El Alamein I

4
EL ALAMEIN BERSAGLIERI DELLE SABBIE La 1a e 2a battaglia Un generale Inglese “ Quando noi davamo un ordine ai nostri poteva succedere qualche cosa o non succedeva niente. Quando Rommel dava un ordine ai suoi qualche cosa succedeva sempre, e soprattutto succedeva subito “ KLOPPER SI ARRENDE A ROMMEL A TOBRUK 21 GIUGNO - ORE 2: il comandante della piazza di Tobruk, gen. H.B. Klopper, promette al suo superiore, il gen. Ritchie, che resisterà “fino all’ultimo uomo e all’ultima cartuccia”. ORE 6: il gen. Klopper chiede a Ritchie l’autorizzazione ad arrendersi. ORE 8: Klopper invia una delegazione(con bandiera bianca) per chiedere a Rommel i termini de lla re sa: “..entro la fine del mese saremo al Cairo” Gli italiani erano scettici e accoglievano le esternazioni di Rommel col dovuto peso !!!. La nostra condizione non era mai stata cosi precaria. Chiedere a questi uomini di continuare a combattere ed attaccare equivaleva a candidarsi al suicidio. I reggimenti, le divisioni erano numeri sulla carta o nelle menti degli Stati Maggiori. I battaglioni erano ridotti a 200 uomini e li comandavano dei capitani e dei tenenti. Il XX C.d.a. aveva 8 battaglioni con meno di 2.000 uomini complessivi !!!. L’asse era in svantaggio numerico su tutto, specialmente su quelle maledette autoblindo che te le trovavi ovunque come i pidocchi. Nelle artiglierie c’era un certo pareggio, ma era dovuto solo alle obsolete italiane ancora numerose (in alcuni casi si trattava di pezzi di preda bellica del 15/18 e Rommel se ne era accorto). Per gli aerei non si presagiva nulla di buono. Acqua un litro al giorno: enterocolite, scorbuto, ittero catarrale, tifo petecchiale e tutto quello che comportava non lavarsi, anche in campo tedesco. A Tobruk restava il battaglione S. Marco di Marina e reparti incompleti. Mussolini aveva chiesto a Hitler di prendere Malta prima di prendere Tobruk . “E' mio avviso, e certamente anche il vostro, che bisogna consolidare, e, al più presto, ampliare i risultati raggiunti. Al centro del nostro quadro strategico sta il problema di Malta, a proposito del quale abbiamo preso a suo tempo le note decisioni. Ora, per mantenere i risultati conseguiti in Marmarica e provvedere alle future esigenze, occorre poter eseguire con sufficiente sicurezza i necessari trasporti. L’occupazione di Malta, oltre a risolvere il problema dei traffici nel Mediterraneo, ci restituirebbe la piena disponibilità delle forze aeree”. Padrini del piano (operazione “C. 3”) che prevedeva lo sbarco a Malta sono il capo di S.M. Ugo Cavallero e il feldmaresciallo tedesco Albert Kesselring. Il piano è stato studiato fin nei minimi particolari e ora i soldati del corpo da sbarco, dopo un meticoloso addestramento sono stati trasferiti in Sicilia in attesa dell’ordine di partenza. Ma Rommel vuole la precedenza: dapprima chiede (e ottiene) da Hitler di poter attaccare Tobruk (gli italiani si accontentano dell’impegno formale del comandante tedesco che una volta conquistata la piazzaforte africana Rommel si fermerà per dare la possibilità di realizzare lo sbarco) poi, una volta conquistata la città, dichiara (e lo fa sapere ad Hitler) che non intende fermarsi: Tobruk prima della caduta era accreditata di truppe (30.000 in guarnigione) col morale alto, 3 milioni di razioni viveri, 7.000 tonn d’acqua, 7 milioni di litri di carburante (Rommel non li vedeva in un mese, ma se ne salvarono 2 milioni), 150.000+140.000 colpi d’artiglieria e controcarro. Koppler si arrese alle 9,30 fra la incredulità generale. Molti soldati continuarono a combattere per altre 24 ore. La battaglia in mare di mezzo giugno "Io proseguo per Suez" dichiara "e spero che gli italiani mi seguano" Per tagliare la testa al toro, Rommel si rivolgeva sempre direttamente a Hitler saltando il comando supremo italiano da cui formalmente dipendeva. Faceva balenare davanti agli occhi di Hitler una incredibile avanzata verso Suez e una (impossibile) occupazione dei pozzi petroliferi del Golfo Persico. Hitler, molto sensibile al fascino del suo prediletto e soprattutto entusiasmato dalla grandiosità del piano propostogli, finiva per sposare l’alternativa del comandante dell’Afrikakorps alle insinuazioni di Mussolini. Si trattava però, a questo punto, di calmare e persuadere l’alleato italiano che gli aveva appena inviato il messaggio in cui chiedeva espressamente Malta. Ma Kesselring, il diplomatico, dopo la caduta di Tobruk interviene personalmente presso Mussolini e Cavallero, affinchè l'offensiva venga condotta fino in Egitto, malgrado la paurosa deficienza delle scorte di carburante, non solo in Libia ma anche in Italia. http://www.trentoincina.it/mostrapost.php?id=270 Mussolini scriveva a Hitler il 21 giugno Bollettino straordinario n. 754 del 21 giugno 1942 "Dopo gli accaniti combattimenti di ieri, che hanno troncato la resistenza nemica, stamane 21 alle ore 7, un parlamentare inglese si è presentato al comando del nostro XXI° Corpo d'Armata per offrire la resa a nome del comandante la piazzaforte di Tobruk. Le truppe dell'Asse hanno occupato la piazzaforte, la città e il porto. Sono stati catturati 25.000 prigionieri, fra cui parecchi generali. Bottino importante, da precisare." a fondamento di queste esigenze sta il problema della Nafta: la recente battaglia (Due convogli inglesi non avevano raggiunto Malta) ha imposto un consumo di 15 milioni di litri…i nostri depositi sono vuoti….per un attacco a Malta sarebbero necessari 40 milioni di litri (e chiuse chiedendone 70 )… sono fiducioso Fuhrer che nonostante le gravi difficoltà…il vostro personale intervento condurrà a felice soluzione questo problema…(annoso problema) I tedeschi non ne avevano per loro, aspettavano il solito carico dalla Romania e dalle fabbriche di benzina sintetica, figurarsi la cessione agli italiani. Mentre gli inglesi decifravano Enigma con Ultra, i Fellers continuavano a dire che l’8a armata britannica era ridotta a 5 divisioni, che per noi erano ancora molte, e 127 carri che erano veramente pochi, ma sempre più dei nostri. Secondo i commentatori la Raf era a terra e le artiglierie nulle. Nulla di più falso, perché proprio questi due elementi furono la chiave di svolta della prima El Alamein combattuta nell'arco di 60 giorni. Il 24 Giugno Rommel con 50 carri (+Ariete 10 e Littorio 30 ma questa fresca di arrivo e coi serbatoi vuoti) si pose all’inseguimento degli inglesi in territorio Egiziano. La fortificazione di Marsa Matruh si pose come primo ostacolo sulla strada costiera. Un’altra Tobruk ?. So che sarà un osso duro -diceva Rommel- ma lì c’è materiale per una intera armata (si attaccava contando sulle munizioni dell’altro). …. Gli inglesi si preparavano a vendere cara la pelle un’altra volta. Churchill chiese ad Auchinleck la difesa ad oltranza, in attesa del convoglio americano che stava circumnavigando l’Africa. Le informazioni che arrivavano a Auchinleck davano un Rommel forte di 200 carri . Forse contando quelli che avevano perso loro e i tedeschi, in riparazione presso le officine campali si poteva arrivare a tanto. Quell’estate si diceva che più della metà dei soldati dell'asse viaggiava su automezzi inglesi. Da qui anche l’esigenza di coprire i cofani di bandiere con la svastica, per le identificazioni aeree (si vedono spesso nelle foto). Gli inglesi dubbiosi di resistere in un simile posto (Marsa Matruh) imbastirono intorno alla città anche una serie di errori strategici, che portarono alla perdita di molti uomini compresa la 29 brigata indiana che si stava ritirando su Fuka. Gli assediati filtrarono per loro fortuna, a piccoli gruppi, attraverso le larghe maglie dell’asse e riuscirono in buona parte a salvarsi. Gli inglesi si fermarono solo in vista di El Alamein (in arabo "due bandiere), sconosciuta fermata nel deserto della ferrovia Alessandria Tobruk (Sidi Rezegh). Situata sul Golfo degli Arabi, la località distava 180 chilometri da Marsa Matruth e 105 da Alessandria. BREAKOUT Dopo i combattimenti di Tobruk una unità neozelandese si trovo vicina alla distruzione e "Breakout" è la storia del loro salvataggio. Poco dopo le 24 del 28 giugno gli inglesi tentarono una sortita ad opera di un reparto maori che con le loro urla da battaglia crearono un attimo di panico fra gli avversari. Il combattimento che ne seguì fu un corpo a corpo spesso al di fuori delle regole o delle convenzioni di Ginevra "we went straight down the field through everything and everybody, like a pack of All Black forwards."siamo andati giù dritti per il campo come gli All Black contro tutto e tutti. La "All Black è la loro squadra di rugby quella dei Maori in maglia nera. Il giorno prima il Gen. Freyberg era stato gravemente ferito e passò il comando della divisione al Brigadiere Lindsay Inglis. Nel corso dell'operazione di sgancio (breakout) l'ambulanza o il mezzo improvvisato su cui stava Freyberg fu colpito due volte dal fuoco nemico. A un certo punto Freyberg si tirò su dal suo giaciglio e guardando fuori dal finestrino gridò: "Dio mio, un'altra Balaclava"!. Fini tutto bene ma a quali condizioni. La divisione non potè essere ricostituita subito per le perdite subite e la "mischia" sporca Maori si trascinerà per mesi e oltre fino alla fine della guerra. Durante i combattimenti infatti una unità medica tedesca identificata e segnalata era stata attaccata e medici e pazienti uccisi. La versione Neozelandese del tempo diceva che era l'unità medica ad avere attaccato. I fatti rimasero e simili comportamenti avvennero anche nei confronti di italiani, quell'estate e successivamente, ma i crimini di chi vince la guerra sono di solito diversi da quelli di chi la perde. La cattura del Gen. Clifton durante l'Operazione Beresford (ai primi di settembre) rappresentò un punto cruciale per avere un chiarimento, tanto che lo stesso non si sa se per paura di ritorsioni o per vergogna d'essere stato preso dagli "spaghetti soldier" (gli italiani) voleva darsi ai Tedeschi. Alla fine poi ai tedeschi lo consegnammo visto che lo voleva tanto. Si sa che Rommel incontratolo gli chiese spiegazioni su quella notte di Giugno: A few months after the battle, Field Marshal Rommel, the commander of the German Africa Corps, raised these allegations with the newly captured New Zealander, Brigadier George Clifton. Clifton responded by explaining the circumstances of intense and confused fighting at night. Rommel, a honourable man and a vastly experienced front-line soldier, accepted this explanation. Pochi mesi dopo la battaglia, il feldmaresciallo Rommel sollevò questo argomento con il catturato George Clifton che disse di non sapere molto di quella notte confusa. Rommel da grande uomo d'onore passò sopra l'argomento e acettò quella (non) spiegazione. Clifton avrebbe comunque ammesso in separat sede "sono stati quei dannati Maori (i miei Killer come li definiva quando non lo sentiva Rommel)". Da altra fonte sappiamo che Clifton

description

“..entro la fine del mese saremo al Cairo” Gli italiani erano scettici e accoglievano le esternazioni di Rommel col dovuto peso !!!. La nostra condizione non era mai stata cosi precaria. Chiedere a questi uomini di continuare a combattere ed attaccare equivaleva a candidarsi al suicidio. I reggimenti, le divisioni erano numeri sulla carta o nelle menti degli Stati Maggiori. I battaglioni erano ridotti a 200 uomini e li comandavano dei capitani e dei tenenti. Il XX C.d.a. aveva 8 battaglioni con meno di 2.000 uomini complessivi !!!. L’asse era in svantaggio numerico su tutto, specialmente su quelle maledette autoblindo che te le trovavi ovunque come i pidocchi. Nelle artiglierie c’era un certo pareggio, ma era dovuto solo alle obsolete italiane ancora numerose (in alcuni casi si trattava di pezzi di preda bellica del 15/18 e Rommel se ne era accorto). Per gli aerei non si presagiva nulla di buono. Acqua un litro al giorno: enterocolite, scorbuto, ittero catarrale, tifo petecchiale e tutto quello che comportava non lavarsi, anche in campo tedesco. A Tobruk restava il battaglione S. Marco di Marina e reparti incompleti. Mussolini aveva chiesto a Hitler di prendere Malta prima di prendere Tobruk .

Transcript of El Alamein I

EL ALAMEINBERSAGLIERI DELLESABBIELa 1a e 2a battagliaUn generale Inglese Quando noi davamo un ordine ai nostri poteva succedere qualche cosa o non succedeva niente.Quando Rommel dava un ordine ai suoi qualche cosa succedeva sempre, e soprattutto succedeva subito KLOPPER SI ARRENDE A ROMMEL A TOBRUK 21 GIUGNO -ORE 2: il comandante della piazza di Tobruk, gen. H.B. Klopper,promette al suo superiore, il gen. Ritchie, che resister finoallultimo uomo e allultima cartuccia. ORE 6: il gen. Klopper chiedea Ritchie lautorizzazione ad arrendersi. ORE 8: Klopper invia unadelegazione(con bandiera bianca) per chiedere a Rommel i terminidella resa:..entro la fine del mese saremo al Cairo Gli italiani erano scettici e accoglievano le esternazioni di Rommel col dovutopeso !!!. La nostra condizione non era mai stata cosi precaria. Chiedere a questi uomini di continuare a combattere edattaccare equivaleva a candidarsi al suicidio. I reggimenti, le divisioni erano numeri sulla carta o nelle menti degli StatiMaggiori. I battaglioni erano ridotti a 200 uomini e li comandavano dei capitani e dei tenenti. Il XX C.d.a. aveva 8 battaglionicon meno di 2.000 uomini complessivi !!!. Lasse era in svantaggio numerico su tutto, specialmente su quelle maledetteautoblindo che te le trovavi ovunque come i pidocchi. Nelle artiglierie cera un certo pareggio, ma era dovuto solo alleobsolete italiane ancora numerose (in alcuni casi si trattava di pezzi di preda bellica del 15/18 e Rommel se ne era accorto). Pergli aerei non si presagiva nulla di buono. Acqua un litro al giorno: enterocolite, scorbuto, ittero catarrale, tifo petecchiale etutto quello che comportava non lavarsi, anche in campo tedesco. A Tobruk restava il battaglione S. Marco di Marina ereparti incompleti. Mussolini aveva chiesto a Hitler di prendere Malta prima di prendere Tobruk .E' mio avviso, e certamente anche il vostro, che bisogna consolidare, e, al pi presto, ampliare i risultati raggiunti. Al centro delnostro quadro strategico sta il problema di Malta, a proposito del quale abbiamo preso a suo tempo le note decisioni. Ora, permantenere i risultati conseguiti in Marmarica e provvedere alle future esigenze, occorre poter eseguire con sufficiente sicurezza inecessari trasporti. Loccupazione di Malta, oltre a risolvere il problema dei traffici nel Mediterraneo, ci restituirebbe la pienadisponibilit delle forze aeree.Padrini del piano (operazione C. 3) che prevedeva lo sbarco a Malta sono il capo di S.M. Ugo Cavallero e il feldmaresciallotedesco Albert Kesselring. Il piano stato studiato fin nei minimi particolari e ora i soldati del corpo da sbarco, dopo unmeticoloso addestramento sono stati trasferiti in Sicilia in attesa dellordine di partenza. Ma Rommel vuole la precedenza:dapprima chiede (e ottiene) da Hitler di poter attaccare Tobruk (gli italiani si accontentano dellimpegno formale delcomandante tedesco che una volta conquistata la piazzaforte africana Rommel si fermer per dare la possibilit di realizzare losbarco) poi, una volta conquistata la citt, dichiara (e lo fa sapere ad Hitler) che non intende fermarsi:Tobruk prima della caduta era accreditata di truppe(30.000 in guarnigione) col morale alto, 3 milioni dirazioni viveri, 7.000 tonn dacqua, 7 milioni di litri dicarburante (Rommel non li vedeva in un mese, ma se nesalvarono 2 milioni), 150.000+140.000 colpi dartiglieria econtrocarro. Koppler si arrese alle 9,30 fra la incredulitgenerale. Molti soldati continuarono a combattere peraltre 24 ore.La battaglia in mare di mezzo giugno"Io proseguo per Suez" dichiara "e spero che gli italiani mi seguano"Per tagliare la testa al toro, Rommel si rivolgeva sempre direttamente a Hitler saltando il comando supremo italiano da cuiformalmente dipendeva. Faceva balenare davanti agli occhi di Hitler una incredibile avanzata verso Suez e una (impossibile)occupazione dei pozzi petroliferi del Golfo Persico. Hitler, molto sensibile al fascino del suo prediletto e soprattuttoentusiasmato dalla grandiosit del piano propostogli, finiva per sposare lalternativa del comandante dellAfrikakorps alleinsinuazioni di Mussolini. Si trattava per, a questo punto, di calmare e persuadere lalleato italiano che gli aveva appenainviato il messaggio in cui chiedeva espressamente Malta. Ma Kesselring, il diplomatico, dopo la caduta di Tobruk intervienepersonalmente presso Mussolini e Cavallero, affinch l'offensiva venga condotta fino in Egitto, malgrado la paurosa deficienzadelle scorte di carburante, non solo in Libia ma anche in Italia.http://www.trentoincina.it/mostrapost.php?id=270Mussolini scriveva a Hitler il 21 giugnoBollettino straordinario n. 754 del 21 giugno 1942"Dopo gli accaniti combattimenti di ieri, che hanno troncato la resistenza nemica, stamane 21 alle ore 7, un parlamentare inglese si presentato alcomando del nostro XXI Corpo d'Armata per offrire la resa a nome del comandante la piazzaforte di Tobruk. Le truppe dell'Asse hanno occupato lapiazzaforte, la citt e il porto. Sono stati catturati 25.000 prigionieri, fra cui parecchi generali. Bottino importante, da precisare."a fondamento di queste esigenze sta il problema della Nafta:la recente battaglia (Due convogli inglesi non avevanoraggiunto Malta) ha imposto un consumo di 15 milioni dilitrii nostri depositi sono vuoti.per un attacco a Maltasarebbero necessari 40 milioni di litri (e chiusechiedendone 70)sono fiducioso Fuhrer che nonostante legravi difficoltil vostro personale intervento condurr afelice soluzione questo problema(annoso problema)I tedeschi non ne avevano per loro, aspettavano il solito carico dalla Romania e dalle fabbriche di benzina sintetica, figurarsila cessione agli italiani. Mentre gli inglesi decifravano Enigma con Ultra, i Fellers continuavano a dire che l8a armatabritannica era ridotta a 5 divisioni, che per noi erano ancora molte, e 127 carri che erano veramente pochi, ma sempre pi deinostri. Secondo i commentatori la Raf era a terra e le artiglierie nulle. Nulla di pi falso, perch proprio questi due elementifurono la chiave di svolta della prima El Alamein combattuta nell'arco di 60 giorni. Il 24 Giugno Rommel con 50 carri(+Ariete 10 e Littorio 30 ma questa fresca di arrivo e coi serbatoi vuoti) si pose allinseguimento degli inglesi in territorioEgiziano. La fortificazione di Marsa Matruh si pose come primo ostacolo sulla strada costiera. Unaltra Tobruk ?. So che sarun osso duro -diceva Rommel- ma l c materiale per una intera armata (si attaccava contando sulle munizioni dellaltro). .Gli inglesi si preparavano a vendere cara la pelle unaltra volta. Churchill chiese ad Auchinleck la difesa ad oltranza, in attesadel convoglio americano che stava circumnavigando lAfrica. Le informazioni che arrivavano a Auchinleck davano unRommel forte di 200 carri .Forse contando quelli che avevano perso loro e i tedeschi, in riparazione presso le officine campali si poteva arrivare a tanto.Quellestate si diceva che pi della met dei soldati dell'asse viaggiava su automezzi inglesi. Da qui anche lesigenza di coprirei cofani di bandiere con la svastica, per le identificazioni aeree (si vedono spesso nelle foto). Gli inglesi dubbiosi di resistere in unsimile posto (Marsa Matruh) imbastirono intorno alla citt anche una serie di errori strategici, che portarono alla perdita dimolti uomini compresa la 29 brigata indiana che si stava ritirando su Fuka. Gli assediati filtrarono per loro fortuna, a piccoligruppi, attraverso le larghe maglie dellasse e riuscirono in buona parte a salvarsi. Gli inglesi si fermarono solo in vista di ElAlamein (in arabo "due bandiere), sconosciuta fermata nel deserto della ferrovia Alessandria Tobruk (Sidi Rezegh). Situata sulGolfo degli Arabi, la localit distava 180 chilometri da Marsa Matruth e 105 da Alessandria.BREAKOUTDopo i combattimenti di Tobruk una unitneozelandese si trovo vicina alla distruzione e"Breakout" la storia del loro salvataggio.Poco dopo le 24 del 28 giugno gli inglesi tentarono una sortita ad opera di un reparto maori che con le loro urla da battaglia crearono un attimo di panico fragli avversari. Il combattimento che ne segu fu un corpo a corpo spesso al di fuori delle regole o delle convenzioni di Ginevra"we went straight down thefield through everything and everybody, like a pack of All Black forwards."siamo andati gi dritti per il campo come gli All Black contro tutto e tutti. La "AllBlack la loro squadra di rugby quella dei Maori in maglia nera. Il giorno prima il Gen. Freyberg era stato gravemente ferito e pass il comando delladivisione al Brigadiere Lindsay Inglis. Nel corso delloperazione di sgancio (breakout) lambulanza o il mezzo improvvisato su cui stava Freyberg fu colpitodue volte dal fuoco nemico. A un certo punto Freyberg si tir su dal suo giaciglio e guardando fuori dal finestrino grid: "Dio mio, un'altra Balaclava"!. Finitutto bene ma a quali condizioni. La divisione non pot essere ricostituita subito per le perdite subite e la "mischia" sporca Maori si trasciner per mesi eoltre fino alla fine della guerra. Durante i combattimenti infatti una unit medica tedesca identificata e segnalata era stata attaccata e medici e pazienti uccisi.La versione Neozelandese del tempo diceva che era lunit medica ad avere attaccato. I fatti rimasero e simili comportamenti avvennero anche nei confrontidi italiani,quellestate e successivamente, ma i crimini di chi vince la guerra sono di solito diversi da quelli di chi la perde. La cattura del Gen. Clifton durantelOperazione Beresford (ai primi di settembre) rappresent un punto cruciale per avere un chiarimento, tanto che lo stesso non si sa se per paura diritorsioni o per vergogna dessere stato preso dagli "spaghetti soldier" (gli italiani) voleva darsi ai Tedeschi. Alla fine poi ai tedeschi lo consegnammo vistoche lo voleva tanto. Si sa che Rommel incontratolo gli chiese spiegazioni su quella notte di Giugno: A few months after the battle, Field Marshal Rommel,the commander of the German Africa Corps, raised these allegations with the newly captured New Zealander, Brigadier George Clifton. Clifton respondedby explaining the circumstances of intense and confused fighting at night. Rommel, a honourable man and a vastly experienced front-line soldier, acceptedthis explanation. Pochi mesi dopo la battaglia, il feldmaresciallo Rommel sollev questo argomento con il catturato George Clifton che disse di non saperemolto di quella notte confusa. Rommel da grande uomo d'onore pass sopra l'argomento e acett quella (non) spiegazione. Clifton avrebbe comunqueammesso in separat sede "sono stati quei dannati Maori (i miei Killer come li definiva quando non lo sentiva Rommel)". Da altra fonte sappiamo che Clifton"Any lack of compassion was born out ofdesperation and inflamed by the frantic getaway."molto di quella notte confusa. Rommel da grande uomo d'onore pass sopra l'argomento e acett quella (non) spiegazione. Clifton avrebbe comunqueammesso in separat sede "sono stati quei dannati Maori (i miei Killer come li definiva quando non lo sentiva Rommel)". Da altra fonte sappiamo che Cliftonha anche "accusato" Maori e Pakeha di ben altre nefandezze e violenze gratuite. 'That was the worst bloomin' slaughter I've ever seen in my life',recounted Bill Rickard. 'The fullas were coming out of the backs of those trucks and when they came out they were coming out on the end of bayonets.Man, I saw some Pakeha fullas there, Jeez, they were worse than the Maoris, they were getting stuck into those fullas. "What followed was an incidentthat was to incense Rommel and gave rise to charges in the German Press that the New Zealanders were gangsters fightingan uncivilised war." Accordingto both sides it was chaos. Some of the Afrika Korps described the New Zealand division as behaving like"Bolsheviks drunk on vodka" and according toBrigadier JT Burrows (4 Brigade), "complained bitterly about the way the New Zealanders carried out their bayonet attack that night".Quello che erasuccesso fini sulle pagine dei giornali tedeschi ed accrebbero la fama di Rommel come persona sopra le righe per la sua "cavalleria". Gli Zelandesivennero descritti come gangster combattenti una guerra incivile o bolscevichi ubriachi di vodka (era gia successo a noi di trovarli in quello stato).Qui il 7 bersaglieri, che agiva sulla litoranea il 1 luglio pose la lapide. MANCO' LA FORTUNA......La Littorio rifornita e lAriete, sotto la spinta degli improperi di Rommel che li voleva pi sotto, arrischiavano incontinuazione scontri con medie forze inglesi, meglio attrezzate (Muore il comandante del LI btg carri). Ad AlessandriadEgitto e al Cairo s'era intanto diffuso il panico. La flotta usciva dal porto come la Raf si ridislocava dal Sinai alla Palestina.Negli uffici si bruciava tutto quello che non si riusciva a trasportare, quel mercoled 1 luglio venne anche detto il mercoleddelle ceneri per la carta bruciata. Larea intorno a El Alamein si prestava per vari motivi ad un trinceramento e ad una difesamanovrata. 60 km a sud cera la depressione di El Qattara impercorribile da grandi formazioni, e una serie di Doline (Deir)Dossi (Tell) e creste intransitabili (Ridge) che si intervallavano orizzontalmente alla costa. Gli inglesi trincerarono la stazioneferroviaria, da cui ricevevano rinforzi, e costruirono altre tre linee di difesa distanti tra loro 30 km, saturando tutto il valico.Landamento andava da Nord a Sud piegando verso Est al vertice pi orientale della depressione di El Qattara. La mattina del1 luglio Rommel sferr lennesimo attacco. Il piano era molto semplice impegnare al Nord gli inglesi e aggirarli da Sud, conla massa (si fa per dire) dei carri, cercando di tagliarli fuori sulla litoranea.Fatto questo la strada per Alessandria era sgombra. Gli inglesi erano si ridotti ma non in condizione di arrendersi. Evitaronoqualsiasi manovra che li portasse in campo aperto allo scontro diretto, preferendo trincerare i carri in buche con funzioneanticarro. Disposero di tutta lartiglieria in posizione defilata per controbattere i tedeschi ed iniziarono a puntare esigue forzesulle fanterie italiane, che quando erano in difficolt richiamavano truppe tedesche in aiuto. Rommel non aveva quindi mai adisposizione lintera armata corazzata e gli inglesi non si fecero attaccare divisi, anche se la disposizione sul terreno era ancoraquella. LAriete in un movimento notturno in zone sconosciute era finita a Deep Well, praticamente un bacile, una trappolasovrastata dagli inglesi. Erano le 4 del 3 luglio quando il Col. Gherardini dell8 Bersaglieri ordin al V Battaglione Ten. Gattie XII Cap. Alterio di approntare capisaldi ignaro della situazione. Al chiarore dellalba anche il Gen. Arena della divisionecap di essere in un mare di guai. Nessuno in quel momento poteva portare aiuto e vennero avanti la 4 corazzata da nord est ela 4 neozelandese da sud.Ten. Coglitore della compagnia cannoni dell'8Bersaglieri http://digilander.libero.it/lacorsainfinita/ guerra2/41/diariobordoninono.htmErano le 3 (di nottedel 4 luglio 1942) ... Allalba i contornisono pi nitidi e possiamo notare chiaramente che si trattadi una larga depressione sul cui bordo brulicavano uominiche non erano i nostriTutta lAriete era sotto attacco.Alle ore 13 il XX C.A rifer al comando superiore stamani alle prime luci dellalba Ariete ha fronteggiatoforte attaccodopo strenua resistenza esaurite le munizioniet smontati tutti i pezzi residui Ariete ripiegano su DivisionePavia. XII Bersaglieri est da considerarsi perduto.- LArietealle 15 comunicava la propria consistenza, 6 carri, unacompagnia del V e una del XIII con una sezione cannonida 90. Continua CoglitoreOrmai siamo perduti, non possiamo pi combattere, non ci sono pi munizioni. Di fronte a me ho i neozelandesi a 40/50 metri...Non intendo cadere in mano nemica. Un urlo a chi mi sente di seguirmi, carponi strisciando poi di corsa ci dirigiamo verso unoSpa (camion) che messo in moto parte subito. Mentre aumenta la velocit gli uomini saltano dentro come piovuti dal cielo io perultimo salto sul predellino. Ci aspettiamo di essere colpiti da un momento allaltro. Lautista dello Spa dribbla i colpi diartgiglieria, ha gli occhi sbarrati e il piede a tavoletta sullacceleratore. Un chilometro e siamo fuori da quella maledetta conca dicui in seguito appresi il nome Deep Well.La Trieste che doveva seguire lAriete si era attardata e frammischiata alla Pavia, causa i bombardamenti e questa si eratrovata isolata, in zona sconosciuta. Il ten Calabresi della 13 batteria.Era gi piena luce quando raggiungemmo la divisione che si stava schierando in un punto a sud est dellorlo. Sparo due colpiche mettono in fuga due autoblindo. Uno dei serventi mi grida di guardare a tergo dove i bren carriers della fanteria giostrano fralaltra bateria d 75. E una sarabanda drammatica. Vedo venire di corsa un gruppetto di bersaglieri. Uno di essi salta il murettodella piazzola e vedo nettamente sul suo collo il formarsi di due fori. Non esce molto sangue e lui comunque non se ne accorge.Devo dirglielo e fasciarlo. Non potr mai rendermi conto come quel ragazzo possa essersi preso una pallottola entrata e uscitasenza conseguenze. Dopo alcuni istanti tutta la batteria e il bersagliere ferito vengono fatti prigionieriOrdine del giorno del 21 giugno 1942 di Rommel aiSoldatiLa grande battaglia della Marmarica stata coronatadallespugnazione di Tobruk. Sono stati fatti in totale 45.000prigionieri e distrutti o catturati 1.000 carri armati (cifra esagerataneanche comprendendo qualsiasi mezzo anche leggermente blindato)e 400 cannoni. Con il vostro incomparabile valore e la vostra tenaciaavete inferto al nemico nella lunga, dura lotta delle ultime 4settimane colpi su colpi. Il vostro spirito offensivo ha fatto perdere alnemico, il nucleo della sua armata campale, che era pronto a balzareallattacco contro di noi, e soprattutto le sue ingenti forze corazzate.Il mio speciale riconoscimento ai comandi e alle truppe per questeeccellenti prestazioni.Soldati dellArmata corazzata dAfrica Ora si tratta di annientarecompletamente il nemico. Non ci fermeremo finch non avremodistrutto le ultime parti dell8 armata britannica. Nei prossimi giorniVi chieder ancora una volta grandi prestazioni per raggiungere conci il nostro scopo. Erwin RommelRommel dopo la mancata sorpresa e la calorosa accoglienza dellartiglieria inglese si poneva sulla difensiva aiutato da sagomefinte di carri e 88. Pi volte in questa estate rovente Rommel pass ore sdraiato sul terreno sotto i tiri d'artiglieria, in buche,lui che andava sempre in piedi sugli automezzi per essere visto meglio dagli uomini Questo colpo ci arriv del tuttoinatteso-disse Rommel- LAriete si era battuta a Knightsbridge sotto la nostra guida, sebbene subisse sensibili perdite. Ma lArietenon era morta, tempo una settimana ed era di nuovo in linea, coi suoi miseri quadri. Nei giorni che il reggimento avevatrascorso in fase di ricostituzione il morale aveva ripreso gradualmente quota. Il duro colpo aveva creato la sensazione chetutti i sacrifici fossero stati vani. La Raf arrivava fino li e non restava che nascondersi sotto terra per molta parte dellagiornata.Gli Inglesi si erano spinti a dire: se senti un aereo in volo, puoi stare certo che dei nostri. I bersaglieri dopo 18 mesidAfrica sognavano lavvicendamento, come avevano i tedeschi, una licenza e per ultimo verdura e frutta fresca. Le moscheegiziane erano pi fastidiose di quelle cirenaiche e se ne accorsero presto i complementi che arrivavano a piccoli gruppi inaereo. Erano arrivati anche quelli della Folgore e un giorno i bersaglieri dell'8 li avevano incontrati al Passo del Cammellodove si diedero il cambio. La Folgore sarebbe poi rimasta l, senza camion al bordo della depressione fino allannientamento.L il nemico non poteva aggirarti, solo affrontarti. Il 5 luglio era arrivato anche Mussolini, ma non aveva visto nessuno deireparti in linea e neanche Rommel che era stato nominato Feldmaresciallo. Mussolini non poteva essere da meno coi suoigenerali che stavano sopra Rommel. Era indeciso per la promozione a Maresciallo su Cavallero e Bastico, poi la scelta caddesul primo. In merito ebbe poi a dire....del resto anche Bastico sar a suo tempo Maresciallo e dopo di lui altri e non escludoanche Navarra il mio usciere.... Il 9 luglio 1942 la fortuna gir le spalle ai tedeschi anche se larmata Inglese era distrutta enulla sembrava si frapponesse fra Rommel e Alessandria.Scriveva Fellers dal Cairo (vedi capitolo Enigma in schede)Artiglierie perdute 50%, morale a terramarina impotente, carri darimpiazzare 1460 !!!.Lunico a dissentire di questo ottimismo era Kesselring Non credo che Rommel possa andare oltre El Alamein. Lacompagnia I "informazioni" di Mellenthin o NFAKp 621 o Horck Kompanie, l'orecchio di Rommel, si era spinta troppoavanti in previsione della avanzata delle forze dell'asse. Anche gli inglesi del servizio "Y" la percepivano a pelle dai furgoniradiogoniometrici irti d'antenne. I combattimenti andavano avanti stancamente e dopo pochi giorni gli inglesi, sempre inosservanza della nuova regola attaccare prima gli Italiani travolsero conla 9a divisione Australiana la Divisione Sabratha e laretroguardia si ritrov improvvisamente scoperta. "Tutti gli uomini validi in linea per tamponare la falla" , fu l'ordine.Fra questi, per difendere personalmente le attrezzature, anche la Horck del capitano Alfred Seebhom a Tell El Eisa. Seebhomfu travolto e gravemente ferito segue .27 GIUGNO 1942 DIARIO di Rommel - (aiut.) Il signor Generale mi incarica di informarla che i suoi piani hanno ottenuto il via anche da Roma perdiretto intervento del Fuhrer. Questi ha scritto una lunga lettera al signor Mussolini, evidentemente ispirata al rapporto del signor Generale.Kesselring, dopo la grave divergenza con il signor generale ha evidentemente influito a Roma per far prevalere la tesi della precedenzadell'attacco a Malta sull'offensiva dell'A. Korps contro l'Egitto ed il signor Mussolini ha scritto in questo senso ancora una volta a Berlino il21 giugno. Ma la vittoria (di Tobruk) e i piani del signor generale hanno chiarito la situazione al Comando Supremo della Wermacht. Il FuhrerRommel: noi dovemmo riconoscere che le divisioniitaliane non erano pi in grado di tenere lalineaeccellenti ufficiali si adoperarono in modostraordinario per mantenere alta la forza di resistenzadelle loro truppeil vettovagliamento era cos cattivo chedovevano spesso chiedere a noi. Nel campo italiano isoldati avevano un trattamento diverso dagli ufficiali,diversamente da noi.21 giugno. Ma la vittoria (di Tobruk) e i piani del signor generale hanno chiarito la situazione al Comando Supremo della Wermacht. Il Fuhrerha sottolineato il valore storico di questa nostra vittoria militare - la lettera del sig. Mussolini del 23 u,s. - che pu avere un influsso decisivosulla guerra in genere. Egli ha insistito sul concetto di sfruttare il successo e questa straordinaria occasione, creata dall'A. Korps, chedifficilmente potrebbe ripetersi. E' pertanto necessario, come ha suggerito il signor Generale, incalzare il nemico, inseguirlo date anche ledisastrose condizioni morali e materiali dell'VIII armata. Il Fuhrer ha fatto suo l'avviso del signor Generale. Facendo presente al Duce le sueriserve sui pericoli a cui si andrebbe incontro lasciando agli inglesi quel tanto di respiro da consentire loro di riordinarsi e ricevere rinforzicon la prospettiva di essere costretti a passare alla difensiva e perdere ogni possibilit di iniziativa. Solo l'inseguimento del nemico fino alcuore dell'Egitto potr ottenerne la disfatta; e la caduta della Valle del Nilo rappresenter la fine dell'Inghilterra. Il Fuhrer ha scrittotestualmente: "I risultati di un simile colpo, saranno di effetto mondiale". Egli ha cos suggerito al signor Mussolini il proseguimento a fondodelle operazioni fino alla distruzione completa delle forze britanniche, secondo i piani del signor Generale. Il Comando Supremo di Roma hapertanto avvertito immediatamente che il signor Mussolini d'accordo in linea generale, con i piani dell'A.Korps, dando perci, il 23 stessoordine di proseguire. Ieri il signor Generale era trionfante perch il Duce personalmente ha disposto che i nostri piani di marcia sino al cuoredell'Egitto vengano posti subito in atto. Senza alcuna limitazione fino al canale ed oltre. Il signor Generale sicuro della provvidenza chefavorir le nostre armi."segue Morir di li a poco senza confessare nulla. Tutti i documenti rinvenuti negli automezzi, furono passati al vaglio,comprese molte tracce delle intercettazioni italiane dei dispacci dell'americano Fellers. E che razza di dispacci....... il piampio e il pi chiaro quadro delle forze e delle intenzioni avversarie che un comandante dell'Asse abbia mai avuto durante tutta laguerra. Dir poi un americano per far pesare meno i rovesci inglesi in battaglia. Oltre alla Sabratha appena riordinata in lineadopo la battaglia del novembre 41 (e perde ora altri 1350 uomini), gli inglesi piombano sul comando del 7 bersaglieri e truppeTrieste per altri 500 uomini sulla litoranea.Fu poi la volta della Pavia e della Brescia. Ogni attacco era comunque rintuzzato,ma le perdite dellasse aprivano dei vuoti incolmabili, mentre gli inglesi sostituivano subito mezzi e uomini. Pescarono negliAustraliani e Indiani per dare linfa fresca alle truppe. Ora i due contendenti come pugili suonati stavano sui rispettivi sgabelli,in attesa delle parole del manager. E il manager inglese si mosse.Alla Vigilia di El Alamein i bersaglieri erano presentiin Libia con i reggimenti7 battaglioni X XI Truppe cda8 Ariete battaglioni III-V-XII9 battaglioni XXVIII-XXX-XXXII Truppe cdaVIII Btg blindato Trieste12 Littorio Btg. XXI-XXIII-XXXVILVII complementi ex 10 autonomoVia Auchinleck, considerato remissivo, ma in questo mese di luglio vero trionfatore della scena e entrata in scena diMontgomery. Un convoglio di 14 navi intanto, attraverso le colonne dErcole di Gibilterra, entrava nel mediterraneo condestinazione Malta. Non cera altro sistema per far presto e"bene" prima di uneventuale invasione tedesca. Non cera altroda fare per far si che dall'isola attrezzata come una grande portaerei si continuasse la caccia al naviglio dellasse. Alla notiziache il convoglio scortato da 3 portaerei, 2 corazzate 6 incrociatori e altri minori era entrato nel mediterraneo, inizi la caccia.Il giorno 11 U-Boat 73 silurava la portaerei Eagle affondandola. Nei giorni successivi oltre 5oo aerei, 6 incrociatori e 11cacciatorpediniere e diversi Mas continuarono la caccia affondando 2 incrociatori, 2 cacciatorpediniere, 9 piroscafi e 44 aerei. Itedeschi persero 2 sottomarini e 18 aerei, gli italiani 32. A Malta arriv solo una minima parte (32.000 tons e 11.000 dicarburante). Malta serviva da portaerei e il carburante avio era indispensabile. La flotta di Alessandria che a Malta nonpoteva posizionare pi di tanto, provvedeva alla sua coperturaRommel intanto dava segni gravi di peggioramento della sua malattia; catarro gastrico e intestinale cronico, difterite nasale edisturbi di circolazione. Ne veniva consigliato lallontanamento dal comando e dallAfrica, anche perch le sue previsionimilitari viravano ormai sul fosco. Lultima finestra per attaccare a luna piena era la fine di Agosto, ma elementoindispensabile era avere munizioni, carburante e inglesi non ancora assuefatti al deserto e privi dei nuovi Sherman, superiori aicarri tedeschi. Il 3 settembre era arrivato il primo dei convogli che avevano doppiato il capo di Buona Speranza con 100.000tons di carico, 300 Sherman e 100 Priest. Arrivavano materiali a montagne, accatastati dal Cairo ad Alessandria, davanolimpressione di una diga, oltre 1.000 carri armati e oltre 9.000 autoveicoli e automezzi che andavano ad equipaggiare le vecchiebrigate e le 14 nuove"- Consistenza di divisioni tedesche 164 e 90 circa 10.000 uomini cadauno. Italiane: Brescia 4.300, Littorio 4.600, Trieste 5.300,Trento 5.200, Bologna 4.800 riserve inesistenti o sulla carta. La tenaglia che doveva stringere dal Caucaso e dalla Libia i campipetroliferi irakeni o si compiva ora o mai pi. Nella notte del 31 agosto Rommel si rimise in marcia, pochi uomini in pi delmese precedente, 2 divisioni gli italiani, la Pistoia e la Folgore. La prima sorpresa che si present agli attaccanti furono i campiminati, aperto uno, se ne presentava un altro. Razzi illuminanti che non si spegnevano neanche a terra (magnesio)illuminavano il campo di battaglia a giorno. Caccia bombardieri passavano ad ondate sopra le colonne bombardieri facevanoil resto indisturbati da alta quota . 500 aerei compirono 2.700 missioni, con 35 aerei in volo in ogni ora del giorno. Duegenerali tedeschi scomparvero subito nella mischia. Alle normali mine gli inglesi avevano abbinato bombe da aereo e mine acontatore. Quando ritenevi di aver sminato un settore dopo unora riprendevano le esplosioni sotto le colonne. Una ruotadentata ad ogni pressione di passaggio sulla mina avanzava di un dente fino a che alla terza volta si innescava. In questi campiminati si infiammava intanto lopera dei guastatori del genio (resti del XXXII E XXXI) di Caccia Dominioni. (il XXX era inRussia). La maggior parte delle mine per era anticarro e i soldati potevano anche camminarci sopra.Il 16 luglio Roosevelt contava le conseguenze di unasconfitta:1-Perdita del Canale e della Siria2-Perdita dei Pozzi petroliferi dellIraq3-Saldatura con lavanzata dal Caucaso4-Saldatura coi Giapponesi passanti per lIndia isolata5-Africa Francese ancora incerta passa ai tedeschi(Algeria, Marocco, Senegal, Liberia etc)6-Crollo di tutta larea atlantica meridionale degli indecisiche passa al Reich.Cera di che toccarsi: non ci avevano pensato neanche itedeschi. La sottovalutazione da parte del comandosupremo del Reich ci f sicuramente e nulla fu fatto perdare maggior peso alle divisioni di Rommel. Findallinizio il basso profilo italiano fu anche quellotedesco. Solo lanno dopo in Tunisia arrivarono quelleforze che avrebbero potuto rivoltare il risultato, ma eratroppo tardi, troppo tardi anche in Russia. Gli americanistavano per calare lasso.Alam HalfaAttorno ad Alam halfa, (costone roccioso che diede anche il nome alla battaglia), si concentrarono le difese di Montgomery,artiglierie e carri, che non erano per nulla modificate rispetto ai piani di Auchinleck. Le intercettazioni andavano a gonfie velee Fellers era stato messo a tacere. Di pericoli su Malta non se ne vedeva e Rommel si stava preparando ad un grosso errore.Dopo 2 giorni di offensiva a Rommel restava benzina per 4o Km, tanta da ritornare alle basi di partenza. 3 petroliere italianeerano state affondate. Non restava altro che rifornire il fronte con aerei e sottomarini, dalle limitate possibilit di carico, unaarmata rimasta a secco. Ma era troppo tardi. Dai porti o aeroporti di sbarco met del carburante se ne andava per i mezzi ditrasporto, che dovevano percorrere anche 1.000 e pi kilometri e per le perdite. Le polemiche sul ritiro-stop di Rommel sisprecarono e si sprecano ancora. Come primo provvedimento frammischi gli italiani ai tedeschi, prescindendo dalle unit diappartenenza e di impiego. In caso di attacco inglese non voleva avere squarci nel sistema di difesa. Non esisteva una secondalinea, non esistevano supporti. A chi gli disse che poteva ritirarsi come nel 41 rispose- dietrodi me non ce nulla, niente supporti, niente scorte per migliaia di Chilometri, quel poco cheho qui- Niente sconfitte disse Alexander, (e questo gi un risultato). Nel momentofavorevole Montgomery (di lui Rommel ebbe limpressione di uomo cauto che non volevacorrere rischi) pensa di ribaltare la situazione e lancia una offensiva limitata (Beresford - 6settembre) che ha come unico risultato la disfatta e la cattura del generale Clifton da partedella Folgore. Dire a Rommel di attaccare di nuovo non se ne parlava proprio, cera ilrischio di sentirsi dare dellimbecille, dopo tutte le parole che aveva speso sulla logistica esui materiali, anzi sempre per la sua malattia lasciava il fronte in mano a Stumme il 22settembre. Stumme era reduce da una figuraccia in Russia dove si era fatto rubare lacartella coi piani d'azione del Caucaso. Hitler lo aveva messo sotto corte marziale e avevasalvato il collo solo per lintervento di Von Bock suo superiore.Da galeotto (5 anni)adesso era di nuovo sugli altari. Morir di un colpo apoplettico nel momento dellattaccoun mese dopo.Il generale Favagrossa (fabbricazioni di guerra) alla riunione dello stato maggiore generale ebbe a direse non si poteva fareassegnamento sulle forniture tedesche tanto valeva uscire dalla guerra, i cacciatorpedinieri che hanno scortato lultimo convogliosi sono riforniti direttamente dai serbatoi degli incrociatori alla fonda a Messina..(ben 27 navi mercantili furono affondate fino al23 ottobre). Inutile accennare alla reazione dei presenti nonostante fossero gli stessi tedeschi a ribadirlo. Tutti dichiararono diIl Ten. Colonnello carrista Salvatore Zappal all'epoca della suaappartenenza al corpo23 ottobre). Inutile accennare alla reazione dei presenti nonostante fossero gli stessi tedeschi a ribadirlo. Tutti dichiararono diimpegnarsi ad aumentare le produzioni di guerra. Carri armati da 85 mensili a 125, differenza 50 (un battaglione, per fare unanuova divisione occorrevano 4 mesi), rimpiazzare 27 cacciatorpediniere e 50 sommergibili senza contare il navigliocommerciale. Dove trovare la materia prima ? Naturalmente in Germania a cui venne chiesto un incremento del 1000% delleforniture strategiche. (vedi scheda materiali e perdite) Diceva Rommel ad Haider alter ego di Favagrossa prima di partire Senon arrivano i materiali indispensabili nessuno sar in grado di resistere a Gran Bretagna e Usa messe assieme-. Stumme intantosi trincerava dietro campi minati, invertendo lordine di comportamento fin qui avuto. Inglesi armati di tutto punto dagliamericani in attacco e tedeschi in difesa. Montgomery, da uomo cauto di poca capacit militare, avrebbe attaccato solo conuna superiorit di 3 a 1 e questo giorno stava avvicinandosi.El Alamein - Operazione Braganza -fine settembreIl NebelWerfer in azione in AfricaNon erra noto che i nebelwerfer fossero stati usati in africa prima del1943, ma la testimonianza sottostante anche se incorretta ne darebbela presenza sul fronte di El Alamein alla fine di ottobre. Si ricorda cheRommel, quando si prese le ferie per riposo e cura a metsettembre, and dallalto comando tedesco e da Hitler per chiedergliqueste armi. Fino a quel momento lequilibrio e la mobilita dei repartinon avevano reso urgente questa arma. Pensiamo al di l del numerodelle canne che il testimone cita (8) che si tratti di uno dei modellivecchi (o 41) a cinque o sei canne di 15 cm. In Sicilia (e Tunisia)vennero usate due varianti: il Nebelwerfer 41 che aveva 6 canne esparava proiettili da 34 kg (150 mm) ad una distanza di circa 7chilometri, ed il Nebelwerfer 42 con 5 canne da 210 mm che potevasparare razzi da 114 kg ad una distanza di 8 km. Il 42 poteva sparareentrambi i tipi di razzi, grazie ad alcuni binari estraibili.I lanciarazzitedeschi i furono impiegati su tutti i fronti, almeno secondo quantoriportano i veterani alleati; anche vero che il panico creato daquesti "macchine infernali" poteva farli vedere anche dove nonc'erano affatto. Sappiamo con certezza che il loro utilizzo in Siciliacontro gli americani ne merit il nomignolo "Screaming Mimi", e"Moaning Minnie" a causa dell'agghiacciante rumore cheemettevano i proiettili arrivando. *Esisteva anche un lanciatore da 10pezzi,omologo della Katiusha montato su vari automezzi o trainato.Il lanciatore del Nebelwerfer assomigliava invece al tamburo di unrevolver. I razzi erano azionati da una batteria.I was forced out of my vehicle to run across areas, finding each one of the four Sergeants (section leaders) suitable locations.The noise of our engines together with our tracks over rocky ground and the illumination from the shelling gave the enemysome idea of our force and position, this invited more direct fire power. This came of in the form of the Mini-Werfen*, abarrel like cement mixer wound by a handle that fired eight sizable mortar bombs in succession each with its own hideouswhistle that followed its passage before exploding on the ground adding to the confusion and fear. I will never forget, it wasduring this early stage that one of these bombs whistled down suddenly and landed right in front of me in the soft sand with athud. There was no explosion, thank god it was a dud!.I didnt dwell, nor did I have time to think of the fatal consequences that might have been. In fact I preferred to feel my luckwas in and it was a good omen. Later on Im sure it gave me a source of courage at other Tricky times. Certainly a Sergeantand one or two others nearby at the time told me sometime afterwards, jokingly, that they were mighty pleased not to have tohang around looking for the pieces!!! Also later my batman Roy Saville (and also my gunner) was reported to have saidThank Christ he had been allowed to remain in the carrier rather than follow me around which is part of his normal dutieswhen on foot on active service.Trad. Sono stato costretto ad abbandonare il mio veicolo per cercare i quattro sergenti (section leaders). Il rumore dei nostrimotori come quello dei cingoli sulla roccia e la luce degli spari avevano attirato lattenzione del nemico he diresse su di noi i suoicolpi. Scoprimmo quindi che i colpi in arrivo venivano da un mini-werfen che sparava otto colpi in successione ognuno con ilsuo fischio veramente orrendo (lo chiamavano anche i gemiti di minnie). Non dimenticher mai quando una di queste bombefischi di colpo e fini proprio davanti a me nella sabbia con un tonfo. Non c'era stata nessuna esplosione, grazie a Dio. Non hoavuto il tempo di pensare. Sono stato fortunato e i miei accompagnatori hanno detto di essere stati contenti di non doverraccogliere in giro i miei pezzi. I miei uomini rimasti sul mezzo (attendente e cannoniere) ringraziarono Dio per non avermidovuto seguire.La sicurezza degli inglesi era tale che tentarono con una grandeoperazione di commandos (Big Party) di scardinare lintero fronte. Ilrisultato pi grosso non sarebbe stata una nuova testa di ponte benslingresso in rada a Tobruk di una squadra navale per colpire tutti gliobiettivi militari in fase di ripristino. Dopo il fallimento della missionead inseguire le camionette inglesi nel deserto ci si pose unaimprovvisata colonna, la colonna DAntoni con destinazione Gialo. Lacolonna di soccorso DAntoni era formata dal comando divisionePistoia con una Batteria di Obici, Comando 35 Pistoia con 2battaglioni, il 57 battaglione Complementi Bersaglieri, unosquadrone autoblindato del Monferrato 6 carri e 5 obici cingolati75/18. Tramite Ultra gli inglesi erano venuti a conoscenza dellarrivodella colonna. La sera del 20 la colonna entra finalmente a Gialo giabbandonata dalla mattina. Con base a Gialo ora gli aerei e le truppemobili della colonna riprendevano la caccia al disperso in fuga.Stirling con gli sbandati rientr per ultimo. http://web.infinito.it/utenti/b/bersaglieri/deserto/lrdg.htmSPECIAL ORDER OF THE DAY..... (31.Aug.42)The German/Italian forces are tryng to force their way into the Delta, to capture Cairo and Alexandria anddrive us from Egypt. It is the duty of every officer and soldier to stand....and fight the enemy wherever hemay find him, regardless of the cost. The results of the whole war may well depend on how we conductourselves in this great battle.As brothers in arms we must have confidence in ourselves, in each other..SOLDIERS, DO YOUR DUTY (signed) Alexander General Commander-in-Chief, Middle East Forces.Le forze italo-tedesche stanno puntando sul Delta per catturare il Cairo e Alessandria e cacciarci dall'Egitto. E' compito diogni ufficiale e soldato di resistere e combattere il nemico ovunque si trovi senza riguardo al costo. Il risultato complessivodella guerra pu dipendere dal come noi condurremo questa grande battaglia. Come fratelli in armi dobbiamo confidare in noistessi, nel nostro compagno e nelle nostre armi con la determinazione di vincere o morire. Questo sar lo spirito dello scontroche ci dar la vittoria. Soldati, fate il vostro dovere firmato .....Bel sito con filmati http://www.usmm.org/malta.htmlhttp://www.isoliti4gatti.com/Pedestal.htmhttp://www.maltaconvoyaug42.freewebspace.com/