(eBook - ITA - NARR - Fiabe) Collodi, Carlo - I Racconti Delle Fate (PDF)

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    a cura di Dino Ticli

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    Letture per i giovani

    www.letturegiovani.it

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    SOMMARIO

    AvvertenzaBarba-bluLa bella addormentata nel boscoCenerentolaPuccettinoPelle d'asinoLe FateCappuccetto RossoIl gatto con gli stivaliEnrichetto dal ciuoLa Bella dai capelli d' oroL'uccello turchinoLa !atta Bianca

    La Cervia nel boscoIl Principe AmatoLa Bella e la Bestia

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    Avvertenza

    "el voltare in italiano i #Racconti delle ate$ m'ingegnai% per &uanto era in me% di serbarmi edele altesto rancese Pararasarli a mano libera mi sarebbe parso un mezzo sacrilegio A ogni modo% &ua e

    l( mi eci lecite alcune leggerissime varianti% sia di vocabolo% sia di andatura di periodo% sia di modidi dire) e &uesto ho voluto notare &ui di principio% a scanso di commenti% di atti subitanei distupeazione e di scrupoli grammaticali o di vocabolarioPeccato conessato% mezzo perdonato) e cos* sia

    C C+LL+,I

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    Barba-blu

    C'era una volta un uomo% il &uale aveva palazzi e ville principesche% e piatterie d'oro e d'argento% emobilia di lusso ricamata% e carrozze tutte dorate di dentro e di uori

    a &uest'uomo% per sua disgrazia% aveva la barba blu) e &uesta cosa lo aceva cos* brutto espaventoso% che non c'era donna% ragazza o maritata% che soltanto a vederlo% non uggisse a gambedalla pauraFra le sue vicinanti% c'era una gran dama% la &uale aveva due iglie% due occhi di sole Egli ne chieseuna in moglie% lasciando alla madre la scelta di &uella delle due che avesse voluto dargli) ma leragazze non volevano saperne nulla) e se lo palleggiavano dall'una all'altra% non trovando il verso dirisolversi a sposare un uomo% che aveva la barba blu La cosa poi che pi. di tutto aceva lororibrezzo era &uella% che &uest'uomo aveva sposato diverse donne e di &ueste non s'era mai potutosapere che cosa osse accadutoFatto sta che Barba-blu% tanto per entrare in relazione% le men/% insieme alla madre e a tre o &uattrodelle loro amiche e in compagnia di alcuni giovinotti del vicinato% in una sua villa% dove si

    trattennero otto giorni interi E l*% u tutto un metter su passeggiate% partite di caccia e di pesca% balli%estini% merende) nessuno trov/ il tempo per chiudere un occhio% perch0 passavano le nottate a arsira loro delle celie) insomma% le cose presero una cos* buona piega% che la iglia minore in* col

    persuadersi che il padrone della villa non aveva la barba tanto blu% e che era una persona ammodo emolto perbene 1ornati di campagna% si ecero le nozzeIn capo a un mese% Barba-blu disse a sua moglie che per un aare di molta importanza era costrettoa mettersi in viaggio e a restar uori almeno sei settimane) che la pregava di stare allegra% durante lasua assenza2 che invitasse le sue amiche del cuore% che le menasse in campagna% caso le avesse atto

    piacere) in una parola% che trattasse da regina e tenesse dappertutto corte bandita3Ecco3% le disse% 3le chiavi delle due grandi guardarobe) ecco &uella dei piatti d'oro e d'argento% chenon vanno in opera tutti i giorni) ecco &uella dei miei scrigni% dove tengo i sacchi delle monete) ecco

    &uella degli astucci% dove sono le gioie e i inimenti di pietre preziose) ecco la chiave comune% cheserve per aprire tutti i &uartieri 4uanto poi a &uest'altra chiavicina &ui% 5 &uella della stanzina% cherimane in ondo al gran corridoio del pian terreno Padrona di aprir tutto% di andar dappertutto) ma in&uanto alla piccola stanzina% vi proibisco d'entrarvi e ve lo proibisco in modo cos* assoluto% che sevi accadesse per disgrazia di aprirla% potete aspettarvi tutto dalla mia collera3Ella promette che sarebbe stata attaccata agli ordini) ed egli% dopo averla abbracciata% monta incarrozza% e via per il suo viaggioLe vicine e le amiche non aspettarono di essere cercate% per andare dalla sposa novella% tanto sistruggevano dalla voglia di vedere tutte le magniicenze del suo palazzo% non essendosi arrisicate diandarci prima% &uando c'era sempre il marito% a motivo di &uella barba blu% che aceva loro tanta

    paura Ed eccole subito a sgonnellare per le sale% per le camere e per le gallerie% sempre di

    meraviglia in meraviglia 6alite di sopra% nelle stanze di guardaroba% andarono in visibilio nel vederela bellezza e la gran &uantit( dei parati% dei tappeti% dei letti% delle tavole% dei tavolini da lavoro% edei grandi specchi% dove uno si poteva mirare dalla punta dei piedi ino ai capelli% e le cui cornici%

    parte di cristallo e parte d'argento e d'argento dorato% erano la cosa pi. bella e pi. sorprendente chesi osse mai veduta Esse non riinivano dal magniicare e dall'invidiare la elicit( della loro amica%la &uale% invece% non si divertiva punto alla vista di tante ricchezze% tormentata% com'era% dalla grancuriosit( di andare a vedere la stanzina del pian terrenoE non potendo pi. stare alle mosse% senza badare alla sconvenienza di lasciar l* su due piedi tutta lacompagnia% prese per una scaletta segreta% e scese gi. con tanta uria% che due o tre volte ci corse

    poco non si rompesse l'osso del colloArrivata all'uscio della stanzina% si erm/ un momento% ripensando alla proibizione del marito% e per

    la paura dei guai% ai &uali poteva andare incontro per la sua disubbidienza) ma la tentazione u cos*potente% che non ci u modo di vincerla Prese dun&ue la chiave% e tremando come una oglia apr*l'uscio della stanzina

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    ,apprincipio non pot0 distinguere nulla perch0 le inestre erano chiuse) ma a poco a poco cominci/a vedere che il pavimento era tutto coperto di sangue accagliato% dove si rilettevano i corpi di

    parecchie donne morte e attaccate in giro alle pareti Erano tutte le donne che Barba-blu avevasposate% eppoi sgozzate% una dietro l'altra6e non mor* dalla paura% u un miracolo) e la chiave della stanzina% che essa aveva ritirato uori dal

    buco della porta% le casc/ di mano4uando si u riavuta un poco% raccatt/ la chiave% richiuse la porticina e sal* nella sua camera% perrimettersi dallo spavento) ma era tanto commossa e agitata% che non trovava la via a pigliar iato e ariare un po' di coloreEssendosi avvista che la chiave della stanzina si era macchiata di sangue% la ripul* due o tre volte)ma il sangue non voleva andar via Ebbe un bel lavarla e un bello stroinarla colla rena e col gesso)il sangue era sempre l*) perch0 la chiave era atata e non c'era verso di pulirla perbene) &uando ilsangue spariva da una parte% riioriva subito da &uell'altraBarba-blu torn/ dal suo viaggio &uella sera stessa% raccontando che per la strada aveva ricevutolettere% dove gli dicevano che l'aare% per il &uale si era dovuto muovere da casa% era stato bell'eaccomodato e in modo vantaggioso per lui

    La moglie ece tutto &uello che pot0 per dargli ad intendere che era oltremodo contenta del suosollecito ritornoIl giorno dipoi il marito le richiese le chiavi) ed ella gliele consegn/) ma la sua mano tremava tanto%che esso pot0 indovinare senza atica tutto l'accaduto3Come va3% diss'egli% 3che ra tutte &ueste chiavi non ci trovo &uella della stanzina7336i vede3% ella rispose% 3che l'avr/ lasciata disopra% sul mio tavolino33Badate bene3% disse Barba-blu% 3che la voglio subito3Riuscito inutile ogni pretesto per traccheggiare% convenne portar la chiave Barba-blu% dopo avercimesso sopra gli occhi% domand/ alla moglie)3Come mai su &uesta chiave c'5 del sangue733"on lo so davvero3% rispose la povera donna% pi. bianca della morte

    3Ah8 non lo sapete% eh83% replic/ Barba-blu% 3ma lo so ben io8 9oi siete voluta entrare nella stanzinaEbbene% o signora) voi ci entrerete per sempre e andrete a pigliar posto accanto a &uelle altre donne%che avete veduto l( dentro3Ella si gett/ ai piedi di suo marito piangendo e chiedendo perdono% con tutti i segni di un vero

    pentimento% dell'aver disubbidito Bella e addolorata com'era% avrebbe intenerito un macigno) maBarba-blu aveva il cuore pi. duro del macigno3Bisogna morire% signora3% diss'egli% 3e subito33Poich0 mi tocca a morire3% ella rispose guardandolo con due occhi tutti pieni di pianto% 3datemialmeno il tempo di raccomandarmi a ,io339i accordo un mezzo &uarto d'ora) non un minuto di pi.3% replic/ il maritoAppena rimasta sola% chiam/ la sua sorella e le disse)3Anna3% era &uesto il suo nome% 3Anna% sorella mia% ti prego% sali su in cima alla torre per vedere se

    per caso arrivassero i miei ratelli2 mi hanno promesso che oggi sarebbero venuti a trovarmi2 se livedi% a' loro segno% perch0 si arettino a pi. non posso3La sorella Anna sal* in cima alla torre e la povera sconsolata le gridava di tanto in tanto)3Anna% Anna% sorella mia% non vedi tu apparir nessuno733"on vedo altro che il sole che iammeggia e l'erba che verdeggia3Intanto Barba-blu% con un gran coltellaccio in mano% gridava con &uanta ne aveva ne' polmoni)36cendi subito8 o se no% salgo io33:n altro minuto% per carit(3 rispondeva la moglieE di nuovo si metteva a gridare con voce soocata)3Anna% Anna% sorella mia% non vedi tu apparir nessuno733"on vedo altro che il sole che iammeggia e l'erba che verdeggia336picciati a scendere3% urlava Barba-blu% 3o se no salgo io33Eccomi3 rispondeva sua moglie2 e daccapo a gridare)

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    3Anna% Anna% sorella mia% non vedi tu apparir nessuno7339edo3 rispose la sorella Anna 3vedo un gran polverone che viene verso &uesta parte336ono orse i miei ratelli7 33+him5 no% sorella mia) 5 un branco di montoni33Insomma vuoi scendere% s* o no73% urlava Barba-blu

    3:n'altro momentino3 rispondeva la moglie) e tornava a gridare)3Anna% Anna% sorella mia% non vedi tu apparir nessuno7339edo3 ella rispose 3due cavalieri che vengono in &ua) ma sono ancora molto lontani336ia ringraziato Iddio3% aggiunse un minuto dopo% 3sono proprio i nostri ratelli) io accio loro tutti isegni che posso% perch0 si spiccino e arrivino presto3Intanto Barba-blu si messe a gridare cos* orte% che ece tremare tutta la casa La povera donna ebbea scendere% e tutta scapigliata e piangente and/ a gettarsi ai suoi piedi)36ono inutili i piagnistei3% disse Barba-blu% 3bisogna morire34uindi pigliandola con una mano per i capelli% e coll'altra alzando il coltellaccio per aria% era l* l* pertagliarle la testaLa povera donna% voltandosi verso di lui e guardandolo cogli occhi morenti% gli chiese un ultimo

    istante per potersi raccogliere3"o% no83% grid/ l'altro% 3raccomandati subito a ,io83% e alzando il braccioIn &uel punto u bussato cos* orte alla porta di casa% che Barba-blu si arrest/ tutt'a un tratto2 eappena aperto% si videro entrare due cavalieri i &uali% soderata la spada% si gettarono su Barba-bluEsso li riconobbe subito per i ratelli di sua moglie% uno dragone e l'altro moschettiere% e permettersi in salvo% si dette a uggire a i due ratelli lo inseguirono tanto a ridosso% che loraggiunsero prima che potesse arrivare sul portico di casa E cost* colla spada lo passarono da partea parte e lo lasciarono morto La povera donna era &uasi pi. morta di suo marito% e non aveva iatodi rizzarsi per andare ad abbracciare i suoi ratelliE perch0 Barba-blu non aveva eredi% la moglie sua rimase padrona di tutti i suoi beni) dei &uali% nedette una parte in dote alla sua sorella Anna% per maritarla con un gentiluomo% col &uale da tanto

    tempo aceva all'amore) di un'altra se ne serv* per comprare il grado di capitano ai suoi ratelli) e ilresto lo tenne per s0% per maritarsi con un ior di galantuomo% che le ece dimenticare tutti icrepacuori che aveva soerto con Barba-bluCos* per tutti gli sposi

    ,a &uesto racconto% che risale al tempo delle ate% si potrebbe imparare che la curiosit(% massime&uando 5 spinta troppo% spesso e volentieri ci porta addosso &ualche malanno

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    La bella addormentata nel bosco

    C'era una volta un Re e una Regina che erano disperati di non aver igliuoli% ma tanto disperati% danon potersi dir &uanto Andavano tutti gli anni ai bagni% ora &ui ora l() voti% pellegrinaggi2 vollero

    provarle tutte) ma nulla giovava Alla ine la Regina rimase incinta% e partor* una bambinaFu atto un battesimo di gala2 si diedero per comari alla Principessina tutte le ate che si poteronotrovare nel paese ;ce n'erano sette< perch0 ciascuna di esse le acesse un regalo2 e cos* toccarono allaPrincipessa tutte le perezioni immaginabili di &uesto mondo,opo la cerimonia del battesimo% il corteggio torn/ al palazzo reale% dove si dava una gran esta inonore delle ate,avanti a ciascuna di esse u messa una magniica posata% in un astuccio d'oro massiccio% dove c'eradentro un cucchiaio% una orchetta e un coltello d'oro inissimo% tutti guarniti di diamanti e di rubinia in &uel mentre stavano per prendere il loro posto a tavola% si vide entrare una vecchia ata% la&uale non era stata invitata con le altre% perch0 da cin&uant'anni non usciva pi. dalla sua torre e tuttila credevano morta e incantata

    Il Re le ece dare una posata% ma non ci u modo di arle dare% come alle altre% una posata d'oromassiccio% perch0 di &ueste ne erano state ordinate solamente sette% per le sette ate La vecchiaprese la cosa per uno sgarbo% e brontol/ ra i denti alcune parole di minaccia:na delle giovani ate% che era accanto a lei% la sent*% e per paura che volesse are &ualche bruttoregalo alla Principessina% appena alzati da tavola% and/ a nascondersi dietro una portiera% per poterein &uesto modo esser l'ultima a parlare% e rimediare% in &uanto osse stato possibile% al male che lavecchia avesse attoIntanto le ate cominciarono a distribuire alla Principessa i loro doni La pi. giovane di tutte le diedein regalo che ella sarebbe stata la pi. bella donna del mondo) un'altra% che ella avrebbe avutomoltissimo spirito) la terza% che avrebbe messo una grazia incantevole in tutte le cose che avesseatto) la &uinta che avrebbe cantato come un usignolo) e la sesta% che avrebbe suonato tutti gli

    strumenti con una perezione da strasecolareEssendo venuto il momento della vecchia ata% essa disse tentennando il capo pi. per la bizza cheper ragion degli anni% che la Principessa si sarebbe bucata la mano con un uso e che ne sarebbemorta8 4uesto orribile regalo ece venire i brividi a tutte le persone della corte% e non ci u uno soloche non piangesseA &uesto punto% la giovane ata usc* di dietro la portiera e disse orte &ueste parole)3Rassicuratevi% o Re e Regina2 la vostra iglia non morir() 5 vero che io non ho abbastanza potere

    per disare tutto l'incantesimo che ha atto la mia sorella maggiore) la Principessa si bucher( lamano con un uso% ma invece di morire% s'addormenter( soltanto in un proondo sonno% che durer(cento anni% in capo ai &uali il iglio di un Re la verr( a svegliare3Il Re% per la passione di scansare la sciagura annunziatagli dalla vecchia% ece subito bandire un

    editto% col &uale era proibito a tutti di ilare col uso e di tenere usi per casa% pena la vitaFatto sta% che passati &uindici o sedici anni% il Re e la Regina essendo andati a una loro villa%accadde che la Principessina% correndo un giorno per il castello e mutando da un &uartiere all'altro%sal* ino in cima a una torre% dove in una piccola soitta c'era una vecchina% che se ne stava solasola% ilando la sua rocca 4uesta buona donna non sapeva nulla della proibizione atta dal Re diilare col uso3Che ate voi% buona donna73% disse la Principessa36on &ui che ilo% mia bella ragazza3% le rispose la vecchia% che non la conosceva punto3+h8 carino% carino tanto83% disse la Principessa% 3ma come ate7 datemi un po' &ua% che vogliovedere se mi riesce anche a me39ivacissima e anche un tantino avventata com'era ;e d'altra parte il decreto della ata voleva cos*

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    stropicciano le tempie con ac&ua della Regina d':ngheria2 ma non c'5 verso di arla tornare in s0Allora il Re% che era accorso al rumore% si ricord/ della predizione delle ate) e sapendo bene che&uesta cosa doveva accadere% perch0 le ate l'avevano detto% ece mettere la Principessa nel pi.

    bell'appartamento del palazzo% sopra un letto tutto ricami d'oro e d'argento6i sarebbe detta un angelo% tanto era bella) perch0 lo svenimento non aveva scemato nulla alla bella

    tinta rosa del suo colorito) le gote erano di un bel carnato% e le labbra come il corallo Ella avevasoltanto gli occhi chiusi) ma si sentiva respirare dolcemente2 e cos* dava a vedere che non era mortaIl Re ordin/ che la lasciassero dormire in pace inch0 non osse arrivata la sua ora di destarsiLa buona ata% che le aveva salvata la vita% condannandola a dormire per cento anni% si trovava nelregno di atacchino% distante di l( dodici mila chilometri% &uando capit/ alla Principessa &uestadisgrazia) ma ne u avvertita in un baleno da un piccolo nano che portava ai piedi degli stivali disette chilometri ;erano stivali% coi &uali si acevano sette chilometri per ogni gambata

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    ravvicinarsi a non per &uesto si perit/ a tirare avanti per la sua strada) un Principe giovine einnamorato 5 sempre pien di valore Entr/ in un gran cortile% dove lo spettacolo che gli apparvedinanzi agli occhi sarebbe bastato a arlo gelare di spavento C'era un silenzio% che metteva paura)dappertutto l'immagine della morte) non si vedevano altro che corpi distesi per terra% di uomini e dianimali% che parevano morti% se non che dal naso bitorzoluto e dalle gote vermiglie dei

    guardaportoni% egli si pot0 accorgere che erano soltanto addormentati% e i loro bicchieri% dovec'erano sempre gli ultimi sgoccioli di vino% mostravano chiaro che si erano addormentati trincandoPassa &uindi in un altro gran cortile% tutto lastricato di marmo2 sale la scala ed entra nella sala delleguardie% che erano tutte schierate in ila colla carabina in braccio% e russavano come tanti ghiri2traversa molte altre stanze piene di cavalieri e di dame% tutti addormentati% chi in piedi chi a sedereEntra inalmente in una camera tutta dorata% e vede sopra un letto% che aveva le cortine tirate su dai&uattro lati% il pi. bello spettacolo che avesse visto mai% una Principessa che mostrava dai &uindiciai sedici anni% e nel cui aspetto solgoreggiante c'era &ualche cosa di luminoso e di divino6i accost/ tremando e ammirando% e si pose in ginocchio accanto a lei In &uel punto% siccome laine dell'incantesimo era arrivata% la Principessa si svegli/% e guardandolo con certi occhi% pi. teneriassai di &uello che sarebbe lecito in un primo abboccamento% 36iete voi% o mio Principe73% ella gli

    disse 39i siete atto molto aspettare83Il Principe% incantato da &ueste parole% e pi. ancora dal modo col &uale erano dette% non sapevacome are a esprimerle la sua grazia e la sua gratitudine !iur/ che l'amava pi. di se stesso I suoidiscorsi urono sconnessi e per &uesto piac&uero di pi.2 perch0% poca elo&uenza% grande amore8Esso era pi. imbrogliato di lei% n0 c'5 da arsene meraviglia% a motivo che la Principessa aveva avutotutto il tempo per poter pensare alle cose che avrebbe avuto da dirgli) perch0% a &uanto pare ;la storia

    peraltro non ne a parola

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    perch0 essa veniva da una amiglia d'orchi% e il Re s'era indotto a sposarla unicamente a cagionedelle sue grandi ricchezzeAnzi c'era in corte la diceria che ella avesse tutti gli istinti dell'orco2 e che% &uando vedeva passaredei ragazzetti% acesse sopra di s0 degli sorzi inauditi per trattenersi dalla voglia di avventarsi su diessi e di mangiarseli vivi vivi

    Ecco perch0 il Principe non volle mai dir nulla dei suoi segretia &uando il Re mor*% e &uesto accadde due anni dopo% e che egli divent/ il padrone del regno% ecesubito bandire pubblicamente il suo matrimonio e and/ con grande scialo a prendere la Regina suamoglie al castello Le u preparato un solenne ingresso nella capitale del Regno% dov'ella entr/ inmezzo ai suoi due igli,i l* a poco tempo il Re and/ a ar la guerra al Re Cantalabutta% suo vicino Lasci/ la reggenza delRegno alla Regina sua madre% e le raccomand/ tanto e poi tanto la moglie e i igliuoli suoi6i contava che egli dovesse restare alla guerra tutta l'estate% che appena u partito la Regina mand/la nuora e i suoi ragazzi in una casa in mezzo ai boschi% per poter meglio soddisare le sue orribilivoglie ,opo &ualche giorno% vi and/ essa pure% e una tal sera disse al suo capo cuoco)3,omani a pranzo voglio mangiare la piccola Aurora3

    3Ah% signora83% esclam/ il cuoco39oglio cos*3% rispose la Regina2 e lo disse col tono di voce d'un'orchessa% che ha proprio voglia dimangiare della carne viva3E la voglio mangiare in salsa piccante34uel pover'uomo del cuoco% vedendo che con un'orchessa c'era poco da scherzare% prese una grossacoltella e sal* su nella camera della piccola AuroraElla aveva allora &uattr'anni appena% e corse saltellando e ridendo a gettarglisi al collo e a chiederglidelle chicche Egli si mise a piangere% la coltella gli casc/ di mano e and/ gi. nella corte a sgozzareun agnellino% e lo cucin/ con una salsa cos* buona% che la sua padrona ebbe a dire di non aver maimangiato una cosa cos* s&uisita in tempo di vita suaIn &uello stesso tempo esso aveva portato via la piccola Aurora e l'aveva data in custodia alla sua

    moglie% perch0 la nascondesse nel &uartierino di sua abitazione in ondo al cortile+tto giorno dopo &uella strega della Regina disse al suo capo cuoco)39oglio mangiare a cena il piccolo !iorno3Egli non rispose n0 s* n0 no% risoluto com'era a arle lo stesso tiro della volta passata And/ a cercareil piccolo !iorno% e lo trov/ con una spada in mano% che tirava di scherma con una grossa scimmia)eppure non aveva pi. di tre anni Lo prese e lo port/ alla sua moglie% la &uale lo nascose insiemecolla piccola Aurora) e in luogo del anciullo% serv* in tavola un caprettino di latte% che l'orchessatrov/ deliziosoFin l* le cose erano andate bene2 ma una sera la malvagia Regina disse al cuoco)39oglio mangiare la Regina% cucinata colla stessa salsa de' suoi igliuoli3Fu allora che il povero cuoco sent* cascarsi le braccia% perch0 non sapeva proprio come are aingannarla per la terza volta La giovane Regina aveva vent'anni suonati% senza contare i cento

    passati dormendo2 e la sua pelle% &uantun&ue sempre bella e bianchissima% era diventata un po' tosta)e ora come trovare nello stallino un animale che avesse per l'appunto la pelle tigliosa a &uel modo7Per salvare la propria vita% prese la risoluzione di tagliar la gola alla Regina e sal* nella camera dilei% col ermo proposito di non dovercisi riare due volte Egli ece di tutto per eccitarsi e per andarein bestia% e con un pugnale in mano entr/ nella camera della giovane Regina) ma non volendola

    prendere di sorpresa% le raccont/ con grandissimo rispetto l'ordine ricevuto dalla Regina madre3Fate pure% ate pure3% ella gli disse% porgendogli il collo% 3eseguite l'ordine che vi hanno dato2 ioandr/ cos* a rivedere i miei igli% i miei poveri igli% che ho tanto amato3Ella li credeva morti in dal momento che li aveva veduti sparire% senza saperne altro3"o% no% o signora3% rispose il povero cuoco% tutto intenerito% 3voi non morirete nient'aatto) e nonlascerete per &uesto di andare a rivedere i vostri igliuoli) ma li vedrete a casa mia% dov'io li honascosti% e anche per &uesta volta inganner/ la Regina% acendole mangiare una giovine cerviainvece di voi3

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    La condusse subito nella sua camera% dove% lasciandola che si sogasse a baciare le sue creature% e apiangere con esse% se ne and/ diviato a cucinare una cervia% che la Regina mangi/ per cena% colmedesimo gusto% come se avesse mangiato la giovine Regina Ella era molto soddisatta della suacrudelt(2 e gi( studiava il modo per dare a intendere al Re% &uando osse tornato% che i lupi aamatiavevano divorato la Regina sua moglie e i suoi ragazzi

    :na sera che la Regina madre% secondo il suo solito% ronzava in punta di piedi per le corti e per icortili% a iutare l'odore della carne cruda% sent* in una stanza terrena il piccolo !iorno che piangeva%perch0 la sua mamma lo voleva picchiare% a causa che era stato cattivo% e sent* nello stesso tempo lapiccola Aurora che implorava perdono per il suo ratellinoL'orchessa riconobbe la voce della Regina e de' suoi igliuoli% e uribonda d'essere stata ingannata%con una voce spaventevole% che ece tremar tutti% ordin/ che la mattina dipoi osse portata in mezzoalla corte una gran vasca% e che la vasca osse riempita di vipere% di rospi% di ramarri e di serpenti perarvi gettar dentro la Regina% i igliuoli% il capo cuoco% la moglie di lui e la sua serva di casaElla aveva ordinato che ossero menati tutti colle mani legate di dietro Essi erano l*% e gi( i carneicisi preparavano a gettarli nella vasca% &uand'ecco che il Re% il &uale non era aspettato cos* presto diritorno% entr/ nella corte a cavallo) esso era venuto colla posta% e domand/ tutto stupito che cosa mai

    volesse dire &uell'orrendo spettacolo "essuno aveva coraggio di aprir bocca% &uando l'orchessa%presa da una rabbia indicibile nel vedere &uel che vedeva% si gett/ da se stessa colla testa avantinella vasca% dove in un attimo u divorata da tutte &uelle bestiacce% che c'erano state messe dentro

    per suo comando A ogni modo il Re se ne mostr/ addolorato% perch0 in in dei conti era sua madre)ma trov/ la maniera di consolarsene presto colla sua bella moglie e coi suoi bambini

    6e &uesto racconto avesse voglia d'insegnar &ualche cosa% potrebbe insegnare alle anciulle che chidorme non piglia pesci n0 maritoLa Bella addormentata nel bosco dorm* cent'anni% e poi trov/ lo sposo) ma il racconto orse 5 attoapposta per dimostrare alle anciulle che non sarebbe prudenza imitarne l'esempio

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    Cenerentola

    C'era una volta un gentiluomo% il &uale aveva sposata in seconde nozze una donna cos* piena dialbagia e d'arroganza% da non darsi l'eguale

    Ella aveva due iglie dello stesso carattere del suo% e che la somigliavano come due gocce d'ac&uaAnche il marito aveva una iglia% ma di una dolcezza e di una bont( da non arsene un'idea2 e in&uesto tirava dalla sua mamma% la &uale era stata la pi. buona donna del mondoLe nozze erano appena atte% che la matrigna dette subito a divedere la sua cattiveria Ella non

    poteva patire le buone &ualit( della giovinetta% perch0% a &uel conronto% le sue igliuole diventavanopi. antipatiche che maiElla la destin/ alle accende pi. triviali della casa) era lei che rigovernava in cucina% lei chespazzava le scale e riaceva le camere della signora e delle signorine2 lei che dormiva a tetto%

    proprio in un granaio% sopra una cattiva materassa di paglia% mentre le sorelle stavano in camerecoll'impiantito di legno% dov'erano letti d'ultimo gusto% e specchi da potervisi mirare dalla testa inoai piedi

    La povera igliuola tollerava ogni cosa con pazienza% e non aveva cuore di rammaricarsene con suopadre% il &uale l'avrebbe sgridata% perch0 era un uomo che si aceva menare per il naso in tutto e pertutto dalla moglie4uando aveva inito le sue accende% andava a rincantucciarsi in un angolo del ocolare% dove simetteva a sedere nella cenere2 motivo per cui la chiamavano comunemente la Culincenerea la seconda delle sorelle% che non era cos* sboccata come la maggiore% la chiamava CenerentolaEppure Cenerentola% con tutti i suoi cenci% era cento volte pi. bella delle sue sorelle% &uantun&ueossero vestite in ghingheri e da grandi signore+ra accadde che il iglio del Re diede una esta da ballo% alla &uale urono invitate tutte le personedi grand'importanza e anche le nostre due signorine urono del numero% perch0 erano di &uelle cheacevano grande spicco in paese Eccole tutte contente e tutte aaccendate a scegliersi gli abiti e le

    pettinature% che tornassero loro meglio a viso E &uesta u un'altra seccatura per la poveraCenerentola% perch0 toccava a lei a stirare le sottane e a dare l'amido ai manichini "on si parlavad'altro in casa che del come si sarebbero vestite in &uella sera3Io3% disse la maggiore% 3mi metter/ il vestito di velluto rosso e le mie trine d'Inghilterra33E io3% disse l'altra% 3non avr/ che il mio solito vestito) ma% in compenso% mi metter/ il mantello aiori d'oro e la mia collana di diamanti% che non 5 dicerto di &uelle che si vedono tutti i giorni3andarono a chiamare la pettinatora di gala% per arsi are i riccioli su due righe% e comprarono dein5i dalla abbricante pi. in voga della citt(4uindi chiamarono Cenerentola perch0 dicesse il suo parere% come &uella che aveva moltissimogusto2 e Cenerentola die' loro i migliori consigli% e per giunta si or* di vestirle) la &ual cosa uaccettata senza bisogno di dirla due volte

    entre le vestiva e le pettinava% esse dicevano)3,i'% Cenerentola% avresti caro di venire al ballo73 3Ah% signorine8 voi mi canzonate) &uesti non son divertimenti per me8 33=ai ragione) ci sarebbe proprio da ridere% a vedere una Cenerentola% pari tua% a una esta da ballo3:n'altra ragazza% nel posto di Cenerentola% avrebbe atto di tutto per vestirle male2 ma essa era una

    buonissima igliuola% e le vest* e le accomod/ come meglio non si poteva arePer la gran contentezza di &uesta esta% stettero &uasi due giorni senza ricordarsi di mangiare)strapparono pi. di dodici aghetti per serrarsi ai ianchi e ar la vita striminzita2 e passavanotutt'intera la santa giornata a guardarsi nello specchio9enne inalmente il giorno sospirato Partirono di casa e Cenerentola le accompagn/ cogli occhi pi.lontano che pot0) &uando non le scorse pi.% si mise a piangere

    La sua Comare% che la trov/ cogli occhi rossi e pieni di pianto% le domand/ che cosa avesse39orrei vorrei3 E piangeva cos* orte% che non poteva inir la parolaLa Comare% che era una ata% le disse)

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    39orresti anche tu andare al ballo% non 5 vero733Anch'io% s*3 disse Cenerentola con un gran sospirone3Ebbene) prometti tu d'essere buona73% disse la Comare 3Allora ti ci ar/ andare3E menatala in camera% le disse) 39ai nel giardino e portami un cetriolo3Cenerentola scapp/ subito a cogliere il pi. bello che pot0 trovare e lo port/ alla Comare% non

    sapendo igurarsi alle mille miglia come mai &uesto cetriolo l'avrebbe atta andare alla esta di balloLa Comare lo vuot/ per bene% e rimasta la buccia sola% ci batt0 sopra colla bacchetta atata% e in unattimo il cetriolo si mut/ in una bella carrozza tutta dorata,opo% and/ a guardare nella trappola% dove trov/ sei sorci% tutti viviElla disse a Cenerentola di tenere alzato un pochino lo sportello della trappola% e a ciascun sorcioche usciva uori% gli dava un colpo di bacchetta% e il sorcio diventava subito un bel cavallo) e cos*messe insieme un magniico tiro a sei% con tutti i cavalli di un bel pelame grigio-topo-rosatoE siccome essa non sapeva di che pasta abbricare un cocchiere)3Aspettate un poco3 disse Cenerentola 3voglio andare a vedere se per caso nella topaiola ci osse untopo2 che cos* ne aremo un cocchiere33Brava83 disse la Comare 3va' un po' a vedere3

    Cenerentola ritorn/ colla topaiola% dove c'erano tre grossi topiLa ata% ra i tre% scelse &uello che aveva la barba pi. lunga2 il &uale% appena l'ebbe toccato% divent/un bel pezzo di cocchiere% e con certi bai% i pi. belli che si ossero mai vedutiFatto &uesto% le disse)3+ra vai nel giardino) e dietro l'annaiatoio troverai sei lucertole Portamele &ui3Appena l'ebbe portate% la Comare le convert* in sei lacch5% i &uali salirono subito dietro la carrozza%colle loro livree gallonate% e vi si tenevano attaccati% come se in vita loro non avessero atto altromestiereAllora la ata disse a Cenerentola)3Eccoti &ui tutto l 'occorrente per andare al ballo) sei contenta7336*% ma che ci devo andare in &uesto modo% e con &uesti vestitacci che ho addosso73

    La ata non ece altro che toccarla colla sua bacchetta% e i suoi poveri panni si cambiarono in vestitidi broccato d'oro e di argento% e tutti tempestati di pietre preziose) &uindi le diede un paio discarpine di vetro% che erano una meraviglia4uand'ella ebbe inito di accomodarsi% mont/ in carrozza) ma la Comare le raccomand/ sopra ognialtra cosa di non ar pi. tardi della mezzanotte% ammonendola che se ella si osse trattenuta al balloun minuto di pi.% la sua carrozza sarebbe ridiventata un cetriolo% i suoi cavalli dei sorci% i suoilacch5 delle lucertole% i suoi vestiti avrebbero ripreso la orma e l'aspetto cencioso di primaElla dette alla Comare la sua parola d'onore che sarebbe venuta via dal ballo avanti la mezzanotteE part*% che non entrava pi. nella pelle dalla gran contentezzaIl iglio del Re% essendogli stato annunziato l'arrivo di una Principessa% che nessuno sapeva chiosse% corse incontro a riceverla% e or* la mano per iscendere di carrozza% e la condusse nella saladov'erano gl'invitati6i ece allora un gran silenzio) le danze rimasero interrotte% i violini smessero di suonare% tutti gliocchi erano rivolti a contemplare le grandi bellezze della sconosciuta

    "on si sentiva altro che un bisbiglio conuso% e un dire sottovoce) 3+h8 com'5 bella83Lo stesso Re% per &uanto vecchio% non riiniva dal guardarla% e andava dicendo sottovoce allaRegina% che da molti anni non gli era pi. capitato di vedere una donna tanto bella e tanto graziosa1utte le dame avevano gli occhi addosso a lei% per esaminarne la pettinatura e i vestiti% e arsene aredegli uguali per il giorno dopo% sempre che osse stato possibile trovare delle stoe cos* belle e dellemodiste cos* valentiIl iglio del Re la colloc/ nel posto d'onore) &uindi and/ a prenderla per arla ballare Ella ball/ contanta grazia% da ar crescere in tutti lo stuporeFu servito un magniico rinresco% che il giovine Principe non assaggi/ nemmeno% tanto era assortonel rimirare la bella sconosciuta

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    Ella and/ a porsi accanto alle sue sorelle) us/ loro mille inezze) e ece parte ad esse delle arance edei cedri% che il Principe le aveva regalato2 la &ual cosa le meravigli/ moltissimo% perch0 esse non lariconobbero n0 punto n0 pocoIn &uella che stavano discorrendo insieme% Cenerentola sent* battere le undici e tre &uarti2 e attasubito una gran riverenza a tutta la societ(% scapp/ via come il vento

    Appena arrivata a casa% corse a trovare la Comare% e dopo averla ringraziata% le disse che avrebbeavuto un gran piacere di tornare anche alla esta del giorno dipoi% perch0 il iglio del Re l'avevapregata moltoentre stava raccontando alla Comare tutti i particolari della esta% le due sorelle bussarono alla

    porta) Cenerentola and/ loro ad aprire34uanto siete state a tornare83 disse ella stropicciandosi gli occhi e stirandosi come se si ossesvegliata in &uel momento E s*% che ella non aveva avuto davvero una gran voglia di dormire%dacch0 s'erano lasciate36e tu ossi stata al ballo3% le disse una delle sue sorelle 3non ti saresti annoiata) vi 5 capitato la pi.

    bella Principessa% ma di' pure la pi. bella che si possa vedere al mondo) essa ci ha atto millegarbatezze% e ci ha regalato dei cedri e delle arance3

    Cenerentola non capiva pi. in s0 dalla gioia Ella domand/ loro il nome di &uesta Principessa2 ma&uelle risposero che non la conoscevano% e che il iglio del Re si struggeva della voglia di sapere chiosse% e che per saperlo avrebbe dato &ualun&ue cosa

    Cenerentola sorrise% e disse loro)3,ev' esser bella davvero8 ,io mio8 come siete elici voi altre8 Che cosa pagherei di poterla vedere89ia% signora !iulietta% prestatemi il vostro vestito giallo% &uello di tutti i giorni33!iusto% lo dicevo anch'io83 rispose !iulietta 3Prestare il mio vestito a una brutta Cenerentola comete Bisognerebbe proprio dire che avessi perso il giudizio34uesta risposta Cenerentola se l'aspettava) e ne u contentissima2 perch0 si sarebbe trovata in ungrande impiccio% se la sua sorella le avesse prestato il vestito

    La sera dopo le due sorelle tornarono al ballo) e Cenerentola pure2 ma vestita anche pi.sarzosamente della prima voltaIl iglio del Re non la lasci/ un minuto2 e in tutta la serata non ece altro che dirle un monte di coseappassionate e galantiLa giovinetta% che non s'annoiava punto% si era dimenticata le raccomandazioni atte dalla Comare2tant'5 vero che sent* battere il primo tocco della mezzanotte% e credeva che non ossero ancora leundici 6'alz/ e ugg* con tanta leggerezza% che pareva una cerviaIl Principe le corse dietro% ma non pot0 raggiungerla

    "el uggire% ella lasci/ cascare una delle sue scarpine di vetro% che il Principe raccatt/ congrandissimo amoreCenerentola arriv/ a casa tutta scalmanata% senza carrozza% senza lacch5 e con addosso il vestito ditutti i giorni% non essendole rimasto nulla delle sue magniicenze% all'inuori di una delle suescarpine% la compagna di &uella che aveva perduta per la stradaFu domandato ai guardaportoni del palazzo% se per caso avessero veduto uscire una Principessa2 maessi risposero che non avevano veduto uscir nessuno% tranne una ragazza mal vestita e chedall'aspetto pareva piuttosto una contadina che una signora4uando le sorelle ritornarono dal ballo% Cenerentola chiese loro se si erano divertite e se c'era stataanche la bella signoraEsse risposero di si% e che era scappata via allo scocco della mezzanotte% e con tanta uria% che s'eralasciata cascare una delle sue scarpine di vetro% la pi. bella scarpina del mondo) e che il iglio delRe l'aveva raccattata% e non aveva atto altro che guardarla tutto il tempo del ballo% e che &uestovoleva dire che egli era innamorato morto della bella signora% alla &uale apparteneva la scarpinaE dicevano la verit() perch0 di l* a pochi giorni il iglio del Re ece bandire a suon di tromba chesposerebbe colei% il cui piede avesse calzato bene &uella scarpina

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    6i cominci/ a provare la scarpa alle Principesse) poi alle ,uchesse e a tutte le dame di corte) ma eratempo persoFu portata a casa delle due sorelle% le &uali ecero ogni sorzo possibile per ar entrare il piede in&uella scarpa) ma non ci u modoCenerentola% che stava a guardarle e che aveva riconosciuta la scarpina% disse loro)

    39oglio vedere anch'io se mi va bene83Le sorelle si misero a ridere e a canzonarlaIl gentiluomo incaricato di ar la prova della scarpa% avendo posato gli occhi addosso a Cenerentolae parendogli molto bella% disse che era giustissimo% e che egli aveva l'ordine di provar la scarpa atutte le anciulleFece sedere Cenerentola% e avvicinando la scarpa al suo piedino% vide che c'entrava senz'ombra diatica e che calzava proprio come un guantoLo stupore delle due sorelle u grande% ma crebbe del doppio% &uando Cenerentola cav/ uori ditasca l'altra scarpina e se la inil/ in &uell'altro piedeIn codesto punto arriv/ la Comare% la &uale% dato un colpo di bacchetta ai vestiti di Cenerentola% liece diventare assai pi. sarzosi% che non ossero stati mai

    Allora le due sorelle riconobbero in essa la bella signora veduta al ballo2 e si gettarono ai suoi piediper chiederle perdono dei mali trattamenti che le avevano atto patire Cenerentola le ece alzare% edisse% abbracciandole% che perdonava loro di cuore% e che le pregava ad amarla sempre e dimolto9estita com'era% u condotta dal Principe% al &uale parve pi. bella di tutte le altre volte% e dopo pochigiorni la spos/Cenerentola% buona igliuola &uanto bella% ece dare un &uartiere alle sue sorelle% e le marit/ ilgiorno stesso a due gentiluomini della corte

    4uesto racconto% invece di una morale% ne ha duePrima morale) la bellezza% per le donne in ispecie% 5 un gran tesoro2 ma c'5 un tesoro che vale anchedi pi.% ed 5 la grazia% la modestia e le buone maniere

    Con &ueste doti Cenerentola arriv/ a diventar ReginaAltra morale) grazia% spirito% coraggio% modestia% nobilt( di sangue% buon senso% tutte bellissimecose2 ma che giovano &uesti doni della Provvidenza% se non si trova un compare o una comare%oppure% come si dice oggi% un buon diavolo che ci porti76enza l'aiuto della Comare% che cosa avrebb'ella atto &uella buona e brava igliuola di Cenerentola7

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    Puccettino

    C'era una volta un taglialegna e una taglialegna% i &uali avevano sette igliuoli% tutti maschi) ilmaggiore aveva dieci anni% il minore sette Far( orse caso di vedere come un taglialegna avesse

    avuto tanti igliuoli in cos* poco tempo) ma egli 5% che la sua moglie era svelta nelle sue cose% e&uando ci si metteva% non aceva meno di due igliuoli alla voltaE perch0 erano molto poveri% i sette ragazzi davano loro un gran pensiero% per la ragione chenessuno di essi era in grado di guadagnarsi il paneLa cosa che maggiormente li tormentava% era che il minore veniva su delicato e non parlava mai) e&uesto che era un segno maniesto di bont( del suo carattere% lo scambiavano per un segno distupidaggineIl ragazzo era minuto di persona2 e &uando venne al mondo% non passava la grossezza di un dito

    pollice2 per cui lo chiamarono PuccettinoCapit/ un'annata molto trista% nella &uale la carestia u cos* grande% che &uella povera genterisolvettero di disarsi de' loro igliuoli

    :na sera che i bambini erano a letto% e che il taglialegna stava nel canto del uoco% disse% col cuoreche gli si spezzava% alla sua moglie)3Come tu vedi% non abbiamo pi. da dar da mangiare ai nostri igliuoli) e non mi regge l'animo divedermeli morir di ame innanzi agli occhi) oramai io sono risoluto a menarli nel bosco e arvelisperdere2 n0 ci vorr( gran atica% perch0% mentre essi si baloccheranno a ar dei astelli% noi ce ladaremo a gambe% senza che abbiano tempo di addarsene33Ah83% grid/ la moglie% 3e puoi tu aver tanto cuore da sperdere da te stesso le tue creature73Il marito ebbe un bel tornare a battere sulla miseria% in cui si trovavano2 ma la moglie non volevaacconsentire a nessun patto Era povera% ma era madre) peraltro% ripensando anch'essa al dolore cheavrebbe provato se li avesse veduti morire di ame% in* col rassegnarvisi% e and/ a letto piangendoPuccettino aveva sentito tutti i loro discorsi) e avendo capito% dal letto% che ragionavano di aari% si

    lev/ in punta di piedi% sgattaiolando sotto lo sgabello di suo padre% per potere ascoltare ogni cosasenz'esser visto4uindi ritorn/ a letto% e non chiuse un occhio nel resto della nottata% rimuginando &uello che dovevaare 6i lev/ a giorno% e and/ sul margine di un ruscello% dove si riemp* la tasca di sassolini bianchi)

    poi chiotto chiotto se ne torn/ a casaPartirono% ma Puccettino non disse nulla ai suoi ratelli di &uello che sapevaEntrarono dentro una oresta oltissima% dove alla distanza di due passi non c'era modo di vedersil'uno coll'altro Il taglialegna si messe a tagliar legne% e i ragazzi a raccogliere delle rasche per ardei astelliIl padre e la madre% vedendoli intenti al lavoro% si allontanarono adagio adagio% inch0 se lasvignarono per un viottolo uori di mano

    4uando i ragazzi si videro soli% si misero a strillare e a piangere orte ortePuccettino li lasci/ berciare% essendo sicuro che a ogni modo sarebbero tornati a casa2 perch0 egli%strada acendo% aveva lasciato cadere lungo la via i sassolini bianchi che s'era messi nella tasca3"on abbiate paura di nulla% ratelli miei3% disse loro% 3il babbo e la mamma ci hanno lasciati &uisoli2 ma io vi rimener/ a casa) venitemi dietro3Essi inatti lo seguirono% ed egli li men/ per la stessa strada che avevano atta% andando al bosco ,a

    principio non ebbero coraggi d'entrarvi) e si messero in orecchio alla porta di casa per sentire &uelloche dicevano ra loro% il padre e la madre+ra bisogna sapere che &uando il taglialegna e sua moglie rientrarono in casa% trovarono che ilsignore del villaggio aveva mandato loro dieci scudi% di cui era debitore da molto tempo% e sui &ualinon ci contavano pi. 4uesto bast/ per rimettere un po' di iato in corpo a &uella povera gente% che

    era proprio a tocco e non tocco per morir di ame

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    Il taglialegna mand/ subito la moglie dal macellaro E siccome era molto tempo che non s'eranosamati% essa compr/ tre volte pi. di carne di &uella che ne sarebbe abbisognata per la cena di due

    persone4uando urono pieni% la moglie disse)3+him58 dove saranno ora i nostri igliuoli7 se ossero &ui potrebbero arsi tondi coi nostri avanzi8

    a tant'5% !uglielmo% se' stato tu che hai voluto smarrirli) ma io l'ho detto sempre che ce nesaremmo pentiti Che aranno ora nella oresta7 +him58 ,io mio8 i lupi orse a &uest'ora l'hannobell'e divorati Proprio non bisogna aver cuore% come te% per isperdere i igliuoli a &uesto modo83Il taglialegna perse la pazienza% perch0 la moglie torn/ a ripetere pi. di venti volte che egli se nesarebbe pentito% e che essa l'aveva di gi( detto e ridetto) e minacci/ di picchiarla se non si ossechetata4uesto non voleva dire che il taglialegna non potesse essere anche pi. addolorato della moglie2 maessa lo tormentava troppo) ed egli somigliava a tanti altri% che se la dicono molto colle donne che

    parlano con giudizio% ma non possono sorire &uelle che hanno sempre ragioneLa taglialegna si struggeva in pianti% e seguitava sempre a dire)3+him58 dove saranno ora i miei bambini7 i miei poveri bambini73

    :na volta% ra le altre% lo disse cos* orte% che i ragazzi% che erano dietro l'uscio% la sentirono egridarono tutti insieme) 36iamo &ui8 siamo &ui83Essa corse subito ad aprir l'uscio e% abbracciandoli% disse)3Che contentezza a rivedervi% miei cari igliuoli8 Chi lo sa come siete stanchi% e che ame avete8 etu% Pieruccio% guarda un po' come ti sei inzaccherato8 vien &ua% che ti spillaccheri3Pieruccio era il maggiore dei igliuoli e la madre gli voleva pi. bene che agli altri% perch0 era rossodi capelli come lei6i messero a tavola e mangiarono con un appetito% che ecero proprio consolazione al babbo e allamamma% ai &uali raccontarono% parlando &uasi tutti nello stesso tempo% la gran paura che avevanoavuta nella oresta4uella buona gente era tutta contenta di rivedere i igliuoli in casa2 ma la contentezza dur/ inch0

    durarono i dieci scudi 4uando &uesti inirono% tornarono al sicutera delle miserie% e allor decisero dismarrirli daccapo2 e per andare sul sicuro% pensarono di condurli molto pi. lontani della prima voltaPeraltro di &uesta cosa non poterono parlarne con tanta segretezza% che Puccettino non sentissetutto2 il &uale pens/ di cavarsene uori col solito ripiego) se non che% &uantun&ue si alzasse sul ardel giorno per andare in cerca di sassolini bianchi% rimase proprio come &uello% e non pot0 ar nulla%

    perch0 trov/ l'uscio di casa serrato a doppia mandataEgli non sapeva davvero che cosa stillarsi% &uando ecco che la madre dette a ciascuno di loro un

    pezzo di pane per colazione Allora gli venne in capo che di &uel pane avrebbe potuto servirsene%invece dei sassolini% seminando i minuzzoli lungo la strada per dove sarebbero passati E si messe il

    pane in tascaIl padre e la madre li condussero nel punto pi. olto e pi. oscuro della oresta) e &uando ci uronoarrivati% essi presero una scappatoia e viaPuccettino non se ne ece n0 in &ua n0 in l(% perch0 sapeva di poter ritrovare acilmente la stradacoll'aiuto dei minuzzoli sparsi2 ma iguratevi come rimase% &uando si accorse che i minuzzoli glieliavevano beccati gli uccelliEccoli dun&ue tutti alitti% perch0 pi. camminavano e pi. si perdevano nella oresta Intanto si ecenotte e si alz/ un vento da ar paura Pareva ad essi di sentire da tutte le parti urli di lupi% che siavvicinavano per mangiarli "on avevano iato n0 per discorrere% n0 per voltarsi indietro9enne poi una grand'ac&ua che li bagn/ in sotto la pelle) a ogni passo sdrucciolavano e cascavanonella mota) e &uando si rizzavano tutti inangati% non sapevano dove mettersi le maniPuccettino mont/ in cima a un albero per vedere se scuopriva paese2 e guardando da ogni parte% videun lumicino piccino% come &uello di una candela% il &uale era lontano lontano% molto al di l( dellaoresta6cese dall'albero) e &uando u in terra% non vide pi. nulla 4uesta cosa gli diede un gran dolore

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    "onostante% camminando innanzi coi suoi ratelli% verso &uella parte dove aveva veduto il lumicino%in* col rivederlo da capo mentre usciva uori del boscoArrivarono inalmente alla casa dove si vedeva &uesto lume) non senza provare delle grandi stretteal cuore% perch0 di tanto in tanto lo perdevano di vista% segnatamente &uando camminavano in&ualche pianura molto bassa

    Picchiarono a una porta) una buona donna venne loro ad aprire% e domand/ loro che cosa volevanoPuccettino disse che erano poveri ragazzi che s'erano spersi nella oresta% e che chiedevano dadormire per amor d'IddioLa donna% vedendoli tutti cos* carini% si messe a piangere% e disse)3+him58 poveri miei igliuoli% dove siete mai capitati7 a non sapete che &uesta 5 la casa dell'+rcoche mangia tutti i bambini733Ah% signora3% rispose Puccettino% il &uale tremava come una oglia% e cos* i suoi ratelli 3Che cosavolete che acciamo7 6e non ci pigliate in casa% 5 sicuro che i lupi stanotte ci mangeranno E in talcaso% 5 meglio che ci mangi &uesto signore Forse se voi lo pregate% potrebbe darsi che avessecompassione di noi3La moglie dell'+rco% sperando di poterli nascondere a suo marito ino alla mattina dopo% li lasci/

    entrare e li men/ a riscaldarsi intorno a un buon uoco% dove girava sullo spiede un montonetutt'intero% che doveva servire per la cena dell'+rcoentre cominciavano a riscaldarsi% sentirono battere tre o &uattro colpi screanzati alla porta Eral'+rco che tornavaIn men d'un baleno% la moglie li nascose tutti sotto il letto ed and/ ad aprireL'+rco domand/ subito se la cena era lesta e il vino levato di cantina) e senza perder tempo si misea tavola Il montone non era ancora cotto e aceva sempre sangue% e per &uesto gli parve anche pi.

    buono Poi% iutando di &ua e di l(% cominci/ a dire che sentiva odore di carne viva36ar( orse3% disse la moglie% 3&uel vitello che ho spellato or ora% che vi mette per il naso&uest'odore33E io dico che sento l'odore di carne viva3% riprese l'+rco guardando la moglie di traverso% 3e &ui ci

    deve essere &ualche sotterugio83"el dir cos* si alz/ da tavola e and/ diilato verso il letto3Ah83% egli grid/% 3tu volevi dun&ue ingannarmi% brutta strega7 "on so chi mi tenga dal are un

    boccone anche di te Buon per te% che sei vecchia e tigliosa8 Ecco &ui della selvaggina% che mi capitain buon punto per ar trattamento a tre +rchi miei amici% che verranno da me in &uesti giorni3E li tir/ uori di sotto il letto% uno dietro l'altro4uei poveri bambini si buttarono in ginocchio% chiedendogli perdono% ma avevano da are col pi.crudele di tutti gli +rchi% il &uale% acendo inta di sentirne compassione% li mangiava di gi( cogliocchi prima del tempo% dicendo alla moglie che sarebbero stati una pietanza delicata% in specie se gliavesse accomodati con una buona salsaAnd/ a prendere un coltellaccio% e avvicinandosi a &uei poveri igliuoli% lo ailava sopra una lunga

    pietra che egli teneva nella mano sinistraE ne aveva gi( agguantato uno% &uando la moglie gli disse)3Che ne volete voi are a &uest'ora7 non sarebbe meglio aspettare a domani733Chetati% te83% riprese l'+rco 3Cos* saranno pi. rolli33a ve ne avanza ancora tanta della carne8 C'5 &ui un vitello% un montone e un mezzo maiale33=ai ragione3% disse l'+rco% 3rimpinzali dun&ue per bene% perch0 non abbiano a smagrire% e portali aletto34uella buona donna% uor di s0 dalla contentezza% dette loro da cena) ma essi non poterono mangiarea cagione della gran paura che avevano addossoIn &uanto all'+rco% ricominci/ a bere% soddisattissimo di aver trovato di che regalare ai suoi amici9uot/ una dozzina di bicchieri di pi. del solito% inch0 il vino gli die' al capo e u obbligato adandare a lettoL'+rco aveva sette igliuole% che erano sempre bambine% le &uali erano tutte di un bel colorito%

    perch0% come il padre% si cibavano di carne cruda2 ma avevano degli occhiettini grigi e tondi% e il

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    naso a punta e una bocca larghissima% con una rastrelliera di denti lunghi% ailati e staccati l'unodall'altro

    "on erano ancora diventate cattive) ma promettevano bene% perch0 di gi( mordevano i anciulli persucchiare il sangueLe avevano mandate a dormire di buon'ora% ed erano tutte e sette in un gran letto% ciascuna con una

    corona d'oro sulla testa"ella stessa camera c'era un altro letto della medesima grandezza Fu appunto in &uesto letto che lamoglie dell'+rco messe a dormire i sette ragazzi2 e dopo and/ a coricarsi accanto a suo maritoPuccettino% che s'era avviso che le iglie dell'+rco portavano una corona d'oro in capo% e che avevasempre paura che l'+rco non si ripentisse di averli sgozzati subito% si lev/ verso mezzanotte% e

    prendendo i berretti dei ratelli ed il suo% and/ pian pianino a metterli sul capo delle sette igliedell'+rco% dopo aver loro levata la corona d'oro% che pose sul capo suo e de' suoi ratelli% perch0l'+rco li scambiasse per le proprie iglie% e pigliasse le sue iglie per i anciulli che voleva sgozzareE la cosa and/ appuntino com'egli se l'era igurata2 perch0 l'+rco% svegliatosi sulla mezzanotte% si

    pent* di aver dierito al giorno dopo &uello che poteva aver atto la sera stessa6alt/ dun&ue il letto bruscamente% e prendendo il coltellaccio)

    3Andiamo un po' a vedere3% disse% 3come stanno &ueste birbe2 e acciamola inita una volta pertutte34uindi sal* a tastoni nella camera delle sue iglie% e si avvicin/ al letto dove erano i ragazzi% i &ualidormivano tutti% meno Puccettino% che ebbe una gran paura &uando sent* l'+rco che gli tastava latesta% come l'aveva gi( tastata ai suoi ratelliL'+rco sentendo la corona d'oro% disse)3+ra la acevo bella davvero8 6i vede proprio che ieri sera ne ho bevuto mezzo dito di pi.3Allora and/ all'altro letto% e avendo sentito i berretti dei ragazzi)3Eccoli3% disse% 3&uesti monellacci8 Lavoriamo di ine3E nel dir cos*% senza esitare% tagli/ la gola alle sue sette igliuoleContentissimo del atto suo% and/ di nuovo a coricarsi accanto alla moglie

    Appena che Puccettino sent* l'+rco che russava% svegli/ i suoi ratelli e disse loro di vestirsi subito edi seguirlo 6cesero in punta di piedi nel giardino e scavalcarono il muro Corsero a gambe &uasitutta la notte% tremando come oglie% e senza sapere dove andavano4uando l'+rco si svegli/% disse alla moglie)39a' un po' a vestire &uei monelli di ieri sera3L'+rchessa rest/ molto meravigliata della bont( insolita di suo marito% e non le pass/ neanche dallamente che per vestirli egli volesse intendere un'altra cosa% credendo in buona ede di doverli andarea vestire 6al* dun&ue di sopra% e rimase senza iato in corpo% vedendo le sue sette igliuole scannatee immerse nel proprio sangue Cominci/ subito dallo svenirsi% essendo &uesto il primo espediente% acui in simili casi ricorrono tutte le donneL'+rco% temendo che la moglie non mettesse troppo tempo a ar &uello che le aveva ordinato% sal* disopra anche lui per darle una mano2 e non rimase meno sconcertato alla vista di &uello spettacoloorrendo3Ah8 che ho mai atto73% grid/ 3a &uei disgraziati me la pagheranno% e subito83E senza mettere tempo in mezzo% gett/ una brocca d'ac&ua sul naso della moglie% e cos* avendolaatta tornare in s0)3,ammi subito3% disse% 3i miei stivali di sette chilometri% perch0 io li voglio raggiungere3E usc* uori all'aperta campagna% e dopo aver corso di &ua e di l(% inalmente inil/ la strada che

    battevano per l'appunto &uei poveri ragazzi% che erano orse distanti non pi. di cento passi dalla casapaternaEssi videro l'+rco che passava di montagna in montagna% traversando i iumi colla stessa acilit(come se ossero stati rigagnoliPuccettino avendo occhiata una roccia incavata% l* vicino al luogo dove si trovavano% vi ecenascondere i sei ratelli% e vi si nascose anch'esso% senza perdere peraltro di vista tutte le mossedell'+rco

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    L'+rco che cominciava a sentirsi riinito dalla strada atta ;perch0 gli stivali di sette chilometri sonmolto aticosi per chi li porta

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    La storia di &uesto piccolo eroe% che i rancesi chiamano Petit Poucet% perch0 era grande appenacome il dito pollice% 5 stata orse inventata apposta per dar ragione e autorit( a &uell'antico

    proverbio che dice) 3!li uomini non si misurano a canne83

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    Pelle d'asino

    C'era una voIta un Re cos* potente% cos* ben voluto da' suoi popoli e cos* rispettato dai suoi vicini ealleati% che poteva dirsi il pi. elice di tutti i monarchi della terra

    Fra le sue tante ortune% c'era anche &uella di avere scelta per compagna una Principessa% bella&uanto virtuosa) e &uesti avventurati sposi vivevano come due anime in un nocciolo,al loro casto imeneo era nata una iglia% ornata di tutte le grazie e di tutte le attrattive% a segno taleda non ar loro desiderare una igliuolanza pi. numerosaIl lusso% l'abbondanza% il buon gusto regnavano nel loro palazzo) i ministri erano saggi e capaci) icortigiani virtuosi e aezionati) i domestici idati e laboriosi) le scuderie vaste e piene de' pi. beicavalli del mondo% tutti coperti di magniiche gualdrappea la cosa che aceva maggiormente stupire i orestieri% che venivano a visitare &uelle bellescuderie% era che nel bel mezzo di esse e nel luogo pi. vistoso% un signor 6omaro aceva soggiodelle sue grandi e lunghe orecchie

    "0 si pu/ dire che &uesto osse un capriccio2 se il Re gli aveva assegnato un posto particolare e

    &uasi d'onore% c'era la sua ragione Perch0 bisogna sapere che &uesto raro animale meritava davveroogni riguardo% a motivo che la natura lo aveva ormato in un modo cos* straordinario e singolare%che tutte le mattine la sua lettiera% invece di essere sporca% era ricoperta a prousione di bellissimizecchini e napoleoni d'oro% che venivano raccattati% appena egli si svegliavaa siccome le disgrazie sono tegoli che cascano sul capo dei Re come su &uello dei sudditi% e nonc'5 allegrezza senza che ci sia mescolato &ualche dispiacere% cos* accadde che la Regina u coltaall'improvviso da una iera malattia% per la &uale n0 la scienza n0 i medici sapevano suggerirerimedio di sorta La desolazione era al colmoIl Re% tenero di cuore e innamoratissimo% a dispetto del proverbio che dice 3Il matrimonio 5 la tombadell'amore3% si dava alla disperazione e aceva voti ardentissimi a tutte le divinit( del regno% eoriva la sua vita per &uella di una sposa cos* adorata) ma gli ,ei e le ate erano sordi a ogni

    preghieraIntanto la Regina% sentendo avvicinarsi l'ultim'ora% disse al suo sposo% il &uale struggevasi in pianto)3Prima di morire% non vi abbiate a male se esigo da voi una cosa2 ed 5% che nel caso vi venisse vogliadi rimaritarvi3A &ueste parole il Re dette in urli da straziare il cuore Prese le mani di sua moglie e le bagn/ di

    pianto% giurando che era un di pi. venirgli a parlare di un altro matrimonio3"o% no% mia cara Regina3% egli gridava% 3ditemi piuttosto che io debbo seguirvi833Lo 6tato3% ripigli/ la Regina con una tran&uillit( imperturbabile% che accresceva gli spasimi e letorture del Re% 3lo 6tato ha ragione di pretendere da voi dei successori2 e vedendo che io ho datosolamente una iglia% vorr( da voi dei igli che vi somiglino) ma io% con tutte le orze dell'anima e

    per tutto il bene che mi avete voluto% vi domando di non cedere alle insistenze de' vostri popoli% se

    non &uando avrete trovato una Principessa pi. bella e atta meglio di me !iuratemelo% e morir/contenta3Alcuni credono che la Regina% la &uale non mancava di una certa dose di amor proprio% volesse perorza &uesto giuramento% perch0% persuasa com'era che nel mondo non ci osse altra donna da starlea ronte per bellezza% veniva cos* ad assicurarsi che il Re non si sarebbe mai riammogliatoFinalmente ella mor*% n0 ci u marito che acesse mai tanto racasso Piangeva come una vitetagliata% singhiozzava giorno e notte% e non aveva altro pensiero% che &uello di adempiere a tutto ilcerimoniale e a tutte le seccature del vedovilea i grandi dolori non durano,'altra parte% i maggiorenti dello 6tato si riunirono% e presentatisi in deputazione al Re% si ecero adomandargli che riprendesse moglie

    4uesta proposta gli parve dura% e u cagione di nuovi piagnistei esse di mezzo il giuramento attoalla Regina e sid/ tutti i suoi consiglieri a trovargli una mogile pi. bella e atta meglio della suasposa buon'anima2 persuaso che sarebbe stato impossibile

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    a il Consiglio chiam/ ragazzate simili giuramenti% e soggiunse che la bellezza importava ino adun certo segno% purch0 la regina osse virtuosa e buona da ar igliuoli) che per la &uiete e latran&uillit( dello 6tato ci volevano dei Principi ereditarii) che% senza ombra di dubbio% l'inantaaveva tutte le doti volute per diventare una gran Regina% ma bisognava darle per isposo unorestiero) e in &uesto caso% o il orestiero l'avrebbe menata a casa sua% o% regnando con essa% i loro

    igli non sarebbero stati considerati dello stesso sangue) e inalmente% che non avendo egli nessuniglio maschio che portasse il suo nome% i popoli vicini avrebbero potuto ar nascere delle guerre dacondurre lo 6tato in rovinaIl Re% toccato da &ueste considerazioni% dette parola che avrebbe pensato a contentarli Cerc/ diattira le Principesse da marito &uella che sarebbe stata pi. adatta per lui +gni giorno gli portavano avedere dei bellissimi ritratti) ma non ce n'era neppur una che avesse le grazie della deunta ReginaE cos* non si decideva mai4uand'ecco che per sua gran disgrazia% sebbene osse stato in allora un uomo pien di giudizio% tuttoa un tratto dette volta al cervello% e cominci/ a pigliare la issazione di credere che l'inanta suaiglia vincesse di gran lunga in grazia e in bellezza la Regina madre% e ece intendere che era decisoa volerla sposare% perch0 ella sola poteva scioglierlo dalla atta promessa

    A &uesta brutale proposizione% la giovane Principessa% un ior di virt. e di pudore% ci corse poco noncadesse in terra svenuta 6i gett/ ai piedi del Re suo padre% e lo scongiur/% con tutte le orzedell'anima% a non costringerla a commettere un tal delittoa il Re% che si era itto in testa &uesta strana idea% volle consultare un vecchio druido% perac&uietare la coscienza della giovane Principessa Il druido% che sapeva pi. d'ambizioso che disanto% non bad/ a sacriicare l'innocenza e la virt.% per la boria di diventare il conidente di un granRe% e trov/ il modo di insinuarsi con tanto garbo nell'animo di lui% e gli abbell* talmente il delittoche stava per commettere% che lo persuase perino che lo sposare la propria iglia era un'operameritoriaIl Re% messo su dai discorsi dello scellerato% lo abbracci/% e si part* da lui pi. incaponito che mainella sua idea% e ordin/ all'inanta di prepararsi a ubbidire

    La giovane Principessa straziata da un acerbo dolore% non vide altro scampo che andare a casa dellasua comare% la ata Lilla Per cui part* la sera stessa in un grazioso calessino% tirato da un grossomontone che conosceva tutte le strade% e arriv/ elicementeLa ata% che voleva molto bene all'inanta% le disse che aveva saputo ogni cosa% ma che non se nedesse alcun pensiero% perch0 non poteva accaderle nulla di male% solo che avesse dato rettaedelmente alle sue prescrizioni3Perch0% mia cara iglia3% ella disse% 3sarebbe un grande sproposito lo sposare vostro padre) e voi%senza contradirlo% potete tirarvene uori) ditegli% che per contentare un vostro capriccio% bisogna cheegli vi regali un vestito color dell'aria Con tutta la sua potenza non sar( mai capace di tanto3La Principessa ringrazi/ senza ine la comare% e la mattina dopo ripet0 al Re% suo padre% &uello chela ata le aveva consigliato% dichiarando che senza il vestito color dell'aria% ella non avrebbe maiacconsentito a nullaIl Re% tutto contento per la speranza avuta% radun/ gli operai pi. amosi e ordin/ loro &uesta stoa%sotto pena che% se non ci ossero riusciti% li avrebbe atti tutti impiccare dal primo all'ultimo a nonebbe il dispiacere di venire a &uesti estremi Il giorno dopo gli portarono il vestito tanto desiderato)e il cielo &uando 5 sparso di nuvole d'oro non ha un colore pi. bello di &uello che aveva &uestastoa% &uando venne spiegataL'inanta ne rimase alittissima e non sapeva come uscire da &uest'impiccio Il Re pigiava pervenire a una conclusione Bisogn/ tornare un'altra volta dalla comare% la &uale stupita che il suoripiego non avesse atto l'eetto% le sugger* di provarsi a chiedere un altro vestito color della lunaIl Re% che non sapeva ricusarle nulla% mand/ uori in cerca di operai pi. capaci% e ordin/ loro unvestito color della luna% e con tanta premura di averlo subito% che ra l'ordinarlo e il riportarlo bell'eatto% non ci corsero venti&uattr'oreL'inanta% invaghita in &uel primo momento pi. del magniico vestito che di tutte le attenzioni di suo

    padre% se ne alisse poi oltremisura% appena si trov/ insieme colle sue donne e colla sua nutrice

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    La ata Lilla% che sapeva tutto% venne in aiuto alla sconsolata Principessa% e le disse)3+ io non ne azzecco pi. una% oppure ho ragione di credere che se ora gli chiedeste un vestito colordel sole% si sarebbe trovato il verso di disgustare il Re% vostro padre2 perch0 5 impossibile che si

    possa giungere a abbricare una simile stoa ale male che la vada% guadagneremo sempre deltempo3

    L'inanta se ne persuase% e chiese il vestito Il Re% tutto amore per lei% diede senza rincrescimentotutti i diamanti e i rubini della sua corona% con ordine di non risparmiare alcuna cosa perch0 &uestastoa riuscisse compagna al sole) tanto che &uando u messa in mostra% tutti &uelli che la videro%urono costretti a chiuder gli occhi per il gran bagliore 6i vuole anzi che incominci da &uel tempol'uso degli occhiali verdi e delle lenti aumicateFiguratevi un po' come rimase l'inanta a &uella vista Cosa pi. bella e pi. artisticamente lavoratanon s'era veduta mai Ella rest/ conusa% e col pretesto che le aceva male agli occhi% si ritir/ nellasua camera% dove la ata l'aspettava col rossore della vergogna ino alla punta dei capelli E l*accadde di peggio2 perch0 la ata% vedendo il vestito color del sole% divent/ paonazza dal grandispetto3+h% &uesta volta poi% iglia cara3% diss'ella all'inanta% 3metteremo l'indegno amore di vostro padre a

    una prova terribile 6ia pure che egli abbia issato davvero il chiodo in &uesto matrimonio% che siigura assai vicino) ma io son sicura che rimarr( molto sbalestrato dalla domanda che vi consiglio diargli 6i tratta della pelle di &uell'asino% al &uale egli vuole un gran bene perch0 provvede con tantalarghezza a tutte le spese della sua Corte Andate% e ditegli che desiderate &uella pelle3L'inanta% tutt'allegra di aver trovato un altro scappavia per mandare a monte un matrimonio chedetestava% e colla speranza sicura che il padre suo non avrebbe mai acconsentito a sacriicare l'asinodel suo cuore% and/ da lui e gli disse chiaro e tondo che voleva la pelle di &uel bell'animale6ebbene il Re rimanesse molto sconcertato per &uesto capriccio% non esit/ a contentarla Il poveroasino u sacriicato e la sua pelle venne presentata con molta galanteria all'inanta% la &uale% nonvedendo pi. alcun mezzo per sottrarsi alla sua disgrazia% stava per perdersi d'animo e darsi alladisperazione2 &uando ecco che sopraggiunse la ata)

    3Che ate voi% iglia mia3% diss'ella vedendo la Principessa che si strappava i capelli e si graiava ilbel viso2 3&uesto 5 il momento pi. ortunato della vostra vita Avvolgetevi in codesta pelle% uscitedal palazzo e camminate inch0 troverete terra sotto i piedi 4uando si sacriica tutto alla virt.% gli,ei sanno ricompensare Andate2 sar( mia cura che le vostre robe vi seguano dappertutto2 in&ualun&ue luogo% dove vi ermerete% la cassetta de' vostri vestiti e delle vostre gioie vi sar( venutadietro sotto terra) eccovi la mia bacchetta) ve la regalo% e battendola in terra tutte le volte che avrete

    bisogno della vostra cassetta% la cassetta apparir( dinanzi ai vostri occhi a spicciatevi a partire% enon pi. indugi3L'inanta abbracci/ mille volte la sua comare% pregandola di non abbandonarla mai2 si messeaddosso &uella brutta pelle% e dopo essersi insudiciato il viso di uliggine% usc* da &uel magniico

    palazzo% senza che nessuno la riconoscesseLa sparizione dell'inanta ece un gran chiassoIl Re% che aveva atto preparare una magniica esta% era disperato e non sapeva darsene pace ,i5ordine che partissero pi. di cento giandarmi e pi. di mille moschettieri in cerca della iglia) ma laata% che la proteggeva% la rendeva invisibile agli occhi di tutti2 e cos* bisogn/ arsene una ragioneL'inanta intanto comminava giorno e notte Essa and/ lontano% e poi pi. lontano% e sempre pi.lontano% e cercava dappertutto un posto da impiegarsi2 ma sebbene per carit( le dessero un boccone%nessuno voleva saperne di lei% a cagione di vederla tanto sudicia!iunse inalmente a una bella citt(% dove vicino alla porta c'era una attoria) e la attoressa avevaappunto bisogno di una donna da strapazzo per lavare i cenci e per tenere puliti i tacchini e lostallino dei maiali 9edendo &uesta zingara cos* sudicia% le propose di entrare al suo servizio) el'inanta accett/ di gran cuore% stanca com'era di aver atto tanto paeseFu messa in un canto della cucina% dove sui primi giorni ebbe a patire gli scherzi triviali del bassoservidorame% tanto la sua pelle d'asino la rendeva sporca e nauseante

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    Alla ine ci ecero l'occhio% e perch0 ella si mostrava molto precisa nelle accende che doveva are%la attoressa la prese nelle sue buone grazieenava le pecore all'erba% e% alla sua ora% le rimetteva dentro) e guardava anche i tacchini% e loaceva con tanta intelligenza% che pareva non avesse atto altro mestiere in vita sua) ogni cosa iorivae prosperava ra le sue mani

    :n giorno% mentre stava seduta presso una ontana d'ac&ua limpidissima% dove veniva spesso apiangere la sua misera sorte% le salt/ in capo di specchiarvisi dentro% e l'orribile pelle d'asino% che leserviva da cappello e da vestito% la spavent/9ergognandosi di trovarsi in &uello stato% si lav/ ben bene il viso e le mani% che diventarono

    bianche pi. dell'avorio% e il suo bel carnato riprese la reschezza di primaIl piacere di vedersi cos* bella le ece entrar la voglia di bagnarsi% e si bagn/) ma dopo% per tornarealla attoria% le convenne rimettersi addosso la solita pellacciaPer buona ortuna l'indomani era giorno di esta2 per cui ebbe tutto il comodo di are apparire la suacassetta% di accomodarsi e di pettinarsi perbene% di dare la cipria ai suoi bei capelli e di mettersi ilsuo bel vestito color dell' aria La sua camera era cos* piccina% che non c'entrava nemmeno tutto lostrascico della sottana

    La bella Principessa si mir/ e si ammir/ da se stessa% e con molto piacere2 anzi% con tanto piacere%che decise da &uel momento in poi di mettersi nelle este e per le domeniche% a uno per volta% tutti isuoi bei vestiti% non oss'altro per darsi un po' di svago E mantenne puntualmente la presarisoluzioneElla intrecciava dei iori e dei diamanti ra i suoi bei capelli% con un'arte ammirabile) e spessosospirava% mortiicata di non avere per testimoni% se non le sue pecore e i suoi tacchini% che levolevano lo stesso bene% anche a vederla vestita di &uella orribile pelle d'asino% che le aveva dato il

    brutto soprannome% ra la gente di attoria:n giorno di esta% in cui Pelle d'Asino s'era messa il suo vestito color del sole% il iglio del Re% al&uale apparteneva la attoria% ritornando dalla caccia% vi si erm/ per prendere un po' di riposo4uel Principe era giovane% bello% atto a pennello della persona% l'occhio diritto di suo padre% l'amore

    della Regina sua madre% l'idolo di tutti i suoi popoli 9enne oerta al Principe una merendacampestre% che egli accett/) e dopo si messe a girare per i cortili e per tutti i ripostigliE nel girandolare di &ua e di l(% entr/ in un andito scuro% in ondo al &uale vide una porta chiusa Lacuriosit( gli ece metter l'occhio al buco della serratura a immaginatevi come rest/% &uando videla Principessa cos* bella e cos* riccamente vestita8 Al suo aspetto nobile e modesto% la prese per una,ea La oga della passione% che prov/ in &uell'istante% u cos* orte% che avrebbe dicerto sondata la

    porta% se non l'avesse trattenuto il rispetto che gl'ispirava &uell'angiolo di donna6e ne venne via a gran passi per &uell'andito oscuro e tetro% ma lo ece per andar subito adinormarsi chi era la persona che stava in &uella piccola cameruccia !li risposero che era unaservaccia% chiamata Pelle d'Asino% a motivo della pelle colla &uale si vestiva% e che era tutt'unta e

    bisunta da are schio a guardarla e a parlarci% e che l'avevano presa proprio per compassione permandarla dietro ai montoni e ai tacchiniIl Principe% poco soddisatto di &uesto schiarimento% s'accorse subito che &uella gente ordinaria nonne sapeva di pi.% e che era iato buttato via stare a interrogarla 6e ne torn/ al palazzo di suo padre%innamorato da non potersi dir &uanto% e coll'immagine issa dinanzi agli occhi% di &uella creaturadivina che aveva veduto dal buco della serratura Egli si pentiva di non aver picchiato alla porta) maece giuro che un'altra volta non gli sarebbe pi. accadutoIntanto il gran subbuglio del sangue cagionato dall'amore% gli messe addosso nella nottata unebbrone da cavalli% che in poche ore lo ridusse al lumicinoLa Regina sua madre% che non aveva altri igliuoli che &uello% si dava alla disperazione% vedendotornare inutili tutti i rimedi) e invano prometteva ai medici grandi ricompense) essi adoperavanotutta la loro arte% ma non bastava a guarire il PrincipeAlla ine indovinarono che &uesta gran malattia derivava da &ualche passione segreta% e neavvertirono la Regina2 la &uale% tutta tenerezza per il suo iglio% venne a scongiurarlo di palesare lacagione del suo male% col dire che &uand'anche si osse trattato di cedergli la corona% il Re suo padre

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    sarebbe sceso dal trono senza rammarico% pur di vederlo contento2 e che se egli avesse desiderato inmoglie una Principessa% avrebbe atto &ualun&ue sacriicio perch0 la potesse avere% anche se osserostati in guerra col padre di essa e che ci ossero giusti motivi di rancore2 ma che per carit( loscongiuravano a non lasciarsi morire perch0 dalla vita sua dipendeva la loroLa Regina desolata non pot0 inire &uesto discorso commovente senza bagnare il viso del Principe

    con un diluvio di lacrime36ignora3% prese a dire il Principe con un il di voce% 3io non sono un iglio tanto snaturato dadesiderare la corona del padre mio) ,io voglia che egli campi ancora cent'anni% e che io possa essereil pi. edele e il pi. rispettoso dei suoi sudditi8 In &uanto alla Principessa che mi orite% non ho

    pensato ancora ad ammogliarmi) ma &uando osse% potete ben credere che% sommesso come sono%arei sempre la vostra volont(% &ualun&ue cosa me ne dovesse costare33Ah8 iglio mio3% riprese la Regina% 3nessuna cosa ci parr( grave% pur di salvarti la vita) ma% mio caroiglio% salva la vita mia e &uella del padre tuo% acendoci conoscere il tuo desiderio% e stai sicuro chesarai contentato33Ebbene% signora3% disse egli% 3poich0 volete per orza che vi maniesti il mio desiderio% vi obbedir/2tanto pi. che mi parrebbe un delitto di mettere in pericolo la vita di due esseri% che mi sono

    carissimi Ebbene% madre mia% io desidero che Pelle d'Asino mi accia un piatto dolce) e &uando sar(atto% che mi sia portato &ui3La Regina% sentendo un nome cos* bizzarro% domand/ chi osse &uesta Pelle d'Asino36ignora3% rispose uno de' suoi uiciali% che per caso l'aveva veduta% 35 la bestia pi. brutta% dopo illupo) un muso tinto% un sudiciume che abita nella vostra attoria e che custodisce i tacchini334uesto non vuol dir nulla3% disse la Regina% 3orse il mio iglio% tornando da caccia% avr( mangiatodella sua pasticceria) sar( un capriccio da malati) ma inine io voglio che Pelle d'Asino ;poich0&uesta Pelle d' Asino esiste< gli accia subito un pasticcio36i mand/ alla attoria e u atta venire Pelle d'Asino% per ordinarle un pasticcio per il Principe% e

    perch0 ci mettesse tutta la sua bravuraAlcuni scrittori pretendono che proprio in &uel punto% in cui il Principe pose l'occhio al buco della

    serratura% gli occhi di Pelle d'Asino se ne avvidero2 e che dopo% aacciatasi alla sua inestrina% evisto &uesto Principe cos* giovane% cos* bello% e cos* ben ormato% ne avesse serbata l'immaginescolpita nel cuore% e che spesso e volentieri &uesto ricordo le osse costato &ualche grosso sospiro8Fatto sta che Pelle d'Asino% o l'avesse voluto% o avesse solamente sentito dire un gran bene di lui% eratutta contenta di aver trovata la via per arsi conoscere 6i chiuse nella sua cameretta) gett/ in uncanto &uella pellaccia sudicia% si lav/ ben bene il viso e le mani% ravvi/ i suoi biondi capelli% s'inil/una bella vitina di argento luccicante e una sottana della stessa roba% e si messe a are il pasticciotanto desiderato Prese del ior di arina% delle uova e del burro reschissimo E mentre lavorava aimpastarlo% osse caso o altro% un anello che aveva in dito le casc/ nella pasta e vi rimase dentroAppena il pasticcio u cotto% si rimesse addosso la sua orribile Pelle d' Asino e consegn/ il pasticcioall'uiciale% al &uale chiese le nuove del Principe) ma &uesti non si degn/ nemmeno di rispondere% ecorse subito dal Principe col pasticcioIl Principe glielo prese avidamente dalle mani e lo mangi/ con tanta voracit(% che i medici% l*

    presenti% dissero subito che &uesta ame da lupi non era punto un buon segno,iatti ci corse poco che il Principe non rimanesse strozzato dall'anello% che trov/ in una etta del

    pasticcio) ma gli riusc* di cavarselo di bocca con molta destrezza% e cos* rallent/ un poco anche lauria del mangiare% esaminando il bellissimo smeraldo incastonato in un cerchietto d'oro% il &uale eracos* tanto stretto% che egli giudic/ non potesse star bene altro che al ditino pi. grazioso e pi.aascinante del mondoBaci/ mille volte l'anello% lo messe sotto il capezzale% e ogni tantino% &uando credeva di non esservisto da nessuno% lo tirava uori per guardarlo "on si pu/ dire &uanto si tormentasse il cervello perimmaginare il modo di arrivare a conoscere colei% alla &uale &uesto anello andasse bene "on osavasperare che se egli avesse domandato di Pelle d'Asino% di &uella cio5 che gli aveva atto il pasticcioda lui richiesto% gliel'avrebbero atta venire2 e non aveva neppure il coraggio di palesare ad animaviva ci/ che aveva veduto dal buco della serratura% per paura che lo canzonassero e lo pigliassero

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    per un visionario Il atto egli 5 che tutti &uesti pensieri lo tormentarono tanto e poi tanto% che gli siriprese una grossa ebbre) e i medici% non sapendo pi. che cosa dire% dichiararono alla Regina che ilsuo igliuolo era malato di amore La Regina and/ subito dal iglio% insieme col Re% che non sapevadarsi pace3Figlio% mio caro iglio3% disse il Re% addoloratissimo% 3palesa pure il nome di &uella che tu vuoi% ch0

    noi acciamo giuro di dartela% oss'anche la pi. vile ra tutte le schiave della terra3La Regina% abbracciandolo% gli ripet0 il giuro del Re Il Principe% intenerito dai pianti e dalle carezzedegli autori de' suoi giorni)3Padre mio e madre mia3% disse loro% 3io non penso punto a stringere un legame% che possa arvidispiacere% e la prova% che dico il vero3% soggiunse cavando lo smeraldo di sotto il capezzale% 35&uesta% che io sposer/ la donna a cui &uest'anello potr( entrare in dito% chiun&ue ella sia2 n0 c'5 dasospettare che &uella che avr( un ditino cos* grazioso e sottile possa essere una marrana o unacontadina3Il Re e la Regina presero in mano l'anello% lo esaminarono con molta curiosit(% e inirono col direcome diceva il Principe% cio5% che non poteva andar bene% se non a una anciulla di buona amigliaAllora il Re% abbracciato il Principe e scongiuratolo di guarire% usc* di camera e ece dare nei

    tamburi% nei pieri e nelle trombe per tutta la citt( e bandire col mezzo dei suoi araldi che non c'erada ar altro che venire al palazzo per provarsi un anello% e che &uella a cui sarebbe tornato preciso%avrebbe sposato l'erede al tronoPrima arrivarono le Principesse) poi le ,uchesse% le archese e le Baronesse2 ma ebbero tutte un

    bell'assottigliarsi le dita) non ce ne u una che potesse inilarsi l'anello Convenne scendere allemodistine% le &uali% sebbene graziose% avevano i diti troppo grossi Il Principe che cominciava a starmeglio% aceva da se stesso la prova 6i venne inalmente alle cameriere2 e anche &ueste ecero laigura di tutte le altre "on c'era pi. nessuna donna che non si osse provata invano a mettersil'anello% allorch0 il Principe volle che venissero le cuoche% le sguattere e le pecoraie) e tutte gliurono menate dinanzi2 ma i loro ditoni grossi e tozzi non poterono passare nell'anello% al di l(dell'ugna

    3> stata atta venire &uella Pelle d'Asino che% giorni addietro% mi ece un dolce73% domand/ ilPrincipe1utti si messero a ridere e risposero di no% perch0 era troppo sudicia e da ar schio3Cercatela subito3% disse il Re% 3non sar( detto mai che io abbia atta una sola eccezione3Ridendo e burlando% corsero in cerca della tacchinaiaL'inanta% che aveva sentito i tamburi e il bando degli araldi d'arme% s'era gi( igurata che il suoanello osse la causa di tutto &uesto diavoleto2 essa amava il Principe% e perch0 il vero amore 5timido e modesto% cos* stava sempre colla paura che &ualche dama non avesse un ditino piccolocome il suo% per cui u per lei una grande allegrezza &uando vennero a cercarla e a battere alla sua

    portaFin dal momento che ella era venuta a sapere che si cercava un dito% al &uale andasse bene il suoanello% una vaga speranza l'aveva consigliata a pettinarsi con pi. amore del solito e a mettersi il suo

    bel busto d'argento% con la sottana tutta gale e ricami d'argento e seminata di smeraldi Appena sent*bussare alla porta e chiamarsi per andare dal Re% lesta come un baleno si rimise la sua pelle d'asino eapr* !li uomini di corte% pigliandola in canzonatura% le dissero che il Re la cercava% per arlesposare suo iglio2 &uindi in mezzo alle pi. matte risate% la condussero dal Principe) il &uale%stupeatto anch'esso dallo strano abbigliamento della anciulla% non voleva credere che osse &uellamedesima che aveva veduto coi propri occhi% cos* solgorante e cos* bella81risto e conuso di aver preso &uesto granchio a secco madornale)36iete voi3% le domand/% 3che abitate in ondo di &uel corridoio oscuro% nel terzo cortile dellaattoria7336issignore83% rispose3Fatemi vedere la vostra mano3% disse egli tremando e con un grosso sospiroIndovinate ora voi chi rimase pi. meravigliato di tutti7 Fu il Re e la Regina% urono tutti iciamberlani e i grandi della Corte% &uando videro uscir uori di sotto a &uella pelle nera e bisunta%

  • 7/22/2019 (eBook - ITA - NARR - Fiabe) Collodi, Carlo - I Racconti Delle Fate (PDF)

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    una manina delicata% bianca e color di rosa% dove l'anello senza molta atica pot0 inilarsi nel pi. belditino del mondo2 &uindi per un leggero movimento atto dall'inanta% la pelle cadde% ed ella apparvedi una bellezza cos* abbagliante% che il Principe% sebbene ancora molto debole% si gett/ ai suoi piedie l'abbracci/ con tanto ardore% che la ece arrossire2 ma nessuno &uasi se ne accorse% perch0 il Re ela Regina vennero ad abbracciarla anch'essi con grandissima tenerezza% e le chiesero se osse

    contenta di sposare il loro igliuoloLa Principessa% conusa da tante carezze e dall'amore che le dimostrava &uesto bel Principe% stavaper ringraziare% &uand'ecco che il soitto della sala si apr*% e la ata Lilla% calandosi dentro a un carrointrecciato coi rami e coi iori del suo nome% raccont/ con una grazia ininita tutta l'istoriadell'inanta Il Re e la Regina lietissimi di sapere che Pelle d'Asino era una gran Principessa%raddoppiarono le attenzioni% ma il Principe si mostr/ sempre pi. sensibile alle virt. dellaPrincipessa% e il suo amore si accrebbe per tutte le cose che aveva sentito direLa sua impazienza di sposare la Principessa era cos* orte% che non le lasci/ nemmeno il tempo diare i preparativi convenienti per &uesto augusto imeneoIl Re e la Regina% innamorati della loro nuora% le acevano mille carezze e la tenevano sempre strettara le loro braccia Ella aveva dichiarato che non poteva sposare il Principe senza il consenso del Re

    suo padre2 per cui egli u il primo ad essere invitato% senza dirgli per altro il nome della sposa) laata Lilla che% com'5 naturale% era &uella che regolava ogni cosa% aveva voluto cos*% per evitare tuttele conseguenzeArrivarono Principi e Re da tutti i paesi2 chi in portantina% chi in calesse2 i pi. lontani vennero acavallo sopra eleanti% sopra tigri e sopra a&uile2 ma il pi. magniico e il pi. potente di tutti u il

    padre dell'inanta% il &uale% per buona ortuna% aveva dimenticato il suo amore stranissimo e avevasposato una Regina% vedova e molto bellaL'inanta and/ a incontrarlo2 ed egli la riconobbe subito e l'abbracci/ con gran tenerezza% prima cheella avesse il tempo di gettarsi ai suoi piedi Il Re e la Regina gli presentarono il loro iglio% al &ualeegli ece un sacco di garbatezze Le nozze urono celebrate con uno scialo da non potersi descrivereI giovani sposi% poco curanti di tutte &ueste magniicenze% non vedevano e non pensavano altro che

    a se stessiIl Re% padre del Principe% ece incoronare suo iglio lo stesso giorno% e baciandogli la mano% locolloc/ sul trono% malgrado la resistenza opposta da &uesto buonissimo igliuolo) ma bisogn/ubbidire Le este di &uesti illustri sponsali durarono pi. di tre mesi2 ma l'amore dei giovani sposidurerebbe anch'oggi% tanto si volevano bene% se non ossero morti cent'anni dopo

    La storia di Pelle d'Asino 5 un po' diicile a pigliarla per vera2 ma inch0 nel mondo ci sarannononne% mamme e ragazzi% se la ricorderanno tutti con piacere

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    Le Fate

    C'era una volta una vedova che aveva due igliuole La maggiore somigliava tutta alla mamma% dilineamenti e di carattere% e chi vedeva lei% vedeva sua madre% tale e &uale 1utte e due erano tanto

    antipatiche e cos* gonie di superbia% che nessuno le voleva avvicin