ME

RLE

TT

I E

LISA

elis

amer

lett

i@gm

ail.

com

+3

9 3

49

29

83

18

6

ME

RLE

TT

I E

LISA

Cur

ricu

lum

Vit

ae

4

2008/2011 Politecnico di Milano_Facoltà di Architettura e SocietàLaurea Magistrale in Architettura_Progettazione Architettonica e Urbana Tesi: Roma_Tor Bella Monaca: sezioni urbane e suoli abitati, 106/110

2010/2011 Accademia Adrianea di Architettura e ArcheologiaMaster Itinerante in Museografia Architettura e Archeologia. Progettazione strategica e gestione innovativa delle aree archeologiche.Tesi: ARCHEO_MI:L’archeologia CONTenuta nella città

2008/2009 Ecole Nationale Supérieure d’Architecture de StrasbourgProgramma Erasmus, Strasburgo Francia

2005/2008 Politecnico di Milano_Facoltà di Architettura e SocietàLaurea in Scienze dell’ArchitetturaTesi: Tra densità e rarefazione_la biblioteca per studenti a Barcellona 103/110

2000/2005 Liceo Scientifico L.Da Vinci, Gallarate, VareseMaturità scientifica, indirizzo bilinguismo francese inglese, 90/100

Italiano_madrelinguaInglese_buono TOEFL IBT 87/120Francese_ottimo DELF 14,7/20

Bertelli G., Roda M., Architettura e disegno urbano:materiali per il progetto, Maggioli Editore, Milano, 2008

MAG_Museum Adrianeum Gemini_ Premio internazionale di Architettura e Archeologia “Giambattista Piranesi”_ Prix de Rome su domusweb.it 2009

FORMAZIONE

PUBBLICAZIONI

CONOSCENZELINGUISTICHE

Sistema Opertativo_Windows Xp, Windows Vista, Windows 7

Pacchetto Office_Word, Excel, Power Point

Design Software_Adobe Photoshop, Adobe Illustrator, Adobe Indesign, Adobe PageMaker

2D-3D software_Autocad 2D e 3D, Revit Architecture

Marzo 2008_Maggio 2008Arch. Guido Colombo_Somma Lombardo, Varese

Progetto per il centro polivalente “La Concordia” Arsago Seprio, Varese

Settembre 2009Premio Piranesi_Prix de Rome: VII Seminario Internazionale di

Museografia di Villa Adriana, Primo Premio

Settembre 2010_Novembre 2010Studio Caneva Conca_Milano

Progettazione d’interni e proposta di progetto per una piazza a Bergamo

nata a Gallarate il 31.07.86residente in via Porraneo 12, Arsago Seprio, Varese

email _elisamerletti@gmail.comtel_ +39 349 2983186

ESPERIENZE PROFESSIONALI E CONCORSI

SISTEMI INFORMATICI E PROGRAMMI

INFORMAZIONIE CONTATTI

ME

RLE

TT

I E

LISA

Pr

og

et

ti

8

Tor Bella Monaca_sezioni urbani e suoli abitati

1/Roma

Al fine di risolvere le criticità del quartiere romano di Tor Bella Mo-naca, costituite principalmente dalla disgiunzione e dalla mancan-za di spazi di relazione, è stata sviluppata una strategia territoriale fatta di sezioni urbane che mettono in comunicazione il quartiere con il suo contesto. In seguito allo studio dell’esistente, sono stati individuati sei episodi indispensabili per la definizione di operazioni di stratificazione e scavo, diverse a seconda degli edifici all’intorno, oltre che per la creazione di nuove funzioni progettuali.Il progetto di suolo abitato si sviluppa sue due livelli e va a sfruttare il vuoto tra l’edificato, trasformandolo in spazio di relazione tra gli edifici, che vengono intercettati e perforati per restituire una misura pedonale al quartiere.

10

L’operazione progettuale attuata è quella di scavo, che permette di andare a recuperare la quota dell’archeologia, indispensabile pre-senza giustificatrice del progetto. Quest’ultimo si configura come un recinto ipogeo, ricavato dalla stessa pietra di cui il suolo è com-posto, che si sviluppa su tre livelli principali: quello dell’archeologia, ospitante gli spazi culturali, quello dello snodo intermodale, con il capolinea coperto degli autobus di linea e il collegamento alla vicina stazione della metro, ed infine il mercato coperto su più liv-elli. Ad essi si aggiunge inoltre la quota del ponte, il quale, come nuovo elemento progettuale divergente dalla logica dello scavo, va ad ospitare ulteriori spazi espositivi, oltre che fungere da sim-bolo della ritrovata connessione tra le parti del quartiere.

12

ARCHEO_MI_l’archeologia CONTenuta nella città

2/Milano

Archeo_Mi è un padiglione che riassume e contiene in sè, tras-mette e svela, ma allo stesso tempo pubblicizza, il tema della Mila-no Archeologica, tanto ricco quanto nascosto ai più. Per questo è pensato come un padiglione itinerante, che trova collocazione in differenti luoghi archeologici e simbolici della città romana.Quello che si propone è quindi un percorso di visita unitario, che unisce i siti archeologici ma anche il Museo e l’Antiquarium. L’itinerario viene definito individuando quattro sotto-percorsi te-matici riferiti ai luoghi della città, dello spettacolo, imperiali e pa-leocristiani, che sono anche i “livelli” secondo cui si articola il rac-conto all’interno della stanza principale del padiglione.

“...A Milano ogni cosa è degna di essere ammirata. La città si è ingrandita ed è circondata da una duplice cerchia di mura...”

“...i templi, la rocca del palazzo imperiale, la zecca, il quartiere che prende il nome dalle celebri Terme Erculee...”

Decimus Magnus Ausonius, Ordo Urbium Nobilium, VIII fine III sec.

“...vi sono il circo e il tearo con le grandi gradinate a cuneo, dove il popolo gode gli spettacoli...”

14

L’idea architettonica è quindi legata alla necessità di massima trasportabilità e relativa velocità di montaggio: il container, in quan-to prefabbricato e ready-made, di piccole dimensioni, standard e modulare, rispetta queste caratteristiche. Inoltre, le costruzioni fatte di container non richiedono sbancamenti, rendendo possibile la loro collocazione anche in siti archeologici.L’allestimento, progettato per permettere la scoperta della Milano romana, ha il suo nucleo centrale nella “wunder-kammer”, situata al piano primo.Sulle pareti, i pannelli illustrativi con foto e ricostruzioni hanno lo scopo di catturare l’attenzione del visitatore, invogliandolo alla visita “per le strade della città” attraverso i luoghi archeologici.

16

Torre per uffici_A2A headquarter

3/Milano

Il progetto prevede la realizzazione di una torre di 20 piani per l’azienda A2A, il cui largo basamento soddisfa l’esigenza di de-limitare l’area dell’intervento, ripristinandone il margine laterale.La distribuzione delle funzioni è organizzata attraverso un accurato studio di sezione, su piani-tipo aggregati in quattro blocchi di quat-tro livelli ciascuno. In essi si articolano uffici di differenti tipologie (openspace verso il lato sud e uffici chiusi di differenti metrature sul versante nord), nonché gli spazi comuni di caffetterie e sale riunioni. La facciata, che reinterpreta la regolarità degli edifici mil-anesi, è costituita da pannelli sandwich in GRC con finitura grezza ed alleggerimento in polistirene espanso. Tali pannelli, di larghezze differenti, si compongono a creare un ritmo non regolare.

18

Tra terra e mare_una nuova agora per gli studenti

4/Barcellona

L’intervento ha come obiettivo la creazione di un’ “agorà” contem-poranea, uno spazio pubblico che sia in grado di tenere insieme alcune funzioni specifiche quali alloggi per studenti, biblioteca e mensa ma che, allo stesso tempo, sia in grado di connettersi con gli altri spazi pubblici di Barcellona come la vicina spiaggia, of-frendo una possibilità di riqualificazione di tutta l’area.Le tracce storiche della città, le sue giaciture e tipologie edilizie convergono e caratterizzano l’area circostante: questi elementi, riletti ed interpretati, sono stati un punto di partenza fondamentale per la definizione del progetto.Gli edifici che compongono l’intervento ruotano intorno all’asse ideale che collega i monti, l’area di progetto e il mare.

20

Gli alloggi per studenti sono costituiti da due tipologie di residen-ze a patio: la prima prevede delle camere singole con servizi in comune, mentre la seconda ospita quattro alloggi dove più stu-denti coabitano. La differenziazione di tali tipologie viene rafforzata dall’utilizzo di una diversa finitura di facciata: per la prima è stata utlizzata una rete metallica, mentre per la seconda una finitura a cemento a vista.L’edificio lineare che ospita la biblioteca e la mensa per gli studenti collega e proietta la piazza verso il fronte marittimo e allo stesso tempo, “scavalcando” la strada, svolge la funzione di porta per l’intervento. Culmine dello spazio pubblico è il Mirador sul mare, rafforzando il collegamento mare-agora-monti.

22

Schindler Award_Riqualificazione area del Parco Olimpico

5/Berlino

Il progetto coinvolge un’area adiacente al Parco e allo stadio Olim-pico, che per lungo tempo è stato simbolo della Berlino nazista. Il progetto prevede la rifunzionalizzazione del sito attraverso la creazione di nuove attrattività quali un albergo e un nuovo centro sportivo.Con la finalità di collegare le pre-esistenze, costituite da un teatro e alcuni impianti sportivi, il progetto disegna lo spazio pubblico e l’edificato attraverso un modulo stabilito e ben riconoscibile. Da sud a nord il volume costruito diminuisce lasciando spazio al verde del parco presente a nord, il quale, inversamente, penetra verso sud in maniera puntuale e limitata nel progetto.

24

Premio piranesi_prix de Rome_un museo a Villa Adriana

6/Tivoli

Il concorso aveva come finalità l’ideazione di un duplice progetto: un museo ‘materiale’ archeologico, situato a Villa Adriana, e un museo ‘immateriale’, costituito da una performance artistica pres-so il tempio di Venere a Roma. Al centro della crezione del MAG, Museum Adrianeum Gemini, vi è la dulplice figura dell’imperatore Adriano, uomo di potere e uomo di pensiero.Il museo materiale, richiamando il tema del doppio, si posiziona in due luoghi nevralgici all’interno del sito archeologico: il Teatro Marittimo, dove sono ospitate le mostre temporanee e il Pretorio, dove si posiziona il museo con le opere permanenti. Questi due poli sono legati da un asse ideale che attraversa il complesso ar-cheogico, direzionandone la visita e la scoperta.

elis

amer

lett

i@gm

ail.

com

+3

9 3

49

29

83

18

6