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Emissione 303 del 16.05.11 (CD in uscita il 6 giugno 2011) TELARC BLUES 0888072328235 TEL 32823-02 JEWEL BOX 2011 BLUES BENOIT TAB MEDICINE “Medicine” rappresenta il settimo album da solista del cantante e chitarrista Tab Benoit per l’etichetta Telarc International. In questo suo nuovo lavoro Benoit si avvale della collaborazione di un altro talentuoso cantautore: Anders Osborne. «Anders e io siamo amici da anni e abbiamo un bel rapporto» spiega Benoit «Scrivere canzoni deve essere qualcosa di naturale, deve fluire facilmente. Quando ci siamo ritrovati abbiamo subito scritto sette canzoni! Anders ha anche suonato la maggior parte delle parti ritmiche dell'album». Oltre Osborne, che ha anche co-prodotto l’album, “Medicine” vede la partecipazione del tastierista Ivan Neville (figlio di Aaron Neville e nipote dei membri dei Neville Brothers), il batterista Brady Blade (Emmylou Harris, Steve Earle, Dave Matthews) e il bassista Corey Duplechin (Chubby Carrier & Bayou Swamp Band), a cui si aggiunge su tre brani il violinista e cantante Michael Doucet su tre brani. L’album è stato registrato nel leggendario Dockside Studio (B.B. King, Dr. John, Keb’ Mo’, Taj Mahal, Buckwheat Zydeco) situato in una tenuta di 12 ettari nel cuore della regione Cajun sulle rive del Vermilion Bayou. «La magia avviene quando meno te lo aspetti» spiega ancora Benoit. «La maggior parte dei brani sono stati suonati dal vivo e in gran parte sono first takes. Quando ci siamo messi a suonare, non cercavamo di strutturare le cose. Eravamo aperti a ciò che accadeva in quel momento». Questa spontaneità e immediatezza si rispecchia nell’album che, animato dalla tipica miscela di blues, rock e roots music di Benoit, si propone come uno dei suoi dischi più energici e coinvolgenti. GUARDA IL VIDEO! http://www.youtube.com/watch?v=1Yda4LABO7Q&feature=pyv&ad=605158484 7&kw=tab%20benoit 1. Medicine 5:47 2. Sunrise 3:45 3. A Whole Lotta Soul 5:30 4. Come And Get It 3:10 5. Broke And Lonely 5:32 6. Long Lonely Bayou 4:33 7. In It To Win It 4:01 8. Can't You See 4:16 9. Nothing Takes The Place Of You 4:01 10. Next To Me 5:01 11. Mudboat Melissa 4:36 TELARC JAZZ 0888072323636 TEL 32363-02 JEWEL BOX 2011 JAZZ GOODWIN GORDON, BIG PHAT BAND THAT'S HOW WE ROLL Da più di dieci anni il sassofonista, pianista e compositore Gordon Goodwin è alla guida della sua orchestra. Ha creato infatti la Big Phat Band nel 2000, in un momento in cui la mania fugace del neo-swing della fine degli anni Novanta si andava ormai spegnendo. Ma a Goodwin e alla sua band non interessava quella moda, quanto piuttosto proporre una propria concezione musicale che riunisse elementi stilistici di Duke Ellington, Count Basie, John Barry e delle altre grandi big band che hanno segnato la storia del jazz dello scorso secolo. «C'è un segmento significativo della popolazione – composto anche da adolescenti - che ha ereditato la passione per questa musica dai propri genitori o nonni» afferma Goodwin «Non necessariamente si considerano appassionati di jazz, ma trovano questa musica accessibile, senza essere intellettualoide o elitaria. L'ispirazione di questo disco è molto semplice, e in linea con quella dei nostri dischi precedenti. Facciamo musica che ci piace e sembra piacere ad un sacco di altra gente». L’album “That’s How We Roll”propone 9 brani originali scritti dallo stesso Goodwin e un’intrigante rilettura del classico “Rhapsody in Blue” di George Gershwin. Ai 18 membri della Big Phat Band si affiancano nell’album diversi ospiti speciali: il gruppo vocale Take 6, isassofonisti Gerald Albright e Dave Koz, e il bassista Marcus Miller. GUARDA I VIDEO! http://www.youtube.com/watch?v=Wt_0qUO0SfU http://www.youtube.com/watch?v=gtSjPUkDVT8 1. That's How We Roll 7:06 2. Howdiz Songo? 7:10 3. Rippin' n Runnin' 6:59 4. Hunting Wabbits 3 (Get Off My Lawn) 7:55 5. Everlasting 5:40 6. Gaining on You 5:33 7. Never Enough 5:45 8. It's Not Polite To Point 7:54 9. Race To The Bridge 6:11 10. Rhapsody In Blue 7:01

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Emissione 303 del 16.05.11 (CD in uscita il 6 giugn o 2011)

TELARC BLUES 0888072328235 TEL 32823-02 JEWEL BOX 2011 BLUES

BENOIT TAB MEDICINE “Medicine” rappresenta il settimo album da solista del cantante e chitarrista Tab Benoit per l’etichetta Telarc International. In questo suo nuovo lavoro Benoit si avvale della collaborazione di un altro talentuoso cantautore: Anders Osborne. «Anders e io siamo amici da anni e abbiamo un bel rapporto» spiega Benoit «Scrivere canzoni deve essere qualcosa di naturale, deve fluire facilmente. Quando ci siamo ritrovati abbiamo subito scritto sette canzoni! Anders ha anche suonato la maggior parte delle parti ritmiche dell'album». Oltre Osborne, che ha anche co-prodotto l’album, “Medicine” vede la partecipazione del tastierista Ivan Neville (figlio di Aaron Neville e nipote dei membri dei Neville Brothers), il batterista Brady Blade (Emmylou Harris, Steve Earle, Dave Matthews) e il bassista Corey Duplechin (Chubby Carrier & Bayou Swamp Band), a cui si aggiunge su tre brani il violinista e cantante Michael Doucet su tre brani. L’album è stato registrato nel leggendario Dockside Studio (B.B. King, Dr. John, Keb’ Mo’, Taj Mahal, Buckwheat Zydeco) situato in una tenuta di 12 ettari nel cuore della regione Cajun sulle rive del Vermilion Bayou. «La magia avviene quando meno te lo aspetti» spiega ancora Benoit. «La maggior parte dei brani sono stati suonati dal vivo e in gran parte sono first takes. Quando ci siamo messi a suonare, non cercavamo di strutturare le cose. Eravamo aperti a ciò che accadeva in quel momento». Questa spontaneità e immediatezza si rispecchia nell’album che, animato dalla tipica miscela di blues, rock e roots music di Benoit, si propone come uno dei suoi dischi più energici e coinvolgenti.

GUARDA IL VIDEO! http://www.youtube.com/watch?v=1Yda4LABO7Q&feature= pyv&ad=6051584847&kw=tab%20benoit 1. Medicine 5:47 2. Sunrise 3:45 3. A Whole Lotta Soul 5:30 4. Come And Get It 3:10 5. Broke And Lonely 5:32 6. Long Lonely Bayou 4:33 7. In It To Win It 4:01 8. Can't You See 4:16 9. Nothing Takes The Place Of You 4:01 10. Next To Me 5:01 11. Mudboat Melissa 4:36

TELARC JAZZ 0888072323636 TEL 32363-02 JEWEL BOX 2011 JAZZ

GOODWIN GORDON, BIG PHAT BAND THAT'S HOW WE ROLL Da più di dieci anni il sassofonista, pianista e compositore Gordon Goodwin è alla guida della sua orchestra. Ha creato infatti la Big Phat Band nel 2000, in un momento in cui la mania fugace del neo-swing della fine degli anni Novanta si andava ormai spegnendo. Ma a Goodwin e alla sua band non interessava quella moda, quanto piuttosto proporre una propria concezione musicale che riunisse elementi stilistici di Duke Ellington, Count Basie, John Barry e delle altre grandi big band che hanno segnato la storia del jazz dello scorso secolo. «C'è un segmento significativo della popolazione – composto anche da adolescenti - che ha ereditato la passione per questa musica dai propri genitori o nonni» afferma Goodwin «Non necessariamente si considerano appassionati di jazz, ma trovano questa musica accessibile, senza essere intellettualoide o elitaria. L'ispirazione di questo disco è molto semplice, e in linea con quella dei nostri dischi precedenti. Facciamo musica che ci piace e sembra piacere ad un sacco di altra gente». L’album “That’s How We Roll”propone 9 brani originali scritti dallo stesso Goodwin e un’intrigante rilettura del classico “Rhapsody in Blue” di George Gershwin. Ai 18 membri della Big Phat Band si affiancano nell’album diversi ospiti speciali: il gruppo vocale Take 6, isassofonisti Gerald Albright e Dave Koz, e il bassista Marcus Miller.

GUARDA I VIDEO! http://www.youtube.com/watch?v=Wt_0qUO0SfU http://www.youtube.com/watch?v=gtSjPUkDVT8 1. That's How We Roll 7:06 2. Howdiz Songo? 7:10 3. Rippin' n Runnin' 6:59 4. Hunting Wabbits 3 (Get Off My Lawn) 7:55 5. Everlasting 5:40 6. Gaining on You 5:33 7. Never Enough 5:45 8. It's Not Polite To Point 7:54 9. Race To The Bridge 6:11 10. Rhapsody In Blue 7:01

VENUS 4571292510486 VHCD 1048 JEWEL BOX 2010 JAZZ

WALTON CEDAR SONG OF DELILAH Vera e propria leggenda vivente del jazz, il pianista Cedar Walton è uno degli ultimi grandi veterani del jazz ancora in attività. Nel corso di più di cinquanta anni di carriera, il suo stile ha influenzato generazioni di musicisti ed ha cateterizzato le storiche registrazioni di alcuni dei più grandi jazzisti di tutti i tempi (Donald Byrd, John Coltrane, Kenny Dorham, Cannonball Adderley, Joe Henderson e Art Blakey, solo per citarne alcuni). Anche noto per le due raffinate doti di compositore, Walton ha voluto però in questa sua nuova produzione per l’etichetta giapponese Venus Records, proporre una personale rilettura di alcuni dei più famosi brani del compositore Victor Young. Al suo fianco troviamo un altro gigante del jazz come il contrabbassista Buster Williams e il batterista Willie Jones III (già al fianco di Horace Silver, Roy Hargrove, Arturo Sandoval, Hank Jones e Herbie Hancock). Con la raffinatezza e l’eleganza che lo contraddistinguono, Cedar Walton dà nuova veste a questi brani classici dimostrando come la sua classe e al sua tecnica sia rimasta immutata col passare del tempo.

1. Song Of Delilah 2. Beautiful Love 3. Golden Earrings 4. Ghost Of A Chance 5. Around The World 6. My Foolish Heart 7. Street Of Dreams 8. Weaver Of Dreams

JAZZY RECORDS 8051084380009 JR 0001 JEWEL BOX 2011 JAZZ

CAFISO FRANCESCO, RUBINO DINO TRAVEL DIALOGUES Suonare, comunicare, sentire la Musica è già di per sé molto complesso; il fatto artistico nella sua più grande combinazione delle scelte operate dall’artista è un’invenzione non inventata mantenendo la sua originalità, sincerità e profondità. Nonostante l’alto livello tecnico – strumentale ormai raggiunto soprattutto dai giovani musicisti, ineccepibili per linguaggio e conoscenza della Musica Jazz, la Comunicazione Musicale è un obiettivo molto arduo da raggiungere! Francesco e Dino sono stati capaci attraverso quest’opera di comunicare la loro poetica che mi affascina e mi trascina dentro una grande “conversation” piena di cose drammatiche e allo stesso tempo giocose… pathos e ludus, queste le caratteristiche di Francesco Cafiso musicista che ogni giorno offre a se stesso sempre una nuova immagine musicale. Straordinario il suo suono che sussurra, che parla, che grida… la sua voce che esprime la gioia di suonare, il suo disappunto, la sua voglia di confrontarsi e di tendere verso una perfezione irraggiungibile mettendo in discussione se stesso e nel contempo raggiungendo una maturità artistica che fa la differenza. In genere si sostiene che la forte e magica evidenza è tale in quanto dietro le quinte opera una sostanza meno evidente ma di eguale importanza con ruolo diverso, ma di grande sostegno che completa la Comunicazione dei suoni e delle vibrazioni di quest’opera: il pianoforte di Dino Rubino musicista intelligente e perspicace che offre il suo contributo con uno spiccato senso del Timing consentendo a Francesco e alla Musica di poter suonare sopra, dentro e fuori dal tempo. Giovanni Mazzarino

1. Moonlight Serenade 2. Impro #1 3. Nobody Else But Me 4. Impro #2 5. Falling in Love with Love 6. Impro #3 7. Moon River 8. Impro #4 9. These Foolish Things 10. Frame #1 11. Pablo 12. Impro #5 13. Besame mucho 14. Impro #6 15. O que sera 16. Impro #7 17. Frame #2 18. Scrapple from the Apple 19. Confirmation 20. Frame #3

JAZZY RECORDS 8051084380016 JR 0002 DIGIPACK 2011 JAZZ

RICCOBONO GAETANO FINO A DOMANI Cantante e compositore, Gaetano Riccobono nasce a Palermo il 29/9/1965. Il tenore Rino Lo Cicero, collega e amico di Placido Domingo, è il suo maestro e gli insegna ad impostare la voce in modo corretto, mentre Gaetano esaurito lo "spazio" palermitano, se ne va a Roma dove si avvale degli ingaggi di Lino Patruno, Gianni St.Just, Romano Mussolini per integrare le esperienze fatte in Sicilia con Giovanni Mazzarino ed il vibrafonista Enzo Randisi. E' del 1997 il suo primo CD con Mazzarino e il sassofonista Bearzatti, che gli consiglia Verona come base per cercare nuovi spunti e occasioni per la prosecuzione della carriera. A Verona trova la disponibilità e la collaborazione dei pianisti Renato Chicco, Oscar Zenari e Andrea Papini cui ruba qualche segreto del pianoforte per le sue composizioni ed esecuzioni - che sono poi sempre nel solco tradizionale degli "standards" e delle "songs" americane ormai overgreen - dei bassisti Stefano Senni e Luca Pisani, dei batteristi Gianni Cazzola e del sassofonista Carlo Atti. In questo nuovo lavoro dal titolo “Fino a domani”, Riccobono propone sette brani originali e cinque standards. I brani originali, tutti in italiano, portano la firma dello stesso Riccobono e dimostrano le sue doti di autore e compositore oltre che di interprete. al suo fianco troviamo alcuni degli interpreti più interessanti della scena jazz italiana: Luigi Grasso (sax), Marco Tamburini (tromba), Orazio Maugeri (sax e clarinetto), Stefanno D’Anna (sax tenore), Nevio Zaninotto (sax tenore), Sergio Bernetti (trombone), Andrea Pozza (piano), Aldo Zunino (contrabbasso), Massimo Chiarella (chitarra) e Pasquale Grasso (chitarra).

1 Fino a domani 2 Ballata 3 Un altro giorno 4 Quando le luci saranno sfumate 5 Oibò 6 Tarda estate 7 Sopra le nuvole 8 Embarryharrisable you 9 Round midnight 10 Pannonica 11 This is the moment 12 Indian summer

VENUS 4571292510455 VHCD 1045 JEWEL BOX 2010 JAZZ

SIMONE ALOMAS OF HAWAII La cantante austriaca Simone si è affermata negli ultimi anni come una delle più interessanti giovani cantanti jazz. I suoi album registrati per l’etichetta giapponese Venus hanno contribuito a conoscere in tutto il modo le sue doti di interprete ricercata ed elegante, radicata nel grande solco della tradizione jazz. In questo suo nuovo lavoro intitolato “Alomas Of Hawaii”, Simone ha deciso di intraprendere una strada diversa, discostandosi almeno in parte dalla tradizione per provare a percorrere nuove strade. Come lascia intuire il titolo dell’album, il punto di partenza è la musica hawaiana, ma l’album non propone brani che fanno riferimento esplicitamente a quella cultura musicale, quanto piuttosto brani di jazz bossa d’ispirazione hawaiana. Una miscela intrigante ed originale che viene valorizzata dalla voce delicata e affascinante di Simone. al suo fianco possiamo apprezzare alcuni dei migliori musicisti della scena jazz newyorkese - John di Martino al piano, Aaron Heick al flauto, Paul Meyers alla chitarra, James Genus al basso, Alvin Atkinson alla batteria – oltre al percussionista Chembo Corniel.

1. I'll Weave A Lei Of Stars For You 2. Hanalei Moon 3. I'll Remember 4. The Hawaiian Wedding Song 5. Beyond The Reef 6. Sweet Leilani 7. Pagan Love Song 8. Blue Hawaii 9. Red Sails In The Sunset 10. To You Sweetheart, Aloha 11. Silhouette Hula 12. The Moon Of Manakoora 13. On A Tropic Night

VENUS 4571292510462 VHCD 1046 JEWEL BOX 2010 JAZZ

COLE ALEXIS, ONE FOR ALL YOU'D BE SO NICE TO COME HOME TO Nata in una famiglia di musicisti nel Queens, New York, la cantante Alexis Cole ha iniziato la sua carriera professionale dopo essersi laureata Aaron Copland School of Music al Queens College. Ha suonato con Slide Hampton, Rufus Reid e Harry Pickens tra gli altri, e ha pubblicato quattro diversi album a suo nome prima di iniziare la sua collaborazione con l’etichetta giapponese Venus Records. Dopo “Someday My Prince Will Come”, Alexis Cole presenta oggi il suo secondo lavoro per la Venus Records, “You'd Be So Nice to Come Home To”, in cui è accompagnata dal gruppo One For All. È la prima volta che questa strepitosa jazz band - formata da Eric Alexander (sax tenore), Jim Rotondi (tromba), Steve Davis (trombone), David Hazeltine (piano), John Webber (contrabbasso) e Joe Farnsworth (batteria) – accompagna una cantante per un intero album. Il repertorio proposto attinge a piene mani nella tradizione del jazz vocale, proponendo standard più o meno familiari arrangiati con gusto e intelligenza. La voce accattivante di Alexis Cole, con il suo naturale senso dello swing e la sua tecnica impeccabile, rilegge questi brani con eleganza e personalità, bilanciando sapientemente tra rispetto delle tradizione e affermazione di un proprio stile personale.

1. Golden Earrings 2. I Will Wait For You 3. Moon River 4. Delilah 5. Cry Me A River 6. Alone Together 7. A Beautiful Friendship 8. All The Things You Are 9. So In Love 10. You've Changed 11. You'd Be So Nice to Come Home To

VENUS 4571292510479 VHCD 1047 JEWEL BOX 2010 JAZZ

AIMEE CYRILLE, FIGUEIREDO DIEGO JUST THE TWO OF US Il produttore giapponese Tetsuo Hara mette nuovamente in luce le sue doti di scopritore di nuovi talenti, presentando sulla sua etichetta Venus Records, l’album di debutto del duo formato dalla cantante francese Cyrille Aimée e dal chitarrista brasiliano Diego Figueiredo. Aimée è nata in un sobborgo di Parigi, da padre francese e madre dominicana, e ha iniziato la sua carriera come cantante Gypsy jazz. Si è trasferita negli Stati Uniti nel 2005 per frequentare il conservatorio presso la State University di New York, dove ha studiato con Pete Malinverni, Jon Faddis e Jimmy Greene. Ha vinto la Montreux Jazz Festival Voice Competition nel 2007 ed è stata finalista della Thelonious Monk Vocal Competition nel 2010. Diego Figueiredo è nato nello stato di Sao Paulo, in Brasile, e ha iniziato a suonare la chitarra professionalmente all'età di 15 anni. Dopo aver vinto un concorso musicale ha ottenuto una borsa di studio per la Berklee School of Music. Vincitore di numerosi premi, si è trasferito a New York nel 2006. Proprio a New York si sono incontrati questi due giovani talenti. La loro musica copre una vasta gamma di stili musicali dal jazz al pop, dalla samba alla chanson francese, passando per il bolero cubano. La voce espressiva di Aimée e il virtuosismo di Figueiredo si combinano per creare una miscela unica, originale e accattivante.

1. Sunny Days 2. Tea For Two 3. Samois à Moi 4. Willow Weep For Me 5. Just The Two Of Us 6. Invitation 7. Midnight Sun 8. Morena Boca de Ouro 9. Je Suis Seule Ce Soir 10. Dos Gardenias 11. Paper Moon 12. Samba Em Preludio

STORIE DI NOTE 8032484730762 SDN 076 JEWEL BOX 2011 CANTAUTORATO

DE PIETRO ALFONSO (IN)CANTO CIVILE Il progetto musicale (in)canto civile nasce da un lavoro sulla cultura della legalità e su tematiche sociali, argomenti di stringente attualità. L’idea si sviluppa nei racconti in musica di storie di donne e di uomini, martiri civili, che hanno dedicato la loro vita alla lotta contro ingiustizie ed illegalità, armati solo di parole: quelle parole che possono cambiare la realtà. Una realtà che vede ancora ampie sacche di emarginazione ed esclusione dal pieno godimento dei diritti. Si spazia da fatti (situazione migranti, morti sul lavoro, disagio sociale) a personaggi (Peppino Impastato, Don Peppe Diana, Eleonora Pimentel Fonseca… morti per le loro parole). Si cantano gli ultimi, i figli di nessuno, quelli che guardano il mondo da fuori, che mai si gira a guardarli... E ancora: chi vive e muore di lavoro, per casa e rate da pagare. Si cantano uomini dalle dure piccole mani che hanno colpito sfortuna di essere nati: il pugno felice del riscatto! Si canta una terra stuprata dai veleni delle cattive coscienze, che ne hanno contaminato anche l’anima. E’ un CD ricco di colori e generi: si va dall'orchestrazione per archi di "Peppino", alla tarantella "Tatanka" (arrangiata e suonata da IL PARTO DELLE NUVOLE PESANTI), al tango "Lettera dall'Argentina", all'atmosfera world di "Terra" (le cui parti iniziale e finale sono cantate da CLAUDIO LOLLI), al sapore etnico mediterraneo di "Donna Lionora" e "Figli di nessuno", ad un pianoforte in odore di jazz di "Clochard", al blues lento “Per amore del mio popolo” (con la voce recitante di DON ARMANDO ZAPPOLINI). I numerosi musicisti presenti nel progetto vantano collaborazioni artistiche prestigiose e gravitano tutti in un’orbita musicale mediterranea e latina, quasi tutti di estrazione classica. Le sonorità acustiche sono impreziosite da una rosa di molteplici strumenti. Infatti, oltre a chitarre (acustica, classica, elettrica), contrabbasso, violino e violoncello, suonano anche mandoloncello, chitarra battente, bandoneon, tamburi a cornice, fisarmonica, armonica a bocca, vari tipi di percussioni etniche e, in due canzoni, il pianoforte.

STORIE DI NOTE 8032484730779 SDN 077 JEWEL BOX 2011 CANTAUTORATO

DORONZO ADRIANO LA ROSA DI RUDOLF Dopo il successo di “Favole Colorate”, uscito l’anno scorso per la casa discografica Storie di Note, torna a calcare i palcoscenici con un nuovo album l’eclettico triestino Adriano Doronzo. Il cantautore, poeta e organizzatore di eventi presenterà in un concerto LIVE il suo nuovo disco “La rosa di Rudolf”: un appuntamento d’eccezione, in anteprima assoluta, che si terrà sabato 15 aprile nella cornice del Teatro dei Fabbri di Trieste (via dei Fabbri, 2/a) alle ore 20.00, a ingresso libero. Questo nuovo disco, che si aggiunge agli altri cinque album della sua già nutrita produzione discografica, riprende quel linguaggio semplice già presente in “Favole Colorate”, che il cantautore triestino utilizza da sempre anche per parlare di argomenti profondi e delicati e che è diventato un po’ il suo marchio di fabbrica. Una scelta, quella di Doronzo, che vuol essere anche un omaggio a Rudolf Steiner, il filosofo che è riuscito con parole semplici e accessibili a tutti a comunicare cognizioni di territori sconosciuti, stimolando menti e cuori alla ricerca del vero senso della vita. Il testo di Adriano Doronzo non prescinde dalla musica e non è quindi poesia, ma vera e propria canzone, in cui la parola non può fare a meno delle note che l’accompagnano. La verve inventiva del compositore si manifesta attraverso l’estrema varietà delle sue composizioni, che per richiami ed evocazioni si rifanno alla musica popolare, con influenze che di volta in volta spaziano attraverso vari generi musicali. Si va dalle sonorità balcaniche allo swing, senza dimenticare qualche suadente concessione alla tradizione melodica italiana. Anche la forma è ibrida: a momenti d’intenso lirismo, che rivelano una sensibilità avvezza a esercitarsi con la

parola sofferta della poesia, si alternano brani più ironici, cui è affidato il compito di narrare istanti di vita vissuta e di scandagliare, con l’arma affilata dell’ironia, l’umana condizione esistenziale.

PHOENIX RECORDS 8436539310013 131501 JEWEL BOX 2011 JAZZ

ELDRIDGE ROY SWING GOES DIXIE Questo cd ripropone l’album “Swing Goes Dixie” (Verve MGV1010), che vede il grande Roy Eldridge in un contesto inusuale, ovvero come leader di un gruppo impegnato per lo più nell’interpretazione di jazz tradizionale e dixieland. Sebbene lo stile di riferimento di Eldridge fosse lo swing (Louis Armstrong è stato il suo principale ispiratore), il grande trombettista si dimostra assolutamente a proprio agio con il repertorio tradizionale di New Orleans. Il gruppo che lo accompagna è costituito da un sestetto con il trombonista Benny Morton e due stelle dalla sezione ritmica classica di Count Basie: il contrabbassista Walter Page e il batterista Jo Jones. Come bonus di questa edizione è stata aggiunta all’album originale una sessione simile dal punto di vista stilistico registrata da Eldridge sempre per l’etichetta Verve pochi anni prima (1951). Come ulteriore bonus vengono proposti due brani del 1955 registrati dal trombettista con la Ralph Burns Orchestra.

01 That’s A Plenty 5:35 02 Royal Garden Blues 6:16 03 Jazz Me Blues 4:42 04 Tin Roof Blues 7:32 05 Struttin’ With Some Barbecue 5:31 06 Black And Blue 7:38 07 Bugle Call Rag 5:06 08 Ja-Da 4:37 09 Royal Garden Blues [Alternate Take] 5:48 10 Baby, What’s The Matter With You 3:21* 11 Yard Dog 2:56* 12 Sweet Lorraine 2:51* 13 Jumbo The Elephant 2:49* 14 Music For The Stripteaser 4:01* 15 Sprang 4:39*

PHOENIX RECORDS 8436539310082 131508 JEWEL BOX

O'DAY ANITA SINGS THE WINNERS (+ AT MISTER KELLY'S) Questa pubblicazione propone l'album originale di Anita O'Day del 1958 “Sings the Winners”, in cui la cantante rende omaggio ad alcuni dei più grandi musicisti della storia del jazz interpretando i loro brani più celebri. L’album vede la partecipazione, tra gli altri, di di Benny Carter, Buddy Collette, Babe Russin, Herbie Mann, Bill Perkins, Jimmy Rowles, Red Mitchell e Mel Lewis. Inoltre gli arrangiamenti dei brani sono curati da Marty Paich e Russell Garcia. Come bonus è stata aggiunta all’album originale la performance di Anita O'Day al ristorante Mr. Kelly's di Chicago, registrata poche settimane dopo “Sings the Winners”. In questa occasione Anita O'Day è accompagnata da Joe Masters al piano, Eldee Young al contrabbasso e John Poole alla batteria.

01 Take The “A” Train 2:53 02 Tenderly 2:41 03 Interlude [A Night In Tunisia] 2:36 04 Four 2:51 05 Early Autumn 3:11 06 Four Brothers 2:27 07 Sing, Sing, Sing (With A Swing) 3:34 08 My Funny Valentine 3:37 09 Frenesi 3:05 10 Body And Soul 3:24 11 What’s Your Story, Morning Glory 3:50 12 The Peanut Vendor [El Manisero] 2:40 13 But Not For Me 3:09 14 Medley: I Have A Reason For

2011 JAZZ

Living/My Love For You 4:54 15 The Varsity Drag 1:48 16 It Never Entered My Mind 3:07 17 Tea For Two 3:48 18 Everytime I’m With You 2:10 19 Have You Met Miss Jones? 2:09 20 The Wildest Gal In Town 2: 39 21 Star Eyes 3:03 22 Loneliness Is A Well 3:09 23 The Song Is You 3:19

PHOENIX RECORDS 8436539310099 131509 JEWEL BOX 2011 JAZZ

SIMONE NINA MY BABY JUST CARES FOR ME In questo cd viene riproposto l’album di debutto di Nina Simone “Little Girl Blue” (Bethlehem BCP6028), inclusi tutti i brani registrati durante la sessione di registrazione del 1957, ma esclusi dall’Lp originale, e una versione alternativa del classico "My Baby Just Cares for Me". Questa sessione che si è tenuta a New York nel 1957 vede la grande pianista e cantante accompagnata da Jimmy Bond al contrabbasso e Albert "Tootie" Heath alla batteria. L’album che ne è scaturito ha lanciato Nina Simone nel mondo del jazz, facendo scoprire a tutti lo straordinario talento di questa artista all’epoca solo venticinquenne. Con la passione e l’esuberanza di una giovane esordiente e tutta l'abilità e la grazia di una interprete navigata, Simone ha dato vita in questa sessione a quella che molti considerano la sua migliore registrazione di sempre.

01. Mood Indigo 4:01 02. Don’t Smoke In Bed 3:13 03. He Needs Me 2:30 04. Little Girl Blue 4:19 05. Love Me Or Leave Me 3:22 06. My Baby Just Cares For Me 3:38 07. Good Bait 5:28 08. Plain Gold Ring 3:53 09. You’ll Never Walk Alone 3:49 10. I Loves You Porgy 4:11 11. Central Park Blues 6:51 12. He’s Got The World In His Hands 13. For All We Know 4:02 14. African Mailman 3:14 15. My Baby Just Cares For Me (Alt. Take) 5:20

PHOENIX RECORDS 8436539310105 131510 JEWEL BOX 2011 JAZZ

WEBSTER BEN BALLADS Questa pubblicazione raccoglie alcune delle più impressionanti registrazioni di Ben Webster degli anni Cinquanta, in cui il grande sassofonista mostra il suo lato romantico e le sue raffinate doti d’interprete. Queste registrazioni vedono Webster accompagnato da alcuni vecchi amici come Billy Strayhorn, Teddy Wilson e Jimmy Hamilton, ma anche da Tony Scott, Hank Jones, George Duvivier e Louie Bellson, così come da orchestre dirette da Billy Strayhorn e Ralph Burns. All’epoca di queste registrazioni Ben Webster già aveva alle spalle una lunga carriera musicale. Tuttavia, ancora non era noto per le sue sensazionali interpretazioni di ballads che sarebbero diventate il suo marchio di fabbrica negli ultimi due decenni della sua vita. Le registrazioni qui proposte sono state in origine pubblicate su due LP, “Music with Feeling” e “Music for Loving”, nati da quattro diverse sessioni di registrazione: tre con big band - una diretto da Billy Strayhorn (anche al pianoforte) e due da Ralph Burns – e una in quartetto. Pco dopo la morte di Ben Webster nel 1973, tutta questa musica fu raccolta e ristampata in un doppio LP intitolato “Ballads”. Fu con questo titolo che queste registrazioni già di successo divennero dei veri classici.

01 Chelsea Bridge 3:57 02 Love Is Here To Stay 3:24 03 It Happens To Be Me 3:23 04 All Too Soon 4:47 05 Wil low Weep For Me 4:40 06 Come Rain Or Come Shine 4:23 07 Prelude To A Kiss 4:47 08 Do Nothin' Till You Hear From Me 4:44 09 My Greatest Mistake 3:37 10 There Is No Greater Love 3:42 11 Blue Moon 5:06 12 What Am I Here For 3:58 13 We'll Be Together Aga in 4:32 14 Early Autumn 4:50 15 Until Tonight 4:10 16 Teach Me Tonight 4:03 17 My Funny Valentine 3:24 18 Sophisticated Lady 3:05 19 Almost Like Being In Love 3:59

PHOENIX RECORDS 8436539310112 131511 JEWEL BOX 2011

SUN RA JAZZ IN SILHOUETTE (+ SOUND SUN PLEASURE!!) Questo cd raccoglie due album di Sun Ra e la sua Arkestra nella loro interezza: “Jazz in Silhouette” e “Sound Sun Pleasure!!”. I due album sono stati registrati entrambi alla fine del 1958 e vedono Sun Ra accompagnato da Hobart Dotson (tromba), Marshall Allen (sax contralto e flauto), James Spaulding (sax contralto e flauto), John Gilmore (sax tenore), Pat Patrick (sax baritono e flauto), Charles Davis (sax baritono), Bo Bailey (tuba), Ronnie Boykins (basso), William "Bugs"Cochran o Robert Barry (batteria). Due tracce registrate dalla stessa formazione nello stesso periodo sono state aggiunte come bonus.

01) Enlightenment 5:04 02) Saturn 3:39 03) Velvet 3:21 04) Ancient Aiethopia 9:06 05) Hours After 3:44 06) Horoscope 3:46 07) Images 3:51 08) Blues At Midnight 11:59 09) 'Round Midnight 3:53 10) You Never Told Me That You Care 5:36 11) Hour Of Parting 4:51 12) Back In Your Own Backyard 2:05 13) I Could Have Danced All Night 3:11 14) Great Balls Of Fire 5:29 (*) 15) Planet Earth 4:51 (*)

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PHOENIX RECORDS 8436539310051 131505 2 CD JEWEL BOX 2011 JAZZ

KELLY WYNTON, MONTGOMERY WES COMPLETE LIVE AT THE HALF NOTE Questo doppio cd raccoglie tutte le registrazioni dal vivo del trio di Wynton Kelly – con Paul Chambers al contrabbasso e Jimmy Cobb alla batteria – al club Half Note di New York. Infatti non solo include tutte le celebri sessioni dal vivo con Wes Montgomery (pubblicate nel corso degli anni in diversi Lp), ma comprende anche le ben più rare registrazioni del trio di Wynton Kelly registrate al club Half Note lo stesso anno (1965) e pubblicate originariamente col titolo “Blues On Purpose” (Xanadu Records).

Grazie dell’attenzione e cordiali saluti da EGEA Records & Distribution.

Silvia Valderrama Ufficio Stampa - EGEA Music C.so Mazzini, 12 - 12037 SALUZZO (CN) Tel. +39 0175 217323 Fax. +39 0175 475154 E-Mail: [email protected] Skype: silvia valderrama http://www.egeamusic.com