ESAME DI STATO 2016 -...

108
Liceo Artistico Statale “P. Petrocchi” P. z z a S .P i e t r o ,4 - 5 1 1 0 0 P i s t o i a Tel.: 0573 364708 - 975029 Fax: 0573307141 Dirigente: Prof.ssa Elisabetta Pastacaldi ESAME DI STATO 2016 - 2017 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE D.P.R. 23 luglio 1998 n°323 - Regolamento dell'Esame di Stato CLASSE VE INDIRIZZO: Grafica -Design Metalli, Oreficeria, Corallo Documento elaborato nell'ambito del consiglio di classe tenuto in data 15/05/2017 1

Transcript of ESAME DI STATO 2016 -...

Liceo Artistico Statale “P. Petrocchi”

P. z z a S .P i e t r o ,4 - 5 1 1 0 0 P i s t o i a Tel.: 0573 364708 - 975029 Fax: 0573307141

Dirigente: Prof.ssa Elisabetta Pastacaldi

ESAME DI STATO 2016 - 2017

DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE

D.P.R. 23 luglio 1998 n°323 - Regolamento dell'Esame di Stato

CLASSE VE

INDIRIZZO: Grafica -Design Metalli, Oreficeria, Corallo

Documento elaborato nell'ambito del consiglio di classe tenuto in data

15/05/2017

1

INDICE PARTE PRIMA ..................................................................................................................................................... 3

COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE ........................................................................................... 3

INDIRIZZO SPECIFICO ...................................................................................................................................... 4

QUADRO ORARIO DISCIPLINARE ................................................................................................................. 4

PRESENTAZIONE DELLA SCUOLA ............................................................................................................... 4

INDIRIZZO DI GRAFICA ................................................................................................................................. 5

INDIRIZZO DI DESIGN ................................................................................................................................... 5

PRESENTAZIONE DELLA CLASSE V E ......................................................................................................... 6

CONTINUITA’ DIDATTICA NEL TRIENNIO .................................................................................................... 7

ATTIVITA’ INTEGRATIVE E PROGETTI SVOLTI DAL GRUPPO ............................................................... 7

ALTRE ATTIVITA’ INTEGRATIVE INDIVIDUALI ................................................................................ 9

CONCORSI ............................................................................................................................................... 9

GITE – USCITE – VISITE GUIDATE .................................................................................................. 10

STAGE ..................................................................................................................................................... 10

ORIENTAMENTO IN USCITA.............................................................................................................. 10

METODOLOGIA CLIL ATTUATA ................................................................................................................ 11

SIMULAZIONE PROVE D’ESAME ............................................................................................................. 11

MODALITA’ ............................................................................................................................................. 11

ESITI ........................................................................................................................................................ 11

VERIFICHE E VALUTAZIONI ...................................................................................................................... 12

PARAMETRI COLLEGIALI PER L'ATTRIBUZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO E FORMATIVO .......................................................................................................................................................................... 12

ALLEGATO A

PARTE SECONDA (ALL. B)PARTE TERZA (ALL. C, D, E, F)

2

PARTE PRIMA

COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE

DOCENTI DISCIPLINE FIRME

Antonelli Roberto Docente di Scienza Motorie e Sportive * Antonelli Roberto

Baroncelli Lorenzo (supplente di Balloni Eleonora)

Docente di Laboratorio di Grafica * Baroncelli Lorenzo

Battaglia Vito Docente di Discipline Grafiche (Progettazione)

* Battaglia Vito

Bianchi Barbara Docente di Lingua e Cultura Straniera (Inglese)

* Bianchi Barbara

Bonafede Maria Elisabetta Docente di Storia dell'Arte * Bonafede Maria Elisabetta

Bovienzo Teresa Docente di Fisica e Matematica * Bovienzo Teresa

Calabrese Cristoforo Docente di Sostegno * Calabrese Cristoforo

Cappellini Giampaolo Docente di Design Metalli, Oreficeria, Corallo (Progettazione)

* Cappellini Giampaolo

Frezza Elena Docente di Sostegno * Frezza Elena

Ghetti Fabio Docente di Laboratorio di Metalli, Oreficeria, Corallo

* Ghetti Fabio

Ianniciello Maria Docente di Sostegno * Ianniciello Maria

Rocchi Caterina Docente di Sostegno * Rocchi Caterina

Tavilla Igor Docente di Filosofia * Tavilla Igor

Verni Giovanni Docente di Religione * Verni Giovanni

Zini Ornella Docente di Italiano e Storia * Zini Ornella

Pistoia,15 Maggio 2017 La Coordinatrice di classe La Dirigente scolastica * Prof.ssa Barbara Bianchi * Dott.ssa Elisabetta Pastacaldi *Firma autografa sostituita a mezzo stampa, ai sensi dell’art.3, comma 2, del D. Lgs. N. 39/93.

3

Il presente documento, elaborato in ottemperanza al nuovo regolamento dell'Esame di Stato, è pubblicato sul sito del Liceo.

INDIRIZZO SPECIFICO Grafica – Design Metalli, Oreficeria, Corallo

QUADRO ORARIO DISCIPLINARE Ore settimanali relative all'ultimo anno di corso Insegnamenti generali area di base (comuni a tutte le sezioni) Materia Ore

Lingua e Letteratura Italiana 4 Storia 2 Lingua e Cultura Inglese 3 Filosofia 2 Storia dell’Arte 3 Matematica 2 Fisica 2 Scienze Motorie e Sportive 2 Religione Cattolica o Attività Alternativa 1 Insegnamenti area di indirizzo (specifica per ogni sezione) Materia Ore

Discipline Grafiche (Progettazione) Progettazione Design Metalli, Oreficeria, Corallo

6

Laboratorio di Grafica Laboratorio di Design Metalli, Oreficeria, Corallo

8

PRESENTAZIONE DELLA SCUOLA

Il Liceo Artistico “Policarpo Petrocchi” è una scuola che può vantare importanti tradizioni nel

panorama scolastico Pistoiese. Con gli anni è diventata una realtà culturale e artistica di riferimento nel contesto territoriale della provincia di Pistoia e delle zone limitrofe; la sua storia è a testimonianza del continuo e costante impegno di “officina” formativa di giovani talenti e di valido contributo alla crescita qualitativa dell’imprenditorialità locale, con la quale ha da sempre privilegiato un rapporto di diretto contatto e collaborazione.

La sede storica è ubicata nel prestigioso Convento di S. Pietro Maggiore in Piazza San Pietro n.4, nel cuore della città ed è provvista di strumentazioni e attrezzature adatte alle necessità della ricerca e della produzione artistica contemporanee. Rappresenta l’unica scuola ad indirizzo della città e del comprensorio circostante per cui serve un’ampia utenza anche non residente.

Compito principale di questa scuola è l’educazione all’esplicitazione delle proprie capacità creative ed organizzative, che consentano ad ogni singolo studente la costruzione di un proprio iter artistico e professionale, con capacità di auto-orientamento, flessibilità ed autonomia, rivolto al mondo del lavoro o della formazione universitaria in prospettiva sia nazionale che europea.

Il Liceo Artistico si articola nei seguenti indirizzi:

- Architettura e Ambiente - Arti figurative - Audiovisivo e Multimediale - Design(design del tessuto e della moda, design del gioiello e dell’accessorio e design

4

industriale) - Grafica

Tutti gli indirizzi sono quinquennali e consentono l’iscrizione a qualsiasi facoltà universitaria.

La classe V E è una sezione mista di Grafica e Design Metalli, Oreficeria, Corallo INDIRIZZO DI GRAFICA

L’indirizzo di Grafica, già presente nella nostra scuola come Sperimentazione Michelangelo, costituisce con la riforma un indirizzo indipendente. Il corso si propone di fornire agli studenti competenze sensibili e strutturate che, partendo dalle radici storiche della produzione grafica e pubblicitaria, arrivino alla proposta progettuale, avvalendosi nell’esecuzione di tecniche grafico-pittoriche e informatiche adeguate, con una metodologia che mette in stretto rapporto progetto - prodotto -contesto – comunicazione visiva ed editoriale.

Nel corso del secondo biennio gli studenti ampliano la conoscenza e l’uso delle tecniche e tecnologie, degli strumenti, dei materiali e delle strumentazioni tradizionali e contemporanee. Si sviluppa l’elaborazione della produzione grafico-visiva, individuando il concetto, gli elementi comunicativi, estetici, la funzione – attraverso l’analisi e la gestione dello spazio visivo, delle strutture geometriche del colore, dei caratteri tipografici, dei moduli, delle textures.

Gli studenti devono tener conto della necessità di coniugare le esigenze estetiche con le richieste comunicative (commerciali o culturali) del committente. Si analizza e applica una metodologia progettuale finalizzata alla realizzazione di prodotti grafico-visivi ideati su tema assegnato: cartacei, digitali, web, segnaletica e “packaging”.

E’ indispensabile, pertanto, lo studio delle tecniche informatiche, fotografiche e grafiche, in particolare, quelle geometriche e descrittive finalizzate all’elaborazione progettuale, individuando i supporti, i materiali, gli strumenti, le applicazioni informatiche, i mezzi multimediali e le modalità di presentazione del progetto più adeguati.

Durata del corso: La durata del corso è di 5 anni. Titolo rilasciato: DIPLOMA DI LICEO ARTISTICO indirizzo GRAFICA.

INDIRIZZO DI DESIGN

L'indirizzo di Design include, nella scuola, le tre sezioni storiche di Design del Tessuto e della moda, Design dei metalli, oreficeria e corallo e Disegno industriale. Fornisce, oltre che una preparazione liceale sulle materie di cultura generale, adeguate conoscenze storiche delle linee di sviluppo e delle varie strategie espressive negli ambiti del design e delle arti applicate. Nell’ambito del Design del Gioiello, il secondo biennio è volto alla conoscenza e all’uso di tecniche, tecnologie, strumenti e materiali. Si approfondiscono le procedure relative all’elaborazione progettuale del prodotto di design – individuando la funzione, gli elementi estetici, comunicativi e commerciali – attraverso l’analisi e la gestione della forma, della materia, del colore e delle strutture geometriche e meccaniche. Vengono analizzate e applicate le procedure necessarie alla progettazione di prodotti di design o di arte applicata ideati su tema assegnato. I progetti sono cartacei, digitali (2D, 3D) e plastici. Si approfondisce, pertanto, anche lo studio delle tecniche grafiche e informatiche, in particolare quelle geometriche e descrittive, finalizzate all’elaborazione progettuale, individuando i supporti, i materiali, gli strumenti, le applicazioni informatiche di settore, i mezzi multimediali e le modalità di presentazione del progetto. Gli studenti acquisiscono le abilità di analizzare e rielaborare prodotti di design o di arte applicata antichi, moderni e contemporanei al fine di individuare nuove soluzioni formali, applicando in maniera adeguata le teorie della percezione visiva e le tecnologie informatiche ed industriali. Il corso permette, infine, di sviluppare un metodo di ricerca individuale e di gruppo. Si evidenziano, così, i principi essenziali che regolano il sistema della committenza, della produzione artigianale ed

5

industriale, l’iter esecutivo, il circuito produttivo con le relative figure professionali – considerando territorio, destinatari e contesto – e il contributo che le competenze acquisite portano ai vari percorsi di studio futuri. Durata del corso: La durata del corso è di 5 anni. Titolo rilasciato: DIPLOMA DI LICEO ARTISTICO indirizzo DESIGN. PRESENTAZIONE DELLA CLASSE V E

La classe V E è composta da 22 alunni, 16 ragazze e 6 ragazzi. Nel corso del triennio il gruppo classe ha subito numerose variazioni: si è formato nell’a.s. 2014/2015

dall’accorpamento di cinque classi seconde (precisamente le sezioni A, B, D, I e M) alle quali si sono aggiunti due alunni ripetenti provenienti dalle classi III A e III D di questo stesso istituto e una studentessa proveniente da un altro istituto. All’inizio della classe quarta, inoltre, si sono aggiunti due studenti ripetenti provenienti dalle classi IV D, IV E di questo liceo, una studentessa proveniente da altro istituto e all’inizio del secondo quadrimestre, un alunno che ha chiesto il cambio di sezione da IV D a IV E.

Si avvalgono dell’insegnamento della religione cattolica tredici studenti. Per interesse e partecipazione all’attività didattica, la classe V E ha sempre avuto un andamento

incostante. Per quanto riguarda lo studio individuale, la classe si è dimostrata talvolta fin troppo scolastica limitandosi, nel caso di diversi alunni, alle spiegazioni fornite dagli insegnanti e allo svolgimento dei compiti assegnati, senza rielaborare in maniera personale.

Tuttavia, il consiglio di classe nel corso degli anni ha sempre operato in modo da sviluppare in maniera globale e critica le potenzialità e le personalità dei singoli studenti; ciò ha permesso loro di conseguire il raggiungimento di un profilo culturale di livello generalmente più che soddisfacente.

Nel complesso, i risultati raggiunti sono discreti nell’area di base e generalmente buoni nelle

materie di indirizzo. Alcuni studenti, infine, hanno raggiunto livelli di eccellenza in tutte le discipline. Per quanto riguarda il comportamento, dopo alcune difficoltà di integrazione nella classe terza,

l’atteggiamento è via via migliorato, diventando corretto sia nei confronti dei docenti sia tra compagni. La motivazione ad apprendere non è stata sempre costante e il dialogo educativo è risultato

ottimo solo in alcuni casi. Nel corso di tutto il triennio, alcuni alunni si sono spesso sottratti alle verifiche con assenze

strategiche. Per gli obiettivi raggiunti e i contenuti delle singole discipline si rimanda alla parte disciplinare relativa alle singole materie, da considerarsi parte integrante del presente documento (Allegati B).

All’interno del gruppo classe si evidenzia la presenza di una studentessa DVA, di quattro con

DSA e di uno studente in situazione BES. Ai sensi della normativa: tutte le informazioni relative agli alunni disabili, agli alunni con Disturbi

Specifici dell’Apprendimento e a problematiche subentrate nel corso dell’anno scolastico non classificabili tra le precedenti, ma che per questioni di privacy non è possibile riportare in questo documento, si rimanda alle relative documentazioni depositate con protocollo riservato in segreteria didattica e all’allegato F.

Per le allieve DSA si richiede la possibilità di ricevere il testo della prima e della seconda prova

d’esame in formato speciale, ossia carattere Word agevolato.

La classe V E è divisa in due sezioni: Grafica (14 studenti) e Design Metalli, Oreficeria, Corallo

6

(8 studenti). L’elenco completo degli alunni è disponibile in segreteria didattica.

CONTINUITA’ DIDATTICA NEL TRIENNIO

Solo alcuni docenti hanno seguito la classe per tutto il triennio e per la precisione gli insegnanti di Matematica e Fisica, Inglese, Storia dell’Arte, Scienze Motorie e Sportive, Laboratorio Metalli, Progettazione Metalli.

Gli attuali docenti di Italiano e Storia e di Filosofia hanno seguito la classe solo in quarta e quinta. I professori di Religione e Progettazione Grafica sono invece cambiati nell’ultimo anno.

Per Laboratorio di Grafica, infine, la classe ha avuto un docente diverso ogni anno.

ATTIVITA’ INTEGRATIVE E PROGETTI SVOLTI DAL GRUPPO

La classe ha partecipato nel corso del triennio a diverse attività integrative, qui di seguito

riportate (per il dettaglio si rimanda all’attestato dei crediti formativi):

Classe V 2016/2017: Progetto “Pistoia è la mia Casa”: (Disciplina coinvolta: Storia dell’Arte, prof.ssa

Bonafede) Visita guidate a Palazzo Fabroni; Itinerario nell’arte contemporanea in città; Mostra “La Fine del Mondo” museo Pecci (Prato) Conferenza “Pianeta Galileo” (discipline coinvolte: matematica e Fisica) Conferenza “Letteratura e Resistenza” (Pistoia Sala Maggiore del Palazzo Comunale) Conferenza “Verso l’Unione Europea” (presso l’istituto Einaudi a Pistoia) Conversazioni con l’arte (ciclo di conferenze con artisti del settore) Incontro informativo sulle elezioni referendarie del 04/12/2016 con la presenza del magistrato Boccia Progetto “Giovani e Trasparenza”: analisi del sito del comune di Pistoia per rilevare eventuali criticità a livello di chiarezza e trasparenza Scenari del XX secolo: ciclo di conferenze riguardanti tematiche del programma di Storia del quinto anno Scambio Culturale con San Pietroburgo (uno studente)

SEZIONE GRAFICA Progetto Erasmus + “What Does It Take To Raise an Artist”: partenariato strategico. Durata del progetto: da settembre 2015 a giugno 2017

Istituti partecipanti: - Liceo Artistico Petrocchi Pistoia - Srednja sola za oblikovanje in fotografijo Ljubljana (coordinatrice progetto) - Nacionalna gimnaziya za prilozhni izkustva "Sveti Luka", Sofia

7

Finalità: stimolare la creatività dei nostri studenti partendo dai patrimoni culturali e dalle lavorazioni artistiche tipiche delle rispettive tradizioni artigianali, per favorire il loro inserimento nel mondo del lavoro in ambito artistico. Attività: Nell’ambito del Progetto “Erasmus +”, gli studenti di grafica hanno realizzato cartoline illustrative su artisti pistoiesi del Novecento attraverso fotografie delle varie opere presenti sul territorio; hanno presenziato a tutti gli incontri formativi tenutisi a Pistoia e hanno fatto da ciceroni a Firenze (in giro per la città e alla Galleria degli Uffizi) per gli studenti stranieri. Al gemellaggio (3 settimane di scambio studentesco a rotazione nelle diverse città europee basate su laboratori e visite culturali) hanno, invece, partecipato solo due studentesse. Orientamento in entrata, in itinere e in uscita: realizzazione delle locandine da postare sul sito.

SEZIONE METALLI Progetto Artex: su proposta della ditta “Foglia”. Realizzazione di gioielli e oggetti di

design e visita alle aziende coinvolte nel progetto.

Estate 2016: Visiting Pistoia - Confcommercio: Tre alunne hanno lavorato come guide estive

volontarie per presentare in inglese ai turisti stranieri alcuni edifici storici della città di Pistoia.

Classe IV 2015/2016: Dialoghi sull’uomo: incontri formativi per tutta la classe ed attività extracurricolari ed

uscite per un gruppo ristretto più motivato (8 studenti). Giornata nazionale contro la violenza sulle donne Educazione alla salute: incontri con esperto esterno sulle seguenti tematiche: - Progetto Donazione del Sangue - Progetto “Martina. Parliamo ai giovani di tumori”.

SEZIONE GRAFICA Progetto Erasmus + “What Does It Take To Raise an Artist” (cfr. sopra) SEZIONE METALLI Progetto “I Gioielli di Riccardo III”: Realizzazione di gioielli per lo spettacolo “Riccardo

III” andato in scena al Teatro Manzoni a settembre 2016 Estate 2015: Visiting Pistoia - Confcommercio: Tre alunne hanno lavorato come guide estive

volontarie per presentare in inglese ai turisti stranieri alcuni edifici storici della città di Pistoia

Classe III 2014/2015: Progetto Teatro (in collaborazione con i teatri Manzoni e Bolognini)La classe ha

assistito a due rappresentazioni teatrali: “War Now!” e “Il Pappagallo Verde – Primo Studio”.

Viaggio studio a Londra organizzato dalla scuola (due studenti) SEZIONE GRAFICA

Progetto Kartos per la realizzazione di textures per carte di vario tipo (da parati, da pacchi, da lettere, ecc.) Nell’ambito del progetto gli alunni di grafica hanno svolto una

8

lezione formativa con un’azienda in aula magna e poi hanno proceduto alla realizzazione di quanto richiesto dall’azienda stessa.

ALTRE ATTIVITA’ INTEGRATIVE INDIVIDUALI - Evento di fine anno sul tema “Cinema” (quattro alunni a.s. 2014/2015); - Evento di fine anno Pertocchi 50 (realizzazione di volti in metallo a partire da fotografie – 4

studenti) - Orientamento in ingresso (tre alunni nell’a.s. 2014/2015; un’alunna nell’a.s. 2015/2016 e

dodici alunni nell’a.s. 2016/2017) - Centro sportivo scolastico (quattro alunni nell’a.s. 2015/2016 e due alunni nell’a.s. 2016/2017)

Si segnalano, inoltre, i seguenti casi: Un alunno ha conseguito numerosi successi personali e didattici: - Certificazione inglese First Certificate; - Certificazione inglese CAE (a.s. 2016/2017); - Conseguimento del primo posto nel concorso “Idee di Resistenza” (realizzazione di un logo

per una manifestazione in onore dei caduti della Seconda Guerra Mondiale – a.s. 2014/2015) - Conseguimento del quinto posto nel concorso di Filosofia “Certame Bruniano” a Nola

(a.s.2016/2017); - Partecipazione al Premio Serietà ed Impegno, promosso dal Rotary Club Pistoia-Montecatini

Terme, rivolto agli studenti delle classi quinte delle Scuole Medie Superiori della Provincia di Pistoia che risultano, a giudizio della scuola, particolarmente meritevoli sul piano della serietà di comportamento e dell’impegno scolastico.

Un’alunna ha partecipato al concorso per il logo della biblioteca per bambini REDOP piazzandosi

tra i cinque finalisti, la stessa alunna si è inoltre, classificata prima ai concorsi “Dr Iphone” (realizzazione di un manifesto per il negozio in questione) e Passaparola (realizzazione di un logo per la campagna di sensibilizzazione sul tumore al seno).

Nel corso dell’a.s. 2015/2016un’alunna ha conseguito la Certificazione inglese First Certificate e

ha partecipato al concorso “Premiamo le eccellenze classi IV” promosso dalla Scuola Superiore per Mediatori Linguistici e rivolto agli studenti più bravi e motivati nello studio della lingua inglese, vincendo una settimana di corso Intensivo di Lingua Inglese per la Mediazione Linguistica nella suddetta scuola.

Un’alunna ha partecipato al concorso per “Pistoia Casa della Città” classificandosi prima. Due alunne hanno partecipato al concorso per l’attribuzione della Borsa di Studio Sergio Beragnoli.

CONCORSI 2016/2017 ENTRAMBE LE SEZIONI Passaparola: Concorso per la realizzazione del logo per la giornata di sensibilizzazione

contro il tumore al seno (nel quale un’alunna si è classificata prima). SEZIONE GRAFICA

Dr Iphone: Concorso per la realizzazione di un manifesto pubblicitario che avesse come soggetto la Befana, per il negozio Dr Iphone di Montecatini Terme (nel quale un’alunna si è classificata prima).

9

2015/2016 SEZIONE GRAFICA

Concorso per la realizzazione del logo di “Pistoia capitale europea della cultura 2017“ Concorso per la realizzazione del logo “Pistoia Casa della Città” (nel quale un’alunna si

è classificata prima) 2014/2015 SEZIONE GRAFICA Idee di Resistenza. Concorso per la creazione di un logo in occasione una

manifestazione in memoria dei caduti della Seconda Guerra Mondiale(nel quale un alunno si è classificato primo).

REDOP: Concorso per la realizzazione del logo della Biblioteca per bambini REDOP

(nel quale un’alunna si è classificata prima).

ERASMUS + Concorso per la realizzazione del logo del progetto.

GITE – USCITE – VISITE GUIDATE 2016/2017 Gite: Vicenza: Fiera campionaria internazionale VICENZAORO (solo per la sezione di Metalli) Uscite: Cinema Globo: film-documentario “Giovanni Segantini. Magia della luce” 2015/2016 Gite: Milano: Expo – esposizione universale (solo per la sezione di Metalli) Uscite: Firenze: Museo degli Argenti e mostra di Body Art (solo per la sezione di Metalli); Teatro Puccini (FI): spettacolo in lingua inglese “Pride and Prejudice” Teatro Manzoni (PT): “Casa di Bambola”

Cinema Globo: film-documentario “Uffizi in 3D e 4K” Cinema Globo: film-documentario “Goya. Visioni di carne e sangue”

2014/2015 Gite: Vicenza: Fiera campionaria internazionale VICENZAORO (solo per la sezione di Metalli) Bologna: Mostra d’arte “Da Cimabue a Morandi”

STAGE

Estate 2015: quattordici alunni hanno effettuato uno stage aziendale sei studenti di Grafica e otto studenti di Metalli. Estate 2016: tre alunni hanno effettuato uno stage aziendale due studenti di Grafica e uno studente di Metalli.

ORIENTAMENTO IN USCITA

1) Salone dello studente (Stazione Leopolda – FI) – tutta la classe tranne tre alunne

10

2) Giorni da matricola – Facoltà di Psicologia (un’alunna ha frequentato i corsi in facoltà per tre giorni, nell’ambito del suddetto progetto)

3) Tutti gli alunni hanno, inoltre, partecipato all’incontro di orientamento svolto a scuola il 5 aprile 2017 dalle seguenti agenzie formative: IED LABA, Palazzo Spinelli Group e NABA.

METODOLOGIA CLIL ATTUATA Secondo quanto stabilito nella riunione del consiglio di classe del 30 novembre 2016, la materia

DNL individuata per la 5 E è Filosofia poiché l'insegnante è abilitato CLIL (avendo superato con successo il corso metodologico) ed ha un attestato di livello linguistico B2+ rilasciato dal CAFRE di Pisa.

L’unità didattica, dal titolo “Beauty and beauties. Fragments of philosophical aesthetic”, è stato svolto nel corso del pentamestre.

Nella terza prova simulata di aprile, il consiglio ha stabilito che il percorso fosse verificato con un quesito (ovviamente in inglese) di tipologia B sui tre somministrati per la materia.

Ad oggi non è stata effettuata alcuna verifica orale sul modulo svolto. SIMULAZIONE PROVE D’ESAME

MODALITA’ Secondo quanto stabilito dal calendario annuale delle attività, nel corso del presente anno

scolastico, sono state svolte simulazioni in preparazione all’Esame di Stato relative alla prima prova scritta (in data 20 marzo 2017), alla seconda prova scritto-grafica (in data 15, 16 e 17 marzo 2017) e alla terza prova scritta (in data 07 marzo e 26 aprile 2017).

Relativamente alla terza prova, sono state svolte due simulazioni della tipologia B (10 quesiti a risposta singola - massimo 12 righe). Nel corso della seconda simulazione, è stato verificato anche il percorso CLIL con un quesito in inglese per la materia Filosofia.

Le materie coinvolte sono state rispettivamente le seguenti: 1) Prova del 07/03/2017 (tipologia B): Inglese (2 quesiti), Storia dell’Arte (3 quesiti),

Matematica (3 quesiti) e Storia (2 quesiti). 2) Prova del 26/04/2017 (tipologia B): Inglese (2 quesiti), Storia dell’Arte (3 quesiti), Fisica (2

quesiti) e Filosofia (3 quesiti di cui uno in inglese).

Per tutte le prove nei casi di DSA è stato consentito l’utilizzo di strumenti compensativi e dispensativi ed è stato concesso del tempo aggiuntivo (trenta minuti), come fatto nel corso dell’anno scolastico e come previsto dal relativo PDP depositato in segreteria didattica.

In allegato si riportano i testi delle simulazioni delle singole prove, nonché delle griglie di correzione utilizzate.

ESITI Per quanto riguarda la I prova la tipologia più scelta è stata la “B”, ovvero l’articolo di giornale /

saggio breve. I risultati sono stati sufficienti o buoni per la maggior parte degli alunni (9 di loro hanno raggiunto

un risultato tra 10 e 11 quindicesimi, otto alunni un risultato pari o superiore a 12/15 e quattro hanno riportato una valutazione non pienamente sufficiente, pari a 9 e 9,5 quindicesimi).

La prova di progettazione ha avuto nel complesso esiti buoni o ottimi sia per la sezione di

Grafica, sia per quella di Design Metalli. A Grafica, nella fattispecie, i voti hanno oscillato tra 10 e 12 quindicesimi per quattro alunni e tra 13 e 15 quindicesimi per nove alunni. A Design Metalli, invece, le

11

valutazioni sono state tra 12 e 14 quindicesimi per tutto il gruppo.

Per quanto riguarda la terza prova, invece, la simulazione del 07/03/2017 ha avuto esito positivo solo per 9 studenti (con un caso di eccellenza) mentre 8 alunni non hanno raggiunto la sufficienza. Per la simulazione del 26/04, invece, i risultati sono stati generalmente migliori (con rare eccezioni). Non tutti gli studenti hanno simulato entrambe le terze prove in quanto ogni volta si sono registrate tre assenze (una studentessa, in particolare, non ha simulato nemmeno la prima e la seconda prova).

Un alunno della sezione Grafica ha ottenuto 15/15 in tutte le simulazioni. Il consiglio di classe consiglia di utilizzare la tipologia B e di prevedere il coinvolgimento di quattro

discipline perché è il tipo di verifica sulla quale gli alunni sono stati preparati nel corso dell’anno.

VERIFICHE E VALUTAZIONI

La verifica e la valutazione degli apprendimenti e del comportamento sono avvenuti nel rispetto

delle normative vigenti, in condivisione collegiale (vedi DOCUMENTI POF E PTOF).

Riferimenti normativi D.m. n.36 del 28-1-2016 O.m. n.252 del 19-4-2016 PARAMETRI COLLEGIALI PER L'ATTRIBUZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO E FORMATIVO Si rimanda all’Allegato E

12

Liceo Artistico Statale “P. Petrocchi”

ALLEGATO A

Estratto del verbale del Consiglio di classe

ALLEGATO A

Verbale del Consiglio di Classe della 5 E del 15/05/2017

Il giorno 15 del mese di maggio dell’anno 2017 nei locali del Liceo Artistico “P. Petrocchi” di Pistoia, alle ore 16.45, si è riunito il Consiglio della classe 5 E per discutere il seguente ordine del giorno:

1. Condivisione ed approvazione del documento del Consiglio di classe relativo all’azione educativa e didattica realizzata nell’ultimo anno di corso.

Risultano presenti i Professori: Docente Disciplina

Zini Ornella Lingua e Lett. Italiana e Storia Bovienzo Teresa Matematica e Fisica Bianchi Barbara Lingua e cultura inglese Bonafede Maria Elisabetta Storia dell’Arte Tavilla Igor Filosofia Battaglia Vito Progettazione Grafica Baroncelli Lorenzo (supplente della prof.ssa Balloni E.)

Laboratorio Grafica

Cappellini Giampaolo Progettazione Design Metalli, Oreficeria, Corallo Ghetti Fabio Laboratorio Design Metalli, Oreficeria, Corallo Antonelli Roberto Scienze Motorie e Sportive Calabrese Cristoforo Sostegno Frezza Elena Sostegno Ianniciello Maria Sostegno Rocchi Caterina Sostegno

Risulta assente il prof. Verni Giovanni. La prof.ssa Balloni Eleonora, assente per malattia, è sostituita dal supplente prof. Baroncelli. Presiede la riunione la Dirigente Scolastica Dott.ssa Prof.ssa Pastacaldi Elisabetta, funge da segretaria la Prof.ssa Bianchi Barbara, coordinatrice della classe. La prof.ssa Bianchi, dopo aver illustrato ai colleghi le linee guida del documento del Consiglio di classe, come stabilite dal Collegio dei docenti, sulla base del D.P.R. 323/98, fornisce una traccia da discutere e completare con i contributi apportati dai docenti del Consiglio stesso. In particolare, si discutono ed elaborano le parti relative a:

1. Profilo generale della classe 2. Partecipazione della classe a progetti, attività e concorsi 3. Esperienze effettuate in preparazione dell’esame di Stato 4. Documentazioni riservate delle alunne certificate (DVA e DSA) 5. Allegati

Il documento viene letto e firmato dai docenti del Consiglio di classe. La riunione termina alle 17.00.

Pistoia, 15 maggio 2017 La segretaria Il presidente La coordinatrice di classe La Dirigente Scolastica *Prof.ssa Barbara Bianchi *Dott.ssa Prof.ssa Elisabetta Pastacaldi *Firma autografa sostituita a mezzo stampa, ai sensi dell’art.3, comma 2, del D. Lgs. N. 39/93.

ALLEGATO A

PARTE SECONDA (ALL. B)

Relazioni e programmi finali delle varie discipline (Allegato B)

ALLEGATO B

Liceo Artistico Statale “P. Petrocchi”

Allegato B

Parte disciplinare singole discipline

ALLEGATO B

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------ PARTE DISCIPLINARE : ALLEGATO B

----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- 1. MATERIA - ITALIANO 2. DOCENTE : ORNELLA ZINI

CONSUNTIVO 3. LIBRI DI TESTO ADOTTATI:

- Bologna-Rocchi, ROSA FRESCA AULENTISSIMA– VOL 3A, 3B, ed.Rossa, LOESCHER ED.

- Bologna-Rocchi, ANTOLOGIA DELLA COMMEDIA, LOESCHER ED.

4. ORE DI LEZIONE PREVISTE NELL'ANNO SCOLASTICO 2016/2017: N°132 in base a 33 settimane di lezione. 5. ORE DI LEZIONE SVOLTE ALLA DATA DELLA CONSEGNA DOCUMENTO 15 MAGGIO N°108 6. ORE RIMANENTI, PRESUNTE, FINO AL TERMINE DELLE LEZIONI: N°14 7. OBIETTIVI RAGGIUNTI

Conoscenze

Conoscere la storia culturale e letteraria dell’Italia di fine Ottocento e del Novecento

Conoscere le tipologie ed i caratteri di un testo letterario in prosa e in poesia

Conoscere le principali figure retoriche

Abilità e competenze

Saper eseguire l'analisi di testi letterari in prosa

Saper eseguire l'analisi di testi letterari in poesia

Saper esporre gli argomenti studiati in modo corretto

Saper eseguire la lettura diretta del testo letterario, collocando quest'ultimo nel contesto storico di

riferimento, effettuando confronti e relazioni con altre opere dello stesso o di altri autori

Saper produrre testi scritti di varie tipologie (articolo di giornale, saggio breve, analisi testuale,

tema) con sufficiente correttezza formale e con sufficiente padronanza delle tecniche compositive

e del linguaggio specifico

Possedere una sufficiente autonomia nel metodo di studio

Tali obiettivi sono stati raggiunti dagli studenti in misura diversa, a seconda delle attitudini, delle

motivazioni e degli interessi culturali. La classe, nel complesso, risulta interessata alle proposte

didattiche con una buona partecipazione al dialogo educativo. Una discreta parte di alunni sa

fornire adeguate prestazioni di lettura analitica dei testi e di contestualizzazione storico-letteraria,

sulla base dell’applicazione degli schemi e dei modelli interpretativi forniti dal docente.

8: CONTENUTI (vedi programma allegato)

9. TEMPI IMPIEGATI PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA (in ore) (vedi programma allegato) 10. METODO DI INSEGNAMENTO: la comunicazione didattica è stata articolata secondo modalità e

tecniche diverse, in rapporto alla situazione e agli obiettivi: lezione frontale, lezione dialogata,

produzione di schemi e mappe concettuali, discussione guidata dall’insegnante, questionari, quadri

sintetici e relazioni degli alunni su argomenti predeterminati. Una particolare attenzione è stata rivolta

alla centralità del testo letterario inteso sia come documento (testimonianza di una cultura e di

ALLEGATO B

un’epoca storica), sia come oggetto (come testo in sé, con leggi specifiche di funzionamento e di

linguaggio), sia come processo comunicativo (come dialogo e confronto tra autore e lettore. Si è

cercato soprattutto attraverso il confronto diretto con i contenuti e il linguaggio dei testi di far scaturire

riflessioni consapevoli sulla poetica e sulla visione del mondo espressa. Le opere lette sono state

quindi interpretate attraverso vari collegamenti alla biografia degli autori e al periodo storico-culturale

di riferimento.

Per la sintesi degli argomenti sono stati prevalentemente utilizzati gli schemi e i riassunti forniti dal

libro di testo. Gli alunni a livello di produzione scritta si sono esercitati nelle varie tipologie testuali

previste nella prima prova quali analisi del testo, saggio breve, articolo di giornale e tema cercando di

individuare e riconoscere in ognuna le peculiarità specifiche di contenuto, struttura e stile.

11. MEZZI E STRUMENTI DI LAVORO: Libro di testo; Mappe concettuali; filmati

12. SPAZI: Biblioteca con LIM; aule 13. STRUMENTI DI VERIFICA: verifiche orali ; discussioni in classe ;

esercitazioni secondo le tipologie della prima prova dell’esame di stato (Tipologia A, B, C e D)

14. ALTRE CONSIDERAZIONI E NOTE: Per la produzione scritta e la preparazione alla prima prova dell’esame è stato consigliato ed utilizzato il volume di Patota-Ricci, Restiamo in tema: guida alla scrittura e alla prima prova dell’esame di Stato, ed. scolastiche B. Mondadori Pistoia, 15 MAGGIO 2017

Firma dell’Insegnante*

Ornella Zini

*Firma autografa sostituita a mezzo stampa, ai sensi dell’art.3, comma 2, del D. Lgs. N. 39/93.

Allegato: programma svolto nell’anno scolastico con firma dei RAPPRESENTANTI DEGLI STUDENTI

ALLEGATO B

ANNO SCOLASTICO 2016/2017

---------------------------------------------------------------------------------------------- PROGRAMMA SVOLTO

-----------------------------------------------------------------------------------------------

CLASSE E SEZIONE V E

MATERIA ITALIANO

DOCENTE ORNELLA ZINI

LIBRO DI TESTO ADOTTATO

- Bologna-Rocchi, ROSA FRESCA AULENTISSIMA– VOL 3A, 3B, ed.Rossa, LOESCHER ED.

- Bologna-Rocchi, ANTOLOGIA DELLA COMMEDIA, LOESCHER ED.

TEMPI IMPIEGATI: nel trimestre moduli 1, 2 e 3 (prima parte); nel pentamestre moduli 3 (seconda

parte), 4,5 e 6.

CONTENUTI

MODULO n. 1: Il complesso passaggio tra Ottocento e Novecento, l'area del Positivismo.

La cultura del Positivismo

Il Naturalismo francese

E. Zola, Il romanzo sperimentale: Romanzo e scienza, uno stesso metodo

Il Verismo italiano

La linea verista in Italia: La posizione teorica di Capuana

Giovanni Verga: L’autore e la sua opera Il pensiero e la poetica verista; il pessimismo di Verga; l’ideale dell’ostrica

Opere:

Da Vita dei Campi: Rosso Malpelo Da Novelle Rusticane: La Roba, Libertà Il ciclo dei vinti: I Malavoglia: genesi, struttura, tecniche narrative Scelta antologica: Prefazione, La famiglia Malavoglia (cap. I), La tragedia (cap.III), Il ritratto dell’usuraio (cap. IV), L’addio di ‘Ntoni (cap. XV) Mastro Don Gesualdo: caratteri generali La morte di Gesualdo La Scapigliatura: caratteri generali del movimento E. Praga: Preludio

ALLEGATO B

I. Tarchetti:dal romanzo Fosca, Attrazione morbosa

MODULO n. 2: La crisi della ragione e lo sperimentalismo nei generi

L’età del Decadentismo: Genesi e caratteri del Decadentismo in Europa e in Italia. Le innovazioni nella poesia francese di fine secolo C. Baudelaire, da I fiori del male: Corrispondenze P. Verlaine, Arte poetica (cenni), Languore A. Rimbaud, La lettera del veggente

La narrativa estetizzante di fine secolo J.K. Huysmans, Controcorrente: La casa del dandy

Gabriele D’Annunzio: l’estetismo nell’arte e nella vita L’autore e la sua opera

Il pensiero e la poetica

Opere:

Da Alcyone: La pioggia nel pineto I romanzi: caratteristiche generali e contenuto de Il Piacere Da Il Piacere

Lettura del I capitolo: L’educazione dell’esteta L’attesa di Elena

Il Superomismo (cenni)

Giovanni Pascoli

L’autore e la sua opera

Il pensiero e la poetica; il plurilinguismo

Opere:

Dal saggio Il Fanciullino: È dentro di noi un fanciullino

Da Mirycae: X Agosto, Il tuono, L’assiuolo

Da Canti di Castelvecchio: Il gelsomino notturno, Nebbia

Le inquietudini del primo Novecento. Le avanguardie. I movimenti culturali del primo Novecento Il Futurismo F.T. Marinetti

Il manifesto futurista del 1909 Manifesto tecnico della letteratura futurista

MODULO n. 3: Il romanzo italiano del Novecento Caratteri generali e contesto storico-culturale Italo Svevo

La biografia, la poetica, la produzione letteraria. L’inettitudine Opere: I romanzi: Una vita e Senilità (cenni alla trama) La coscienza di Zeno: analisi della trama e della struttura Da La coscienza di Zeno: Prefazione, Preambolo Il fumo La morte del padre Psico-analisi

ALLEGATO B

Luigi Pirandello L’autore e la sua opera

Il pensiero e la poetica

Opere:

Da L’Umorismo: L’avvertimento del contrario Da Novelle per un anno, Ciaula scopre la luna, La patente, Il treno ha fischiato I romanzi

Il Fu Mattia Pascal: la trama e i personaggi Prima premessa e seconda premessa (cap. I e II); Cambio treno (cap. VIII); Il fu Mattia Pascal (cap. XVIII) Uno,nessuno e centomila: la trama parte iniziale e finale del romanzo: brano antologico Non conclude

MODULO N.4: La poesia del Novecento

Giuseppe Ungaretti,

L’autore e la sua opera

Il pensiero e la poetica

Le poesia di guerra

Opere:

Da L’ Allegria:

Il porto sepolto, Veglia, Fratelli, Soldati, Sono una creatura, I fiumi, Mattina, Commiato

Eugenio Montale

L’autore e la sua opera

Il pensiero e la poetica

Opere:

Da Ossi di seppia: Non chiederci la parola Spesso il male di vivere ho incontrato Meriggiare pallido e assorto I limoni

Umberto Saba,

L’autore e la sua opera

Il pensiero e la poetica

Opere:

Dal Canzoniere: Mio padre è stato per me l’assassino, Amai, La capra, Città vecchia

L’Ermetismo: definizione e caratteri generali

MODULO N.5: La narrativa italiana del secondo dopoguerra in alcuni autori

La letteratura delle Resistenza: caratteri generali

Primo Levi: la biografia

Da Se questo è un uomo: La condizione dei deportati (cap.III, V, IX e XV)

Il canto di Ulisse (cap. XI)

ALLEGATO B

MODULO N.6: La Divina Commedia di Dante Alighieri Paradiso Introduzione alla cantica Lettura, analisi e commento dei seguenti canti: I (vv.1-26; 37-114); III (10-77; 88-108); VI (vv.10-57, 94-108); XI (vv.28-42, 55-84)

Pistoia, 15 maggio 2017

IL DOCENTE*

Prof.ssa Ornella Zini*

*Firma autografa sostituita a mezzo stampa, ai sensi dell'art.3, comma 2, del D.Lgs n.39/93

ALLEGATO B

-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

PARTE DISCIPLINARE : ALLEGATO B -----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

1. MATERIA - Inglese

2. DOCENTE - Barbara Bianchi

CONSUNTIVO

3. LIBRI DI TESTO ADOTTATI: Spiazzi M., Tavella M., Layton M., Performer. Culture & Literature vol.1+2 e vol.3, Zanichelli

4. ORE DI LEZIONE PREVISTE NELL'ANNO SCOLASTICO 2016/2017 N°99 in base a 33

settimane di lezione.

5. ORE DI LEZIONE SVOLTE ALLLA DATA DELLA CONSEGNA DOCUMENTO 15 MAGGIO N°87

6. ORE RIMANENTI, PRESUNTE, FINO AL TERMINE DELLE LEZIONI N°12

7. OBIETTIVI RAGGIUNTI

Obiettivi disciplinari in termini di conoscenze, competenze e di capacità La quasi totalità della classe ha raggiunto i seguenti obiettivi disciplinari: Conoscenze: delle strutture grammaticali e sintattiche, della micro-lingua, delle funzioni

linguistiche; dei periodi storici, culturali, letterari e artistici presentati; delle opere d’arte e di letteratura analizzate in classe;

Competenze: 1) comprendere in modo globale, selettivo e dettagliato testi orali e scritti di interesse

artistico; produrre testi orali e scritti strutturati e coesi per riferire fatti, descrivere fenomeni e situazioni, sostenere opinioni con le opportune argomentazioni;

2) partecipare a conversazioni e interagire nella discussione in maniera adeguata sia agli interlocutori sia al contesto;riflettere sul sistema (fonologia, morfologia, sintassi, lessico, ecc.) e sugli usi linguistici (funzioni, varietà di registri e testi, ecc.), anche in un'ottica comparativa con la lingua italiana; comprendere aspetti complessi relativi alla cultura dei paesi anglofoni, con particolare riferimento alla Gran Bretagna e all'ambito storico, letterario e artistico; analizzare testi orali, scritti, iconico-grafici, complessi e saper riferire su di essi;

3) comprendere aspetti relativi alla cultura anglosassone con particolare riferimento artistico; comprendere e contestualizzare testi letterari di epoche diverse; analizzare e confrontare testi letterari e produzioni artistiche; ut i l izzare la l ingua straniera nello studio di argoment i provenient i da d isc ip l ine non l ingu is t iche; ut i l i zzare le nuove tecno log ie dell'informazione e della comunicazione per approfondire argomenti di studio; Capacità: riflettere su conoscenze, abilità e strategie acquisite nella lingua straniera in funzione della trasferibilità ad altre lingue; saper interagire efficacemente in lingua straniera; capacità di sintesi e di analisi in lingua degli argomenti trattati in classe; essere in grado di riferire quanto studiato e di esprimere la propria opinione; riconoscere gli aspetti fondamentali di coesione, coerenza e tipologia di un testo.

La classe può essere divisa in due fasce di livello: un ristretto gruppo di studenti si è impegnato per tutto il triennio e si è sempre mostrato molto motivato all’apprendimento della lingua, raggiungendo livelli eccellenti; l’altro (e più numeroso gruppo) ha lavorato in maniera non sempre approfondita e autonoma, raggiungendo livelli generalmente sufficienti o discreti.

ALLEGATO B

Al momento attuale due studenti mostrano ancora gravi lacune e tre studenti presentano lievi difficoltà e incertezze (soprattutto allo scritto) che, con un lavoro adeguato, potranno essere recuperate o, quanto meno, compensate con l’orale. 8. CONTENUTI (vedi programma allegato)

9. TEMPI IMPIEGATI PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA (vedi programma allegato)

Nel primo periodo è stato svolto il modulo Romanticism e la prima parte del modulo Victorian Age (fino a Dickens compreso); Nel secondo periodo è stato concluso il modulo Victorian Age ed è stato svolto il modulo Modern Age.

10. METODO DI INSEGNAMENTO

Le metodologie utilizzate sono state le seguenti: lezioni frontali, lezioni dialogate, lezioni di scoperta guidata, lavori a coppie e a gruppi, esercizi strutturati e semi-strutturati, esercitazioni frequenti in classe ed applicazione continua sul piano pratico degli argomenti svolti, sistematica spiegazione in classe del testo in uso, lettura e traduzione, analisi guidata dei testi letterari e delle opered’arte, domande finalizzate all’accertamento dell’avvenuta comprensione, gratificazione dei progressi, anche parziali, individuali. Le lezioni si sono svolte principalmente in lingua inglese ma con il ricorso alla lingua madre per facilitare la comprensione dei concetti fondamentali degli argomenti affrontati. Le abilità di listening e speaking sono state svolte principalmente con l’insegnante e con l’ausilio del CD del libro di testo.

11. MEZZI E STRUMENTI DI LAVORO

Libri di testo, CD del libro di testo (per brani aggiuntivi o per la sezione Art Lab) Dispense fornite dall’insegnante; Internet.

12. SPAZI (Biblioteca, Palestra, Laboratori, Aule speciali): Aula

13. STRUMENTI DI VERIFICA Per la valutazione sommativa scritta sono state somministrate le seguenti prove: - primo periodo: due prove semi-strutturate di letteratura (un’analisi del testo, nel primo caso, e delle domande aperte, nel secondo caso); - secondo periodo: una prova semi-strutturata di letteratura (analisi del testo);due prove semi- simulate (tipologia B – quesiti a risposta singola). Per la valutazione sommativa orale sono state svolte due interrogazioni a periodo.

14. ALTRE CONSIDERAZIONI E NOTE Nulla da rilevare

Pistoia, 15 MAGGIO 2017 Firma dell’Insegnante

Barbara Bianchi*

*Firma autografa sostituita a mezzo stampa, ai sensi dell’art.3, comma 2, del D.Lgs n.39/93

Allegato: programma svolto nell’anno scolastico con firma dei Rappresentanti degli studenti

ALLEGATO B

LICEO ARTISTICO PETROCCHI

CLASSE: V E

MATERIA: INGLESE

ANNO SCOLASTICO 2016/2017

PROGRAMMA SVOLTO

Modulo di raccordo con il programma di IV: Ripasso del romanzo gotico; M. Shelley: Frankenstein or the Modern Prometeus pp.202-204; Romanticism:

- Inquadramento storico – sociale del Romanticismo inglese; - Caratteristiche della letteratura romantica pp.213-215; 229; - W Wordsworth (vita e opere), brani “Daffodils”, “She dwelt among the untrodden ways” e “My

heart leaps up”, “The Rainbow” pp.216-219 - S. T. Coleridge (vita e opere), brano “The killing of the Albatross ”da “The Rime of the Ancient

Mariner” pp.220-221; - J. M. Turner: descrizione e analisi dei seguenti quadri: “The Great Fall of the Reichenbach, in

the Valley of Hasle, Switzerland”, “The Shipwreck”, “Snow Storm” e “Rain, Steam and Speed” pp.226-227 e CD del libro di testo

- J. Constable: descrizione e analisi dei seguenti quadri: “Cottage at East Bergholt”, “The Hay Wain”, e “Hadleigh Castle” p.227 e CD del libro di testo

- Cenni su Romantic novel; - J. Austen (vita e opere), trama di “Pride and Prejudice” (visto lo scorso anno in riduzione

teatrale in lingua al teatro Puccini a Firenze) The Victorian Age:

- Inquadramento storico–sociale della Victorian Age, pp.282-283 (sola lettura); 284-285, 299; 324-325, 330-331;

- Caratteristiche della letteratura vittoriana, p.300; - analisi e descrizione dell’ambientazione industriale tipica del periodo, p.290; - C. Dickens (vita e opere), brani: “Coketown” e “The Definition of a horse” tratti da “Hard

Times”;“Oliver wants some more” tratto da “Oliver Twist”; - R. L. Stevenson (vita e opere), brano “Dr Jekyll’s first experiment” da “The Strange Case of

Dr Jekyll and Mr Hyde” p.338 e dispense fornite dall’insegnante; - Analisi del Crystal Palace, p.285 e dispense;

- Estetismo e Decadenza; - Inquadramento storico–sociale del movimento pp.347, 349 - The Pre-Raphaelite Brotherhoood; pp.347-348; CD del libro di testo e dispense fornite

dall’insegnante; - D. G. Rossetti: descrizione dei quadri: “Ecce Ancilla Domini! (The Annunciation)”; “La

Ghirlandata”; - W. H. Hunt: descrizione dei quadri “The Hireling Shepherd” e “The Awakening Conscience” - Morris e l’Arts & Crafts Movement; esempi di disegni per carte da parati e tappezzeria

(“Trellies”, “Fruit or Pomegranate”, “The African Marigold”, “The Woodpecker”); - O. Wilde (vita e opere), brani “Basil’s studio” e “I would give my soul” tratti da “The Picture of

Dorian Gray”, pp.351-356; - A. V. Beardsley descrizione del quadro “Salome – The Climax” (dispense);

ALLEGATO B

The Modern Age:

- Inquadramento storico–sociale del Modernismo; il nuovo concetto di tempo, le teorie di Freud, lo Stream of consciuosness; 404-405, 408, 426, 440-441, 446-447;

- W. Owen, (vita e opera), analisi della poesia “Anthem for Doomed Youth” (dispense); - Paul Nash, analisi del quadro “The Menin Road”, p.413; - Caratteristiche della letteratura modernista p.448-449; - J. Joyce (vita e opere), brano “The Funeral” tratto da “Ulysses”; “Evelin”, brano “Gabriel’s

epiphany”” tratti da “Dubliners”; cenni su “Ulysses”, p.449, 463-470; - Pablo Picasso and Cubism, analisi del quadro “Les Damoiselles d’Avignon” - Britain between the wars; World war II and after, pp.514-515, 520-521; - Il dystopian novel p.531; - G. Orwell (vita e opere), pp.532-533, brano “Big Brother is watching you” da “Nineteen Eighty-

Four”, pp.534-535; - Pop Art and Andy Warhol, p.574

L’insegnante

Barbara Bianchi*

*Firma autografa sostituita a mezzo stampa, ai sensi dell’art.3, comma 2, del D.Lgs n.39/93

I Rappresentanti:

ALLEGATO B

-----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

PARTE DISCIPLINARE : ALLEGATO B ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------ 1. MATERIA - STORIA 2. DOCENTE : ORNELLA ZINI

CONSUNTIVO 3. LIBRI DI TESTO ADOTTATI: De Luna, Meriggi, Il segno della storia. PARAVIA 4. ORE DI LEZIONE PREVISTE NELL'ANNO SCOLASTICO 2016/2017: N°66 in base a 33 settimane di lezione. 5. ORE DI LEZIONE SVOLTE ALLA DATA DELLA CONSEGNA DOCUMENTO 15 MAGGIO N°54 6. ORE RIMANENTI, PRESUNTE, FINO AL TERMINE DELLE LEZIONI: N°6 7. OBIETTIVI RAGGIUNTI CONOSCENZE Conoscere i fatti e i fenomeni storici e collocarli nella loro diversa dimensione temporale; Conoscere i caratteri delle principali strutture economiche Conoscere i modelli istituzionali di base e i percorsi politici che hanno portato alla loro realizzazione o trasformazione; Conoscere le correnti culturali e di pensiero che hanno avviato o influenzato i processi storici; ABILITA’ nell’esporre in modo sufficientemente chiaro e coerente le proprie argomentazioni, attraverso l’uso dei linguaggi specifici di riconoscere e istituire corretti nessi tra diversi fenomeni storici; di istituire corrette sequenze diacroniche tra i fatti storici; di organizzare le conoscenze specifiche acquisite per costruire reti concettuali in ambito sincronico anche a livello interdisciplinare. COMPETENZE Saper cogliere i mutamenti all’interno della complessità dei fatti e fenomeni storici; Saper decodificare una realtà storica complessa, riconoscendo in essa i processi di carattere politico, economico, sociale, ecc.; Saper ricostruire, attraverso l’uso corretto degli operatori storiografici, le caratteristiche di una data epoca o periodo storico nelle loro linee essenziali. 8: CONTENUTI (vedi programma allegato)

9. TEMPI IMPIEGATI PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA (in ore) (vedi programma allegato) 10. METODO DI INSEGNAMENTO: Lezione frontale con esposizione dell’argomento

Interpretazione di cartine storiche e tematiche

ALLEGATO B

Lettura di documenti storiografici e di fonti di vario tipo Interpretazione di mappe concettuali Discussione e dibattito

11. MEZZI E STRUMENTI DI LAVORO: Libro di testo; Mappe concettuali; filmati

12. SPAZI: Biblioteca con LIM; aule 13. STRUMENTI DI VERIFICA: verifiche orali ; discussioni in classe ;

esercitazioni secondo le tipologie della prima prova dell’esame di stato (Tipologia B, C e D) e

terza prova

14. ALTRE CONSIDERAZIONI E NOTE: La classe ha partecipato ad alcuni incontri nell’ambito del progetto Scenari del XX secolo: a) La giornata della memoria: Ebrei in Italia tra persecuzione e resistenza del prof. M.Sarfatti e Testimonianze dai lager di M. Stanzione b) Per i 60 anni dai trattati di Roma: In cerca di un’Europa migliore: alle radici del processo di integrazione europea conferenza della prof.ssa G. Laschi Pistoia, 15 MAGGIO 2017

Firma dell’Insegnante*

Ornella Zini

*Firma autografa sostituita a mezzo stampa, ai sensi dell’art.3, comma 2, del D. Lgs. N. 39/93.

Allegato: programma svolto nell’anno scolastico con firma dei RAPPRESENTANTI DEGLI STUDENTI

ALLEGATO B

ANNO SCOLASTICO 2016/2017

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------ PROGRAMMA SVOLTO

------------------------------------------------------------------------------------------------------- ----------------- CLASSE E SEZIONE V E

MATERIA STORIA

DOCENTE ORNELLA ZINI

LIBRO DI TESTO ADOTTATO De Luna, Meriggi, Il segno della storia. PARAVIA

TEMPI IMPIEGATI PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA: moduli n.1 e n.2 (prima parte) nel

trimestre ; moduli n.2-6 nel pentamestre

CONTENUTI

Modulo di raccordo con la classe IV: L’ITALIA DI FINE SECOLO

Destra e Sinistra storica: caratteri principali (vol. II)

Modulo n. 1 VERSO UN NUOVO SECOLO

La società di massa La seconda rivoluzione industriale I mutamenti della società (classi, partiti, urbanizzazione, cultura) Le grandi potenze europee : colonialismo, imperialismo, nazionalismo

L’età giolittiana Trasformazioni sociali ed economiche La guerra di Libia

Modulon. 2 LA GRANDE GUERRA E LE SUE CONSEGUENZE La prima Guerra Mondiale Cause, protagonisti e inizio La guerra di trincea La posizione dell’Italia tra neutralismo e interventismo La svolta del 1917: la rivoluzione in Russia e l’intervento in guerra degli Stati Uniti La conclusione e i trattati di pace

Il primo dopoguerra In Europa e negli USA In Italia Il biennio rosso I partiti di massa La crisi economica del 1929 Le cause della crisi, Roosvelt e il New Deal

ALLEGATO B

Modulo n. 3 L’ETA’ DEI TOTALITARISMI

La Russia dalla rivoluzione allo stalinismo Le rivoluzioni del 1917 (sintesi) Collettivizzazione della terra e sviluppo dell'industria pesante La nuova politica economica (sintesi) Lo stalinismo

Il nazismo L’ascesa al potere di Hitler Il totalitarismo nazista La propaganda, l’economia, le spinte verso la guerra Le leggi razziali La persecuzione delle opposizioni e delle minoranze etniche.

Il regime fascista L’ascesa del fascismo: da movimento a partito La marcia su Roma e Il regime dittatoriale Stato e Chiesa: I Patti Lateranensi L’antifascismo Un totalitarismo imperfetto La cultura e la società Politica economica ed estera L’aggressione dell’Etiopia e l’avvicinamento alla Germania

Il franchismo in Spagna(sintesi)

Modulo n.4 LA SECONDA GUERRA MONDIALE

Il mondo alla vigilia della II guerra mondiale L’attacco nazista e lo scoppio della guerra L’Italia in guerra La guerra totale: l’invasione dell’Unione Sovietica e l’entrata degli USA Lo sterminio degli ebrei: la Shoah La svolta del conflitto: le prime sconfitte dell’Asse Il crollo del fascismo e la Resistenza in Italia La fine della guerra in Europa e in Asia

Modulo n. 5 Il SECONDO DOPOGUERRA I trattati di pace, l’ONU L’inizio della Guerra fredda: la cortina di ferro La contrapposizione USA-URSS; le due Germanie; il muro di Berlino La nascita dell’Unione Europea L’Italia della ricostruzione 1945-1948: il confine italo-iugoslavo e le foibe La nascita della Repubblica italiana e della Costituzione

Pistoia, 15 maggio 2017

IL DOCENTE*

Prof.ssa Ornella Zini*

*Firma autografa sostituita a mezzo stampa, ai sensi dell'art.3, comma2, del D.Lgs n.39/93

ALLEGATO B

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------PARTE DISCIPLINARE : ALLEGATO B

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

1. MATERIA FILOSOFIA 2. DOCENTE Prof. I. TAVILLA

CONSUNTIVO

3. LIBRI DI TESTO ADOTTATI: E. Ruffaldi, U. Nicola, G.P. Terravecchia, Il nuovo pensiero plurale 3A-3B, Loescher, Firenze 2012.

4. ORE DI LEZIONE PREVISTE NELL'ANNO SCOLASTICO 2015/2016: n. 70. 5. ORE DI LEZIONE SVOLTE ALLLA DATA DELLA CONSEGNA DOCUMENTO 15 MAGGIO: n. 60 (ca.). 6. ORE RIMANENTI, PRESUNTE, FINO AL TERMINE DELLE LEZIONI: n. 7 7. OBIETTIVI RAGGIUNTI:

Conoscenze e grado di acquisizione delle stesse Per quanto concerne l’acquisizione delle conoscenze proposte, la maggior parte della classe ha raggiunto un livello più che sufficiente, con alcune eccellenze.

Competenze e grado di acquisizione delle stesse Circa il saper esporre oralmente con chiarezza e puntualita, la classe ha raggiunto un livello complessivamente discreto. Per quanto riguarda il saper comporre testi di argomento filosofico, specialmente trattazioni sintetiche, i risultati hanno evidenziato un andamento generale sufficiente e in alcuni casi ottimo.

Capacita e grado di acquisizione delle stessePer quanto riguarda il collocare nel contesto opportuno i nuclei concettuali appresi, il mettere a confronto le diverse soluzioni a un comune problema filosofico, l’esprimersi in modo logicamente consequenziale, la classe si attesta nel complesso su un livello sufficiente, in alcuni casi buono e anche eccellente.

8. CONTENUTI: (vedi programma allegato) 9. TEMPI IMPIEGATI PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA: (in ore) (vedi programma allegato) 10. METODO DI INSEGNAMENTO: Lezione frontale, lezione dialogata. 11. MEZZI E STRUMENTI DI LAVORO: appunti raccolti dagli studenti durante il corso e fotocopie fornite

dall’insegnante. 12. SPAZI: aula. 13. STRUMENTI DI VERIFICA: interrogazione, colloquio guidato, trattazione sintetica. 14. ALTRE CONSIDERAZIONI E NOTE: -

Pistoia, 15 Maggio 2017 Firma dell’Insegnante*

Igor Tavilla

*Firma autografa sostituita a mezzo stampa, ai sensi dell’art.3, comma 2, del D. Lgs. N. 39/93.

Allegato: programma svolto nell’anno scolastico con firma dei RAPPRESENTANTI DEGLI STUDENTI

ALLEGATO B

ANNO SCOLASTICO 2016/2017

---------------------------------------------------------------------------------------------- PROGRAMMA SVOLTO

----------------------------------------------------------------------------------------------- CLASSE E SEZIONE VE

MATERIA FILOSOFIA DOCENTE IGOR TAVILLA

LIBRO DI TESTO ADOTTATO E. Ruffaldi, U. Nicola, G.P. Terravecchia, Il nuovo pensiero plurale 3A-3B, Loescher, Firenze 2012.

CONTENUTI:

Raccordo con il programma dell’anno precedente (Il superamento del kantismo) h. 3

L’idealismo tedesco – G.W.F. Hegel: la dialettica, La Fenomenologia dello Spirito e le sue figure (coscienza, autocoscienza, dialettica signoria-servitù); Spirito oggettivo e Spirito assoluto; la concezione hegeliana dello stato e la filosofia della storia h. 10 Il materialismo – destra e sinistra hegeliana; L. Feuerbach: il materialismo, l’alienazione religiosa, ateismo e umanismo naturalistico; K. Marx: l’alienazione socio-economica; il materialismo storico, la critica della società moderna e dell’economia capitalista (Il capitale); Il Manifesto del partito comunista e la rivoluzione proletaria

h. 13 La reazione anti-hegeliana S. Kierkegaard – gli stadi sulla via della vita: estetico, etico e religioso; angoscia e disperazione; A. Schopenhauer – fenomeno e cosa in sé; il pessimismo e le vie di liberazione dal dolore

h. 5 F. Nietzsche – Apollineo e dionisiaco, la morte di Dio, l’oltre uomo e l’eterno ritorno dell’identico; volontà di potenza e prospettivismo h. 7 Freud e la psicoanalisi – il metodo psicoanalitico; prima e seconda ‘topica’; l’interpretazione dei sogni. h. 3 Il neo-idealismo – Benedetto Croce: la dialettica dei distinti, lo storicismo e l’estetica h. 3 La scuola di Francoforte – caratteri generali; M. Horkheimer: ragione oggettiva e ragione soggettiva, la logica dell’illuminismo, la nostalgia del totalmente altro; T.W. Adorno: la dialettica negativa, l’industria culturale e l’estetica del brutto; H. Marcuse: Il principio di prestazione, l’uomo a una dimensione, fine dell’utopia e grande rifiuto. h. 10

Liceo Artistico Statale “P. Petrocchi” P . z z a S . P i e t r o , 4 - 5 1 1 0 0 P i s t o i a Tel.: 0573 364708 - 975029 Fax: 0573 307141 Codice f iscale : 80010010470 e -mai l : p tsd010005@is t ruz ione. i t in fo@l iceoar t i s t i cop is to ia . gov. i t (cer t i f i ca ta) P T S D 0 1 0 0 0 5 @ P E C . I S T R U Z I O N E . I T

ALLEGATO B

Modulo CLIL – Beauty and beauties. Fragments of philosophical aestethic: h. 6

Pistoia, lì 10 Maggio 2017 IL DOCENTE*

Prof. Igor Tavilla I RAPPRESENTANTI DEGLI STUDENTI*

*Firma autografa sostituita a mezzo stampa, ai sensi dell'art.3, comma2, del D.Lgs n.39/93

ALLEGATO B

-----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

ESAME DI STATO - PARTE DISCIPLINARE : ALLEGATO B

-----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

1. CLASSE E SEZIONE – V E

2. MATERIA - MATEMATICA

3. DOCENTE - Prof.ssa Teresa Bovienzo

4. LIBRO DI TESTO ADOTTATO - Nuova Matematica a colori – edizione azzurra volume 5°

Leonardo Sasso –Petrini editore

5. ORE DI LEZIONE PREVISTE NELL'ANNO SCOLASTICO 2016/2017 N°66

(in base a 33 settimane di lezione)

6. ORE DI LEZIONE SVOLTE ALLLA DATA DELLA CONSEGNA DOCUMENTO 15 MAGGIO

N°55

7. ORE RIMANENTI , PRESUNTE, FINO AL TERMINE DELLE LEZIONI N°8

8. OBIETTIVI RAGGIUNTI

La classe si può dividere in due gruppi: un gruppo, costituito da un esiguo numero di studenti

interessati agli argomenti trattati, che ha ottenuto risultati discreti e che quindi è in grado di studiare le

caratteristiche di una funzione sia partendone dalla forma algebrica sia partendone dalla

rappresentazione grafica ed è in grado, a fine anno, di cogliere le analogie strutturali tra le diverse

tipologie di funzioni, tutto ciò è stato possibile grazie ad un impegno serio e regolare sia nello studio

a casa che nelle lezioni frontali; in questo primo gruppo si distingue un ragazzo che ha ottenuto

risultati eccellenti nel corso dell’intero triennio, frutto anche di un approfondimento multidisciplinare

individuale; un secondo gruppo, costituito dalla maggior parte degli studenti della classe, i quali

hanno raggiunto una preparazione globale sufficiente ma non hanno dimostrato grande interesse per

la disciplina.

9. CONTENUTI

Si allega il programma svolto

10. METODO DI INSEGNAMENTO

ALLEGATO B

Lezione frontale interattiva, problem solving, metodo deduttivo/induttivo, svolgimento guidato e

collettivo degli esercizi, sistematica correzione degli esercizi assegnati per casa.

11. MEZZI E STRUMENTI DI LAVORO

Uso del libro di testo e degli appunti delle lezioni

12. SPAZI

Le lezioni sono sempre state svolte in aula.

13. TEMPI IMPIEGATI PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA

Si allega il programma svolto

14. STRUMENTI DI VERIFICA

Verifiche orali e scritte(test a risposta aperta, risoluzione di problemi/esercizi)

15. ALTRE CONSIDERAZIONI E NOTE

I rapporti interpersonali tra l’insegnate e gli studenti sono stati sempre corretti.

Pistoia, li 10 MAGGIO 2017

IL DOCENTE

Prof.ssa Teresa Bovienzo*

*Firma autografa sostituita a mezzo stampa, ai sensi dell’art.3, comma 2, del D.Lgs n.39/93

ALLEGATO B

PROGRAMMA SVOLTO

MATEMATICA

CLASSE V E a.s. 2016-2017

Libro di testo : “Nuova Matematica a colori – Edizione azzurra” – Volume 5°

Leonardo Sasso – Petrini editore

Docente: Teresa Bovienzo

Unità didattica 1 : Introduzione all’analisi

L’insieme R : richiami e complementi

Funzioni reali di variabile reale: definizione, dominio, simmetrie, studio del segno, crescenza e

decrescenza, codominio, intersezioni con gli assi, funzioni iniettive, funzioni suriettive, funzioni

biunivoche.

N.B. ( dalla forma algebrica al grafico, osservazioni dal grafico)

N.B. (funzioni razionali intere, razionali fratte, semplici irrazionali intere e frazionarie; domini di

semplici logaritmiche ed esponenziali)

Unità didattica 2: Limiti di funzioni reali di variabile reale

Introduzione al concetto di limite

Limite finito di una funzione in un punto

Limite infinito di una funzione in un punto

Limite destro e sinistro di una funzione in un punto

Limite finito e infinito di una funzione all’infinito

Teoremi fondamentali sui limiti(solo enunciato):

Teorema dell’Unicità del Limite

Teorema del Confronto

Operazioni sui limiti: forme indeterminate (

,

0

0, )

Unità didattica 3 : Continuità

Funzioni continue

Punti di discontinuità e loro classificazione

Asintoti e grafico probabile di una funzione

Teorema Di Esistenza degli Zeri (senza dimostrazione) pg. 149-150

Teorema Di Weiertrass (senza dimostrazione) pg. 149-150

Teorema dei Valori Intermedi (senza dimostrazione) pg. 149-150

ALLEGATO B

Unità didattica 4 : Calcolo differenziale

Il concetto di derivata in un punto : calcolo della derivata in un punto come limite del rapporto

incrementale

Significato geometrico della derivata

Derivate delle funzioni elementari:

Funzione costante, identica, potenza (con dimostrazione)

Derivata di una somma e di un quoziente(senza dimostrazione)

Teorema di Fermat (senza dimostrazione) pg.245

Teorema di Rolle (senza dimostrazione) pg. 246

Teorema di Lagrange(senza dimostrazione) pg.249

Funzioni crescenti e decrescenti

Funzioni concave e convesse

Unità didattica 5 : Lo studio di funzione (funzioni razionali intere, razionali fratte, semplici

irrazionali intere e frazionarie)

Studio del grafico di una funzione

Proprietà di una funzione dedotte dal grafico

Pistoia, li 10 MAGGIO 2017

IL DOCENTE

Prof.ssa Teresa Bovienzo

*Firma autografa sostituita a mezzo stampa, ai sensi dell’art.3, comma2, del D.Lgs n.39/93

Gli studenti

ALLEGATO B

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

ESAME DI STATO - PARTE DISCIPLINARE: ALLEGATO B

-----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

1. CLASSE E SEZIONE – V E

2. MATERIA - FISICA

3. DOCENTE - Prof.ssa Teresa Bovienzo

4. LIBRO DI TESTO ADOTTATO - “Le parole della fisica.azzurro” – Volume III - Stefania

Mandolini – Zanichelli editore

5. ORE DI LEZIONE PREVISTE NELL'ANNO SCOLASTICO 2016/2017 N°66

(in base a 33 settimane di lezione).

6. ORE DI LEZIONE SVOLTE ALLLA DATA DELLA CONSEGNA DOCUMENTO 15 MAGGIO

N°52

7. ORE RIMANENTI, PRESUNTE, FINO AL TERMINE DELLE LEZIONI N°8

8. OBIETTIVI RAGGIUNTI

La classe si può dividere in due gruppi : un piccolo gruppo di studenti molto interessati agli

argomenti trattati che ha ottenuto discreti risultati, riuscendo a fine anno sia ad interpretare e

rappresentare i dati di un problema sia a risolvere numericamente gli esercizi proposti, questi

studenti si esprimono con una discreta padronanza di linguaggio e hanno mostrato capacità di

rielaborazione critica dei contenuti trattati e organizzazione ed efficacia del metodo di studio; in

questo gruppo si evidenzia uno studente che ha raggiunto risultati eccellenti; del secondo gruppo

fanno parte gli studenti con una preparazione globale sulla sufficienza, che spesso hanno

studiato all'ultimo momento per raccogliere il minimo indispensabile senza dimostrare vero

interesse e regolare studio domestico, necessario per superare le implicite difficoltà logiche che la

materia comporta, questi studenti sono in grado in maniera più o meno autonoma di interpretare

e rappresentare i dati di un problema, ma si trovano in difficoltà dinnanzi alla risoluzione numerica

degli esercizi a causa della scarsa dimestichezza ad operare con le relazioni di proporzionalità

diretta ed inversa.

9. CONTENUTI

Si allega il programma svolto

ALLEGATO B

10. METODO DI INSEGNAMENTO

Lezione frontale interattiva, problem solving, metodo deduttivo/induttivo, svolgimento guidato e

collettivo degli esercizi, sistematica correzione degli esercizi assegnati per casa.

11. MEZZI E STRUMENTI DI LAVORO

Uso del libro di testo e degli appunti delle lezioni

12. SPAZI

Le lezioni sono sempre state svolte in aula.

13. TEMPI IMPIEGATI PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA

Si allega il programma svolto

14. STRUMENTI DI VERIFICA

Verifiche orali e scritte (test a risposta aperta, risoluzione di problemi/esercizi )

15. ALTRE CONSIDERAZIONI E NOTE

I rapporti interpersonali tra l’insegnate e gli studenti sono stati sempre corretti.

Pistoia, li 10 MAGGIO 2017

IL DOCENTE

Prof.ssa Teresa Bovienzo*

*Firma autografa sostituita a mezzo stampa, ai sensi dell’art.3, comma2, del D.Lgs n.39/93

ALLEGATO B

PROGRAMMA SVOLTO

FISICA

CLASSE V E a.s. 2016-2017

Libro di testo : “Le parole della fisica.azzurro” – Volume III

Stefania Mandolini – Zanichelli editore

Docente: Prof.ssa Teresa Bovienzo

Unità didattica 1 : La carica elettrica

La carica elettrica

Elettrizzazione per strofinio

Elettrizzazione per induzione e per contatto

Conduttori e isolanti

La legge di Coulomb

Unità didattica 2 : Il Campo Elettrico

Il vettore campo elettrico

Il campo elettrico di una carica puntiforme

Le linee del campo elettrico

L’energia potenziale elettrica

La differenza di potenziale

Il condensatore piano

Unità didattica 3: La corrente elettrica

L’intensità della corrente elettrica

I generatori di tensione

Le leggi di Ohm

I superconduttori

Circuiti elettrici : Resistori in serie e in parallelo

La forza elettromotrice

La trasformazione dell’energia elettrica : la potenza dissipata

Unità didattica 4 : Il Campo magnetico

Proprietà magnetiche della materia

Le linee del campo magnetico

Legge di Ampere

L’intensità del campo magnetico : Legge di Biot-Savart

ALLEGATO B

La forza su un filo percorso da corrente

Confronto tra Campo Elettrico e Campo Magnetico

La forza su una carica in moto : Forza di Lorentz

Moto di una carica puntiforme in un campo magnetico

Campo magnetico in un solenoide

Unità didattica 5 : Induzione e onde elettromagnetiche

La corrente indotta

Il flusso del campo magnetico

Legge di Faraday-Neumann

Il campo elettromagnetico : definizione

Unità didattica 6 : La teoria della relatività

I principi della relatività ristretta

Nuovi concetti di spazio e tempo

Dilatazione degli intervalli di tempo

Contrazione delle lunghezze

Massa ed energia

Pistoia li 10 MAGGIO 2017

IL DOCENTE

Prof.ssa Teresa Bovienzo*

*Firma autografa sostituita a mezzo stampa, ai sensi dell’art.3, comma2, del D.Lgs n.39/93

Gli studenti :

ALLEGATO B

LICEO ARTISTICO “P. PETROCCHI” DI PISTOIA

Piazza San Pietro - Pistoia tel. 0573/364708 fax 0573/307141

ANNO SCOLASTICO 2016/2017 ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

ESAME DI STATO - PARTE DISCIPLINARE : ALLEGATO B ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- CLASSE E SEZIONE - V E MATERIA - Storia dell'Arte

DOCENTE - Prof.ssa Maria Elisabetta Bonafede LIBRO DI TESTO ADOTTATO - Cricco- Di Teodoro, “Itinerario nell'arte”, ed. Zanichelli, voll. 4 e 5, versione gialla. Per gli approfondimenti: G. Dorfles, A. Vettese, Arte, artisti, opere e temi – Vol. 3. Dal Postimpressionismo ad oggi, ed. Atlas. ORE DI LEZIONE PREVISTE NELL'ANNO SCOLASTICO 2016/2017 N°99 in base a 33

settimane di lezione. ORE DI LEZIONE SVOLTE ALLLA DATA DELLA CONSEGNA DOCUMENTO 15 MAGGIO

N° 83 ORE RIMANENTI , PRESUNTE, FINO AL TERMINE DELLE LEZIONI N° 14 OBIETTIVI RAGGIUNTI La classe, composta da 22 studenti (con 20 dei quali ho avuto continuità didattica nel corso del triennio), è risultata abbastanza amalgamata e di normale gestione per quanto attiene al comportamento. La partecipazione al dialogo educativo è stata buona; gli alunni hanno complessivamente mostrato interesse e motivazione, anche se, per quanto concerne il profitto, i risultati nel corso dell'anno scolastico sono stati in pochi casi eccellenti o buoni, mentre in generale si riscontrano esiti sufficienti e più che sufficienti.Ciò a causa sia dell'impegno individuale non sempre produttivo, sia delle difficoltà incontrate nell'affrontare il maggior carico di lavoro e complessità che il programma della classe quinta comporta. Al momento attuale alcuni studenti mostrano ancora lacune e incertezze che con uno studio adeguato possono essere comunque superate e colmate. Quasi tutta la classe ha quindi raggiunto gli obiettivi minimi fissati nella programmazione iniziale e cioè è in grado di orientarsi nella linea del tempo, mostrando di aver acquisito una conoscenza accettabile dei fenomeni storico-artistici tra Ottocento e Novecento e della loro contestualizzazione storico-culturale, connessa ad una adeguata capacità di lettura del manufatto artistico, adoperando il lessico di base della disciplina e sapendo fare gli opportuni collegamenti interdisciplinari. CONTENUTI Movimenti artistici dell'Ottocento, Avanguardie storiche del Novecento, cenni su esperienze contemporanee. Per gli argomenti specifici si confronti il programma allegato.

METODO DI INSEGNAMENTO Nel triennio si è fatto ricorso sia alla tradizionale lezione frontale e partecipativa, sia ad altre forme di lezione come le visite guidate a monumenti e musei o la visione di film e documentari. MEZZI E STRUMENTI DI LAVORO E' stato costante il rapporto con i libri di testo. Si è ricorso inoltre all'uso di schemi riassuntivi, mappe concettuali, linea del tempo e letture guidate.

ALLEGATO B

SPAZI - Locali della scuola, musei, spazi cittadini, cinematografo.

TEMPI IMPIEGATI PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA U.D.A TEMPI (ore) 1) Dopo l'Impressionismo: ore 15 2) Urbanistica nella seconda metà del Novecento: ore 2 3) Preraffaelliti: ore 2 4) Art Nouveau e simbolismo: ore 15 5) Avanguardie del Novecento: ore 43 6) Esperienze di Arte contemporanea: ore 10 Totale in ore 97

STRUMENTI DI VERIFICA Le valutazioni finali, relative all’ultimo periodo, sono frutto di varie prove orali e scritte a risposte aperte. ALTRE CONSIDERAZIONI E NOTE

Progetti: nell'ultimo triennio alcuni alunni hanno partecipato al progetto "Visiting Pistoia" come guida turistica.

I RAPPRESENTANTI DEGLI STUDENTI IL DOCENTE

Maria Elisabetta Bonafede* *Firma autografa sostituita a mezzo stampa, ai sensi dell’art.3, comma2, del D.Lgs n.39/93

ALLEGATO B

LICEO ARTISTICO “POLICARPO PETROCCHI” Piazza S. Pietro n. 2 – Pistoia Anno Scolastico: 2016-17

CLASSE: V E DISCIPLINA: STORIA DELL'ARTE DOCENTE: MARIA ELISABETTA BONAFEDE

PROGRAMMA svolto alla data del 15 maggio 2017

Libro di testo: Il Cricco di Teodoro, Itinerario nell’arte, ed. Zanichelli, versione gialla, voll. 4 e 5. Per gli approfondimenti: G. Dorfles, A. Vettese, Arte 3, Artisti, opere e temi, Da postimpressionismo ad oggi, ed. Atlas. Contenuti (per ogni autore sono state studiate solo le opere elencate): DOPO L'IMPRESSIONISMO Il contesto socio-culturale di fine Ottocento: la belle epoque. P. Cezanne: a vita e lo stile; opere: La casa dell’impiccato, Natura morta con mele e un vaso di primule, I giocatori di carte,La montagna di Sainte-Victoire. V. Van Gogh: la vita e lo stile; opere: I mangiatori di patate, Autoritratti, Ritratto di Pere Tanguy, La piana della Crau, Notte stellata, Campo di grano con volo di corvi. P. Gauguin: la vita e lo stile; opere: Il Cristo giallo, Come! Sei gelosa?, Da dove veniamo? Cosa siamo? Dove andiamo?. H.Toulouse-Lautrec: la vita e lo stile; opere: La toilette, Sala di Roue des Moulins. Il pointillisme: G. Seurat (la vita e lo stile; La grande Jatte); P. Signac (la vita e lo stile; Notre-Dame-de-la-Garde). Il Divisionismo italiano: i caratteri del movimento. I protagonisti: G. Segantini: la vita e lo stile; opere:Trittico della Natura, Mezzogiorno sulle Alpi; G. Pellizza da Volpedo: la vita e lo stile; Il quarto stato. La scultura: A. Rodin (la vita e lo stile; opere: La porta dell’inferno) e Medardo Rosso (la vita e lo stile; opere: Aetas Aurea). URBANISTICA NELLA SECONDAMETA’ DELL’OTTOCENTO Il piano di Parigi e gli interventi di Vienna e Firenze. PRERAFFAELLITI Caratteri generali del movimento. I protagonisti: Dante Gabriele Rossetti (la vita e lo stile; opere: Monna Vanna; Proserpina); John Everett Millais (Ophelia); William Holman Hunt (The awakening conscience); Sir Edward Coley Burne-Jones (la vita e lo stile; opere: Sidonia von Bork). L'ART NOUVEAU E IL SIMBOLISMO Le arti applicate: W. Morris e Arts and Craft. L’Art Nouveau: nascita, sviluppo e caratteri generali del nuovo stile; i principali movimenti europei e i protagonisti nell'architettura: V. Horta (Casa Sovay); H. Guimard (ingressi alla ferrovia metropolitana di Parigi); J.M. Holbrich (Palazzo della Secessione); J. Hoffmann (Palazzo Stoclet); C. R. Mackintosh (Scuola d'arte di Glasgow); A. Gaudì (Casa Milà e Sagrada Familia). La pittura: G. Klimt: la vita e lo stile; opere: Ritratto di Emile Flöge, Giuditta 1, Giuditta 2, Il bacio, L'abbraccio, Danae. E. Munch: la vita e lo stile; opere: Il bacio, La bambina malata; L'urlo. LE AVANGUARDIE DEL NOVECENTO

Il concetto di avanguardia storica. I Fauves: H. Matisse (Donna con cappello, La stanza rossa; La danza); M. de Vlaminck (Bougival); A. Derain (Il ponte di Charing Cross). Espressionismo tedesco – Significato generale – Differenze con l’impressionismo – la grafica espressionista. Die Brucke: il movimento-E. L. Kirchner: la vita e lo stile; opere: Marcella, Cinque donne per strada.

ALLEGATO B

Cubismo – La quarta dimensione – Cubismo analitico e sintetico. P. Picasso: la vita e lo stile; opere: Periodo blu (Poveri in riva al mare); Periodo rosa (I saltimbanchi); Protocubismo (Le ragazze di Avignone); Cubismo analitico (Ritratto di Ambroise Vollard); Cubismo sintetico (Natura morta con sedia impagliata); Ritorno all'ordine (La grande bagnante, Donne che corrono sulla spiaggia); Anni Trenta (Guernica). G. Braque: la vita e lo stile; opere: Case all'Estaque, Violino e brocca, Le Quotidien, violino e pipa. Futurismo – F. T. Marinetti e il Manifesto del 1909: la rottura con il passato – Gli altri manifesti – La modernità e la velocità - I protagonisti: U. Boccioni: la vita e lo stile; opere:La città che sale, Il trittico Stati d'animo, Forme uniche nella continuità dello spazio. G. Balla: la vita e lo stile; opere:Dinamismo di un cane al guinzaglio, Velocità astratta, Compenetrazioni iridescenti. Astrattismo – Il significato di astratto e di astrazione. Der Blau Reiter; F. Marc (Cavalli azzuri). W. Kandinskij: la vita e lo stile; opere:Il cavaliere azzurro, Murnau, corte del castello, Senza titolo (primo acquarello astratto), Impressioni, Improvvisazioni e Composizioni, Alcuni cerchi, Blu cielo. P. Klee: la vita e lo stile; opere:Monumenti a Giza, Il Tappeto. Cenni su Bahuhaus e sulle avanguardie russe: Suprematismo (K. Malevic: Quadrato nero su fondo bianco, Quadrato bianco su fondo bianco); Costruttivismo (V. Tatlin: Monumento alla Terza Internazionale). L'avanguardia olandese: Neoplasticismo e De Stijl – P. Mondrian: la vita e lo stile; opere:L'albero rosso, L'albero grigio, Melo in fiore, Composizione con rosso, giallo e blu. Dadaismo: la nascita del movimento in Svizzera; Dada in USA: M. Duchamp (la vita e lo stile; opere: Con rumore segreto, Ruota di bicicletta, Fontana, L.H.O.O.Q, Tonsura, Before&After);l F. Picabia (Machine Tournez vite); Dada in Germania: R. Hausmann (Lo spirito del nostro tempo); Dada a Parigi: Man Ray (Cadeau, Le violon d’Ingres, Rayogrammi). Metafisica: La poetica – Giorgio De Chirico: la vita e lo stile; opere: Le muse inquietanti, Piazze d'Italia.

Surrealismo – Il tema del sogno e dell’inconscio. Le tecniche. I protagonisti: M. Ernst (La vestizione della sposa); J. Mirò (Carnevale di Arlecchino, Blu I, II, III); R. Magritte: la vita e lo stile; opere: L’impero delle luci, La condizione umana, L’uso della parola 1); S. Dalì: la vita e lo stile; opere:La persistenza della memoria, Venere di Milo con cassetti, Sogno causato dal volo di un'ape.

ESPERIENZE DI ARTE CONTEMPORANEA

Per avvicinare gli studenti alla conoscenza e alla comprensione dell'arte contemporanea sono state effettuate visite a mostre, musei e opere di arte ambientale e ambientata presenti nel territorio: 1) itinerario in città: Il giro del sole di R. Barni, La luna nel pozzo di G. Ruffi, Il Padiglione di Emodialisi, Il giardino volante; 2) 2) Centro Pecci: La fine del mondo. I RAPPRESENTANTI DEGLI STUDENTI IL DOCENTE

Maria Elisabetta Bonafede* *Firma autografa sostituita a mezzo stampa, ai sensi dell’art.3, comma2, del D.Lgs n.39/93

ALLEGATO B

----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- PARTE DISCIPLINARE : ALLEGATO B classe 5E

----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- 1. MATERIA - Scienze Motorie e Sportive

2. DOCENTE – Antonelli Roberto

3. LIBRI DI TESTO ADOTTATI: Nuovo sportivamente -Del Nista- Parker- Tasselli 4. ORE DI LEZIONE PREVISTE NELL' A.S. 2016/2017 N° 60. 5 ORE DI LEZIONE SVOLTE ALLA DATA DELLA CONSEGNA DOC. 15 MAGGIO: N° 48 6 ORE RIMANENTI , PRESUNTE, FINO AL TERMINE DELLE LEZIONI : N° 8 7 OBIETTIVI RAGGIUNTI : Mantenimento e miglioramento delle conoscenze e delle capacità motorie (condizionali e coordinative). Capacità di compiere azioni motorie più complesse rispetto alla situazione di partenza. Conoscenza delle regole principali e dei fondamentali tecnici individuali e di squadra dei giochi sportivi praticati. Conoscenze basilari di traumatologia sportiva,fisiologia e pronto soccorso. Acquisizioni sufficientemente valide di abilità tecniche dei giochi sportivi. Acquisizione di una corretta abitudine sportiva tesa a favorire un sano confronto sportivo. Attuazione e conoscenza della fase di attivazione fisica precedente l'inizio di ogni attività motoria.. Conoscenza e miglioramento delle capacità condizionali: resistenza generale, forza veloce, rapidità di movimento. Consolidamento e miglioramento delle capacità coordinative speciali, in particolare l'equilibrio dinamico, la coordinazione spazio-temporale, in situazioni motorie complesse come i giochi sportivi. Acquisizione e conoscenza dei principali fondamentali individuali e di squadra e delle regole dei giochi sportivi. 10. CONTENUTI e TEMPI IMPIEGATI PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA IN ORE (vedi programma allegato) 11. METODO DI INSEGNAMENTO:

Lezione frontale con metodo misto (sintetico-analitico). Lavoro differenziato a gruppi. Metodo prescrittivo: spiegazione, dimostrazione, esecuzione.

12. MEZZI E STRUMENTI DI LAVORO:

Grandi attrezzi: materassi di gomma e spalliere. Piccoli attrezzi: palloni specifici dei vari giochi sportivi praticati.

11 .SPAZI (Biblioteca, Palestra, Laboratori, Aule speciali):

Palestra. 12. STRUMENTI DI VERIFICA:

Le valutazioni pratiche sono state effettuate attraverso verifiche globali e specifiche delle discipline indicate nel programma, mentre per la parte teorica con prove scritte e interrogazioni.

13 . ALTRE CONSIDERAZIONI E NOTE:

La classe ha dimostrato nel corso dell’anno un’ottima partecipazione all’attività didattica, un discreto impegno e capacità di autonomia nel lavoro rispetto alle consegne assegnate. Il livello

ALLEGATO B

motorio è da ritenersi nel complesso pregevole, con diversi alunni che mostrano capacità coordinative e condizionali di ottimo livello. Il programma scolastico è stato svolto regolarmente ed il profitto raggiunto è positivo per tutti gli alunni anche se con risultati diversi.

Pistoia, 15 MAGGIO 2017

Firma dell’Insegnante

Roberto Antonelli*

*Firma autografa sostituita a mezzo stampa, ai sensi dell’art.3, comma 2, del D.Lgs n.39/93

Allegato: programma svolto nell’anno scolastico con firma dei rappresentanti degli studenti.

ALLEGATO B

PIANO DI LAVORO ANNUALE SVOLTO A. S . 2016/17

DOCENTE: Prof. Antonelli Roberto DISCIPLINA: Scienze Motorie e Sportive

CLASSE: 5E BREVE PRESENTAZIONE CLASSE (solo Numerico)

Composizione della classe

Numero alunni maschi femmine

22 6 16

Testi in uso

Nuovo sportivamente Del Nista- Parker- Tasselli (Consigliato)

Elenco delle Unità di Apprendimento con la relativa scansione temporale

U.d.A. (riportare il numero ed il titolo) TEMPI (in ore)

4 IL MOVIMENTO IN PALESTRA 20

6 LA PRATICA SPORTIVA 36

2 NOZIONI DI PRIMO SOCCORSO 4

2 IL BLSD 4

2 ACCELERAZIONE MT. 10 x 4 FORZA ESPLOSIVA ARTI inferiori

4

IL MOVIMENTO IN PALESTRA

Contenuti: - esercizi per il miglioramento delle capacità condizionali, coordinative e percettive; - es. per la muscolatura dell'addome e del dorso, del cingolo scapolo-omerale e degli arti sup. e inf.; - es. a corpo libero e con carico naturale in forma statica e dinamica; - andature pre-atletiche, spostamenti e cambi di direzione, salti e saltelli, balzi, esercizi d'impulso; - es. di mobilità attiva e passiva, stretching;

- corsa lenta;

- percorsi ginnastici vari; - es. di base e di applicazione con i piccoli attrezzi (funicella, bacchetta, ecc.);

- attività con la musica: es. di riscaldamento con sottofondo musicale, brevi successioni di passi e semplici coreografie, danze popolari.

LA PRATICA SPORTIVA

Contenuti: Calcetto, Pallavolo, Pallacanestro, Pallamano, Hitball , Madball.

1-La storia e il regolamento 2- I fondamentali e i ruoli 3-Semplici schemi di attacco e di difesa 4-Giochi di movimento 5-Giochi adattati

ALLEGATO B

NOZIONI DI PRIMO SOCCORSO Contenuti:

1- Traumi osteo-articolari- Definizione e tipologia

2- Traumi muscolari – Definizione e tipologia

3- Soccorso in caso di emergenza ( Assideramento, annegamento, avvelenamento, ustioni, ecc.)

4- Modalità d’intervento: cosa fare e cosa non fare

IL BLSD Contenuti:

1 Presentazione – motivazioni – obiettivi. Lezione teorica 2 Effettuazione di prove pratiche d intervento a cura del docente 3 Effettuazione di prove pratiche d’intervento da parte degli alunni

TEST MOTORI Contenuti: 1-test accelerazione dei 10 metri 2-test forza esplosiva arti inferiori

Firma Docente Roberto Antonelli*

*Firma autografa sostituita a mezzo stampa, ai sensi dell’art.3, comma 2, del D.Lgs n.39/93

Firma rappresentanti degli studenti

_______________________________

________________________________

ALLEGATO B

----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- PARTE DISCIPLINARE : ALLEGATO B

----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- 1. MATERIA - Religione 2. DOCENTE - Giovanni Verni

CONSUNTIVO 3. LIBRI DI TESTO ADOTTATI: L. SOLINAS, Tutti i colori della vita, SEI, Torino 2013. 4. ORE DI LEZIONE PREVISTE NELL'ANNO SCOLASTICO 2012/2013 N. 33 in base a 33

settimane di lezione. 5. ORE DI LEZIONE SVOLTE ALLLA DATA DELLA CONSEGNA DOCUMENTO 15 MAGGIO

N° 24 6. ORE RIMANENTI, PRESUNTE, FINO AL TERMINE DELLE LEZIONI N° 4 7. OBIETTIVI RAGGIUNTI: La classe ha raggiunto in modo più che sufficiente i seguenti obiettivi: saper riflettere su questioni di etica e bioetica confrontandosi con diverse concezioni morali; scoprire una concezione etica della vita; conoscere l’impegno della Chiesa nel dialogo interreligioso ed ecumenico; riconoscere i punti in comune e non con altre tradizioni religiose. Alcuni obiettivi sono stati raggiunti parzialmente: saper riconoscere e valorizzare le diverse dimensioni dell’uomo in una visione integrale e personalistica; saper riflettere sull’agire umano alla luce della Rivelazione cristiana; saper riflettere sul mistero di Dio. 8. CONTENUTI (vedi programma allegato) 9. TEMPI IMPIEGATI PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA (in ore) (vedi programma

allegato)

10. METODO DI INSEGNAMENTO: si è cercato di favorire la ricerca in tutte le sue caratteristiche:

l’interrogazione, il dubbio, il dialogo, il confronto, l’analisi e la sintesi, il lavoro di gruppo. Seguendo il

metodo induttivo si è partiti dalla domanda religiosa degli alunni per giungere all’analisi e allo studio

del messaggio cristiano.

Si è potuto così seguire un itinerario di ricerca attiva, articolato nei seguenti termini:

problematizzazione, documentazione, confronto con concezioni diverse, sistematizzazione (specifico

contributo della religione cattolica).

11. MEZZI E STRUMENTI DI LAVORO: libro di testo, Bibbia, presentazioni in power point, immagini

e video proiettati, materiale fotocopiato da saggi e manuali.

ALLEGATO B

12. SPAZI (Biblioteca, Palestra, Laboratori, Aule speciali): le lezioni si sono svolte nell’aula. 13. STRUMENTI DI VERIFICA: Test scritti, domande orali, valutazione della partecipazione attiva in

classe (domande, approfondimenti svolti, interventi, pertinenza degli interventi fatti). 14. ALTRE CONSIDERAZIONI E NOTE: nel corso del trimestre la classe ha partecipato alle lezioni

con interesse e partecipazione. Gli alunni hanno manifestato capacità di dialogo e confronto, interagendo tra loro e col docente nel rispetto della diversità di pensiero. Durante il pentamestre la classe ha mantenuto un comportamento corretto in aula ma con una partecipazione minore, particolarmente nell’affrontare alcune tematiche esistenziali.

Pistoia, 15 MAGGIO 2017

Firma dell’Insegnante

Giovanni Verni*

*Firma autografa sostituita a mezzo stampa, ai sensi dell’art.3, comma2, del D.Lgs n.39/93

Allegato: programma svolto nell’anno scolastico con firma dei

RAPPRESENTANTI DEGLI STUDENTI

ALLEGATO B

PROGRAMMA DI RELIGIONE SVOLTO FINO AL 15/05/2017 NELLA CLASSE

VE DURANTE L’A.S. 2016-2017

Punti del piano di lavoro affrontati durante il trimestre: - L’importanza e il senso del porsi domande

- Introduzione all’etica

- Presupposti necessari all’etica: la libertà e il male.

- La coscienza morale e le virtù

- Il senso della libertà.

- L’antropologia secolare

- L’antropologia personalista

- Le diverse prospettive etiche oggi

- La sacralità della vita

- L’aborto

- Lo statuto ontologico dell’embrione

- La procreazione artificiale

- L’eutanasia

Punti del piano di lavoro affrontati durante il pentamestre:

- La Chiesa e i tempi moderni

- Il Concilio Vaticano II

- I documenti più importanti del Vaticano II

- Chiesa ed ecumenismo

- Il Buddhismo

- Confronto tra Buddhismo e Cristianesimo

- La bellezza come traccia del divino

- Il paradosso della bellezza nel Cristianesimo

- L’amore come eros, philia ed agape

- L’amore nella “Deus caritas est” di Benedetto XVI

- L’amore nel Cantico dei Cantici

Firma docente Firma alunni

Giovanni Verni*

*Firma autografa sostituita a mezzo stampa, ai sensi dell’art.3, comma2, del D.Lgs n.39/93

ALLEGATO B

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

PARTE DISCIPLINARE : ALLEGATO B -----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

1. MATERIA: Discipline Grafiche

2. DOCENTE: Vito Battaglia

CONSUNTIVO

3. LIBRI DI TESTO ADOTTATI: Gli occhi del grafico di Giovanni Federle e Carla Stefani, Clitt

4. ORE DI LEZIONE PREVISTE NELL'ANNO SCOLASTICO 2016/2017 N°198

5. ORE DI LEZIONE SVOLTE ALLLA DATA DELLA CONSEGNA DOCUMENTO 15 MAGGIO N°136

Vito Battaglia, N°28 Claudia Domenicali, in totale N°164

6. ORE RIMANENTI , PRESUNTE, FINO AL TERMINE DELLE LEZIONI N°20

7. OBIETTIVI RAGGIUNTI: In relazione al programma didattico sono stati raggiunti gli obbiettivi

previsti, prestando particolare attenzione ad obbiettivi specifici legati alla corretta progettualità

come: Griglie e colonne di impaginazione, distribuzione e costituzione degli elementi di layout di

dépliant, brochure, totem, manifesti e locandine. Gli alunni hanno appreso anche le fasi operative

della progettazione, le terminologie e le tecniche comunicative, nonché metafore e

rappresentazioni che ben si legano al target ed al prodotto/servizio di riferimento.

8. CONTENUTI: In relazione al programma didattico sono stati affrontati i seguenti contenuti:

Progettazione per il web

Marchio e immagine coordinata

Infografica L’agenzia pubblicitaria

Pubblicità sociale e pubblicità commerciale

Promozione personale e formazione post diploma 1 In corsivo sono riportati i contenuti che verranno affrontati dopo il 15 Maggio 2017.

9. TEMPI IMPIEGATI PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA N°28 Claudia Domenicali, N°156

Vito Battaglia, totale N°184

8. METODO DI INSEGNAMENTO: Operativo e con lezioni frontali e partecipative.

9. MEZZI E STRUMENTI DI LAVORO: Computer iMac con software dedicati alla progettazione

grafica, pendrive, slide e videoproiezioni.

10. SPAZI: Aule GD1 e GD2

ALLEGATO B

11. STRUMENTI DI VERIFICA: Revisioni e consegne degli elaborati. Verifica con domande a

risposta multipla, aperta e bozzetti preliminari (wireframe) per la progettazione per il web.

12. ALTRE CONSIDERAZIONI E NOTE: Indipendentemente dai mezzi e dagli strumenti adoperati

alcuni alunni sono perfettamente in grado di lavorare anche in ambiente Windows.

Gli elementi fondamentali per la valutazione finale saranno:

- la situazione di partenza;

- l’interesse e la partecipazione dimostrati durante le attività in classe;

- i progressi raggiunti rispetto alla situazione iniziale;

- l’impegno nel lavoro e il rispetto delle consegne;

- l’acquisizione delle principali nozioni.

Pistoia, 15 MAGGIO 2017

Firma dell’Insegnante

__________________________

Allegato: programma svolto nell’anno scolastico con firma dei

RAPPRESENTANTI DEGLI STUDENTI

Allegato: programma svolto nell’anno scolastico con firma dei

RAPPRESENTANTI DEGLI STUDENTI

ALLEGATO B

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

PARTE DISCIPLINARE : ALLEGATO B ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- MATERIA - LABORATORIO DI GRAFICA DOCENTE –Eleonora Balloni – Lorenzo Baroncelli

CONSUNTIVO 1. LIBRI DI TESTO ADOTTATI 2. ORE DI LEZIONE PREVISTE NELL'ANNO SCOLASTICO 2012/2013 N°264 in base a 33

settimane di lezione. 3. ORE DI LEZIONE SVOLTE ALLLA DATA DELLA CONSEGNA DOCUMENTO 15 MAGGIO

N°191 4. ORE RIMANENTI , PRESUNTE, FINO AL TERMINE DELLE LEZIONI N°22 5. OBIETTIVI RAGGIUNTI

La classe durante l’anno scolastico ha dimostrato interesse per la materia, lavorando con costanza ed applicandosi alle tematiche richieste con entusiasmo e creatività. La classe è in grado di organizzare il lavoro e realizzare il tema a loro richiesto con buone capacità nel sapere usare la macchina fotografica e conoscerne le parti che la compongono e l’uso del programma Adobe Photoshop per quel che riguarda la rielaborazione dell’immagine fotografica.

8. CONTENUTI (vedi programa allegato) 9. TEMPI IMPIEGATI PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA (vedi programa allegato) 6. METODO DI INSEGNAMENTO

Lezioni frontali in classe ed in esterno per quel che riguardavano le riprese fotografiche. 7. MEZZI E STRUMENTI DI LAVORO

Macchina fotografica e computer. 8. SPAZI (Biblioteca, Palestra, Laboratori, Aule speciali): Laboratorio di grafica 2, aula V, laboratorio di fotografia, esterno. 9. STRUMENTI DI VERIFICA Revisione periodica degli elaborati, valutazione trimestrale e valutazione finale. 10. ALTRE CONSIDERAZIONI E NOTE Pistoia, 15 MAGGIO 2017

Firma dell’Insegnante

__________________________

Allegato: programma svolto nell’anno scolastico con firma dei

RAPPRESENTANTI DEGLI STUDENTI

ALLEGATO B

Programma didattico

Classe: 5E Liceo Artistico Statale ”P.Petrocchi”

Docente: Eleonora Balloni

Anno Scolastico: 2016/2017

Materia: Laboratorio Grafica

1. Esercitazione su tema assegnato: Teatro di strada

Realizzazione della comunicazione di un evento di Tetro di strada composta da Depliant,

Manifesto e inserzione bianco e nero.

2. Uscita : Fotografie Libere

Realizzazione di scatti a tema libero nel contesto urbano della città di Pistoia prendendo

confidenza con il mezzo fotografico. Selezione guidata degli scatti con il docente e ricerca

di una personale linea di interesse.

3. Uscita: I punti di vista inconsueti

Realizzazione di scatti a tema, sperimentando punti di vista inconsueti. Selezione in

classe, elaborazioni e correzioni tramite Adobe Photoshop.

4. Locandina per il sito internet della scuola.

Progettazione di una locandina a scopo promozionale destinata al sito internet

dell’istituto.

5. Simulazione d’esame sul tema: Alberto Burri

Progettazione di un manifesto pubblicitario, totem e dei gadget sul tema dato.

6. Esercitazione su tema assegnato

Realizzazione di un progetto grafico simulando la mostra di un famoso fotografo a scelta

dello studente.

ALLEGATO B

Realizzazione di Biglietto d’ingresso, copertina catalogo, manifesto A3, pieghevole, poster

A4.

7. Uscita

Realizzazione di scatti fotografici confrontandosi con il centro storico di Pistoia. Selezione

degli scatti. Elaborazione a Photoshop.

8. Simulazione d’esame sul tema: René Magritte

Progettazione di Manifesto, Totem, depliant, inserzione su bus e gadget sul tema

assegnato.

9. Esercitazione: Progettazione della copertina di un CD.

Progettazione della copertina del CD in vettoriale, inserimento parte grafico-fotografica.

Consegna di copertina, retro, cover cd.

10. Simulazione d’esame sul tema: Gutemberg e la stampa a

caratteri mobili.

Progettazione di logo, pannello espositivo, manifesto, cartellone esplicativo e relazione

finale sul tema assegnato.

11. Curriculum infografico.

È stato realizzato il curriculum infografico personale.

Firma dei rappresentanti degli studenti

ALLEGATO B

Programma didattico

Classe: 5E Liceo Artistico Statale

”P.Petrocchi”

Anno: 2016/2017

Docente: Vito Battaglia Materia: Discipline Grafiche

Il Sito Web - Internet dagli albori alle nuove applicazione sociali

In questo capitolo viene riassunta la storia di internet partendo da Arpanet e si indaga sui funzionamenti della

rete e dei suoi cambiamenti tecnici e culturali.

- Codice HTML

Una lezione dedicata al codice HTML.

- Competenze specifiche

In questo capitolo vengono specificati i compiti del web designer e vengono menzionate le altre figure professionali

che si occupano della realizzazione di un sito web.

- La struttura logica e le fasi di progettazione del sito

In questa lezione vengono specificate le aree del sito web e l’iter progettuale.

Il marchio e l’immagine coordinata - Concetti principali per la corretta progettazione del marchio e dell’immagine

coordinata.

In questo capitolo vengono specificate le parti del marchio, come realizzare il manuale d’uso e come progettare

un’immagine coordinata in relazione al brand.

- La corporate image e la visual image

Una lezione che chiarifica la differenza tra corporate image e visual image. Vengono anche menzionati i punti di

contatto e si osservano con attenzione validi ed attuali esempi di visual identity.

- Dalla AEG alla Olivetti e i differenti concetti di immagine coordinata

Attraverso lo studio di due casi del passato vengono messe in evidenza le differenze progettuali.

L’infografica - Otto Neurath ed il sistema Isotype

Cenni storici sulla nascita dell’infografica.

- Un linguaggio universale

Lezione sull’infografica, linguaggio universale usato in vari contesti.

L’agenzia pubblicitaria

Figure e mansioni

Capire e riconoscere le figure professionali che lavorano all’interno dell’agenzia pubblicitaria.

ALLEGATO B

- Tecniche di comunicazione aziendale

In questa lezione vengono trattate le tecniche di comunicazione aziendale dalle più comini a quelle meno note.

- La formulazione del briefing

Vengono menzionatii punti fondamentali per la formulazione del brief.

La Pubblicità - Pubblicità sociale e pubblicità commerciale

Vengono messi a confronto i differenti sistemi comunicativi.

- Manifesto, dépliant e brochure

Lezione che mette in evidenza la disposizione degli elementi ed i rapporti di sinergia tra testo e immagine.

- Il Packaging

In questa lezione si discute sulle potenzialità comunicative dell’imballaggio attraverso una lettura semiotica.

Promozione personale e formazione post diploma - La formazione post diploma Vengono menzionate accademie, università ed eventuali corsi di specializzazione.

- La promozione personale Viene specificata l’importanza del portfolio personale del sito web e di come presentarsi al meglio.

Firma dei rappresentanti degli studenti

ALLEGATO B

LICEO ARTISTICO “P. PETROCCHI” - PISTOIA Piazza San Pietro - Pistoia tel. 0573/364708 fax 0573/307141

ANNO SCOLASTICO 2016/2017

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

ESAME DI STATO - PARTE DISCIPLINARE : ALLEGATO B ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- 8. CLASSE E SEZIONE – 5E 9. MATERIA - Laboratorio Design del Gioiello 10. DOCENTE - Fabio Ghetti

11. LIBRO DI TESTO ADOTTATO - Non è stato adottato alcun libro di testo 12. ORE DI LEZIONE PREVISTE NELL'ANNO SCOLASTICO 2016/2017 N°264 in base a 33 settimane di lezione. 13. ORE DI LEZIONE SVOLTE ALLA DATA DELLA CONSEGNA DOCUMENTO 15 MAGGIO N°208 14. ORE RIMANENTI , PRESUNTE, FINO AL TERMINE DELLE LEZIONI N°32 15. OBIETTIVI RAGGIUNTI

Gli studenti dimostrano di aver acquisito una buona conoscenza delle tecniche di realizzazione dei gioielli e sulle metodologie operative necessarie per la costruzione e o realizzazione di oggetti o modelli in grado di simulare la fisionomia di un gioiello e il suo utilizzo. Nell’anno in corso Sono state approfondite le tecniche relative allo sbalzo e cesello, alla preparazione costruzione ed assemblaggio di elementi in metallo e la relativa finitura, tecniche di prototipazione in cera e in metallo, saldatura. La classe dimostra di aver elaborato le capacità di uso degli strumenti e dei procedimenti tecnici relativi all’indirizzo di studi, dimostrano una buona autonomia operativa e una buona capacità nel risolvere i problemi relativi alla realizzazione degli oggetti.

16. CONTENUTI (vedi Programma Svolto allegato) 17. METODO DI INSEGNAMENTO Lezione frontale. Interventi individualizzati . Ogni studente, singolarmente, è stato guidato nello svolgimento del lavoro valutando le tecniche operative più idonee e sono state fornite numerose dimostrazioni pratiche. 18. MEZZI E STRUMENTI DI LAVORO

Tutti quelli disponibili all’interno del Laboratorio di design del Gioiello 19. SPAZI

ALLEGATO B

Laboratorio design del Gioiello.

20. TEMPI IMPIEGATI PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA

Il programma si è svolto diversamente dai tempi programmati, la realizzazione del secondo modulo a causa di scelte progettuali e tecniche di lavorazione più complesse ha richiesto un tempo maggiore di quello previsto nel piano formativo. La programmazione ha subìto una variazione relativa alla partecipazione al concorso “Brunelleschi” a cui la classe non ha partecipato. Gli altri moduli sono stati realizzati nei tempi previsti da quasi tutti gli studenti. Le rimanenti ore di lezione, fino al termine dell’Anno Scolastico, saranno utilizzate per portare a compimento il settimo modulo.

21. STRUMENTI DI VERIFICA

Verifica della qualità degli elaborati realizzati, confronto tra i risultati raggiunti e gli obiettivi, corrispondenza al progetto ,capacità organizzativa individuale e di soluzione dei problemi.

22. ALTRE CONSIDERAZIONI E NOTE

Nessuna.

Pistoia li 11 MAGGIO 2017

IL DOCENTE

…………………………………………….

ALLEGATO B

ANNO SCOLASTICO 2016/2017

----------------------------------------------------------------------------------------------

PROGRAMMA SVOLTO

-----------------------------------------------------------------------------------------------

CLASSE E SEZIONE 5E

MATERIA Laboratorio Design del Gioiello

DOCENTE Fabio Ghetti

LIBRO DI TESTO ADOTTATO nessuno

CONTENUTI:

UDA 1 Realizzazione di una formella con la tecnica della tracciatura, composta solo di righe

verticali e orizzontali

2 Realizzazione di una formella con la tecnica della tracciatura, composta di righe e curve,

successivamente sbalzate e cesellate, con prove di interventi di superficie

3 Preparazione del cilindro per fusione a cera persa e successiva fusione di oggetti

realizzati dagli studenti

4 Realizzazione di un cesello in acciaio da Temperare, Tempra e relativa finitura

5 Progettazione e realizzazione di una formella ispirata ad un artista del’900 da realizzare

con la tecnica dello sbalzo e cesello, finiture di vario genere, dal trattamento di superficie

e ossidazioni allo smalto a forno.

6 Ricerca scritta e relazione in classe su una o più tecniche a scelta tra le lavorazioni

principali dell’Oreficeria

7 Progettazione e realizzazione di una parure ispirazione libera composta da almeno

tre elementi realizzati utilizzando tre o più tecniche principali tra quelle apprese nel

corso di studi.

Nelle restanti 32 ore di lezione ancora non svolte alla data odierna, gli studenti completeranno il

settimo modulo ed eseguiranno un’altra sessione di fusioni a cera persa.

Pistoia, lì 11/05/2017

IL DOCENTE

I RAPPRESENTANTI DEGLI STUDENTI

Liceo Artistico Statale “P. Petrocchi” P . z z a S . P i e t r o , 4 - 5 1 1 0 0 P i s t o i a Tel.: 0573 364708 - 975029 Fax: 0573 307141 Codice f iscale : 80010010470 e -mai l : p tsd010005@is t ruz ione. i t in fo@l iceoar t i s t i cop is to ia . gov. i t (cer t i f i ca ta) P T S D 0 1 0 0 0 5 @ P E C . I S T R U Z I O N E . I T

ALLEGATO B

--------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- PARTE DISCIPLINARE : ALLEGATO B

-----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

LICEO ARTISTICO “P. PETROCCHI” PISTOIA

CLASSE 5°E A.S. 2016-2017

- MATERIA – PROGETTAZIONE DESIGN DEL GIOIELLO e DELL’ACCESSORIO - DOCENTE – CAPPELLINI GIAMPAOLO - LIBRO DI TESTO Manuali d’Arte-Design (consigliato) - ORE DI LEZIONE PREVISTE nell’anno scolastico 2016-17 ( in 33 settimane di lezione) n°198 - ORE DI LEZIONE SVOLTE alla data di consegna del Documento del 15 Maggio n°171 - ORE RIMANENTI , PRESUNTE, FINO AL TERMINE DELLE LEZIONI n°24 - OBIETTIVI RAGGIUNTI :

Padronanza dei mezzi espressivi sia sul piano grafico che tecnico espositivo. Sviluppo del progetto operando all’interno di un corretto iter progettuale. Conoscenza delle metodologie di rappresentazione della forma. Capacità di analisi critica della forma in rapporto alla funzione dell'oggetto. Conoscenza di base delle principali tecniche produttive dei gioielli (artigianali e seriali) Capacità di relazionarsi con le realtà produttive presenti nel territorio.

CONTENUTI: Vedi programma svolto allegato

TEMPI IMPIEGATI PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA (trimestre e pentamestre) METODO DI INSEGNAMENTO Lezione frontale, lezione – discussione, interventi personalizzati durante l’esecuzione delle prove. MEZZI E STRUMENTI DI LAVORO Classici strumenti per l’esecuzione dei disegni SPAZI (Biblioteca, Palestra, Laboratori, Aule speciali): Aula assegnata, aula loggiato 1 STRUMENTI DI VERIFICA Revisioni intermedie e revisione conclusiva in aula delle prove scritto-grafiche eseguite.

Pistoia 15 Maggio 2017 il prof. Cappellini Giampaolo gli studenti:

ALLEGATO B

ANNO SCOLASTICO 2016/2017

----------------------------------------------------------------------------------------------

PROGRAMMA SVOLTO

-----------------------------------------------------------------------------------------------

CLASSE E SEZIONE 5E

MATERIA Progettazione Design del Gioiello

DOCENTE Cappellini Giampaolo

LIBRO DI TESTO ADOTTATO nessuno

CONTENUTI:

“PASSAPAROLA”: Ideazione di gioiello/gadget/manifesto per la campagna di

sensibilizzazione sulla prevenzione del tumore al seno. Bracciale in argento per signora e spilla da giacca per uomo (pensato per i clienti di

un’azienda vivaistica). Prova d’esame da eseguire in circa 18 ore: Pendente in argento con una o più parti mobili e

inserimento / incastonatura di una pietra dura con taglio triangolare (lato cm.1). Simulazione della 2° prova dell’esame di stato: “GIOIE FANTASTICHE” Complemento di

abbigliamento con utilizzo di metalli più e/o meno preziosi eventualmente uniti a pietre di vario genere.

Concorso Scenari di Innovazione “ARTEX” (sviluppo progetti per l’azienda FOGLIA FI ). 6 Extempore di breve durata (solo fase ideativa) : Orecchino per signora composto da filo in oro (di uno o più colori) ispirato alle figure del cerchio e/o dell’ellisse.

Nelle restanti 24 ore di lezione ancora non svolte alla data odierna, gli studenti

completeranno il sesto modulo.

Pistoia, lì 11/05/2017

IL DOCENTE

I RAPPRESENTANTI DEGLI STUDENTI

Liceo Artistico Statale “P. Petrocchi” P . z z a S . P i e t r o , 4 - 5 1 1 0 0 P i s t o i a Tel.: 0573 364708 - 975029 Fax: 0573 307141 Codice f iscale : 80010010470 e -mai l : p tsd010005@is t ruz ione. i t in fo@l iceoar t i s t i cop is to ia . gov. i t (cer t i f i ca ta) P T S D 0 1 0 0 0 5 @ P E C . I S T R U Z I O N E . I T

ALLEGATO B

PARTE TERZA (ALL. C, D, E, F)

Allegato C: Curricula studenti

Allegato D: Testi simulazione prove d’esame e griglie di correzione

Allegato E: Parametri collegiali per l’attribuzione dei crediti scolastici e formativi

Allegato F: Protocolli riservati alunni DVA e DSA

Liceo Artistico Statale “P. Petrocchi”

Allegato C

Curricula studenti

(depositati in segreteria didattica)

ALLEGATO C

Liceo Artistico Statale “P. Petrocchi”

Allegato D

Testi simulazioni prove Esame di Stato e griglie di correzione

ALLEGATO D

SIMULAZIONE DELLA PRIMA PROVA SCRITTA – 20 Marzo 2017

TESTO della PROVA D’ ITALIANO (per tutti gli indirizzi: di ordinamento e sperimentali)

Svolgi la prova, scegliendo una delle quattro tipologie qui proposte. TIPOLOGIA A -ANALISI DEL TESTO…………………………………………………………. La mia sera, da Canti di Castelvecchio (1903) Il giorno fu pieno di lampi; ma ora verranno le stelle, le tacite stelle. Nei campi c'è un breve gregre di ranelle1. Le tremule foglie dei pioppi trascorre una gioia2 leggiera. Nel giorno, che lampi! che scoppi! Che pace, la sera! Si devono3 aprire le stelle nel cielo sì tenero e vivo. Là, presso le allegre ranelle, singhiozza4 monotono un rivo. Di tutto quel cupo tumulto, di tutta quell'aspra bufera, non resta che un dolce singulto5 nell'umida sera. E', quella infinita tempesta, finita in un rivo canoro. Dei fulmini fragili restano cirri6 di porpora e d'oro. O stanco dolore, riposa! La nube nel giorno più nera fu quella che vedo più rosa nell'ultima sera. Che voli di rondini intorno! Che gridi nell'aria serena! La fame del povero giorno prolunga la garrula7 cena. La parte, sì piccola, i nidi nel giorno non l'ebbero intera. Nè io ... che voli, che gridi, mia limpida sera!

1 Ranelle: raganelle. 2 Gioia: brezza 3 Si devono aprire: certamente si apriranno 4 Lo scorrere del fiume assomiglia ad un pianto 5 Dolce singulto: eco smorzato 6 Cirri: nuvole 7 Garrula: festosa

ALLEGATO D

Don ... Don ... E mi dicono, Dormi! mi cantano, Dormi! sussurrano, Dormi! bisbigliano, Dormi! là, voci di tenebra azzurra ... Mi sembrano canti di culla, che fanno ch'io torni com'era ... sentivo mia madre ... poi nulla ... sul far della sera. Giovanni Pascoli è stato poeta e accademico italiano, figura emblematica della letteratura italiana di fine Ottocento. Comprensione del testo

1. Dopo un’attenta lettura fornisci il riassunto del testo.

Analisi del testo: 2. Soffermati sulla metrica del testo indicando le caratteristiche della struttura (strofe,

versi e rime).

3. Pascoli contrappone due diversi momenti della giornata. Quali? Indicali evidenziando

le diverse caratteristiche.

4. Quali sono i temi della poesia?

5. Cosa si intende per fonosimbolismo in Pascoli? Trovi degli elementi di fonosimbolismo

nel testo.

6. Commenta l'ultima strofa sottolineandone figure retoriche e loro significato.

7. Da un punto di vista lessicale quali caratteristiche ha questa poesia? E in generale la

produzione del Pascoli? Sai individuare nel testo alcuni esempi che la esplichino?

8. Si può parlare di impressionismo simbolico? Cos'è? In quali versi eventualmente

emerge?

Contestualizzazione 9. Il tema si presta a confronti con la tradizione letteraria. A tua scelta confronta La mia

sera con La sera fiesolana di Gabriele D’Annunzio, Alla Sera di Ugo Foscolo o con La

sera del dì di festa di Giacomo Leopardi.

10. Contestualizza il testo nel panorama culturale di riferimento, in particolare quindi

sottolineane i legami con il Simbolismo e il Decadentismo di fine secolo.

TIPOLOGIA B - REDAZIONE DI UN “SAGGIO BREVE” O DI UN “ARTICOLO DI

GIORNALE”

(puoi scegliere uno degli argomenti relativi ai quattro ambiti proposti)

CONSEGNE

Sviluppa l’argomento scelto o in forma di «saggio breve» o di «articolo di giornale», utilizzando, in tutto o in parte, e nei modi che ritieni opportuni, i documenti e i dati forniti.Se scegli la forma del «saggio breve» argomenta la tua trattazione, anche con opportuni riferimenti alle tue conoscenze ed esperienze di studio. Premetti al saggio un titolo coerente e, se vuoi, suddividilo in paragrafi. Se scegli la forma dell’«articolo di giornale», indica il titolo dell’articolo e il tipo di giornale sul quale pensi che l’articolo debba essere pubblicato. Per entrambe le forme di scrittura non superare cinque colonne di metà di foglio protocollo.

ALLEGATO D

1. AMBITOARTISTICO-LETTERARIO

ARGOMENTO: Amore, odio, passione

G. KLIMT, Il bacio, 1907-08

G. DE CHIRICO, Ettore eAndromaca,

1917

P. PICASSO, Gli amanti, 1923

ALLEGATO D

«Tra l’altre distinzioni e privilegi che le erano stati concessi, per compensarla di non poter esser badessa, c’era anche quello di stare in un quartiere a parte. Quel lato del monastero era contiguo a una casa abitata da un giovine, scellerato di professione, uno de’ tanti, che, in que’ tempi, e co’ loro sgherri, e con l’alleanze d’altri scellerati, potevano, fino a un certo segno, ridersi della forza pubblica e delle leggi. Il nostro manoscritto lo nomina Egidio, senza parlar del casato. Costui, da una sua finestrina che dominava un cortiletto di quel quartiere, avendo veduta Gertrude qualche volta passare o girandolar lì, per ozio, allettato anzi che atterrito dai pericoli e dall’empietà dell’impresa, un giorno osò rivolgerle il discorso. La sventurata rispose.» Alessandro MANZONI, I promessi sposi, 1840-42

«Ed avrebbe voluto strapparsi gli occhi per non vedere quelli della Lupa, che quando gli si ficcavano né suoi gli facevano perdere l’anima ed il corpo. Non sapeva più che fare per svincolarsi dall’incantesimo. Pagò delle messe alle anime del Purgatorio e andò a chiedere aiuto al parroco e al brigadiere. A Pasqua andò a confessarsi, e fece pubblicamente sei palmi di lingua a strasciconi sui ciottoli del sacrato innanzi alla chiesa, in penitenza, e poi, come la Lupa tornava a tentarlo:- Sentite! le disse, non ci venite più nell’aia, perché se tornate a cercarmi, com’è vero Iddio, vi ammazzo!- Ammazzami, rispose la Lupa, ché non me ne importa; ma senza di te non voglio starci.Ei come la scorse da lontano, in mezzo a’ seminati verdi, lasciò di zappare la vigna, e andò a staccare la scure dall’olmo. La Lupa lo vide venire, pallido e stralunato, colla scure che luccicava al sole, e non si arretrò di un sol passo, non chinò gli occhi, seguitò ad andargli incontro, con le mani piene di manipoli di papaveri rossi, e mangiandoselo con gli occhi neri. - Ah! malanno all’anima vostra! balbettò Nanni.» Giovanni VERGA, La Lupa, in Vita dei campi, 1880

«Ella pareva colpita dal suono insolito della voce di Giorgio; e un vago sbigottimento cominciava a invaderla.– Ma vieni!Ed egli le si appressò con le mani tese. Rapidamente l’afferrò per i polsi, la trascinò per un piccolo tratto; poi la strinse tra le braccia, con un balzo, tentando di piegarla verso l’abisso.– No, no, no...Con uno sforzo rabbioso ella resistette, si divincolò, riuscì a liberarsi, saltò indietro anelando e tremando.– Sei pazzo? – gridò con l’ira nella gola. – Sei pazzo?Ma, come se lo vide venire di nuovo addosso senza parlare, come si sentì afferrata con una violenza più acre e trascinata ancóra verso il pericolo, ella comprese tutto in un gran lampo sinistro che le folgorò l’anima di terrore.– No, no, Giorgio! Lasciami! Lasciami! Ancóra un minuto! Ascolta! Ascolta! Un minuto! Voglio dirti...Ella supplicava, folle di terrore, divincolandosi. Sperava di trattenerlo, d’impietosirlo.– Un minuto! Ascolta! Ti amo! Perdonami! Perdonami!Ella balbettava parole incoerenti, disperata, sentendosi vincere, perdendo terreno, vedendo la morte.– Assassino! – urlò allora furibonda.E si difese con le unghie, con i morsi, come una fiera.– Assassino! – urlò sentendosi afferrare per i capelli, stramazzando al suolo su l’orlo dell’abisso, perduta.Il cane latrava contro il viluppo.Fu una lotta breve e feroce come tra nemici implacabili che avessero covato fino a quell’ora nel profondo dell’anima un odio supremo.E precipitarono nella morte avvinti.» Gabriele D’ANNUNZIO, Il trionfo della morte, 1894

«Emilio poté esperimentare quanto importante sia il possesso di una donna lungamente desiderata. In quella memorabile sera egli poteva credere d’essersi mutato ben due volte nell’intima sua natura. Era sparita la sconsolata inerzia che l’aveva spinto a ricercare Angiolina, ma erasi anche annullato l’entusiasmo che lo aveva fatto singhiozzare di felicità e di tristezza. Il maschio era oramai soddisfatto ma, all’infuori di quella soddisfazione, egli veramente non ne aveva sentita altra. Aveva posseduto la donna che odiava, non quella ch’egli amava. Oh, ingannatrice! Non era né la prima, né – come voleva dargli ad intendere – la seconda volta ch’ella passava per un letto d’amore. Non valeva la pena di adirarsene perché l’aveva saputo da lungo tempo. Ma il possesso gli aveva data una grande libertà di giudizio sulla donna che gli si era sottomessa. – Non sognerò mai più – pensò uscendo da quella casa. E poco dopo, guardandola,

ALLEGATO D

illuminata da pallidi riflessi lunari: – Forse non ci ritornerò mai più. – Non era una decisione. Perché l’avrebbe dovuta prendere? Il tutto mancava d’importanza.» Italo SVEVO, Senilità, 19272 (1a ed. 1898)

2. AMBITO SOCIO - ECONOMICO ARGOMENTO: Crescita, sviluppo e progresso sociale. E’ il PIL misura di tutto? DOCUMENTI Prodotto Interno Lordo - La produzione come ricchezza Il prodotto interno lordo è il valore di tutto quello che produce un paese e rappresenta una grandezza molto importante per valutare lo stato di salute di un’economia, sebbene non comprenda alcuni elementi fondamentali per valutare il livello di benessere. […] Il PIL è una misura senz’altro grossolana del benessere economico di un paese. Tuttavia, anche molti dei fattori di benessere che non rientrano nel calcolo del PIL, quali la qualità dell’ambiente, la tutela della salute, la garanzia di accesso all’istruzione, dipendono in ultima analisi anche dalla ricchezza di un paese e quindi dal suo PIL. Enciclopedia dei ragazzi -2006- Treccani on-line di Giulia Nunziante (http://www.treccani.it/enciclopedia/prodotto-interno-lordo_(Enciclopedia-dei-ragazzi) «Con troppa insistenza e troppo a lungo, sembra che abbiamo rinunciato alla eccellenza personale e ai valori della comunità, in favore del mero accumulo di beni terreni. Il nostro Pil ha superato 800 miliardi di dollari l’anno, ma quel PIL - se giudichiamo gli USA in base ad esso - comprende anche l’inquinamento dell’aria, la pubblicità per le sigarette e le ambulanze per sgombrare le nostre autostrade dalle carneficine dei fine settimana. Il Pil mette nel conto le serrature speciali per le nostre porte di casa e le prigioni per coloro che cercano di forzarle. Comprende il fucile di Whitman e il coltello di Speck, ed i programmi televisivi che esaltano la violenza al fine di vendere giocattoli ai nostri bambini. Cresce con la produzione di napalm, missili e testate nucleari e non fa che aumentare quando sulle loro ceneri si ricostruiscono i bassifondi popolari. Comprende le auto blindate della polizia per fronteggiare le rivolte urbane. Il Pil non tiene conto della salute delle nostre famiglie, della qualità della loro educazione o della gioia dei loro momenti di svago. Non comprende la bellezza della nostra poesia, la solidità dei valori famigliari o l'intelligenza del nostro dibattere. Il Pil non misura né la nostra arguzia, né il nostro coraggio, né la nostra saggezza, né la nostra conoscenza, né la nostra compassione, né la devozione al nostro Paese. Misura tutto, in poche parole, eccetto ciò che rende la vita veramente degna di essere vissuta. Può dirci tutto sull'America ma non se possiamo essere orgogliosi di essere americani». Dal discorso di Robert KENNEDY, ex-senatore statunitense, tenuto il 18 marzo del 1968; riportato su “Il Sole 24 Ore” di Vito LOPS del 13 marzo 2013; (http://24o.it/Eqdv8). 3. AMBITO STORICO - POLITICO ARGOMENTO: Il valore del paesaggio. DOCUMENTI «[…] il paesaggio italiano non è solo natura. Esso è stato modellato nel corso dei secoli da una forte presenza umana. È un paesaggio intriso di storia e rappresentato dagli scrittori e dai pittori italiani e stranieri e, a sua volta, si è modellato con il tempo sulle poesie, i quadri e gli affreschi. In Italia, una sensibilità diversa e complementare si è quindi immediatamente aggiunta all’ispirazione naturalista. Essa ha assimilato il paesaggio alle opere d’arte sfruttando le categorie concettuali e descrittive della «veduta» che si può applicare tanto a un quadro o a un angolo di paesaggio come lo si può osservare da una finestra (in direzione della campagna) o da una collina (in direzione della città). […] l’articolo 9 della Costituzione italiana (1) è la sintesi di un processo secolare che ha due caratteristiche principali: la priorità dell’interesse pubblico sulla proprietà privata e lo stretto legame tra tutela del patrimonio culturale e la tutela del paesaggio.» Salvatore SETTIS, Perché gli italiani sono diventati nemici dell’arte, ne “Il giornale dell’Arte”, n. 324/2012

ALLEGATO D

(1) (Art. 9 Costituzione italiana) - La Repubblica promuove lo sviluppo della cultura e la ricerca scientifica e tecnica. Tutela il paesaggio e il patrimonio storico e artistico della Nazione. «Nei contesti paesaggistici tutto è, invece, solido e stabile, frutto dell'instancabile sovrapporsi di azioni umane, innumerabili quanto irriconoscibili, ritocchi infiniti a un medesimo quadro, di cui l’iconografia principale si preserva, per cui tutto muta nell’infinitesimo e al tempo stesso poco cambia nell’ampio insieme, ed è il durare di questa nostra conchiglia che racconta la nostra qualità di popolo, in una sintesi suprema di memoria visibile, ordinatamente disposta. Sì, i paesaggi non sono ammassi informi né somme di entità, ma ordini complessi, generalmente involontari a livello generale, spontanei e autoregolati, dove milioni di attività si sono fuse in un tutto armonioso. E’ un’armonia e una bellezza questa di tipo poco noto, antropologico e storico più che meramente estetico o meramente scientifico, a cui non siamo stati adeguatamente educati. […] Capiamo allora perché le Costituzioni che si sono occupate di questi temi, da quella di Weimar alla nostra, hanno distinto tra monumenti naturali, storici e artistici, […] e il paesaggio […], dove natura, storia e arte si compongono stabilmente […]. E se in questa riscoperta dell’Italia, da parte nostra e del globo, stesse una possibilità importante di sviluppo culturale, civile ed economico del nostro paese in questo tempo di crisi?». Dal discorso del Presidente FAI Andrea CARANDINI al XVII Convegno Naz. Delegati FAI- Trieste 12 aprile 2013; (http://www.fondoambiente.it/Dal-Presidente/Index.aspx?q=convegno-di-trieste-discorso-di-andrea-carandini) «Il paesaggio italiano rappresenta l’Italia tutta, nella sua complessità e bellezza e lascia emergere l’intreccio tra una grande natura e una grande storia, un patrimonio da difendere e ancora, in gran parte, da valorizzare. La sacralità del valore del paesaggio […] è un caposaldo normativo, etico, sociale e politico da difendere e tutelare prima e sopra qualunque formula di sviluppo che, se è avulsa da questi principi, può risultare invasiva, rischiando di compromettere non solo la bellezza, ma anche la funzionalità presente e futura. Turismo compreso.» Dall’intervento di Vittorio SGARBI alla manifestazione per la commemorazione del 150° anniversario dell’Unità d’Italia a Palermo-12 maggio 2010- riportato su “La Sicilia” di Giorgio PETTA del 13 maggio 2010 «Tutti, è vero, abbiamo piacere di stare in un ambiente pulito, bello, sereno, attorniati dalle soddisfazioni scaturenti in buona sostanza da un corretto esercizio della cultura. Vedere un bel quadro, aggirarsi in un’area archeologica ordinata e chiaramente comprensibile, viaggiare attraverso i paesaggi meravigliosi della nostra Italia, tenere lontani gli orrori delle urbanizzazioni periferiche, delle speculazioni edilizie, della incoscienza criminale di chi inquina, massacra, offende, opprime l’ambiente naturale e urbanistico.» Claudio STRINATI- La retorica che avvelena la Storia (e gli storici) dell’arte- da l’Huffington Post del 06.01.2014 (http://www.huffingtonpost.it/claudio-strinati/la-retorica-che-avvelena-storia-e-gli-storici-dellarte_b_4545578.html) 4. AMBITO TECNICO - SCIENTIFICO ARGOMENTO: L’uomo e l’avventura dello spazio. DOCUMENTI «L’acqua che scorre su Marte è la prima grande conferma dopo anni intensi di ricerche, che hanno visto moltiplicarsi gli “occhi” puntati sul Pianeta Rosso, tra sensori, radar e telecamere a bordo di satelliti e rover. Ma il bello deve probabilmente ancora venire perché la prossima scommessa è riuscire a trovare forme di vita, microrganismi vissuti in passato o forse ancora attivi e capaci di sopravvivere in un ambiente così estremo. È con questo spirito che nel 2016 si prepara a raggiungere l’orbita marziana la prima fase di una nuova missione da 1,2 miliardi di euro. Si chiama ExoMars, è organizzata dall’Agenzia Spaziale Europea (Esa) e l’Italia è in prima fila con l’Agenzia Spaziale Italiana (Asi) e con la sua industria. “Sicuramente Marte continuerà a darci sorprese”, ha detto il presidente dell’Asi, Roberto Battiston. Quella annunciata ieri dalla Nasa “è l’ultima di una lunga serie e sostanzialmente ci dice che Marte è un luogo in cui c’è dell’acqua, anche se con modalità diverse rispetto a quelle cui siamo abituati sulla Terra.» Enrica BATTIFOGLIA, Sempre più “occhi” su Marte, nuova missione nel 2016, “La Repubblica”, 29 settembre 2015

ALLEGATO D

«Con uno speciale strumento del telescopio spaziale Hubble (la Wide Field Camera, una camera fotografica a largo campo), gli astronomi sono riusciti a misurare la presenza di acqua su cinque di questi mondi grazie all’analisi spettroscopica della loro atmosfera mentre essi transitavano davanti alla loro stella. Durante il transito, la luce stellare passa attraverso l’atmosfera che avvolge il pianeta, raccogliendo la “firma” dei composti gassosi che incontra sul suo cammino. I pianeti con tracce di acqua finora individuati sono tutti giganti gassosi inadatti alla vita. Il risultato però è ugualmente importante perché dimostra che la scoperta di acqua su pianeti alieni è possibile con i mezzi già oggi disponibili. La sfida ora è quella di trovare pianeti di tipo terrestre, cioè corpi celesti rocciosi di dimensioni comprese tra metà e due volte le dimensioni della Terra, in particolare quelli che si trovano a orbitare nella zona abitabile della loro stella, dove potrebbe esistere acqua allo stato liquido e forse la vita.» Umberto GUIDONI, Viaggiando oltre il cielo, BUR, Rizzoli, Milano 2014 «Per prima cosa, Samantha ha parlato dell’importanza scientifica della missione Futura. I risultati dei tanti esperimenti svolti sulla Stazione Spaziale Internazionale, i cui dati sono ora in mano agli scienziati, si vedranno solo tra qualche tempo, perché come ha ricordato l’astronauta richiedono mesi di lavoro per essere analizzati correttamente. Svolgere ricerche nello spazio, ha ricordato Sam, è fondamentale comunque in moltissimi campi, come la scienza dei materiali, perché permette di isolare determinati fenomeni che si vuole studiare, eliminando una variabile onnipresente sulla Terra: la gravità. Ancor più importante forse è studiare il comportamento delle forme di vita in ambiente spaziale, perché permetterà di prepararci a trascorrere periodi sempre più lunghi lontano dal pianeta (fondamentali ad esempio per raggiungere destinazioni distanti come Marte), ma ha ricadute dirette anche per la salute qui sulla Terra, perché scoprire i meccanismi che controllano questo adattamento (come i geni) aiuta ad approfondire le conoscenze che abbiamo sul funzionamento degli organismi viventi, e in un ultima analisi, a comprendere il funzionamento del corpo a livello delle cellule. Si tratta di esperimenti in cui gli astronauti sono allo stesso tempo sperimentatori e cavie, perché i loro organismi vengono monitorati costantemente nel corso della missione, e gli esami continuano anche a Terra, visto che servono dati pre e post missione.» Simone VALESINI, Samantha Cristoforetti si racconta al ritorno dallo Spazio, Wired (www.wired.it/scienza/spazio/2015/06/15/samantha-cristoforetti-conferenza-ritorno). TIPOLOGIA C – TEMA DI ARGOMENTO STORICO Analizza le relazioni che intercorrono fra la situazione politica, economica e sociale in cui versava l’Italia all’indomani della Grande Guerra e la nascita e l’affermazione del Fascismo. TIPOLOGIA D - TEMA DI ORDINE GENERALE «Il confine indica un limite comune, una separazione tra spazi contigui; è anche un modo per stabilire in via pacifica il diritto di proprietà di ognuno in un territorio conteso. La frontiera rappresenta invece la fine della terra, il limite ultimo oltre il quale avventurarsi significava andare al di là della superstizione contro il volere degli dèi, oltre il giusto e il consentito, verso l’inconoscibile che ne avrebbe scatenato l’invidia. Varcare la frontiera, significa inoltrarsi dentro un territorio fatto di terre aspre, dure, difficili, abitato da mostri pericolosi contro cui dover combattere. Vuol dire uscire da uno spazio familiare, conosciuto, rassicurante, ed entrare in quello dell’incertezza. Questo passaggio, oltrepassare la frontiera, muta anche il carattere di un individuo: al di là di essa si diventa stranieri, emigranti, diversi non solo per gli altri ma talvolta anche per se stessi.» Piero ZANINI, Significati del confine - I limiti naturali, storici, mentali - Edizioni scolastiche Mondadori, Milano 1997 A partire dalla citazione, che apre ad ampie considerazioni sul significato etimologico-storico-simbolico del termine “confine”, il candidato rifletta, sulla base dei suoi studi e delle sue conoscenze e letture, sul concetto di confine: confini naturali, “muri” e reticolati, la costruzione dei confini nella storia recente, l’attraversamento dei confini, le guerre per i confini e le guerre sui confini, i confini superati e i confini riaffermati.

ALLEGATO D

LICEO ARTISTICO “P. PETROCCHI”- Pistoia

SIMULAZIONE 2° PROVA DELL’ESAME DI STATO A.S.2016/2017

Indirizzo: LIA9 – DESGIN

CURVATURA ARTE DEI METALLI, DELL’OREFICERIA E DEL CORALLO

Tema di: DISCIPLINE PROGETTUALI DESIGN (METALLI, OREFICERIA E CORALLO)

“Gioie fantastiche” è una mostra nazionale della creatività riservata al settore orafo, organizzata in un

centro specializzato nell’industria del gioiello.

I promotori intendono stimolare la realizzazione di oggetti rispondenti alle esigenze di un target di possibili

compratori che – per età, impegni lavorativi, gusti – richiede monili di facile indossabilità.

Tali manufatti dovranno presentare aspetti di novità rispetto alla tradizione ma contemporaneamente

dovranno essere studiati con grande cura del dettaglio, del particolare, dell’abbinamento di materiali diversi

anche non preziosi.

Alla mostra è abbinato un concorso destinato ai nuovi designer ed al vincitore verrà assicurata la messa in

produzione dell’oggetto proposto.

Il candidato – rispondendo alle finalità del concorso, sulla base delle metodologie progettuali e laboratoriali

proprie dell’indirizzo di studi frequentato e delle esperienze effettuate – ipotizzi un complemento di

abbigliamento prevedendo l’utilizzo di metalli più e7o meno preziosi eventualmente uniti a pietre di vario

genere e, ove il corso abbia completato esperienze di lavorazione del corallo, con l’inserimento di questo

prezioso materiale.

Sono richiesti i seguenti elaborati:

- schizzi preliminari e bozzetti

- restituzione tecnico – grafica con annotazioni e campionature finalizzate al progetto

- progetto esecutivo corredato da tavole illustrative

- scheda tecnica dell’intero iter progettuale

_____________________________________

Durata massima della prova: 3 giorni (6 ore per ciascun giorno) N.B. Nei primi 2 giorni il candidato può lasciare la sede degli esami prima che siano passate 6 ore dall’inizio della prova solo se la prova stessa è conclusa. E’ consentito l’uso dei materiali e delle attrezzature, informatiche e laboratoriali, esclusa INTERNET, disponibili nell’isti tuzione scolastica. E’ consentito l’uso del dizionario bilingue (italiano – lingua del paese di provenienza) per i candidati di madrelingua non italiana.

ALLEGATO D

Seconda prova scritta

Ministero dell’Istruzione, dell’ Università e della Ricerca

M704 – ESAME DI STATO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE

Indirizzo: LI10 – GRAFICA

Tema di: DISCIPLINE GRAFICHE

La stampa

Titolo del progetto

“La stampa. L’invenzione che ha cambiato il mondo”

Grafica espositiva della mostra didattica

Descrizione

Il museo del tuo capoluogo ti commissiona la progettazione della grafica espositiva della mostra

didattica itinerante che racconta la storia e le tecnologie della stampa dalla nascita ai giorni nostri,

mediante pannelli illustrativi e piccoli oggetti da esporre in bacheca, facilmente trasportabili, come

campioni di carte, caratteri di metallo e modellini di torchi storici.

La mostra itinerante sarà riproposta nelle più importanti città d’Italia, montata su 30 pannelli

componibili. Ciascun pannello, realizzato con stampa digitale a colori, porterà: intestazione, testo in

italiano e inglese, da 3 a 5 immagini di attrezzature o personaggi e relative didascalie.

I testi vanno rapportati ad una lettura agevole da 1 metro di distanza.

Obiettivo di comunicazione del progetto

Attirare i visitatori che non conoscono l’evento.

Informare su luoghi, date e orari di apertura, gratuità dell’ingresso, possibilità di effettuare visite

guidate e di accedere ad un laboratorio didattico.

Pubblico di riferimento

In particolare le scuole e gli studenti della scuola secondaria.

Richieste

Il candidato deve realizzare:

il logotipo della mostra da applicare anche sui materiali espositivi

il mockup (riproduzione in scala) della grafica di un pannello espositivo di cm 100 x 200 h

il mockup di un cartello esplicativo per i materiali esposti nella mostra di cm 21 x 15 h da

esporre accanto ai modelli

ed eventualmente uno a scelta tra:

il manifesto di cm 70 x 100 h

la videopresentazione (realizzata con Powerpoint, Keynote o simili) del progetto di

comunicazione.

Gli elaborati dovranno comprendere:

Gli studi preliminari attraverso i quali dovranno essere evidenziati la logica dell’iter progettuale

e la scelta dei criteri per la soluzione adottata.

Lo sviluppo tecnico-grafico del progetto (ogni candidato ha la facoltà di utilizzare le esperienze

acquisite, facendo emergere le attitudini personali nell’autonomia creativa).

La realizzazione di un particolare del progetto stesso, ossia una campionatura tecnica.

Una relazione scritta che motivi le ragioni della scelta progettuale effettuata e che descriva le

problematiche tecniche di realizzazione.

ALLEGATO D

In allegato le seguenti immagini:

Allegato 1 - Caratteri in legno 1850 c.a.;

Allegato 2 - Cassa con caratteri in metallo;

Allegato 3 - Laboratorio per la fabbricazione della carta nel 1600;

Allegato 4 - Mac 1984- il primo desktop;

Allegato 5 - Pagine dalla Bibbia di Gutenberg 1450;

Allegato 6 - Ritratto di Johannes Gutenberg - Magonza, (1394-1399);

Allegato 7 - Ritratto Giovanni Battista Bodoni (1740-1813);

Allegato 8 - Specimen di carattere, 1956, di Aldo Novarese;

Allegato 9 - Tipografia cinquecentesca;

Allegato 10 - Torchio metallico piano.

____________________________

Durata massima della prova: 3 giorni (6 ore per ciascun giorno)

N.B.: Nei primi 2 giorni il candidato può lasciare la sede degli esami prima che siano passate 6 ore dall’inizio della prova solo se

la prova stessa è conclusa.

È consentito l’uso dei materiali e delle attrezzature, informatiche e laboratoriali (esclusa INTERNET), degli archivi digitali e dei

materiali cartacei presenti in biblioteca disponibili nella istituzione scolastica.

È consentito l’uso del dizionario della lingua italiana.

È consentito l’uso del dizionario bilingue (italiano-lingua del paese di provenienza) per i candidati di madrelingua non italiana.

ALLEGATO D

ALLEGATO D

Simulazione della Terza Prova

07 Marzo 2017 Classe 5 E Tipologia B

Candidat ...........................................................................................

Materie: Storia dell'arte, Inglese, Storia, Matematica

Materia Storia dell'arte Inglese Storia Matematica

Valutazione per materia

Valutazione complessiva della prova

ALLEGATO D

LICEO ARTISTICO “P. PETROCCHI”-Pistoia

SIMULAZIONE III PROVA

DISCIPLINA: STORIA DELL’ARTE Classe V E

DATA: 7 MARZO 2017 ALUNNO/A________________________

TIPOLOGIA B: Rispondi alle domande seguenti utilizzando una lunghezza massima 12 righe

N. 1. DOMANDA Riservato alla commissione

1

Spiegare come i pittori cubisti intendono

superare la prospettiva rinascimentale nella

rappresentazione della realtá. (max.10-12

righe)

Voto max 15/15 ……../15

RISPOSTA

1

2

3

4

5

6

7

8

9

10

11

N. 2. DOMANDA Riservato alla commissione

2

Illustrare quali sono i soggetti prediletti da

Klimt, facendo anche qualche esempio.

(max.10-12 righe)

Voto max 15/15 ……../15

RISPOSTA

1

2

3

ALLEGATO D

4

5

6

7

8

9

10

11

N. 3. DOMANDA Riservato alla commissione

3

Analizzare l'opera illustrata,

specificando analogie e

differenze con la pittura

impressionista. Perché la

pittura di questo autore si

definisce "pittura mentale"?

(max.10-12 righe)

Voto max 15/15 ……../15

RISPOSTA

1

2

3

4

5

6

7

8

9

10

11

ALLEGATO D

LICEO ARTISTICO “P. PETROCCHI”-Pistoia

SIMULAZIONE III PROVA

DISCIPLINA: INGLESE Classe V E

DATA:7 MARZO 2017 ALUNNO/A________________________

TIPOLOGIA B: Rispondi alle domande seguenti utilizzando una lunghezza massima 12 righe

E’ consentito l’uso del dizionario bilingue

1) In the passage “A man of realities”, taken from “Hard Times”, Dickens uses some metaphors to describe

Mr Gradgrind’s personality and his opinion of pupils. What are these metaphors? What ideas do they

convey the reader?

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

2) Describe the landscape represented in most of Constable’s paintings. What common elements can you

find? What kind of relationship between man and nature do they suggest?

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

ALLEGATO D

LICEO ARTISTICO “P. PETROCCHI”-Pistoia

SIMULAZIONE III PROVA

DISCIPLINA: STORIA Classe V E

DATA: 7 MARZO 2017 ALUNNO/A________________________

TIPOLOGIA B: Rispondi alle domande seguenti utilizzando una lunghezza massima 12 righe

1) L’Italia e la Prima Guerra Mondiale: esponi le principali vicende dal momento in cui l’Italia entra in guerra fino alla conclusione del conflitto (battaglie, sconfitte e vittorie, la pace, i territori conquistati).

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

2) Gli USA e il rapporto con l’Europa: riassumi il ruolo che gli Stati Uniti ebbero nel primo conflitto mondiale

(ingresso in guerra e motivazioni) poi soffermati sulla situazione economica americana degli anni ’20-’30 in

cui da un periodo di grande splendore economico (anni ruggenti) si generò una delle più tremende crisi

economiche mondiali.

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

ALLEGATO D

LICEO ARTISTICO “P. PETROCCHI”-Pistoia

SIMULAZIONE III PROVA

DISCIPLINA: MATEMATICA Classe V E

DATA: 7 MARZO 2017 ALUNNO/A________________________

TIPOLOGIA B: Rispondi alle domande seguenti utilizzando una lunghezza massima 12 righe

1) Dopo aver dato la definizione di limite finito per x che tende a - di una funzione f(x),

calcola il seguente limite :

.

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

2) Dopo aver dato la definizione di funzione crescente e decrescente, disegna il grafico di f(x)

seguendo le indicazioni di seguito riportate:

Df : x є (-2,2); Cf : y є R; O(0,0) f(x);

f(x) è crescente .

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

15

3225

5

lim

xx

xx

x

)(lim2

xfx

)(lim2

xfx

Rx

ALLEGATO D

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

3) Dopo aver dato la definizione di Dominio e Codominio di una funzione reale di variabile

reale, determinali per il grafico di funzione riportato in allegato.

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

ALLEGATO D

GRAFICO ALLEGATO

ALLEGATO D

Simulazione della Terza Prova

26 Aprile 2017

Classe 5 E Tipologia B

Candidat ...........................................................................................

Materie: Storia dell'arte, Fisica,Inglese, Filosofia

Materia Storia dell'arte Fisica Inglese Filosofia

Valutazione per materia

Valutazione complessiva della prova

ALLEGATO D

LICEO ARTISTICO “P. PETROCCHI” - Pistoia

SIMULAZIONE III PROVA

DISCIPLINA: STORIA DELL’ARTE Classe V E

DATA: 26 APRILE 2017 ALUNNO/A________________________

TIPOLOGIA B: Rispondi alle domande seguenti utilizzando una lunghezza massima 12 righe

N. 1. DOMANDA

1 Interpretare la seguente frase tratta dal Manifesto Futurista di F.T. Marinetti: "Noi vogliamo distruggere i musei, le biblioteche, le accademie di ogni specie e combattere contro il moralismo, il femminismo e contro ogni viltà opportunistica e utilitaria (max.10-12 righe).

RISPOSTA

1

2

3

4

5

6

7

8

9

10

11

12

ALLEGATO D

N. 2. DOMANDA

2

Analizzare l'opera illustrata, soffermandosi in particolare sulla tecnica adottata (max.10-12 righe).

RISPOSTA

1

2

3

4

5

6

7

8

9

10

11

12

ALLEGATO D

N. 3. DOMANDA

3 Illustrare analogie e differenze tra pittura impressionista e neoimpressionista, spiegando in cosa consiste la tecnica puntinista (max.10-12 righe).

RISPOSTA

1

2

3

4

5

6

7

8

9

10

11

12

ALLEGATO D

LICEO ARTISTICO “P. PETROCCHI” - Pistoia

SIMULAZIONE III PROVA

DISCIPLINA: FISICA Classe V E

DATA: 26 APRILE 2017 ALUNNO/A________________________

TIPOLOGIA B: Rispondi alle domande seguenti utilizzando una lunghezza massima 12 righe

1. Dopo aver definito la Forza di Lorentz, determina il campo magnetico in cui si muove con

una velocità di 27m/s una carica di 4,9μC sotto l’azione di una forza di N5107,7 .

_________________________________________________________________________

_________________________________________________________________________

_________________________________________________________________________

_________________________________________________________________________

_________________________________________________________________________

_________________________________________________________________________

_________________________________________________________________________

_________________________________________________________________________

_________________________________________________________________________

_________________________________________________________________________

_________________________________________________________________________

_________________________________________________________________________

2. Dopo aver definito la Potenza Elettrica, determina la potenza dissipata da un conduttore di

resistenza pari 0,30Ω e ai cui capi c’è una d.d.p di 3,0V.

_________________________________________________________________________

_________________________________________________________________________

_________________________________________________________________________

_________________________________________________________________________

_________________________________________________________________________

_________________________________________________________________________

_________________________________________________________________________

_________________________________________________________________________

_________________________________________________________________________

_________________________________________________________________________

_________________________________________________________________________

_________________________________________________________________________

ALLEGATO D

LICEO ARTISTICO “P. PETROCCHI” - Pistoia

SIMULAZIONE III PROVA

DISCIPLINA: INGLESE Classe V E

DATA: 26 APRILE 2017 ALUNNO/A________________________

TIPOLOGIA B: Rispondi alle domande seguenti utilizzando una lunghezza massima 12 righe

E’ consentito l’uso del dizionario bilingue 1) Write a short passage about Joyce’s “Dubliners”. Refer to both plot and style. _____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

2) How did the current of Aestheticism originate and what were its features?

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

ALLEGATO D

LICEO ARTISTICO “P. PETROCCHI” - Pistoia

SIMULAZIONE III PROVA

DISCIPLINA: FILOSOFIA Classe V E

DATA: 26 APRILE 2017 ALUNNO/A________________________

TIPOLOGIA B: Rispondi alle domande seguenti utilizzando una lunghezza massima 12 righe

1) Dialettica negativa ed estetica del brutto in T.W. Adorno.

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

2) La dialettica dell’Illuminismo secondo Horkheimer e Adorno.

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

ALLEGATO D

3) Art and Beauty in G.W.F. Hegel’s aesthetics

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

ALLEGATO D

GRIGLIE DI CORREZIONE

ALLEGATO D

ESAME DI STATO PROVA SCRITTA DI ITALIANO Tipologia A: Analisi del testo8

CANDIDATO: NOME E COGNOME ….………………………………………CLASSE……..

Indicatori Punteggio massimo

Livello di valutazione

Punteggio

Voto complessivo

Indicatore

Comprensione del testo e aderenza alle specifiche richieste

4

Ottimo 4

Buono 3.5 Discreto 3 Suff. 2.5 Insuff. 2 Gr. Ins. 1

Contenuti: qualità delle analisi e approfondimenti

3

Ottimo 3

Buono 2.5 Suff. 2 Insuff. 1.5 Gr. Ins. 1

Organizzazione del testo: coesione, coerenza e abilità argomentativa

3

Ottimo 3

Buono 2.5 Suff. 2 Insuff. 1.5 Gr. Ins. 1

Competenza linguistica, morfosintattica, ortografica e lessicale

5

Ottimo 5

Buono 4.5 Discreto 4 Suff. 3.5 Insuff. 3 Gr. Insuff. 2

PUNTEGGIO COMPLESSIVO.…../15

8Per gli alunni DSA all’indicatore “Competenze linguistiche” si attribuisce un punteggio minimo di 3.5

punti.

ALLEGATO D

PROVA SCRITTA DI ITALIANO Tipologia B: Articolo di giornale e Saggio breve1

CANDIDATO: NOME E COGNOME ….………………………………CLASSE …..

Indicatori Punteggio massimo

Livello di valutazione

Punteggio Voto complessivo

indicatore Comprensione delle consegne, aderenza alla richiesta, corretta interpretazione dei documenti e dati a corredo dell’argomento

4

Ottimo 4

Buono 3.5 Discreto 3 Suff. 2.5 Insuff. 2 Gr. Ins. 1

Contenuti: qualità delle interrelazioni stabilite tra dati testuali ed extratestuali, elaborazione critica e personale e, nell’articolo di giornale, attualizzazione dell’argomento

3

Ottimo 3

Buono 2.5 Suff. 2 Insuff. 1.5 Gr. Ins. 1

Organizzazione del testo: coesione, coerenza e abilitàdi argomentazione e taglio più o meno personale della trattazione

3

Ottimo 3

Buono 2.5 Suff. 2 Insuff. 1.5 Gr. Ins. 1

Competenza linguistica, morfosintattica e ortografica, registro linguistico coerente con l’argomento e con il destinatario

5

Ottimo 5 Buono 4.5

Discreto 4 Suff. 3.5 Insuff. 3 Gr. Insuff.

2

PUNTEGGIO COMPLESSIVO.…../15

1Per gli alunni DSA all’indicatore “Competenze linguistiche” si attribuisce un punteggio minimo di 3.5 punti.

ALLEGATO D

PROVA SCRITTA DI ITALIANO

Tipologia C: tema di storia1

CANDIDATO: NOME E COGNOME………………………………CLASSE……..

Indicatori Punteggio massimo

Livello di valutazione

Punteggio Voto complessivo indicatore

Comprensione e aderenza alla traccia

4

Ottimo 4

Buono 3.5 Discreto 3 Suff. 2.5 Insuff. 2 Gr. Ins. 1

Qualità dei contenuti e approfondimenti, elaborazione critica e personale

3

Ottimo 3

Buono 2.5 Suff. 2 Insuff. 1.5 Gr. Ins. 1

Organizzazione del testo: coesione, coerenza e abilitàespositiva/ argomentativa

3

Ottimo 3

Buono 2.5 Suff. 2 Insuff. 1.5 Gr. Ins. 1

Competenza linguistica, morfosintattica, e ortografica; padronanza del lessico specifico della disciplina

5

Ottimo 5 Buono 4.5

Discreto 4 Suff. 3.5 Insuff. 3 Gr. Insuff.

2

PUNTEGGIO COMPLESSIVO.…../15

1Per gli alunni DSA all’indicatore “Competenze linguistiche” si attribuisce un punteggio minimo di 3.5 punti.

ALLEGATO D

PROVA SCRITTA DI ITALIANO TipologiaD: tema di ordine generale1

CANDIDATO: NOME E COGNOME ….……………………………CLASSE……..

Indicatori

Punteggio massimo

Livello di valutazione

Punteggio Voto complessivo indicatore

Comprensione e aderenza alla traccia

4 Ottimo 4

Buono 3.5 Discreto 3 Suff. 2.5 Insuff. 2 Gr. Ins. 1

Qualità dei contenuti e approfondimenti, elaborazione critica e personale

3 Ottimo 3

Buono 2.5 Suff. 2 Insuff. 1.5 Gr. Ins. 1

Organizzazione del testo: coesione, coerenza e abilitàargomentativa

3 Ottimo 3

Buono 2.5 Suff. 2 Insuff. 1.5 Gr. Ins. 1

Competenza linguistica, morfosintattica, e ortografica

5 Ottimo 5

Buono 4.5 Discreto 4 Suff. 3.5 Insuff. 3 Gr. Insuff.

2

PUNTEGGIO COMPLESSIVO.…../15

1Per gli alunni DSA all’indicatore “Competenze linguistiche” si attribuisce un punteggio minimo di 3.5 punti.

ALLEGATO D

Quadro riassuntivo prima prova Classe ____________ a.s. ____________

Alunni Tipologia

Voto

A B saggio

B articolo

C D

ALLEGATO D

ALLEGATO D

filippo
Text Box
2016/2017

LICEO ARTISTICO “P. PETROCCHI” DI PISTOIA - ANNO SCOLASTICO 2016/2017

Griglia di valutazione terza prova d’esame-TIPOLOGIA B – 2QUESITI

Disciplina………………… CLASSE………………Candidat..........................................................

OBIETTIVO DESCRITTORE INDICATORI DI LIVELLO/PUNTI

Punti Quesito 1

Punti Quesito 2

Totale

Punti

Risposta in

bianco

In bianco o

evidentemente

manomessa

3 3

Risposta fuori

traccia

Svolta senza

alcuna pertinenza

con la consegna

4

4

Conoscenza

dei contenuti

specifici

Conosce gli

argomenti richiesti

3- in modo gravemente lacunoso e

scorretto

4- in modo approssimativo

con alcune scorrettezze

5- In modo essenziale,

generalmente corretto

6- In modo essenziale e corretto

7- in modo completo ed esauriente

Competenze

linguistiche e/o

specifiche

Si esprime

applicando le

proprie

conoscenze

morfosintattiche,

lessicali e di

lessico specifico

1- in modo gravemente scorretto

2- in modo scorretto/con una

terminologia impropria

3- in modo semplice e

generalmente corretto

4- in modo chiaro, corretto e

appropriato

Abilità

- di sintesi

- logiche

- di rielaborazione

1-nessi logici non del tutto esplicitati,

sintesi poco efficace

2 – nessi logici semplici, sintesi

non del tutto esauriente e/o

rielaborazione meccanica

3- nessi logici adeguati, sintesi

esauriente

4- nessi logici appropriati e

sviluppati, sintesi efficace

PUNTEGGIO PARZIALE

…/2

PUNTEGGIO COMPLESSIVO (media ) …/15

*per gli alunni D.S.A. all’indicatore competenze linguistiche si attribuisce un punteggio minimo di 3

PISTOIA …......................... Il Presidente:

Prof.………………………………………

La Commissione:

ALLEGATO D

LICEO ARTISTICO “P. PETROCCHI” DI PISTOIA - ANNO SCOLASTICO 2016/2017

Griglia di valutazione terza prova d’esame-TIPOLOGIA B – 3 QUESITI

Disciplina………………… CLASSE………………Candidat..........................................................

OBIETTIVO

DESCRITTORE

INDICATORI DI LIVELLO/PUNTI

Punti Quesito 1

Punti Quesito 2

Punti Quesito 3

Totale

Punti

Risposta in

bianco

In bianco o

evidentemente

manomessa

3 3 3

Risposta fuori

traccia

Svolta senza

alcuna pertinenza

con la consegna

4

4 4

Conoscenza

dei contenuti

specifici

Conosce gli

argomenti richiesti

3- in modo gravemente lacunoso e

scorretto

4- in modo approssimativo

con alcune scorrettezze

5- In modo essenziale, generalmente

corretto

6- In modo essenziale e corretto

7- in modo completo ed esauriente

Competenze

linguistiche

e/o specifiche

Si esprime

applicando le

proprie

conoscenze

morfosintattiche,

lessicali e di

lessico specifico

1- in modo gravemente scorretto

2- in modo scorretto/con una

terminologia impropria

3- in modo semplice e

generalmente corretto

4- in modo chiaro, corretto e

appropriato

Abilità

- di sintesi

- logiche

- di rielaborazione

1-nessi logici non del tutto esplicitati,

sintesi poco efficace

2 – nessi logici semplici, sintesi

non del tutto esauriente e/o

rielaborazione meccanica

3- nessi logici adeguati, sintesi

esauriente

4- nessi logici appropriati e sviluppati,

sintesi efficace

PUNTEGGIO PARZIALE

…/3

PUNTEGGIO COMPLESSIVO (media)

…/15

*per gli alunni D.S.A. all’indicatore competenze linguistiche si attribuisce un punteggio minimo di 3 PISTOIA …......................... Il Presidente:

Prof.………………………………………

La commissione:

ALLEGATO D

LICEO ARTISTICO “P. PETROCCHI” DI PISTOIA - ANNO SCOLASTICO 2016/2017 Griglia di valutazione colloquio orale

Candidato:…………………………………………………………..……..

Classe:…………….

Indicatori

Livello di prestazione Punteggi

o Punteggio Attribuito

Argomento o presentazione di esperienze di ricerca e di progetto, anche in forma multimediale, scelti dal candidato

Grado di conoscenza e

livello di approfondimento

Buono 4

Medio 3

Superficiale 1

Capacità di discussione

Trattazione originale o significativa 3

Sufficientemente interessante 2

Limitata 1

Padronanza della lingua

orale

Articolata, sicura, fluida, appropriata 3

Convincente solo a tratti 2

Impacciata, confusa, imprecisa 1

Argomenti proposti al candidato

Conoscenza degli argomenti

Elevata 9

Buona 7

Media 6

Superficiale 4

Applicazione e competenza

Riflette, sintetizza, esprime valutazioni pertinenti

4

Propone elaborazioni e valutazioni essenziali

2

Evidenzia difficoltà 1

Capacità di collegamento, di

discussione e di

approfondimento

Aderente, efficace, pertinente 4

Solo a tratti 2

Evasivo, confuso 1

Discussione degli elaborati relativi alle prove scritte

Autocorrezione

Consapevole, convincente, esaustiva in tutte le prove

3

Convincente solo a tratti 2

Incerta, superficiale 1

Totale /30

ALLEGATO D

Liceo Artistico Statale “P. Petrocchi”

Allegato E

Parametri collegiali per l’attribuzione dei crediti scolastici e formativi

ALLEGATO E

Allegato E

CREDITO SCOLASTICO E FORMATIVO IL credito è un punteggio che lo studente matura a partire dal terzo anno fino al quinto anno, tale valutazione concorre anche a determinare il voto finale dell'esame di maturità. Il valore del credito è determinato da: CREDITO SCOLASTICO e CREDITO FORMATIVO.

Il credito scolastico tiene conto del profitto strettamente scolastico degli studenti (M), dell'assiduità di frequenza e delle attività promosse dalla scuola frequentate dallo studente, il credito formativo considera le esperienze maturate al di fuori dell’ambiente scolastico, in coerenza con l’indirizzo di studi e debitamente documentate. Il credito massimo che può essere raggiunto alla fine del quinto anno è di 25 punti.

A) CRITERI PER L’ATTRIBUZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO

In base a quanto indicato nel D.M. n° 42 del 22/05/2007, integrato dal D.M. n° 99 del 16/12/2009, il credito scolastico viene attribuito dal Consiglio di classe in sede di scrutinio finale agli alunni delle classi III, IV e V nell’ambito delle bande di oscillazione previste dal Ministero ed indicate nella seguente tabella:

Media dei voti

(compreso voto condotta)

Credito Scolastico

(punti)

Credito Scolastico

(punti)

Credito Scolastico

(punti)

Classe III Classe IV Classe V M = 6 3 – 4 3 – 4 4 – 5

6 < M7 4 – 5 4 – 5 5 – 6 7 < M8 5 – 6 5 – 6 6 – 7

8 < M ≤9 6 – 7 6 – 7 7 – 8 9 < M ≤ 10 7 -- 8 7 -- 8 8 -- 9

Si ricorda che:

Ai fini dell’ammissione alla classe successiva e all’Esame di Stato, nessun voto (compreso quello di comportamento) può essere inferiore a sei decimi.

Per il calcolo della media (M), il voto di comportamento concorre nello stesso modo dei voti relativi a ciascuna disciplina.

Il credito scolastico va espresso in numero intero.

Il Credito scolastico tiene conto, oltre la media M dei voti, anche:

dell’assiduità della frequenza scolastica, (Saltuaria 0, Regolare 0,2, Assidua 0,3); dell’interesse e l’impegno nella partecipazione al dialogo educativo, ivi compresa frequenza

della religione cattolica e alle attività complementari ed integrative organizzate dal Liceo, quali: STAGE, ALTERNANZA SCUOLA/LAVORO CHE SI SVOLGONO DURANTE L'ANNO

SCOLASTICO O NEL PERIODO ESTIVO;

VIAGGI DI STUDIO E SCAMBI CULTURALI;

ATTESTATI DI FREQUENZA ALLE INIZIATIVE PROMOSSE DALLA SCUOLA, per una frequenza maggiore dei 2/3, RILASCIATE DAI DOCENTI DELL'ISTITUTO:

ORIENTAMENTO, FESTA DI FINE ANNO, PARTECIPAZIONE EVENTI CULTURALI ex DIALOGHI SULL'UOMO, FAI…

PER OTTENERE IL PUNTEGGIO di queste ultime (max 0.4) è necessario produrre opportuna attestazione (almeno due attestati) delle attività citate, con una frequenza di almeno 2/3.

ALLEGATO E

B) CREDITO FORMATIVO E’ possibile integrare i crediti scolastici con i crediti formativi, attribuiti a seguito di attività extrascolastiche svolte in differenti ambiti, ciascuno dei quali qui riportato con relativo punteggio stabilito dal Collegio dei Docenti:

Tipologia attività Punteggio da attribuire per ciascun

anno ATTIVITA' LAVORATIVE “IN COERENZA” CON L'INDIRIZZO DI STUDI

0,3

CORSI DI LINGUA (PET, FCE ....) 0,3 CORSI INFORMATICA 0,3 ATTIVITA' DI VOLONTARIATO 0,2 ATTIVITA' MUSICALE, COREUTICA , SPORTIVE 0,1 I parametri preventivamente individuati dal Collegio dei Docenti al fine di assicurare omogeneità nelle decisioni dei vari Consigli di Classe, in relazione agli obiettivi formativi ed educativi propri dell'indirizzo di studi e dei corsi interessati. Il riconoscimento dei crediti formativi viene riportato sul certificato allegato al diploma. Riferimenti normativi: - DPR 22 giugno 2009, n. 122, art. 6. comma 2; - Decreto Ministeriale 16 dicembre 2009 n. 99; - Decreto Ministeriale 24 febbraio 2000 n. 49; - Decreto Ministeriale 10 febbraio 1999, n. 34, art. 1.

ALLEGATO E

Liceo Artistico Statale “P. Petrocchi”

Allegato F

Protocolli riservati alunni DVA e DSA

(depositati in segreteria didattica)

ALLEGATO F