Don Roberto Don Roberto AngeliAngeli

Un prete nella resistenzaUn prete nella resistenza

La vita

Testimonianze e ricordi

Libri di Don Roberto Angeli

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La vitaLa vita

Don Roberto AngeliDon Roberto Angeli nacque a Schio (Vicenza) il 9 luglio 1913; morì a Livorno nacque a Schio (Vicenza) il 9 luglio 1913; morì a Livorno il 26 maggio 1978. Dopo l’8 settembre 1943 rappresentò i “cristiano-sociali” il 26 maggio 1978. Dopo l’8 settembre 1943 rappresentò i “cristiano-sociali” nel CLN (Comitato Livornese Assistenza) di Livorno. Svolse soprattutto nel CLN (Comitato Livornese Assistenza) di Livorno. Svolse soprattutto attività d’assistenza morale e materiale per i partigiani e s’adoprò per attività d’assistenza morale e materiale per i partigiani e s’adoprò per procurare nascondigli agli ex prigionieri alleati. Curò anche la redazione di procurare nascondigli agli ex prigionieri alleati. Curò anche la redazione di un giornale clandestino, Rinascita, e con suo padre, tenne i collegamenti con un giornale clandestino, Rinascita, e con suo padre, tenne i collegamenti con il CLN di Firenze e col Fronte militare clandestino di Roma.il CLN di Firenze e col Fronte militare clandestino di Roma.

Caduto nelle mani della polizia germanica mentre si trovava nel rione Caduto nelle mani della polizia germanica mentre si trovava nel rione Montenero di Livorno, il 17 maggio 1944 fu portato a Firenze, al comando Montenero di Livorno, il 17 maggio 1944 fu portato a Firenze, al comando delle SS di Villa Triste, e qui sottoposto a durissimi interrogatori, dai quali i delle SS di Villa Triste, e qui sottoposto a durissimi interrogatori, dai quali i nazisti non trassero notizia alcuna. Così, per don Angeli, cominciò la trafila nazisti non trassero notizia alcuna. Così, per don Angeli, cominciò la trafila dei campi di concentramento: prima Fossoli, poi Bolzano, quindi il lager dei campi di concentramento: prima Fossoli, poi Bolzano, quindi il lager austriaco di Mauthausen. Nel novembre del 1944, per don Roberto e per austriaco di Mauthausen. Nel novembre del 1944, per don Roberto e per altri centinaia sacerdoti di varia nazionalità, la partenza per Dachau.altri centinaia sacerdoti di varia nazionalità, la partenza per Dachau.

L’arrivo delle truppe americane consentì al sacerdote di salvarsi e di tornare in L’arrivo delle truppe americane consentì al sacerdote di salvarsi e di tornare in Italia. Era il 30 maggio 1945. Nel dopoguerra don Roberto Angeli fu Italia. Era il 30 maggio 1945. Nel dopoguerra don Roberto Angeli fu nominato canonico del Duomo di Livorno e, sino al 1959, diresse il nominato canonico del Duomo di Livorno e, sino al 1959, diresse il settimanale cattolico Fides. Don Roberto Angeli fu autore del libro “settimanale cattolico Fides. Don Roberto Angeli fu autore del libro “Vangelo Vangelo nei lager. Un prete nella Resistenzanei lager. Un prete nella Resistenza” che nel 1964 venne pubblicato a ” che nel 1964 venne pubblicato a cura della Provincia di Livorno.cura della Provincia di Livorno.

Don Roberto Angeli è ricordato per avere fatto uscire alcuni pazienti Don Roberto Angeli è ricordato per avere fatto uscire alcuni pazienti dall’Ospedale Ebraico e averli nascosti in luoghi sicuri, salvandoli così dalla dall’Ospedale Ebraico e averli nascosti in luoghi sicuri, salvandoli così dalla polizia nazistapolizia nazista..

Testimonianze e ricordiTestimonianze e ricordi Dal Tirreno del 31-05-03Dal Tirreno del 31-05-03

I cattolici lo ricordano come maestro e testimone I cattolici lo ricordano come maestro e testimone coraggioso della loro fede. Per l’impegno in coraggioso della loro fede. Per l’impegno in favore degli ebrei, Frida Misul aveva scritto che favore degli ebrei, Frida Misul aveva scritto che «ha sofferto per averci regalato la libertà». Di «ha sofferto per averci regalato la libertà». Di don Roberto, a distanza di tanti anni, tra i meno don Roberto, a distanza di tanti anni, tra i meno giovani è ancora vivo il ricordo di un uomo giovani è ancora vivo il ricordo di un uomo eccezionale, la sua storia di «combattente per eccezionale, la sua storia di «combattente per amore» ha impressionato positivamente le amore» ha impressionato positivamente le generazioni passate, ma anche le doti di generazioni passate, ma anche le doti di giornalista immediato e limpido hanno riscosso giornalista immediato e limpido hanno riscosso consensi e stima.consensi e stima.

Testimonianze e ricordiTestimonianze e ricordi Dal Tirreno del 31-05-03Dal Tirreno del 31-05-03

Aveva il culto dell’amicizia. Sentiva il bisogno di Aveva il culto dell’amicizia. Sentiva il bisogno di associarti alla sua vita chiedendo consigli e ascoltando associarti alla sua vita chiedendo consigli e ascoltando attentamente. E’ una testimonianza diretta perchè l’ho attentamente. E’ una testimonianza diretta perchè l’ho conosciuto nel lontano 1953. Era esigente perchè conosciuto nel lontano 1953. Era esigente perchè riteneva che la generosità fosse pronta e spontanea, riteneva che la generosità fosse pronta e spontanea, come era in lui. Appena rientrato dai campi di come era in lui. Appena rientrato dai campi di sterminio aveva fondato il Comitato Livornese sterminio aveva fondato il Comitato Livornese Assistenza perchè voleva fare qualcosa di concreto per Assistenza perchè voleva fare qualcosa di concreto per i ragazzi che erano passati attraverso gli orrori della i ragazzi che erano passati attraverso gli orrori della guerra. Aveva un forte potere aggregante e con alcuni guerra. Aveva un forte potere aggregante e con alcuni amici (Giovanni Gronchi, Gianfranco Merli, don Renato amici (Giovanni Gronchi, Gianfranco Merli, don Renato Roberti e molti altri tra i Cristiano Sociali) apre le Roberti e molti altri tra i Cristiano Sociali) apre le colonie estive, i doposcuola, gli asili e Villa S. Maria colonie estive, i doposcuola, gli asili e Villa S. Maria Assunta di Castelnuovo della Misericordia. Quindi, in Assunta di Castelnuovo della Misericordia. Quindi, in Borgo San Jacopo, la Scuola Tipografica «Stella del Borgo San Jacopo, la Scuola Tipografica «Stella del Mare» e la «Casa dei Ragazzi». Il Cla ha assistito Mare» e la «Casa dei Ragazzi». Il Cla ha assistito durante la sua vita oltre 100.000 tra ragazzi e adulti ed durante la sua vita oltre 100.000 tra ragazzi e adulti ed ha coinvolto, in una collaborazione generosa, gratuita, ha coinvolto, in una collaborazione generosa, gratuita, «per amore» di questi assistiti, oltre 2.000 persone.«per amore» di questi assistiti, oltre 2.000 persone.

Testimonianze e ricordiTestimonianze e ricordi Dal Tirreno del 31-05-03Dal Tirreno del 31-05-03

Fondò e diresse per molti anni il settimanale diocesano Fondò e diresse per molti anni il settimanale diocesano «Fides» che fu una bandiera cristiana nel campo «Fides» che fu una bandiera cristiana nel campo dell’informazione. Poi un brutto giorno il «Fides» dell’informazione. Poi un brutto giorno il «Fides» dovette cessare le pubblicazioni: don Angeli subì un dovette cessare le pubblicazioni: don Angeli subì un duro colpo ma dovette ubbidire. Scrivere libri era duro colpo ma dovette ubbidire. Scrivere libri era un’altra grande passione. Dopo «Vangelo nei lager», un’altra grande passione. Dopo «Vangelo nei lager», «La dottrina sociale di Giuseppe Toniolo» tra gli altri «La dottrina sociale di Giuseppe Toniolo» tra gli altri ha scritto su quelle grandi persone che si sono ha scritto su quelle grandi persone che si sono convertite a Livorno: Elisabetta Anna Seton e Nicolò convertite a Livorno: Elisabetta Anna Seton e Nicolò Stenone: ampie citazioni su questo medico e vescovo Stenone: ampie citazioni su questo medico e vescovo danese che si è convertito in occasione della danese che si è convertito in occasione della processione del Corpus Domini sono riportate in due processione del Corpus Domini sono riportate in due grandi volumi editi dalla Cassa di Risparmio di grandi volumi editi dalla Cassa di Risparmio di Prato. Un altro libro, «La Rosa Bianca», lo ha Prato. Un altro libro, «La Rosa Bianca», lo ha dedicato alla vita ed all’impegno politico di Willi dedicato alla vita ed all’impegno politico di Willi Graf, animatore della resistenza tedesca.Graf, animatore della resistenza tedesca.

Testimonianze e ricordiTestimonianze e ricordi Dal Tirreno del 31-05-03Dal Tirreno del 31-05-03

In un suo libro Gianfranco Merli traccia la vita di don In un suo libro Gianfranco Merli traccia la vita di don Angeli attraverso gli «appunti di dottrina sociale» Angeli attraverso gli «appunti di dottrina sociale» facendoci conoscere quei documenti che facendoci conoscere quei documenti che rappresentano la tesi di fondo del «romanzo» della rappresentano la tesi di fondo del «romanzo» della vita di questo straordinario sacerdote. Nel corso di vita di questo straordinario sacerdote. Nel corso di una commemorazione il 9 dicembre 1978, a due anni una commemorazione il 9 dicembre 1978, a due anni dalla sua scomparsa, l’on. Giulio Andreotti disse: dalla sua scomparsa, l’on. Giulio Andreotti disse: «Nella Resistenza c’è un clero che è rimasto clero e «Nella Resistenza c’è un clero che è rimasto clero e come tale ha partecipato e creato i semi della cui come tale ha partecipato e creato i semi della cui fioritura oggi stiamo godendo… Questo noi lo fioritura oggi stiamo godendo… Questo noi lo dobbiamo ad una serie di fattori i cui artefici sono dobbiamo ad una serie di fattori i cui artefici sono stati appunto uomini e sacerdoti come don Roberto stati appunto uomini e sacerdoti come don Roberto Angeli».Angeli».

Alla Sua morte le sorelle pregarono don Renato Alla Sua morte le sorelle pregarono don Renato Roberti, che con lui era cresciuto prima a San Jacopo Roberti, che con lui era cresciuto prima a San Jacopo e successivamente come più vicino collaboratore e successivamente come più vicino collaboratore nelle Sue opere, di scrivere una frase che ne nelle Sue opere, di scrivere una frase che ne riassumesse in poche parole tutta la vita: «La sua riassumesse in poche parole tutta la vita: «La sua lode a Dio, il sacrifico per sè, il suo amore agli altri». lode a Dio, il sacrifico per sè, il suo amore agli altri». E’ quanto è scritto sulla sua epigrafe.E’ quanto è scritto sulla sua epigrafe.

Libri di Don Roberto AngeliLibri di Don Roberto Angeli

Don Giovanni QuiliciDon Giovanni Quilici. - Bergamo : Vita Nostra, 1936. - Bergamo : Vita Nostra, 1936

Cattolici e la politicaCattolici e la politica : opuscolo scritto e diffuso in periodo : opuscolo scritto e diffuso in periodo clandestino - Livorno : SEI, 1945clandestino - Livorno : SEI, 1945

. … Poi l’Italia e risorta - . … Poi l’Italia e risorta - Pinerolo : Alzani, stampa 1953Pinerolo : Alzani, stampa 1953

La dottrina sociale di Giuseppe TonioloLa dottrina sociale di Giuseppe Toniolo. - Pinerolo : Alzani, 1956. - Pinerolo : Alzani, 1956

Pionieri del movimento democratico cristianoPionieri del movimento democratico cristiano. - Roma : Ediz. . - Roma : Ediz. Cinque lune, 1959Cinque lune, 1959L’ amore che vinseL’ amore che vinse. - Bari : Ediz. Paoline, 1962. - Bari : Ediz. Paoline, 1962

Vangelo nei lager : un prete nella ResistenzaVangelo nei lager : un prete nella Resistenza - Firenze : La nuova Italia, 1964 - Firenze : La nuova Italia, 1964

(Quaderni del ponte ; 13)(Quaderni del ponte ; 13)

Libri di Don Roberto AngeliLibri di Don Roberto Angeli

Campione d’evangelica carita : Giovanni CalabriaCampione d’evangelica carita : Giovanni Calabria. - . - Torino : Elle Di Ci, 1965Torino : Elle Di Ci, 1965

Anna Maria Enriques Agnoletti nella resistenza Anna Maria Enriques Agnoletti nella resistenza fiorentinafiorentina - Firenze : La Nuova Italia, 1966 - Firenze : La Nuova Italia, 1966

Niels Stensen anatomico, fondatore della geologia, Niels Stensen anatomico, fondatore della geologia, servo di Dioservo di Dio - Firenze : Libreria editrice fiorentina, 1968 - Firenze : Libreria editrice fiorentina, 1968

La signora d’Houet, fondatrice delle fedeli compagne di La signora d’Houet, fondatrice delle fedeli compagne di GesuGesu’ - Torino : a cura della Congregazione delle fedeli ’ - Torino : a cura della Congregazione delle fedeli compagne di Gesu’, 1970compagne di Gesu’, 1970

Rosa Venerini : Una guida per la gioventu’.Rosa Venerini : Una guida per la gioventu’. - Livorno : - Livorno : Stella del mare, 1973Stella del mare, 1973La donna della speranza : Elisabetta Anna SetonLa donna della speranza : Elisabetta Anna Seton - - Roma : A cura della Postulazione generale c.m., 1975Roma : A cura della Postulazione generale c.m., 1975

Motivazioni dell’impegno del clero toscano nella Motivazioni dell’impegno del clero toscano nella ResistenzaResistenza - Firenze : La Nuova Italia, 1975 - Firenze : La Nuova Italia, 1975

Commento alla frase:Commento alla frase:Chi giorno per giorno nelle piccole come nelle grandi Chi giorno per giorno nelle piccole come nelle grandi cose opera perché l’amore vinca l’odio e l’indifferenza, cose opera perché l’amore vinca l’odio e l’indifferenza, contribuisce a realizzare il grido che i superstiti contribuisce a realizzare il grido che i superstiti lanciarono allora, dopo la liberazione.lanciarono allora, dopo la liberazione.

Roberto Angeli con questa frase in particolare con il Roberto Angeli con questa frase in particolare con il suo libro più in generale vuole spingere i giovani a suo libro più in generale vuole spingere i giovani a riflettere sui seri valori della vita. Noi siamo abituati riflettere sui seri valori della vita. Noi siamo abituati a vivere bene ed avere tutto ciò che vogliamo e a vivere bene ed avere tutto ciò che vogliamo e pensiamo soltanto alla prossima maglietta o al pensiamo soltanto alla prossima maglietta o al prossimo videogioco. Restiamo indifferenti di fronte prossimo videogioco. Restiamo indifferenti di fronte ai bambini che per strada chiedono l’elemosina o di ai bambini che per strada chiedono l’elemosina o di fronte agli incidenti di motorino come quello in cui fronte agli incidenti di motorino come quello in cui questa estate una ragazzina ha perso la vita. Noi il questa estate una ragazzina ha perso la vita. Noi il motorino lo vogliamo ugualmente! Ma questi sono motorino lo vogliamo ugualmente! Ma questi sono atteggiamenti sbagliati, questo attaccamento ai beni atteggiamenti sbagliati, questo attaccamento ai beni materiali, questa indifferenza, possono portare a materiali, questa indifferenza, possono portare a catastrofi come quella dello sterminio di un popolo. catastrofi come quella dello sterminio di un popolo.

Commento alla frase…Commento alla frase…

La pace, la libertà e la giustizia sono valori La pace, la libertà e la giustizia sono valori ai quali gli uomini non dovrebbero mai ai quali gli uomini non dovrebbero mai rinunciare e per questo noi giovani rinunciare e per questo noi giovani dobbiamo essere educati non all’indifferenza dobbiamo essere educati non all’indifferenza ma dobbiamo leggere, capire e ricordare ma dobbiamo leggere, capire e ricordare affinchè questi orrori non accadano più.affinchè questi orrori non accadano più.