DiVita Magazine - LUGLIO 2012 - N°12 - Anno 4

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magazineDIVITA

il segreto

di un goloso benessere?

Una sana merenda per i più piccoli con i prodotti

Mirabile esempio di gusto e di equilibrio, su ogni tavola l’olio extra vergine di oliva Pantaleo mette in mostra le sue straordinarie qualità.Con l’inconfondibile carattere ereditato dalla sua terra, esalta e arricchisce i tipici sapori della cucina mediterra-nea, trasformando anche i piatti più semplici in autentici capolavori.

OLIO PANTALEO.

DI OGNI PIATTO

FA UN CAPOLAVORO.

M E Z Z O G I O R N O I N T A V O L A

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StagioniDIVITATesori regionali

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Questo è il primo di una serie di articoli che affronteranno vari aspetti del rapporto tra alimenta-zione e salute. Le abitudini alimen-tari degli italiani stanno progressi-vamente cambiando. La maggiore disponibilità economica associata a fattori culturali, come ad esem-pio il fascino esercitato da modelli comportamentali ed alimentari di tipo soprattutto americano, ci hanno fatto avvicinare progressi-vamente a diete di tipo anglosas-sone. In queste diete, l’utilizzo di cibi ad alto valore nutrizionale e poveri di fibra si associa ad un con-sumo inadeguato di prodotti molto calorici che una volta non erano presenti nella nostra alimentazio-ne.zione italiana era obesa, mentre in sovrappeso risultava il 20% del-le donne ed il 35% dei maschi tra gli adulti. Un metodo attendibile e molto usato per definire i termini di sovrappeso e obesità è quello chiamato BMI (Body Mass Index) che calcola l’indice di massa cor-porea dividendo il peso in kg per il quadrato dell’altezza.Se il numero che si ottiene è inferiore a 25 il peso è adeguato, se è tra 25 e 30 c’è sovrappeso, sopra i 30 si parla di obesità. Gli adolescenti italiani hanno il triste primato di giovani più frequente-mente in sovrappeso d’Europa. Questa pericolosa tendenza ha un impatto drammatico sull’inciden-za di tutta una serie di patologie, da quelle metaboliche, a quelle cardiovascolari, a quelle epatiche, per non parlare della malattia ne-oplastica in generale. I soggetti in sovrappeso e obesi sono esposti ad un rischio maggiore con una netta

diminuzione dell’attesa di vita rispetto ad un pari età, normope-so. La società scientifica di cui mi onoro di essere vicepresidente, la Società Italiana di Gastroenterolo-gia, sta spendendo grandi energie nell’educazione alle problematiche nutrizionali della classe medica, in generale, e dei gastroenterologi in particolare. Di fronte a questa pro-blematica devono essere utilizzati tutti i metodi possibili per cercare di interrompere questa tendenza e riportare le abitudini alimentari verso il modello noto come dieta mediterranea. In questo scena-rio si inquadra la collaborazione scientifica con ASPIAG-DESPAR, che mette in essere una serie di iniziative mirate ad aumentare nell’utente la consapevolezza di come una dieta che presenti delle caratteristiche scientificamente identificate e standardizzate sia quanto di meglio si possa fare nel quotidiano, insieme ad una au-mentata attività fisica, per ga-rantirsi una vita sana, lunga e di buona qualità. In questo numero si spiegherà come un consumo ade-guato di frutta e verdura nella die-ta di tutti i giorni possa migliorare la qualità della vita. Nella frutta e nella verdura sono presenti una serie di sostanze che esercitano un ruolo protettivo, che potenziano le nostre difese e che ci aiutano a su-perare anche le fasi critiche tra le quali le principali sono le vitamine. L’Organizzazione Mondiale della Sanità ha indicato la necessità di un consumo adeguato e continuo di frutta e verdura. La formula utilizzata è quella di: 5 VOLTE AL GIORNO (Five a day). In

una giornata standard dovremmo mangiare a colazione una porzione di frutta e consumare frutta e ver-dura sia a pranzo che a cena. La vitamina C rende più semplice al nostro apparato digerente l’as-sorbimento del ferro, necessario mo adeguato di frutta e verdura nella dieta di tutti i giorni possa migliorare la qualità della vita. Nella frutta e nella verdura sono presenti una serie di sostanze che esercitano un ruolo protettivo, che potenziano le nostre difese e che ci aiutano a superare anche le fasi critiche tra le quali le principali sono le vitamine. L’Organizzazione Mondiale della Sanità ha indicato la necessità di un consumo ade-guato e continuo di frutta e verdu-ra. La formula utilizzata è quella di: 5 VOLTE AL GIORNO (Five a day). In una giornata standard dovremmo mangiare a colazione una porzione di frutta e consumare frutta e ver-dura sia a pranzo che a cena. La vitamina C rende più semplice al nostro apparato digerente l’as-sorbimento del ferro, necessario

un abete sempre accantoEditorialeDIVITA

CHI SIAMO?Despar Nordest - Aspiag Service S.r.l. è la più grande delle 10 aziende del Consorzio Despar Italia.Fa parte del gruppo internazionale Aspiag Management che gestisce il marchio SPAR in sei paesi europei, ed è inserita in SPAR Internatio-nal, la catena di distribuzione alimentare più diffusa al mondo. Con gli oltre 600 punti vendita Despar, Eurospar, Interspar presenti in Friuli Venezia Giulia, Trentino Alto Adige, Veneto e Ferrara, siamo sempre accanto ai nostri clienti...

BENVENUTA ESTATE!Tra settimane alternate di caldo straordinario e di tem-perature molto poco primaverili, finalmente è arrivata la nostra stagione preferita: quella con la frutta più dolce e succosa, con le verdure più colorate e saporite, con la possibilità di pranzare e cenare all’aperto, o per viaggiare su e giù per il nostro bel Paese, magari con uno zaino in spalla, alla scoperta delle meraviglie che la natura ci offre.In questo numero continua il nostro dialogo per approfon-dire la conoscenza della nutrigenomica con il dott. Filippo Ongaro, che ci spiegherà anche come mangiare meglio per vivere in salute, magari perdere qualche chilo e stare meglio con noi stessi. La nostra attenzione al benessere continua con le ricette dei nostri chef e i prodotti per la merenda dei bimbi a marchio De-spar: la salute comincia fin da piccoli! Vi spieghiamo inoltre le differenze tra centrifughe ed estrattori di succo per ottenere i migliori succhi di frutta o di verdura: in questa stagione possiamo sbiz-zarrirci e creare dei deliziosi cocktail analcolici, molto più freschi e salutari.Abbiamo incontrato la simpatica e affascinante giornalista e conduttrice televisiva Tessa Gelisio, che ci ha raccontato quanto sia importante alimentarsi secondo le stagioni per un minore impatto sull’ambiente e quanto possiamo fare nel nostro piccolo per rispettare il pianeta e il suo ecosistema.Scopriamo insieme come rimetterci in forma con il rolfing: una disciplina olistica che prevede un lavoro del corpo mirato a ristabilirne armonia ed equilibrio, attraverso un particolare massaggio e con l’educazione al movimento. Ottimo supporto per gli adulti, ma anche per i giovani in fase di crescita e gli anziani con qualche acciacco, purchè sia svolto da persone competenti.Insomma, anche in questo numero troverete la ricerca del benessere e della migliore ali-mentazione, novità per tenerci in forma e indicazioni per un più consapevole rispetto dell’ambiente.Buona lettura!

La Redazione

Registrazione Tribunale di Padovanr. 2179 del 04.06.09Trimestrale di attualità e benessere

Direttore responsabile Federica [email protected]

CoorDinamento generale

Aspiag Service srl

reDazione

Alessandra Ferri de Lazara, Federica Favaro, Ad Comunicazione

Progetto graficoAd Comunicazione

FotografiaRoberto Sammartini

Hanno collaborato:Elisa Bortolami, Laura Cortivo, Fabio Farinati, Federica Favaro, Alessand-ra Ferri de Lazara, Viviana Galiazzo, Manuela Lamberti, Filippo Ongaro, Stefano Polato, Eleonora Vignando, Fabrizio Zago, Marzia Zulian

Fotolito e stampa

MEDIAGRAF S.p.A.Viale Navigazione Interna, 35129 PadovaT. 049 8991511mediagrafspa.it

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zionale che garantisce che la carta proviene da boschi e

foreste certificate per la corretta gestione ambientale e

sociale (rispetto dell’ambiente, della biodiversità e dei

diritti delle popolazioni locali). Inoltre la certificazione

è sostenuta dai maggiori gruppi ambientalisti mondiali,

quali Green Peace e WWF e da numerose istituzioni

quali Feder Foreste. ti aspetta a OTTOBREin tutti i punti vendita

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Il prossimo numero di

magazineDIVITA

magazineDIVITA

MAGNUMI N F I N I T Y M I N I

G U S T OLUNGOINTENSO, PIACERE PIÙ

Prodotto del meseProdotti di stagione: zucchine, fagioli borlotti, prugne, limoni

Nutrimento DiVita: carboidrati, proteineIl grano saraceno, il Tofu

Cucina DiVita Centrifughe o estrattori di succo?

Ricette DiVitaFagottini di pasta fillo integrale con zucchine, salmone al profumo di mentaInsalata estiva di grano saracenoPasta e fagioli Ghiaccioli Mousse ai frutti di bosco e tofuMerenda al cioccolato e ai frutti rossi

Consigli DiVitaGiovani, alimentazione e genitori

Racconti DiVitaIntervista a Tessa Gelisio

Inchiesta DiVita: Il lavoro? meglio crearlo che cercarlo!

Mamma DiVita: No eco, no Party!

Prodotti DiVita: La merenda dei ragazzi

Scelte DiVita: Intervista a Ongaro

Benessere DiVita: Tra le cure del corpo DiVita vi consiglia il rolfing

Consigli DiVita: Benessere e BellezzaHelp: Biodizionario. Cosmetici sotto la lente d’ingrandimento

Ragazzi DiVitaVacanze? quest’anno sceglile green ed ecosostenibili

Progetti DiVitaCerchi lavoro? Inventalo tu! 7 idee alternative per lavorare da casa.

Idee eco DiVita: Estate dolce...pedalare!

Percorsi DiVita: Percorsi in tenda

Cultura e tempo libero

Verde DiVita: La camelia

Bambini DiVita: Ecco i tre finali più belli!

Pillole

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SommarioDIVITA

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Prodotti di stagione:zucchine, fagioli borlotti, prugne, limoni

Tra i vegetali più dolci e gustosi, le zuc-

chine sono un ingrediente versatile.

Benefici Hanno proprietà diuretiche (proteg-

gono le vie urinarie), e lassative (re-

golarizzano le funzioni intestinali).

Aiutano a combattere i radicali liberi.

Sono un concentrato anti-spossatez-

za fisica e mentale, per la presenza

abbondante di potassio. Hanno un

bassissimo contenuto calorico.

come si presentano

Anche se grazie alle coltivazioni in serra

si trovano ormai tutto l’anno, acquista-

tele d’estate, la loro stagione naturale.

Devono essere sode e lucide, non troppo

grandi, né ammaccate né molli. Il fiore

appena sbocciato o semichiuso è sino-

nimo di freschezza. Deperiscono facil-

mente, conservatele in frigo ma prepa-

rate subito renderanno al meglio!

preparazione

Si possono mangiare anche crude, af-

fettate al velo, ma solitamente si cuci-

nano. Decisamente salutare è la cottura

al naturale, per esempio al vapore, ag-

giungendo il condimento solo alla fine.

Provate la “trifolatura” a crudo, fate ma-

cerare in olio, prezzemolo e basilico,

aglio a piacere, versatene un filo ed ecco

servito un contorno leggerissimo.

Un altro modo originale, gustoso e sano

di consumarle è marinare le fettine ta-

gliate sottili nell’aceto di mele e condirle

con dell’olio di noci e qualche gheriglio

di noce.

curiosità

Le api amano particolarmente i fiori

delle zucchine! Per la preparazione dei

fiori di zucca, vanno raccolti solamente

i fiori maschili, che hanno forma

allargata a coppa e il pistillo

all’interno.

Dalla doppia anima, verdura ed alimen-to proteico insieme, i fagioli borlotti sono anche buonissimi!BeneficiProteggono l’apparato cardiocircolato-rio, abbassano il colesterolo e la pres-sione. Riducono la glicemia. Ricchi di fibra, preservano l’equilibrio della flora intestinale. Alleati delle diete ipocalori-che, favoriscono il senso di sazietà e il metabolismo. come si presentanoPer tutta la stagione estiva si trovano freschi nel loro baccello. Quelli secchi richiedono una nottata di rinvenimento in acqua. Più comodi e veloci sono quel-li in scatola, non hanno bisogno di cot-tura, con l’accortezza di scolarli bene dal liquido di conservazione, troppo ricco

di sodio.

preparazioneIn cottura è preferibile non aggiungere grassi. Provate piuttosto ad usare erbe aro-matiche e magari del vino per profumare. Ottimi da gustare in insalata. Un grande clas-sico è la pasta e fagioli, piatto unico completo e perfettamen-te bilanciato. Anche qui è me-glio una versione più leggera ma ricca di gusto, con solo olio e.v.o. a crudo.curiositàNo ai gas intestinali! Per combattere gli antipatici effetti di meteorismo che i borlotti, come tutti i fagioli, possono causare, un trucco è aggiungervi un cuc-chiaino di santoreggia (una fogliolina si-mile alla menta) o di zenzero macinato.

StagioniDIVITA

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zucchine

fagioli borlotti

courgette courgette co

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Deliziosericetteda pag. 12

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Nelle sue tante varietà, la prugna è tra i frutti estivi più amati.BeneficiSono antiossidanti naturali, un elisir antinvecchiamento. Hanno proprietà depurative e lassative. Energetiche e tonificanti, idea-li per gli sportivi, anche contro i

crampi muscolari per la presenza di potassio. Sono preziose alleate per le donne in menopausa, in quan-to prevengono l’osteoporosi.come si presentano Si trovano fresche in estate, che è la stagione di raccolta. Attenzione a non acquistarle troppo acerbe perché, una volta staccate dalla pianta, maturano a fatica. La buccia deve essere liscia e compatta, soda al tatto. Oppure si trova-

no le prugne secche, che mantengono e concentrano tutte le proprietà, attenzio-ne soltanto al maggior apporto calorico!preparazioneQuelle fresche si gustano al naturale come frutta, anche nelle macedonie e nei frullati, ma si possono abbinare a piatti salati, specialmente alle carni in sfiziosi agrodolci. Buonissima e facile da preparare è la composta, che si con-serva sottovuoto come le marmellate ma non ha zuccheri aggiunti, un concentra-to di salute.

curiositàPrugne come materia letteraria? Qua-si! Si intitola “La ballata delle prugne secche” il divertente libro della blogger Pulsatilla che ironizza sulla vita degli adolescenti di oggi.

Profumato, colorato, dal gusto incon-

fondibile, il limone è il re degli agrumi!

BeneficiÈ depurativo e tonificante, specialmente

se assunto la mattina a digiuno. E’ un

disinfettante intestinale, contrasta la

diarrea e la nausea, stimola le funzioni

digestive. Rafforza le difese immunita-

rie. E’ amico del sangue, antianemico

e fluidificante. Migliora le funzioni di

pancreas, fegato e stomaco.

come si presentaSi trova tutto l’anno ed è di facile conser-

vazione. Quando si acquistano convie-

ne prenderli in mano e scegliere quelli

più pesanti che, a parità di grandezza,

saranno quelli più ricchi di polpa. Se vi

serve la buccia scegliete un prodotto bio-

logico e scartate la pellicina bianca,

molto amara.

preparazioneHa tantissimi usi in cucina. Il succo,

oltre che per bevande dissetanti, ser-

ve come condimento e come mari-

natura di carne e pesce, avendo il

potere di “cuocere” i tessuti ani-

mali. Evita di far ossidare (arrug-

ginire) la frutta. La scorza grattu-

giata è ottima per aromatizzare

sia i dolci che i piatti salati men-

tre intera è, ad esempio, la base

del famoso limoncello.

curiositàLa pianta del limone, peraltro anche

molto ornamentale, può produrre frut-

ti grandissimi, da record! In Israele nel

2003 ne venne raccolto uno dal peso di

oltre 5 chili.

Prugne

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Il GRAnO saraceno

i carboidratiNutrimentoDIVITA

A dispetto del nome, si tratta in realtà di un non-grano. Il grano saraceno, infatti, non è un cereale. E’ privo di glutine e per questo motivo molto conosciuto tra i celiaci, mentre in generale non è molto diffuso. Male, perché invece è un alimento ad alto contenuto proteico e più che prezioso.

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BENEFICIGrazie ai suoi componenti, il grano saraceno apporta diversi vantaggi al nostro organismo: è amico dei vasi sanguigni, migliora la circolazione del sangue (utile per chi soffre di emorroidi e vene varicose); contribui-sce a ridurre il colesterolo cattivo (LDL), aiuta a regolare i valori pressori e le oscillazioni della glicemia. Previene il diabete e l’obesità, ha un basso indice glicemico e ne stabilizza i livelli. Contribuisce infine alla salute del colon.

MODALITà DI CONSUMOIn commercio si possono trovare la farina di grano saraceno, ingredien-te base della famosa polenta taragna e dei pizzoccheri valtellinesi, o il prodotto integro, in chicchi. In entrambi i casi è consigliabile acquistarlo confezionato, mai sfuso, perché si deteriora facilmente a contatto con l’aria. Per conservarlo al meglio va chiuso ermeticamente dopo l’aper-tura.

METODI DI COTTURA Il grano saraceno va innanzitutto lavato in acqua fredda, poi scolato e tostato velocemente, dopodiché bollito in acqua calda salata per almeno venti minuti. E’ ottimo con le verdure e con i legumi, sia nelle zuppe che nelle insalate. L’ideale è mescolarlo con altri cereali, ad esempio cot-to assieme all’avena può diventare una ricca prima colazione; la farina, specialmente assieme a quella di mais, ha largo impiego nelle prepara-

zioni di pane e pasta.

CURIOSITàSapete che tra le fiabe di andersen ce n’è una, non tra le più

note, che si intitola proprio “il grano saraceno”? Qui, a dire il vero, il nostro eroe non fa una bellissima figura, finisce bruciato da un fulmine per la sua superbia. Ma voi che

ora ne conoscete le virtù e lo porterete più spesso in tavola, magari cogliete l’occasione per leggere una

nuova storia con i vostri bambini!

Il TOFU

le proteineNutrimentoDIVITA

Il tofu, questo sconosciuto. Se ne sente parlare molto, spesso associato a parole come “macrobiotico” o “dieta vegana”, e, anche per la sua origine esotica, appare come un ali-mento difficile da definire. In sostanza il tofu è il prodotto dalla cagliatura della bevanda di soia e per questo può essere semplicemente consi-derato come un formaggio di origine vegetale.

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ORIGINECircolano diversi miti e leggende circa l’origine del tofu. Una di queste storie narra che il tofu sia stato inventato in Cina circa duemila anni fa per volontà di un principe. La teoria più diffusa, però, afferma che il formaggio di soia sia stato inventato da monaci buddhisti cinesi e che si sia diffuso poi in tutto l’Oriente fino in Giappone dove fu, appunto, denominato tofu.

PROPRIETà E BENEFICIIl tofu presenta una miriade di ottime proprietà nutritive. Innanzitutto è ricchissimo di proteine ma, a differenza degli alimenti di origine anima-le, è privo di acidi grassi saturi. Per questo il tofu è un valido strumento per mantenere costante la concentrazione di colesterolo nel sangue. Il tofu può essere utilizzato con successo per tenere sotto controllo l’au-mento di peso. Per l’assenza di grassi saturi e il basso apporto di glucidi può essere considerato un alimento facilmente digeribile e può essere consumato a tutte le età, con l’unica accortezza di associarlo ai cereali per completare l’apporto di aminoacidi essenziali.

CONSIGLIPuò sembrare un fatto negativo che il tofu abbia un sapore neutro, in realtà, proprio grazie a questa sua caratteristica, può essere utilizzato in molte preparazioni sia dolci sia salate. Può essere dolcificato come base per un cheesecake o per preparare un dessert cremoso, magari arricchi-to di frutta, cioccolato fondente o mandorle. Il suo impiego più comune è però nella versione salata: può essere tagliato a cubetti e fatto saltare in padella con salse, spezie o erbette. Cucinato alla piastra, rosolato con verdure a dadini, al forno, in insalata o marinato, il tofu è l’alimento ideale per poter dare libero sfogo alla propria creatività in cucina.

CEnTRIFUGHE o ESTRATTORI di SUCCO?

L’estrattore di succo, invece, opera con una minor velocità ed attua un lavoro di spremitura dell’alimento, ga-rantendo così la conservazione di tutte le sostanze nutritive e vitaminiche.Grazie a questo processo con la stessa quantità di frutta/verdura si ottiene molto più succo rispetto alla centrifuga tradizionale e lo scarto, che fuoriesce dalla macchina, è pra-ticamente secco, ottenendo così un vantaggio non solo a livello di quantità ma anche di qualità.L’apparecchio è facile da pulire, è molto meno rumoroso della centrifuga e il suo succo può essere conservato in fri-go per 48 ore.In commercio possiamo trovare diverse tipologie di estrat-tori:- estrattori di succo masticatori, che lavorano a basse ve-locità e attuano un processo di masticazione del prodotto che rompe maggiormente le fibre e rilascia una maggior quantità di sostanze nutritive;- estrattori a freddo ad ingranaggio singolo, che stritolano frutta e verdura lasciando la polpa (totalmente secca) grazie alla rotazione a bassa velocità di una fresa;- estrattori a freddo e a doppio ingranaggio, che invece lavo-rano grazie all’utilizzo di due frese in acciaio inox disposte in modo parallelo che si muovono una verso l’altra. Al loro interno la frutta e la verdura vengono completamente stri-tolate per poter estrarre tutto il succo.

cosa scegliere allora? Sicuramente la quantità di vantaggi è maggiore con l’estrattore di succo in quanto il prodotto che andrete a bere sarà più nutriente e ricco di fi-bre. Ma attenzione al prezzo! Se le centrifughe sono ancora accessibili, gli estrattori di succo sono ap-parecchi ancora molto costosi che potete arrivare a pagare anche 1.000 euro...

Per un buon succo di frutta al naturale…

VI PIACEREBBE INIzIARE LA GIORNATA CON UN Buon succo di frutta fresco e nutriente, MA NON SAPETE COME PREPARARLO?

VOLETE UN aperitivo tutto naturaLe con poche caLorie A BASE DI VERDURE?

NESSUN PROBLEMA, OGGI VI PRESENTIAMO DUE MODI PER OTTENERLI GRAzIE ALL’UTILIzzO DI DUE MACCHINE: LA centrifuga E L’estrattore di succo.

La centrifuga è l’apparecchio più conosciuto: sfrutta la rotazione ad alta velocità di una lama piatta, fissata alla base dell’apparecchio, che frantuma l’alimento e spinge il succo grezzo attraverso un setaccio a fori molto piccoli, nei quali si ferma la polpa lasciando fuoriuscire solo il succo.Ottimo, ma è bene sapere che durante il processo di spre-mitura l’apparecchio crea molto calore - al suo interno si superano anche i 50 gradi - e una grande quantità d’aria entra nella centrifuga, causando la distruzione di tutte le sostanze nutritive e le vitamine tramite l’ossidazione. Questo fa sì che il succo che viene prodotto sia di bassa qualità. Inoltre, le centrifughe sono apparecchi molto ru-morosi e difficili da pulire, all’interno dei quali si deposita-no molti scarti. Non c’è da stupirsi, quindi, se molte perso-ne la comprano ma poi la dimenticano tra gli oggetti che non usano più.

CucinaDIVITA

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CEnTRIFUGHE o ESTRATTORI di SUCCO?

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Per un buon succo di frutta al naturale…

Una bibita diversaSucco di carote e limedisintossicante, rinfrescante e..abbronzante!

Ingredienti:

8 grandi carote fresche pulite

1 lime intero sbucciato

1 manciata di menta fresca

1 pizzico di zucchero di canna

Le carote possiedono un elevato contenuto di vitamine: favo-

riscono la corretta crescita e riparazione dei tessuti corporei;

mantengono la pelle liscia, morbida e sana; curano le affezioni

intestinali e proteggono la mucosa dello stomaco; proteggono

contro gli agenti inquinanti e più in generale contro i radicali

liberi. Le carote sono inoltre ricche di sali minerali e di sostan-

ze aromatiche digestive. Più dolce del limone, il lime ha un

alto contenuto di potassio ideale per contrastare i bruschi cali

di tono. Contiene molta vitamina C e sali minerali, ha proprietà

rinfrescanti, diuretiche, battericide e antisettiche.

CucinaDIVITA

Fagottini

ingredienti per 4 persone

preparazione: 15 min. di preparazione e 10 min di cottura

difficoltà:

Per pasta fillo integrale125 g di farina integrale 100%60 g di acqua1 cucchiaino di aceto di mele10 g di olio di semi di girasole despar1 pizzico di sale

Per la farcia100 g di zucchine a dadini100 g di salmone fresco despar100 g di ricotta di capra2 cucchiai di olio extravergine d’oliva despar1 scalogno tritato2 foglie di mentasale e pepe

Amalgamare tutti gli ingredienti per la pasta fillo. Formare un panetto, avvolgerlo nella pellicola e farlo riposare in frigorifero per mezz’ora. Nel frattempo saltare in padella le zucchine con un filo d’olio e lo scalogno. Aggiungere il salmone tagliato anch’esso a dadini e cuocere 4/5 minuti a fuoco dolce. Lasciare raffreddare, aggiungere la ricotta di capra e le foglioline di menta spezzettate. Amalgamare bene il tutto e aggiustare di sale e pepe. Prelevare la pasta dal frigoriferoe con l’aiuto di un mattarello o con la sfo-gliatrice per la pasta, stenderla il più sottile possibile.Una volta stesa formare dei quadrati con lato di 20 centimetri, mettere al centro un bel cucchiaio di farcia e richiuderli a fagottino.Infornare per 10 minuti a 180° C.I fagottini saranno pronti per essere mangia-ti caldi o freddi.

FACILEDifficoltà: MEDIA DIFFICILE

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Le ricette di Stefano Polato

Una rivisitazione della classica pasta fillo in chiave integrale con un cuore morbido dove si fondono sapori freschissimi e preziosi nutrien-ti: la ricotta preparata con il latte di capra, meno industrializzato di quello vaccino, il salmone, ricchissimo di acidi grassi buoni (omega3), le zucchine, ortaggio dell’estate e la menta, che attiva la digestione.Un consiglio: una volta aperto l’olio di semi di girasole, conservatelo in frigo perché non si ossidi con il caldo estivo!

RicetteDIVITA

DI PaSta fIllo INtegRale CoN zuCChINe, SalMoNe al PRofuMo DI MeNta

VERDICCHIO DEI CASTELLI DI JESI CLASSICO DOC CA’ FOLLONICAVino marchigiano dai profumi delicati di frutta fresca e fiori. Al gusto esprime una piacevole struttura basata su note sapide e fre-sche, ben equilibrate con le doti di morbidezza e con una buona persistenza gusto-olfattiva che ben sostengono l’aromaticità, la sapidità e la leggera tendenza dolce di questi fagottini.

VINO consigliato

D’estate le insalate sono il piatto più gradito: con il grano sa-raceno sono un’alternativa più sana e nutriente alle classiche di riso e pasta.E tra le tante spezie ed erbe aromatiche che utilizziamo in cu-cina, non fate mai mancare l’erba limoncina (anche nota come erba luigia o cedrina), ricchissima di proprietà, tra cui quelle digestive. Un’idea da personalizzare con altri ingredienti

Insalata estiva


preparazione: 20 minuti difficoltà:

Far bollire per 20 minuti il grano saraceno, scolarlo e lasciare raffreddare.In una terrina amalgamare il limone, l’olio, i pomodo-rini tagliati in 4 parti, le erbe aromatiche tritate, le pru-gne disossate e tagliate a dadini, ed infine salare. Lasciare insaporire il tutto a temperatura ambiente per 15 minuti. Passato il tempo, unire il grano saraceno e mettere l’in-salata in dei coppapasta.Togliere i coppapasta e servire.

200 g di grano saraceno200 g di pomodorini datterino1 cipollotto fresco100 g di prugneuna manciata di mentauna manciata di erba limoncinauna manciata di melissa15 g di succo di limone5 cucchiai di olio extravergine di oliva d.o.p. terra di Bari Bitonto despar premiumsale

DI gRaNo SaRaCeNo

PROSECCO SUPERIORE VALDOBBIADENE DOCG EXTRA DRY FILàR TRAMIÒL Versato nel calice si presenta di un colore giallo paglieri-no brillante, con perlage intenso e costante a grana fine. Al naso propone un profumo caratteristico, gradevol-mente fruttato, con note di mela e pera, accompagnate dal sentore di agrumi e da lievi accenni floreali. Al pala-to è secco, equilibrato, rotondo ed armonioso con una acidità vivace e piacevole. Tutte queste note, assieme alla lieve aromaticità lo rendono adatto ad accompa-gnare questa Insalata Estiva.

VINO consigliato

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Pasta e fagioli

Un piatto completo della tradizione italiana noto in molte versioni regionali.La nostra è integrale 100%, per un apporto di fibre insolubili molto buono (diverse da quelle di frutta e verdura), grazie anche alla presenza dei legumi.Le fibre nella nostra alimentazione permettono nel breve termine di miglio-rare la funzionalità intestinale e di aumentare il senso di sazietà, mentre nel lungo termine sono alleate nella prevenzione di tumori del colon.

(RIVISItata)

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preparazione: 20 min. di preparazione

e 30 min. di cottura

difficoltà:

La Ricetta: Pasta e fagioliAmalgamare la farina con le uova ed il sale, qualora l’impasto risultas-se troppo duro aggiungere un po’ di acqua. Formare un panetto, av-volgerlo nella pellicola e lasciare riposare in frigorifero per mezz’ora. Nel frattempo far soffriggere la cipolla con il sedano tagliato a pezzet-toni in una padella con un filo d’olio. Lasciare andare qualche minuto, aggiungere il pomodoro tagliato anch’esso a pezzettoni, i fagioli e lasciare insaporire. Passati due mi-nuti, coprire con acqua (la quantità va da mezzo litro ad un litro a seconda della densità gradita). Aggiungere la salvia, il rosmarino ed aggiustare di sale e pepe. Lasciar sobbollire a fuoco dolce per 30 minuti, aggiungendo acqua se servisse.A metà cottura prelevare metà minestra e passarla al passaverdure oppure frullare con il frullatore ad immersione, per ottenere una maggiore cremosità. Nel frattempo che la minestra cuoce, stendere il panetto preparato con il mattarello, aiutandosi con della farina. Una volta stesa, ripiegarla più volte su se stessa e tagliarla formando delle tagliatelle larghe circa mezzo centimetro.Cuocere la pasta direttamente nella minestra . Basteranno 3/4 minuti (a seconda dello spessore raggiunto) perchè la pasta sia pronta. La minestra può essere servita calda o fredda.

Per la crema di fagioli1 litro d’acqua2 carote passo dopo passo despar1 spicchio di aglio1 cipolla e 1/2300 g di fagioli borlotti despar30 g di olio extra vergine d’oliva despar premum 100% italiano1 gamba di sedano1 rametto di rosmarino4 foglie di salvia1 pomodoro maturosale, pepe

Per la pasta all’uovo integrale150 g di farina integrale di grano tenero1 uovo intero despar e 1 tuorlo1 pizzico di sale

GRIGNOLINO PIEMONTE DOC PRATOMANIOVino dai sentori floreali, con note di violetta e frutti di bosco. È fresco, abbastanza sapido, equilibrato, con tannini eleganti e poco pronunciati. È adatto a primi piatti come questa pasta e fagioli.

VINO consigliato

Tesori regionaliRegioniDIVITA

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Formaggio&Miele

Ghiaccioli ingredienti per 4 persone

preparazione: 15 min.

difficoltà:

Per i ghiaccioli alla liquirizia5 g di liquirizia pura10 g di sciroppo d’acero400 g di acqua

Per i ghiaccioli al limone10 g di succo di limone passo dopo passo despartè verde despar10 g di sciroppo d’acero400 g di acqua

Per i ghiaccioli all’ananas100 g di ananas maturozenzero grattugiato10 g di acqua

Per i ghiaccioli alla fragola100 g di fragole4 foglie di basilico10 g di acqua

Per i ghiaccioli alla frutta: frullare la frutta con gli ingredienti elencati e inserire il pro-dotto finito negli stampini da ghiacciolo. Riporre in congelatore.Per i ghiaccioli al tè verde e alla liquirizia: far bollire l’acqua e inserire gli ingredienti elencati (per quelli al tè verde lasciare in in-fusione 3 minuti il tè e ritirare la menta). Per i ghiaccioli alla liquirizia una volta por-tata a bollore l’acqua, spegnere e aggiunge-re la liquirizia (lasciarla sciogliere per bene mescolando di tanto in tanto) e lo sciroppo. Inserire negli stampini e riporre in conge-latore.

FACILEDifficoltà: MEDIA DIFFICILE

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Le ricette di Stefano Polato

I ghiaccioli fatti in casa sono la merenda ideale e più sana per i pome-riggi estivi dei nostri bambini.Senza coloranti, senza aromi, senza conservanti, sono preparati con lo sciroppo d’acero, fantastica alternativa molto più naturale e assimila-bile del classico zucchero bianco, dai riconosciuti poteri antiossidanti e anticancerogeni.

I nostri PRODOTTI

RicetteDIVITA

tè verde despar

limoni passo dopo passodespar

StagioniDIVITATesori regionali

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Il tofu non è solo per vegani! Impariamo ad inserire questo “formaggio vegetale” nella nostra alimentazione sia per preparazioni salate che dol-ci, come questo dessert freschissimo, dove le mandorle ci regalano un prezioso apporto di grassi ”buoni”.

Mousse


preparazione: 10 minuti difficoltà:

Frullare il tofu con il miele ed i frutti di bosco fino ad ottenere un composto omogeneo. Comporre in un bicchierino intervallando la mousse al trito di mandorle e cioccolato.

200 g di tofu200 g di frutti di bosco30 g di miele di acacia despar30 g di mandorle tritate grossolanamente30 g di cioccolato 85% cacao a scaglie

aI fRuttI DI BoSCo e tofu

L’accompagnamento ideale per questo dessert al cucchia-io vista la dolcezza e la semplice eleganza del piatto è un PASSITO BIANCO di uno o due anni di invecchiamento.

VINO consigliato

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Merenda al cioccolatoe ai frutti rossi

Cioccolato extrafondente e frutti di bosco: un connubio perfetto sia in cucina che per il nostro sistema cerebrale! E’ dimostrato, infatti, che entrambi gli alimenti sono in grado di limitare il rischio dell’insorgenza di condizioni patologiche e degenerative a livello cognitivo, grazie agli antiossidanti che contengono.

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preparazione: 15 min. più il tempo di lievitazione

difficoltà:

La Ricetta: Merenda al cioccolatoe ai frutti rossiAmalgamare le due farine. Sciogliere il lievito nel latte unito all’acqua e al miele tiepidi. Unire il lievito sciolto alla farina, aggiungere il sale. Impastare fino ad ottenere un panetto omogeneo.Lasciarlo lievitare fino a che non avrà raggiunto il doppio del volume iniziale. Una volta raddoppiato, stenderlo su di un foglio di carta da forno con un mattarello fino a raggiungere 1 cm di spessore. Ricavare quattro rettangoli e mettere nel centro di due i frutti di bosco e su due il cioccolato spezzettato grosso-lanamente. Unire prima gli angoli dei lati lunghi dei rettangoli di pasta e poi chiudere bene congiungendo gli altri angoli. Infornare a 180° C per 18/20 minuti.

150 g di farina integrale di grano tenero100 g di farina 00 despar40 g di miele di acacia despar15 g di lievito di birra fresco75 g di acqua75 g di latte di riso2 pizzichi di sale100 g di cioccolato 85%100 g di frutti di bosco

Merenda al cioccolato

UNA LINEA PER TUTTE LE GAMBE CHE SI SENTONO STANCHE E PESANTI.

COMPRESSA AL GIORNO

1

QUANTA VITA NELLE GAMBE

Inoltre, alle gambe che hanno bisogno di ritrovare leggerezza e una piacevole sensazione di benessere, Antistax dedica:

Antistax FreshGel e FreshSpray,per un’immediata sensazione di freschezza quando serve.

Antistax Massage Cream,specifica per il massaggio delle gambe, idrata e rigenera la pelle.

Antistax Compresse a base di estratto di foglie di vite rossa, nella pratica confezione da 30 compresse: aiuta a ritrovare giorno dopo giorno la sensazione di benessere delle gambe con un’unica compressa al giorno.

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medicina e nutrizione

I dati di una indagine avviata nel 2010 dal Ministero della Salute (“Okkio alla Salute”), alla quale hanno preso parte oltre 40 mila alunni delle elementari

ed i loro genitori, hanno confermato un dilagare di cattive abitudini alimentari, di stili di vita sedentari ed un problema di ec-cesso ponderale che sta diventando sempre più preoccupante con il 23% dei bambini in sovrappeso e l’11% in condizioni di fran-ca obesità. Le percentuali sono risultate più basse al nord e più alte al sud, ma sono in ogni caso drammatiche perché superiori a quelli di molti altri paesi europei e ne-gative anche in proiezione per il futuro, dato che si calcola che oltre il 60% dei bambini in sovrappeso prima della pu-bertà saranno in sovrappeso anche da adulti. I genitori hanno le loro belle colpe. Dallo studio è infatti emerso che i ge-nitori non sempre hanno un quadro corretto dello stato ponderale del proprio figlio e non si rendono conto dei proble-mi connessi. Le madri dei bambini in so-vrappeso o obesi in un terzo dei casi non ritengono che il loro figlio abbia problemi di peso e solo il 30% di esse pensa che la quantità di cibo assunta dal bambino sia

eccessiva (i figli so piezz’ e core!!!). Molti altri sono i comportamenti errati. I nostri ragazzi mediamente non fanno sufficiente attività sportiva, tranne alcuni, e spesso quando la fanno trovano genitori non al loro fianco come amici che li aiuti-no nelle scelte e che, giustamente, facciano il tifo per loro, ma assatanati “ultras” che

non perdonano loro nessun errore e che si sentono traditi se i loro figli non danno sempre il massimo. Anche in questo sce-nario nascono spesso problematiche nutri-zionali. I ragazzi non hanno idee precise su quale sia una corretta alimentazione, i ge-nitori pensano che i loro figli debbano esse-re “supernutriti” visto che fanno sport e tal-volta allenatori e media inducono i ragazzi a “supplementazioni” del tutto sbagliate o immotivate che portano sport assai vicini al labile confine con il doping. Si tratta chiaramente ormai di una emer-genza, alla quale la società, la scuola ed i genitori, in particolare sono chiamati a rispondere, in uno sforzo concertato che deve portare i nostri giovani verso una ali-mentazione più corretta, ad un aumento dell’attività sportiva ad una riduzione del tempo passato davanti a televisore, PC e telefonini vari.

ConsigliDIVITA

Mi chiamo Fabio Farinati,In questo artIcolo approfondIamo come I gIovanI che pratIcano sport devono approccIare Il mondo dell’alImentazIone.

cattedra di gastroenterologia, dipartimento di scienze chirurgiche e gastroenterologiche, fa-coltà di medicina, università di padova.ha fatto parte del gruppo collaborativo della Who sulla prevenzione del cancro dello stoma-co. gli argomenti di cui si occupa: epatologia, meccanismi di carcinogenesi, prevenzione pri-maria e secondaria delle neoplasie del digeren-te, diagnosi e terapia delle stesse.

GIOVAnI, alimentazione e genitori

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COMPRESSA AL GIORNO

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QUANTA VITA NELLE GAMBE

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COmE SEI APPRODATA In TElEVISIOnE?Il mio percorso è cominciato come volontaria nelle associazioni ambientaliste prima in Toscana, dove mi sono formata professionalmente, e poi a Milano. Ho cominciato a scrivere di questioni ambientali e di animali, quindi sono diventata giornalista. La prima occasione televisiva è stata quando nel 2001 Telemontecarlo - poco prima che diventasse La7 - cercava una conduttrice che sapesse di animali e ambiente che fosse anche subacquea. Poi sono arrivate La7, Rai2, Rai1, Retequattro e quindi Mediaset.

QUAl è l’ESPERIEnzA TElEVISIVA A CUI SEI PIù AFFEzIOnATA?Pianeta Mare è quello che dal punto di vista umano mi ha dato di più. Sono da 9 anni costantemente in viaggio per l’Italia e non solo, ho l’opportunità di visitare luoghi splendidi, di fare esperienze molto forti, ma anche di incontrare persone incredibili.

In PIAnETA mARE GIRI PER l’ITAlIA DA 9 AnnI: CHE ImPRESSIOnE HAI DEllA SITUAzIOnE DEI nOSTRI mARI E In GEnERAlE DEll’AmBIEnTE?Sicuramente la situazione sta migliorando: l’impatto ambientale attualmente è notevolmente inferiore rispetto a quello del passato. E’ chiaro che non è nullo, per cui si va a sommare a quello del passato.

COmE VEDI l’AlImEnTAzIOnE OGGI In GEnERAlE: C’è UnA mAGGIORE ATTEnzIOnE A CIò CHE SI mAnGIA? COSA SI PUò FARE AnCORA?Si può fare ancora moltissimo, ci sono ampi margini di miglioramento. Se lo guardi da un punto di vista ambientale il settore agroalimentare è quello più impattante a livello mondiale. L’agricoltura è la quarta fonte di emissioni di gas serra dopo la produzione energetica, l’industria e la deforestazione, ma se sommiamo il dato della deforestazione - che è principalmente legato al far posto a terreni agricoli o per l’allevamento - a quello dei trasporti, ti accorgi che diventa la prima fonte di emissione. E’ anche la prima causa di desertificazione a livello mondiale perchè le colture intensive deteriorano i terreni, si deforesta per far posto a coltivazioni di soia, di mais o di palme da olio, per cui anche il problema della biodiversità è collegato alla produzione agricola. Desertificazione, biodiversità, eccessivo consumo di acqua: l’agricoltura, dato che è così impattante, può e deve essere notevolmente migliorata, perchè l’ecologia inizia dal piatto.

InTERVISTA A...

TESSA GELISIO

RaccontiDIVITA

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È conduttrice televisiva, giornalista e Presidente dell’Associazione per la conservazione ambientale for Planet Onlus.

È esperta di ecologia e comunicazione ambientale: ha cominciato l’attività di ecologista da giovanissima, militando in diverse associazioni ambientaliste e centri per la tutela di specie selvatiche. Attualmente conduce la nona edizione di Pianeta Mare su Rete 4 e la nuova edizione di Cotto e Mangiato su Italia 1.

Sensibile fin da piccola alle tematiche ecologiste, ha maturato presto la consapevolezza che anche l’alimentazione ha un grosso impatto sull’ambiente e ha pubblicato numerosi libri, tra cui “Scelta Verde - La Buona Ricetta” in collaborazione con Despar, in cui insegna a cucinare a basso impatto ambientale. “Ho sempre avuto un grande amore per gli animali che poi è diventato amore per la natura e di conseguenza consapevolezza delle problematiche ambientali, possiamo dire che sono nata ambientalista.”

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RaccontiDIVITA

DA COSA POSSIAmO COmInCIARE?Con la riduzione dei consumi di derivati animali e privilegiando l’agricoltura a km 0, quella biologica e i prodotti di stagione: se tutti utilizzassimo queste regole il mondo sarebbe diverso.Non tutti sanno, ad esempio, che anche i pesci hanno le stagioni: in determinati periodi sono in un ciclo di vita che permette ai pescatori di pescarne di più, per cui sono più abbondanti, costano meno e si ha un minore impatto ambientale.

CHE ATTEGGIAmEnTO nOTI nEllE PERSOnE?Vedo due tendenze molto diverse: una legata a questi discorsi che stiamo facendo che è per fortuna in crescita. Negli ultimi 4 mesi, nonostante la crisi ed un calo dei consumi in Italia, il biologico è cresciuto del 7%, quindi c’è l’attenzione da parte di un pubblico sempre più ampio a queste tematiche e alla qualità. Dall’altra parte vedo anche un tracollo della qualità: si sta perdendo la capacità di riconoscere i prodotti buoni, di fare la spesa; cresce invece la ricerca di prodotti sempre più elaborati e pronti all’uso.

CHE RAPPORTO HAI COn lA CUCInA?Un rapporto molto intenso direi: di base sono una buongustaia, più gastronoma che cuoca forse e ultimamente sto spadellando dalla mattina alla sera. La cucina è un momento di relax per me: è una creatività manuale che mi piace molto, come i lavori di un tempo…

HAI Un PIATTO DEl CUORE?Fin da piccola ho sempre cucinato moltissimo con mia nonna, la vera cuoca di famiglia. Forse il mio piatto preferito sono le sue lasagne classiche: da buttarsi per terra!

E TU CHE TIPO DI CUOCA SEI? Mi piace la cucina abbastanza semplice: non amo i pasticci che vanno tanto di moda ora, questa moda di “famolo strano” in cucina, tanto per fare notizia. Sono abbastanza classica, in più dato che uso materie prime buone, che sono il 90% di un piatto, non ho bisogno di metterci troppi sapori per dare un senso al piatto, anzi cerco di non rovinarle e di valorizzarle.

COSA FAI PER mAnTEnERTI In FORmA? Mangio bene: pesce, verdure e tanti legumi, che mi piacciono molto. Non c’è bisogno di chissà che cosa: fare sport e mangiar sano… basta e avanza.

COSA nOn mAnCA mAI SUllA TUA TAVOlA?L’olio extravergine di oliva buono: è fondamentale, senza quello non saprei cosa fare in cucina.

TRE COnSIGlI PER VIVERE mEGlIO…Pensare positivo, stimolare sempre la curiosità, fare del bene ed essere etici in tutto quello che si fa, con se stessi e con gli altri.

C’è chi ha deciso di buttarsi nel campo della moda e si trasforma in personal shopper. Chi diventa mystery shopper e viene pagato per fare shop-ping. Chi si dà alla cucina: entra nelle vostre case,

occupa i vostri fornelli e trasforma la cena con i vostri amici in un vero e proprio banchetto luculliano. Ci sono poi i gift shopper, che acquistano regali per conto di altri; i relooker, che su quattro ruote in mezza giorna-ta rivoluzionano gli appartamenti. E c’è pure chi, a Torino, recupera il mestiere di lustrascarpe e lo rivisita in chiave

moderna: poltrona comoda e una coppia che balla il tango per

completare il quadretto.La crisi risveglia i neuroni. Poco lavoro, molto preca-rio, disoccupati e cassain-tegrati per la strada e i cervelli si attivano. Se l’offerta di lavoro vie-ne drasticamente ridotta, l’italiano corre ai ripari e si ingegna come può:

sviluppa nuovi lavori, so-

prattutto in ambiti poco esplorati, oppure recupera le vec-chie figure professionali in base alle esigenze attuali. In primis l’artigianato. Le attività manuali, infatti, pare siano in testa alle classifi-che dai grandi ritorni: aumenta la richiesta per muratori, cuochi, addetti alla ristorazione, specialisti nelle riparazio-ni. La crisi riscopre mestieri che rischiano di scomparire. Come Rossana, 37 anni, che dopo la chiusura nel negozio in cui lavorava, si è messa a fare lavori di sartoria. Oppure Roberto, 24 anni, che esegue lavori di falegnameria.In tutto questo, poi, c’è l’aiuto di Internet. Nascono, infatti, gli “incubatori”, ossia le persone che sfruttano il web per far nascere un’impresa e svilupparla: dalla formazione alla commercializzazione. C’è Lucia, ad esempio, che ha aperto un negozio on line di compravendita di addobbi usati; ci sono Anna e Paolo con la passione per la cucina che si sono buttati in una nuova avventura: catering per cerimonie, dai matrimoni ai battesimi, dalle comunioni alle feste di lau-rea. C’è chi in internet propone un servizio di barbecue a domicilio per offrire poi un servizio di intrattenimento di animali durante i matrimoni.Ma il web può essere anche un mezzo fondamentale per far tornare di moda gli artigiani dilettanti, che trasformano il loro hobby in una fonte di reddito. Si vendono i prodotti non in una bottega reale, a causa delle troppe spese, ma in negozi virtuali di siti specializzati in hand made. E vi si tro-va di tutto: da lavori a maglia a ricami, da collane e braccia-letti a marmellate fatte in casa. Ma c’è anche chi trasforma il proprio sito in un vero e proprio mercatino del riciclato: si vendono, a volte si barattano, i regali ricevuti a Natale

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InchiestaDIVITA

Il lAVORO? mEGlIO crearlo CHE CERCARlO!

chef

handmadegift shopper

InchiestaDIVITA

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oppure alle proprie nozze di cui proprio non sapremmo che cosa fare.Ma la crisi si presenta anche come un’opportunità per un cambiamento radicale nei consumi: e così c’è chi si ingegna nel riparare oggetti che spesso vengono but-tati perché nessuno sa ripararli. Infine, una buona idea viene da Brescia con le maggiordame: gli angeli del guardaroba e della casa che, oltre a a provvedere al cambio del guardaroba, eseguono piccole ripara-zioni di sartoria e maglieria, consegnano la spesa e medicinali a domicilio. Vere e proprie fate magiche per anziani e single in carriera!

wood worker

reelooker

tailor

Si chiama e-commerce e l’obietti

vo è diffondere il prodotto “hand

made”.

Al di là della realizzazione di

un proprio sito internet, nella

rete esistono delle

vere e proprie “vetrine” virtual

i internazionali, gratuite o che

richiedono delle

commissioni di vendita, in grado

di catturare un pubblico molto

vasto al quale far

apprezzare la propria creatività

.

Come www.etsy.com, un sito ameri

cano dove si possono acquistare

più di 10 milioni di

prodotti fatti a mano e provenie

nti da almeno 150 paesi diversi.

Altri negozi virtuali conosciuti

sono http://en.dawanda.com, opp

ure www.babirussa.it

e www.misshobby.com.

Molto noto anche www.blomming.com

che offre la possibilità di aprire

la propria attività

di vendita anche su Facebook.

MammaDIVITA

26

nO “eco”, nO PARTy !

Assolutamente all’aperto: parchi co-munali ed oratori sono gli spazi ideali. Se il tempo e la stagione non aiutano, preferite ai fast food i patronati parroc-chiali o le case in campagna.

No a sprechi inutili di carta, che finita la festa finisce diretta nel cestino. Sì a email, passaparola e lavoretti (un colla-ge ad esempio!) con materiali di scarto da far creare ai bimbi stessi, certamen-te più originali e personali.

Chiedete ai bambini invitati che siano loro a realizzarli a partire da materia-li naturali. Incartateli poi con carta di giornali vecchi colorati e disegnati a mano, senza imballaggi né costose carte da regalo.

Scegliete alimenti non confezionati ma da preparare in casa con prodot-ti freschi di stagione, meglio se bio. Sarà tutto più genuino e sano. Qual-che idea? Sostituite le bevande gassate con spremute e frullati, preparate una macedonia o colorati spiedini di frutta. Non buttate quello che avanzerà a fine festa ma spartitelo tra gli invitati o riu-tilizzatelo per creare altri piatti.

Per una tavola senza rifiuti, scegliete contenitori riutilizzabili e stoviglie in “mater-bi”, biodegradabile e compo-stabile: sono più belle e fanno meglio all’ambiente. In alternativa chiedete ad ogni invitato di portare quelle di casa, che al termine della festa laverete e riconsegnerete. Un’idea originale è quella di servire le pietanze in conteni-tori ricavati dallo stesso cibo.

Chiudete in bellezza ricordandovi di differenziare correttamente tutti i ri-fiuti.

si avvicina uno dei giorni deLL’anno che più aspetti: iL compLeanno deL tuo BimBo. per Lui, che è L’espressione e iL dono più BeLLo deLLa natura, scegLi un regaLo speciaLe e diverso: organizza una festina ecososteniBiLe, naturaLe aL 100%! divertiti a rendere “green” ogni dettagLio, partendo da queLLi che ti suggeriamo!

il luogo i bigliettiDi inVito

i regalila taVola

il Menu

DoPola feSta

la merenda dei RAGAzzI

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ProdottiDIVITA

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Anche in Italia è aumentato negli ultimi anni il nu-mero dei bambini in sovrappeso: secondo l’ISTAT circa il 36% dei bambini di 8 anni ha problemi di peso, il 24% è già in sovrappeso e il 12% è addirit-

tura obeso.Questo problema negli adolescenti e nei bambini, oltre a com-prometterne lo sviluppo, influisce negativamente anche a li-vello psicologico, causando spesso l’isolamento del bambino, abbassando la sua autostima, fino ad arrivare all’insorgere di patologie tipiche degli adulti come il diabete.E’ importante quindi, oltre che nei pasti principali, offrire ai no-stri ragazzi una merenda gustosa, ma allo stesso tempo sana. Sicuramente richiede un pizzico di lavoro in più rispetto ad aprire una confezione di merendine preconfezionate, ma con un po’ di organizza-zione e qual-che piccola

accortezza, sarà tutto più facile e grande sarà la loro soddisfazione.Despar offre tantissime soluzioni in questo senso, in particolare con al-cune linee di prodotti, quella fun-zionale e salutistica Despar Vital e la linea Scelta Verde Bio,logico. Dal-la colazione del mattino alla meren-da pomeridiana, Despar propone ad esempio i fiocchi di riso e frumento integrale Vital (classici o con cioccolato fondente) da gustare con il latte o con lo yogurt, meglio se Bio. Inoltre, sulle con-fezioni, sono ben evidenziati apporto ca-lorico, di zuccheri e di grassi in base alla dose giornaliera raccomandata: un grosso aiuto per mantenere sotto controllo la salu-te. Una buona tazza di caffè d’orzo, da preparare comodamente con la moka, può essere il modo giusto per cominciare la giornata anche per gli adulti, così come lo yogurt da bere o quello con probiotici Vital, importanti per l’equilibrio dell’importantissima flora intestinale.Infine, Vital propone ottimi gelati a ridot-to contenuto calorico - sia tradizionali che vegetali, per chi preferisce un gelato più leggero o non può assumere lattosio - al gu-sto di frutta o, per i più golosi, al cacao, alla nocciola...Di seguito vi proponiamo alcune ricette che potete preparare voi stessi per una colazione o una merenda diversa per i vostri ragazzi. Con il gelato e un po’ di frutta si possono preparare velocemente ottimi frappè, molto più buoni (e sani) di quelli che facilmente si trovano al fast food. Con pochi ingredienti potete realizzare anche biscotti e muffin che possono essere conservati in scatole di latta per alcuni giorni...

Una buona educazione alimentare inizia fin da piccoli, i vo-stri figli vi ringrazieranno!

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ProdottiDIVITA

Mescolare lo sciroppo d’acero con l’olio, aggiungere

l’uovo, le farine setacciate, il caffè, la buccia di

limone e il cremortartaro. Mescolare e riporre in frigo

per 20 minuti a solidificare. Disporre la pasta

formando dei cerchi sulla carta da forno e cuocere a

170°C per 8-10 minuti: si devono leggermente

colorire.

Ingredienti per 4 persone

• 100 g di farina 00 despar

• 100 g di farina integrale di grano tenero

• 1 uovo intero buon impasto despar

• 40 g di olio extra vergine di oliva Bio,Logico despar

• 50 g di olio di semi di girasole despar

• 50 g di sciroppo d’acero

• 4 cucchiai di caffè d’orzo all’anice stellato

(preparare il caffè con la moka e mettere in infusione

quattro stelle di anice stellato fino a raffreddamento)

• 1 cucchiaino di buccia di limone grattugiata Bio, Logico

despar• un pizzico di sale

BiscottiCoN Caffè D’oRzo

e aNICe Stellato

Ingredienti per 4 persone• 150 g di farina 00 despar• 2 cucchiaini di cremortartaro• 1 pizzico di sale• 40 g di miele di acacia despar• 50 g di albicocche essiccate tagliate a dadini despar vital• 2 banane schiacciate• 100 ml di bevanda di riso• 2 uova intere Bio,Logico despar• 90 g di olio di semi di girasole despar• 1 manciata di mandorle a lamelleSetacciate in una ciotola le farine, il cremortartaro ed il pizzico di sale.Prendete le banana e schiacciatele bene con una forchet-ta, aggiungete il miele, le albicocche secchetagliate a dadini, le uova sbattute e la bevanda di riso, amalgamate bene. Unite i due composti,otterrete un composto morbido. Ungere con olio degli stampini e riempire a tre quarti. Infornate a180°C per 18-20 minuti.

MuffinDI alBICoCChe, BaNaNe

e MaNDoRle

ProdottiDIVITA

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Ingredienti per 4 persone• Gelato alla vaniglia variegato ai frutti rossi 2 palline• 3-4 cubetti di ghiaccio• 50 ml di bevanda di riso• 100 g di mirtilli, lamponi, fragoline• 30 g di mandorle a lamelle

Mettere tutti gli ingredienti nel frullatore, frullare per qualche minuto e mettere il preparato in unbicchiere. Decorare con dei frutti rossi freschi e delle mandorle a lamelle.

FrappéCoN gelato alla VaNIglIaVaRIegato aI fRuttI RoSSI

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ScelteDIVITA

mAnGIA che ti passa

Fino ad oggi abbiamo sempre calcolato le calorie, cosa sono i “nutrienti” e come li possiamo “calcolare”? Le calorie danno una visione uni-dimensionale degli ali-menti, quella energetica ma gli alimenti sono molto di più di un semplice carburante. Ogni alimento che ingeriamo veicola molecole che fungono da messaggeri che possono a loro volta portare buone o cattive notizie. In altre parole noi non mangiamo solo energia ma informazione che può contribuire a mantenerci sani oppure farci ammalare. Ecco perché occorre conoscere le proprietà nutrizionali del cibo e non soffermarsi alle calorie. Insomma l’idea che 100Kcal di broccoli e 100Kcal di dolci siano sovrapponibili è completa-mente superata.

Perché le diete ipocaloriche falliscono?Proprio per questo motivo: lavorano solo su una dimensio-ne, quella energetica ma non sfruttano le proprietà di rego-lazione metabolica dei nutrienti. Badano solo al bilancio tra entrate e uscite ma non a ridare armonia alla macchina metabolica. Si perde peso all’inizio e poi ci si ferma o peg-

gio si recupera perché con la riduzione calorica arriva anche il rallentamento metabolico. Una percentuale minima delle persone che si sottopongono ad una dieta ipocalorica man-tiene il peso raggiunto nel tempo. Questo anche perché non educano ad una nuova cultura alimentare.

Come è cambiato il nostro modo di alimentarci nei secoli?Si è radicalmente trasformato mentre noi dal punto di vi-sta genetico e biologico siamo identici all’uomo di 200.000 anni fa. In particolare negli ultimi 200 anni l’industrializ-zazione del cibo ha contribuito profondamente ad alterare le nostre abitudini. Nel mondo occidentale poi il cibo è on-nipresente ma è dal punto di vista nutrizionale spesso sca-dente.

Quali sono i difetti dell’alimentazione moderna?In primo luogo l’eccesso di cibo in generale, in secondo luogo le caratteristiche di questo cibo. Eccessiva quantità di zuccheri e carboidrati raffinati ossia il carico glicemico com-plessivo elevato, un eccessivo consumo di grassi saturi ani-

Primo italiano ad ottenere il Diploma in

Medicina Funzionale presso l’Institute

for Functional Medicine (AFMCP) e la

Board Certification (abilitazione speciali-

stica) in medicina anti-aging (ABAARM)

negli Stati Uniti.

Filippo Ongaro si occupa di alimentazio-

ne e nutrigenomica, un nuovo ramo della

biologia molecolare che studia l’effetto che

i diversi nutrienti hanno sulla regolazione

dei processi cellulari tra cui il funziona-

mento dei nostri geni.

Continua la nostra intervista iniziata nel

numero scorso: le domande e le curiosità

sono moltissime.

8 ristampe

Intervista a Filippo Ongaro

ScelteDIVITA

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mali e di grassi polinsaturi omega 6 da oli vegetali rispetto a quelli monoinsaturi dell’olio d’oliva e polinsaturi dell’olio di pesce, una forte carenza di fibre, un eccesso di sodio rispetto al potassio, un eccesso di cibi acidificanti. La correzione di questi difetti passa attraverso regole semplici: eliminare gli zuccheri, prediligere i cereali integrali, mangiare più frutta e verdura, ridurre le carni grasse a favore del pesce pescato sono i primi passi fondamentali.

Perché non basta mangiare poco e un po’ di tutto come vie-ne consigliato un po’ ovunque?Perché in quel “un pò di tutto” si annida una trappola. Cosa vuol dire in fatti “un pò di tutto”? Un pò di tutto rispetto a cosa? All’offerta dell’industria? Alla lista infinita di cibi nuovi e artificiali? A ciò che ci piace o al cibo che la natura ci ha donato 200.000 anni fa quando è comparso l’Homo Sapiens?

Ci sono anche grassi e carboidrati buoni? Quali?Certo. L’olio d’oliva per esempio o il grasso del pesce. I car-boidrati naturali che sono verdure e frutta e i cereali integra-li ricchi di fibra.

Cosa dovrebbe essere assolutamente evitato a prescindere da predisposizioni genetiche a malattie croniche?Credo che vadano ridotti molto i grassi idrogenati, per for-tuna sempre meno presenti, l’uso di zuccheri e dolcificanti anche nelle bevande e dolci in generale, le carni lavorate e quelle grasse, i cibi fritti, gli snack dolci e salati, latte e de-rivati che troppo spesso vanno a sostituire verdure e frutta.

Cosa invece non dovrebbe mai mancare sulla nostra tavola?Ovviamente la verdura in tutte le sue forme, la frutta, le spe-zie, i cereali integrali e le proteine nobili come il pesce, i legumi, l’acqua ovviamente, un po’ di vino rosso, del ciocco-lato fondente in piccole quantità, delle noci.

Quando è necessaria una diagnosi personalizzata?Una diagnosi personalizzata e un programma preventivo individuale non fanno mai male, ma sono un passo ulterio-re che richiede un medico preparato in materia. Quello che faccio con i miei pazienti è costruire loro un programma terapeutico su misura.

In che modo influiscono gli alimenti “banditi” sul nostro corpo? Nel lungo periodo comportano degli squilibri molecolari e metabolici, mandano in sostanza messaggi sbagliati che sovvertono la biochimica dell’organismo. Da lì negli anni si sviluppano molte delle malattie croniche di oggi.

Gli integratori: non basta un’alimentazione corretta e “com-pleta”? Perché?In un mondo ideale non ci sarebbe bisogno ovviamente di integratori ma vista la qualità nutrizionale di molti dei

nostri alimenti temo diventerà una necessità sopperire alle carenze. Tuttavia il fai da te non va mai incoraggiato. In particolare adesso che si parla di vere e proprie terapie con nutraceutici che vanno oltre il concetto di semplice integra-tore, mi auguro che i medici vogliano occuparsi di più e con maggior serietà di questo settore.

Come possono aiutarci spezie e alimenti “dimenticati” (frut-ta secca, legumi vari)?Contribuiscono a portare ordine nel nostro metabolismo e a fornirci i segnali molecolari corretti. Sono alimenti impor-tanti perché rappresentano parte della soluzione ai difetti dell’alimentazione moderna di cui abbiamo parlato prima oltre che essere in grado di arricchire con gusto la nostra alimentazione.

Come possiamo gestire i nostri pasti quando siamo fuori casa? Si può mangiare “bene” anche nei ristoranti, pizzerie, bar?Non è sempre facile. Mi auguro che, come è successo per i supermercati, succeda anche con ristoranti, pizzerie e bar e che le offerte di cibo sano aumentino. Per ora siamo un pò indietro ma sono convinto che le cose cambieranno. Intanto ci si può orientare sulle verdure, sui piatti vegetariani e sul pesce.

Cambiare le nostre abitudini alimentari: per sempre o è con-cessa qualche “trasgressione” ogni tanto?Le trasgressioni non sono un problema e anzi bisogna go-dersele. Sono molto più problematici gli errori quotidiani magari fatti inconsapevolmente.

NOVITa 2012

Il massaggio Rolfing è un metodo di lavoro corporeo che ha raggiunto una posizione di rilievo nel campo delle cure olistiche del corpo. Ideale per tutte le età e per tutte le per-sone alla ricerca del benessere. Ottimo supporto per dare

sollievo ad artrosi, mal di schiena, dolori cervicali e articolari in genere, per ridurre lo stress, migliorare la postura e per ottimiz-zare le prestazioni atletiche e artistiche, per chiunque desideri entrare in contatto con il proprio corpo. Il percorso del Rolfing si sviluppa in un ciclo di dieci sedute individuali eseguite da un operatore, il Rolfer. Ogni seduta si basa sul raggiungimento di un obiettivo che viene personalizzato per ciascun individuo. Il Rolfer, attraverso le sedute, libera le restrizioni e gli schemi motori che ci costringono in tensioni e favorisce l’integrazio-

ne psicofisica. Parte del Rolfing è anche il Rolfing movement, un percorso di scoperta di sé stessi attraverso il movimento che aiuta ad affinare la propria percezione interiore per interagire meglio nella vita quotidiana attraverso il movimento, il contat-to e l’ascolto di sé. Si parte dall’osservazione del proprio mo-vimento per trovare poi un modo più armonico di muoversi, esplorando le potenziali inibizioni e abitudini che rendono il movimento difficile e faticoso. Il Rolfing aiuta anche i bambini e gli adolescenti nel loro processo di crescita, utile anche per gli anziani per ridare elasticità ai tessuti, inoltre è un valido suppor-to per le donne nel periodo post-gravidanza. Un esperienza di vita fondamentale per chiunque sia alla ricerca dell’armonia.

Tra le cure del corpo DIVITA VI COnSIGlIA il ROlFInG“Quando una parte del corpo è in difficoltà, l’intero corpo perde equilibrio.”“Il Rolfing è un metodo che non si occupa del sintomo, ma del sistema nella sua interezza. Integrare significa riportare ordine nel corpo.” (Dr.ssa Ida P. Rolf)

Maggiori info per cercare il tuo rolfert:www.rolfing.it

Biografia conSigliataRolfing e la realtà fisica, Rolf I. - Astrolabio. Il Corpo in linea, Schwind P. - Edizioni Mediterranee Energia ed equilibrio del corpo, Bond M. - Astrolabio

BenessereDIVITA

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Seimila tonnellate al giorno. A tanto ammonta la quan-tità di cosmetici che viene immessa sul mercato ogni giorno e che viene disperso nell’ambiente.Circa dodici anni fa mi sono posto la domanda: “ma quanto può nuocere tutto questo all’essere umano e

all’ambiente?”.Contando sui dati pubblicati sul tema della tossicità per gli orga-nismi acquatici e gli effetti sull’uomo, ma soprattutto su sistemi di calcolo pubblicati dalla UE, ho deciso di mettere a disposizio-ne uno strumento che desse una visione alternativa del mondo della cosmesi. Così è nato il biodizionario (www.biodizionario.it) .A mio avviso era ed è assolutamente necessario che ogni con-sumatore diventi consapevole di quello che acquista, a maggior ragione se il consumatore soffre di allergie.Il focus principale del Biodizionario è l’ambiente. le sostanze più inquinanti vengono classificate in maniera pessima, quel-le che impiegano petrolio o derivati del petrolio sono parimenti penalizzate. Al contrario vengono premiate le materie prime usate in cosme-tica e che provengono da lavorazioni di derivati vegetali da fonte rinnovabili. Esiste poi un’area di incertezza (studi non esaustivi, opinioni divergenti e non conclusive) per le quali il giudizio rimane in-terlocutorio.Ma non tutto ciò che viene dalla Natura è per forza buono: il curaro è 100% vegetale ma anche velenosissimo; il linalool è un potente allergene presente in grandissima quantità nel natura-lissimo olio essenziale di lavanda.

Le sostanze catalogate sono circa 6000, e le valutazioni possibili sono le seguenti:Due semafori verdi: ottima sostanza, che non solo non crea pro-blemi ma il cui uso è consigliatoUn semaforo verde: buona sostanza che non crea problemi all’ambienteUno giallo: sostanza che potrebbe causare dei problemiRosso: grossi problemi per l’ambiente e spesso anche per l’esse-re umano.Due rossi: sostanza inaccettabile.

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ConsigliDIVITA

Mi chiamo Fabrizio Zago,In questo artIcolo vI Insegnerò un metodo per scoprIre cosa c’è dentro I vostrI pro-dottI detergentI e cosmetIcI..

chimico industriale, dopo gli studi di orienta-mento tecnico scientifico conclusi in francia e diverse esperienze di lavoro, approda al tema dell’eco compatibilità.

benessere e bellezza

Help: Biodizionario. COSMETICI sotto la lente d’ingrandimento

Il biodizionario è semplicissimo da usare: basta prendere la lista della composizione chimica dei cosmetici che avete a casa (Composizione INCI) ed inserirla nel biodizionario. Per ognu-na delle sostanze inserite uscirà la valu-tazione rappresentata dai “semafori” ed ognuno di voi potrà farsi un’idea della qualità ecologica del prodotto che ha in mano.L’elenco InCI parte con la sostanza presente in quantità maggiore e va a decrescere. Considerate pertanto che una sostanza che ha semaforo rosso e che si trova in uno dei primi posti in etichetta sarà grave, molto meno se si trova ver-so la fine della composizione.Consultate Il Biodizionario, e ne saprete di più dei prodotti che usate ogni giorno!

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RagazziDIVITA

Ibiza, Malta, Amsterdam, Londra o Pa-rigi: ancora le solite mete da studenti? Perché quest’anno non organizzi delle vacanze alternative e green? Ce n’è per

tutti i gusti e per tutte le tasche, in Italia e all’estero: basta che la natura sia il tuo ele-mento e che ci sia la voglia di imparare qual-cosa di piuttosto distante dal mondo di pc, tablet, o evidenziatori e libri. Qualche esem-pio?L’organizzazione WWOOF (World Wide Opportunities on Organic Farms) unisce moltissime realtà indipendenti associate nel raggiungimento di uno stile di vita e di va-canza green. Gli “WWOOFers”, i volontari, vengono ospitati in fattorie associate e rice-vono vitto e alloggio in cambio di aiuto nei campi. Per tutti i maggiorenni che intendono in-traprendere un’esperienza “green” all’estero

c’è anche l’associazione Ecovolunteer, che organizza campi di lavoro in tutto il mondo per aiutare le specie animali protette. Perché non soggiornare in una piccola casetta di le-gno a 450 km da Mosca, nella taiga europea ed occuparsi del cibo per gli orsi bruni, allat-tare i cuccioli e fare “bear watching”? Basta conoscere l’inglese! Per chi preferisce restare nel Belpaese WWF Italia tramite l’associazione “Costa Reggi-na Meridionale” organizza a Palizzi (RC) il Campo Tartarughe 2012, dove per almeno 8 giorni i volontari sono chiamati a monito-rare, controllare e proteggere i nidi di tarta-rughe marine e sorvegliarne la schiusa, nei periodi diurni e notturni. Per distrarsi, c’è la possibilità di fare trekking nella costa calabrese e partecipare ad immersioni subacquee.

Per chi è alla ricerca di un impegno più in-tenso l’associazione IBO Italia organizza campi di lavoro green in Italia ed Europa, dove cimentarsi nella costruzione di muretti a secco nella provincia di Cuneo, trasforma-re vecchi istituti in centri di accoglienza in Bulgaria e molto altro.Sia tra la vegetazione della taiga che nel-le profondità marine, l’imperativo rimane sempre uno: divertirsi conoscendo tanti ra-gazzi e nuovi paesi, e tornare “ricchi” dentro!Buona estate green a tutti!

VACAnzE? Quest’anno sceglile GREEn ed ECOSOSTEnIBIlI

riferimenti

www.wwoof.org

www.ecovolunteer.net

www.wwf.it

www.iboitalia.org

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ProgettiDIVITA

CERCHI lAVORO? Inventalo TU!7 idee alternative per lavorare da casa

In tempi di crisi, tra riforme del lavoro tentate o fallite, tagli al personale, precariato, la buona vecchia arte di arrangiarsi, tutta italiana, può creare nuove attività ori-ginali e interessanti, da svolgere a casa.

Ecco alcuni esempi, dai più tradizionali ai più fantasiosi.

1. Se amate i bambini e magari avete un figlio piccolo, aprire un nido in famiglia è una possi-bilità di prendersi cura di loro a casa propria. Le normative sono regionali, bisogna seguire dei percorsi di qualificazione e si possono ac-cogliere fino a sei bimbi da 0 a 3 anni. Fun-ziona, complici la carenza di asili e la grande richiesta.

2. Abitate in campagna e avete un grande orto che coltivate con passione? Vendete i vostri prodotti biologici a km zero! Si offrono cassette di varie dimensioni direttamente al consuma-tore. Date un’occhiata a ortideiterzi.it e prende-te qualche riferimento.

3. Se avete una casa grande con delle camere libere potreste adibirne una o più all’affitto non continuativo. La formula è quella del bed & breakfast, collaudata e vincente. Le regolamen-tazioni sono a livello locale, basta informarsi con la propria regione ma è piuttosto semplice.

4. Chi ha le qualifiche e si sente portato per l’insegnamento può lavorare con le ripetizioni online, è proficuo, comodo e anche divertente. Il tutor affianca gli studenti e aiuta a consoli-dare un buon metodo di studio. Bastano un computer, una connessione a internet, cuffie, microfono e/o webcam: ilmiotutor.it.

5. Sapete scrivere bene? Potete diventare un ghostwriter (scrittore fantasma): riordinare bozze o elaborare testi, articoli, pubblica-zioni, sia per autori accreditati che per gli ormai dilaganti blog sugli argomenti più disparati. O anche scrivere su commis-sione, trovando “le tue parole per dir-lo”, come fa il team di qwerty scriba.com.

6. Vi piace cucinare e vi va di ag-giungere un posto a tavola? Po-tete avere fino a cinque ospiti paganti per pranzo e cena. Menù completo di primo, secondo, un frutto e acqua a non più di 6 euro. Un’idea dinamica per gua-dagnare: peoplecooks.it.

7. Nel settore della pubblicità si possono sponsorizzare marchi e attività, nella normale vita quo-tidiana. Semplicemente indos-sando magliette, ad esempio, come hanno fatto Marco e Ricky, importando un’idea innovativa: shirtmen.it.Scatenate la fantasia…buon lavoro!

riferimenti

www.wwoof.org

www.ecovolunteer.net

www.wwf.it

www.iboitalia.org

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IdeeEcoDIVITA

ESTATE dolce … PEDAlARE!

Uno dei modi più green per muoversi, si sa, è la biciclet-ta: non inquina, fa bene alla salute e permette un’agilità

negli spostamenti che difficilmente tro-viamo in altri mezzi di trasporto.Abbiamo già parlato dei vantaggi dell’uso delle due ruote a pedali: confidiamo nel fatto che i lettori DiVita li conoscano bene e li mettano in pratica già da tem-po! Seguiteci invece in questo percorso alternativo nel mondo bike: piccole idee e nuove soluzioni per sfruttare al meglio il vostro mezzo verde.Non potevamo non cominciare dalle bici più eco del momento: si tratta delle muz-zicycles, biciclette che vengono dal Brasi-le, realizzate interamente con la plastica riciclata dalle bottiglie e da altri rifiuti. Sono estremamente resistenti, con il te-laio monopezzo privo di saldature. Colori disponibili? Dipende dalla materia prima da cui provengono!Un’idea brillante per prevenire il furto del vostro amato mezzo viene invece dal-la Gran Bretagna e si chiama Bendy Bike: i tubi di cui è composto il telaio sono co-struiti in maniera tale da potersi piegare su se stessi, magari attorno ad un palo, in modo che la bici diventi…anche il suo antifurto!

E se già amate come noi questo fantastico mezzo, ma sentite il bisogno di “qualcosa in più”, abbiamo la soluzione anche per voi: la bicicletta a pedalata assistita. Da non confondere con la bicicletta elettrica, che funziona anche senza la spinta delle gambe e deve sottostare a severe regole del codice della strada, la bici a pedalata assistita è dotata di un motore che agevo-la il vostro sforzo ma non lo sostituisce, permettendovi di prolungare il tempo che passate in sella – a parità di fatica - e di aiutarvi nei tratti più impegnativi. Ne esistono diversi modelli, anche con bat-terie ad idrogeno, che inquinano meno in fase di produzione: basta una carrel-lata sul web per trovare quella più adatta a voi.Attento com’è all’ambiente, il mondo bike non conosce ostacoli, nemmeno se avete la necessità di trasportare qualcosa o…qualcuno. Siamo già abituati a vedere sulle nostre strade i carrelli che, aggan-ciati dietro la bici, permettono di portare con sé i bambini o il proprio cane, che staranno all’asciutto e al sicuro per tutto il viaggio, senza il rischio di sbilanciar-

si a causa del peso. Mol-ti modelli si possono poi staccare, una volta

giunti a destinazione, e si trasformano in comodi passeggini, in maniera che il vo-stro “ospite” non sia costretto a scendere

quando parcheggiate.Una simpatica variante di questo carrello viene da Italwin, che produce taga, una tricicletta-passeggino che si può conver-tire a seconda delle necessità. Il massimo confort del bambino, posizionato sulla parte anteriore, si unisce alla velocità di spostamento e alla praticità, nel caso dobbiate salire su un treno, entrare in un negozio o prendere l’ascensore.Sempre Italwin propone la soluzione perfetta anche per chi ha bisogno di tra-sportare degli oggetti o semplicemente necessita di una maggiore stabilità: la tricicletta. Come dice il nome, si tratta di un ciclo dotato di una ruota anteriore e due posteriori e di un capiente cestino. La novità? È un mezzo a pedalata assi-stita, ma soprattutto è dotato del sistema FreeFloat, che permette alla parte davanti di basculare mentre quella dietro rima-ne perfettamente dritta. In questo modo le curve non saranno più un problema: voi piegherete come su una normale bi-cicletta, ma non correrete il rischio che il vostro carico si rovesci.Queste solo alcune delle novità del mo-mento, ma il mondo delle due ruote a pedali è in continua evoluzione, dai ma-teriali alle forme! Un consiglio: scegliete la soluzione più adatta a voi e via, correte a fare invidia agli automobilisti fermi in coda, poco tonici e irritati perché non tro-vano parcheggio!

- Muzzicycles: www.muzzicycles.com.br.- Bendy Bike: www.greenme.it- Italwin: www.italwin.it

Weitere informationen zu…

PercorsiDIVITA

PERCORSI... in tendaPartire all’avventura in tenda e sacco a pelo è tra le cose più affascinanti dell’escursionismo, un’esperienza divertente che richiede l’arte del sapersi arrangiare mixata ad un minimo di equipaggio e a buone informazioni sui percorsi.Il ritorno all’essenziale è oggi considerato un valore e anche nella scelta del campeggio si possono trovare soluzioni adeguate al rispetto dell’ambiente che permettano di dormire sotto le stelle e respirare aria pulita.

divita vi propone quaLche consigLio prima di partire:

1. Verificate sempre il regolamento prima di piantare la tenda. Non installatela in un punto qualsiasi di un’area naturale protetta. Piantatela leggermente in pendenza per evitare pozze d’acqua in caso di piog-gia e cercate un luogo riparato.2. Nella scelta del campeggio valutate le condizioni igieniche dei bagni.3. Nell’acquisto della tenda cercatene una con il fondo rinforzato per rendere il vostro sonno piu’ mor-bido e prendete anche un telo impermeabile superiore che vi protegga quando piove. 4. Una torcia è indispensabile in campeggio.5. Per l’attrezzatura da cucina basteranno una padella e una casseruola insieme a piatti e bicchieri di plastica. Indispensabile un coltellino multiuso e il fornelletto da campo, con una cartuccia di ricambio.6. Non dimenticatevi la citronella e chiudete la zanzariera della tenda. Non dimenticatevi neanche il bo-rotalco da mettere intorno alla tenda per allontanare le formiche

scoprite gLi eco-camping in toscana, sardegna, pugLia e veneto

-Camping Tallinucci, all’isola d’Elba è un’oasi di pace affac-ciata sulla spiaggia di Lacona. Risparmio energetico e idrico sono il suo punto di forza. www.campingtallinucci.it

-Nel golfo di Orosei il Camping Porto Salinos è costruito secondo la bioarchitettura con legno e pietra, pannelli solari e sistema di riutilizzo acque di scarico. www.portosalinos.it.

-Il Camping Santa Maria di Leuca, offre spiazzi sotto gli uli-vi davanti a un mare cristallino. www.campingsmleuca.com-Il Camping Jesolo International, è l’unico in Italia ad avere Co2 neutrale, alimentato da energia solare.www.jesolointernational.it

percorso di trekking deLLe Leggende giro deL Lagorai

Percorrete la Catena del Lagorai con un trekking di quat-

tro giorni lungo in piena autonomia lungo le cime selvagge e incontaminate che dominano la Val di Fiemme con una moltitudine di laghetti alpini e panorami unici al mondo. Due notti si trascorrono in tenda e una in un rifugio. Lungo il percorso si incontrano due bivacchi.Si parte dal Passo Manghen, raggiungibile con i mezzi pro-pri o con un taxi.

I tempi si percorrenza delle singole tappe variano dalle cin-que alle otto ore, i dislivelli dai 610 ai 1000 metri.CARTINA DI RIFERIMENTO: Kompass n° 626 “Catena del Lagorai e Cima D’Asta” (1:25.0009)

in friuLi in tenda neL casteLLo di udine

Torna anche quest’anno sul piazzale del castello di Udine il 6 e 7 agosto “Guarda in su, guarda in giù”, l’iniziativa or-ganizzata dalla Protezione Civile di Udine insieme con il Comune e dedicata ai ragazzi dagli 8 ai 12 anni per coniu-gare la vita all’aria aperta con il volontariato. Solo 80 ragazzi potranno partecipare a questa emozionante nottata all’aria aperta, dormendo nelle 8 tende messe a disposizione dal gruppo udinese della Protezione Civile. Si potra’ partecipare ai giochi a squadre sugli argomenti della sicurezza e sarà possibile visitare da vicino i mezzi utilizzati dalla Protezio-ne Civile. Alle 22 tutti con il naso all’insù a guardare le stelle imparando a conoscere le costellazioni attraverso l’uso di un telescopio. A mezzanotte finalmente a dormire in tenda! Per maggiori informazioni: coordinatore della Protezio-ne Civile di Udine, Graziano Mestroni Tel. 335.1819411

Per Info www.legambienteturismo.it.

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consigli di percorso

In uno scenario indimenticabile tra fiori profumati, il Laghetto di ninfee e le stelle, si terrà anche quest anno il Word Music Festival, rassegna tra le più note del panorama musicale. Il programma dei concerti prevede la presenza di artisti di fama inter-nazionale. Accompagnati dalle note dei bellissimi concerti sarà possibile gustare prelibati piatti sulla terrazza panoramica del Ristorante Schlos-sgarten, che in occasione della mo-stra temporanea 2012 “Radici, tuberi & co.” proporrà creazioni culinarie a base di radici e tuberi. Info: www.europeade.eu

Da giugno a settembre in Val Gar-dena, cinque appuntamenti per gli appassionati della bici con tante iniziative di eco-mobilità: dopo la Val Gardena Bike Marathon, in pro-gramma il 10 giugno, la Sellaronda Hero, una delle gare più dure ed emozionanti di mountainbike che si è svolta il 23 giugno e il Sellaron-da Bike Day di domenica 24 giugno, l’appuntamento da non perdere è il 2 agosto con il 36° Giro delle Dolomiti che farà tappa in Val Gardena. Mani-festazione competitiva aperta a tutti i cicloturisti e cicloamatori. L’ultimo impegno dell’estate sarà il 23 settem-bre con l’Eco-Sellaronda Bike Day, manifestazione inserita nell’ambito dell’Eco Dolomites Week End.www.valgardena.it

daL 7 GIUGnOaL 16 AGOSTOMerano

COnCERTI SOTTO lE STEllE AI GIARDInI DI SISSI A CASTEl TRAUTTmAnSDORFF

Val GardenaUn’ESTATE In BICI In VAl GARDEnA

FERRARA SOTTO lE STEllE 2012

Festival di musica contemporanea riconosciuto in tutta Italia che si svolgerà nei mesi di giugno e luglio all’interno della splendida cornice di Piazza Castello e Piazza Municipale. Con il suo ricco calendario l’evento animerà le calde serate estive della città attraverso la musica di impor-tanti nomi italiani ed internazionali, autori di fama internazionale e giova-ni talenti. Calendario completo e info:www.ferrarasottolestelle.it

Palazzo Roverella - Rovigo

daL 10 giugnoaL 23 SETTEmBRE

5 AGOSTO

sagra deL capLaz

17° edizione della Festa tradizionale del celebre cappellaccio di zucca, tipi-co piatto ferrarese con stand gastrono-mico e ricco menù. Le mani esperte delle donne del paese prepareranno migliaia di cappellacci di zucca, rispet-tando la tradizionale ricetta. La festa è organizzata dall’associazione sportiva “Nuova Aurora”. Per info: www.nuovaurora.coml

Scortichino (FE)

GIUGnO - lUGlIO

EventiDIVITAcultura e tempo libero

L’Associazione Sassi per Pollicino e la sua orchestra, TrevisoOttoni en-semble, hanno organizzato questo concorso per giovani band emergenti (max 30 anni) e giovanissimi parolieri (14-18 anni) che dovranno unirsi as-sieme per creare un brano musicale inedito sul tema dell’estate. La quota da versare per partecipare al concorso è di 15 euro a gruppo.La cerimonia di premiazione si svolgerà il 5 agosto a Treviso, sui bastioni delle Mura.Info:e-mail: [email protected]

TrevisoROCk DI lUnA: VUOTI O PIEnI D’ESTATE. COnCORSO PER GIOVAnI BAnD E GIOVAnISSImI PAROlIERI.

notte di fiaBa: iL giro deL mondo in 80 giorni.

Festa tradizionale locale con danze, musica, giochi e teatro che chiude il periodo estivo riempiendo per quat-tro giorni la città di allegria e diverti-mento. Fiaba di quest’anno è “Il giro del mondo in 80 giorni”, romanzo avventuroso dell’autore francese Jules Verne. Durante tutte le giornate si al-terneranno concerti, appuntamenti musicali, giochi, laboratori creativi e di manualità, oltre ad un ricco stand ga-stronomico dove si potranno gustare i piatti tipici della tradizione altogarde-sana come la carne salada, i canederli e il formaggio alla piastra. Il momento conclusivo della festa sarà caratterizza-to dal magnifico spettacolo pirotecnico che illuminerà Riva del Garda, per un arrivederci colorato al prossimo anno.Info: www.nottedifiaba.it

Riva Del Garda

daL 23 aL 26 AGOSTO

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14-15-16-17 e

21-22-23-24 lUGlIO

Bimbi a tavola

Prodotti distagione

Videoricette

Pillole di benessere

Medicina e nutrizione

Le ricette del benessere

Segui Casa di vitaanche su

Cosa c’è di nuovo su Casadivita.despar.it?Entra nel mondo delle buone abitudini alimentari.

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VerdeDIVITA

Margherita Gautier, protagonista del celebre romanzo di Alexandre Dumas la signo-ra delle camelie, era solita portarne tutti i giorni un mazzo di bianche, tranne cinque

giorni al mese in cui le prediligeva rosse.La camelia, simbolo di sobria eleganza, di perfetta bellez-za e superiorità non esibita, ha avuto una grande diffu-sione fin dalla sua prima apparizione in Europa, prima come pianta per le produzione del tè, poi come pianta ornamentale.Per la sua origine e per i morbidi petali dolcemente arro-tondati che ricordano quelli della rosa è conosciuta an-che come “la rosa giapponese”.Amata profondamente dalla stilista parigina Coco Cha-nel, la camelia è ancora oggi uno dei simboli intramon-tabili della maison francese grazie alla rotondità geome-trica e alla perfezione dei suoi petali, alla mancanza di spine e alla totale assenza di profumo.Proprio quest’ultima particolarità, considerata da alcuni

un difetto, rappresentava per Mademoiselle Chanel il dettaglio vincente, perché le permetteva di appuntarse-ne sempre una al tailleur senza coprire il suo abituale profumo. Grazie al suo aspetto regale e alla sua bellezza perfetta, la camelia si presta perfettamente ad esprimere sentimenti impegnativi. Da scegliere da sola se si vuole comunicare il proprio amore, o insieme ad altri fiori se si vogliono unire diversi significati ed altre sfaccettature del senti-mento amoroso, regalare questo fiore così impegnativo è in ogni caso un bellissimo gesto.Inoltre, a seconda del colore, i fiori della camelia trasmet-tono messaggi diversi: rosa indica nostalgia e desiderio di ritrovarsi, rosso dichiara che il cuore è ardente di pas-sione, ma entrambe le tonalità rappresentano comunque l’amore romantico.Se è variegata simboleggia fiducia e speranza, bianca te-stimonia profondo affetto, compreso quello di un genito-re verso il proprio figlio.Se non risucite a trovare le parole, la camelia parlerà per voi.

la CAMELIA

il linguaggio dei fiori

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GLI APPUNTAMENTI DELL’ESTATE06/07 Tutta la Riviera: La Notte Rosa13/07-03/08 Cesenatico: Festival del ballo “Lissio”12-28/07 Rimini: Cartoon Club11/06-25/08 Rimini e Riccione: Le Spiagge del Benessere

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HOTEL NEGRESCO★★★ S

Sul mare, giardino. Camerefronte mare con balcone. Risto-rante panoramico, ascensorepanoramico, piscina 100 mq.con idromassaggio, solarium,bagno turco. Spiaggia privata.

10/5-03/6 € 32003/6-17/6 € 35017/6-08/7 € 45008/7-05/8 € 520

05/8-12/8 € 570

12/8-19/8 € 67019/8-26/8 € 54026/8-02/9 € 45002/9-09/9 € 39009/9-16/9 € 320

www.negrescomilanomarittima.itTel. 0544/994214

MILANO MARITTIMA (RA)

HOTEL MAYFLOWER ★★★

Direttamente sul mare, piscina riscal-data, ristrutturato, climatizzato, 2 ascen-sori, uno panoramico. Camere balconefronte mare, cassaforte, TV/Sat., bagnocon doccia, Phon, Fitness, spiaggia pri-vata. Animali domestici ammessi.

22/4-03/6 € 29003/6-17/6 € 34017/6-08/7 € 41008/7-05/8 € 480

05/8-12/8 € 550

12/8-19/8 € 62019/8-26/8 € 49026/8-02/9 € 39002/9-09/9 € 35009/9-24/9 € 300

www.hotelmayflower.itTel. 0544/994205

Acqua, vino, spiaggia compresi.Idromassaggio. Sconto bimbi.

MILANO MARITTIMA (RA)

LIDO DELLE NAZIONI

Affi tti mensili e settimanali di case-vacanze dotate di tutti i comfort. SCEGLI LA FORMULA PRENOTA PRIMA E AVRAI SCONTI FINO AL 20%. Prezzi settimanali 4 persone a partire da: Giugno € 265; Luglio € 370; Agosto € 520; 6 per-sone da: Giugno € 340; Luglio € 490; Agosto € 730.

APPARTAMENTI,VILLETTE e RESIDENCE LIDI FERRARESI

Tel. 0533/379416 • www.vear.it • [email protected]

✃ SETTIMANE PROMOZIONALIALL INCLUSIVE DA € 340,00

HOTEL CAMAY ★★www.albergocamay.it

Tel. 0541/641443 sul mareParcheggio. Sala relax. Terrazzo solarium. Ca-mere servizi, TV, cassaforte, Aria cond. su richiesta. Colazione a buffet dolce e salato, doppio menu. Bambini gratis 0/8 anni. Piano famiglia = 2 adulti + 2 bambini fi no 12 anni = 3 quote. Pensione completa da € 43,00. Sconto 15% ai clienti Despar.

RICCIONE RICCIONE

Scegli Riccione per le tue vacanze al mare in Riviera Romagnola, ideale sia per giovani che per famiglie! Completamente climatizzato e dotato di ogni comfort. All Inclusive a settimana da 300.Per informazioni e preventivi visita il sito:

Hotel Hollywood ★ ★

www.hotelhollywoodriccione.it

Tel. 0541/1834331 cell. 334/5915521

BEAURIVAGEHOTEL & WELLNESS

• Direttamente sul mare• Terrazza panoramica• Saletta di estetica• Massaggi e sauna• Idromassaggi

★★★★

• Parcheggio/garage• Aria condizionata• Biciclette• Da € 59,00 a € 104,00• Formula All Inclusive

www.hotelbeaurivage.com - Tel. 0541-963101

CATTOLICA

Divita-Despar 01-07 Ita.indd 1 15-05-2012 17:13:32

UN NUOVOAMICO di angela inferreraautrice di

Il quaderno di Sofia2010

BAMBINI DIVITA

Ambiente Benessere Cibo

ECCO I TRE FINALI PIù BELLI!... appena arrivarono al campetto sportivo Cyber si accorse di alcuni striscioni coi nomi “Tommi” e “Cyber” appesi ovunque, e all’ entrata c’era Hydra, felice di accogliere suoi fans. Per Tommi, Cyber e Hydra fu come una festa: Hydra fece tanti autografi sui palloni di Cyber e Tommi, parlarono del calcio che è un gioco divertente, che stimola il movimento e fa bene al corpo.Cyber iniziò ad aprire gli occhi. Poi ci fu un bel buffet con i dolcini a forma di pallina di calcio al cioccolato e alla panna.Infine Hydra insegnò ai due amici tutti i segreti del calcio e si buttarono in una divertentissima partita. Cyber concluse che era molto meglio che al videogioco! Alla fine tommi e Cyber salutarono Hydra e tornarono a casa. Cyber questa volta però non si mise a giocare al videogioco. Aveva capito che era molto meglio stare all’aria aperta, era molto più divertente e faceva molto bene al suo corpo perciò andò col suo amico Tommi a giocare nel giardino.

Irene Altavilla

Tommi e la squadra sono riuniti.

Hydra arriva, arriva,

la squadra l’aspettava

con i cuori rimbombanti.

Arrestato con un furgoncino

rosso pomodoro pachino.

Scende per primo Hydra,

dopo scendono uno studio di cuochi

con copricapo verdi chiari,

rossi in viso,sfoggiano un grande sorriso.

La squadra si consulta:

Ci sarà una spaghettata all’arrabbiata,

bocconcini di pollo in insalata verde profumata,

insalata di tutte le varietà,

tanta frutta e dolci a sazietà.

Tutti pronti per l’allenamento,

seguono le istruzioni del campione Hydra.

Sono concentrati

fra piegamenti

e stiramenti, si sono bene scaldati.

Al fischio sono al centro,

calciano il pallone,

tirano il maglione,

si arrabbiano in protesta,

quando fanno gol è festa.

Alla fine della partita tutti

insieme in allegria fanno risate,

vanno verso delle buone portate.

Gustano cibi di filiera, integrata e certificata,

nel rispetto dell’ambiente,

cibi controllati periodicamente.

Con la dieta equilibrata,

il corpo sano resta,

mangiare buon cibo aiuta a fare festa.

Loredana Callegari

... Accadde come per magia, che Cyber cominciò a respirare…l'aria erbosa e profumata… e provò un…emozione del suo giovane cuore…sentì scorrere nelle sue vene una nuova linfa… l' allenatore gli regalò un bellissimo pallone e gli insegnò tutte le regole del gioco...Cyber imparò in tutta fretta e provò tanta gioia,… la gioia di dare dal vivo un calcio al pallone...…La gioia di avvertire l'…aria baciare il suo bel visetto, l'allenatore lo accarezzò e gli disse: …"Tu hai già un buon amico,… cioè Tommi,… ricordati Cyber, l' amicizia va coltivata… come un piccolo seme che cresce e ci regala un bellissimo fiore… sta a noi coltivarla ogni giorno della nostra vita… con amore e impegno..."…Così Cyber e Tommi si presero per mano…promettendosi di volersi bene ogni giorno un po… di più... Cinzia Bianchi

Ringraziamo tutti i bambini che hanno partecipato all’iniziatica e in parti-colare quelli della scuola primaria “Serafin” di Rottanova di Cavarzere (VE) per i loro originalissimi finali e per i loro splendidi disegni. Continuate a seguirci, vi aspettano tante altre storie da completare!

Limone, che profumo e…che pulito!

Un aiuto naturale per i lavori di casa? Il limo-ne! Disinfetta, deodora, pulisce. E’ efficacissi-mo per lavare i piatti, basta strofinarli con un frutto tagliato a metà e del bicarbonato; per la pulizia dei taglieri si sparge il succo e si lascia impregnare; per le finestre, 4 cucchiai di succo per ogni litro d’acqua. Provatelo anche come deodorante per la spazzatura, per la lavastoviglie e per lo sca-rico del lavandino; per profumare di fresco la biancheria: ne bastano poche gocce aggiunte al detersivo della lavatrice.

Mal d’auto?Menta, prego!

Un buon rimedio della nonna contro il mal d’auto ci arriva dalla menta. Preparate un infuso con un cucchiaio di foglie essiccate per ogni tazza di acqua bollente, lascia-te riposare coperto per cinque minuti, filtrate e fate raffreddare. Riempite una bottiglietta e durante il prossimo viaggio in auto, in aereo o in nave, sorseggiate piano. Intensa ed aromatica, ha proprietà legger-mente calmanti e aiuta anche a bloccare il vomito. Lo stesso infuso, bevuto caldo, è un ottimo digestivo dopo pasti abbondanti.

Le bucce del pomodoro diventano una spezia

Quanto sono gustosi i pomodori estivi! Se scartate le bucce per la vostra ricetta del giorno, ecco un modo per riutilizzarle ed ottenere una “finta” spezia deliziosa. Fatele asciugare perfettamente ed essiccatele, meglio se al sole ma anche nel forno, poi tritatele nel mortaio, sbriciolandole il più possibile. Aggiungete, a piacere, anche un pizzico di sale e basilico, sempre essiccato, o anche del peperonci-no se amate il piccante. Conservate la polvere in vasetti ermetici e usatela con fantasia, sprigionerete l’estate in ogni stagione!

Fagioli, non buttiamo l’acqua di cottura!

I fagioli, come tutti i legumi, sono preziosi per un’alimentazione sana. Sapevate che l’acqua in cui li abbiamo cotti può essere riciclata e tornare utile nelle faccende domestiche? Potete usarla per il lavaggio della biancheria, basta farla bollire, unirla al sapone o al detersivo liquido e alla fine sciacquare con acqua pulita. Ha un effetto sbiancante sui capi chiari e protegge i delicati. Aiuta anche a non far infeltrire le maglie in lana. E’ un additivo naturale, molto più econo-mico e meno inquinante di costosi prodotti chimici.

Emolliente, lenitivo, antimicrobico, il miele è un ottimo alleato della pelle.Provatelo per le labbra screpolate, basta stenderne uno strato leggero, massaggiare e lasciare in posa da 15 a 30 minuti, senza cedere alla tentazione di mangiarvelo subito! L’effetto sarà immediato, aiuterà anche a cicatrizzare i taglietti.Si può anche farne un peeling per il viso: unitelo a un po’ di zucchero, distribuite sulla zona T (fronte, naso, mento) e lasciate agire 10 minuti. Sciacquate con acqua tiepida, la pelle risulterà purificata e più morbida.

Tè nero (ma non bollente!)per i capelli

Un tè nero alle cinque con i pasticcini? Non solo! E’ anche un prodotto di bellezza. Dona bei riflessi naturali alle capigliature brune e castane. Lasciatelo raffreddare comple-tamente e poi passatelo bene tra i capelli, anche una decina di volte, come ultimo risciacquo dopo lo shampoo. Rende la chioma più lucida e brillante, accende la tonalità e aiuta anche a coprire i primi capelli bianchi, oltre ad avere un pote-re lievemente sgrassante.Camomilla sta ai capelli chiari come tè nero sta ai capelli scuri, provare per credere!

Il miele, dolcezza anche in cosmetica

PilloleDIVITAautomedicazione

Il tuo Bene ere iniziacon un semplice ge to!

DiVita Magazine - LUGLIO 2012 - N°12 - Anno 4

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