DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE · " DE MARCO - VALZANI" -----ooo§ooo----- Sede di San Pietro...

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ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE " DE MARCO - VALZANI" -----ooo§ooo----- Sede di San Pietro Vernotico (BR) Anno Scolastico 2016/2017 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE Art. 5 comma 2 DPR 323 del 23/07/1998 CLASSE V A INDIRIZZO Turismo-EsaBac IL COORDINATORE IL DIRIGENTE SCOLASTICO Prof. Pasquale RIZZO Prof.ssa Stefania METRANGOLO

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ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE " DE MARCO - VALZANI"

-----ooo§ooo-----

Sede di San Pietro Vernotico (BR) Anno Scolastico 2016/2017

DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE

Art. 5 comma 2 DPR 323 del 23/07/1998

CLASSE V A

INDIRIZZO Turismo-EsaBac IL COORDINATORE IL DIRIGENTE SCOLASTICO Prof. Pasquale RIZZO Prof.ssa Stefania METRANGOLO

I docenti del consiglio di classe

Disciplina Docente Firma

Lingua e letteratura italiana MITA Piera Storia MITA Piera

Histoire QUARANTA JOSEPHINE

Lingua e letteratura Inglese MONTINARO Annamaria

Lingua e letteratura francese DESTRO Rosanna Spagnolo BRUNO Margherita Matematica DE STRADIS Lucia Legislazione turistica RIZZO Pasquale

Discipline turistico-aziendali BALDASSARRE Salvatore

Arte e territorio PALASCIANO Roberto Geografia del turismo VENTRELLA Educazione fisica MICCOLI Pasqua Religione/attività alternativa PALAZZO Fernanda

Docenti sostegno

POLICELLA, DE MASI TOTARO

IL DIRIGENTE SCOLASTICO Prof.ssa Stefania METRANGOLO

San Pietro Vernotico 15.05.2017

SOMMARIO

PROFILO IN USCITA (D.P.R. 87/88/89 2010) – RISULTATI DI APPRENDIMENTO E COMPETENZE DI RIFERIMENTO

Profilo del diplomato - indirizzo “turismo-esabac” Turismo Esabac

COMPETENZE DEL PROFILO PROFESSIONALE COMPETENZE DEL PROFILO PROFESSIONALE DECLINATE PER DISCIPLINA ELENCO DOCENTI DEL CONSIGLIO DI CLASSE PRESENTAZIONE DELLA CLASSE

Numero alunni Caratteristiche Elenco degli alunni

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Obiettivi trasversali Obiettivi educativi-formativi Metodologia didattica e strumenti didattici funzionali Strumenti – Metodologie didattiche

PIANO DI SVILUPPO DELLE COMPETENZE ATTRAVERSO I CONTRIBUTI DELLE DISCIPLINE EVENTUALI ATTIVITA’ MULTIDISCIPLINARI/CLIL MODALITA’ DI INTERAZIONE CON LE FAMIGLIE ATTIVITA’ DI INTEGRAZIONE CURRICOLARE ATTIVITA’ DI RECUPERO E SOSTEGNO SCHEDA DELLE PROVE SVOLTE STRUMENTI DI OSSERVAZIONE E VERIFICA CRITERI DI VALUTAZIONE ELEMENTI E CRITERI PER LA VALUTAZIONE FINALE

Criteri per l’attribuzione del credito scolastico Criteri per l’attribuzione del credito formativo

PROGRAMMAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE PER L’ESAME DI STATO ALLEGATI 1. Testi delle due terze prove 2. Griglia terza prova 3. Griglia colloquio orale 4. Griglia attribuzione credito scolastico 5. Schede, relazioni e programmi relativi alle singole discipline

PROFILO IN USCITA (D.P.R. 87/88/89 2010) RISULTATI DI APPRENDIMENTO E COMPETENZE DI RIFERIME NTO

PROFILO DEL DIPLOMATO - Indirizzo “Turismo-EsaBac”

Turismo

Il Diplomato nel Turismo ha competenze specifiche nel comparto delle imprese del settore turistico e competenze generali nel campo dei macrofenomeni economici nazionali ed internazionali, della normativa civilistica e fiscale, dei sistemi aziendali.

Interviene nella valorizzazione integrata e sostenibile del patrimonio culturale, artistico, artigianale, enogastronomico, paesaggistico ed ambientale.

Integra le competenze dell’ambito professionale specifico con quelle linguistiche e informatiche per operare nel sistema informativo dell’azienda e contribuire sia all’innovazione sia al miglioramento organizzativo e tecnologico dell’impresa turistica inserita nel contesto internazionale.

E’ in grado di:

- gestire servizi e/o prodotti turistici con particolare attenzione alla valorizzazione del patrimonio paesaggistico, artistico, culturale, artigianale, enogastronomico del territorio; - collaborare a definire con i soggetti pubblici e privati l’immagine turistica del territorio e i piani di qualificazione per lo sviluppo dell’offerta integrata; - utilizzare i sistemi informativi, disponibili a livello nazionale e internazionale, per proporre servizi turistici anche innovativi; - promuovere il turismo integrato avvalendosi delle tecniche di comunicazione multimediale; - intervenire nella gestione aziendale per gli aspetti organizzativi, amministrativi, contabili e commerciali.

EsaBac

A partire dall’anno scolastico 2011-2012 è stato autorizzato presso l’ITE VALZANI di S. Pietro Vernotico, per il corso Turismo, il nuovo dispositivo educativo ESABAC entrato in vigore nel settembre 2010.

L'EsaBac consente agli allievi italiani e francesi di conseguire attraverso un unico esame due diplomi contemporaneamente: l'Esame di Stato italiano e il Baccalauréat francese. Il doppio rilascio di diplomi, reso possibile grazie all'accordo firmato il 24 febbraio 2009 dal ministro italiano dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca (MIUR), Mariastella Gelmini, e il ministro francese dell'Educazione nazionale, Xavier Darcos, convalida un percorso scolastico realmente bi-culturale e bilingue. La formazione all'EsaBac si pone nella continuità dell'insegnamento bilingue italo-francese nelle sezioni internazionali e nei licei classici europei, dagli anni 1990. La doppia certificazione costituisce ormai un vero passo avanti per la cooperazione educativa tra i due paesi: una marcia in più per gli allievi italiani e francesi.

Il dispositivo EsaBac in Italia è un percorso di formazione integrato all'Esame di Stato, di una durata di tre anni (triennio). All'inizio gli allievi dovranno avere un livello B1 in lingua francese, e la formazione ricevuta permetterà loro di raggiungere almeno il livello B2 al momento dell'esame.

Due discipline specifiche sono integrate alla preparazione dell'Esame di Stato: lingua/letteratura (4 ore a settimana) e storia. Queste due discipline saranno impartite nella lingua di Molière per gli allievi italiani e nella lingua di Dante per gli allievi francesi. Al di là dell'interesse che presenta per gli allievi il rilascio simultaneo dei due diplomi nazionali, l'EsaBac, segno della fiducia reciproca tra i due paesi, ha permesso di rafforzare il partenariato tra Italia e Francia nel settore dell'istruzione. Per la prima volta, le istanze decisionali dei sistemi educativi italiani e francesi hanno elaborato congiuntamente i programmi e hanno definito le prove delle due discipline specifiche dell'EsaBac (lingua/letteratura e storia). Per le altre materie, da entrambe le parti delle Alpi, gli allievi seguiranno i programmi nazionali.

Il percorso EsaBac permette agli allievi di acquisire la lingua e la cultura del paese partner e di studiare in modo approfondito, in una prospettiva europea e internazionale, i contributi reciproci della letteratura italiana e di quella francese. Il programma comune di storia ha per ambizione quella di costruire una cultura storica comune ai due paesi, di fornire agli allievi le chiavi di comprensione del mondo contemporaneo e di prepararli all'esercizio delle loro responsabilità di cittadini europei.

In Italia le prove specifiche sono integrate all'Esame di Stato. Gli allievi italiani svolgeranno, in francese, una prova scritta di storia e una doppia prova, scritta e

orale, di lingua e letteratura. I candidati che avranno superato con successo da un lato le prove dell'Esame di Stato e dall'altro le due prove specifiche dell'EsaBac, si vedranno consegnare il diploma d'Esame di Stato, secondo la procedura in vigore in Italia, e il Baccalauréat francese, da parte del rettore dell'accademia di Grenoble.

Per permettere agli insegnanti di fare fronte alle novità imposte dall'EsaBac, le autorità francesi e italiane hanno sviluppato congiuntamente un programma di formazione dei professori.

Nell’ambito di queste “formazioni incrociate”, questi insegnanti hanno potuto elaborare progetti didattici comuni con i loro colleghi transalpini sulla base dei programmi scelti.

L'EsaBac non è soltanto un simbolo dell'intesa tra Italia e Francia; favorirà, per gli allievi che hanno beneficiato di questo percorso d'eccellenza, l'accesso a percorsi universitari italo-francesi e a uno dei 150 doppi diplomi rilasciati dall'università dell'uno e dell'altro paese.

Per un giovane Italiano conoscere la lingua francese e la sua cultura apre interessanti prospettive professionali sul mercato del lavoro italo-francese. La Francia è infatti un importante partner economico dell'Italia; e, parlato da più di 200 milioni di persone sui cinque continenti, il francese rimane una delle principali lingue di lavoro dell'Unione europea e dell'ONU.

Vera consacrazione delle relazioni italo-francesi, l'EsaBac dovrebbe dunque favorire una mobilità maggiore degli studenti e dei lavoratori. Afferma un'identità italo-francese e ci fa sentire più europei. La norma richiede la presenza del docente madrelingua durante lo svolgimento e la correzione della prova scritta specifica prevista per l’EsaBac.

COMPETENZE DEL PROFILO PROFESSIONALE

A conclusione del percorso quinquennale, il Diplomato nell’indirizzo “Turismo” consegue i risultati di apprendimento, di seguito specificati in termini di competenze:

1. Riconoscere e interpretare: - le tendenze dei mercati locali, nazionali, globali anche per coglierne le ripercussioni nel contesto turistico; - i macrofenomeni socio-economici globali in termini generali e specifici dell’impresa turistica; - i cambiamenti dei sistemi economici nella dimensione diacronica attraverso il confronto tra epoche e nella dimensione sincronica attraverso il confronto tra aree geografiche e culturali diverse.

2. Individuare e accedere alla normativa pubblicistica, civilistica, fiscale con particolare riferimento a quella del settore turistico. 3. Interpretare i sistemi aziendali nei loro modelli, processi di gestione e flussi informativi. 4. Riconoscere le peculiarità organizzative delle imprese turistiche e contribuire a cercare soluzioni funzionali alle diverse tipologie. 5. Gestire il sistema delle rilevazioni aziendali con l’ausilio di programmi di contabilità integrata specifici per le aziende del settore Turistico. 6. Analizzare l’immagine del territorio sia per riconoscere la specificità del suo patrimonio culturale sia per individuare strategie di sviluppo del turismo integrato e sostenibile. 7. Contribuire a realizzare piani di marketing con riferimento a specifiche tipologie di imprese o prodotti turistici. 8. Progettare, documentare e presentare servizi o prodotti turistici. 9. Individuare le caratteristiche del mercato del lavoro e collaborare alla gestione del personale dell’impresa turistica. 10. Utilizzare il sistema delle comunicazioni e delle relazioni delle imprese turistiche.

COMPETENZE DEL PROFILO PROFESSIONALE DECLINATE PER DISCIPLINA

COMPETENZE DEL PROFILO CONOSCENZE ABILITA’ PROFESSIONALE

Lingua

Identificare momenti e fasi evolutive

Lingua della lingua italiana con Particolare

riferimento al Novecento.

Processo storico e tendenze evolutive Individuare aspetti linguistici, della lingua Italiana dall’Unità stilistici e culturali dei / nei Testi nazionale ad oggi.

letterari più rappresentativi.

Caratteristiche Dei linguaggi Individuare le correlazioni tra le specialistici e del lessico innovazioni scientifiche E tecnicoscientifico.

tecnologiche e le Trasformazioni

Strumenti e metodi di documentazione

linguistiche.

per approfondimenti letterari Produrre relazioni, sintesi, commenti e tecnici.

ed altri testi di ambito

Disciplina: LINGUA E

Tecniche Compositive per diverse

professionale con Linguaggio

specifico.

tipologie di produzione scritta.

LETTERATURA

Repertori dei Termini

tecnici e

Utilizzare termini tecnici e scientifici

ITALIANA anche in lingue diverse

scientifici relativi al settore d’indirizzo dall’italiano. anche in lingua straniera.

· individuare e utilizzare gli Software

“dedicati”

per

la Interagire con interlocutori esperti

del settore di riferimento anche per

strumenti di comunicazione e di comunicazione professionale. negoziare in contesti professionali.

team working più appropriati per Social network e Newmedia come Scegliere la forma multimediale più

intervenire nei contesti organizzativi fenomeno comunicativo. adatta alla comunicazione nel settore e professionali di riferimento;

Struttura di un curriculum vitae e professionale di riferimento in

relazione agli interlocutori e agli 1

· redigere relazioni tecniche e modalità di compilazione del CV

scopi.

europeo.

documentare le attività individuali e

Elaborare il proprio curriculum vitæ di gruppo relative a situazioni

in formato europeo.

professionali;

· utilizzare gli strumenti culturali e Letteratura metodologici per porsi con Contestualizzare l’evoluzione Della

atteggiamento razionale, critico e

civiltà artistica e letteraria italiana responsabile di fronte alla realtà, ai dall’Unità d’Italia ad oggi in suoi fenomeni, ai suoi problemi, Letteratura rapporto ai principali Processi anche ai fini dell’apprendimento sociali, culturali, politici e scientifici Elementi e Principali movimenti di riferimento.

permanente.

culturali della tradizione letteraria dall’Unità d’Italia Ad oggi con Identificare e analizzare temi, riferimenti alle letterature di altri paesi. argomenti e idee sviluppate Dai principali autori della Letteratura Autori e testi significativi della italiana e di altre letterature. tradizione culturale italiana e di altri popoli. Cogliere, in Prospettiva interculturale, gli elementi di identità Modalità di integrazione delle diverse e di diversità tra la cultura italiana e forme di Espressione artistica e le culture di altri Paesi. letteraria. Collegare i testi letterari con Altri Metodi e strumenti per l’analisi e ambiti disciplinari. l’interpretazione dei testi letterari. Interpretare testi letterari Con opportuni metodi e Strumenti d’analisi al fine di formulare un motivato giudizio critico.

Altre espressioni artistiche Altre espressioni artistiche

Leggere ed interpretare un’opera

Arti visive nella cultura del Novecento. d’arte visiva e cinematografica con riferimento all’ultimo secolo.

Criteri per la lettura di un’opera d’arte. Identificare e contestualizzare Le

Beni artistici ed istituzioni culturali del problematiche connesse Alla territorio. conservazione e tutela dei Beni culturali del territorio.

Esprimere e argomentare le proprie opinioni con relativa Spontaneità nell’interazione anche Con madrelingua , su argomenti generali, di studio e di lavoro.

Disciplina: LINGUA INGLESE

Utilizzare strategie nell’interazione e

Organizzazione del discorso nelle nell’esposizione orale in Relazione

agli elementi di contesto. principali tipologie testuali, comprese

- padroneggiare la lingua inglese e, quelle tecnico-professionali. Comprendere idee principali, dettagli

Ove prevista,

un’altra lingua Modalità di produzione di testi

e punto di vista in testi orali in lingua

standard, riguardanti argomenti Noti comunitaria, per scopi comunicativi comunicativi relativamente complessi, d’attualità, di studio e di lavoro. e utilizzare i linguaggi settoriali scritti e orali, continui e non continui,

relativi ai percorsi di studio, per anche con l’ausilio di strumenti Comprendere idee principali, dettagli multimediali e per la fruizione in rete. interagire in diversi ambiti e contesti e punto di vista in testi scritti

professionali, al livello B2 del Strategie di esposizione orale e relativamente complessi Riguardanti argomenti di attualità, di studio e di

quadro comune europeo

di d’interazione in contesti di studio e di lavoro. lavoro, anche formali.

riferimento per le lingue (QCER).

Comprendere

globalmente, Strategie di comprensione di testi

-

progettare,

documentare

e utilizzando appropriate strategie,

relativamente Complessi riguardanti

messaggi radio-televisivi e filmati

presentare servizi o prodotti turistici. argomenti socio-culturali, in divulgativi tecnico-scientifici di particolare il settore di indirizzo. settore.

2

- utilizzare e produrre strumenti di Strutture morfosintattiche adeguate alle Utilizzare

le

principali

Tipologie comunicazione visiva e tipologie testuali e ai contesti d’uso, in

testuali, anche tecnico-professionali,

multimediale, anche con riferimento particolare professionali. rispettando le costanti che le

Alle strategie espressive e agli Lessico e fraseologia convenzionale caratterizzano.

strumenti

tecnici

della

per affrontare situazioni sociali e di Produrre testi scritti e orali coerenti e comunicazione in rete.

lavoro; varietà di registro e di contesto. coesi, anche tecnico professionali,

-

stabilire collegamenti tra le Lessico di settore codificato

da

riguardanti esperienze, situazioni E processi relativi al proprio settore di organismi internazionali.

tradizioni culturali locali, nazionali

indirizzo.

Ed internazionali sia in una Aspetti socio-culturali della lingua Utilizzare

il lessico di settore,

prospettiva interculturale sia ai fini inglese e del linguaggio settoriale. compresa la Nomenclatura

della mobilità di studio e di lavoro. Aspetti socio-culturali dei Paesi internazionale codificata.

anglofoni, riferiti in particolare al Trasporre in lingua italiana brevi settore d’indirizzo.

- utilizzare il sistema delle testi scritti in inglese relativi

comunicazioni e delle relazioni delle Modalità e problemi basilari della all’ambito di studio e di lavoro e

viceversa.

imprese turistiche. traduzione di testi tecnici.

Riconoscere la dimensione culturale della lingua ai fini della mediazione linguistica e della comunicazione interculturale.

Disciplina: STORIA

- individuare le connessioni fra la storia e la scienza, l’economia e la tecnologia, analizzandone le evoluzioni nei vari contesti, anche professionali.

- conoscere la dimensione geografica in cui si inseriscono i fenomeni storici, con particolare attenzione ai fatti demografici, economici, ambientali, sociali e culturali.

- integrare la storia generale con le storie settoriali, facendo dialogare le scienze storico-sociali con la scienza e la tecnica.

3 - collegare i fatti storici ai contesti globali e locali, in un costante rimando sia al territorio sia allo scenario internazionale.

- approfondire i nessi fra il passato e il presente, in una prospettiva interdisciplinare.

- applicare un metodo di lavoro laboratoriale, con esercitazioni in contesti reali che abituino a risolvere problemi concreti.

- conoscere i valori alla base della Costituzione e modellare di conseguenza il proprio comportamento, partecipando attivamente alla vita civile e sociale

Principali persistenze e processi di trasformazione tra la fine del secolo XIX e il secolo XXI, in Italia, in Europa e nel mondo. Aspetti caratterizzanti la storia del Novecento ed il mondo attuale (quali in particolare: industrializzazione e società post-industriale; limiti dello sviluppo; violazioni e conquiste dei diritti fondamentali; nuovi soggetti e movimenti; Stato sociale e sua crisi; globalizzazione). Modelli culturali a confronto: conflitti, scambi e dialogo interculturale. Innovazioni scientifiche e tecnologiche e relativo impatto su modelli e mezzi di comunicazione, condizioni socioeconomiche e assetti politico-istituzionali. Problematiche sociali ed etiche caratterizzanti l’evoluzione dei settori produttivi e del mondo del lavoro. Territorio come fonte storica: tessuto socio-economico e patrimonio ambientale, culturale ed artistico. Categorie, lessico, strumenti e metodi della ricerca storica (es.: critica delle fonti). Radici storiche della Costituzione italiana e dibattito sulla Costituzione europea. Carte internazionali dei diritti. Principali istituzioni internazionali, europee e nazionali.

Riconoscere nella storia del Novecento e nel mondo attuale le radici storiche del passato, cogliendo gli elementi di continuità e discontinuità. Analizzare problematiche significative del periodo considerato. Riconoscere la varietà e lo sviluppo storico dei sistemi economici e politici e individuarne i nessi con i contesti internazionali e alcune variabili ambientali, demografiche, sociali e culturali. Effettuare confronti tra diversi modelli/tradizioni culturali in un’ottica interculturale. Riconoscere le relazioni fra evoluzione scientifica e tecnologica (con particolare riferimento ai settori produttivi e agli indirizzi di studio) e contesti ambientali, demografici, socioeconomici, politici e culturali. Individuare i rapporti fra cultura umanistica e scientifico-tecnologica con riferimento agli ambiti professionali. Analizzare storicamente campi e profili professionali, anche in funzione dell’orientamento. Inquadrare i beni ambientali, culturali ed artistici nel periodo storico di riferimento. Applicare categorie, strumenti e metodi delle scienze storico-sociali per comprendere mutamenti socio-economici, aspetti demografici e processi di trasformazione. Utilizzare fonti storiche di diversa tipologia per ricerche su specifiche tematiche, anche pluri/interdisciplinari. Interpretare e confrontare testi di diverso orientamento storiografico. Utilizzare ed applicare categorie, metodi e strumenti della ricerca storica in contesti laboratoriali per affrontare, in un’ottica storicointerdisciplinare, situazioni e problemi, anche in relazione agli indirizzi di studio ed ai campi professionali di riferimento. Analizzare criticamente le radici storiche e l’evoluzione delle principali carte costituzionali e delle istituzioni internazionali, europee e nazionali.

Disciplina: MATEMATICA

Risolvere e rappresentare in modo formalizzato problemi finanziari ed economici.

- utilizzare il linguaggio e i metodi Utilizzare strumenti di analisi matematica e di ricerca operativa

propri

della

matematica per

nello studio di fenomeni economici e organizzare e valutare nelle applicazioni alla realtà adeguatamente informazioni Algoritmi per l’approssimazione degli aziendale. qualitative e quantitative zeri di una funzione. Utilizzare la formula di Bayes nei

- utilizzare le strategie del pensiero

Concetti di algoritmo iterativo e di problemi di probabilità condizionata. algoritmo ricorsivo. Costruire un campione casuale razionale negli aspetti dialettici e

Problemi e modelli di programmazione semplice data una popolazione.

algoritmici per affrontare situazioni lineare. Costruire stime puntuali Ed

4 problematiche,

elaborando

intervallari per la media e la opportune soluzioni Ricerca operativa e problemi di scelta. proporzione. Probabilità totale, condizionata, - utilizzare le reti e gli strumenti formula di Bayes. Concetto di gioco Utilizzare e valutare criticamente equo. informazioni statistiche di diversa

informatici nelle attività di studio,

origine con particolare riferimento ai ricerca e approfondimento Piano di rilevazione e analisi dei dati. giochi di sorte e ai sondaggi. disciplinare

Campionamento casuale semplice

Realizzare ricerche e indagini di

- correlare la conoscenza storica

comparazione, ottimizzazione, andamento, ecc., collegate alle generale agli sviluppi delle scienze, applicazioni d’indirizzo. delle tecnologie e delle tecniche

Individuare e riassumere momenti negli specifici campi professionali di significativi nella storia del pensiero

riferimento.

matematico.

Disciplina: SECONDA Esprimere e argomentare le proprie LINGUA COMUNITARIA Organizzazione del discorso nelle opinioni con relativa spontaneità principali tipologie testuali, comprese nell’interazione anche Con

(Francese) quelle tecnico-professionali. madrelingua , su argomenti generali, di studio e di lavoro.

Modalità di produzione di testi

- padroneggiare la lingua inglese e, comunicativi relativamente complessi, Utilizzare strategie nell’interazione e

scritti e orali, continui e non continui, nell’esposizione orale in relazione ove prevista, un’altra lingua anche con l’ausilio di strumenti agli elementi di contesto.

comunitaria, per scopi comunicativi multimediali e per la fruizione in rete. Comprendere idee principali, dettagli e utilizzare i linguaggi settoriali

Strategie di esposizione orale e e punto di vista in testi orali in lingua

relativi ai percorsi di studio, per d’interazione in contesti di studio e di standard, riguardanti argomenti noti interagire in diversi ambiti e contesti lavoro, anche formali. d’attualità, di studio e di lavoro. professionali, al livello B2 del

Strategie di comprensione di testi Comprendere idee principali, dettagli quadro comune europeo di

relativamente Complessi riguardanti e punto di vista in testi scritti

riferimento per le lingue (QCER)

argomenti socio-culturali, in relativamente complessi riguardanti particolare il settore di indirizzo. argomenti di attualità, di studio e di - individuare ed accedere alla lavoro.

5 Strutture morfosintattiche adeguate alle

normativa pubblicistica, civilistica e

tipologie testuali e ai contesti d’uso, in Comprendere globalmente,

fiscale con particolare riferimento a

particolare professionali. utilizzando appropriate strategie, quella del settore turistico messaggi radio-televisivi e filmati Lessico e fraseologia convenzionale divulgativi tecnico-scientifici di

-progettare,

documentare

e per affrontare situazioni sociali e di settore.

lavoro; varietà di registro e di contesto.

presentare servizi o prodotti turistici

Utilizzare le principali tipologie Lessico di settore codificato da testuali, anche tecnicoprofessionali, - utilizzare e produrre strumenti di organismi internazionali. rispettando le costanti che le caratterizzano.

comunicazione visiva e

Aspetti socio-culturali della lingua

multimediale, anche con riferimento

inglese e del linguaggio settoriale. Produrre, nella forma scritta e orale, alle strategie espressive e agli relazioni, sintesi e commenti coerenti strumenti tecnici della Aspetti socio-culturali dei Paesi e coesi, su esperienze, processi e anglofoni, riferiti in particolare al situazioni relative al settore di comunicazione in rete

settore d’indirizzo. indirizzo.

-utilizzare il sistema delle Modalità e problemi basilari della Utilizzare il lessico di settore, comunicazioni e delle relazioni delle traduzione di testi tecnici. compresa la nomenclatura imprese turistiche internazionale codificata.

Trasporre in lingua italiana brevi - contribuire a realizzare piani di testi scritti in inglese relativi all’ambito di studio e di lavoro e marketing con riferimento a

viceversa

specifiche tipologie di imprese o

prodotti turistici Riconoscere la dimensione culturale della lingua ai fini della mediazione

- stabilire collegamenti tra le linguistica e della comunicazione

interculturale.

tradizioni culturali locali, nazionali

ed internazionali sia in una prospettiva interculturale sia ai fini della mobilità di studio e di lavoro

- utilizzare il sistema delle comunicazioni e delle relazioni delle imprese turistiche

Aspetti socio-linguistici e Interagire in brevi conversazioni su paralinguistici della interazione e della argomenti familiari di interesse produzione orale in relazione al personale, d’attualità o di lavoro contesto e agli interlocutori. utilizzando strategie di compensazione. Disciplina: TERZA LINGUA Strategie di esposizione orale e d’interazione in contesti di studio e di Utilizzare appropriate strategie ai

STRANIERA

lavoro. fini della ricerca di informazioni e

(Spagnolo) della comprensione dei punti

Strutture morfosintattiche di base essenziali in messaggi chiari, di adeguate alle tipologie testuali e ai breve estensione, scritti e orali, su

- progettare, documentare

e contesti d’uso. argomenti noti d’interesse personale,

Ritmo e intonazione della frase,

d’attualità, di studio e di lavoro. presentare servizi o prodotti turistici.

Utilizzare un repertorio lessicale ed Utilizzare e produrre strumenti di ortografia e punteggiatura. espressioni di base relativi ad

comunicazione

visiva

e

Strategie per la comprensione globale e esperienze di vita quotidiana, di tipo multimediale, anche con riferimento selettiva di testi semplici e chiari, personale, di studio e di lavoro. alle strategie espressive e agli scritti, orali e multimediali, inerenti

Utilizzare i dizionari monolingue e 6 strumenti

tecnici

della argomenti noti d’interesse personale, d’attualità, di studio e di lavoro. bilingui, compresi quelli

comunicazione in rete

multimediali. Caratteristiche delle tipologie testuali

- utilizzare il sistema delle più comuni, comprese quelle connesse Produrre, in forma scritta e orale, comunicazioni e delle relazioni delle al settore di studio. testi brevi, semplici e coerenti su tematiche note di interesse personale,

imprese turistiche

Lessico e fraseologia idiomatica di studio o di lavoro. frequenti relativi ad argomenti di vita - stabilire collegamenti tra le quotidiana, d’attualità o di lavoro; Descrivere in maniera semplice tradizioni culturali locali, nazionali varietà di registro. esperienze, impressioni ed eventi, relativi all’ambito personale,

ed internazionali sia in una

Lessico convenzionale di settore. all’attualità o al settore degli studi. prospettiva interculturale sia ai fini

Tecniche d’uso dei dizionari, anche Riconoscere la dimensione culturale della mobilità di studio e di lavoro. multimediali. della lingua ai fini della mediazione linguistica e della comunicazione Aspetti socio-culturali, in particolare interculturale. inerenti il settore di studio e lavoro, dei Paesi di cui si studia la lingua.

Disciplina: DISCIPLINE Ruolo del turismo nel contesto storico Riconoscere le componenti storiche, TURISTICHE E AZIENDALI sociale ed economico. sociali e culturali che concorrono allo sviluppo integrato del turismo. Mercato turistico.

Riconoscere le tendenze dei mercati - identificare e applicare le

7 Specificità e rischi di gestione delle e le problematiche di localizzazione

metodologie e le tecniche della imprese turistiche. di un’azienda turistica.

gestione per progetti Soggetti pubblici che intervengono Distinguere le strutture organizzative

- redigere relazioni tecniche e nell’attività turistica. e riconoscere le problematiche significative e ricorrenti del settore.

documentare le attività individuali e

Gestione dell’impresa turistica.

di gruppo relative a situazioni Riconoscere i fattori che

professionali - individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working più appropriati per intervenire nei contesti organizzativi e professionali di riferimento - riconoscere ed interpretare: - le tendenze dei mercati locali, nazionali e globali anche per coglierne le ripercussioni nel contesto turistico; - i macrofenomeni socio-economici globali in termini generali e specifici dell’impresa turistica - individuare e accedere alla normativa pubblicistica, civilistica, fiscale con particolare riferimento a quella del settore turistico - interpretare i sistemi aziendali nei loro modelli, processi di gestione e flussi informativi - riconoscere le peculiarità organizzative delle imprese turistiche e contribuire a cercare soluzioni funzionali alle diverse tipologie - gestire il sistema delle rilevazioni aziendali con l’ausilio di programmi di contabilità integrata specifici per le aziende del settore turistico - contribuire a realizzare piani di marketing con riferimento a specifiche tipologie di imprese o prodotti turistici - progettare, documentare e presentare servizi o prodotti turistici. Individuare le caratteristiche del mercato del lavoro e collaborare alla gestione del personale dell’impresa turistica

- utilizzare il sistema delle comunicazioni e delle relazioni delle imprese turistiche

Componenti del prodotto turistico. Ruoli e responsabilità nelle professioni turistiche. Rilevazioni tipiche della contabilità delle imprese turistiche. Bilancio d'esercizio e documenti collegati. Principi e teoria del marketing. Marketing turistico operativo e strategico. Tecniche, metodologie e strumenti di marketing. Strumenti di comunicazione interpersonale nei diversi contesti aziendali. Comunicazione con il cliente.

determinano il rischio imprenditoriale ed individuare possibili strategie di attenuazione del rischio. Individuare compiti, azioni e piani di intervento dei soggetti pubblici che operano nel settore turistico. Individuare le procedure che caratterizzano la gestione delle aziende turistiche, rappresentarne i processi e i flussi informativi. Riconoscere gli elementi materiali e i servizi che compongono il prodotto turistico. Individuare la documentazione e le procedure per la progettazione e realizzazione di un viaggio. Identificare i ruoli e le responsabilità delle diverse funzioni aziendali nell’impresa turistica Gestire le rilevazioni elementari e saperle collocare nei programmi di contabilità integrata. Leggere e interpretare il bilancio di esercizio di un’impresa turistica e i documenti collegati. Analizzare la domanda turistica ed individuare i potenziali target di clienti. Analizzare i punti di contatto tra macro e micro marketing nel settore turistico. Individuare forme di promozione e commercializzazione adeguate ai diversi mercati sulla base delle risorse disponibili. Utilizzare strumenti di supporto alla programmazione turistica territoriale. Utilizzare codici e tecniche della comunicazione aziendale funzionali ai contesti. Curare la fidelizzazione della clientela nell’ottica della customer care e customer satisfaction.

Disciplina: GEOGRAFIA Riconoscere il ruolo dei processi di TURISTICA globalizzazione nelle dinamiche dello sviluppo turistico.

- stabilire collegamenti tra le

Confrontare realtà territoriali In relazione al loro livello di sviluppo

tradizioni culturali locali, nazionali

socio-economico. ed internazionali, sia in una

Analizzare le tipologie climatiche e i prospettiva interculturale sia ai fini Globalizzazione e sviluppo sostenibile. della mobilità di studio e di lavoro cambiamenti bio-climatici. Organizzazione sistemica dell’offerta

Riconoscere i fattori che concorrono - riconoscere gli aspetti geografici,

turistica del territorio. allo sviluppo delle reti di trasporto ecologici, territoriali dell’ambito Carte climatiche e bioclimatiche, mondiali. naturale ed antropico, le connessioni diagrammi termo-pluviometrici.

Riconoscere e confrontare le forme

Con

le strutture

demografiche,

Cambiamenti bio-climatici mondiali ed di turismo legate agli ambiti economiche, sociali, culturali e le attività turistiche. regionali dei continenti extraeuropei. trasformazioni intervenute nel corso

Reti di trasporto mondiali e grandi nodi Decodificare i caratteri dell’identità del tempo di interscambio. e della specificità culturale dei

- utilizzare le reti e gli strumenti

luoghi, individuare ed applicare Forme di turismo nelle specificità strategie adeguate per la loro

informatici nelle attività di studio, geografico- ambientali. conservazione. ricerca e approfondimento Aree geografiche d’interesse turistico Individuare ruolo e funzioni

disciplinare

su scala mondiale. dell’UNESCO nella tutela del patrimonio culturale mondiale. - identificare e applicare le Tutela del patrimonio culturale

Analizzare

i siti del Patrimonio 8 metodologie e le tecniche della mondiale e ruolo dell’UNESCO.

dell’Umanità quali fattori di gestione per progetti

Siti di rilevante interesse turistico valorizzazione turistica del territorio. appartenenti al Patrimonio

Analizzare l’impatto ambientale del - riconoscere e interpretare: dell’Umanità. - le tendenze dei mercati locali, turismo nei continenti extraeuropei. Impatto ambientale delle attività

nazionali e globali anche per Sviluppare

progetti per la turistiche.

coglierne le ripercussioni nel conservazione e la valorizzazione contesto turistico; Modelli di sviluppo turistico delle risorse turistiche di un - i macrofenomeni socio-economici sostenibile nei continenti extraeuropei territorio. Fonti di informazioni turistiche e

globali in termini generali e specifici Utilizzare

le diverse fonti cartografia tematica, anche in lingua

dell’impresa turistica; Straniera. documentarie, anche in lingua

- i cambiamenti dei sistemi Risorse turistiche del territorio a livello

straniera. economici nella dimensione Progettare

itinerari turistici di locale e globale, con particolare

diacronica attraverso il confronto fra

riferimento al bacino del Mediterraneo. interesse culturale e ambientale.

epoche e nella dimensione sincronica Conservazione del paesaggio. Progettare itinerari personalizzati In attraverso il confronto tra aree

geografiche e culturali diverse Patrimonio storico-artistico, funzione della domanda turistica. paesaggistico, etno-antropologico,

Sviluppare

prodotti per la - analizzare l’immagine del territorio

enogastronomico nel mondo. promozione del turismo sostenibile sia per riconoscere la specificità del in aree e luoghi esterni ai circuiti suo patrimonio culturale sia per tradizionali.

individuare strategie di sviluppo del turismo integrato e sostenibile

- progettare, documentare e presentare servizi o prodotti turistici

Disciplina: DIRITTO E Compiti e funzioni delle istituzioni Individuare i soggetti pubblici o LEGISLAZIONE TURISTICA locali, nazionali ed internazionali nei privati che operano nel settore rapporti con le imprese turistiche. turistico.

- utilizzare le reti e gli strumenti Rapporti tra enti e soggetti che operano Individuare le interrelazioni tra i informatici nelle attività di studio, nel settore turistico. soggetti giuridici nel promuovere lo

9 ricerca e approfondimento sviluppo economico sociale e Fonti nazionali e comunitarie di territoriale.

disciplinare

finanziamento del settore.

- analizzare il valore, i limiti e i Ricercare le opportunità di rischi dellevarie soluzioni tecniche Legislazione in materia di beni finanziamento e investimento fornite Per la vita sociale e culturale con culturali ed ambientali. dagli Enti locali, nazionali Ed internazionali.

particolare

attenzione alla

Disciplina giuridica del commercio

tutela della persona, dell’ambiente e .

del territorio

Applicare la normativa relativa ai

- identificare e applicare Le beni culturali ed ambientali. metodologie e le tecniche della

Applicare la Normativa sti gestione per progetti

- Applicare la normativa nazionale,

documentare le attività individuali e comunitaria e internazionale per Latutela del consumatore.

di gruppo relative a situazioni

professionali

- individuare e accedere alla normativa pubblicistica, civilistica, fiscale con particolare riferimento a quella del settore turistico - - - - - - -

Lineamenti di storia dell’arte moderna Delineare la storia dell’arte moderna e contemporanea. e contemporanea, evidenziando i nessi con la storia e la cultura locale. Movimenti artistici, personalità e opere significative di architettura, pittura, Individuare percorsi turistici di

Disciplina: ARTE E scultura e arti applicate dal Settecento interesse culturale e ambientale, in

al Novecento. Europa e nei diversi continenti TERRITORIO extraeuropei. Sistemi urbani, spazi urbani e nuove

tipologie edilizie della città moderna e Analizzare siti di rilevante interesse

10 - analizzare l’immagine del territorio contemporanea. storico-artisticodelPatrimonio

dell’Umanità quali fattori di sia per riconoscere la specificità del Siti di rilevante interesse storico- valorizzazione turistica del territorio. suo patrimonio artistico-culturale sia artistico inseriti nel Patrimonio

Riconoscere l’evoluzione del per individuare strategie di sviluppo dell’Umanità dell’UNESCO. concetto di conservazione e restauro

del turismo integrato e sostenibile

Risorse del territorio e beni culturali di nello studio dei beni culturali. interesse turistico a livello locale, nazionale e internazionale. Individuare i principali musei nel mondo e le tipologie del patrimonio Principali musei nel mondo, museo e museale. patrimonio museale.

Disciplina: SCIENZE MOTORIE - la percezione di sé e il completamento dello sviluppo La personalità dello studente potrà essere pienamente valorizzata attraverso funzionale delle capacità motorie ed l’ulteriore diversificazione delle attività, utili a scoprire e orientare le attitudini espressive personali nell’ottica del pieno sviluppo del potenziale di ciascun individuo. In tal modo le scienze motorie potranno far acquisire allo studente abilità

11

- lo sport, le regole e il fair play molteplici, trasferibili in qualunque altro contesto di vita. Ciò porterà

all’acquisizione di corretti stili comportamentali che abbiano radice nelle attività motorie sviluppate nell’arco del quinquennio in sinergia con - salute, benessere, sicurezza e l’educazione alla salute, all’affettività, all’ambiente e alla legalità.

prevenzione

- relazione con l’ambiente naturale e tecnologico.

ELENCO DOCENTI DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE

COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE

Disciplina Docente

Lingua e letteratura italiana MITA Piera Storia MITA Piera

Histoire QUARANTA JOSEPHINE

Lingua e letteratura Inglese LOLLI Maria Carmela Lingua e letteratura francese DESTRO Rosanna Spagnolo BRUNO Margherita

Matematica DE STRADIS Lucia Legislazione turistica RIZZO Pasquale *

Discipline turistico-aziendali BALDASSARE Salvatore *

Arte e territorio PALASCIANO Roberto * Geografia del turismo VENTRELLA Educazione fisica MICCOLI Religione/attività alternativa PALAZZO Fernanda

Lettrice di Lingua e Letteratura francese QUARANTA JOSEPHINE

* Con l’asterisco sono contrassegnati i commissari interni.

PRESENTAZIONE DELLA CLASSE

Numero alunni: 16 (3 M e 13 F)

CARATTERISTICHE

La classe V A Indirizzo Turismo-Esabac è formata da 11 alunni (10 F e 1 M). La

provenienza territoriale degli studenti del luogo e dei paesi limitrofi, con il loro

retroterra culturale , ha prodotto un gruppo classe abbastanza omogeneo per stili di

vita ma non per apprendimento, capacità, motivazioni personali, pregresse esperienze

scolastiche e formazione culturale. Sin dal terzo anno, la classe ha vissuto una relativa stabilità relazionale sia per

l’esiguità dei componenti e sia perché pochi compagni non hanno superato il corso di

studi. All’inizio dell’ultimo anno scolastico la situazione di partenza, declinata in termini di

conoscenze, competenze e abilità, ha necessitato di un avvio cauto, segnato dalle

attività di consolidamento e potenziamento dei prerequisiti disciplinari, ma durante il

periodo scolastico i docenti hanno potuto svolgere, con regolarità, le linee

programmatiche previste. La classe ha quasi sempre risposto alle proposte didattiche, metodologiche e

contenutistiche e ha svolto le discipline caratterizzanti del corso Esabac sempre in

compresenza dei docenti di Storia-Histoire e di Lingua e letteratura francese. Lo svolgimento di tali programmi disciplinari, pertanto, è stato influenzato dalle

contingenze derivanti dalla consolidata o meno conoscenza di base della seconda

lingua straniera. Tuttavia, gli studenti nel corso dell’anno si sono dimostrati adeguatamente motivati

non solo allo studio di queste materie ma anche delle altre discipline, cercando di

acquisire abilità e competenze utili alla propria crescita umana e professionale.

Data la peculiarità del progetto Esabac non può tacersi lo sforzo continuo della

maggior parte degli allievi a partecipare allo svolgimento delle lezioni, fondamentali

per l’apprendimento dei saperi. Inoltre, il gruppo classe ha seguito alcune attività extrascolastiche svoltesi nell’arco

dell’anno. Il corpo docente che ha sempre lavorato in unità d’intenti didattico- educativo-

metodologico, si è particolarmente impegnato per favorire il raggiungimento degli

obiettivi minimi e la valorizzazione delle potenzialità di ciascun alunno. Da un punto di vista disciplinare, la classe ha sempre vissuto un clima sociale

positivo e gli insegnanti hanno costantemente indirizzato gli alunni nel rispetto delle

regole; i discenti sono stati tutti educati e rispettosi dei docenti e dell’istituzione

scolastica. Con riferimento agli obiettivi formativi, la maggioranza degli studenti ha acquisito i

modelli comportamentali improntati al rispetto di sé e degli altri, recependo

l’importanza del pluralismo ideologico, dell’educazione alla legalità e alla tolleranza. Per quanto attiene la storia degli alunni, si può sottolineare che la maggior parte di

essi ha vissuto positivamente la realtà scolastica e se per necessità personali, o

familiari o per insuccessi dovuti ad un’inadeguata motivazione, qualcuno ha palesato

nel corso dell’anno qualche difficoltà, si può affermare che nell’ultimo periodo

scolastico ha manifestato un rinnovato interesse per tutto ciò che avrebbe ancora

potuto ampliare il campo delle conoscenze. Tra i docenti e gli alunni i rapporti sono sempre stati improntati al rispetto reciproco

ed i primi hanno sempre avuto la massima considerazione delle potenzialità e della

personalità di ogni studente. La finalità generale di tutte le discipline è stata quella di condurre gli allievi verso il

corretto sviluppo ed il progressivo affinamento delle capacità comunicative,

espressive e critiche. Il livello medio finale della classe, relativo alle conoscenze e competenze e abilità

nelle diverse discipline, risulta buono; un gruppo di alunni ha raggiunto ottimi

risultati, grazie al costante impegno profuso. Tre alunni/e hanno seguito, come da

normativa, la programmazione differenziata. La valutazione ha tenuto conto, oltre che dei contenuti acquisiti, dei progressi

compiuti rispetto ai livelli di partenza, delle competenze trasversali e specifiche,

anche dell’impegno e dell’interesse mostrato da ciascuno studente. Per quanto attiene lo svolgimento delle attività didattiche di ciascuna disciplina si

rinvia alle schede allegate.

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Di seguito vengono elencati gli Obiettivi Generali di Apprendimento che hanno tenuto conto dell’analisi della situazione iniziale e delle finalità della Scuola.

OBIETTIVI TRASVERSALI Nel corso dei due bienni e nell’ultimo anno, in un’ottica di continuità del lavoro, sono stati curati con attenzione i seguenti obiettivi didattici generali trasversali comuni a tutte le discipline:

OBIETTIVI EDUCATIVI- FORMATIVI

A. EDUCATIVI-FORMATIVI 1. Acquisire la capacità di saper lavorare in gruppo 2. Rispettare le regole e le scadenze 3. Acquisire l’abitudine a studiare ogni problema attraverso l’analisi dei dati posseduti 4. Affrontare in modo razionale e non meccanico gli esercizi solo dopo aver studiato

e assimilato la teoria 5. Acquisire competenza nel prendere decisioni , in modo tale che queste siano sempre

coerenti e motivate 6. Sviluppare il senso critico – riflessivo

B. COGNITIVI

1. Saper individuare gli elementi chiave in ogni argomento 2. Saper effettuare interventi pertinenti e ordinati 3. Sviluppare le capacità di correlare situazioni astratte a situazioni concrete 4. Acquisire un’espressione essenziale e rigorosa 5. Potenziare le capacità che permettono i processi induttivi e deduttivi 6. Acquisire rigore espositivo e logico

METODOLOGIA DIDATTICA E STRUMENTI DIDATTICI FUNZION ALI I caratteri della disciplina e le tipologie degli utenti a cui il corso si rivolge, accentuano la necessità di utilizzo di metodologie didattiche che sollecitino la partecipazione attiva degli studenti e sviluppino le capacità di modellizzare e rappresentare la realtà e pertanto la metodologia di insegnamento tenderà a: evitare che prevalgano aspetti meccanicistici o visioni frammentarie della disciplina

adottando un approccio sistematico degli argomenti; accostarsi ai problemi in modo graduale e ciclico, così da garantire sin dall’inizio una significativa visione globale e successivamente i necessari approfondimenti; partire sempre dall’osservazione diretta dei fenomeni per coglierne la logica e le caratteristiche che saranno poi sottoposte a successive generalizzazioni ed analisi; sviluppare nello studente capacità rivolte all’analisi ed alla valutazione delle complesse situazioni studiate; abituare lo studente a produrre documentazione riferita alle fonti di informazione, alla descrizione delle situazioni, alla programmazione del lavoro, alla motivazione delle scelte effettuate.

STRUMENTI METODOLOGIE DIDATTICHE

libro di testo lezione frontale

dispense lezione dialogata

testi di consultazione insegnamento per problemi

sussidi audiovisivi dibattito in classe

sussidi informatici esercitazioni individuali

calcolatrici esercitazioni di gruppo

laboratorio

Lim

PIANO DI SVILUPPO DELLE COMPETENZE ATTRAVERSO I CONTRIBUTI DELLE DISCIPLINE

Ogni disciplina si è impegnata a realizzare (curricolo disciplinare) nel corso dei due bienni e nell’ultimo anno il piano di sviluppo delle competenze in esito attraverso il Piano della disciplina in cui si è descritto per ogni UdA le competenze, abilità e conoscenze che la disciplina (appunto) è impegnata a fornire. (Vedasi allegati)

EVENTUALI ATTIVITA’ MULTIDISCIPLINARI / CLIL

La classe VA Turismo-Esabac ha effettuato un modulo di n°6 ore in Discipline turistico-aziendali in lingua inglese dal titolo “Internal Communication”. Le lezioni si sono svolte in compresenza tra la docente di lingua inglese prof.ssa LOLLI Maria Carmela e il docente incaricato con ore a disposizione presso la Scuola prof. MARZANO.

MODALITA’ DI INTERAZIONE CON LE FAMIGLIE L’interazione con le famiglie è avvenuta attraverso incontri scuola-famiglia, i consigli di classe e i colloqui con i singoli docenti durante l’orario di ricevimento per tutto l’anno scolastico. Gli insegnanti sono stati disponibili al dialogo anche se le famiglie non sempre hanno partecipato attivamente alla vita scolastica.

ATTIVITÀ di integrazione curricolare

La classe ha partecipato, per intero o con alcuni elementi, alle iniziative culturali, sociali e sportive proposte dall’Istituto e di seguito elencate:

Attività Tipologia

Visite guidate

Roma (Parlamento e monumenti); Percorso Ebraico in Lecce; Percorso Lecce Barocca; Castel del Monte; Torino (Expo); Bat; Galatina – Soleto (percorsi religiosi); Taranto (Museo); Barcellona; Otranto (Duomo e mostra fotografica), Battaglione San Marco

Stage lavoro Agenzia Viaggio ed Hotel (alternanza scuola –lavoro); PON Londra; Gal; Esperto esterno alternanza in Brindisi

Conferenze tematiche

Dr. Gherardo Colombo, FAI, Sindonologi, Capaci di speranza (incontro tematiche giovanili), Dr.ssa Mariano Maria Francesca (incontri del Sud del Mondo), Costituzione (lettura articoli), CGIL tematiche lavoro, Esabach Università del Salento, Polizia di Stato (educazione stradale), Università Salento incontro immigrazione

Attività extracurricolari

Laboratorio tedesco, giornalino scolastico, incontro Libera, orientamento scolastico, orientamento in uscita (Bari), Spettacoli in lingua spagnola, orientamento Università del Salento, orientamento Lum, visione film a tem, visione spettacolo II guerra Mondiale, marcia ricordando Aleppo, manifestazione nel ricordo di Melissa Bassi

Testimonianze di esperti Educazione sessuale (esperti consultorio)

Altro

Attività di recupero e sostegno

Durante tutto il corso dell’anno scolastico sono state sempre proposte attività di recupero-sostegno e potenziamento dei contenuti al fine di favorire gli studenti ad un apprendimento più approfondito e proficuo. Il lavoro è stato condotto dai docenti curriculari in itinere durante l’orario scolastico, utilizzando mirate ed opportune strategie didattico-educative. Tale proposito è sempre stato ribadito nei vari consigli di classe e concordato con le componenti dei rappresentati di classe e dei genitori.

SCHEDA PROVE SVOLTE

Materia tipo prova nr. Prove I trimestre

nr. Prove pentamestre

tempi assegnati prove

criteri valutazione

italiano saggio breve 2 4 3 ore griglie allegate

italiano tipologia D 2 4 3 ore griglie allegate

italiano analisi testo 2 2 3 ore griglie allegate

italiano relazione 1 1 griglie allegate

italiano esercitazione 1 2 griglie allegate

italiano simulazione 2 6 ore griglie allegate

italiano tipologia C 1 2 ore griglie allegate

storia saggio breve 2 2 griglie allegate

storia prova strutturata 1 1 3 ore griglie allegate

storia test 1 1 3 ore griglie allegate

storia esercitazione 1 1 2 ore griglie allegate

storia simulazione 1 1 2 ore griglie allegate

matematica prova strutturata 2 4 1 ora griglie allegate

matematica esercitazione 3 3 1 ora griglie allegate

matematica simulazione 2 2 ore totali

griglie allegate

Lingua spagnolo pratica 1 1 ora griglie allegate

Lingua spagnolo altro 1 1 ora griglie allegate

Lingua spagnolo prova strutturata 3 4 1 ora griglie allegate

Lingua spagnolo esercitazione 1 1 griglie allegate

religione commento ad un testo 1 1

giudizio da insufficiente a moltissimo

religione relazione 1 1

giudizio da insufficiente a moltissimo

religione altro 1 1

giudizio da insufficiente a moltissimo

Lingua inglese tema 1 2 ore griglie allegate

Lingua inglese relazione 1 2 ore griglie allegate

Lingua inglese commento ad un testo 1 1 ora

griglie allegate

Lingua Frncese test 1 2 ore griglie allegate

Lingua francese simulazione 1 4 ore griglie allegate

Lingua francese esercitazione 1 griglie allegate

Lingua francese tema 1 2 ore griglie allegate

Lingua Francese saggio breve 2 2 2 ore griglie allegate

lingua francese analisi testo 2 2 2 ore griglie allegate

arte territorio esercitazione 1 1 ora griglie allegate

arte territorio simulazione 1 2 1 ora griglie allegate

arte territorio prova semistrutturata 2 1 1 ora

griglie allegate

legislazione turistica prova aperta 2 2 1 ora griglie allegate

legislazione turistica simulazione 2 2 ore comp.

griglie allegate

discipline turistico aziendali prova strutturata 3 3 2 ore griglie allegate

discipline turistico aziendali simulazione 1 6 ore griglie allegate

STRUMENTI DI OSSERVAZIONE E VERIFICA Griglie comuni di osservazione dei comportamenti e del processo di apprendimento

FASCE DI LIVELLO Ambito Cognitivo Ambito comportamentale

5. Livello Alto Notevole padronanza nelle Assunzione di responsabilità Competenze tutte acquisite competenze operative e Corrispondente alla valutazione numerica 9 – 10 pratiche

4. Livello Medio Le competenze operative e Interiorizzazione delle regole Competenze acquisite tra il 70% e l’80% pratiche sono corrette e Corrispondente alla valutazione numerica 7 – 8 complete.

3. Livello Base Competenze operative e Comportamento consapevole Competenze acquisite al 60% pratiche essenziali (di base). Corrispondente alla valutazione numerica 6

2. Livello Basso Le competenze operative e Comportamento indotto Competenze acquisite al 50% - 40% pratiche dimostrano forti Corrispondente alla valutazione numerica 5 – 4 lacune.

1. Livello Bassissimo Le competenze operative e Comportamento fortemente Competenze acquisite al 30% - 10% pratiche si dimostranoindotto Corrispondente alla valutazione numerica 3-2-1 fortemente lacunose e

frammentarie.

CRITERI DI VALUTAZIONE Competenze Abilità Conoscenze Voto in Livello di decimi competenza

Esegue il compito/ realizza il prodotto in Agisce tutte le abilità Complete ed modo rigoroso in tutte le fasi, inserendo richieste dal compito in approfondite

9-10 Livello 5 elementi di personalizzazione, modo critico utilizzando con consapevolezza e coerenza i dati e le informazioni Esegue il compito/ realizza il prodotto Agisce tutte le abilità Complete rispettando tutti i requisiti, utilizzando richieste dal compito con consapevolezza i dati e le 8

Livello 4 informazioni Esegue il compito/ realizza il prodotto in Agisce tutte le abilità Adeguate

7

modo completo rispettando tutti i richieste dal compito requisiti. Esegue il compito/ realizza il prodotto Agisce le abilità di base Accettabili

6 Livello 3 nelle sue parti essenziali, utilizzando le (minime) specifiche informazioni fondamentali date richieste dal compito Esegue, guidato, il compito nelle sue Agisce gran parte delle Incomplete e

5

parti essenziali, con imprecisioni abilità specifiche richieste superficiali dal compito

Livello 2 Esegue, guidato, parti del compito Agisce solo poche delle Frammentarie e assegnato, con errori gravi abilità specifiche richieste gravemente

4

dal compito in modo lacunose

parziale e non autonomo Non esegue il compito assegnato, anche Non agisce le abilità Assenti 1-2-3 Livello 1 se guidato richieste dal compito

ELEMENTI E CRITERI PER LA VALUTAZIONE FINALE Nel processo di valutazione intermedia e finale per ogni alunno sono stati presi in esame i seguenti fattori interagenti: il livello di partenza e il progresso evidenziato in relazione ad esso, i risultati della prove esperte e i lavori prodotti, le osservazioni relative alle competenze trasversali, il livello di raggiungimento delle competenze specifiche prefissate, l’interesse e la partecipazione al dialogo educativo in classe, l’impegno e la frequenza la costanza e l’autonomia nello studio individuale , l’ordine, il

rispetto del compito, l’osservanza delle regole della collettività contenute nei documenti di riferimento della scuola, le capacità organizzative, la propositività e l’interesse verso le attività scolastiche.

Criteri per l’attribuzione del credito scolastico

Nell’ottica della certificazione delle competenze, introdotta dal nuovo esame di stato, si è resa necessaria la revisione dell’offerta formativa per assicurare una forte coerenza tra le verifiche e gli obiettivi fissati in termini di conoscenze, competenze e capacità, riferiti al profilo professionale. Il credito scolastico viene attribuito nello scrutinio finale di ciascuno degli ultimi 3 anni della scuola superiore. La somma dei punteggi ottenuti nei tre anni costituisce il credito scolastico che può raggiungere il punteggio massimo complessivo di 25 punti, inclusi l’eventuale integrazione. Concorrono a formare il credito scolastico diversi elementi quali: la valutazione del grado di preparazione complessiva raggiunto

l’assiduità della frequenza

la partecipazione attiva al dialogo educativo

la partecipazione ad attività complementari e integrative

eventuali crediti formativi

E’ stata predisposta una apposita griglia per il calcolo del credito scolastico, che prevede un peso specifico per ogni indicatore riportato. Nella griglia viene assegnato un rilevante peso anche agli obiettivi comportamentali, il mancato raggiungimento dei quali comporta l’assegnazione del minimo del credito previsto per quella fascia. I criteri per l’elaborazione sono stati deliberati dal Collegio dei Docenti. La griglia viene acclusa al presente documento, in appendice. Il credito scolastico totale per gli alunni conseguito nel corso del 3° e 4° anno è il seguente: CREDITO TOTALE

1 BORTONE ROBERTO 11 2 BOVE ELISA 14 3 CARETTO CHIARA 14 4 DI MAIO MICHELA 12 5 FELLINE ASIA 12 6 GESUE' MARIAROSY 8 6 LARICCIA FRANCESCA 8 7 LEZZI MARIA TERESA 10 8 LOSITO MARIANNA 10 9 MARANGIO ALEX 8

10 MAZZOTTA VALENTINA 10 11 MIGLIETTA DIVINA 9

12 POCI LUANA 9 13 SANASI CRISTIANA 9 14 SPALLUTO MATTIA 8 15 VERGALLLO MARTINA 15 16 ZURLO MARIA 14

A questo punteggio si aggiungerà il credito del 5° anno che sarà attribuito con lo scrutinio finale secondo la seguente tabella:

Media dei voti Credito scolastico (punti) 3° anno M=6 4-5

6<M≤7 5-6 7<M≤8 6-7 8<M≤9 7-8 9<M≤10 8-9

Criteri per il riconoscimento del credito formativo Sono considerati crediti formativi le esperienze maturate al di fuori della scuola quali: corsi di lingua, esperienze lavorative, soggiorni in scuole all’estero, attività sportive, ecc., purché coerenti con il corso di studi e opportunamente documentate. Il Consiglio di Classe riconosce il credito formativo o, nel caso di alunno privatista all’esame di stato, la commissione d’esame. Nel nostro istituto il Collegio dei Docenti, attraverso l’elaborazione della griglia summenzionata, dà indicazione ai Consigli di Classe per evitare difformità di comportamento.

Le tipologie di credito formativo che vengono riconosciute sono le seguenti: a) attività sportive, al di fuori di quelle praticate nel nostro istituto; b) attività di volontariato/solidarietà; c) tutela ambientale; d) protezione civile; e) frequenza di corsi di ampliamento delle competenze nell’ambito informatico o in lingua

straniera; f) esperienze di lavoro coerenti col corso di studi.

La documentazione relativa all’attestazione del credito formativo deve essere consegnata alla scuola entro il termine del 15 maggio e deve consistere dell’attestato della società sportiva o ente interessato, con la specificazione delle ore impiegate, delle attività svolte e delle competenze specifiche acquisite. Si sottolinea inoltre che il credito verrà riconosciuto solo se lo studente avrà raggiunto gli obiettivi formativi ed avrà conseguito un profitto almeno sufficiente.

PROGRAMMAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE PER L’ESAME DI STATO

Il Consiglio di classe ha illustrato agli studenti la struttura, le caratteristiche e le finalità dell’Esame di Stato. Le verifiche scritte effettuate nel corso dell’intero anno scolastico hanno ricalcato le tipologie di verifica previste dall'Esame di Stato.

Per la prova scritta di Italiano sono state proposte varie tipologie: analisi e commento di un testo letterario o di poesia (tipologia A);

analisi e commento di un testo non letterario (tipologia A);

stesura di un testo argomentativo di carattere storico o di attualità (tipologia C e D);

sviluppo di un testo sotto forma di saggio breve, articolo di giornale (tipologia B).

Nel corso dell’anno scolastico sono state effettuate le simulazioni della prima prova scritta (italiano) attraverso la somministrazione di tracce ministeriali. Nella valutazione sono stati considerati indicatori coerenti alle tipologie e descrittori di livello come riportato nelle schede allegate.

Relativamente alla seconda prova scritta, ossia Discipline turistico aziendali, sono stati forniti agli studenti degli esempi di prova e sono state effettuate alcune simulazioni della stessa (vedasi allegato)

Nella correzione delle prove scritte svolte durante l'anno scolastico, si è teso ad accertare competenze secondo adeguati indicatori e descrittori di livello come riportato nella rubriche di valutazione allegata al presente documento.

Sono state effettuate durante l’anno un numero pari a 2 (due) simulazioni della terza prova scritta. I testi delle prove sono allegati al presente documento e la loro struttura è riassunta nella seguente tabella.

Data Discipline coinvolte Tipologia

07.04.2017 Storia, Legislazione turistica,

B Lingua e civiltà inglese, Storia dell’arte

05.05.2017

Storia, Legislazione turistica, lingua e civiltà inglese, Storia dell’arte

B

Per quanto concerne il colloquio, il Consiglio di Classe ha stabilito che la simulazione specifica si svolgerà nella prima settimana del mese di giugno 2016

affinchè gli studenti possano comprendere la dinamica della prova che si svilupperà nelle seguenti tre fasi: il colloquio ha inizio con un argomento scelto dal candidato;

prosegue, con preponderante rilievo, su argomenti proposti al candidato attinenti le diverse discipline, anche raggruppati per aree disciplinari, riferiti ai programmi e al lavoro didattico realizzato nella classe nell’ultimo anno di corso;

si conclude con la discussione degli elaborati relativi alle prove scritte.

Il Consiglio di Classe ha suggerito agli alunni, riguardo all’argomento scelto dal candidato - da sviluppare sinteticamente nei 15 minuti circa che avranno a disposizione nella prima parte del colloquio d’esame, di usare sobrietà e correttezza di riferimenti e collegamenti. Inoltre, è stato ribadito agli studenti che il colloquio d’esame (D.P.R. 23 luglio 1998, n. 323) tende ad accertare: la padronanza della lingua come strumento di comunicazione efficace e di argomentazione

la capacità di articolare i saperi e la loro aggregazione in funzione del contesto,

utilizzando le conoscenze acquisite ed i loro nessi, per ottenere la soluzione di un problema posto.

la capacità di discutere e approfondire in forma trasversale i contenuti con capacità critiche.

Modalita’ concordate in merito all’argomento del colloquio scelto dal candidato

X Mappa concettuale X Relazione scritta X Presentazione multimediale X Bibliografia

Per la valutazione delle prove scritte e del Colloquio d'esame il Consiglio di Classe propone le griglie allegate al presente documento.

Allegati al documento Testo della prima prova (italiano) Griglie di valutazione della prima prova scritta (italiano) Testo della seconda prova (disciplina turistico

aziendali) Griglia di valutazione della seconda prova Testi della terza prova con griglie di valutazione Griglia del colloquio orale Griglia per l’attribuzione del credito scolastico 8. Schede, relazioni e programmi relativi alle singole discipline

San Pietro Vernotico, 15/05/2017

ALLEGATI

Allegato 1

Testi della terza prova con griglia di valutazione

Prova del 07.04.2017 Prova del 05.05.2017

GRIGLIA DI VALUTAZIONE TERZA PROVA PER L’ESAME DI STATO 2016/ 17

7 APRILE E 5 MAGGIO 2017

Alunno:_______________________________________________________Classe 5 ̂ Sez. A Indirizzo

TURISMO ESABAC

MATERIE

QUESITI

Risposta nulla o

palesemente errata (non possiede le conoscenze essenziali)

Risposta molto parziale o non

del tutto adeguata

(possiede solo alcune

conoscenze essenziali)

Risposta parziale, ma

sostanzialmente adeguata (possiede almeno le

conoscenze essenziali)

Risposta quasi completa e corretta

(possiede conoscenze abbastanza dettagliate)

Risposta completa e corretta (possiede

conoscenze complete e dettagliate)

VOTO IN 15i

PUNTI 1 – 5 6 – 9 10 – 11 12 – 13 14 – 15

LINGUA

INGLESE

1

2

3

ARTE E

TERRITORI

O

1

2

3

DIRITTO

1

2

3

STORIA

1

2

3

Esito della prova________________________

Commissari Presidente ______________________

______________________

___________________________

______________________

______________________

PROVA DEL 07.04.2017

(Inglese, Arte e territorio, Storia, Legislazione turistica)

ENGLISH QUESTIONS

1-Write down why people choose cities as holiday destinations.

______________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________

2-What factors influence the popularity of tourist destinations

______________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________

3-State the main effects of tourism on the environment and the way of life of local people.

______________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________

PROVA DI STORIA DELL’ARTE CLASSE V TURISMO

a.s.2016/17 ALUNNO ___________________________________ DATA _______________

1. Descrivi i caratteri salienti dell'Impressionismo? __________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________

2. Descrivi l'opera "L'assenzio" di Degas. __________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________

3. Descrivi la personalità artistica di C. Monet __________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________

Storia Classe VA TurismoCandidata/o……………………………….……………

1) Principi fondamentali della Rerum Novarum _____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

2) Il candidato illustri i caratteri della Età Giolittiana

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________ 3) Il candidato delinei sinteticamente le tappe storico politiche che hanno condotto alla ascesa del

fascismo. _____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

LEGISLAZIONE TURISTICA Classe VA TurismoCandidata/o……………………………….……………

1) Indica i principi costituzionali in materia amministrativa e spiegane succintamente il significato.

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________ 2) Indica le funzioni della Corte Costituzionale

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________ 3) Elezione del Presidente della Repubblica

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

Prova del 5.5.2017

(Inglese, Storia, Arte e territorio, Legislazione turistica)

ENGLISH QUESTIONS

NAME________________

1 -WHICH ARE THE ACTIVITIES, IN DESTINATION SITES, THAT ATTRACT VISITORS ?

__________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________

2- EXPLAIN WHAT SERVICED AND SELF CATERING ACCOMMODATION ARE.

__________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________

3- STATE SOME OF THE MAIN EFFECTS OF TOURISM ON LOCAL ECONOMY, SOCIAL LIFE AND ENVIRONMENT.

__________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________

QUESITI DI STORIA V AT

1. Il candidato analizzi le cause fondamentali della crisi che nel 1929 colpì gli Stati Uniti. _________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________

2. Si presenti un panorama comparativo fra i regimi totalitari del XX secolo ( Fascismo, Nazismo, Stalinismo) individuandone analogie e differenze. _________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________

3. Il candidato illustri, sinteticamente, il fenomeno della Resistenza italiana, sottolineando le diverse componenti politiche che vi partecipano _________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________

Arte e territorio Classe VA TurismoCandidata/o……………………………….……………

1) Descrivi i caratteri salienti del Neoimpressionismo

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

2) Descrivi l’opera « I giocatori di carte » di Cezanne

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

3) Elenca i tratti stilistici principali del “sintetismo simbolista” di Gaugin

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

Legislazione turistica Classe VA TurismoCandidata/o……………………………….……………

1) Elenca senza analizzarle tutte le funzioni del Governo per poi approfondire quella normativa

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________ 2) Sistemi elettorali

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________ 3) Funzioni delle Regioni

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

Allegato 6 Griglia di valutazione del colloquio orale

ISTITUTO ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE “DE MARCO-VALZANI”

SEDE DI: SAN PIETRO VERNOTICO GRIGLIE DI VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO – ESAME DI STA TO

Griglia di valutazione per il colloquio (valutazione in 30/esimi)

CANDIDATO_____________________________________________________________

PUNTEGGIO PUNTEGGIO AI

INDICATORI DIVERSI DESCRITTORI MASSIMO LIVELLI

1 - 2

- Non conosce gli argomenti

- Conoscenze frammentarie 3 - 4

- Conosce solo parzialmente gli argomenti 5

- Conosce gli elementi fondamentali delle discipline, con Conoscenze 9 punti 6

qualche incertezza 7

- Conosce gli elementi fondamentali delle discipline 8

- Conosce gli argomenti in maniera ampia 9

- Conosce gli argomenti in maniera ampia e approfondita

- Non comprende i problemi e i temi proposti

1 - 2 - Comprende solo parzialmente le tematiche

3 - 4 - Comprende con difficoltà i problemi proposti e li risolve

5 Parzialmente

Competenze 9 punti 6 - Comprende i problemi proposti e li risolve, se

7 opportunamente guidato

8 - Comprende i problemi proposti , li risolve e li contestualizza

9 - Comprende, risolve e sa rielaborare i problemi proposti

- Comprende, rielabora autonomamente

- Espone in modo stentato e scorretto

1 - 2 - Analizza e sintetizza parzialmente

3 - 4 - Espone in maniera imprecisa con qualche difficoltà di analisi

5 - Espone in modo semplice con lessico tecnico essenziale;

Abilità 9 punti 6 - Espone in modo chiaro, corretto e sequenziale e usa un

8 linguaggio tecnico appropriato

- Sa fare collegamenti in modo autonomo, completo con

9 buone capacità di

analisi e sintesi

Prima prova

0 - Non sa correggere e/o fornire spiegazioni

1 - Sa correggersi, fornire spiegazioni e/o approfondire Discussione

Seconda prova 0 - Non sa correggere e/o fornire spiegazioni

degli 1 - Sa correggersi, fornire spiegazioni e/o approfondire

elaborati

Terza prova 0 - Non sa correggere e/o fornire spiegazioni

1 - Sa correggersi, fornire spiegazioni e/o approfondire

VOTO COMPLESSIVO ATTRIBUITO ALLA PROVA: _________/30

LA COMMISSIONE IL PRESIDENTE

Allegato 7

Griglia per l’attribuzione del credito scolastico

Allegato 8

Schede, relazioni e programmi relativi alle singole discipline

- SCHEDA DISCIPLINARE classe V sez. A TURISMO a.s. 2016-2017

Disciplina: LINGUA E LETTERATURA ITALIANA Docente: Prof.ssa Mita Piera Continuità didattica: _ 1° anno _ 2° anno _ 3° anno _4° anno _ 5° anno X Relazione sulla classe: La classe è stata assegnata alla docente solo nel corrente anno scolastico ma non si sono evidenziate difficoltà a causa della buona interazione che si è subito instaurata tra l’insegnante e gli studenti. La classe V A “Turismo-EsaBac” è composta da 17 alunni, tutti frequentanti. Nel corso dell’anno scolastico ha manifestato buona motivazione e interesse per la disciplina. Un congruo gruppo di studenti ha seguito e frequentato assiduamente le lezioni partecipando al dialogo formativo con spinta motivazionale forte, approfondendo i contenuti in maniera autonoma. Tutti gli studenti si sono inseriti adeguatamente nel percorso formativo proposto. Una sparuta minoranza ha evidenziato qualche difficoltà nell’affrontare lo studio della disciplina ma, nella seconda parte dell’anno scolastico, ha manifestato verso le materie un approccio più metodico e un maggiore impegno nello svolgimento delle prove scritte e orali. Dopo tale disamina si può affermare che gli obiettivi formativi conseguiti dalla classe possono essere distinti in tre fasce di livello: una buona parte degli allievi ha dimostrato nei confronti della disciplina umanistica attitudine e buon interesse che ha saputo coltivare anche attraverso uno studio diligente, spesso non limitato al semplice uso del libro di testo ma approfondito tramite ricerche personali; - un secondo gruppo ha evidenziato una discreta preparazione di base con un impegno adeguato e sempre disponibile all’approfondimento; - un terzo, infine, costituito da alunni che, pur interessati allo studio, ha presentato lievi carenze nella preparazione di base e alcune incertezze espositive. Dal punto di vista disciplinare, gli alunni hanno sempre tenuto un comportamento corretto ed educato. Si può affermare che gli allievi sono persone motivate, dotati di buone qualità e tutti abbastanza disponibili al dialogo formativo. Essi hanno dimostrato interesse per la disciplina consentendo nel complesso, e, con risultati differenti, il conseguimento degli obiettivi formativi prefissati. Il lavoro svolto durante il corso dell’anno scolastico ha profondamente motivato il docente che ha vissuto in questa piccola realtà scolastica un clima sereno e positivo in quanto buona parte della classe ha evidenziato una frequenza seria e interessata. Le attività scolastiche sono state improntate in forma dialogica e all’occorrenza si è ricorso ad una pluralità di strategie didattiche-pedagogiche- educative utili a soddisfare, potenziare (all’occorrenza recuperare), le necessità dei 17 studenti che hanno sempre risposto in maniera adeguata a seconda delle loro attitudini e capacità. L’iter programmato è stato affrontato in maniera approfondita e trasversale e, all’occorrenza, come già ribadito, con pause didattiche utili a colmare alcune carenze conoscitive. Le difficoltà maggiori si sono riscontrate nello svolgimento delle prove scritte che hanno evidenziato, in alcuni studenti, qualche criticità sia negli aspetti formali che di adeguamento articolato e compiuto delle varie tipologie di scrittura che sono state oggetto di studio assiduo ed esercitazione ( anche su tracce ministeriali). Il programma della disciplina è stato sviluppato partendo da argomenti del precedente corso di studi al fine di consentire agli alunni una visione storico-artistico-letteraria ampia ed articolata tale da supportare, adeguatamente, i contenuti previsti per l’anno scolastico in corso. Data la complessità e l’ampiezza dei periodi storico-letterari e la disamina di autori e personaggi particolarmente significativi legati anche alla natura del corso Esabac, si è cercato di svolgere gli argomenti attraverso la focalizzazione di tematiche trasversali e quadri generali. Per la vocazione dell’indirizzo “Turismo-Esabac” le attività sono state sviluppate per far conseguire agli studenti una formazione integrata tesa a sviluppare una competenza comunicativa basata sull’acquisizione di conoscenze e abilità nell’uso delle letterature comparate (in particolare francese) nelle manifestazioni letterarie, storiche e artistiche. Si è cercato di puntualizzare anche i contenuti che hanno più coinvolto gli interessi degli alunni, facendo leva sui prerequisiti, utili per meglio inquadrare le conoscenze nel percorso formativo di ciascuno studente in forma organica e coerente. Le dinamiche letterarie-linguistico-artistico-socio-culturali che hanno connaturato la nascita della società contemporanea hanno particolarmente suscitato l’interesse degli studenti. La vastità dei programmi non ha

impedito un’analisi particolareggiata del Novecento letterario declinato anche nelle versioni straniere. La trattazione è stata affrontata, nei profili più rilevanti, in maniera esaustiva e contestualizzata. Per quanto riguarda la quantità delle letture antologiche e l’analisi di alcuni documenti di critica letteraria utili a concorrere alla formazione del pensiero divergente, si è cercato di analizzare brani significativi non trascurando la coerenza della preparazione, consentendo agli studenti un quadro storico-artistico letterario unitario.

SCHEDA PROGRAMMA e QUADRO DEI RISULTATI DI APPRENDI MENTO

DOCENTE: Prof.ssa Mita Piera

DISCIPLINA, MATERIA, ATTIVITÀ : LINGUA E LETTERATURA ITALIANA

Libro di testo:. A. Roncoroni,M.M.Cappellini,A. Dendi-E.Sada-O.Tribulato” Il rosso e il blu“vol.3 a -3b

Altri strumenti: Letteratura del Novecento (Casadei); Profilo letterario (Marchese-Grillini); Storia della lingua italiana (Marazzini); Storia della Letteratura italiana (Armellini-Colombo).

Dispense e materiale informatico

Contenuti delle lezioni, delle unità

didattiche o dei moduli

svolti

Eventuali

discipline

coinvolte

Attività (extrascolastiche

o integrati

ve) coerenti con lo

svolgimento del

programma

Conoscenze, abilità e competenze

Criterio di sufficienza

delle abilità, conoscenze e

delle competenza da

acquisire

Tipologie delle prove utilizzati per la

valutazione

Ore impiegate

per lo svolgime

nto di ciascuna unità o modulo

1La Questione della Lingua dal Cinquecento all’Ottocento. Primo 800 Dal

Comprendere il testo letto nel suo significato globale, nelle sue principali articolazioni e coglierne gli aspetti

Acquisizione del linguaggio letterario e interpretazione dell’opera e della sua

A,B,C,D (prove scritte) Verbalizzazione delle attività Trattazione sintetica di argomenti significativi

8

romanzo storico a Manzoni Analisi del panorama storico-artistico-letterario europeo

simbolici. Operare confronti tra i testi dello stesso autore e relazioni tra i testi e momento storico, pensiero dell’autore, correnti letterarie. Stabilire collegamenti con l’opera e il pensiero di altri autori. Esporre i contenuti in modo pertinente alla richiesta, quantitativamente adeguato, corretto, organizzato e scorrevole. Presentare una problematica storicoletteraria con opportuni dati di riferimento (cronologia, fatti, cultura, mentalità). I contenuti indicati nel programma dettagliato appartengono a due linee di percorso: 1)la conoscenza dell’opera e della figura intellettuale di autori classici del 1800 e del 1900, con elementi di contestualizzazione. 2)la lettura e l’analisi di alcuni testi di importante valore letterario. 3)conoscenza dell’evoluzione storica della letteratura in rapporto alla cultura e alla società

contestualizzazione Esposizione corretta, adeguata e organica (sia scritta che orale) Elaborazione e argomentazione delle opinioni personali 1)conoscenza degli elementi fondamentali dell’opera e della figura intellettuale degli autori 2)lettura e analisi essenziale dei testi 3)saper individuare i dati fondamentali di un contenuto in un contesto più ampio -Acquisizione del linguaggio letterario -Analisi testuale sul piano della forma e del contenuto -Produzione di testi di diverso tipo, rispettando l’ortografia, la punteggiatura, la grammatica -comprensione

Interrogazioni e colloqui per tematiche e percorsi pluridisciplinari -Sono state utilizzate la lezione frontale, il dibattito in classe,lalezione dialogata. Gli studenti sono stati coinvolti in prima persona nelle discussioni e nelle tematiche trattate,lasciando loro la libertà di esprimersi per sviluppare autonomia di studio. -I testi letterari sono stati analizzati in classe (parafrasi,commento,analisi del “messaggio”in rapporto all’autore e al contesto storico -letterario.) - L’analisi dei testi è stata altresì finalizzata alla riflessione sulla necessità di impadronirsi di un lessico più vario ed efficace. - Gli studenti sono stati guidati ad interpretare

-Acquisizione del linguaggio letterario; - Analisi testuale sul piano della forma e del contenuto; - Interpretazione dell’opera e sua contestualizzazione; - Produzione di testi di diverso tipo, rispettando l’ortografia, la punteggiatura, la grammatica e modulando la propria esposizione secondo i criteri della consequenzialità, dell’organicità e della ricchezza lessicale; - Capacità di confrontare testi e stabilire relazioni; - Elaborazione critica delle conoscenze. - Esposizione corretta, adeguata e organica (sia scritta che orale) degli argomenti proposti; - Saper elaborare ed argomentare le proprie opinioni; - Costruire ragionamenti motivati; - Formulare fondati giudizi critici e personali;

dell’opera -produrre testi orali e scritti, utilizzando le conoscenze, con lessico appropriato e registro adeguato -saper sostenere una tesi scelta -saper formulare giudizi motivati

correttamente gli eventi storici e a raccordare la Storia con la Letteratura. Tipologia delle verifiche:-Interrogazioni -Interventi dal posto richiesti o spontanei -Colloqui

2 Forme e caratteri della civiltà storico-letteraria della seconda metà dell’Ottocento con particolare riferimento al Naturalismo e al Verismo. Vita, pensiero e opere di G. Verga e lettura di testi

10

significativi. Analisi del panorama storico-artistico-letterario europeo 3) Vita, opere e pensiero di G. Carducci

2

3) Forme e caratteri della civiltà storico-letteraria nel passaggio tra ‘800 e‘900, con particolare riferimento al Decadenti-smo

8

4) Baudelaire e i simbolisti Vita, pensiero e opere di G. Pascoli e lettura di testi significativi. Analisi del panorama storico-artistico-letterario europeo

5

5) Vita, pensiero e opere di G. D’Annunzio e lettura di testi significativi. Lineamenti letterari del I e II Novecento con riferimento ad autori contemporanei Modernismo,Crepuscolari smo, l’età dell’Irrazio nalismo

10

6) Forma e 3

caratteri della letteratura del primo Novecento, con particolare riferimento alle avanguardie poetiche

7) Vita, pensiero e opere di L. Pirandello e I. Svevo con lettura di testi significativi. Il romanzo europeo.

8

8) Lirica e narrativa dell’età fra le due guerre con particolare riferimento a Ungaretti, Montale e Quasimodo (lettura di testi significativi)

4

SCHEDA DELLE PROVE SVOLTE

Classe V A “Turismo-Esabac”

MATERIA: LINGUA E LETTERATURA ITALIANA

DOCENTE: Prof.ssa Mita Piera

Tipo di prova Materia o materie

coinvolte

Numero delle prove durante

l'anno

Tempi normalmente

assegnati per la prova

CRITERI DI VALUTAZIONE

INDICATORI DELLE

COMPETENZE

Periodi

I II

Tipologia D 2 4 3 ore

Si fa riferimento alle griglie allegate

Saggio breve 2 4 3 ore Si fa riferimento alle griglie allegate

Analisi del testo 2 2 3 ore Si fa riferimento alle griglie allegate

Prova pratica

Prova strutturata

Test

Relazione 1 1

Esercitazione 1 2

Simulazione 2 6 ore Si fa riferimento alle griglie allegate

Tipologia C 1 2 ore Si fa riferimento alla griglia di valutazione della III prova

STRUMENTI DI OSSERVAZIONE E VERIFICA A. Griglie comuni di osservazione dei comportamenti e del processo di apprendimento

FASCE DI LIVELLO Ambito Cognitivo Ambito comportamentale

5. Livello Alto Competenze tutte acquisite Corrispondente alla valutazione numerica 9 - 10

Notevole padronanza nelle competenze operative e pratiche

Assunzione di responsabilità

4. Livello Medio Competenze acquisite tra il 70% e l’80% Corrispondente alla valutazione numerica 7 – 8

Le competenze operative e pratiche sono corrette e complete.

Interiorizzazione delle regole

3. Livello Base Competenze acquisite al 60% Corrispondente alla valutazione numerica 6

Competenze operative e pratiche essenziali (di base).

Comportamento consapevole

2. Livello Basso Competenze acquisite al 50% - 40% Corrispondente alla valutazione numerica 5 – 4

Le competenze operative e pratiche dimostrano forti lacune.

Comportamento indotto

1. Livello Bassissimo Competenze acquisite al 30% - 10% Corrispondente alla valutazione numerica 3-2-1

Le competenze operative e pratiche si dimostrano fortemente lacunose e frammentarie.

Comportamento indotto

CRITERI DI VALUTAZIONE

Competenze Abilità Conoscenze Voto in decimi

Livello di competenza

Esegue il compito/ realizza il prodotto in modo rigoroso in tutte le fasi, inserendo elementi di personalizzazione, utilizzando con consapevolezza e coerenza i dati e le informazioni

Agisce tutte le abilità richieste dal compito in modo critico

Complete ed approfondite

9-10

Livello 5

Esegue il compito/ realizza il prodotto rispettando tutti i requisiti, utilizzando con consapevolezza i dati e le informazioni

Agisce tutte le abilità richieste dal compito

Complete 8

Livello 4 Esegue il compito/ realizza il

prodotto in modo completo rispettando tutti i requisiti.

Agisce tutte le abilità richieste dal compito

Adeguate 7

Esegue il compito/ realizza il prodotto nelle sue parti essenziali, utilizzando le informazioni fondamentali date

Agiscele abilità di base (minime) specifiche richieste dal compito

Accettabili 6

Livello 3

Esegue, guidato, il compito nelle sue parti essenziali, con imprecisioni

Agisce gran parte delle abilità specifiche richieste dal compito

Incomplete e superficiali

5

Livello 2 Esegue, guidato,parti del compito

assegnato, con errori gravi Agisce solo poche delle abilità specifiche richieste dal compito in modo parziale e non autonomo

Frammentarie e gravemente lacunose

4

Non esegue il compito assegnato, anche se guidato

Non agisce le abilità richieste dal compito

Assenti 1-2-3

Livello 1

PROGRAMMA DI LINGUA E LETTERATURA ITALIANA LA QUESTIONE DELLA LINGUA ITALIANA DAL CINQUECEN TO AL PRIMO NOVECENTO

- IL NOVECENTO (A. CASADEI) - Percorsi della letteratura novecentesca: il profilo del secolo - Le varie forme dell'avanguardia - Primo Levi - Riletture della tradizione

- IL ROSSO E IL BLU: DAL SEICENTO ALL'OTTOCENTO - LA NARRATIVA EUROPEA DELL'OTTOCENTO 1. Il secolo del romanzo 2. Il romanzo storico 3. Il romanzo realista Brani antologici: Walter Scott – Il torneo; Victor Hugo – Il gobbo di Notre-Dame; Jane Austen – L'importanza di un buon matrimonio; Charles Dickens – Metodi educativi - ALESSANDRO MANZONI 1. La poetica 2. La riflessione teorica 3. I Promessi Sposi Brani antologici: L'utile, il vero, l'interessante; Il sugo di tutta la storia

ROMANTICISMO E RISORGIMENTO La prosa: raccontare agli italiani

- G. MARAZZINI - Graziadio Isaia Ascoli - L'oratoria e la prosa d'azione - La politica linguistica del fascismo

- IL SECONDO OTTOCENTO - Charles Darwin - Friedrich Nietzsche

11. IL ROSSO E IL BLU: TRA OTTOCENTO E NOVECENTO - DALL'UNITÀ D'ITALIA ALL'ETÀ GIOLITTIANA 1. Borghesia e Stati nazionali 2. L'Italia dopo l'Unità

TRA POSITIVISMO E DECADENTISMO Il pensiero 1. Il Positivismo 2. Marx e il socialismo 3. L'irrazionalismo di fine secolo La letteratura 1. Naturalismo e Verismo 2. Il Decadentismo

GIOVANNI VERGA 1. La vita 2. Il pensiero 3. La poetica 4. Le opere Brani antologici: La roba (Novelle rusticane)

LA SCAPIGLIATURA 1. Modernità e ribellismo 2. Gli autori della Scapigliatura Brani antologici: Praga e Baudelaire: l'amante cadavere; Igino Ugo Tarchetti – Fosca, tra attrazione e repulsione

GIOSUE CARDUCCI 1. La vita 2. Il pensiero e la poetica Brani antologici: Pianto antico

L'IRRUZIONE DEL TRENO NELL'ARTE E NELLA LETTERATURA Il treno, simbolo e metafora Brani antologici: Giosue Carducci – Un mostro bello e orribile; William Turner – Pioggia, vapore e velocità; Lev Tolstoj – Il suicidio di Anna Viaggi di piacere, viaggi di dolore Brani antologici: Jules Verne – Da New York a San Francisco comodamente; Honoré Daumier – Il vagone di terza classe; Primo Levi – Un viaggio verso l'Inferno

BAUDELAIRE E I SIMBOLISTI 1. La poesia del Decadentismo in Francia 2. Baudelaire e la nascita della poesia moderna 3. La poetica del Simbolismo 4. I maestri del Simbolismo francese Brani antologici: Charles Baudelaire – Spleen; Paul Verlaine – Arte poetica; Stéphane Mallarmé – Brezza marina; Arthur Rimbaud – Vocali

IL ROMANZO DECADENTE 1. La letteratura del Decadentismo 2. Alle origini: Joris-Karl Huysmans 3. In Inghilterra: Oscar Wilde 4. Il romanzo decadente in Italia: Fogazzaro e Deledda Brani antologici: Oscar Wilde – La bellezza come unico valore; Grazia Deledda – La malattia di Efix

GABRIELE D'ANNUNZIO 1. La vita 2. Il pensiero e la poetica 3. Le opere I capolavori in prosa: Il piacere e Il notturno Brani antologici: L'attesa dell'amante; La pioggia nel pineto Approfondimento: Tre ritratti per il dandy: Huysmans, D'Annunzio, Wilde

GIOVANNI PASCOLI 1. La vita 2. Il pensiero e la poetica 3. Le opere Myricae Brani antologici: Arano; Il gelsomino notturno

L'ETÀ DELL'IRRAZIONALISMO Il pensiero 1. Le novità scientifiche 2. Freud e la scoperta dell'incoscio 3. Società di massa e alienazione La letteratura Avanguardie e nuovo romanzo L'arte Intellettuali e società 1. La figura dell'intellettuale nel primo Novecento 2. La diffusione della cultura: le riviste 3. La lingua

IL FUTURISMO E LE AVANGUARDIE 1. Il Futurismo 2. Filippo Tommaso Marinetti 3. Aldo Palazzeschi 4. Le avanguardie poetiche in Europa Brani antologici: Filippo Tommaso Marinetti – Il primo Manifesto del Futurismo; Aldo Palazzeschi – E lasciatemi divertire! (Canzonetta); Guillaume Apollinaire – Piove

CREPUSCOLARI E VOCIANI 1. La corrente crepuscolare 2. Guido Gozzano

3. Corazzini e Moretti 4. I poeti vociani: Rebora, Sbarbaro e Campana Brani antologici: Guido Gozzano – La signorina Felicita ovvero la felicità

LUIGI PIRANDELLO 1. La vita 2. Il pensiero 3. La poetica 4. Le opere La poetica de L'umorismo L'universo narrativo delle Novelle per un anno Il fu Mattia Pascal Uno, nessuno e centomila I capolavori teatrali Brani antologici: L'arte umoristica; Il treno ha fischiato... Approfondimento: L'identità perduta e il tema del doppio

ITALO SVEVO 1. La vita 2. Il pensiero 3. La poetica 4. Le opere La coscienza di Zeno Brani antologici: L'ultima sigaretta Approfondimento: Nella mente del personaggio: quattro tecniche narrative

IL NUOVO ROMANZO EUROPEO 1. Il romanzo del primo Novecento 2. Il romanzo in Francia 3. Il romanzo di lingua tedesca 4. La narrativa inglese

- IL ROSSO E IL BLU: DAL NOVECENTO A OGGI Tra irrazionalismo e impegno civile – La letteratura

1. La poesia italiana tra Ermetismo e Antinovecentismo Programma da svolgere nel restante periodo scolastico:

C. GIUSEPPE UNGARETTI 1. La vita 2. La poetica

QUASIMODO E L'ERMETISMO 1. La poesia ermetica 2. Salvatore Quasimodo

1 EUGENIO MONTALE 1. La vita 2. Il pensiero e la poetica 3. Le opere

NEOREALISMO E DINTORNI Il filone meridionalista e il «mito del popolo»

-

SCHEDA DI VALUTAZIOME DELLA PRIMA PROVA SCRITTA TIPOLOGIA A: ANALISI E COMMENTO DI UN TESTO Candidato Docente/i

INDICATORI LIVELLO DI PRESTAZIONE PUNTEGGIO PUNTEGGIO ATTRIBUITO

Correttezza e proprietà linguistica

Elaborato corretto, esposizione chiara, lessico vario e appropriato

5

Esposizione chiara, lessico complessivamente appropriato; massimo 2 errori

4

Esposizione abbastanza scorrevole, lessico ripetitivo; massimo 3 errori

3

Molti e/o gravissimi errori, esposizione poco scorrevole, lessico non appropriato

2

Moltissimi e gravissimi errori, esposizione confusa, molti vocaboli sbagliati e generici

1

Comprensione complessiva nel rispetto dei vincoli imposti

Sono stati individuati tutti i concetti chiave in modo pertinente.

5

Sono stati individuati solo parzialmente i concetti chiave.

4

Sono stati individuati solo i concetti più semplici.

3

Sono stati individuati solo parzialmente i concetti più elementari.

2

I concetti chiave non sono stati individuati 1

Analisi ed interpretazione del testo

Sono stati analizzati e interpretati tutti i temi presenti nel testo. Capacità di approfondimento critico

5

Sono stati analizzati e interpretati solo parzialmente i temi presenti nel testo.

4

Sono stati analizzati, ma non opportunamente interpretati i temi presenti nel testo.

3

Sono stati analizzati solo i temi più elementari senza fornire interpretazioni.

2

Non sono stati individuati né interpretati i temi presenti nel testo.

1

TOTALE

SCHEDA DI VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA SCRITTA

TIPOLOGIA B - SAGGIO BREVE E ARTICOLO GIORNALISTICO

Allievo: Docente/i:

Indicatori Livello di prestazione Punteggio Punteggio Attribuito

Correttezza e proprietà linguistica

Elaborato corretto, esposizione chiara, lessico vario e appropriato 5

Esposizione chiara, lessico complessivamente appropriato; massimo 2 errori

4

Esposizione abbastanza scorrevole, lessico ripetitivo; massimo 3 errori

3

Molti e/o gravissimi errori, esposizione poco scorrevole, lessico non appropriato

2

Moltissimi e gravissimi errori, esposizione confusa, molti vocaboli sbagliati e generici

1

Utilizzo e confronto del materiale fornito.

L'informazione è pertinente alla traccia, è approfondita e sviluppata in ogni aspetto. Impostazione coerente alla destinazione editoriale.

5

Pertinenza del testo alla destinazione editoriale

Tutti gli aspetti sono esaminati e trattati correttamente ma in modo semplice e sintetico. Impostazione coerente alla destinazione editoriale.

4

L’analisi è adeguatamente articolata, la trattazione è superficiale. Impostazione coerente alla destinazione editoriale

3

L’impostazione è poco chiara e poco significativa rispetto alla traccia; non è molto coerente alla destinazione editoriale

2

Non esiste corrispondenza con la traccia proposta. Impostazione non coerente alla destinazione editoriale.

1

Interpretazione e svolgimento della

I contenuti sono strutturati in modo organico con riferimento all’enciclopedia personale

5

traccia I contenuti sono strutturati in modo completo ma semplice 4

I contenuti sono strutturati in modo completo ma superficiale

3

I contenuti sono strutturati in modo non sempre coerente. l’i nterpretazione è poco chiara, frequenti luoghi comuni

2

I contenuti sono strutturati in modo incoerente, mancano le informazioni essenziali

1

Totale

SCHEDA DI VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA SCRITTA TIPOLOGIA C, D - TEMA DI CARATTERE STORICO E DI ORDINE GENERALE Allievo: Docente/i:

Indicatori Livello di prestazione Punteggio Punteggio Attribuito

Correttezza e proprietà linguistica

Elaborato corretto, esposizione chiara, lessico vario e appropriato

5

Esposizione chiara, lessico complessivamente appropriato; massimo 2 errori

4

Esposizione abbastanza scorrevole, lessico ripetitivo; massimo 3 errori

3

Molti e/o gravissimi errori, esposizione poco scorrevole, lessico non appropriato

2

Moltissimi e gravi errori, esposizione confusa, molti vocaboli sbagliati e generici

1

Conoscenza

L'informazione è pertinente alla traccia, è approfondita e sviluppata in ogni aspetto

5

dell’argomento e organizzazione dei

Tutti gli aspetti sono esaminati e trattati correttamente ma in modo semplice e sintetico

4

dei contenuti L'analisi è adeguatamente articolata, la trattazione è superficiale

3

L'ideazione è poco chiara e poco significativa rispetto alla traccia

2

Non sono esaminati gli argomenti proposti dalla traccia: svolgimento fuori tema

1

Elaborazione e articolazione del

I contenuti evidenziano una elaborazione e una articolazione organica e complessa

5

testo I contenuti evidenziano una elaborazione e un'articolazione organica ma semplice

4

I contenuti evidenziano uno sviluppo sufficientemente articolato

3

I contenuti evidenziano una elaborazione elementare 2

I contenuti non sono pertinenti alla traccia proposta 1

Totale

- SCHEDA DISCIPLINARE classe V A Turismo Esabac a.s. 2016-2017

Disciplina: STORIA Docente: Prof.ssa Mita Piera Continuità didattica: _ 1° anno _ 2° anno _ 3° anno _4° anno _ 5° anno X Relazione sulla classe: La classe è stata assegnata al docente solo nel corrente anno scolastico ma non si sono evidenziate difficoltà per la buona interazione che si è subito instaurata tra l’ insegnante e gli studenti. La classe V A “Turismo-EsaBac” è composta da 17 alunni. Nel corso dell’anno scolastico ha manifestato un’adeguata motivazione e interesse per la disciplina che, per conseguire le principali finalità dell’insegnamento della storia nel dispositivo per il rilascio del “Baccalauréat”, ha però indotto alcuni studenti ad imbattersi in qualche difficoltà che si sono dovute affrontare con solo un’ ora settimanale di lezione. La ricchezza argomentativa, la pluralità dei linguaggi e le tematiche dense di contenuti, se da una parte hanno prodotto una formazione declinata in termini di finalità culturali, intellettuali e civiche, dall’altra ha demotivato alcuni alunni meno inclini allo studio della materia e più propensi verso uno approccio mnemonico. Tuttavia, le attività frontali e in compresenza con la docente di Histoire, svolte con l’utilizzo di mirate strategie didattiche e sussidiarie, hanno contribuito a snellire i percorsi didattici più intensi e garantito agli studenti il conseguimento degli obiettivi minimi formativi. Per quanto riguarda i risultati si evince che: un congruo gruppo di studenti ha seguito ed ha frequentato assiduamente le lezioni partecipando al dialogo formativo con buona spinta motivazionale, approfondendo i contenuti in maniera autonoma. Una sparuta minoranza, pur con lievi difficoltà, è riuscita ad inserirsi adeguatamente nel percorso formativo proposto. Tuttavia gli studenti, nel corso del pentamestre, hanno manifestato verso la materia un approccio più metodico e un maggiore impegno nello svolgimento delle prove scritte (Histoire) e orali. Dopo tale disamina si può affermare che gli obiettivi formativi conseguiti dalla classe possono essere distinti in tre fasce di livello: - un congruo gruppo ha dimostrato nei confronti delle discipline storiche attitudine e buon interesse che ha saputo coltivare anche attraverso uno studio diligente, spesso non limitato al semplice uso del libro di testo ma approfondito tramite ricerche personali; - un secondo gruppo ha evidenziato una discreta preparazione di base con un impegno adeguato e sempre disponibile all’approfondimento; - un terzo, infine, costituito da alunni interessati allo studio, ha presentato lievi carenze nella preparazione di base e alcune incertezze espositive. Dal punto di vista disciplinare, gli alunni hanno sempre tenuto un comportamento corretto ed educato. Si può affermare che gli allievi sono persone motivate, dotati di buone qualità e abbastanza disponibili al dialogo formativo. Si ribadisce che essi hanno dimostrato un discreto interesse per la disciplina consentendo nel complesso e, con risultati differenti, il perseguimento degli obiettivi formativi prefissati. Il lavoro svolto durante il corso dell’anno scolastico ha profondamente motivato il docente che ha lavorato nel rispetto della libertà d’insegnamento e della responsabilità pedagogica, utilizzando vari approcci didattici e intraprendendo un percorso storiografico utile allo sviluppo delle conoscenze e competenze, sempre coerente con il progetto pedagogico d’Histoire. L’iter programmato è stato affrontato in maniera approfondita e trasversale e, all’occorrenza, con pause didattiche utili a colmare alcune carenze conoscitive. Il programma della disciplina è stato sviluppato partendo da argomenti del corso di studi dell’anno scolastico precedente e lo svolgimento ha interessato la prima parte dell’anno scolastico al fine di consentire agli alunni una visione storico-sociologica ampia ed articolata tale da supportare, adeguatamente, i contenuti previsti per l’anno scolastico in corso. Data la complessità e

l’ampiezza dei periodi e la disamina di personaggi storici particolarmente significativi legati anche alla natura del corso Esabac, si è cercato di svolgere gli argomenti attraverso la focalizzazione di tematiche trasversali e quadri generali. Si sono puntualizzati anche i contenuti che hanno più coinvolto gli interessi degli alunni, facendo leva sui prerequisiti, utili per meglio inquadrare le conoscenze nel percorso formativo di ciascuno studente in forma organica e coerente. Le dinamiche storico-artistico-socio-culturali che hanno connaturato la nascita della società contemporanea hanno particolarmente suscitato l’interesse degli studenti. La trattazione è stata affrontata, nei profili più rilevanti, in maniera esaustiva e contestualizzata. Per quanto riguarda l’analisi di alcuni documenti storici utili a formare conoscenze anche storiografiche, si è cercato di analizzare brani significativi e, all’occorrenza, illustrare gli argomenti nelle loro linee essenziali, non trascurando la coerenza della preparazione, consentendo agli studenti un quadro storico-artistico-culturale unitario.

SCHEDA PROGRAMMA e QUADRO DEI RISULTATI DI APPRENDI MENTO

DOCENTE: Prof.ssa Mita Piera

DISCIPLINA, MATERIA, ATTIVITÀ : STORIA

Libro di testo: “Storia magazine” Palazzo- Bergese -Rossi(vol.2 e vol 3)

Altri strumenti o sussidi:.. consultazione testi storici e storiografici

Contenuti delle

lezioni, delle unità

didattiche o dei moduli

svolti

Eventuali

discipline

coinvolte

Attività (extrascolastiche o integrativ

e) coerenti con lo

svolgimento del

programma

Conoscenze, abilità e

competenze

Criterio di sufficienza

delle abilità, conoscenze e delle

competenza da acquisire

Tipologie delle prove utilizzati

per la valutazione

Ore impiegate per lo

svolgimento di

ciascuna unità o modulo

1 Riepilogo, riflessione e consolidamento sul programma svolto nell’anno precedente con particolare riferimento alla situazione post-unitaria con particolare riferimento alle figure di De Pretis e Crispi..

Selezionare e classificare i dati elaborando autonomamen te schemi riassuntivi efficaci. Conoscere e contestualiz zare fatti, luoghi ed elementi cronologici, indispensabili per orientarsi nei processi storici studiati. Organizzare i contenuti ed esporli in forma chiara, organica e pertinente. Identificare e distinguere nella complessità dell’oggetto studiato i diversi aspetti ambientali, (economici, sociali, politici, culturali, religiosi, tecnologici) e le relazioni reciproche. Ripercorrere, sul modello dato, la sintesi riguardante i caratteri generali delle varie epoche. Saper utilizzare le informazioni e le conoscenze per interpretare i fenomeni del presente. Conoscenza degli avvenimenti del

Saper individuare i dati fondanti e accessori di un contenuto; riconoscere tali dati in contesti più ampi; -organizzare i contenuti ed esporli in forma chiara, organica e pertinente

B (prove scritte) Verbalizzazione scritta e orale delle attività Trattazio ne sintetica di argomenti significativi Argomen tazio ne in lingua francese Interroga zioni e colloqui per tematiche e percorsi

pludiscipli nari

10

passato storico nella loro dimensione politica, economica, sociale, religiosa, culturale e nella loro evoluzione verso il presente.

2) La nascita della società di massa 3) L’età giolittiana 4) La prima guerra Mondiale 5) La rivoluzio ne russa

Capacità di utilizzare conoscenze acquisite a livello politico, sociale, economico e religioso, per orientarsi nella molteplicità dei fatti storici, usando un linguaggio specifico. Utilizzare i dati politici, economici, sociali, religiosi e

Saper applicare ad un nuovo contenuto storico un principio, un concetto di base; Saper operare da solo sui dati con sufficiente precisione; saper analizzare fonti storiche. Saper utilizzare dati e abilità per produrre ipotesi e prevedere conseguenze; saper interpretare

10

culturali per produrre ipotesi e prevedere le conseguenze in modo logico, per interpretare e valutare le fonti storiche.

alcune fonti storiche per sostenere una tesi.

6) Il primo dopoguer ra 7) L’Italia tra le due guerre: Il Fascismo 8) La crisi del 1929. 9) Il nazismo 10) La Seconda Guerra Mondiale

Saper utilizzare le informazioni e le conoscenze per interpretare i fenomeni del presente

10

11) Le origini della Guerra Fredda

2

12) L’Italia Repubbli cana: dalla ricostru zione agli anni di piombo

8

SCHEDA DELLE PROVE SVOLTE

Classe V A “Turismo-Esabac”

MATERIA: Storia

DOCENTE: Prof.ssa Mita Piera

Tipo di prova Materia o materie

coinvolte

Numero delle prove

durante l'anno

Tempi normalmente assegnati per

la prova

CRITERI DI VALUTAZIONE

INDICATORI DELLE

COMPETENZE Periodi

I II

Tipologia D

Saggio Breve 2 2

Commento a un testo

Prova pratica

Prova strutturata 1 1

Test 1 Si fa riferimento alla griglia di valutazione della III prova

Relazione 1 1

Esercitazione 1 1

Simulazione 1 1

Altro

STRUMENTI DI OSSERVAZIONE E VERIFICA A. Griglie comuni di osservazione dei comportamenti e del processo di apprendimento

FASCE DI LIVELLO Ambito Cognitivo Ambito comportamentale

5. Livello Alto Competenze tutte acquisite Corrispondente alla valutazione numerica 9 - 10

Notevole padronanza nelle competenze operative e pratiche

Assunzione di responsabilità

4. Livello Medio Competenze acquisite tra il 70% e l’80% Corrispondente alla valutazione numerica 7 – 8

Le competenze operative e pratiche sono corrette e complete.

Interiorizzazione delle regole

3. Livello Base Competenze operative e Comportamento

Competenze acquisite al 60% Corrispondente alla valutazione numerica 6

pratiche essenziali (di base).

consapevole

2. Livello Basso Competenze acquisite al 50% - 40% Corrispondente alla valutazione numerica 5 – 4

Le competenze operative e pratiche dimostrano forti lacune.

Comportamento indotto

1. Livello Bassissimo Competenze acquisite al 30% - 10% Corrispondente alla valutazione numerica 3-2-1

Le competenze operative e pratiche si dimostrano fortemente lacunose e frammentarie.

Comportamento indotto

CRITERI DI VALUTAZIONE

Competenze Abilità Conoscenze Voto in decimi

Livello di competenza

Esegue il compito/ realizza il prodotto in modo rigoroso in tutte le fasi, inserendo elementi di personalizzazione, utilizzando con consapevolezza e coerenza i dati e le informazioni

Agisce tutte le abilità richieste dal compito in modo critico

Complete ed approfondite

9-10

Livello 5

Esegue il compito/ realizza il prodotto rispettando tutti i requisiti, utilizzando con consapevolezza i dati e le informazioni

Agisce tutte le abilità richieste dal compito

Complete 8

Livello 4 Esegue il compito/ realizza il

prodotto in modo completo rispettando tutti i requisiti.

Agisce tutte le abilità richieste dal compito

Adeguate 7

Esegue il compito/ realizza il prodotto nelle sue parti essenziali, utilizzando le informazioni fondamentali date

Agiscele abilità di base (minime) specifiche richieste dal compito

Accettabili 6

Livello 3

Esegue, guidato, il compito nelle sue parti essenziali, con imprecisioni

Agisce gran parte delle abilità specifiche richieste dal compito

Incomplete e superficiali

5

Livello 2 Esegue, guidato,parti del compito

assegnato, con errori gravi Agisce solo poche delle abilità specifiche richieste dal compito in modo parziale e non autonomo

Frammentarie e gravemente lacunose

4

Non esegue il compito assegnato, anche se guidato

Non agisce le abilità richieste dal compito

Assenti 1-2-3

Livello 1

-

PROGRAMMA DI STORIA

- I problemi dell'Italia post – unitaria (ricerca)

- STORIA MAGAZINE: DALLA METÀ DEL SEICENTO ALLA FINE

DELL'OTTOCENTO (vol. B) - L'ITALIA NELL'ETÀ DELLA DESTRA E SINISTRA STORICA D. La Destra storica al potere E. Il completamento dell'Unità d'Italia F. La Sinistra storica al potere G. Dallo Stato forte di Crispi alla crisi di fine secolo

12. LA SECONDA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE Dalla prima alla seconda rivoluzione industriale La catena di montaggio Il capitalismo monopolistico e finanziario La critica del progresso

STORIA MAGAZINE: IL NOVECENTO E L'INIZIO DEL XXI SE COLO (vol. A) LA SOCIETÀ DI MASSA 2) Che cos'è la società di massa 3) Il dibattito politico e sociale 4) Nazionalismo, razzismo, irrazionalismo

g) L'ETÀ GIOLITTIANA 1 I caratteri generali dell'età giolittiana 2 Il doppio volto di Giolitti 3 Tra successi e sconfitte

LA PRIMA GUERRA MONDIALE 3) Cause e inizio della guerra 4) L'Italia in guerra 5) La Grande Guerra 6) I trattati di pace

LA RIVOLUZIONE RUSSA 5 L'impero russo nel XIX secolo 6 Tre rivoluzioni 7 La nascita dell'URSS 8 L'URSS di Stalin

IL PRIMO DOPOGUERRA 10 I problemi del dopoguerra 11 Il biennio rosso (1919-1920) 12 Dittature, democrazie e nazionalismi 13 Le colonie e i movimenti indipendentisti

2.1 L'ITALIA TRA LE DUE GUERRE: IL FASCISMO 15 Il biennio rosso in Italia 16 La marcia su Roma 17 Dalla fase legalitaria alla dittatura

18 L'Italia fascista 19 L'Italia antifascista

a) LA CRISI DEL 1929 20 Gli «anni ruggenti» 21 Il «big crash» 22 Roosevelt e il «New Deal»

1 LA GERMANIA TRA LE DUE GUERRE: IL NAZISMO 25 La Repubblica di Weimar 26 Dalla crisi economica alla stabilità 27 La fine della Repubblica di Weimar 28 Il nazismo 29 Il Terzo Reich 30 Economia e società

- IL MONDO VERSO LA GUERRA 30 Crisi e tensioni in Europa 31 La vigilia della guerra mondiale

- LA SECONDA GUERRA MONDIALE 45 1939-1940: la «guerra lampo» 46 1941: la guerra mondiale 47 Il dominio nazista in Europa 48 1942-43: la svolta 49 1944-45: la vittoria degli Alleati 50 Dalla guerra totale ai progetti di pace 51 La guerra e la Resistenza in Italia dal 1943 al 1945

35 STORIA MAGAZINE: IL NOVECENTO E L'INIZIO DEL XXI SE COLO (vol. B) 1. Atlante 2. Le origini della guerra fredda

Argomenti previsti da svolgersi sino al termine delle attività didattiche: L’età Repubblicana dalla ricostruzione agli anni di piombo.

1. SCHEDA DISCIPLINARE classe 5 sez. AT

a.s. 2016-2017 Disciplina: LINGUA E CIVILTÀ FRANCESE Docente: ROSANNA DESTRO Continuità didattica: _ 1° anno _ 2° anno _ 3° anno _ 4° anno X 5° anno - Relazione sulla classe: La classe è composta da 17 alunni, di cui tre DSA e un BES. La classe ha seguito il percorso ESABAC promosso dalla scuola per il conseguimento del doppio diploma Italo-Francese che ha avuto inizio dal 3° anno con lo studio della letteratura. La sottoscritta è stata docente nella classe solo nell'ultimo anno. In seguito ai risultati del Test d'Ingresso, la classe ha evidenziato tre livelli di competenze linguistiche: buone, accettabili e lacunose. Invece per quanto riguarda la metodologia, è emersa una scarsa confidenza con la metodologia francese prevista dal percorso ESABAC, sia per l'analisi del testo che per il saggio breve. Pertanto si è resa necessaria l'adozione della suddetta metodologia. Sono stati proposti agli alunni diversi documenti, testi, anche iconografici, da sviluppare o come singola analisi testuale o come saggio secondo un tema unificatore. Si è insistito molto sulla lingua francese, sia scritta che orale. La classe ha dimostrato impegno e buona volontà per migliorare le proprie competenze, in vista anche delle prove finali ministeriali. Gli alunni hanno seguito con interesse le lezioni in lingua, valorizzate con il supporto della madrelingua. Il livello di conoscenza del francese è risultato buono per alcuni, accettabile per altri e in qualche caso sufficiente. Per l'alunna BES il programma ha subito delle semplificazioni che l'alunna ha svolto con molta difficoltà, aggravata dalle numerose assenze. Solo nell'ultimo periodo la sua presenza in classe è stata più continua. Sono state svolte regolari verifiche scritte e orali.

SCHEDA PROGRAMMA e QUADRO DEI RISULTATI DI APPRE NDIMENTO DOCENTE ROSANNA DESTRO DISCIPLINA, MATERIA, ATTIVITÀ : LINGUA E CIVILTÀ FRANCESE Libro di testo: G.F. Bonini, M-C. Jamet, P. Bachas, E. Vicari “Écritures... Vol. 2” Altri strumenti o sussidi: Sussidi audiovisivi

Contenuti delle lezioni, delle unità didattiche o dei moduli svolti Ore impiegate per lo svolgimento di ciascuna unità o modulo

1 Le Romantisme: Chateaubriand – René «Quitter la vie» Hugo – Les Misérables «La mort de Govroche» Le Realisme: Balzac – Le Père Goriot «La déchéance de Goriot» Naturalisme Zola – Les Roungon-Macquart Germinal «Qu'ils mangent de la brioche...»

6 6 6

2 Symbolisme: Baudelaire – Les Fleur du Mal «L'Iinvitation au voyage», «Correspondance» Verlaine - Poèmes saturniens «Chanson d'automne» Rimbaut - Poésies «Ma bohème (Fantaisie)»

12

3 La recherche des nouvelles formes de l'expression littéraire: Apollinaire – Calligrammes «Il pleut» Proust – Du Côté de chez Swann «La patite madeleine» Ionesco – La Leçon Beckett Sartre Camus

24

Conoscenze, abilità e competenze Conoscenze: Conoscenze dei contenuti culturali specifici riguardanti la lingua e la letteratura indicati nel programma. Criteri di sufficienza: Conoscenza degli elementi fondamentali delle opere ed autori trattati; lettura ed analisi essenziale dei testi. Competenze: Competenza linguistica di livello B2; competenza metodologica che consente di analizzare e produrre diverse forme di testi scritti, strutturati, coerenti e corretti. Criterio di sufficienza:

Acquisizione del linguaggio specifico; analisi del testo sul piano della forma e del contenuto; produzione di testi di vario tipo comprensibili anche se non del tutto grammaticamente corretti. Abilità: Comprensione scritta e orale della lingua; esposizione corretta ed organica dei contenuti e del proprio punto di vista; effettuare collegamenti nell'ambito del programma svolto; formulare giudizi critici. Criterio di sufficienza: produzione di testi scritti e orali comprensibili ed efficaci anche se non del tutto corretti. Tipologie delle prove utilizzati per la valutazione Analisi del testo Saggio breve SCHEDA DELLE PROVE SVOLTE classe V AT MATERIA: Lingua e civiltà francese DOCENTE: Rosanna Destro Tipo di prova Materia o

materie coinvolte

Numero delle prove durante l'anno

Tempi normalmente assegnati per la prova

CRITERI DI VALUTAZIONE INDICATORI DELLE COMPETENZE

Periodi

I II

Tema 1 2 ore

Breve saggio 2 2 2 ore

Analisi del testo 2 2 2 ore

Prova pratica

Prova strutturata

Test 1 1 ora

Relazione

Esercitazione 1

Simulazione 1 4 ore

Altro

*il docente deve compilare e inviare al coordinatore le 3 schede nel più breve tempo possibile. Le griglie e i criteri di valutazione sono ad uso del docente. PROGRAMMA CLASSE V AT a.a. 2016/2017

MODULI/UNITÀ DI APRENDIMENTO

M. 1 Le Romantisme: Chateaubriand – René «Quitter la vie» Hugo – Les Misérables «La mort de Govroche»

Le Realisme: Balzac – Le Père Goriot «La déchéance de Goriot» Naturalisme Zola – Les Roungon-Macquart Germinal «Qu'ils mangent de la brioche...»

M. 2 Symbolisme: Baudelaire – Les Fleur du Mal «L'Iinvitation au voyage», «Correspondance» Verlaine - Poèmes saturniens «Chanson d'automne» Rimbaut - Poésies «Ma bohème (Fantaisie)»

M. 3 La recherche des nouvelles formes de l'expression littéraire: Apollinaire – Calligrammes «Il pleut» Proust – Du Côté de chez Swann «La patite madeleine» Ionesco – La Leçon Beckett Sartre Camus Prof.ssa Rosanna Destro STRUMENTI DI OSSERVAZIONE E VERIFICA A. Griglie comuni di osservazione dei comportamenti e del processo di apprendimento FASCE DI LIVELLO Ambito Cognitivo Ambito

comportamentale 5. Livello Alto Competenze tutte acquisite Corrispondente alla valutazione numerica 9 - 10

Notevole padronanza nelle competenze operative e pratiche

Assunzione di responsabilità

4. Livello Medio Competenze acquisite tra il 70% e l’80% Corrispondente alla valutazione numerica 7 – 8

Le competenze operative e pratiche sono corrette e complete.

Interiorizzazione delle regole

3. Livello Base Competenze acquisite al 60% Corrispondente alla valutazione numerica 6

Competenze operative e pratiche essenziali (di base).

Comportamento consapevole

2. Livello Basso Competenze acquisite al 50% - 40% Corrispondente alla valutazione numerica 5 – 4

Le competenze operative e pratiche dimostrano forti lacune.

Comportamento indotto

1. Livello Bassissimo Competenze acquisite al 30% - 10% Corrispondente alla valutazione numerica 3-2-1

Le competenze operative e pratiche si dimostrano fortemente lacunose e frammentarie.

Comportamento indotto

CRITERI DI VALUTAZIONE

Competenze Abilità Conoscenze Voto in decimi

Livello di competenza

Esegue il compito/ realizza il prodotto in modo rigoroso in tutte le fasi, inserendo elementi di personalizzazione, utilizzando con consapevolezza e coerenza i dati e le informazioni

Agisce tutte le abilità richieste dal compito in modo critico

Complete ed approfondite

9-10

Livello 5

Esegue il compito/ realizza il prodotto rispettando tutti i requisiti, utilizzando con consapevolezza i dati e le informazioni

Agisce tutte le abilità richieste dal compito

Complete 8

Livello 4

Esegue il compito/ realizza il prodotto in modo completo rispettando tutti i requisiti.

Agisce tutte le abilità richieste dal compito

Adeguate 7

Esegue il compito/ realizza il prodotto nelle sue parti essenziali, utilizzando le informazioni fondamentali date

Agisce le abilità di base (minime) specifiche richieste dal compito

Accettabili 6

Livello 3

Esegue, guidato, il compito nelle sue parti essenziali, con imprecisioni

Agisce gran parte delle abilità specifiche richieste dal compito

Incomplete e superficiali

5

Livello 2 Esegue, guidato, parti del

compito assegnato, con errori gravi

Agisce solo poche delle abilità specifiche richieste dal compito in modo parziale e non autonomo

Frammentarie e gravemente lacunose

4

Non esegue il compito assegnato, anche se guidato

Non agisce le abilità richieste dal compito

Assenti 1-2-3

Livello 1

RELAZIONE DI QUARANTA JOSEPHINE – MADRELINGUA FRANCESE – PROGETTO ESABAC – La classe rispecchia in maniera più che sufficiente il livello ESABAC richiesto per gli esami di maturità sia a livello scritto che orale.

Ci sono delle difficoltà nello svolgimento scritto ma che con esercitazioni fino alla fine di questo mese si cercherà di poter superare al meglio. Il programma ha tenuto conto sia del programma d histoire di italiano che di quello francese per poter avere un equilibrio da raggiungere l obiettivo dei giorni nostri richiesto dai programmi di ESABAC . Nell ‘ insieme , la classe ha un buon livello. QUARANTA JOSEPHINE PROGRAMMA HISTOIRE • Société de masse et Belle Époque; • Giovanni Giolitti: homme politique italien; • Première guerre mondiale: les causes, les phases, une guerre totale, le bilan de la guerre; • Les trois révolutions en Russie; • La crise de 1929; • La deuxième guerre mondiale: causes, consequences, chronologie; • L’ère des doutes; • De la IVe République (1946-1958) à la Ve République; • La décolonisation; • La guerre en Algérie; • De mai 68 à l’aube du XXe siècle; • La place de la France et du français dans le monde.

SCHEDA DISCIPLINARE classe 5 sez.A TURISTICO

a.s. 2016-2017 Disciplina: Legislazione turistica Docente: Rizzo Pasquale Continuità didattica: 4° anno e 5° anno Relazione sulla classe:

Si presenta come una comunità compatta caratterizzata da notevoli doti umane. I discenti hanno cambiato docente nel biennio e nel triennio, e negli ultimi due anni hanno avuto continuità didattica con lo scrivente per cui, dopo un primo periodo di difficoltà legato ai differenti metodi di studio che inevitabilmente ogni docente ha nel proprio bagaglio professionale e lavorativo, hanno superato le iniziali difficoltà con un approccio positivo e volto ad acquisire una adeguata conoscenza dei contesti giuridici e turistici del nostro paese. L’unione e la compattezza nelle decisioni, l’impegno e la serietà d’indagine ha caratterizzato questo anno di vita scolastica. Gli stessi hanno risposto con partecipazione agli stimoli offerti ed hanno evidenziato un reale interesse al discorso culturale. La condotta dei discenti, non ha mai creato problemi; essi sono sempre stati corretti, educati e rispettosi sia verso i compagni che nei confronti degli stessi insegnanti. Tutti hanno sviluppato in maniera encomiabile il rispetto sia verso gli altri e la tolleranza di pensiero e di opinione. Vieppiù alcuni discenti si sono caratterizzati per l’impegno domestico, la partecipazione e l'acquisizione di contenuti e Linguaggi nella specifica disciplina, anche se a volte in modo mnemonico. In conclusione, fermi restando gli obiettivi generali, analizzando gli obiettivi specifici della peculiare disciplina, emerge quanto segue:

DIRITTO: accanto agli obiettivi di ordine generale, sono stati utilizzati i contenuti propri della materia per consentire agli alunni di conoscere gli istituti fondamentali del diritto, privilegiando naturalmente il ruolo degli enti turistici. In termini di competenze è parso indispensabile far acquisire agli alunni la consapevolezza dell’importanza delle istituzioni democratiche del nostro paese (e della loro conquista), nonché del ruolo del cittadino, vero motore del nostro ordinamento solo nel momento in cui diviene soggetto attivo nel rapporto con le istituzioni stesse. Consapevolezza quindi dei propri diritti e doveri e conoscenza delle istituzioni. Sotto tale profilo le capacità della classe hanno consentito di approfondire argomenti involgenti il rapporto tra cittadino e Pubblica amministrazione. Il tutto acquisendo il linguaggio proprio delle discipline. Naturalmente il lavoro è stato indirizzato al conseguimento di una capacità critica volta ad elaborare soluzioni ricorrendo a strumenti adeguati, realizzando ipotesi, relazionando in modo corretto ed acquisendo una capacità di organizzazione del lavoro, cercando di comprendere ed elaborare anche in senso critico l’evoluzione dello Stato ed i diversi modi di realizzare gli interventi statali. In concreto si ritiene che la classe abbia raggiunto i predetti obiettivi. Si Specifica che nel corso dell’anno sono state svolte delle prove scritte al fine di incrementare la dimestichezza degli alunni per tale tipologia di approccio alla verifica.

SCHEDA PROGRAMMA e QUADRO DEI RISULTATI DI APPRENDIMENTO

DOCENTE RIZZO PASQUALE

DISCIPLINA, MATERIA, ATTIVITÀ: DIRITTO E LEGISLAZIONE TURISTICA

Libro di testo: DIRITTO E LEGILSAZIONE TURISTICA – RONCHETTI - ZANICHELLI

Altri strumenti o sussidi: LETTURA TESTI, ARTICOLI, SENTENZE

Contenuti delle lezioni, delle unità didattiche o

dei moduli svolti

Eventuali discipline coinvolte

Attività (extrascolastiche

o integrative) coerenti con lo svolgimento del

programma

Conoscenze, abilità e competenze

Criterio di sufficienza delle abilità, conoscenze e delle competenza da

acquisire

Tipologie delle prove utilizzati per

la valutazione

Ore impiegate

per lo svolgimento di ciascuna

unità o modulo

Lo Stato Saper analizzare e distinguere le forme di Stato riconoscendo importanza passaggio da Stato liberale a democratico

Conoscere gli elementi dello Stato, le forme di Stato e di governo i caratteri dello Stato democratico ed il diritto di voto

colloqui 6

La Costituzione Saper cogliere l’influenza del regime fascista nella elaborazione dei principi costituzionali; procedimento di modifica della costituzione e referendum

Statuto Albertino e Costituzione;

colloqui 6

Ordinamento Internazionale

Analizzare rischi globalizzazione, riconoscere limiti operativi Onu, valore della dichiarazione diritti uomo, importanza ordinamento internazionale

Onu, fonti del diritto internazionale, corte penale

Verifiche scritte e colloqui

6

Parlamento Ruolo del Parlamento,

Funzioni del a Parlamento;

colloqui 12

cogliere ragioni della instabilità politica, conoscere collegamento tra sistema elettorale e stabilità esecutivo

sistemi elettorali

Governo, Presidente della Repubblica, Corte Costituzionale, Magistratura

Distinguere le crisi parlamentari ed extraparlamentari, abuso ed uso decretazione urgenza, ruolo del Presidente della Repubblica e collegamento con i restanti organi dello Stato di rango costituzionale, procedimenti dei giudizi innanzi alla corte costituzionale, funzione della magistratura ed importanza sua indipendenza

Ruolo del governo e sua formazione, elezione del Presidente della Repubblica e requisiti per essere eletti, funzioni Corte Costituzionale, ruolo Magistratura

Verifica scritta colloqui

21

Ordinamento Amministrativo

Distinguere tra attività politica ed ammnistrativa, individuare i ruoli dei vari organi anche decentrati

Distinguere l’amministrazione diretta ed indiretta, ruolo del Consiglio di Stato, Regioni, Province e Comuni

Colloqui 12

Atti della Pubblica Amministrazione

Distinguere tra legittimità e merito, conoscere importanza accesso gli atti ed autotutela

Tipologia atti amministrativi e procedimento amministrativo (in forma sintetica e superficiale)

Colloqui 6

Legislazione turistica nazionale

Ripercorrere le tappe che hanno portato alla attuale struttura della normativa nazionale ed al codice del consumo

Il turismo nella costituzione, ruolo codice turismo

colloqui 6

Legislazione turistica regionale

Comprendere il ruolo della legislazione regionale raccordandola con quella nazionale

Potestà normativa regionale

colloqui 6

I beni culturali ed archeologici

Mettere a confronto valorizzazione, tutela e conservazione dei beni culturali e paesagistici

Mibact, codice del turismo, beni archeologici, Unesco

colloqui 6

Turismo sostenibile

Distinguere turismo responsabile e sostenibile,

lo sviluppo sostenibile

colloqui 6

Programma

LO STATO · Popolo · Territorio · Sovranità · Forme di stato e di governo · Stato assoluto e liberale · Lo Stato democratico · Il diritto di voto · Referendum · Statuto Albertino · Il fascismo · Dalla Guerra alla Repubblica · Costituzione e sua revisione

ORDINAMENTO INTERNAZIONALE · La globalizzazione · L fonti del diritto internazionale · Onu · Corte Penale internazionale · Principio coesistenza pacifica PARLAMENTO · Parlamento composizione e funzioni · Organizzazione parlamento · Sistema elettorale GOVERNO · Composizione del Governo e sua formazione · Crisi del governo · Funzioni Governo ivo cpresa quella normativa

PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA · Presidente della Repubblica: elezione, poteri e ruolo

CORTE COSTITUZIONALE · Corte Costituzionale: funzioni e ruolo · Funzione giurisdizionale e ruolo MAGISTRATURA funzione, indipendenza e giurisdizioni

ORDINAMENTO AMMINISTRATIVO Principi costituzionali · Apparati politici e burocratici · Amministrazione diretta ed indiretta i beni pubblici · Il Consiglio di Stato · Regione, province e comuni principio sussidiarietà ATTI DELLA P.A. · Tipologie di atti amministrativi · Il procedimento amministrativo e la sua evoluzione invalidità atti amministrativi

LEGISLAZIONE TURISTICA NAZIONALE · Il turismo nella Cotituzione · Riforma Bassanini · Codice del turismo MIBACT

LEGISLAZIONE TURISTICA REGIONALE · La legislazione regionale e la sua autonomia I BENI CULTURALI · Struttura MiBACT · Codice dei beni culturali e del paesaggio · Beni archeologici · Patrimonio Unesco

TURISMO SOSTENIBILE · Lo sviluppo sostenibile · Legislazione italiana e sviluppo sostenibile · Tusirmo naturalistico ed ecosostenibile · Turismo responsabile

STRUMENTI DI OSSERVAZIONE E VERIFICA

A. Griglie comuni di osservazione dei comportamenti e del processo di apprendimento

FASCE DI LIVELLO

Ambito Cognitivo Ambito comportamentale

5. Livello Alto

Competenze tutte acquisite

Corrispondente alla valutazione numerica 9 - 10

Notevole padronanza nelle competenze operative e pratiche

Assunzione di responsabilità

4. Livello Medio

Competenze acquisite tra il 70% e l’80%

Corrispondente alla valutazione numerica 7 – 8

Le competenze operative e pratiche sono corrette e complete.

Interiorizzazione delle regole

3. Livello Base

Competenze acquisite al 60%

Corrispondente alla valutazione numerica 6

Competenze operative e pratiche essenziali (di base).

Comportamento consapevole

2. Livello Basso

Competenze acquisite al 50% - 40%

Corrispondente alla valutazione numerica 5 – 4

Le competenze operative e pratiche dimostrano forti lacune.

Comportamento indotto

1. Livello Bassissimo

Competenze acquisite al 30% - 10%

Corrispondente alla valutazione numerica 3-2-1

Le competenze operative e pratiche si dimostrano fortemente lacunose e frammentarie.

Comportamento indotto

CRITERI DI VALUTAZIONE

Competenze Abilità Conoscenze Voto in decimi

Livello di competenza

Esegue il compito/ realizza il prodotto in modo rigoroso in tutte le fasi, inserendo elementi di personalizzazione, utilizzando con consapevolezza e coerenza i dati e le informazioni

Agisce tutte le abilità richieste dal compito in modo critico

Complete ed approfondite

9-10

Livello 5

Esegue il compito/ realizza il prodotto rispettando tutti i requisiti, utilizzando con consapevolezza i dati e le informazioni

Agisce tutte le abilità richieste dal compito

Complete

8

Livello 4

Esegue il compito/ realizza il prodotto in modo completo rispettando tutti i requisiti.

Agisce tutte le abilità richieste dal compito

Adeguate

7

Esegue il compito/ realizza il prodotto nelle sue parti essenziali, utilizzando le informazioni fondamentali date

Agisce le abilità di base (minime) specifiche richieste dal compito

Accettabili

6

Livello 3

Esegue, guidato, il compito nelle sue parti essenziali, con imprecisioni

Agisce gran parte delle abilità specifiche richieste dal compito

Incomplete e superficiali

5

Livello 2

Esegue, guidato, parti del compito assegnato, con errori gravi

Agisce solo poche delle abilità specifiche richieste dal compito in modo parziale e non autonomo

Frammentarie e gravemente lacunose

4

Non esegue il compito assegnato, anche se guidato

Non agisce le abilità richieste dal compito

Assenti

1-2-3

Livello 1

Disciplina: Lingua inglese

Docente: Montinari Anna Maria

Continuità didattica: - 1° anno - 2° anno X 3° anno X 4° anno X 5° anno

RELAZIONE SULLA CLASSE

La classe è formata da alunni sostanzialmente positivi, abbastanza disponibili a partecipare in modo costruttivo al dialogo educativo che hanno dimostrato, nel complesso, interesse per la disciplina e gli argomenti trattati ; lo studio è stato abbastanza assiduo e approfondito in particolare nella seconda parte dell’anno

Il comportamento degli alunni è stato generalmente corretto e la preparazione risulta essere mediamente discreta, con un paio di casi di livello ottimo , pochi hanno conseguito risultati solo sufficienti. Gli obiettivi prefissati in termini di conoscenze, capacità e abilità sono stati raggiunti in modo proporzionale alle capacità e impegno . Alcuni alunni particolarmente partecipi al dialogo didattico e impegnati in uno studio accurato, hanno raggiunto una competenza comunicativa di livello più che buono: sanno utilizzare strumenti di comunicazione appropriati all’ambito professionale , sono in grado di leggere un testo specialistico e individuare le informazioni principali, rispondere sui contenuti oralmente e per iscritto. Conoscono le principali strutture morfosintattiche e funzioni di riferimento, alcuni hanno conseguito una buona pronuncia e una buona conoscenza del lessico relativo alla micro lingua del turismo.

Sono inoltre in grado di sostenere conversazioni funzionali alla situazione di comunicazione, instaurando rapporti interpersonali efficaci, anche in contesti di tipo professionale, sono in grado di proporre offerte di viaggio ,organizzare itinerari e tour.

SCHEDA PROGRAMMA e QUADRO DEI RISULTATI DI APPRENDIMENTO

DOCENTE……Montinari Anna Maria………………………………………..

DISCIPLINA, MATERIA, ATTIVITÀ: Inglese………………………

Libro di testo:.....Tourism at work...... Kiaran O’Malley, casa editrice

Europass...

Altri strumenti o sussidi:..Lim, internet, ..

Contenuti d elle lezioni, delle

unità didattiche o dei moduli svolti

Eventuali discipline coinvolte

Attività (extrascolastiche

o integrative) coerenti con lo svolgimento del

programma

Conoscenze, abilità e

competenze

Criterio di sufficienza delle abilità,

conoscenze e delle competenza da

acquisire

Tipologie delle prove utilizzati per la

valutazione

Ore impiegate

per lo svolgimento di ciascuna

unità o modulo

1 Rural tourism

And attractions of the countryside

Inglese geografia

Attività FAI nel territorio

Principali aspetti del turismo rurale. Utilizzo del linguaggio specifico

Redigere itinerari per i target tourists

Produzione di itinerari su traccia

10

2 Tourist activities in towns

And attractions of the cities and trends in popularity

Inglese Conoscere le potenzialità per attrarre turisti delle città .

Essere in grado di esprimere ed argomentare utilizzando il linguaggio del settore

Conoscenza delle attività principali da proporre ai turisti

Questionari e problem solving

10

3 Activity holidays

Inglese Analizzare i fattori che sono alla base della classificazione del turismo.

Classificare i diversi tipi di vacanza

Questionari e creazione di vacanze tipo

5

4 Seaside holidays

Inglese geografia

Fattori che determinano il successo delle località di mare

Discriminare ile caratteristiche delle località marine di maggiore successo

WH QUESTIONNARIE

5

5 Development and effects of tourism

Inglese geografia

Positive and negative effects of tourism

Analizzare e conoscere gli effetti del turismo sulla vita dei locali

Relazione 5

6 Ecotourism

Global warming

Responsible tourism

Inglese

Geografia

Come essere un buon turista Preparare un oral report

Disamina degli effetti del turismo sull’inquinamento

Questionario e relazione

10

7 Creazione di itinerari a scelta dello studente

Inglese

Conoscenza delle tecniche per pianificare itinerari

Organizzare itinerari su misura . motivare le proprie scelte

Creative writing 10

SCHEDA DELLE PROVE SVOLTE

Classe: V AT

MATERIA: Inglese

DOCENTE Montinari Anna Maria

Tipo di prova Materia o materie

coinvolte

Numero delle prove durante

l'anno

Tempi normalmente

assegnati per la prova

CRITERI DI VALUTAZIONE

INDICATORI DELLE

COMPETENZE

Quadrimestri

I II

Tema X 2

Breve saggio

Commento a un testo

X 1

Prova pratica

Prova strutturata

Test

Relazione X 2

Esercitazione

Simulazione X XX 1

Altro

- SCHEDA DISCIPLINARE classe 5 sez. A/TURISTICA a.s. 2016-2017

Disciplina: DISCIPLINE TURISTICHE AZIENDALI

Docente: Prof. BALDASSARRE SALVATORE

Continuità didattica: _ 1° anno _ 2° anno _ 3° anno _4° anno _ 5° anno X X Relazione sulla classe La classe si presenta, nel complesso, con una discreta preparazione finale sugli argomenti trattati nel corso

dell’anno scolastico.

La programmazione formulata all’inizio dell’anno, basata sull’interdisciplinarietà metodologica e

sull’operatività nelle varie discipline è stata completamente realizzata.

Partendo dalle semplici e quotidiane esperienze degli alunni, l’opera del docente, che ha sempre agito

in modo sinergico con i colleghi delle altre discipline mediante interventi appropriati, è valsa a portare i

discenti verso orizzonti di conquista sempre più vasti, a ricevere messaggi di qualsiasi specie e a

saperli valutare e collocare nel modo giusto sul piano etico, umano e sociale.

Tutti gli alunni hanno tratto profitto dallo studio delle materie e la maggioranza di essi hanno raggiunto gli obiettivi

prefissati, rivelando di aver acquisito abilità e conoscenze soddisfacenti e di aver assimilato i contenuti nella

giusta misura.

Soltanto una piccola parte della scolaresca, a causa di una scarsa preparazione di base e di un impegno

saltuario, ha conseguito risultati sufficienti.

Il lavoro è stato svolto attraverso un approccio graduale e sistematico dei contenuti; è stata privilegiata la lezione

interattiva (lezione-discussione) con coinvolgimento del gruppo-classe; la lezione frontale è stata utilizzata solo

per introdurre l’argomento e presentare gli obiettivi sia didattici che formativi. Sono state svolte esercitazioni

individuali sia come lavoro domestico che in classe guidate dall’insegnante oltre ad esercitazioni di gruppo per

consolidare le conoscenze acquisite.

I compiti in classe, che sono stati svolti in congruo numero, sono stati sempre preceduti da una ripetizione con

esercitazioni scritte degli argomenti trattati.

Alcuni argomenti particolari sono stati accompagnati dalla lettura di articoli di giornale.

I ragazzi sono stati sollecitati per lo svolgimento di alcune esercitazioni ad utilizzare il personal computer con

programmi applicativi Word ed Excel e LIM per la redazione del Business Plan e Budget con dati a scelta.

Per quanto riguarda il comportamento la classe è molto educata e non si sono mai verificate situazioni che hanno

richiesto la convocazione di un consiglio di classe straordinario.

SCHEDA PROGRAMMA e QUADRO DEI RISULTATI DI APPRENDIMENTO

DOCENTE PROF. BALDASSARRE SALVATORE

DISCIPLINA, MATERIA, ATTIVITÀ : DISCIPLINE TURISTICHE E AZIENDALI

Libro di testo: Pianificazione e controllo Autori: N. Agusani, F. Cammisa, P. Matrisciano Editore Mondadori Education

Altri strumenti o sussidi:: Quotidiano Il SOLE 24 ORE; Periodici di aggiornamento ad indirizzo economico- turistico

Contenuti delle lezioni, delle

unità didattiche o dei moduli

svolti

Eventuali discipline coinvolte

Attività (extrascolastiche o integrative) coerenti con lo svolgimento del

programma

Conoscenze, abilità e competenze

Criter io di sufficienza

delle abilità, conoscenze e

delle competenza da

acquisire

Tipologie delle prove

utilizzati per la valutazione

Ore impiegate per lo

svolgimento di ciascuna

unità o modulo

Il Bilancio di esercizio

Geografia economica

Diritto

Lingue straniere

La formazione del bilancio di esercizio ; Saper riclassificare le voci della situazione contabile nelle voci del bilancio

La formazione del bilancio di esercizio

Scritte,orali esercitazioni con ultilizzo LIM

20

Il mercato turistico nel terzo millennio

Geografia economica

Diritto

Lingue straniere

Le caratteristiche delle aziende ed evoluzione del relativo mercato. Comprendere le caratteristiche delle imprese turistiche e il trend del relativo mercato

Le caratteristiche delle aziende ed evoluzione del relativo mercato.

Scritte,orali esercitazioni con ultilizzo LIM

10

La programmazione aziendale

Geografia economica

Diritto

Lingue straniere

Gestione dell'impresa turistica, programmazione, produttività, efficacia ed efficienza

Saper redigere piani strategici ed operativi e calcolare indici di produttività, efficacia ed efficienza

Gestione dell'impresa turistica, programmazione, produttività, efficacia ed efficienza

Saper redigere semplici piani strategici ed operativii

Scritte, orali esercitazioni con ultilizzo LIM

10

Business plan Geografia economica

Sviluppo del business idea; sapere redigere lo studio di fattibilità di un'impresa

Sviluppo del business idea;

Scritte,orali esercitazioni con ultilizzo

10

Diritto

Lingue straniere

turistica LIM

La comunicazione nell'impresa e il marketing

Geografia economica

Diritto

Lingue straniere

Forme di comunicazione di impresa e la pianificazione strategica di marketing

Riconoscere gli obiettivi della comunicazione di impresa e saper redigere un budget marketing di

Forme di comunicazione di impresa e la pianificazione strategica di marketing

Riconoscere gli obiettivi della comunicazione di impresa e saper redigere un semplice budget di marketing

Scritte,orali esercitazioni con ultilizzo LIM

15

L'analisi di bilancio per indici

Geografia economica

Diritto

Lingue straniere

Conoscere l'interpretazione e l'analisi di bilancio

Sapere riclassificare lo stato patrimoniale e il conto Economico ;

saper cogliere il valore segnaletico dei margini e degli indici di bilancio

Conoscere l'interpretazione e l'analisi di bilancio

Sapere riclassificare lo stato patrimoniale e il conto Economico ;

saper cogliere il valore segnaletico di alcuni margini e indici di bilancio

Scritte,orali esercitazioni con ultilizzo LIM

25

La contabilità dei costi

Geografia economica

Diritto

Lingue straniere

Conoscenza della contabilità analitica e gestionale e determinazione del prezzo nelle imprese turistiche

saper costruire il grafico dei costi fissi e dei costi variabili,

individuare il break even point;

saper calcolare le diverse configurazioni di costo e calcolare il prezzo di vendita di un servizio turistico

Conoscenza della contabilità analitica e gestionale e determinazione del prezzo nelle imprese turistiche

Scritte,orali esercitazioni con ultilizzo LIM

20

SCHEDA DELLE PROVE SVOLTE

classe V

MATERIA: DISCIPLINE TURISTICHE E AZIENDALI

DOCENTE: PROF. BALDASSARRE SLVATORE

Tipo di prova Materia o materie

coinvolte

Numero delle prove durante

l'anno

Tempi normalmente

assegnati per la prova

CRITERI DI VALUTAZIONE

INDICATORI DELLE

COMPETENZE

Trim/Pentamestre

I II

Tema

Breve saggio

Commento a un testo

Prova pratica

Prova strutturata 3 3 2 ore Valutazione in decimi da 2 a 10

Test

Relazione

Esercitazione

Simulazione 1 6 ore Valutazione in decimi da 2 a 10

Altro

* il docente deve compilare e inviare al coordinatore le 3 schede nel più breve tempo possibile. Le griglie e i criteri di valutazione sono ad uso del docente. STRUMENTI DI OSSERVAZIONE E VERIFICA A. Griglie comuni di osservazione dei comportamenti e del processo di apprendimento

FASCE DI LIVELLO Ambito Cognitivo Ambito comportamentale

5. Livello Alto Competenze tutte acquisite Corrispondente alla valutazione numerica 9 - 10

Notevole padronanza nelle competenze operative e pratiche

Assunzione di responsabilità

4. Livello Medio Competenze acquisite tra il 70% e l’80% Corrispondente alla valutazione numerica 7 – 8

Le competenze operative e pratiche sono corrette e complete.

Interiorizzazione delle regole

3. Livello Base Competenze acquisite al 60% Corrispondente alla valutazione numerica 6

Competenze operative e pratiche essenziali (di base).

Comportamento consapevole

2. Livello Basso Competenze acquisite al 50% - 40% Corrispondente alla valutazione numerica 5 – 4

Le competenze operative e pratiche dimostrano forti lacune.

Comportamento indotto

1. Livello Bassissimo Competenze acquisite al 30% - 10% Corrispondente alla valutazione numerica 3-2-1

Le competenze operative e pratiche si dimostrano fortemente lacunose e frammentarie.

Comportamento indotto

CRITERI DI VALUTAZIONE

Competenze Abilità Conoscenze Voto in decimi

Livello di competenza

Esegue il compito/ realizza il prodotto in modo rigoroso in tutte le fasi, inserendo elementi di personalizzazione, utilizzando con consapevolezza e coerenza i dati e le informazioni

Agisce tutte le abilità richieste dal compito in modo critico

Complete ed approfondite

9-10

Livello 5

Esegue il compito/ realizza il prodotto rispettando tutti i requisiti, utilizzando con consapevolezza i dati e le informazioni

Agisce tutte le abilità richieste dal compito

Complete 8

Livello 4

Esegue il compito/ realizza il prodotto in modo completo rispettando tutti i requisiti.

Agisce tutte le abilità richieste dal compito

Adeguate 7

Esegue il compito/ realizza il prodotto nelle sue parti essenziali, utilizzando le informazioni fondamentali date

Agisce le abilità di base (minime) specifiche richieste dal compito

Accettabili 6

Livello 3

Esegue, guidato, il compito nelle sue parti essenziali, con imprecisioni

Agisce gran parte delle abilità specifiche richieste dal compito

Incomplete e superficiali

5

Livello 2

Esegue, guidato, parti del compito assegnato, con errori gravi

Agisce solo poche delle abilità specifiche richieste dal compito in modo parziale e non autonomo

Frammentarie e gravemente lacunose

4

Non esegue il compito assegnato, anche se guidato

Non agisce le abilità richieste dal compito

Assenti 1-2-3

Livello 1

SCHEDA DISCIPLINARE CLASSE V A TURISMO

a.s. 2016/ 2017

DISCIPLINA: STORIA DELL'ARTE

DOCENTE: PALASCIANO ROBERTO

CONTINUITA' DIDATTICA: _ 1° anno _ 2° anno _ 3° anno _ 4° anno X 5° anno

RELAZIONE SULLA CLASSE

Gli allievi hanno globalmente evidenziato nel corso dell’anno un apprezzabile livello di partecipazione al dialogo educativo e alle attività didattiche effettuate. Ciononostante lo svolgimento del programma è stato condizionato, oltre che dalle numerose iniziative e attività scolastiche che hanno coinvolto gli allievi, anche dalla necessità di affrontare, ad inizio anno, una cospicua parte di programma non svolto nelle annualità precedenti nonchè di effettuare periodicamente delle "pause didattiche" utili ad attività di recupero in itinere. Attraverso il ricorso a varie modalità di apprendimento (analisi stilistico-formale, confronto e comparazione dei prodotti artistici) e puntando al massimo coinvolgimento degli allievi, si è mirato a far cogliere loro la rilevanza culturale del manufatto artistico ed a perseguire adeguate capacità espressive, di lettura, decodifica e di orientamento all'interno dello scenario artistico proposto nel corso dell'anno. Le Unità di Apprendimento entro cui si è sviluppato il percorso didattico sono le seguenti: - Consolidamento e integrazione della programmazione disciplinare svolta nel precedente a.s. a partire dal Rinascimento (ore 11) - Neoclassicismo e Romanticismo (ore 16) - Realismo francese e Realismo italiano (ore 8) - Impressionismo (ore 7) - Post-impressionismo (ore 8) - Art Nouveau (ore 6 ) - Avanguardie artistiche del primo Novecento (Espressionismo,Dadaismo Cubismo, Futurismo, Astrattismo) (ore 10 ). Pur nella fisiologica diversità dei valori riscontrati all'interno del gruppo classe, si può in generale affermare che gli allievi hanno raggiunto un idoneo grado di preparazione dimostrando un rendimento nel complesso discreto. Alcuni elementi si sono inoltre distinti per capacità espressive ed elaborative evidenziando particolare predisposizione per la disciplina. Le verifiche effettuate (organizzate in prove strutturate, semistrutturate e in colloqui orali) hanno peraltro evidenziato nella maggiora parte degli allievi una certa progressione dei livelli di impegno, partecipazione e applicazione nonchè un atteggiamento consapevole e responsabile nei riguardi del patrimonio artistico, culturale ed ambientale. Permangono comunque, a conclusione dell'anno, specifiche situazioni di incertezza (soprattutto in ordine ad una adeguata acquisizione dei contenuti disciplinari) dovute soprattutto all'alto numero di assenze.

SCHEDA PROGRAMMA e QUADRO DEI RISULTATI DI APPRENDI MENTO

DOCENTE: Palasciano Roberto

DISCIPLINA: Storia dell'Arte LIBRO DI TESTO: Dorfles, Dalla Costa, Ragazzi “Lineamenti di Storia dell’Arte” – Atlas - Vol. 2

ALTRI STRUMENTI O SUSSIDI: Appunti, Immagini e documentari dal web

Contenuti delle Conoscenze, abilità e Criterio di sufficienza Tipologie

delle Ore impiegate

lezioni, delle unità competenze delle abilità, conoscenze e prove

utilizzati per lo

didattiche o dei delle competenza da per la

valutazione svolgimento di

moduli svolti acquisire ciascuna unità

o modulo

1 Ripresa e consolidamento della programmazione disciplinare svolta nel precedente a.s. a partire dal Rinascimento

Saper mettere in relazione la produzione artistica con il contesto storico, sociale e culturale in cui viene prodotta Saper esporre e argomentare con proprietà di linguaggio il contenuto storico-artistico-culturale delle opere trattate

Acquisizione delle capacità di ragionamento e di esposizione mediante l'utilizzo di un linguaggio storico e artistico corretto ed adeguato

Test a

risposta

aperta

Test a

risposta

multipla

Verifiche

orali

11

2 Neoclassicismo e Romanticismo Canova, David, Friedrich, Gericault, Delacroix, Turner, Constable, Hayez

. Saper mettere in relazione la produzione artistica con il contesto storico, sociale e culturale in cui viene prodotta Saper esporre e argomentare con proprietà di linguaggio il contenuto storico-artistico-culturale delle opere trattate

Acquisizione delle capacità di orientamento e contestualizzazione storica, geografica e culturale. Potenziamento delle capacità di ragionamento e di esposizione mediante l'utilizzazione di un linguaggio storico e artistico corretto ed adeguato

Idem

16

Saper analizzare (anche con esercizi guidati) immagini e testi per comprenderne significato e struttura

Acquisizione della capacità di analisi delle opere

3 Realismo francese e Realismo italiano Courbet, Daumier, Millet, Fattori

Idem Acquisizione e potenziamento delle capacità di orientamento e contestualizzazione storica, geografica e culturale. Potenziamento delle capacità di ragionamento e di esposizione mediante l'utilizzazione di un linguaggio storico e artistico corretto ed adeguato

Idem

8

Acquisizione e potenziamento della capacità di analisi delle opere

4 Impressionismo Manet, Monet, Renoir, Degas

Idem Idem Idem 7

Contenuti delle Conoscenze, abilità e Criterio di sufficienza Tipologie

delle Ore impiegate

lezioni, delle unità competenze delle abilità, conoscenze e prove

utilizzati per lo

didattiche o dei delle competenza da per la

valutazione svolgimento di moduli svolti acquisire ciascuna unità o

modulo

5 Post-impressionismo Seurat, Cezanne, Gaugin, Van Gogh

Idem

Idem Idem

8

6 Art Nouveau Klimt

Idem

Idem

Idem

6

7 Avanguardie artistiche del primo Novecento (Espressionismo, Dadaismo, Cubismo, Futurismo, Astrattismo) - Principali artisti -

Saper mettere in relazione la produzione artistica con il contesto storico, sociale e culturale in cui viene prodotta Saper esporre e argomentare con proprietà di linguaggio il contenuto storico-artistico-culturale delle opere trattate Saper analizzare (anche con esercizi guidati) immagini e testi per comprenderne significato e struttura

Saper elaborare una propria tesi critica e motivata

Potenziamento delle capacità di orientamento e contestualizzazione storica, geografica e culturale. Potenziamento delle capacità di ragionamento e di esposizione mediante l'utilizzazione di un linguaggio storico e artistico corretto ed adeguato Potenziamento della capacità di analisi delle opere. Acquisizione di capacità critica

Idem

10

SCHEDA DELLE PROVE SVOLTE DOCENTE: Palasciano Roberto

DISCIPLINA: Storia dell'Arte LIBRO DI TESTO: Dorfles, Dalla Costa, Ragazzi “Lineamenti di Storia dell’Arte” – Atlas - Vol. 2 ALTRI STRUMENTI O SUSSIDI: Appunti, Immagini e documentari dal web

Tipo di prova Materia o Numero delle Tempi CRITERI DI materie prove durante normalmente VALUTAZIONE coinvolte l'anno assegnati per la

INDICATORI prova

DELLE

Periodi

COMPETENZE

I II

Tema

Breve saggio

Commento a un testo

Prova semi-strutt. 2 1 1 h Vedi allegato

Prova strutturata

Test

Relazione

Esercitazione 1 1 h Vedi allegato

Simulazione 1 2 1 h Vedi allegato

Altro

STRUMENTI DI OSSERVAZIONE E VERIFICA

A. Griglie comuni di osservazione dei comportamenti e del processo di apprendimento

FASCE DI LIVELLO

Ambito Cognitivo Ambito comportamentale

5. Livello Alto

Competenze tutte acquisite

Corrispondente alla valutazione numerica 9 - 10

Notevole padronanza nelle competenze operative e pratiche

Assunzione di responsabilità

4. Livello Medio

Competenze acquisite tra il 70% e l’80%

Corrispondente alla valutazione numerica 7 – 8

Le competenze operative e pratiche sono corrette e complete.

Interiorizzazione delle regole

3. Livello Base

Competenze acquisite al 60%

Corrispondente alla valutazione numerica 6

Competenze operative e pratiche essenziali (di base).

Comportamento consapevole

2. Livello Basso

Competenze acquisite al 50% - 40%

Corrispondente alla valutazione numerica 5 – 4

Le competenze operative e pratiche dimostrano forti lacune.

Comportamento indotto

1. Livello Bassissimo

Competenze acquisite al 30% - 10%

Corrispondente alla valutazione numerica 3-2-1

Le competenze operative e pratiche si dimostrano fortemente lacunose e frammentarie.

Comportamento indotto

A.S. 2016-2017 Disciplina: SPAGNOLO Docente: MARGHERITA BRUNO Continuità didattica: _ 1° anno _ 2° anno _ 3° anno _4° anno X 5° anno Relazione sulla classe: La classe si è da subito mostrata collaborativa e abbastanza partecipe tranne che per due studenti. Non si sono

presentati problemi di natura disciplinare. La frequenza, tranne che in un caso, è stata regolare. Il lavoro a casa, anche se non sempre svolto in maniera approfondita, è stato comunque costante. Per tanto, complessivamente il livello raggiunto è più che sufficiente, in alcuni casi anche eccellente.

SCHEDA PROGRAMMA e QUADRO DEI RISULTATI DI APPRENDIMENTO

DOCENTE MARGHERITA BRUNO

DISCIPLINA, MATERIA, ATTIVITÀ: SPAGNOLO

Libro di testo: LAURA PIEROZZI, BUEN VIAJE – CURSO DE ESPAÑOL PARA EL TURISMO (SECONDA EDIZIONE) ED. ZANICHELLI

Altri strumenti o sussidi: INTERNET CONTENUTI SPECIFICi DEL PROGRAMMA ARTICOLA TI IN UDA

Contenuti delle

lezioni, delle unità didattiche

o dei moduli svolti

Eventuali discipline coinvolte

Attività (extrascolastiche

o integrative) coerenti con lo svolgimento del

programma

Conoscenze, abilità e

competenze

Criterio di sufficienza

delle abilità, conoscenze

e delle competenza da acquisire

Tipologie delle prove utilizzati per

la valutazione

Ore impiegate

per lo svolgimento di ciascuna

unità o modulo

1 UN HOTEL CON ENCANTO

SPAGNOLO GRAFICA PRESENTARE UN HOTEL

Conosce la fonologia, l’ortografia e la grammatica, il vocabolario, il lessico e i contenuti funzionali In

Produzione di una brochure in cui si fa pubblicità a un hotel in spagnolo ed esposizione orale.

10

TITOLO CONOSCENZE DI VOCABOLARIO

COMPETENZE FUNZIONALI

CONOSCENZE DI GRAMMATICA

1 UN HOTEL CON ENCANTO

CAMERE ISTALLAZIONI SERVIZI

PRESENTARE UN HOTEL ACCENTI SER Y ESTAR HABER Y ESTAR

2 LE HABLA JULIA

REGIMI, PREZZI PRENOTAZIONI I NUMERI

DARE INFORMAZIONI SU UN HOTEL AL TELEFONO PRENOTARE UNA CAMERA

PREPROSIZIONI PERIFRASI DI OBBLIGO

3 ESTIMADOS SEÑORES

LA LETTERA COMMERCIALE IL FAX L’EMAIL LA PRENOTAZIONE

SCRIVERE UNA LETTERA COMMERCIALE LETTERA DI RISPOSTA A UNA RICHIESTA D’INFORMAZIONE O PRENOTAZIONE O CONFERMA SCRIVERE UN FAX E UN EMAIL

POR Y PARA PRESENTE DEL CONGIUNTIVO

4 ESTAS SON SUS LLAVES

SUBORDINATE SOSTANTIVE (1) USO DELL’INDICATIVO E DEL CONGIUNTIVO SUBORDINATE SOSTANTIVE (2)

5 SE LO DIRÉ

LA CITTÀ E I MEZZI DI TRASPORTO EDIFICI PUBBLICI

DARE INFORMAZIONI AL CLIENTE PARLARE AL TELEFONO

IMPERATIVO AFFERMATIVO E NEGATIVO

6 PASEANDO POR LA CIUDAD

MONUMENTI DETTAGLI INTERNI

PRESENTARE UNA CITTÀO UN PAESE ORGANIZZAREUN ITINERARIO IN CITTÀ

LA VOCE PASSIVA E RIFLESSIVA

7 BARCELONA Y EL ESTE

CONOSCERE IL MODERNISMO E BARCELLONA

8 COMER EN ESPAÑA

CONOSCERE LA CUCINA SPAGNOLA LE TAPAS GASTRONOMIA E TURISMO ORARI RICETTE TIPCHE

modo essenziale e manualistico. Comprende testi scritti e messaggi orali autentici a livello d’informazioni esplicite. Espone oralmente i contenuti In modo comprensibile, pur con qualche improprietà lessicale. Produce testi scritti semplici e coesi. Comprende le linee essenziali dei contenuti e li analizza pur con qualche difficoltà.

Prova scritta: esercizio applicativo e traduzione

2 LE HABLA JULIA

SPAGNOLO DARE INFORMAZIONI SU UN HOTEL AL TELEFONO PRENOTARE UNA CAMERA

Conosce la fonologia, l’ortografia e la grammatica, il vocabolario, il lessico e i contenuti funzionali In modo essenziale e manualistico. Comprende testi scritti e messaggi orali autentici a livello d’informazioni esplicite. Espone oralmente i contenuti In modo comprensibile, pur con qualche improprietà lessicale. Produce testi scritti semplici e coesi.

Scrivere il dialogo di una telefonata di prenotazione con un compagno ed esporlo oralmente. Prova scritta mista: esercizi applicativi e prova di produzione scritta

10

Comprende le linee essenziali dei contenuti e li analizza pur con qualche difficoltà.

3 ESTIMADOS SEÑORES

SPAGNOLO SCRIVERE UNA LETTERA COMMERCIALE LETTERA DI RISPOSTA A UNA RICHIESTA D’INFORMAZIONE O PRENOTAZIONE O CONFERMA SCRIVERE UN FAX E UN EMAIL

Conosce la fonologia, l’ortografia e la grammatica, il vocabolario, il lessico e i contenuti funzionali In modo essenziale e manualistico. Comprende testi scritti e messaggi orali autentici a livello d’informazioni esplicite. Espone oralmente i contenuti In modo comprensibile, pur con qualche improprietà lessicale. Produce testi scritti semplici e coesi. Comprende le linee essenziali dei contenuti e li analizza pur con qualche difficoltà.

Scrivere una lettera commerciale

10

4 ESTAS SON SUS LLAVES

SPAGNOLO RICEVERE IL CLIENTE E ASSEGNARLI UNA STANZA CONGEDARSI DAL CLIENTE

Conosce la fonologia, l’ortografia e la grammatica, il vocabolario, il lessico e i contenuti funzionali In modo essenziale e manualistico. Comprende testi scritti e messaggi orali autentici a

Verifica di grammatica

10

livello d’informazioni esplicite. Espone oralmente i contenuti In modo comprensibile, pur con qualche improprietà lessicale. Produce testi scritti semplici e coesi. Comprende le linee essenziali dei contenuti e li analizza pur con qualche difficoltà.

5 SE LO DIRÉ

SPAGNOLO DARE INFORMAZIONI AL CLIENTE PARLARE AL TELEFONO

Conosce la fonologia, l’ortografia e la grammatica, il vocabolario, il lessico e i contenuti funzionali In modo essenziale e manualistico. Comprende testi scritti e messaggi orali autentici a livello d’informazioni esplicite. Espone oralmente i contenuti In modo comprensibile, pur con qualche improprietà lessicale. Produce testi scritti semplici e coesi. Comprende le linee essenziali dei contenuti e li analizza pur con qualche difficoltà.

Verifica di grammatica. Esercizi applicativi. Dare indicazioni stradali con una mappa.

10

6 PASEANDO POR LA CIUDAD

SPAGNOLO VIAGGIO D’ISTRUZIONE A BARCELLONA

PRESENTARE UNA CITTÀ O UN PAESE ORGANIZZAREUN ITINERARIO IN CITTÀ

Conosce la fonologia, l’ortografia e la grammatica, il vocabolario, il lessico e i contenuti funzionali In modo essenziale e manualistico. Comprende testi scritti e messaggi orali autentici a livello d’informazioni esplicite. Espone oralmente i contenuti In modo comprensibile, pur con qualche improprietà lessicale. Produce testi scritti semplici e coesi. Comprende le linee essenziali dei contenuti e li analizza pur con qualche difficoltà.

Verifica sul vocabolario dell’arte e comprensione scritta

10

7 BARCELONA Y EL ESTE

SPAGNOLO ARTE

VIAGGIO D’ISTRUZIONE A BARCELLONA

CONOSCERE IL MODERNISMO E LA CITTÀ DI BARCELLONA

Conosce la fonologia, l’ortografia e la grammatica, il vocabolario, il lessico e i contenuti funzionali In modo essenziale e manualistico. Comprende testi scritti e messaggi orali autentici a livello d’informazioni esplicite. Espone oralmente i contenuti In modo

Scrivere in piccoli gruppi un itinerario per un quartiere di Barcellona ed esporlo oralmente alla classe.

10

comprensibile, pur con qualche improprietà lessicale. Produce testi scritti semplici e coesi. Comprende le linee essenziali dei contenuti e li analizza pur con qualche difficoltà.

8 COMER EN ESPAÑA

SPAGNOLO CONOSCERE LE TAPAS, LA GASTONOMIA SPAGNOLA E GLI ORARI.

Conosce la fonologia, l’ortografia e la grammatica, il vocabolario, il lessico e i contenuti funzionali In modo essenziale e manualistico. Comprende testi scritti e messaggi orali autentici a livello d’informazioni esplicite. Espone oralmente i contenuti In modo comprensibile, pur con qualche improprietà lessicale. Produce testi scritti semplici e coesi. Comprende le linee essenziali dei contenuti e li analizza pur con qualche difficoltà.

Esporre oralmente una ricetta in spagnolo usando l’imperativo.

10

SCHEDA DELLE PROVE SVOLTE

classe 5 A TURISTICO

MATERIA: SPAGNOLO

DOCENTE: MARGHERITA BRUNO

Tipo di prova Materia o materie

coinvolte

Numero delle prove durante

l'anno

Tempi normalmente

assegnati per la prova

CRITERI DI VALUTAZIONE

INDICATORI DELLE

COMPETENZE

Quadrimestri

I II

Tema

Breve saggio

Commento a un testo

Prova pratica SPAGNOLO 1 1 ORA TABELLA DEI CRITERI DI VALUTAZIONE E INDICAZIONE DELLE COMPETENZE

Prova strutturata SPAGNOLO 3 4 1 ORA TABELLA DEI CRITERI DI VALUTAZIONE E INDICAZIONE DELLE COMPETENZE

Test

Relazione

Esercitazione

Simulazione

Altro SPAGNOLO 1 3 ORE TABELLA DEI CRITERI DI VALUTAZIONE E INDICAZIONE DELLE COMPETENZE

TABELLA DEI CRITERI DI VALUTAZIONE E INDICAZIONE DELLE COMPETENZE

Conoscenze Conoscere o fonologia, ortografia,

grammatica, lessico o contenuti funzionali o elementi di civiltà

In modo: o 6= essenziale e manualistico* o 7= soddisfacente o 8= sostanzialmente completo o 9/10= completo e organico

Competenze Comunicative e Operative

Comprendere testi scritti (di attualità) e messaggi orali autentici (mass-media, madrelingua) Esporre oralmente i contenuti Produrre testi scritti (risposte a questionari, riassunti e composizioni)

In modo: o 6= a livello d’informazioni esplicite* o 7= in modo globale o 8= in modo dettagliato o 9/10= operando inferenze

In modo:

Utilizzare le conoscenze (prendere appunti – riorganizzare le informazioni – legare le nuove informazioni alle precedenti)

o 6= comprensibile, pur con qualche improprietà lessicale*

o 7= semplice, con lessico corretto o 8= chiaro, con lessico appropriato o 9/10= sicuro con lessico specifico

o 6= semplici e coesi* o 7= coesi e coerenti su argomenti noti o 8= funzionalmente appropriati o 9/10= chiari, articolati e significativi

Abilità Comprendere Analizzare Sintetizzare

o 6= comprendere le linee essenziali dei contenuti e analizzarle pur con qualche difficoltà*

o 7= comprendere le linee generali dei contenuti, analizzare le informazioni, sintetizzarle in modo lineare

o 8= comprendere in modo completo i contenuti, analizzare le informazioni implicite e comporre sintesi efficaci, correlando temi e informazioni

o 9/10= comprendere contenuti mai affrontati, compiere analisi e sintesi in modo esauriente, collegare i contenuti motivando le relazioni in modo critico

STRUMENTI DI OSSERVAZIONE E VERIFICA A. Griglie comuni di osservazione dei comportamenti e del processo di apprendimento

FASCE DI LIVELLO Ambito Cognitivo Ambito comportamentale

5. Livello Alto Competenze tutte acquisite Corrispondente alla valutazione numerica 9 – 10

Notevole padronanza nelle competenze operative e pratiche

Assunzione di responsabilità

4. Livello Medio Competenze acquisite tra il 70% e l’80% Corrispondente alla valutazione numerica 7 – 8

Le competenze operative e pratiche sono corrette e complete.

Interiorizzazione delle regole

3. Livello Base Competenze acquisite al 60% Corrispondente alla valutazione numerica 6

Competenze operative e pratiche essenziali (di base).

Comportamento consapevole

2. Livello Basso Competenze acquisite al 50% - 40% Corrispondente alla valutazione numerica 5 – 4

Le competenze operative e pratiche dimostrano forti lacune.

Comportamento indotto

1. Livello Bassissimo Competenze acquisite al 30% - 10% Corrispondente alla valutazione numerica 3-2-1

Le competenze operative e pratiche si dimostrano fortemente lacunose e frammentarie.

Comportamento indotto

CRITERI DI VALUTAZIONE

Competenze Abilità Conoscenze Voto in decimi

Livello di competenza

Esegue il compito/ realizza il prodotto in modo rigoroso in tutte le fasi, inserendo elementi di personalizzazione, utilizzando con consapevolezza e coerenza i dati e le informazioni

Agisce tutte le abilità richieste dal compito in modo critico

Complete ed approfondite

9-10

Livello 5

Esegue il compito/ realizza il prodotto rispettando tutti i requisiti, utilizzando con consapevolezza i dati e le informazioni

Agisce tutte le abilità richieste dal compito

Complete 8

Livello 4

Esegue il compito/ realizza il prodotto in modo completo rispettando tutti i requisiti.

Agisce tutte le abilità richieste dal compito

Adeguate 7

Esegue il compito/ realizza il prodotto nelle sue parti essenziali, utilizzando le informazioni fondamentali date

Agisce le abilità di base (minime) specifiche richieste dal compito

Accettabili 6

Livello 3

Esegue, guidato, il compito nelle sue parti essenziali, con imprecisioni

Agisce gran parte delle abilità specifiche richieste dal compito

Incomplete e superficiali

5

Livello 2 Esegue, guidato, parti del compito

assegnato, con errori gravi Agisce solo poche delle abilità specifiche richieste dal compito in modo parziale e non autonomo

Frammentarie e gravemente lacunose

4

Non esegue il compito assegnato, anche se guidato

Non agisce le abilità richieste dal compito

Assenti 1-2-3

Livello 1

ISTITUTO ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE ITE- N. VALZANI-S.PIETRO V.CO

Riepilogo Attività Registro del Professore Classe: 5ATUR Anno: 2016/2017 Docente: PALAZZO FERNANDA

Materia: RELIGIONE CATTOLICA O ATTIVITA'ALTERNATIVE Attività svolta La chiesa del XX secolo La chiesa è le idee liberali La chiesa di fronte al marxismo La chiesa di fronte al nazismo La Chiesa i regimi totalitari La sfida della democrazia La Chiesa collegiale: il Concilio Vaticano II La chiesa tra tradizione e rinnovamento Passato e presente: che posto ha la religione oggi? La religione oggi ai margini dell'esistenza Come si esprime oggi il sentimento religioso Il fenomeno delle sette Fondamentalismo e integralismo. Le sfide del mondo contemporaneo Ecumenismo e dialogo interreligioso

I missionari e l'annuncio del Vangelo Un'etica per il lavoro: l'uomo il lavoro rende "più uomo" La sfida della globalizzazione C'è crisi, c'è crisi... una crisi epocale Le nuove schiavitù del XXI secolo La tratta della vergogna L'innocenza rubata Terrorismo, guerra: il fanatismo religioso Pace in terra: "beati gli operatori di pace" Violenza e nonviolenza Mafia: civiltà della morte La salvaguardia del creato Nord e Sud del mondo C'è speranza? Il futuro che ci attende: l'incertezza regna sovrana, il lavoro precario, l'incognita della vita familiare Il futuro promessa o minaccia? Speranza: virtù dimenticata La parusia La fine del mondo? La morte, l’eutanasia I sacramenti dell'unzione degli infermi La speranza cristiana: la resurrezione La sindone La docente Fernanda Palazzo

- SCHEDA DISCIPLINARE classe 5 sez. ATUR

a.s. 2016-2017 Disciplina: RELIGIONE

Docente: PALAZZO FERNANDA

Continuità didattica: x 1° anno x 2° anno x 3° anno x 4° anno x 5° anno Relazione sulla classe: - La classe ha seguito con interesse le lezioni dimostrando un buon coinvolgimento ed

interesse. Solo alcuni alunni hanno sviluppato un forte senso critico verso gli argomenti trattati. Là

dove consentito si è cercato di avviare un collegamento e un approfondimento interdisciplinare.

- Il profitto medio ottenuto è buono e il criterio di valutazione adottati sono stati colloqui e verifiche orali.

- In riferimento al materiale scolastico, sono stati impegnati oltre al libro di testo, strumenti audiovisivi, testi di tecniche di animazione per giovani, la Bibbia e stralci presi da alcuni documenti della C.E.I.

- La presenza di 3 allievi diversamente abili ha costituito elemento di arricchimento e stimolo per la classe che ha accolto, aiutato e coinvolto i compagni.

- Sono stati perseguiti gli obiettivi specifici della materia e lo sviluppo delle capacità di comunicazione, comprensiva, analisi, sintesi e di rielaborazione dati. Il programma è stato arricchito da argomenti riguardanti problemi di recente attualità collegati al tema della fede.

DOCENTE PALAZZO FERNANDA

DISCIPLINA, MATERIA, ATTIVITÀ: RELIGIONE

Libro di testo: LA DOMANDA DELL’UOMO- Marinoni Cassinotti

Altri strumenti o sussidi: CORAGGIO ANDIAMO – Cristiani Motto

Contenuti delle lezioni, delle unità

didattiche o dei moduli svolti

Eventuali discipline coinvolte

Attività (extrascolastic

he o integrative)

coerenti con lo svolgimento

del programma

Conoscenze, abilità e competenze

Criterio di sufficienza delle abilità, conoscenze e delle competenza da

acquisire

Tipologie delle prove utilizzati per la

valutazione Ore

impiegate per lo

svolgimento di

ciascuna unità o modulo

1-Incidenza del cristianesimo nella storia e

nella cultura per una lettura critica

del mondo contemporaneo.

- Confronto gli aspetti più

significativi delle grandi verità di fede cristiana – cattolica.

-Riconosce il grande

rinnovamento promosso dal

Concilio vaticano II nei confronti del

mondo contemporaneo

Studiare il rapporto della Chiesa con il

mondo contemporaneo

Conoscere le principali novità del concilio

vaticano ii

Verifiche orali singole, lavori di gruppo, verifiche

collettive

2 -Sviluppa un senso critico e una personale progetto

di vita

Motivare le proprie scelte di

vita, confrontandole con la visione

cristiana

Riconoscere il ruolo della religione nella

società

Verifiche orali singole, lavori di gruppo, verifiche

collettive

Dialogare in modo libero,

aperto e costruttivo in un

contesto multiculturale

Osservare in prospettiva di un

dialogo costruttivo fondato sul principio della libertà religiosa

Verifiche orali singole, lavori di gruppo, verifiche

collettive

3 - Coglie la presenza del cristianesimo nella storia e

nella cultura del

Individuare le potenzialità e i rischi legati allo

sviluppo economico,

Conoscere le linee di fondo della dottrina sociale della chiesa

Verifiche orali singole, lavori di gruppo, verifiche

SCHEDA PROGRAMMA E QUADRO DEI RISULTATI DI APPRENDIMENTO

mondo contemporaneo

sociale ed ambientale

collettive

Globalizzazione e multiculturalità

Conoscere gli orientamenti della

chiesa sul rapporto tra coscienza, libertà e

verità

Verifiche orali singole, lavori di gruppo, verifiche

collettive

Tecnologie e modalità di

accesso al sapere

Bioetica, lavoro, giustizia sociale,

questione ecologica, sviluppo ecosostenibile

Verifiche orali singole, lavori di gruppo, verifiche

collettive

SCHEDA DELLE PROVE SVOLTE

Tipo di prova Materia o materie

coinvolte

Numero delle prove durante

l'anno

Tempi normalmente

assegnati per la prova

CRITERI DI VALUTAZIONE

INDICATORI DELLE

COMPETENZE

Quadrimestri

I II

Tema

Breve saggio

Commento a un testo

1 1 Giudizi da insufficiente a moltissimo

Prova pratica

Prova strutturata

Test

Relazione 1 1 Giudizi da insufficiente a moltissimo

Esercitazione

Simulazione

Altro Verifiche orali singole, lavori di gruppo, verifiche collettive

1 1 Giudizi da insufficiente a moltissimo

Le griglie e i criteri di valutazione sono ad uso del docente. STRUMENTI DI OSSERVAZIONE E VERIFICA A. Griglie comuni di osservazione dei comportamenti e del processo di apprendimento

FASCE DI LIVELLO Ambito Cognitivo Ambito comportamentale

5. Livello Alto Competenze tutte acquisite Corrispondente alla valutazione numerica 9 – 10

Notevole padronanza nelle competenze operative e pratiche

Assunzione di responsabilità

4. Livello Medio Competenze acquisite tra il 70% e l’80% Corrispondente alla valutazione numerica 7 – 8

Le competenze operative e pratiche sono corrette e complete.

Interiorizzazione delle regole

3. Livello Base Competenze acquisite al 60% Corrispondente alla valutazione numerica 6

Competenze operative e pratiche essenziali (di base).

Comportamento consapevole

2. Livello Basso Competenze acquisite al 50% - 40% Corrispondente alla valutazione numerica 5 – 4

Le competenze operative e pratiche dimostrano forti lacune.

Comportamento indotto

1. Livello Bassissimo Competenze acquisite al 30% - 10% Corrispondente alla valutazione numerica 3-2-1

Le competenze operative e pratiche si dimostrano fortemente lacunose e frammentarie.

Comportamento indotto

CRITERI DI VALUTAZIONE

Competenze Abilità Conoscenze Voto in decimi

Livello di competenza

Esegue il compito/ realizza il prodotto in modo rigoroso in tutte le fasi, inserendo elementi di personalizzazione, utilizzando con consapevolezza e coerenza i dati e le informazioni

Agisce tutte le abilità richieste dal compito in modo critico

Complete ed approfondite

MM

Livello 5

Esegue il compito/ realizza il prodotto rispettando tutti i requisiti, utilizzando con consapevolezza i dati e le informazioni

Agisce tutte le abilità richieste dal compito

Complete M

Livello 4

Esegue il compito/ realizza il prodotto in modo completo rispettando tutti i requisiti.

Agisce tutte le abilità richieste dal compito

Adeguate S

Esegue il compito/ realizza il prodotto nelle sue parti essenziali, utilizzando le informazioni fondamentali date

Agisce le abilità di base (minime) specifiche richieste dal compito

Accettabili S

Livello 3

Esegue, guidato, il compito nelle sue parti essenziali, con imprecisioni

Agisce gran parte delle abilità specifiche richieste dal compito

Incomplete e superficiali

I

Livello 2 Esegue, guidato, parti del compito

assegnato, con errori gravi Agisce solo poche delle abilità specifiche richieste dal compito in modo parziale e non autonomo

Frammentarie e gravemente lacunose

I

Non esegue il compito assegnato, anche se guidato

Non agisce le abilità richieste dal compito

Assenti I

Livello 1

SCHEDA DISCIPLINARE classe 5 sez. A T

a.s. 2016-2017

Disciplina: SCIENZE MOTORIE Docente: Pasqua Miccoli Continuità didattica: x_4° anno x_ 5° anno Relazione sulla classe: La classe, formata da 17 alunni/e (14 femmine e 3 maschio), ha partecipato con impegno alle lezioni di Educazione Fisica che si sono svolte presso l'ITC “N. VALZANI”. Gli studenti hanno sviluppato sia competenze comunicative-operative (saper utilizzareil lessico specifico in modo pertinente e saper utilizzare in modo consapevole procedimenti, tecniche, principi), sia competenze cognitive-motorie (sintetizzare le conoscenze acquisite alfine di produrre sequenze motorie, progetti, soluzioni e traferirle in contesti diversi.

SCHEDA PROGRAMMA e QUADRO DEI RISULTATI DI APPRENDIMENTO

DOCENTE PASQUA MICCOLI

DISCIPLINA, MATERIA, ATTIVITÀ: SCIENZE MOTORIE

Libro di testo: Non in adozione.

Altri strumenti o sussidi: Palestra e piste di atletica attrezzature sportive

Contenuti delle lezioni, delle unità

didattiche o dei moduli

svolti

Eventuali discipline coinvolte

Attività (extrascolastiche o

integrative) coerenti con lo svolgimento

del programma

Conoscenze, abilità e

competenze

Criterio di sufficienza

delle abilità, conoscenze e

delle competenza da

acquisire

Tipologie delle prove utilizzati per

la valutazione

Ore impiegate per lo

svolgimento di ciascuna unità

o modulo

1Ginnastica formativa di base

4 Livello Medio

4 Le competenze operative e pratiche sono corrette e complete

Test specifici di valutazione fisico - sportiva

10

2 Pallavolo

4 Livello Medio

4 Le competenze operative e pratiche

Osservazione sistematica delle

16

sono corrette e complete

prestazioni

3 Calcio a 5

4 Livello Medio

4 Le competenze operative e pratiche sono corrette e complete

Verifiche orali

10

4 Atletica leggera

3 Livello Base

3 Competenze operative e pratiche essenziali( di base )

16

5 Nozioni di pronto soccorso e tutela della salute -

3 Livello Base

3 Competenze operative e pratiche essenziali( di base )

8

6 Alimentazione

3 Livello Base

3 Competenze operative e pratiche essenziali( di base )

6

STRUMENTI DI OSSERVAZIONE E VERIFICA A. Griglie comuni di osservazione dei comportamenti e del processo di apprendimento

FASCE DI LIVELLO

Ambito Cognitivo Ambito comportamentale 5. Livello Alto Competenze tutte acquisite Corrispondente alla valutazione numerica 9 – 10

Notevole padronanza nelle competenze operative e pratiche

Assunzione di responsabilità

4. Livello Medio Competenze acquisite tra il 70% e l’80% Corrispondente alla valutazione numerica 7 – 8

Le competenze operative e pratiche sono corrette e complete.

Interiorizzazione delle regole

3. Livello Base Competenze acquisite al 60% Corrispondente alla valutazione numerica 6

Competenze operative e pratiche essenziali (di base).

Comportamento consapevole

2. Livello Basso Competenze acquisite al 50% - 40% Corrispondente alla valutazione numerica 5 – 4

Le competenze operative e pratiche dimostrano forti lacune.

Comportamento indotto

1. Livello Bassissimo Competenze acquisite al 30% - 10% Corrispondente alla valutazione numerica 3-2-1

Le competenze operative e pratiche si dimostrano fortemente lacunose e frammentarie.

Comportamento indotto

CRITERI DI VALUTAZIONE

Competenze Abilità Conoscenze Voto in decimi

Livello di competenza

Esegue il compito/ realizza il prodotto in modo rigoroso in tutte le fasi, inserendo elementi di personalizzazione, utilizzando con consapevolezza e coerenza i dati e le informazioni

Agisce tutte le abilità richieste dal compito in modo critico

Complete ed approfondite

9-10

Livello 5

Esegue il compito/ realizza il prodotto rispettando tutti i requisiti, utilizzando con consapevolezza i dati e le informazioni

Agisce tutte le abilità richieste dal compito

Complete 8

Livello 4

Esegue il compito/ realizza il prodotto in modo completo rispettando tutti i requisiti.

Agisce tutte le abilità richieste dal compito

Adeguate 7

Esegue il compito/ realizza il prodotto nelle sue parti essenziali, utilizzando le informazioni fondamentali date

Agisce le abilità di base (minime) specifiche richieste dal compito

Accettabili 6

Livello 3

Esegue, guidato, il compito nelle sue parti essenziali, con imprecisioni

Agisce gran parte delle abilità specifiche richieste dal compito

Incomplete e superficiali

5

Livello 2

Esegue, guidato, parti del compito assegnato, con errori gravi

Agisce solo poche delle abilità specifiche richieste dal compito in modo parziale e non autonomo

Frammentarie e gravemente lacunose

4

Non esegue il compito assegnato, anche se guidato

Non agisce le abilità richieste dal compito

Assenti 1-2-3

Livello 1

SCHEDA DISCIPLINARE classe 5 sez.A T TURISMO

a.s. 2016-2017

Disciplina: MATEMATICA

Docente: LUCIA DE STRADIS

Continuità didattica: 1° anno 2° anno x 3° anno x 4° anno x 5° anno Relazione sulla classe: La classe VA T è composta da 17 alunni. Gli alunni sono sempre stati corretti per impegno e comportamento. Sul piano propriamente didattico un piccolo gruppo possiede buone competenze metodologiche e solide procedure di calcolo algebrico. Alcuni alunni, invece, continuano ad avere una preparazione essenziale sia sul piano dei contenuti, sia su quello delle competenze. Pertanto gli interventi, nel corso di tutto l’anno, sono stati sempre finalizzati, oltre che alla trattazione delle tematiche considerate ad attività di recupero e nel contempo al potenziamento per quegli alunni particolarmente motivati. METODOLOGIA La lezione è sempre iniziata con una situazione problematica seguita da una applicazione pratica. La formalizzazione teorica è stata poi seguita da numerose esercitazioni svolte in classe sotto la guida dell’insegnante e, in modo individuale, a casa. In questo modo si è cercato sia di consolidare le conoscenze che di recuperare gli strumenti algebrici di base. LIVELLO DI CONSEGUIMENTO DEGLI OBIETTIVI Considerata la situazione di partenza, la progressione in it inere e le potenzialità specifiche dei singoli alunni, il giudizio complessivo si attesta su livelli buoni. A poche settimane dalla fine dell’anno scolastico, la situazione può essere così riassunta: globalmente la classe ha migliorato le abilità nell’utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo matematico, grazie alle numerose esercitazioni proposte; alcuni, i più diligenti e dotati di una più solida preparazione di base, riescono a trasferire autonomamente le conoscenze in contenuti, attestandosi su livelli più che buoni di preparazione, solo alcuni rimangono su livelli sufficienti.

SCHEDA PROGRAMMA e QUADRO DEI RISULTATI DI APPRENDIMENTO CLASSE 5AT TURISMO DOCENTE LUCIA DE STRADIS

DISCIPLINA, MATERIA, ATTIVITÀ : MATEMATICA Libro di testo: MATEMATICA. ROSSO volume5 Bergamini-Trifone-Barozzi Zanichelli

Altri strumenti o sussidi: LIM

Contenuti delle lezioni, delle

unità didattiche o dei moduli svolti

Attività (extrascolastiche

o integrative) coerenti con lo svolgimento del

programma

Conoscenze, abilità e competenze Criterio di sufficienza

delle abilità, conoscenze e

delle competenza da

acquisire

Tipologie delle prove utilizzati

per la valutazione

Ore impiegate

per lo svolgimento di ciascuna

unità o modulo

Le funzioni di due variabili

- Utilizzare le strategie del pensiero razionale negli aspetti dialettici e algoritmici per affrontare situazioni problematiche, elaborando opportune soluzioni

- Risolvere disequazioni in due incognite e i loro sistemi

- Scrivere l’equazione di un piano nello spazio

- Determinare il dominio

di una funzione in due variabili

- Calcolare derivate parziali, piano tangente, massimi e minimi (liberi e vincolati) per una funzione di due variabili

- Operare a livello di base con le funzioni in due variabili

Esaminare alcuni fenomeni dell’economia descrivibili con funzioni di due variabile

Verso le competenze: test, quesiti, esercizi Didattica su misura: recupero, potenziamento: Quesito di apertura capitolo: Me lo compro!

45

Verifiche n. 3 Le funzioni di due variabili

I problemi di scelta in condizioni di certezza

Utilizzare i concetti e i modelli delle scienze sperimentali per investigare fenomeni sociali e naturali e per interpretare i dati

- Risolvere i problemi di scelta nel caso continuo

- Risolvere i problemi di scelta nel caso discreto

Risolvere alcuni problemi della ricerca operativa

Verso le competenze: test, quesiti, esercizi Didattica su misura: recupero, potenziamento : La proposta accattivante

35

Verifica n.1 I problemi di scelta in condizioni di certezza

SCHEDA DELLE PROVE SVOLTE

Classe VAT TURISMO

MATERIA: MATEMATICA

DOCENTE DE STRADIS LUCIA

Tipo di prova Materia o materie

coinvolte

Numero delle prove durante

l'anno

Tempi normalmente

assegnati per la prova

CRITERI DI VALUTAZIONE

INDICATORI DELLE

COMPETENZE

Quadrimestri

I II

Prova strutturata 2 4 60 minuti tabelle allegate presente documento

Test

Esercitazione 3 3 60 minuti tabelle allegate presente documento

Simulazione 2 1 60 minuti tabelle allegate presente documento

Altro

SCHEDA DISCIPLINARE classe 5 sez. A T

a.s. 2016-2017 Disciplina: GEOGRAFIA Docente: Grazia Maria Ventrella Relazione sulla classe: La classe ha partecipato con impegno alle lezioni di Geografiadel turismo che si sono svolte all'ITC "N. VALZANI"; hanno in inoltre dimostrato impegno costante e responsabile nello studio. Si sono distinte per l'interesse per la diciplina e la disponibilità al dialogo educativo che è sempre stato positivo e costruttivo. . Gli studenti hanno sviluppato sia competenze comunicative-operative (saper utilizzareil lessico specifico in modo pertinente e saper utilizzare in modo consapevole strumenti geografici e materiale cartograficico; hanno acquisito capcità di stabilire interazioni tra territori,storia, lingua, cultura, fenomeno turstico ed economia. Sono in grado di individuare ed analizzare idiversi aspetti e fenomeni a scala locale e globale. Costriscono itinerari sapendosi orientare nel tempo e nello spazio. servendosi del materiale necessario.

SCHEDA PROGRAMMA e QUADRO DEI RISULTATI DI APPRENDIMENTO

DOCENTE GRAZIA MARIA VENTRELLA

DISCIPLINA: GEOGRAFIA DEL TURISMO

Libro di testo: In adozione

Altri strumenti o sussidi: Lim, laboratorio informatico, materiale cartografico

Contenuti delle lezioni, delle unità

didattiche o dei moduli

svolti

Eventuali discipline coinvolte

Attività (extrascolastiche o

integrative) coerenti con lo svolgimento

del programma

Conoscenze, abilità e

competenze

Crit erio di sufficienza

delle abilità, conoscenze e

delle competenza da

acquisire

Tipologie delle prove utilizzati per

la valutazione

Ore impiegate per lo

svolgimento di ciascuna unità

o modulo

1Turismo nel mondo

4 Livello Medio

4 Le competenze e le abilità acquisite sono complete

Valutazioni orali. Problem-solving. Test

4

2 Africa mediterranea: Egitto. Marocco

4 Livello Medio

4 Le competenze e le abilità sono complete

Valutazioni orali. Lavori pratici in aula informatica

6

3 Africa subsahariana: Kenya

4 Livello Medio

4 Le competenze e le abilità sono e complete

Verifiche orali

6

asiatico: Cina. Giappone

4 Livello Medio

4 Competenze e abilità complete

Valutazioni orali. Lavori pratici in aula informatica

6

5 America settentrionale USA

4 Livello Medio

4 Competenze e abilità complete

Valutazioni orali. Lavori pratici in aula informatica

6

6 America meridionale: Brasile

3 Livello Medio

3 Competenze operative e pratiche essenziali( di base )

6

SCHEDA DELLE PROVE SVOLTE

classe V^ AT

MATERIA: GEOGRAFIA DEL TURISMO

DOCENTE: GRAZIA MARIA VENTRELLA

Tipo di prova

Esercitazioni Pratiche

Materia o materie

coinvolte

Numero delle prove durante

l'anno

Tempi normalmente

assegnati per la prova

CRITERI DI VALUTAZIONE

INDICATORI DELLE

COMPETENZE

Quadrimestri

I II

Tema

Breve saggio

Commento a un testo

Prova pratica / 120 4

Prova strutturata / 60 4

Test / / 60 4

Relazione

Esercitazione 60 4

Simulazione

Altro

*il docente deve compilare e inviare al coordinatore le 3 schede nel più breve tempo possibile. Le griglie e i criteri di valutazione sono ad uso del docente.

STRUMENTI DI OSSERVAZIONE E VERIFICA A. Griglie comuni di osservazione dei comportamenti e del processo di apprendimento

FASCE DI LIVELLO

Ambito Cognitivo Ambito comportamentale 5. Livello Alto Competenze tutte acquisite Corrispondente alla valutazione numerica 9 - 10

Notevole padronanza nelle competenze operative e pratiche

Assunzione di responsabilità

4. Livello Medio Competenze acquisite tra il 70% e l’80% Corrispondente alla valutazione numerica 7 – 8

Le competenze operative e pratiche sono corrette e complete.

Interiorizzazione delle regole

3. Livello Base Competenze acquisite al 60% Corrispondente alla valutazione numerica 6

Competenze operative e pratiche essenziali (di base).

Comportamento consapevole

2. Livello Basso Competenze acquisite al 50% - 40% Corrispondente alla valutazione numerica 5 – 4

Le competenze operative e pratiche dimostrano forti lacune.

Comportamento indotto

1. Livello Bassissimo Competenze acquisite al 30% - 10% Corrispondente alla valutazione numerica 3-2-1

Le competenze operative e pratiche si dimostrano fortemente lacunose e frammentarie.

Comportamento indotto

CRITERI DI VALUTAZIONE

Competenze Abilità Conoscenze Voto in decimi

Livello di competenza

Esegue il compito/ realizza il prodotto in modo rigoroso in tutte le fasi, inserendo elementi di personalizzazione, utilizzando con consapevolezza e coerenza i dati e le informazioni

Agisce tutte le abilità richieste dal compito in modo critico

Complete ed approfondite

9-10

Livello 5

Esegue il compito/ realizza il prodotto rispettando tutti i requisiti, utilizzando con consapevolezza i dati e le informazioni

Agisce tutte le abilità richieste dal compito

Complete 8

Livello 4

Esegue il compito/ realizza il prodotto in modo completo rispettando tutti i requisiti.

Agisce tutte le abilità richieste dal compito

Adeguate 7

Esegue il compito/ realizza il prodotto nelle sue parti essenziali, utilizzando le informazioni fondamentali date

Agisce le abilità di base (minime) specifiche richieste dal compito

Accettabili 6

Livello 3

Esegue, guidato, il compito nelle sue parti essenziali, con imprecisioni

Agisce gran parte delle abilità specifiche richieste dal compito

Incomplete e superficiali

5

Livello 2

Esegue, guidato, parti del compito assegnato, con errori gravi

Agisce solo poche delle abilità specifiche richieste dal compito in modo parziale e non autonomo

Frammentarie e gravemente lacunose

4

Non esegue il compito assegnato, anche se guidato

Non agisce le abilità richieste dal compito

Assenti 1-2-3

Livello 1