Elettricità che si mostra con la formazione delle caligini

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9 Per riassumere dirb che l' azione termomagnetica longitu- dinale trovata da v. Ettingshausen e Nernst sembra essere uu fenomeno complesso dovuto alla diminuzione di eondueibilit~ e di potere termoelettrieo prodotta del magnetismo nel bismuto. Per quella trasversale sembra noa essere d'accordo la spiega- zione datane dal Goldhammer con le esperienze del Ledur Dal Laboratorio di Fisica della R. UniversRk di Palermo Giugno 1887. ELETTRICIT~k CHE S1 :MOSTRACON LA FORMAZIONEDELLE CALIG]NI; •OTA m LUIGI PALiVIIERI. Nel di 7 del mese di Dicembre 1886, essendo il nostro cielo perfettamente serene, una leggiera caligine the si vedeva sul mare verso le ore 1 del mattino si distese sulla citt~ di Napoli diveneado assai pih festa. Elevate come al solito, il conduttore mobile, l'indice dell' elettrometro devib oltre i 90 ~ il che senza piogge non suole accadere. Ma mentre alla Specola universi~aria si notavano cosi forti tensioni, all' Osservatorio vesuviano, oh'era di sopra di questa ealigine, si area una tensione di 24~ In 36 anni di studi perseveranti posse centare a migliaia i fatti di questo genere, a'qaali coloro che ancora vanno uccellan- do ad ipotesi ehela natura smentisce non vollero per mente, perch~ non ebbero la opportunit~ di osservarli; ma he volute dare una particolare notizia di quest'ultimo non solo perch~ b dei pih eospieui, ma per rifermare sempre pih le verit~ da me propugnate, o meglio dalla natura stessa insegnate. Mi place in questa oceasione di ripetere cib che pih volte he avvertito, ciob che le forti tensioni elettriche a eiel serene annunziano costantemente la prossima apparizione di nubi e con probabilit~ anche la pioggia: nb questa volta il presagio falli perehb, la sera del 7 iI cielo divenne alquanto nuvoloso e la notre venne ta pioggia che ha r fine alla notre scorsa. Per questa ragione forse noi sogliamo avere forti tensioni di elettricit~ atmosferica qualche giorno avanti 1' arrive delle burrasche sulle coste occidentali d' Europa, annunziate daU' Osser-

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9 Per riassumere dirb che l' azione termomagnetica longitu-

dinale trovata da v. Ettingshausen e Nernst sembra essere uu fenomeno complesso dovuto alla diminuzione di eondueibilit~ e di potere termoelettrieo prodotta del magnetismo nel bismuto. Per quella trasversale sembra noa essere d'accordo la spiega- zione datane dal Goldhammer con le esperienze del Ledur

Dal Laboratorio di Fisica della R. UniversRk di Palermo

Giugno 1887.

ELETTRICIT~k CHE S1 :MOSTRA CON LA FORMAZIONE DELLE CALIG]NI; •OTA m LUIGI PALiVIIERI.

Nel di 7 del mese di Dicembre 1886, essendo il nostro cielo perfettamente serene, una leggiera caligine the si vedeva sul mare verso le ore 1 del mattino si distese sulla citt~ di Napoli diveneado assai pih festa. Elevate come al solito, il conduttore mobile, l ' indice dell' elettrometro devib oltre i 90 ~ il che senza piogge non suole accadere. Ma mentre alla Specola universi~aria si notavano cosi forti tensioni, all' Osservatorio vesuviano, oh'era di sopra di questa ealigine, si area una tensione di 24 ~

In 36 anni di studi perseveranti posse centare a migliaia i fatti di questo genere, a 'qaali coloro che ancora vanno uccellan- do ad ipotesi e h e l a natura smentisce non vollero per mente, perch~ non ebbero la opportunit~ di osservarli; ma he volute dare una particolare notizia di quest 'ultimo non solo perch~ b dei pih eospieui, ma per rifermare sempre pih le verit~ da me propugnate, o meglio dalla natura stessa insegnate.

Mi place in questa oceasione di ripetere cib che pih volte he avvertito, ciob che le forti tensioni elettriche a eiel serene annunziano costantemente la prossima apparizione di nubi e con probabilit~ anche la pioggia: nb questa volta il presagio falli perehb, la sera del 7 iI cielo divenne alquanto nuvoloso e la notre venne ta pioggia che ha r fine alla notre scorsa.

Per questa ragione forse noi sogliamo avere forti tensioni di elettricit~ atmosferica qualche giorno avanti 1' arrive delle burrasche sulle coste occidentali d' Europa, annunziate daU' Osser-

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10 vatorio di New-York; e questa volta il ~eleg~'amma americauo annunziava appunto ehe una forte pe~'turbazione atmosferica at- traversando l 'Atlantico sarebbe giunta sulle coste inglesi t r a i l 6 e 1'8 dicembre.

Dal fatto di sopra esposto apparisee se~npre pill la necessitk in meteorologia elettrica di faro osservazioni dirette per riferire le variazioni elettriche all'aspetLo del cielo ed alle coadizioni dell' atmosfcra, e cib anche quando g!i apparec(.hi g~'afici fi~ora escogitati non fossero costosi, complicati, e per giunta, infedeli.

SUI FENOMENI CHE SI PRODUCONO COLLA SOVRAPPOSIZIONE DI DUE

RETICOLI E SOPR~ ALCUNE LORO APPLICAZIONI; 5IEI~IORI.4. DI

AUGUSTO RIGtt [ l).

CAe. I[I. Costrazione dcllc lastrine rigale.

Dopo molti tentativi mi persuasi di dover abbandonare la costruzione delle lastrine indicatu nel cap. I, consistente cio~ nel togliere con una punta d' aeciaio acutissima, una verniee opaca distesa sulla lastra, adoperando una di quelle macchine a rigature o d guilloter, tanto usate dai litografi ed incisori.

Da una parte i tratti trasparenti fatti dalla punta riescono assai irregolari, tanto che, visti al microscopio con piccolo in- grandimento, appariscono limitati, non da linee rette, ma da li- nee irregolarissime, e dentellate. Inoltre, il tratto trasparente, per quanto sottile sia lo strato opaco disteso sulla lastra, riesco sempre tanto largo, da essere impossibile il fare pih di dieci o dodici tratti nell 'intervallo d' un millimetro.

D'altra parte le macchine suddette, quand' anche sieno di ottima costruzione in vista dell'uso pel quale sono fabbricate, non danno sufficiente uniformith nella larghezza degli intervalli fra i suecessivi tratti.

In generale, la vi~e, ehe fa spostare il carretto, su cui ~ fis- sara ]a lastra, quand'anche abbia il passo costante, non ha il

1) Cont inuaz ione e fine. Y. pag. 203 del volume prccedente.