Distretto 2120 Puglia e Basilicata Anno Rotariano 2016-2017 · la Prima guerra mondiale ha portato...

32
Bolleno n° 3 30 Giugno 2017 Distreo 2120 Puglia e Basilicata Anno Rotariano 2016-2017 Rotary Club Altamura-Gravina Presidente Mino Percoco Presidente Rotary International 2016 - 2017 John Germ

Transcript of Distretto 2120 Puglia e Basilicata Anno Rotariano 2016-2017 · la Prima guerra mondiale ha portato...

Page 1: Distretto 2120 Puglia e Basilicata Anno Rotariano 2016-2017 · la Prima guerra mondiale ha portato alla ... l’aiuto di alcune slide, un suo giovane ... statistiche sulla evoluzione

Bollettino n° 3

30 Giugno 2017

Distretto 2120 Puglia e BasilicataAnno Rotariano 2016-2017

Rotary Club Altamura-Gravina

Presidente Mino Percoco

Presidente Rotary International 2016 - 2017 John Germ

Page 2: Distretto 2120 Puglia e Basilicata Anno Rotariano 2016-2017 · la Prima guerra mondiale ha portato alla ... l’aiuto di alcune slide, un suo giovane ... statistiche sulla evoluzione
Page 3: Distretto 2120 Puglia e Basilicata Anno Rotariano 2016-2017 · la Prima guerra mondiale ha portato alla ... l’aiuto di alcune slide, un suo giovane ... statistiche sulla evoluzione

1

Incontro con il Generale Mori pag. 2

Rotary in musica pag. 5

Una bella azienda altamurana: il biscottificio Di Leo pag. 7

“L’alba di un nuovo giorno” pag. 9

Gita sociale a Siponto pag.10

Ricordando Torino pag.12

“La Cattedrale di Altamura fra restauri, scoperte ed

interpretazioni” pag.14

Visita ai matronei della Cattedrale di Altamura pag.16

Il concorso fotografico pag.18

Incontro con Tino Gesualdo e Giuseppe Castellano pag.20

Viaggio all’isola di Ponza pag.21

Incontro con Francesco Viti e report RYLA pag.23

Relazione del Presidente pag.24

Rosangela Basile, Assistente del Governatore pag.26

Elenco Soci pag.27

ROTARY INTERNATIONALDISTRETTO 2120CLUB ALTAMURA - GRAVINA

Anno XXVIII Bollettino n°330 Giugno 2017

Presidente Commissione Bollettino:Domenico Montemurno

Comitato di redazione:Vito DenoraFrancesco FloreMaria Laura LoiudiceVitantonio Petronella

Grafica ed impaginazione:Filippo Ciccimarra

 

SOMMARIO

1

Page 4: Distretto 2120 Puglia e Basilicata Anno Rotariano 2016-2017 · la Prima guerra mondiale ha portato alla ... l’aiuto di alcune slide, un suo giovane ... statistiche sulla evoluzione

2

Uno dei protagonisti più autorevoli nella lotta al terrorismo, il generale Mario Mori, è stato ospite di un appuntamento di rilievo organizzato dal nostro

club per la presentazione del suo nuovo libro “Oltre il terrorismo” - Soluzioni alla minaccia del secolo – edito da GRISK in collaborazione con LOOKOUT news. Quella del generale Mori è stata una vita dedicata interamente al servizio delle istituzioni: Ufficiale nel controspionaggio del SID italiano durante i difficili anni settanta, cresciuto nei nuclei speciali antiterrorismo del Generale Carlo Alberto Dalla Chiesa, fondatore del ROS dei Carabinieri, nonché promotore di innovative tecniche investigative. Generale dei Carabinieri, è stato Direttore del SISDE e Prefetto della Repubblica italiana. Il suo è stato un contributo notevole alla comprensione di un fenomeno su cui molto si racconta ma ben poco si conosce. L’attualità ci dice che nei mesi e negli anni a venire il problema del terrorismo islamico conoscerà sempre maggiori sviluppi, ma ha ancora bisogno di essere “comunicato” con serietà e laicità di spirito.Nel XX secolo il riformismo e il modernismo islamici hanno dato vita a nuove configurazioni ideologiche e religiose. La distruzione dell’Impero ottomano dopo la Prima guerra mondiale ha portato alla nascita di un nuovo sistema politico di Stati nazionali, che negli anni successivi al secondo conflitto mondiale hanno acquistato l’indipendenza. Il nazionalismo è stato la dottrina quasi universale della lotta politica

INCONTRO CON IL GENERALE MORI

contro il dominio coloniale, la principale giustificazione dell’indipendenza e della costituzione in Stato. Quasi tutti i moderni Stati nazionali musulmani hanno anche, in varia misura, propugnato una forma laica di società moderna, di derivazione occidentale, ma con radici storiche anche nella differenziazione creatasi in epoca imperiale tra strutture politiche e comunità religiosa musulmana. Ciononostante, in quei Paesi, l’Islam resta la base della società civile, costituendo implicitamente il reale fondamento dell’identità nazionale, riaffermando inoltre la sua importanza anche come base della cooperazione civile e comunitaria. Il tratto più rilevante dell’Islam moderno, ha sostenuto più volte nel corso dell’incontro il Generale Mori, è il fatto di essere diventato il punto di riferimento di movimenti che propugnano il rovesciamento degli Stati laici e la loro sostituzione con Stati islamici. Incredibile! Eclatanti anche le difficoltà relative alla definizione di terrorismo islamico: il XXI secolo si è aperto con gli attentati dell’11settembre 2001 e la guerra contro il terrorismo, lanciata dall’allora presidente americano George W. Bush, e i conseguenti attacchi militari in Afghanistan e in Iraq, a loro volta tacciati da alcuni come azioni di terrorismo. In questo momento storico, come in altri in passato, la violenza politica è stata accompagnata da conflitti sulla definizione stessa del terrorismo, prima ancora che sulle sue cause e sui potenziali rimedi. Rispetto alle precedenti ondate di violenza, i significati dati al termine terrorismo si sono comunque trasformati.

Page 5: Distretto 2120 Puglia e Basilicata Anno Rotariano 2016-2017 · la Prima guerra mondiale ha portato alla ... l’aiuto di alcune slide, un suo giovane ... statistiche sulla evoluzione

3

Il giornalista e moderatore dell’incontro Giampaolo Iacobini ha introdotto il concetto di terrorismo riferendo che tale astrazione è stata utilizzata, in diversi periodi storici, per definire fenomeni molto eterogenei, modificandosi nel tempo e adattandosi ad alcune caratteristiche delle diverse ondate di violenza che si sono storicamente susseguite: dal regicidio del XIX secolo ai piccoli gruppi armati che agivano in clandestinità nei regimi democratici negli anni Settanta del secolo scorso, fino alla violenza interetnica o interreligiosa nel corso dei recenti conflitti.La conferma è nelle asserzioni del Comandante Mori: “Attualmente, a margine della politica in senso stretto, in molti paesi musulmani i fondamentalisti hanno messo in atto una capillare islamizzazione dal basso delle realtà associative ed educative e delle istituzioni della società civile, non solo attraverso strumenti tradizionali

come moschee, pellegrinaggi, porta a porta, circoli, centri di studio, associazioni umanitarie e finanziarie a referente islamico, sostenute economicamente soprattutto da sauditi e iraniani, ma anche attraverso quelli mutuati dalla modernità quali cassette audio e video, programmi televisivi, bollettini diffusi via fax, siti Internet ecc.”.In sostanza la percezione del terrorismo come minaccia globale contro la pace e la sicurezza internazionali si fa risalire agli attacchi terroristici dell’11 settembre 2001 contro gli Stati Uniti e alle dinamiche che essi hanno originato. In realtà, la comunità internazionale ha percepito la portata globale del terrorismo fin dagli anni novanta come dimostrano sia l’azione del Consiglio di sicurezza dell’ONU nel caso Lockerbie (attentato compiuto da terroristi libici a un aereo Pan Am che esplose il 21 dicembre del 1988 sopra il villaggio di Lockerbie, in Scozia, provocando la morte di 270 persone), sia la Dichiarazione sulle misure per eliminare il terrorismo internazionale adottata il 9 dicembre 1994 dall’Assemblea generale dell’ONU, che condanna come criminali e ingiustificabili tutti gli atti, i metodi e le pratiche di terrorismo, dovunque e da chiunque commessi. Non meno significativa è stata poi l’adozione della Convenzione di New York del 9 dicembre 1999 per la repressione del finanziamento del terrorismo, applicabile al finanziamento di qualsiasi atto terroristico, non soltanto alle fattispecie specifiche contemplate dalle singole convenzioni settoriali.Durante il dibattito si è dato spazio al secondo mestiere più antico del mondo, l’intelligence, definizione che la vulgata

Page 6: Distretto 2120 Puglia e Basilicata Anno Rotariano 2016-2017 · la Prima guerra mondiale ha portato alla ... l’aiuto di alcune slide, un suo giovane ... statistiche sulla evoluzione

4

Al buddhismo si riferirono invece gli attentatori che nel 1995 liberarono gas nervino nella metropolitana di Tokio, dichiarando di agire contro un complotto massonico internazionale. Indubbiamente si è trattato di una relazione di spessore, satura di stimoli che invitano a leggere il libro presentato dal Generale e a conoscere meglio la politica internazionale nei sui principi giuridici, nelle ideologie, nei motivi di vendetta storica, nella conoscenza politica del terrorismo religioso e dalla quale si potrebbe anche azzardare una ipotesi di definizione di terrorismo: l’uso di violenza finalizzata a incutere terrore nei membri di una collettività organizzata e a destabilizzarne l’ordine, mediante azioni quali attentati, rapimenti, dirottamenti di aerei e simili.In chiusura, prima della tradizionale cena, si è aperto un dibattito tra i presenti con interessanti e stimolanti domande poste al relatore che ha così avuto modo di completare il suo intervento. Antonio Petronella

popolare attribuisce alla struttura dei servizi segreti. La vulgata ha sia un fondamento storico che uno antropologico. Da quando l’uomo ha iniziato ad organizzarsi in strutture sociali via via più complesse, egli ha sentito il bisogno impellente di “conoscere per decidere”: le mosse degli avversari, quelle dei concorrenti, dei nemici e (perché no?) anche degli amici. E’ così che l’intelligence accompagna senza pause lo sviluppo dell’umanità fin dai suoi primi passi nella storia. In particolare il terrorismo legato al fondamentalismo religioso non riguarda, comunque, solo l’Islam: sono di ispirazione religiosa la metà dei 30 gruppi clandestini che, nel 1998, l’allora segretario di Stato americano M. Albright dichiarò di considerare tra i più pericolosi. Al fondamentalismo islamico si contrappone un fondamentalismo israeliano, mentre a quello cristiano si richiamano, negli Stati Uniti, gli attentati, talvolta con esiti mortali, contro cliniche dove si praticano interruzioni volontarie di gravidanza (per es., nel 1997 in Alabama e Georgia).

Page 7: Distretto 2120 Puglia e Basilicata Anno Rotariano 2016-2017 · la Prima guerra mondiale ha portato alla ... l’aiuto di alcune slide, un suo giovane ... statistiche sulla evoluzione

5

Grande festa rotariana al Teatro Mercadante di Altamura! Il Club Altamura-Gravina, in interclub con Bari Sud, Bari Mediterraneo,

Martina Franca, Matera, Rutigliano e Terre dell’Uva e Putignano, ha organizzato un grande concerto, aperto alla città, per la raccolta fondi per la campagna End Polio Now e celebrativo dei 100 anni della Fondazione Rotary. Il Distretto 2120 era presente con il Governatore Luca Gallo, l’Assistente del Governatore Rosangela Basile, la Segretaria Distrettuale Margherita Pugliese, il Tesoriere Distrettuale Giuseppe Gallo, il Prefetto Distrettuale Carmela Cipriani, il coordinatore dello staff del governatore Aldo Losito e con diversi PDG, Riccardo Giorgino, Domenico Lamastra e Titta De Tommasi.

Protagonisti della serata “Rotary in Musica”: gli eccellenti musicisti dell’Orchestra Eclectic Inside Project del maestro Vincenzo Cipriani, socio del club Altamura-Gravina, il maestro-direttore Ettore Papadia, Presidente del Club

Martina Franca, e voci dalle grandi qualità Badria Razem, Angela Lomurno e il solista Piero Massa con la presentazione di Maria Giovanna Labruna.Il Presidente Giacomo Percoco ha fatto gli onori di casa insieme ai presidenti De Pergola, Capobianco, Papadia, Braia, Di Giuro e Fanelli, accogliendo gli ospiti che hanno riempito il teatro in ogni ordine di posti. Da segnalare la grande partecipazione dei soci dei club, intervenuti anche da lontano e le associazioni culturali del territorio. L’atmosfera prima del concerto era già quella delle grandi occasioni. A fine serata tutte le premesse erano state confermate con il corale apprezzamento e successo relativi al grande livello qualitativo della musica e degli interpreti.Il Governatore ha illustrato al pubblico la storia del progetto End Polio Now, service di punta del Rotary International che sta raggiungendo la meta, cioè il totale eradicamento della poliomielite nel mondo. Serata che ricorderemo a lungo, serata che rilancia l’entusiasmo per il movimento rotariano, che dimostra come il gravoso impegno degli organizzatori viene ripagato da tanti amici, sensibili ai temi del servire, che raccolgono e condividono le sollecitazioni e che non fanno mai mancare la loro preziosa presenza. Anche la collaborazione tra i club dimostra come lo stare insieme moltiplica in modo esponenziale gli effetti benefici del servire sotto l’insegna del Rotary International.

Vito Denora

ROTARY IN MUSICA

Page 8: Distretto 2120 Puglia e Basilicata Anno Rotariano 2016-2017 · la Prima guerra mondiale ha portato alla ... l’aiuto di alcune slide, un suo giovane ... statistiche sulla evoluzione

6

Page 9: Distretto 2120 Puglia e Basilicata Anno Rotariano 2016-2017 · la Prima guerra mondiale ha portato alla ... l’aiuto di alcune slide, un suo giovane ... statistiche sulla evoluzione

7

UNA BELLA AZIENDA ALTAMURANA:IL BISCOTTIFICIO DI LEO

Proseguendo nelle lineep r o g r a m m a t i c h e espresse ad inizio anno, il Presidente del Rotary Club Altamura-Gravina, Mino Percoco ha invitato

un socio del club ad illustrare le proprie esperienze professionali ed imprenditoriali.Questa volta, però, l’evento si è svolto in una sede insolita: presso l’azienda del socio Pietro Di Leo in Zona Industriale Jesce di Matera, dove nella serata di venerdì 10 marzo 2017 numerosi soci si sono recati per assistere ad una relazione dal tema: “Di Leo: massima attenzione alla giusta nutrizione. Analisi delle nuove tendenze socio alimentari”.

Prima dell’incontro, tuttavia, riuniti in piccoli gruppi e dopo aver opportunamente indossato camici e cuffie asettiche, i soci ed i rispettivi coniugi ed ospiti sono stati accompagnati da valenti dipendenti della Pietro Di Leo Spa a visitare l’intera fabbrica, avendo modo di verificare la particolare cura nella produzione dei biscotti, ormai noti in tutto il mondo, e che

fanno dall’azienda un centro di eccellenza dell’industria alimentare meridionale e nazionale.Particolare apprezzamento è stato fatto da tutti nel vedere come, in maniera completamente automatizzata, un ammasso informe di farina, latte, uova ed altri ingredienti specifici per i vari tipi di biscotti assume, sui nastri trasportatori, le sembianze familiari della colazione del mattino e, dopo un lungo percorso nei forni, necessario per la cottura, vengono successivamente

imbustati ed inscatolati, pronti per la successiva distribuzione nei centri di smistamento per la commercializzazione.Dopo la visita alla fabbrica, il socio Pietro Di Leo ha accolto i partecipanti in un’attrezzata sala riunioni ove, anche con l’aiuto di alcune slide, un suo giovane collaboratore, responsabile del Marketing, il dr. Ezio Pinto, ha illustrato interessanti statistiche sulla evoluzione delle nuove tendenze alimentari da parte di consumatori che hanno evidenziato una particolare attenzione nella scelta del prodotto, tenendo conto dei suoi ingredienti.Successivamente ha preso la parola

Page 10: Distretto 2120 Puglia e Basilicata Anno Rotariano 2016-2017 · la Prima guerra mondiale ha portato alla ... l’aiuto di alcune slide, un suo giovane ... statistiche sulla evoluzione

8

l’amico Pietro che dopo aver ricordato a tutti che la propria famiglia si è dedicata da generazioni all’attività della quale lui è l’ultimo rappresentante, in ordine di tempo, si è soffermato a raccontare la storia della produzione dei biscotti “senza olio di palma”, diventando un antesignano ed un leader in questo settore che ha visto poi un susseguirsi di imitazioni.In particolare ha riferito che, dopo aver visto uno spot pubblicitario che presentava un particolare tipo di olio con le caratteristiche

della leggerezza, insieme al proprio padre, decisero di utilizzare tale ingrediente per la produzione dei propri biscotti, puntando su un prodotto di qualità con queste specifiche caratteristiche. La ricerca di fornire un prodotto di qualità con una particolare attenzione anche all’ambiente ha portato l’azienda ad escludere dai propri ingredienti l’olio di palma, generalmente usato nel settore alimentare e dolciario, in particolare, ma che, secondo vari studi, ha non poche responsabilità sulla tutela dell’ambiente. Infatti, a causa del suo massiccio utilizzo per uso alimentare, nelle zone di produzione si è proceduto ad una netta deforestazione per consentire la coltivazione delle palme da olio, comportando ricadute negative dal

punto di vista ambientale.Dopo questa scelta si è scatenato un serrato dibattito sulla nocività o meno dell’olio di palma ma Pietro Di Leo ha tenuto a precisare che l’obiettivo aziendale era essenzialmente fondato sulla tutela dell’ambiente al pari della recente campagna “ All’orango io ci tengo”. In sostanza per ogni confezione di biscotti Fattincasa acquistati dal 1° ottobre 2016 al 1° ottobre 2017 sarà devoluto l’1% per il progetto internazionale di salvaguardia degli orango di Sumatra. Ma l’attenzione alla clientela dell’azienda Di Leo non si ferma a queste iniziative ma ha portato ad una campagna di sensibilizzazione sulla giusta ed equilibrata nutrizione nelle scuole ed a fornire un servizio di assistenza on line ai consumatori da parte di una propria nutrizionista.Al termine della serata tutti i soci hanno potuto gustare un delizioso buffet offerto

dall’ospite, portando a casa il ricordo di un piacevole incontro che ha arricchito le proprie conoscenze e fatto apprezzare le eccellenze presenti nel territorio e nel club in particolare. Mimmo Montemurno

Page 11: Distretto 2120 Puglia e Basilicata Anno Rotariano 2016-2017 · la Prima guerra mondiale ha portato alla ... l’aiuto di alcune slide, un suo giovane ... statistiche sulla evoluzione

9

“L’ALBA DI UN NUOVO GIORNO”

Il Rotary Altamura-Gravina, insieme ad altre associazioni culturali e di servizio cittadine, si è fatto promotore di un evento dedicato alla promozione

della cultura della donazione di organi, attraverso uno spettacolo teatrale-musicale dal titolo “L’alba di un nuovo giorno” che si è tenuto al Teatro “Mercadante” di Altamura il 24 marzo 2017.Mattia era un ragazzo che morì in un tragico incidente il 16 maggio 2013 nei pressi di Ostuni e i suoi genitori hanno reso possibile la donazione degli organi a favore di sette persone che, grazie a quel gesto sofferto e generoso, sono tornate a vivere una nuova vita.Da allora si è costituita l’associazione “Lo sportello di Mattia”, punto di sostegno e ascolto di tanti giovani e mezzo di

promozione della cultura della donazione di organi. Per questa ragione viene organizzato lo spettacolo proposto dalla compagnia diretta dal regista Carlo Di Lonardo che veicola il messaggio attraverso il teatro.La rappresentazione ha ben descritto come una vita allegra e gioiosa possa all’improvviso trasformarsi in momenti di angoscia e tristezza, momenti in cui importanti decisioni all’insegna dell’altruismo e della generosità devono essere prese nonostante si vivano gravissime tragedie.Per questo service le associazioni culturali si sono rivolte alla cittadinanza tutta, trasmettendo entusiasmo e speranza, facendo leva sulla generosità del prossimo che con un piccolo gesto di solidarietà può regalare il bene più prezioso che ci sia: la Vita.

Vito Denora

Page 12: Distretto 2120 Puglia e Basilicata Anno Rotariano 2016-2017 · la Prima guerra mondiale ha portato alla ... l’aiuto di alcune slide, un suo giovane ... statistiche sulla evoluzione

10

GITA SOCIALE A SIPONTO

Il club Altamura-Gravina, nell’ambito delle sue iniziative, ha realizzato una gita sociale in Provincia di Foggia, nel sito archeologico dell’antica

Sypontum e a Manfredonia.Un folto gruppo di soci e amici, in una bella atmosfera di lieta amicizia, ha fatto visita al territorio di Manfredonia, zona ricca di testimonianze storiche e monumentali che meritano attenzione e conoscenza.

Interessante la visita al complesso dell’abbazia di San Leonardo in Lama, fondata dopo l’anno Mille come ricovero di pellegrini e per i cavalieri crociati che si imbarcavano per la Terra Santa. Dopo una lunga e travagliata storia il complesso è stato di recente restaurato e riportato al suo antico splendore. Dopo una sosta per il ristoro al porto turistico di Manfredonia, da poco ristrutturato e rinnovato per accogliere anche grosse imbarcazioni, il gruppo si è spostato nel centro di Manfredonia visitando il nuovo Museo diocesano di Manfredonia, con testimonianze artistiche e spirituali di alto valore culturale, e alla

Chiesa di San Domenico costruita alla fine del 1200 inizialmente intitolata a Maria Maddalena.Suggestiva la visita, a conclusione della giornata, alla necropoli in località “Capparelli” dove sono stati recuperati e valorizzati gli ipogei cristiani, e alla Basilica romanica di Santa Maria Maggiore con adiacente i resti della basilica paleocristiana di Santa Maria che, assoluta novità di grande suggestione, è stata parzialmente ricostruita nelle sue linee essenziali con un eccellente intervento artistico in rete metallica che ne riproduce i volumi, a grandezza originaria, ma anche leggerezza e trasparenza. Opera geniale di un giovane artista, Edoardo Tresoldi, che è riuscito a sintetizzare una giusta rappresentazione della antica basilica, darne l’idea volumetrica, rispettando il confronto con la adiacente basilica romanica e valorizzando l’effetto visivo di grande fascino con una sapiente illuminazione godibile dopo il tramonto.Una gradevolissima giornata ricca di cultura

e conoscenza di luoghi a noi prossimi ma che spesso vengono trascurati e, a torto,

Page 13: Distretto 2120 Puglia e Basilicata Anno Rotariano 2016-2017 · la Prima guerra mondiale ha portato alla ... l’aiuto di alcune slide, un suo giovane ... statistiche sulla evoluzione

11

considerati “minori”. Il nostro territorio racconta sempre qualcosa di noi e della nostra storia; è quindi una intelligente operazione culturale quella di guardare al nostro passato con maggiore attenzione. Per questo va riconosciuto giusto merito

al Presidente Mino Percoco, al socio Vito Barozzi artefice del restauro del complesso di San Leonardo e ispiratore della gita, e alla appassionata guida d’eccezione arch. Antonello D’Ardes.

Emilia Casiello

Page 14: Distretto 2120 Puglia e Basilicata Anno Rotariano 2016-2017 · la Prima guerra mondiale ha portato alla ... l’aiuto di alcune slide, un suo giovane ... statistiche sulla evoluzione

12

RICORDANDO TORINO

‘U Presedènde nèste, còme sèmbe,l’è pegghiète da rèta rèta, da settèmbre,è ‘ccumunzète a organezzè la ggìte d’u Clébbe,mannànne a tùtte l’avvìse via wèbbe.

Po’ è fàtte a tùtte li prenotaziòne,a tùtte è cchiète la sestemaziòne,‘ngè fàtte passè tùtte li prurìte,ca a’ la fìne s’ère quèse esaurìte!

Pe’ fortùne, dòppe tànda ‘ndrauègghie,sìcce còme, vène sèmbe ‘u mègghie!N’asìme acchiète tùtte a ‘la vìe de Bère,e dòppe n’òre all’aeropòrte, nane ‘mbaràje vère!

Tùtte la cumbuagnìe tenaje ‘u sorrìse,paràje ca ‘vàine aggì au Paravìse,‘U vòle, pe’ fertùne, jè ggiùte tùtte bbuène,‘u Cumannànde jè ggiùte chiène chiène.

Appène puèste ‘u puète ‘ndèrre,chìdde de la Jùve e jùne de l’Indèrre,fuscènne auònne sciùte a la partìte,ca se nò s’avàjene a cchiè pendìte!

Allègre allègre a Torìne asìme arrevète,jìnde a l’albèrghe n’asìme sestemète,‘ngòcche jiùne dòppe ‘na jastemète,ca ‘u bedè s’è cchiète spustète!

Mànghe ‘u tìmbe de scìrse a cangè,gè la cumbuagnìe vulàje scì a mmangè,mànghe mèle ca Mìne l’è rucculète:“Mo jè prèste, scèteve a ffè ‘na camenète!”

Asìme vìste tànda càuse bbèlle,accumunzànne da ‘la Mòle de Andonèlle,via Ròme che tànda palàzze alleniète,camenànne da sòtte ei purtechète.

N’asìme fàtte de camenète!Accattànne sèmbe ciuculète,fuscènne apprìsse a ‘la gguìde,che li criatùre cìtte, mè nù ggrìde!

Quànde so’ belle li criatùre nèste,tùtte scutète e mìche chèpe tèste,li màmmere che l’ècchie sèmbe jalzète,l’attànere sèmbe a fàrse ‘na fumuète.

Jè stète bbèlle ‘u musèje de l’eggezziène,fòre stàje ‘na fìle che tànda crestejène,jìnde li mùmmie, li stàtue e li papìre,nù attìnde, sènza mànghe nu suspìre!

Asìme sciùte a Supèrga, la collìne,addàue cadì l’aèrie du Torìne,chèdde sìne ca jère ‘na squàtra vère,nàune còme a ‘la Juve, la biangonère!

Po’ la cumbuagnìe, candànde candànde,s’è cchiète rìtte rìtte a ‘u restorànde,e po’ dòppe a Venarìe, a la Règgie,scènne sùse e sòtte tùtte ‘u pomerìgge.

Page 15: Distretto 2120 Puglia e Basilicata Anno Rotariano 2016-2017 · la Prima guerra mondiale ha portato alla ... l’aiuto di alcune slide, un suo giovane ... statistiche sulla evoluzione

13

‘U bbuène tìmbe n’è ccumbuagnète,‘ngànne a ssàule asìme pùre sudète.‘U Presedènde jè stète furtunète,ma, la veretè, se l’è tùtte meretète!

Chère amìsce, mò la ggìte jè fernùte,facìme tùtte quànde ‘na bevùte:cùssu mìrre jè nu puìcche acìte,ne vedìme a Pònze, a la pròssema ggìte!

Vito Denora

Page 16: Distretto 2120 Puglia e Basilicata Anno Rotariano 2016-2017 · la Prima guerra mondiale ha portato alla ... l’aiuto di alcune slide, un suo giovane ... statistiche sulla evoluzione

14

Il Rotary Club Altamura-Gravina ha dedicato una interessante conferenza alla descrizione dei recenti lavori di restauro della Cattedrale di Altamura,

intitolata a Santa Maria Assunta. Il Presidente Percoco ha presentato i relatori: il socio Vito Barozzi, amministratore della impresa COBAR, titolare dei lavori, lo storico Prof. Giuseppe Pupillo, Presidente della associazione Archivio Biblioteca Museo Civico (A.B.M.C.), il Dott. Vincenzo Berloco, archeologo, e la Dott.ssa Maria Marchitella, restauratrice.

L’intervento del socio Vito Barozzi è la diretta conseguenza della scelta del Presidente Percoco di sollecitare i soci a raccontare agli amici del club le proprie esperienze professionali, e non solo, nel solco di quanto, da qualche anno, il Club Altamura-Gravina sta proponendo, al fine di una migliore conoscenza e affiatamento dei soci.Tutti gli interventi sono stati di grandissimo interesse sotto tutti i punti di osservazione

delle diverse professionalità: Barozzi ha evidenziato il merito della numerosa equipe messa in campo che ha lavorato in perfetta sinergia e collaborazione; il Prof. Pupillo ha trattato la parte storica della Cattedrale federiciana, con la evoluzione costruttiva dell’edificio e la sua trasformazione estetica e funzionale nel corso dei secoli; il Dott. Berloco ha illustrato la parte archeologica dei lavori e la Dott.ssa Marchitella ha spiegato le tecniche di restauro che hanno consentito di ridare solidità agli stucchi e ai decori, riportando all’originale tono e brillantezza cromatica gli elementi architettonici.

Fa uno strano effetto quando ti viene spiegata in maniera approfondita e scientifica la storia e l’importanza del monumento più rappresentativo, in questo caso, della tua città. Certamente il cittadino comune non può essere a conoscenza in maniera approfondita di tutto il suo territorio, per cui è esperienza abbastanza comune quella di viaggiare, anche verso luoghi molto lontani, e conoscere bene alcuni monumenti a migliaia di chilometri,

“LA CATTEDRALE DI ALTAMURA FRA RESTAURI,SCOPERTE E INTERPRETAZIONI”

Page 17: Distretto 2120 Puglia e Basilicata Anno Rotariano 2016-2017 · la Prima guerra mondiale ha portato alla ... l’aiuto di alcune slide, un suo giovane ... statistiche sulla evoluzione

15

trascurando proprio quelli a noi più vicini, che probabilmente abbiamo guardato mille volte, ma con sguardo distratto.La Cattedrale, tornata all’antico splendore, custodisce, in una veste rinnovata, tanta parte della nostra storia.

Vito Denora

Page 18: Distretto 2120 Puglia e Basilicata Anno Rotariano 2016-2017 · la Prima guerra mondiale ha portato alla ... l’aiuto di alcune slide, un suo giovane ... statistiche sulla evoluzione

16

VISITA AI MATRONEI DELLA CATTEDRALE DI ALTAMURA

La visita ai matronei della Cattedrale di Altamura e al Museo Diocesano di recente apertura, con l’acronimo MUDIMA, ha completato il percorso

dedicato alla conoscenza del monumento più importante e significativo della storia di Altamura, dopo la conferenza dedicata ai lavori di restauro.Al seguito della guida dott. Francesco Giaconella e del socio Vito Barozzi, titolare della ditta che ha effettuato i lavori di restauro, sono stati visitati le sale del Capitolo della Cattedrale, con la

decorazione di tutti gli stemmi dei Prelati e dei Vescovi della Diocesi, antiche statue e crocifissi, importanti dipinti e oggetti sacri provenienti da diverse chiese cittadine.La visita è proseguita sui matronei del sacro edificio con il nuovo percorso museale, con antichi pezzi di grande valore, sviluppato intorno alla navata centrale della chiesa, con affaccio verso l’interno e verso l’esterno dell’edificio stesso. Nel percorso

esterno si ammira dall’alto tutto ciò che circonda l’edificio, le vie retrostanti e il suggestivo affaccio sulla piazza del Duomo. Nell’interno, quasi all’altezza del rosone dell’ingresso principale, la insolita visuale permette di ammirare il recente restauro, tutti i particolari restaurati e i rinnovati colori e toni delle arcate e dei marmorini. Di grande effetto la vista ravvicinata del soffitto con le decorazioni in oro. Il percorso si è chiuso con la visita delle “loggette” sino a raggiungere la sommità del campanile appena sotto la enorme campana. Altro bel colpo del Presidente Mino Percoco per il R.C. Altamura-Gravina! I soci, con

al seguito le famiglie, hanno potuto avere contezza di una delle più importanti novità che la città sta realizzando, arricchendo l’offerta turistica, oltre che a beneficio dei suoi cittadini, che sta portando nel nostro territorio un flusso di visitatori che non avevamo mai riscontrato.

Vito Denora

Page 19: Distretto 2120 Puglia e Basilicata Anno Rotariano 2016-2017 · la Prima guerra mondiale ha portato alla ... l’aiuto di alcune slide, un suo giovane ... statistiche sulla evoluzione

17

Page 20: Distretto 2120 Puglia e Basilicata Anno Rotariano 2016-2017 · la Prima guerra mondiale ha portato alla ... l’aiuto di alcune slide, un suo giovane ... statistiche sulla evoluzione

18

IL CONCORSO FOTOGRAFICO

Il Rotary Club Altamura-Gravina ha indetto il II Concorso Fotografico per le Scuole Superiori di Altamura e Gravina, per incentivare gli studenti

appassionati di fotografia a impegnarsi a sviluppare un’idea intorno a tematiche che appartengono al territorio delle città di Altamura e Gravina. La particolarità del concorso è stata rappresentata dalla partecipazione con foto scattate con il telefonino, strumento molto apprezzato dai ragazzi ma spesso usato in maniera poco corretta e diseducativa. Una delle finalità era quella di indurre le nuove generazioni all’uso positivo dell’affascinante strumento tecnologico con l’intento di appassionare gli studenti alla fotografia.

Il tema proposto è stato: “Il mio territorio visto con i miei occhi: bellezza, tipicità e calore”.Si è registrata una notevole partecipazione con l’invio a mezzo e-mail di circa 170

fotografie, provenienti da alunni di sette scuole del territorio, per le due categorie del concorso: “Paesaggio” e “Centro Urbano”.Sono state premiate, a giudizio insindacabile della giuria composta dal Consiglio Direttivo del Club e da un fotografo professionista, le 3 foto ritenute migliori, con premi in buoni-libro pari a €.300,00 per la prima classificata, €.200,00 per la seconda classificata e €.100,00 per la terza classificata per ciascuna categoria. Il fotografo Nicola Petrara, componente della giuria, ha tenuto una interessante relazione sulla Storia della Fotografia.Il concorso fotografico è un service che il club tradizionalmente dedica alle scuole e si pensa di continuare anche negli anni a venire. Vito Denora

Page 21: Distretto 2120 Puglia e Basilicata Anno Rotariano 2016-2017 · la Prima guerra mondiale ha portato alla ... l’aiuto di alcune slide, un suo giovane ... statistiche sulla evoluzione

19

Page 22: Distretto 2120 Puglia e Basilicata Anno Rotariano 2016-2017 · la Prima guerra mondiale ha portato alla ... l’aiuto di alcune slide, un suo giovane ... statistiche sulla evoluzione

20

INCONTRO CON TINO GESUALDOE GIUSEPPE CASTELLANO

Il presidente Mino Percco, nel suo brillante anno rota-riano, aveva programmato di impegnare i soci in al-cune relazioni al caminet-to sulle proprie esperienze

professionali con il duplice scopo di rende-re più interessanti le riunioni e contestual-mente rafforzare la conoscenza reciproca.Il prof. Gesualdo è Preside della Scuola di Medicina dell’Università di Bari oltre che Coordinatore del Centro Regionale Tra-pianti della Regione Puglia, mentre il dott. Castellano è Ricercatore all’Istituto di Ne-frologia del Policlinico di Bari.Il prof.Gesualdo ha trattato in particolare il

concetto scientifico di “medicina di preci-sione”, che rivoluziona il concetto dei “pro-tocolli standardizzati”. Ogni persona può e deve essere trattata come un individuo e non come parte di una media statistica, pro-prio nel rispetto delle specifiche diversità di ciascuno modificando l’approccio classico di diagnosi e cura. Il futuro è affidato ad una nuova visione clinica esclusivamente incentrata sul paziente in esame del quale, mediante specifiche procedure di diagno-stica molecolare avanzata, è possibile valu-tare il profilo individuale, identificandone la suscettibilità alle malattie, misurandone

il livello di rischio, personalizzandone la cura in base alla sua costituzione genetica e offrendo opzioni terapeutiche il più pos-sibile precise perché fondate sulla massima efficacia degli interventi e sul minimo ri-schio di eventi avversi.Il dott. Castellano ha fatto riferimento all’incontro di qualche giorno prima con John F. Crowley, uomo d’affari americano, che ha dedicato la sua vita allo studio della malattia rara di due dei suoi figli affetti da gravissimi problemi neuro-muscolari.Crowley, non essendo un medico, ha lascia-to il suo lavoro di legale ed è riuscito a met-tere in campo delle sinergie con ricercatori, case farmaceutiche, capitali di investitori che hanno creduto nel suo progetto, fon-

dando poi una società e una casa farmaceu-tica per lo studio di quella patologia. Infine è stata elaborata una terapia con un enzima che ha rinforzato la muscolatura dei bam-bini e ridotto notevolmente le conseguenze della malattia .I soci hanno dimostato grande interesse per un argomento che per una volta lascia ben sperare per reali progressi nella ricerca ed in particolare nelle cure contro i tumori. Emilia Casiello

VIAGGIO ALL’ISOLA DI PONZA

Page 23: Distretto 2120 Puglia e Basilicata Anno Rotariano 2016-2017 · la Prima guerra mondiale ha portato alla ... l’aiuto di alcune slide, un suo giovane ... statistiche sulla evoluzione

21

A conclusione del suo mandato, il Presidente del Rotary Club Altamura-Gravina, Mino Percoco ha organizzato e realizzato una gita sociale all’Isola

di Ponza con l’intento di cementare i rapporti tra i soci e di fornire occasioni di arricchimento culturale, così come aveva già fatto all’inizio del suo anno rotariano con la gita a Torino.Entrambi gli scopi sono stati raggiunti, grazie alla creazione di un gruppo

particolarmente gioioso e coeso ed alla particolarità dei luoghi visitati.Il viaggio è iniziato al mattino del 2 giugno 2017, partendo dalla nuova sede del Club, presso l’Hotel Fuori Le Mura di Altamura per raggiungere la prima destinazione di Terracina, dove nel pomeriggio si è avuto modo di visitare i resti del tempio di Giove Axur che domina, con una vista panoramica molto suggestiva, l’intero golfo.Con l’aiuto di una guida piuttosto preparata fornita dall’Archeoclub di Terracina, i gitanti hanno potuto apprezzare sia la zona archeologica che il centro storico, dove

VIAGGIO ALL’ISOLA DI PONZA

nei pressi della cattedrale dedicata a San Cesareo, è conservato, in buono stato, il lastricato della via Appia, a ridosso del Foro Emiliano, venuto alla luce successivamente ai lavori di ripristino di edifici colpiti da bombardamenti durante la seconda guerra mondiale.Nella mattinata successiva, la comitiva si è diretta al porto per imbarcarsi sul traghetto che, dopo più di un’ora, li ha condotti all’isola di Ponza, la più grande delle isole dell’arcipelago Pontino che comprende anche le isole di Palmarola, Gavi e Zannone.Particolarmente apprezzato è stato il giro dell’isola in barca in quanto è stata visitata

dal mare la costa frastagliata, le suggestive calette, con grotte naturali e caratteristici faraglioni.Successivamente, durante il giro dell’isola in pullman, la guida ha raccontato che Ponza, già sede di confino nell’epoca romana, è stata utilizzata per gli stessi motivi anche durante il periodo fascista ove sono stati destinati diversi uomini politici oppositori del regime, da Giorgio Amendola a Pietro Nenni a Sandro Pertini e nel 1943, lo stesso Benito Mussolini, in stato di detenzione.Il 4 giugno il gruppo ha ripreso la via del ritorno, effettuando, però, una interessante visita a Gaeta, dove si è potuta ammirare

Page 24: Distretto 2120 Puglia e Basilicata Anno Rotariano 2016-2017 · la Prima guerra mondiale ha portato alla ... l’aiuto di alcune slide, un suo giovane ... statistiche sulla evoluzione

22

INCONTRO CON FRANCESCO VITI E REPORT RYLA

la caratteristica montagna spaccata, a picco sul mare.Prima di riprendere l’autostrada si è fatta un’ultima sosta alla città di Sperlonga dalla quale si sono potute ammirare le bellissime spiagge, peraltro particolarmente affollate nei primi giorni di calura estiva. Domenico Montemurno

Page 25: Distretto 2120 Puglia e Basilicata Anno Rotariano 2016-2017 · la Prima guerra mondiale ha portato alla ... l’aiuto di alcune slide, un suo giovane ... statistiche sulla evoluzione

23

vita moderna ci ha accostato a “materiali” da studiare, valutando quanto siamo capaci di resistere alle sempre crescenti condizioni di stress. Interessante argomento che dovrebbe fare riflettere approfonditamente sulle condizioni di vita che la società moderna ci propone.

La serata, per soci e coniugi, è proseguita con il report della inviata del club Altamura - Gravina al RYLA, dott.ssa Eleonora Caforio, che ha ripercorso la sua esperienza vissuta insieme ad altri quaranta ragazzi, in giro per le migliori aziende di Puglia e Basilicata accompagnati da qualificati relatori, per una esperienza definita “entusiasmante”. Con questo appuntamento si chiude virtualmente il brillantissimo anno rotariano del Presidente Mino Percoco che si accinge a passare il martelletto ad Antonella Lorusso alla guida del club Altamura - Gravina.

Vito Denora

Il socio del club Altamura-Gravina, dott. Francesco Viti, Direttore del Centro Salute Mentale di Altamura e Gravina, ha proposto una relazione dal titolo: “Stress da

trasformazioni sociali: disagio psichico o resilienza?” trattando con grande competenza un tema che tocca molto da vicino la vita di tutti in quanto inseriti in

una società che sempre di più ci mette alla prova fornendoci innumerevoli occasioni di stress. Lo “stress” determina alterazioni dell’equilibrio organico, anche psicologico, che determina situazioni di malessere, disagio e tensione. Per questo siamo sottoposti ad una prova di “resilienza”, di vera e propria resistenza alle difficoltà dalle quali si deve riuscire a trarre nuove spinte tali da rovesciare le situazioni di difficoltà in occasioni e opportunità positive.Il relatore ha spiegato come i due termini erano usati in altri campi per lo studio, ad esempio, dei materiali che venivano sottoposti a prove di “stress” (condizioni estreme di lavoro), per valutarne la resistenza sino alla rottura. La

INCONTRO CON FRANCESCO VITI E REPORT RYLA

Page 26: Distretto 2120 Puglia e Basilicata Anno Rotariano 2016-2017 · la Prima guerra mondiale ha portato alla ... l’aiuto di alcune slide, un suo giovane ... statistiche sulla evoluzione

24

Carissime amiche e carissimi amici,

un anno è volato ed eccomi qui, all’atto conclusivo di questa mia esperienza, a fare un bilancio di quanto

fatto in questo anno rotariano che sta per concludersi. Debbo confessarvi di avere nel cuore due sentimenti tra loro contrastanti: il dispiacere di lasciare un incarico, che mi ha onorato e gratificato e che ho svolto con grande passione, e la consapevolezza di poter, da domani, dedicare più tempo al mio lavoro ed alla mia famiglia i cui impegni ho dovuto condividere con quelli Rotariani. Per quanto mi risulti difficile, cercherò di esprimervi in breve tempo, per non tediarvi e per non approfittare della vostra pazienza, le mie sensazioni e le mie emozioni nel lasciare questo incarico. E’ stato per me un anno ricchissimo di esperienze e di impegno.Ho cercato, con elevato spirito di servizio, non solo di rispettare quelli che erano i punti espressi nel mio programma annuale e che ritenevo importanti: attività di service, far conoscere il Rotary in città, rinforzare il legame di amicizia fra i rotariani, ma ho cercato e fatto di tutto per viverlo - e farlo vivere a voi tutti - in un’atmosfera di amicizia, relax e divertimento. Non so francamente se sono riuscito nell’intento. Una cosa è certa: io mi sono divertito davvero. E tutto ciò, con vivo ringraziamento, lo devo:

a) ad ognuno di voi. A voi che, con la vostra presenza compatta dimostrata non solo nelle occasioni di rito (Festa degli Auguri, incontro con il Governatore, passaggio del martelletto, etc.) ma anche in altre occasioni (durante le relazioni dei nostri soci e non, all’Interclub con Bari Sud, trascorso piacevolmente a Novembre c/o l’Asfodelo, oppure ai viaggi organizzati a Torino, Siponto e Ponza, o ancora ricordo i due eventi organizzati presso il Teatro Mercadante con Agnese Moro, il Concerto “Rotary in Musica” e “l’ Alba di un Nuovo Giorno”); con la vostra presenza così numerosa mi avete dimostrato non solo affetto e amicizia ma mi avete permesso anche di ricaricarmi di motivazione e voglia di fare sempre di più e meglio;b) ai soci che, in veste di relatori, hanno messo a disposizione di tutti le loro conoscenze, competenze e professionalità: Vito Cicirelli, Rino Nardiello, Pietro Di Leo, Vito Barozzi, Tino Gesualdo e Giuseppe Castellano, Francesco Viti;c) a tutto il Direttivo che mi ha sostenuto e per i consigli che mi ha elargito e per l’onestà e la trasparenza con cui ci siamo confrontati (e a volte scontrati); d) ai soci più “anziani” ai quali mi sono rivolto in alcuni casi per dirimere situazioni delicate; e) a Claudio Mei che in tutti questi anni (quasi 30 dalla nascita del nostro Club) con il suo garbo, educazione e rispetto ci ha fatto sempre sentire a casa nostra;f) a Filippo Ciccimarra, instancabile e prezioso come sempre;g) alla nostra amica e socia Rosangela,

RELAZIONE DEL PRESIDENTE

Page 27: Distretto 2120 Puglia e Basilicata Anno Rotariano 2016-2017 · la Prima guerra mondiale ha portato alla ... l’aiuto di alcune slide, un suo giovane ... statistiche sulla evoluzione

25

Assistente del Governatore, sempre pronta, attenta e disponibile ad elargire consigli e suggerimenti;h) a Margherita Pugliese e Beppe Di Liddo con i quali è nato, oltre tutto, una bellissima amicizia.Permettetemi, infine, di ringraziare in modo particolare mia moglie che mi ha sostenuto con dedizione dimostrando, ancora una volta, molta pazienza e tolleranza.

Concludo, questo mio breve intervento, rivolgendo ad Antonella un grandissimo augurio di ogni bene e mi appresto a cederle il collare con la consapevolezza che riuscirà a dare il suo importante contributo per l’ulteriore crescita del nostro Club. Giacomo Percoco

Page 28: Distretto 2120 Puglia e Basilicata Anno Rotariano 2016-2017 · la Prima guerra mondiale ha portato alla ... l’aiuto di alcune slide, un suo giovane ... statistiche sulla evoluzione

26

Amiche ed amici rotariani, ormai giunta al termine di questa meravigliosa esperienza, sento la necessità di ringraziare il Rotary per avermi dato l’opportunità, durante

questo anno, di vivere così tante situazioni davvero entusiasmanti. Ritengo che, in questi mesi, sia aumentata in me la convinzione della validità del sodalizio al quale con orgoglio apparteniamo: il Rotary come strumento di bene, il Rotary come opportunità di realizzare nuove amicizie o di consolidare vecchie amicizie.Mi mancheranno i simpaticissimi ed operosissimi presidenti dei Club del Raggruppamento 8, con i quali si è instaurato un bellissimo rapporto di simpatia e di stima, mi mancheranno le loro telefonate ed il loro affetto: abbiamo vissuto insieme tanti momenti di grande emozione e anche di difficoltà. Con immenso piacere, posso asserire che i Club del Raggruppamento 8: Acquaviva-Gioia del Colle, Altamura-Gravina, Bari Alto Terra dei Peuceti, Putignano, Rutigliano e Terre dell’Uva, durante questo anno rotariano, si sono impegnati nella realizzazione di service e progetti, con serietà ed efficienza. Gli eventi realizzati hanno saputo ben interpretare il motto del Presidente Internazionale John Germ “IL ROTARY AL SERVIZIO DELL’UMANITÀ” ed il motto del Governatore del Distretto 2120 Luca Gallo “I ROTARIANI: CITTADINI DAL LOCALE AL GLOBALE” unendo sapientemente due aspetti fondamentali del SERVIRE: quello operativo del fare e

quello della sensibilizzazione su temi di interesse generale.In particolare per il mio Club, grazie all’impegno del Presidente Mino Percoco, del Consiglio Direttivo e di molti soci, è stato un anno proficuo e brillante in naturale continuità con il lavoro svolto negli anni precedenti, un anno ricco di incontri di grande interesse per la comunità, che hanno dato notevole visibilità al Rotary sul nostro territorio. Sono davvero orgogliosa di far parte di questo Club e, durante questo anno, per me è stato un grande onore rappresentare il Club Altamura-Gravina a livello del Distretto 2120. E’ stato un anno intenso perché le idee, i progetti, gli eventi sono stati tantissimi; un anno emozionante perché ho assaporato il gusto dell’amicizia ed il piacere di condividere progetti che contribuiscono al bene comune.A conclusione di questa esperienza fantastica ed indimenticabile, che ho affrontato e vissuto con tutto il cuore e tutto l’impegno di cui sono stata capace, vorrei ringraziare tutti ma in particolare il Governatore Luca Gallo per il compito affidatomi, per i preziosi consigli e per la fiducia che ha riposto in me. Un abbraccio affettuoso a tutti. Rosangela

ROSANGELA BASILE ASSISTENTE DEL GOVERNATORE

Page 29: Distretto 2120 Puglia e Basilicata Anno Rotariano 2016-2017 · la Prima guerra mondiale ha portato alla ... l’aiuto di alcune slide, un suo giovane ... statistiche sulla evoluzione

27

ELENCO SOCI

1) Felice ABATISTA 2) Michele ALIANO 3) Vito Matteo BAROZZI 4) Rosangela BASILE 5) Giovanni BERLOCO 6) Nicola CARRETTA 7) Emilia CASIELLO 8) Giuseppe CASTELLANO 9) Vito CICIRELLI10) Vincenzo CIPRIANI11) Doriana CLEMENTE12) Chiara CONTURSI13) Caterina CORNACCHIA14) Rocco CORNACCHIA15) Guglielmo CORNETTA16) Pasquale CRAPUZZO17) Anna DECANDIA18) Domenico DENORA19) Vito DENORA20) Giuseppe DI CHIO21) Pietro DI LEO22) Nicola DIMARNO23) Nicola FALAGARIO24) Francesco FLORE25) Loreto GESUALDO26) Michele GIORGIO27) Maria Laura LOIUDICE28) Nunzio LOIZZO29) Riccardo LOMBARDI

30) Nicola LOMURNO31) Antonia LORUSSO32) Marialina LOSCHIAVO33) Soccorso MAFFEI34) Franco MAGGI35) Maddalena MAGGI36) Carlo MARTINO37) Giuseppe MASTRODONATO38) Claudio MEI39) Domenico MONTEMURNO40) Giuseppe avv. MORAMARCO41) Giuseppe ing. MORAMARCO42) Salvatore NARDIELLO43) Salvatore NARDULLI44) Angelo OLIVA45) Giacomo PERCOCO46) Vitantonio PETRONELLA47) Nicola PREITE48) Antonio RAGUSO49) Giovanni Mons. RICCHIUTI (S.O.)50) Domenico ROMITA51) Giovanni SIMONE 52) Mario STACCA53) Vincenzo STACCA54) Antonello STIGLIANO55) Clemente STIGLIANO56) Silvio TEOT57) Mariangela TRAGNI58) Francesco VITI

Page 30: Distretto 2120 Puglia e Basilicata Anno Rotariano 2016-2017 · la Prima guerra mondiale ha portato alla ... l’aiuto di alcune slide, un suo giovane ... statistiche sulla evoluzione
Page 31: Distretto 2120 Puglia e Basilicata Anno Rotariano 2016-2017 · la Prima guerra mondiale ha portato alla ... l’aiuto di alcune slide, un suo giovane ... statistiche sulla evoluzione
Page 32: Distretto 2120 Puglia e Basilicata Anno Rotariano 2016-2017 · la Prima guerra mondiale ha portato alla ... l’aiuto di alcune slide, un suo giovane ... statistiche sulla evoluzione

Basilica Madonna della GraziaGravina in Puglia

La Cattedrale Altamura