Portale del Palazzo Bonamico

Distribuzione gratuita - ANNO XVII - Numero 62 - MAGGIO 2018

CASTAGNOLE

“ C a s t a g n o l e n o t i z i e ” è s t a m p a t o s u c a r t a e c o l o g i c a n e l p i e n o r i s p e t t o d e l l e n o r m a t i v e a m b i e n t a l i

NOTIZIE

(Foto Archivio Adriano Ghirardi)

Editoriale

Per inserzioni anche via E-mail rivolgersi alla gTgrafica di E. Taverna

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Stampato e inviato gratuitamente a tu�e le famiglie di Castagnole Piemonte. Chi non lo ricevesse può richiederlo

presso l’Ufficio Anagrafe, segnalando nome ed indirizzo.

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CASTAGNOLENOTIZIE

L’Amministrazione ricorda a tutti i Cittadini Castagnolesi di non abbassare mai la guardia e di segnalare sempre alle autorità competenti eventuali tentativi di effrazione o di furto, poiché senza

la collaborazione di tutti tramite una denuncia non è possibile intervenire per cercare di arrestare i colpevoli che continuano a delinquere impuniti sul nostro territorio.

Sindaco: Sandrone Mattia - PEC: mattia.sandrone@pec.castagnolepiemonte.net sindaco@comune.castagnolepiemonte.to.it

ORARI DI RICEVIMENTO: giovedì e sabato dalle 9 alle 12 oppure su appuntamento

Vicesindaco: Vallero DomenicoDeleghe: rapporti con la cittadinanza, commercio e artigianato, cimitero

PEC: domenico.vallero@pec.castagnolepiemonte.netlavorocommercio@comune.castagnolepiemonte.to.it

Assessore: Paolantonio Angelina - Deleghe: istruzione, servizi socialiPEC: angelina.paolantonio@pec.castagnolepiemonte.net

istruzione@comune.castagnolepiemonte.to.it

Capogruppo di Maggioranza: consigliere Bertello FabrizioDeleghe: rifiuti, territorio, Piano di sviluppo rurale

PEC: fabrizio.bertello@pec.castagnolepiemonte.net - ambiente@comune.castagnolepiemonte.to.it

Consigliere di maggioranza: Dado Monica Deleghe: rapporti con il Cisa, cultura, attività giovanili

PEC: monica.dado@pec.castagnolepiemonte.net - cultura@comune.castagnolepiemonte.to.it

Consigliere di maggioranza: Nidola Sergio - Deleghe: edilizia, urbanisticaPEC: sergio.nidola@pec.castagnolepiemonte.net - edilizia@comune.castagnolepiemonte.to.it

Consigliere di maggioranza: Gili Roberto - Deleghe: agricoltura, ambientePEC: roberto.gili@pec.castagnolepiemonte.netagricoltura@comune.castagnolepiemonte.to.it

Consigliere di maggioranza: Bertello Graziano - Deleghe: eventi, sport, associazioniPEC: graziano.bertello@pec.castagnolepiemonte.net

sport@comune.castagnolepiemonte.to.it - eventi@comune.castagnolepiemonte.to.it

AMMINISTRAZIONE TRASPARENTE

PERIODICO DELL’UFFICIO STAMPA DEL COMUNE DICASTAGNOLE PIEMONTE

VIA ROMA, 2 - C.A.P. 10060Tel. 011.986.28.11 - Fax 011.986.25.01

Direttore Responsabile: GIRAUD ELISAResponsabile Ufficio Stampa:

DE MARTINO MARIA CRISTINA

Segretaria di Redazione: DADO MONICA

Collaboratori:CAMBIANO GERVASIO - GHIRARDI ADRIANO

GASPARRO ROBERTO - LANZETTI CINZIA MANFREDI ALESSANDRO

MENCARONI LUCIANA - OLIVETTI WALTER

Volontari per la distribuzione:ARGENTI RITA - CERRATO LUCIA

COLOMBINO RITA E CORTESI GUIDODADO BRUNA - MAROCCO MARIO

QUAGLIA GIACOMO

Registrazione presso il tribunale:di TORINO N. 5403 DEL 16/06/2000

Stampa: gTgrafica di E. TavernaVirle Piemonte - 011.9739444

ANNO XVII - N. 62DISTRIBUZIONE GRATUITA

Carissimi lettori,questa edizione è talmente ricca di eventi passati e futuri che non so da dove iniziare!

Cominciamo dicendo che questo ultimo periodo

tra marzo e metà luglio è stato e sarà particolarmente movimentato. Abbiamo vissuto intensamente il 24/25 marzo con la «prima volta» delle Giornate di Primavera del FAI a Castagnole. Di solito troviamo questa Associazione in posti strategici, eleganti e pieni di meraviglie e quindi è ancora più bello e fonte di orgoglio ricordare che anche da noi il FAI c’era! I ragazzi ciceroni, le guide formate da giovanissimi, e non, e tutta una grande equipe hanno fatto sì che quest’evento verrà ricordato da molti come un’esperienza nuova, particolare, stancante ma meravigliosa.

Passiamo alla simpatica Fiera di Primavera svoltasi il 22 aprile. Colorate bancarelle hanno come sempre riempito le strade e i chiacchiericci delle persone hanno fatto eco in ogni angolo delle vie in una meravigliosa giornata assolata. Il profumo dei cibi ci hanno fatto venire voglia di assaggiare cose nuove e di andare alla ricerca di qualche alimento particolare.

Immagino che siate rimasti incantati anche voi dalla meravigliosa esposizione di bonsai e dalle illustrazioni giapponesi che si è svolta all’Arca, come entusiasmante sono state le varie mostre di pittura.

Sempre a proposito di eventi culturali, forse non tutti sanno che per la prima volta alcune classi di studenti castagnolesi hanno presentato, al Salone del Libro di Torino, una fiaba scritta e disegnata interamente da loro. Ne è venuto fuori un libercolo assolutamente geniale, le menti dei ragazzi hanno immaginato la storia della Bela Rosin e del suo Re, in quanto la leggenda vuole che questi personaggi realmente esistiti, passassero diverso tempo nel Castello di Casta-gnole. I ragazzi scrittori, e i più piccoli pittori, hanno elaborato questa storia dal loro punto di vista e il risultato è stato assolutamente geniale. Questo «volume» verrà presentato alla prossima manifestazione di LibroLibero che si svolgerà il 14-15-16 giugno prossimo.

Un’altra nostra concittadina è stata prota-gonista al Salone del Libro, Elisa Giraud, che ha presentato il suo primo libro «Prosecco & Spritz. Paesaggi e Aperitivi» nel quale ci racconta come e quando il Prosecco è entrato prepotentemente nelle famiglie italiane e non solo. Elisa ci parla della zona, delle opere d’arte ma soprattutto del-l’amore con cui questo nettare viene prodotto.

Ed ancora in occasione della manifestazione di LibroLibero avremo l’opportunità di assistere ad un Teatro Itinerante con costumi d’epoca ad opera della compagnia Principi dal Pozzo, incentrato sulle figure della Bela Rosin e di Re Vittorio Emanuele II. Ad accompagnare lo spettacolo ci saranno gli Sbandieratori di San Marzanotto di Asti e le Maschere provenienti dai paesi limitrofi.

Ma non finisce qui, è stata anche organizzata «MANGE’ AN N’AUTRA CORT» dove cortili delle dimore storiche e private del concentrico saran-no aperti al pubblico, che sarà coinvolto in un percorso enogastronomico preparato da diverse Proloco provenienti dalle province di Torino, Asti e Cuneo, che ci delizieranno con i loro piatti tipici accompagnati da un buon bicchiere di vino.

Insomma un sacco di serate all’insegna dell’allegria e della condivisione.

Nelle stesse serate vi saranno la presentazio-ne di diversi libri e non ultima la presentazione del Film di Franco Neri «Il cielo guarda sotto», diretto da Roberto Gasparro.

A fine giugno/inizio luglio la Festa Patronale sarà poi la conclusione di questi primi sei mesi vissuti a mille all’ora.

Ci prenderemo poi un piccolo periodo di vacanza per ritrovarci a settembre più «gasati che mai».

È chiaro che troverete le solite nostre rubri-che e alcune curiosità, insieme alle informazioni sul programma di Estate Ragazzi, che vi invitiamo a leggere.

Inoltre, come consuetudine, il mese di giugno è mese di bilanci ed è per questo che l’Amministrazione Comunale pubblica sul nostro giornale tutte le informazioni affinché siate al corrente di quello che è stato fatto e di quello che sarà.

Concludo augurandovi come sempre un buona divertimento e una buona estate. Spero di ritrovarvi numerosi a settembre in occasione della prossima uscita di «Castagnole Notizie»!

Maria Cristina De Martino

2 CASTAGNOLENOTIZIE

3

Cari concittadini,Ci avviamo ormai ai mesi caldi ed è

importante fare il punto sullo stato delle cose, su quanto compiuto e impostato nell’anno in corso.

Seguendo quei criteri di trasparenza e di infor-mazione nei quali credia-mo fortemente, mi sem-bra doveroso fare il punto sull’attività amministrativa. Partendo dall’annuncio di

una vera e propria ‘rivoluzione’ per gli edifici scolastici, grazie al contributo ottenuto dal Ministero, nei giorni scorsi gli uffici hanno pubblicato il bando per la progettazione riguardanti gli interventi di nuova costruzione e ampliamento in termini di efficientamento energetico e sismico delle strutture.

Stiamo poi lavorando per la predispo-sizione di un progetto di “smart city” con l’installazione di punti wi-fi nei più impor-tanti luoghi di aggregazione pubblica del territorio, infatti si sta anche studiando un sistema di videosorveglianza e controllo dei mezzi con l’installazione dei varchi elettronici come quello appena realizzato in prossimità della rotonda di Via Martiri.

Il varco elettronico ha lo scopo di con-trollo dei mezzi che transitano lungo la SP141 in entrambe le direzioni, utile tanto per azioni di Polizia Giudiziaria quanto per monitorare i mezzi con assicurazione o revisione non in regola. Al passaggio del veicolo, il sistema dotato di telecamere, registra il numero di targa del mezzo e lo invia al sistema di controllo che verifica se il mezzo è in regola. Una segnalazione, in caso di infrazioni, viene inviata all’ope-ratore, nel caso specifico un agente della Polizia Locale che, se presente in loco, può procedere alla ferma del mezzo in transito. I dati e le immagini vengono trattati nel rispetto delle norme sulla privacy in vigore.

Tornando all’attività svolta, per quello che riguarda le iniziative di livello basico, come la manutenzione ordinaria , straor-dinaria e il mantenimento dei servizi, segnalo che sono state avviate, eseguite o concluse nel corso del 2017 tutte le opere previste e programmate.

Inoltre per valorizzare e garantire sempre di più un’ampia offerta di attività, come dimostrano le numerose manife-stazioni in programma, proseguiremo con la stretta collaborazione con le realtà

associative locali, i commercianti e i sin-goli cittadini.

Tra presente e futuro abbiamo diversi progetti strategici che siamo convinti possano caratterizzare il periodo di me-dio e lungo termine della nostra città: dalla creazione di infrastrutture, come attestato dai lavori per la fibra previsti da Telecom nei prossimi mesi, al proseguo dei lavori di manutenzione degli edifici pubblici, passando per la conclusione del-l’Iter del Piano Regolatore Comunale.

Insomma, per quanto la strada da compiere sia certamente ancora lunga, quel che è certo è che siamo in pieno movimento e in divenire. Il Comune è ripartito e il futuro lo stiamo proget-tando e costruendo quotidianamente, cercando di attrarre investimenti, siano essi interamente pubblici, interamente privati o in partnership tra i due ambiti. Certo, non è dato a oggi sapere se riusci-remo a realizzare tutto quanto abbiamo impostato, ma sicuramente ci sono buoni margini per riuscire a concretizzare molti dei nostri progetti. Il 2018 rappresenterà, in tal senso, un crocevia importantissimo per il Castagnole che verrà.

Il Sindaco Ing. Mattia Sandrone

ALA COMUNALESono stati mesi di grande fermento

per i lavori pubblici che hanno interessato l’ala comunale.

Il primo step di attività ha previsto per un importo di circa € 24.000,00 la manutenzione straordinaria del tetto, con ripasso dei coppi di tutta la copertura con aggiunta e/o sostituzione di coppi ammalorati o mancanti ed inserimento dei ganci fermacoppo.

A seguito del rifacimento del colmo si è poi prevista l’installazione e succes-siva certificazione della “Linea Vita” per evitare il posizionamento del ponteggio anche per manutenzioni future.

Il prossimo step previsto, in congruità con le disponibilità di bilancio, sarà l’eli-minazione dell’umidità di risalita e conse-guente risistemazione delle facciate.

PULIZIA FOSSI E CANALIAnche quest’anno, come per gli anni

scorsi, si è ottenuta dalla Città Metropoli-tana di Torino (ex Provincia) la disponibi-lità della pala meccanica e dell’operatore a titolo gratuito (a carico del Comune c’è solamente il costo del carburante).

L’opera di manutenzione ambientale, già attuata con ottimi risultati l’anno scorso,anche quest’anno ha determinato la pulizia e il riassetto della maggior parte di canali e bealere sul nostro territorio, per un totale complessivo di oltre 15Km.

L’Amministrazione comunale ringrazia tutti gli agricoltori Castagnolesi coinvolti che volenterosi non hanno fatto mancare

il loro prezioso contributo.UN BOSCO PER LA CITTÀ

L’Amministrazione Comunale ha aderito al progetto “Un bosco per la città”, promosso dalla Regione Pie-monte. Scopo dell’iniziativa è educa-re le nuove generazioni a riscoprire l’importanza dell’aria, dell’acqua e del bosco, quale riserva indispensabile per tutti.

Con i bambini della scuola primaria si è messa in pratica la formula 1 per-sona=1 albero=1 anno, ovvero se nel nostro paese ogni anno venisse piantato un albero per ogni persona, in un anno avremmo 60 milioni di alberi in più. Ogni bambino, portando a casa una piantina, ha contribuito alla realizzazione di un grande progetto!

Si ringraziano i genitori per la collabo-razione e la disponibilità e i bambini che hanno reso molto speciale l’iniziativa.CARTA DI IDENTITA’ ELETTRONICA

A partire dal 1 giugno 2018 anche il Comune di Castagnole Piemonte emet-terà la carta di identità elettronica.

Per il rilascio del documento è ne-cessario:

• Documento da rinnovare in scaden-za o scaduto

• N.1 foto formato tessere ( mm 45 x mm 35 ) su sfondo chiaro ed avente gli stessi requisiti delle foto richieste dalla Questura per il rilascio del passaporto

• Codice fiscale ( tessera sanitaria)

Nei casi di DUPLICATO per furto, smar-rimento o deterioramento : la denuncia resa presso la Stazione dei Carabinieri o il documento deteriorato

COSTO: il costo per il rilascio del-la carta di identità elettronica è pari ad Euro 22,20 per il rilascio e per il duplicato da pagare in contanti allo sportello prima di avviare la procedura di richiesta.

VALIDITÀ:• Per i minori di 3 anni: TRE ANNI• Per i minori di età compresi tra i 3 e i 18 anni: CINQUE ANNI• Per i cittadini maggiorenni: DIECI ANNI

Per i cittadini minorenni per il rilascio della carta valida per l’espatrio è richiesta la presenza contemporanea di entrambi i genitori per esprimere l’assenso. Se uno dei genitori non può recarsi in Comune per l’assenso può trasmettere via fax o consegnare all’altro genitore l’apposito modello disponibile presso l’anagrafe o sul sito internet del Comune e la foto-copia della carta di identità. Dal dodice-simo anno di età è inoltre necessaria la presenza del minore per la firma.

NOVITÀ: ACQUISIZIONE IMPRONTE DIGITALI E VERIFICA DATI PERSONALI

A partire da coloro che hanno com-piuto 12 anni di età, l’elaborazione prevede l’acquisizione delle impronte digitali e la verifica dei dati personali con l’acquisizione della firma autografa.

3CASTAGNOLENOTIZIE L’Amministrazione informa

PIN E PUKLa carta di identità elettronica , rea-

lizzata in materiale plastico con dimen-sioni di una carta di credito, può essere utilizzata anche per richiedere un’identità digitale sul sistema SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale).

Al termine della procedura verrà rila-sciata una ricevuta al cittadino comprensi-va di una prima parte dei codici PIN /PUK necessari per l’accesso al sistema SPID. La seconda parte dei codici saranno contenu-ti nella busta di consegna della CIE

PROCEDURA DI RICHIESTA La produzione e la stampa della CIE è

a cura del Ministero dell’Interno – Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato. La con-segna del documento avverrà entro sei giorni lavorativi dalla data della richiesta all’indirizzo indicato dal richiedente trami-te raccomandata.

La carta di identità elettronica verrà rilasciata solo previo appuntamento con l’ufficio anagrafe al numero telefonico 011 9862811, oppure tramite mail all’indirizzo anagrafe@comune.castagnolepiemonte.to.it

IMPORTANTE: essendo i tempi tecnici di rilascio, per evitare code allo sportello non verranno rilasciate CI al di fuori di appuntamenti prestabiliti.

Con l’emissione della carta di identità il cittadino maggiorenne può esprimersi sul consenso o diniego alla donazione di organi e/o tessuti in caso di morte, tale volontà verrà inserita nel sistema informa-tivo trapianti ) e potrà essere modificata in qualsiasi momento.

BILANCIO 2018Il Bilancio Previsionale per l’anno

2018 del Comune di Castagnole Pie-monte, come approvato nel Consiglio Comunale nel febbraio scorso, pareggia a 3.899.740,00 euro.

Le previsioni di entrata e di spesa, escludendo le entrate da servizi per conto di terzi è pari a 3.462.440,00 euro (le en-trate/uscite conto terzi sono interamente partite di giro e non hanno incidenza sul ri-sultato di amministrazione complessivo).

La legge di Stabilità 2018 non ha permesso ulteriori significative variazioni sul Bilancio dell’Ente rispetto all’anno precedente e le spese correnti rimangono pressoché invariate rispetto al 2017.

Si è comunque pensato a un bilancio con una parziale autonomia e rigidità operativa, ma con la volontà di portare a compimento tutte le opere programmate, tenendo conto del costante coinvolgimen-to della cittadinanza.

Tutto ciò adeguando un documento che deve adattarsi a una realtà fluida con l’idea di coesione sociale e di attenzione alle persone, un Comune moderno con la consapevolezza di essere stato nel 2017 fra i più virtuosi d’Italia.

Per quanto concerne le Imposte e le

Tasse come IMU, TASI, IRPEFF sono rimaste invariate rispetto al precedente anno.

Nell’ambito del capitolo di Bilancio riguardante lo smaltimento dei rifiuti, il piano finanziario del Covar14 pur con un aumento di servizi per la cittadinanza si mantiene ai livelli di costo dell’anno pre-cedente relativamente a smaltimento e raccolta, ma aumenta il capitolo dei crediti di dubbia inesigibilità (insoluti) aumentato di circa 10.000,00 € considerato il 2017 nel rispetto della normativa vigente.

L’imposta non è modulabile ed è a to-tale copertura dei costi relativi alla raccolta, avvio a recupero e smaltimento dei rifiuti, come definito dalle normative vigenti.

Fra le spese previste in conto capitale, i principali investimenti previsti per il 2018 risultano essere:

• Manutenzione straordinaria Edifici Scolastici con nuova edificazione ed am-pliamenti nel rispetto della sicurezza sismi-ca e dell’efficientamento energetico.

Con il Decreto del MIUR approvato in data 28 Gennaio Castagnole, a seguito dell’iter di richiesta di contributi avviato nel 2016, è risultato beneficiario di uno stan-ziamento a fondo perduto del Ministero pari a 2.000.000,00 €.

• L’ acquisto di attrezzature informatiche necessarie al potenziamento degli uffici.

• Manutenzione straordinaria della

pavimentazione del Centro la Pesa.• Manutenzione straordinaria dell’Ala

Comunale con ripasso della copertura e l’installazione della Linea Vita per future manutenzioni.

• Interventi di manutenzione straordi-naria relativi all’assetto idrogeologico.

Occorre inoltre segnalare che la spesa dedicata al personale addetto alle manu-tenzioni e pulizia delle strade (Cantoniere) in servizio fino al 31.12.2017, sono state stanziate nel 2018 per il nuovo appalto di manutenzioni affidato ad una Coopera-tiva di Lavoro esterna e per l’assunzione di un Istruttore Amministrativo part time C1 di supporto agli uffici nei quali non è presente attualmente un Istruttore.

PROMEMORIA ALIQUOTE E SCADENZEAdd. IRPEF 2017 – SCAGLIONI DI

REDDITO Da 0,00 € a 15.000,00 € 0,49%Da 15.001,00 € a 28.000,00 € 0,50% Da 28.001,00 € a 55.000,00 € 0,52% Da 55.001,00 € a 75.000,00 € 0,55% Oltre 75.000,00 € 0,56%Soglia di esenzione ai redditi fino ai

12.000,00 euro con la precisazione che la soglia di esenzione è intesa come limite di reddito al di sotto del quale l’addizionale non è dovuta, mentre, nel caso di supe-ramento del suddetto limite, la stessa si applica sull’intero reddito imponibile.

In caso di affitto dell’immobile l’occupante versi la TASI nella misura del 30% del tributo complessivamente dovuto e il 70% la versi il possessore.

Inoltre nel caso in cui l’unità immobiliare è detenuta da un soggetto (affittuario o comodatario) che la destina ad abitazione principale, escluse quelle classificate nelle categorie A/1, A/8 e A/9, è tenuto al versamento della TASI solo il possessore, applicando la percentuale stabilita dal comune a carico del proprietario.

La detrazione per abitazione principale, applicabile esclusivamente alle abitazioni di Cat. A/1, A/8 e A/9 ed agli eventuali immobili di edilizia residenziale pubblica, è pari a € 200,00.

Si conferma inoltre che alle abitazioni date in comodato a figli e genitori secondo le condizioni normative della Legge di Stabilità 2017 per IMU e TASI saranno scontate del 50% previa registrazione della concessione all’Agenzia delle Entrate.

4 CASTAGNOLENOTIZIEL’Amministrazione informa

35CASTAGNOLENOTIZIE L’Amministrazione informa

Modello 730/2018, scadenza e novità

AGRITURISMO

Scadenza: la scadenza per la presen-tazione del modello 730/2018 è fissata al 23 luglio per tutti. Dovranno invece inviare il modello entro il 7 luglio 2018 i contribuenti che si avvalgono del sosti-tuto d’imposta per l’invio della dichiara-zione dei redditi.

Novità detrazioni fiscali modello 730 2018: In primis vi sono le maggiori percen-tuali di detrazione rivolte ai contribuenti che hanno effettuato nel corso dell’anno d’imposta 2017 lavori in parti comuni di edifici condominiali volti alla riduzione del rischio sismico e alla riqualificazione energetica. Ulteriore importante novità riguarda l’aumento del limite di spesa per la detrazione delle spese d’istruzione: si potrà detrarre un massimo di 717 euro, a fronte dei 564 euro previsti per il periodo d’imposta 2016. Entra nel 730/2018 anche la nuova disciplina relativa agli affitti brevi di immobili ad uso abitativo, la cui durata non supera i 30 giorni e stipulati da persone fisiche al di fuori dell’esercizio di attività d’impresa.

Chi può presentare il modello 730/2018: tutti i contribuenti che percepi-

scono un reddito da pensione o da lavoro subordinato, persone che percepiscono indennità sostitutive di reddito di lavoro dipendente, lavoratori con contratto di lavoro a tempo determinato per un perio-do inferiore all’anno - I contribuenti sopra elencati possono presentare il modello 730 precompilato o ordinario anche in mancanza di un sostituto d’imposta tenu-to a effettuare il conguaglio. Rimangono esclusi dalla possibilità di utilizzare il modello 730, tutti i contribuenti titolari di partita IVA per i quali è possibile utilizzare il modello UNICO Persone Fisiche.

Infine, sebbene la scadenza per la presentazione del modello da parte del contribuente o dell’intermediario sia il 23 di luglio, nel caso in cui ci si volesse affidare ad un consulente fiscale, sarebbe opportuno portare la documentazione necessaria per la predisposizione del mo-dello entro la metà del mese di maggio.

Adeguamento al nuovo Regolamento sulla PrivacyIl Regolamento (UE) 2016/679 del

Parlamento Europeo e del Consiglio relativo alla “protezione delle persone

fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali e la libera circolazione di tali dati” stabi-lisce taluni diritti fondamentali per

gli interessati (Informazione, Accesso, Rettifica, Oblio, Limitazione di tratta-mento, Portabilità, Opposizione) e prin-cipi per le aziende, introducendo nuovi obblighi, una nuova figura professionale e un nuovo e pesantissimo trattamento sanzionatorio.

Applicazione: il Regolamento abroga la Direttiva 95/46/CEE e si applicherà a partire dal 25 maggio 2018 a tutte le aziende che trattano in modo integrale o parziale, automatizzato o non, i dati per-sonali. Trattamento sanzionatorio in caso di violazione delle norme: per quanto ri-guarda il trattamento sanzionatorio, esso viene uniformato e inasprito. Le sanzioni variano a seconda del trasgressore, se si tratta di persona fisica o impresa, e pos-sono arrivare fino ad un massimo di 20 milioni di Euro o fino al 4% del fatturato totale annuo.

Alla luce di quanto sopra esposto e tenuto conto della complessità della normativa al riguardo, si consiglia viva-mente di rivolgersi ad esperti del settore e/o ai vostri consulenti fiscali in modo da potersi adeguare entro il termine del 25 maggio 2018.

Dott. Loris Favero

AIRASCA - Via Roma, 79 - Tel. 011.9909066CASTAGNOLE P.te - Via Molino, 18 - Tel. 011.9862879

Cell. 335.6844543

Di Nota Luciano & C.Dir. Tec. San Dott. Massimo GUAZZO

6 CASTAGNOLENOTIZIELe novità normative a cura di… Fabrizio e Loris Favero

Castagnole e la Bela Rosin: brevi cenni storici“Che le vecchie storie di paese vada-

no salvaguardate per consegnarle alle future generazioni” è una affermazione quasi banale poiché si tratta di un arric-chimento del patrimonio culturale di una Comunità, del suo immaginario colletti-vo che si proietta poi nel futuro.

Castagnole Piemonte ha la bella e simpatica tradizione orale, della storia della Bela Rosin e del suo Re. I due personaggi, storicamente esistiti, sono Rosa Vercellana e Vittorio Emanuele II di Savoia. La leggenda dice che si reca-vano ogni tanto a Castagnole, ospiti nel Castello dei conti di Piossasco. Natural-mente i due non venivano mai da soli ma con la scorta e un codazzo di cortigiani. Nel Castello si svolgevano ricevimenti e feste dove i nobili e notabili locali gareg-giavano nell’apparire. “Fè ùs e spatùs”, si direbbe in lingua piemontese. Una volta pero’ alcune dame spettegolarono sulla Bela Rosin “amica” del Re e la voce venne all’orecchio dell’interessata che non solo si offese, ma non volle più metter piede in quel Castello, con grave disappunto dei proprietari e del bel mondo locale.

Sulla vicenda ci sono alcuni riscontri storici infatti, nella cascina Vallina, sul confine tra Piobesi e Castagnole, abitava la famiglia di contadini-fittavoli “GRI-GLIO” che risultarono essere parenti ma-terni della Bela Rosin. Sua madre infatti, era Francesca Griglio sposata col militare di carriera Giovanni Battista Vercellana. Il distretto di caccia reale, formato da immensi boschi riservati al Re Vittorio, giungeva fino a None, in direzione di Scalenghe e Tetti Oche. Facile dunque per tutti e due frequentare Castagnole.

Ma come si presentava il paese a metà del secolo XIX, ovvero negli anni dell’Unità d’Italia (1861) epoca della vicenda ?

Castagnole di Piemonte, nel 1854 contava 2239 abitanti per tre quarti con-centrati nel centro abitato, per il resto residenti nelle numerose cascine.

Il terribile colera “morbus” che im-perversò in Piemonte in qull’anno ster-minò circa l’11 % della popolazione cio’ nonostante sei anni dopo, nel 1860 gli abitanti erano ancora 2246.

Il vero e proprio nucleo abitato era molto ridotto rispetto all’attuale: si estendeva dal borgo “del Gromis” alla zona della cappella San Giovanni e dal Castello al quartiere detto “affanterie”. Naturalmente l’attività predominante era l’agricoltura. In quel tempo ancora folti boschi ricoprivano il territorio spe-cialmente nella zone più acquitrinosa verso Scalenghe. Altre importanti zone boschive erano situate verso il confine di Piobesi attorno a Tetti Cavalloni, ul-time propaggini del Distretto di Caccia Reale.

La Filanda serica, aperta tra il 1775-80, intorno agli anni 1859-61 era di proprietà dei banchieri torinesi DENINA e dava lavoro a diverse operaie che potevano cosi’ guadagnarsi il pane per la famiglia. Una vera fortuna per il paese.

Una certa importanza fu anche l’impianto nel 1840-45 della Fornace di mattoni e coppi dei fratelli Caucino che dava lavoro nei sei mesi estivi .

Quando arrivava il Re e la sua Rosina, Sindaci ed Amministratori si affrettavano ad incontrali per porgere loro l’omaggio della Comunità.

Il Comune di Castagnole aggiunse il “patronimico” Piemonte, per distinguerlo da altri Comuni presenti nelle Langhe e nel Roero, con un Regio Decreto del 1864.

Va ancora ricordata la realizzazio-

ne della nuova strada in direzione di Carignano che attraversava le frazioni Oitana e Balbo, terminata nel 1853 e quasi in contemporanea avvenne il nuovo collegamento con None e nel 1876 venne realizzato il collegamento diretto con Virle .

La Chiesa locale ebbe come Parroci notevoli figure anche di un certo spes-sore culturale e alcune Confraternite religiose; la medioevale Chiesa di San Pietro, posta a sud del paese verso Virle, è stata la sede parrocchiale fino alla fine del secolo XVII.

Questa era la realtà del paese di Ca-stagnole Piemonte nel periodo storico in cui vissero la Bela Rosin e il suo Re Vittorio, denominato dalla storiografia “Il Risorgimento”.

Gervasio Cambiano

7CASTAGNOLENOTIZIE Storia

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Tante emozioni e tanti colori, alla Mostra d’Arte di Primavera di quest’anno, svoltasi a Castagnole, nella Chiesa di San Bernardino, il 22 aprile, in occasione della fiera di Primavera

La Mostra patrocinata dal Comune di Castagnole ed organizzata dall’arti-sta Angelo Cottone con l’associazione: “Studio Arte40” e i suoi associati, alle-stita nella Chiesa di San Bernardino, ha avuto un lodevole successo, con tanti artisti partecipanti, sia alla Mostra sia all’ estemporanea, ma soprattutto ai tanti bambini, coinvolti nel Laboratorio di Libera creatività.

Le 80 opere di 33 artisti tra pittori e scultori, pervenute quasi tutti di prege-vole fattura, sono state esposte, anche se solo per un giorno, nella preziosa chieset-ta di San Bernardino, cosi da poter essere ammirate dai numerosi visitatori che per tutta giornata si sono alternati.

I partecipanti all’estemporanea sono stati 13, questi distribuiti per le vie e piazze del paese, hanno suscitato tanto interesse e curiosità fra le persone del paese e dei visitatori della fiera e alla fine con grande bravura hanno eseguito delle pregevoli pitture o disegni e nel contem-po hanno immortalato alcuni angoli e vedute di Castagnole.

Il laboratorio di Libera creatività, no-vità assoluta della Mostra di Primavera, è stato allestito in due tavoli sistemati da-vanti alla porta della chiesa ed ha richia-mato moltissimi bambini di Castagnole e paesi vicini ed è stata una grande festa della libera e innocente creatività, grazie

anche alla buona conduzione di Lucia Galvagno (docente di educazione artistica )e di Antonella Morello (tecnico di arte terapia) che con tanto amore hanno assecondato e gestito la gioiosa creatività dei bambini.

Per L’organizzazione del laboratorio è doveroso rin-graziare L’edicola di Boemia Simona, l’Intesa San Paolo, il B&B Edera, il The Clarence, I Sapori di Una Volta, il Questio-ne di Stile Acconciature Uomo Donna, il Panificio Nota, la Farmacia degli Angeli, le Idee Per La Testa Acconciature Uomo Donna e il The Happy Break, che hanno donato il materiale necessario per l l’al-lestimento.

La giornata artistica è terminata con un grazioso recital poetico di Caterina Abbate, Giusi Ranalli e Laura Pallanca, e a seguire la premiazione dei vincitori con la distribu-zione degli attestati a tutti i partecipanti e la consegna di un grazioso premio con attestato a tutti i bambini che si sono esibiti al tavolo della libera creatività.

I vincitori dell’estemporanea, stabiliti dal comitato Artistico formato dal Sinda-co Mattia Sandrone, dall’assessore Ange-la Paolantonio, dall’assessore Domenico Vallero, dalla dottoressa Antonella Mo-

rello e dallo scultore Angelo Cottone, sono: primo premio Gabriele Sandrone, secondo premio Roberto Balducci e terzi pari merito: Alberto Bassani, Chiara Faccin e Piera Elisa Ragusa.

Gli altri artisti partecipanti sono: Aldo Beltrami, Silvana Cesario, Rosa Esposto, Fiorenzo Faccin, Elisabetta Feltrin, Maria Nicoletta Ferrari, Michela Fischetti, Lucia Galvagno, Bianca Ghiaccia, Vincenza Ie-rardi, Rocco Judice, Daniela Mortorello, Renzo Musso, Elza N. Martins, Marghe-rita Nada, Enzo Odetto, Ceres Panicucci, Cristina Pomba, Enrico Prelato, Cristina Ragusa, Roberta Ragusa, Michele Rigna-nese, Franco Rivetti, Marcella Rossignoli, Vittorio Sodo, Dino Sofi, Marilena Tiengo, Claudia Vivaldi e i Poeti: Giuseppina Ra-nalli, Caterina Abbate e Laura Pallanca.

Angelo Cottone

8 CASTAGNOLE NOTIZIEEventi e Appuntamenti

25 Aprile e consegna della Costituzione ai diciottenniAnche quest’anno, in occasione della celebrazione del 25 aprile, l’Amministrazione Comunale ha fatto dono ai diciottenni di

una copia della Costituzione Italiana. Si ringraziano gli Alpini, la Protezione Civile e tutti coloro che si sono prodigati per la buona riuscita di quest’evento.

Il 21 e 22 aprile, a cura dell’Associazione Bonsainsieme, di Carignano, si è svol-ta, nel comune di Castagnole Piemonte, la seconda edizione di “Piccoli e annosi alberi, custodi di storia”, mostra dedicata alla cultura giapponese, in particolar modo legata al bonsai e alle sue tradizioni. Sede della manifestazione sono stati i locali dell’Arca, in via Martiri della Libertà. La manifestazione, legata all’evento “Un bosco per la città”, ha avuto momenti di divertimento ludico, con i bambini delle scuole elementari, i quali hanno potuto assistere, di persona, alla costruzione di un boschetto di abeti.

La manifestazione tenuta dai soci dell’associazione, ha visto nella giornata di domenica, una buona affluenza di pubblico, particolarmente competente e interessato a questa particolare forma di arte.

Inoltre era presente, con i suoi ultimi arrivi, la Signora Elisabetta Rollier, esperta in stampe antiche giapponesi.Per il secondo anno consecutivo, presenti alla fiera primaverile di Castagnole Piemonte e speranzosi che la collaborazione

nata con il comune, possa continuare anche in futuro, si ringrazia il sindaco Mattia Sandrone e il vicesindaco Domenico Vallero, per la fiducia accordataci, ultima, non per caso, ringrazio l’assessore Angela Paolantonio, per la sua sempre pronta presenza e grande disponibilità.

Roberto Vanzin, segretario di Bonsainsieme

Le giornate di primavera FAI di Castagnole Piemonte, svoltesi il 24 e il 25 marzo, hanno visto oltre 500 visitatori partecipare alle visite guidate nella Chiesa di San Bernardino, di San Rocco e nel Palazzo dei Conti Filippa di Martiniana.

È stato indubbiamente un grande successo, raggiunto grazie alla colla-borazione di tante persone e associazioni; in modo particolare si ringraziano i giovani ciceroni delle classi terze della Scuola Secondaria di primo grado, le guide, i commercianti, i nonni vigili, la protezione civile, gli alpini, la croce rossa e gli artisti che hanno esposto in sala consiliare le loro opere.

Un ringraziamento particolare va inoltre a Daria Moscatelli ed Alberto Marsico che si sono resi disponibili per l’apertura della loro dimora.

L’Amministrazione Comunale

Impianti civili e industriali - Impianti Termici e SanitariInstallazione impianti solari - Impianti antincendio

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PINARDI sncdi Pinardi Dario e Davide

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Tel. 011.9862624 - 333.2549487

Mostra di Bonsai

Giornate di primavera FAI a Castagnole

9CASTAGNOLENOTIZIE Eventi e Appuntamenti

10 CASTAGNOLENOTIZIE

IV Edizione di Dal 14 al 16 giugno 2018 Castagnole Piemonte

Tre giorni di pagine da sfogliare, autori da incontrare e storie da scoprire

Giovedì, 14 giugno 2018ore 20.30 Piazza Cesare Battisti

CIAK SI SCRIVE..UNA FIABA REALEPresentato dai bambini della Scuola Primaria di Casta-gnole Piemonte. Con la partecipazione di GERVASIO CAMBIANO, appassionato conoscitore della storia del Territorio.

BRUNO PENNA presenta il libro “L’immortale figura della Castiglione”. Il mito, la memoria, i luoghi.L’attenzione riservata alla Contessa di Castiglione si è distesa lungo i secoli, senza mai interrompersi. Le pagine di questo libro tracciano un itinerario da seguire nei luoghi e nella memoria: un curioso motivo di viaggio per scoprire il fascino clamoroso che ha accompagnato la vita di Virginia Verasis.Moderatore Gianuluca Soletti

Venerdì, 15 giugno 2018ore 20.30 Piazza Cesare Battisti

FRANCO NERI presenta in anteprima il film “Il Cielo guarda Sotto” diretto da Roberto Gasparro

FAUSTO GOGGIO presenta il libro “Tutta colpa di Magath”L’autore tenta di dare una risposta scanzonata e forse nuova, al dramma sportivo che dilania l’animo di mi-lioni di sostenitori juventini, incapaci di rispondere alla domanda che si rinnova sempiterna dal 1983: “Perché non vinciamo mai la Coppa dei Campioni?”

MATT HALSDORFF presenta il libro “Sempre e ovunque. Il tifo granata all’estero“

Matt è americano. Zaino in spalle, decide di dare una svolta alla sua vita e di visitare il “Bel Paese”. Sceglie come meta la città di Torino. Qui, si innamora della città sabauda ma soprattutto di una squadra di calcio quando conosce due ragazzi che gli parlano del Toro: del colore che lo contraddistingue, della sua triste ma gloriosa storia, dell’amore e del rispetto che c’è tra il Torino calcio e i suoi giocatori.

Modera Gianuluca SolettiDerby sul palco… con ospiti a sorpresa.

Sabato, 16 giugno 2018Ore 18.00 Chiesa di San Bernardino DINO RAMELLA presenta il libro “Amori e selvaggina. Diario segreto di Vittorio Emanuele II”.

Ore 19.00 MANGE’ AN N’AUTRA CORTI cortili delle dimore storiche e private

del concentrico saranno aperti al pubblico, che sarà coinvolto in un percorso enoga-stronomico preparato da diverse Proloco provenienti dalle province di Torino, Asti e Cuneo, che ci delizieranno con i loro piatti tipici accompagnati da un buon bicchiere di vino.

Ore 19.30 “L’AMORE AI TEMPI DI ROSINA E RE VITTORIO”Teatro Itinerante con costumi d’epoca ad opera della com-

pagnia Principi dal Pozzo, incentrato sulle figure della Bela Rosin e di Re Vittorio Emanuele II, con partenza da Via Torino (fronte scuole) per svilupparsi tra le vie del concentrico. Ad accompagnare lo spettacolo ci saranno gli Sbandieratori di San Marzanotto di Asti e le Maschere provenienti dai paesi limitrofi.

Ore 22.30 Piazza Cesare Battisti Concerto a cura di SHARY BAND

edicola - cartoleriaarticoli regalo

profumi - bigiotteria

Eventi e Appuntamenti

“Il cielo guarda sotto” di Roberto GasparroFranco, operaio in una fabbrica a ge-

stione famigliare, sta crescendo da solo un figlio affetto da autismo, Davide, con il supporto dell’assistente famigliare fornito dalla Asl locale, in seguito all’insorgere dei primi sintomi della malattia e del-l’abbandono del nido coniugale da parte della moglie, mai più rientrata a casa. Mentre il padre lavora in fabbrica, Davide trascorre le sue giornate tra la monotonia della scuola e il cortile di casa, dove tira ossessivamente il pallone contro il muro su cui lui stesso ha rappresentato una porta che ha riempito di parole, disegni, scritte e colori, il suo intero mondo. Fran-co vorrebbe vedere suo figlio felice, tanto più che la sua situazione lavorativa non è delle più rosee: la fabbrica, da poco di-retta dal nuovo amministratore delegato, Simone, è in crisi e ha inspiegabilmente interrotto l’erogazione degli stipendi. Simone, inoltre, si rifiuta di dialogare con i suoi operai, che fanno riferimento a Franco come Capo Reparto, e si ostina a tentare la fortuna giocando in borsa i risparmi che suo padre, il Cavalier Malan-drone, ha faticosamente accumulato negli anni dopo aver fondato la fabbrica con il sudore della fronte. Il ragazzo, appena approdato alla dirigenza dopo che il pa-dre è entrato in coma in conseguenza di un incidente sul lavoro, è cresciuto dando per scontato il suo stile di vita e l’amore di sua moglie, Luisa; si diletta quindi con amanti, come Monica, conosciuta su Facebook, che conquista ostentando il suo benessere economico. Franco, in-tanto, vorrebbe vedere suo figlio giocare insieme agli altri ragazzi della sua età e iscriverlo in una società calcistica, ma a tutti i provini Davide viene scartato per la sua goffaggine motoria e per la sua parziale incapacità di comprendere le re-gole sociali insite nel gioco di squadra. In seguito all’ennesimo rifiuto, Franco vuole ad ogni costo che Davide giochi in una squadra, e così, insieme ai suoi colleghi di lavoro e ai loro figli, formano una squadra di calcio della fabbrica. Gli allenamenti avvengono nel cortile dello stabilimento dopo la fine del turno di lavoro. In aiuto di Franco arriva Elena, nuova assistente famigliare single, giovane e anticon-formista. Davide ha molte difficoltà di relazione, è abituato a giocare da solo e anche durante gli allenamenti non passa mai la palla, non ubbidisce sempre agli ordini e parla pochissimo. Elena però, a differenza della sua precedente collega, che applicava metodologie relazionali poco efficaci convinta che Davide non fosse in grado di migliorare, si mostra entusiasta dell’iniziativa di Franco e cerca di supportarlo instaurando col ragazzo un rapporto più interattivo. Tra Franco e Elena c’è molta empatia, e Elena riesce finalmente a fare in modo che Davide si apra un po’ di più. Viene così organizza-

ta una partita amichevole contro i figli degli operai della fabbrica che fornisce le commesse. La partita si disputa in un campetto di campagna e ha il sapore di un ritrovo tra amici nel weekend. Antonio, giornalista sportivo, sta andando in reda-zione. È domenica, è abituato a scrivere diversi articoli sul campionato di serie A quando risate e urla di un goal richiamano la sua attenzione. Si avvicina al campo e vede dei ragazzi divertirsi a giocare, vede i loro genitori fare festa, mangiare e bere insieme. Colpito dal genuino sapore di quel ritrovo calcistico fa una foto ai ragazzi che giocano e mette un post su Facebook. Dopo qualche giorno, sul por-tale del giornale il post è diventato virale, tanto che il capo redattore gli chiede di approfondire, di fare qualche ricerca in più. Nel frattempo, la situazione in fabbri-ca degenera, l’impossibilità dell’ammini-strazione a saldare i debiti con i fornitori costringe i macchinari all’immobilità e Simone si trova impossibilitato a giusti-ficare gli ammanchi di denaro e perfino a garantire a sua moglie, ignara di tutto, i soldi per la spesa. Un incontro fortuito porta Monica, migliore amica di Elena, a scoprire le scorrettezze di Simone, e Luisa a scoprire che suo marito la tradisce. But-tato fuori di casa, a Simone non resta che rifugiarsi in fabbrica, dove ha l’opportunità di riflettere sulla sua condotta e deci-dere di voler fare ammenda. La do-menica successiva Antonio si reca al campo e scopre che le partite ven-gono organizzate da Franco e dai suoi colleghi per fare giocare Da-vide, per aiutarlo a integrarsi con i suoi coetanei. Pubblica allora un articolo sui valori dello sport e su Davide e Franco, eroe di tutti i gior-ni che ha fondato una squadra per fare giocare suo f igl io. Antonio denuncia la poca sensibilità delle società calcistiche ad accogliere que-sto tipo di ragazzi. Simone capisce i suoi errori anche a livello familia-re, e, dopo essere

riuscito a scusarsi con Luisa e a chiarire definitivamente la situazione con Monica, indice una riunione con i suoi dipendenti per fare ammenda, supportato da Franco, che accetta di perdonare il suo compor-tamento e di insegnargli il mestiere che prima era stato del Cavaliere suo padre. Franco può ora tornare alla serenità di cui non godeva più da parecchi anni e Davide è finalmente felice, ma alla notizia che Elena deve essere trasferita in un’altra località l’equilibrio appena raggiunto si rompe. Franco, Davide ed Elena erano felici, cosa succederà ora? Elena viene trasferita in un’altra città, Franco e Davide tornano da soli. La casa è vuota...La nuova vita appena ottenuta sarà irrimediabil-mente persa?

Il finale è al cinema! Roberto Gasparro

11CASTAGNOLENOTIZIE Cultura e scuola

Elaborazione Dati Fiscali e Contabili730 - Unico - ICI - SuccessioniP r a t i c h e P e n s i o n iConsulenza Fiscale e TributariaU n i t à Pe r i f e r i c a C . A . F.C o n t r a t t i d i A f f i t t o

di VALLERO FABIO e MARENGO GIOVANNA

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I bambini della scuola primaria di Castagnole Piemonte al Salone del Libro autori del volume “Ciak si scrive…. Una �aba reale”“C’era una volta ….e c’è ancora un piccolo paese immerso nella campagna piemontese proprio ai piedi delle Alpi…”

I Sapori di una Volta

Piazza Vittorio Emanuele II, 5C10060

CASTAGNOLE PIEMONTE (TO)Tel. 334.9904545

P. Iva 11773820011

Inizia così la fiaba scritta ed illustrata dai bambini della scuola primaria di Ca-stagnole Piemonte, frutto della collabora-zione tra Comune, Scuola e Territorio.

Grazie al sostegno del Dirigente Sco-lastico Dott.ssa Claudia Torta e tutto il corpo docenti che ha collaborato con i vari volontari: Lorenzo Bottallo, Luciana Mencaroni, Dalila Leone, Tatiana Giunta, è stato possibile realizzare insieme agli allievi delle classi della scuola primaria di Castagnole Piemonte una fiaba, frutto della loro fantasia.

Ai bambini delle classi quarte e quinte sono stati dati degli spunti per ideare la trama della storia mentre i più piccoli, guidati dall’artista Francesco Italiano, hanno avuto il compito di creare le il-lustrazioni.

La “Bela Rosin” e il “Giovane Principe” sono stati calati nella realtà castagnolese attraverso gli occhi e l’immaginazione dei giovani autori.

La finalità del progetto, sostenuto dall’ Amministrazione Comunale, è quello di avvicinare le nuove generazioni ad usu-fruire della Biblioteca Comunale, difatti tutti gli incontri sono avvenuti in orario scolastico per permettere agli alunni di conoscere questo luogo magico. Grazie ai volontari è stato possibile stimolare la creatività artistica in ogni sua mani-festazione, sia a livello individuale che di gruppo.

Il progetto si collega alla IV edizione del “Libro Libero”, manifestazione dedi-cata al libro e alla scrittura che ha come obbiettivo la promozione di eccellenze e la valorizzazione del territorio attraverso le pagine dei libri e la voce degli autori. L’evento si avvale della collaborazione dei comuni limitrofi di Piobesi T.se e Candiolo. Ogni anno il Festival cambia location e si arricchisce di nuove idee, si rinnova e si trasforma per portare nelle piazze, nelle strade e in altri luoghi “insoliti” ogni tipo di pubblico, dagli ap-passionati ai curiosi.

L’edizione 2018 rende omaggio a Rosa Vercellana, meglio nota come la “Bela Rosin” prima amante e in seguito moglie morganatica del Re d’Italia, Vittorio Ema-nuele II di Savoia. Una donna insolita e sconosciuta, ma molto cara al Piemonte e in particolare a Castagnole, in cui sorge un’antica dimora, appartenuta ai Conti di Piossasco, nido d’amore della coppia.

Sullo sfondo una relazione certamente tumultuosa ma anche armoniosa, durata trent’anni, con momenti condivisi più in privato che in pubblico, di cavalcate nei boschi, sere davanti al camino e tavole imbandite.

Nei tre giorni di manifestazione, 14 -15 e 16 giugno autori e scrittori daranno vita a vari dibattiti sia in piazza sia all’interno di cortili di dimore storiche private che saranno aperte al pubblico coinvolgendolo in un percorso

enogastronomico, perché anche a tavola si può parlare di storia e di letteratura.

Grazie alla Regione Piemonte i giovani scrittori hanno avuto la possibilità di pre-sentare la fiaba da loro scritta e illustrata nella giornata dell’11 maggio, in occasio-ne del Salone del Libro 2018, nella Sala Argento padiglione 3 del Lingotto.

Intravedere negli occhi dei bambini lo stupore di trovarsi in un luogo “insolito”, raccontare la loro esperienza come prota-gonisti attivi e scrittori in “erba”, speriamo che possa essere da stimolo per il loro futuro percorso scolastico.

Sicuramente noi promotori del pro-getto, crediamo che i ragazzi con questa iniziativa possano così concorrere alla trasmissione nel futuro dell’identità del-la nostra Comunità, anche se dai tempi della Bela Rosin e del suo Re è molto cambiata.

I giovani autori apriranno la IV edi-zione del “LibroLibero” nella serata del 14 giugno in Piazza Cesare Battisti, accompagnati dai volontari e dagli inse-gnanti, con la partecipazione di Gervasio Cambiano appassionato conoscitore della storia del Territorio e dalla Dirigente Scolastica dell’Istituto Comprensivo di Candiolo Dott.ssa Claudia Torta.

Non ci resta che invitarvi a partecipare numerosi e accogliere calorosamente i nostri “scrittori in erba”.

Angelina Paolantonio e Luciana Mencaroni

12 CASTAGNOLENOTIZIECultura e scuola

Libro «PROSECCO & SPRITZ Paesaggi e Aperitivi» di Elisa GiraudIl 10 maggio al Salone del Libro di

Torino, la nostra simpatica concittadina Elisa Giraud ha presentato il suo primo libro nel quale racconta la storia del vino Prosecco, con accenni tecnici di produ-zione: vinificazione e tipologie varie e con un’ampia parte dedicata ai luoghi del Prosecco tra paesaggio, storia e arte ed infine una parte dedicata alla sostenibilità ambientale.

25 ricette di spritz, aperitivi e cocktails, che hanno come ingrediente il Prosecco, compongono l’ultima parte di questo simpatico scritto.

...in purezza, in tutta la sua briosa armonia di profumi e sapori. O miscelato con frutta e spiriti ai quali concede le sue perle di gusto, il Prosecco è il protagoni-sta indiscusso del panorama enologico internazionale degli ultimi anni. Raccon-ta di una terra generosa, coltivata con amore e dedizione, che dà frutti preziosi. Questo libro, attraverso meravigliose

immagini è raccontato con attenzione, offre un quadro completo di questa terra, soddisfacendo la curiosità di chi vuole andare oltre l’etichetta. E contiene 25 ricette classiche ed inedite firmate da uno dei Barman piu’ rinomati di Venezia per introdurre il lettore allo Spritz, l’aperitivo piu’ conosciuto e glamour del mondo.

L’anno zero del Prosecco è il 2009, quando quest’uva dalla storia secolare perde il suo nome. Il vitigno Prosecco diventa Glera. E Prosecco diventa quel vino fatto principalmente con uva Glera e prodotto solo in un’area che compren-de parte del Veneto e del Friuli Venezia Giulia.

Da allora questa nuova bevanda “Made in Italy” diventa di moda... Quando bevo il Prosecco che scelgo per me, io ci sento il profumo della passione, non della chimica del nuovo millennio. Il Prosecco che mi piace è fatto da persone che han-no capito che la terra non è nostra, ma

l’abbiamo in prestito dai nostri nipoti.” Prefazione di Antonio Padovan, regista di Finché c’è prosecco c’è speranza...

Maria Cristina De Martino

Mercoledì 21 marzo 2018, noi bambini della scuola Primaria di Castagnole, abbiamo avuto la possibilità di assistere ad un divertentissimo spettacolo sul tema dell’alimen-tazione offerto dall’ Amministrazione Comunale e presentato da attori molto bravi, simpatici e coinvolgenti della compagnia GIRANIMANDO.

Grazie a questa proposta interattiva, tornati in aula tra i banchi di scuola, abbiamo potuto riflettere sulle regole del galateo a tavola e sull’importanza di un’alimentazione corretta.

Infine, aiutandoci con le rime, abbiamo provato a realizzare alcuni versi sul cibo ripensando alle divertenti battute proposte dai due buffi amici.

Ecco a voi il risultato del nostro lavoro collettivo:

RIME IN ALLEGRIA DIETRO A QUEL MURO CI SONO DUE ATTORIUN PO’ CUOCHI E UN PO’ SCRITTORI.

PRESENTANO UNO SPETTACOLO DIVERTENTEDOVE IL RISO è SEMPRE AL DENTE.

IN QUEL GRANDE RISTORANTEC’E’ QUASI SEMPRE UN AIUTANTE.

ECCO LO STRANO MENU CHE ORA MI PRESENTI TU:

PER ANTIPASTO MI PORTANO DELLE FETTINE DI SALAMEPERCHE’ IL MIO PANCINO HA TANTA FAME.

POI ARRIVANO DELLE OTTIME LASAGNEDA CONDIVIDERE CON TUTTE LE COMPAGNE

PER SECONDO C’E’ UN BUON TACCHINOCOTTO AL FORNO PROPRIO A PUNTINO.

COME DESSERT ORDINIAMO UNA BANANA SBUCCIATACHE FINIRA’ SOTTO UNA SCARPA…SCHIACCIATA!

LO SPETTTACOLO E’ ORMAI FINITOE ME NE VADO CON UN LEGGERO APPETITO!

L’Amministrazione Comunale ringrazia la ditta Eutourist, l’associazione Giranimando e le insegnanti che hanno accolto il progetto. Inoltre, un grande applauso va ai bambini protago-

nisti attivi dello spettacolo!

PA N E T T E R I A e PA S T I C C E R I Ac h i u s o M a r t e d ì p o m e r i g g i o

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13CASTAGNOLENOTIZIE Cultura e scuola

Psicoappunti

Scuola, scuola delle

mie brame…chi ha più ragione

nel reame?

Un �ore. Il sole. E tu.

Siamo al volgere dell’an-no scolastico, ancora pochi giorni e la scuola per molti studenti finirà.

Per altri studenti invece, arriva l’attesa per lo sprint finale della maturità e per i più grandi la sessione estiva degli esami universitari. Sovente mi è capitato di raccogliere le fatiche degli studenti, degli insegnanti e dei genitori che con ruoli e vissuti differenti, mi hanno raccontato uno spaccato della scuola italiana. Tutti convinti delle proprie ragioni, hanno spesso vissuti simili anche se in posizioni diametralmente opposte: la scuola viene percepita come stanca, demotivata, inca-pace, in cui tutti nei loro rispettivi ruoli alla fine si sentono tremendamente soli. Mai come quest’anno la cronaca ha acce-so molto spesso i riflettori su gravi episodi di violenza ed aggressività avvenuti all’in-terno delle istituzioni scolastiche. Un sus-seguirsi di episodi aggressivi da parte di ragazzi contro ragazzi, di ragazzi contro i

professori, di genitori contro i professori, di maestri su bambini. In sintesi un tutti contro tutti. Certo è molto più difficile raccontare la buona scuola, sicuramente quella più rappresentativa.

La riflessione di questo articolo riguar-derà gli aspetti che non funzionano con il proposito di riflettere su come migliorare il patto educativo tra le varie istituzioni che hanno come fine il bene dei nostri ragazzi, prendendo a prestito le parole di un proverbio cinese: “Se i tuoi progetti hanno come obiettivo un anno, pianta del riso, 20 anni pianta un albero, un secolo insegna a degli uomini”

Fotografie dunque, in cui sono im-presse immagini di insegnanti stanchi alle prese da una parte da mille aspetti burocratici, progetti, siglature, corsi di formazione continua, dall’altro alle prese con studenti che non riconoscono più loro l’autorevolezza e il rispetto dei tempi passati, sempre più spesso alle prese con genitori che faticano nel veder valutati i propri figli. Studenti nuovi con metodi di insegnamento che richiedono più capa-cità relazionali che didattiche. Fotografie di genitori che non riconoscono più nel docente l’unico depositario del sapere, spesso visto o meglio raccontato come svogliato, non competente, ingiusto (vedi l’incubo delle chat di gruppo in cui molti genitori discutono e spesso litigano proprio sulle competenze dei docenti). Infine fotografie di studenti alle prese con il nuovo sé sociale, intriso di delicati e fragili rapporti con il gruppo dei pari e il bisogno di riconoscimento a 360° che

si frantuma trasformandosi in frustrazioni dinanzi a valutazioni, voti, regole. Scuola che chiede all’aumentare dell’età, sempre più attenzione e impegno che vengono però vissuti come un ostacolo a ciò che interessa davvero. Spesso i ragazzi di oggi riportano all’interno della scuola non solo il ruolo di studente ma quello di adolescente con tutto ciò che questo implica: richiesta di attenzione, relazioni privilegiate, difficoltà nell’accettare un giudizio, laddove un voto negativo viene spesso vissuto come una svalutazione, una critica alla propria identità, un vero e proprio attacco al sé. É importante quindi continuare a focalizzare l’attenzione sulla funzione che la scuola deve avere per la crescita non solo culturale, ma anche edu-cativa dei giovani: “La scuola è il nostro passaporto per il futuro, poiché il domani appartiene a coloro che si preparano ad af-frontarlo” (Malcolm X.) Non giova quindi la contrapposizione tra le figure adulte che a vario titolo sono impegnate a svolgere la funzione educativa; poiché si rischia di non favorire un processo di crescita che non riguarda solo l’apprendimento, ma la crescita educativa, emotiva, relazio-nale, sociale, etica e morale, che sono il fondamento di una civiltà. Riprendendo le parole di Erich Fromm (psicoanalista) concludo con questo spunto: “Perché la società dovrebbe sentirsi responsabile solo per l’educazione dei figli, e non per l’edu-cazione di tutti gli adulti di ogni età?”

Quando si parla di abbronzatura, vie-ne istintivo pensare all’estate: un lettino al sole, un buon libro, occhiali scuri, relax e una bella tintarella.

Ma il sole splende anche a Castagnole così come in montagna e in città.

Proteggere la pelle con creme solari è importante, perché i raggi del sole anche quando sembrano più deboli comporta-no sempre le medesime conseguenze: invecchiamento della pelle, comparsa di macchie e rughe precoci ma anche, nei casi estremi, gravi malattie. Insomma, con il sole non si deve mai scherzare!

In città, in montagna, mentre si va a lavoro o nei weekend più o meno so-leggiati, idratarsi bevendo molta acqua e utilizzare creme solari con alti fattori

protettivi può davvero fare la differenza: basta applicare un velo di prodotto ogni due ore durante l’esposizione e il sole diventa un amico.

Negli ultimi anni, la sensibilizzazione rispetto a questo tema ha contribuito a diffondere una maggiore consapevolez-za: oggi, sempre più persone non escono da casa senza la pro-tezione e, magari, uno stick nella borsa o nella giacca.

Prendere il sole in sicurezza significa volersi bene dav-vero: parlando di salute, il sole miglio-ra il nostro umore, aumenta la produ-zione di vitamina D (necessaria per l’assorbimento del calcio) e diminuisce

i fastidi legati a patologie come dermatiti e psoriasi e, parlando di bellezza, regala quel colorito che ci rende tutti più belli.

La pelle è come un fiore e come tutte le cose belle ha bisogno di cure ed attenzioni.

Dott.ssa Silvia Boggiatto

14 CASTAGNOLENOTIZIESalute

Nel 2018 sono da revisionare: tutte le autovetture immatricolate nel 2014 e tutte le autovetture revisionate nel 2016

Festa Patronale SS. Pietro e PaoloCastagnole Piemonte dal 29 Giugno al 3 Luglio 2018Venerdì 29 Giugno 2018Serata gastronomica con Bolliti Misti - Serata Danzante

Sabato 30 Giugno 2018Serata Gastronomica con antipasti, agnolotti, costine, salsiccia, patatine e dolciExplosion Band in concerto

Domenica 1 Luglio 2018Serata Gastronomica con antipasti, agnolotti, costine, salsiccia, patatine e dolciSerata danzante

Lunedì 2 Luglio 2018Fritto di pesce su prenotazione - Serata musicale con Massimo Godino e la Band

Martedì 3 Luglio 2018Serata Gastronomica con antipasti, agnolotti, costine, salsiccia, patatine e dolciEnzo & Massimo e Sonia dei Castelli - Spettacolo Pirotecnico

Il 3 il 4 Marzo 2018 era in programma la vendita delle or-tensie e delle gardenie a favore dell’AISM, onlus che raccoglie fondi da destinare alla ricerca sulla sclerosi multipla. Purtroppo, a causa delle previsioni meteo poco favorevoli e vista l’impos-sibilità di rimandare l’evento, le piante sono state vendute con il passaparola. Ebbene, anche con questa modalità, si sono raccolti ben 960 Euro a favore della ricerca!

Un ringraziamento a tutti coloro che hanno contribuito al raggiungimento di tale risultato!

Monica Dado e Maria Cristina De Martino

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15CASTAGNOLENOTIZIE Eventi e Appuntamenti

“Paolino Pulici ospite del TC Castagnole Piemonte”Sabato 17 marzo 2018 è una data che

rimarrà scolpita per sempre nella storia del vivace TC Castagnole Piemonte Fran-cesco Giraud.

La prestigiosa sede situata all’interno del Palazzo dei Conti Filippa ha avuto come ospite il leggendario Paolino Pulici, il più grande marcatore nella storia del Toro di tutti i tempi con 172 reti in 436 incontri disputati.

La platea ha avuto modo di ascoltare “Puliciclone”, appellativo coniato da Gian-ni Brera, in un dialogo aperto con un pub-blico attento e variegato e che ha gremito

la sala come nelle grandi occasioni.Abbiamo rivissuto gli aneddoti e le

emozioni della sua splendida carriera, in particolare quelle legate alla cavalcata scudetto del campionato ‘75/76, emo-zioni sempre vive negli occhi di un uomo che ancora oggi è innamorato del Toro ma che fa fatica a riconoscersi nel calcio di oggi dove gli ideali sono molto diversi da quelli della sua epoca.

Paolino ha sempre creduto nel rap-porto con i tifosi e nell’importanza dei valori umani, ai giorni nostri si dedica ad allenare i bambini dai 5 ai 7 anni con

lo scopo di costruire dei ragazzi dai sani principi prima ancora che campioncini in erba.

Walter Olivetti

CANTE’ J’EUV: Passato e Presente“edizione 2018: proloco Castagnole c’era!”

Le piccole comunità rurali del basso Piemonte (Langhe-Monferrato-Roero) hanno sviluppato nel corso dei secoli molte tradizioni legate al calendario cristiano.

Fino a quaranta-cinquanta anni fa non c’era stagione o periodo dell’anno che non fosse fortemente caraterizzato da un rito, una festa popolare, uno spunto di aggregazione. D’inverno erano le ve-glie “vijà” nelle stalle a riunire le famiglie, di primavera la festa dei coscritti “cantè magg”, d’estate la notte di San Giovanni e le sagre di paese e, infine, d’autunno la festa della vendemmia.

C’er tra tutte una tradizione particola-re, forse la più sentita, certo la più strana e emozionante: la questua delle uova in dialetto “cantè j’euv”.

L’allungarsi dei giorni, i primi tepori della bella stagione inducevano gruppi di giovani a prendere la via delle cascine nelle notti di Quaresima che precedevano la Pasqua, si muovevano quasi sempre a piedi, giungevano al limitar delle aie e in-tonavano, in piemontese, una filastrocca: “suma parti da noste cà, ca i-era n’prima seira, per venive a salutè, deve la bun-ha seira...”; le strofe successive invitavano il padrone di casa ad uscire e consegnare un pò di uova.

Il più delle volte venivano acconten-tati, dalla casa infatti, usciva un signore assonnato, metteva le uova nella cesta portata a braccio dal “fratucin” (ragazzo vestito da frate) e tornava a dormire: altre volte era tutta la famiglia ad accoglierli, venivano invitati in casa e la notte si trasformava in festa. In questo modo col passare delle ore, l’intero villaggio risul-tava animato da canti e musica.

Molteplici erano i significati alla base di questa tradizione: le uova raccolte erano usate il giorno di Pasquetta per preparare una grande frittata, tutto il paese era invi-tato, motivo di aggregazione; chi andava a

cantare le uova era sovente, poco facoltoso e andava a disturbare le cascine più “ricche”, motivo di giustizia sociale; alcune volte i ragazzi vendevano le uova e si pagavano la festa dei coscritti, oppure poteva essere un scusa pr corteggiare le figlie dei padroni di casa... Quel che è certo e che “cantè j’euv” era un momento fondamentale per ritrovarsi dopo il lungo inverno.

Nei primi anni 80 un gruppo di Bra,animato da Carlin Petrini, oggi pre-sidente del movimento nazionale Slow Food, ripropose la tradizione in grande stile, cantè j’euv diventò così una specie di grande festival folkloristico.

Da lì a poco l’entusiasmo andò sce-mando e di nuovo la tradizione si perse... Nel 2000 il Comune di Guarene e le pro-loco per il Roero fondarono il “Comitato cantè j’euv”, con impegno e caparbietà ripristinarono la tradizione rendendola più moderna. Ogni anno il sabato pre-cendente “le palme” un paese del Roero ospita questa manifestazione.

Dal 2011 cantè j’euv si fregia del titolo di “meraviglia italiana” per le vaste proporzioni raggiunte pertanto ad essa possono partecipare tutti i gruppi, che ne abbiano le caratteristiche e approvati requisiti, provenienti da tutto il territorio nazionale.

Il 24 marzo 2018 Ceresole D’alba è stata la vetrina di can-ti, balli, convivialità, folklore, gogliardia e eno-ganostro-nomia.

Tra i 35 stand ordinatamen-te sparsi c’era la nostra proloco che, dopo alcune perplessità dovute al regolamento, ha deciso di inoltrare la domanda di iscrizione, accettata la nostra richiesta per confermare la no-stra presenza abbiamo versato al comitato 700€ come contri-

buto minimo di partecipazione.Ogni anno viene prefissato un fine be-

nefico, per questa edizione, in particolare, la somma sarà devoluta all’Associazione mici Pompieri “Mauro Chiavazza” di Som-mariva Bosco per l’acquisto di un nuovo mezzo antincendio e alla Protezione Civile di Cuneo per l’allestimento di un sito di assistenza socio-sanitaria.

Tirando le somme siamo contenti di aver fatto parte di cantè j’euv perchè è veramente una grande manifestazione che raduna una moltitudine di persone; da ammirare il comitato organizzatore ed il fine benefico.

Se si volessero cercare dei difetti si troverebbero sicuramente: solo chi non fa nulla non sbaglia... Ma il nostro scopo era quello di uscire dai nostri confini per vedere nuove realtà e magari prendere spunti e soprattutto far conoscere il no-stro gruppo e il nostro paese... speriamo di esserci riusciti!!!!

Cinzia Lanzetti

16 CASTAGNOLENOTIZIEEventi e Appuntamenti

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Come molti sapranno, a pochi chilo-metri da Castagnole sorge uno dei centri di ricerca e cura sul cancro più importanti non solo a livello nazionale ma anche in-ternazionale, ovvero l’IRCCS di Candiolo. Questo istituto rappresenta un punto di riferimento per moltissime persone che si trovano a dover affrontare cure e terapie mirate e specializzate.

Spesso i pazienti, vengono da diverse zone dell’Italia e si trovano costrette a vivere, oltre alla difficoltà di affrontare una malattia, anche l’ulteriore disagio della lontananza da casa e non sempre per i familiari è semplice ed economico poter stare vicino ad un proprio caro in un momento in cui l’affetto di parenti e amici può essere determinante.

Proprio per questo è nata, sempre a Candiolo, la casa di accoglienza “La Madonnina”,gestita dalla parrocchia, che vuole rispondere ai bisogni di chi, arrivan-

do da lontano o da vicino,desidera essere vicino al proprio caro durante le cure sen-za doversi sobbarcare la spesa di lunghi soggiorni in strutture alberghiere.

“La Madonnina” nasce nel 2004 e nel corso del tempo, grazie alle donazioni e alla generosità di tante persone, è cre-sciuta, offrendo un posto in cui ritrovare l’atmosfera di casa, pur essendo lontani.

“La Madonnina” è una ONLUS e può essere sostenuta in diverse forme. Oltre alle donazioni, un modo per unire la beneficienza alla cultura del riciclo e del rispetto dell’ambiente, è quello della raccolta dei tappi di plastica. Ma vediamo meglio in cosa consiste.

Raccogliendo i tappi di plastica di bottiglie, latte, detersivi e portandoli presso la casa di accoglienza, verranno accumulati e portati in centri di riciclo. Il ricavato di questi tappi verrà utilizzato per il mantenimento e la gestione delle

spese della casa e, perché no, di un suo futuro ampliamento.

Quali tappi vanno raccolti? Quelli elencati prima o comunque tutti i mate-riali plastici con la scritta PE o PEHI che verranno utilizzati per la realizzazione di altri contenitori, sacchi della spazzatura, pellicole per imballaggi ecc. Non vanno raccolti i contenitori PET ovvero le clas-siche bottiglie di plastica.

Perciò d’ora in poi, se volete sostenere la casa di accoglienza “La Madonnina”, raccogliete i tappi e, quando ne avrete una bella borsa piena, portateli a loro. Un piccolo gesto che può aiutare a sostenere un progetto vicino al nostro territorio.

Per maggiori info potete visitare il loro sito, www.lamadonninaonlus.it oppure recarvi direttamente presso la sede in via Pio V n.30 a Candiolo.

Alessandro Manfredi

17CASTAGNOLENOTIZIE Eventi e Appuntamenti

18 CASTAGNOLENOTIZIEEventi e Appuntamenti

Zii e cugini esprimono le loro congratulazioni a

Lorenzo Bottallo che il 6 novembre 2017 ha conseguito la Laurea

in Lingue e Lettere straniere moderne con la tesi «Analisi della figura femminile in età vittoriana fra progresso e tradizione: Jane

Eyre e Midelmarch a confronto». Auguri per un futuro ricco di

soddisfazioni professionali e personali!

Indovina Chi? La soluzione nel prossimo numero.

La soluzione del numero precedente:

Daniela Vaudagna, impiegata all’Ufficio Servizi Demografici

del Comune di Castagnole Piemomte

Crostata d’estate»Le crostate sono dolci semplici ma di sicuro effetto, e quando sono arricchite da frutta fresca sono par-ticolarmente deliziose e portano in tavola un po’ di colore e sapore d’estate! Quindi perché non provare un’ottima crostata di frutta estiva?Ingredienti per la frolla:150 gr di burro// 300 gr di farina 00 // 130 gr di zucchero a velo // 3 tuorli // 1 pizzico di sale Per il ripieno:500 gr di pesche // 250 gr di fragole // 200 gr di lamponi // 120 gr di zucchero // 30 gr di biscotti savoiardi // 1 uovoPer preparare la crostata di frutta estiva, inziate dalla pasta frolla: in un mixer mettete farina, zucchero a velo e burro tagliato a pezzetti freddo di frigorifero e frullate; quando otterrete delle briciole fini come sabbia, unite anche i tuorli. Frullando ancora si formeranno delle briciole molto più grosse: a questo punto trasferite il composto su di un piano di lavoro e impastate fino ad ottenere un composto omogeneo e compatto.

GELATO ARTIGIANALE

Formate un panetto, avvolgetelo nella pellicola e riponetelo in frigorifero per almeno mezz’ora. Nel frattempo lavate e sbucciate le pesche, tagliatele a pezzetti, poi versatele in una padella insieme alle fragole lavate. Aggiungete lo zucchero e

infine unite i lamponi. Fate cuocere a fuoco dolce fino a che la frutta non si sarà ammorbidita e asciugata (circa 20 minuti), quindi trasferitela in una pirofila e fate raffreddare.

Nel frattempo stendete la frolla aiutandovi con un mattarello fino ad ottenere uno spessore di circa mezzo centimetro, foderate una tortiera del diametro di 24 cm , poi eliminate la pasta in eccesso e tenetela da parte per formare le losanghe da mettere come decorazione.

Bucherellate la superficie della sfoglia, sbriciolate sopra i savoiardi, che aiuteranno ad assorbire i liquidi rilasciati dalla frutta durante la cottura, e coprite con il composto di frutta tutta la superficie. Formate delle striscioline con la pasta frolla avanzata e disponetele incrociate sulla crostata, formando delle losanghe.

Sbattete un uovo e spennellate le striscioline di pasta, quindi infornate in forno statico preriscaldato a 180° per circa 40 minuti. Lasciarla raffreddare e...

Bu�� ���e�it�!

19CASTAGNOLENOTIZIE Giochi e Relax a cura di Erika Lacriola

Scatti dalla Fiera di Primavera