patrimonio immobiliare del Comune di Imola.

2. In particolare, BeniComuni s.r.l. su incarico dell'ente locale socio, effettua i compiti di cui al comma l con riguardo a:

a. realizzazione, organizzazione, gestione, esecuzione della manutenzione ordinaria e straordinaria di:

i. opere stradali (i vi inclusa la segnaletica orizzontale e verticale), di opere civili e tecnologiche;

ii. impianti sportivi e gestione dei rapporti con le Società sportive affidatarie degli impianti;

iii. impianti di illuminazione, impianti elettrici e tecnologici incluse le reti di servizi telematici ed informatici interni agli edifici;

iv. aree verdi, anche attrezzate, ville, orti botanici, parchi, boschi e giardini, incluse le scarpate stradali, verde cimiteriale, scolastico e spazi pubblici;

v. fabbricati, edifici scolastici ed in genere delle strutture pubbliche e gestione delle relative utenze energetiche;

vi. cimiteri ed esecuzione delle operazioni cimiteriali;

b. gestione di pronto intervento per tutte le attività aziendali;

c. elaborazione progetti e direzione lavori di opere da realizzare per conto proprio o commissionate dal Comune,

d. attività di custodia;

e. gestione amministrativa dei rapporti contrattuali e/o concessori stipulati con terzi relativi a fabbricati, aree, cimiteri ed impianti sportivi di proprietà comunale;

f. tutte le attività di servizio strumentali o connesse alla realizzazione dei compiti di cui alle precedenti lettere;

Nel quadro delle attività sopra indicate, la Società può provvedere all'esercizio di attività strumentali, ivi compresa l'attività diretta all'acquisizione dei finanziamenti necessari, complementari ed affini, escluse operazioni di finanza derivata.

La Società può inoltre esercitare per il Comune di Imola le seguenti attività :

- ·gestione delle procedure di autorizzazione a favore di soggetti pubblici e privati per la realizzazione di impianti tecnologici con impatto sulla rete stradale, sulle aree verdi e sugli esistenti impianti con relativa riscossione degli importi dovuti;

·organizzazione e gestione del catasto stradale e impiantistico con aggiornamento e riclassificazione della rete stradale;

- ·servizi integrati per la gestione e manutenzione di immobili;

·redazione di perizie di stima di beni immobili o diritti relativi agli immobili;

- ·gestione di spazi pubblici in occasione di eventi e manifestazioni;

·attività di consulenza, assistenza e servizi nel campo della realizzazione, gestione e manutenzione del patrimonio del Comune di Imola;

- ·organizzazione e gestione di corsi di formazione del personale per l'applicazione di conoscenze scientifiche e tecnologiche, gestionali ed organizzati ve nei settori di interesse istituzionale.

Per il perseguimento dell'oggetto sociale, la Società può compiere tutte le operazioni commerciali, finanziarie, mobiliari ed immobiliari, ritenute utili e necessarie.

3. In ogni caso, alla Società è espressamente inibito l'esercizio professionale dei servizi di investimento ai sensi del D.Lgs. 58/1998 e successive modifiche ed integrazioni ed ogni e qualsiasi altra attività riservata dalle leggi vigenti agli iscritti negli albi professionali o comunque sottoposta per legge a particolari autorizzazioni o abilitazioni.

4. La Società provvede agli appalti di lavori, servizi e forniture comunque connessi allo svolgimento dei servizi svolti in affidamento diretto, secondo le norme ed i principi specificamente applicabili alle Società c.d. in house providing.

5. Resta fermo quanto previsto dall'art. l3 del D.L. 4 luglio 2006, n. 223 conv. dalla Legge 4 agosto 2006, n. 248.

ARTICOLO 5- CAPITALE SOCIALE

l. Il capitale sociale è di euro 10.000,00 (diecimila/00), diviso in quote ai sensi dell'art. 2468 del Codice Civile, interamente versato e detenuto dal socio unico Comune di Imola. I conferimenti possono essere effettuati sia in denaro sia in natura.

ARTICOLO 6- VERSAMENTI E FINANZIAMENTI DEL SOCIO

l. I versamenti in conto capitale e i finanziamenti dei soci a favore della Società potranno essere eseguiti nei limiti in cui non costituiscano raccolta di risparmio tra il pubblico ai sensi delle vigenti disposizioni di legge in materia bancaria e creditizia. Salvo diversa determinazione, i finanziamenti effettuati dal socio per consentire il raggiungimento dell'oggetto sociale a favore della Società si considerano infruttiferi.

ARTICOLO 7- DOMICILIO DEL SOCIO

l. Il domicilio del socio, per quel che concerne il suo rapporto con la Società, è, a tutti gli effetti di legge, quello risultante dal registro delle imprese.

ARTICOLO 8- SOGGEZIONE AD ATTIVITÀ DI DIREZIONE E CONTROLLO

l. La Società deve indicare l'eventuale propria soggezione all'altrui attività di direzione e coordinamento negli atti e nella corrispondenza, nonché mediante iscrizione, a cura dell'Amministratore unico, presso la sezione del registro delle imprese di cui all'articolo 2497-bis, comma secondo Codice Civile.

TITOLO II

(Organi della Società)

ARTICOLO 9- ORGANI DELLA SOCIETÀ

l. Sono organi della Società:

- Assemblea;

- Amministratore unico;

- Revisore unico.

ARTICOLO IO- ASSEMBLEA

l. Sono riservate alla competenza del!' Assemblea le decisioni relative a:

a) approvazione del bilancio e distribuzione degli utili;

b) le decisioni relative alla nomina e revoca del!' Amministratore unico;

c) la nomina del Revisore unico;

d) le modifiche dello statuto;

e) le modifiche al capitale sociale;

f) le decisioni di compiere operazioni che comportino una sostanziale modifica dell'oggetto sociale o una rilevante modificazione dei diritti del socio unico;

g) l'assunzione di partecipazioni in altre imprese;

h) definizione degli indirizzi ed approvazione degli atti di programmazione, dei pmm operativi annuali, dei piani di investimento e di quelli di assunzione del personale;

i) le decisioni inerenti a partecipazione della Società ad enti, istituti, organismi e Società e

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la designazione, ove occorra, delle persone destinate a rappresentare nei medesimi la Società stessa;

l) concessioni di prestiti nonché la concessione di diritti reali di garanzia su beni immobili;

m) la vendita dell'azienda o di un ramo d'azienda;

n) acquisto e vendita di beni immobili;

o) la nomina dei liquidatori ed i criteri di svolgimento della liquidazione;

p) l'assunzione e concessione di mutui ed emissione di titoli di debito.

ARTICOLO Il -FUNZIONAMENTO DELL'ASSEMBLEA

l. L'Assemblea è convocata dall'organo amministrativo anche fuori del Comune della sede sociale purché nel territorio italiano.

2. L'Assemblea è convocata con avviso spedito otto giorni prima o, se spedito successivamente, ricevuto almeno cinque giorni prima di quello fissato per l'adunanza, con lettera raccomandata, ovvero con qualsiasi mezzo idoneo ad assicurare la prova dell'avvenuto ricevimento, fatto pervenire al socio, all'Amministratore unico e al revisore unico; sono considerati mezzi idonei anche il fax e la posta elettronica. N eli' avviso di convocazione devono essere indicati il giorno, il luogo, l'ora dell'adunanza e l'elenco delle materie da trattare.

3. Anche in mancanza di formale convocazione l'Assemblea si reputa regolarmente costituita se ad essa partecipa l 'intero capitale sociale e se l'Amministratore unico ed il revisore unico sono presenti o informati e nessuno si oppone alla trattazione dell'argomento. L'Amministratore unico, qualora non partecipi personalmente all'Assemblea, dovrà rilasciare, prima del suo inizio, una dichiarazione scritta, da conservarsi agli atti della Società, nella quale dichiara di essere informato della riunione.

4. Il socio unico ha diritto di intervento in Assemblea a seguito dell'avvenuta iscrizione nel registro delle imprese. Il socio può farsi rappresentare in ciascuna Assemblea mediante delega scritta, consegnata al delegato anche via telefax o via posta elettronica con firma digitale.

5. L'Assemblea nomina un segretario che la assiste.

6. Il verbale deve indicare la data del!' Assemblea e il risultato delle decisioni prese dal socio.

ARTICOLO 12- AMMINISTRAZIONE

l. La Società è amministrata da un Amministratore unico;

2. Non possono essere nominati Amministratori unici e se nominati decadono dall'ufficio coloro che si trovano nelle condizioni di ineleggibilità , incompatibilità e decadenza previste dall'art. 2382 Codice Civile nonché dalla specifiche disposizioni in materia dettate per le Società a partecipazione pubblica.

3. L'Amministratore unico dura in carica per il periodo di tempo determinato ali' atto della nomina e in ogni caso per non più di tre esercizi.

4. Ali' Amministratore unico spetta il rimborso delle spese sostenute per ragioni del proprio ufficio, nella misura stabilita dalla normativa in materia di Società partecipate da enti locali;.

5. L'Assemblea può inoltre assegnare all'Amministratore unico un'indennità annuale in misura fissa , nella misura stabilita dalla normativa in materia di Società partecipate da enti locali.

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6. L'Amministratore unico è revocabile dall'assemblea in qualunque momento. All'Amministratore revocato senza "giusta causa" compete esclusivamente il 20% del compenso spettante gli fino ad un massimo di dodici mesi; l'accettazione della carica equivale ad accettazione della presente clausola.

7. A seguito di revoca, dimissioni, decadenza o scadenza del mandato dell'Amministratore unico, l'Assemblea deve provvedere alla nomina di un Amministratore unico senza indugio.

8. Si applica all'Amministratore il divieto di concorrenza di cui all'art. 2390 Codice Civile.

9. Devono essere autorizzate da una decisione del socio unico le operazioni in cui l'Amministratore sia in conflitto di interessi con la Società.

ARTICOLO 13- POTERI DELL'AMMINISTRATORE UNICO

l. L'Amministratore unico è investito di ogni potere dal socio per l'amministrazione della Società e provvede a tutto quanto non sia riservato, dalla legge o dallo statuto, all'Assemblea.

2. Oltre alle attribuzioni non delegabili previste dall'art. 2381, commi 2, 3 e 4 del Codice Civile, sono di esclusiva competenza dell'Amministratore unico e non sono delegabili i poteri e le attribuzioni relativi a:

a) i regolamenti interni e le norme generali per l'esercizio delle attività sociali;

b) proposte all'Assemblea di partecipazione della Società ad enti, istituti, organismi e Società e designazione, ove occorra, delle persone destinate a rappresentare nei medesimi la Società stessa;

c) proposte all'Assemblea di assunzione di mutui;

d) approvazione e consegna all'Assemblea, tenendo conto degli indirizzi trasmessi dal socio unico, del documento programmatico annuale entro il 31 ottobre di ciascun anno e verifica periodica dello stato di attuazione;

e) predisposizione del bilancio preventivo annuale e pluriennale entro il 31 dicembre di ciascun anno fatte salve le proroghe a tale termine richieste dal socio unico e comunque non oltre 30 giorni dopo l'approvazione del bilancio preventivo del Comune di Imola;

f) predisposizione del bilancio consuntivo dell'esercizio e della relativa relazione entro il 30 aprile di ogni anno;

g) predisposizione di programmi di attività della Società seguendo gli indirizzi dell'Assemblea;

3. L'amministratore unico è soggetto a quanto previsto dell'art. 2476 Codice Civile in merito alla responsabilità.

4. L'Amministratore unico costituisce il riferimento unitario della Società verso il socio unico, nonché garantisce la rispondenza degli esiti delle attività e della gestione alle finalità dello statuto e agli obiettivi di gestione definiti dal socio unico ai sensi dell'art. 11, comma 2, punto i).

ARTICOLO 14- RAPPRESENTANZA SOCIALE

l. La rappresentanza della Società di fronte a terzi e in giudizio, spetta all'Amministratore unico.

ARTICOLO 15- ORGANO DI CONTROLLO E REVISIONE LEGALE DEI CONTI

l. Il socio nomina un Sindaco Unico anche se non ricorrono gli obblighi di legge (articolo 2477 - commi 2 e 3 del Codice Civile). Il Sindaco Unico deve essere Revisore Contabile iscritto nel Registro istituito presso il Ministero della Giustizia; al Sindaco Unico, è quindi demandato anche la revisione legale dei conti. Al Sindaco è riconosciuta una retribuzione annuale, determinata dal socio all'atto della nomina per l'intero periodo di durata del suo ufficio.

2. Il Sindaco Unico resta in carica per tre esercizi ed è rieleggibile. La scadenza è fissata alla data della delibera assembleare di approvazione del bilancio relativo al terzo esercizio della canea.

3. Per quanto attiene alla nomina, al funzionamento, ed ai poteri/doveri dell'organo di controllo, si rinvia alla normativa vigente in materia di collegio sindacale della Società per az10m.

TITOLO III

(Bilancio ed utili)

ARTICOLO 16- BILANCIO E UTILI

l. Gli esercizi sociali iniziano il l o gennaio e si chiudono il 31 dicembre di ogm armo; l'organo amministrativo forma il bilancio a norma di legge.

2 .Il bilancio deve essere presentato al socio unico mediante deposito presso la sede sociale di una copia firmata dali' Amministratore, corredata delle relazioni previste dalla legge, entro centoventi giorni dalla chiusura d eli' esercizio sociale, ovvero entro centottanta giorni qualora particolari esigenze relative all'oggetto e alla struttura della Società lo richiedano; in quest'ultimo caso l'Amministratore unico deve segnalare nella relazione sulla gestione le ragioni della dilazione.

3. Gli utili netti, dopo il prelievo di almeno il cinque per cento per la riserva legale, fino a quando questa non abbia raggiunto il quinto del capitale sociale, saranno distribuiti al socio unico Comune di Imola, salvo che l'Assemblea deliberi speciali prelevamenti a favore di riserve straordinarie o per altra destinazione, oppure disponga di rinviarli in tutto o in parte ai successivi esercizi.

4. Per le perdite di esercizio si fa riferimento agli artt. 2482 bis e ssgg del Codice Civile.

TITOLO IV

(Norme generali e finali)

ARTICOLO 17- SCIOGLIMENTO DELLA SOCIETÀ

l. La Società si scioglie per le cause previste dalla legge.

2. L'Assemblea determinerà le modalità della liquidazione e nominerà uno o più liquidatori, indicandone i poteri e il compenso.

3. All'atto dello scioglimento, il patrimonio concesso in uso o in gestione alla Società ritorna nella disponibilità del Comune di Imola nel rispetto delle norme inderogabili in materia di liquidazione del patrimonio sociale.

ARTICOLO 18- CONTROLLO

l. Il presente articolo formalizza e riassume le forme di controllo esercitate còmplessivamente dall'ente locale socio nei confronti di BeniComuni s.r.l. e costituisce clausola di riferimento per il rapporto tra ente locale e la Società.

2. Spettano all'ente locale Socio i seguenti poteri:

(a) direttiva e controllo, analogo a quello esercitato sui propri servizi, circa le modalità e condizioni di erogazione dei servizi da parte della Società nonché circa la gestione della Società stessa;

(b) elaborazione e modifica dei-disciplinari di servizio;

(c) approvazione di piani strategico-politici e finanziari della gestione societaria;

(d) controllo sullo stato di attuazione degli obiettivi assegnati anche sotto il profilo del!' efficacia, efficienza ed economicità, disponendo a riguardo altresì di poteri di supervisione, ispettivi e di informazione;

(e) controllo sui conti annuali della Società (con obbligatoria rendicontazione contabile periodica da parte di quest'ultima).

3. Ai fini di cui ai precedenti commi, il socio stabilisce con cadenza triennale il programma della produzione dei beni e servizi che, tenuto conto dell'oggetto sociale, l'ente locale intende assicurare tramite BeniComuni s.r.l.. Il programma viene aggiornato annualmente. Il programma e gli aggiornamenti vanno inoltrati alla Società entro una settimana dalla relativa deliberazione.

4. In esecuzione del proprio compito gestionale, Beni Comuni s.r.l.. redige appositi progetti di produzione dei beni e dei servizi oggetto della programmazione di cui al precedente comma. In particolare, i progetti indicano il costo della produzione dei beni e dei servizi richiesti appositamente articolato per voci. Nella quantificazione dei costi di produzione vengono applicati obiettivi criteri di calcolo in stretta aderenza alle migliori condizioni praticate nel settore merceologico di riferimento. In conformità al principio di economicità ed allo statuto di BeniComuni s.r.l., tra i costi deve figurare anche la remunerazione del capitale investito nonché il rimborso degli oneri finanziari che debbono eventualmente essere sostenuti dalla Società a causa del ritardo nei pagamenti da parte dell'amministrazione di riferimento.

5. I progetti gestionali di cui al comma precedente sono sottoposti a validazione da parte del socio, che allo scopo si avvarrà, per l'attività istruttoria, delle competenze degli uffici.

6. L'esecuzione delle prestazioni di produzione di beni e servizi è regolata da appositi disciplinari di settore, sulla base di schemi tipo predisposti dal socio per singole materie, ambiti di intervento o progetti.

7. L'ente locale verifica lo stato di attuazione degli obiettivi da esso fissati.

ART. 19 - COSTITUZIONE DI UN TAVOLO TECNICO DI CONTROLLO SULL'ANDAMENTO DELLA GESTIONE

l. Entro 30 giorni dall'inizio attività della Società i lavoratori eleggono n. 3 dipendenti con funzioni di controllo sul!' andamento della gestione.

2. Fauno inoltre parte del tavolo tecnico l'amministratore unico ed il revisore unico della Società ed eventualmente funzionari comunali.

ART. 20- FUNZIONAMENTO DELTA VOLO TECNICO.

l. Il tavolo tecnico si riunisce obbligatoriamente almeno due volte l'anno entro le seguenti date:

entro il30 aprile per l'esame del bilancio dell'anno precedente;

entro il 30 settembre per l'esame dell'andamento della gestione corrente e per le previsioni dell'anno successivo;

entro 15 giorni dalla richiesta all'amministratore unico da parte dei tre dipendenti.

2. La richiesta in forma scritta debitamente firmata dei tre lavoratori può essere inviata anche tramite posta elettronica.

3. Nelle riunioni i tre dipendenti possono farsi assistere da uno specialista di fiducia.

ART. 21 -TRASPARENZA DELLA GESTIONE

l. Una copia di tutte le deliberazioni dell'assemblea e dell'amministratore unico, i verbali del revisore unico e i verbali del tavolo tecnico devono essere resi pubblici mediante pubblicazione sul sito della Società.

ART .22- DISPOSIZIONI TRANSITORIE IN MATERIA DI PERSONALE

l. La Società, previa verifica degli aspetti giuridico-previdenziali, definirà con il Comune un apposito protocollo che preveda l'assegnazione temporanea del personale interessato dal trasferimento, previa manifestazione del consenso del singolo operatore, che disciplini le funzioni, le modalità di inserimento, l'onere per il rimborso del trattamento economico al Comune. In questo caso la decorrenza del trasferimento dei dipendenti alla Società stessa è posticipato al l o luglio 2014.

ARTICOLO 23 -DISPOSIZIONI GENERALI

l Per quanto non espressamente contemplato dal presente Statuto, si fa riferimento e SI

applicano le disposizioni contenute nel Codice Civile e nelle leggi vigenti.

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Allegato C)

DISCIPLINARE QUADRO DI SERVIZIO

Sommario Art. 1 - Premesse e Finalità ..................................................................................................... 1

1.1 Criteri di misurazione economica. articolati per le singole prestazioni ............................. 1 1.2 Costi dei servizi e incremento della produttività .............................................................. 2

Art. 2 -Oggetto -Attività ........................................................................................................... 2 Art. 3- Disciplinari di servizio ................................................................................................... 5 Art. 4 - Rapporti economici ..................................................................................................... 6 Art. 5 - Ruolo del Comune ........................................................................................................ 7 Art. 6- Ruolo di new co sr/ .......................... .............................................................................. 7 Art. 7- Diritti d'uso su beni di proprietà del Comune ................................................................ 8 Art. 8- Obblighi di new co srl .................................................................................................... 9 Art. 9- Obblighi del Comune ..................................................................................................... 9 Art. 1 O - Decorrenza e durata dell'affidamento ....................................................................... 1 O Art. 11 - Modifiche consensuali al presente disciplinare ......................................................... 1 O Art. 12 - Risoluzione dell'affidamento ..................................................................................... 1 O Art. 13- Trattamento dei dati personali ................................................................................... 11

Art. 1 - Premesse e Finalità Scopo del presente disciplinare è costituito dalla definizione dei principali obiettivi e condizioni gestionali che si intendono conseguire, nonché dalla definizione dei criteri e dei contenuti che dovranno essere tradotti nella successiva omogeneizzazione e razionalizzazione degli specifici contratti di servizio relativi alle linee di attività dell' azienda. Le premesse fanno parte integrante del presente atto.

1.1 Criteri di misurazione economica. articolati per le singole prestazioni. Entro sei mesi dalla sottoscrizione del presente disciplinare Ne w. co. srl provvederà, in accordo con il Comune di IMOLA, a definire un sistema analitico di identificazione dei singoli oggetti che costituiscono le prestazioni del servizio e dei relativi parametri per la misurazione dei costi. Tale sistema dovrà risultare idoneo sia per la consuntivazione sia per supportare, anche in termini di costi standard, le valutazioni che congiuntamente dovranno essere effettuate annualmente in ordine alla programmazione degli interventi, agli obiettivi di efficienza che dovranno essere perseguiti, all'adeguamento dei canoni e degli ammontari economici.

Gli interventi di manutenzione straordinaria sul patrimonio comunale sono definiti in termini di costi sulla base di preventivi di massima della new co srl che procederà alla loro progettazione e realizzazione previo finanziamento della relativa spesa da parte del Comune.

1.2 Costi dei servizi e incremento della produttività Entro nove mesi, e comunque in tempo utile per le determinazioni relative al secondo anno di attività, new co sr/ e Comune di IMOLA provvederanno, anche sulla base degli elementi e dei riscontri resi disponibili da quanto previsto al punto precedente, a mettere a punto un sistema di determinazione dei costi dei servizi idoneo a assicurare la copertura integrale dei costi di investimento e di esercizio. In particolare il sistema nel suo complesso dovrà consentire di definire adeguatamente: le quantità dei servizi; gli investimenti necessari all'attività; i costi di gestione; la remunerazione del capitale investito. Dovrà, inoltre, determinare, oltre al tasso di inflazione programmato, gli obiettivi di miglioramento della produttività e della qualità dei servizi fomiti.

Art. 2 - Oggetto -Attività 2.1 Oggetto del presente disciplinare è costituito dall'affidamento da parte del Comune a new co sr/ di un servizio finalizzato a conservare, valorizzare e a garantire la migliore fruibilità dei beni di proprietà comunale. In tal senso le relative attività indicate dal presente atto e dai specifici disciplinari di servizio, costituiscono servizi strumentali ai compiti istituzionali esercitati dall'Amministrazione comunale.

2.2 Il presente atto contiene i principi e le regole fondamentali in base ai quali il Comune affida alla Società per il periodo di trenta anni, il servizio di cui al precedente punto 2.1, come di seguito precisato:

a) Immobili concessi a terzi o non utilizzati: la gestione comprende tutte le prestazioni amministrative, tecniche e contabili per mezzo delle quali si assicura il costante e corretto utilizzo del patrimonio comunale concesso a terzi o non utilizzato, nonché la gestione del rapporto giuridico-economico con i conduttori ed i concessionari. l beni immobili oggetto delle attività affidate a new.co. sr/ sono elencati in appositi allegati al disciplinare di Servizio di cui al successivo articolo 3.

b) Fabbricati ad uso pubblico: la gestione comprende l'insieme degli interventi delle attività e della fornitura di servizi volti a garantire il mantenimento della funzionalità all'uso dei beni immobili affidati a new.co. srl. Comprende inoltre l'insieme degli interventi di sostituzione, adeguamento e rinnovamento, aventi carattere straordinario, volti ad assicurare un aumento significativo e tangibile di produttività e sicurezza dei beni. Tali attività sono effettuate sui fabbricati destinati all'impiego diretto da parte del Comune o al soddisfacimento di interessi collettivi (uffici comunali, edifici scolastici, impianti sportivi, musei, teatri, biblioteche, cimiteri e strutture finalizzate allo svolgimento di servizi pubblici) elencate in appositi allegati al disciplinare di Servizio di cui al successivo articolo 3.

c) Spazi ed aree pubbliche destinate alla viabilità: la gestione comprende la manutenzione ordinaria e straordinaria delle strade classificate come "comunali" con apposita delibera del Comune, e comunque tutte le strade appartenenti al Comune, destinate alla pubblica viabilità. Sono incluse nell'attività di manutenzione le opere accessorie insistenti sul manufatto stradale, la pavimentazione ed in generale delle opere accessorie meglio individuate nel disciplinare di Servizio. Sono altresì comprese nelle attività affidate alla Società gli interventi sulla segnaletica stradale, transennature, pronto intervento e quanto meglio precisato nel disciplinare di Servizio. l beni oggetto delle attività affidate a new.co. srl sono elencati in appositi allegati al disciplinare di Servizio di cui al successivo articolo 3.

d) Illuminazione pubblica: la gestione comprende l'attività di gestione, esercizio, manutenzione ordinaria e straordinaria degli impianti di illuminazione pubblica ed artistica, costituiti dagli impianti di proprietà comunale e destinati all'illuminazione delle aree aperte al pubblico (strade - piazze - giardini - parchi). Dovrà comprendere, altresì, l'acquisizione della fornitura dell' energia elettrica da far rientrare nel canone di gestione, esercizio e manutenzione ordinaria. l beni oggetto dei servizi e delle attività affidate a new. co .srl sono elencati in appositi allegati al disciplinare di Servizio di cui al successivo articolo 3.

e) Verde pubblico e parchi: la gestione comprende la manutenzione ordinaria e straordinaria del verde dei parchi, giardini e aree a verde attrezzato, del verde territoriale su scarpate, del verde degli edifici pubblici, delle alberature stradali, delle attrezzature ludiche, delle fioriere stradali, delle aree attrezzate in parchi extraurbani, del verde cimiteriale, del verde scolastico, dei campi sportivi e verde annesso a impianti, nonché altre

,

attività connesse, fra cui la fornitura idrica per i beni oggetto di manutenzione, il tutto come meglio identificato nel disciplinare di Servizio. l beni oggetto dei servizi e delle attività affidate ad new. co .srl sono elencate in appositi allegati al disciplinare di Servizio di cui al successivo articolo 3.

f) Impianti sportivi: la gestione comprende tutte le attività concernenti la cura e manutenzione degli impianti nonchè tutte quelle propedeutiche alla loro messa a disposizione delle associazioni sportive e dei cittadini per la relativa fruizione, ivi inclusa, se richiesta, la predisposizione delle attività amministrative necessarie a consentire al Comune di disporne l'affidamento a seguito di procedure di evidenza pubblica. Nei contratti tra Comune e soggetti affidatari il Comune potrà delegare la società a svolgere il ruolo di direttore dell'esecuzione, allo scopo di assicurare il corretto adempimento da parte di questi degli impegni assunti dagli affidatari in sede contrattuale. l beni oggetto dei servizi e delle attività affidate ad new. co .srl sono elencati in appositi allegati al disciplinare di Servizio di cui al successivo articolo 3.

g) Cimiteri: la gestione comprende la manutenzione ordinaria e straordinaria e la gestione degli immobili facenti parte del demanio cimiteriale nonchè la fornitura di attività strumentali alla erogazione da parte del Comune dei servizi cimiteriali. l servizi cimiteriali sono costituiti da tutti i servizi che il Comune è tenuto a fornire per legge ai cittadini di cui al D.P.R. n. 285/90 e L.R. n. 19/2004 o comunque obbligatori per legge: l'inumazione in campo comune, la raccolta dei resti mortali e la deposizione in ossario comune, la deposizione delle ceneri nel cinerario comune, le operazioni di esumazione ordinaria e straordinaria, la conservazione delle salme, la custodia e vigilanza dei cimiteri. l servizi cimiteriali comprendono inoltre: la tumulazione delle salme, dei resti e delle ceneri, l'estumulazione ed il trasferimento delle salme dei resti e delle ceneri, l'accoglienza dei funerali, l'apertura e chiusura dei loculi degli ossari e dei cinerari, il montaggio e smontaggio e consegna delle lapidi, la raccolta e smaltimento dei rifiuti da esumazione ed estumulazione e in genere delle operazioni cimiteriali.

h) Progettazione e realizzazione di nuove opere. Comprende la progettazione, e realizzazione di nuove opere, nonché il completamento e l'ampliamento dei manufatti esistenti, inseriti nella programmazione pluriennale, inclusa la Direzione lavori, relative ai settori di attività sopra indicati o, più in generale, ricomprese nelle attività facenti parte

dell'oggetto sociale di new.co srl. In relazione alle attività di manutenzione straordinaria resta inteso che gli interventi affidati a new.co srl, saranno comprensivi di progettazione, ottenimento permessi e autorizzazioni, esecuzione e collaudi, certificazione di cui al successivo punto 8.d, in maniera tale da rendere un servizio complessivo.

Art. 3 - Disciplinari di servizio

3.1 Fra le Parti, sulla dei principi e delle regole contenute nel presente Disciplinare quadro, saranno predisposti per ciascun settore di cui all'articolo 2, singoli disciplinari di servizio, nei quali saranno regolati nel dettaglio i rapporti amministrativi -tecnici - economici fra il Comune e new co srl relativi alle attività di cui ai settori stessi. In ciascun disciplinare verranno inoltre definite le modalità da seguire per le attività tecnico - amministrative attualmente in corso di svolgimento che transiteranno alla new.co per la loro conclusione, compresi i contratti di servizi e lavori in corso.

3.2 Ciascun disciplinare di servizio fisserà, tra l'altro, il canone annuale per i servizi e per le attività di manutenzione ordinaria, nonché l'elenco prezzi e le relative norme tecniche e quant'altro necessario per la determinazione di quanto da riconoscere per la manutenzione straordinaria e per gli altri servizi, interventi o nuove realizzazioni. l canoni per i servizi e per la manutenzione ordinaria, e quanto necessario per la determinazione di quanto dovuto a fronte di attività di manutenzione straordinaria e altre attività, verranno stabiliti dalle Parti con cadenza triennale. l valori economici cosi determinati possono essere aggiornati annualmente, all'interno di ogni triennio, in funzione delle variazioni dell'indice ISTAT dei prezzi al consumo per famiglie di operai e impiegati.

3.3 Ogni integrazione dei beni affidati in manutenzione e/o gestione ordinaria ad new co srl, quali risultanti dagli elenchi allegati ai disciplinari di servizio, comporterà una formale presa in carico da parte della Società, previa verifica, mediante sopralluogo congiunto, dello stato di funzionalità e conseguente individuazione degli interventi eventualmente necessari per la messa a norma e/o in esercizio. A seguito di tali verifiche saranno definiti gli oneri a carico del Comune per gli interventi di messa a norma ed esercizio, e sarà aggiornato il canone relativo ai servizi e alle attività di manutenzione/gestione ordinaria. Il benestare comunale sugli interventi di cui sopra potrà essere rilasciato a seguito di preventiva comunicazione del conseguente aggiornamento del canone e previo finanziamento della relativa spesa nel bilancio comunale.

Art. 4 - Rapporti economici

4.1 Il Comune riconosce che la gestione dei servizi affidati a new co srl deve essere remunerata in modo tale da consentire la copertura dei costi sostenuti e dimostrati, ivi compresi gli ammortamenti degli investimenti necessari al miglioramento e all'innovazione dei servizi, quale presupposto della regolarità del servizio nel tempo e per il mantenimento della fruibilità e funzionalità, secondo gli standard di qualità definiti, delle infrastrutture e dei beni affidati alle cure e/o in gestione ad new co srl, in una logica industriale sempre più consapevole ed attuata. Tale principio dovrà trovare adeguata compatibilità con le risorse stanziate nel bilancio comunale per la manutenzione e cura della città.

4.2 Le Parti si impegnano a perseguire obiettivi di miglioramento della qualità dei servizi e di massima efficienza nella gestione dei medesimi al fine di un contenimento dei costi. In tal senso new.co. sr/ assumerà le iniziative più opportune per accrescere il livello di utilizzo delle risorse disponibili, attraverso interventi di carattere organizzativo, l' ottimizzazione dei processi di produzione, l'innovazione tecnologica, lo sviluppo della capacità produttiva e dell' offerta. Il Comune sosterrà le iniziative di new co sr/ in tale direzione individuando nella Società l'interlocutore operativo privilegiato per l'esecuzione di interventi su beni ed infrastrutture di propria pertinenza, rientranti nell'oggetto sociale della Società.

4.3 Resta inteso che per il primo triennio l'ammontare complessivo del corrispettivo erogato dal Comune a new co srl in relazione alle attività affidate, non dovrà essere inferiore a quanto stanziato dall'ente in sede di approvazione del Bilancio di Previsione per l'anno 2012 a fronte delle medesime attività. New co srl, sugli impianti in relazione ai quali sarà titolare dei contratti di fornitura di energia, potrà provvedere ad effettuare investimenti finalizzati ad una riduzione dei consumi.

4.4 In caso intervenissero restrizioni di carattere finanziario poste a carico degli Enti Locali che costringessero il Comune di IMOLA a rivedere i propri impegni di spesa nei settori di attività affidati in gestione a new co srl il Comune e la stessa si incontreranno per individuare le soluzioni più opportune per salvaguardare le condizioni di equilibrio della gestione della Società medesima, quali: l'affidamento di altre attività rientranti nell'oggetto sociale, interventi di ristrutturazione, revisione degli strumenti contrattuali.

,•

•

4.5 La new co srl informerà l'Amministrazione Comunale a cadenza periodica , di norma entro il mese successivo alla scadenza di ciascun quadrimestre, sull'andamento della gestione e quanto altro influisca sui rapporti amministrativi ed economici tra i due soggetti.

Art. 5 - Ruolo del Comune

5.1 Il Comune provvederà a trasferire mediante conferimento i rami di azienda, . afferenti le attività oggetto di affidamento, compresi i relativi beni mobili ed

immobili strumentali. l beni immobili il cui servizio di manutenzione e/o gestione è affidato a new co srl rimarranno di proprietà del Comune e saranno assegnati in concessione alla società per tutta la durata del presente disciplinare.

5.2 Il Comune esercita le funzioni ad esso conferite dalle leggi nazionali, regionali e comunque previste dalla normativa vigente in materia di sicurezza, pubblica incolumità, mobilità e traffico. Competono inoltre al Comune le funzioni di indirizzo e controllo per assicurare livelli e condizioni del servizio adeguati alle esigenze della popolazione e della comunità locale in genere.

5.3 Il Comune concorda con new co srl ogni triennio: a) gli standards di qualità che new co sr/ deve garantire attraverso la struttura disponibile; b) gli obiettivi di miglioramento di tali standards ottenibili attraverso investimenti e/o miglioramenti organizzativi e la loro graduazione nel tempo; c) i metodi di rilevazione del rispetto degli standards e le misure da adottarsi m caso di mancato rispetto.

5.4 Il Comune definisce ogni anno, nei tempi previsti, in accordo con new co srl i Programmi di manutenzione straordinaria ed i nuovi investimenti per l'anno successivo.

Art. 6- Ruolo di new co srl

6.1 New co srl è Società dotata di autonomia imprenditoriale. Nei limiti degli obblighi di cui al presente atto e degli standards di qualità prefissati, la stessa è pertanto libera di assumere tutti i provvedimenti di natura gestionale e organizzativa atti a garantire la corretta gestione del servizio

••

secondo gli standard di qualità definiti e gli obiettivi efficienza ed economicità perseguiti. New co sr/ assume piena responsabilità di corretta realizzazione delle opere e degli interventi affidati dal Comune.

6.2 Il Comune riconosce inoltre il diritto e l'opportunità per new co sr/, anche al fine di realizzare positive economie di scala che consentano un miglioramento generale del servizio, di estendere la propria offerta di servizi a soggetti terzi, ma per il tramite del Comune di Imola.

6.3 New co sr/ su richiesta del Comune, e nei tempi tecnici concordati con lo stesso, può svolgere per conto e nell' interesse dello stesso ulteriori servizi ed attività, diversi da quelli alla medesima affidati i esclusiva purché rientranti nel proprio oggetto sociale, con le modalità ed alle condizioni che verranno congiuntamente stabilite.

6.4 New co sr/, a sua volta, può proporre al Comune l'estensione e/o l'avvio di altri servizi ed attività da svolgere nell'interesse dello stesso. Il Comune esprimerà formalmente l'eventuale accettazione di tale proposta e dei relativi oneri.

6.5 l nuovi servizi/attività di cui ai punti 6.3 e 6.4 saranno riconosciuti dal Comune sulla base degli importi concordati, tenuto conto della copertura dei costi sostenuti e dimostrati, nonché delle correnti (migliori) condizioni di mercato del Settore di riferimento.

6.6 Nella fase di programmazione della manutenzione straordinaria new co sr/ predispone sulla base delle conoscenze acquisite nello svolgimento del servizio, il programma degli interventi ritenuto necessario per ricondurre i manufatti alle loro caratteristiche originarie e lo sottopone al Comune.

6.7 Il Comune, sulla base delle disponibilità finanziarie e dei vincoli di finanza pubblica definirà annualmente gli interventi da cantierare previo finanziamento dei medesimi.

Art. 7 - Diritti d'uso su beni di proprietà del Comune.

7.1 Il Comune non richiederà a new co sr/ un canone sui beni di proprietà del Comune stesso dalla stessa utilizzati per lo svolgimento dei servizi/attività alla

medesima affidate, per tutta la durata dell'affidamento, o per minor periodo nel caso in cui venisse meno, totalmente o parzialmente, la necessità di new co srl.

7.2 Ferma restando la proibizione di mutare la destinazione di tali beni, new co srl potrà operare sugli stessi tutti gli interventi necessari, utili e opportuni per migliorare la qualità, l'efficacia e l'efficienza dei servizi affidati e per realizzare economie di gestione.

Art. 8 - Obblighi di new co srl

Con riferimento alle attività affidate dal Comune a new co srl, quest'ultima si obbliga a: a) svolgere il servizio di cui all'oggetto con la massima diligenza, professionalità e correttezza per tutto il periodo dell'affidamento; b) applicare in modo scrupoloso la normativa vigente, in modo da accertare e garantire costantemente il rispetto dei parametri fissati dalla normativa e dal presente atto; c) tenere costantemente informato il Comune su fatti e circostanze imprevedute che possono incidere sulla regolarità del servizio; d) effettuare la certificazione della regolare esecuzione degli interventi di manutenzione straordinaria eseguiti e di realizzazione di nuove opere su cui potranno essere effettuate le verifiche a campione di cui al successivo punto 9) necessarie e sufficienti per i relativi pagamenti; e) stipulare una polizza di assicurazione per la copertura del rischio della responsabilità civile verso terzi, generato dall'esercizio delle attività, oggetto del presente atto,e dalla presenza di mezzi aziendali nel contesto urbano, per un massimale adeguato.

Art. 9 -Obblighi del Comune

Sempre con riferimento alle attività affidate dal Comune a new co srl. il Comune si obbliga: a) ad assicurare alla Società la collaborazione piena e coordinata dei propri servizi e uffici per il disbrigo delle incombenze connesse con l'esercizio delle attività affidate; in particolare il Comune, in concomitanza all'approvazione dei piano degli interventi di manutenzione straordinaria per l'anno di riferimento, provvederà alla segnalazione dei nominativi del referente tecnico e di quello amministrativo che avranno il compito di interfacciarsi con new co srl per tutte le questioni operative, tecniche e amministrative relative allo svolgimento dei

Art. 13 - Trattamento dei dati personali New. Co srl è nominato "Responsabile esterno del trattamento dei dati";Titolare del trattamento resta il Comune di Imola nella persona del Sindaco o dirigente da lui delegato.

CITTÀ DI IMOLA A u .. !))

ALLEGATO DELIBERA ..... ,ç,( ........... . .......... .1.({).6. .................. DEL..iri:b~§., .. ~~~

VERBALE INCONTRO AMMINISTRAZIONE COMUNALE E RAPPR

CONCLUSIONE PROCEDURA DI INFORMAZIONE ED ESAME CONGIUNTO art.47 legge n.428/90 in ordine alla trasferimento di attività svolte dal comune di Imola a favore

di società strumentale ai sensi dell'articolo 2112 cc

Il giorno Il giugno 2012, alle ore 16.00 presso la Residenza Municipale, Sala Giunta, sono presenti:

per l'Amministrazione comunale: Bertola Michele Direttore generale e Presidente delegazione trattante, ed ala! presenza dell'Assessore Mungo e dei Dirigenti Baruzzi, Laghi, Manara e Vassura;

per le Organizzazioni Sindacali e la Rappresentanze Sindacali : De Giovanni (CSA ral), Sabattani (FPCGIL), Lugli (fp) Cis!, Rago (UILfp)

per la discussione in ordine alla fase di esame congiunto ed informazione relativa alla costituzione di società strumentale del comune id Imola con trasferimentc del personale interessato;

• • * Premesso che:

-nell'incontro del25 maggio le OOSS avanzavano richieste di informazioni, osservazioni e proposte.

-nello stesso incontro si provvedeva ad una prima serie di informazioni/comunicazioni relative alla costituzione della società ed al trasferimento dei lavoratori interessati (in particolare sui punti 2.2., 3.2, 6.2 del contmtto e sui punti relativi alle pagine 12,14,16,21 del piano economico finanziario) riservandosi di trattare gli ulteriori aspetti nell'incontro del30 maggio 2012;

- in data 30 maggio l'Amministrazione ha provveduto a consegnare le restanti informazioni in apposito documento scritto e le parti, preso atto della documentazione consegnata, e proceduto alla discussione nel merito, prima di ritenere conclusa la fase di informazione ed esame congiunto, ritenevano opportuno un approfondimento alla concessione del comando per il personale interessato.

- in data 4 giugno , le parti esaminati i profili attinenti al comando/alla assegnazione temporanea del personale hanno ritenuto opportuno riconvocarsi fissando in data odierna un incontro differendo così, di comune accordo, i] termine per la conclusione della fase di informazione ed esame congiunto prevista dall'atticolo 47 della legge n.428/90 e ssmm

- in data 6 giugno le patti differivano ulteriormente il termine in vista dell'assemblea fissata per il 7 giugno, fissando un ultimo incontro per l'Il giugno ore 15.30;

- in data odierna, facendo seguito alla discussione del 6 giugno, le parti ritengono opportuno evidenziare i seguenti aspetti:

"Preso atto ·che le rappresentanze sindacali manifestano e ribadiscono la propria contrarietà alla costituzione della società in oggetto, ma, tuttavia riconoscendo la necessità di confronto con l'Amministrazione esclusivamente al fine di tutelare e garantire gli interessi dei lavoratori rappresentati;

L 'Amministrazione Comunale si impegna al mantenimento del totalmente capitale pubblico per tutta la durata della società, inserendo tale principio anche nell'atto deliberativo consiliare.

L 'Amministrazione Comunale s1 Impegna, inoltre, in caso di operazioni societarie con ingresso di altri soci o accordi e fusioni per incorporazione della società con altra società

~

CIITÀ DI IMOLA

pubblica, di mantenere la continuità giuridica della società stessa, in modo da non richiedere ricongiunzioni previdenziali a carico dei dipendenti. (inserendo tale principio anche nell'atto deliberativo consiliare)

La spesa del personale della società entra a far parte del tetto di spesa complessivo del Comune sulla base dell'art. 76 comma 7 del Decreto Legge n' 112 del 25 giugno 2008 e perciò l'Amministrazione Comunale, a seguito della cessione di ramo d'azienda, terrà conto di tali limiti.

In caso di scioglimento della società, o di riduzione delle funzioni ad essa assegnate, l'Amministrazione Comunale non effettuerà ulteriori cessioni di ramo d'azienda ma si impegna a reintemalizzare le funzioni e di conseguenza a reintegrare i dipendenti originariamente trasferiti dal Comune, reinserendoli nella qualifica originaria e con il trattamento economico in vigore al momento del reintegro (codice civile art. 2112), applicando il CCNL degli Enti locali. (inserendo tale principio anche nell'atto deliberativo consiliare)

L 'Amministrazione s1 Impegna a dare priorità ai dipendenti trasferiti nella società, per la copertura del piano assunzioni del Comune, nel rispetto delle categorie e dei requisiti professionali 1M ' · li. La priorità verrà garantita tramite ricostituzione del rapporto di lavoro o tramite adeguata valorizzazione dell'anzianità di servizio maturata nel Comune di Imola e nella società così come previsto e nei limiti delle norme vigenti e del CC N L..

L 'Amministrazione si impegna ad inserire nei disciplinari specifici di servizio l'elenco nominativo dei dipendenti trasferiti con le relative posizioni economiche.

La possibilità di accoglimento di richiesta di ricostituzione del rapporto di lavoro viene a/tres/ attivata per il periodo massimo consentito dalle norme vigenti e dal CCNL in caso di possibile mobilità esterna verso altri enti pubblici. Ciò avverrà nei tempi compatibili alla approvazione dei relativi atti per ogni singolo caso. (inserendo tale principio anche nell'atto deliberativo consiliare)

L 'Amministrazione Comunale garantisce che la società opererà nel pieno rispetto di tutte le prerogative sindacali previste nelle norme e nei relativi contratti sia inerenti la contrattazione che la concertazione. (inserendo tale principio anche nell'atto deliberativo consiliare)

L'Amministrazione Comunale garantisce inoltre che la società coinvolgerà le OO.SS. e i lavoratori in tutte le riorganizzazioni che si intendono effettuare nella società, partendo dalla gestione del personale.

Resta inteso che, qualora la normativa introduca significative modifiche rispetto all'assegnazione temporanea o all'assegnazione definitiva a società strumentali di personale proveniente da Enti pubblici o rispetto all'esistenza delle società stesse, le parti si incontrano per concordare precise misure di salvaguardia dei soggetti interessati. (inserendo tale principio anche nell'atto deliberativo consiliare)

Le parti si incontrano entro giugno di ogni anno per una verifica del bilancio consuntivo della società e quattro mesi prima dello scadere dell'assegnazione temporanea del personale, le parti si incontrano per verificare la solidità economica, giuridica e organizzativa della società.

L 'Amministrazione si impegna a dare indirizzo alla società affinchè siano salvaguardati gli attuali contratti di lavoro part-time, fatte salve eventuali specifiche esigenze di tipo organizzativo che saranno comunque oggetto di confronto con le organizzazioni sindacali.

L'Amministrazione si impegna a inserire nello Statuto della società i seguenti articoli

CITTÀ DI IMOLA

Art. -- Costituzione del tavolo tecnico

Entro 30 giorni dall'inizio attività della società i lavoratori eleggono n. 3 dipendenti con funzioni di controllo sull'andamento della gestione. Fanno inoltre parte del tavolo tecnico l'amministratore unico ed il revisore unico della società ed eventualmente funzionari comunali.

Art. -- Funzionamento del tavolo tecnico.

Il tavolo tecnico si riunisce obbligatoriamente almeno due volte l'anno entro le seguenti date: entro il 30 aprile per l'esame del bilancio dell'anno precedente. entro il 30 settembre per l'esame dell'andamento della gestione corrente e per le previsioni dell'anno successivo. entro 15 giorni dalla richiesta all'amministratore unico da parte dei tre dipendenti.

La richiesta in forma scritta debitamente firmata dei tre lavoratori può essere inviata anche tramite posta elettronica. Nelle riunioni i tre dipendenti possono farsi assistere da uno specialista di fiducia

Art. -- Trasparenza della gestione

Una copia di tutte le deliberazioni dell'assemblea e dell'amministratore unico, i verbali del revisore unico e i verbali del tavolo tecnico devono essere resi pubblici mediante pubblicazione sul sito della società

Nello Statuto della società verrà inserito il seguente comma:

"La società, previa verifica degli aspetti giuridico-previdenziali, definirà con il Comune un apposito protocollo che preveda l'assegnazione temporanea del personale interessato dal trasferimento, previa manifestazione del consenso del singolo operatore, che disciplini le funzioni, le modalità di inserimento, l'onere per il rimborso del trattamento economico al Comune. In questo caso la decorrenza del trasferimento dei dipendenti alla società stessa è posticipato al 1 luglio 2014."

Le parti, richiamando espressamente il verbale del 30 maggio che si intende integrato dal presente verbale, ritengono conclusa la fase di informazione ed esame congiunto prevista dall'articolo 47 della legge n.428/90 e ssmm ed in particolare ritengono, sulle modalità di costituzione dell'azienda e di trasferimento dei lavoratori opportuno esplicitare le seguenti considerazione:

- per CSA e UIL, De Giovanni e Rago allegano a far parte integrante e sostanziale del presente verbale un proprio comunicato contenente le relative sottoscrizioni in originale (all.l);

- per la CISLfp, Lugli richiama, a motivazione della sottoscrizione del presente verbale quanto anticipato il proprio comunicato (all.2)

L'incontro termina alle ore 17.30~ letto~ firmato sottoscritto)

UIL FPL- CSA/RAL

In data odi~rna 11/6/2012, al termine dell'esame congiunto tra le OO.SS. ed il cedente Comune di Imola, le scriventi OO.SS. ribadiscono il proprio totale dissenso alla costituzione di una società a responsabilità limitata a cui cedere una parte dei servizi erogati dal Comune di Imola ed il relativo personale attualmente dipendente del comune stesso ed ammontante a circa 90 unità.

Il parere negativo è espresso anche e soprattutto in forza del diffuso parere normativa che non garantisce il reintegro dei . dipendenti presso il cedente a seguito di eventuale scioglimento della società.

Ulteriore aspetto negativo della proposta del cedente è raffigurabile nell'impossibilità dei dipendenti trasferiti alla società che sarà costituita di potere ottenere la mobilità verso altre pubbliche amministrazioni, poichè perdendo la qualifica di dipendente pubblico non potranno partecipare ai futuri bandi emessi dalle medesime pubbliche amministrazioni.

Per le scriventi OO.SS l'esame congiunto con la parte cedente si conclude pertanto con un esito negativo.

Imola, 11/6/2012

CSA/RAL

!ti\. !\.

COMUNE DI IMOLA

1 \ G\U. 2012

ARRIVO

CONTENUTI DELL'ESAME CONGIUNTO SU CESSIONE DI RAMO D'AZIENDA:

ACCORDO SOLO PER LE GARANZIE DEl LAVORATORI

Tenuto conto delle contrapposte e contraddittorie osservazioni emerse nel corso dell'assemblea dei dipendenti del 7 giugno, delle precedenti e successive indagini condotte con i lavoratori iscritti e non che non hanno evidenziato un pensiero unanime, bensì uno stato d'animo di ansia e grande preoccupazione, la CISL FP pur mantenendo la completa contrarietà alla scelta di costituire una società di scopo concluderà l'esame congiunto firmando un accordo da esame congiunto esclusivamente a garanzia dei lavoratori.

Al riguardo evidenziamo che:

~ la maggior parte delle garanzie previste nel documento pur discendendo da norme contrattuali e di legge rafforzano la tutela dei lavoratori e vanno comunque ribadite nei diversi atti (statuto e delibera) che sostengono tutta la procedura;

~ permane la possibilità di rientrare in Comune anche oltre il 1 o luglio 2014 per i dipendenti interessati alla mobilità verso altre pubbliche amministrazioni. Le pubbliche amministrazioni nei prossimi anni gestiranno le mobilità tramite bandi, a cui potranno partecipare solo i dipendenti pubblici. Sarà quindi necessaria la piena collaborazione del Comune cessioniario e soprattutto di quello cedente, possibile solo sottoscrivendo questo accordo al fine di rendere praticabile tale ipotesi;

~ fino al 1 o luglio 2014 i dipendenti che si avvarranno della possibilità di essere trasferiti alla nuova società mediante l'assegnazione temporanea potranno partecipare alle procedure di mobilità; è questa una ulteriore garanzia che si aggiunge alla precedente per reinternalizzare altri lavoratori.;

)'- nei 2 anni di assegnazione temporanea alla società i dipendenti ~ interessati si troveranno in una situazione di sovrannumero, ma dei relativi posti di lavoro nel Comune di Imola si terrà comunque conto grazie al loro inserimento nel tetto di spesa del comune che opererà anche per la società.; · ~ PJ

;.> quanto alla possibilità di rientrare in Comune in caso di scioglimento della società la Corte dei Conti ha ritenuto che l'obbligo (e non la mera possibilità) di reinserire nell'organico i dipendenti di una società in house sussista a condizione che vi sia stato trasferimento di personale al momento della costituzione della società o dell'affidamento del servizio alla medesima e sia stato previsto, a norma di statuto o di regolamento di servizio, ovvero mediante protocollo di intesa tra l'Amministrazione locale e le organizzazioni sindacali di settore, il reintegro nel ruolo dell'Ente locale in caso di scioglimento della società o di parziale reinternalizzazione dei servizi pubblici locali.

In ultimo ma non ultimo per importanza, secondo i nostri legali la firma dell'accordo lascia intatte tutte le possibilità di esperire scioperi, ricorsi individuali (ancorchè di non facile esito positivo), esposti e qualsiasi altra iniziativa voglia essere presa nei confronti dell'Amministrazione; l'assenza delle garanzie sottoscritte dalle parti renderebbe del tutto velleitarie le tutele dei lavoratori abbandonandoli alla bieca mercè dell'amministrazionee della società.

Non viene lesa la volontarietà dei singoli lavoratori che vorranno opporsi anche legalmente alla cessione del loro rapporto di lavoro, ovviamente non usufruendo dell'opzione dell'assegnazione provvisoria, dei lavoratori che vorranno attendere i risvolti elettorali di questa giunta ed infine dei lavoratori che cercheranno altre soluzioni lavorative presso altri enti.

Le garanzie inserite nell'accordo sono l'unico margine al liberismo selvaggio che ispira oggi le politiche di alcune pubbliche amministrazioni che produrranno sempre più effetti negativi sulle tasche dei cittadini e dei lavoratori

In coerenza a tale posizione, sapendo di non togliere nulla ma solo di dare opportunità e garanzie ai lavoratori, la CISL FP ha deciso che sottoscriverà IL TESTO DELL'ACCORDO DA ESAME CONGIUNTO solo PER l MOTIVI ED Al FINI EVIDENZIATI NEL PRESENTE COMUNICATO.

IL SEGRETARIO GENERALE CISL FP TERRITORIO DI IMOLA

ALESSANDRO LUGLI

. .· ·. E-)., r C ALLEGA iO Do:LIB!'!AA .... ;...;-................. . N ........... J.O.tl .................. , DEL.2.t.,!?.L?9..\?

Pregiudiziale alla delibera riguardante la creazione della Socie responsabilità limitata denominata "Beni comuni". Ex art 66 Regolamento Consiglio Comunale

\/ Ml.=rvo \>.- oru \IV \,)L..I\iç:f\r\L.I:.

u i\'/f '' ,, (Dott.ssa Simonet\a O'Amorlij ' ' ___..---

Vista la delibera proposta e considerato che in premessa recita che l'Ìnizia.trvaai promuovere uno studio sul nuovo assetto dei compiti dell'istituzione Comune di Imola è stata promossa da Con Ami e dettata dai suoi compiti statutari (cosa non vera) Verificato che l'impulso amministrativo proviene da un ente di proprietà del Comune e che mai tale ente ha sollecitato iniziative in tal senso per altri comuni soci e che lo statuto a differenza di quanto scritto non pone a capo a Con Ami l'individuazione dell'assetto interno del dei comuni soci. Verificato che la delibera di Con Ami del 11 ottobre 2011 numero 77 che dispone lo studio individua i settori da ristrutturare nel Comune di Imola omettendone altri come si evince anche dall'invito affidamento lettera Con Ami prot. 1665 del6 settembre 2011. Verificato altresì che il lavoro eseguito dalla società vincitrice (Daedala) non risponde ai quesiti richiesti, infatti la delibera citata richiede lo studio allo scopo .. "di estemalizzare alcuni servizi pubblici e parte del patrimonio immobiliare di proprietà del Comune di Imola anche attraverso la costituzione di una società patrimoniale " . Considerato che con protocollo 1791 di Con Ami del3 ottobre 2011 si nomina il Direttore generale Bertola Michele componente della commissione tecnica di gara che assegna lo studio e che tale dirigente è stato assunto proprio per svolgere anche il compito che viene impropriamente delegato alla Soc. Daedala con esborso di pubblico denaro 24.200 euro solamente per la prima fase dello studio. Mancando una qualsiasi atto di promozione del procedimento certificato a monte di tutta l' iter in atto da parte del Consiglio Comunale o della Giunta o del Sindaco a riguardo, ed anzi essendo espressamente dichiarato nella delibera di cui sopra che il promotore di tutta l'iniziativa è CON AMI mentre in calce al risultato dello studio di fattibilità consegnato in Commissione Consiliare risulta che gli obiettivi sono frutto di determinazione dell'amministrazione Comunale.

Si chiede di ritirare e quindi di non procedere a votazione della sopra citata delibera

e di ripresentare se si desidera eventualmente l'atto in oggetto dopo avere posto in essere un procedimento amministrativamente corretto motivato maggiormente e logico onde evitare possibili censure e nell'interesse e nel rispetto delle rispettive competenze di enti pubblici sovra ordinati e sub ordinati.

' Imola 22 giugno 2012 r

Il consiglier Riccardo

PREGIUDIZIAlE SOSPENSIVA AllA DEliBERA

COSTITUZIONE DI UNA SOCIETÀ A RESPONSABILITÀ LIMITA T A UNIPERSONALE, DENOMINATA "BENICOMUNP', QUALE SOCIETÀ:f") . C C

STRUMENTALE DEL COMUNE DI IMOLA. ALLEGATO DEL.Ir3Ef~A ....... ~"'"Y"~''z N ........... r.:!D.6 .................. 0El..M'f.t.~.9; ...... ~ .•

Preso atto

Che il Governo è all'opera per l'attuazione delle misure proposte dal Comitato inter ·nisteriale per la

spending review;

Che la razionalizzazione e riduzione della spesa pubblica, dovrebbero riguardare anche le Società

partecipate e/o strumentali;

Che il Governo sta valutando ipotesi di nuovi provvedimenti legislativi rivolti a frenare e possibilmente al

divieto di tali società partecipate/strumentali;

Costatato

Che nel programma elettorale del Sindaco, Daniele Manca non era previsto la costituzione di una nuova

società strumentale;

Che nel programma elettorale del centrosinistra e del Sindaco Daniel Manca si evidenziava: "Pensiamo

inoltre all'attivazione di politiche di conciliazione attraverso lo strumento della concertazione, che

coinvolga gli Enti Locali, le Amministrazioni della scuola, della sanità, degli enti previdenziali, delle

aziende di trasporto, le organizzazioni sindacali dei lavoratori";

Che i Sindacati sono contrari alla costituzione della Società" Beni Comuni".

Che più volte l'Assemblea dei lavoratori dipendenti del Comune di Imola si è pronunciata contro la

costituzione di una nuova società strumentale;

Che è stato indetto uno sciopero dei lavoratori dipendenti del Comune di Imola per il giorno 4 luglio 2012;

Il Consiglio Comunale impegna il Sindaco e la Giunta;

A rinviare la delibera in oggetto e valutare soluzioni alternative.

GIUSEPPE PALAZZOLO- Consigliere Comunale

LISTA CIVICA "PER IMOLA"

Imola 25 giugno 2012

G) cc ALLEG~O DELIBERA ......... :. ....... : ....... ..

c: 7 =t <::k; 2.0( è_ N,.,..,.,., • QJ;J,,.,,.,.,""'""' O!;L..hftnn:umN•f,uu

EMENDAMENTI ALLA PROPOSTA di DELIBERA del CONSIGLIO COMUNALE SOTTOPOSTA AL CONTROLLO DELLA GIUNTA COMUNALE AVENTE PER OGGETTO:

COSTITUZIONE DI UNA SOCIETÀ A RESPONSABILITÀ LIMITATA UNIPERSONALE, DENOMINATA "BENICOMUNP', QUALE SOCIETÀ STRUMENTALE DEL COMUNE DI IMOLA. I.E.

EMENDAMENTO N. 1:

Al punto 2 della Delibera ed all'Art. 3 dello Statuto si sostituisce ''2050" con ''2 30"

EMENDAMENTO N. 2

Al punto 3 si sostituisce "approvare" con "aver preso visione"

EMENDAMENTO N. 3

Al punto 4 si sostituisce "approvare" con "aver preso visione"

EMENDAMENTO N. 4

Al punto 5 dopo "del Comune di Imola" aggiungere ''per un tempo di 5"

EMENDAMENTO N. 5

Al punto 5 cassare da "come meglio specificate nello Statuto allegato sub B), a conclusione delle specifiche procedure di costituzione e avvio della società e"

EMENDAMENTO N. 6

Al punto 5 ultimo rigo cassare "stimata"

EMENDAMENTO N. 7

Al punto 7 sostituire "della Giunta Comunale sulla base dei principi e degli indirizzi di cui al Disciplinare quadro allegato sub C)" con "del Consiglio Comunale su proposta della Giunta Comunale"

EMENDAMENTO N. 8

Al punto 11, sostituire la lettera c) con:

c) Previa autorizzazione del Consiglio Comunale, il Sindaco o il Dirigente interessato stipula degli atti nonché ad apportare eventuali modifiche, correzioni e/o integrazioni, non sostanzialmente difformi da quanto previsto nei documenti allegati che ne specifichino e non alterino il contenuto e le finalità;

EMENDAMENTO 9

Al punto 12 cassare "stimata"

EMENDAMENTO l O

Al punto 12 cassare da "e rinviando" fino alla fine del periodo"

EMENDAMENTO Il

Al punto 13 aggiungere alla fine del periodo "fatte salve le modifiche apportate con il presente atto".

EMENDAMENTO 12

Inserire il punto 13 bis:

Qualora vengano prorogate, da parte dell'Amministrazione Comunale di Imola, le attuali convenzioni in essere per la conduzione degli impianti sportivi oltre la data del l ottobre 2012, il trasferimento delle competenze per la gestione dei rapporti con le Società sportive affidatarie degli impianti avverrà alla scadenza della proroga.

Città di Imola

SERVIZIO SEGRETERIA GENERALE

OGGETTO: PARERE IN MERITO A N. 12 EMENDAMENTI PRESENTATI DAL CONS. LONGO (PDL) ALLA DELIBERAZIONE AD OGGETTO" APPROVAZIONE COSTITUZIONE DI UNA SOCIETA' A RESPONSABILITA' LIMITATA UN/PERSONALE, DENOMINATA "BENI COMUNI", QUALE SOCIETA' STRUMENTALE DEL COMUNE DI IMOLA." I.E.

EMENDAMENTO N. l

PARERE DI REGOLAR/T A' TECNICA (art. 49 TU 26712000)

(X) Si e;prime parere favorevole sulla regolarità tecnica in merito al! 'emendamento in oggetto

() Si esprime parere non favorevole in ordine alla regolarità tecnica della proposta di deliberazione in oggetto, per le seguenti motivazioni:

PARERE DI REGOLARITA' CONTABILE (art. 49 TU 26712000)

(Non si esprime alcun parere sulla regolarità contabile della proposta di deliberazione in oggetto, in quanto la stessa è priva di rilevanza contabile ed economica.

() Si esprime parere favorevole sulla regolarità contabile della proposta di deliberazione in oggetto.

() Si. esprime parere non favorevole sulla regolarità contabile della proposta di deliberazione in oggetto, per le seguenti motivazioni:

EMENDAMENTO N. 2

PARERE DI REGOLARITA' TECNICA (art. 49 TU 26712000)

() Si esprime parere favorevole sulla regolarità tecnica in merito al/' emendamento in oggetto.

(X ) Si esprime parere non favorevole in ordine alla regolarità tecnica della proposta di deliberazione in oggetto, per le seguenti motivazioni:

Il Piano Economico Finanziario è documento fondamentale non solo per quanto attiene la dimostrazione della sostenibilitàfinanziaria dell'operazione ma anche quale atto di riferimento per la società al momento del suo avvio; per tale ragione il Consiglio Comunale,competente al/ 'approvazione ai sensi del/ 'art. 42 TUEL, non può limitarsi a prenderne visione, ma deve espressamente approvarlo.

PARERE DI REGOLAR/T A' CONTABILE (art. 49 TU 26712000)

() Non si esprime alcun parere sulla regolarità contabile della proposta di deliberazione in oggetto, in quanto la stessa è priva di rilevanza contabile ed economica.


(X) Si esprime parere non favorevole sulla regolarità contabile della proposta di deliberazione in oggetto, per le seguenti motivazioni:

I contenuti del piano economico finanziario sono necessari in quanto definiscono i costi per lo svolgimento delle attività nella nuova forma di gestione individuata e danno conto della sostenibilità per il Bilancio Comunale.

EMENDAMENTO N. 3


() Si esprime parere favorevole sulla regolarità tecnica in merito al! 'emendamento in oggetto.

(X ) Si e'prime parere non favorevole in ordine alla regolarità tecnica della proposta di deliberazione in oggetto, per le seguenti motivazioni:

Lo statuto è l'atto con il quale vengono d~finiti gli elementi essenziali della società ed è documento sostanziale e necessario per la costituzione della società ; per tale ragione il Consiglio Comunale, competente al/ 'approvazione ai sensi del/ 'art. 42 TUEL, non può limitarsi a prenderne visione, ma deve e,\pressamente approvarlo.


M Non si esprime alcun parere sulla regolarità contabile della proposta di deliberazione in oggetto, i'J quanto la stessa è priva di rilevanza contabile ed economica.


() Si esprime parere non favorevole sulla regolarità contabile della proposta di deliberazione in oggetto, per le seguenti motivazioni:

EMENDAMENTO N. 4


() Si esprime parere favorevole sulla regolarità tecnica in merito ali 'emendamento in oggetto.

(X ) Si esprime parere non favorevole in ordine alla regolarità tecnica della proposta di deliberazione in oggetto, per le seguenti motivazioni:

La costituenda società ha come oggetto sociale la gestione delle attività trasferite/e dal Comune : non è pertanto possibile che il trasferimento delle funzioni abbia durata inferiore a quella della società in quanto, terminato il primo, la società non potrebbe sopravvivere per il venir meno di scopo e oggetto sociale.

PARERE DI REGOLARITA' CONTABILE (art. 49 TU 267/lOOO)

r( Non si esprime alcun parere sulla regolarità contabile della proposta di deliberazione in oggetto, in quanto la stessa è priva di rilevanza contabile ed economica.


() Si e.1prime parere non favorevole sulla regolarità contabile della proposta di deliberazione in agRetto, per le seguenti motivazioni:

DIRIGENTE DEL SETTORE

CONOr:rNZMMO

EMENDAMENTO N. 5


f X) Si esprime parere favorevole sulla regolarità tecnica in merito al/ 'emendamento in oggetto.

Si evidenzia pero' che la frase che si propone di cassare è stata inserita per completezza espositiva e che, anche laddove essa venisse eliminata, l' elencazione delle attività trasferite alla società resterebbe comunque definita dallo statuto ed il trasferimento non potrebbe che avvenire in esito alle procedure di costituzione e avvio della società.



'lì/[ Non si esprime alcun parere sulla regolarità contabile della proposta di deliberazione in oggetto, iÌI quanto la stessa è priva di rilevanza contabile ed economica.



NZIARJO

EMENDAMENTO N. 6

PARERE DI REGOLARITA' TECNICA (art. 49 TU 267/2000)

(X) Si e'prime parere favorevole sulla regolarità tecnica in merito ali 'emendamento in oggetto.

Si evidenzia tuttavia che l'aggetivo "stimata "è stato inserito in maniera prudenziale in considerazione de/fatto che i tempi degli adempimenti necessari per la costituzione e per l'avvio della società sono in parte indipendenti dalla volontà dell'amministrazione comunale( es atti notar ili, adempimenti fiscali)


~.~;~)f;:: ETAR!O GENERAL .. E .~~

* - ---- - ---- - -- -- -- - ----------------------

PARERE DI REGOLARITA' CONTABILE (art. 49 TU 267/2000)

){'Non si esprime alcun parere sulla regolarità contabile della proposta di deliberazione in oggetto, in quanto la stessa è priva di rilevanza contabile ed economica.

() Si e'prime parere.favorevole sulla regolarità contabile della proposta di deliberazione in oggetto.


EMENDAMENTO N. 7


(X) Si esprime parerefàvorevole sulla regolarità tecnica in merito all'emendamento in oggetto.


PARERE DI REGOLARITA' CONTABILE (art. 49 TU 267/2000)

'Yi[Hon si esprime alcun parere sulla regolarità contabile della proposta di deliberazione in oggetto, in quanto la stessa è priva di rilevanza contabile ed economica.


() Si esprime parere non favorevole sulla regolarità contabile della prÒposta di deliberazione in oggetto, per le seguenti motivazioni:

/

EMENDAMENTO N. 8


() Si e.1prime parere favorevole sulla regolarità tecnica in merito al/ 'emendamento in oggetto.

( X) Si e.1prime parere non favorevole in ordine alla regolarità tecnica della proposta di deliberazione in oggetto, per le seguenti motivazioni:

Con la pres·ente deliberazione si costituisce la società e, conseguentemente, si autorizzano Sindaco e Dirigenti, secondo le rispettive competenze, ad intervenire nella stipula dei necessari atti notarili, i cui contenuti sono definiti nella deliberazione medesima. Non sono necessarie ulteriori autorizzazioni da parte del Consiglio né si vede quale potrebbe essere il/oro oggett

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({Non si esprime alcun parere sulla regolarità contabile della proposta di deliberazione in oggetto, in quanto la stessa è priva di rilevanza contabile ed economica.

(} Si esprime parere favorevole sulla regolarità contabile della proposta di deliberazione in oggetto.


EMENDAMENTO N. 9

PARERE DI REGOLARITA' TECNICA (art. 49 TU267/2000)

(X) Si esprime parere favorevole sulla regolarità tecnica in merito al/ 'emendamento in oggetto.

Vedi emendamento n. 6


\ ~NERME PARERE DI REGOLAR/T A' CONTABILE (art. 49 TU 267/2000)

Y. Non si esprime alcun parere sulla regolarità contabile della proposta di deliberazione in oggetto, fi,quanto la stessa è priva di rilevanza contabile ed economica.



EMENDAMENTO N. lO



( X) Si esprime parere non favorevole in ordine alla regolarità tecnica della proposta di deliberazione in oggetto, per le seguenti motivazioni:

La puntuale elencazione delle risorse umane e strumentali che saranno trasferite alla società è atto di natura meramente ricognitiva che andrà definito al momento dell'effettivo avvio della società, tenendo conto degli eventi, in parte non prevedi bili, che nel frattempo potrebbero essere intervenuti (es. contratti in scadenza, mobilità o cessazione di personale, giacenze di magazzino alla data di trasferimento delle attività). Si tratta in ogni caso di atto di carattere gestionale che pertanto esula dalla competenza del Consiglio Comunale.

(A}ERE DI REGOLARITA' CONTABILE (art. 49 TU 267/2000)

}!,[Non si esprime alcun parere sulla regolarità contabile della proposta di deliberazione in òggetto, in quanto la stessa è priva di rilevanza contabile ed economica.



IL DIRIGENTE DEL SETTORE

~~:?Jff!lèf?tOM!Ii:Xi111'l ZIARIO

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EMENDAMENTO N. 11

PARERE DI REGOLARITA • TECNICA (art. 49 TU 26712000)


(X) Si esprime parere non favorevole in ordine alla regolarità tecnica della proposta di deliberazione in oggetto, per le seguenti motivazioni:

La deliberazione del consiglio comunale non può apportare modifiche ad un atto già sottoscritto con le Organizzazioni sindacali.

PA)lERE DI REGOLARITA' CONTABILE (art. 49 TU 267/2~'fmr~/ 'r/; Non si esprime alcun parere sulla regolarità contabile della proposta di deliberazione in oggetto, in quanto la stessa è priva di rilevanza contabile ed economica.



EMENDAMENTO N. 12

PARERE DI REGOLAR/T A' TECNICA (art. 49 TU 26712000)

(x) Si esprime parere favorevole sulla regolarità tecnica in merito ali 'emendamento in oggetto.


O GENERALE

PARERE DI REGOLAR/T A' CONTABILE (art. 49 TU 267/2000)

t,{ Non si esprime alcun parere sulla regolarità contabile della proposta di deliberazione in oggetto, iJ quanto la stessa è priva di rilevanza contabile ed economica.



Città di Imola

SERVIZIO SEGRETERIA GENERALE

OGGETTO: APPROVAZIONE COSTITUZIONE DI UNA SOCIETA' A RESPONSABILITA' LIMITATA UNIPERSONALE, DENOMINATA "BENI COMUNI", QUALE SOCIETA' STRUMENTALE DEL COMUNE DI IMOLA. I.E.


(X) Si esprime parere favorevole sulla regolarità tecnica della proposta di deliberazione in oggetto.

(acquisiti i pareri favorevoli espressi, ciascuno per quanto di competenza, dal Direttore Generale e dal Dirigente delle Risorse Umane nonché il parere del Dirigente del Settore finanziario sotto riportato).


Imola, 1 9 GIU. 2012

PARERE DI REGOLAR/T A' CONTABILE (art. 49 TU 267/2000)

() Non si esprime alcun parere sulla regolarità contabile della proposta di deliberazione in oggetto, in quanto la stessa è priva di rilevanza contabile ed economica.

{Si esprime parere favorevole sulla regolarità contabile della proposta di deliberazione in oggetto.


IL DIRIGENTE DEL SETTORE

Imola, 1 9 GIU. 2012


Del che si è redatto il presente verbale che, previa lettura e conferma, viene sottoscritto.

CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE

Si certifica che il suesteso verqale di dç,)iberi!lione verrà affisso ali' Albo Pretori o di questo C 'd •4t111.JlUIL . '15 .. o m une m ata .......................... 1·1..· ............... e v1 restera per gg. consecutivi.

La presente deliberazione diventerà esecutiva ai sensi dell'art. 134, comma 3, del D.Lgs. 18.08.2ooo n. 267 il 1 4 lUG. 2012

Pubblicato all'Albo Pretori o dal

..................... al ................ ..

e così per 15 gg. consecutivi.

Il Messo Comunale

Eseguibilità Città di Imola ----···-* DELIBERAZIONE CONSIGLIO … · 2012-07-04 ·...

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