EI!!I Irm. Fraseol LexiG · 2011. 5. 18. · romanze, ma solo recentemente -comesi è detto...

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Fraseol LexiG EI!!I Irm. 105 151 Editores: Cannen Gonzalez Royo Fedro Mogorr6n Huerta

Transcript of EI!!I Irm. Fraseol LexiG · 2011. 5. 18. · romanze, ma solo recentemente -comesi è detto...

  • FraseolLexiG

    EI!!I Irm.

    105 151

    Editores:Cannen Gonzalez Royo

    Fedro Mogorr6n Huerta

  • Conten

    Prese17taci6n

    Carmen Gonzalez Royo & Pedro Mogorr6n Huerta 5

    Qtte!qttespropriétés lingttistiqttes desjormes sente17clettses) et lettr application à la tradttc-

    tion franco-espagnole

    Jean-Claude Anscolnbre 11Strttctttring of cross-Iùzgttistic database of fr0Ze17 Se17te17ces

    Jorge Baptista 37I lJerbi sintagmatici italiani) con apptt1Zti contrastivi con lo spagnolo e il catalano

    Cesareo Calvo Rigual 47ExpressioltS ftgées) gestes) gestttelle etgestttalité. Dijftcttltés d'interprétation e17tre italie17

    etfrançais

    Catherine Camugli Gallardo 67ReprésentatioltS collectives sttr l'homme et la]emme dans les expressions ftgées

    Ma Isabel Gonzalez Rey 83La langtte de la zootechnie. De !'inventaire terminologiqtte à l'ùzve17taire syntaxico-séma1Z-

    tiqtte. Qttelqttes obserlJatioltS etpropositioltS

    Brigitte Lépinette Lepers & Françoise Olmo Cazevieille 99Reflexioms sobre la natttraleza tradttcto!6gica de las estrttctttras con verbo soporte

    Ivan Martinez Blasco 117Les prolJerbes arabes etfrançais : Problèmes de tradttctio1Z interlingttistiqttes et intralin-

    gttistiqttes

    Salah Mejri & Inès Sfar 129Concepto de diosy de! diablo en la fraseologia espaJìola: Stt tradttcci6n al catallm, francés

    y rttmanoMa Dolores Santos, Luda Navarro & Cristina Borlea 143

    Los reframs y las frases proverbiales relativas al gallo e1Z fra1Zcés y e17 espaJìof.- estttdiointercttltttraiy tradttcto!6gico

    Julia Sevilla Munoz & Marina Garda Yelo 165

  • I verbi sintagmatici italiani,con appunti contrastivicon lo spagnolo e il catalano

    CEsAREO CALVO RIGUALUniversitat de València

    [email protected]

    Riassunto

    I verbi sintagmatici, anche se presenti in italiano sin dalle origini, su-ppongono la scoperta di una nuova classe lessicale che ha implicazioni dicarattere tipologico per l'italiano, dato che l'accomuna alle lingue germani-che. TI numero di VS non è stato fissato ancora in modo affidabile e forsenon è possibile farlo, perché si tratterebbe di una classe aperta e produttiva.Ciononostante si offre in questo contributo un elenco provvisorio estrattoda dizionari monolingui e bilingui di 319 VS italiani. La ricerca di una similecategoria in altre due lingue romanze offre risultati piuttosto deludenti: il loronumero non solo è esiguo, ma le caratteristiche dei presunti VS in questelingue sono molto meno spiccate che in italiano (idiomaticità, coesione, alte-rabilità dei componenti, ecc.).

    Parole chiave: verbi sintagmatiei, fraseologia contrastiva, lingue qffini

    Resumen

    Las verbos sintagmiticos, aunque presentes en italiano desde sus ori-genes, suponen el descubrimiento de una nueva clase léxica que conllevaimplicaciones de caricter tipologico para el italiano, dado que lo aproximaa las lenguas germinicas. El numero de VS no ha sido fijado hasta ahorade forma fiable y quizi no pueda serIo, porque se trata de una clase abiertay productiva. A pesar de ella, se ofrece en este trabajo una lista provisionalextraida de diccionarios monolingiies y bilingiies de 319 VS italianos. La bus-queda de una categoria similar en otras dos lenguas rominicas ofrece resul-tados mis bien decepcionantes: su numero no solo resulta exiguo, sino queademis las caracteristicas de los presuntos VS en estas lenguas san muchomenos marcadas que en italiano (idiomaticidad, cohesion, alterabilidad de loscomponentes, etc.)

    Palabras clave: verbos sintagmdticos, fraseologia contrastiva, lenguas afines

    Gonzalez, C. & Mogorr6n, P. (eds.) 2008. Estudios y Andlisis de FraseologiaContrastiva: Lexicogrqfiay Traduccù5n. Alicante. Universidad de Alicante, 47-66

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    I verbi sintagmatici italiani, con appunti contrastivi

    l a Fraseologia studia le combinazioni fisse o quasi fisse di parole. Ilventaglio di combinazioni studiate -come si sa- è molto ampio, datoche va dalle unioni instabili (collocazioni) fino alle paremie. Gli ele-menti che vorrei analizzare appartengono alla fascia, per così dire, «bassa» diquesta classifica. Si tratta di un particolare tipo di locuzioni verbali, che alcunichiamano «verbi analitici» e altri «verbi sintagmatici» (VS d'ora in poi). Questelocuzioni sono formate da un verbo e da un avverbio.1 Anche se l'esistenza diquesti verbi è già evidente nel periodo di formazione della lingua italiana e simanifesta in tutti i periodi successivi,2 solo in anni recenti essi sono stati final-mente individuati dai linguisti. La «scoperta» corrisponde al linguista RaffaeleSimone (Simone 1997), che nel 1995 presentò ad un convegno internazionaleuna comunicazione dal titolo provocatorio:\'Esistono verbi sintagmatici initaliano?". Ma se vogliamo essere giusti bisogna riconoscere qualche merito adue autori che prima di Simone avevano parlato di questo tipo di verbi, anchese in modo non così sistematico: l'italianista tedesco Christopher Schwarze(Schwarze 1985) e soprattutto l'italianista spagnolo Manuel Carrera Diaz nellasua grammatica dell'italiano per ispanofoni, pubblicata per la prima volta nel1984 (Carrera 1984: 277 ss.).

    1 Gli studiosi che si sono occupati dei VS non sono d'accordo sulla natura categorialedell'elemento che accompagna il verbo. È per questo che alcuni preferiscono parlare di patti-celle (Antelmi 2002; Jansen 2004; Masini 2005; Porquier 2001; Venier 1996). Voghera (2004),invece, definisce la combinazione chiaramente come Verbo +Avverbio. Voghera è anchel'unica ad avanzare dei dubbi SlÙ fatto che i VS abbiano una natura diversa rispetto alle altrelocuzioni verbali. È questo un aspetto SlÙ quale sarebbe necessario approfondire per chiarirese i VS siano veramente diversi, non solo dal punto di vista formale.2 Si vedano gli esempi seguenti, che corrispondono a epoche diverse della storia dell'ita-liano (i VS sono in corsivo): "Salio questo Balaam in su uno asino e alldò.rtI per uno monte"(Anonimo, N01Jellillo, 36); "sappiate che chi avuto avrà il porco non potrà malldargitì la galla,anzi gli parrà più amara che veleno e sputeralla" (Boccaccio, Decameroll, VIII,6); "il menchio-ne le giva dietro scuotendola e chiamandola ad alta voce" (Aretino, Ragiollamellto, II); "Non soniente. Ora la mi tira S!!, ora la mi blltta giù. Non so niente" (Goldoni, La localldiera, atto 3,scena 1); "e che, con questi danari, abbiamo a mettere SII casa qui" (Manzoni, I promessi sposi,27); "Non è una cosa molto carina da !JJalldargitì" [esempio attuale, preso da Internet]. Gliesempi precedenti sono stati individuati conIa LIZ (Letteratllra Italialla Zallichelli, 4.0), mentrequelli successivi, se non si indica altro, sono presi direttamente da Internet, mediante ricerchecon Google.Alcuni autori accennano a questioni di tipo diacronico, ma solo in Masini (2005, 2006) si hauno studio più approfondito, anche se limitato a un autore (Dante). Non verrà trattata quisull'origine di questi verbi in italiano. Ci si limiterà a ricordare che per alcuni autori (Schwarze1985) si tratta di una struttura suggerita direttamente dai dialetti italiani settentrionali, mentrealtri (Antelmi 2002: 98; Masini 2005) preferiscono pensare ad un'origine autonoma, cioè adun'evoluzione interna. È suggestiva la tesi di Masini (2005: 166) secondo cui la comparsa deiVS in italiano verrebbe a colmare una lacuna (gap) lessicale in questa lingua.

  • Cesareo Calvo Rigual

    Lo studio di queste locuzioni verbali non interessa solo la Fraseologia, mava oltre; infatti, se ammettiamo che questi verbi esistono in italiano, che sonomolto numerosi e usati con frequenza, ci troveremo davanti ad un elementoche, dal punto di vista della Tipologia Linguistica, appartiene al gruppo lin-guistico germanico, in ClÙ i verbi formati in questo modo sono molto nume-rosi e usati con frequenza: basti pensare ai ben noti phrasal verbs dell'inglese.3

    È stata osservata la presenza di alcuni verbi analitici nelle diverse lingueromanze, ma solo recentemente -come si è detto prima- ci si è resi contoche in italiano la loro presenza verbi supponeva qualcosa di più: una catego-ria compatta, con una rilevanza non prospettata prima. È questo -secondome- uno dei meriti principali del contributo di Simone: l'individuazione diuna categoria di verbi in una lingua romanza ch@ corrisponde tipologicamen-te ad un'altra famiglia linguistica.

    Il lavoro di Simone, come altri pioneristici, non sembra avere avutoun'eco immediata, né da parte dei colleghi (linguisti) né da parte di altri addet-ti ai lavori Oessicografi e grammatici). Infatti, se osserviamo la bibliografiaspecifica sull'argomento, i titoli non sono più di una ventina negli ultimi 11anni Ce molti corrispondono agli anni più recenti).4 Qualcosa però sembra chestia cambiando: nel febbraio 2007 hanno avuto luogo a Torino due giornatedi studio monografiche sui VS, con la partecipazione di importanti studiosi,tra cui lo stesso Raffaele Simone.5

    Ho detto prima che i VS italiani sono frequenti e numerosi. Ma quantisono in realtà? Simone, nel suo lavoro del 1995, pur indicando che sonomolto meno numerosi che nelle lingue anglogermaniche, offre un elenco di135 VS, che presenta molto giustamente come una «lista aperta». Non sonoindicate le fonti alle quali ha attinto per elaborare la sua lista. Bisogna aggiun-gere che esclude, con motivi a mio avviso non ben fondati, i VS formati da unverbo pronominale e un avverbio, come quelli degli esempi seguenti:

    Nella seconda partita la Francia sipotta avanti grazie ai servizi di PujolErano troppo nervosi, troppo eccitati, siparlavano addosso, mi facevano venire il mal

    di testaIl mio problema è che una volta che mangio un dolce mi sento appunto autorizzata

    a darci dentro a più non posso!

    3 Secondo Masini (2005: 165) i VS italiani avrebbero molto più in comune con i phrasalverbs inglesi.4 Una utile bibliografia si può trovare in: Verbi sintagtlJatici [on line] [17 maggio 2007].5 Gli atti verranno pubblicati dalla casa editrice Peter Lang col titolo I verbi sintagmatici initaliano e nelle varietà dialettali. Stato dell'arte eprospettive di ricerca.

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    f verbi sintagmatici italiani, con appunti contrastivi

    Sono anche esclusi, e in questo caso sono d'accordo, perché si trattad'altro, i verbi pronominali formati con la particella avverbiale ci o un prono-me clitico dal significato indeterminato senza l'aggiunta di un avverbio, comenegli esempi che seguono:

    Aiuto vi prego non ci capisco nulla!Cardinale Prezzemolino se l'è presa con l'iniziativa di alcuni docenti di Treviso che

    hanno proposto di inserire il tiro a segno nel programma delle scuoleL'opposizione tailandese prevede una rivolta popolare se il primo ministro non se ne

    andrà.

    Nessuno degli studiosi che si sono avvicinati ai VS hanno offerto qualchenuova lista:6 sembra che accettino approssimativamente la lista di Simone o im-plicitamente vi rinuncino perché la considerano potenzialmente troppo aperta.

    Dopo una ricerca alla quale farò riferimento subito, posso affermare:

    " che la lista di Simone (ricordiamo: 135 VS) è alquanto conservatrice(e non solo per le esclusioni indicate),

    " che i VS italiani sono molto più numerosi, almeno il doppio della cifrafornita da Simone e,

    " che sarebbe veramente (e ciò è molto importante) una classe aperta,cioè costituisce un modello produttivo.7

    Fornire un elenco dei VS italiani non è facile. La procedura ottima sareb-be ricorrere a corpora di lingua italiana scritta e parlata, ma ciò richiederebbetempi e risorse che non sono a mia disposizione in questo momento. D'altraparte, data l'esiguità dei risultati ottenuti da ricerche simili, anche se limitate,non sembra sufficiente il solo spoglio di corpora anche se consistenti.

    Siccome la mia preoccupazione per i VS è nata da interessi lessicogra-fici ho deciso di ricorrere a diverse opere lessicografiche, prendendo spunto

    6 Oltre a Simone, solo Antelmi (2002) presenta una lista di verbi e particelle che formanoi VS, individuati a partire da tre corpora (uno di lingua parlata e due di lingua scritta giornali-stica). Purtroppo si tratta di liste separate (avverbi da una parte, particelle dall'altra) e non diuna lista di VS. Tuttavia risulta di grande interesse perché emergono alcuni verbi (espal1dersi,scivolare, schizzare, scaravel1tare, spazzare, trovare) scorrere) ecc.) che non sono invece emersi nelmio spoglio dei dizionari. Sarebbe un'ulteriore indizio della notevole produttività nella linguaitaliana attuale della categoria VS.7 La classe dei VS condividerebbe così questa caratteristica con la maggior parte delleunità fraseologiche sintagmatiche (locuzioni). Non si tratterebbe dunque di un modello fos-sile, di un relitto del passato, ma di qualcosa di vivo. Questo fatto è confermato dai dizionari.Certi VS si trovano solo su uno dei dizionari e, ciò che è più significativo, vengono delle volteraccolti come esempi, cioè come risultato di meccanismi produttivi: pOitare il1dietro) salire su)venire daval1ti) al1dare cOl1tro, temre addosso... D'altra parte, nella menzionata lista di R. Simonecompaiono diversi VS che non si trovano su nessun dizionario: buttare addosso) lasciare del1tro)parlare dietro) pottare sopra) saltare dmtro, scappare via...

  • Cesareo Calvo Rigual

    dall'elenco dei VS di Simone. Ho adoperato sia dizionari monolingui italia-ni sia dizionari bilingui italiano-spagnolo e italiano-catalano.8 La decisione diprendere in considerazione anche i bilingui obbedisce al fatto che delle voltequesti sono più attenti alla realtà linguistica: in uno studio come questo è unfatto che non va sottovalutato9 e, d'altra parte, non vanno tralasciati nemme-no i vantaggi che offrono per poter elaborare osservazioni di tipo contrastivocome quelle che si troveranno nella seconda parte di questo studio.

    Dallo spoglio dei nove dizionari e dalla lista di Simone è stato elaborato unelenco di più di 350 locuzioni verbali formate da un Verbo e un Avverbio. Ciònon vuoI dire che tutte queste combinazioni siano VS veri e propri. Il confinetra quelle che sono semplici combinazioni di V +Avv (quando cioè l'Avv è uncomplemento del V) e il vero VS (cioè quando l'Avv è parte dell'unità polire-matica verbale) non è netto e sono necessarie certe prove o test per verificarel'appartenenza a un gruppo o un altro. Per stabilire se tutte le combinazionisono vere locuzioni e non una semplice sequenza di Verbo +Avverbio bisognain qualche modo stabilire se l'avverbio è un complemento del verbo oppureè tutt'uno con esso, cioè forma con il verbo un VS. A mio avviso ci sarebbe-ro almeno due modi per stabilirlo: è senza dubbio efficace la focalizzazionedell'elemento avverbiale in una frase scissa, come negli esempi seguenti:

    La ragazza si è voltata indietro per guardarlo. -+ È indietro che si è voltata la raga-zza

    Il lavoro di ieri è venuto male. -+ *È male che è venuto il lavoro di ieriIl cliente è stato cacciato via in malo modo. -+ *È via che è stato cacciato in malo

    modo il cliente

    Tuttavia, in alcuni casi in cui non è possibile la costruzione precedente, èpossibile invece richiamare quell'elemento con apposite domande, che rendo-no come risposta ammissibile l'elemento avverbiale. In questi casi c'è da du-bitare seriamente che si tratti di un VS. Per le stesse frasi precedenti i risultatisono diversi: due sono positive, mentre la terza è chiaramente agrammaticale:

    8 I cinque monolingui sono: De Mauro (1999-2000), De Mauro (2000), Devoto-Oli(2004), Sabatini-Coletti (2003), Dogliotti-Rosiello (1999). I quattro bilingui sono: Tam (2003),Safié-Schepisi (2005), Giordano-Calvo (2006) e Arquès (2002). Ho preso in considerazioneDe Mauro (2000) oltre al Gradit (De Mauro (1999-2000) perché ci sono delle differenze trai due. L'edizione dello Zingarelli è quella consultata in CD-ROM: e differenze con edizionipiù recenti sono trascurabili per quanto riguarda l'aspetto qui trattato9 Difatti alcuni dizionari bilingui raccolgono un numero maggiore di VS rispetto ai mo-nolingui. Diamo il numero di VS riscontrati su ogni dizionario: De Mauro (1999-2000): 141VS; De Mauro (2000): 128 VS; Devoto-Oli (2004): 117 VS; Sabatini-Coletti (2003): 153 VS;Dogliotti-Rosiello (1999): 179 VS; Tam (2003): 181 VS; Safié-Schepisi (2005): 127 VS; Gior-dano-Calvo (2006): SO VS; Arquès (2002): 125 VS.

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    I verbi sintagmatici italiani, con appunti contrastivi

    La ragazza si è voltata indietro per guardarlo. -+ Dove si è voltata la ragazza perguardarlo? Indietro.

    Il lavoro di ieri è venuto male. -+ Come è venuto il lavoro di ieri? MaleIl cliente è stato cacciato via in malo modo. -+ Dove è stato cacciato il cliente in

    malo modo? *Via.

    Omettendo dunque le combinazioni che reggono a tutte e due le prove,l'elenco precedente risulta ridotto a 319 VS. lO L'elenco proposto è da consi-derarsi provvisorio. Studi più approfonditi e soprattutto studi basati su ampicorpora permetteranno senza dubbio di ridimensionar1o.

    I VS ottenuti con la procedura descritta non hanno tutti la stessa fre-quenza, almeno la stessa frequenza lessìcograftca. Infatti, ci sono dei VS -di-ciannove- che si trovano su tutti i diziolfari e che si potrebbero consi-derare i VS più frequenti della lingua italiana, almeno dal punto di vistalessicografico:11

    andare via, buttarsi giù, correre dietro, mandare avanti, mandare giù, mettere sotto,mettere su, portare su, portare via, stare addosso, tirare avanti, tirare diritto, tira-re su, tirarsi indietro, venire fuori, venire giù, venire meno, venire su, volere bene

    10 Si troverà in un uno degli annessi finali. In caso di dubbio abbiamo preferito includerviil VS «sospetto». È importante segnalare che l'elenco comprende solo i VS che sono eviden-ziati dai dizionari come unità polirematiche. Se la ricerca venisse estesa ai casi contenuti negliesempi il numero verrebbe notevolmente accresciuto. Come per altre categorie fraseologi-che, la lessicografia non è riuscita ancora a stabilire un confine netto tra ciò che considerae presenta come unità fraseologiche e ciò che sono combinazioni libere di parole (come gliesempi). Molte delle prime finiscono per essere trattate come le seconde.Il Altri 34 VS sono presenti su otto dizionari: andare avanti, andaregitì, andare incontro, andarelontano, andare oltre, andare su, berci sopra, buttarefuori, buttaregitì, buttare via, darci dmtro, dare indie-tro, dare via, dormirci sopra, essere indietro, fare fuori, farsela addosso, farsela sotto, farsi avanti, guardarsiattorno, lasciarefUoti, mandare llia, mettere dentro, mettere gitì, mettersi sotto, portare atlanti, sbatterefilori,stare dietro, tagliarefitori, tirarefilori, tirarsi su, venire incontro, venire via, volere male. 108 VS vengonoriportati da quattro o più dizionari: andare addosso, andare appresso, andare attorno, andare dentro,andare dietro, andare diritto, andarefilori, andare indietro, andare sopra, andare sotto, andare vicino, atlereaddosso, alJere attorno, buttare là, buttarsi via, cacciare via, chiamarsifilori, dare addietro, dare addosso, darecontro, darsi attorno, mtrare dentro, essere avanti, essere dentro, essere filoli, essere gitì, essere senza, esserevicino, fare bene, fare male, fare senza, farsi indietro, farsi sotto, filare diritto, filare via, gettare via, girareintorno, guadagnare bme, guardarsi intorno, lasciare addietro, lasciare dietro, lasciare indietro, lasciarsidietro, mettere addosso, mettere avanti, metterefilori, mettere indietro, mettere insieme, mettere male, mettersiinsieme, mirare lontallo, parlarsi addosso, passare davanti, passare oltre, passare sopra, petlsare su, piangersiaddosso, piovere addosso, porre gitì, portare addosso, portarsi appresso, portarsi avanti, portarsi dietro, pretl-dere male, remare contro, restare addietro, restarefilori, restare indietro, limandare illdietro, limanerefilori,rimanere indietro, rimanere setlza, saltare addosso, saltarefilon; saltaregitì, saltare S!I, scapparefilori, starcidentro, stare appresso, stare attorno, stare insieme, stare intorno, stare sopra, stare su, stare vicino, tagliarediritto, tenere dentro, tetlere dietro, tenere lontano, tenere sotto, tenersi lontano, tirare dietro, tirare gitì, tirarevia, tirarsi addietro, tirarsi addosso, tirarsi dietro, tornare indietro, uscirefiloli, tlscire insieme, vedere lontallo,venire avallti, vetlire detltro, vetlire dietro, lJenire vicino, volere indietro, volersi bme, volersi male.

  • Cesareo Calvo Rigual

    I VS non costituiscono una nuova categoria da affiancare ai verbi tran-sitivi, intransitivi, ecc., ma sono una sottoclasse lessicale particolare, daaffiancare invece ai verbi sintetici e ad altre locuzioni verbali. Si tratta diun gruppo abbastanza eterogeneo dal punto di vista sia semantico che sin-tatticO. Infatti, dal punto di vista sintattico è possibile distinguere alcunesottoclassi:

    e VS transitivi: 12 LaJrisi in Irak ha portato su iprezi! delpetrolioe VS intransitivi:13 E da anni che tirano avanti con qttella stonae VS intransitivi + complemento cliticizzabile:14 Non ci provo nemmeno a

    correrle dietro, venga lei da me se vttole; Perché ttt faccia i compiti devo semprestarti addosso?

    È importante sottolineare l'esistenza di quest'ultimo tipo perché, comevedremo, è una delle differenze significative con lo spagnolo e il catalano, eche invece avvicinerebbe !'italiano al francese. 15

    La categoria dei VS -come tante altre categorie fraseologiche- è unacategoria continua (poiché non ha limiti ben definiti ma sfumati) e radiale(poiché è composta da elementi prototipici ed elementi periferici). Il centro ela periferia vengono definiti sulla base di una serie di parametri. Gli studiosiche si sono occupati di fraseologia in generale o più specificamente dei VS 53(Corpas 1996: 19-32; Skytte 1988; Masinì 2005: 148-153; Antelmi 2002: 101-102) hanno proposto determinati parametri di tipo fonologico, morfologico,

    12 Includerebbe anche due sottogruppi ridotti di verbi pronominali: in alcuni la particellapronominale assume il valore di dativo di interesse: pottarsi dietro, tirarsi addosso, pottarsi l'ia; inaltri è un si puramente riflessivo, cioè svolge la funzione di oggetto diretto (complementooggetto): l'olersi bme, tenersi IOlltallo, tirarsijÌ/ori.13 Includerebbe anche un gruppo di verbi pronominali ergativi: buttarsigùì, guardarsi attor..lIo,farsi atlallti, tirarsi addietro...14 La stragrande maggioranza dei casi rispondono allo schema seguente: VS + dativo (cli..ticizzabile con mi, ti, ci, l'i, gli, le: correre dietro, saltare addosso, gettarsi addosso, gettarsi cOlltro). Si trovapure qualche caso in cui il complemento è clitieizzabile con ci (dare cOlltro) o con Ile (essere smza,fare sellza, restare seJ1za). Il fenomeno è quelo che in Renzi..Salvi (1988: 524 ss.) viene chiamatoestraziolle di NII 5il/tagma Preposi'

  • I verbi sintagmatici italiani, con appunti contrastivi

    sintattico, semantico, oltre a quello della frequenza. 16 Alcuni di essi verrannopresi in considerazione per la caratterizzazione dei VS del mio corpus e per ilcontrasto con lo spagnolo e il catalano:17

    (1) ldiomaticità: da questo punto di vista si possono distinguere VS ditipo

  • Cesareo Calvo Rigual

    e VS che non indicano movimento e che sono trasparenti dal punto divista semantico (11 VS): voler bme)jare senza) dire apposta

    Come si vede si tratta di VS costituiti da verbi non di moto e di avverbidi modo. Non tutti sono d'accordo nel considerarli VS, ma le loro proprietàsintattiche sono simili a quelle degli altri VS, per cui, almeno provvisoriamen-te, li considereremo insieme.

    Questa classificazione in quattro gruppi risulta interessante per capire ilruolo delle parti che costituiscono i VS e soprattutto quello degli avverbi dimoto che vi intervengono, che servono sia per orientare il moto sia per orien-tare il significato del verbo e quindi dell'insieme, rendendolo metaforico.

    (2) Separabilità (possibilità di inserzione di elementi tra il verbo e l'avver-bio): saranno più prototipici della categoria frasfeologica VS quelli che nonammettono le inserzioni al suo interno. Per più di due terzi dei VS del corpusnon è ammessa questa possibilità e in molti dei rimanenti non è frequente.

    Ero indecisa sul da farsi e ci pensavo Stl da circa 1 anno. ---7 *Ero indecisa sul da farsie ci pensavo da circa un anno Stl

    Mi stai intorno dalla mattina alla sera. ---7 Mi stai sempre intorno, non ti sopporto più!*Mi stai dalla mattina alla sera intorno.21

    (3) Quantificazione dell'avverbio (possibilità di quantificazione dell'av- 55verbio): questa caratteristica riguarda solo i VS formati con certi avverbi: ad-dietro (possibile solo con alcuni verbi), avanti (alcuni), bene) diritto) indietro (alcu-ni), lontano) male) vicino. Ovviamente si tratta di avverbi quantificabili, poichéaltri che entrano nella composizione dei VS non possono mai (né da soli nénei VS) essere modificati in questo modo: *molto via) *tanto senza) *abbastan-za incontro. Ma allo stesso modo viene da chiedersi perché con altri avverbiquantificabili questo non è possibile, se non raramente; non sarà un caso chequesti stessi avverbi formino i VS più frequenti e quelli che hanno un caratte-re fraseologico più spiccato: giù) su) dietro) juori... Sarebbe un segno di minoreprototipicità dei primi rispetto agli altri.

    Una ragazza che sifa troppo avanti forse non farebbe una buona impressioneL'apprendista stregone si èspinto troppo oltre, ha evocato forze troppo potenti che non

    sa più controllareLo ha sbatttlto filori in malo modo ---7 *Lo ha sbatttlto troppofilori in malo modo

    (4) Comportamento fonologico: ci sono due caratteristiche che si verifi-cano in alcuni VS e che non fanno che confermare il loro carattere sintagma-tico, la forte coesione, di queste locuzioni:

    21 L'inaccettabilità del secondo esempio èdatadall'inserzione di un complemento «pesante».

  • I verbi sintagmatici italiani, con appunti contrastivi

    e Alcuni VS italiani tendono a formare un'unica parola fonologica,cioè, tendono a pronunciarsi con un unico accento principale. Permotivi evidenti (brevità) i VS composti con avverbi o verbi mono-sillabici o bisillabici sono i più proclivi: portarstÌ) buttargitì) volerbéne)fatjùòri ...

    El Molti VS tendono, nella forma dell'infinito, a cancellare la vocale fi-nale, togliendo così una sillaba al verbo: si vedano, oltre agli esempiprecedenti: lasciarfilOri; tirar dietro) far male) venir bene. ..

    I VS che reggono un complemento cliticizzabile presentano un com-portamento fonologico particolare, perché quando il complemento non ècliticizzato non c'è apparentemente sandhi tra l'avverbio e la preposizione.L'individuazione di questo tipo di VS è d8;ta dunque dalla possibilità di cliti-cizzazione oppure dalla presenza stessa del clitico. Tuttavia è perfettamenteaccettabile in questi casi una pausa enfatica dopo il VS, che rende il comple-mento preposizionale dislocato:

    Il presidente sempre viene incontro, ai bisogni dei cittadini.

    (5) Sostituibilità di una parte con sinonimi o perifrasi: è possibile qualchevolta, entro limiti ristretti, soprattutto per quanto riguarda il verbo. Sarebbe

    56 segno di un minore carattere fraseologico e quindi si darebbe in VS menoprototipici:

    filare via ~ sccappare via; guardarsi intorno ~ guardarsi attorno; voltarsi indie-tro ~ girarsi indietro; cacciare fuori ---r buttare fuori

    (6) Commutabilità con un singolo lessema: molto spesso sono parafrasa-bili con un unico lessema:22

    andare fuori ~ uscire; buttarsi giù ~ avvilirsi; dare fuori ~ pubblicare; dare indie-tro ~ restituire; gettarsi contro ~ slanciarsi; mettere sotto ~ investire; veniredietro ~ seguire

    Simone ha segnalato che molti di questi VS, frequenti nella lingua parlatae colloquiale, hanno un corrispondente verbo sintetico nel registro medioo standard dell'italiano. Questa sarebbe una caratteristica senza dubbio pe-culiare di questa categoria di verbi, dato che altre locuzioni non sono cosìfacilmente sostituibili.

    22 Il dizionario De Mauro (2001) si serve di molti VS nelle proprie definizioni, e moltospesso vi si trovano insieme un VS seguito da un verbo sintetico sinonimo oppure vicever-sa. Diamo qualche esempio: proporre [...] mettere innanzi, esibire, offrire; avvincersi [...]avvolgersi intorno, stringersi; circonfluire [...] scorrere, fluire intorno; deporre [...] calare,portare giù

  • Cesareo Calvo Rigual

    I VS sono formati a partire da una serie limitata di elementi, cioè alcuniavverbi e alcuni verbi, che si possono classificare in due gruppi nettamentedlfferenziati:

    e Verbi di mot023 (42 verbi formano 242 VS, cioè una media di 5,7 VSper ogni base verbale): I più frequenti sono: andare (anche andarne)(20 VS), mettere (anche mettersi) (18 VS) venire (anche venirne) venirsene)venirsi) (18 VS), essere (anche esserei) (17 VS), stare (anche starei) (16 VS).Altri verbi di moto: arrivare) buttare (buttarsi)) entrare) filare) fuggire) gettare(gettarsi)) mandare) portare (p071arsi)) sbattere) scappare) tirare (tirarsi)) ecc.

    e Altri verbi (33 verbi formano 77 VS: media di 2,3 VS per ogni verbo):avere (avercela)) ber~ dare (dar~ darla) darsi)) fare (farsela) farsi)) finire) taglia-re) tenere (tenersi)) volere (volersI)) ecc. ,

    e Avverbi di luog024 (26 avverbi formano 297 VS: media di 11,4 VS perogni avverbio): I più frequenti sono:ftlori (28 VS), su (23 VS), via (23VS), addosso (23 VS),giù (17 VS). Altri avverbi di moto: accanto) addietro)appresso) attorno) avant~ contro) davanti) dentro) dietro) diritto) incontro) indietro)innan:

  • I verbi sintagmatici italiani, con appunti contrastivi

    (1) (2) (3) (4) (5) (6) (7)

    venire su ** * * * * * *

    dare addosso * * * * * * *

    tirare fuori ** * * * * *

    andare via ** * * * *dormirci sopra * * * * * *far fuori * * * * * *farsela sotto * * * * * *cacciare via ** * * *tirare avanti ** * * *essere senza * * *portare giù ** i *voler bene * * *

    Tabella 1. Scala di prototipicità dei VS

    Legenda:(1) Tipo di combinazione: la più prototipica (**) è Verbo di moto +Avverbio di moto.(2) ldiomaticità: (*) indica il carattere idiomatico, non composizionale, del VS.(3) Possibilità di inserzioni: (*) indica la sua impossibilità.

    58 (4) Possibilità di quantificazione: (*) indica la sua impossibilità.(5) Coesione fonologica: (*) indica una forte coesione, con tendenza al troncamen-

    to del verbo all'infinito.(6) Sinonimi: (*) indica che può essere sostituito facilmente con qualche sinonimo.(7) Conmutazione di elementi: (*) indica l'impossibilità di cambiare uno o entrambi

    i costituenti del VS con qualche equivalente.

    I VS più prototipici possiederebbero dunque i seguenti tratti:

    .. Sono costituiti da una combinazione di verbo di moto (o stativo) eavverbio di luogo.

    .. Sono perlopiù verbi intransitivi, anche se i transitivi sono relativa-mente numerosi.

    .. Il loro significato è prevalentemente non composizionale; spesso puòessere sostituito con un verbo sintetico (una parola).

    .. Il composto è talmente coeso da non permettere né le inserzioni al suointerno né la quantificazione dell'avverbio; non sono ammesse nean-che sostituzioni dei singoli elementi con altri equivalenti (sinonimi).

    .. Tende a formare un'unica parola fonologica; nella forma dell'infinitotende a perdere la vocale finale.

    A questo punto sarà utile chiedersi se nelle altre lingue romanze si puòriscontrare una situazione simile oppure -come afferma Simone (1997: 159),pur notando l'esistenza di alcuni di questi verbi in spagnolo- si tratta di una

  • Cesareo Calvo Rigual

    situazione esclusivamente italiana. Mi occuperò brevemente in un questoapproccio solo di due delle lingue romanze iberiche: lo spagnolo e il catalano.

    La ricerca di possibili VS in spagnolo e in catalano è più ardua perchémancano studi al proposito. Le linee di ricerca possibili sono quattro:

    e Esame delle principali grammatiche e di altri studi specifici.e Verifica degli equivalenti dei VS italiani nei bilingui.• Verifica della presenza di VS nei dizionari monolingui spagnoli e ca-

    talani.e Spoglio di corpora di ambedue le lingue.

    La ricerca sulle grammatiche attuali di riferimento per le due lingue(Bosque e Demonte 1999 e Solà e al. 2002) e al1fe opere su fraseologia (Cor-pas 1996; Ruiz 1998) è scoraggiante, giacché non si trova traccia di verbidel genere. Nemmeno quando si parla di locuzioni verbali, questo schema(Verbo +Avverbio) viene preso in considerazione.

    La verifica sui dizionari bilingui è invece più fruttuosa, giacché fornisceuna quarantina di equivalenti per lo spagnolo uguali dal punto di vista formalee una ventina per il catalano. Sono del tipo seguente:

    andare avanti -+ salir ade/ante; correre dietro -+ estar detras, estar etzcima; lasciare fuo-ri -+ dqarJttera; passare avanti -+ pasar de/ante; portare avanti -+ lIevar/sacar ade- 59fante; restare fuori -+ qttedarseJttera; stare addosso -+ estar detras, estar encima

    andare avanti -+ anar endavant; andare su -+ anar alJJtlnt; mandare via -+ ftrftra; tirareavanti -+ tirar endavant,' andare lontano -+ anar IIttny; andare oltre -+ anar IIttny;mandare avanti -+ ftr anar etzdavant,· tirar endavant

    Una ricerca sui principali dizionari monolingui spagnoli (Real AcademiaEspaiiola 2001, Seco-Andrés-Ramos 1999/5 e catalani (Institut d'Estudis Ca-talans 2007, Enciclopèdia Catalana 2002) non giova molto, soprattutto neidizionari catalani, non troppo attenti in generale alla fraseologia. Questa ri-cerca ci permette di integrare con qualche altra unità l'elenco precedente.Ciò che ne risulta è una lista di "presunti" VS: 78 per lo spagnolo, 52 per ilcatalano. Una volta sottoposti al "torchio" delle prove della focalizzazionee dell'interrogabilità dell'avverbio (come ho fatto per i verbi italiani) la listarisulta notevolmente ridotta: 49 VS per lo spagnolo, 28 VS per il catalano.26

    I verbi e gli avverbi che danno luogo ai VS nelle due lingue si possonoclassificare in questo modo:

    (1) VS dello spagnolo:

    25 Qualche esempio si trova su Bosque (2004), un dizionario combinatorio dello spagno-lo: la loro assenza appunto in un dizionario di questo genere è significativa.26 L'elenco completo per le due lingue si troverà alla fine di questo contributo.

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    I verbi sintagmatici italiani, con appunti contrastivi

    $ Verbi eli moto: (17 verbi formano 44 VS: proporzione eli 2,5 VS perver-bo): andar, caer, drjar (drjarse) (4), echar (echarse) (9), estar, il' (irse) (5), llegar,llevar,pasar,po1lerse} sacar, salir, segNir, tiralj venir(vmirse)} volar, volver(volverse).

    G Altri verbi: (5 verbi formano 6 VS): cagarse} hacerse} mearse} mirar, tmer.e Avverbi eli moto: (13 avverbi formano 45 VS: proporzione eli 3,5 per

    ogni verbo): abqjo} adelante (7)} alto} aparte} arriba) atras (7), bqjo} delante}derecho} detras} mcima (8)} fitera} lrjos.

    o Altri avverbi: (4 avverbi formano 5 VS): bien} largo} ma4 (de) menos.

    (2) VS del catalano:

    e Verbi eli moto: (11 verbi formano 19 VS: proporzione eli 1,7 VS perverbo): anar (5), caure} continuar, deixar, dur, quedar-se} restar, sortir, tirar,tornar, volai:

    o Altri verbi: (5 verbi formano 8VS): cagar-seJer(fer-se)} miraljpicar, dir, saber:o Avverbi eli moto: (11 avverbi formano 24 VS: proporzione eli 2,2 per

    ogni verbo): al0 amun0 baix} damun0 darrere} dre0 endarrere} endavant (5),enrere (S),jora) 11m?)!.

    o Altri avverbi: (3 avverbi formano 3 VS): b~ greu} ma!.

    Per quanto riguarda le combinazioni eli V + Avv si hanno le seguenti:(1) Spagnolo:

    o Verbo eli moto + avverbio eli luogo: 38 VS. Esempi: caer bqjo) drjaratras} echarse encima} venirse abqjo . ..

    o Verbo eli moto + altri avverbi: 5 VS. Esempi: ponerse bim} vmir mal. ..e Altri verbi +avverbio eli luogo: 6VS. Esempi: miraratras} hacérselo encima. ..e Altri verbi + altri avverbi: OVS.

    (2) Catalano:

    e Verbo eli moto + avverbio eli luogo: 18 VS. Esempi:e Verbo eli moto + altri avverbi: 3 VS. Esempi:e Altri verbi + avverbio eli luogo: 4 VS. Esempi:e Altri verbi + altri avverbi: 3 VS. Esempi:

    Tra i VS spagnoli e catalani si possono osservare gli stessi tre tipi eli VSinelicati per l'italiano dal punto eli vista sintattico:

    o VS transitivi: echar abqjo...;ferjora...e VS intransitivi: echarse atras} salirfuera} volver atras...; anar dre0 jer-se enre-

    re} sabergreu...e VS intransitivi + complemento cliticizzabile: le differenze sono note-

    voli in questo settore: eli fronte a 34 casi in italiano si trovano solo 4 inspagnolo e 1 in catalano: andar detras} il' detras} venirse encima; anar darrere.

    Il quadro seguente ci permetterà stabilire più facilmente un paragone:

  • Cesareo Calvo Rigual

    ITALIANO SPAGNOLO CATALANO

    f-uumero di VS 319 49 28verbi moto/numero di VS 42/242 16/43 13/21media verbo di moto/VS 5,7 2,7 1,6

    altri verbi/VS 33/77 4/6 5/7media altri verbi/VS 2,3 1,5 1,4avverbi moto/VS 26/297 15/44 10/22media avverbio di moto /VS 11,4 2,9 2,2altri avverbi/VS 5/22 3/5 3/6media altri avverbi/VS 4,4 1,6 2VS V moto + avv moto 219 38 18VS V moto + altri avv !7 5 4VS altri V + Avv moto 82 6 3VS altri V + altri avv 15 O 3VS transitivi 108 12 6VS intransitivi 174 30 21VS intransitivi + SP cliticizzabile 37 7 1

    Tabella 2. Riassunto dati del paragone tra italiano, spagnolo e catalano

    Qualche constatazione può essere fatta fin d'ora:

    G Nelle due lingue iberiche il numero di possibili VS è di molto inferiorea quelli dell'italiano.

    e Il numero di verbi e avverbi è proporzionalmente minore (soprattuttoquello degli gli avverbi) rispetto all'italiano.

    o Il numero di VS a cui danno luogo in media verbi e avverbi è bassis-simo rispetto all'italiano.

    e Il tipo intransitivo + complemento cliticizzabile è raro in spagnolo ecatalano.

    Non basta però accontentarsi di queste semplici constatazioni. Si devonoanalizzare i VS spagnoli e catalani più da vicino, mettendoli a confronto con iVS italiani sulla base degli stessi criteri utilizzati per questi.

    (1) ldiomaticità: il numero di VS idiomatici è quasi pari in spagnolo ris-petto all'italiano e superiore in catalano.

    e VS idiomatici: echarse atrlts) sacar adelante) venirse abqjo) echarse encima...;anar darrere) jerjora) picar alt, sabergrett) tirar endavant. ..

    e VS nonidiomatici: drjaratrlts)ponersemal. .. ; deixar-se endarrere)posar-se bé. ..

    Se si applica la distinzione in quattro gruppi adoperata prima per i VSitaliani i risultati sono:

    61

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    I verbi sintagmatici italiani, con appunti contrastivi

    TIPO VS ITALIANO SPAGNOLO CATALANO

    (a) 32 O O(b) 128 32 5(c) 226 32 21(d) 11 2 3

    Tabella 3. Tipologia semantica dei VS in italiano, spagnolo e catalano

    Ciò che distingue i VS italiani da quelli spagnoli e catalani è fondamen-talmente la funzione dell'avverbio di moto: mentre in italiano serve a formaresia VS idiomatici (cioè quelli in cui l'avverbio non ha una funzione

  • Cesareo Calvo Rigual

    Si può cercare a questo punto di trarre alcune conclusioni. Alla doman-da che Sìmone faceva nel menzionato articolo (Esistono verbi sintagmatici initaliano?) si deve rispondere senza ombra di dubbio in modo affermativo. Vasenz'altro riconosciuta come una categoria di verbi dal punto di vista lessi-cale e fraseologico, data la sua consistenza numerica e la relativa omogeneitànei comportamenti. Il paragone con i phrasal verbs inglesi non va preso comeun'equiparazione, ma solo a scopo didascalico. Le differenze, infatti, sonomolte: il tipo italiano corrisponde sì a un tipo germanico, ma con sfumatureovviamente romanze.

    È più dubbia la risposta per lo spagnolo e ancora di più per il catalano. Inqueste lingue esistono certamente VS, ma illo~o numero (più limitato), le lorocaratteristiche (meno spiccate) e il loro comportamento (meno omogeneo)non permetterebbero di parlare di una

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    J verbi sintagmatici italiani, con appunti contrastivi

    TIPO VS ITALIANO SPAGNOLO CATALANO

    (a) 32 O O(b) 128 32 5(c) 226 32 21(d) Il 2 3

    Tabella 3. Tipologia semantica dei VS in italiano, spagnolo e catalano

    Ciò che distingue i VS italiani da quelli spagnoli e catalani è fondamen-talmente la funzione dell'avverbio di moto: mentre in italiano serve a formaresia VS idiomatici (cioè quelli in cui l'avverbio non ha una funzione

  • Cesareo Calvo Rigual

    Si può cercare a questo punto di trarre alcune conclusioni. Alla doman-da che Simone faceva nel menzionato articolo (Esistono verbi sintagmatiri initaliano?) si deve rispondere senza ombra di dubbio in modo affermativo. Vasenz'altro riconosciuta come una categoria di verbi dal punto di vista lessi-cale e fraseologico, data la sua consistenza numerica e la relativa omogeneità

    nei comportamenti. Il paragone con i phrasall!erbs inglesi non va preso comeun'equiparazione, ma solo a scopo didascalico. Le differenze, infatti, sonomolte: il tipo italiano corrisponde sì a un tipo germanico, ma con sfumatureovviamente romanze.

    È più dubbia la risposta per lo spagnolo e ancora di più per il catalano. Inqueste lingue esistono certamente VS, ma il loro numero (più limitato), le loro

    caratteristiche (meno spiccate) e il loro comportamento (meno omogeneo)non permetterebbero di parlare di una

  • I verbi sintagmatici italiani, con appunti contrastivi

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    Annesso lo Elenco alfabetico dei verbi sintagmatid italianiraccolti da nove dizionari monolingui e bilingui

    abitare insieme, agire contro, andare addosso, andare appresso, andare attorno, andare avanti,andare dentro, andare dietro, andare diritto, andare fuori, andare giù, andare incontro, andareindietro, andare insieme, andare lontano, andare oltre, andare sopra, andare sotto, andare su,andare via, andare vicino, andarne fuori, arrivare addosso, arrivare lontano, arrivare sopra,arrivare vicino, avercela su, avere addosso, avere attorno, avere intorno, avere su, avere vicino,berci sopra, buttare addosso, buttare fuori, buttare giù, buttare là, buttare via, buttarsi addos-so, buttarsi giù, buttarsi via, cacarsi addosso, cacarsi sotto, cacciare fuori, cacciare via, cadereaddosso, chiamarsi fuori, correre contro, correre dietro, correre incontro, correre via, darcidentro, darci sotto, dare addietro, dare addosso, dare contro, dare dentro, dare fuori, dare giù,dare indietro, dare sopra, dare sotto, dare via, darla via, darsi attorno, dire apposta, doman-dare indietro, dormirci sopra, dormirci su, dormire insieme, entrare dentro, entrare sotto, es-serci dentro, esserci sotto, essere accanto, essere addietro, essere avanti, essere contro, esseredentro, essere dietro, essere fuori, essere giù, essere incontro, essere indietro, essere innanzi,essere oltre, essere senza, essere sopra, essere vicino, fare bene, fare contro, fare fuori, faremale, fare senza, fare su, farsela addosso, farsela bene, farsela sotto, farsi addietro, farsi avanti,farsi indietro, farsi oltre, farsi sotto, farsi vicino, filare diritto, filare via, finire lontano, finire

  • I verbi sintagmatici italiani, con appunti contrastivi

    sotto, finire vicino, gettare addosso, gettare fuori, gettare giù, gettare là, gettare via, gettarsiaddosso, gettarsi contro, girare attorno, girare intorno, guadagnare bene, guardare avanti,guardare lontano, guardare male, guardarsi attorno, guardarsi intorno, lasciare addietro, las-ciare dentro, lasciare dietro, lasciare fuori, lasciare giù, lasciare indietro, lasciarsi dietro, levareattorno, levare via, levarsi diritto, mandare attorno, mandare avanti, mandare fuori, mandaregiù, mandare indietro, mandare sotto, mandare su, mandare via, mettere addosso, mettereavanti, mettere dentro, mettere dietro, mettere fuori, mettere giù, mettere indietro, mettereinsieme, mettere male, mettere sopra, mettere sotto, mettere su, mettere via, mettersi addos-so, mettersi avanti, mettersi insieme, mettersi intorno, mettersi sotto, mirare lontano, moriredietro, nascere bene, operare contro, parlare davanti, parlare dietro, parlarsi addosso, passareavanti, passare davanti, passare indietro, passare oltre, passare sopra, passare sotto, passaresu, passare via, pensarci bene, pensarci sopra, pensarci su, pensare su, piangere addosso,piangere dietro, piangersi addosso, piantare addosso, piovere addosso, pisciarsi sotto, porreaccanto, porre avanti, porre dietro, porre giù, porre su, portare addosso, portare avanti, por-tare sopra, portare su, portare via, portare vicino, porta,rsi appresso, portarsi avanti, portarsidietro, portarsi via, prendere bene, prendere male, prendere sottO, prendere su, remare con-tro, restare addietro, restare appresso, restare dietro, restare fuori, restare indietro, restare sen-za, ridare fuori, ridere dietro, rigare diritto, rimandare giù, rimandare indietro, rimandarla giù,rimanere fuori, rimanere indietro, rimanere senza, ronzare attorno, ronzare intorno, saltareaddosso, saltare dentro, saltare fuori, saltare giù, saltare su, saltare via, sbattere dentro, sbatte-re fuori, scappare fuori, scappare su, scappare via, sentire addosso, spingere avanti, spingeredentro, spingere fuori, spingere indietro, sputare fuori, starci dentro, starci su, stare accanto,stare addosso, stare appresso, stare attorno, stare avanti, stare dietro, stare giù, stare insieme,stare intorno, stare sopra, stare sotto, stare su, stare via, stare vicino, strappare via, stringersi

    66 attorno, stringersi intorno, tagliare diritto, tagliare fuori, tenere dentro, tenere dietro, tenerelontano, tenere sotto, tenersi fuori, tenersi lontano, tirare avanti, tirare dietro, tirare diritto,tirare fuori, tirare giù, tirare indietro, tirare innanzi, tirare su, tirare via, tirarsi addietro, tirarsiaddosso, tirarsi dietro, tirarsi fuori, tirarsi indietro, tirarsi su, togliere via, tornarci su, tornareindietro, tornare su, trascinarsi dietro, uscire fuori, uscire incontro, uscire insieme, uscire su,vedere lontano, venire accanto, venire apposta, venire avanti, venire contro, venire dentro,venire dietro, venire fuori, venire giù, venire incontro, venire indietro, venire meno, veniresopra, venire su, venire via, venire vicino, venirne fuori, venirsene fuori, venirsi incontro,vivere insieme, vivere senza, volare giù, volare via, volere bene, volere indietro, volere male,volersi bene, volersi male, volgersi attorno.

    Annesso Il. Elenco alfabetico dei verbisintagmatid spagnoli

    andar detras, caer bajo, dejar aparte, dejar atras, dejar fuera, dejarse atras, echar (de) menos,echar abajo, echar atras, echar p'alante*, echarse atras, echarse detras, echarse encima, echarsefuera, estar detras, estar encima, hacérselo encima, ir adelante, ir derecho, ir detras, ir detras, irlargo, irse abajo, irse arriba, llegar alto, llegar lejos, llevar adelante, llevar encima, mirar adelan-te, mirar atras, pasar delante, ponerse bien, ponerse delante, ponerse mal, sacar adelante, saliradelante, salir fuera, seguir adelante, seguir derecho, tener encima, tirar adelante, tirar derecho,venir bien, venir mal, venirse abajo, venirse encima, volar alto, volver atras, volverse atras.

    Annesso m. Elenco alfabetico dei verbisintagmatid catalani