E’ POSSIBILE MIGLIORARE GLI AMBIENTI FORESTALI PER … · Uno dei fattori che possono limitare la...

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E’ POSSIBILE MIGLIORARE GLI AMBIENTI FORESTALI PER LO SCOIATTOLO COMUNE? Elisabetta Rossi Regione Lombardia UO Parchi e Aree Protette - Struttura valorizzazione Aree Protette e Biodiversità

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E’ POSSIBILE MIGLIORARE GLI AMBIENTI FORESTALI PER LO SCOIATTOLO

COMUNE?

Elisabetta Rossi

Regione Lombardia – UO Parchi e Aree Protette - Struttura

valorizzazione Aree Protette e Biodiversità

Uno dei fattori che possono limitare la diffusione dello scoiattolo comune è l’idoneità ambientale Azione C4: linee-guida per una gestione forestale Elaborazione di linee guida per interventi di gestione forestale favorevoli allo scoiattolo comune e loro applicazione in alcuni contesti forestali in Lombardia

Interventi forestali

Abbiamo analizzato gli ambienti forestali lombardi in relazione alla idoneità ad ospitare lo scoiattolo rosso considerando: • la dimensione dei sistemi e le

connessioni fra di essi

• la disponibilità alimentare

• la capacità di offrire rifugio

Disponibilità alimentare

la presenza di specie di interesse alimentare

non è una condizione sufficiente a garantire adeguati livelli di cibo

le piante devono produrre fiori e/o frutti di cui lo scoiattolo si nutre

la disponibilità alimentare deve essere garantita per tutto l'anno

diversificazione dei

momenti di fioritura e

fruttificazione

frutti che possono essere

conservati a lungo

Capacità di offrire rifugio

Fattori che possono garantire la disponibilità di rifugi nei

sistemi forestali:

• almeno 10 piante/ha di 30 centimetri di diametro

• piante con cavità nel fusto

• piante ricoperte da rampicanti

Caratteristiche degli ambienti forestali

bosco

estensione

età

composizione

caratteristiche

dendrometriche

strato

arbustivo

• > 100 ha

• mista, con specie che producono frutti durevoli

• piante in grado di fruttificare

• almeno 10 piante/ha

con diametro > 30 cm

• densità ridotta

• alto, significativo

• basso, contenuto

fustaia

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INTERVENTI DI CARATTERE SELVICOLTURALE

1. incremento dell’offerta alimentare = incremento di piante vigorose

ed in età fertile delle specie più interessanti

• Diradamenti = selezione positiva a vantaggio delle specie a maggiore valenza

alimentare o per asportare i soggetti improduttivi o senescenti

• rilascio di matricine in età fertile o conservazione di una quota rilevante di noccioli

• ceduazione in tempi diversi dei noccioli

• scelta di specie ad elevata valenza alimentare per realizzare rimboschimenti (pini,

castagni, olmi e noccioli) + querce per rifugio

2. incremento della variabilità specifica

3. incremento delle dimensioni delle piante • conversione ad alto fusto

• rilascio di non meno di 10-20 piante/ha con diametro superiore a 30 cm, in particolar

modo se con cavità

INTERVENTI DI CARATTERE SELVICOLTURALE

schede tecniche per ciascuna tipologia forestale (es castagneto,

robinieto)

• estensione delle diverse formazioni

• descrizione dell’assetto gestionale tipico

• analisi della composizione specifica con riferimento all’offerta alimentare e

disponibilità di rifugio

• obiettivi gestionali da perseguire attraverso gli interventi selvicolturali

• modifiche all’assetto regolamentare attuale che sarebbero necessarie per

introdurre le azioni per lo scoiattolo nella prassi selvicolturale ordinaria

Applicazione delle linee guida

Azioni di miglioramento forestale nel Parco di Montevecchia

-Sottopiantumazione di specie arbustive

-Diradamento di rovi ed eccessivo materiale schiantato, diradamenti selettivi

-Realizzazione nuovi impianti con acero campestre, ciliegio, orniello, nocciolo

Sito di intervento a Montevecchia

prima della realizzazione dei lavori

(gennaio 2013).

Piantumazione

(settembre 2013).

Applicazione delle linee guida

Azioni di miglioramento forestale nel Parco del Ticino

-sono state seguite le indicazioni del PAF -> eliminazione del ciliegio tardivo e messa a dimora di specie di interesse per lo scoiattolo rosso, densità 100 piante/ha

- 500 nocciolo

- 1.000 carpino bianco

- 600 olmo

Sito di intervento prima della realizzazione dei lavori

(gennaio 2013).

Sito di intervento dopo la realizzazione dei lavori di

piantumazione (settembre 2013).

Incontro con i tecnici forestali – Forestry education

Le linee guida forestali sono scaricabili dal sito

www.rossoscoiattolo.eu

nella sezione documenti

In collaborazione con

Grazie per il vostro

aiuto!