DISTURBI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO gestione della...

20
DISTURBI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO gestione della «normale specialità» Incontro scuola-genitori del 26 ottobre 2015

Transcript of DISTURBI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO gestione della...

DISTURBI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

gestione della «normale specialità»Incontro scuola-genitori del 26 ottobre 2015

▪ Conoscenza dei diversi tipi dei Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA)

▪ Importanza di una solida alleanza scuola-famiglia

▪ Iniziative della scuola e del territorio

▪ Domande

Scopo dell’incontro

“Perché questo bambino fatica così tanto ad imparare a leggere”?

“Perché continua a fare molti errori ortografici? E scrive così male”?

“Come mai non riesce ad acquisire le più semplici procedure per eseguire calcoli o risolvere problemi”?

“Perché mostra tanta insofferenza al momento di fare i compiti , si arrabbia e si arrende alla prima difficoltà”?

“Perchè ha poca fiducia nelle proprie capacità?

DISTURBI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

Si parla di Disturbo Specifico di Apprendimento (D.S.A.) quando un bambino

mostra delle difficoltà isolate e circoscritte nella lettura, nella scrittura e nel calcolo, in una situazione in cui il livello scolastico globale e lo sviluppo intellettivo

sono nella norma e non sono presenti deficit sensoriali. (prof. G. Stella)

Perché sono circoscritti solo ad alcuni processi indispensabili all’apprendimento: cioè quelli che normalmente vengono chiamati automatismi.

Sono disturbi:

specifici = interessano i soli disturbi delle abilità scolastiche, specifico dominio di abilità in modo circoscritto

evolutivi = nelle diverse fasi dello sviluppo si presentano con una diversa espressività

di natura neurobiologica (permangono sempre come caratteristica personale)con familiarità (origine genetica – geni coinvolti ancora non ben definiti) con una

maggiore incidenza sui soggetti maschili - frequentemente in comorbilità con altri disturbi- con il quoziente intellettivo (QI) generale (QI di Performance + QI Verbale)

nella norma

DSA: PERCHE’ SI PARLA DI DISTURBI SPECIFICI ?

• la Dislessia Evolutiva venne descritta per la prima volta nel 1896 dallo psicologo Morgan,che la definì “ cecità congenita per le parole”, identificandola cioè come un disturbo della capacità di leggere in un soggetto con un generale livello intellettivo nella norma e privo di deficit sensoriali.

D.S.A. NORMATIVA E STRATEGIE DI INTERVENTO

La legge 170/2010 ha riconosciuto idiritti degli alunni D.S.A. impegnando itre attori principali: FAMIGLIA –SCUOLA-ASL, a creare una rete peruna gestione corresponsabile ed efficacedel percorso educativo del bambinoD.S.A. al fine di garantirne il successoscolastico e formativo

Diverse tipologie…

• la DISLESSIA : disturbo specifico di lettura• la DISORTOGRAFIA: disturbo specifico di scrittura

nella componente ortografica, indica la difficoltà a tradurre correttamente i suoni in simboli grafici,

• la DISGRAFIA : disturbo specifico del tratto grafico, individua una difficoltà di scrittura che riguarda la riproduzione di segni alfabetici e numeri,

• la DISCALCULIA : disturbo del calcolo, comporta una difficoltà specifica nell’apprendimento del calcolo, nel riconoscimento e nella denominazione dei simboli numerici, nella scrittura dei numeri, nell’associazione del simbolo numerico alla quantità corrispondente…

FAMIGLIA• Si rivolge all’ ASL per richiedere

un approfondimento diagnostico• Consegna alla scuola la

documentazione rilasciata dall’ASL• Collabora con la scuola in modo

responsabile per garantire ilsuccesso formativo

A.S.L.• Riceve le segnalazioni • Effettua l’indagine

diagnostica• Certifica il disturbo

specifico di apprendimento

• Collabora con famiglia e scuola alla realizzazione del P.D.P. per garantire il successo formativo

SCUOLA• Effettua attività di screening precoce • Istituisce figure di coordinamento (referente

D.S.A.) • Promuove attività di formazione• Contatta la famiglia per condividere le

problematiche• Riceve la diagnosi dalla famiglia ed elabora il

P.D.P.• Mette in atto strategie didattiche e valutative

adeguate ( strumenti compensativi e misure dispensative) a garantire il successo formativo

L’alunno a cui viene diagnosticato un D.S.A. ha diritto:

• Ad un Piano didattico Personalizzato (P.D.P.)

• All’impiego di strumenti compensativi• All’utilizzo di misure dispensative• Ad adeguate forme di verifica e

valutazione

D.S.A. STRATEGIE DI INTERVENTO SCOLASTICO

STRUMENTI COMPENSATIVI

Permettono di compensarela debolezza funzionale derivante dal disturbo, facilitando l’esecuzione dei compiti: es: calcolatrice; tabelle; formulari; mappe; schemi; PC; registratori, libri digitali con sintesi vocale, software compensativi

MISURE DISPENSATIVE

Sono la dispensa da alcune prestazioni, come leggere a voce alta, prendere appunti; avere tempi personalizzati per svolgere un compito; valutazione del contenuto e non della forma; dispensa dalla lingua straniera in forma scritta

DIDATTICA PERSONALIZZATA

LE INIZIATIVE della scuola primaria di Mirandola

• Formazione sullo screening precoce in collaborazione con l’ASL

• Partecipazione ad un progetto di Rete con altre scuole dell’Area Nord.

• Sportello dedicato ai genitori per informazioni e consulenza.

• Formazione rivolta a genitori, docenti, studenti sull’utilizzo di software didattici utili come strumenti compensativi.

• Comodato, in uso gratuito, di netbook.

Formazione Nuove Tecnologie

Kit DSA

• Tutore dattiloL’addestramento iniziale prevede una corretta impostazione nella scrittura con

la tastiera che, per essere funzionalmente adeguata,deve essere guidata in

modalità dattilografica, possibilmente a dieci dita

FACILTOFFICE

Si propone di rendere maggiormente accessibili i programmi per videoscrittura e

presentazione più diffusi - Microsoft Office e OpenOffice - per migliorare

l’autonomia nel lavoro scolastico e rendere anche più efficace l’azione di

insegnamento dei docenti.

LEGGIXME

Il programma LeggiXme ha la funzione di

facilitare la lettura e la scrittura attraverso la

sintesi vocale

PDF-XChange Viewer:

Permette di visualizzare i tuoi documenti PDF

ma anche di aggiungere note, sottolineare

testi, disegnare figure geometriche e altro

ancora!

Fare mappe

Programma per creare mappe concettuali.

Le mappe permettono di passare da una struttura lineare-sequenziale, alla struttura

multidirezionale dell’informazione e aiutano a memorizzare i contenuti, perché ne

favoriscono l’organizzazione logica.

INIZIATIVE IN ATTO SUL TERRITORIO

Alla biblioteca comunale di Mirandola è stato attivato uno SPAZIO informatico per il sostegno alla dislessia.

Per i bambini e i ragazzi DSA, a partiredalla quarta classe, è stato attivato un DOPOSCUOLA organizzato dall’Associazione genitori DSA con educatori formati all’utilizzo dei software compensativi, allo scopo di aiutare i ragazzi a trovare strategie di studio efficaci, renderli autonomi e socializzare

GRAZIE PER L’ATTENZIONE !