domenica 16 giugno 2019 ore 15 -...

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Quinta sessionedomenica 16 giugno 2019 ore 15.30

lotti dal n. 817 al n. 1030

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817Lotto di un vasetto biansato in porcellana dipinto con fiori, marcato sul fondo Meissen, ed un cestino in porcellana traforata decorato con rami e uccelli20-174

Libera offerta

818Alfonso Corbi, sec. XX. Natura morta con vaso di fiori, teiera e tazzina. Olio su tela, firma in basso a destra, con cornice. cm80x118 8-169

Libera offerta

819Grande piatto in porcellana dipinta con centrale raffigurante piazza San Pietro e riquadri con scorci di Roma antica. Manifattura Tedesca. Diam. cm46 (restauro e scheggiature)10-378-18

Libera offerta

820Lotte di quattro oggetti di manifattura orientale: un sigillo in pietra saponaria con impugnatura a dragone, un ramo fiorito in giada su base in legno ed una coppia di sculture in avorio raffiguranti canne di bambù con rami fioriti ed insetti. cm3,5x4,4x4,5; lungh. cm14 (scheggiatura al sigillo e piccole mancanze al ramo fiorito)27-121

Base d’asta € 30

821Ciotola in maiolica dipinta in verde ramina e bruno manganese. Italia centrale, sec. XVI. Diam. cm17 (restauri e scheggiature)36-142


822Coppia di lampade da tavolo ad una luce a forma di lira , terminanti con testa di cigno, complete di paralume. Alt. cm60 (ammaccature)41-121


823Lotto di un’oliera in argento (bolli non identificati) completa di sei ampolle e due contenitori in vetro ed una serie di sei segnaposto in argento 925 (peso non rilevabile)4-121


824Centrotavola in ceramica bianca raffigurante sirena e tritone che sorreggono due conchiglie, firmato

sul fondo Bassanello. Alt. cm28; diam. cm27 (lievi scheggiature)4-152


825Elegante tovaglia color avorio in lino ricamato, completa di dodici tovaglioli. cm260x1602-160


826Vaso in vetro a fondo verde con decori in oro e smalti floreali. Alt. cm453-203


827Lotto di due antiche sculture in legno raffiguranti Cristo crocifisso. Alt. cm45/28 (uno privo di braccia)198-357-18


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828Piatto in maiolica dipinta in blu con paesaggio e personaggio. Savona, sec. XVIII. Diam. cm24 (restauri)2-117


829Benito Belli (Barcellona, attivo XIX/XX secolo). Personaggio con pipa, 1886. Olio su tavoletta, firma e data in alto a destra. cm23x16,5 (lievi difetti alla tavola)17-129


830Serie di quattro candelieri in ceramica bianca raffiguranti putti portacero, marcati sul fondo Bassanello. Alt. cm203-152


831Tappeto Baktiari ad ornati floreali. cm197x1462-159


832Coppia di piatti in maiolica della prima metà del sec. XX con tesa dipinta a fiori e tondi centrali raffiguranti profili di personaggi, marcati sul fondo CCM Faenza. Diam. cm30 (lieve scheggiatura)1-121


833Lotto di sei tagliacarte in osso (5) e avorio (1) di diversa manifattura195-357-18


834Piccola icona in argento 800 lavorata in smalti policromi, raffigurante Madonna con Bambino, montata su cornice in velluto decorata con turchesi e targa in oro 750 con dedica datata 1959, con custodia. cm12x112-161


835Giara da zenzero in porcellana a fondo bianco dipinta con scene di vita orientale. Cina, inizi sec. XX. Alt. cm235-197


836Piatto ovale in argento sbalzato con volute vegetali e frutta, centrale con paesaggio e amorini. Francia (?), sec. XIX. cm 26x30. Peso gr. 25629-202


837Ortensio Gionfra (1918-2002). Veduta di Roma. Olio su tela, firma in basso a destra, con cornice. cm50x7036-67-18


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838Lotto di tre ventagli: uno con struttura in bachelite e pagine in piume di struzzo, uno con struttura in legno e pagine in tessuto dipinto con gentildonne e colombe ed uno di manifattura cinese con struttura in avorio finemente intagliato con dragoni e nembi e pagine in tessuto dipinto con rami fioriti ed uccelli45-202


839Tavolo da gioco impiallacciato in legno e radica di noce, piano con apertura a libro, quattro sostegni scanalati raccordati da traverse. Austria, sec. XIX. cm71x98x51 (mancante di panno verde)10-157


840Vasili Levi (Russia, 1878-1954). Gentiluomo con cappello, 1944. Olio su tavola di compensato, firma e data in basso a destra e sul retro, con cornice. cm75x585-129


841Armadio a due ante in legno di castagno e ciliegio con due sportelli riquadrati. Francia, sec. XVIII. cm205x140x60 (difetti)4-120


842Luigi Bechi (Firenze, 1830-1919), attr. Interno con scena familiare. Olio su tela, firma in basso a destra, con cornice. cm30x393-129


843Alzatina in marmo brecciato con vasca ovale. cm11x30x18 (restauri)16-138


844Angelo D’Agata (Catania 1842 - ?). Popolane. Olio su tavoletta realizzata a double face, firme in basso. cm30,5x18 (lievi difetti alla tavola e lievi cadute di colore)16-129


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845Calamaio in argento sbalzato, due porta-inchiostro a vaso con coperchi con pomolo a rondine, campanello centrale sorretto d putto alato, cinque peducci a zampa di capra. Bolli Francia, sec. XIX. cm22x30x16. Peso gr. 730 (ammaccature e difetti)15-101


846Adriano Cecchi (Prato, 1850 - Firenze, 1936). Scena d’interno con pittore, Firenze. Olio su tavola, firma in basso a destra, con cornice. cm46x365-169


847Tappeto Khamsch (Persia) ad ornati geometrici. cm205x157 (usure)3-159


848Giuseppe Bolzern (1828-1901), attr. Madonna con Bambino, Roma 1889. Olio su carta, sul retro attribuzione, luogo e data a matita, con cornice. cm26x2032-121


849Paio di gemelli in metallo dorato con 4 rubini. Allegata dichiarazione di autenticità del gemmologo Gianfranco Rotisciani1-172

Libera offerta

850Coppia di sgabelli in legno dipinti ed intagliati a volute (difetti)28-142


851Lotto di due oggetti in argento 800: un vassoietto rettangolare ed un’alzatina a base circolare con

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anse a volute vegetali e sirene. Peso tot. gr. 730. cm22x16; alt. cm153-139


852Lampada da tavolo ricavata da un candeliere del sec. XVIII in legno dorato intermente intagliato con fiori, volute vegetali ed animali, completa di paralume. Alt. cm51 (difetti e mancanze)15-198


853Francesco Coleman (Roma, 1851 – 1918). Frate, Roma 1890. Acquarello su cartoncino, firma, data e luogo in basso a destra, entro pass-partout. cm40x301-129


854Centrotavola in argento 800 con

corpo rigato e bordo mistilineo. Peso tot. gr. 750. Lungh. cm405-139


855Seguace di Francesco Guar-di, sec. XVIII. Scorci della città di Venezia. Lotto di due disegni a seppia su carta, con cornici. cm27x15/19x151-151


856Sfera in radice di ametista. Diam. cm206-174


857Teodoro Duclere (Napoli, 1815 – 1869). Marina con barche. Acquarello, biacca e tempera su carta, firma in basso a destra, entro pass-partout. cm20x3027-129


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858Tappeto Chiraz ad ornati geometrici. cm286x1564-159


859Lotto di due centrotavola tondi in argento 800. Peso tot. gr. 825. Diam. cm27/254-139


860Vassoio tondo in argento 800 con bordo lavorato a palmette. Peso gr. 810. Diam. cm362-139


861Scultura ad altorilievo in legno dipinto raffigurante Dio Padre benedicente. Italia, sec. XVI/XVII. cm45x50x10 (difetti e mancanze)4-210


862Scuola dell’Italia settentrionale del sec. XVIII. Cristo tra San Filippo Neri, San Gaetano Thiene, Santo Diacono e Santa Chiara. Olio su rame, con cornice. cm14x20 (lievi difetti)31-121


863Giuseppe Casciaro (Ortelle, 1863 – Napoli, 1941). Fichi d’india, Capri XIV. Pastello su carta, firma e luogo in basso a destra, con cornice. cm32x2010-178


864Teofilo Patini (1840-1906), attr. Profilo di donna. Olio su tavoletta, traccia di firma in basso a destra, con cornice. cm34x2328-121


865Sopracoperta in misto lino ricamato. cm270x2701-134


866Giovanni Gaetano Galeazzi (1870-1938). Trieste - Ora dei caduti della II armata a San Giusto; Palazzo triestino. Lotto di due dipinti a tempera su cartoncino telato, firme in basso a destra. cm28x42/25x4119-129


867Antica cassapanca in legni misti con fasce dipinte a motivi geometrici e di volute. cm58x220x40 (difetti)11-141


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868Scuola dell’Italia centrale del sec. XVIII. Piccolo Bacco ebbro con capra. Olio su tela, entro cornice coeva. cm38x281-133


869Lotto di due paraventi a quattro ante in legno intagliato e traforato di manifattura indiana. Anta cm180x50/154x50 (lievi difetti)12-172


870Artista del sec. XX. Scena di interno con gentildonna. Olio su tela. cm82x605-150


871Lampada da tavolo a due corpi in alabastro con ricche applicazioni in bronzo raffiguranti festoni e serti d’alloro, anse con attacco a voluta vegetale, base circolare in bronzo con fascia baccellata. Francia, sec. XIX. Alt. cm55 (lievissimi difetti)3-210


872Elegante tavolinetto con fusto in bronzo dorato lavorato con delfini intrecciati e volute vegetali, piano tondo lastronato in sodalite. Francia, sec. XIX. Alt. cm54; diam. cm45 (ossidazioni)10-198


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873Scuola italiana del sec. XVII. Madonna con Bambino. Olio su rame, con cornice. cm26x20 (restauri)30-121


874Comò lastronato in legno di ciliegio, tre cassetti, paraste laterali ebanizzate con teste di sfingi dorate, quattro gambe piramidali. Italia, periodo dell’Impero. cm98x123x60 (piano non pertinente)8-200


875Lotto di quattordici mattonelle maiolica a fondo bianco dipinta in blu con paesaggi e personaggi. Olanda, inizi sec. XVIII. cm15x15circa(3)/13x13circa(11) (scheggiature e difetti)26-142


876Lotto di due centrotavola in argento 800 lavorato a mano con rami di frutta e nastri. Peso tot. gr. 965. Diam. cm25/206-139


877Antica coppia di sedie in legno di rovere con schienale intagliato a volute e gambe e traverse tornite21-198


878Vincenzo La Bella (Napoli, 1872-1954). Ballo in maschera. Olio su cartoncino, firma in basso a destra, con cornice. cm36x4526-139


879Piccione in cristallo trasparente e satinato su base circolare, firmato sul fondo Lalique France. cm15x25x11 (lievissima scheggiatura)14-139


880Lotto di un tessuto ricamato ed una serie di quattro ricami in cornici raffiguranti personaggi orientali. cm238x62; cm58x34(4) (difetti)7-32


881Lotto di una coppia di candelieri e quattro piccoli centrotavola in argento 800. Peso rilevabile dell’argento (esclusi candelieri) gr. 8106-122


882Lotto di tre bicchieri in vetro policromo di Murano con fusti torniti e lavorati a motivi vegetali e fiori. Alt. cm23/22/211-210


883Orologio a torre impiallacciato in legno di mogano e filettato in legni chiari, quadrante in metallo smaltato e dipinto, marcato Strickland Tenterden. Inghilterra, sec. XIX. cm225x47x23 (rotture, difetti, mancanze e da revisionare)1-198


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884Scuola francese del sec. XVIII. Rovine a Nimes (la Maison Carrée). Olio su tela, con cornice. cm41x58 (restauri) 24-142


885Comò impiallacciato in legno di mogano e filettato in legni chiari, cinque cassetti, fronte arcuato. Inghilterra, sec. XIX. cm100x104x51 (difetti all’impiallacciatura)37-178


886Lotto di tre centrotavola in argento 800. Peso tot. gr. 11505-121


887Comò a tre cassetti impiallacciato in bois de rose e bois de violette, fronte e laterali bombati, applicazioni in bronzo dorato, piano in marmo. cm96x76x431-145


888Giuseppe Cassioli (Firenze, 1865 – 1962). Studio per affresco con scena di processione in paesaggio rurale con Angeli e grisaglia allegorica. Olio e matita su carta, con cornice. cm29x1022-133


889Elegante centrotavola in argento 800 con corpo baccellato ed anse a grappolo d’uva. Peso tot. gr. 1140. cm10x42x263-122


890Christian Reder (Lipsia, 1656 - Roma, 1729), attr. Cavalli in un paesaggio di pascoli. Olio su tela, con cornice. cm21x30 (restauri) 197-357-18


891Renè Jules Lalique (1860-1945). Bowl in vetro opalescente modello Coquilles, firmato sul fondo R. Lalique France, n° 3202, completo del suo vassoio

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d’appoggio, anch’esso firmato, n° 3012. Anni ’20. Diam. cm18. Bibliografia: Felix Marchilac. Renè Lalique, catalogue raisonnè de l’oeuvre de verre.16-101


892Scuola toscana della fine del sec. XVI - inizio del sec. XVII. Cavaliere ed armigeri entro paesaggio. Olio su tavola, con cornice. cm43x62. (lievi difetti). Probabilmente un pannello di comparto di importante stipo o di una boiserie a soggetto allegorico profano4-202


893Scultura in legno laccato, dorato e dipinto raffigurante putto alato su base dipinta a finto marmo. Italia meridionale, inizi sec. XVIII. alt. cm44 (lievi mancanze)1-213


894Lotto di una coppia di poltrone e di

un’altra similare in legno di noce intagliato a motivi vegetali e fiori, gambe scanalate, seduta e spalliera rivestite in velluto (lievi difetti)20-178


895Catenina in oro giallo 18 Kt con pendente in corallo cabochon del mediterraneo di forma ovale di 15x8 mm. Peso tot. gr. 4,10. Allegato certificato di garanzia del gemmologo Fabrizio Caviglia12-173


896Scrittoio ad un cassetto impiallacciato il legno e radica di noce ed intarsiato a volute, piano con bordo mistilineo foderato in pelle, quattro gambe mosse. cm73x112x64 (difetti al piano e piccole mancanze)14-123


897Vincenzo La Bella (Napoli, 1872-1954). Scorcio di paese con mercato. Olio su cartoncino, firma in basso a destra, con cornice. cm40x5024-139


898Lotto di due sculture in corallo raffiguranti Adamo ed Eva su base in malachite e busto di personaggio su base in marmo. Alt. cm13/611-189


899Elegante centrotavola in argento 800 a profilo polilobato e traforato a volute vegetali, quattro peducci a zampa. Bolli Milano argentiere Enrico Messulam. Peso gr. 1050. cm8x37x256-178


900Credenza in legno di noce ad un cassetto e due sportelli, Italia, sec. XIX. cm111x137x5923-198


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901Édouard Sain (Cluny, 1830 – Parigi, 1910). Adorazione del faraone. Olio su tela, firma in basso a destra, con cornice. cm33x4011-142


902Grande vaso in porcellana dipinta con personaggi, saggi e paesaggio fluviale con rocce, rami fioriti e ideogrammi, due anse zoomorfe, su base in legno. Cina, periodo della repubblica. Alt. cm60 (piccolo restauro al collo)9-178


903Markò, sec. XX. Paesaggi. Coppia di dipinti ad olio su compensato, firma in basso a destra, con cornice. cm20x3512-190


904Coppia di candelabri a quattro fiamme in argento 800 con fusto baccellato, bracci a voluta e base circolare. Bolli periodo del Fascismo, argentiere Luigi Genazzi. Peso tot. gr. 2565. Alt. cm45 (fori alla base)33-202


905Coppia di eleganti candelabri a quattro fiamme in bronzo dorato lavorati con foglie lanceolate, fiori

e perlinature, fusto decorato con torniti in bisquit raffiguranti scene classiche. Francia, metà del sec. XIX. Alt. cm50 (restauro ad un bisquit)52-178


906Gnomo portaombrelli in legno di cirmolo. Alto Adige, sec. XX. Alt. cm1403-138


907Scuola emiliana del sec. XVII. Annunciazione. Olio su alabastro fiorito, con cornice. cm15x19 (lievi difetti al supporto e abrasioni al colore)42-121


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908Borsa Cartier Panthere in pelle nera. cm28x18,5x20 (abrasioni)17-147


909Filippo Palizzi (Vasto, 1818 - Napoli, 1899), attr. Interno di stalla con mucca, 1853. Olio su tela, data e traccia di firma in basso a destra, con cornice. cm30x51 (foro alla tela e graffi)199-357-18


910Orologio da tavolo in bronzo dorato lavorato con foglie d’acanto e volute vegetali, quadrante ed inserti in porcellana dipinta con volute e gentildonna con amorini. Francia, sec. XIX. cm44x26x1453-178


911Grande specchiera da appoggio in legno dorato ed intagliato a volute e specchio inciso con vasi. cm232x127 (piccole mancanze)29-139


912Grande piatto da parata in maiolica dipinta con fiori, farfalle, stemma araldico con cimiero centrale. Italia meridionale, sec. XVII. Diam. cm62 (restauri e lievi scheggiature)11-174


913Icona dipinta su tavola raffigurante San Nicola, riza in argento con bolli Russia e data 1849 incisa. cm26x207-210


914Icona dipinta su tavola raffigurante la nascita di Maria, con Sant’Anna, San Gioacchino, personaggi, santi e Dio padre, con rizza in argento sbalzato. Russia, sec. XIX. cm31x2538-178


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915Specchiera in legno dorato ed intagliato a volute vegetali e fiori. Italia, sec. XVIII. cm125x94 (mancanze)48-202


916Scuola tedesca del sec. XVIII. Viandante e contadini entro paesaggio rurale. Scuola napoletana del sec. XVIII. La toeletta di Venere. Coppia di dipinti sottovetro, con cornici. cm12x17,5 (difetti)5-132


917Lampadario a sei luci in metallo ebanizzato e bronzo dorato, lavorato a volute vegetali e foglie lanceolate.21-178


918Scuola italiana del sec. XIX. Consesso di santi, tra cui Antonio Abate, Lorenzo, Tommaso d’Aquino e Francesco. Olio su tela, con cornice. cm45x36208-357-18


919Coppia di lampade da tavolo a sette luci in bronzo dorato e lavorato a motivi vegetali, poggianti su base a tripode. Alt. cm704-117


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920Scuola italiana del sec. XVIII, nei modi di Salvator Rosa. Paesaggio lacustre con armigeri, pescatori e popolani. Olio su tela, con cornice. cm53x702-132


921Scuola veneto-dalmata del sec. XVIII. Pietà. Olio su tavola, con cornice. cm40x31 (lievi cadute di colore)1-194


922Coppia di specchierine ad una luce in legno dorato ed intagliato a volute vegetali e fiori. cm71x51 (piccole mancanze)2-194


923Carlo Markò figlio (Budapest, 1822 – Mosca, 1891). Paesaggio con popolane presso un lavatoio, 1858. Olio su tela, firma e data in basso a destra, sul retro antica etichetta collezionistica, con cornice. cm28x366-202


924Importante cornice ovale, a soggetto sacro, in legno e stucco dorato lavorata con angeli laterali terminanti con racemi fioriti, acquasantiera centrale e cimasa con nembi e Spirito Santo. Italia, sec. XVIII. cm62x51 (restauri e difetti)50-142


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925Gruppo di otto sedie in legno di noce con schienale intagliato a volute vegetali. (piccole mancanze ad una e lievi difetti)1-392-18


926Coppia di piatti a lavorazione cloisonné decorati con fiori, farfalle e volute. Giappone, inizi sec. XX. Diam. cm30 48-178


927Scuola dell’Italia centrale del sec. XVII. San Marco. Olio su tavola ovale. cm46x30,5 (fori da insetti xilofagi)1-140


928Lampadario a quattro luci, paralume in vetro piombato lavorato in policromia con fiori e volute, sostegno in ottone. Francia, periodo Liberty. Alt. cm100 (rotture ad alcuni vetri)6-138


929Spilla in oro giallo 18 kt con corallo naturale. Peso gr. 18,2. Allegata dichiarazione di autenticità del gemmologo Gianfranco Rotisciani15-147


930Scuola romana del sec. XVIII. Coriolano. Olio su tela, con cornice. cm42x322-140


931Lotto di sei personaggi del presepe in scagliola dipinta con abiti in tessuto. Provenza, fine sec. XIX. Alt. cm35 circa (difetti e mancanze)31-142


932Orologio da polso da donna in oro 18kt di marca Philip Watch. Peso dell’oro gr. 23 (da revisionare)2-147


933Acquasantiera da terra in marmo bianco lavorata con foglie lanceolate e bordo a tortiglione, base quadrata. Alt. cm93 diam. cm63 (scheggiature e mancanza al bordo)1-171


934Artista del sec. XX. Paesaggio alpino. Olio su faesite, firma in basso a destra, con cornice. cm40x5025-178


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935Lotto di tre eleganti bicchieri in vetro policromo di Murano con fusti lavorati a motivi vegetali e fiori. Alt. cm32/31/25 (difetti ad uno)2-210


936Marco Rossati (1943). Mazze da golf, ’77. Acrilico

su tela, firma e data in basso a sinistra, con cornice. cm104x1305-201


937Lotto di due orci in terracotta con collo ed interno parzialmente smaltati. Italia meridionale, sec. XIX. Alt. cm98/1001-141


938Scuola europea del sec. XIX. Fanciullina che ride in abiti da popolana. Olio su tela, sul retro vecchi riferimenti numerici, con cornice. cm75x604-132


939Comò a due cassetti lastronato in legno e radica di noce con filettature in bois de rose, fronte mosso. Italia, sec. XIX. cm87x108x56 (lievi mancanze e difetti)47-202


940Pimen Orlov, sec. XIX. Fanciulla. Olio su tela, firma in alto a destra, con cornice. cm64x502-418-18


941Elegante portaghiaccio in argento 800 con corpo costolato ed interamente inciso con serti vegetali e vasi di fiori, anse a testa di satiro. Bolli periodo del fascismo, argentiere e città non leggibili. Peso tot. gr. 1720. Alt. cm252-122


942Vaso sangue di bue in porcellana. Cina, inizi sec. XX. Alt. cm5725-138


943Tavolinetto tondo ad un cassetto, impiallacciato e intarsiato a spina di pesce in legno di mogano,

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filettature in legni chiari, quattro gambe piramidali raccordate da piano inferiore. Alt. cm74 diam. cm44 (lievi difetti)102-178


944Servizio in porcellana a fondo bianco, decorata in oro e dipinta con serti floreali, marcato sul fondo Herend, composto da 8 piatti piani, 6 piatti fondi, 5 piattini, una zuppiera, un’antipastiera, 5 salsiere con coperchio, un vassoio tondo, 6 tazze da consommé e 11 piattini (manico dell’antipastiera e di una tazza mancanti e lievi scheggiature ai pomoli)1-192


945Cerchia di Francesco Mancini (Sant’Angelo in Vado, 1679 – Roma, 1758), metà del sec. XVIII. San Luca Evangelista assiso sui nembi dipinge la Madonna con il Bambino tra Angeli. Olio su tela originale applicato modernamente su tavoletta, con cornice. cm31x45.

Questo raffinato bozzetto preparatorio riassume in sé un singolare punto di equilibrio e di snodo all’interno della sterminata produzione del Settecento romano, restando sospeso tra il tardobarocco ed il neoclassicismo. Tale carattere pittorico, lontano dalla aulicità dagli influssi maratteschi e batoniani, sembra consapevolmente attardato sulla più solida tradizione del classicismo emiliano, qui ancora evidente, sebbene già compiutamente romanizzato. Più che alla singolare figura di Marco Benefial, anch’egli legato ai grandi esempi della Scuola bolognese del secolo precedente, con la cui maniera pure si ravvisano punti di convergenza, il nostro dipinto rivela nitide tangenze con l’arte di Francesco Mancini, la cui fortuna ed il cui influsso sulla pittura romana del terzo quarto del Settecento furono particolarmente spiccati, soprattutto attraverso i migliori esponenti del suo ambito. Per dei confronti stilistici si vedano in particolare il bozzetto con “Cristo in gloria coi Santi Clemente e Agostino” in collezione Lemme a Roma, pubblicato in “La pittura del ‘700 a Roma” a cura di Stella Rudolph, Longanesi 1983, Tav. 422 e il bozzetto raffigurante “La

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Vergine bambina con Sant’Anna e Gioacchino” nella Fondazione Cassa di Risparmio di Pesaro, pubblicato in “Francesco Mancini pittore (1679 - 1758)”, a cura di Bonita Cleri e Laura Vanni, Editoriale Umbra, 2012, pag.94, fig.1113-142


946Grande vaso in porcellana dipinta con pesche e rami fioriti, su base in legno. Cina, marchio Qianlong in sottosmalto blu , inizi sec. XX. Alt. cm5414-202


947Artista del sec. XX. Veduta del Vesuvio in eruzione del 1812. Tempera su carta, titolo in basso al centro, con cornice dipinta. cm38x682-150


948Pendente in corallo naturale orientale lavorato a fiore con montatura in oro 18Kt. Peso tot. gr. 33. Allegata dichiarazione di autenticità del gemmologo Gianfranco Rotisciani3-184


949Raro ed elegante servizio di piatti in porcellana dipinta con paesaggi e caseggiati, marcato Richard-Ginori pittoria di Doccia, composto da 36 piatti piani, 12 piatti fondi, 12 piattini, una zuppiera, un’insalatiera, due alzatine, due antipastiere, una salsiera e sette piatti da portata. (restauro ad un vassoio e scheggiatura ad un altro)75-178


950Tavolo ovale estensibile in legno di noce con fusto tornito

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poggiante su quattro gambe a voluta, completo di quattro prolunghe. Italia, sec. XIX. cm75x127x100 (difetti)9-198


951Particolare lampadario a sette luci, a forma di mongolfiera, lavorato con cristalli sfaccettati, bronzo dorato e mascheroni, sec. XIX49-178


952Importante servizio di bicchieri in cristallo di Baccarat composto da 12 bicchieri da acqua, 12 da vino bianco, 12 da vino rosso, 11 coppe, una caraffa e due bottiglie con tappi (lievissime scheggiature)74-178


953Artista del sec. XX. Vedute di Napoli e coppia di regnanti. Serie di 11 tempere su carta in un’unica cornice, con cornice dipinta. Misura tot. cm48x621-150


954Ambito di Francesco Zuccarelli, seconda metà del sec. XVIII. Famiglia di contadini raccoglie ciliege entro un paesaggio rurale con cane ed armenti. Olio su tela. cm30,5x403-133


955Elegante caraffa in argento 800 dorato interamente sbalzata con fiori e volute, manico e collo a corpo di satiro terminanti con gambe a serpente, base circolare.

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Bolli città di Milano, argentiere Virginio Pobbiati. Peso gr. 19501-122


956Credenza a due corpi in legno di noce con intarsi a motivi geometrici, due sportelli superiori, un tiretto, due cassetti inferiori, gambe piramidali. Italia, sec. XIX. cm164x73x4225-198


957Scuola piemontese del sec. XVIII. Ritratti di regnanti Savoia. Coppia di dipinti a tempera grassa su tela, con cornici. cm90x66 (lievi cadute di colore)9-123


958Elegante leggìo da tavolo in bronzo dorato e brunito, fusto telescopico a colonna scanalata terminante su tre peducci a voluta vegetale poggianti su base in marmo rosso, leggio decorato con lire, vasi con cigni e volto di Hermes centrale.14-178


959Artista italiano del sec. XVII/XVIII. Soggetto sacro con Salvator Mundi e santi. Tecnica mista ad olio e foglia oro su tela. cm73x244 (lievi cadute di colore)7-138


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960Philip le Petit Van Dyk (1683-1753). Ritratto di giovane aristocratico con lettera, libro e strumenti di scrittura in interno di palazzo gentilizio. Olio su tela, firma al centro, con cornice. cm54x44 (lievi cadute di colore)17-124


961Scuola toscana della fine del sec. XVI - inizio del sec. XVII. Consesso di cavaliere, musici, poeti coronati con ghirlande di edera, entro paesaggio. Olio su tavola, con cornice. cm43x62. (lievi difetti). Probabilmente un pannello di comparto di importante stipo o di una boiserie a soggetto allegorico profano 2-202


962Specchiera in legno dorato ed intagliato a volute vegetali e fiori, con cimasa a volute contrapposte. Italia, periodo Carlo X. cm175x100 (difetti)58-202


963Specchiera in legno dorato a mecca intagliata con serti vegetali, fiori e volute inferiori terminanti a zampa ferina. cm150x1181-181


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964Scuola neoclassica. Ercole e Onfale, Giuseppe e la moglie di Putifarre, Giove e Giunone. Trittico di dipinti ad olio su tela, sul retro di uno monogramma A.C. con cornici. cm52x43 (lievi difetti ai supporti). Gli affreschi della Galleria Farnese, un ambiente di Palazzo Farnese a Roma, sono un’opera di Annibale Carracci portata a compimento, in più riprese, tra il 1597 e il 1606-1607. La decorazione della Galleria, commissionata al pittore dal cardinale Odoardo Farnese intorno alla fine del Cinquecento. Le meravigliose decorazioni della volta rappresentano figure mitologiche di lasciva sensualità, celebranti la sfacciata grandezza dell’amore.I soggetti del nostro lotto sono ripresi dai prototipi di questo ciclo di affreschi8-138


965Gruppo di 14 sedie in legno di noce con sedute rivestita in velluto e gambe mosse. (lievi difetti)2-392-18


966Lotto di un servizio da tè in argento composto da teiera e zuccheriera, con corpo baccellato e fasce lavorate con conchiglie, fiori e volute vegetali, manico a voluta in legno, pomoli a cesto di fiori ed una caffettiera similare con collo a testa d’aquila. Bolli Napoli, sec. XIX, argentieri GP e BM. Peso tot. gr. 23408-122


967Jules Evarist van Biesbroeck (Gent, 1848 - Bordighera,1920). Giovane suonatore di liuto, Gent 1875. Olio su tela, firma, data e luogo in alto a destra, con cornice. cm70x80 Jules Evariste fu educato tra il 1859 e il 1870 all’Accademia di Belle Arti di Gand. Dal 1876 è diventato ritrattista per la borghesia di Gand, nel 1881 divenne membro della cerchia degli artisti dell’Arte e del Circolo letterario di Gand. Nel 1879 è stato nominato professore presso l’Accademia di Belle Arti di Gand, dove rimase fino al 1908. Dopo la sua carriera accademica, ha viaggiato a Bordighera ogni anno , dove ha perseguito la sua

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professione originale come operaio. Con l’inizio della prima guerra mondiale emigrò completamente a Bordighera.12-141


968Antico armadio a due ante in legno di noce con fronte e laterali riquadrati. cm200x175x703-181


969Testa di Buddha in bronzo patinato e parzialmente dorato poggiante su base in legno ebanizzato. Alt. cm407-182


970Gonsalvo Carelli (Na-poli, 1818-1900). Pae-saggio campestre con portatrici d’acqua in sosta. Olio su tela, firma in basso a destra, con cornice. cm30x4054-178


971Servizio di posate in argento 800, composto da 12 forchette, 12 cucchiai, 12 coltelli, 12 forchettine, 12 coltellini e 12 cucchiaini. Peso tot. dell’argento (esclusi coltelli) gr. 315011-139


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972Ambito di Paolo De Matteis, sec. XVIII. Vergine con giovane pellegrina. Olio su tela, con cornice. cm75x6513-123


973Vassoio ovale biansato in argento con bordo lavorato a palmette. Bolli non identificati. cm65x38. Peso tot. gr.24801-165


974Crocefisso a ciondolo in oro giallo 18 Kt con zaffiri e diamanti taglio brillante. Peso tot. gr. 20,4. Allegata dichiarazione di autenticità del gemmologo Gianfranco Rotisciani (mancante di un diamante)1-128


975Cerchia di Giandomenico Tiepolo (Venezia, 1727 – 1804), seconda metà del sec. XVIII. Giovane dama in abiti drappeggiati e vecchio barbuto presso un balcone di palazzo gentilizio. Olio su tela, con cornice. cm36x40 (vecchi restauri). Il dipinto si inserisce con piena evidenza nell’alveo della bottega dei Tiepolo, trionfali protagonisti del secondo ‘700 europeo. Non tanto alla maniera più aulica e sontuosa del padre Giambattista, quanto ai modi sempre galanti, ma inclini ad un più marcato verismo esoventeanimati da caricaturale ironia, del figlio Giandomenico. Il vecchio arcigno dall’espressione concentrata e volitiva, come un ancora scaltro benché evidentemente spennacchiato rapace, somiglia più ad un fauno od un satiro che ad un aristocratico moderno e corrisponde, come tipo ricorrente, alla miriade di

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soggetti analoghi che ricorrono con frequenza nell’immenso repertorio di disegni ed acqueforti di Giandomenico Tiepolo. La dama, sensuale e discinta, dall’espressione vacua e distratta, sembra persa ad osservare qualcosa di distante, o a simulare un denso trasognamento, invitando quindi all’approccio con segreta e consumata malizia. La conduzione pittorica di questo piccolo studio, incline ai modi dell’affresco e dalla spessa matericità, condotta con gesto sciolto e guizzante, ci riporta alla declinazione forse più distintiva della cultura pittorica tiepolesca nella sua piena maturità.16-124


976Michele Amodio (sec. XIX). Raro braciere in bronzo con conca in rame patinato sostenuta da tre giovani satiri terminanti su zampe palmate raccordate da base a tripode, firmato in basso M. Amodio, Napoli. (il

braciere è ripreso da un modello pompeiano ritrovato nella domus di Giulia Felice) Napoli, sec. XIX. Alt. cm81 (mancante di due dita ad un satiro)32-178


977Girocollo in oro bianco 18 Kt con 36 diamanti naturali di forma rotonda taglio brillante di carati 0,38 circa. Peso totale gr. 13,5. Allegato certificato di garanzia del gemmologo Fabrizio Caviglia 2-173


978Antico comò in legno di noce con filettature ed intarsi in legno

chiari, due cassetti, gambe piramidali. cm87x132x56 (lievi difetti)14-198


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979Serie di dodici sottopiatti in argento 800 con decoro a palmette. Diam. cm23. Peso tot. gr.27602-165


980Orologio da polso da donna di marca Baume & Mercier, con cassa e ghiera in oro giallo 18 Kt, cinturino in cuoio e datario. Allegato certificato di garanzia del gemmologo Fabrizio Caviglia11-173


981Collana a due fili di zaffiri sfaccettati, rubini cabochon e inserti in oro giallo 18 Kt. Peso gr. 78,5. Allegata dichiarazione di autenticità del gemmologo Gianfranco Rotisciani5-184


982Bracciale in oro bianco 18 Kt con diamanti naturali di forma rotonda taglio brillante di carati 1,60 circa. Peso gr. 13,9. Allegato certificato di garanzia del gemmologo Fabrizio Caviglia1-173


983Ferruccio Rontini (Firenze, 1893 – Livorno,

1964). Il battesimo, ’58. Olio su tela, firma in basso a destra, con cornice. cm60x501-135


984Alceo Dossena (1878-1937). Madonna con Banmbino. Edicola in marmo bianco scolpita ad altorilievo, con iscrizione Ave Maria Gratia Plena e firma in basso a destra. cm70x45 (mancanze e scheggiature)9-142


985Nei modi della pittura senese del Trecento, scuola dell’Italia centrale del sec. XIX. Vergine. Olio su tavola a fondo oro cuspidata. cm60x40 (cadute di colore e restauri)1-137


986Paio di orecchini in oro bianco 18 Kt con 2 perle australiane di 19,57 mm e 2 diamanti naturali di forma rotonda taglio brillante di 0,32 carati circa. Peso tot. gr. 10,4. Allegato certificato di garanzia del gemmologo Fabrizio Caviglia 7-173


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987Lotto di un vassoio in argento 800 ed un servizio da tè e caffè in argento composto da teiera, caffettiera, lattiera e zuccheriera, con manici a voluta in legno e pomoli a vaso, bolli Londra non identificati. Peso tot. gr. 42201-166


988Importante comò in legno di noce interamente filettato ed intarsiato con serti vegetali, fiori, uccelli, mascheroni e figure classiche, tre cassetti, gambe piramidali. Italia, fine se. XVIII. cm89x114x56 (lievi mancanze e difetti)56-202


989Paio di orecchini in oro bianco 18 Kt con due diamanti di forma rotonda taglio brillante di carati 0,38 circa. Peso tot. gr. 5. Allegato certificato di garanzia del gemmologo Fabrizio Caviglia6-173


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990Scuola romana del sec. XVIII. Adorazione da parte di oranti dell’immagine della Vergine con il Bambino sostenuta da figure sacerdotali e Angeli, entro luogo sacro, sullo sfondo di una battaglia. Olio su carta applicata su tavola, con cornice centinata in breccia pernice rossa. cm40x201-161


991Lotto di dieci personaggi del presepe napoletano in terracotta dipinta ed abiti in tessuto. Alt. cm32 circa (difetti e mancanze)32-142


992Specchiera in legno dorato con paraste laterali a testa di sfingi, fascia superiore in vetro dipinto con paesaggio e caseggiati. Italia, periodo Retour d’Egypt, inizi sec. XIX. cm107x70 (lievi difetti)36-178


993Servizio di posate in argento 800 composto da 12 forchette, 12 coltelli, 12 cucchiai, 12 forchette e 12 coltelli medi, 12 cucchiaini, 5 posate di servizio. Peso tot. (esclusi coltelli e due posate di servizio) gr. 2985 1-147


994Anello in oro bianco 18 Kt con diamanti taglio brillante e taglio baguette. Peso gr. 10,8. Allegata dichiarazione di autenticità del gemmologo Gianfranco Rotisciani (tre diamanti piccoli tondi fratturati)4-128


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995Trumeau lastronato in legno e radica di noce, due sportelli a vetro superiori, con all’interno tre cassettini, vani a giorno e sportello centrale, calatoia con tre cassetti e tre vani a giorno interni, quattro cassetti inferiori, fronti e laterali mossi. Vecchia manifattura veronese. cm230x120x6047-178


996Scuola europea, nei modi della pittura del ‘600. Vergine con il Bambino attorniati da angeli musicanti. Olio su tela, con cornice. cm140x104 (lievi cadute di colore)6-132


997Serie di dodici sottopiatti in argento 800 con decoro a palmette. Diam. cm27. Peso tot. gr.41803-165


998Anello in oro bianco 18 Kt con diamante a taglio antico di 1,5 carati. Peso gr. 6,9. Allegata dichiarazione di autenticità del gemmologo Gianfranco Rotisciani3-128


999Raro e particolare stipo per custodire sacre scritture e testi buddisti, in legno ebanizzato, fronte con mosaico a bassorilievo, realizzato con tessere di vetro policrome e specchi, raffigurante il combattimento del Ramakien (versione thailandese del Ramayana indiano) su sfondo di rami fioriti ed uccelli, bordature in fili di lacca dorata lavorata a perlinature, laterali con riquadri a grisaglia ebanizzata e dorata, due sportelli posteriori con vano interno, base a quattro appoggi raccordati da traverse curve con tondo centrale. Thailandia, sec. XIX. cm138x102x69 (lievi difetti, alcune mancanze e piccole rotture)15-178


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1000Fusione in bronzo raffigurante volto maschile con tratti orientali. cm47x23x151-176


1001Antico canterano in legno di noce con tre cassetti e laterali riquadrati. cm108x127x6022-198


1002Paio di orecchini in oro giallo 18 kt ed argento con diamanti taglio antico. Peso gr. 4,9. Allegata dichiarazione di autenticità del gemmologo Gianfranco Rotisciani2-176


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1003Cerchia di Simone Cantarini (Pesaro, 1612 – Verona, 1648), Emilia, sec. XVII. Sacra Famiglia con San Giovannino e un Angelo. Frammento ad olio su tela, con cornice. cm115x90.Il dipinto deriva strettamente, con alcune varianti nella ambientazione e nell’angioletto che solleva il drappo del pesante tendaggio, dalla Sacra Famiglia con San Giovannino che bacia la mano a Gesù conservata

presso la Galleria Borghese di Roma, opera di cui esistono ulteriori versioni e repliche, di cui una presso la Pinacoteca di Brera a Milano, oltre che una traduzione all’acquaforte. Si veda in particolare “Simone Cantarini detto il Pesarese 1612 - 1648” a cura di Andrea Emiliani, Electa, Milano 1997, pag. 78-79, I.5.1-202


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1004Fortepiano impiallacciato in legno di mogano, di marca Thomas Preston Strand London, otto sostegni torniti e scanalati, tre cassetti, tasti in avorio. Sec. XIX. cm85x167x61 (meccanismo da revisionare)12-178


1005Scuola napoletana del sec. XVIII. Ritratto probabile di Livia Doria Carafa. Olio su tela originale, iscrizione sulla costolatura del libro “Descri / di / Napoli”; a tergo antico cartiglio frammentario “Dipinta [...] 1793”., con cornice. cm103x76,5. Il dipinto è attribuibile sia per un dato stilistico che cronologico a Gaetano De Simone (Napoli, 1747-1822), dal momento che è uno dei pochi ritrattisti napoletani ancora attivi nel 1793, data apportata a tergo del dipinto in esame. Molteplici opere del de Simone eseguite per i Carafa sono oggi disperse e la presente effigiata trova riscontro con i ritratti eseguiti da Fedele Fischetti (1732-1792) per la duchessa Livia Doria Carafa. Il de Simone è stato un valente ritrattista della nobiltà napoletana il cui corpus di circa trenta opere è stato ricostruito solamente di recente dalla critica storico-artistica3-206


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1006Scuola lombarda del sec. XVII-XVIII. Agar e Ismaele con l’apparizione dell’angelo. Olio su tela. cm117x17710-395-18


1007Scuola lombardo-veneta del sec. XVII. Marina in burrasca con la chiamata dei Santi Pietro e Andrea. Olio su tela, con cornice antica. cm83x108,54-206


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1008Scuola romana di inizio XIX secolo. Tromple l’oeil. Olio su tela, con cornice. cm32,5x42,52-206


1009Pannello composto da 15 riggiole in maiolica dipinta raffiguranti paesaggio con galli cedroni e piccioni, marchio Migliuolo incusso sul retro. Napoli, prima metà sec. XIX. cm51x103 (scheggiature)11-210


1010Coppia di importanti candelabri a tre fiamme in bronzo patinato e dorato, fusto lavorato con figura femminile che sorregge fascio di spighe da cui partono tre braccia a voluta ed un puntale con serto vegetale terminante con pomolo ad ananas. Base poggiante su tre peducci a zampa con applicazioni in bronzo dorato raffiguranti figure classiche. Francia, periodo Retour d’Egypt, inizi sec. XIX. Alt. cm 721-178


1011Emilio Vedova (Venezia 1919-2006). “Trittico Oltre”, 1987/1992. Acquaforte e acquatinta su carta Arches Rives, cm 97x180, firma e data in basso a sinistra, es. n°43/99; stamperia d’Arte Berardinelli, Verona, con cornice. Allegato certificato di garanzia

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con firma dell’artista. Bibliografia di riferimento: “Il mito di Colombo e l’Arte Contemporanea”, Palazzo Ducale, Genova 1992, cat. della mostra (altro esemplare pubblicato).1-163


1012Anonimo di scuola italiana del periodo neoclassico. Busto di donna. Scultura in marmo statuario, poggiante su peduccio tornito. Alt. cm4849-142


1013Umberto Lilloni (Milano, 1898-1980). Appennino parmense, 1958. Olio su tela, firma in basso a destra, sul retro titolo, data, firma dell’autore certificazione dell’autore datata Milano 1969, etichetta della Galleria la Nuova Pesa, Roma, con numero di archivio 00321 e timbro della Galleria la Barcaccia, Roma, con cornice. cm60x7023-178


1014Servizio di posate in argento 800, composto da 12 forchette, 12 coltelli, 12 cucchiai, 12 forchette, 12 coltelli e 12 cucchiai piccoli, 12 forchette e 12 coltelli da pesce, 12 forchettine, 12 cucchiaini e 15 posate di servizio. Peso tot. gr.6660 (escluso coltelli e 5 posate di servizio)14-210


1015Scuola napoletana della fine del sec. XVIII. Vergine orante. Olio su tela, con cornice. cm43x361-143


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1016Anello in oro bianco 18 Kt con diamanti taglio brillante di 1,8 carati circa. Peso gr. 7,8. Allegata dichiarazione di autenticità del gemmologo Gianfranco Rotisciani2-128


1017Scuola lombarda del sec. XVII. Coppia di dipinti ad olio su tela sagomata raffiguranti paesaggi campestri con animali, fiori e frutti, con cornici. cm70x100. Provenienza: Illustre Famiglia Romana.1-162


1018Importante pendola da tavolo con quadrante in smalto a numeri romani e arabi, firmato in rosso Roque a Paris, sorretto da due obelischi in marmo nero arricchiti da fregi in bronzo dorato, lavorati con nastri, serti vegetali e trionfi d’armi, puntali con colombe, faretre e fiaccole, poggianti su peducci a zampa, posti su una base mistilinea in marmo bianco. Meccanismo a scappamento ad ancora, firmato Roque a Paris n. 1400. Francia, fine sec. XVIII. cm45x40x182-178


1019Felice Boselli (Piacenza, 1650-1732). Due popolani con pesce e selvaggina. Olio su tela, con cornice. cm136x176,52-398-18


1020Orologio da polso in oro giallo 18 Kt di marca Concorde modello Saratoga con datario. Allegata dichiarazione di autenticità del gemmologo Gianfranco Rotisciani5-128


1021Edgar Degas (1834-1917). Volto femminile. Fusione in bronzo, firmata sul retro, su base in marmo. Alt. cm244-182


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1022Scuola veneto-cretese del sec. XVI. Adorazione dei Magi. Olio su tavola. cm52x4140-178


1023Anello in oro bianco 18 kt con diamanti taglio brillante ed antico di carati 2,4 circa. Peso gr. 9,73 (diamante centrale fratturato superficialmente e con inclusioni). Allegata dichiarazione di autenticità del gemmologo Gianfranco Rotisciani3-176


1024Cerchia di Bartolomeo Bettera (Bergamo, 1639 – Milano? post 1699). Natura morta con strumenti musicali. Olio su tela, con cornice. cm60x761-404-18


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1025Cerchia di Pieter Claesz (1597-1661). Tavola imbandita con cibo e vasellame. Olio su tela, con cornice. cm79x691-206


1026Prezioso pendente in oro giallo 18 Kt con diamanti taglio brillante di carati 4 circa e pietra centrale in olivina naturale. Peso gr. 23,2. Allegata dichiarazione

di autenticità del gemmologo Gianfranco Rotisciani6-128


1027Anello in oro bianco 18Kt con zaffiro ovale di carati 3,14 e 30 diamanti naturali taglio teps (2 carati circa) e tondo (1,20 carati circa). Peso tot. gr. 10,7. Allegato certificato di garanzia del gemmologo Fabrizio Caviglia5-173Base d’asta € 2800

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1028Importante trumeau lastronato in radica di tuja e legno di noce con filettature in palissandro ed acero, due cassetti e due sportelli superiori con all’interno vani a giorno, uno sportello e nove cassetti, calatoia con all’interno sei cassettini e vani a giorno, quattro cassetti inferiori. Austria, sec. XVIII. cm220x114x616-157


1029Ambito di Francesco del Brina (Firenze 1540-1586). Sacra Famiglia con San Giovannino e Santa Caterina d’Alessandria. Olio su tavola parchettata. cm75x63. Il dipinto qui posto all’incanto, rientra nel novero della produzione più caratteristica di Francesco Brini - o del Brina - e della vasta cerchia di artisti appartenenti al suo ambito attivi in Toscana nella seconda metà del ‘500. Tipiche sono infatti, a testimonianza preziosa della sua prolifica attività rivolta alla devozione privata, queste tavole di piccolo e medio formato dal cromatismo marcato ed acidulo raffiguranti, su sfondi scuri, ovattati, incorniciati da ampi tendaggi discosti in larghe pieghe, Sacre Famiglie dal carattere statico e monumentale, ma anche colmo di tenerezza e di rassicurante intimismo. Si tratta di composizioni che, con innumerevoli varianti, si richiamano in maniera assai evidente agli esempi illustri di Andrea del Sarto, Ghirlandaio e dello stesso Vasari, fatti propri e declinati tuttavia all’insegna di una paradigmatica, innocente semplicità, del tutto priva di preziosi esoterismi e manieristiche inquietudini. Degno di nota il carattere nettamente arcaicizzante dello stile del Brina, non /secondario per la sua fortuna collezionistica moderna. Nel nostro dipinto l’anatomia quasi da piccolo Ercole del Bambino, nel caratteristico allungamento delle dita delle mani femminili, nei panneggi scultorei, nei tocchi sicuri e veloci con cui sono rese le capigliature del Bambino e del San Giovannino, rivela una buona qualità esecutiva. Per un confronto mirato a questi caratteri stilistici tipici, si veda ad esempio la Madonna con Bambino esitata presso la Casa d’Aste San Marco il 2 Novembre 2008, lotto 33, o anche la Madonna con il Bambino esitata dalla Casa d’Aste Cambi il 5 Dicembre 2012, lotto 4645-117


1030Antico cavallo di gusto Tang in terracotta. cm47x42x163-102

Libera offerta

1031 (f.c.1)Gio: Tomase Benaglia, sec. XVIII. Orazione di Cristo nell’orto. Olio su tela, firma in basso a sinistra, con cornice. cm143x190. Il dipinto è firmato “[GI]O: TOMASE / BENAGLIA. / P.”. A tale firma non è al momento possibile connettere il

nome di un pittore conosciuto, ma va notato che è esistito lo scultore Paolo Benaglia (Napoli, circa 1694 - Roma, circa 1739), autore di un primo progetto per la Fontana di Trevi poi scartato, e che lavorò anche a Napoli in vari cantieri (cf. almeno O. Ferrari, voce ‘Benaglia, Paolo’, in Dizionario Biografico degli Italiani, vol. 8, 1966, ad vocem; A.-L. Desmas, Paolo Benaglia: la carriera di uno scultore a Roma negli anni trenta del Settecento, “Römisches Jahrbuch der Bibliotheca Hertziana”, vol. 34, 2001/2002, pp. 291-328). Il dipinto mostra una interessante commisstione tra caratteri stilistici affini a quelli del periodo neoveneto e cortonesco di Luca Giordano, e rapporti con i modi di Francesco Trevisani. Questi elementi prospettano la possibilità che l’altrimenti ignoto Giovan Tommaso Benaglia - che in base allo stile del dipinto qui offerto sembrerebbe evidentemente essere stato attivo tra Roma e Napoli nella seconda metà del Seicento - possa essere un parente di Paolo Benaglia. Allegata expertise di Maurizio Marini. Si ringrazia il professor Riccardo Lattuada per la collaborazione dell’attribuzione. 1-399


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domenica 16 giugno 2019 ore 15 -...

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