Dott. Giuseppe Zavaglio

Direttore Generale ARPA Lombardia

Monza, 18 ottobre 2005

Infrastrutture e mobilità in Lombardia: Gli aspetti ambientali

Gli aspetti ambientali

La qualità dell’aria

Particolato (PM10, PM2,5)

Infrastrutture e mobilità in Lombardia: i nodi da sciogliere

Ossidi di azoto (anche precursori dell’ozono)

Composti organici volatili (benzene, precursori dell’ozono)Idrocarburi Policiclici Aromatici (IPA)

Il rumore

Gli ecosistemi

Il paesaggio

PM10 confronto con i valori limite Distanza % dall'obiettivo di qualità annuale (40 ug/m3) nei capoluoghi

lombardi: anno 2004

-40 -20 0 20 40

LO

MI

MN

BS

CR

BG

SO

PV

CO

LC

VA

%

Infrastrutture e mobilità in Lombardia: i nodi da sciogliere

Emisioni di PM10 primario

per Provincia

Brescia1%

34%

6%

10% 3%

36% 10%

Milano

12%

69%

4%1%4% 1%4%

4%1%

Sondrio69,0%

10,0% 2,8%17,0%

1,3%0,3%

Lombardia

9%

22%

5%7%1%

39%

7%

0,3% 8% 2%

Brescia

1%

34%

6%

36%

10% 3%

10%

Produzione energia e trasform. combustibili

Riscaldamento

Combustione nell'industria

Processi produttivi

Estrazione e distribuzione combustibili

Uso di solventi

Trasporto su strada

Altre sorgenti mobili e macchinari

Trattamento e smaltimento rifiuti

Agricoltura

Altre sorgenti e assorbimenti

PM10 Emissioni per km2 solo riscaldamento

PM10 Emissioni per km2 solo traffico

Inventario delle emissioni

INEMAR - Emissioni PM10 primario

http://www.ambiente.regione.lombardia.it/inemar/inemarhome.htm

PM10, PM2.5 e carbonio in posizioni di background e traffico

Infrastrutture e mobilità in Lombardia: i nodi da sciogliere

Numero di particelle ultrafini e distanza da un’autostrada

Infrastrutture e mobilità in Lombardia: i nodi da sciogliere

Esposizione degli autisti di autoveicoli, dei ciclisti e dei pedoni rispetto alle concentrazioni di background

Infrastrutture e mobilità in Lombardia: i nodi da sciogliere

IPA e traffico pesante diesel a Milano

Infrastrutture e mobilità in Lombardia: i nodi da sciogliere

0

1000

2000

3000

4000

5000

6000

7000

4.00 8.00 12.00 16.00 20.00 0.00 4.00 8.00 12.00 16.00 20.00 0.00 4.00 8.00 12.00 16.00 20.00 0.00

0.00 4.00 8.00 12.00 16.00 20.00 0.00 4.00 8.00 12.00 16.00 20.00 0.00 4.00 8.00 12.00 16.00 20.00

traff

ico

to

tale

(veic

oli

/gio

rno

)

0

100

200

300

400

500

600

700

IPA

to

tali

(µ

g/g

)

Tra

ffic

o p

esan

te (

veic

oli

/gio

rno

)

Traffico totale IPA totali Traffico pesante

Ripartizione prima iscrizione PRA autovetture in Italia

Infrastrutture e mobilità in Lombardia: i nodi da sciogliere

Prime iscrizioni autovetture

0%

20%

40%

60%

80%

100%

1993 1994 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004

Altro Gasolio Benzina

Ripartizione prima iscrizione autovetture al PRA – totale nazionale – fonte ACI

Fattori di rischio per alcuni contaminanti

Infrastrutture e mobilità in Lombardia: i nodi da sciogliere

Fattori di rischio unitario di alcuni contaminanti tossici dell’aria presenti nelle emissioni da traffico

Contaminanti tossici dell’aria Rischio unitario/milione di persone* ACETALDEIDE 2.7 BENZENE 29 1,3 – BUTADIENE 170 FORMALDEIDE 6 PARTICOLATO DIESEL 300** * il rischio unitario rappresenta l’incremento di casi di cancro associate all’esposizione di 1 µg/m3 di una sostanza per i 70 anni di vita per un uomo. ** il valore 300 del rischio unitario del particolato diesel viene citato nell’articolo “Risk Reduction Plan to Reduce Particulate Matter Emission from Diesel-Fueled Engines and Vehicles” (ARB, Ottobre 2000)

Il filtro antiparticolato – alcune prove

Infrastrutture e mobilità in Lombardia: i nodi da sciogliere

Da: Avella, Faedo, La rivista dei combustibili, 2002

Peugeot 406: SENZA FAP Peugeot 307: CON FAP

La relazione con la velocità

Infrastrutture e mobilità in Lombardia: i nodi da sciogliere

Effetti dello stile di guida

Infrastrutture e mobilità in Lombardia: i nodi da sciogliere