EFFICIENZA DELLA TECNO EFFICIENZA DELLA TECNO Le tamponature convenzionali, realizzate con blocchi...
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EFFICIENZA DELLA TECNO
Le tamponature convenzionali, realizzate con blocchi di laterizio o interposizione di giunti di malta, presentano numerosi inconvenienti:Elevata vulnerabilità nei confronti delle azioni sismiche, consegueintrinseca dei pannelli che non consente le capacità deformative neceTempi di esecuzione non veloci, a causa della posa in opera della mDifficile integrazione con gli impianti, per i quali vanno realizzate tparete;Difficoltà nella riparazione dei giunti in caso di rottura;Difficoltà nello smaltimento dei detriti in caso di collasso o demoliInfluenza difficilmente quantificabile delle aperture nel pannello smuratura;Difficoltà nella previsione del comportamento sismico, perché legamalta e blocco.E’ possibile evitare tutti i precedenti inconvenienti e realizzare tamp poss b e ev e u p ecede co ve e e e e pecosostenibili e antisismiche, sostituendo i giunti di malta con giunti
Figura 1 – La tamponatura PlastiBloc® in una vista
OLOGIA
INNOVAZIONI SOSTENIBILIw w w . p r o b e i t a l i a . c o m
LIMITI DELLE TECNOLOGIE
calcestruzzo con
enza della rigidezza essarie;
CONVENZIONALI
• ELEVATA VULNERABILITÀ per azioni nel piano e fuori piano a causa della RIGIDEZZA ECCESSIVA
malta;tracce all’interno della
zione;
DELLA PARETE
• PESO ELEVATO, che genera importanti forze inerziali
sul comportamento della
ato all’aderenza tra
onature innovative
• CONSISTENTE NUMERO DIVITTIME in presenza di eventi sismici di forte intensità
o u e ov ve in materiale plastico.
Brevetto depositato n 0001372820n. 0001372820
M. UtilitàDP 2014 U 000014
a dall’alto.
EFFICIENZA DELLA TECNO
Oltre ad essere progettato per fornire alla parete la necessaria capacitazioni orizzontali, il giunto possiede ulteriori interessanti proprietà, dsono il risultato di un opportuno mix design di materiali: È autoestinguente: evita pertanto problemi connessi alla propagazioincendio;ll montaggio a secco dei giunti plastici riduce in maniera considerevorealizzazione delle tamponature, eliminando non solo quelli strettamemescola dell’impasto e alla realizzazione dei piani di posa dei blocchindispensabili alla presa della malta;Il processo di montaggio è anche reversibile; la parete, ad esempioriposizionata in un altro punto del fabbricato per mutate esigenze distdemolizioni ai soli strati di intonaco. Il resto delle componenti sono turiutilizzabili;Poiché realizzati con materiale plastico di scarto, al termine del proprpuò essere utilizzato nuovamente per la produzione di nuovi manufun prodotto ad emissione di CO2 prossima a zero. Infatti l’inquiname“from cradle to grave”, misurato dal più diffuso indicatore di sostenibcarbon footprint, risente positivamente sia del processo di produzionesia del suo riutilizzo a fine vita nel ciclo del rinnovabile. A queste cas a de suo ut o a e v ta e c c o de ovab e. queste cacertamente più incisive, si aggiungono altre minori: peso ridotto e mitrasporto, eliminazione dell’acqua nel processo di produzione e realizIntegrabilità degli impianti mediante la canalizzazione verticale offerlaterizi, disposti con asse longitudinale ortogonale ai solai; Miglioramento delle prestazione estive della parete nei luoghi in cMiglioramento delle prestazione estive della parete nei luoghi in cW/m2. In questo caso si può infatti ricorrere a griglie di aerazione alleche producono una ventilazione naturale all’interno della tamponaturconsente di riportare i valori di sfasamento e attenuazione a quelli ottbenessere termo-igrometrico degli ambienti.
OLOGIA
INNOVAZIONI SOSTENIBILIw w w . p r o b e i t a l i a . c o m
PUNTI DI FORZA DELLA ®
tà nei confronti delle delle quali gran parte
one di un eventuale
TECNOLOGIA PLASTIBLOC®
• ECOSOSTENIBILEIl giunto è ricavato da plastica riciclata
ole i tempi necessari alla ente necessari alla hi, ma anche quelli
• TEMPI e COSTI di realizzazione INFERIORI RISPETTO ALLE SOLUZIONI CONVENZIONALI
• ANTISISMICO, può essere tributive, limitando le utte perfettamente
rio ciclo vitale, il giunto
• Il giunto GARANTISCE SICUREZZA, limitando la perdita di vite umane
fatti, diventando di fatto ento lungo l’intera filiera bilità ambientale, la e con materiale riciclato, ategorie d’impatto
• TEMPI e COSTI di RICOSTRUZIONE RIDOTTI
• ELEVATE PRESTAZIONI TERMICHE estive ed invernaliatego e d patto
inor incidenza del zzazione della parete;rta dalle cavità dei
cui l’irradianza I>290
C est ve ed ve a
cui l irradianza I>290 e estremità della parete, ra. Tale accorgimento timali per garantire il
SCHEDA TECNICA
Pro
do
tto
denominazione PlastiBloc
Codice 30-25/60
Tipologia di muro Tamponamento
Spessore (s) cm 30
Dim
ensi
on
i, p
eso
e
fora
tura
Spessore (s) cm 30
Lunghezza (l) cm 25
Altezza (h) cm 60
Peso kN 0,15
Foratura % 60
Pezzi n. 66,7
Mat
eria
lein
m3
Peso kN 5,00
m2Pezzi n. 13,3
Peso kN 1,02
Trasmittanza termica(5)
W/m2 K 0,39(isolante 5 cm)
0,29(isolante 8 cm)
Car
atte
rist
ich
e te
rmic
he
e p
rest
azio
nal
i
(isolante 8 cm)
Resistenza alfuoco(1)
- EI 60
Potere fonoisolante(2)
dB(500Hz)
45
Denominazione Probebloc
Dim. (sxlxh) cm 10x25x60
TA
VE
LL
E
peso kN/m2 0,50
foratura % 60
Trasmittanza termica(3)
W/m2 K 2,7
Denominazione EcoZero
Dim (sxlxh) cm 5x120x60
ISO
LA
NT
E
TE
RM
ICO
Dim. (sxlxh) cm 5x120x60
Peso kN/m2 0,02
Trasmittanza termica(4)
W/m2 K 0,4
NT
IIN
PP
C
LA
TO
Denominazione PlastiLink
Dim. (sxlxh) cm 30x25x2,5
GIU
NR
ICIC
peso kN 0,02
NOTE (1) D.M. 16/02/07-Intonaco antincendio
(2) calcolato come 25,8∙log10(MS)‐10,8 dB
(3) Secondo UNI EN 1745
(4) Secondo UNI EN 12667
(5) Secondo UNI EN 13786
INNOVAZIONI SOSTENIBILIw w w . p r o b e i t a l i a . c o m
SISTEMA COSTRUTTIVO PLASTIBLOC
COMPONENTI
PRESTAZIONI TERMICHE DELCOSTRUTTIVO PLASTIBLOC®Le prestazioni del sistema vengono confrontate con le principali soldiffuse su territorio nazionale:a) Tamponature monostrato con rivestimento a cappottob) d i i di d’ i /b) Tamponature a doppia parete con intercapedine d’aria e/o pannc) Tamponature a pannelli prefabbricatid) Tamponature in blocchi prefabbricatie) Tamponature di pietrame listato in mattoniUn dettaglio delle stratigrafie adottate e delle grandezze di pr
successive tabelle. Si noti che con b1 si intende la soluzione cdi malta, e con b2 e b3 quella innovativa PlastiBloc in diverse c
Tabella 1. Tipologie murarie adottate nel confronto prestazionale termico.a
(350)b1
(330)b2
(330)b3
3
(330)c
(300)
1Intonaco calce e gesso
(15)Cls(60)( ) ( )
2Blocco
porotherm(250)
Doppio UNI(80)
Tavellone(100)
Tavellone(100)
Lastra di all. in EPS(50)
3Lastre di XPS
(70)Camera d’aria
(30)Camera d’aria
(50)
Camera d’aria(50)
Lastra di EPS+grafite
(130)
4Intonaco plastico
Lastra di lana di roccia
Lastra Ecozero(50)
Lastra Ecozero
Cls(60)
Tabella 2. Tipologie murarie adottate nel confronto prestazionale termico.
p as co(15)
occ a(70)
(50)co e o(50)
(60)
5Doppio UNI
(120)Tavellone(100)
Tavellone(100)
6Intonaco calce e cemento
(15)
Note 3 come la soluzione b2 ma con intercapedine ventilata a mezzo di griglie di aerazione sul para
Conduttività Trasmittanza2 Massa Trasmittanza Fattore di termica1
[W/m K][W/m2K] frontale
[Kg/m2]termica periodica[W/m2K]
decremento[adim]
o
a 1,523 0,315 245 0,047 0,150
b1 2,538 0,383 262 0,169 0,442
b2 2,015 0,391 (0,290) 162 0,229 (0,160) 0,587 (0,546)
b33 2,015 0,442 (0,321) 162 0,186 (0,129) 0,421 (0,403)
c 3,268 0,175 275 0,082 0,469
d 1,985 0,493 296 0,082 0,167
e 2,178 0,511 538 0,033 0,065
Note
1 al netto degli strati laminari int. e est.2 comprende gli strati laminari int. e est. e gli intonaci3 come la soluzione b2 ma con intercapedine ventilata a mezzo di griglie di aerazione sul parvalori con pannello isolante da 80 mm
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L SISTEMA METODOLOGIA ADOTTATE PER
luzioni convenzionali più
lli i l i
LE VERIFICHE TERMICHELe verifiche, in termini di prestazionienergetiche, sono effettuate incondizioni climatiche invernali edestive, tenendo conto di una serie di
nelli isolanti
ogetto è riportato nella
aspetti, tra i quali si ricordano: i fattori ambientali; la temperatura superficiale dellepareti; la loro capacità termica che, se
convenzionale con giunticondizioni climatiche.
d(330)
e(380)
Intonaco calce e gesso(15)
elevata, favorisce il rispetto dei livelliprestazionali richiesti; l'umidità nelle pareti diseparazione interno-esterno.
( )
Blocchi YTONG(240)
Lastra di lana di roccia
(50)
Lastre di Multipor standard(60)
Muratura di tufo listata
(300)
Intonaco calce e cemento(15)
Nel caso invernale il calcolo vieneeseguito in regime stazionario, secondole indicazioni riportate nella UNI ENISO 6946, mentre per il caso estivo ilcalcolo è condotto in regime dinamico
(15)
amento esterno
Sfasamento Capacità
c co o è co do o eg e d costabilizzato, come previsto dalle UNIEN ISO 13786.
onda termica[ore]
ptermica areica int.[kJ/m2K]
11,41 212
9,05 228
7,37 (8,21) 162 (163)
8,42 (9,30) 162 (163)
9,06 279
10,63 309
14,85 719
ramento esterno. Tra parentesi i
PRESTAZIONI E COSTI A COPLASTIBLOC® VS SISTEMI TRADL’analisi comparativa mette a confronto prestazioni e costirealizzazione di tamponature esterne e tramezzature interne di uncivile abitazione in c.a., al netto delle finiture, in classe energetica0 29 / 2 ) d li lli b d di l 10 (100 2/ i0,29 W/m2K) a due livelli, con base quadrata di lato 10 m (100 m2/pidare massima rappresentativa all’analisi proposta, Il sistema coconfrontato con le due soluzioni più diffuse a livello nazionale.La comparazione è svolta su tre aspetti fondamentali:tempi di realizzazione;costi (divisi per manodopera e materiali);superficie calpestabile ottenuta.Ulteriori confronti (ultima colonna a destra) sono relativi alle riduziosi riescono ad ottenere utilizzando il sistema PlastiBloc®/PlastiLinprospetto forniscono ulteriori argomenti di valutazione.Procedendo dall’esterno verso l’interno, le pareti di tamponatura ecome segue:• Tipologia A: tamponatura tradizionale con rivestimento a cappotvetro da 4 cm, parete di blocchi poroton di spessore 38 cm. Giunti ori• Tipologia B: tamponatura tradizionale con parete a cassetta,spessore 20 cm dotati di giunti maschio/femmina, pannelli di lana dd’aria da 3 cm, mattoni forati di spessore 8 cm. Giunti orizzontali di m• Tipologia C: tamponatura con sistema costruttivo PlastiBloc®/Ptavelloni di spessore 10 cm, pannelli in fibre di poliestere riciclatspessore 10 cm. Tra i blocchi di laterizio sono interposti giunti inp p gpolipropilene riciclato, in luogo di quelli convenzionali di malta.Per i divisori interni le soluzioni sono rappresentate da:• Tipologia D: tramezzatura tradizionale, costituita da foratelle di smalta;• Tipologia E: tramezzatura con sistema costruttivo PlastiBloc®/PTipologia E: tramezzatura con sistema costruttivo PlastiBloc /Ptavelloni di spessore 10 cm e giunti in plastica PlastiLink® in poliprodi quelli convenzionali di malta.Si assume che la forza lavoro sia costituita da una squadra di 4 pers500€/m2.
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ONFRONTO: IL SISTEMA INNOVATIVO
DIZIONALIfranco impresa per lafabbricato bifamiliare diA (0,14 W/m2K U
i ) C l’ bbi i di
PLASTIBLOC A CONFRONTOCON LE SOLUZIONITRADIZIONALI PIÙ DIFFUSE
TIPOLOGIA A: Poroton+cappotto est.iano). Con l’obbiettivo diostruttivo PlastiBloc® è
TIPOLOGIA B: muratura a cassetta
NOTA:La colonna di destra della tabella che
oni di spessore e peso chenk®. Note a margine del
segue, esprime le differenzepercentuali del parametro analizzatorispetto alle due precedentitipologie.
Quando il parametro non è valutabileesterna sono configurate
tto di pannelli in lana diizzontali di malta;costituita da blocchi di
in termini percentuali, si fa uso diuna descrizione qualitativa.
di vetro da 4 cm, cameramalta;lastiLink®, costituito date da 8 cm, tavelloni di
n plastica PlastiLink® inp
spessore 8 cm e giunti di
PlastiLink®, costituito daPlastiLink , costituito daopilene riciclato, in luogo
sone, con un costo pari a
ANALISI COMPARATIV
VOCI DI SPESA SISTEMA COSTRUTTIV
Tempi (gg)
Tamponature esterne(al netto delle finiture)
PlastiBloc®(s = 30 cm)
U = 0,290 W/m2K8
Coibentazione esterna (solo Tip. A)
- -
Tavelloni con Pareti divisorie interne giunti a secco
PlastiLink®4
Tracce impianti Solo punti presa 1
TEMPO TOTALE 13TEMPO TOTALE 13
COSTO (f.i.)TAMP. EST.
TOTALE 1 69 €/m2
Manodopera 4.500 € - 19 €/
Materiali 50 €/m2
COSTO (f.i.) TAMP. INT.
TOTALE 1 29 €/m2
Manodopera 2.000 € - 11 €/
Materiali 18 €/m2
Sup. calpestabile utile (per piano) 80 m2
NOTE: 1 Come stabilito al punto 7.2.3 delle NTC-08, gli elementi non strutturali devono essere verificati nel’esito risultasse negativo, è fatto obbligo predisporre i necessari presidi, nei termini previsti al punto C7.3.6costruttivo PlastiBloc è certificato sismicamente e non richiede pertanto il ricorso ai dettagli costruttivi di curisulta insufficiente, e la messa in opera dei presidi previsti è pertanto inevitabile. Una stima ragionevole de
INNOVAZIONI SOSTENIBILIw w w . p r o b e i t a l i a . c o m
VA
VO PLASTIBLOC®VANTAGGI (rispetto alle
soluzioni convenzionali A/B)
Sup. Pesi (m2) (kg/m2)
240 150
Montaggio a secco con proprietà antisismiche
Spessore: -21%/-15%P 60%/ 32%Peso: -60%/-32%
- Spessore: -30%
180 70 Montaggio a secco con proprietà antisismiche
- Canalizzazione interna degli impianti
100%/ 92%-100%/-92%
-28%/-23%
/m2 -
-
-10%
/m2 -
-
+6%/+3%
ei confronti di possibili collassi dovuti ad azioni orizzontali complanari e ortogonali al piano. Qualora 6.3 della circolare esplicativa n.617, in modo da garantire il rispetto dei requisiti prestazionali. Il sistema ui al punto citato. Al contrario , la risposta alle azioni orizzontali di gran parte delle soluzioni tradizionali ll’incremento di costo associato a tale evenienza è compresa tra il 20 ed il 30%.
UN PROGETTO NON CONVENZCOMPLETAMENTO DELLA FACOLTÀ DI GIURI
DELL’UNIVERSITÀ LA SAPIENZA DI R
Figura 5 – Una vista dall’alto della sopraelevazione
Figura 6 – A sinistra, il primo piano sopraelevato con h= 5,40 mpiano sopraelevato con h= 4,20 m. .
INNOVAZIONI SOSTENIBILIw w w . p r o b e i t a l i a . c o m
ZIONALE BREVE INTRODUZIONE.ISPRUDENZA
ROMAIl progetto prevede il completamentodegli ultimi due livelli dellasopraelevazione della Facoltà diGiurisprudenza, all’interno della cittàUniversitaria di Roma.In questo contesto le soluzioniconvenzionali non sono state in gradodi garantire gli standard di sicurezzaprevisti dalle NTC-08, poiché, seppur ilfabbricato ricada in una zona a medio-bassa attività sismica, le altezze diinterpiano dei piani da completarerisultano essere pari a 5,4 m e a 4,2 m.
PRESTAZIONI A CONFRONTOSistemi tradizionali VS PlastiBloc
Coefficienti di sicurezza espressi comerapporto C/D in acciaio. appo to C/
Tamponature innovative: min= 4.4Tamponature convenzionali: min< 1.0
m. A destra il secondo
UN PROGETTO NON CONVENZCOMPLETAMENTO DELLA FACOLTÀ DI GIURI
DELL’UNIVERSITÀ LA SAPIENZA DI R
Figura 7 –Vista dall’interno di una porzione del prospetto. A i di i l d l i Plsistema di controventamento, poi celato dal sistema Pla
Figura 8 –Vista dall’interno del prospetto principale. Si noti la dei giunti che permette di percepire lo sviluppo vertical
INNOVAZIONI SOSTENIBILIw w w . p r o b e i t a l i a . c o m
ZIONALE ASPETTI INNOVATIVI.ISPRUDENZA
ROMALe caratteristiche geometriche dei pianihanno richiesto prestazioniparticolarmente impegnative al sistemaPlastiBloc.Cura particolare è stata dedicata a:• la sicurezza nelle fasi costruttiveintermedie• l’ancoraggio delle estremità dellatamponatura• la corretta planarità dei giuntiorizzontali
La realizzazione delle tamponature inun contesto affatto semplice, haenfatizzato le eccezionali capacità del
sinistra è visibile il iBl ( d )
sistema.Si rileva infatti che:• per la presenza della gabbia armata inplastica, non è stato necessario porre inopera ulteriori presidi atti a garantire la
astiBloc (a dx).
ope a u te o p es d att a ga a t e asicurezza in condizioni sismiche• l’eliminazione della malta ha ridottole problematiche legate al trasporto, lostoccaggio, la movimentazione incantiere e tutte le altre operazionicantiere, e tutte le altre operazionilegate alla posa in opera del giunticonvenzionali• dettagli costruttivi, quali architravi osottofinestre, sono affrontati in manieraefficace sen a complicare la
scansione orizzontale le delle pareti. efficace senza complicare la
realizzazione e compromettere lasicurezza
UN PROGETTO NON CONVENZCOMPLETAMENTO DELLA FACOLTÀ DI GIURI
DELL’UNIVERSITÀ LA SAPIENZA DI R
Figura 9 –Vista dall’interno del prospetto principale, in prossimcon il prospetto corto del fabbricato
Figura 10 –Vista dall’interno del prospetto principale. Si noitcopre progressivamente il sistema di controventamento e i pcopre progressivamente il sistema di controventamento e i p
Figura 11 –La tamponatura all’intradosso delle travi di acciaidestra, la tamponatura ultimata con il diaframma rigido
INNOVAZIONI SOSTENIBILIw w w . p r o b e i t a l i a . c o m
ZIONALEISPRUDENZA
ROMA
I NUMERI DEL PROGETTO.Fornitura per 1000 m2
• 13000 TAVELLE• 13000 FASCE IN PP RICICLATO• 2500 GIUNTI PIANI IN PP
mità dell’intersezione
2500 GIUNTI PIANI IN PP• 6000 GIUNTI DOPPI IN PP
In cantiere• 2 squadre di 3 operai• 70 m2/gg• 70 m /gg• sfrido 2%
t la tamponatura che pannelli di GRG. pannelli di GRG.
o del primo livello. A o di contrasto.