Emergenza Alluvione 2007

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A A l l l l u u v v i i o o n n e e i i n n M M o o z z a a m m b b i i c c o o La casa di Adelito sta crollando... quella di Eugenio lo è quasi già… Ber- ta e Isabel sono in un lago... Laurinda e i suoi pure… e questi sono i pochissimi di cui sappiamo qualcosa. ,, Il cielo piange, la gente anche. Il cielo non smette di piovere, la gente non smette di sperare «Secondo i dati forniti ieri dalle autorità mozambicane al telegiornale serale dell’emittente di Stato, sarebbe già salito a 7200 persone il numero dei senza tetto provocati dal maltempo. La situazione più grave con- tinua a essere registrata nel distretto di Moma, nella provincia di Nampula, dove, come ha riferito ieri la televisione nazionale, dove 4790 persone hanno perso la propria abitazione, costrette a «vivere in strada e gi- rare in cerca d’aiuto». Le autorità temono che le piog- ge possano continuare ancora per giorni provocando pericolose alluvioni che aggraverebbero il bilancio di danni e distruzioni provocati finora. Alcune zone sono rimaste isolate dopo il crollo di ponti o l’impra- ticabilità della rete viaria. Le autorità hanno fatto sa- pere che una squadra della protezione civile dovrebbe arrivare oggi sul posto per valutare l’estensione dei danni e il rischio di alluvioni, segnalato anche in altre zone del paese, e soprattutto nella regione centrale di Sofa e nella provincia di Zambezia». Fonte: Misna 20/01/2007 «La casa di Adelito sta crollando.. quella di Eugenio lo è quasi già… Berta e Isabel sono in un lago...Laurinda e i suoi pure…e questi sono i pochissimi di cui sap- piamo qualcosa. Il cielo piange, ma la gente di Queli- mane sta cercando di reggere anche a questa, anche se domani non c’è niente di sicuro. Unica certezza è che sarà peggio di oggi...le strade sono una fogna a cielo aperto e aumenteranno a dismisura i problemi di salu- te pubblica, è partito l’allarme colera... e noi domani mattina, come sempre, apriamo il DH in cui diamo farmaci antiretrovirali e il pacco alimentare per assi- stere e dar da mangiare ai nostri malati, quando sa- ranno in migliaia quelli che non hanno veramente più niente. Fino ad oggi la consapevolezza comune era che stavano ponendo una goccia di acqua dolce in un oce- ano salatissimo; ad oggi regna una sensazione di im- potenza ed è un qualcosa che schiaccia e che toglie sonno, fame, voglia di fare. Resta la voglia di esserci... con le braccia stese.. e l’unica cosa che possiamo fare noi, insieme pur nella lontananza, è invocare il cessa- re della pioggia, invocare la grazia, invocare una be- nedizione di sole e di tregua per questa gente, per questa città, per queste povere famiglie che non ave- vano proprio bisogno anche di questa». Da uno scritto di LUCIA DE FRANCESCHI del 21/01/07 Ora la pioggia è cessata e tutto in città sta iniziando ad asciugarsi. Finito il mal tempo è iniziata l’emergenza delle persone, che nel giro di poco tempo si sono trovate senza casa, senza più tetto, senza più le poche cose che possedevano. Di solito facciamo raccolte fondi per i progetti che ormai da tempo conduciamo e di cui conosciamo bene voci di spesa e tempi necessari per la realizzazione. Questa volta ci facciamo solo porta-voci di una gravissima emergenza che ha colpito la città in cui lavoriamo e viviamo e quindi la nostra gente, chiedendo a ciascuno di voi di partecipa- re nella misura in cui gli è possibile. I bisogni sono tanti, ma abbiamo deciso di dare la priorità alla ricostruzione delle case. Il costo di una paliota è di 250 euro, di cui la metà solo per il tetto (pertanto nei casi in cui si possa ri- costruire solo questo dovrà essere investito il valore di circa 120 euro). I lavori saranno affidati a p. Gabriele Be- dosti e ad un gruppo di persone che già da tempo con lui si dedicano alla costruzione di case. Per qualsiasi informazione potete 9 telefonarci allo 051/4295538 9 scriverci a [email protected] Sarà nostra premura tenervi aggiornati sull’evoluzione della situazione e su quanto riusciremo a fare. A tutti voi il nostro grazie per quanto vi sarà possibile fare. ASSOCIAZIONE PROGETTO MOZAMBICO ONLUS C/C n. 121011262 Cassa Rurale della Valle dei Laghi ABI:08132 CAB: 34442 CIN: W C/C postale n. 48603781 Causale: EMERGENZA MOZAMBICO

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Richiesta di sostegno per la ricostruzione di case

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“ La casa di Adelito sta crollando... quella di Eugenio lo è quasi già… Ber-ta e Isabel sono in un lago... Laurinda e i suoi pure… e questi sono i pochissimi di cui sappiamo qualcosa.

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Il cielo piange, la gente anche. Il cielo non smette di piovere, la gente non smette di sperare

«Secondo i dati forniti ieri dalle autorità mozambicane al telegiornale serale dell’emittente di Stato, sarebbe già salito a 7200 persone il numero dei senza tetto provocati dal maltempo. La situazione più grave con-tinua a essere registrata nel distretto di Moma, nella provincia di Nampula, dove, come ha riferito ieri la televisione nazionale, dove 4790 persone hanno perso la propria abitazione, costrette a «vivere in strada e gi-rare in cerca d’aiuto». Le autorità temono che le piog-ge possano continuare ancora per giorni provocando pericolose alluvioni che aggraverebbero il bilancio di danni e distruzioni provocati finora. Alcune zone sono rimaste isolate dopo il crollo di ponti o l’impra-ticabilità della rete viaria. Le autorità hanno fatto sa-pere che una squadra della protezione civile dovrebbe arrivare oggi sul posto per valutare l’estensione dei danni e il rischio di alluvioni, segnalato anche in altre zone del paese, e soprattutto nella regione centrale di Sofa e nella provincia di Zambezia».

Fonte: Misna 20/01/2007

«La casa di Adelito sta crollando.. quella di Eugenio lo è quasi già… Berta e Isabel sono in un lago...Laurinda e i suoi pure…e questi sono i pochissimi di cui sap-piamo qualcosa. Il cielo piange, ma la gente di Queli-mane sta cercando di reggere anche a questa, anche se domani non c’è niente di sicuro. Unica certezza è che sarà peggio di oggi...le strade sono una fogna a cielo aperto e aumenteranno a dismisura i problemi di salu-te pubblica, è partito l’allarme colera... e noi domani mattina, come sempre, apriamo il DH in cui diamo farmaci antiretrovirali e il pacco alimentare per assi-stere e dar da mangiare ai nostri malati, quando sa-ranno in migliaia quelli che non hanno veramente più niente. Fino ad oggi la consapevolezza comune era che stavano ponendo una goccia di acqua dolce in un oce-ano salatissimo; ad oggi regna una sensazione di im-potenza ed è un qualcosa che schiaccia e che toglie sonno, fame, voglia di fare. Resta la voglia di esserci... con le braccia stese.. e l’unica cosa che possiamo fare noi, insieme pur nella lontananza, è invocare il cessa-re della pioggia, invocare la grazia, invocare una be-nedizione di sole e di tregua per questa gente, per questa città, per queste povere famiglie che non ave-vano proprio bisogno anche di questa».

Da uno scritto di LUCIA DE FRANCESCHI del 21/01/07

Ora la pioggia è cessata e tutto in città sta iniziando ad asciugarsi. Finito il mal tempo è iniziata l’emergenza delle persone, che nel giro di poco tempo si sono trovate senza casa, senza più tetto, senza più le poche cose che possedevano. Di solito facciamo raccolte fondi per i progetti che ormai da tempo conduciamo e di cui conosciamo bene voci di spesa e tempi necessari per la realizzazione. Questa volta ci facciamo solo porta-voci di una gravissima emergenza che ha colpito la città in cui lavoriamo e viviamo e quindi la nostra gente, chiedendo a ciascuno di voi di partecipa-re nella misura in cui gli è possibile. I bisogni sono tanti, ma abbiamo deciso di dare la priorità alla ricostruzione delle case. Il costo di una paliota è di 250 euro, di cui la metà solo per il tetto (pertanto nei casi in cui si possa ri-costruire solo questo dovrà essere investito il valore di circa 120 euro). I lavori saranno affidati a p. Gabriele Be-dosti e ad un gruppo di persone che già da tempo con lui si dedicano alla costruzione di case. Per qualsiasi informazione potete telefonarci allo 051/4295538 scriverci a [email protected]

Sarà nostra premura tenervi aggiornati sull’evoluzione della situazione e su quanto riusciremo a fare.

A tutti voi il nostro grazie per quanto vi sarà possibile fare.

ASSOCIAZIONE PROGETTO MOZAMBICO ONLUS C/C n. 121011262 Cassa Rurale della Valle dei Laghi

ABI:08132 CAB: 34442 CIN: W C/C postale n. 48603781

Causale: EMERGENZA MOZAMBICO