Enzo Bassotto - "Presenze"

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Enzo Bassotto

Enbass Photobooks

PRESENZE

Enzo Bassotto

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PRESENZE

Tra il 2011 e il 2012, previa dovuta autorizzazione, ho eseguito una “campagna” fotografica all’interno delle chiese e dei musei veronesi con un progetto che avevo pensato di titolare Presenze, il progetto prevedeva un limitato numero di fotografie in bianco/nero. In seguito, con il proseguimento del lavoro, si è accumulato un tale quantitativo di immagini che ho ritenuto fosse prioritario impaginare la documentazione completa a colori delle chiese e dei musei veronesi, riservandomi di sviluppare in seguito l’idea iniziale. Ho così realizzato tre ebooks che ho pubblicato in internet con i titoli: Luoghi dell’Arte, Musei - Libera interpretazione dei luoghi e analisi dell’interazione tra le opere d’arte e gli spazi dei musei veronesi (volume 1 e 2) e, Luoghi dell’Arte, Chiese - Libera interpretazione dei luoghi e analisi dell’interazione tra le opere d’arte e gli spazi delle chiese veronesi (volume unico). Per chi volesse consultare queste pubblicazioni, il link del lavoro è: (issuu.com/enbass).Ma ritornando al progetto iniziale, ora pubblico questo ebook con l’intento di “dimostrare”, fantasticando, che le opere d’arte contenute negli spazi delle chiese veronesi costituiscono delle vere e proprie “presenze”; presenze che conducono una vita propria, interagendo tra di loro, dialogando con i visitatori, osservandoli, giudicandoli e considerandoli, spesso a ragione, solamente chiassosi e fastidiosi intrusi. Sempre fantasticando, immagino anche che queste “presenze”, qualche volta, si guardino fra di loro in cagnesco criticandosi a vicenda, probabilmente per “gelosie” o per qualche atteggiamento di qualcuna di esse non cónsono ai luoghi delle loro collocazioni. Fantasie! Certamente fantasie, ma forse non del tutto, basterebbe osservare non troppo superficialmente, come normalmente facciamo, le opere esposte, guardando l’espressione e la postura di alcune sculture e di molti dipinti, lasciandoci così coinvolgere nelle atmosfere create dalle penombre nelle quali le “presenze” diventano protagoniste.

Enzo Bassotto

6 Chiesa di San Francesco al Corso

7Basilica di San Zeno Maggiore

8 Duomo di Verona, la cattedrale

9Chiesa di San Francesco al Corso

11Chiesa della Santissima Trinità

12 Chiesa di San Lorenzo

15Basilica di Santa Anastasia

16 Chiesa di San Luca

19Chiesa di San Fermo Maggiore

23Basilica di San Zeno Maggiore, nella cripta

24 Chiesa di Santo Stefano

27Duomo di Verona, la cattedrale

28 Basilica di San Zeno Maggiore, nella cripta

31Chiesa di Santa Maria in Organo

32 Chiesa di San Bernardino, cancello d’ingresso

39Chiesa della Santissima Trinità

40 Chiesa di San Tomaso Cantuariense

47Santuario di Santa Teresa di Gesù Bambino

48 Chiesa dei Santi Nazaro e Celso

56 Chiesa di Santa Maria in Organo

60 Chiesa di San Fermo Maggiore

63Chiesa di Santo Stefano

76 Chiesa di San Giovanni in Foro

83Chiesa dei Santi Nazaro e Celso

84 Basilica di Santa Anastasia

87Basilica di San Zeno Maggiore, nella cripta

95Chiesa di San Zeno in Oratorio

108 Chiesa di Santa Eufemia

112 Basilica di San Zeno Maggiore

115Chiesa di Santa Maria Antica

136 Duomo di Verona, la Cattedrale

144 Santuario di Santa Teresa di Gesù Bambino

155Chiesa di San Lorenzo

156 Chiesa di San Giorgio in Braida

164 Chiesa di San Domenico al Corso

167Chiesa di San Giorgio in Braida

168 Chiesa di San Zeno in Oratorio

175Chiesa delle Stimate

180 Basilica di Santa Anastasia

183Chiesa di Santa Maria Antica

187Chiesa di San Domenico al Corso

208 Chiesa delle Stimate

211Chiesa di San Giorgio in Braida

219Chiesa di San Fermo Inferiore

223Chiesa di Santa Eufemia

235Chiesa di Santa Toscana

239Santuario di Santa Teresa di Gesù Bambino

247Chiesa di San Tomaso Cantuariense

252 Chiesa di Santa Maria del Paradiso

271Chiesa di Santa Eufemia

Enzo Bassotto – fotografia di Stella Casarini

Copyright © 2015Enzo Bassotto – Enbass Photobooks

•Nessuna parte di questo libro può essere riprodotta in qualsiasi forma, sia meccanica che elettronica

o altro, senza il permesso scritto dell’autore

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PRESENZE

pag. 1 - Duomo di Verona, la cattedralepag. 2 - Chiesa di San Giorgio in Braidapag. 5 - Chiesa dei Santi Nazaro e Celso

Finito di impaginare il 18 ottobre 2015giorno di San Luca

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PRESENZE

Tra il 2011 e il 2012, previa dovuta autorizzazione, ho eseguito una “campagna” fotografica all’interno delle chiese e dei musei veronesi con un progetto che avevo pensato di titolare Presenze, il progetto prevedeva un limitato numero di fotografie in bianco/nero. In seguito, con il proseguimento del lavoro, si è accumulato un tale quantitativo di immagini che ho ritenuto fosse prioritario impaginare la documentazione completa a colori delle chiese e dei musei veronesi, riservandomi di sviluppare in seguito l’idea iniziale. Ho così realizzato tre ebooks che ho pubblicato in internet con i titoli: Luoghi dell’Arte, Musei - Libera interpretazione dei luoghi e analisi dell’interazione tra le opere d’arte e gli spazi dei musei veronesi (volume 1 e 2) e, Luoghi dell’Arte, Chiese - Libera interpretazione dei luoghi e analisi dell’interazione tra le opere d’arte e gli spazi delle chiese veronesi (volume unico). Per chi volesse consultare queste pubblicazioni, il link del lavoro è: (issuu.com/enbass).Ma ritornando al progetto iniziale, ora pubblico questo ebook con l’intento di “dimostrare”, fantasticando, che le opere d’arte contenute negli spazi delle chiese veronesi costituiscono delle vere e proprie “presenze”; presenze che conducono una vita propria, interagendo tra di loro, dialogando con i visitatori, osservandoli, giudicandoli e considerandoli, spesso a ragione, solamente chiassosi e fastidiosi intrusi. Sempre fantasticando, immagino anche che queste “presenze”, qualche volta, si guardino fra di loro in cagnesco criticandosi a vicenda, probabilmente per “gelosie” o per qualche atteggiamento di qualcuna di esse non cónsono ai luoghi delle loro collocazioni. Fantasie! Certamente fantasie, ma forse non del tutto, basterebbe osservare non troppo superficialmente, come normalmente facciamo, le opere esposte, guardando l’espressione e la postura di alcune sculture e di molti dipinti, lasciandoci così coinvolgere nelle atmosfere create dalle penombre nelle quali le “presenze” diventano protagoniste.

Enzo Bassotto

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