Elegant Ecotones GH workshop

D5P2 final presentation

D5P1 WS5a - preparazione materiale per la final presentation

D5M1 WS4asviluppodel progettoe preparazionematerialeper lafinal presentation

D4M2 WS3a - sviluppo del progetto


D3P3 WS1a:. suddivisione in gruppi per il lavoro progettuale

. brief di gruppo per l'individuazione delle tematiche e strategie da sviluppare nel workshop. pin-up serale e discussione sulle strategie

D3P2 GH6a - esercizi specifici su grasshopper[Andrea Graziano e Alessio Erioli]

D3P1 TH02 - LECTURE "Generative thinking in architecture - design|production|process|performance"[Alessio Erioli e Andrea Graziano]

D3M2 GH5a - esercizi specifici su grasshopper[Andrea Graziano e Alessio Erioli]

D3M1 WS00: "Elegant Ecotones" - introduzione al tema del workshop[Alessio Erioli e Andrea Graziano]

D2P2 GH4b - question time[Giulio Piacentino]

D2P1 GH4a - uso di grasshopper[Giulio Piacentino]

D2M1 GH3a - uso di grasshopper[Giulio Piacentino]

D1P2 GH2a - uso di grasshooper[Giulio Piacentino]

D1P1 TH01 - LECTURE - "Digital Design Sensibilities"[Alessio Erioli e Andrea Graziano]

D1m2 GH1a - introduzione a grasshopper[Giulio Piacentino]

D1m1 benvenuto e presentazione del workshop

elegant ecotonesGrasshopper workshop level 1 - parametric & generative design

15-19.03.2010

Bologna

ComputationaldesignItaly

http: / /www.co-de- i t .com

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elegant ecotonesGrasshopper workshop level 1 - parametric & generative design

15-19.03.2010

Bologna

. instructors

Giulio Piacentino - McNeel Europe

Andrea Graziano, Alessio Erioli - Co-de-iT


http: / /www.co-de- i t .com

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[ Synopsis/Sinossi ]The Ecotone is the transitional zone between two ecosystems, and it is the place where issues like threshold, gradi-ent, variation and catastrophe are more evidently manifested. It is a place where the conditions of edge and transition can be explored and transformed in interesting architectural morphologies. Aim of the workshop is to scrutinize strat-egies by which transitional conditions between ecosystems are manifested, both in spatial (ranging from territory to component scale) and evolutional - or time cycle - terms (critical conditions such as day/night cycles in desert zones). The issue of elegance is considered as the way by which the system produces an harmonically articulated and differ-entiated phenotype field over several system levels of complexity connected through inflection and inter-articulation, triggering a process based on an aesthetic of forces driven by the digital tool involved (Grasshopper).

The topic will deploy through the workshop days developing both theoretical and technical aspects of parametric generative approach, with a focus on design strategies based on endogenous and exogenous characters with the ambition to stimulate the exploration of innovative systemic solutions.

L’ecotono è la zona di transizione tra due ecosistemi, ed è la zona in cui si manifestano in modo più evidente i temi di soglia, gradiente, variazione, catastrofe, dove le condizioni di limite e transizione possono essere esplorate tras-formandole in configurazioni formali e architettoniche interessanti. Il workshop mira ad indagare strategie attraverso cui si manifestano le condizioni di transizione tra ecosistemi, sia in termini spaziali (dalla scala territoriale alla scala dei componenti) che in termini di evoluzione o ciclicità temporale (condizioni critiche come i cicli notte/giorno nelle zone desertiche). Il tema dell’eleganza riguarda il modo in cui il sistema produce un campo armonicamente articolato e differenziato di fenotipi a partire dal genotipo attraverso un processo di “estetica delle forze” guidata attraverso lo strumento digitale.

Il tema sarà dipanato attraverso le giornate del workshop sviluppando aspetti teorici e tecnici dell’approccio paramet-rico generativo, con particolare attenzione a strategie di design basate su caratteristiche endogene (vincoli interni del sistema) ed esogene (fattori ambientali) allo scopo di stimolare l’esplorazione di soluzioni sistemiche innovative.

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teoria

. transizione

. eleganza

. efficienza

. ridondanza

. sensibilità

. ornamento

. spazio

tecnica

. dati:gestione, manipolazione, visualizzazione. generazione di geometria da dati. logiche parametriche applicate al design. genotipo/fenotipi. attrattori, drivers e tecniche di modulazione

[ Topics/Tematiche ]

theory

transitioneleganceefficiency

redundancysensibilityornament

space

technique

data: management, manipulation, visualizationdata generated geometry

design oriented parametric logics

genotype/phenotypesattractors, drivers &

modulation techniques

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[ Topics/Tematiche ]

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The workshop is tructured in 2 phases: first phase (individual) is focused on the learning of Grasshopper together with a theoretical introduction to generative approach in architecture and design, including a short excursion in the territories of complex systems, non-linear networks, and emergence theory. During phase 2 participants (divided into groups of 3 people each) will get into the application of the principles and instrumental logics top a specific design case study whithin an ecotone. Grouping allows participants to explore multiple generative logics and parallel scales of complexity; moreover they cope with the issue of elegance as interarticulations of the different levels of complexity.

Il workshop è strutturato in due fasi: la prima fase, svolta individualmente, è incentrata sull’apprendimento del software parametrico Grasshopper e sull’introduzione teorica all’approccio generativo in architettura e design, con un breve sguardo a temi più generali quali sistemi complessi, network non lineari e teoria dell’emergenza. La seconda fase riguarda l’applicazione dei principi teorici e delle logiche strumentali apprese ad un caso di studio specifico e orientato alla realizzazione di un progetto all’interno di un ecotono. I partecipanti vengono divisi in gruppi da 3 unità ciascuno in modo da poter implementare parallelamente logiche generative a scale multiple (topologie di proliferazione, componente) e affrontare il tema dell’eleganza quale inter-articolazione delle complessità ai vari livelli.

[ Workshop rollout/sviluppo ]

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D5P2 final presentation

D5P1 WS5a - preparazione materiale per la final presentation

D5M1 WS4a - sviluppo del progetto e preparazione materiale per la final presentation



D3P3 WS1a:. suddivisione in gruppi per il lavoro progettuale

. brief di gruppo per l'individuazione delle tematiche e strategie da sviluppare nel workshop. pin-up serale e discussione sulle strategie

D3P2 GH6a - esercizi specifici su grasshopper[Andrea Graziano e Alessio Erioli]

D3P1 TH02 - LECTURE "Generative thinking in architecture - design|production|process|performance"[Alessio Erioli e Andrea Graziano]

D3M2 GH5a - esercizi specifici su grasshopper[Andrea Graziano e Alessio Erioli]

D3M1 WS00: "Elegant Ecotones" - introduzione al tema del workshop[Alessio Erioli e Andrea Graziano]

D2P2 GH4b - question time[Giulio Piacentino]

D2P1 GH4a - uso di grasshopper[Giulio Piacentino]

D2M1 GH3a - uso di grasshopper[Giulio Piacentino]

D1P2 GH2a - uso di grasshooper[Giulio Piacentino]

D1P1 TH01 - LECTURE - "Digital Design Sensibilities"[Alessio Erioli e Andrea Graziano]

D1m2 GH1a - introduzione a grasshopper[Giulio Piacentino]

D1m1 benvenuto e presentazione del workshop

[ Workshop rollout/sviluppo ]

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[ Projects/Progetti ]

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[ Cile Verde ]

Erez AmitayIacopo GianniniStefano Suarez

type: land-water ecotonelocation: Chile - 31° 32’ 36.31” S - 64° 51’ 56.14” W

A waterfront that quickly uprises from sea level to +200m actually thrives on 2 models of dwelling: a traditional low-rise and a modern(ist) tower, both serialized and identically repeated (wether in a plane or along a vertical axys), none of them exploring the actual potential for differentiation given by the nearby cliff.

In un waterfront che sale repentinamente dal livello del mare a +200m attualmente prosperano 2 modelli di inse-diamento: uno tradizionale fondato su moduli bassi ed uno di stampo moderno (torri), entrambe serializzati e ripetuti identicamente (in piano o in altezza), nessuno dei quali esplora le attuali potenzialità fornite dalla differenza di livello del vicino declivio.

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[ Cile Verde - Erez Amitay | Iacopo Giannini | Stefano Suarez ]

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[ Cile Verde - Erez Amitay | Iacopo Giannini | Stefano Suarez ]

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[ Egypt Express ]

Mirco BianchiniPaolo CazzaroPaolo Gamba

type: land-water ecotonelocation: Egypt desert - 28° 53’ 27.11” N - 34° 25’ 5.72” E

Oasis are the typical ecotones, water sources in the middle of dry land promote the formation of an ecotone ribbon. How about a biological research facility that exploits and enhance the oasis expansion?

Le oasi sono il tipico ecotono, una sorgente di acqua promouve la formazione di un ecotono ad anello al margine con il deserto. Luogo ideale per un centro di ricerca biologico che sfrutta e amplifica l’espansione dell’oasi.

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[ Egypt Express - Mirco Bianchini | Paolo Cazzaro | Paolo Gamba ]

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[ Egypt Express - Mirco Bianchini | Paolo Cazzaro | Paolo Gamba ]

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[ Underwater ]

Alberto CasarottoEmanuele MozzoDavide Signorato

type: land-water ecotonelocation: Venezia

Venice lagoon is already an ecotone, water ecosystem interferes with solid ground-based (where a ground can be a road or the deck of a boat) human movement. What if the public network of transportation can be situated on the bot-tom of the lagoon?

La laguna di Venezia si può già considerare un ecotono, con l’ecosistema marino che inteferisce con i movimenti umani basati su terreno solido (che sia una strada oppure il pontile di una nave). Quale scenario si delineerebbe se la rete di trasporto pubblico potesse sfruttare il fondo della laguna?

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[ Underwater - Alberto Casarotto | Emanuale Mozzo | Davide Signorato ]

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[ Parametric Ecoskin ]

Thomas BagnoliGiorgio GurioliLeonardo Pilati

type: body-environment ecotonelocation: human skin

Ecosystems are not defined by scale measurements, nor do ecotones. To this extent, human skin can be considered as the border between external and internal body ecosystems, thus an ecotone. The project aims to design a shock dissipative element capable of porosity and aesthetic performance, intended for athletes or post-traumatic treatment.

Gli ecosistemi non sono definiti da misure di scala, e nemmeno gli ecotoni. Secondo questa prospettiva, la pelle umana può considerarsi come il confine tra ecosistemi esterni ed interni al corpo, quindi un ecotono. Il progetto mira al design di un elemento capace di dissipare gli urti mantenendo la porosità necessaria alla pelle e acquisendo una elevata per-formance estetica, inteso per atleti o trattamenti post-traumatici.

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[ Parametric Ecoskin - Thomas Bagnoli | Giorgio Gurioli | Leonardo Pilati ]


www.co-de-it.com

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© Co-de-iT 2010 - materiale interno al workshop di Grasshopper - riproduzione e diffusione vietate senza il consenso degli autori

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