e preannuncio nel rischio idrogeologico” idrologia/SII_2013_programma.pdf · 2013 “Idrologia,...

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Organizzato da 20 dicembre 2013 9:00 III Sessione: “Monitoraggio e preannuncio nel rischio idrogeologico” Chairman: R. Ranzi (Università degli Studi di Brescia) 9:10 S. Colonnelli CAE S.p.A. “La rete di monitoraggio e allertamento della frana di Cancia9:30 E. Todini - Università degli Studi di Bologna Incertezza Predittiva o Conoscenza Predittiva?” 9:40 P. Versace Università degli Studi della Calabria –“Un sistema integrato per il preannuncio delle frane lungo le vie di comunicazione9:50 M. Borga - Università degli Studi di Padova –“Flash flood forecasting in ungauged basins: integrated use of the flash guidance method and of model-based runoff thresholds10:00 G. Crucil- Università degli Studi di Padova –“Monitoraggio delle precipitazioni e dei deflussi superficiali che innescano le colate detritiche: le stazioni di Dimai, Pomagagnon e Chiapuzza10:10 M. Mazzoleni UNESCO, IHE –“FP7 WeSenseIt Project, Citizen Water Observatories, risultati preliminari10:20 F. Di Bernardo - Regione Autonoma Friuli V.G., Protezione Civile - Servizio di piena Protezione Civile della Regione Autonoma Friuli V.G.10:30 T. Moramarco - C.N.R., IRPI - Monitoraggio della portata sulla base della velocità massima superficiale e in assenza di batimetria10:40 F. Domenichini A.R.P.A.V.- L'allertamento idro-meteorologico degli enti territoriali in base ai modelli meteorologici ensemble10:50 Discussione 11:00 Coffee break 11:20 C. Bagnasco - Quinary S.p.A.- Reti di comunicazione collaborative di emergenza: l'esperienza THURMSGiornate dell’Idrologia della S S I I H Organizzato da Con il patrocinio di e il contributo di Comitato Organizzatore: ing. Michele FERRI [email protected] ing. Martina Monego [email protected] ing. Daniele Norbiato [email protected] ing. Roberto Veltri [email protected] geom. Chiara Artusato [email protected] Comitato Scientifico: ing. Francesco BARUFFI Distretto delle Alpi Orientali prof. Roberto RANZI Università degli Studi di Brescia prof. Paolo SALANDIN Università degli Studi di Padova (www.sii-ihs.it) collaborative di emergenza: l'esperienza THURMS11:40 P. Pagliara Dipartimento Protezione Civile –“Il Servizio di Protezione Civile nell’ambito della Direttiva Alluvioni11:50 A. Cancelliere - Università degli Studi di Catania Determinazione di soglie pluviometriche di preannuncio di frana tramite approccio Montecarlo: applicazione al caso studio di Giampilieri (ME) 12:00 G. V. Federici - Università degli Studi di Firenze –“Il Progetto Firenze 2016: memoria e costi dell'Alluvione e delle alluvioni12.10 A. Domeneghetti - Università degli Studi di Bologna Sull'impiego di dati altimetrici satellitari nello sviluppo di modelli numerici del comportamento idraulico dei corsi d'acqua naturali12:20 G. Capparelli - Università degli Studi della Calabria Modellazione matematica dell'innesco franoso a supporto della previsione e della mitigazione del rischio12:30 R. Rocco - Regione Autonoma Valle d'Aosta –“Il Piano di Protezione Civile regionale del rischio alluvione della Dora Baltea12:40 P. Simonini - Università degli Studi di Padova –“Sistemi innovativi per il monitoraggio arginale12:50 13:05 Sessione III - POSTER L. Ciabatta - C.N.R., IRPI - Hydrological validation of satellite rainfall products in central Italy” M. Borga - Università degli Studi di Padova –“Rainfall thresholds for shallow landslides occurrence in Trentino, northern Italy” F. Viola- Università degli Studi di Palermo –“Sviluppo di un sistema di monitoraggio per lo studio delle dinamiche meteorologiche nell’area urbana di Palermo13:05 Discussione e chiusura dei lavori 13:15 Consiglio Direttivo SII Giornate dell’Idrologia della Società Idrologica Italiana 2013 “Idrologia, Difesa del Territorio e Gestione delle piene: le tre anime della Direttiva Alluvioni” Venezia, 18 - 20 dicembre 2013 Fondazione Scientifica Querini Stampalia Onlus Venezia, Castello 5252

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Organizzato da

20 dicembre 20139:00 III Sessione: “Monitoraggio e preannuncio nel rischioidrogeologico” Chairman: R. Ranzi (Università degli Studi di Brescia)9:10 S. Colonnelli – CAE S.p.A. – “La rete di monitoraggio eallertamento della frana di Cancia”9:30 E. Todini - Università degli Studi di Bologna – “IncertezzaPredittiva o Conoscenza Predittiva?”9:40 P. Versace – Università degli Studi della Calabria – “Un sistemaintegrato per il preannuncio delle frane lungo le vie di comunicazione”9:50 M. Borga - Università degli Studi di Padova – “Flash floodforecasting in ungauged basins: integrated use of the flash guidancemethod and of model-based runoff thresholds”10:00 G. Crucil- Università degli Studi di Padova – “Monitoraggio delleprecipitazioni e dei deflussi superficiali che innescano le colatedetritiche: le stazioni di Dimai, Pomagagnon e Chiapuzza”10:10 M. Mazzoleni – UNESCO, IHE – “FP7 WeSenseIt Project, CitizenWater Observatories, risultati preliminari”10:20 F. Di Bernardo - Regione Autonoma Friuli V.G., Protezione Civile- “Servizio di piena Protezione Civile della Regione Autonoma FriuliV.G.”10:30 T. Moramarco - C.N.R., IRPI - “Monitoraggio della portata sullabase della velocità massima superficiale e in assenza di batimetria”10:40 F. Domenichini – A.R.P.A.V.- “L'allertamento idro-meteorologicodegli enti territoriali in base ai modelli meteorologici ensemble”10:50 Discussione11:00 Coffee break11:20 C. Bagnasco - Quinary S.p.A.- “Reti di comunicazionecollaborative di emergenza: l'esperienza THURMS”11:40 P. Pagliara – Dipartimento Protezione Civile – “Il Servizio diProtezione Civile nell’ambito della Direttiva Alluvioni”11:50 A. Cancelliere - Università degli Studi di Catania –“Determinazione di soglie pluviometriche di preannuncio di frana tramiteapproccio Montecarlo: applicazione al caso studio di Giampilieri (ME) “12:00 G. V. Federici - Università degli Studi di Firenze – “Il ProgettoFirenze 2016: memoria e costi dell'Alluvione e delle alluvioni”12.10 A. Domeneghetti - Università degli Studi di Bologna –“Sull'impiego di dati altimetrici satellitari nello sviluppo di modellinumerici del comportamento idraulico dei corsi d'acqua naturali”12:20 G. Capparelli - Università degli Studi della Calabria –“Modellazione matematica dell'innesco franoso a supporto dellaprevisione e della mitigazione del rischio”12:30 R. Rocco - Regione Autonoma Valle d'Aosta – “Il Piano diProtezione Civile regionale del rischio alluvione della Dora Baltea”12:40 P. Simonini - Università degli Studi di Padova – “Sistemi innovativiper il monitoraggio arginale”12:50 – 13:05 Sessione III - POSTER

L. Ciabatta - C.N.R., IRPI - “Hydrological validation of satelliterainfall products in central Italy”

M. Borga - Università degli Studi di Padova – “Rainfall thresholds forshallow landslides occurrence in Trentino, northern Italy”

F. Viola- Università degli Studi di Palermo – “Sviluppo di un sistemadi monitoraggio per lo studio delle dinamiche meteorologiche nell’areaurbana di Palermo”13:05 Discussione e chiusura dei lavori13:15 Consiglio Direttivo SII

Giornate dell’Idrologia dellaSocietà Idrologica Italiana

2013

“Idrologia, Difesa del Territorio eGestione delle piene: le tre anime

della Direttiva Alluvioni”

Venezia, 18 - 20 dicembre 2013

Fondazione ScientificaQuerini Stampalia Onlus

Venezia, Castello 5252

S

SII

H

Organizzato da

Con il patrocinio di

e il contributo di

Comitato Organizzatore:ing. Michele FERRI [email protected]. Martina Monego [email protected]. Daniele Norbiato [email protected]. Roberto Veltri [email protected]. Chiara Artusato [email protected] Scientifico:ing. Francesco BARUFFI Distretto delle Alpi Orientaliprof. Roberto RANZI Università degli Studi di Bresciaprof. Paolo SALANDIN Università degli Studi di Padova

(www.sii-ihs.it)

9:00 III Sessione: “Monitoraggio e preannuncio nel rischioidrogeologico” Chairman: R. Ranzi (Università degli Studi di Brescia)9:10 S. Colonnelli – CAE S.p.A. – “La rete di monitoraggio eallertamento della frana di Cancia”9:30 E. Todini - Università degli Studi di Bologna – “IncertezzaPredittiva o Conoscenza Predittiva?”9:40 P. Versace – Università degli Studi della Calabria – “Un sistemaintegrato per il preannuncio delle frane lungo le vie di comunicazione”9:50 M. Borga - Università degli Studi di Padova – “Flash floodforecasting in ungauged basins: integrated use of the flash guidancemethod and of model-based runoff thresholds”10:00 G. Crucil- Università degli Studi di Padova – “Monitoraggio delleprecipitazioni e dei deflussi superficiali che innescano le colatedetritiche: le stazioni di Dimai, Pomagagnon e Chiapuzza”10:10 M. Mazzoleni – UNESCO, IHE – “FP7 WeSenseIt Project, CitizenWater Observatories, risultati preliminari”10:20 F. Di Bernardo - Regione Autonoma Friuli V.G., Protezione Civile- “Servizio di piena Protezione Civile della Regione Autonoma FriuliV.G.”10:30 T. Moramarco - C.N.R., IRPI - “Monitoraggio della portata sullabase della velocità massima superficiale e in assenza di batimetria”10:40 F. Domenichini – A.R.P.A.V.- “L'allertamento idro-meteorologicodegli enti territoriali in base ai modelli meteorologici ensemble”10:50 Discussione11:00 Coffee break11:20 C. Bagnasco - Quinary S.p.A.- “Reti di comunicazionecollaborative di emergenza: l'esperienza THURMS”11:40 P. Pagliara – Dipartimento Protezione Civile – “Il Servizio diProtezione Civile nell’ambito della Direttiva Alluvioni”11:50 A. Cancelliere - Università degli Studi di Catania –“Determinazione di soglie pluviometriche di preannuncio di frana tramiteapproccio Montecarlo: applicazione al caso studio di Giampilieri (ME) “12:00 G. V. Federici - Università degli Studi di Firenze – “Il ProgettoFirenze 2016: memoria e costi dell'Alluvione e delle alluvioni”12.10 A. Domeneghetti - Università degli Studi di Bologna –“Sull'impiego di dati altimetrici satellitari nello sviluppo di modellinumerici del comportamento idraulico dei corsi d'acqua naturali”12:20 G. Capparelli - Università degli Studi della Calabria –“Modellazione matematica dell'innesco franoso a supporto dellaprevisione e della mitigazione del rischio”12:30 R. Rocco - Regione Autonoma Valle d'Aosta – “Il Piano diProtezione Civile regionale del rischio alluvione della Dora Baltea”12:40 P. Simonini - Università degli Studi di Padova – “Sistemi innovativiper il monitoraggio arginale”12:50 – 13:05 Sessione III - POSTER

L. Ciabatta - C.N.R., IRPI - “Hydrological validation of satelliterainfall products in central Italy”

M. Borga - Università degli Studi di Padova – “Rainfall thresholds forshallow landslides occurrence in Trentino, northern Italy”

F. Viola- Università degli Studi di Palermo – “Sviluppo di un sistemadi monitoraggio per lo studio delle dinamiche meteorologiche nell’areaurbana di Palermo”13:05 Discussione e chiusura dei lavori13:15 Consiglio Direttivo SII

Giornate dell’Idrologia dellaSocietà Idrologica Italiana

2013

“Idrologia, Difesa del Territorio eGestione delle piene: le tre anime

della Direttiva Alluvioni”

Venezia, 18 - 20 dicembre 2013

Fondazione ScientificaQuerini Stampalia Onlus

Venezia, Castello 5252

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18 dicembre 2013

14:30 Apertura convegno e saluto autorità

15:10 I Sessione: “Idrologia e mappatura della pericolosità e delrischio idraulico” Chairman: F. Baruffi (Autorità di bacino dell’AltoAdriatico)15:20 M. Ferri - Autorità di bacino dell’Alto Adriatico – “Il ProgettoKULTURisk nell’applicazione della 2007/60 nel Distretto delle AlpiOrientali. La piattaforma Hero”15:40 G. Petaccia - Università degli Studi di Pavia –” ORSADEM: unostrumento per la mappatura delle aree a rischio inondazione”15:50 P. Marrazzo - Regione Campania - Autorità di bacino Campaniacentrale – “Mappatura della pericolosità e del rischio di alluvione aisensi del D. Lgs. 49/2010”16:00 Discussione16:10 Coffee break16:30 E. Ortiz Andres - Idrologia e Ambiente S.r.l. – “Valutazioneeconomica del danno per rischio di alluvioni in base alle linee guidadella direttiva europea”16:50 G. Roth - Università degli Studi di Genova – “Geomorphologicidentification of flood prone areas”17:00 A. Barbano - I.S.P.R.A. – “Inondazioni costiere: analisi dellostato dell’arte”17:10 P. Mignosa - Università degli Studi di Parma – “Valutazionedella pericolosità idraulica conseguente a rotte arginali, mediante unmodello 2D SWE parallelo e ad alta risoluzione”17:20 A. Candela - Università degli Studi di Palermo –“Caratterizzazione stocastica della pericolosità di inondazione tramiteanalisi bivariata basata sulla teoria delle copule”17:30 S. Barontini - Università degli Studi di Brescia – “Effetti dellapericolosità residua delle difese arginali sulla mappatura del rischio diinondazione”17:40 M. Sangati – A.R.P.A.V.- “Costituzione di una base dati perun'analisi regionalizzata delle precipitazioni in Veneto”17:50 Discussione18.00 Chiusura giornata

9:30 G. Ravazzani - Politecnico di Milano – “Design hydrograph androuting scheme for flood mapping in a dense urban area”9:40 C. Di Salvo - C.N.R. (IGAG) – “Sviluppo di una procedura per lagestione dell'emergenza di eventi di "Pluvial flood" in area urbana:l'interazione tra istituti di ricerca, Protezione Civile e autorità locali”9:50 F. Rossi - Università degli Studi di Salerno – “The role of outliersin extreme rainfall frequency analysis”10:00 C. Urgnani - Regione Lombardia – “Direttiva alluvioni -realizzazione di mappe di pericolosità e rischio per le aree costierelacuali”10:10 Discussione

10:20 – 10:50 Sessione I - POSTERC. Gregoretti - Università degli Studi di Padova – “Modellazione

dell'evento di colata detritica del 4/11/1966 sul Rio Lazer (Siror, TN)”A. Sole - Università degli Studi della Basilicata – “Mappatura delle

aree inondabili mediante modellazione idraulica bidimensionale inpresenza di vegetazione: il modello FLORA-2D”

L. Romano - Autorità di bacino della Puglia – “Sulla rispostaidrologica dei piccoli bacini del territorio carsico pugliese: l'evento del6-9 ottobre 2013”

M. Degetto - Università degli Studi di Padova – “Proposta di unapiattaforma GIS per la modellazione completa di colate detritiche per lamitigazione del rischio idrogeologico”

L. Milanesi - Università degli Studi di Brescia – “Un approcciofisicamente basato per la mappatura della pericolosità idraulica “

S. Ceola - Università degli Studi di Bologna – “Quanto viviamo vicinoai corsi d'acqua? Stima della distribuzione spaziale della presenzaantropica da dati satellitari e valutazione del rischio idraulico”

10.50 F. Ciravegna – Università degli Studi di Sheffield – “Chi, dove,cosa e quando: monitorare le emergenze attraverso i social network”11.10 Coffee break11.30 TAVOLA ROTONDA Partecipano: ing. R.Casarin (Autorità dibacino dell’Alto Adriatico), dott.ssa G.Checcucci (Autorità di bacinodell’Arno), ing. G. Cesari (Autorità di bacino del Tevere), prof. R.Nardi(Autorità di bacino del Serchio), dott.ssa V.Corbelli (Autorità di bacinodel Liri Garigliano Volturno), dott. F. Puma (Autorità di bacino del Po),avv. F. Lettera (Avvocatura dello Stato), Istituto superiore per laprotezione e la ricerca ambientale, Ministero dell’Ambiente eDipartimento della Protezione Civile. Moderatore: Prof. P. Versace,Università degli Studi della Calabria12:50 Pausa pranzo14:00 II Sessione: ”Idrologia, mitigazione e gestione del rischio”Chairman: Prof. P. Salandin (Università degli Studi di Padova)14:10 D. Persi – DHI Italia – “La modellistica numerica come strumentotecnico di supporto all'applicazione della European Flood Directive”14:30 A. Fiume - I4 Consulting S.r.l. – “La gestione delle informazioniterritoriali per la sicurezza idraulica nei territori di pianura”14:40 C. Gregoretti - Università degli Studi di Padova – “Modellazionedei deflussi superficiali in ambiente montano e confronto tra valori diportata misurati e simulati”

14:50 M. Lora - Università degli Studi di Padova – “Fenomeni d'innescodi frane superficiali”15:00 V. Bacchi - Laboratoire d'Hydraulique Saint Venant – “Theinfluence of check dams on the management of bedload transport onsteep slopes”15:10 M. Amadio - Fondazione ENI E. Mattei – “La direttiva alluvioninella pianificazione locale. Efficacia delle misure strutturali nellariduzione degli eventi estremi in uno scenario di cambiamento climatico”15:20 A. Rusconi – IUAV – “Direttiva alluvioni e pianificazioneterritoriale: un'indispensabile integrazione per la promozione dipratiche sostenibili di uso del suolo e di miglioramento della ritenzionedelle acque”15:30 G. Farina - Università degli Studi di Ferrara – “Metodi di stima delparametro entropico nei corsi d'acqua naturali”15:40 S. Orlandini - Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia –“Gestione del rischio idraulico nei sistemi fluviali dotati di serbatoi peril controllo delle piene”15:50 D. Zoccatelli - Università degli Studi di Padova – “Flash floods inEurope and in the Mediterranean region: characterisation and riskmitigation strategies”16:00 Discussione16.10 Coffee break16:30 M. Cerni - Consorzio di bonifica Acque Risorgive –“Modellazione idraulica dei principali corsi d’acqua tributari dellalaguna di Venezia”16:40 M. Dorigo – Regione del Veneto – “Regione del Veneto: i nuovibacini di laminazione”16:50 V. Bassan - Provincia di Venezia – “Nuove sinergie tra diversiapprocci metodologici per la mitigazione e gestione del rischioidrogeologico in Provincia di Venezia”17:00 E. Baratti - Università degli Studi di Bologna –“Parametrizzazione di modelli afflussi-deflussi basata sull'utilizzo difunzioni di utilità”

17:10 – 17:40 Sessione II - POSTERF. Marra - Università degli Studi di Padova – “Rainfall estimation

uncertainty and its influence on the identification of rainfall thresholdsfor debris-flow occurrence “

N. Ansaloni - Università degli Studi di Ferrara – “Modifiche permigliorare la riproduzione delle correlazioni inter-annuali di un modellodi disaggregazione temporale non parametrico”

G. Grossi - Università degli Studi di Brescia - “La comunicazione delrischio di inondazione per il bacino transnazionale del fiume Vipacco”

A. Pugliese - Università degli Studi di Bologna – “Stima della curva didurata delle portate in bacini non strumentati mediante metodigeostatistici”

G. T. Aronica - Università degli Studi di Messina- “An experimentaloperative system for flash flood warning based on rainfall thresholdsand quantitative precipitation forecasting”

A. Pattaro - ID&A Ingegneria – “Il P.G.R.A., i P.A.I. e lapartecipazione attiva”17:40 Discussione18.00 Chiusura giornata18:00 – 19:00 Assemblea SII

14:30 Apertura convegno e saluto autorità

15:10 I Sessione: “Idrologia e mappatura della pericolosità e delrischio idraulico” Chairman: F. Baruffi (Autorità di bacino dell’AltoAdriatico)15:20 M. Ferri - Autorità di bacino dell’Alto Adriatico – “Il ProgettoKULTURisk nell’applicazione della 2007/60 nel Distretto delle AlpiOrientali. La piattaforma Hero”15:40 G. Petaccia - Università degli Studi di Pavia –” ORSADEM: unostrumento per la mappatura delle aree a rischio inondazione”15:50 P. Marrazzo - Regione Campania - Autorità di bacino Campaniacentrale – “Mappatura della pericolosità e del rischio di alluvione aisensi del D. Lgs. 49/2010”16:00 Discussione16:10 Coffee break16:30 E. Ortiz Andres - Idrologia e Ambiente S.r.l. – “Valutazioneeconomica del danno per rischio di alluvioni in base alle linee guidadella direttiva europea”16:50 G. Roth - Università degli Studi di Genova – “Geomorphologicidentification of flood prone areas”17:00 A. Barbano - I.S.P.R.A. – “Inondazioni costiere: analisi dellostato dell’arte”17:10 P. Mignosa - Università degli Studi di Parma – “Valutazionedella pericolosità idraulica conseguente a rotte arginali, mediante unmodello 2D SWE parallelo e ad alta risoluzione”17:20 A. Candela - Università degli Studi di Palermo –“Caratterizzazione stocastica della pericolosità di inondazione tramiteanalisi bivariata basata sulla teoria delle copule”17:30 S. Barontini - Università degli Studi di Brescia – “Effetti dellapericolosità residua delle difese arginali sulla mappatura del rischio diinondazione”17:40 M. Sangati – A.R.P.A.V.- “Costituzione di una base dati perun'analisi regionalizzata delle precipitazioni in Veneto”17:50 Discussione18.00 Chiusura giornata

19 dicembre 2013

I Sessione: “Idrologia e mappatura della pericolosità e del rischioidraulico” (2^ parte) Chairman: Prof. E. Todini (Università degli Studidi Bologna)9:00 D. P. Viero - Università degli Studi di Padova – “Studio delrischio idraulico delle aree sottoposte a bonifica nel territorio dellaProvincia di Venezia”9:10 I. Fent - Università degli Studi di Padova – “Modellazione dicolate detritiche ai volumi finiti: nuovo approccio per la modellazionedell'erosione e per la transizione dalla fase liquida al miscuglio solido-liquido”9:20 P. Ercoli - Regione Emilia Romagna – “L'esperienza dellaRegione Emilia-Romagna nell'applicazione della Direttiva Alluvioni:due anni dopo!”

9:30 G. Ravazzani - Politecnico di Milano – “Design hydrograph androuting scheme for flood mapping in a dense urban area”9:40 C. Di Salvo - C.N.R. (IGAG) – “Sviluppo di una procedura per lagestione dell'emergenza di eventi di "Pluvial flood" in area urbana:l'interazione tra istituti di ricerca, Protezione Civile e autorità locali”9:50 F. Rossi - Università degli Studi di Salerno – “The role of outliersin extreme rainfall frequency analysis”10:00 C. Urgnani - Regione Lombardia – “Direttiva alluvioni -realizzazione di mappe di pericolosità e rischio per le aree costierelacuali”10:10 Discussione

10:20 – 10:50 Sessione I - POSTERC. Gregoretti - Università degli Studi di Padova – “Modellazione

dell'evento di colata detritica del 4/11/1966 sul Rio Lazer (Siror, TN)”A. Sole - Università degli Studi della Basilicata – “Mappatura delle

aree inondabili mediante modellazione idraulica bidimensionale inpresenza di vegetazione: il modello FLORA-2D”

L. Romano - Autorità di bacino della Puglia – “Sulla rispostaidrologica dei piccoli bacini del territorio carsico pugliese: l'evento del6-9 ottobre 2013”

M. Degetto - Università degli Studi di Padova – “Proposta di unapiattaforma GIS per la modellazione completa di colate detritiche per lamitigazione del rischio idrogeologico”

L. Milanesi - Università degli Studi di Brescia – “Un approcciofisicamente basato per la mappatura della pericolosità idraulica “

S. Ceola - Università degli Studi di Bologna – “Quanto viviamo vicinoai corsi d'acqua? Stima della distribuzione spaziale della presenzaantropica da dati satellitari e valutazione del rischio idraulico”

10.50 F. Ciravegna – Università degli Studi di Sheffield – “Chi, dove,cosa e quando: monitorare le emergenze attraverso i social network”11.10 Coffee break11.30 TAVOLA ROTONDA Partecipano: ing. R.Casarin (Autorità dibacino dell’Alto Adriatico), dott.ssa G.Checcucci (Autorità di bacinodell’Arno), ing. G. Cesari (Autorità di bacino del Tevere), prof. R.Nardi(Autorità di bacino del Serchio), dott.ssa V.Corbelli (Autorità di bacinodel Liri Garigliano Volturno), dott. F. Puma (Autorità di bacino del Po),avv. F. Lettera (Avvocatura dello Stato), Istituto superiore per laprotezione e la ricerca ambientale, Ministero dell’Ambiente eDipartimento della Protezione Civile. Moderatore: Prof. P. Versace,Università degli Studi della Calabria12:50 Pausa pranzo14:00 II Sessione: ”Idrologia, mitigazione e gestione del rischio”Chairman: Prof. P. Salandin (Università degli Studi di Padova)14:10 D. Persi – DHI Italia – “La modellistica numerica come strumentotecnico di supporto all'applicazione della European Flood Directive”14:30 A. Fiume - I4 Consulting S.r.l. – “La gestione delle informazioniterritoriali per la sicurezza idraulica nei territori di pianura”14:40 C. Gregoretti - Università degli Studi di Padova – “Modellazionedei deflussi superficiali in ambiente montano e confronto tra valori diportata misurati e simulati”

14:50 M. Lora - Università degli Studi di Padova – “Fenomeni d'innescodi frane superficiali”15:00 V. Bacchi - Laboratoire d'Hydraulique Saint Venant – “Theinfluence of check dams on the management of bedload transport onsteep slopes”15:10 M. Amadio - Fondazione ENI E. Mattei – “La direttiva alluvioninella pianificazione locale. Efficacia delle misure strutturali nellariduzione degli eventi estremi in uno scenario di cambiamento climatico”15:20 A. Rusconi – IUAV – “Direttiva alluvioni e pianificazioneterritoriale: un'indispensabile integrazione per la promozione dipratiche sostenibili di uso del suolo e di miglioramento della ritenzionedelle acque”15:30 G. Farina - Università degli Studi di Ferrara – “Metodi di stima delparametro entropico nei corsi d'acqua naturali”15:40 S. Orlandini - Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia –“Gestione del rischio idraulico nei sistemi fluviali dotati di serbatoi peril controllo delle piene”15:50 D. Zoccatelli - Università degli Studi di Padova – “Flash floods inEurope and in the Mediterranean region: characterisation and riskmitigation strategies”16:00 Discussione16.10 Coffee break16:30 M. Cerni - Consorzio di bonifica Acque Risorgive –“Modellazione idraulica dei principali corsi d’acqua tributari dellalaguna di Venezia”16:40 M. Dorigo – Regione del Veneto – “Regione del Veneto: i nuovibacini di laminazione”16:50 V. Bassan - Provincia di Venezia – “Nuove sinergie tra diversiapprocci metodologici per la mitigazione e gestione del rischioidrogeologico in Provincia di Venezia”17:00 E. Baratti - Università degli Studi di Bologna –“Parametrizzazione di modelli afflussi-deflussi basata sull'utilizzo difunzioni di utilità”

17:10 – 17:40 Sessione II - POSTERF. Marra - Università degli Studi di Padova – “Rainfall estimation

uncertainty and its influence on the identification of rainfall thresholdsfor debris-flow occurrence “

N. Ansaloni - Università degli Studi di Ferrara – “Modifiche permigliorare la riproduzione delle correlazioni inter-annuali di un modellodi disaggregazione temporale non parametrico”

G. Grossi - Università degli Studi di Brescia - “La comunicazione delrischio di inondazione per il bacino transnazionale del fiume Vipacco”

A. Pugliese - Università degli Studi di Bologna – “Stima della curva didurata delle portate in bacini non strumentati mediante metodigeostatistici”

G. T. Aronica - Università degli Studi di Messina- “An experimentaloperative system for flash flood warning based on rainfall thresholdsand quantitative precipitation forecasting”

A. Pattaro - ID&A Ingegneria – “Il P.G.R.A., i P.A.I. e lapartecipazione attiva”17:40 Discussione18.00 Chiusura giornata18:00 – 19:00 Assemblea SII