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DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE CLASSE 4^BL ANNO SCOLASTICO 2017-18 PARTE PRIMA Patto educativo tra Scuola-Alunni-Famiglie Per il successo scolastico degli alunni è necessaria una buona cooperazione tra la Scuola e gli Alunni e le loro Famiglie. Il Patto educativo è espressamente previsto dal Regolamento di Istituto (art.10) e descrive i diritti-doveri di ciascuna parte. a) Gli insegnanti devono illustrare con la massima chiarezza alla classe il programma che intendono seguire, esplicitandone gli obiettivi didattici, i contenuti, il tipo di prove previste, i criteri di valutazione; b) gli insegnanti si impegnano a distinguere con chiarezza tra le verifiche formative e quelle sommative (quelle classificate con i voti), mettendole sempre in relazione con gli obiettivi; c) gli insegnanti comunicano i voti attraverso il registro elettronico cui la famiglia di ogni alunno ha accesso: per la prova orale, entro un giorno dalla prova stessa, per la prova scritta, al momento della consegna non oltre i quindici giorni lavorativi dalla prova stessa; d) gli alunni devono seguire il lavoro scolastico curricolare ed integrativo con continuità, senza ritardi, assenze, negligenze; e) gli alunni devono essere puntuali nei compiti a casa, che vanno eseguiti nei modi e nei tempi indicati dagli Insegnanti: l’impegno è un elemento importante di valutazione della condotta; f) gli alunni devono partecipare attivamente al lavoro, formulando anche proposte costruttive per il buon funzionamento del lavoro in classe; g) i genitori devono collaborare con la Scuola, perché gli sforzi comuni abbiano un esito positivo: è necessario coltivare nei ragazzi la fiducia nella Scuola, discutendo anzitutto con gli insegnanti gli eventuali problemi e difficoltà e curando che i ragazzi frequentino e si impegnino nel modo richiesto. Nella parte seguente i docenti individuano obiettivi, metodologie e criteri di valutazione comuni, con particolare riguardo alle specificità del Liceo Linguistico Obiettivi comuni Poiché gli obiettivi disciplinari sono indicati dai singoli docenti nel piano di lavoro individuale, il Consiglio di Classe individua qui di seguito gli obiettivi comuni didattico-formativi: Obiettivi formativi trasversali Rafforzare una coscienza civica e il senso di responsabilità personale Migliorare la capacità di autovalutazione e la consapevolezza di sé Potenziare le competenze in materia di cittadinanza attiva e democratica attraverso il rispetto delle differenze e il dialogo tra le culture Sviluppare comportamenti responsabili ispirati alla conoscenza e al rispetto della legalità, della sostenibilità ambientale, del patrimonio e delle attività culturali Stimolare una mentalità flessibile, aperta al confronto e al lavoro d’équipe Sviluppare la capacità critica Obiettivi didattici trasversali Comprendere ed utilizzare i linguaggi specifici di ogni disciplina Acquisire le strutture e le strategie caratterizzanti le varie discipline Saper esprimere i contenuti con chiarezza, organicità e proprietà di linguaggio Saper operare confronti e collegamenti interdisciplinari ed esprimere opinioni personali Potenziare il metodo di ricerca attraverso l’analisi, la sintesi e la rielaborazione personale. Valorizzare e potenziare le competenze linguistiche con riferimento a tutte le lingue studiate, anche mediante l’utilizzo della metodologia Content Language Integrated Learning (CLIL) Criteri di valutazione comuni

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DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE

DEL CONSIGLIO DI CLASSE

CLASSE 4^BL

ANNO SCOLASTICO 2017-18

PARTE PRIMA

Patto educativo tra Scuola-Alunni-Famiglie

Per il successo scolastico degli alunni è necessaria una buona cooperazione tra la Scuola e gli

Alunni e le loro Famiglie. Il Patto educativo è espressamente previsto dal Regolamento di

Istituto (art.10) e descrive i diritti-doveri di ciascuna parte.

a) Gli insegnanti devono illustrare con la massima chiarezza alla classe il programma che

intendono seguire, esplicitandone gli obiettivi didattici, i contenuti, il tipo di prove previste, i

criteri di valutazione;

b) gli insegnanti si impegnano a distinguere con chiarezza tra le verifiche formative e quelle

sommative (quelle classificate con i voti), mettendole sempre in relazione con gli obiettivi;

c) gli insegnanti comunicano i voti attraverso il registro elettronico cui la famiglia di ogni

alunno ha accesso: per la prova orale, entro un giorno dalla prova stessa, per la prova

scritta, al momento della consegna non oltre i quindici giorni lavorativi dalla prova stessa;

d) gli alunni devono seguire il lavoro scolastico curricolare ed integrativo con continuità, senza

ritardi, assenze, negligenze;

e) gli alunni devono essere puntuali nei compiti a casa, che vanno eseguiti nei modi e nei

tempi indicati dagli Insegnanti: l’impegno è un elemento importante di valutazione della

condotta;

f) gli alunni devono partecipare attivamente al lavoro, formulando anche proposte costruttive

per il buon funzionamento del lavoro in classe;

g) i genitori devono collaborare con la Scuola, perché gli sforzi comuni abbiano un esito

positivo: è necessario coltivare nei ragazzi la fiducia nella Scuola, discutendo anzitutto con

gli insegnanti gli eventuali problemi e difficoltà e curando che i ragazzi frequentino e si

impegnino nel modo richiesto.

Nella parte seguente i docenti individuano obiettivi, metodologie e criteri di valutazione

comuni, con particolare riguardo alle specificità del Liceo Linguistico

Obiettivi comuni

Poiché gli obiettivi disciplinari sono indicati dai singoli docenti nel piano di lavoro individuale,

il Consiglio di Classe individua qui di seguito gli obiettivi comuni didattico-formativi:

Obiettivi formativi trasversali

Rafforzare una coscienza civica e il senso di responsabilità personale

Migliorare la capacità di autovalutazione e la consapevolezza di sé

Potenziare le competenze in materia di cittadinanza attiva e democratica attraverso il

rispetto delle differenze e il dialogo tra le culture

Sviluppare comportamenti responsabili ispirati alla conoscenza e al rispetto della legalità,

della sostenibilità ambientale, del patrimonio e delle attività culturali

Stimolare una mentalità flessibile, aperta al confronto e al lavoro d’équipe

Sviluppare la capacità critica

Obiettivi didattici trasversali

Comprendere ed utilizzare i linguaggi specifici di ogni disciplina

Acquisire le strutture e le strategie caratterizzanti le varie discipline

Saper esprimere i contenuti con chiarezza, organicità e proprietà di linguaggio

Saper operare confronti e collegamenti interdisciplinari ed esprimere opinioni personali

Potenziare il metodo di ricerca attraverso l’analisi, la sintesi e la rielaborazione personale.

Valorizzare e potenziare le competenze linguistiche con riferimento a tutte le lingue

studiate, anche mediante l’utilizzo della metodologia Content Language Integrated Learning

(CLIL)

Criteri di valutazione comuni

Per quanto riguarda la valutazione, il Consiglio di Classe prenderà in considerazione i

seguenti indicatori comuni:

- conoscenza dei contenuti.

- conoscenza del significato dei termini specifici.

- capacità di analisi, di sintesi e di interpretazione dei dati.

- capacità di utilizzo dei linguaggi disciplinari specifici.

- capacità di applicazione delle regole studiate.

- capacità di soluzione di problemi.

- capacità di argomentazione.

- capacità di rielaborazione.

La valutazione collegiale terrà conto dei risultati oggettivi delle prove, ma sarà anche

formativa e continua e non solo sommativa e finale. Si valuteranno, quindi, anche la

partecipazione alle attività di recupero, nonché il comportamento, in rapporto sia a quanto

indicato nel Patto educativo, sia agli obiettivi didattico-formativi del Consiglio di Classe

Attività Clil

In conformità con le disposizioni ministeriali per questa classe sono previsti due moduli di CLIL

in orario curricolare:

di Storia dell’Arte in lingua inglese per un totale di 10 ore. Le lezioni saranno tenute

dal prof. Luca Corno con il supporto linguistico delle docenti di lingua inglese proff.

Cerreto e Rivolta

di Spagnolo per un totale di 10 ore, tenuti dalla prof.ssa Buratti, su autori di lingua

spagnola, messi a confronto con alcuni autori di lingua e letteratura italiana. La docente

Buratti sarà supportata dalla collega di conversazione spagnola, prof.ssa Sarmiento, che

collaborerà e valuterà l’aspetto linguistico delle performance degli alunni.

Attività di recupero

Si veda a questo proposito quanto previsto nel PTOF in corso di attuazione.

Si precisa inoltre che i docenti intendono avvalersi anche della modalità del recupero in itinere

esteso a tutta la classe e si riservano di orientare alla frequenza degli sportelli Help.

Infine, dopo lo scrutinio del 1° quadrimestre è prevista una settimana di interruzione

dell’attività didattica, in cui ogni docente farà attività di recupero e potenziamento nelle

normali ore curriculari

Attività di orientamento

Le attività di orientamento post-diploma interessano tutto il triennio, indi anche la 4^BL,

con le attività descritte nel Piano di Offerta Formativa in corso di attuazione.

Attività di potenziamento

Il nostro liceo offre ai suoi studenti la possibilità di seguire corsi pomeridiani di conversazione

nelle lingue studiate dagli alunni, che si svolgeranno con insegnanti madrelingua ad adesione

libera.

Oltre a ciò, viene offerta agli studenti la possibilità di certificare i propri apprendimenti nelle

lingue straniere conseguendo dei diplomi riconosciuti internazionalmente. Si vedano a questo

proposito i singoli piani di lavoro dei Docenti.

Le certificazioni internazionali di lingue si basano sul Quadro Comune Europeo di

Riferimento che definisce il livello di competenza raggiunto. Nei programmi di insegnamento

delle lingue sono comprese parti consistenti di preparazione agli esami di certificazione

internazionale. Si vedano pertanto i Piani di lavoro dei singoli docenti. Gli esami internazionali

richiedono che siano già state svolte negli anni precedenti almeno 350/400 ore di lezione.

La scansione prevista per questa classe:

un modulo di 20 ore (settembre/novembre) in preparazione all’esame internazionale di

livello B2 in lingua spagnola. Gli esami DELE di Spagnolo si tengono presso l'Instituto

Cervantes di Milano a novembre 2017

un modulo di 20 ore (metà novembre/febbraio)in preparazione all’acquisizione della

certificazione DELF B2 in lingua francese.Gli esami DELF di Francese si tengono

presso l'Institut Français di Milano a febbraio 2018

un modulo di 20 ore (gennaio /maggio )in preparazione alla certificazione FCE B2/C1

in lingua inglese. Gli esami Cambridge per Inglese si tengono presso la nostra sede

che dal 2014/15 è Cambridge Preparation and Test Centre metà maggio 2018

un modulo di 20 ore (novembre / aprile ) in preparazione alla certificazione Goethe-

Zertifikat B1 in lingua tedesca.

Gli esami per Tedesco si terranno presso il Goethe Institut di Milano ad Aprile 2018

Inoltre è possibile certificare i propri apprendimenti in informatica, conseguendo la

certificazione ECDL, riconosciuta internazionalmente.

Alternanza scuola lavoro

Sulla base della la legge 107/2015 che rende obbligatori i percorsi di alternanza scuola lavoro

nei licei e in conformità con il POF, il C.d.c dà la possibilità ai nostri studenti di partecipare ai

seguenti progetti:

1) Apprendisti Ciceroni col FAI, solo per sette alunni;

2) Progetto sul giornalismo il cui titolo è “Giornalistica-mente” di cui si allega file con

specifiche dello stesso, a cura del Prof. Perrella in collaborazione col Giornale di Monza;

Per questo anno scolastico e per questa classe si propone la partecipazione a:

eventi promossi sul territorio pertinenti alla programmazione didattica delle singole

discipline, nello specifico, una visita alla mostra di Caravaggio, presso il Palazzo Reale di

Milano. Accompagnatori Cerreto-Magnani.

gare sportive “Cosmoss”, la cui adesione è libera;

adesione libera alla gara di Orienteering che si terrà il 28/10/2017 presso il Parco di

Monza.

Incontri organizzati dal gruppo Cittadinanza Attiva. Seguirà specifica nel mese di

Novembre

Possibile incontro con un rappresentante dell’Unione Europea, dott. Servida, che terrà

una lezione di due ore sull’Unione Europea in lingua inglese (attività CLIL)

Uscite didattiche

I docenti si riservano di valutare la possibilità di altre eventuali uscite di particolare interesse

e pertinenza alla programmazione didattica, qualora se ne presentasse l’occasione.

Inoltre, il C.d.C. valuta anche l’opportunità di organizzare un’eventuale uscita didattica di tre

giorni in Spagna (Granada), nel mese di Marzo, accompagnatori Cerreto Sarmiento,

supplente Buratti.

PIANO DI LAVORO DI STORIA DELL’ARTE

classe 4^BL

1. Obiettivi didattici

La disciplina ha come obiettivi fondamentali l’arricchimento delle competenze comunicative

attraverso l’individuazione degli elementi del linguaggio visivo e l’acquisizione della

conoscenza del patrimonio artistico.

- Sviluppare un metodo di lettura dell’opera artistica e la capacità di osservazione

dell’immagine in relazione al contesto culturale in cui è stata prodotta.

- Individuare il ruolo dell’autore, il destinatario, la funzione d’uso dell’opera e il suo messaggio.

- Riconoscere il materiale utilizzato, il procedimento esecutivo ed i conseguenti effetti

comunicativi.

- Individuare gli elementi del linguaggio visivo e le regole compositive dell’opera.

- Utilizzare, nel commento dell’opera artistica, la terminologia appropriata.

- Operare il confronto tra i contenuti delle immagini e le fonti storiche, mitologiche, letterarie,

sacre, ecc..

- conoscenza di parte del programma in lingua inglese, sviluppando la specifica competenza

linguistica.

- Individuare gli elementi essenziali costitutivi dell’argomento o opera oggetto di studio,

argomentandoli.

- Saper effettuare, con la guida di immagini o di schemi grafici, la lettura strutturale dell’opera

visiva.

- Comprendere e utilizzare in modo appropriato la terminologia specifica.

Obiettivi minimi:

- saper riconoscere le caratteristiche del linguaggio delle forme dell’arte ed effettuare la lettura

strutturale dell’opera;

- comprendere e utilizzare in modo appropriato la terminologia specifica;

- esposizione logica dei contenuti;

- conoscere la collocazione storica e cronologica delle culture trattate.

2. Contenuti

Primo trimestre:

Arte musiva e architettura ravennate.

Architettura e arte romanica: la cattedrale, elementi architettonici e struttura dello

spazio; i cicli narrativi, Wiligelmo; pittura, i crocifissi.

Architettura e arte Gotica: la cattedrale, elementi architettonici e struttura dello spazio;

L’architettura gotica italiana; scultura gotica, Benedetto Antelami; pittura gotica,

Cimabue.

Giotto

Il Primo Rinascimento: architettura, scultura e pittura; nascita della prospettiva.

Brunelleschi, Ghiberti, Donatello, Masaccio, Leon Battista Alberti, Paolo Uccello, Piero

della Francesca e Mantegna.

Secondo pentamestre:

Il Rinascimento maturo: architettura, scultura e pittura. Bramante, Leonardo da Vinci,

Raffaello e Michelangelo.

Arte veneziana. L’esperienza veneziana, colorismo e tonalismo: Giorgione e Tiziano.

Il Manierismo: Giulio Romano e Andrea Palladio.

L’arte barocca: architettura, scultura e pittura. Accademia degli incamminati, Annibale

Carracci (arte di genere), Bernini e Borromini.

Il realismo caravaggesco. Caravaggio, opere scelte.

Rococò e il settecento: rapporto tra architettura e paesaggio. Juvarra e Vanvitelli.

Decorazione pittorica come arte e illusione: Tiepolo.

Vedutismo. Tecnica e camera ottica: Canaletto, Guardi e vedutisti d’oltralpe.

Programma CLIL

Giotto

Masaccio

Piero della Francesca

3. Metodologie

Metodologia percorso storico: viene applicato alla lettura dell’immagine artistica impostata

per contesti storici. Si parte dall’individuazione dei caratteri sociali e culturali dei periodi

esaminati e da una informazione di base dei caratteri della produzione visiva, per procedere

poi alla scelta di opere e di artisti significativi.

Analisi strutturale di opere pittoriche, scultoree e architettoniche appartenenti a differenti

contesti ambientali e culturali.

Il corso è integrato con dieci ore di lezione proposte in lingua inglese, con metodologia CLIL

(Content and Language Integrated Learning), su parte dei contenuti disciplinari e

approfondimenti tenute in collaborazione con l’insegnante di conversazione, e con il supporto

di materiali e video-lezioni in lingua inglese.

4. Criteri di valutazione

Saranno oggetto di valutazione:

- le interrogazioni orali;

- questionari sommativi con risposta chiusa e/o aperta;

- le conoscenze acquisite;

- la continuità dell’impegno e la partecipazione;

- il rispetto delle scadenze e la puntualità nella consegna di elaborati e/o esercitazioni

assegnate;

- lavori assegnati agli studenti.

- l’acquisizione dei concetti fondamentali relativi agli argomenti trattati;

- saper riconoscere le caratteristiche del linguaggio delle forme dell’arte;

- saper effettuare la lettura strutturale dell’opera visiva;

- comprendere e utilizzare in modo appropriato la terminologia specifica;

- l’esposizione logica dei contenuti;

- conoscere la collocazione storica e cronologica delle opere e autori.

Monza, 18 ottobre 2017

L'insegnante

prof. Luca Corno

Piano di lavoro di lingua e cultura francese

CLASSE: 4BL

Docente: Luca Giordanelli

Conversatrice madrelingua: Sayeh Mohammadi

Obiettivi didattici

LINGUA

Lo studente dovrà acquisire competenze linguistico-comunicative corrispondenti al Livello

B2 (da 350 h a 550 h di insegnamento) del Quadro Comune Europeo di Riferimento. In

particolare dovrà:

- comprendere in modo globale e selettivo testi orali e scritti su argomenti noti inerenti alla

sfera personale e sociale;

- produrre testi orali e scritti, lineari e coesi, per riferire fatti e descrivere con pertinenza

lessicale situazioni inerenti ad ambienti vicini e ad esperienze personali;

- interagire, anche con parlanti nativi, in maniera adeguata al contesto;

- riflettere sulla lingua e i suoi usi, anche in un’ottica comparativa con la lingua italiana;

- riflettere sulle strategie di apprendimento della lingua francese per trasferirle ad altre lingue.

CULTURA

Lo studente dovrà:

- comprendere aspetti relativi alla cultura dei paesi in cui si parla la lingua francese, con

particolare riferimento all’ ambito socio-culturale;

- analizzare e interpretare semplici testi orali, scritti, iconico-grafici su argomenti di attualità e

cultura;

- riconoscere similarità e diversità tra fenomeni culturali del proprio paese e di paesi in cui si

parla la lingua francese.

In copresenza con la docente madrelingua gli obiettivi riguarderanno soprattutto lo sviluppo

e il consolidamento delle competenze linguistiche di comprensione e produzione orale nonché

la conoscenza di alcuni aspetti relativi alla cultura dei paesi in cui si parla la lingua francese.

La docente madrelingua curerà particolarmente la fonetica, la pronuncia e il lessico, oltre a

fornire un supporto grammaticale laddove necessario.

OBIETTIVI MINIMI comuni relativamente a Conoscenze, Competenze e Capacità

- Saper utilizzare le quattro abilità in modo da interagire in conversazioni

- Conoscere ed applicare la morfosintassi in modo sufficientemente corretto

- Comprendere in modo globale vare tipologie testuali orali e/o scritte

- Produrre testi sufficientemente chiari, corretti e pertinenti

- Riferire in modo semplice ma corretto sugli argomenti relativi ai nuclei tematici svolti.

Debito formativo: la prova scritta includerà degli esercizi sulla morfosintassi, una

comprensione scritta (livello B1/B2), e una produzione scritta o trattazione sintetica di

argomenti anche di letteratura, svolti in classe.

Durante lo svolgimento della verifica NON è consentito l’uso del dizionario

bilingue/monolingue.

Testi di riferimento:

L. Parodi, M. Vallacco, C’est dans l’air, vol. 2, Minerva Scuola

A. Caselli, Espace grammaire, Pierre Bordas et Fils - Eli

I. Melo Faggiano, M. Pelon, Le nouveau Profession REPORTER, Minerva Scuola

S. Doveri, R. Jeannine, Correspondances, EUROPASS

Contenuti

I contenuti potranno subire modifiche e/o integrazioni in base alle esigenze dei singoli C.d.c,

alle richieste degli alunni e a situazioni sociali/tematiche di attualità del momento.

COMPETENZE LINGUISTICO-COMUNICATIVE

Funzioni comunicative

Situare nel tempo e raccontare azioni passate e future

Formulare ipotesi

Esprimere il dubbio, la possibilità, la causa, la conseguenza, la concessione, l’opposizione, lo

scopo

Comprendere un testo informativo e saperne riferire il contenuto esprimendo i principali

nessi logici

Comprendere un testo letterario e saper esporre i contenuti di storia letteraria

Saper riassumere un testo

Esprimere la propria opinione sulla tematica affrontata in un testo

Contenuti morfosintattici

Consolidamento delle strutture morfosintattiche pregresse e completamento: l’interrogativa

indiretta, pronomi relativi variabili, forma passiva, frase ipotetica (3 tipi), discorso indiretto al

presente e al passato, gerundio e participio presente, futur dans le passé, i verbi di opinione

seguiti dall’indicativo.

Sintassi del periodo: subordinate causali, consecutive, finali, condizionali, concessive,

temporali, comparative

Uso dell’indicativo/del congiuntivo nelle subordinate dopo i verbi di opinione, volontà,

sentimento, dubbio, timore, augurio.

VERBI - formazione ed uso del congiuntivo presente e passato di verbi regolari e irregolari.

Entraînement au DELF B1/B2.

CONOSCENZE CULTURALI

Contenuti di storia della letteratura

Ripresa delle correnti letterarie e di pensiero del Moyen Age e della Renaissance con sintetica

selezione di autori e lettura di alcuni testi rappresentativi. Riferimenti storico-socio-culturali e

principali movimenti letterari con selezione di autori e analisi di brani rappresentativi dei

secoli XVII e XVIII.

Per quanto riguarda la lettura ed analisi di testi relativi all’ambito sociale (argomenti di

attualità, arte, cinema, musica) le scelte vengono operate dai docenti sulla base delle

tematiche proposte dai libri di testo e dagli spunti offerti dall’attualità avvalendosi anche

dell’ausilio delle nuove tecnologie per esprimersi creativamente e comunicare con

interlocutori stranieri.

Metodologia

Lezione frontale/interattiva

Lavoro di coppia o a piccoli gruppi

“Jeux de rôles” / simulazioni (riutilizzo di apprendimenti in contesti diversi)

Conversazione guidata

Esercitazioni in classe e a casa

Attività di rinforzo e recupero anche in itinere

Invito a collegamenti interdisciplinari

Modalità di verifica

Per accertare il graduale raggiungimento degli obiettivi prefissati, oltre ai compiti assegnati

per casa e corretti in classe e a sondaggi dal posto sono programmate verifiche periodiche,

almeno una orale e due scritte per il trimestre e due orali e tre scritte per il pentamestre. Per

la definizione del voto orale si ricorrerà anche a interrogazioni scritte valevoli per l’orale:

verifiche di verbi, numeri, lessico, funzioni comunicative e dettati. La tipologia di esercizi

delle verifiche sarà la stessa degli esercizi svolti in itinere. Il numero delle prove sarà anche

in relazione al numero degli alunni e alle caratteristiche della classe.

Tipologia delle verifiche orali;

Lettura/traduzione/attività di comprensione di testi letterari e di attualità

Conversazione su argomenti noti

Esposizione analitica e commentata dei contenuti letterari esposti

Riflessione sulla lingua

Tipologia delle verifiche scritte

Prove strutturate per funzioni linguistiche, strutture grammaticali e lessico

Questionari a scelta multipla e domande aperte

Analisi del testo / Comprensione del testo

Simulazione di prove DELF B1/B2

Criteri di valutazione

Valutazione formativa (su brevi tratti del percorso) e sommativa (su porzioni più ampie di

programma).

Per quanto riguarda la valutazione delle prove scritte e orali si fa riferimento alle griglie

deliberate dal Dipartimento di Lingue.

Secondo quanto indicato nel POF si prenderanno in considerazione:

Conseguimento degli obiettivi

Conoscenza dei contenuti

Competenze linguistiche

Capacità applicative

In particolare si terrà conto dei seguenti parametri:

a. Lingua orale b. Lingua scritta

pronuncia e intonazione correttezza ortografica

correttezza grammaticale correttezza grammaticale

proprietà lessicale proprietà lessicale

registro linguistico

Nella valutazione intermedia e soprattutto finale, si terrà conto, oltre che dei risultati delle

verifiche, anche del grado di partecipazione e di impegno scolastico dimostrati, dei progressi

evidenziati rispetto al livello iniziale, dell’esito di eventuali interventi di recupero e in quale

misura gli studenti abbiano raggiunto gli obiettivi prefissati in sede di programmazione.

Sussidi didattici

Libri di testo anche in edizione mista (cartacea e digitale)

Sussidi multimediali

Articoli tratti da quotidiani, periodici e web in francese

Libri di lettura in versione integrale e/o di livello

Monza, ottobre 2017

PIANO DI LAVORO DI INGLESE CLASSE 4^BL a.s. 2017-18

Prof. Alessandra Cerreto e prof. Emanuela Rivolta

Finalità generali

Sviluppo di competenze linguistico-comunicative (comprensione, produzione e interazione)

Sviluppo di conoscenze relative all’universo culturale della lingua di riferimento in un’ottica

interculturale

Raggiungimento almeno del livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento

Graduali esperienze d’uso della lingua straniera e per la comprensione e rielaborazione

orale e scritta di contenuti di discipline non linguistiche

OBIETTIVI SPECIFICI

LINGUA

Comprensione globale, selettiva e dettagliata di testi orali/scritti attinenti alle aree di

interesse di ciascun liceo

Produzione di testi orali e scritti strutturati e coesi per riferire fatti, descrivere fenomeni

e situazioni, sostenere opinioni con le opportune argomentazioni

Interazione, anche con parlanti nativi, in maniera adeguata sia agli interlocutori sia al

contesto

Riflessione sulla lingua e i suoi usi, anche in un’ottica comparativa

Riflessione sulle strategie di apprendimento della lingua straniera per trasferirle ad altre

lingue

CULTURA

Comprensione di aspetti relativi alla cultura dei paesi in cui si parla la lingua con particolare

riferimento agli ambiti di più immediato interesse di ciascun liceo (linguistico, delle Scienze

Umane)

Comprensione di testi letterari di epoche diverse

Analisi e confronto di testi letterari e produzioni artistiche provenienti da lingue/culture

diverse (italiane e straniere)

Studio di argomenti provenienti da discipline non linguistiche in lingua straniera

Utilizzo delle nuove tecnologie dell’informazione e della comunicazione

Lettura, analisi e interpretazione di testi letterari con riferimento ad una pluralità di generi

quali il racconto, il romanzo, la poesia, il testo teatrale ecc., relativi ad autori

particolarmente rappresentativi della tradizione letteraria del paese di cui si studia la lingua

Visti gli obiettivi del nuovo ordinamento di studi e poiché il nostro istituto è sede di

Certificazione Cambridge e si pone come obiettivo di far conseguire al maggior numero di

studenti almeno uno dei seguenti livelli B2/C1, la programmazione di lingua inglese è

finalizzata sin dal primo anno all’acquisizione graduale delle competenze richieste, di seguito

riportate (tratti dal Common European Framework del Consiglio d’Europa).

Libro di testo Compact Performer Culture and Literature – Zanichelli; First Buster,

Preparation Course for the Cambridge English (FCE) for schools – ELI.

Nuclei tematici

Media

High-tech

Travel and holidays

Free time and Entertainment

Literature

Social and Current Issues

Literature (general feautures of the Augustan age and of the Romantic age)

Gli argomenti potranno subire modifiche o integrazioni in base alle richieste degli alunni, alle

circostanze, alle situazioni sociali e alle tematiche di attualità del momento. Sono inoltre

previste lezioni su argomenti specifici con metodologia CLIL, secondo la programmazione

della classe.

Strutture grammaticali (correlate alle rispettive funzioni comunicative)

Revisione, consolidamento ed ampliamento delle strutture grammaticali e delle funzioni

linguistiche studiate negli anni precedenti. In particolare saranno approfondite le seguenti:

Present Perfect Tenses

Past Tenses

Future Tenses

Modals

Reported Speech

If Clauses

Relative clauses

The Passive

Phrasal Verbs

Discourse connectors

Standard minimi di Abilità e Competenze

Saper utilizzare le quattro abilità

Conoscere ed applicare le strutture grammaticali in modo adeguato

Comprendere in modo globale testi di carattere letterario, socio-economico e di attualità

Produrre testi chiari e sufficientemente corretti, sintetizzando, argomentando e utilizzando

le seguenti strutture grammaticali fondamentali apprese nel triennio precedente:

Present Perfect Tenses

Past Tenses

Future Tenses

Modals

Reported Speech

If Clauses

Relative clauses

The Passive

The most common phrasal Verbs

Verifica debito:

una produzione scritta (Writing) secondo il modello FCE, con indicazione delle strutture da

utilizzare

una Reading Comprehension (livello B1.2)

una Listening Comprehension (livello B1.2)

Contenuti minimi di Cultura

Riferire in modo semplice ma corretto sugli argomenti relativi ai nuclei tematici sopra

indicati.

Metodologia

LINGUA

privilegio dato alla competenza comunicativa

ricorso ad un ampia gamma di tecniche didattiche (lezioni interattive; discussioni guidate;

lavori di gruppo e a coppie; attività individualizzate; etc.)

partenza dalla lingua in contesto per risalire alla riflessione sulla lingua

ripresentazione ed ampliamento dei contenuti secondo un modello a spirale (riutilizzo di

apprendimenti già consolidati in contesti diversi ed in situazioni nuove)

eventuale attività di rinforzo e recupero

uso costante della L2 in classe

CULTURA

lettura ed analisi di vari tipi di testo e loro relativa contestualizzazione

invito alla partecipazione attiva degli alunni con proprie considerazioni e riflessioni

invito a collegamenti interdisciplinari

Modalità di verifica

Verifiche periodiche, almeno una orale e due scritte per il trimestre e due orali e tre scritte

per il pentamestre, tendenti ad accertare il graduale raggiungimento degli obiettivi prefissati,

con la possibilità di attuare attività di recupero in caso di risultati negativi.

Settimana di Recupero

In merito alla struttura della settimana di recupero il Dipartimento prevede una suddivisione

della classe in due gruppi di lavoro; per il gruppo che non presenta difficoltà saranno

previste attività di approfondimento e potenziamento, mentre per il gruppo che evidenzia

alcune carenze si predisporranno attività ed esercizi di rinforzo e consolidamento degli

argomenti previsti negli obiettivi minimi. Per le attività di approfondimento e potenziamento

ci si avvarrà anche del supporto del docente madrelingua. All'interno del consiglio di classe

si potranno anche programmare con i colleghi di discipline non linguistiche eventuali attività

trasversali.

Tipologia delle verifiche

Verifiche orali

conversazione su argomenti noti

attività di comprensione di testi

rielaborazione e produzione orale

analisi, interpretazione e commento di diversi tipi di testo (per il triennio)

Verifiche scritte

prove strutturate per funzioni linguistiche, strutture grammaticali e lessico;

reading comprehension (tipologia FCE Cambridge) e/o dettati;

produzioni scritte in forma di trattazione sintetica di argomento/quesiti a risposta aperta

produzione autonoma di testi di varia tipologia

GRIGLIA DI VALUTAZIONE TEST OGGETTIVI

Tabella di corrispondenza punteggio percentuale – voto

PUNTI VOTO

0 - 20 1/2

21 -37 3

38 - 48 4

49 - 54 4 ½

55 – 60 5

61 - 66 5 ½

67 – 72 6

73 – 76 6 ½

77 – 81 7

82 – 85 7 ½

86 – 90 8

91 – 94 8 ½

95 – 97 9

98 – 99 9 ½

100 10

GRIGLIA DI VALUTAZIONE di LINGUA STRANIERA

PROVE SCRITTE E ORALI

(Escluse simulazioni prove per l’Esame di Stato)

Indicatore Descrittori di livello …/

10

Conoscenza/comprensione/pertinenz

a

(contenuto e grado di approfondimento

degli argomenti trattati)

Approfondita e accurata

Esauriente/completa

Appropriata

Essenziale

Parziale/mnemonica

Carente/lacunosa

Confusa/inesatta

Nulla

4

3.5

3

2.5

2

1.5

1

0

Competenze

(pronuncia, intonazione, strutture

linguistiche, proprietà e ricchezza

lessicale)

Morfologia e sintassi Corrette

Con imprecisioni

Scorrette

Molto scorrette

2

1.5

1

0.5

Lessico e forme idiomatiche Ricco e accurato

Chiaro e appropriato Semplice/Essenziale

Scarso/Ripetitivo

Improprio/Inadeguato

2

1.5

1

0.5

0

Capacità

(Analisi/ sintesi/rielaborazione)

Prova organica, ricca di spunti

interpretativi, originali e pertinenti

Prova autonoma e coerente

Prova essenziale/globalmente

coerente

Prova non coerente/disorganica

2

1.5

1

0.5

Monza, 16 Ottobre 2017 Alessandra Cerreto

PIANO DI LAVORO DI ITALIANO

Prof.ssa Simona Maria Buratti

OBIETTIVI

1. SAPERSI ESPRIMERE APPROPRIATAMENTE IN FORMA ORALE E SCRITTA

- Acquisire una adeguata consapevolezza ed una capacità di controllo delle

differenze tra formulazione orale e formulazione scritta del pensiero

- Pianificare il proprio discorso/testo considerandone il fine e il tempo a

disposizione

- Consolidare un metodo di scrittura che si basi sulla comprensione delle

richieste, sulla scelta della tipologia testuale , del lessico e del registro adeguati

- Comprendere le peculiarità comunicative dei diversi tipi di scrittura

- Migliorare la capacità e la correttezza espressiva

2. SAPER ANALIZZARE E VALUTARE UN TESTO LETTERARIO

- Decodificare e comprendere un testo letterario

- Cogliere e interpretare nel testo il rapporto fra ciò che un autore dice il modo in cui lo

dice

- Individuare le strutture peculiari e le convenzioni proprie dei diversi tipi di

testo in prosa e poesia

- Esercitare modalità di lettura appropriate ai diversi tipi di testo letterario

- Cogliere e valutare il rapporto fra l’attività di un autore e il contesto storico e

letterario ( anche europeo) in cui l’autore opera

- Formulare, per lo meno inizialmente, ipotesi interpretative personali

ragionevoli e motivate

OBIETTIVI MINIMI ( stabiliti dal Dipartimento di materia )

Conoscenze

- conoscenza dei dati essenziali della storia letteraria dal XVII agli inizi del XIX secolo

- conoscenza dei contenuti attinenti ai più significativi passi antologici esaminati

- presentazione ordinata, in modo basilare ma corretto, di un autore, delle sue opere,

della poetica sottesa ai testi prodotti

- contestualizzazione degli autori principali e delle loro opere

- potenziamento delle conoscenze di metrica, retorica, narratologia, stilistica

Competenze

- analisi e sintesi di un testo letterario nei suoi elementi contenutistici e formali

- interpretazione generale dei testi esaminati

- uso corretto e appropriato del linguaggio specifico della disciplina

- produzione di testi comunicativi di tipo espositivo ed argomentativo

- analisi di un testo a livello intratestuale, intertestuale, extratestuale

- comprensione delle relazioni fra l’opera e il suo contesto letterario, culturale e storico.

METODO

Per il conseguimento del primo obiettivo ogni settimana viene dedicata un’ora alla pratica

della scrittura con esercitazioni mirate a far acquisire un metodo per la composizione delle

varie tipologie testuali ( in particolare il saggio breve e l’articolo di giornale ). Ogni alunno

sarà tenuto a predisporre un proprio archivio personale contenente tutte le prove di scrittura

svolte durante l’anno scolastico e periodicamente corrette e valutate.

Il secondo obiettivo viene raggiunto attraverso la lettura, in classe, delle opere degli autori

della letteratura italiana previsti dal programma ministeriale. Dapprima attraverso lezioni

frontali viene fornito un quadro del contesto storico di autori e opere, poi si procede in tal

modo:

lettura dei testi (opere o passi di opere)

comprensione dei testi (parafrasi)

analisi delle componenti linguistico-espressive del testo e loro interpretazione

individuazione degli elementi contenutistici e loro collocazione all’interno della problematica

globale dell’autore e del suo rapporto con l’epoca in cui è vissuto.

L’analisi dei testi è svolta tramite lezioni interattive o lavori individuali e di gruppo.

Questo modo di procedere serve a far acquisire agli studenti un metodo che autonomamente

essi potranno poi applicare a differenti testi e autori.

In questa direzione si muove anche il lavoro che ha come oggetto le opere di narrativa

dell’Otto-Novecento. Durante l’anno esse vengono assegnate alla lettura domestica con

scadenza bimestrale e poi analizzate insieme in classe alla luce delle categorie di narratologia

apprese nel corso del biennio (analisi dell’intreccio, del sistema dei personaggi, della

posizione del narratore). All’analisi fa seguito la stesura di una scheda di presentazione che

dovrà essere conservata perché utile allo studio della letteratura del Novecento.

CONTENUTI

Trimestre la letteratura del periodo della Controriforma

il Barocco

il Settecento e l’Illuminismo

la riforma della commedia e Goldoni

analisi di opere di scrittori dell’Otto-Novecento

lettura della Commedia di Dante ( Purgatorio )

Pentamestre Foscolo

il Romanticismo

Manzoni

lettura della Commedia

analisi di opere di poeti e scrittori dell’Otto-Novecento

CRITERI DI VALUTAZIONE

Per le verifiche orali si utilizzeranno :

colloqui guidati

relazioni su lavori individuali e/o di gruppi svolti sondaggi di classe, risposte dal posto a specifiche domande di studio, apporti personali sui

vari argomenti trattati; questi dati, raccolti nel corso delle lezioni e utili per seguire le fasi di

apprendimento, vengono valutati e concorrono alla definizione di un voto orale.

Le verifiche orali valutano :

- la conoscenza dei contenuti;

- l’ abilità linguistica( lessico comprensibile, correttezza, linguaggio appropriato)

- l’ analisi e la sintesi di un testo

- la capacità di collegamenti confrontando e contestualizzando i dati

- la capacità di interpretare i dati

- la capacità di interpretazione critica

A questo proposito il Dipartimento di Lettere ha elaborato la seguente griglia con i parametri

di valutazione e i voti corrispondenti

9-10 Conoscenza completa ed approfondita. Rielaborazione autonoma e personale dei

contenuti, argomentazione ed esposizione precisa e convincente. Approfondimenti

autonomi.

8 Conoscenza completa . Rielaborazione dei contenuti. Esposizione precisa e sicura.

7 Conoscenza esauriente. Rielaborazione non sempre approfondita e personale.

Esposizione ordinata.

6 Conoscenza dei contenuti essenziali. Esposizione non sempre sicura e ordinata,

linguaggio corretto ma semplice e non del tutto preciso.

5 Conoscenza con lacune non gravi. Esposizione stentata, trattazione generica e

superficiale.

4 Conoscenza con gravi lacune. Esposizione scorretta, disordinata, poco

comprensibile. Non distingue gli aspetti essenziali.

3 Conoscenza ridotta e frammentata. Esposizione scorretta, poco comprensibile.

Fraintende e non distingue gli aspetti essenziali.

2 Conoscenza ridotta o assente. Non è in grado di rispondere neppure su argomenti

a scelta.

Le prove scritte sono due nel trimestre e tre nel pentamestre.

Le tipologie di verifica sono le seguenti:

verifiche scritte a tema, di tipo argomentativo o critico - rielaborativo

verifiche di analisi del testo

verifiche con risposta aperta da 10 a 20 righe, per controllare la capacità di sintesi

concettuale

verifiche a risposta singola o breve, di una o due righe, per controllare l’acquisizione di

conoscenze.

Qualora un alunno risultasse assente ad una verifica programmata sommativa per motivi

non fondati, recupera il voto alla fine del trimestre o pentamestre con una verifica su tutto il

programma.

Le griglie di valutazione delle verifiche a tema sono definite dal Dipartimento :

TIPOLOGIA A – analisi del testo

Competenze Ortografia, punteggiatura e morfosintassi 1 2 3

linguistico-espressive

Proprietà lessicale ed efficacia espositiva

1

2

3

Conoscenze (comprensione,

informazioni)

Comprensione del testo, correttezza,

pertinenza e ricchezza delle informazioni

1-

2

3

4

Capacità elaborative, logico- Analisi e interpretazione del testo 1 2 3

Critiche e creative Approfondimento e valutazione personale

criticamente fondata; riflessione originale

0

1

2

TIPOLOGIA D – argomento di attualità

Competenze Ortografia, punteggiatura e morfosintassi 1 2 3

linguistico-espressive Proprietà lessicale ed efficacia espositiva 1 2 3

Conoscenze Correttezza, pertinenza e ricchezza dei

contenuti

1

2-

3

4-

5

Capacità elaborative, logico-

critiche e creative

Articolazione, coesione e coerenza

argomentativa; capacità di

approfondimento e di valutazione

personale criticamente fondata; originalità

della riflessione

1

2-

3

4

TIPOLOGIA B – saggio breve / articolo di giornale

Competenze Ortografia, punteggiatura e morfosintassi 1 2 3

linguistico-espressive

Proprietà lessicale; coerenza tra registro

linguistico, tipologia testuale e destinatari

scelti; chiarezza ed efficacia comunicativa

1

2

3

Conoscenze (comprensione,

informazioni)

Comprensione dei documenti; correttezza,

pertinenza e ricchezza delle informazioni

1-

2

3

4

Capacità elaborative, logico-

critiche e creative

Elaborazione di una situazione

comunicativa originale e funzionale alla

valorizzazione dei documenti;

articolazione, coesione e coerenza

dell’argomentazione

1

2

3

Capacità di approfondimento e valutazione

personale criticamente fondata; originalità

della riflessione

0

1

2

PIANO DI LAVORO DI MATEMATICA 4BL

(prof. Della Torre Paola)

OBIETTIVI DIDATTICI

Esporre i contenuti trattati usando un formalismo corretto e un lessico appropriato.

Formalizzare un problema e procedere in modo rigoroso alla sua risoluzione.

Potenziare il metodo logico deduttivo esprimendosi con formalismo adeguato.

Risolvere equazioni e disequazioni esponenziali e logaritmiche, irrazionali e con valori

assoluti.

Eseguire calcoli con espressioni contenenti funzioni goniometriche.

Risolvere equazioni e disequazioni goniometriche.

Conoscere e applicare le formule di goniometria.

Risolvere triangoli utilizzando i teoremi trigonometrici.

Verificare limiti usando la definizione.

OBIETTIVI MINIMI

conoscere il grafico della curva esponenziale e della curva logaritmica

saper risolvere equazioni e disequazioni esponenziali e logaritmiche intere, fratte e sistemi

con componenti elementari

conoscere il grafico delle curve sinusoide, cosinusoide, tangentoide

saper risolvere equazioni e disequazioni goniometriche intere, fratte e sistemi con

componenti elementari

saper risolvere problemi sui triangoli applicando i teoremi relativi

CONTENUTI (per nuclei tematici e loro scansione temporale)

Funzioni goniometriche

Formule goniometriche

Equazioni e disequazioni goniometriche

Relazioni fra lati e angoli di un triangolo

La funzione esponenziale

Equazioni e disequazioni esponenziali

La funzione logaritmica

Equazioni e disequazioni logaritmiche

Funzioni: definizioni e proprietà

Calcolo di campi di esistenza

Grafico probabile di una funzione

Introduzione al concetto di limite. Definizione e verifica di limiti.

Equazioni e disequazioni irrazionali e con valori assoluti

I trimestre Funzioni goniometriche (seno, coseno e tangente di un

angolo)

Formule goniometriche

Equazioni e disequazioni goniometriche

Risoluzione di triangoli II pentamestre Equazioni e disequazioni esponenziali

Equazioni e disequazioni logaritmiche

Introduzione al concetto di limite e verifica di limiti I trimestre – II pentamestre

CRITERI DI VALUTAZIONE

Gli alunni saranno soggetti ad un sistematico lavoro di verifica in modo da correggere nel

minor tempo possibile eventuali errori di comprensione. Saranno stimolati a segnalare essi

stessi i concetti non compresi chiedendo ulteriori spiegazioni e/o una correzione del lavoro

personale svolto. Si avrà cura di lasciare al termine di ogni unità didattica uno spazio, anche

breve, per eventuali recuperi e/o consolidamenti.

Inoltre alle lezioni frontali necessarie per la presentazione teorica dei vari argomenti,

seguiranno esercitazioni che coinvolgeranno gli alunni nella maggior misura possibile e che

permetteranno una significativa applicazione dei concetti esposti.

Si prevedono verifiche orali e scritte.

Le verifiche orali saranno

frequenti e brevi per permettere un controllo sistematico sul grado di comprensione

raggiunto dall'intera classe. Per realizzare concretamente questa modalità saranno affiancate

da test scritti su parti limitate del programma.

Le prove scritte evidenzieranno invece l’acquisita capacità di applicare le conoscenze ad

esercizi ed evidenzieranno una conoscenza organizzata e unitaria.

Costituiranno elementi di valutazione:

1. impegno e partecipazione alle lezioni;

2. conoscenza degli argomenti;

3. capacità di organizzare le conoscenze in modo organico;

4. esposizione corretta chiara e pertinente

5. progressivo miglioramento.

Per le prove scritte si valuteranno le seguenti voci:

comprensione del testo,

individuazione di strategie risolutive corrette e ottimali,

correttezza di calcolo elementare e complesso,

utilizzo della terminologia e dei simboli propri della disciplina.

METODOLOGIE

Tutti i concetti verranno spiegati in classe dall'insegnante, motivati e chiariti per mezzo di

esempi e un'attenzione costante sarà posta sulla spiegazione dei simboli introdotti, sulla

precisazione delle convenzioni di scrittura stabilite e sulle loro motivazioni.

Altri strumenti insostituibili per la realizzazione degli obiettivi proposti saranno l'esercitazione

in classe e a casa, l'uso del testo e una corretta ed organica gestione degli appunti presi

durante la lezione.

Seguendo le precise indicazioni dei programmi ministeriali si terrà presente il principio per cui

nel trattare gli argomenti di algebra non si insisterà nella ripetitività e complessità delle

espressioni, privilegiando sempre, più che l'esercizio fine a se stesso, la padronanza

concettuale e la consapevolezza delle procedure seguite.

Si prevede l’utilizzo dei seguenti strumenti: libro di testo, eventuali testi di consultazione,

schede di lavoro preparate dall’insegnante, lavagna, risorse on line.

PIANO DI LAVORO DI FISICA 4BL

(prof. Della Torre Paola)

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

Acquisire il linguaggio specifico della fisica classica

Semplificare e modellizzare situazioni reali.

Risolvere semplici problemi con consapevolezza.

Saper descrivere un fenomeno fisico.

CONTENUTI

Gravitazione, leggi di Keplero e sintesi newtoniana.

Le onde. Generalità

Il suono.

La luce

Termometria e termodinamica.

Gravitazione, leggi di Keplero e sintesi newtoniana.

I trimestre Le onde. Generalità

Il suono

La luce

II pentamestre

Termometria

Termodinamica

CRITERI DI VALUTAZIONE

Gli alunni saranno soggetti ad un sistematico lavoro di verifica in modo da correggere nel

minor tempo possibile eventuali errori di comprensione. Saranno stimolati a segnalare essi

stessi i concetti non compresi chiedendo ulteriori spiegazioni e/o una correzione del lavoro

personale svolto. Si avrà cura di lasciare al termine di ogni unità didattica uno spazio, anche

breve, per eventuali recuperi e/o consolidamenti.

Le verifiche orali chiederanno all'allievo di presentare con una terminologia adeguata le

proprie conoscenze. Potranno essere affiancate da verifiche scritte valide per l’orale.

Costituiranno elementi di valutazione:

1. impegno e partecipazione alle lezioni;

2. conoscenza degli argomenti;

3. capacità di organizzare le conoscenze in modo organico;

4. esposizione corretta chiara e pertinente

5. progressivo miglioramento.

METODOLOGIE

Tutti gli argomenti verranno spiegati in classe dall'insegnante, motivati e chiariti per mezzo

di esempi; si aiuteranno gli studenti a costruire per ogni argomento mappe concettuali, che

saranno il punto di partenza per le interrogazioni orali.

Altri strumenti insostituibili per la realizzazione degli obiettivi proposti saranno l'esercitazione

in classe e a casa, l'uso del testo e una corretta ed organica gestione degli appunti presi

durante la lezione.

Si prevede l’utilizzo dei seguenti strumenti: libro di testo, anche degli strumenti digitali di cui

è corredato, eventuali testi di consultazione, schede di lavoro preparate dall’insegnante,

risorse di rete, lavagna, risorse on line.

PIANO DI LAVORO DI RELIGIONE

PROF. MAGNANI DON LUCA

CLASSE 4 BL

L’IRC mira ad arricchire la formazione globale della persona con particolare riferimento agli

aspetti spirituali ed etici dell’esistenza, in vista di un efficace inserimento nel mondo civile,

professionale e universitario; offre contenuti e strumenti che aiutano lo studente a decifrare

il contesto storico, culturale e umano della società italiana ed europea, per una

partecipazione attiva e responsabile alla costruzione della convivenza umana.

OBIETTIVI DIDATTICI

Promuovere una sensibilità religiosa relativa a culture diverse

Acquisire una coscienza libera: rapporto religione e fede; religione e società; progresso

e scienza

Acquisire una capacità critica di giudizio rispetto ad eventi di natura religiosa,

scientifica, morale

Cogliere la specificità della proposta cristiano-cattolica, distinguendola da quella di altre

religioni e sistemi di significato riconoscendo lo speciale vincolo spirituale della Chiesa

con il popolo di Israele

CONTENUTI

L’etica cristiana: Decalogo e Beatitudini

Libertà, responsabilità e coscienza

La Legge che libera: Il comandamento dell’amore.

Breve confronto tra religioni.

CRITERI DI VALUTAZIONE

La valutazione sarà espressa tenendo conto dell’impegno, dell’interesse e della

partecipazione in classe e di brevi domande dal posto.

METODOLOGIE

In primo luogo si terrà conto di inserire il programma in un lavoro interdisciplinare con l’uso

di una corretta utilizzazione dei documenti che man mano verranno considerati.

Gli strumenti che saranno utilizzati sono i seguenti: lezione frontale, libri di testo, fotocopie,

filmati o documentari, ascolto di brani musicali, schede di riflessione e di comprensione.

LIBRO DI TESTO: Incontro all’Altro.

CLASSE QUARTA BL

Insegnante RUFFINI ANNA

OBIETTIVI DIDATTICI

1. essere consapevole del percorso effettuato per conseguire il miglioramento delle

capacità di:

- compiere attività di resistenza , forza,velocità ed particolarità

- coordinare azioni efficaci in situazioni complesse;

2. essere in grado di:

- utilizzare le qualità fisiche neuro-muscolari in modo adeguato alle diverse

esperienze ed ai diversi contenuti tematici;

- applicare operativamente le conoscenze delle metodiche inerenti al mantenimento

della salute dinamica;

- praticare almeno due degli sport programmati, nei ruoli congeniali alle proprie

attitudini e propensioni;

- organizzare e realizzare progetti operativi finalizzati,

mettere in pratica le norme di comportamento ai fini della prevenzione degli infortuni;

3. conoscere:

- le caratteristiche tecnico-didattiche e metodologiche degli sport praticati;

-i comportamenti efficaci ed adeguati da adottare in caso di infortuni;

OBIETTIVI MINIMI

1. conosce ed applica le tecniche esecutive dei gesti motori analizzati;

2. applica le conoscenze acquisite per tutelare la propria salute;

3. trasferisce tecniche ed abilità acquisite per ampliare il patrimonio motorio;

4. organizza e realizza risposte motorie finalizzate

CONTENUTI

Incrementare il potenziamento muscolare, affinare la coordinazione neuro-muscolare e

migliorare le diverse abilità motorie:

esercizi di applicazione con o senza attrezzi;

staffette;

Attività ginniche e ludiche non codificate

Resistenza.

Valorizzazione della collaborazione e della socialità, abitudine all’accettazione e al rispetto delle

regole:

Conoscenza e pratica dei diversi sport:

Ultimate, softball, pallavolo, pallamano, orienteering;

Argomenti teorici:

- ripasso argomenti trattati gli scorsi anni

- capacità e abilità espressive: comunicazione non verbale,

- prossemica: comunicazione a distanza

- lo sport ed i suoi principi

- regolamento degli sport trattati, lettura della cartina di orienteering.

METODOLOGIA

Il gesto verrà proposto ed eseguito, inizialmente in forma globale, per poi passare alla sua

analisi, precisandone i dettagli, ed infine, ricomposta l'immagine motoria, si ritornerà

all'esecuzione del gesto nella sua globalità.

L'attività proposta agli allievi si attuerà sia attraverso un lavoro individuale che di gruppo, al

fine di insegnare al ragazzo la relatività della sua importanza rispetto agli altri e di

promuovere la cooperazione lasciando spazio all'iniziativa ed all'immaginazione del singolo

L’intento è quello di valutare non solo le capacità ed abilità possedute, ma i progressi ed i miglioramenti

rispetto ai livelli iniziali, nonché la partecipazione e l’impegno.

VERIFICA

Le modalità di verifica e gli indicatori per la valutazione saranno i seguenti:

Sistematica osservazione dell’impegno, dell’interesse e della partecipazione alle lezioni;

Prove cronometrate e misurazioni;

Interrogazioni orali o prove scritte sugli argomenti svolti.

REGOLAMENTO DI PALESTRA DEFINITO IN DIPARTIMENTO DI MATERIA

- abbigliamento idoneo all’attività sportiva (tuta, maglietta a mezze maniche, scarpe da

ginnastica con suola non consumata, dotate di arcata plantare e ben allacciate e strette.)

- all’inizio della lezione gli alunni devono essere puntuali in palestra, sedersi sui gradoni ed

attendere che l’insegnante dia inizio alla lezione senza utilizzare nessun tipo di attrezzo, se

non autorizzati dal proprio docente.

- non si può uscire dalla palestra senza autorizzazione dell’insegnante.

- gli allievi esonerati devono presenziare attivamente alle lezioni, dando un contributo a

seconda delle richieste dell’insegnante, per permettere una valutazione costante.

Ricordiamo che la palestra è una normale aula, dove si sta svolgendo una attività didattica, e

quindi si pretende, da tutti un atteggiamento di rispetto nel comportamento.

PIANO DI LAVORO DI SCIENZE NATURALI

Obiettivi didattici:

Conoscere il significato di velocità di reazione e conoscere le condizioni che ne

permettono la variazione

Saper descrivere i sistemi in equilibrio e prevedere la direzione in cui si muoverà un

sistema per raggiungere l’equilibrio

Conoscere il significato di acido e base

Conoscere il concetto di pH e il suo significato

Saper bilanciare semplici reazioni redox

Conoscere i livelli di organizzazione dei viventi

Conoscere la struttura generale del corpo umano

Saper descrivere in generale la struttura e le funzioni dei vari apparati o sistemi del

corpo umano: digerente, cardiovascolare, respiratorio e nervoso

Saper individuare le relazioni tra il funzionamento dei vari apparati e sistemi

Conoscere i fondamenti dell’educazione sanitaria

Esprimersi in modo chiaro e corretto, usando la terminologia specifica

Obiettivi minimi richiesti:

L’alunno/a:

- espone in modo essenziale i contenuti proposti

- è in grado di risolvere semplici esercizi e problemi

- si esprime con un linguaggio formalmente corretto

Contenuti (vengono indicati i nuclei tematici)

Chimica (trimestre)

Termodinamica chimica (generalità).

Velocità di reazione e fattori che la influenzano.

Equilibrio chimico e fattori che lo influenzano.

Acidi e basi.

Concetto di pH e indicatori.

Ossido-riduzioni (cenni generali).

Biologia (nel pentamestre)

Cenni generali sulla struttura del corpo umano.

Cenni di istologia.

Anatomia e fisiologia umana dei seguenti apparati o sistemi: nervoso, digerente,

cardiovascolare, respiratorio.

Metodologia

Verrà utilizzata la lezione frontale e la lezione dialogata. Per facilitare l’acquisizione dei

contenuti verranno forniti schemi e/o approfondimenti utilizzando anche strumenti

multimediali.

Sarà possibile utilizzare il Laboratorio di Scienze/Chimica per effettuare semplici esperienze.

Verifiche (numero e tipologie delle verifiche scritte ed orali per trimestre/pentamestre)

La verifica delle conoscenze e delle abilità verrà effettuata con prove scritte e orali.

Nel trimestre la valutazione si baserà su un minimo di due prove e tre nel pentamestre.

Nel primo periodo dell’anno scolastico, considerando il numero esiguo di ore a disposizione e la

mole di programma da svolgere, la docente garantisce il voto orale almeno agli alunni che

avranno valutazioni negative nelle prove scritte.

Le prove scritte potranno essere costituite da domande aperte, quesiti a risposta multipla, test

vero/falso con motivazione, testi da completare, esercizi e problemi.

Valutazione

Criteri di valutazione del colloquio orale

Verrà utilizzata la seguente griglia di valutazione:

9-

10

Conoscenza completa ed approfondita. Rielaborazione

autonoma e personale dei contenuti, argomentazione ed

esposizione precise e convincenti. Approfondimenti

autonomi.

8 Conoscenza completa. Rielaborazione dei contenuti.

Esposizione precisa e sicura.

7 Conoscenza esauriente. Rielaborazione non sempre

approfondita e personale. Esposizione ordinata.

6 Conoscenza dei contenuti essenziali. Esposizione non sempre

sicura e ordinata, linguaggio corretto ma semplice e non del

tutto preciso.

5 Conoscenza con lacune non gravi. Esposizione stentata,

trattazione generica e superficiale.

4 Conoscenza con gravi lacune. Esposizione scorretta,

disordinata, poco comprensibile. Non distingue gli aspetti

essenziali.

3 Conoscenza ridotta e frammentata. Esposizione scorretta,

poco comprensibile. Fraintende e non distingue gli aspetti

essenziali.

1-2 Conoscenze nulle e/o rifiuto formale o sostanziale di

sostenere la prova

Criteri di valutazione della prova scritta

La valutazione della prova terrà conto di:

Completezza, precisione, pertinenza dei contenuti

Correttezza e proprietà dell’espressione

Padronanza della lingua italiana e del linguaggio specifico disciplinare

Analisi, sintesi, rielaborazione personale

La Docente

Prof.ssa

Antonella Cannavacciuolo

PIANO DI LAVORO DI SPAGNOLO

CLASSE IV BL

Docenti: Alovisi Manuela – Sarmiento Nancy

OBIETTIVI SPECIFICI

- Essere in grado di sintetizzare e riassumere testi specifici letterari, di civiltà e attualità

- Saper comprendere testi orali e scritti di crescente difficoltà

- Saper produrre testi più complessi in forma orale e scritta

- Consolidamento di un metodo di studio personalizzato

- Sapersi rapportare e confrontare con realtà culturali e sociali diverse dalla propria

- Saper cogliere gli elementi fondamentali di un testo letterario analizzandone gli aspetti più

salienti nella forma e nei contenuti

OBIETTIVI MINIMI

Gli obiettivi minimi che ci si prefissa di raggiungere sono quelli che rientrano nell’ambito degli

obiettivi specifici relativi al livello B1-B2 del Quadro comune europeo corrispondenti ad un

livello intermedio-avanzato in termini di conoscenze e competenze:

- Essere in grado di esprimersi in modo adeguato in situazioni comunicative di vario tipo

- Essere in grado di produrre testi semplici ma corretti grammaticalmente

- Capacità di riassumere brevi testi

- Saper comprendere i punti chiave di argomenti relativi a temi quotidiani ed identificare

tanto il messaggio generale quanto i dettagli più specifici in un discorso articolato con

chiarezza, includendo anche brevi narrazioni e testi di carattere letterario

- Capire brevi discorsi relativi al linguaggio di uso comune

- Conoscenza dei contenuti minimi grammaticali e letterari

CONTENUTI

Grammatica:

- Ripasso argomenti svolti durante l’anno scolastico precedente

- I tempi del passato: ripasso e approfondimenti

- Le principali subordinate

- Uso dei tempi verbali nelle espressioni di ipotesi

- Contrasto Indicativo/Congiuntivo

- “Modismos y falsos amigos”

- Il testo scritto (le parti del testo, come si organizza un testo e la progressione tematica) e i

connettori, il testo descrittivo, narrativo, espositivo e argomentativo

- Sinonimi e contrari

- La concordanza dei tempi verbali

- Arricchimento del lessico

- Introduzione all’analisi testuale

Lessico:

- Arricchimento del lessico in generale attraverso letture ed esercizi mirati

- Ecologia

- Arte

- Scuola e Università

- I mezzi di comunicazione

- I giovani e il linguaggio giovanile

- Il linguaggio giornalistico

Funzioni comunicative:

- Esprimere dubbio, speranza e opinioni

- Esprimere finalità

- Esprimere probabilità, approssimazione, opinioni, desideri, sentimenti negativi, condizioni

possibili e impossibili, obiezioni

- Formulare ipotesi

- Enfatizzare

Letteratura-Storia:

- Los Siglos de Oro: el Renacimiento y el Barroco

- M. de Cervantes: El Quijote

- El teatro barroco: Lope de Vega, Tirso de Molina, Pedro Calderón de la Barca

- Il secolo XVIII: La Ilustración.

- La poesía: Juan Meléndez Valdés

- La prosa: José Cadalso Vázquez

- El teatro: Leandro Fernández de Moratín

Anche in copresenza con il docente madrelingua verranno analizzati argomenti di attualità

tratti dal libro di testo e/o da materiali originali in forma cartacea e non, di interesse degli

studenti e funzionali all’arricchimento del lessico di base e ad eventuali percorsi

interdisciplinari.

Si fa riferimento ai seguenti libri di testo:

- Laura Tarricone Matrícula de honor C.E. Loescher Editore

- Paola Colacicchi, Mariella Ravasini, Itinerarios C.E. Hoepli

CRITERI DI VALUTAZIONE, CONNESSI AGLI OBIETTIVI

Il processo di valutazione che culminerà nell’assegnazione di voti nel momento

dell’interrogazione ufficiale alla cattedra o alla lavagna e nella correzione delle prove scritte -

profitto dei singoli studenti, ma considererà tutti gli aspetti legati alla personalità del

discente, al livello d’impegno profuso nel processo d’apprendimento mediante la correzione

del lavoro domestico e quotidiane domande dal posto, l’interesse mostrato per la disciplina, il

progresso evidenziato, il grado di raggiungimento degli obiettivi fissati ed allo sviluppo delle

singole abilità. Per le griglie di valutazione si fa riferimento a quanto deliberato dal

Dipartimento di Lingue.

METODOLOGIE UTILIZZATE

Le metodologie impiegate sono mirate allo sviluppo delle quattro abilità fondamentali: la

produzione scritta e orale e la comprensione scritta e orale. A tale scopo, si proporrà l’ascolto

e la visione di materiale audiovisivo in lingua utilizzando le metodologie più adatte alla

ricerca della partecipazione attiva degli alunni.

L’azione didattica prevede:

- Utilizzo del metodo comunicativo

- Approccio contrastivo L1-L2

- Attività di riflessione linguistica

- Metodo induttivo

- Autocorrezione

- Attività di coppia e di gruppo

- Utilizzo di sussidi audiovisivi

- Uso costante della L2 in classe

EVENTUALI ATTIVITA’ DI RECUPERO CHE SI INTENDONO SVOLGERE

Quanto previsto dal P.O.F.

PIANO DI LAVORO DI STORIA 4 BL

Anno scolastico 2017_2018

Prof. Vittorio PERRELLA

Obiettivi didattici:

Acquisire competenze storiche accettabili in ordine agli eventi più significativi

Acquisire gli eventi storici nella corretta successione diacronica evidenziando le

reciproche implicazioni e relazioni

Saper comprendere e interpretare in maniera adeguata i documenti storici e i testi

storiografici e acquisire la consapevolezza che le conoscenze storiche sono elaborate

sulla base di fonti di natura diversa che lo storico vaglia, seleziona, ordina e interpreta

secondo modelli e riferimenti ideologici.

Individuare alcuni nessi essenziali come società e ambiente, società e sistemi di

produzione, società e forme di governo, ecc.

Saper esporre gli argomenti con rigore, coerenza logico-concettuale e pertinenza

lessicale

Costruire l’attitudine a problematizzare, a formulare domande e riferirsi a tempi e spazi

diversi

Saper utilizzare in modo consapevole e critico gli strumenti fondamentali del lavoro

storico: cronologie, tavole sinottiche, atlanti storici e geografici, manuali, raccolte e

riproduzioni di documenti, bibliografie e opere storiografiche, materiale iconografico,

grafici

Obiettivi minimi:

Conoscenza dei principali fatti e fenomeni storici esaminati

Collocazione corretta nello spazio e nel tempo di eventi e concetti

Comprensione delle relazioni fra avvenimenti storici

Linearità e coerenza nell’esposizione con terminologia semplice ma specifica

Conoscere alcuni modelli interpretativi

Esaminare con metodo adeguato un documento storico.

Contenuti :

Il Seicento: un’epoca di grandi trasformazioni

La «rivoluzione scientifica» del Seicento

Francia, laboratorio dell’assolutismo

Inghilterra, patria del parlamentarismo e del governo rappresentativo

Il Commonwealth e il protettorato di Cromwell

Il modello olandese : l'Olanda, repubblica mercantile

Il «lungo Seicento» italiano : l’Italia spagnola

L’Europa del Settecento: un continente in trasformazione

Cultura, società e riforme politiche all’epoca dell’Illuminismo

La prima rivoluzione industriale

La Rivoluzione americana e la prima Costituzione moderna

La Rivoluzione francese

La Francia e l’Europa di Napoleone

La Restaurazione e le prime rivoluzioni patriottiche e liberali

Il Risorgimento e l’unità d’Italia nel contesto europeo

Metodologia

Il criterio metodologico privilegiato deve essere finalizzato alla formazione della coscienza

storica come dimensione che potenzia le capacità di osservazione e di analisi degli aspetti

umani in cui è scomponibile la realtà. Si cercherà quindi di fornire un'immagine del lavoro

storiografico quale ermeneutica dell'evento, e che pertanto sostituisce alle categorie

ideologiche e totalizzanti dell'intelligibilità storica quella più cauta e rigorosa della selettività

critica, strutturalmente aperta alla possibilità di confronto e integrazione dei diversi contributi

della ricerca.

La "storia" si declina in "storie" (storia economica, storia sociale, storia delle idee, storia del

diritto, ecc.), dove l'indicazione plurale cerca di rispecchiare in maniera più consona la

complessità del contesto di cui le diverse umanità si sono espresse.

L’affronto dei temi verrà comunque strutturato, quando possibile, in modo da consentire anche

la trattazione tematica di alcuni snodi interdisciplinari.

Lettura commentata di alcuni documenti e temi di approfondimento.

Lezione frontale aperta alle questioni poste dagli studenti, anche con la sollecitazione

all’intervento e al dialogo.

Eventuale uso di letture integrative, manuali e strumenti bibliografico-critici, audiovisivi

o multimediali

Sollecitazione alla ricerca e all’approfondimento personali, con la valorizzazione di

eventuali contributi e/o presentazioni realizzati dagli alunni.

Criteri di Valutazione

Nelle verifiche che potranno essere, oltre che orali, anche scritte verranno valutate

Conoscenza dei contenuti

Abilità linguistica: lessico comprensibile e linguaggio appropriato

Capacità di collegamento dei fatti e loro contestualizzazione

Analisi del fenomeno storico

Interpretazione critica: formulazione di un semplice giudizio

Monza, ottobre 2017

PIANO DI LAVORO DI FILOSOFIA

Anno scolastico 2017_2018

Prof. Vittorio PERRELLA

Classe 4 BL

Obiettivi Didattici:

Comprendere criticamente le tematiche filosofiche e impadronirsi dei percorsi

speculativi e gnoseologici degli autori

Saper argomentare con rigore, chiarezza concettuale e pertinenza lessicale le varie

problematiche filosofiche

Costruire le abilità astrattive, speculative, logiche e di formalizzazione del pensiero

Utilizzare le categorie fondamentali della speculazione filosofica (ad es. natura,

spirito, causa, ragione, principio, fondamento, idea, materia, essere, divenire,

esperienza, scienza, diritto, dovere, individuo, persona, società, stato)

Analizzare testi di autori filosoficamente rilevanti, anche di diversa tipologia e

differenti registri linguistici (dal dialogo al trattato scientifico, alle «confessioni», agli

aforismi)

Individuare analogie e differenze tra concetti, modelli e metodi dei diversi ambiti

della speculazione

Confrontare e contestualizzare le differenti risposte dei filosofi allo stesso problema

Obiettivi Minimi:

Conoscere i contenuti essenziali

Dimostrare di aver compreso i principali concetti

Utilizzare in modo pertinente il lessico specifico

Saper effettuare semplici collegamenti tra concetti e autori affrontati

Contenuti:

UMANESIMO E RINASCIMENTO

L’Umanesimo come aspetto essenziale del Rinascimento e sua rilevanza filosofica

L’universo di BRUNO

RINASCIMENTO E POLITICA

Il tema dello stato “ perfetto “ tra utopia e realismo

Tommaso Moro: utopia e politica

Francesco Bacone : la scienza è potere

Tommaso Campanella : la Città del Sole

IL PROBLEMA DEL METODO

GALILEO : L’autonomia della scienza e il rifiuto del principio dell’autorità

BACONE :Il profeta della tecnica

CARTESIO : la giustificazione filosofica del metodo , le parti

IL PROBLEMA DELLO STATO DI NATURA PER HOBBES, LOCKE E ROUSSEAU

L’EMPIRISMO INGLESE

Caratteristiche dell’empirismo di Locke

LA CURVATURA ESISTENZIALE DEL PENSIERO DI PASCAL

L’ILLUMINISMO

Il tema della storia : Vico;

Il deismo: Voltaire

ROUSSEAU : Il Discorso sulla disuguaglianza - Il contratto sociale

IL CRITICISMO KANTIANO come “filosofia del limite”

Metodologia:

Il criterio metodologico privilegiato è quello della trattazione storica della filosofia. L’affronto

degli autori verrà comunque strutturato, quando possibile, in modo da consentire anche la

trattazione tematica di alcuni dei principali nuclei concettuali della filosofia.

Lettura commentata di alcuni passi e temi di approfondimento.

Lezione frontale aperta alle questioni poste dagli studenti, anche con la sollecitazione

all’intervento e al dialogo.

Eventuale uso di letture integrative, manuali e strumenti bibliografico-critici, audiovisivi

o multimediali

Sollecitazione alla ricerca e all’approfondimento personali, con la valorizzazione di

eventuali contributi e/o presentazioni realizzati dagli alunni.

Criteri di Valutazione:

Nelle verifiche, che potranno essere anche scritte, verranno valutate:

La proprietà lessicale

La chiarezza espositiva

La correttezza, la precisione, l’ampiezza delle informazioni

La competenza argomentativa

La capacità di collegare gli argomenti e le discipline

Monza, ottobre 2017

CLASSE 4 BL

ANNO SCOLASTICO 2017- 18

PROGRAMMA DI TEDESCO

Prof.ssa Nancy Verhoeven (madrelingua) e Prof.ssa Rosanna Mastrangelo

FINALITA’

Le capacità linguistiche da raggiungere nel quarto anno di studio della Lingua tedesca sono

conformi al Livello Intermedio B1 del Quadro comune europeo di riferimento per le lingue:

Livello Intermedio (B1)

È in grado di comprendere i punti essenziali di messaggi chiari in lingua standard su

argomenti familiari che affronta normalmente al lavoro, a scuola, nel tempo libero, ecc. Se la

cava in molte situazioni che si possono presentare viaggiando in una regione dove si parla la

lingua in questione. Sa produrre testi semplici e coerenti su argomenti che gli siano familiari

o siano di suo interesse. È in grado di descrivere esperienze e avvenimenti, sogni, speranze,

ambizioni, di esporre brevemente ragioni e dare spiegazioni su opinioni e progetti.

CONTENUTI

I contenuti grammaticali si riferiscono ai testi in adozione:

Kurz und gut, Zanichelli, Band 3 – da cap. 21

1. Grammatik Direkt, Loescher

2. Fit fürs Zertifikat B1, Hueber

FUNZIONI COMUNICATIVE

La capacità comunicativa del quarto anno di studio si esplicita nell’adempimento delle

seguenti funzioni comunicative:

Per sviluppare le funzioni comunicative si prende spunto dagli argomenti presentati dal libro

di testo, in particolare gli argomenti saranno:

La paura (di che cosa)

L’Europa : giovani pro e giovani contro

Storia dell’Unione Europea

Storia delle lotte per il voto alle donne (confronto fra i paesi europei)

Storie di Turchi in Germania

L’accoglienza e l’integrazione

10 anni di storia tedesca

La minaccia della musica “dell’ovest nella DDR

Suggerimenti: come affrontare un colloquio di lavoro

La domanda di assunzione

CONTENUTI GRAMMATICALI

IL NOME E I CASI

Il caso NOMINATIVO; ACCUSATIVO; DATIVO E GENITIVO

La declinazione dei sostantivi maschili deboli

IL PRONOME

I pronomi relativi (Nom /Acc/Dat/ Gen)

I pronomi interrogativi

I Pronomi interrogativi Was für ein…? e Welch…?

I pronomi indefiniti welch… ein… kein…

I pronomi correlativi derjenige, diejenige, dasjenige

IL VERBO

Il presente

Il Futuro (werden+infinito)

Il Perfekt

Il Präteritum degli ausiliari sein e haben

Il Präteritum dei verbi deboli

Il Präteritum dei verbi forti e misti

Il Plusquamperfekt

I verbi modali al Presente, al Präteritum ( (completamento con sollen)

I verbi modali al condizionale

I verbi che rifiutano lo “zu”: verbi di percezione, moto, lassen, ecc

La forma “würde” + infinito

Il condizionale dei verbi sein e haben

Il Konjunktiv II (ausiliari, verbi modali, verbi deboli, misti e forti)

Il verbo wissen

I verbi posizionali di stato e moto

I verbi con preposizione

Il Doppio Infinito (Verbi modali al Perfekt e nelle frasi condizionali)

Il Passivo

Il Konjunktiv I – Indirekte Rede (cenni)

Il Gerundio

LE PREPOSIZIONI

Le preposizioni con Accusativo

Le preposizioni con Dativo

Le preposizioni con Acc/Dat

Le preposizioni con Genitivo

I principali complementi di luogo e di tempo

L’AGGETTIVO

Gli aggettivi ordinali e la data

La declinazione dell’aggettivo attributivo (debole, mista, forte)

L’aggettivo sostantivato

L’aggettivo sostantivato neutro

L’aggettivo dimostrativo derselbe, dieselbe, dasselbe

LA COMPARAZIONE DELL’AGGETTIVO

Comparazione di maggioranza predicativa e attributiva (declinazione dell’aggettivo

comparativo)

L’AVVERBIO

Il superlativo dell’avverbio: La forma am besten, ecc

LA COSTRUZIONE DELLA FRASE

L’ordine dei complementi nella frase principale

La costruzione della frase secondaria con tutte le principali congiunzioni subordinanti (dass,

weil, …)

La frase interrogativa indiretta. La congiunzione ob

La frase finale con damit

La frase concessiva con obwohl

La frase modale con indem

Le frasi subordinate temporali (als, wenn, während, bevor, nachdem, seitdem sobald,

solange, bis)

La costruzione della frase infinitiva (zu…+infinito)

Le infinitive statt…zu..., ohne… zu...

La frase con i verbi che rifiutano lo “zu”: verbi di percezione, moto, lassen, ecc

La costruzione della frase finale (um…zu; damit)

La frase ipotetica e irreale, di I, II e III grado.

La frase ottativa

La frase relativa semplice

La frase relativa complessa (con preposizioni, con genitivo, con pronomi indefiniti)

La frase correlativa complessa con i verbi con preposizione

La costruzione della frase con i VERBI CON PREPOSIZIONE

La frase comparativa

La costruzione con Je… desto…

La costruzione della frase con il Doppio Infinito in frase principale e frase secondaria

CONTENUTI MINIMI

Si ritiene che per il raggiungimento della sufficienza sia necessario dimostrare di aver acquisito

le seguenti STRUTTURE GRAMMATICALI:

I CASI

Nominativo

Accusativo

Dativo

Genitivo

IL PRONOME

I pronomi personali e i loro casi

I pronomi riflessivi

I pronomi interrogativi fondamentali

I pronomi relativi (Nom /Acc//Dat/Gen)

IL VERBO

Il presente indicativo

Il Perfekt

Il Präteritum degli ausiliari sein e haben

Il Präteritum dei verbi deboli e dei principali verbi forti

I verbi modali al Presente e al Präteritum

La forma “ möchte”+ infinito

Il verbo lassen

La forma “würde” + infinito

Il condizionale dei verbi sein e haben

KONJUNKTIV II (sein, haben, Modalverben)

Forme del Konjunktiv II al passato

La forma PASSIVA (al Presente, Perfekt, Präteritum, Modalverben

Il doppio infinito

I verbi con preposizione

LE PREPOSIZIONI

Le principali preposizioni e i rispettivi casi: visione completa e globale di tutte le preposizioni

I principali complementi di luogo e di tempo

Distinzione tra moto e stato in luogo

Preposizioni che reggono il caso genitivo

LA STRUTTURA DELLA FRASE

La costruzione della frase principale

Il verbo al secondo posto

La costruzione della frase interrogativa

La costruzione della frase secondaria con le principali congiunzioni subordinanti (dass, weil,

während, als, wenn, …)

La costruzione della frase infinitiva

La costruzione della frase finale (um…zu; damit)

La frase relativa con NOM, ACC, DAT, GEN, pronomi con preposizioni

La frase ipotetica di I, II e III grado

La frase concessiva con OBWOHL.Frasi con trotzdem e trotz.

Le frasi temporali con NACHDEM, WÄHREND, BEVOR, SEITDEM, BIS, SOLANGE, SOBALD

La costruzione della frase con i verbi con preposizione

La frase con la congiunzione je…, desto…

La frase comparativa con als ob…

FUNZIONI COMUNICATIVE

Fa parte dei contenuti minimi da verificare per la sufficienza anche la padronanza delle seguenti

FUNZIONI COMUNICATIVE:

Presentare se stessi, la propria famiglia

Parlare dei propri interessi, di scuola e tempo libero

Raccontare fatti biografici

Descrivere aspetto e carattere

Identificare persone

Descrivere la propria giornata

Descrivere paesaggi e luoghi di interesse turistico

Fare e rifiutare proposte

Comperare, scegliere e valutare oggetti

Parlare, scegliere e ordinare cibo e pasti

Chiedere e dare indicazioni legate alla vita quotidiana (anche indicazioni stradali)

Parlare della salute

Chiedere e dare consigli

Motivare scelte

Esprimere desideri, sogni e rimpianti

Fare commenti ed esprimere la propria opinione. Riferire l’opinione altrui

Fare confronti e paragonare

Saper riassumere e riferire in modo semplice testi ascoltati o letti

Fare una relazione su un argomento assegnato

Parlare di problemi ambientali e relazionali

MADRELINGUA

Le ore di conversazione con la madrelingua fanno parte del lavoro di programmazione

dell’insegnante e vengono inserite quindi nelle attività suggerite dal libro di testo in adozione, in

modo particolare nelle attività di Hören, Sprechen, Landeskunde e Literatur.

In particolare le attività si esplicheranno nella conversazione su argomenti di attualità e nella

preparazione alla certificazione del Livello B1.

CRITERI DI VALUTAZIONE

I criteri della valutazione sono legati ai tre parametri fondamentali, come nelle certificazioni

linguistiche internazionali:

Per la valutazione degli elaborati scritti

a. Pertinenza dell’elaborato rispetto alla richiesta.

Pertinenza del registro linguistico usato e dei contenuti linguistici veicolati.

b. Correttezza linguistica e grammaticale, tale da non compromettere la comunicazione e la

comprensione del messaggio. Esposizione chiara e semplice.

c. Articolazione del testo minimamente creativa e non semplicemente meccanico-ripetitiva.

Rielaborazione personale del testo prodotto.

Per la valutazione della produzione orale

a. Congruità della risposta rispetto alla richiesta.

Padronanza del registro linguistico pertinente.

Conoscenza dei contenuti linguistici e lessicali di riferimento.

b. Correttezza linguistica e grammaticale, tale da non compromettere la comunicazione e la

comprensione del messaggio. Esposizione chiara e semplice.

c. Fluidità espositiva e riformulazione personale dei modelli linguistici appresi (con eventuale

rispetto dei valori sovrasegmentali: pronuncia e intonazione.

GRIGLIE DI VALUTAZIONE

Per le griglie di valutazione per il raggiungimento della sufficienza si rimanda alle griglie

comuni approvate dal Dipartimento di Lingue.

VERIFICHE

In conformità con quanto espresso nel POF della Scuola le verifiche avranno carattere sia

parziale sia sommativo e riguarderanno tutte le abilità linguistiche: Sprechen, Hören,

Schreiben, Lesen.

Monza, 21 ottobre 2017

Prof.ssa Nancy Verhoeven