Environmental Legal TeamEnvironment and Beyond Università degli Studi di Siena Corso di Diritto...

42
Environmental Legal Team Environment and Beyond Università degli Studi di Siena Corso di Diritto Europeo dell’Ambiente e del Paesaggio Siena, 17 dicembre 2012 LE FONTI RINNOVABILI DI ENERGIA: NORMATIVA E DINTORNI Dott.ssa Francesca Volpe Università di Siena www.elt.unisi.it

Transcript of Environmental Legal TeamEnvironment and Beyond Università degli Studi di Siena Corso di Diritto...

Page 1: Environmental Legal TeamEnvironment and Beyond Università degli Studi di Siena Corso di Diritto Europeo dellAmbiente e del Paesaggio Siena, 17 dicembre.

Environmental Legal Team Environment and Beyond

Università degli Studi di SienaCorso di Diritto Europeo dell’Ambiente e del Paesaggio

Siena, 17 dicembre 2012

LE FONTI RINNOVABILI DI ENERGIA: NORMATIVA E

DINTORNI

Dott.ssa Francesca VolpeUniversità di Siena

www.elt.unisi.it

Page 2: Environmental Legal TeamEnvironment and Beyond Università degli Studi di Siena Corso di Diritto Europeo dellAmbiente e del Paesaggio Siena, 17 dicembre.

Environmental Legal Team Environment and Beyond

Energia: una priorità

L’energia è una priorità per il legislatore europeo:

fonti rinnovabili di energia

razionalizzazione dei consumi energetici

Page 3: Environmental Legal TeamEnvironment and Beyond Università degli Studi di Siena Corso di Diritto Europeo dellAmbiente e del Paesaggio Siena, 17 dicembre.

Environmental Legal Team Environment and Beyond

Le fonti energetiche

Le fonti energetiche, in base alla loro disponibilità e capacità di rigenerazione superiore al consumo, si possono distinguere in:

fonti fossili (combustibili composti sostanzialmente di carbonio ed idrogeno, derivano dalla fossilizzazione di sostanze organiche);

fonti rinnovabili (fonti di energia, provenienti dal sole e dalla terra, che si rigenerano nella scala dei tempi umani).

Page 4: Environmental Legal TeamEnvironment and Beyond Università degli Studi di Siena Corso di Diritto Europeo dellAmbiente e del Paesaggio Siena, 17 dicembre.

Environmental Legal Team Environment and Beyond

Le fonti fossili

Petrolio: liquido infiammabile facilmente trasportabile, con elevato rendimento energetico per unità di peso. La sua iniziale abbondanza e il basso costo hanno contribuito a determinare la crescita industriale e l’espansione del commercio internazionale.

Gas naturale: occupa circa 600 volte lo spazio di una quantità equivalente di petrolio; per il trasporto sono necessari gasdotti o molta energia per trasformare il gas in liquido e compattarlo a ca.

-150°C e poi riconvertirlo in gas (rigassificazione).Carbone: combustibile solido costituito principalmente da

carbonio prodotto dalla trasformazione di residui vegetali coperti da strati di materiale sedimentario. Relativamente abbondante.

Page 5: Environmental Legal TeamEnvironment and Beyond Università degli Studi di Siena Corso di Diritto Europeo dellAmbiente e del Paesaggio Siena, 17 dicembre.

Environmental Legal Team Environment and Beyond

Le fonti rinnovabili En. eolica, solare, geotermica, idraulica. En. aerotermica: energia accumulata nell’aria sotto forma di calore. En. idrotermica: energia immagazzinata nelle acque superficiali sotto

forma di calore. Biomassa: frazione biodegradabile dei prodotti, rifiuti e residui di

origine biologica provenienti da agricoltura (comprendente sostanze vegetali e animali), silvicoltura e industrie connesse, comprese pesca e acquacoltura, nonché la parte biodegradabile dei rifiuti industriali e urbani.

Gas di discarica, gas residuati dai processi di depurazione (derivano da processo chimico).

Biogas: gas combustibile prodotto a partire dalla biomassa e/o dalla frazione biodegradabile dei rifiuti che può essere trattato per ottenere una qualità analoga a quella del metano.

Page 6: Environmental Legal TeamEnvironment and Beyond Università degli Studi di Siena Corso di Diritto Europeo dellAmbiente e del Paesaggio Siena, 17 dicembre.

Environmental Legal Team Environment and Beyond

Fossili e rinnovabili a confronto

Fonti rinnovabiliBassa densità energeticaIntermittenti e non completamente programmabili

Capacità di rigenerazioneAbbondanza DiffuseBasso impatto ambientale

Fonti fossiliElevata densità energeticaFacilmente utilizzabili

Tempi di rigenerazioneScarsità ConcentrateForte impatto ambientale

Page 7: Environmental Legal TeamEnvironment and Beyond Università degli Studi di Siena Corso di Diritto Europeo dellAmbiente e del Paesaggio Siena, 17 dicembre.

Environmental Legal Team Environment and Beyond

Il nucleare

La fissione nucleare non produce direttamente gas climalteranti.

Uranio è risorsa non rinnovabile; gestione delle scorie radioattive; rischio bellico (il plutonio, generato dai reattori autofertilizzanti, è usato per fare le armi atomiche); costi (realizzazione, funzionamento, messa in sicurezza scorie, difesa militare, dismissione) e la conseguente distrazione dei fondi pubblici; impronta territoriale.

Page 8: Environmental Legal TeamEnvironment and Beyond Università degli Studi di Siena Corso di Diritto Europeo dellAmbiente e del Paesaggio Siena, 17 dicembre.

Environmental Legal Team Environment and Beyond

L’impronta territoriale del nucleare

Fonte: S. Zabot, L’energia nucleare: la filiera, i costi e le problematiche, 2012

2

Page 9: Environmental Legal TeamEnvironment and Beyond Università degli Studi di Siena Corso di Diritto Europeo dellAmbiente e del Paesaggio Siena, 17 dicembre.

Environmental Legal Team Environment and Beyond

Le centrali nucleari italiane in dismissione

Fonte: protezionecivile.gov.it

Impianti per il ciclo del combustibile di Bosco Marengo, di

Saluggia, di Trisaia di Rotondella e di

Casaccia

+

Page 10: Environmental Legal TeamEnvironment and Beyond Università degli Studi di Siena Corso di Diritto Europeo dellAmbiente e del Paesaggio Siena, 17 dicembre.

Environmental Legal Team Environment and Beyond

Lo scenario energetico mondiale

Fonte: IEA, Key world energy statistics 2011 e 2012 – Mtoe = milioni di tonnellate equivalenti di petrolio - ** eolico, geotermico, solare, ecc.

Quote percentuali dei diversi combustibili sul consumo di energia mondiale (1973, 2009, 2010):

Il numero di persone che ancora oggi non hanno accesso all’elettricità è 1,3 miliardi, circa il 20% della popolazione mondiale. (IEA, World Energy Outlook 2012)

Page 11: Environmental Legal TeamEnvironment and Beyond Università degli Studi di Siena Corso di Diritto Europeo dellAmbiente e del Paesaggio Siena, 17 dicembre.

Environmental Legal Team Environment and Beyond

Popolazione, PIL, energia ed emissioni

Fonte: IEA, Key World Energy Statistics 2012 TPES Total Primary Energy Supply; (b) solo emissioni di CO2 dalla combustione dei carburanti; (c) e (d) comprensivi di aviazione e bunkeraggi marittimi internazionali

Page 12: Environmental Legal TeamEnvironment and Beyond Università degli Studi di Siena Corso di Diritto Europeo dellAmbiente e del Paesaggio Siena, 17 dicembre.

Environmental Legal Team Environment and Beyond

I consumi energetici europei per settore

Fonte: elaborazione personale su dati Eurostat, aprile 2012

Page 13: Environmental Legal TeamEnvironment and Beyond Università degli Studi di Siena Corso di Diritto Europeo dellAmbiente e del Paesaggio Siena, 17 dicembre.

Environmental Legal Team Environment and Beyond

I consumi energetici europei nel settore dei trasporti

Consumi finali di energia nelle diverse modalità di trasporto (ktep)

Fonte: elaborazione personale su dati EUROSTAT Energy, Transport, Environment Indicators 2011

Page 14: Environmental Legal TeamEnvironment and Beyond Università degli Studi di Siena Corso di Diritto Europeo dellAmbiente e del Paesaggio Siena, 17 dicembre.

Environmental Legal Team Environment and Beyond

Il contributo delle rinnovabili nei Paesi membri (I)

Percentuale di energia da fonte rinnovabile

sul consumo finale lordo

Page 15: Environmental Legal TeamEnvironment and Beyond Università degli Studi di Siena Corso di Diritto Europeo dellAmbiente e del Paesaggio Siena, 17 dicembre.

Environmental Legal Team Environment and Beyond

Il contributo delle rinnovabili nei Paesi membri (II)

Percentuale di energia da fonte rinnovabile

sul consumo finale lordo

Fonte: 11th EurObserv’ER Report, 2011

Page 16: Environmental Legal TeamEnvironment and Beyond Università degli Studi di Siena Corso di Diritto Europeo dellAmbiente e del Paesaggio Siena, 17 dicembre.

Environmental Legal Team Environment and Beyond

Rinnovabili sul consumo finale lordo in UE

EUROSTAT

2012

Page 17: Environmental Legal TeamEnvironment and Beyond Università degli Studi di Siena Corso di Diritto Europeo dellAmbiente e del Paesaggio Siena, 17 dicembre.

Environmental Legal Team Environment and Beyond

Alcuni numeri delle rinnovabili (I) Dati per il 2010:capacità cumulata installata da eolico*: UE 84.762 MW – Italia 5.814

MW;capacità cumulata installata da fotovoltaico*: UE 29.554,7 MWp – Italia

2.321 MWp;produzione lorda di elettricità da piccolo idroelettrico*: UE 45.775 GWh –

Italia 10.957 GWh;produzione lorda di elettricità da geotermico*: UE 5.616,7 GWh – Italia

5.375,9 GWh;uso diretto dell’energia da geotermico*: UE 660,9 Ktep – Italia 213 Ktep;produzione lorda di elettricità da biogas: UE 30.339,6 GWh – Italia

2.054,1 Gwh.Fonte: 11th EurObserv’ER Report, 2011

Page 18: Environmental Legal TeamEnvironment and Beyond Università degli Studi di Siena Corso di Diritto Europeo dellAmbiente e del Paesaggio Siena, 17 dicembre.

Environmental Legal Team Environment and Beyond

Alcuni numeri delle rinnovabili (II)Consumo interno lordo da fonti rinnovabili (petajoules)

Fonte: EUROSTAT, Statistics in focus 44/2012

Page 19: Environmental Legal TeamEnvironment and Beyond Università degli Studi di Siena Corso di Diritto Europeo dellAmbiente e del Paesaggio Siena, 17 dicembre.

Environmental Legal Team Environment and Beyond

Confronto emissioni climalteranti

Confronto emissioni di CO2: centrale a carbone: 880 gr CO2/kWh centrale a petrolio: 720 gr CO2/kWh centrale a gas naturale: 370 gr CO2/kWh centrale nucleare: 140 gr CO2/kWh fotovoltaico: 20 gr CO2/kWh biomassa: 29-62 gr CO2/kWh idroelettrico: 15 gr CO2/kWh eolico: 11 gr CO2/kWh

Fonti: S. Zabot, L’energia nucleare: la filiera, i costi le problematiche, 2012 e Gruppo internazionale “e8” per le fonti fossili, Environmental impacts of PV electricity generation: a critical comparison of energy supply options

Page 20: Environmental Legal TeamEnvironment and Beyond Università degli Studi di Siena Corso di Diritto Europeo dellAmbiente e del Paesaggio Siena, 17 dicembre.

Environmental Legal Team Environment and Beyond

I sussidi Vari supporti governativi alla produzione e al consumo di energia:

interventi sui costi, assunzione dei rischi, riduzione delle tasse, esenzioni fiscali, incentivi, etc.

I leaders del G20 si sono impegnati a rimuovere progressivamente i sussidi inefficienti alle fonti fossili.

I sussidi alle fonti fossili nel 2011 ammontano a 523 miliardi di dollari, circa +30% rispetto al 2010 e sei volte superiori (in valore assoluto) agli incentivi erogati a favore delle fonti rinnovabili. (IEA, World Energy Outlook 2012)

La progressiva eliminazione nei paesi con economie emergenti dei sussidi alle fonti fossili entro il 2020 potrebbe portare ad una riduzione delle emissioni entro il 2050 del 6% rispetto allo scenario BAU. (OECD, Mobilizing Climate Finance, 2011) http://www.oecd.org/site/tadffss/

Page 21: Environmental Legal TeamEnvironment and Beyond Università degli Studi di Siena Corso di Diritto Europeo dellAmbiente e del Paesaggio Siena, 17 dicembre.

Environmental Legal Team Environment and Beyond

Il “sussidio all’italiana”: il Cip 6 Dal 1992, in contrasto con la normativa europea, le fonti

assimilate alle rinnovabili (es. incenerimento dei rifiuti, gassificazione del bitume), oltre alle vere rinnovabili, godono in Italia di una tariffa incentivante per l’elettricità prodotta.

Tale operazione (che dovrebbe concludersi nel 2020) è stata, ed è, finanziata direttamente dal consumatore finale (spesso ignaro) mediante un sovrapprezzo nella bolletta (componente A3).

E’ stato calcolato che, fra il 2001 e il 2010, le rinnovabili abbiano pesato per 15.749.457.750 € e le assimilate abbiano pesato per 37.458.634.300 €, cioè 2,37 volte più delle rinnovabili. (L. Libero, La dolorosa istoria delle rinnovabili italiane , 2012)

Page 22: Environmental Legal TeamEnvironment and Beyond Università degli Studi di Siena Corso di Diritto Europeo dellAmbiente e del Paesaggio Siena, 17 dicembre.

Environmental Legal Team Environment and Beyond

Associazione produttori energia da fonti rinnovabili

Fonte: APER, Dossier Energie senza bugie, 2011 - elaborazione dati GSE e AEEG e stime APER

Page 23: Environmental Legal TeamEnvironment and Beyond Università degli Studi di Siena Corso di Diritto Europeo dellAmbiente e del Paesaggio Siena, 17 dicembre.

Environmental Legal Team Environment and Beyond

Autorità per l’energia elettrica ed il gas

Fonte: AEEG, Relazione attività 2011, elaborazione dati GSE

Anno 2010 - Remunerazione tot in Mil€, quantità in GWh; remunerazione unitaria in €/MWh

Page 24: Environmental Legal TeamEnvironment and Beyond Università degli Studi di Siena Corso di Diritto Europeo dellAmbiente e del Paesaggio Siena, 17 dicembre.

Environmental Legal Team Environment and Beyond

Ripartizione 2011 risorse finanziarie per la ricerca del sistema elettrico in Italia (Mil euro)

Fonte: AEEG, Relazione sullo stato dei servizi e l’attività svolta, 2012

Page 25: Environmental Legal TeamEnvironment and Beyond Università degli Studi di Siena Corso di Diritto Europeo dellAmbiente e del Paesaggio Siena, 17 dicembre.

Environmental Legal Team Environment and Beyond

Una diversa ratio

L’organizzazione di un sistema elettrico basato su fonti fossili (e nucleare) è organizzato intorno a grosse centrali che producono grandi quantità di energia e la distribuiscono con una rete capillare. Si tratta di un sistema centralizzato e oligopolistico.

L’organizzazione di un sistema a fonti rinnovabili è basato sulla generazione distribuita: ogni edificio è quanto più possibile autosufficiente e le grandi centrali forniscono l’energia che l’edificio non può autoprodurre. Diminuiscono le perdite e il consumatore diventa attore.

R. Rizzo, Energia verde in Italia, 2009

Page 26: Environmental Legal TeamEnvironment and Beyond Università degli Studi di Siena Corso di Diritto Europeo dellAmbiente e del Paesaggio Siena, 17 dicembre.

Environmental Legal Team Environment and Beyond

Le esternalità negative

I costi ambientali e sociali connessi all’estrazione e all’utilizzo dei combustibili fossili:

non vengono computati nel costo complessivo di tali risorse energetiche; gravano sulla collettività. Questo ha contribuito e contribuisce ad assicurare il

primato economico dei combustibili fossili sulle fonti di energia rinnovabile.

Page 27: Environmental Legal TeamEnvironment and Beyond Università degli Studi di Siena Corso di Diritto Europeo dellAmbiente e del Paesaggio Siena, 17 dicembre.

Environmental Legal Team Environment and Beyond

L’insostenibilità dell’attuale paradigma energetico

Dagli anni ‘90 l’energia inizia ad essere vista anche in termini di (in)sostenibilità. Numerose infatti sono le criticità che rendono insostenibile l’attuale paradigma energetico:

consumi energetici in continuo aumento per rispondere a bisogni più o meno necessari/indotti;

iniquità distributiva nel consumo di energia;combustibili fossili in progressivo esaurimento;cambiamenti climatici (ca. 80% dell’incremento concentrazione

ultimi 20 anni è dovuta ai combustibili fossili);tensioni geopolitiche per il controllo delle risorse.

Page 28: Environmental Legal TeamEnvironment and Beyond Università degli Studi di Siena Corso di Diritto Europeo dellAmbiente e del Paesaggio Siena, 17 dicembre.

Environmental Legal Team Environment and Beyond

Il Delta del Niger

Estratto dalla trasmissione REPORT, puntata “La ricaduta”, min. 18.18– 32.13, visibile al seguente link:

http://www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-649fab67-cc1b-4f85-acbb-a29ec785b786.html?p=0

Page 29: Environmental Legal TeamEnvironment and Beyond Università degli Studi di Siena Corso di Diritto Europeo dellAmbiente e del Paesaggio Siena, 17 dicembre.

Environmental Legal Team Environment and Beyond

La sostenibilità del paradigma energetico

L’economista della Banca Mondiale Herman Daly ha individuato 3 criteri per contribuire a definire i confini della sostenibilità:

per una risorsa rinnovabile il livello sostenibile di impiego non può essere maggiore della velocità di rigenerazione;

per una risorsa non rinnovabile il livello sostenibile di impiego non può essere maggiore di quello al quale è possibile rimpiazzarla con una risorsa rinnovabile impiegata in modo sostenibile;

per un agente inquinante il tasso di emissione non può essere maggiore di quello al quale l’agente stesso può essere riciclato, assorbito o reso inoffensivo dall’ambiente.

Herman Daly, Toward Some Operational Principles of Sustainable Development, 1990

Page 30: Environmental Legal TeamEnvironment and Beyond Università degli Studi di Siena Corso di Diritto Europeo dellAmbiente e del Paesaggio Siena, 17 dicembre.

Environmental Legal Team Environment and Beyond

La cornice normativa europea

I principali strumenti legislativi a livello europeo in materia di fonti rinnovabili di energia, sono:

la Direttiva 2001/77/CE sulle fonti rinnovabili di energia (completamente abrogata dal 1°gennaio 2012);

la Direttiva 2003/30/CE sui biocarburanti (completamente abrogata dal 1°gennaio 2012);

la Direttiva 2009/28/CE (facente parte del cd. “Pacchetto clima-energia”).

Page 31: Environmental Legal TeamEnvironment and Beyond Università degli Studi di Siena Corso di Diritto Europeo dellAmbiente e del Paesaggio Siena, 17 dicembre.

Environmental Legal Team Environment and Beyond

La Direttiva 2009/28/CE: le definizioni

Energia da fonti rinnovabili: energia proveniente da fonti rinnovabili non fossili, vale a dire energia eolica, solare, aerotermica, geotermica, idrotermica e oceanica, idraulica, biomassa, gas di discarica, gas residuati da processi di depurazione e biogas.

Consumo finale lordo di energia: i prodotti energetici forniti a scopi energetici all’industria, ai trasporti, alle famiglie, ai servizi, compresi i servizi pubblici, all’agricoltura, alla silvicoltura e alla pesca, ivi compreso il consumo di elettricità e di calore del settore elettrico per la produzione di elettricità e di calore, incluse le perdite di elettricità e di calore con la distribuzione e la trasmissione.

Page 32: Environmental Legal TeamEnvironment and Beyond Università degli Studi di Siena Corso di Diritto Europeo dellAmbiente e del Paesaggio Siena, 17 dicembre.

Environmental Legal Team Environment and Beyond

La Direttiva 2009/28/CE: gli obiettivi

La Direttiva 2009/28/CE istituisce un quadro comune per la promozione di energia da fonti rinnovabili, prevedendo:

obiettivi nazionali obbligatori di consumo di energia da fonte rinnovabile finalizzati ad assicurare il raggiungimento entro il 2020 di un obiettivo europeo del 20% di rinnovabili sul consumo interno lordo (17% per l’Italia);

un obiettivo comune per ogni Stato membro del 10% per la quota di energia da fonti rinnovabili nei trasporti.

Page 33: Environmental Legal TeamEnvironment and Beyond Università degli Studi di Siena Corso di Diritto Europeo dellAmbiente e del Paesaggio Siena, 17 dicembre.

Environmental Legal Team Environment and Beyond

Obiettivi fonti rinnovabili in % (I)

Page 34: Environmental Legal TeamEnvironment and Beyond Università degli Studi di Siena Corso di Diritto Europeo dellAmbiente e del Paesaggio Siena, 17 dicembre.

Environmental Legal Team Environment and Beyond

Obiettivi fonti rinnovabili in % (II)

Fonte: Allegato I-A Direttiva 2009/28/CE

Page 35: Environmental Legal TeamEnvironment and Beyond Università degli Studi di Siena Corso di Diritto Europeo dellAmbiente e del Paesaggio Siena, 17 dicembre.

Environmental Legal Team Environment and Beyond

La Direttiva 2009/28/CE: i contenuti

La Direttiva 2009/28/CE prevede inoltre: l’adozione da parte di ogni Stato membro di Piani di

Azione nazionali per ripartire l’obiettivo tra consumi termici, elettrici e trasporti;

il ricorso a “meccanismi di flessibilità”; il rilascio, su richiesta del produttore, di una garanzia di

origine dell’energia prodotta da fonti rinnovabili; la garanzia di accesso al sistema di rete dell’elettricità

prodotta da fonti rinnovabili; criteri di sostenibilità per i bioliquidi.

Page 36: Environmental Legal TeamEnvironment and Beyond Università degli Studi di Siena Corso di Diritto Europeo dellAmbiente e del Paesaggio Siena, 17 dicembre.

Environmental Legal Team Environment and Beyond

Direttiva 2009/28/CE: i Piani di Azione nazionali

Ogni Stato Membro deve adottare e notificare alla Commissione un Piano di Azione nazionale per le energie rinnovabili (art. 4).

Tale piano nazionale deve: fissare gli obiettivi nazionali per la quota di energia da

fonti rinnovabili consumata nei settori trasporti; elettricità; riscaldamento e raffrescamento;

individuare le misure appropriate per raggiungere gli obiettivi nazionali generali (incluse le misure di sostegno e cooperazione).

Page 37: Environmental Legal TeamEnvironment and Beyond Università degli Studi di Siena Corso di Diritto Europeo dellAmbiente e del Paesaggio Siena, 17 dicembre.

Environmental Legal Team Environment and Beyond

Direttiva 2009/28/CE: i “meccanismi flessibili”

Al fine di conseguire più facilmente il proprio obiettivo nazionale, ogni Stato Membro (artt. 6-11):

promuove e incoraggia l’efficienza ed il risparmio energetico;

può applicare dei “meccanismi flessibili”, quali: regimi di sostegno comuni; trasferimenti statistici; progetti comuni tra Stati Membri o tra Stati Membri e paesi

terzi (cooperazione su progetti comuni, regimi di sostegno comuni).

Page 38: Environmental Legal TeamEnvironment and Beyond Università degli Studi di Siena Corso di Diritto Europeo dellAmbiente e del Paesaggio Siena, 17 dicembre.

Environmental Legal Team Environment and Beyond

La Direttiva 2009/28/CE: la garanzia di origine

Gli Stati Membri, per provare ai clienti finali la quota di energia da rinnovabili nel mix di un fornitore, assicurano l’origine dell’elettricità prodotta da fonti energetiche rinnovabili mediante la garanzia d’origine (art. 15).

La garanzia d’origine viene rilasciata dagli Stati Membri su richiesta del produttore di elettricità da fonti rinnovabili.

Gli Stati membri possono provvedere affinché siano emesse garanzie di origine in risposta a una richiesta dei produttori di calore e freddo da fonti energetiche rinnovabili.

Corrisponde ad un’unità standard di 1 MWh. E’ previsto il mutuo riconoscimento delle garanzie d’origine

rilasciate dai diversi Stati Membri dell’UE.

Page 39: Environmental Legal TeamEnvironment and Beyond Università degli Studi di Siena Corso di Diritto Europeo dellAmbiente e del Paesaggio Siena, 17 dicembre.

Environmental Legal Team Environment and Beyond

La Direttiva 2009/28/CE: l’accesso alla rete

Gli Stati Membri hanno l’obbligo di (art. 16): sviluppare le infrastrutture di rete per far fronte

allo sviluppo di elettricità da rinnovabili; fornire un accesso prioritario o almeno garantito

alla rete per l’energia prodotta da rinnovabili; assicurare che la tariffazione dei costi di

trasmissione e distribuzione non penalizzi le rinnovabili.

Page 40: Environmental Legal TeamEnvironment and Beyond Università degli Studi di Siena Corso di Diritto Europeo dellAmbiente e del Paesaggio Siena, 17 dicembre.

Environmental Legal Team Environment and Beyond

La Direttiva 2009/28: criteri di sostenibilità dei biocarburanti

Non sono presi in considerazione ai fini del rispetto degli obblighi e della concessione di sostegno finanziario i biocarburanti e i bioliquidi che non rispettano i seguenti criteri di sostenibilità (art. 17):

contribuire alla riduzione dei gas serra in misura del 35% (50% dal 2017, 60% dal 2018);

non essere prodotti da materie prime provenienti da terreni con elevato valore di biodiversità, elevato stock di carbonio o ex torbiere.

Page 41: Environmental Legal TeamEnvironment and Beyond Università degli Studi di Siena Corso di Diritto Europeo dellAmbiente e del Paesaggio Siena, 17 dicembre.

Environmental Legal Team Environment and Beyond

La Direttiva 2009/28/CE: alcune considerazioni

Passaggio, rispetto alla precedente Direttiva 2001/77/CE:

da obiettivi indicativi ad obiettivi vincolanti; dalla sola elettricità ad elettricità, calore e freddo,

trasporti. Considerazione integrata di clima, energia,

economia, sviluppo nazionale e locale.

Page 42: Environmental Legal TeamEnvironment and Beyond Università degli Studi di Siena Corso di Diritto Europeo dellAmbiente e del Paesaggio Siena, 17 dicembre.

Environmental Legal Team Environment and Beyond

Università degli Studi di SienaDiritto Europeo dell’Ambiente e del

PaesaggioSiena, 17 dicembre 2012

LE FONTI RINNOVABILI DI ENERGIA: NORMATIVA E DINTORNI

Dott.ssa Francesca VolpeUniversità di Siena

[email protected]