DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE - lbalberti.it 15 maggio... · caratteristiche di tale pensiero...
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ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE
“ LEON BATTISTA ALBERTI “
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE (AI SENSI DELL’ARTICOLO 5 Legge n. 425 10/12/1997)
ALLEGATO A
RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE Prof. Gambalonga Antonio
MATERIA D’INSEGNAMENTO: Filosofia
Anno scolastico 2012 – 2013
Firma Docente
prof. Antonio Gambalonga
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ANALISI DELLA CLASSE 5BL CONTINUITA’ DIDATTICA NEL TRIENNIO La classe ha mantenuto lo stesso docente nell’arco del triennio conclusivo.
SITUAZIONE INIZIALE ED ATTUALE
A completamento del programma di quarta l’anno scolastico si è aperto con lo studio della filosofia kantiana con particolare attenzione al contenuto della Critica della ragion pura. Si è passati quindi alla trattazione dell’idealismo operando un’introduzione generale alle caratteristiche di tale pensiero per poi approfondire la filosofia di Hegel con una panoramica delle opere giovanili, una presentazione delle linee generali del suo pensiero e una ricognizione dei temi più significativi della Fenomenologia. Lo studio della filosofia tedesca è continuato con Feuerbach, Marx, Schopenhauer, Nietzsche. Si è affrontato anche il pensiero di Kierkegaard e la scoperta dell'inconscio di Freud.
La partecipazione della classe all’attività didattica proposta è stata caratterizzata da una partecipazione un po' limitata per la complessità e l'astrattezza di alcuni argomenti, e ha risentito in generale della scarsa attitudine a tenere un ritmo di lavoro grazie a un'organizzazione efficace dello studio domestico. Da parte della maggior parte della classe c'è stato comunque un impegno costante, a prescindere dai risultati ottenuti.
Allo stato attuale: quattro alunni risultano ancora non del tutto sufficienti; il resto oscilla tra un livello sufficiente e buono.
GRADO DI RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBBIETTIVI IN TERMINI DI CONOSCENZA, COMPETENZA E CAPACITA’ CONOSCENZE: Gli studenti conoscono: il criticismo kantiano, riferito in particolare all’opera Critica della ragion pura; l’idealismo come nuovo orizzonte di pensiero; la filosofia sistematica hegeliana; alcuni esempi di pensieri che si strutturano in modo alternativo ad Hegel; la scoperta dell’inconscio; il lessico essenziale.
L'acquisizione delle conoscenze è risultata mediamente sufficiente, più che sufficiente.
COMPETENZE: Gli studenti sanno: Trattare con correttezza formale e rigore gli argomenti, impiegando gli strumenti propri
della disciplina; Impiegare la specificità del sapere e del linguaggio filosofico rispetto alle altre forme di
sapere e comunicazione; Sviluppare riflessione personale, giudizio critico, attitudine all’approfondimento e alla
discussione razionale e capacità di argomentare, anche in forma scritta Riconoscere, sia in una dimensione sincronica che in una dimensione diacronica, le
tematiche qualificanti un certo orizzonte di pensiero Il livello di conseguimento risulta in generale sufficiente.
CAPACITÀ: Gli studenti sono in grado di: Saper organizzare ed esporre in modo chiaro ed efficace i contenuti appresi;
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Saper usare e applicare le categorie fondamentali del pensiero filosofico; Saper comprendere la specificità della comunicazione filosofica e riproporne il senso
impiegando il lessico corretto; Saper presentare in modo appropriato un problema all'interno di un contesto di pensiero
studiato. Il livello medio raggiunto risulta sufficiente, più che sufficiente.
DISCIPLINA Esplicitazione della programmazione curricolare in termini di obiettivi
CONOSCENZE COMPETENZE CAPACITÀ
Kant e il criticismo
Trattare con correttezza formale e rigore gli argomenti, impiegando gli strumenti propri della disciplina
Saper organizzare ed esporre in modo chiaro ed efficace i contenuti appresi Saper usare e applicare le categorie fondamentali del pensiero filosofico
idealismo
Riconoscere, sia in una dimensione sincronica che in una dimensione diacronica, le tematiche qualificanti un certo orizzonte di pensiero
Saper presentare in modo appropriato un problema all'interno di un contesto di pensiero studiato
Hegel
Trattare con correttezza formale e rigore gli argomenti, impiegando gli strumenti propri della disciplina
Saper organizzare ed esporre in modo chiaro ed efficace i contenuti appresi Saper usare e applicare le categorie fondamentali del pensiero filosofico
Destra e sinistra
Riconoscere, sia in una dimensione sincronica che in una dimensione diacronica, le tematiche qualificanti un certo orizzonte di pensiero
Saper presentare in modo appropriato un problema all'interno di un contesto di pensiero studiato
Feuerbach Trattare con correttezza formale e rigore gli argomenti, impiegando gli strumenti propri della disciplina
Saper organizzare ed esporre in modo chiaro ed efficace i contenuti appresi Saper usare e applicare le categorie fondamentali del pensiero filosofico
Marx
Schopenhauer
Kierkegaard
Nietzsche
Freud
lessico
Impiegare la specificità del sapere e del linguaggio filosofico rispetto alle altre forme di sapere e comunicazione
Saper comprendere la specificità della comunicazione filosofica e riproporne il senso impiegando il lessico corretto
Esposizione, articolazione , rielaborazione scritta e orale
Sviluppare riflessione personale, giudizio critico,
Saper comprendere la specificità della comunicazione
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degli argomenti attitudine all’approfondimento e alla discussione razionale e capacità di argomentare, anche in forma scritta
filosofica e riproporne il senso impiegando il lessico corretto
CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER (programma effettivamente svolto rispetto alla programmazione) - Testi di riferimento: M. PANCALDI – M. TROMBINO – M. VILLANI, Philosophica, vol. 3A, Dall' Idealismo a Nietzsche, ma soprattutto ABBAGNANO-FORNERO, la filosofia. Tipologie: Moduli
I QUADRIMESTRE
Tipologia Contenuti Tempi
Modulo di ripasso ed empirismo inglese
razionalismo (ripasso)
empirismo inglese
Settembre
h. 8
Modulo su Kant
Il periodo precritico e il periodo critico
Il problema della conoscenza: Critica della ragion pura
La volontà: Critica della ragion pratica
Il sentimento: Critica del giudizio
Ottobre/
novembre
h. 10
Modulo sull' idealismo
Il problema della cosa in sé
La riflessione postkantiana
Il dissidio tra la necessità della natura e la libertà
dell'uomo:
Le filosofie del romanticismo tedesco
L'idealismo: Fichte e Schelling (cenni)
Novembre/
dicembre
h. 10
Modulo su Hegel
Gli scritti giovanili
Le differenze tra il sistema di Fichte e il sistema di
Schelling
Le tesi di fondo dell’idealismo hegeliano
Dicembre/
gennaio
h. 8
II QUADRIMESTRE
Modulo su Hegel
La Fenomenologia dello Spirito
Moralità e stato nell'Enciclopedia
Gennaio/
febbraio
h. 8
5
Modulo sulla Destra e sinistra hegeliane e su Feuerbach
Religione e politica
Il rovesciamento dei rapporti di predicazione
L'alienazione religiosa
L'ateismo filosofico
Febbraio
h. 3
Modulo Su Marx
La critica a Hegel e al liberalismo
La critica all’economia borghese
Meriti e demeriti di Feuerbach
La concezione materialistica della storia nell’Ideologia
tedesca
Struttura e sovrastruttura
La dialettica della storia
Il Manifesto del partito comunista
Il Capitale: critica dell'economia politica; merce e
lavoro; ciclo economico capitalistico; contraddizioni
La società comunista
Marzo
h. 10
Modulo su Schopenhauer
Le radici della filosofia di Schopenhauer
Il rifiuto dell’idealismo
L’interesse per il pensiero orientale
L’interpretazione del fenomeno come rappresentazione
della coscienza
Le forme a priori
La volontà di vivere
L’uomo come «animale malaticcio»
Il pessimismo
La critica delle ideologie
Le vie per la liberazione dal dolore
Aprile
h. 4
Modulo su Kierkegaard
L’esistenza come possibilità
La contrapposizione al pensiero di Hegel: l’istanza del
singolo
Enter-Eller: la vita estetica ed etica
La vita religiosa
La fede come paradosso e scandalo, e certezza
angosciosa
Il concetto di angoscia: Adamo e il puro sentimento
dell’impossibilità di scegliere
La disperazione come malattia mortale
La storia e la verità: il rovesciamento del socratismo
Aprile
h. 4
Modulo su Nietzsche
Modalità di scrittura: dal saggio all’aforisma, alla
scrittura in versetti, all’autobiografia
Modalità di pensiero: rigetto del sistema
Aprile/
maggio
h. 6
6
La nascita della tragedia: apollineo e dionisiaco; la
rinascita della cultura tragica
La seconda delle Considerazioni inattuali: la critica allo
storicismo
Il metodo genealogico
La morte di Dio
Il superuomo
L’eterno ritorno
La trasvalutazione dei valori
La volontà di potenza
Il nichilismo
Modulo su Freud
Lo studio dell’isteria: il caso Anna O.
La scoperta dell’inconscio
Il metodo psicoanalitico: le associazioni libere
Il transfert
La struttura della psiche
I meccanismi di difesa dell’Io
I sogni, gli atti mancati e i sintomi nevrotici
La teoria della sessualità e il complesso edipico
Maggio
h. 2
Ore effettivamente svolte nell’intero anno scolastico:
ATTIVITA’ DIDATTICA METODI D’INSEGNAMENTO Gli argomenti di studio sono stati presentati in forma modulare, attraverso lezioni frontali, impiego della Lim e discussioni. Con il professore di storia dell’arte è stata programmata una visita al museo MART di Rovereto. Con il professore di religione e altri docenti della scuola è stato organizzato un incontro sul tema della crisi e un incontro con il premio Nobel per la pace Esquivél.
MODALITA’ DI LAVORO UTILIZZATA (frequenza media 1 = mai o quasi mai; 5 = sempre o quasi sempre) 1 2 3 4 5 Lezione/applicazione* Scoperta guidata** Insegnamento per problemi*** Progetto/indagine****
88
7
Altro: lezione frontale * Spiegazione seguita da esercizi applicativi ** Conduzione dello studente all’acquisizione di un concetto o di una abilità attraverso alternanza di domande, risposte brevi, brevi spiegazioni *** Presentazione di una situazione problematica non precedentemente incontrata per la quale si chiede una soluzione, seguita da discussione e sistematizzazione **** Strutturazione di attività volta all’elaborazione di un prodotto pensato specificatamente per acquisire informazione e sviluppare abilità MATERIALI E STRUMENTI DIDATTICI (frequenza 1 = mai; 5 = quasi sempre) 1 2 3 4 5 Libri di testo Altri libri Dispense Registratore Laboratori Visite guidate Incontri con esperti Software Altro RECUPERO (frequenza media 1 = mai; 5 = quasi sempre) Il recupero in itinere è stato sistematicamente 1 2 3 4 5 attuato rispetto agli obiettivi a breve termine L’attività di recupero viene attuata: 1 2 3 4 5 Ritornando sugli stessi argomenti per tutta la classe con le stesse modalità
Ritornando sugli stessi argomenti per tutta la classe con modalità diverse
Organizzando specifiche attività per gruppi di studenti
Assegnando esercizi a casa agli studenti in difficoltà
8
Altro
Sono state attuate forme di recupero al di fuori dell’orario di lezione
APPROFONDIMENTI (frequenza media 1 = mai; 5 = quasi sempre) L’approfondimento in itinere è stato sistematicamente 1 2 3 4 5 attuato rispetto agli obiettivi a breve termine
VERIFICA DEGLI APPRENDIMENTI Le verifiche effettuate sono state prevalentemente orali: interrogazione breve per saggiare l’apprendimento in itinere degli argomenti trattati; interrogazione lunga per mettere alla prova e verificare le capacità di rielaborazione, di collegamento, di sistemazione e di esposizione di nuclei tematici di una certa ampiezza; prova scritta con quesiti principalmente della tipologia B per verificare la capacità di rispondere in maniera pertinente ed esaustiva a quesiti significativi del programma svolto.
STRUMENTI PER LA VERIFICA FORMATIVA (1 = mai o quasi mai; 5 = sempre o quasi sempre)
1 2 3 4 5
Interrogazione breve
Analisi testuale
Relazione
Articolo di giornale
Intervista
Riassunto
Trattazione sintetica di argomenti
Quesiti a risposta singola
Quesiti a risposta multipla
Problemi a soluzione rapida
Casi pratici e professionali
Breve esposizione – risposta quesito Lingua straniera
Domanda/e breve documento Lingua straniera
9
Domande/Risposte brevi Lingua straniera
Esercizi
Test
Altro
STRUMENTI UTILIZZATI PER LA VERIFICA SOMMATIVA (1 = mai o quasi mai; 5 = sempre o quasi sempre)
1 2 3 4 5
Interrogazione lunga
Interrogazione breve
Tema
Analisi testuale
Breve saggio
Relazione
Articolo di giornale
Intervista
Lettera
Riassunto
Composizione
Trattazione sintetica di argomenti
Quesiti a risposta singola
Quesiti a risposta multipla
Problemi a soluzione rapida
Casi pratici e professionali
Sviluppo di progetti
Breve esposizione – risposta quesito Lingua straniera
Domanda/e breve documento Lingua straniera
Domande/Risposte brevi Lingua straniera
10
Questionario
Esercizi
Test
Altro
Sono fornite in allegato al presente documento n. 2 griglie di correzione e valutazione delle verifiche scritte e/o orali e della terza prova.
Firma del Docente
prof. Antonio Gambalonga
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INTERROGAZIONE BREVE / LUNGA
Giudizio-Punteggio 1/10
Gravemente Insufficiente
Insufficiente Sufficiente Discreto/ Buono
Ottimo
Indicatori 1-3 4-5 6 7-8 9-10
CO
NO
SC
EN
ZE
COMPLETEZZA E CORRETTEZZA DELLA INFORMAZIONE
Informazioni scorrette e molto lacunose
Informazioni imprecise e frammentarie
Informazioni corrette anche se non approfondite
Informazioni corrette e puntuali
Informazioni precise e approfondite
CA
PA
CIT
À
CAPACITÀ DI COGLIERE E ANALIZZARE I PROBLEMI PROPOSTI
Non colto o completamente travisato il senso dell'argomento proposto
Trattazione poco attinente al senso dell'argomento proposto
Trattazione attinente al senso dell'argomento proposto che non viene però approfondito
Trattazione puntuale e consapevole dell'argomento proposto
Trattazione esaustiva e critica
CAPACITÀ DI ARGOMENTAZIONE
Contraddittoria e inconcludente
Poco fondata e in parte incoerente
Schematica, ma coerente
Ordinata e coerente
Rigorosa e fondata
CAPACITÀ DI SINTESI E RIELABORAZIONE
Disarticolata e farraginosa, non sa individuare i concetti chiave
Imprecisa e generica, coglie solo parzialmente i concetti chiave
Chiara, schematica; sa individuare i concetti chiave, individua parzialmente i collegamenti essenziali
Articolata e coerente, sa individuare i concetti chiave e fare collegamenti
Completa ed organica; opera collegamenti interdisciplinari
CO
MP
ET
EN
ZE
USARE LA TERMINOLOGIA SPECIFICA DELLA DISCIPLINA; ORIENTARSI SUI PROBLEMI FONDAMENTALI; COGLIERE LE DIFFERENZE FRA FONTI, INTERPRETAZIONI E CONTESTI DIVERSI
Totale mancanza dei linguaggi specifici, incapacità di orientarsi sui problemi fondamentali e di cogliere le differenze
Linguaggio approssimativo e scorretto, incertezza nel cogliere i problemi fondamentali e le differenze
Linguaggio semplice, ma corretto, capacità di cogliere i problemi fondamentali e le differenze principali
Padronanza nell’uso dei linguaggi specifici, capacità di cogliere i problemi fondamentali e le differenze in modo critico
Uso disinvolto dei linguaggi specifici, capacità di cogliere i problemi fondamentali e le differenze in modo critico e approfondito
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VERIFICA SCRITTA (quesiti a risposta aperta, trattazione sintetica, completamento, ecc.)
Giudizio-Punteggio 1/15
Gravemente Insufficiente
Insufficiente Sufficiente Discreto/ Buono
Ottimo
Indicatori
CO
NO
SC
EN
ZE
COMPLETEZZA E CORRETTEZZA DELLA INFORMAZIONE
Informazioni scorrette e molto lacunose
Informazioni imprecise e frammentarie
Informazioni corrette anche se non approfondite
Informazioni corrette e puntuali
Informazioni precise e approfondite
Punteggio assegnato
1 2 - 3 4 - 5 6 6 - 8
CA
PA
CIT
À
CAPACITÀ DI COGLIERE E ANALIZZARE I PROBLEMI PROPOSTI
Non colto il senso dell'argomento proposto
Scarsa attinente al senso dell'argomento proposto
Attinenza al senso dell'argomento proposto senza approfondimento
Trattazione puntuale e consapevole dell'argomento proposto
Trattazione esaustiva e critica
Punteggio assegnato
0.5 1 1.5 2 2.5
CAPACITÀ DI SINTESI E RIELABORAZIONE
Disarticolata e farraginosa
Imprecisa e generica, coglie solo parzialmente i concetti chiave
Chiara, schematica; individua i concetti chiave, e attua parzialmente i collegamenti essenziali
Articolata e coerente, sa individuare i concetti chiave e fare collegamenti
Completa ed organica; opera collegamenti interdisciplinari
Punteggio assegnato
0.5 1 1.5 2 2.5
CO
MP
ET
EN
ZE
USARE LA TERMINOLOGIA SPECIFICA DELLA DISCIPLINA; ORIENTARSI SUI PROBLEMI FONDAMENTALI; COGLIERE LE DIFFERENZE FRA FONTI, INTERPRETAZIONI E CONTESTI DIVERSI
Assenza dei linguaggi specifici, incapacità di orientarsi sui problemi fondamentali e di cogliere le differenze
Linguaggio approssimativo e scorretto, incertezza nel cogliere i problemi fondamentali e le differenze
Linguaggio semplice, ma corretto, capacità di cogliere i problemi fondamentali e le differenze principali
Uso disinvolto dei linguaggi specifici, capacità di cogliere i problemi fondamentali e le differenze in modo critico e approfondito
Punteggio assegnato
0.5 1 1.5 2
TOTALE
TAVOLA DI CONVERSIONE DEL PUNTEGGIO DA QUINDICESIMI IN DECIMI QUINDICESIMI 0.5 - 1.5 2 - 3 3.5 - 4.5 5 - 6.5 7 - 8.5 9 - 11 11.5 - 12.5 13 - 13.5 14 - 14.5 15
DECIMI 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10