Domenica 5 luglio 2015 11 MUSICA SACRA per il primo anno ... · per il primo anno di ... concerto...

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Domenica 5 luglio 2015 11 MUSICA SACRA Due istituti, un solo centro Tempo di bilanci per il primo anno di attività del Centro studi di musica sacra nella nuova sede alla Città dei Ragazzi g Si è chiuso nelle scorse settimane l’Anno Acca- demico 2014/2015 e con esso le attività che fanno capo all’Istituto Dioce- sano di Musica Sacra, in sigla Idms, diretto dal maestro Daniele Bo- noncini. Sotto il grande titolo di Centro Studi di Musica Sacra, si svol- gono infatti le attività didattiche che formano coristi e musicisti della diocesi, ma anche quelle di preparazione del ser- vizio liturgico prestato nell’anno dalla Cappel- la Musicale del Duo- mo (diretta anch’essa da Bononcini) e di studio per i concerti che esegue nel corso della Stagione; inoltre le iniziative co- muni dei cori Ascamn (Associazione Scholae Cantorum dell’ l’Arci- diocesi di Modena e No- nantola). GIOVANNA SILINGARDI Una storia ventennale quella dell’Idms, fondato nel 1996, che dal settem- bre 2013 ha cambiato direzione e sede e con esse ha varato un proget- to di riprogrammazione che ha l’obiettivo certa- mente ambizioso di tra- sformare l’Istituto in un “piccolo Conservatorio” al servizio della musica sacra. Il primo anno di rodaggio (Anno Acca- demico 2013/2014), che ha visto anche lavori importanti di trasforma- zione e miglioramento dei locali della nuova sede presso la Città dei Ragazzi in via Tamburi- ni, si concluse nel giugno 2014 con l’indimentica- bile inaugurazione per mano dell’amato vesco- vo Antonio. Da allora è trascorso un altro anno di lavoro e di impegno e, seppure in modo diverso, anche questo si è conclu- so attorno alla figura di un vescovo: infatti pro- prio negli ultimi gior- ni di attività dell’Anno Accademico 2014/2015 è stata annunciata la no- mina del nuovo vescovo Erio Castellucci. Un se- gno di ideale continuità. E’ dunque tempo di bi- lanci e di elencare, non senza orgoglio da parte di chi le ha organizzate, tutte le iniziative realiz- zate nel corso dell’anno e i risultati ottenuti che indicano un cambia- mento di passo nella ge- stione dell’Istituto. I corsi di base a cadenza settimanale di strumento e di canto, tenuti da 11 docenti, iniziati a otto- bre 2014 e finiti lo scor- so maggio, hanno avuto 105 iscritti. A questi si aggiungono 120 iscritti ai corsi speciali, alle ma- sterclasses e ai seminari tenuti da 4 docenti di fa- ma internazionale e che si sono svolti anch’essi tra ottobre e giugno. Tutti i corsi sono accre- ditati dal Provveditorato agli Studi e sono validi come corsi di aggiorna- mento, previo il supera- mento degli esami che tutti gli allievi iscritti hanno sostenuto a fine maggio. Oltre alla didat- tica propriamente inte- sa, l’Istituto Diocesano ha organizzato a titolo gratuito 4 Guide all’a- scolto della musica sacra presentate dal prof. Luca Colombini che hanno registrato un totale di 150 presenze. I locali della Scuola so- no utilizzati anche dalla Cappella Musicale del Duomo,che ha in Idms la sua sede didattica e preparatoria e dalle Scholæ Cantorum della diocesi, in tutto 21 cori per un totale di oltre 350 coristi. Due cifre descri- vono più di altre sia le capacità didattiche della Scuola, sia il profilo de- gli allievi che la frequen- tano, ovver l’età di coloro che hanno usufruito dei servizi dell’Istituto: gli studenti più piccoli han- no 3 anni, i più grandi 70. L’Idms non usufrui- sce più dei proventi del- l’8x1000. “Sono felice – dichiara il direttore Bononcini – di questi risultati frutto di molto impegno da parte di tutti coloro che insie- me a me hanno condi- viso il progetto iniziale. Sono convinto che esi- stano ampi margini di miglioramento affinchè l’Istituto diventi davvero quello che il suo nome indica, e cioè il polo del- la formazione musicale della diocesi”. All’Idms fanno ca- po altre istituzioni (la Cappella Musicale del Duomo e i cori Ascamn) e altre iniziative culturali (prima fra tutte la Sta- gione concertistica del Duomo), sui cui risultati, in tema di bilancio di fi- ne anno, è doveroso dare un resoconto. Cappella musicale del Duomo. Ha presta- to servizio liturgico in cattedrale da settembre 2014 a giugno 2015 con le quattro compagini co- rali che la costituiscono: La Schola Gregoriana, la Schola Polifonica, gli Juvenes Cantores e i Pueri Cantores della di- vina Misericordia. Han- no cantato in 40 messe domenicali, 16 celebra- zioni Solenni, 13 Vespri Solenni... Oltre natural- mente alle celebrazioni non contemplate dal ca- lendario liturgico per le quali è stato richiesto il servizio musicale: matri- Sguardo al futuro Per quanto riguarda le anticipazioni, in questi giorni la Cappella Musicale, in collaborazione con l’attrice Clau- dia Koll e il soprano Felicia Bongiovanni, sta ultimando la registrazione di un Cd con musiche originali compo- ste per l’occasione dal maestro Daniele Bononcini e la cui uscita è prevista per il Giubileo della Misericordia e in occasione della prossima Giornata della Gioventù di Cracovia. E’ poi in fase di preparazione un grande concerto nel primo anniversario della morte del vescovo Antonio con l’esecuzione del Requiem di Mozart, che sarà eseguito da oltre 350 coristi diocesani accompagna- ti dall’orchestra dell’Università di Pecs (Ungheria). Inol- tre ci sarà anche quest’anno un suggestivo Convegno di canto gregoriano, tenuto dal celebre gregorianista don Alberto Turco, con cui si terrà la ormai tradizionale due giorni in stile monastico e in canto gregoriano. Infine, si attiverà l’Oratorio Musicale per elementari-medie- superiori con una formula veramente accattivante, in un contesto ideale, quello della Città dei Ragazzi, nato proprio per la cura e la formazione dei giovani. moni, funerali, cresime, ricorrenze civili in colla- borazione con il Comu- ne, le Forze dell’Ordine, la Prefettura. Stagione Concertistica del Duomo. Quest’anno ha inaugurato una nuova formula che ha puntato alla valorizzazione della cattedrale e dei suoi te- sori: 13 concerti che si sono tenuti il mercoledì sera e che sono stati am- bientati in spazi diversi del Duomo, preceduti da una presentazione stori- co-artistica del luogo a cura di Matteo Al Kalak, direttore dell’Archivio Storico del Duomo; oltre alla Cappella Musicale che ha eseguito due con- certi il 26 dicembre e il 27 maggio, si sono esibiti i 350 coristi dell’Ascamn per il consueto concerto di San Geminiano e ol- tre 30 musicisti di fama internazionale. Cori Ascamn. I 21 cori iscritti all’Associazio- ne Scholae Cantorum di Modena Nonantola, alcuni dei quali han- no utilizzato gli spazi dell’Idms e hanno fre- quentato in gruppo alcu- ni corsi speciali collettivi, hanno anch’essi prestato servizio in cattedrale consolidando il rap- porto delle parrocchie di provenienza con la chiesa madre della dio- cesi: 4 messe domenicali in tempo di Avvento e 5 messe domenicali in tempo di Quaresima; hanno cantato insieme come scritto più sopra in occasione del concerto di San Geminiano di- retti dal maestro Bolasz Kocsar e con Francesca Provvisionato, soprano solista, entrambi docenti dell’Idms. Sinergie col Servizio di pastorale giovanile e Gen Verde Sono stati ben 200 gli utenti del progetto Wor- kshop organizzato dalla Pastorale giovanile in occasione della Penteco- ste, sfociato nella Veglia celebrata nella parroc- chia di Gesù Redentore il 23 maggio scorso con il Gen Verde, protago- nista musicale. Lo stesso Bononcini ha collabora- to nelle sessioni prepa- ratorie preliminari del grande coro. Un ultimo dato, vera- mente apprezzabile: l’Idms e la Cappella Musicale, pur svolgen- do un’attività accade- mica con molti oneri, si fondano in buona parte sul lavoro volontario di alcuni coristi che met- tono a servizio delle due istituzioni le loro com- petenze professionali specifiche in nome del loro amore per la Chie- sa, la liturgia e la musica sacra. A tal proposito, chiunque volesse donare all’Idms spartiti musicali, testi di studio e strumenti musicali funzionanti ad integrazione della dota- zione della scuola dioce- sana, può rivolgersi alla segreteria della scuola (059/230227) oppure contattare direttamente il direttore.

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Domenica 5 luglio 2015 11

MUSICA SACRADue istituti, un solo centroTempo di bilanci

per il primo anno di attività del Centro studi di musica sacra nella nuova sede alla Città dei Ragazzi

g Si è chiuso nelle scorse settimane l’Anno Acca-demico 2014/2015 e con esso le attività che fanno capo all’Istituto Dioce-sano di Musica Sacra, in sigla Idms, diretto dal maestro Daniele Bo-noncini. Sotto il grande titolo di Centro Studi di Musica Sacra, si svol-gono infatti le attività didattiche che formano coristi e musicisti della diocesi, ma anche quelle di preparazione del ser-vizio liturgico prestato nell’anno dalla Cappel-la Musicale del Duo-mo (diretta anch’essa da Bononcini) e di studio

per i concerti che esegue nel corso della Stagione; inoltre le iniziative co-muni dei cori Ascamn (Associazione Scholae Cantorum dell’ l’Arci-diocesi di Modena e No-nantola).

Ghirlandina delle sorpreseGiovanna SilinGardi

Una storia ventennale quella dell’Idms, fondato nel 1996, che dal settem-bre 2013 ha cambiato direzione e sede e con esse ha varato un proget-to di riprogrammazione che ha l’obiettivo certa-mente ambizioso di tra-sformare l’Istituto in un “piccolo Conservatorio” al servizio della musica sacra. Il primo anno di rodaggio (Anno Acca-demico 2013/2014), che ha visto anche lavori importanti di trasforma-zione e miglioramento dei locali della nuova sede presso la Città dei Ragazzi in via Tamburi-ni, si concluse nel giugno 2014 con l’indimentica-bile inaugurazione per mano dell’amato vesco-vo Antonio. Da allora è trascorso un altro anno di lavoro e di impegno e,

seppure in modo diverso, anche questo si è conclu-so attorno alla figura di un vescovo: infatti pro-prio negli ultimi gior-ni di attività dell’Anno Accademico 2014/2015 è stata annunciata la no-

mina del nuovo vescovo Erio Castellucci. Un se-gno di ideale continuità.E’ dunque tempo di bi-lanci e di elencare, non senza orgoglio da parte di chi le ha organizzate, tutte le iniziative realiz-zate nel corso dell’anno e i risultati ottenuti che indicano un cambia-mento di passo nella ge-stione dell’Istituto.I corsi di base a cadenza settimanale di strumento e di canto, tenuti da 11 docenti, iniziati a otto-bre 2014 e finiti lo scor-so maggio, hanno avuto 105 iscritti. A questi si aggiungono 120 iscritti ai corsi speciali, alle ma-sterclasses e ai seminari tenuti da 4 docenti di fa-ma internazionale e che si sono svolti anch’essi tra ottobre e giugno.Tutti i corsi sono accre-

ditati dal Provveditorato agli Studi e sono validi come corsi di aggiorna-mento, previo il supera-mento degli esami che tutti gli allievi iscritti hanno sostenuto a fine maggio. Oltre alla didat-

tica propriamente inte-sa, l’Istituto Diocesano ha organizzato a titolo gratuito 4 Guide all’a-scolto della musica sacra presentate dal prof. Luca Colombini che hanno registrato un totale di 150 presenze.I locali della Scuola so-no utilizzati anche dalla Cappella Musicale del Duomo,che ha in Idms la sua sede didattica e preparatoria e dalle Scholæ Cantorum della diocesi, in tutto 21 cori per un totale di oltre 350 coristi. Due cifre descri-vono più di altre sia le capacità didattiche della Scuola, sia il profilo de-gli allievi che la frequen-tano, ovver l’età di coloro che hanno usufruito dei servizi dell’Istituto: gli studenti più piccoli han-no 3 anni, i più grandi 70. L’Idms non usufrui-sce più dei proventi del-l’8x1000. “Sono felice – dichiara il direttore Bononcini – di questi risultati frutto di molto impegno da parte di tutti coloro che insie-me a me hanno condi-viso il progetto iniziale. Sono convinto che esi-stano ampi margini di miglioramento affinchè l’Istituto diventi davvero quello che il suo nome indica, e cioè il polo del-la formazione musicale della diocesi”. All’Idms fanno ca-po altre istituzioni (la Cappella Musicale del Duomo e i cori Ascamn) e altre iniziative culturali (prima fra tutte la Sta-gione concertistica del Duomo), sui cui risultati, in tema di bilancio di fi-ne anno, è doveroso dare un resoconto.Cappella musicale del Duomo. Ha presta-to servizio liturgico in cattedrale da settembre 2014 a giugno 2015 con le quattro compagini co-rali che la costituiscono: La Schola Gregoriana, la Schola Polifonica, gli Juvenes Cantores e i Pueri Cantores della di-vina Misericordia. Han-no cantato in 40 messe domenicali, 16 celebra-zioni Solenni, 13 Vespri Solenni... Oltre natural-mente alle celebrazioni non contemplate dal ca-lendario liturgico per le quali è stato richiesto il servizio musicale: matri-

Sguardo al futuroPer quanto riguarda le anticipazioni, in questi giorni la Cappella Musicale, in collaborazione con l’attrice Clau-dia Koll e il soprano Felicia Bongiovanni, sta ultimando la registrazione di un Cd con musiche originali compo-ste per l’occasione dal maestro Daniele Bononcini e la cui uscita è prevista per il Giubileo della Misericordia e in occasione della prossima Giornata della Gioventù di Cracovia. E’ poi in fase di preparazione un grande concerto nel primo anniversario della morte del vescovo Antonio con l’esecuzione del Requiem di Mozart, che sarà eseguito da oltre 350 coristi diocesani accompagna-ti dall’orchestra dell’Università di Pecs (Ungheria). Inol-tre ci sarà anche quest’anno un suggestivo Convegno di canto gregoriano, tenuto dal celebre gregorianista don Alberto Turco, con cui si terrà la ormai tradizionale due giorni in stile monastico e in canto gregoriano. Infine, si attiverà l’Oratorio Musicale per elementari-medie-superiori con una formula veramente accattivante, in un contesto ideale, quello della Città dei Ragazzi, nato proprio per la cura e la formazione dei giovani.

moni, funerali, cresime, ricorrenze civili in colla-borazione con il Comu-ne, le Forze dell’Ordine, la Prefettura.Stagione Concertistica del Duomo. Quest’anno ha inaugurato una nuova formula che ha puntato alla valorizzazione della cattedrale e dei suoi te-sori: 13 concerti che si sono tenuti il mercoledì sera e che sono stati am-bientati in spazi diversi del Duomo, preceduti da una presentazione stori-co-artistica del luogo a cura di Matteo Al Kalak, direttore dell’Archivio Storico del Duomo; oltre alla Cappella Musicale che ha eseguito due con-certi il 26 dicembre e il 27 maggio, si sono esibiti i 350 coristi dell’Ascamn per il consueto concerto di San Geminiano e ol-tre 30 musicisti di fama internazionale.Cori Ascamn. I 21 cori iscritti all’Associazio-ne Scholae Cantorum di Modena Nonantola, alcuni dei quali han-no utilizzato gli spazi dell’Idms e hanno fre-quentato in gruppo alcu-ni corsi speciali collettivi, hanno anch’essi prestato servizio in cattedrale consolidando il rap-porto delle parrocchie di provenienza con la chiesa madre della dio-cesi: 4 messe domenicali in tempo di Avvento e 5 messe domenicali in tempo di Quaresima; hanno cantato insieme come scritto più sopra in occasione del concerto

di San Geminiano di-retti dal maestro Bolasz Kocsar e con Francesca Provvisionato, soprano solista, entrambi docenti dell’Idms.Sinergie col Servizio di pastorale giovanile e Gen VerdeSono stati ben 200 gli utenti del progetto Wor-kshop organizzato dalla Pastorale giovanile in occasione della Penteco-ste, sfociato nella Veglia celebrata nella parroc-chia di Gesù Redentore il 23 maggio scorso con il Gen Verde, protago-nista musicale. Lo stesso Bononcini ha collabora-to nelle sessioni prepa-ratorie preliminari del grande coro.Un ultimo dato, vera-mente apprezzabile: l’Idms e la Cappella Musicale, pur svolgen-do un’attività accade-mica con molti oneri, si fondano in buona parte sul lavoro volontario di alcuni coristi che met-tono a servizio delle due istituzioni le loro com-petenze professionali specifiche in nome del loro amore per la Chie-sa, la liturgia e la musica sacra.A tal proposito, chiunque volesse donare all’Idms spartiti musicali, testi di studio e strumenti musicali funzionanti ad integrazione della dota-zione della scuola dioce-sana, può rivolgersi alla segreteria della scuola (059/230227) oppure contattare direttamente il direttore.