LICE filementari e materne di S. Felice, ... Camminando per S. Felice si ha l'impressione di un ......

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Anno XI - n. 13 - 15 novembre 1982 _ornI TROPPI TRE COMUNI PER UN SOLO QUARTIERE L'Ing. Pedroni e gli Architetti Caccia Dominioni e Magistretti, ideatori di questo nostro quar- tiere, si saranno mai chiesti a quali disagi avrebbero sottopo- sto i futuri sanfelicini, distribuiti sul territorio di tre Comuni? Se per illuminazione divina, al mo- mento della progettazione, que- sto dato è stato messo sul tap- peto, devo ipotizzare che ben pochi dei problemi che oggi af- frontiamo siano emersi. Poiché, se cosi fosse stato, a qualcosa si sarebbe potuto ovviare, trat- tando gli argomenti nelle Con- venzioni sottoscritte con le di- verse Amministrazioni Comunali. Ma per il nostro diletto ce li han- no ceduti, gratuitamente, com- presi nel prezzo dell'apparta- mento. - La scuola. Soltanto per com- prensione verso gli abitanti o forse perché impreparati a risol- vere il problema, le scuole ele- mentari e materne di S. Felice, di proprietà del Comune di Se- grate e da questa Amministrazio- ne gestite, hanno sempre ospita- to anche i nostri ragazzi residen- ti in Peschiera Borromeo e dal- l'insediamento anche quelli di Pioltello, la cui Amministrazione, in cambio, offre ospitalità nel Liceo Scientifico ai ragazzi di Segrate, ma non a quelli di Pe- schiera, che devono servirsi di scuole ubicate in altro «bacino d'utenza ». Per lo stesso princi- pio, l'ITIS e il Liceo Classico di San Donato (appena hanno ca- pito la situazione) non accettano le iscrizioni di sanfelicini resi- denti a Segrate o a Pioltello, i quali devono utilizzare Istituti Milanesi. - Comitato di quartiere. Il Co- mitato di quartiere di Segrate non può parlare a nome di tutti i sanfelicini, perché i residenti in Pioltello e in Peschiera non hanno il diritto di farne parte. Infatti i cittadini di Peschiera do- vrebbero dibattere i ... Ioro pro- blemi discutendoli con i concit- tadini di Limito. Pensate ai risul- tati! Già è faticoso ed improbo colloquiare con una Amministra- zione Comunale, figurarsi con tre! - Nettezza urbana. Vi pare este- ticamente e igienicamente logi- co che il nostro Quartiere offra allo sguardo di noi tutti i propri rifiuti in ogni giorno della setti- mana, perché diversi sono i turni di raccolta? Camminando per S. Felice si ha l'impressione di un eterno sciopero dei netturbini. - Tasse. Peschiera B. a Milano; Segrate e Pioltello a Gorgonzo- la. E qualcuno, poco colto in ma- teria, ne ha fatto le spese. - Elezioni. Bombardamento pro- pagandistico di ben tre campa- gne elettorali. Ma l'illuminazione divina, nel ca- so vi sia stata, non avrebbe po- tuto portare i nostri progettisti al 1981, anno di riforma della Sanità. In questo campo si è raggiunto l'acme del disagio e forse non è tutto. Un nostalgico direbbe «si stava meglio quan- do si stava peggio". Infatti il vecchio carrozzone INAM, non si era posto il problema dei sante- licini, che erano stati, tutti indif- ferentemente, intruppati nella se- zione di via Molise a Milano. Ma la poco previdente politica di decentramento e l'ignavia dei nostri Amministratori hanno per- messo che la istituzione delle USSL dividessero ancora di più il nostro quartiere: Segrate e Pioltello appartengono alla USSL 58 (Cernusco S.N.). mentre Pe- schiera B. appartiene alla USSL 57 (Paullo). I disagi conseguenti sono enor- mi: i residenti a Segrate devono segue in 2a pagina LICE 000A81011 Tre argomenti formano il tema di questa nostra chiacchierata. Due di essi sono collegati tra di loro, avendo come punto di rife- rimento il Congresso Eucaristico Nazionale, che si terrà a Milano nel prossimo maggio. Un avve- nimento importante, visto che in- terverrà il Papa. Ma che si tratta di preciso? Diremo sinteticamen- te che è un'occasione d'incontro di tutta la comunità cattolica na- zionale attorno all'Eucaristia; un momento nel quale ci si sente meno soli, scoprendo sempre me- glio, nella presenza reale di Ge- sù in mezzo a noi, la forza uni- ficante del nostro comune vive- re. La Diocesi di Milano, anche nella sua qualità di ospitante, si sta già preparando da più di un anno. E' tempo che pure noi ci si muova. La Zona alla quale appartenia- mo e alla quale presiede come Vicario dell'Arcivescovo Mons. Claudio Livetti, da noi conosciu- to e stimato perché fu spesso tra noi, celebrerà un precongres- so a Sesto San Giovanni, centro della nostra Zona, presso la Par- rocchia della Rondinella in viale Matteotti 425. Vi siamo tutti invi- tati ed è un'occasione per veri- ficare, quasi sperimentalmente, cosa sia un Congresso Eucari- stico. Sabato 13 novembre dalle ore 15 alle 18, all'interno del tema del Congresso «Eucaristia centro della comunità e della sua missione", si svolgeranno relazioni, si ascolteranno testi- monianze e si svilupperà un dia- logo sui rapporti tra Eucaristia e iniziazione cristiana, pastorale giovanile, famiglia, mass media, ecc. Domenica 14 novembre dal- le 15 alle 16,30 ci sarà un mo- mento di ascolto-preghiera con letture bibliche, canti polifonici e commenti ai testi dell'Arcive- segue in 2a pagina

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Anno XI - n. 13 - 15 novembre 1982

• •_ornITROPPI TRE COMUNI

PER UN SOLO QUARTIEREL'Ing. Pedroni e gli ArchitettiCaccia Dominioni e Magistretti,ideatori di questo nostro quar-tiere, si saranno mai chiesti aquali disagi avrebbero sottopo-sto i futuri sanfelicini, distribuitisul territorio di tre Comuni? Seper illuminazione divina, al mo-mento della progettazione, que-sto dato è stato messo sul tap-peto, devo ipotizzare che benpochi dei problemi che oggi af-frontiamo siano emersi. Poiché,se cosi fosse stato, a qualcosasi sarebbe potuto ovviare, trat-tando gli argomenti nelle Con-venzioni sottoscritte con le di-verse Amministrazioni Comunali.Ma per il nostro diletto ce li han-no ceduti, gratuitamente, com-presi nel prezzo dell'apparta-mento.- La scuola. Soltanto per com-prensione verso gli abitanti oforse perché impreparati a risol-vere il problema, le scuole ele-mentari e materne di S. Felice,di proprietà del Comune di Se-grate e da questa Amministrazio-ne gestite, hanno sempre ospita-to anche i nostri ragazzi residen-ti in Peschiera Borromeo e dal-l'insediamento anche quelli diPioltello, la cui Amministrazione,in cambio, offre ospitalità nelLiceo Scientifico ai ragazzi diSegrate, ma non a quelli di Pe-schiera, che devono servirsi discuole ubicate in altro «bacinod'utenza ». Per lo stesso princi-pio, l'ITIS e il Liceo Classico diSan Donato (appena hanno ca-pito la situazione) non accettanole iscrizioni di sanfelicini resi-denti a Segrate o a Pioltello, iquali devono utilizzare IstitutiMilanesi.- Comitato di quartiere. Il Co-mitato di quartiere di Segratenon può parlare a nome di tuttii sanfelicini, perché i residentiin Pioltello e in Peschiera non

hanno il diritto di farne parte.Infatti i cittadini di Peschiera do-vrebbero dibattere i ... Ioro pro-blemi discutendoli con i concit-tadini di Limito. Pensate ai risul-tati! Già è faticoso ed improbocolloquiare con una Amministra-zione Comunale, figurarsi con tre!- Nettezza urbana. Vi pare este-ticamente e igienicamente logi-co che il nostro Quartiere offraallo sguardo di noi tutti i propririfiuti in ogni giorno della setti-mana, perché diversi sono i turnidi raccolta? Camminando per S.Felice si ha l'impressione di uneterno sciopero dei netturbini.- Tasse. Peschiera B. a Milano;Segrate e Pioltello a Gorgonzo-la. E qualcuno, poco colto in ma-teria, ne ha fatto le spese.- Elezioni. Bombardamento pro-pagandistico di ben tre campa-gne elettorali.Ma l'illuminazione divina, nel ca-so vi sia stata, non avrebbe po-tuto portare i nostri progettistial 1981, anno di riforma dellaSanità. In questo campo si èraggiunto l'acme del disagio eforse non è tutto. Un nostalgicodirebbe «si stava meglio quan-do si stava peggio". Infatti ilvecchio carrozzone INAM, non siera posto il problema dei sante-licini, che erano stati, tutti indif-ferentemente, intruppati nella se-zione di via Molise a Milano.Ma la poco previdente politica didecentramento e l'ignavia deinostri Amministratori hanno per-messo che la istituzione delleUSSL dividessero ancora di piùil nostro quartiere: Segrate ePioltello appartengono alla USSL58 (Cernusco S.N.). mentre Pe-schiera B. appartiene alla USSL57 (Paullo).I disagi conseguenti sono enor-mi: i residenti a Segrate devono

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LICE

000A81011Tre argomenti formano il temadi questa nostra chiacchierata.Due di essi sono collegati tra diloro, avendo come punto di rife-rimento il Congresso EucaristicoNazionale, che si terrà a Milanonel prossimo maggio. Un avve-nimento importante, visto che in-terverrà il Papa. Ma che si trattadi preciso? Diremo sinteticamen-te che è un'occasione d'incontrodi tutta la comunità cattolica na-zionale attorno all'Eucaristia; unmomento nel quale ci si sentemeno soli, scoprendo sempre me-glio, nella presenza reale di Ge-sù in mezzo a noi, la forza uni-ficante del nostro comune vive-re. La Diocesi di Milano, anchenella sua qualità di ospitante, sista già preparando da più di unanno. E' tempo che pure noi cisi muova.La Zona alla quale appartenia-mo e alla quale presiede comeVicario dell'Arcivescovo Mons.Claudio Livetti, da noi conosciu-to e stimato perché fu spessotra noi, celebrerà un precongres-so a Sesto San Giovanni, centrodella nostra Zona, presso la Par-rocchia della Rondinella in vialeMatteotti 425. Vi siamo tutti invi-tati ed è un'occasione per veri-ficare, quasi sperimentalmente,cosa sia un Congresso Eucari-stico. Sabato 13 novembre dalleore 15 alle 18, all'interno deltema del Congresso «Eucaristiacentro della comunità e dellasua missione", si svolgerannorelazioni, si ascolteranno testi-monianze e si svilupperà un dia-logo sui rapporti tra Eucaristiae iniziazione cristiana, pastoralegiovanile, famiglia, mass media,ecc. Domenica 14 novembre dal-le 15 alle 16,30 ci sarà un mo-mento di ascolto-preghiera conletture bibliche, canti polifonicie commenti ai testi dell'Arcive-

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OCCASIONI

scovo in propostio. Ci auguria-mo che molti sanfelicini sianopresenti, portanto poi anche anoi tutti un po' della loro « intel-ligenza" e del loro entusiasmo.Per la partecipazione ci si ac-cordi con Don Gabriele (telefo-no 7530887).La seconda iniziativa, semprelegata al Congresso, si sviluppe-rà invece qui da noi nei martedìdi Avvento. Scrive l'Arcivescovo:«Penso al ruolo che svolge, odovrebbe svolgere, il pasto nellavita di una famiglia e di una co-munità. E' un momento tra i tan-ti, eppure si carica di significatie di valori che vanno ben al dilà del gesto esteriore. Duranteil pasto si parla, si discutono gliavvenimenti comunitari, si fa ilpunto della situazione, si pensaal futuro. I beni che vengonoscambiati e condivisi nel pastocomune si presentano come ilsimbolo concreto dei beni a cuitende la convivenza familiare ocomunitaria. Qualcosa di simileavviene nell'Eucaristia". Le pa-role dell'Arcivescovo ci hannosuggerito di proporvi un'espe-rienza per martedi 16 novembre.Celebreremo la Messa alle ore20, con apposita catechesi sulsignificato di questo gesto, e poiceneremo assieme nei locali sot-to la chiesa. Tutti gli adulti pos-sono intervenire, portando qual-cosa da mettere in comune co-gli altri. C'è già chi ha assicura-to del buon vino. Sarà un inizio.La Messa continuerà per tutte lesere dei martedì di Avvento, informe e orario da concordare,sempre come occasione per unapprofondimento di quel donodel Signore che è l'Eucaristia.Rispondiamo cosi ad un deside-rio dell'Arcivescovo, che, tral'altro, ci chiede la celebrazionedi una Messa feriale durante lasettimana, soprattutto nei cosid-detti «tempi forti" (Avvento eQuaresima), in preparazione alCongresso.La terza iniziativa è di carattereeducativo e si rivolge in parti-colare ai genitori dei bambiniche frequentano la prima e se-conda elementare. La comunitàcristiana che accolse i bambinicol Battesimo prese l'impegno diaiutare i loro genitori nel com-pito di educarli cristianamente.In un momento in cui incomin-ciano ad affiorare i primi pro-blemi, connessi con l'età scola-re, convinti che una buona edu-cazione cristiana ha come pre-

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TROPPI TRE COMUNI PER UN SOLO QUARTIERE

rivolgersi soltanto a Cernuscoper i vari visti, in attesa che lediatribe politiche si plachino esi istituisca il distretto di Segra-te; i residenti a Pioltello, soltan-to recentemente hanno avuto ilbenestare per la scelta del me-dico anche sul territorio di Se-grate, ma devono recarsi a Piol-tello per i visti; i residenti aPeschiera, facendo parte dellaUSSL 57, devono scegliere unmedico di base di quella USSL,imponendo a tutti, giovani edanziani possessori di automobilie non, d'estate e d'inverno, a re-carsi nelle altre frazioni del Co-mune per una visita medica osoltanto per una ricetta, ed aPaullo per i visti. E buon per lo-ro se trovano un medico dispo-sto ad uscire dal Comune per le·eventuali visite domiciliari. E chela cosa non venga scoperta dal-la Croce Verde di Pioltello, cheper abitudine viene chiamata,perché potrebbe rifiutare il soc-

corso agli utenti della USSL 57,che devono servirsi di altra or-ganizzazione. E così pure il ser-vizio medico festivo e notturno.Per molti nostri concittadini chenon hanno mai dovuto affrontareuna di queste situazioni e chepoco hanno vissuto la vita delquartiere nel suo insieme, l'ar-gomento qui trattato è banale.Per altri si tratta di situazionisuperabili, perché non intendo-110 rinunciare a qualche insigni-ficante vantaggio personale ac-quisito nel tempo.Ci sembra invece, e il « Giorna-lino" più volte ha ospitato scrittiin tal senso, che bisognerebbemettere sul tappeto questa pro-blematica per arrivare alla solu-zione almeno di qualche spuntosettoriale e di più facile eviden-ziazione.L'obiettivo finale deve essere il... Comune di San Felice o alme-no l'unificazione sotto una solaAmministrazione.

GIOCO D'ANTICIPO« Segrate oggi" nel numero usci-to in ottobre dava notizia delvaro dei Comitati di quartiereche, invece, al momento in cuiscriviamo (siamo ai primi di no-vembre) non sono stati ancoranominati dal Consiglio Comuna-le, se non nella loro componentedi maggioranza (e anche questaincompleta per una «grana" traPCI e PRI). Comprendiamo l'an-sia del foglio segratese di veder

colmata una lacuna abbastanzagrave dell'amministrazione di si-nistra. Lacuna che alla lunga ri-schiava di creare una noiosafrattura tra la base e il verticedei partiti «al governo". Manon è diffondendo notizie nonattendibili, o perlomeno forte-mente «anticipate", che si ri-mette a posto la coscienza deglieletti dal popolo.

messa una buona educazione eformazione umana, abbiamo pen-sato di aprire un dialogo su que-sti problemi con chi ne sentel'importanza. L'occasione più im-mediata è l'incontro con un ge-nitore della nostra Parrocchiadotato di particolari esperienzein campo educativo. L'ing. Alber-to Fenizia, padre di numerosafamiglia, oltre che avere un'espe-rienza diretta, finora con risultatisoddisfacenti, ha partecipato anumerosi incontri su problemieducativi, in Italia, e all'estero.Riteniamo che possa bene intro-durre un discorso che vada poiapprofondito. Ci si può intenderedirettamente con lui, telefonandonelle ore serali (7533212).

Don Enrico

RicordiamoDANIELADaniela Silanos ci ha lascia-ti. Aveva quindici anni. Inquesta premessa c'è giàl'entità del dolore che lasua scomparsa ha provoca-to. Non ci sono altre coseda aggiungere. C'è solo dastringerei attorno ad Ezio,a Marcella, a Marco; c'èsolo da abbracciare la fa-miglia alla quale Daniela èstata strappata.

Incontri culturaliAlcuni libri fanno parte della" memoria storica» dell'umanità:tra questi i cosiddetti libri « reli-giosi -. da cui sono nate alcunetra le più importanti religionidella storia, offrono ricchissimomateriale di analisi non solo alcredente, che vi trova o riscopremateria di base per la sua fede,ma anche al laico, che rimanecolpito dal volume di dati cultu-rali di ogni tipo che questi testipresentano.Un esempio di questa ricchezzadi lettura, ci è stato offerto dalletre interessantissime relazioni te-nute recentemente dal biblistaRavasi che, profondo conoscito-re della Bibbia, ha lanciato nel-l'universo del Nuovo e AnticoTestamento tre sonde, tre esem-pi di analisi tra le tante possibiliper consentire una lettura un po'più attenta di questo testo fon-damentale per la Storia dell'uma-nità.Con stile piacevole, nient'affattopedante, coltissimo ma non perquesto tedioso, anzi vivacissimonell'esposizione ricca di puntualiriferimenti storici, filosofici, cul-turali in senso lato, per nienteagiografico o celebrativo, al con-trario con metodo rigorosamentescientifico, Ravasi, dopo una sor-ta di rapida introduzione gene-rale, ha approfondito, purtropposolo a grandissime linee, datoil poco tempo a disposizione, lefigure dei profeti biblici e le mo-dalità con cui la Bibbia rispondeai grandi problemi dell'uomo.In questa sede sarebbe inoppor-tuna una sintesi delle sintesi ef-fettuate dal relatore: sulle figuredei profeti, su come i più impor-tanti sono stati presentati cultu-ralmente, prima ancora che reli-giosamente: voce del loro tempo,voce del e per il popolo, vocedi Dio, ognuno con le sue carat-teristiche anche personali.E ancora stimolante è statal'analisi del libro del Qoelet(<< Vanità delle vanità, tutto èvanità ... -). testo difficile, testo« ateo », testo che grida i grandidrammi, le grandi ricerche disignificati dell'uomo: il tempo, lamorte, l'eternità. Un testo chepare concludersi senza risposte,anzi, con una risposta negativae disperata. Se (e qui subentra,o può subentrare l'analisi del li-vello « religioso " del testo). nonsi rivelasse in controluce anchelà dove più lontana appare perl'uomo e per il lettore la presen-

LETTERA dal BUNKERSedute movimentate le ultime tredel Consiglio Comunale. All'ordi-ne del giorno la ratifica di 108delibere di giunta (alcune anco-ra de11'81), la comunicazione dialtre 332 e, al 22mo punto: « Di-scussione sulla situazione poli-tica amministrativa del Comunedi Segrate »',

Questo argomento, in un certosenso agganciato al «caso Mar-cori» (il consigliere PSDI con-dannato in 1" istanza a 1 annoe 4 mesi per tentata concussio-ne) si è sviluppato in una serratacritica alla giunta ed al sindacoda parte delle minoranze, pre-scindendo dal caso specifico.In effetti, a parte la difesa d'uf-ficio che ne ha fatto l'altro con-sigliere socialdemocratico, del« caso Marcori » si è parlato so-lo marginalmente; alcuni consi-glieri hanno espresso la loro so-lidarietà sul piano umano, altrihanno ricordato che bisogna at-tendere il giudizio definitivo del-la magistratura, uno (il consiglie-re Nucci delI'MSI) ha fatto pre-sente che in questi casi è cor-retto dimettersi.Il nucleo centrale del dibattito èstato però, l'attacco alla giuntaed al sindaco da parte delle mi-noranze e la difesa che ne hafatto la maggioranza.Più consiglieri hanno lamentatoche il piano Regolatore Genera-le, costato fior di milioni e pron-to da mesi, è ancora un segreto,non solo per la cittadinanza, maanche per i consiglieri comunali(almeno per quelli della mino-ranza).Poiché dalla stampa troppo spes-so apprendiamo che la gestionedel territorio è costellata di ten-tazioni di abuso di potere e peg-gio, questa segretezza può farnascere nella cittadinanza peri-colose illazioni.Nel corso del dibattito si è ve-nuto a sapere che il sindaco

za di Dio, la speranza dettata dalmistero della presenza del divinoin tutte le circostanze umane.Tre serate quindi di indubbio in-teresse, confortate da una pre-senza (finalmente) molto nume-rosa di sanfelicini.L'unica nota dolente è da ricer-carsi nella brevità degli incontri,e nel ridotto numero delle sera-te. Ma pare che ci sarà un se-guito. E' la speranza di tutti.

Properzj ha incontrato a pranzo,in un club piuttosto esclusivo,alcuni alti dirigenti della BeniImmobili Italia. E' emerso ancheche la BII ha intenzione di co-struire accanto a Milano 2 ungrosso complesso residenziale:si è parlato di 500.000 mc., comedire circa 6.000 persone in piùin Segrate.E' stato anche ricordato che so-no rimaste lettera morta tutte leproposte di rendere nota allacittadinanza i redditi e la situa-zione patrimoniale di tutti i con-siglieri comunali all'inizio e alloscadere del mandato.L'opposizione ha sostenuto chenon solo l'amministrazione dellacosa pubblica nel nostro Cornu-ne non è condotta con efficien-za, ma che si tende a escluderequalsiasi contributo di lavoro daparte delle minoranze: è perfet-tamente inutile presentare perl'approvazione elenchi di centi-naia di delibere di giunta, senzache queste siano state prima e-saminate dalle commissioni com-petenti, le quali, come è noto,non vengono mai convocate.Attraverso queste delibere, ap-parentemente di ordinaria ammi-nistrazione, fluisce in mille rivoliil pubblico denaro; ci si accor-ge, per esempio, che vengonostanziati Lit. 7.200.000 per un con-sulente che deve confrontare ivari preventivi di ditte che offro-no al Comune l'elaboratore elet-tronico.Il consigliere Maiocchi (PCI) hariconosciuto questo affossamen-to delle commissioni ed ha invi-tato la giunta a coinvolgere mag-giormente le minoranze nell'am-ministrazione.In effetti questa amministrazionenon deve essere appannaggio diquesto o quel partito, o, peggio,di questa o quella persona.E' stato ricordato a Properzj cheera stato eletto sindaco, con unmandato esplorativo, con i votidella quasi totalità del Consiglioe che, in più di una occasione,egli si era proclamato garantedei corretti rapporti tra maggio-ranza e minoranza. I consiglieriDC Mongini e Ruju hanno fattorilevare che queste condizionisono lontane dall'essersi verifi-cate e hanno chiesto le dimis-sioni del sindaco, il quale haribattuto richiamandosi alla arit-metica dei voti.Tutto come prima.

Doris Clot Plasmati

PARCO NATURALE DIETRO L'ANGOLONella perdita dei valori umani,etici e sociali, si è perso ancheil senso del rapporto fra l'uomoe l'ambiente che lo circonda.I tempi della problematica eco-logica vanno evolvendo rapida-mente, perché il processo didegrado si estende, si acuisceormai ai limiti di ogni possibileadattamento e sopportabilità.Occorre pertanto l'impiego ditutti per evitare colpevoli azionidi alterazioni ambientale e di-struzione naturale e paesaggisti-ca, e per stimolare chi, ad ognilivello di responsabilità, ha ildovere della difesa della qualitàdella vita.Per fortuna non occorre andaremolto lontano per trovare anco-ra seri e coscienti amministratoripubblici che hanno impostato laloro politica di gestione di unComune, su un'intensa azioneecologica. Rodano, Comune connoi confinante, è nato con pro-grammi onesti, chiari e respon-sabili, che una volontà decisa hafatto osservare.Ed i risultati si vedono. Urbani-

stica ordinata ed a misura d'uo-mo, viabilità spaziosa, verde at-trezzato per percorsi ginnici, fio-ri, frutti, giardini e ridenti laghet-ti di acqua sorgiva (nel Comuneesistono ben 32 fontanili attivi,uno dei quali, la Muzzetta, indi-cato dalla Regione come zonadi interesse ecologico per lasalvaguardia dei geotopi e bio-topi), popolati da cigni, oche delCampidoglio, folaghe, germanireali per i quali sono stati rea-lizzati "habitat» tanto adatti dapermetterne la nidificazione.E intorno a questi fontanili pan-chine, alberi e verde per la gioiadi piccoli ed anziani. Già, pro-prio questi ultimi sono stati gliartefici manuali di queste realiz-zazioni ecologiche, non certoper il modestissimo guadagnomonetario, ma perché conside-rano l'ecologia etica e filosofiadi vita.Ma lo sforzo compiuto finora nonha ancora soddisfatto il SindacoGeom. Barbone il quale accom-pagnandoci sul suo territorio (e-ravamo in visita per conto del

Lions Club), ci ha messo a co-noscenza di un suo progetto. Indirezione del Comune di Panti-gliate esiste un bosco di discre-te dimensioni, con molti alberiad alto fusto, alcuni dei qualinon riscontrabili nella nostra pia-nura, circondato da numerosifontanili e rogge pulitissime. At-traverso questo parco naturaleed ai suoi margini, si vuole rea-lizzare un itinerario di circa 10km, che permetta a quanti ama-no stare nella natura un contattointimo con essa, con innegabiliinteressi culturali.Questo programma ci è sembra-to affascinante e troverà certa-mente appoggi in tutti coloro chehanno capito che l'egoismo spe-culativo, la superbia, l'insensa-tezza, la imprevedibilità del sin-golo, della società, del sistemavanno abbandonati, perseguendoinvece obiettivi che garantiscanouna migliore qualità di vita pernoi e per coloro che verrannodopo di noi. Perché la vita con-tinui.

F. Pisani

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ORARIO BIBLIOTECATuili i giorni feriali: dalle 10,30 alle12,30; dalle 16,30 alle 18,30.AI sabato e alla domenica: dalle 10,30alle 12,30.

FARMACIE DI TURNOSan Felice: Centro Civico: dalle 15,30di venerdì 12 novembre alle 15,30 divenerdi 19 novembre.Villaggio Ambrosiano: Via San Carlo9: dalle 15,30 di venerdi 19 novembrealle 15,30 di venerdì 26 novembre.Redecesio: Via delle Regioni 36: dalle15,30 di venerdi 26 novembre alle 15,30di venerdì 3 dicembre.Milano 2: Residenza dei ponti: dalle15,30 di venerdi 3 dicembre alle 15,30di venerdì 10 dicembre.Segrate: Via Cassanese 170: dalle 15,30di venerdi 10 dicembre alle 15,30 divenerdì 17 dicembre.

Aut. Trìb. di Milano n. 524 del 19-12-1972 - Edit. Don Enrico Anzaghi - Resp. Luigi Parodi - Stampa Moneta - Milano