Un'atmosfera magica e misteriosa invade le calle e i canali dUrante la festa in maschera

veneziae il carnevale

inviaggio

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iTaLia di Gioia Bertazzoni

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i nsieme a Rio de Janeiro, Venezia è la capita-le mondiale del Carnevale. Maschere, costumi sfarzosi, coriandoli, broccati e sete fruscian-

ti, balli, scherzi, concerti e romantici incontri: la Laguna mette in scena una festa grandiosa. Come quella in programma dal 15 febbraio al 4 marzo 2014, che ha come filo conduttore il fiabesco, il me-raviglioso, il fantastico nella natura.Il cuore della festa è sempre Piazza San Marco, dove viene allestito un grande palco per i concerti e gli spettacoli, ma molti sono pure gli eventi de-centrati che coinvolgono tutti i sestieri della città. Fra gli appuntamenti, quotidianamente gruppi di attori comici animano, in più lingue, le due sfilate giornaliere di piazza San Marco, durante le quali i costumi più interessanti entrano in gara per il con-sueto appuntamento finale con la Maschera più bella. Accompagnano la sfilata anche compagnie di animazione con teatro di strada, clownerie, musica e danza. Tra le 13 e le 15 la piazza ospita musiche e coreografie ispirate al mondo della natura e della tradizione fantastica.

Un po’ di storiaFesta profana per eccellenza, erede dei culti dio-nisiaci dell’antica Grecia e dei Saturnali del mon-do romano, il Carnevale ha un’origine molto an-tica. Il primo documento veneziano che parla di divertimenti pubblici nei giorni che precedevano la Quaresima risale al 1094, ma solo due secoli dopo, nel 1296, il Senato della Repubblica di Ve-nezia dichiarò il Carnevale una festa pubblica. Per gioco, e solo per pochi giorni all’anno, si am-metteva un ribaltamento di gerarchie e ruoli so-ciali, concedendo ai più poveri di potersi burlare pubblicamente dei ricchi indossando una masche-ra sul volto. Il saluto più comune per le calle era “buongiorno siora maschera” perché la bauta, la più tipica delle maschere veneziane, e il tabarro, il classico mantello nero, indossati con il copricapo, annullavano ogni distinzione sociale. Quando nel 1797 Napoleone occupò Venezia, seguito poi dagli austriaci, la festa fu interrotta. Passarono i seco-li, l’Unità nazionale, due guerre mondiali, il boom economico, e nulla sembrava riportare in auge la tradizione. Solo alla fine degli anni Settanta del XX secolo alcune associazioni cittadine e il Comune si impegnarono per far risorgere il Carnevale, che venne inaugurato nel 1979.

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a TavOLaLa più celebre delle minestre veneziane è risi e bisi, un piatto a base di riso e piselli, che il Doge era tenuto a mangiare il giorno di San Marco seguendo un preciso cerimoniale. altro piatto caratteristico e molto apprezzato a Venezia è la pasta e fasoi (pasta e fagioli) mentre l’unica pasta tradizionale sono i bigoli, la cui preparazione un tempo era affidata agli uomini a causa della durezza dell’impasto. Tra i secondi piatti vale la pena di assaggiare il fegato alla veneziana, cotto con le cipolle che addolciscono il sapore amarognolo della carne. Sulle tavole, poi, non manca mai il pesce, soprattutto il baccalà mantecato, le seppie col nero, le sardelle in saor con uvetta, cipolla e pinoli. Se si va a Venezia per carnevale si devono assaggiare i dolci tipici di questa ricorrenza, ovvero le frittelle, fatte con uova, farina, zucchero, uvetta e pinoli. Quelle autentiche veneziane sono farcite con zabaione o crema chantilly. in questo periodo si preparano anche i galani, che in altre parti d’italia si chiamano chiacchiere, crostoli o lattughe. i galani veneziani sono sottili e molto friabili, vengono fritti o cotti nel forno e ricoperti di zucchero a velo. La loro forma richiama quella dei nastri mentre sono delle gustosissime palline le castagnole, anch’esse fritte o cotte al forno e poi spolverate di zucchero.

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indirizzi UtiliTutte le informazioni sull’edizione 2014 del Carnevale di Venezia si trovano sul sito ufficiale della manifesta-zione: www.carnevale.venezia.it

i principali appUntamenti del carnevale 2014 Venerdì 14 febbraio: Prologo, San ValentinoSabato 15 febbraio: Apertura ufficiale della Festa Veneziana con spettacolo a Cannaregio Domenica 16 febbraio: Corteo acqueo Canal Grande - Cannaregio Sabato 22 febbraio: Festa delle MarieDomenica 23 febbraio: Il Volo dell’AngeloSabato 1 marzo: Sfilata dei Carri a MargheraDomenica 2 marzo: Il Volo dell’Aquila e il Volo dell’Asino a Mestre Martedì 4 marzo: Svolo del Leon, Premiazione della Maria vincitrice del Carnevale 2014 Dal 22 febbraio al 4 marzo: Concorso della Maschera più bella

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