ERICE E TRAPANI Visita guidata a…. ERICE Erice è un piccolo borgo arroccato sulle montagne. ...
of 23
/23
-
Author
natale-drago -
Category
Documents
-
view
216 -
download
0
Embed Size (px)
Transcript of ERICE E TRAPANI Visita guidata a…. ERICE Erice è un piccolo borgo arroccato sulle montagne. ...
- Slide 1
- ERICE E TRAPANI Visita guidata a
- Slide 2
- ERICE Erice un piccolo borgo arroccato sulle montagne. Camminare, gente, camminare..
- Slide 3
- LIMPIANTO URBANO Poco lontano da Trapani, sulla vetta di un monte isolato, a 751 m d'altezza poggia, naturalmente protetto, solenne e solitario, un piccolo e prezioso gioiello della nostra provincia. IL CORSO
- Slide 4
- LIMPIANTO URBANO Per secoli la bellezza delle vedute, la tranquillit del luogo e la nebbiolina che spesso la nasconde agli sguardi indiscreti hanno reso Erice il luogo privilegiato per gli studi degli eruditi e le preghiere dei religiosi. Fatta di stradine strette e tortuose, archi tipicamente medioevali, cortili riccamente decorati e piccole botteghe mantiene immutato ancora oggi il suo antico fascino. IL TEMPIO DELLA DEA AFRODITE
- Slide 5
- LIMPIANTO URBANO Ha la forma di perfetto triangolo equilatero, coronato su due vertici dal Castello di Venere, a sud-est, e dalla Chiesa Matrice, a sud-ovest. Al centro, la chiesa di San Domenico oggi sede del prestigioso Centro Internazionale di Cultura Scientifica Ettore Majorana, fulcro di unintensa attivit di ricerca scientifica diretta dal Prof. Antonino Zichichi che lo fond nel 1963. CHIESA MADRE DELLA SS. ASSUNTA
- Slide 6
- LIMPIANTO URBANO La citt famosa anche per la particolarissima pasticceria locale, a cui le monache si sono dedicate fin da tempi lontani. La funivia - E possibile usufruire della funivia che parte da Trapani e raggiunge il paese. PER INFORMAZIONI SU ORARI DI APERTURA CHIESE E MUSEI A ERICE TELEFONA ALLO 0923 869123
- Slide 7
- TRAPANI
- Slide 8
- IL CENTRO RESTAURATO Passeggiando alla scoperta del centro storico ci si pu rendere conto che questa parte della citt stata chiusa al traffico e sembra essere un vero proprio salotto per Trapani. Le strade principali sono: Corso Vittorio Emanuele, lantica Loggia, Via Torrearsa e via Garibaldi.
- Slide 9
- IL CENTRO RESTAURATO Qua tutto un susseguirsi di edifici storici dal valore artistico elevato. C Palazzo Cavarretta (oggi sede del Municipio di Trapani ed un tempo lo era del senato siciliano. Mostra unaffascinante facciata in stile barocco), la Cattedrale (chiesa vescovile di Trapani che venne edificata per volont di Alfonso il Magnanimo nellanno 1421.
- Slide 10
- IL CENTRO RESTAURATO Nel corso del tempo il grande edificio sacro ha subito diverse modifiche ma resta, a tuttoggi, uno dei pi belli della citt), Palazzo Riccio di Morana, Palazzo San Rocco, Palazzo Riccio di San Gioacchino, Palazzo Lucatelli e la Chiesa del Collegio.Palazzo Riccio di Morana .
- Slide 11
- TRAPANI MAPPA DEL CENTRO DELLA CITTA
- Slide 12
- Le saline La strada che da Trapani conduce a Marsala, costeggiando la laguna che accoglie Mozia, fiancheggiata da saline che offrono una vista bellissima: gli specchi d'acqua suddivisi da sottili strisce di terra formano una scacchiera irregolare e multicolore. A tratti compare nel mezzo la sagoma di un mulino a vento, memoria del tempo in cui esso era uno degli strumenti principali per pompare acqua e macinare il sale. Lo spettacolo ancora pi suggestivo in estate, al momento della raccolta, quando le tinte rosate dell'acqua nelle varie vasche si intensificano e le vasche pi interne, ormai prosciugate, brillano al soleMozia
- Slide 13
- La laguna La laguna, la pi estesa della Sicilia (2000 ha) , fin dal 1984, una Riserva Naturale Orientata che si estende, nel mare, nel tratto compreso tra Punta Alga e Capo S. Teodoro. E caratterizzata da acque basse molto salate, cosa che ha favorito il sorgere di numerose saline sia sulla costa che sull'isola Longa, una volta la principale attivit dell'isola, oggi in disuso. La laguna comprende quattro isole: l'isola Longa, la pi grande. Santa Maria, coperta di vegetazione. San Pantaleo, la pi importante, e Schola. un isolotto caratterizzato da casolari scoperchiati che gli conferiscono un'aria di suggestiva decadenza. Tra le specie floreali pi importanti troviamo il pino d'Aleppo, la palma nana, la canna di bamb (Isola Grande), la Calenduia maritima, che in Europa cresce solo qui e in Spagna, la salicornia (dal fusto carnoso), la Scilla Marittima, dai fiori bianchi stellati, il giglio marino ed i giunchi. Le isole sono anche popolate da molte specie di uccelli tra cu.i allodole, cardellini, gazze. fratini e calandre.
- Slide 14
- Lo stagnone Le acque dello Stagnone, molto pescose, sono popolate da una fauna molto ricca tra cui anemoni, fiocchi di mare, murici, da cui i Fenici ricavavano la porpora utilizzata per tingere i tessuti, e una quarantina di specie ittiche differenti tra cui spigole, orate, saraghi e sogliole, Il fondale invece caratterizzato dalla presenza della Posidonia oceanica, pianta marina formata da un ciuffo di lunghe foglie verdi con al centro fiori riuniti in spighe. Questa pianta uno degli elementi primordiali della vita nelle acque del Mediterraneo e svolge un ruolo molto simile a quello delle foreste terrestri: habitat per le specie animali e vegetali, fonte di ossigeno e stabilizzatore dei fondali marini.
- Slide 15
- La storia del sale Una storia antica - Lo sfruttamento della zona costiera tra Trapani e Marsala risale al tempo dei Fenici che, accortisi delle condizioni estremamente favorevoli, vi impiantarono delle vasche per ricavare il sale, poi esportato in tutto il bacino del Mediterraneo. Da qui ha inizio il sistematico sfruttamento di questa porzione di terra, bagnata da acque basse e caratterizzata da temperature spesso elevate e da condizioni climatiche (primo fra tutti il vento che favorisce l'evaporazione) particolarmente adatte all'estrazione di questo prezioso elemento, indispensabile alla vita dell'uomo. Una delle propriet fondamentali del sale il suo potere di conservare gli alimenti, caratteristica nota anche agli antichi che lo utilizzavano per la conservazione e la lavorazione di prodotti deperibili. Dai Fenici si deve per poi giungere ai Normanni per avere notizie certe delle saline trapanesi. Ed Federico II stesso che le cita nelle Costituzioni di Menfi, rendendole monopolio della corona.
- Slide 16
- La storia del sale Il porto di Trapani accresce in questo modo la sua importanza. Alti e bassi si alternano nella storia economica delle saline che aumentano o diminuiscono a seconda degli eventi che colpiscono il territorio: le guerre, le epidemie, il passaggio da un dominio all'altro influiscono sulla produzione e sul commercio del sale come in qualsiasi altro campo. Ma la zona redditizia e cos l'attivit, ed per questo che essa prosegue, anche se a scossoni, fino ai giorni nostri. Il sale continua dunque ad essere estratto, anche se le modalit (e soprattutto la fatica) sono cambiate ed il processo si meccanizzato. Non si utilizzano pi i mulini cos caratteristici del paesaggio ed anche il lavoro degli uomini meno duro
- Slide 17
- Museo dei Sale di Nubia In una casa salaria di 300 anni stato allestito un piccolo ma interessante museo che illustra le fasi della lavorazione del sale ed alcuni attrezzi utilizzati per l'estrazione e la raccolta: ingranaggi di mulini, pale, ruote dentate, spine, pignoni. I pannelli esplicativi alle pareti e le foto dei salinari al lavoro contribuiscono ad immergerci nei mondo delle saline.
- Slide 18
- Note di viaggio
- Slide 19
- Partenza/rientro venerd 11 aprile 2014 O Ritrovo dei partecipanti alle ore 6.00 nei pressi dellistituto partenza per Erice O Arrivo previsto ad Erice ore 10.30 c.a visita guidata della cittadina O Pranzo al ristorante Ulisse di Erice O Tour pomeridiano del centro storico di Trapani e della Via del Sale partenza per Messina alle ore 17.30 c.a. O Arrivo a Messina ore 21.30 c.a nei pressi dellistituto
- Slide 20
- pranzo O ULISSE RISTORANTE- PIZZERIA Via Chiaramonte, 45 - 91016 ERICE (TP) - Tel. 0923.869333 - Fax 0923.869629 - Cell. 331.2306752
- Slide 21
- Docenti accompagnatori O Docente capo gruppo: Angela De Franco IIAIICIID GimboMollicaNunnari
- Slide 22
- On the road Il nostro viaggio si concentra nella zona indicata dal cerchio
- Slide 23
- grazie Power point realizzato dallIC San Francesco Fonte: google ISTITUTO COMPRENSIVO N. 14SAN FRANCESCO DI PAOLA Via Olimpia s.n. 98168 Messina 090/40868 090/40868 Codice fiscale: 97062120833 Codice Ministero P.I.: MEIC86500V E-mail: [email protected] - Pec: [email protected] Sito: http://www.icsanfrancescodipaola-me.gov.it